Non sono un architetto ma solo una persona comune di quelle un po' più sensibili. Non mi permetterei mai di commentare qualcosa che dal punto di vista tecnico mi vede completamente ignorante in materia, ma dopo aver visto questo video, le sensazioni che provo sono talmente forti e che con grande umiltà desidero descrivere. È un colpo al cuore questa casa! La sua bellezza cruda, essenziale, spigolosa e qualcosa di più struggente che io abbia mai visto! Esiste nella mitologia otomana una storia sulla "dimora ne in cielo, ne in terra" ed è esattamente questa casa che me lo ha ricordato. Se per errore fosse dipinta di grigio, bianco, marrone, la casa scomparirebbe completamente alla vista, inglobata nella roccia, cesserebbe ogni controversia, sarebbe omologata con il pensiero rassicurante di consenso generale. E invece no, con questo rosso pompeiano, urla il suo "esisto anch'io!" che ci piaccia o meno, ed è una pagliuzza nel occhio umano incastonata in un paesaggio mozzafiato e irripetibile. È veramente il ritratto del suo proprietario, si è messo a nudo su questa rocca inaccessibile, e lo puoi amare o odiare, ma solo da lontano mentre a lui non importa nulla perché è sospeso tra il cielo e il mare, senza vincoli. Lui sale verso il cielo dalla sua casa, le sue finestre hanno incorniciato la bellezza del paesaggio dentro i quadri immensi che mutano al passare delle ore, ogni istante mai uguale, i suoi passi sui marmi e le maioliche risuonano sempre diversi al cambiamento della superficie, esattamente come mutano i pensieri, le sensazioni i desideri nella sua anima. Questa casa è riduttiva se la si valuta solo con la vista, questa casa si "sente" come un essere vivente. E cavoli, l'ho sentita fino a farmi venire le lacrime... Di commozione profonda.
personalmente non è nelle mie corde stilistiche, ma ammiro l'opera come si fa con una scultura e rimpiango non essere nato in un epoca passata in cui tutto era concesso anche a discapito della sicurezza. Naturalmente questo ragionamento apre infinite porte, ma la voglia di fare arte oltre che architettura, diciamocelo, è sopita in ognuno di noi.
40 anni fa da ragazzina vidi per la prima volta la casa, non ne conoscevo la storia ma la mia prima impressione fu proprio la percezione che la casa fosse un tutt’uno con il paesaggio. E’ tanta, e’ ingombrante per quel piccolo scoglio, ma la sensazione è potente, bella, la casa e’ un’opera d’arte.
Tanti anni fa scegliemmo proprio l'iconica casa Malaparte da ridisegnare completamente e commentare su fogli di cartoncino A1 , e portare a un esame di architettura, io e il mio collega entrambi studenti in architettura . La sceglemmo proprio perché era la casa dei nostri sogni!
mi permetto di dare un piccolo cenno storico che mi fu raccontato da un personaggio nel mio percorso di vita nell'isola di Lipari...mi raccontava che Curzio, durante il suo esilio in epoca fascista a Lipari, vide la chiesa dell'Annunziata e rimase molto colpito dalla scalinata della quale oggi si rivede una copia nella sua villa...ma soprattutto dall'elevazione poichè la chiesa è su uno spuntone roccioso...mi fu raccontato che gran parte delle idee sulla costruzione di quella villa le ebbe visitando e osservando alcune case nel centro di Lipari...o potuto rivedere in questo reportage una finestra che dava per ampiezza lo stesso scorcio panoramico con vista sul mare ...i pavimenti in maiolica....e tanto altro...quando Curzio partì da Lipari alla fine del suo esilio pianse....perchè lasciava dei ricordi bellissimi...ma soprattutto il compagno di quel ciclo di vita...il suo cane Argo..un meticcio cui era particolarmente affezionato...lasciandolo a persone di fiducia...Curzio tornò a Lipari per riprendere Argo un anno dopo....
Video magnifico, grandissima passione e desiderio comunicativo. Malaparte e la sua dimora di Capri, un uomo ed un luogo unici, una ispirazione per chi ha voglia di fermarsi a vivere un minuto
Gran bel video. Sono stato a Capri diverse volte ma non ho mai visto questa villa dal vivo. Poi ho avuto modo di conoscere questa casa in un documentario ma questo video ha completato quanto già avevo appreso . Complimenti
Controversa è la parola giusta per questa straordinaria costruzione. Indimenticabile. E inaccettabile, in quanto prova provata della spesso ricorrente incompatibilità fra Arte e Democrazia. Infatti la licenza edilizia che l'autorizzò, la n.864 del 21.03.1938, fu richiesta e rilasciata "a vista" lo stesso giorno, cioè quello stesso 21 marzo del 1938 - XVI dell'E.F. !!!. E il bello è che quella domanda fu inoltrata al Podestà di Capri per avere l'assenso a costruire "una cisterna" e una stradetta pedonale su Punta Massullo!! con tanto di approvazione della Soprintendenza etc etc. Quando si dice l'importanza di una buona amicizia! Evidentemente se ancora oggi, in democrazia, c'è chi può e chi non può, un tempo c'era chi poteva e chi potava. La differenza?: solo la qualità dell'esito di oggi: che è o aborto o mostro. Per tutto il resto, bravo, ottimo video e bel commento. PS. Circa la proprietà, l'assegnazione testamentaria di Malaparte alla RPC fu impugnata dagli eredi, pare.
Complimenti per il racconto e il documento visivo. Come hai detto suscita nei commenti valutazioni estreme. Una delle genialità concettuali (oltre la scalinata) la ravvedo nella mancanza di un parapetto sul tetto: nulla doveva interrompere il campo visivo fra cielo e mare, come la vista precente dal promontorio stesso. Un saluto
Piccola precisazione: quel che copre le terga della Bardot nella scena riportata non è una rivista ma un libro. Precisamente (e non a caso) il regista volle che quel libro fosse "Entrate senza bussare", di Kurnitz. Grande precisazione (per amore dei Capresi): il capo si chiama Punta Massullo, con due esse, non Masullo.
