L'eternità di ogni istante, cosa c'è di più straordinario di questo approdo nella visione dell'uomo che porta una continuità tra passato, presente e futuro con l'impossibilità del venir dal nulla per ritornare nel nulla. Veder affiorare la libertà dell'animo umano e una gioia svincolata da concezioni religiose opprimenti. Prof. Severino: incommensurabile pensiero filosofico, irraggiungibile!
Il destino tutto è meno che libertà. Questa visione non è una visione di libertà. È una visione geniale ed illuminante, confortante, ma non è una visione di libertà. Forse lo è in senso molto lato, nel senso di superiorità alla morte come intesa generalmente.
@@sebastiedjuan7468 infatti non c'è libertà (illusione del libero arbitrio), ma questo non è un problema di per sé, il problema è se appare la sofferenza invece del piacere.
cita herman weyl che completa il ragionamento senza appello, "il mondo oggettivo è non accade, ma è allo sguardo della coscienza che si formano le immagini..." i limiti delle nostre percezioni vedono il divenire delle cose, questo concetto è ancora difficilmente masticato dalla fisica che presto o tardi dovrà riconoscerlo...
Infinite versioni di tutto, di tutti i modi possibili, in qualsiasi maniera compiute, giustificano l’andamento degli eventi e delle scelte nella nostra vita. Altrimenti non sarebbe possibile! Tutte le scelte possibili compiute in infinite repliche di ogni istante rendono l’illusione del libero arbitrio!
@@valfosco tutti problemi di cui Severino era estremamente conscio, e che afferma saranno risolti dalla tecnica (che porterà appunto a una situazione nota come paradiso della tecnica).
@@GiulioGrippi sì, lo so, anche se personalmente preferisco quella condizione di paradiso della tecnica in cui l'unica cosa che manca è la certezza che la felicità permanga rispetto a questa qua dove c'è la certezza che la felicità viene asfaltata dopo pochi decenni
È un piacere ascoltarlo anche se molti concetti sono difficili. Non sono d'accordo che l'eterno sia il nulla. Comunque si è il filosofo più grande del novecento e senza di lui la filosofia avrà un grande arresto per non dire che è finita. Si è conclusa.
di certo non lo scoprirai tu, se ti avesse conosciuto ti avrebbe espunto dalla categoria di eterno hahhahha ma poi caro stolto, prova a immaginare i millenni ed i milioni di anni nel loro susseguirsi, prova ad immaginare l'immensità dell'universo, credi che la tua nascita e sparizione (morte) abbia una qualche rilevanza per stabilire la non eternità del tuo essere come caccola? i tuoi seppur 100 anni di vita ed il tuo scomparire cosa sono? credi che il tuo scomparire dalla visione del mondo, alla visione di altre caccole, giustifichi la teoria di altre caccole, tramandata da millenni, che si esca dal nulla e si rientra dal nulla? hahahahahahah ma quale nulla? il nulla è definito tale da caccole venute prima di te. Con questa mentalità saresti un ottimo scienziato, la razza più stupida dell'umanità sono gli scienziati, aggrappati con tutto se stessi, come miseri parassiti ad un solo verbo: l'apparire, l'evidenza. Anche se il tuo Q.I. fosse bassissimo dovevi comunque fare lo scienziato nella vita, il matematico, è un peccato per la scienza non averti tra le sue fila. Gli scienziati stessi ignorano che i loro più grandi talenti sono proprio i peggiori degli stolti, fatti della stessa essenza dei migliori scienziati: dei microbi attaccati all'evidenza e differenziati tra loro solo da una diversa velocità di reazione (e quindi di calcolo) rispetto alla realtà, ma basata sempre su quella miserabile concezione della vita, da parassiti, miopi e stupidi ignoranti quali sono.
Cito letteralmente da "Amore e guerra" (1975), di Woody Allen: Lei: “L’immoralità è oggettiva” Lui: “Sì, ma la soggettività è oggettiva” Lei: “Non negli schemi percettivi razionali” Lui: “La percezione è irrazionale e implica imminenza” Lei: “Ma il giudizio di ogni sistema o relazione prioritaria dei fenomeni esiste in ogni contraddizione razionale o metafisica o, almeno, epistemologica per concetti astratti o empirici come essere, esistere o accadere nella cosa stessa o della cosa stessa” Lui: “Sì, questo è vero. Anch’io lo dico sempre” ...
Mi sembra che la tesi del Maestro si ponga agli antipodi rispetto al nichilismo leopardiano e Nietzschano a cui Severino riconosceva , comunque, l'immenso merito di aver svelato il grande inganno del nostro tempo. Cosa ne pensate?
Lui attraversa Leopardi e Nietzsche ed approda alla sua Visione...Tu li attraversi ed approdi alla tua Visione...un continuo " manifestarsi", un continuo divenire..." Viandanti" che non sanno di essere RE! Insomma,tra tanti cattivi maestri,Severino ci restituisce quel che è nostro e che nessuno ci può mai togliere!Buon Inizio quaresimale.🥀🙏🥀🙏🥀🙏📖🕯️🪞
A me piace dire che laddove il senso del mio discorso non coincide con il cosidetto destino ontologico non nel significato in cui riesce a stare nel confine verdeggiante e bucolico dei campi ma laddove, strano a dirsi perché mia sorella è strabica, il signore del Tempo si concede lo ius prime noctis con il significato del tramonto , radicalizzando il senso di sè nel mare. La Signora Rossi è morta di enfisema polmonare: aveva una dimensione alveolare del destino cinicamente ostile alla vita giacchè è e non accade. Ma la costituzione ultima dell’universo è in relazione all’apparire eterni degli eterni. L’uomo è la porta degli eterni( Jim Morisson aveva ragione). La ragione di ogni scetticismo è vecchia come il mondo delle parentesi, un po’ putrido e pieno di zanzare e sbadigli supponenti.
