Operazione Barbarossa - Alessandro Barbero (Prima Visione 2021)
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- Опубликовано: 26 сен 2024
- Alessandro Barbero viene interrogato sulle vicende che portarono alla famosa Operazione Barbarossa, l'attacco della Germania all'Unione Sovietica, e i suoi sviluppi.
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Loooololo
Vedo un parallelo con l attuale conflitto in atto NATO/USA/Russia.
C'è chi sotto la doccia canta e c'è chi ascolta Barbero....
😂😂😂 io faccio parte di questi ultimi
quanto ti costa la bolletta ?😂😂
@@MrPinkK panelli solari...
@@massimilianomorra1662 quanto ti costano i pannelli solari
@@pietrodurso211 meno di quello che tu spendi in bollette della luce...apri in sito che li vende e guarda
Io lal mattino presto quando ancora ,la maggiorparte delle persone dormono,mentre stiro ascolto il profBarbero,mi rilassa in più come spiega imparo tante cose i miei complimenti al miglior professore👏👏👏
Brava, magari impari anche a scrivere.
@@dariotaddeiidiota è chi sminuisce chi ha ardore di apprendere
@@dariotaddei sei triste
Sì, sei triste: nemmeno capisci chi vuole imparare. Taddei vergognati almeno cinque minuti.
@@dariotaddei minchia a rileggerlo ora mi accorgo che forse non c'era nemmeno sarcasmo in questo commento. Chi lo sa
Anche gli eventi più grevi e più gravi diventano leggeri in bocca a Barbero. Bravo.
Non me ne volessero le dottoresse che appaiono nel video.... ma quando le ascolti sembra che stiano leggendo un libro a memoria... quando ascolti Barbero, invece, sembra che ti sta raccontando qualcosa che gli disse suo padre o suo nonno.
Che Uomini, che squadra, che società.. .ho pianto.
Grazie di cuore
Proprio ieri ho cercato su RUclips "Barbero operazione barbarossa" e oggi ha messo il video.
Anche a me capita
Lui è un Dio
E come tale esaudirà ogni tuo desiderio
Per favore puoi provare a cercare”codice pin bancomat Berlusconi”.Non si sa mai.....a volte.......sai.....
@@aurelio976 meglio Jeff Bezos
@@Phed98 sono d’accordo!
Tra i libri di riferimento, aggiungerei: Chris Bellamy, Guerra Assoluta; David Glantz, La grande guerra patriottica dell'Armata Rossa 1941-1945. In Bellamy, si trova una bibliografia sterminata e fonti primarie provenienti dagli archivi aperti negli anni '90. Glantz ha prodotto una serie di saggi imprescindibili sulla storia militare del Fronte Orientale, a partire dallo scontro russo-giapponese in Manciuria, fino all'operazione Bagration. Su Stalingrado e Kursk, Glantz ha scritto saggi davvero eccellenti.
Ci fossero 2 o 3 Barbero per istituto la scuola sarebbe sicuramente un posto migliore ....purtroppo ahimè non è così...serve passione e la voglia di trasmetterla oltre che la sola conoscenza
Grazie grande prof.....lei brilla come professore,professionista e simpatia......
Da Italiano ( adottato in Russia, anche se over 50enne ) grazie Professor Barbero. Mi aiuta a capire sempre di più l'animo Russo, ed anche i molti suoi perché della sua cultura. E con un pizzico di ironia, utilissimi anche nei rapporti con una moglie cittadina della Grande Patria Russia.
Mio zio per andar d'accordo con sua moglie (che è russa) la picchia tutti i giorni.
E lei se ne sta sempre buona.
Peccato che non si parli mai dellle donne aviatrici , chiamate dai tedeschi " le streghe della notte" , che inflissero perdite notevoli ai tedeschi.
@@carlaairaghi7868 come non se ne parla, c'è una canzone con milioni di views dei sabaton che ne parla
@@capitanjulietti3436uomo di cultura qui
Io vivo in Russia a ROSTOV SUL DON dà anni e ho sentito molte storie delle streghe volanti, donne dà un coraggio grandissimo,e dopo 80 anni ci sono di nuovo i Nazisti in Russia, Nella grande Guerra patriottica gli ukraini erano per la maggioranza simpatizzanti Nazisti come adesso, un saluto da ROSTOV SUL DON FEDERICO E ANNA SLAVA RUSSIA HURAAAAAAAA 🇷🇺✌️
Fantastico professore, sempre chiaro e piacevole, colto e che spiega la storia come dev'essere. Grazie !