E però... Conoscendo anche la arida scienza delle costruzioni.. per piegare la materia all' idea è meglio.. vedi Musmeci, Nervi etc. L'ingegneria olistica supera la pretestuosa architettura Wannabe. Studiate architetti, studiate... 😂😂😂😂
21 день назад
Un video bellissimo. Chiaro, esaustivo, suggestivo. Grazie
È un monumento al futurismo e a distanza di 100 anni è ancora bellissima... Peccato che non sia possibile visitarla perché ogni suo cm è stato progettato per dare emozione, anche i suoi interni sono pieni di particolari piacevoli e bizzarri, un po' come i pensieri della gente che spaziano tra il sacro e profano
Malaparte sicuramente non era di questo mondo ....l'idea che ha avuto di costruzione trasformata poi sul piano reale la dice lunga...al dila' di tutti i commenti tecnici emozionali positivi o negativi sensazioni personali diverse per ogni persona od altro.Rimane sicuramente un'icona per la sua particolarita'. video molto ben fatto complimenti
complimenti per il video oserei dire quasi mistico, ma molto convincente, mi sono emozionato a guardarlo, io che non sapevo dell'esistenza di questa casa. Sapevo vagamente di Curzio Malaparte, perche' avido lettore di Indro Montanelli, con cui aveva avuto screzi letterali in punta di fioretto, basati su aforismi leggendari e molto belli da leggere, alcuni "cattivi", ma sempre senza eccedere nella maleducazione, e quindi di converso avevo delle informazioni vaghe su questo toscanaccio, come Montanelli stesso, di origine tedesca, appunto per parte di padre, e milanese per parte di madre, dalla vita molto particolare, ma non sapevo di questa sua casa che mi ha colpito parecchio. Ora non si potrebbe piu' costruire una casa simile, neanche allora penso, infatti ci riuscì grazie a Ciano, ma ci saremmo privati di un capolavoro di stile. Complimenti
È veramente splendida, potrebbe anche essere che sia in contrasto con l'ambiente, cosa che mi permetto di non condividere, trovo che si integri in modo armonico con tutto cio' che la circonda, aggiungendo un piacevole ed antico tocco di colore. Le sue forme minimaliste mi corrispondono in pieno, sono la forza e lo stile di pregio di questa bellissima dimora, che puo' essere collocata ovunque nel mondo con il suo intrinseco fascino.
Belle immagini, belle parole. Resta però il fatto, non abbastanza evidenziato, che il permesso a costruire ottenuto grazie all'amicizia con Galeazzo Ciano, è il paradigma delle disgrazie edilizie nel nostro vilipeso Paese, dove "io sono io e voi non siete un cazzo" (cit.)
E non avete idea di come sia bella la sua ultima dimora! Curzio era troppo avanti, e quando in " maledetti toscani " scrisse dove voleva essere sepolto,fu accontentato dalla sua città ,memore e grata a chi ne aveva evitato la distruzione totale già pianificata durante l'ultima guerra.
Vivo in Sicilia, con tutte le case storiche meravigliose che esistono, pensare che una sorta di ferro da stiro sia la piu' bella del mondo mi sembra un tantino pretenzioso. Diciamo che se quella casa la si sottrae al contesto e la si pone in qualunque altra parte, probabilmente cade tutto il mito immaginifico. Ma è giusto che ognuno con la propria immaginazione sogni quel che vuole, in fondo.
Bel video e affascinante villa mi ha colpito il muro bianco sulla terrazza che a me ha ricordato la siepe dell'Infinito di Leopardi. Condivido 'idea che percepire la bellezza in tutte le sue forme è una qualità spirituale legata però alla materia, può corrompersi col desiderio di possesso; comunque il video la rende in qualche modo condivisibile e fruibile a tutti e restituisce alla bellezza il suo vero valore.
Boh? Ci mancherebbe, non ho gli strumenti culturali per giudicare questo manufatto, ma a me non sembra molto dissimile dai bunker che si trovano sparsi in posti non troppo diversi della costa ligure e forse, anche di altri litorali. La finestra a sud che, a rigore di logica, dovrebbe essere enorme, è invece poco più di una feritoia e la vela, sembra la postazione contraerea, come spesso era situata sulla copertura dei bunker. Anche la forma stretta ed allungata ricorda una casamatta ed i muretti in pietra la mimetizzazione della struttura. Suggestiva la collocazione, ardita la realizzazione, ma non così originale come progetto (scalinata a parte),...almeno per me
Ciao sono Andri, mi è piaciuto molto ascoltarti e conoscere questa affascinante storia, anch’io sono un amante dell’arte e dell’architettura quanto della natura. Mi viene da fare un gioco immaginario: prendiamo la casa così com’è è trasportiamola in una qualsiasi località periferica di qualsiasi altro posto, risulterebbe sempre così bella? Secondo me no, Allora non è la casa più bella del mondo ma è costruita nel “posto più bello del mondo” Sono convinto che la sua fortuna estetica derivi soltanto dalla location, e il fascino che hai ben descritto dalla brutalità con cui essa lo viola. In pratica secondo me, bello che esista, ma spero che nessun altro ripeta l’esercizio 😉 ( La casa sulla cascata dall'architetto Frank Lloyd Wright rispecchia un’etica che preferisco )
Ciao Andri! Grazie per il commento. Provo a proseguire con il gioco immaginario. Se prendi la casa sulla cascata di Wright e la sposti da lì resta lo stesso il progetto straordinario che è? E potremmo aggiungere: prendi la casa che ritieni essere la più bella del mondo e spostala in qualsiasi altro luogo. Continua ad essere la stessa casa? Io credo che nel giudizio su qualsiasi architettura sia impossibile e forse nemmeno troppo sensato scollegare l'architettura dal luogo. In questo caso più che mai perché se anche fosse come dici, cioè "il posto più bello del mondo", avrebbe potuto ospitare un edificio pessimo e non ne sarebbe comunque uscito un buon risultato finale nonostante la meraviglia del paesaggio. La differenza tra architettura e design, secondo me, è che una bella macchina lo è in qualsiasi luogo si trovi mentre una bella architettura è tale proprio perché si trova in quel preciso luogo.
@@archisax Grazie della risposta, ma non sono del tutto d’accordo. La casa sulla cascata probabilmente sarebbe comunque bella anche altrove nonostante ovviamente la sua posa ideale sia proprio nel paesaggio dove sorge. Inoltre se pensi alle città, dove appunto il “paesaggio” inteso come naturale, è inesistente, trovi comunque ville e architetture ancora belle ed interessanti. Quindi possono anche funzionare confinate in un loro spazio unico e fare design, proprio come un’auto. Il fascino che trasmette la Casa Malaparte è un fascino arrogante, di rottura e contrasto così eccessivo che giustamente viene utilizzato come set glamour proprio per quelle attività dove “forza, sicurezza, arroganza, esclusività, e tutto il comparto si sposano da sempre con moda, profumi, glamour ecc… 😉 è solo uno scambio di pensiero che ho fatto volentieri con te perché mi è piaciuta tanto la tua passione e la storia che hai raccontato. È bello quando questi video accendono un confronto sull’arte. Quindi bravo e Un grande abbraccio!
Nessuna costruzione per quanto bella sarà mai più bella di quello scoglio davanti ai faraglioni così come la natura .o aveva progettato.e non si può neanche attribuire tale costruzione alla mancanza di vincoli paesaggistici che x Capri già esistevano ma solo alla stomachevole norma dell'essere amici di chi conta .Cosa rende Malaparte diverso da un mafioso o da un camorrista.?
