📜 I video pubblicati in questo canale non sono monetizzati, quindi senza pubblicità. Non ci guadagno nulla. Se ti piace quello che faccio e vuoi supportarmi puoi offrirmi un caffè :) tramite paypal paypal.me/barbero582?locale.x=it_IT
Il professor Barbero fa parte dei beni più preziosi per l'umanità e come tale dovrebbe essere protetto dall'Unesco! Grazie professore, quando l'ascolto ho l'impressione di respirare a pieni polmoni. Viva la cultura e viva Barbero che la rende un bene di cui tutti possono godere!
Il Federico Buffa della storia. Coinvolgente, illuminante, semplice, appassionato. Un telecamera non ti farebbe entrare nel campo di battaglia meglio di lui. Le sue descrizioni dei dettagli, delle sensazioni che quei soldati provavano, il perché e per come ragionavano e agivano in quel modo, ti fanno essere presente in quel giorno e ti fanno emozionare..
Questo come tanti altri video del Prof. sarebbero da far sottotitolare in inglese per essere visti ed apprezzati anche da tutto il resto del mondo.Nessuno come tè,sei la voce della Storia.Grazie Prof.
Caro Professore, avevo già letto “La Battaglia” quando è stato pubblicato ed ogni estate vengo a trovare i suoceri che abitano nelle campagne tra Ohain e Lasne, aspettando di scorgere tra gli alberi le vedette prussiane che precedevano il grosso del contingente che sarebbe sbucato sul lato destro del fronte in quel pomeriggio infernale. Incredibile come la geografia dei luoghi e la morfologia del terreno (per quanto sia cambiata in duecento anni) sia fedelmente descritta in quel capolavoro del suo libro. Così come gli odori ed i rumori delle truppe dell’Alleanza e la Vielle Garde che attacca la Haye Sainte. Grazie professore, farebbe appassionare di storia anche un sampietrino romano…
Ho finito oggi di leggere "La battaglia", capolavoro assoluto del nostro Professore, consiglio a tutti gli appassionati di Storia Militare che vogliano sapere esattamente dove e come combattè la Vecchia Guardia Imperiale o il 1°/3 Life Guards o la "Grande Batterie" e perchè il Maresciallo Grouchy non arrivò mai. Affascinante! Grande Professore!
Straordinaria analisi storica. Ad un certo punto mi sono chiesto se non si parlasse di una finale di campionato del mondo di calcio, in fondo sono sempre le stesse regole, attacco sulle ali, difesa, esperti vs. giovani, catenaccio, impatti psicologici...persino il regista che a posteriori dice: "io gliel'ho fatto il lancio per andare in gol, è lui che non è scattato abbastanza veloce".
ALESSANDRO BARBERO TI PROIETTA NELLA STORIA COME TESTIMONE OCULARE CON UNA LIMPIDEZZA CHE TOCCHI CON MANO, NESSUNO COME LUI È CAPACE DI NARRARE LA STORIA CON VIVO SENTIMENTO CHE GLI APPARTIENE. GRAZIE BARBERO DELLA TUA UNICITÀ. UN CARO SALUTO.
Complimenti!!!! Oltre alla competenza il prof. Barbero sfoggia grandi abilità narrative. Sembrava di essere lì, sui campi di battaglia e di poter osservare da vicino lo stesso "Nap"...meglio che un film!!