Grazie prof. Barbero. Mi ha tenuto compagnia mentre ho percorso tutta la A14
Che bello trovare questi video nella home appena finita una videolezione, so come usare la pausa❤️🥳
Farai strada ragazzo, bravo!
Penso che sia stata maggiormente la tattica e leadership del generale Zhukov a portare l'armata rossa alla vittoria, partendo dalla difesa di Mosca, per poi arrivare alla battaglia di Kiev ed infine all'assalto di Berlino. Secondo me quell'uomo era di tutto un altro mondo.
By
Sicuramente. Però ragazzi come si può pensare di combattere: a nord e a sud contro gli inglesi e americani ad est contro appunto i sovietici e all’interno contro le resistenze. Ma dai, suicidio tattico.
A sentir parlare della Grande Guerra patriottica e della fierezza con cui i sovietici si sono difesi dall'invasore vengono i brividi pensando anche a quante vite si sono sacrificate per questa causa.
Hanno poi recuperato con i gulag,e la tradizione eroica continua ancora oggi con i civili ucraini,terribili nazisti assetati di sangue
🪆Grande popolo
Pensa quanto dovevano essere fieri i battaglioni penali di carcerati mandati all assalto delle trincee tedesche! Hanno vinto solo perché i tedeschi hanno finito le munizioni contro quella massa di carne
Anche perchè se arretravano li fucilavano. Nella controffensiva poi mandavano i soldati sui campi minati per "far strada". Popolo sottomesso più che popolo orgoglioso. L'esercito russo fu soggetto a continue purghe. I soldati temevano più Stalin di Hitler
Minuto 23:48
Un giovane Brad Pitt, impegnato sul fronte Russo, viene catturato dalle forze dell'Asse.
Cavolo è lui 😶
i soliti americani! in benjamin button hanno raccontato una storia completamente diversa.
@@Ulfnarr 😂😂😂
Quello è suo nonno Vasilij Pitt
No è il bisnonno Vassilj Ivanovic Pitt
Molto bello, sto imparando molto di suoi video professore, complimenti 😄💪
Video che apre a molti spunti !! Sempre un piacere ascoltarvi!!
Barbero sempre incredibile! 🥰
Lo seguo sempre questo programma..ma quello che spesso non mi piace è l intervento dei ragazzi (l emozione fino ad una certa,molti sono li da anni)che alcuni di loro sembra stiano facendo un interrogazione,imparata quella cosa li a memoria e ripetuta,(ora che sono da casa,sempre quegli alcuni,si vede palese che leggono non un occhiata per seguire una scaletta o simili).mentre quando ci sono i ragazzi che ne parlano come se si stesse in un salotto a discutere,con scioltezza,come se fosse una loro analisi un sunto ,un vero studio dietro l argomento è tutta un altra cosa..e credo che la RAI dovrebbe favorire questi ragazzi e premiare,dare sbocco lavorativo(in RAI o comunque dandogli maggiore visibilità) a chi ha una certa passione e sa raccontare.senno sembra un programma dove ci sono 2 professionisti affermati che danno lo zuccherino a chi risponde bene.dare lo spazio a tutti non fa progredire ma stagnare,viceversa chi veramente merita ..stesso discorso si estende ai corsi di laurea..una volta l università era presa da gente motivata ..ora invece è visto come un prosieguo naturale delle superiori e si sformano più laureati e la maggior parte con voto basso presa per far contenta la famiglia,o per ritardare l ingresso nel mondo "Dei Grandi" di qualche anno..poi intorno a noi abbiamo tanto di tutto e quindi mediocrità.
Come sempre, complimenti al prof. Barbero 👏🏻
La miglior arma degli alleati contro la Germania era Mussolini
Barbero Nr 1👍🏻👍🏻👍🏻
Come scrisse alla moglie Heinz Guderian : " I russi stanno imparando, la faccenda si fa seria.."...