Per me ogni tanto si inventava le cose al momento ... Poi queste persone che attaccano la religione (a torto o a ragione) ma non possono fare a meno di citarla in continuazione come se fossimo tutti dei folli evangelici.
...appunto "credere", non constatare. Della morte non si fa esperienza: l'esperienza mostra l'apparire di un cadavere successivamente ad un corpo in vita, ma l'apparire del cadavere e il non apparire del corpo in vita non dà esperienza della fine del corpo in vita. Il corpo in vita sparisce alla vista di coloro che sono in vita... ma l'esperienza di questi e del soggetto, non può appurare la sua non più essenza, cioè il suo esser andato nel Nulla. Ciò che è apparso, vuol dire che era (è) un Essente e ciò che era non può essere diventato un Nulla. Del cimitero si fa esperienza non dell'annientamento
@@Sobchak215 nessuno è mai ritornato ad avvalorare le tue consolatorie tesi,nulla si crea , nulla si distrugge ma tutto,purtroppo ,si trasforma e sappiamo anche in cosa si trasforma.
@@sergiopiva4340 se A non è stato creato ne è stato distrutto, A è ancora. e dunque perché A viene posto uguale a B? è lei che deve dimostrare che A=B e l'unico modo che ha per farlo è dirmi che B adesso si vede, e A non si vede più. L'illazione dunque non la faccio io.
@@sergiopiva4340 la Fisica ha esperienza di B che appare e di A che non appare più. Su A che non appare, nulla può dire se non che non è più visibile. E comunque è la fisica stessa che assume quel principio da lei enunciato (ma appunto principio, non dimostrato, ma assunto come vero a prescindere) che dice che A non è creato ne distrutto appunto... quindi A è eterno, da sempre e per sempre è. Se non è creato non c'è un tempo in cui non era. E se non è distrutto non c'è un tempo in cui non sarà più...che è ciò che dice appunto Severino
Sono curioso di sapere quali sarebbero le conseguenze di questo carattere eterno di tutte le cose; cioè, quali sarebbero le implicazioni sulla nostra di questa visione.
Inizia a leggere gli scritti di Severino: capirai che oggi siamo "viziati" dalla interpretazione "tecnica" della realtà (come in passato la visione era 'mitica'). Severino non esclude che questa visione 'tecnica' è destinata a essere soppiantata.
Federico Gerlin Da cosa, se permetti? Dobbiamo tornare alla filosofia oracolare e alla religione dei vati dalla parola incomprensibile? Tra l’altro non riesco a capire perché la “teoria” di Severino costruirebbe una via di figura dal “quadro ontologico fisicalista”. Severino non nega nessuno dei risultati della tecnica, nè alcun evento osservabile secondo gli standard della fisica: il fiume continua a scorrere e la luce a brillare. Le teorie scientifiche continuano a funzionare secondo il consueto margine di prevedibilità e l’acqua della pasta a bollire. Ma certamente nessuno ci impedisce di moltiplicare a nostro piacimento la popolazione di entità metafisiche , a patto che 1) non interferiscano con i dati dell’esperienza sensibile e con gli esiti delle teorie scientifiche falsificabili 2) in sè non siano osservabili. Per esempio posso pensare che una A rossa grande quanto una montagna, ma non percepibile ai sensi, “appaia” ogni 5 secondi per sorregge il mondo con la sua presenza: chiamiamola il sostegno dell’essere. Posso pensare che senza quella A rossa non esisterebbe un universo e posso decidere di soprassedere alla questione se la A venga prima o dopo l’universo essendo la A l’accesso puntiforme degli enti all’eterno in quanto vocazione del loro destino inderogabile. Ma se l’universo ha avuto un inizio dove era la A? Chiusa in sè stessa nell’eterno, come un lago asiatico in cui i fiumi vanno a morire con la rassegnazione di una mandria di elefanti. E cosa sarà della A dopo che l’universo sarà finito, se finirà? Ancora una volta la A tornerà a chiudersi nell’eterno... possiamo fabbricare feticci metafisici con bellissimi profili comportamentali 😂
innanzitutto manda a fare in culo qualsiasi valore e senso delle religioni:) poi non lo so. Non sono filosofo, ho iniziato a seguire Severino da qualche anno, ho comprato i suoi libri ma devo ancora leggerli:) ma il discorso che il suo pensiero nullifica la valenza delle religioni mi sembra a dir poco evidente ed inconfutabile
Un alieno che si trovasse a 100 milioni di anni luce dal nostro pianeta e disponesse di una tecnologia in grado di vedere la terra, vedrebbe i dinosauri. Tecnologia a parte, diciamo che concettualmente sarebbe possibile, quindi il concetto di eterno regge.
Mi scusi ma cosa c’entra? Questa eternità ha bisogno dell’infinità dello spazio altrimenti l’informazione contenuta nelle radiazioni elettromagnetiche emesse dal nostro pianeta andrebbe dispersa irrimediabilmente.
Ma solo io non ho capito una ceppa?cioè l'uomo è il destino?ma che cosa vuol dire?poi l'uomo è eterno ma chi lo dice e se l'uomo in realtà fosse destinato a estinguersi come i dinosauri!?!cioè chi puó stabilirne che l'umanità possa esistere eternalmente?come si puó trovare la veridicitá in queste affermazioni?so di esistere ora e adesso come uomo ma come posso dimostrare che l'uomo sia eterno se io stesso non son eterno e son destinato ad un estinguermi e bruciare come quella legna divenendo cenere....cioè che teoria è questa se non è possibile dimostrarla?
Secondo me, non son le domande giuste per le risposte che cerchi, ti consiglio se possibile, di approfondire meglio questi concetti, cercando di mettere radicalmente in discussione, le accezioni che attribuisci a termini come ( destino, realtà, verità, eterno.. ) o perlomeno comprenderne i significati sottesi, che vengono esposti nel video. Buona serata
Se la terra si disintegrasse e scomparisse, l'amore non sarebbe eterno come non è eterno l'uomo. L'uomo e l'amore sono l'apparire degli eterni, non gli eterni. Io comunque vorrei solo chiavare in eterno, spero di scomparire prima che scompaia la possibilità della mia erezione.