Come sempre le conferenze del Professor Barbero sono sempre molto interessanti. In merito a Waterloo va detto che Bonaparte non poté attaccare di primo mattino a causa del terreno fangoso che impediva all'esercito (sopratutto all'artiglieria) di attaccare, perse circa 4 ore per aspettare che il terreno si sistemasse un pò. Queste 4 ore di ritardo probabilmente hanno permesso ai prussiani di arrivare in tempo. A questo si aggiungono alcuni errori dei francesi, in primis di Bonaparte che ha mandato 1/3 del suo esercito ad inseguire i prussiani invece di tenerlo come ulteriore riserva da schierare a Plancenoit all'arrivo di Blucher. Con i 30000 soldati di Grouchy ad affrontare i prussiani al loro arrivo, avrebbe potuto scatenare i 33 battaglioni della riserva contro i quadrati di Wellington e non 11. Altro errore la folle carica di cavalleria di Ney contro i quadrati inglesi fatta senza il supporto di artiglieria e fanteria. Se vogliamo essere pignoli altri due episodi hanno influito, nel doppio scontro di Ligny e Quatre Bras Napoleone non ha potuto annientare i prussiani perchè un corpo d'armata ha fatto la spola da Ligny a Quatre Bras per dare supporto a Ney e viceversa (richiamato da Napoleone contro i prussiani) rimanendo di fatto fuori da entrambi gli scontri. Con quelle truppe in più avrebbe definitivamente distrutto i prussiani e gli inglesi avrebbero tagliato la corda. Una battaglia incredibile in cui tra errori e sfortune (legate sopratutto al meteo) Napoleone ha perso una battaglia che era assolutamente alla sua portata!
Una delle migliori lezioni del professore. Oltre al vivido racconto della battaglia è riuscito a spiegare come nessuno il modo di combattere e l'organizzazione degli eserciti dell'epoca napoleonica. Andrebbe fatta vedere in tutte le scuole italiane.
m'immagino gli inglesi che a battaglia finalmente finita s'incontrano con i prussiani e gli dicono: "ooooh! e voi che caxxo ce fate qua?! tacci vostra! alla buonora" Prussiani: "no tacci vostra!! semo rimasti senza omini per salvavve er culo! Fra cent'anni sto Belgio se lo prendemo noi!"
Avevo letto la battaglia di Waterloo in uno dei capitoli dei miserabili di Hugo. La lezione del prof. mi ha stupito molto più dell'immaginazione suscitata dalle pagine di un libro ottocentesco. Seguo il canale 👍💯
Complimenti. La sapiente capacità di focalizzare l’attenzione su aspetti e focus differenti rende la visione e l’ascolto come imperdibili momenti di infinita cultura. Grazie professore.
Non credo ci sia un altro come lui! Né,penso,ci sarà! Tanta passione professionalità e chiarezza in una sola persona sono rare come una vincita milionaria al SuperEnalotto! Grazie professore!
Bravissimo, come sempre.... È un vero godimento ascoltare la sua narrazione....piace la sua mimica e gestualità che ricorderebbe colui che ha partecipato in prima persona agli avvenimenti narrati! 👏👏👏 È ben comprensibile il suo successo!!!💯👍💥
Mi piace la storia e non ho bisogno di essere affascinato da questa materia x mia fortuna. Certo è che il professor Alessandro Barbero, con la professionalità e la passione unica che lo contraddistingue, farebbe incantare ad ascoltarlo anche chi non si interessa della storia di qualsiasi strato sociale, istruzione o censo. Mi piacerebbe ci fosse qualcuno che parlasse e scrivesse per noi italiani, la vera storia della seconda guerra mondiale. Visto purtroppo che la storia a scuola è omologata tristemente al pensiero unico che i nazisti erano i mostri, e i partigiani sono stati i buoni che hanno salvato l italia. Mi piacerebbe si parlasse e scrivesse di queglieroi militarmente e umanamente parlando di quegli uomini della wermacht, degli u-boot, della Luftwaffe, dei caristi dei Tiger che furono leggendari. Una storia raccontata dalla parte dei cattivi petdenti, senza l ideologia mistificata e vigliacca della scolastica italiana
Vorrei proporre un'ipotesi sul quesito finale, quello relativo alla "scarsa modernità" dell'esercito inglese. Potrebbe essere legato alla tradizione marinara? (in particolare per quanto riguarda le punizioni corporali).
