Buonasera prof e scusi se posto questo mia ulteriore riflessione che ho postato nel video precedente però non so se lei l'ha visionata. Io penso che se si prendesse un tot di bambini e si tenessero isolati dalle credenze di noi adulti, essi una volta adulti non crederebbero a quello che attualmente la gente crede nel mondo e cioè alle varie fedi vigenti .Secondo me sarebbe la prova che la fede è un prodotto culturale e cioè dipende dalla cultura che ci circonda.... che poi qualcuno cambia fede questo è vero ma sono eccezioni che confermano la regola. Grazie per l'eventuale scambio di opinioni e buona serata.
Non so se questo esperimento mentale sia fattibile in realtà. Significherebbe disconnettere questi bambini da TUTTE le nostre credenze. Fa pensare un po' al "buon selvaggio" di Roussueau. Il fatto è che noi esseri umani siamo anche esseri culturali, cioè connessi gli uni agli altri con i nostri "prodotti" culturali che formano l'ambiente in cui le nostre personalità si sviluppano. I bambini allevati dai altri animali sociali (ci sono stati casi, non è un esperimento mentale) si comportano come tali, ed è difficile recuperarli. Ma il punto è che non c'è bisogno di dimostrare che la religione sia un prodotto culturale, è evidente che lo sia. Il punto è se lo sia SOLO ED ESCLUSIVAMENTE. Lo è?
In più mi sembra abbastanza evidente che cambiamo credenze di continuo. Il punto, anche qui, è proprio la natura sociale della religione. Spesso non si cambia esplicitamente religione per via della pressione sociale, a volte intollerante. Non avviene nel mondo occidentale, o avviene molto meno. Ci sarà un perché, o no?
@@Bellaprof Buon Di pro .Io troverei una strada di mezzo e direi che si , non è solo prodotto culturale ma raggiunge l'io nelle sue paure però appunto penso anche che chi crede è perchè ha l'imprinting proprio di quella credenza che è radicata nella società che lo circonda.
@@Bellaprof Su questo perfettamente d'accordo con lei ma la invito a vederla anche da un ottica diversa: le pressioni le abbiamo noi, loro vivendo in società dove è quasi impossibile cambiare , hanno paradossalmente molte meno pressioni di noi... insomma sono come noi fino a tre - quattro secoli or sono. Grazie mille per le risposte, prof.
Grazie Prof. Non vedo l'ora di cominciare
Pronto a cominciare questo nuovo cammino, anzi questo "Esodo" ☺Grazie
Grazie mille 🙏 che Dio la benedica per il lavoro che fa Grazie ancora
Bello caro prof! Sarà avvincente passare anche noi dalla schiavitù al servizio!
Ben tornato. Immagino sarà una bell'avventura!
Carissimo Prof grazie
Evviva! Grazie
Grazie molto grata
Buonasera
Grazie
Grazie
La voce
❤
Buonasera prof e scusi se posto questo mia ulteriore riflessione che ho postato nel video precedente però non so se lei l'ha visionata. Io penso che se si prendesse un tot di bambini e si tenessero isolati dalle credenze di noi adulti, essi una volta adulti non crederebbero a quello che attualmente la gente crede nel mondo e cioè alle varie fedi vigenti .Secondo me sarebbe la prova che la fede è un prodotto culturale e cioè dipende dalla cultura che ci circonda.... che poi qualcuno cambia fede questo è vero ma sono eccezioni che confermano la regola. Grazie per l'eventuale scambio di opinioni e buona serata.
Non so se questo esperimento mentale sia fattibile in realtà. Significherebbe disconnettere questi bambini da TUTTE le nostre credenze. Fa pensare un po' al "buon selvaggio" di Roussueau. Il fatto è che noi esseri umani siamo anche esseri culturali, cioè connessi gli uni agli altri con i nostri "prodotti" culturali che formano l'ambiente in cui le nostre personalità si sviluppano. I bambini allevati dai altri animali sociali (ci sono stati casi, non è un esperimento mentale) si comportano come tali, ed è difficile recuperarli. Ma il punto è che non c'è bisogno di dimostrare che la religione sia un prodotto culturale, è evidente che lo sia. Il punto è se lo sia SOLO ED ESCLUSIVAMENTE. Lo è?
In più mi sembra abbastanza evidente che cambiamo credenze di continuo. Il punto, anche qui, è proprio la natura sociale della religione. Spesso non si cambia esplicitamente religione per via della pressione sociale, a volte intollerante. Non avviene nel mondo occidentale, o avviene molto meno. Ci sarà un perché, o no?
@@Bellaprof Buon Di pro .Io troverei una strada di mezzo e direi che si , non è solo prodotto culturale ma raggiunge l'io nelle sue paure però appunto penso anche che chi crede è perchè ha l'imprinting proprio di quella credenza che è radicata nella società che lo circonda.
@@Bellaprof Su questo perfettamente d'accordo con lei ma la invito a vederla anche da un ottica diversa: le pressioni le abbiamo noi, loro vivendo in società dove è quasi impossibile cambiare , hanno paradossalmente molte meno pressioni di noi... insomma sono come noi fino a tre - quattro secoli or sono. Grazie mille per le risposte, prof.