L'eterno e eterno che non muore e semore vivo e non avrà mai fine perché lui è infinito ma, no ha fine ma no sappiamo da dove proviene lui no ha creato solo questo mondo ci sono altri mondi simili al nostro ma no. Sappiano dove si trovano ultimamente ho sentito una notizia, belja, che gli scienziati hanno trovato un mondo simile a questo nostro mondo ma no se c'è forma di vita, I esso l'eterno quanti mondi gmha creati oltre questo poi gli ha datio una forma rotonda chissà se questo nuovo mondo sia rotondo cme il nostro è un mistero queso eterno Dio lo dobbiamo accettare così perché no si sa da dove egli provenga
@@νόησιςνοήσεως il destino è quello che ci fa l'uomo con il proprio fato, su questa massima sono nati imperi, su Severino al massimo è nato Galimberti ..I suoi assunti non sono accettati, sostenere che il Ni- ente (in non essere ente) sia il non essere implica che tutto ciò che è Essere è ente e questa è una premessa inaccettabile...le boiate sugli eterni eterni e l'apparire dell'apparire le lascio a voi.Saluti
@@bucefalo741 BRAVO, RESTA NELLA TUA CAVERNA NICHILISTA. E TIENILA STRETTA. PERÒ TI VOGLIO DIRE UNA COSA: HAI DETTO CHE QUESTE SONO BOIATE, E PER FARLO TI SEI BASATO SULLA TUA SBAGLIATA INTERPRETAZIONE DELLA REALTÀ; IN PIÙ NON HAI NEANCHE I MEZZI PER POTER DIRE CHE QUESTE SONO BOIATE, PERCHÉ NON HAI MAI LETTO NULLA RIGUARDO LA TEORESI SEVERINIANA, E PROPRIO PER QUESTO NON PUOI DIR NULLA SU DI ESSA, IN QUANTO NON NE SAI NULLA. PIUTTOSTO TACI, E SE TI SEMBRA DI NON AVER COMPRESO (PERCHÉ IO SO CHE È COSÌ) APPROFONDISCI. ED È SOLO APPROFONDENDO CHE USCIRAI DALLA CAVERNA, E VEDRAI LA LUCE, PERCHÉ LA LUCE CHE È LÌ DENTRO È SOLO PROIETTATA, TU NON LA VEDI.
Categorie infelici, purtroppo, quelle che si impegolano nell'eterno, nel destino e nell'episteme. Ritenere l'Eterno "immutabilità nel tempo", oppure "realtà in assenza di mutamento", riflette prospettive lecitissime, però arcaiche. Viene citato Heisenberg. Il tempo, in quanto energia suscitata dal vuoto quantico, è. L'esserci soltanto, rendendo conto di sé, lo interpreta come esistenza.
Severino, il principe dei fuffàri. Come sprecare 7 minuti e 57 secondi senza dire nulla! Per rendersi conto che Severino è una fregatura basta andare al minuto 4:21 quando cita André Weil e si imbarca in un farneticamento imbarazzante sulla relatività di Einstein e la meccanica quantistica. (Però a 5:29 dice una cosa corretta sulla scienza. Bravo: almeno ha fatto i compiti)
Rendiamoci conto che questo qui è convinto che le transizioni nei paradigmi scientifici avvengano non perché il mondo è così com'è e questo impone dei vincoli a chi lo osserva con accuratezza crescente, ma perché una misteriosa "Logica dell'Occidente" guida lo sviluppo della Storia e quindi anche della scienza. Se Severino avesse aperto un libro di storia della scienza, invece che Hegel o Heidegger, saprebbe che non c'è nessuna "Logica dell'Occidente" destinata a "tramontare" perché osa "sogguardare l'Eterno", o simili facezie.
@@rv706 si vede che conosci ciò di cui parli. e reputi talmente importante il le cose discusse nel video che perdi tempo a lasciare un commento. il che dice molto su di te. buona (piccola) vita
per sapere cos'è l'eterno si dovrebbe conoscere prima l'oggi e il qui ma temo che nessuno li conosca e quindi l'eterno non esiste come non esiste il tempo.
@Gloria Ascolese pensare e fare, non hanno assolutamente nulla in comune, è come se pensassi di ammazzare qualcuno; posso pensarlo con ogni intensità ma è lì che circola tranquillo...
@Gloria Ascolese quando costruisco un mobile partendo dal legno grezzo, io so che ciò che voglio creare è già in quella tavola di legno e so che verrà sicuramente fuori (nonostante me) ma per qualsiasi progetto io possa fare, alla fine verrà qualcos'altro diverso da come l'avevo immaginato. così è la vita: per quanto tu possa volere, tanto cambierà lungo il tragitto, mille e mille saranno i motivi, è mille le gioie e i dolori da vivere. grazie anche a te, per le tue parole.
Antonio l'eterno c'è anche il. Presente infatti lui è sempre presente nella bibbia, mi ricordi no so in quale passo che dice queste parole prima, che il mondo fosse Io sono.!! Quindi lui è sempre presente ed è eterno quindi è immortale che no muore mai Anche l'uomo. Era, stato creato. Per stare l'eterno iddio ma l'uomo. Pecco è quindi diciamo che perse la, sua immortalita, no la riritrovera, credento in lui ed accettandolo. Come signore della sua vita e quindi la, storia si ripete quindi credento in lui noi staremo sempre con lui come all'inizio della creazione quindi il mondo sarà purificato come si è purificato l'uomo. Ed la, storia, continua ed è infinita, infinito l'uomo. Linfito eterno
In poche parole vuoi dire che siccome non si riesce a sapere la verità in terra, la filosofia, l'intelligenza ecc non valgono un fico secco? Quello che dice Severino è utile alla vita e non alla morte. Verità é una parola che usiamo tutti ma in pochi sanno del mondo di significati che sta dietro questa parola. Il filosofo è troppo curioso per dire la verità la conosceremo solo dopo la morte. Lui ti farebbe notare come quello che hai detto non ha nessun senso. Trattasi semplicemente di frasi fatte. Come fa, infatti, un morto a sapere qualcosa? Dove immagazzina questo sapere se è morto? Forse si reincarna?