Professore buongiorno!Sono un novizio nelle sue lezioni e le trovo sempre molto molto interessanti!In questa lezione ho però un appunto se permette!In genere i mercenari sono cittadini stranieri che servono per altra bandiera ...tipo legioni straniere.alla francese o spagnola!Cittadini del paese o del regno che servono come soldati nel loro esercito sono soldati di professione!come la maggior parte degli eserciti attuali in Europa compreso il nostro!Mi scusi se mi sono permesso !
📜 I video pubblicati in questo canale non sono monetizzati, quindi senza pubblicità. Non ci guadagno nulla. Se ti piace quello che faccio e vuoi supportarmi puoi offrirmi un caffè :) tramite paypal paypal.me/barbero582?locale.x=it_IT
Il professor Barbero fa parte dei beni più preziosi per l'umanità e come tale dovrebbe essere protetto dall'Unesco! Grazie professore, quando l'ascolto ho l'impressione di respirare a pieni polmoni. Viva la cultura e viva Barbero che la rende un bene di cui tutti possono godere!
Il Federico Buffa della storia. Coinvolgente, illuminante, semplice, appassionato. Un telecamera non ti farebbe entrare nel campo di battaglia meglio di lui. Le sue descrizioni dei dettagli, delle sensazioni che quei soldati provavano, il perché e per come ragionavano e agivano in quel modo, ti fanno essere presente in quel giorno e ti fanno emozionare..
Questo come tanti altri video del Prof. sarebbero da far sottotitolare in inglese per essere visti ed apprezzati anche da tutto il resto del mondo.Nessuno come tè,sei la voce della Storia.Grazie Prof.
Un video di un'ora e non me ne sono nemmeno accorto. Ero intento a guardarmi le spalle dai prussiani.
Barbero ti fa sognare quando spiega la storia.
Caro Professore, avevo già letto “La Battaglia” quando è stato pubblicato ed ogni estate vengo a trovare i suoceri che abitano nelle campagne tra Ohain e Lasne, aspettando di scorgere tra gli alberi le vedette prussiane che precedevano il grosso del contingente che sarebbe sbucato sul lato destro del fronte in quel pomeriggio infernale. Incredibile come la geografia dei luoghi e la morfologia del terreno (per quanto sia cambiata in duecento anni) sia fedelmente descritta in quel capolavoro del suo libro. Così come gli odori ed i rumori delle truppe dell’Alleanza e la Vielle Garde che attacca la Haye Sainte. Grazie professore, farebbe appassionare di storia anche un sampietrino romano…
Il comandante prussiano al duca di Wellington: "All'alba guarda ad est".
Quando Barbero spiega sembra di essere lì,un grande!
Vero
Ho finito oggi di leggere "La battaglia", capolavoro assoluto del nostro Professore, consiglio a tutti gli appassionati di Storia Militare che vogliano sapere esattamente dove e come combattè la Vecchia Guardia Imperiale o il 1°/3 Life Guards o la "Grande Batterie" e perchè il Maresciallo Grouchy non arrivò mai. Affascinante! Grande Professore!
Straordinaria analisi storica. Ad un certo punto mi sono chiesto se non si parlasse di una finale di campionato del mondo di calcio, in fondo sono sempre le stesse regole, attacco sulle ali, difesa, esperti vs. giovani, catenaccio, impatti psicologici...persino il regista che a posteriori dice: "io gliel'ho fatto il lancio per andare in gol, è lui che non è scattato abbastanza veloce".
ALESSANDRO BARBERO TI PROIETTA NELLA STORIA COME TESTIMONE OCULARE CON UNA LIMPIDEZZA CHE TOCCHI CON MANO, NESSUNO COME LUI È CAPACE DI NARRARE LA STORIA CON VIVO SENTIMENTO CHE GLI APPARTIENE. GRAZIE BARBERO DELLA TUA UNICITÀ. UN CARO SALUTO.