LA NATURA, E' IMPREZIOSITA DALLA COSTRUZIONE, FRUTTO DI UNA SOTTILE ELABORAZIONE MENTALE. OGNI CASA, DEVE PIACERE A CHI LA HA VOLUTA. NOI NON C' ENTRIAMO. VISITAI LA CASA TANTISSIMI ANNI FA, VIA TERRA, PERCORRENDO UN SENTIEROBUONO SOLO PER I CONIGLI O I CINGHIALI. NON MI PIACQUE, OVVIAMENTE, PERCHE' ESSA ERA IL FRUTTO DI ESPERIENZE SOGGETTIVAMENTE UNUXHE E PROPRIE SOLO AL MALAPARTE. FRA DI ESSE, VA INSERITA A PIENO TITOLO, L ' AVERLA DONATA AL POPOLO DELLA REPUBBLICA POPOLARE CINESE. NIENTE DA DIRE DUNQUE. LE SCELTE DI OGNUNO DI NOI DEVONO SOLO ESSERE RISPETTATE. A. C.
Il cane di CURZIO MALAPARTE si chiamava FEBO, un levriero delle isole EOLIE come lui stesso lo descrive nel libro LA PELLE . un libro da leggere tutto !!! COLUI CHE MAI TRADISCE CHE MAI UMILIA!
La scala, come la scala di Giacobbe. 33 gradini, come le 33 vertebre della spina dorsale umana. La casa Malaparte mi ricorda moltissimo un altare pre etrusco che si trova a Sorano
Anche Persol ci ha fatto una linea di occhiali dedicata. Però bisognerebbe verificare i bozzetti di Libera x verificare che Malaparte,non sia stato influenzato. C'è un film di Godard con Delon che le consiglio. Complimenti x il video.
@@davidemartino8977 vista dal vivo. Lo stato di deterioramento degli intonaci, già visibile nel film del '63 e quindi già presente ad appena vent'anni dalla costruzione, la rende in qualche modo simile a tante brutture incompiute (l'archittettura moderna, a differenza di quella classica, soffre orribilmente il passare del tempo). Le forme ostentatamente geometriche sembrano esprimere disprezzo per l'armonia circostante. Il colore e la struttura fanno pensare più ad una vecchia caserma abbandonata che ad un ara sacerdotale, come immaginato da qualcuno. Il fatto che il permesso di costruire sia stato rilasciato a un volubile privilegiato in virtù di amicizie con personaggi decisamente discutibili (come tutti i politici di qualsiasi schieramento) la rende addirittura odiosa, oltre che francamente brutta. Se qualcosa viene sacrificato, su quell'altare a picco sul mare, è il senso che dovremmo avere tutti di rispetto e venerazione per quanto abbiamo intorno, che ci accoglie nonostante noi sia faccia ben poco per meritarlo.
La Nostalgie di quer Tempi in Cui fu costruita non l oh vissuta e nemmeno lo trovo affascinante e nostalgico Quandt si tratta di progietti Pagati dal NS Spero che la coscienza vi raggiunga👍🤲🏻
Bellissima e molto molto significante nel rapporto uomo natura e trascendenza Però mi ha fatto fare un tuffo al cuore la roccia come era prima Una specie di pecorella accovacciata intenta a bere
Vedendo alcuni commenti,relativi al giudizio negativo all'insegna della "ecologia",mi viene in mente le proteste di Michelangelo Buonarroti,verso Pio IV. L'arte, per trasmettere integralmente il suo messaggio,deve essere svincolata dalla effimera sensibilità di un singolo periodo storico.
mah, tutto è opinabile, ma non è opinabile che parliamo di Abuso edilizio, la prima licenza rilasciata dal podestà ( e qua diciamo tutto) arrivò immediatamente e riguardava una cisterna. Questa casa è l'esatto estratto di cosa è l'Italia, chi può fare e chi non può fare. Poi mi si permetta l'estetica di questa casa è opinabile, la ritengo invasiva e non paragonabile in armonia al tipico casale leopoldino toscano, no la scogliera mi piacerebbe vederla senza questo cemento, francamente offende non poco il paesaggio. Fatta solo grazie all'amicizia con Galeazzo Ciano....
Questa è una casa semplice e complessa, come Malaparte, il suo creatore. Senza stile e senza età, come lo sono le case mediterranee d’Italia, Grecia, Spagna… di architettura spontanea. Di spontaneo però qui non c’è nulla, se non la semplicità delle forme e dei volumi. Un parallelepipedo che si conclude sullo strapiombo al mare a cui si aggiunge una semi piramide trapezoidale invertita che è l’elemento che rende complessità e bellezza sublime al tutto. Volume-scala da cui si ascende al cielo, contraddicendo la funzione stessa della scala al culmine della quale c’è sempre l’ingresso a qualcosa, sia un interno o un passaggio ad un livello superiore. Scala che fa da tetto e che contraddice il senso stesso di copertura, essendo piuttosto parte di una pavimentazione esterna che da obliqua si fa poi piana. Diventando così parte superiore, levigata, della roccia sottostante e che per questo viene percepita alla vista come roccia stessa. Un elemento naturale che nega il suo essere architettura, cioè artificio creato dal genio umano in contrapposizione alla natura. È questo, a mio parere, ciò che rende questa casa un capolavoro unico nel suo genere. Mentre la casa sulla cascata di Frank Lloyd Wright è geniale nella complessità del suo rapporto con la natura, casa Malaparte lo è nella sua semplicità. Dove il genio del non architetto Malaparte sta nella geniale complessa semplicità della sua opera. Casa perfetta come scenario di film e ambientazioni di moda e d’arte, come galleria d’arte o come luogo di ritrovo per turisti ed amatori d’arte. Posto non certo adatto ad abitazione, specie per famiglie con bambini. Casa che rispecchia la personalità dell’autore ma, certamente, ben poco adatta come alloggio. Casa non abitabile che si avvicina più ad un prodotto scultoreo che architettonico, che richiama più al tempio che alla residenza, dove la forma non segue la funzione, dove tutti i dettami di un’architettura sostenibile e di facilità d’uso sono assenti. Eppure….. o forse per questo, un’opera d’arte unica e geniale. Amata da moltissimi e, in special modo, da noi architetti.
Come può essere la casa più bella del mondo una casa che deturpa il paesaggio a vantaggio di un solo individuo. ? La sua architettura può essere magica, divina ma la natura è un bene di tutti no di Curzio Malaparte . Io in cima allo scoglio ci vedo bene un essere umano che dopo una passeggiata si siede a nutrirsi di immenso.
I 33 gradini , gli anni di Cristo sulla terra, prima stretti poi larghi richiamano una salita verso l'infinito, la evoluzione spirituale di malaparte fino a ricevere il battesimo cattolico in punto di morte.