Ma vogliamo dire quanto sia tamarra la copertina del video?
Consiglio due documenti di approfondimento. Il libro "Stalin, storia e critica di una leggenda nera" dello storico delle idee italiano Domenico Losurdo (che esprime posizioni dal mio punto di vista un po' sbilanciate verso Stalin, ma sicuramente molto utili a capire il senso profondo della sua azione e che con dati e fonti dimostra le falsificazioni storiche), e poi le prime puntate (specie la seconda parte della prima) di "Usa, la storia mai raccontata", serie di video documentari prodotti da Oliver Stone.
se lasciassero il solo prof a raccontare, sarebbe un video davvero perfetto! mi devo assorbire i pischelli e il presentatore per forza....
I pischelli sono laureati e fanno parte spesso e volentieri del corpo docenti (di vari atenei italiani)...
il presentatore... mamma mia. fazioso e antipatico.
Sempre grazie prof. Barbero
Barbero Senatore a vita
mai invadere la Russia dice il nostro Barbero
La ringrazio signor barbero aspettavo da tanto una sua spiegazione sull'operazione Barbarossa
immagino la vergogna che poteva provare il prof barbero quando i ragazzi fanno gli "interventi", che imbarazzo, rovinata la puntata e il clima che si era creato con queste teste giovani che di loro non hanno detto nulla, hanno letto chiaramente un foglio davanti a loro con la domandina preparata, figure imbarazzanti
Grazie CAPITANO
L'Unione sovietica non ha perso in Finlandia, ha vinto. La Russia non c'entra nulla: non esisteva dal 1917. Lo scopo della guerra in Finlandia fu quello di ottenere un allontanamento dei finlandesi dai confini sovietici di Leningrado e di Murmansk. Lo scopo fu raggiunto e questo protesse Mosca. La Finlandia perse una quantità di territori molte volte maggiore di quella inizialmente richiesta da Mosca. La linea Mannerheim fu sfondata e tutta la Finlandia avrebbe potuto essere conquistata in meno di un mese da quello sfondamento, ma Stalin per fortuna non lo ha fatto.
Onore alle "Streghe della notte"
Un altro bel libro sull'argomento è: "Guerra assoluta", scritto da Chris Bellamy.
Io consiglierei anche il film "Và e vedi" del 1985, sull'invasione della Bielorussia.
Difficile non restare stupefatti e inorriditi di fronte alla guerra tra Germania e Unione Sovietica.
Anche t 34
Guerra Assoluta di Bellamy penso sia la migliore opera a riguardo, almeno la più completa dal punto di vista sovietico.
In un video del Professor Barbero, che ho considerato una meraviglia, l'ho sentito dire: se Dio lo vuole domani continueremo,,, Sono stata contenta perché l'ateismo di cui si gloria non esiste, e andrebbe bene che non lo esibisse... perché l'intelligenza che Dio gli ha dato griderebbe al Suo cospetto... Auguri Professor Barbero nella scoperta dell'Amore di Dio !!!
Senza offesa, ma saranno affari suoi se è ateo come milioni di altre persone nel mondo?
Magari era un modo di dire?
Che sciroccata mammamia
potrei sbagliarmi ma non mi risulta che Barbero si sia mai dichiarato ateo, semplicemente se è credente non ne fa una professione pubblica. Del resto non si è mai nemmeno dichiarato comunista, anche se la sua impostazione storiografica deve molto alla scuola marxista
Se avessi avuto un insegnante di storia come il professor Barbero forse avrei avuto piu passione x la storia...cmq meglio tardi che mai...ora la storia proposta in altro modo fa incuriosire e informare...grazie
Non serve un insegnante per appassionarsi alla storia..
A integrazione delle opere di Overy, Werth e Carell, opportunamente suggerite da Barbero, consiglierei anche due opere di Giorgio Scotoni: "L'Armata rossa e la disfatta italiana" e "Il nemico fidato". Molto interessanti per comprendere quale fu il ruolo e il comportamento italiano nell'invasione tedesca della Russia.