@Trebor Mastnak rispetto il tuo mestiere, qualunque esso sia. Ribadisco che nel suo campo, Severino è considerato un genio. Tuttavia non si può paragonare il lavoro del filosofo ad un altro lavoro. Come il mio (o il tuo) lavoro non si può paragonare a quello del filosofo. Se no è come in quella barzelletta in cui il pesce e la scimmia sono invitati a un colloquio di lavoro. Per equità, sia alla scimmia che al pesce viene sottoposta la stessa prova di selezione. Peccato che la prova consistesse nel sapersi arrampicare su un albero. A ciascuno il suo, quindi.
@Trebor Mastnak Ha mai letto qualcosa di Severino, o si è fermato ai video RUclips? Da come parla mi pare che lei sia il classico sensazionalista di turno, che prima di dire non pensa a fondare quel dire, ma a blaterare una presunta verità
@Trebor Mastnak Lo legga pure lei e poi verrà qui a dirmi perchè quelle di severino sono solo pippe. Non basta dire che un tesi è una pippa per esserlo davvero, bisogna dire perchè lo è.
Forse ti mancano quelle basi filosofiche necessarie per capire il discorso (che mancano in parte anche a me) E la mia non è una critica ognuno ha i suoi interessi e sarebbe bellissimo che tutti si interessassero di filosofia soltanto per capire meglio la propria vita, gestire meglio il loro tempo nelle relazioni e nei propri pensieri personali. Immagina tanti piccoli architetti che vedono la torre Eiffel per la prima volta, immagina che la torre Eiffel sia una persona ho reso l'idea... Se portassi un cane o una scimmia o un bambino davanti alla torre Eiffel probabilmente non capirebbero la quantitá di lavoro e fatica tempo necessari per costruirla e magari la disprezzerebbero, totalmente incuranti della propria ignoranza, opposti alla curiositá, menefreghisti, statici nel cambiamento
Il più grande filosofo di tutti i tempi!
Dopo Heidegger
L'eternità di ogni istante, cosa c'è di più straordinario di questo approdo nella visione dell'uomo che porta una continuità tra passato, presente e futuro con l'impossibilità del venir dal nulla per ritornare nel nulla. Veder affiorare la libertà dell'animo umano e una gioia svincolata da concezioni religiose opprimenti.
Prof. Severino: incommensurabile pensiero filosofico, irraggiungibile!
@Francesco Mastromatteo la tua domanda attesta quanto tu non abbia capito una cippa. Datti all'ippica...
@@parmenidepresocratic ok boomer
@@Wallace-oh6qy ah ah ah :-D
Il destino tutto è meno che libertà. Questa visione non è una visione di libertà. È una visione geniale ed illuminante, confortante, ma non è una visione di libertà. Forse lo è in senso molto lato, nel senso di superiorità alla morte come intesa generalmente.
@@sebastiedjuan7468 infatti non c'è libertà (illusione del libero arbitrio), ma questo non è un problema di per sé, il problema è se appare la sofferenza invece del piacere.
L'Eterno non è nel mondo sovrasensibile , lo è nel presente il detto di Anassimandro, l'Essere è eterno e presente
L’ eterno è incessante - senza principio ne fine che rende bene : parafrasando Carlo Pietro Baudelaire
Più chiaro di così.....
cita herman weyl che completa il ragionamento senza appello, "il mondo oggettivo è non accade, ma è allo sguardo della coscienza che si formano le immagini..." i limiti delle nostre percezioni vedono il divenire delle cose, questo concetto è ancora difficilmente masticato dalla fisica che presto o tardi dovrà riconoscerlo...
L’ eterno è eterno soltanto grazie 🙏 al sempiterno
Infinite versioni di tutto, di tutti i modi possibili, in qualsiasi maniera compiute, giustificano l’andamento degli eventi e delle scelte nella nostra vita. Altrimenti non sarebbe possibile!
Tutte le scelte possibili compiute in infinite repliche di ogni istante rendono l’illusione del libero arbitrio!
ascolta anche… LECTURES 2020: Caro Professor Severino... "Si figuri" (Armando Torno)
Ciò che è eterno - eterno - è sussistere di stati perpetui
Il bello è che l'eterno sta prima e oltre i concetti, nonché al di là di ogni ragionamento.
mi sembra tutto molto comodo. Troppo comodo, così come l'idea di Dio. Modi per risolvere velocemente i problemi.
@@valfosco se l'ontologia severiana è un modo "veloce" di risolvere i problemi...
@@valfosco tutti problemi di cui Severino era estremamente conscio, e che afferma saranno risolti dalla tecnica (che porterà appunto a una situazione nota come paradiso della tecnica).
@@antinichilista1188esatto, il quale è tra l'altro destinato a mostrare il suo carattere infernale
@@GiulioGrippi sì, lo so, anche se personalmente preferisco quella condizione di paradiso della tecnica in cui l'unica cosa che manca è la certezza che la felicità permanga rispetto a questa qua dove c'è la certezza che la felicità viene asfaltata dopo pochi decenni
È un piacere ascoltarlo anche se molti concetti sono difficili. Non sono d'accordo che l'eterno sia il nulla. Comunque si è il filosofo più grande del novecento e senza di lui la filosofia avrà un grande arresto per non dire che è finita. Si è conclusa.
Con scappellamento a destra o a sinistra?
@Trebor Mastnak ci vorrebbe un'eternita
Se sei uno stolto incapace di comprendere Severino, abbi la decenza di tacere.