La scala ha sicuramente un significato mistico . Sicuramente ispirata dalla scala della Chiesa di Lipari . La scalinata dal Mare verso il Cielo ha un significato religioso e gli scalini sono trentatre un numero che ha un significato religioso per i cristiani . Abbastanza facile il significato relativo agli anni in cui visse sulla Terra Gesù Cristo . Benché fosse un giornalista e scrittore molto avventuroso nel descriversi anche nei Suoi articoli e romanzi e piuttosto spregiudicato per quei tempi e innovativo nella sua straordinaria e fantastica scrittura , peraltro anche estremamente realistica , 16:40 forse intimamente serbava un non estinto sentimento del religioso non solo in senso cristiano ma in un senso mitico più universale per Lui . Forse la casa rappresenta Lui stesso idealmente adagiato nel posto più impervio ma da cui poteva scorgere visibile il senso dell'assoluto tra Mare e Cielo sulla roccia incorniciata di verde . Lo stile moderno anche dell'interno è di grande essenziale severità espressiva, almeno in quello che ho potuto vedere dall'arredamento. Certo è una costruzione che integrata perfettamente nella Natura , col suo contrasto di opera di creazione umana , dovrà essere sempre conservata là dove fu creata proprio per continuare ad essere ammirata così come fu sognata e progettata dal Suo Autore . Ormai è una casa Leggenda e fors'anche Mito che incanterà chi potrà raggiungerLa .Grazie molte per il bellissimo video , molto interessante e raro da vedere !😊❤
Grazie mille di cuore ❤️ per cuore ❤️ di gentile approvazione . Vi sono molto grata per aver apprezzato il mio lungo commento ma mi è piaciuto vedere la casa anche all'interno . Malaparte è uno scrittore che mi ha affascinato molto per la Sua visione del Mondo e umane. strane vicende che sorprendono , stupiscono e aprono alla vista del Mondo come straordinario e irrinunciabile ad ammirarlo o a odiarlo nel Bene e nel male!
Onestamente da perfetto ignorante mi vien da dire che in questo paese ci sono (state)migliaia di dimore molto più valevoli da un punto di vista estetico di storia e suggestioni qualcuna ormai maceria qualche altra che lo sta per diventare e ogni tanto quelle ancora in grado di sfoggiare l' antica magnificenza pur con le cicatrici del tempo e dell' incuria in questo caso mi vien da dire che il valore aggiunto viene sempre e solo dal luogo però la Bardot che legge il libro colle terga da da pensare 😂
Il proprietario della casa Curzio Malaparte nel testamento scrisse: «Mosso da sentimenti di riconoscenza verso il popolo cinese ed allo scopo di rafforzare i rapporti tra Oriente ed Occidente istituisco una fondazione denominata "Curzio Malaparte" al fine di creare una casa di ospitalità, di studio e di lavoro per gli artisti cinesi in Capri» Perchè è privata allora?
OT: finalmente uno che pronuncia "pìccoli" e non "piccolì": bene! Poi pronunci Kurt Suckert come se fosse un anglosassone qualunque e non un germanico: strano!
Non sono un architetto ma solo una persona comune di quelle un po' più sensibili. Non mi permetterei mai di commentare qualcosa che dal punto di vista tecnico mi vede completamente ignorante in materia, ma dopo aver visto questo video, le sensazioni che provo sono talmente forti e che con grande umiltà desidero descrivere. È un colpo al cuore questa casa! La sua bellezza cruda, essenziale, spigolosa e qualcosa di più struggente che io abbia mai visto! Esiste nella mitologia otomana una storia sulla "dimora ne in cielo, ne in terra" ed è esattamente questa casa che me lo ha ricordato. Se per errore fosse dipinta di grigio, bianco, marrone, la casa scomparirebbe completamente alla vista, inglobata nella roccia, cesserebbe ogni controversia, sarebbe omologata con il pensiero rassicurante di consenso generale. E invece no, con questo rosso pompeiano, urla il suo "esisto anch'io!" che ci piaccia o meno, ed è una pagliuzza nel occhio umano incastonata in un paesaggio mozzafiato e irripetibile. È veramente il ritratto del suo proprietario, si è messo a nudo su questa rocca inaccessibile, e lo puoi amare o odiare, ma solo da lontano mentre a lui non importa nulla perché è sospeso tra il cielo e il mare, senza vincoli. Lui sale verso il cielo dalla sua casa, le sue finestre hanno incorniciato la bellezza del paesaggio dentro i quadri immensi che mutano al passare delle ore, ogni istante mai uguale, i suoi passi sui marmi e le maioliche risuonano sempre diversi al cambiamento della superficie, esattamente come mutano i pensieri, le sensazioni i desideri nella sua anima. Questa casa è riduttiva se la si valuta solo con la vista, questa casa si "sente" come un essere vivente. E cavoli, l'ho sentita fino a farmi venire le lacrime... Di commozione profonda.
@@zagab-pq8xo Sei un'artista
@@Ritazambuto no, sono solo empatica... Credo...
@@Ritazambuto❤😊
Grazie per aver condiviso queste tue sensazioni e complimenti perché sei stata in grado di far emozionare anche noi, hai talento
É bellezza ciò che hai scritto...
personalmente non è nelle mie corde stilistiche, ma ammiro l'opera come si fa con una scultura e rimpiango non essere nato in un epoca passata in cui tutto era concesso anche a discapito della sicurezza. Naturalmente questo ragionamento apre infinite porte, ma la voglia di fare arte oltre che architettura, diciamocelo, è sopita in ognuno di noi.
40 anni fa da ragazzina vidi per la prima volta la casa, non ne conoscevo la storia ma la mia prima impressione fu proprio la percezione che la casa fosse un tutt’uno con il paesaggio. E’ tanta, e’ ingombrante per quel piccolo scoglio, ma la sensazione è potente, bella, la casa e’ un’opera d’arte.
Tanti anni fa scegliemmo proprio l'iconica casa Malaparte da ridisegnare completamente e commentare su fogli di cartoncino A1 , e portare a un esame di architettura, io e il mio collega entrambi studenti in architettura .
La sceglemmo proprio perché era la casa dei nostri sogni!
Quanta pace in questo video! Luogo stupendo e belle riflessioni
Grazie tante ❤
mi permetto di dare un piccolo cenno storico che mi fu raccontato da un personaggio nel mio percorso di vita nell'isola di Lipari...mi raccontava che Curzio, durante il suo esilio in epoca fascista a Lipari, vide la chiesa dell'Annunziata e rimase molto colpito dalla scalinata della quale oggi si rivede una copia nella sua villa...ma soprattutto dall'elevazione poichè la chiesa è su uno spuntone roccioso...mi fu raccontato che gran parte delle idee sulla costruzione di quella villa le ebbe visitando e osservando alcune case nel centro di Lipari...o potuto rivedere in questo reportage una finestra che dava per ampiezza lo stesso scorcio panoramico con vista sul mare ...i pavimenti in maiolica....e tanto altro...quando Curzio partì da Lipari alla fine del suo esilio pianse....perchè lasciava dei ricordi bellissimi...ma soprattutto il compagno di quel ciclo di vita...il suo cane Argo..un meticcio cui era particolarmente affezionato...lasciandolo a persone di fiducia...Curzio tornò a Lipari per riprendere Argo un anno dopo....