Andrea Breda
Grazie PROFESSORE!!.W LA GLORIOSA ARMATA ROSSA!!.Un Saluto a Pugno Chiuso
Oggi sono passati esattamente 80 anni
Grazie per il video interessante
Un bel video sull’operazione valchiria
Buon giorno e grazie Prof BARBERO 👏
Bellissimo interessante video
Bravissimo Grazie complimenti
Buona sera
barbero non racconta la storia barbero te la spiega
13:00 senza dimenticare che la panzerdivision aveva i carri migliori in assoluto. Quelli russi in confronto erano dei rottami ambulanti pensati quasi per essere usa e getta
Carri migliori ? I panzer tedeschi non riuscivano a perforare la corazza dei T-34 russi...
Ogni 400 km dovevano fare manutenzione completa ai cingoli. Quando i sovietici li catturavano, si stupivano dell'inefficienza. Quello che avevano in più era il sistema radio che all'inizio avvantaggio alla grande i tedeschi, ma Žukov rimedio a Kursk. Dove il t34 fece differenza,
@@ferfo10s96 figurati, detto dai sovietici poi, dove il t34 necessitava di una trasmissione nuova ogni 150km…senza contare che grazie alla flangia angolata per ributtare dentro i perni delle maglie del cingolo difficilmente un t34 riusciva a fare più di 50/60km senza romperli.
@@rosim72 naturalmente appena dispiegati la superiorità da quel punto di vista era notevole. Esattamente come per i lenti carri francesi che a inizio guerra non erano in grado di rimanere al passo con i veloci panzer tedeschi. Per questo vennero aggiornati i cannoni dei panzer III e IV e successivamente prodotto il Panther.
@@donvidol Gentile donvidol, sei sicuro? Di ciò che affermi? I carri "t 34" Sovietici oltre a una inclinazione della corazza che faceva slittare molti colpi di artiglieria Tedesca. Aveva dei cingoli speciali , molto più larghi , che gli consentivano di manovrare meglio sulla neve e sul fango, mentre i carri tedeschi si piantavano. Erano il terrore dei carristi Tedeschi. Semmai fu il loro impiego iniziale, superato, (che favorì inizialmente i tedeschi) , perché venivano distribuiti ai vari reparti di Fanteria, senza concentrarli in Grosse Formazioni da Sfondamento. L'addestramento del Soldato tedesco , e la sua efficienza, rimasero quasi un mistero , fino a fine guerra. Ma la produzione e la tecnologia Anglo-americana e Sovietica alla fine prevalsero. La portata e la distanza dei Bombardieri Angloamericani era molto superiore a quella tedesca. Razzi multipli come le Katiuscie resero le artiglierie Tedesche ridicole al confronto. I Tedeschi dovettero impiegare i cannoni Antiarei , usandoli per il tiro terrestre , perché erano gli unici che potevano perforare le corazze Sovietiche. L'ostinazione di produrre prototipi innovativi , anziché concentrarsi sulle quantità prodotte ,rovinò lo sforzo bellico Tedesco. Es. l'ostinazione , l'ossessione di concentrarsi sui razzi V2 , buoni solo per bombardamenti terroristici. La loro imprecisione , tra 1,5 e i 15 Km. di errore , non consentiva il loro impiego in Battaglia . Ma si calcola che con gli stessi sforzi economici di una Sola V2, si potevano costruire 6 Caccia Bombardieri , molto più utili sui campi di battaglia!
Bravo prof. barbero. Parlando del patto relativo alla divisione della Polonia tra URSS e Germania non nomina il fatto che allo stesso tempo l'URSS era in guerra con i Giappone.
Terminata la guerra, il gen. Zukov, che era a capo delle truppe vittoriose, rientro in Russia ed ebbero allora inizio le vittorie sovietiche.
Sarebbe molto interessante una sua conferenza esclusiva sul comportamento di Stalin e la sua scomparsa dalla scena pubblica all'inizio dell'attacco nazista. Penso che dopo tanti anni devono esistere nuove testimonianze.Mi riferisco a ducumenti russi e non di seconda mano. ( Il ritiro di Stalin, l'importanza della chiesa russa, la guerra con il Giappone, il gen. Zukov, il diplomatico Sorge e il patto Ribentrop-Molotov siano fatti collegati tra loro.