@@matteocicaloni prot
Severino error 404:
Severino:"EEEEEH LA TENNNICAAAAA EEEEH IL T1 EEEEH LA FILOSOFIA"
Realtà: Severino muore
Severino nessuno sa dove sia
@@federicoamici2661 Severino not found
??????
di certo non lo scoprirai tu, se ti avesse conosciuto ti avrebbe espunto dalla categoria di eterno hahhahha
ma poi caro stolto, prova a immaginare i millenni ed i milioni di anni nel loro susseguirsi, prova ad immaginare l'immensità dell'universo, credi che la tua nascita e sparizione (morte) abbia una qualche rilevanza per stabilire la non eternità del tuo essere come caccola? i tuoi seppur 100 anni di vita ed il tuo scomparire cosa sono? credi che il tuo scomparire dalla visione del mondo, alla visione di altre caccole, giustifichi la teoria di altre caccole, tramandata da millenni, che si esca dal nulla e si rientra dal nulla? hahahahahahah ma quale nulla? il nulla è definito tale da caccole venute prima di te. Con questa mentalità saresti un ottimo scienziato, la razza più stupida dell'umanità sono gli scienziati, aggrappati con tutto se stessi, come miseri parassiti ad un solo verbo: l'apparire, l'evidenza. Anche se il tuo Q.I. fosse bassissimo dovevi comunque fare lo scienziato nella vita, il matematico, è un peccato per la scienza non averti tra le sue fila. Gli scienziati stessi ignorano che i loro più grandi talenti sono proprio i peggiori degli stolti, fatti della stessa essenza dei migliori scienziati: dei microbi attaccati all'evidenza e differenziati tra loro solo da una diversa velocità di reazione (e quindi di calcolo) rispetto alla realtà, ma basata sempre su quella miserabile concezione della vita, da parassiti, miopi e stupidi ignoranti quali sono.
@@sebastiedjuan7468 come scusa?
Emanuele Severino è un pittore di concetti eterni
Che cos’è l’ eterno : è indistruttibile immortale concentrato : detto alla Onorio Balzac
Cito letteralmente da "Amore e guerra" (1975), di Woody Allen:
Lei: “L’immoralità è oggettiva”
Lui: “Sì, ma la soggettività è oggettiva”
Lei: “Non negli schemi percettivi razionali”
Lui: “La percezione è irrazionale e implica imminenza”
Lei: “Ma il giudizio di ogni sistema o relazione prioritaria dei fenomeni esiste in ogni contraddizione razionale o metafisica o, almeno, epistemologica per concetti astratti o empirici come essere, esistere o accadere nella cosa stessa o della cosa stessa”
Lui: “Sì, questo è vero. Anch’io lo dico sempre” ...
mi eternizza
Mi sembra che la tesi del Maestro si ponga agli antipodi rispetto al nichilismo leopardiano e Nietzschano a cui Severino riconosceva , comunque, l'immenso merito di aver svelato il grande inganno del nostro tempo. Cosa ne pensate?
Lui attraversa Leopardi e Nietzsche ed approda alla sua Visione...Tu li attraversi ed approdi alla tua Visione...un continuo " manifestarsi", un continuo divenire..." Viandanti" che non sanno di essere RE! Insomma,tra tanti cattivi maestri,Severino ci restituisce quel che è nostro e che nessuno ci può mai togliere!Buon Inizio quaresimale.🥀🙏🥀🙏🥀🙏📖🕯️🪞
@@Gloria-gv2my non era cristiano
L'uomo e' una missione un compito.
Non ho capito niente.,!....
Chi non e' in grado di comprenderlo,bene farebbe a tacere onde evitare di autoridicolizzarsi.
Grandioso Emanuele Severino
Noi diciamo il mondo è così - ma non il mondo accade così
L’ eterno è infinito innumerevole degli innumerevoli di mondi innumerevoli ed eterni detto alla Giordano Bruno
A me piace dire che laddove il senso del mio discorso non coincide con il cosidetto destino ontologico non nel significato in cui riesce a stare nel confine verdeggiante e bucolico dei campi ma laddove, strano a dirsi perché mia sorella è strabica, il signore del Tempo si concede lo ius prime noctis con il significato del tramonto , radicalizzando il senso di sè nel mare. La Signora Rossi è morta di enfisema polmonare: aveva una dimensione alveolare del destino cinicamente ostile alla vita giacchè è e non accade. Ma la costituzione ultima dell’universo è in relazione all’apparire eterni degli eterni. L’uomo è la porta degli eterni( Jim Morisson aveva ragione). La ragione di ogni scetticismo è vecchia come il mondo delle parentesi, un po’ putrido e pieno di zanzare e sbadigli supponenti.
L’ eterno è l’ infinito : detto alla Giordano Bruno
Per me ogni tanto si inventava le cose al momento ... Poi queste persone che attaccano la religione (a torto o a ragione) ma non possono fare a meno di citarla in continuazione come se fossimo tutti dei folli evangelici.
L’ uomo è il luogo che accoglie il sopraggiungere
Ma che ha bevuto?
L ‘ eterno è coscienza dotta e memoria permanente detto contemporaneamente alla Fichte ed alla Giordano Bruno
Il concetto di eterno è il sempiterno
Che cos'è Eterno?
Eterna è la Mente conscia ed intelligente:
Max Planck - premio Nobel per la Fisica nel 1918
Cosa dice Severino di diverso da Nietzsche ?
Tante cose
Eternità e perpetuità sono sinonimi
Una piccola precisazione... per me Einstein aveva torto!
6:14 ed esattamente in questo istante ho capito di star a perdere tempo lol
Eterne minchiate
Perché?
@@miles8361 Non è vero. Il maestro va, rispettato
@@νόησιςνοήσεως perche' emperEor ?
@@νόησιςνοήσεως allora, imperatore delle vocali pleonastiche, stai studiando?
