Tenetevi aggiornati su interviste, eventi e corsi, visitate www.asia.it. Franco Bertossa ha intervistato il famoso filosofo italiano intorno ai punti chiave del suo pensiero.
Parafrasando per la seconda volta Kant: noi esseri umani conosciamo gli oggetti mediante la permanenza e e detto per la seconda volta mediante la sostanza e e detto infine per la terza volta noi esseri umani abbiamo un secondo giudizio che ci caratterizza che è il giudizio riflettente
Esatto. Sono quasi tutte frasi che non hanno alcun significato denotativo, ma servono a comunicare qualcosa di emotivo, come la letteratura e la poesia. E' una caratteristica comune alla tradizione filosofica cosiddetta "continentale" (in opposizione a quella cosiddetta "analitica") quella di "non dire niente" ma di dirlo (quando va bene) in modo molto espressivo e rivelatore. Non so quanto sia rivelatore quello che dice Severino...
@@rv706 non sai quanto sia rivelatore ciò che dice severino perché non hai mai letto i suoi libri. Se avessi almeno le basi della sua filosofia capiresti tutto ciò che dice, e capiresti che è la verità.
Quante parole vuote! Per capire che sono parole vuote, basta esaminare quello che dice su domini diversi dalla pura filosofia teoretica: per esempio, quando parla di scienza. 5:46 "Stando alla logica dell'Occidente, è inevitabile che il determinismo einsteiniano sia soppiantato dall'indeterminismo di Heisenberg, perché Einstein in campo fisico ripropone quell'eterno che è l'eterno di quell'episteme che è destinata a tramontare" - In breve: riconduce il dispiegarsi della storia della scienza a un Destino preconfezionato e deducibile da quella che lui chiama la 'logica dell'Occidente'. Basta riflettere un minuto per rendersi conto che è una boiata pazzesca: uno, perché la meccanica quantistica non ha "soppiantato" la relatività ma la complementa in un dominio empirico diverso; e due, perché la storia della scienza non è determinata solo dalla cultura, ma anche, in modo determinante, dal confronto con la natura. 6:12 qui invece dice una cosa sensata (e molto risaputa).
Finalmente uno che osserva senza porsi come servo di uno che " sparla bene" . Bisogna smontare sta roba del sottomettersi al fascino di parole che se pur dette col giusto tono e da uno con buona carriera sono senza un significato logico che è la base di un qualsiasi discorso filosofico . Grazie tu hai fatto il tuo dovere , pensare sempre e con il cervello invece di sottomettersi ad un signore che viene reputato competente da chissà chi .
In realtà se si osserva con quel principio di carità, dovere di ogni buon lettore, ciò che dice, ha esattamente senso. Non intende dire che la teoria della relatività si butti via come un fazzoletto usato, ma il nucleo di eternità e stabilità cui essa poteva portare tramonta di fronte al principio di Heisenberg, l'indeterminatezza viene a contenerlo; non è che lo demolisca, ma l'indeterminatezza va a contenere anche quella posizione, che potrebbe significare un' eternità, rendendola altro da quella verità che intendeva o che poteva intendere d'essere
grande filosofo
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Parafrasando per la seconda volta Kant: noi esseri umani conosciamo gli oggetti mediante la permanenza e e detto per la seconda volta mediante la sostanza e e detto infine per la terza volta noi esseri umani abbiamo un secondo giudizio che ci caratterizza che è il giudizio riflettente
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La matematica è il sussistere degli stati di scoperta
La matematica consiste nello scoprire i numeri
La matematica è scoperta della verità
In matematica i numeri si scoprono
Che cos'era l'uomo 8-| ?
La matematica consiste nella scoperta
Wittgenstein è il filosofo che riflette il nostro modo di fare linguaggio
e' un gioco linguistico..
Perché?
Esatto. Sono quasi tutte frasi che non hanno alcun significato denotativo, ma servono a comunicare qualcosa di emotivo, come la letteratura e la poesia. E' una caratteristica comune alla tradizione filosofica cosiddetta "continentale" (in opposizione a quella cosiddetta "analitica") quella di "non dire niente" ma di dirlo (quando va bene) in modo molto espressivo e rivelatore. Non so quanto sia rivelatore quello che dice Severino...
@@rv706 non sai quanto sia rivelatore ciò che dice severino perché non hai mai letto i suoi libri. Se avessi almeno le basi della sua filosofia capiresti tutto ciò che dice, e capiresti che è la verità.
@@stvrgn5077 che potrebbe.
Quante parole vuote! Per capire che sono parole vuote, basta esaminare quello che dice su domini diversi dalla pura filosofia teoretica: per esempio, quando parla di scienza.
5:46 "Stando alla logica dell'Occidente, è inevitabile che il determinismo einsteiniano sia soppiantato dall'indeterminismo di Heisenberg, perché Einstein in campo fisico ripropone quell'eterno che è l'eterno di quell'episteme che è destinata a tramontare" - In breve: riconduce il dispiegarsi della storia della scienza a un Destino preconfezionato e deducibile da quella che lui chiama la 'logica dell'Occidente'. Basta riflettere un minuto per rendersi conto che è una boiata pazzesca: uno, perché la meccanica quantistica non ha "soppiantato" la relatività ma la complementa in un dominio empirico diverso; e due, perché la storia della scienza non è determinata solo dalla cultura, ma anche, in modo determinante, dal confronto con la natura.
6:12 qui invece dice una cosa sensata (e molto risaputa).
Finalmente uno che osserva senza porsi come servo di uno che " sparla bene" . Bisogna smontare sta roba del sottomettersi al fascino di parole che se pur dette col giusto tono e da uno con buona carriera sono senza un significato logico che è la base di un qualsiasi discorso filosofico . Grazie tu hai fatto il tuo dovere , pensare sempre e con il cervello invece di sottomettersi ad un signore che viene reputato competente da chissà chi .
E chi cazzo lo dice che non ha un contenuto logico ??? Tu ??!!! Animale da tastiera ? Ma vai a zappare la terra
In realtà se si osserva con quel principio di carità, dovere di ogni buon lettore, ciò che dice, ha esattamente senso. Non intende dire che la teoria della relatività si butti via come un fazzoletto usato, ma il nucleo di eternità e stabilità cui essa poteva portare tramonta di fronte al principio di Heisenberg, l'indeterminatezza viene a contenerlo; non è che lo demolisca, ma l'indeterminatezza va a contenere anche quella posizione, che potrebbe significare un' eternità, rendendola altro da quella verità che intendeva o che poteva intendere d'essere