Sull 'argomento giappone - russia ne parla al "festival della mente" non approfondisce forse come vorrebbe lei, ma le consiglio comunque l' ascolto, lo trova sempre su RUclips cercando "seconda guerra mondiale barbero"
Non è una guerra, sono scaramucce al confine. Tanto che nel 1941 Urss e Giappone firmano un patto di non belligeranza
Sulla Seconda Guerra Mondiale mi sono sempre chiesto una cosa: se Hitler avesse rispettato l'accordo con la Russia e non l'avesse invasa, avrebbe potuto vincere la seconda Guerra Mondiale? Chissà il prof se ha mai risposto a questa domanda da qualche parte
Ma anche i giovani storici sono bravi . Non capisco le critiche. Barbero è un grande professore, ma anche i ragazzi sono validi
Comunque sta Mariella Terzoli stava palesemente leggendo così è bono pure il cane mio.
Il resto è tutto meraviglioso sia chiaro
Grazie mille e buona giornata con un buon caffè e un abbraccio.☕👏💝
Per una volta temo che Barbero abbia detto un'inesattezza (spero di essere smentito). La Jugoslavia al momento dell'invasione tedesca nel 1941 non era più un "regime fascista, sostanzialmente amico" ma, a seguito di un colpo di Stato che lo aveva rovesciato da poco, era retto da un governo fantoccio supportato dagli inglesi, che avevano insediato un loro uomo, Dusan Simovic, e avevano avviato una politica apertamente antitedesca.
Corretto. L' ho notato anche io.
Il problema è che Barbero è un medievista e questo non è il suo campo.
Che puntata spettacolare
ero tossico di barbero e della seconda prima guerra mondiale già prima dell'era covidista!
figurati la reazione ora, nel pieno del nuovo mondo,
l'effetto di una nuova lezione!
grazie, vi voglio bene...
Il professore sbaglia però dicendo che fu l'intervento tedesco nei Balcani ed in Grecia a ritardare l'Operazione Barbarossa. Il ritardo non fu dovuto a questo quanto più al disgelo primaverile, che trasformò i fiumi e le strade in un mare di fango, che durò fino alle prime due settimane di giugno.
Corretto
Ma i tre ragazzetti da chi sono raccomandati? Sono penosi.
Gloria imperitura eroi dell'armata rossa, acciaio indomabile per la resistenza🌟🌹✊🏻
🤣🤣🤣🤣
Non bisogna invadere la Russia 💪🏼
Le tre offensive tedesche del 1941, 42 e 43 sono avvenute tutte a Giugno inoltrato per motivi legati al clima e alla mancanza di valide vie di comunicazione
Cavolo, mi esce adesso fra i consigliati, ho fatto il 7 l'esame di storia contemporanea.
La copertina del video è uguale a quella di un possibile scontro anime/manga
Bella e cucciola Emanuela Lucchetti 😃❤️
Salve professor Barbero. Video molto interessante. La ringrazio.
Io per il mio paese muoio ma non mi arrendo. Così sono i russi sia uomini che donne.
Qui c'è un soggetto che proprio non digerisco: Paolo Mieli.
livoroso, fazioso, arrogante.
Numero 1
Adoro barbero, e questa me la aggiungo alla playlist..pero paolo mieli non riesco a sentirlo, interrompe sempre ed è fazioso
al minuto 19.02 mieli parla di "1941 con l'aggressione israeliana all'unione sovietica"
Stalin scomparso per 10 giorni: "mmaa, mmammamamama.... hitler me l'aveva promesso!"
una delle migliori armi della Russia e il suo territorio vasto e desolato
Noi Italiani,siamo buoni solo a narrare.
E a bere l'amaro Lucano
E a creare la civiltà occidentale con Roma, la chiesa e il rinascimento, oltre ad iniziare la scienza moderna e inventare il violino e il piano e rivoluzionare il mondo con invenzioni come la radio e il telefono.
Mussolini non ha avuto il carattere per dire di no alla campagna russa . Già era entrato in guerra in ritardo, e alla folle idea di togliere il bolchevismo ( su questo non si parla mai troppo di quanta droga giri ad ogni livello durante una lunga guerra ) lo ha attirato in trappola , per nostra sfiga.