Eterno : infinito sfrenato: Il regno dell’ infinito
Eterno : sempiterno che non tace mai su nulla: La tortura del eterno
signoreggia, padroneggia ...entrare in un cimitero per credere
...appunto "credere", non constatare. Della morte non si fa esperienza: l'esperienza mostra l'apparire di un cadavere successivamente ad un corpo in vita, ma l'apparire del cadavere e il non apparire del corpo in vita non dà esperienza della fine del corpo in vita. Il corpo in vita sparisce alla vista di coloro che sono in vita... ma l'esperienza di questi e del soggetto, non può appurare la sua non più essenza, cioè il suo esser andato nel Nulla. Ciò che è apparso, vuol dire che era (è) un Essente e ciò che era non può essere diventato un Nulla. Del cimitero si fa esperienza non dell'annientamento
@@Sobchak215 nessuno è mai ritornato ad avvalorare le tue consolatorie tesi,nulla si crea , nulla si distrugge ma tutto,purtroppo ,si trasforma e sappiamo anche in cosa si trasforma.
@@sergiopiva4340 se A non è stato creato ne è stato distrutto, A è ancora. e dunque perché A viene posto uguale a B? è lei che deve dimostrare che A=B e l'unico modo che ha per farlo è dirmi che B adesso si vede, e A non si vede più. L'illazione dunque non la faccio io.
@@Sobchak215 la fisica non è un'illazione
@@sergiopiva4340 la Fisica ha esperienza di B che appare e di A che non appare più. Su A che non appare, nulla può dire se non che non è più visibile. E comunque è la fisica stessa che assume quel principio da lei enunciato (ma appunto principio, non dimostrato, ma assunto come vero a prescindere) che dice che A non è creato ne distrutto appunto... quindi A è eterno, da sempre e per sempre è. Se non è creato non c'è un tempo in cui non era. E se non è distrutto non c'è un tempo in cui non sarà più...che è ciò che dice appunto Severino
Sono curioso di sapere quali sarebbero le conseguenze di questo carattere eterno di tutte le cose; cioè, quali sarebbero le implicazioni sulla nostra di questa visione.
Inizia a leggere gli scritti di Severino: capirai che oggi siamo "viziati" dalla interpretazione "tecnica" della realtà (come in passato la visione era 'mitica'). Severino non esclude che questa visione 'tecnica' è destinata a essere soppiantata.
@Gloria Ascolese nessuna scusa! Sempre avanti, con fiducia e un pizzico di ironia 😉
James Clerk Maxwell Nessuna. Niente di tutto ciò è osservabile fisicamente o pensabile in quanto autocontradditorio.
Federico Gerlin Da cosa, se permetti? Dobbiamo tornare alla filosofia oracolare e alla religione dei vati dalla parola incomprensibile? Tra l’altro non riesco a capire perché la “teoria” di Severino costruirebbe una via di figura dal “quadro ontologico fisicalista”. Severino non nega nessuno dei risultati della tecnica, nè alcun evento osservabile secondo gli standard della fisica: il fiume continua a scorrere e la luce a brillare. Le teorie scientifiche continuano a funzionare secondo il consueto margine di prevedibilità e l’acqua della pasta a bollire. Ma certamente nessuno ci impedisce di moltiplicare a nostro piacimento la popolazione di entità metafisiche , a patto che 1) non interferiscano con i dati dell’esperienza sensibile e con gli esiti delle teorie scientifiche falsificabili 2) in sè non siano osservabili. Per esempio posso pensare che una A rossa grande quanto una montagna, ma non percepibile ai sensi, “appaia” ogni 5 secondi per sorregge il mondo con la sua presenza: chiamiamola il sostegno dell’essere. Posso pensare che senza quella A rossa non esisterebbe un universo e posso decidere di soprassedere alla questione se la A venga prima o dopo l’universo essendo la A l’accesso puntiforme degli enti all’eterno in quanto vocazione del loro destino inderogabile. Ma se l’universo ha avuto un inizio dove era la A? Chiusa in sè stessa nell’eterno, come un lago asiatico in cui i fiumi vanno a morire con la rassegnazione di una mandria di elefanti. E cosa sarà della A dopo che l’universo sarà finito, se finirà? Ancora una volta la A tornerà a chiudersi nell’eterno... possiamo fabbricare feticci metafisici con bellissimi profili comportamentali 😂
innanzitutto manda a fare in culo qualsiasi valore e senso delle religioni:) poi non lo so. Non sono filosofo, ho iniziato a seguire Severino da qualche anno, ho comprato i suoi libri ma devo ancora leggerli:) ma il discorso che il suo pensiero nullifica la valenza delle religioni mi sembra a dir poco evidente ed inconfutabile
Un alieno che si trovasse a 100 milioni di anni luce dal nostro pianeta e disponesse di una tecnologia in grado di vedere la terra, vedrebbe i dinosauri. Tecnologia a parte, diciamo che concettualmente sarebbe possibile, quindi il concetto di eterno regge.
Mi scusi ma cosa c’entra? Questa eternità ha bisogno dell’infinità dello spazio altrimenti l’informazione contenuta nelle radiazioni elettromagnetiche emesse dal nostro pianeta andrebbe dispersa irrimediabilmente.
Eterno: sempiterno sfrenato: Il regno del eterno
Ma solo io non ho capito una ceppa?cioè l'uomo è il destino?ma che cosa vuol dire?poi l'uomo è eterno ma chi lo dice e se l'uomo in realtà fosse destinato a estinguersi come i dinosauri!?!cioè chi puó stabilirne che l'umanità possa esistere eternalmente?come si puó trovare la veridicitá in queste affermazioni?so di esistere ora e adesso come uomo ma come posso dimostrare che l'uomo sia eterno se io stesso non son eterno e son destinato ad un estinguermi e bruciare come quella legna divenendo cenere....cioè che teoria è questa se non è possibile dimostrarla?
Secondo me, non son le domande giuste per le risposte che cerchi, ti consiglio se possibile, di approfondire meglio questi concetti, cercando di mettere radicalmente in discussione, le accezioni che attribuisci a termini come ( destino, realtà, verità, eterno.. ) o perlomeno comprenderne i significati sottesi, che vengono esposti nel video.