Il cane si chiamava FEBO, un levriero delle isole lipari come lui stesso lo descrive nel libro LA PELLE . un libro da leggere tutto !!!
@@antonioromano9963 infatti...non ricordavo bene....mi fu raccontato molti anni fa.....
Una testimonianza preziosa. Grazie!
😂
Video magnifico, grandissima passione e desiderio comunicativo. Malaparte e la sua dimora di Capri, un uomo ed un luogo unici, una ispirazione per chi ha voglia di fermarsi a vivere un minuto
❤❤
Gran bel video. Sono stato a Capri diverse volte ma non ho mai visto questa villa dal vivo. Poi ho avuto modo di conoscere questa casa in un documentario ma questo video ha completato quanto già avevo appreso . Complimenti
La scalinata è semplicemente geniale😍
Controversa è la parola giusta per questa straordinaria costruzione. Indimenticabile. E inaccettabile, in quanto prova provata della spesso ricorrente incompatibilità fra Arte e Democrazia. Infatti la licenza edilizia che l'autorizzò, la n.864 del 21.03.1938, fu richiesta e rilasciata "a vista" lo stesso giorno, cioè quello stesso 21 marzo del 1938 - XVI dell'E.F. !!!.
E il bello è che quella domanda fu inoltrata al Podestà di Capri per avere l'assenso a costruire "una cisterna" e una stradetta pedonale su Punta Massullo!! con tanto di approvazione della Soprintendenza etc etc.
Quando si dice l'importanza di una buona amicizia! Evidentemente se ancora oggi, in democrazia, c'è chi può e chi non può, un tempo c'era chi poteva e chi potava. La differenza?: solo la qualità dell'esito di oggi: che è o aborto o mostro.
Per tutto il resto, bravo, ottimo video e bel commento.
PS. Circa la proprietà, l'assegnazione testamentaria di Malaparte alla RPC fu impugnata dagli eredi, pare.
Secondo me questa casa rientra nella categoria degli ecomostri.
Sei davvero bravissimo, giovane amico Archisax.
Fine sentire, profondità estetica ed emotiva.
Grazie mille davvero ❤
se non ci fosse quella casa, sarebbe uno scoglio qualsiasi...
non aggiungo altro. ha detto tutto benissimo l'autore del video
Non conoscevo casa Malaparte, cosi come non conoscevo te. La casa é incantevole e tu hai fatto un capolavoro di video. Chapeu'
Che onore, grazie! ❤
Semplicità, bellezza, funzionalità..... Un capolavoro
Semplicemente MERAVIGLIOSA!!!
Bellissimo video, meravigliosamente raccontato, bravo!!!🌹
grazie tante!
Esposizione incantevole per celebrare un'icona dell'architettura 👏
Grazie tante! ❤
Complimenti per il racconto e il documento visivo. Come hai detto suscita nei commenti valutazioni estreme. Una delle genialità concettuali (oltre la scalinata) la ravvedo nella mancanza di un parapetto sul tetto: nulla doveva interrompere il campo visivo fra cielo e mare, come la vista precente dal promontorio stesso. Un saluto
Ma che bellissima "recensione" architettonica... sensibile e delicata, tecnica e poetica. Bravo bravo bravo. 👏👏👏
Confermo!! La recensione è stata fatta con cultura e passione, complimenti !! La casa è stupenda e meritava una recensione unica come hai saputo fare.
Grazie mille ❤❤
Grazie per il racconto molto affascinante e dettagliato.
2 minuti di video e sono già affascinato, viva l'arte sognante....grande video, mi Iscrivo, grazie!
Racconto estremamente affascinante, come la 'casa' del resto, unica!
Piccola precisazione: quel che copre le terga della Bardot nella scena riportata non è una rivista ma un libro.
Precisamente (e non a caso) il regista volle che quel libro fosse "Entrate senza bussare", di Kurnitz.
Grande precisazione (per amore dei Capresi): il capo si chiama Punta Massullo, con due esse, non Masullo.
Masullo è diffuso nel napoletano, ma con due s fa venire in mente una etimologia probabile saracena "massul" ...
Precisazioni importanti e apprezzate. Grazie mille ❤
Grazie per averci raccontato di questa meraviglia
bellissima descrizione...per fare un buon progetto non si deve essere necessariamente architetti, la progettazione è un dono che prescinde dal titolo
E però... Conoscendo anche la arida scienza delle costruzioni.. per piegare la materia all' idea è meglio.. vedi Musmeci, Nervi etc. L'ingegneria olistica supera la pretestuosa architettura Wannabe. Studiate architetti, studiate... 😂😂😂😂
Un video bellissimo. Chiaro, esaustivo, suggestivo. Grazie
Grazie tante!
documento interessantissimo, grazie
È un monumento al futurismo e a distanza di 100 anni è ancora bellissima... Peccato che non sia possibile visitarla perché ogni suo cm è stato progettato per dare emozione, anche i suoi interni sono pieni di particolari piacevoli e bizzarri, un po' come i pensieri della gente che spaziano tra il sacro e profano
Malaparte sicuramente non era di questo mondo ....l'idea che ha avuto di costruzione trasformata poi sul piano reale la dice lunga...al dila' di tutti i commenti tecnici emozionali positivi o negativi sensazioni personali diverse per ogni persona od altro.Rimane sicuramente un'icona per la sua particolarita'. video molto ben fatto complimenti
Che descrizione meravigliosa raccontata così bene,,,,,,,,bellissima.
Grazie!!
Chapeau !
Quantità di informazioni e capacità di trasmettere. Non conoscevo quel posto incredibile ❤
Grazie ❤
Affascinante il tutto, e complimenti per la narrativa.
complimenti per il video oserei dire quasi mistico, ma molto convincente, mi sono emozionato a guardarlo, io che non sapevo dell'esistenza di questa casa. Sapevo vagamente di Curzio Malaparte, perche' avido lettore di Indro Montanelli, con cui aveva avuto screzi letterali in punta di fioretto, basati su aforismi leggendari e molto belli da leggere, alcuni "cattivi", ma sempre senza eccedere nella maleducazione, e quindi di converso avevo delle informazioni vaghe su questo toscanaccio, come Montanelli stesso, di origine tedesca, appunto per parte di padre, e milanese per parte di madre, dalla vita molto particolare, ma non sapevo di questa sua casa che mi ha colpito parecchio. Ora non si potrebbe piu' costruire una casa simile, neanche allora penso, infatti ci riuscì grazie a Ciano, ma ci saremmo privati di un capolavoro di stile. Complimenti
Grazie! ❤
Bravissimo!