Basta chiamarli russi...chiamateli sovietici. Erano compresi pure bielorussi, ucraini, kazaki, uzbeki, turkmeni...
Toppp
Reitero il concetto: senza Mieli questa trasmissione sarebbe molto più piacevole
🤣
La Urss otenutto aiuto dei americani nel moimiento finale rumo a berlino questo.
Fue fundamentali per il exitoso
Finale sovietico a berlino
E stalingrado !!! !!! !!!
0:21 sono io o sembra che dica "aggressione israeliana"?
si si e’ sbagliato
Credo dica “aggressione hitleriana”
Per l'intervento italiano credo che la ragione principale fosse ancora un'altra, diversa dalla questione ideologica o dalla partecipazione al bottino.
Consideriamo i tempi: giugno 1941, la Germania è già dovuta intervenire per salvarci in Grecia e Libia, noi abbiamo contribuito solo con la fallimentare spedizione del CAI per l'attacco alla GB. Morale: finora siamo stati per i tedeschi solo un grosso peso, una rimessa netta.
Tutto lascia pensare che con la prevista difatta dell'URSS la guerra giunga alla sua fine e noi con che pegni arriviamo alla eventuale pace? Mi pare logico che Mussolini cercasse di cogliere in Russia qualche benemerenza da accampare a guerra finita, per attenuare quella condizione di vassallaggio che ormai dominava i rapporti col socio più forte.
Tanto è vero che a quanto pare Hitler non fu affatto entusiasta del nostro intervento, voleva vincere da solo e non concederci alcun merito che ci permettesse di pretendere una qualche contropartita.
@Heinrich Kreuzkümmel "Ma Hitler, come sappiamo, dichiarò-a ragione-per il momento non necessario l'aiuto offerto, invitando invece Mussolini a concentrare l'attenzione e le forze sul teatro nord-africano. Soltanto a fine giugno si risolse ad accogliere l'offerta."
(Politica e strategia in cento anni di guerre italiane-Mario Montanari-Ufficio storico SME)
Ho scelto questo testo per l'autorevolezza, ma il rifiuto iniziale di Hitler è documentato in decine di altri testi, forse lei non lo sapeva.
Quanto all'"assolutamente da provare" non capisco a cosa si riferisca...che eravamo in debito con la Germania le pare "da provare"?
Nello stesso testo dello SME è scritto che Mussolini voleva andare in Russia:"In primis per restituire il concorso fornito da Hitler in Africa Settentrionale..."
La mia opinione che ripeto è che questa "restituzione" era soprattutto finalizzata ad acquisire dei meriti in vista di un eventuale spartizione del bottino russo e per sdebitarci,in caso potevamo dire che c'eravamo stati anche noi.
A me sembrano osservazioni elementari più che "mal riposte".
@@toffonardi7037 "Mario Toscano ha richiamato l’attenzione su alcuni fatti: che da parte tedesca non fu esercitata nessuna pressione su Roma per indurla a scendere in guerra contro l’URSS...."
"Ciò non impediva che (Mussolini) si rendesse conto che comunque. .. una vittoria tedesca avrebbe accresciuto vieppiù il divario, la sproporzione tra l'apporto complessivo dei due paesi alla vittoria finale. In effetti se ne rendeva conto benissimo, ma non lo poteva impedire e questo fu proprio uno dei motivi che, ancor prima che Hitler scatenasse l’attacco, lo indussero a voler parteciparvi, in modo da contribuire militarmente alla sconfitta sovietica e da rilanciare politicamente in Italia, in Europa e nel mondo la propria immagine di campione antesignano e senza macchia (il patto Ribbentrop-Molotov) e paura dell’antibolscevismo."
"(Mussolini) Dice: c'è un problema che mi assilla e sul quale la mia mente ritorna spesso: dopo la vittoria tedesca sulla Russia, non vi sarà una sproporzione troppo grande fra l’apporto germanico e quello italiano alla guerra dell’Asse?
In questa domanda sta la ragione principale che mi ha deciso a inviare le forze italiane sul fronte russo."