Buona serata
Eterno ritorno: Infinito ritorno
L’ infinito non tace mai su nulla: La tortura infinito
Noi diciamo l’ amore è eterno ma non diciamo l ‘ amore accade in eterno come eterno
Se la terra si disintegrasse e scomparisse, l'amore non sarebbe eterno come non è eterno l'uomo. L'uomo e l'amore sono l'apparire degli eterni, non gli eterni. Io comunque vorrei solo chiavare in eterno, spero di scomparire prima che scompaia la possibilità della mia erezione.
Qualcuno sa chi era il pusher di Severino? In confronto l'oppio dei popoli è una caramella alla menta.
L’ eterno è eliminazione dell’ indifferenza
La realtà logica dell’ eterno è il perenne - il permanente
L’ eterno è essere eterno compreso nell’ identico immobile: Platone: Timeo : Francesco Damele
Mi piacerebbe dire una cosa molto bella
Mostrando un immagine bellissima
Semplicissima e di grande dolcezza
Eterno e sempiterno è il tutt’uno
6:13
L’ eterno è eterno che sussiste in istanti immortali
La logica dell’ eterno è il perenne ed il permanente
Il destino dell’ eterno: sempiterno senza fine
L’ universo succede come ente dal giudizio succedente
Un esempio paradigmatico di come si sappia pensare ma non parlare...
Noi diciamo il linguaggio è sistema: ma non il linguaggio accade sistema
L’ eterno è sussistenza del sempiterno immortale
L'eterno e eterno che non muore e semore vivo e non avrà mai fine perché lui è infinito ma, no ha fine ma no sappiamo da dove proviene lui no ha creato solo questo mondo ci sono altri mondi simili al nostro ma no. Sappiano dove si trovano ultimamente ho sentito una notizia, belja, che gli scienziati hanno trovato un mondo simile a questo nostro mondo ma no se c'è forma di vita, I esso l'eterno quanti mondi gmha creati oltre questo poi gli ha datio una forma rotonda chissà se questo nuovo mondo sia rotondo cme il nostro è un mistero queso eterno Dio lo dobbiamo accettare così perché no si sa da dove egli provenga
Siete fusi 😂
Se fosse così.. cosa noi potremmo fare?
Nulla
A casa mia questa si chiama avidyā
6:14 Giornalista: Cos'è l'uomo?
Risposta: supercazzola
Giornalista: ci sta prendendo per il culo?
Il tuo nick testimonia che entrambe le tue teste sono VUOTE, quindi sei tu a prender per il culo te stesso...
@@parmenidepresocratic quindi bucefalo significa a due teste? ignorante ,stai zitto che fai brutta figura
@@bucefalo741 L'uomo è lo sguardo del de-stino
@@νόησιςνοήσεως il destino è quello che ci fa l'uomo con il proprio fato, su questa massima sono nati imperi, su Severino al massimo è nato Galimberti ..I suoi assunti non sono accettati, sostenere che il Ni- ente (in non essere ente) sia il non essere implica che tutto ciò che è Essere è ente e questa è una premessa inaccettabile...le boiate sugli eterni eterni e l'apparire dell'apparire le lascio a voi.Saluti
@@bucefalo741 BRAVO, RESTA NELLA TUA CAVERNA NICHILISTA. E TIENILA STRETTA. PERÒ TI VOGLIO DIRE UNA COSA: HAI DETTO CHE QUESTE SONO BOIATE, E PER FARLO TI SEI BASATO SULLA TUA SBAGLIATA INTERPRETAZIONE DELLA REALTÀ; IN PIÙ NON HAI NEANCHE I MEZZI PER POTER DIRE CHE QUESTE SONO BOIATE, PERCHÉ NON HAI MAI LETTO NULLA RIGUARDO LA TEORESI SEVERINIANA, E PROPRIO PER QUESTO NON PUOI DIR NULLA SU DI ESSA, IN QUANTO NON NE SAI NULLA.
PIUTTOSTO TACI, E SE TI SEMBRA DI NON AVER COMPRESO (PERCHÉ IO SO CHE È COSÌ) APPROFONDISCI.
ED È SOLO APPROFONDENDO CHE USCIRAI DALLA CAVERNA, E VEDRAI LA LUCE, PERCHÉ LA LUCE CHE È LÌ DENTRO È SOLO PROIETTATA, TU NON LA VEDI.
Il.concetto di eterno penso che sara' "eternamente" complesso da spiegare
Potrebbe essere molto semplice : 3,1416..... La circolarità come prima qualità.
che mente!!!!
Categorie infelici, purtroppo, quelle che si impegolano nell'eterno, nel destino e nell'episteme.
Ritenere l'Eterno "immutabilità nel tempo", oppure "realtà in assenza di mutamento", riflette prospettive lecitissime, però arcaiche.
Viene citato Heisenberg.
Il tempo, in quanto energia suscitata dal vuoto quantico, è. L'esserci soltanto, rendendo conto di sé, lo interpreta come esistenza.
Siccome nessuno capirà, sarà assai facile ridicolizzarmi. Sappia però, chiunque l'ardisca, che io lo saprò sbertucciare assai peggio.
@@fritzilceltaok boomer
Come diceva Totò... " Ma mi faccia il piacere ..! "
Severino, il principe dei fuffàri.
Come sprecare 7 minuti e 57 secondi senza dire nulla! Per rendersi conto che Severino è una fregatura basta andare al minuto 4:21 quando cita André Weil e si imbarca in un farneticamento imbarazzante sulla relatività di Einstein e la meccanica quantistica.
(Però a 5:29 dice una cosa corretta sulla scienza. Bravo: almeno ha fatto i compiti)
Tu invece sei il RE degli incompetenti chiacchieroni
Se sei uno stolto incapace di comprendere la profondità della filosofia severiniana, la colpa è certamente tua e non certo del maestro Severino.