È veramente splendida, potrebbe anche essere che sia in contrasto con l'ambiente, cosa che mi permetto di non condividere, trovo che si integri in modo armonico con tutto cio' che la circonda, aggiungendo un piacevole ed antico tocco di colore. Le sue forme minimaliste mi corrispondono in pieno, sono la forza e lo stile di pregio di questa bellissima dimora, che puo' essere collocata ovunque nel mondo con il suo intrinseco fascino.
Tutto quello che è successo allora potrebbe tranquillamente succedere oggi.
Quindi si dovrebbe parlare più correttamente di ecomostro.
Che spettacolo di casa!
sei bravissimo!!
La casa è indubbiamente affascinante, ma parlare di nostalgia per quel periodo...proprio no
Un tempio greco sulla cui scalinata si svolge un iniziatico rito dionisiaco.
Come si svolge questo rito?
Complimenti per il video.
Belle immagini, belle parole.
Resta però il fatto, non abbastanza evidenziato, che il permesso a costruire ottenuto grazie all'amicizia con Galeazzo Ciano, è il paradigma delle disgrazie edilizie nel nostro vilipeso Paese, dove "io sono io e voi non siete un cazzo" (cit.)
oggi sarebbe un "ecomostro" da abbattere........
I puntini ti hanno dato alla testa
Secondo i G(C)retini, immagino di si
e' un ecomostro
E non avete idea di come sia bella la sua ultima dimora! Curzio era troppo avanti, e quando in " maledetti toscani " scrisse dove voleva essere sepolto,fu accontentato dalla sua città ,memore e grata a chi ne aveva evitato la distruzione totale già pianificata durante l'ultima guerra.
Interessante!
Vivo in Sicilia, con tutte le case storiche meravigliose che esistono, pensare che una sorta di ferro da stiro sia la piu' bella del mondo mi sembra un tantino pretenzioso. Diciamo che se quella casa la si sottrae al contesto e la si pone in qualunque altra parte, probabilmente cade tutto il mito immaginifico. Ma è giusto che ognuno con la propria immaginazione sogni quel che vuole, in fondo.
Bravo come sempre
Bel video e affascinante villa mi ha colpito il muro bianco sulla terrazza che a me ha ricordato la siepe dell'Infinito di Leopardi. Condivido 'idea che percepire la bellezza in tutte le sue forme è una qualità spirituale legata però alla materia, può corrompersi col desiderio di possesso; comunque il video la rende in qualche modo condivisibile e fruibile a tutti e restituisce alla bellezza il suo vero valore.
Belllo
L'IDEA DEL TETTO A SCALINATA È SEMPLICEMENTE GENIALE!!!ALLA FACCIA DEGLI ARCHITETTI!! DOVREBBE ESSERE SU TUTTI I TETTI !
Questa casa mi da angoscia
Anche, credo dia tante cose ma il messaggio finale credo sia molto personale
Terrificante, desolata, acontestuale, di nessuna valorizzazione dei luoghi, ottima per una bella buffé psicotica in solitaria ...
Idem
! 👏
Casa fantastica!
Boh?
Ci mancherebbe, non ho gli strumenti culturali per giudicare questo manufatto, ma a me non sembra molto dissimile dai bunker che si trovano sparsi in posti non troppo diversi della costa ligure e forse, anche di altri litorali.
La finestra a sud che, a rigore di logica, dovrebbe essere enorme, è invece poco più di una feritoia e la vela, sembra la postazione contraerea, come spesso era situata sulla copertura dei bunker.
Anche la forma stretta ed allungata ricorda una casamatta ed i muretti in pietra la mimetizzazione della struttura.
Suggestiva la collocazione, ardita la realizzazione, ma non così originale come progetto (scalinata a parte),...almeno per me
Bravissimo, da Architetto
Un architetto che apprezza una cosa del genere mi lascia senza parole e non mi riferisco all’impatto ambientale
grazie!
@@ciroflorio6137 come mai?
Ciao sono Andri, mi è piaciuto molto ascoltarti e conoscere questa affascinante storia, anch’io sono un amante dell’arte e dell’architettura quanto della natura. Mi viene da fare un gioco immaginario: prendiamo la casa così com’è è trasportiamola in una qualsiasi località periferica di qualsiasi altro posto, risulterebbe sempre così bella? Secondo me no, Allora non è la casa più bella del mondo ma è costruita nel “posto più bello del mondo” Sono convinto che la sua fortuna estetica derivi soltanto dalla location, e il fascino che hai ben descritto dalla brutalità con cui essa lo viola. In pratica secondo me, bello che esista, ma spero che nessun altro ripeta l’esercizio 😉 ( La casa sulla cascata dall'architetto Frank Lloyd Wright rispecchia un’etica che preferisco )
Ciao Andri! Grazie per il commento. Provo a proseguire con il gioco immaginario. Se prendi la casa sulla cascata di Wright e la sposti da lì resta lo stesso il progetto straordinario che è?
E potremmo aggiungere: prendi la casa che ritieni essere la più bella del mondo e spostala in qualsiasi altro luogo. Continua ad essere la stessa casa?
Io credo che nel giudizio su qualsiasi architettura sia impossibile e forse nemmeno troppo sensato scollegare l'architettura dal luogo. In questo caso più che mai perché se anche fosse come dici, cioè "il posto più bello del mondo", avrebbe potuto ospitare un edificio pessimo e non ne sarebbe comunque uscito un buon risultato finale nonostante la meraviglia del paesaggio.
La differenza tra architettura e design, secondo me, è che una bella macchina lo è in qualsiasi luogo si trovi mentre una bella architettura è tale proprio perché si trova in quel preciso luogo.
@@archisax Grazie della risposta, ma non sono del tutto d’accordo. La casa sulla cascata probabilmente sarebbe comunque bella anche altrove nonostante ovviamente la sua posa ideale sia proprio nel paesaggio dove sorge. Inoltre se pensi alle città, dove appunto il “paesaggio” inteso come naturale, è inesistente, trovi comunque ville e architetture ancora belle ed interessanti. Quindi possono anche funzionare confinate in un loro spazio unico e fare design, proprio come un’auto. Il fascino che trasmette la Casa Malaparte è un fascino arrogante, di rottura e contrasto così eccessivo che giustamente viene utilizzato come set glamour proprio per quelle attività dove “forza, sicurezza, arroganza, esclusività, e tutto il comparto si sposano da sempre con moda, profumi, glamour ecc… 😉 è solo uno scambio di pensiero che ho fatto volentieri con te perché mi è piaciuta tanto la tua passione e la storia che hai raccontato. È bello quando questi video accendono un confronto sull’arte. Quindi bravo e Un grande abbraccio!