Complimenti!!!! Oltre alla competenza il prof. Barbero sfoggia grandi abilità narrative. Sembrava di essere lì, sui campi di battaglia e di poter osservare da vicino lo stesso "Nap"...meglio che un film!!
la rai dovrebbe fare un canale 24h video in loop di barbero
Come sempre le conferenze del Professor Barbero sono sempre molto interessanti. In merito a Waterloo va detto che Bonaparte non poté attaccare di primo mattino a causa del terreno fangoso che impediva all'esercito (sopratutto all'artiglieria) di attaccare, perse circa 4 ore per aspettare che il terreno si sistemasse un pò. Queste 4 ore di ritardo probabilmente hanno permesso ai prussiani di arrivare in tempo. A questo si aggiungono alcuni errori dei francesi, in primis di Bonaparte che ha mandato 1/3 del suo esercito ad inseguire i prussiani invece di tenerlo come ulteriore riserva da schierare a Plancenoit all'arrivo di Blucher. Con i 30000 soldati di Grouchy ad affrontare i prussiani al loro arrivo, avrebbe potuto scatenare i 33 battaglioni della riserva contro i quadrati di Wellington e non 11. Altro errore la folle carica di cavalleria di Ney contro i quadrati inglesi fatta senza il supporto di artiglieria e fanteria. Se vogliamo essere pignoli altri due episodi hanno influito, nel doppio scontro di Ligny e Quatre Bras Napoleone non ha potuto annientare i prussiani perchè un corpo d'armata ha fatto la spola da Ligny a Quatre Bras per dare supporto a Ney e viceversa (richiamato da Napoleone contro i prussiani) rimanendo di fatto fuori da entrambi gli scontri. Con quelle truppe in più avrebbe definitivamente distrutto i prussiani e gli inglesi avrebbero tagliato la corda. Una battaglia incredibile in cui tra errori e sfortune (legate sopratutto al meteo) Napoleone ha perso una battaglia che era assolutamente alla sua portata!
Raccontata così, la imparerebbe chiunque. Lei è un mito prof!!!
Una delle migliori lezioni del professore. Oltre al vivido racconto della battaglia è riuscito a spiegare come nessuno il modo di combattere e l'organizzazione degli eserciti dell'epoca napoleonica. Andrebbe fatta vedere in tutte le scuole italiane.
Grazie professore. Lei è una macchina per viaggiare nel tempo
m'immagino gli inglesi che a battaglia finalmente finita s'incontrano con i prussiani e gli dicono: "ooooh! e voi che caxxo ce fate qua?! tacci vostra! alla buonora"
Prussiani: "no tacci vostra!! semo rimasti senza omini per salvavve er culo! Fra cent'anni sto Belgio se lo prendemo noi!"
E i belgi "tacci vostra! Tra centotrentant'anni i mericani prenderanno a calci enderculo a tutti voi!"
Avevo letto la battaglia di Waterloo in uno dei capitoli dei miserabili di Hugo. La lezione del prof. mi ha stupito molto più dell'immaginazione suscitata dalle pagine di un libro ottocentesco. Seguo il canale 👍💯
Complimenti. La sapiente capacità di focalizzare l’attenzione su aspetti e focus differenti rende la visione e l’ascolto come imperdibili momenti di infinita cultura. Grazie professore.
Sei di una potenza comunicativa impressionante.
Grazie.
Complimenti.
Grande sapienza militare. Bravo professore.
Grazie per questa preziosa cronaca, di un evento che avevo imparato a conoscere in modo completamente diverso.
Non credo ci sia un altro come lui! Né,penso,ci sarà! Tanta passione professionalità e chiarezza in una sola persona sono rare come una vincita milionaria al SuperEnalotto! Grazie professore!
Grande, bravissimo, ci ha resi partecipi come se fossimo presenti sul campo di battaglia. 👏👏🐥
Professore Barbero Grazie.