(Mussolini l'alleato-De Felice)
Col che direi che le chiacchiere stanno a zero, visto che è lo stesso Duce a spiegare "la ragione principale che mi ha deciso a inviare le forze italiane sul fronte russo", cosa che mi fa piacere constatare coincide con la mia tesi.
Partecipò con la stessa logica con la quale decise di partecipare, in modo fallimentare, alla battaglia di Inghilterra.
Minuto 19:04
"Giugno del 41 con l'aggressione israeliana all'Unione Sovietica"🙉
E' un lusso ascoltare il prof. Barbero.....
c’è una contraddizione di fondo in questa narrativa che poi evidentemente impedisce di chiudere il cerchio.
Da un lato è una lacuna storica e storiografica e dall’altra una non profonda conoscenza da parte degli storici dell’anima russa che, è europea forse al 50% ma asiatica per l’altro 50. A differenza di noi occidentali che ragioniamo spesso per orizzonti temporali molto più corti, la loro capacità di saper aspettare e pianificare per anni, di vedere una luce in fondo al tunnel anche davanti a grandi difficoltà grazie alla tenacia.
Dal punto di vista storiografico andrebbe letto il libro di David E.Murphy, ex direttore della CIA a Berlino dal 59 al 61 e consulente di Kennedy sulla reazione alla costruzione del famoso muro.
Il materiale utilizzato sono gli immensi archivi del KGB dell’epoca resi disponibili da Eltsin nel 1995 in un impeto di trasparenza e democrazia.
In sintesi traspare in modo inequivocabile che Stalin non solo sapeva ma si era preparato ad attirare nel più profondo territorio russo la macchina bellica del 3zo Reich per poi sfiancarla ed isolarla dopo un paio di lunghi inverni. L’apparente impreparazione invece dei territori ucraini, bielorussi e baltici dopo il patto R-M erano invece lo specchietto per le allodole ed i tedeschi nella loro arroganza ci cascarono in pieno.
Mi scusi signor Vargiu, ma lei é uno storico professionista o un amatore per esprimere questa sicumera nel suo giudizio ?
Questa volta vinceremo,onore al battaglione azanov
Qualcuno conosce la colonna sonora di questo documentario?
Anche se è un dato di fatto che a Stalingrado non passano!
L'esercito russo della IIWW ricorda molto da vicino quello odierno: scarsa logistica, truppe composte da giovani male addestrati, comando inefficiente e linee di comunicazione insufficienti tanto da usare walkie-talkie e SIM cellulari. La storia, molto spesso mi chiedo a cosa serva... Anche se la gente la conosce, non ne coglie il succo.
Già, adesso combattono con le pale, però sembra che siano messi bene.
Certo che chiamarla Barbarossa che non lo sapeva che quel nome non porta fortuna alle invasioni
Professore, Carrell è un contaballe stratosferico. Da non prendere nemmeno in considerazione.
Caro professore sai cose la operazione Fenix /Fenice se ti dai grande storico
5:39
Stalin:IMPOSSIBILE
perche ha barbero non danno un programma tutto suo tipo quark senza sto mieli che fa' addormentare
7:25 Russia nemico storico dell’italia?
Difatti ha sbagliato termine se contestualizzato, è meglio descriverlo come nemico polico-ideologico
29:00 588° bombardieri notturni🧙
Undetected
@@nibbanomicon4905 unexpected
@@Ale-yv1no tell their story
@@stefanob4028 aviation
Vedo che non sono l'unico a imparare la storia con i Sabaton e Barbero
Niente, la speaker Rai non è riuscita a resistere alla tentazione di inglesizzare Carell.
Io mentre stiro
Proprio oggi dovevo consegnare un elaborato sull’invasione della Germania in Russia
Operazione Barberossa😂
Perché Franco non ha ricambiato abbandonando i camerati Italiani e tedeschi durante il secondo conflitto?
Pur avendo beneficiato dell''aiuto .
Ma Leningrado non sarebbe stato un buon porto???. barbero sei il migliore
@Heinrich Kreuzkümmel ok comunque sono maschio per non freindendere
@Heinrich Kreuzkümmel spiacente di averti deluso comunque mi chiamo simone
Per andare dove? Il mar Baltico è un bacino chiuso, prendere Leningrado non sarebbe servito a molto.