@@AndrieSusa un punto di vista molto interessante, di cui farò tesoro. Grazie a te per il commento! 😉❤
@@archisax 🙏🤗
grazie!
Nessuna costruzione per quanto bella sarà mai più bella di quello scoglio davanti ai faraglioni così come la natura .o aveva progettato.e non si può neanche attribuire tale costruzione alla mancanza di vincoli paesaggistici che x Capri già esistevano ma solo alla stomachevole norma dell'essere amici di chi conta .Cosa rende Malaparte diverso da un mafioso o da un camorrista.?
Complimenti bravissimo narratore
Complimenti.
Grazie!
Ahhhhhhh, uma poesia !
Nella villa sono state girate anche alcune scene del film " La pelle " regia Liliana Cavani con Marcello Mastroianni e.Claudia Cardinale
È meravigliosa
bello
Semplicemente stupenda
Le critiche sono dovute all'origine fascista
Grazie bel video
❤
LA NATURA, E' IMPREZIOSITA DALLA COSTRUZIONE, FRUTTO DI UNA SOTTILE ELABORAZIONE MENTALE. OGNI CASA, DEVE PIACERE A CHI LA HA VOLUTA. NOI NON C' ENTRIAMO. VISITAI LA CASA TANTISSIMI ANNI FA, VIA TERRA, PERCORRENDO UN SENTIEROBUONO SOLO PER I CONIGLI O I CINGHIALI. NON MI PIACQUE, OVVIAMENTE, PERCHE' ESSA ERA IL FRUTTO DI ESPERIENZE SOGGETTIVAMENTE UNUXHE E PROPRIE SOLO AL MALAPARTE. FRA DI ESSE, VA INSERITA A PIENO TITOLO, L ' AVERLA DONATA AL POPOLO DELLA REPUBBLICA POPOLARE CINESE. NIENTE DA DIRE DUNQUE. LE SCELTE DI OGNUNO DI NOI DEVONO SOLO ESSERE RISPETTATE. A. C.
Il cane di CURZIO MALAPARTE si chiamava FEBO, un levriero delle isole EOLIE come lui stesso lo descrive nel libro LA PELLE . un libro da leggere tutto !!! COLUI CHE MAI TRADISCE CHE MAI UMILIA!
La scala, come la scala di Giacobbe. 33 gradini, come le 33 vertebre della spina dorsale umana. La casa Malaparte mi ricorda moltissimo un altare pre etrusco che si trova a Sorano
Anche Persol ci ha fatto una linea di occhiali dedicata. Però bisognerebbe verificare i bozzetti di Libera x verificare che Malaparte,non sia stato influenzato. C'è un film di Godard con Delon che le consiglio. Complimenti x il video.
Grazie del suggerimento! Non sapevo della linea di occhiali di Persol. Indagherò!
Curzio Malaparte una coperta per ogni occasione gli è mancata la militanza partigiana🤣🤣🤣
La casa più bella al mondo....un cazzotto in faccia ad un panorama sublime. 🤧
Rossa poi.
In realtà è davvero bella...andatela a vedere, prima
@@davidemartino8977 vista dal vivo. Lo stato di deterioramento degli intonaci, già visibile nel film del '63 e quindi già presente ad appena vent'anni dalla costruzione, la rende in qualche modo simile a tante brutture incompiute (l'archittettura moderna, a differenza di quella classica, soffre orribilmente il passare del tempo). Le forme ostentatamente geometriche sembrano esprimere disprezzo per l'armonia circostante. Il colore e la struttura fanno pensare più ad una vecchia caserma abbandonata che ad un ara sacerdotale, come immaginato da qualcuno. Il fatto che il permesso di costruire sia stato rilasciato a un volubile privilegiato in virtù di amicizie con personaggi decisamente discutibili (come tutti i politici di qualsiasi schieramento) la rende addirittura odiosa, oltre che francamente brutta.
Se qualcosa viene sacrificato, su quell'altare a picco sul mare, è il senso che dovremmo avere tutti di rispetto e venerazione per quanto abbiamo intorno, che ci accoglie nonostante noi sia faccia ben poco per meritarlo.
Se non sbaglio il camino ha il suo muro posteriore trasparente in modo che fra le fiamme del fuoco si possa vedere il mare
Esatto, è proprio così! Un dettaglio straordinario di cui non ho potuto parlare per ragioni di tempo ma che mi fa piacere emerga dai commenti!
La Nostalgie di quer Tempi in Cui fu costruita non l oh vissuta e nemmeno lo trovo affascinante e nostalgico Quandt si tratta di progietti Pagati dal NS Spero che la coscienza vi raggiunga👍🤲🏻
Video molto interessante ,il terrazzo senza parapetto mi mette ansia , quasi come se il mare volesse rapirmi
Un mostro!
Affascinante il tuo racconto, i luoghi splendidi da togliere il respiro. La casa non mi piace per niente, zero.
Bellissima e molto molto significante nel rapporto uomo natura e trascendenza
Però mi ha fatto fare un tuffo al cuore la roccia come era prima
Una specie di pecorella accovacciata intenta a bere
❤❤❤
Vedendo alcuni commenti,relativi al giudizio negativo all'insegna della "ecologia",mi viene in mente le proteste di Michelangelo Buonarroti,verso Pio IV. L'arte, per trasmettere integralmente il suo messaggio,deve essere svincolata dalla effimera sensibilità di un singolo periodo storico.
Semplicemente e’ l’archetipo della bellezza.
mah, tutto è opinabile, ma non è opinabile che parliamo di Abuso edilizio, la prima licenza rilasciata dal podestà ( e qua diciamo tutto) arrivò immediatamente e riguardava una cisterna.
Questa casa è l'esatto estratto di cosa è l'Italia, chi può fare e chi non può fare.
Poi mi si permetta l'estetica di questa casa è opinabile, la ritengo invasiva e non paragonabile in armonia al tipico casale leopoldino toscano, no la scogliera mi piacerebbe vederla senza questo cemento, francamente offende non poco il paesaggio.
Fatta solo grazie all'amicizia con Galeazzo Ciano....
Mi ricorda una piramide egiziana capovolta🎉
Questa è una casa semplice e complessa, come Malaparte, il suo creatore. Senza stile e senza età, come lo sono le case mediterranee d’Italia, Grecia, Spagna… di architettura spontanea.