Barbero ha una carica, una 💪 che avverti subito, appena appare sullo schermo.... 👏👏👏
L'ho sentita tre volte questa lezione, ma è ipnotica
svegliati
Sono entusiasta quando ascolto le sue lezioni
Molto coinvolgente e di grande interesse
Grazie Professore e complimenti per la chiarezza della sua divulgazione culturale.
Bellissimo, complimenti una spiegazione completa e coinvolgente, sembrava di essere sul posto in quel momento.
Un'ovazione che neanche avesse detto a tutti che ne pensava della Corazzata Potemkin
grazie professore per alleviare la mia solutidine
Che bello ascoltarlo.. Fa venire i brividi
È come se la storia sia semplicemente accaduta perché in questi anni Alessandro Barbero ce le potesse raccontare. Immenso!
Bravissimo, come sempre....
È un vero godimento ascoltare la sua narrazione....piace la sua mimica e gestualità che ricorderebbe colui che ha partecipato in prima persona agli avvenimenti narrati! 👏👏👏
È ben comprensibile il suo successo!!!💯👍💥
Gran bella spiegazione, grazie Professore
Bravo maestro complimenti.
Bravissimo il miglior storico
Mi sembra che non sia stata menzionato il terreno fangoso nella la giornata cruciale ....
Complimenti professore 🙏🏽
Interessante!!!👍
se mettete la velocitá a 0,75 rende meglio
È un piacere
Barbero potrebbe parlare della storia di barbie e ken renderla cmq una storia interessante lasciando l'ascoltatore incollato al video....è un mito
W la storia spiegata molto bene da Barbero
Mi piace la storia e non ho bisogno di essere affascinato da questa materia x mia fortuna. Certo è che il professor Alessandro Barbero, con la professionalità e la passione unica che lo contraddistingue, farebbe incantare ad ascoltarlo anche chi non si interessa della storia di qualsiasi strato sociale, istruzione o censo. Mi piacerebbe ci fosse qualcuno che parlasse e scrivesse per noi italiani, la vera storia della seconda guerra mondiale. Visto purtroppo che la storia a scuola è omologata tristemente al pensiero unico che i nazisti erano i mostri, e i partigiani sono stati i buoni che hanno salvato l italia. Mi piacerebbe si parlasse e scrivesse di queglieroi militarmente e umanamente parlando di quegli uomini della wermacht, degli u-boot, della Luftwaffe, dei caristi dei Tiger che furono leggendari. Una storia raccontata dalla parte dei cattivi petdenti, senza l ideologia mistificata e vigliacca della scolastica italiana
Peccato la qualità del video
Grazie,
è come guardare un film
Vorrei proporre un'ipotesi sul quesito finale, quello relativo alla "scarsa modernità" dell'esercito inglese. Potrebbe essere legato alla tradizione marinara? (in particolare per quanto riguarda le punizioni corporali).
In realtà i minuti di applausi erano 92
Leggete il ‘5 maggio’ di Alessandro Manzoni
I militari di professione sono cosa ben diversa dai mercenari.
In india there also battle name panipat ki ladai the third battle of Panipat
Professore buongiorno!Sono un novizio nelle sue lezioni e le trovo sempre molto molto interessanti!In questa lezione ho però un appunto se permette!In genere i mercenari sono cittadini stranieri che servono per altra bandiera ...tipo legioni straniere.alla francese o spagnola!Cittadini del paese o del regno che servono come soldati nel loro esercito sono soldati di professione!come la maggior parte degli eserciti attuali in Europa compreso il nostro!Mi scusi se mi sono permesso !
Non sapevo che i prussiani furon comunque respinti. Purtroppo Napo' non seppe gestire le riserve di Bruschi'
All
Professore ci spiega litte big horn.... Caster?
Mal ep
In America chiamano la condizione di questo signore media overexposure syndrome
Un'ovazione che neanche avesse detto a tutti che ne pensava della Corazzata Potemkin