Rendiamoci conto che questo qui è convinto che le transizioni nei paradigmi scientifici avvengano non perché il mondo è così com'è e questo impone dei vincoli a chi lo osserva con accuratezza crescente, ma perché una misteriosa "Logica dell'Occidente" guida lo sviluppo della Storia e quindi anche della scienza. Se Severino avesse aperto un libro di storia della scienza, invece che Hegel o Heidegger, saprebbe che non c'è nessuna "Logica dell'Occidente" destinata a "tramontare" perché osa "sogguardare l'Eterno", o simili facezie.
@@rv706 Ma sei serio? è uno scherzo sicuramente.
@@rv706 si vede che conosci ciò di cui parli. e reputi talmente importante il le cose discusse nel video che perdi tempo a lasciare un commento. il che dice molto su di te. buona (piccola) vita
Peggio di un teologo
per sapere cos'è l'eterno si dovrebbe conoscere prima l'oggi e il qui ma temo che nessuno li conosca e quindi l'eterno non esiste come non esiste il tempo.
@Gloria Ascolese pensare e fare, non hanno assolutamente nulla in comune, è come se pensassi di ammazzare qualcuno; posso pensarlo con ogni intensità ma è lì che circola tranquillo...
@Gloria Ascolese quando costruisco un mobile partendo dal legno grezzo, io so che ciò che voglio creare è già in quella tavola di legno e so che verrà sicuramente fuori (nonostante me) ma per qualsiasi progetto io possa fare, alla fine verrà qualcos'altro diverso da come l'avevo immaginato. così è la vita: per quanto tu possa volere, tanto cambierà lungo il tragitto, mille e mille saranno i motivi, è mille le gioie e i dolori da vivere. grazie anche a te, per le tue parole.
Antonio l'eterno c'è anche il. Presente infatti lui è sempre presente nella bibbia, mi ricordi no so in quale passo che dice queste parole prima, che il mondo fosse
Io sono.!! Quindi lui è sempre presente ed è eterno quindi è immortale che no muore mai
Anche l'uomo. Era, stato creato. Per stare l'eterno iddio ma l'uomo. Pecco è quindi diciamo che perse la, sua immortalita, no la riritrovera, credento in lui ed accettandolo. Come signore della sua vita e quindi la, storia si ripete quindi credento in lui noi staremo sempre con lui come all'inizio della creazione quindi il mondo sarà purificato come si è purificato l'uomo. Ed la, storia, continua ed è infinita, infinito l'uomo. Linfito eterno
L’ interpretazione è scandalo scandalo che rende bene detto alla Baudelaire
meglio di wanna marchi
Si ma tu batti anche Wanna Marchi. Sei straordinario.
No, sei un povero pirla
Possono scrivere e dire ed avere tutte le lauree l'intelligenza possibile, la verità ognuno di noi l'avrà quando muore il resto so chiacchiere.
In poche parole vuoi dire che siccome non si riesce a sapere la verità in terra, la filosofia, l'intelligenza ecc non valgono un fico secco? Quello che dice Severino è utile alla vita e non alla morte. Verità é una parola che usiamo tutti ma in pochi sanno del mondo di significati che sta dietro questa parola. Il filosofo è troppo curioso per dire la verità la conosceremo solo dopo la morte. Lui ti farebbe notare come quello che hai detto non ha nessun senso. Trattasi semplicemente di frasi fatte. Come fa, infatti, un morto a sapere qualcosa? Dove immagazzina questo sapere se è morto? Forse si reincarna?
@@cicciopasticcio599 TI ADORO
Pur amando Severino cio che affermi è incontrovertibilmente vero.
Bla bla bla immaginate l eternità a sentire questo inetto
Eppure è considerato al pari di Platone, Aristotele, Cartesio, Kant ... nel tuo campo professionale a chi tu sei considerato alla pari?
@Trebor Mastnak rispetto il tuo mestiere, qualunque esso sia. Ribadisco che nel suo campo, Severino è considerato un genio. Tuttavia non si può paragonare il lavoro del filosofo ad un altro lavoro. Come il mio (o il tuo) lavoro non si può paragonare a quello del filosofo. Se no è come in quella barzelletta in cui il pesce e la scimmia sono invitati a un colloquio di lavoro. Per equità, sia alla scimmia che al pesce viene sottoposta la stessa prova di selezione. Peccato che la prova consistesse nel sapersi arrampicare su un albero. A ciascuno il suo, quindi.
@Trebor Mastnak Ha mai letto qualcosa di Severino, o si è fermato ai video RUclips? Da come parla mi pare che lei sia il classico sensazionalista di turno, che prima di dire non pensa a fondare quel dire, ma a blaterare una presunta verità
@Trebor Mastnak Lo legga pure lei e poi verrà qui a dirmi perchè quelle di severino sono solo pippe. Non basta dire che un tesi è una pippa per esserlo davvero, bisogna dire perchè lo è.
Forse ti mancano quelle basi filosofiche necessarie per capire il discorso (che mancano in parte anche a me)
E la mia non è una critica ognuno ha i suoi interessi e sarebbe bellissimo che tutti si interessassero di filosofia soltanto per capire meglio la propria vita, gestire meglio il loro tempo nelle relazioni e nei propri pensieri personali. Immagina tanti piccoli architetti che vedono la torre Eiffel per la prima volta, immagina che la torre Eiffel sia una persona ho reso l'idea...
Se portassi un cane o una scimmia o un bambino davanti alla torre Eiffel probabilmente non capirebbero la quantitá di lavoro e fatica tempo necessari per costruirla e magari la disprezzerebbero, totalmente incuranti della propria ignoranza, opposti alla curiositá, menefreghisti, statici nel cambiamento
Ma lasci stare il concetto di eterno x l'amor di dio!e si concentri sul presente che è molto più importante ☝️
Lei 👀guarda il dito ☝️e non...la luna!!! 🌙
@@Gloria-gv2my TI VENERO
il presente è già passato, se non è eterno.