Di spontaneo però qui non c’è nulla, se non la semplicità delle forme e dei volumi. Un parallelepipedo che si conclude sullo strapiombo al mare a cui si aggiunge una semi piramide trapezoidale invertita che è l’elemento che rende complessità e bellezza sublime al tutto. Volume-scala da cui si ascende al cielo, contraddicendo la funzione stessa della scala al culmine della quale c’è sempre l’ingresso a qualcosa, sia un interno o un passaggio ad un livello superiore. Scala che fa da tetto e che contraddice il senso stesso di copertura, essendo piuttosto parte di una pavimentazione esterna che da obliqua si fa poi piana. Diventando così parte superiore, levigata, della roccia sottostante e che per questo viene percepita alla vista come roccia stessa.
Un elemento naturale che nega il suo essere architettura, cioè artificio creato dal genio umano in contrapposizione alla natura.
È questo, a mio parere, ciò che rende questa casa un capolavoro unico nel suo genere.
Mentre la casa sulla cascata di Frank Lloyd Wright è geniale nella complessità del suo rapporto con la natura, casa Malaparte lo è nella sua semplicità. Dove il genio del non architetto Malaparte sta nella geniale complessa semplicità della sua opera.
Casa perfetta come scenario di film e ambientazioni di moda e d’arte, come galleria d’arte o come luogo di ritrovo per turisti ed amatori d’arte. Posto non certo adatto ad abitazione, specie per famiglie con bambini.
Casa che rispecchia la personalità dell’autore ma, certamente, ben poco adatta come alloggio.
Casa non abitabile che si avvicina più ad un prodotto scultoreo che architettonico, che richiama più al tempio che alla residenza, dove la forma non segue la funzione, dove tutti i dettami di un’architettura sostenibile e di facilità d’uso sono assenti.
Eppure….. o forse per questo, un’opera d’arte unica e geniale. Amata da moltissimi e, in special modo, da noi architetti.
@@ninoricoarch dunque tutto, tranne che una casa.
Chapeau per la descrizione, perfetta.
grazie per il commento!
Alloggio geniale e inseritissimo on ambiente
È proprio vero che i gusti non si discutono...
La casa a me non piace per niente, però il tuo racconto è veramente ben fatto.
Bravissimo
Grazie! ❤
Ma la casa è abitabile? È funzionale alla presenza di persone?
Grazie
La casa è abitabile ma non quotidianamente abitata.
Quella scalinata sembra urlare...Per aspera sic itur ad astra, o se preferite: Per aspera ad astra!
Bella storia complimenti!
Però non credo che Gramsci possa essersi interessato a questo progetto semplicemente perché lui è venuto a mancare nel 1936.
Confermo, la data è quantomeno sospetta. Verifico subito le fonti e se è cosa procedo con un errata corrige. Grazie tante per la segnalazione.
Come può essere la casa più bella del mondo una casa che deturpa il paesaggio a vantaggio di un solo individuo. ?
La sua architettura può essere magica, divina ma la natura è
un bene di tutti no di Curzio Malaparte .
Io in cima allo scoglio ci vedo bene un essere umano che dopo una passeggiata si siede a nutrirsi di immenso.
Suchert si pronuncia come è scritto.. 😢.
Vero, il nome però si scrive Suckert, per questo si può pronunciare "suchert". Viele Grüsse
I 33 gradini , gli anni di Cristo sulla terra, prima stretti poi larghi richiamano una salita verso l'infinito, la evoluzione spirituale di malaparte fino a ricevere il battesimo cattolico in punto di morte.
😎
Affascinante
La scala ha sicuramente un significato mistico . Sicuramente ispirata dalla scala della Chiesa di Lipari . La scalinata dal Mare verso il Cielo ha un significato religioso e gli scalini sono trentatre un numero che ha un significato religioso per i cristiani . Abbastanza facile il significato relativo agli anni in cui visse sulla Terra Gesù Cristo . Benché fosse un giornalista e scrittore molto avventuroso nel descriversi anche nei Suoi articoli e romanzi e piuttosto spregiudicato per quei tempi e innovativo nella sua straordinaria e fantastica scrittura , peraltro anche estremamente realistica , 16:40 forse intimamente serbava un non estinto sentimento del religioso non solo in senso cristiano ma in un senso mitico più universale per Lui . Forse la casa rappresenta Lui stesso idealmente adagiato nel posto più impervio ma da cui poteva scorgere visibile il senso dell'assoluto tra Mare e Cielo sulla roccia incorniciata di verde . Lo stile moderno anche dell'interno è di grande essenziale severità espressiva, almeno in quello che ho potuto vedere dall'arredamento. Certo è una costruzione che integrata perfettamente nella Natura , col suo contrasto di opera di creazione umana , dovrà essere sempre conservata là dove fu creata proprio per continuare ad essere ammirata così come fu sognata e progettata dal Suo Autore . Ormai è una casa Leggenda e fors'anche Mito che incanterà chi potrà raggiungerLa .Grazie molte per il bellissimo video , molto interessante e raro da vedere !😊❤
Grazie mille di cuore ❤️ per cuore ❤️ di gentile approvazione . Vi sono molto grata per aver apprezzato il mio lungo commento ma mi è piaciuto vedere la casa anche all'interno . Malaparte è uno scrittore che mi ha affascinato molto per la Sua visione del Mondo e umane. strane vicende che sorprendono , stupiscono e aprono alla vista del Mondo come straordinario e irrinunciabile ad ammirarlo o a odiarlo nel Bene e nel male!
Onestamente da perfetto ignorante mi vien da dire che in questo paese ci sono (state)migliaia di dimore molto più valevoli da un punto di vista estetico di storia e suggestioni qualcuna ormai maceria qualche altra che lo sta per diventare e ogni tanto quelle ancora in grado di sfoggiare l' antica magnificenza pur con le cicatrici del tempo e dell' incuria in questo caso mi vien da dire che il valore aggiunto viene sempre e solo dal luogo però la Bardot che legge il libro colle terga da da pensare 😂
Il proprietario della casa Curzio Malaparte nel testamento scrisse:
«Mosso da sentimenti di riconoscenza verso il popolo cinese ed allo scopo di rafforzare i rapporti tra Oriente ed Occidente istituisco una fondazione denominata "Curzio Malaparte" al fine di creare una casa di ospitalità, di studio e di lavoro per gli artisti cinesi in Capri»
Perchè è privata allora?
Sono curioso anch'io di sapere...
@@nioatonondaphi6614 da aprire una raccolta firme
perché gli eredi di Malaparte impugnarono il testamento ottenendo così la proprietà della villa
@@archisax un po' ingiusto, no?
@@paolor.7295 non conosco i dettagli della vicenda legale quindi non saprei dire.
un bellissimo esempio di abuso edilizio da unire alla villa alla Spiaggia dei Conigli a Lampedusa
OT: finalmente uno che pronuncia "pìccoli" e non "piccolì": bene! Poi pronunci Kurt Suckert come se fosse un anglosassone qualunque e non un germanico: strano!
Felix illud seculum ante architectos fuit,ante tectores (Seneca)