È straordinario vedere come Jung abbia unito scienza e spiritualità, esplorando i misteri della mente umana e delle sue profondità inconsce. La sua capacità di coniugare psicologia, psichiatria e fenomeni occulti lo ha reso un pioniere del pensiero moderno!
È quello che credo anch'io, che lui sia un pioniere di un nuovo modo di approcciarsi alla conoscenza, dell'integrazione tra scienza della materia e spiritualità. Il mondo non è ancora pronto per questo grande passo che lui incarnava, ma prima o poi, succederà. E lo dice anche Jung nell'intervista, che è imminente un nuovo modo di essere dell'essere umano
@@charmquark82 se ci pensi ora l'essere umano può esistere solo se si collega ad una qualche ai di una app, il cambiamento c'è stato, ma in peggio! La psicologia sociale viene usata per assoggettare le masse, Jung era ottimista, potenzialmente potremmo sviluppare più spiritualità ma l'essere umano si sta involvendo su se stesso, ormai "il vello d'oro della tecnologia" ha superato la ricerca del benessere!
@@andreafiorentini3555 ogni cambiamento psicologico è preceduto da regressioni e resistenze e io credo che valga anche a livello collettivo. Condivido la visione di Marco Guzzi, che l'umanità stia passando a una nuova configurazione interiore, più connessa con il Tutto. In questo processo ci sono forti contraddizioni e probabilmente ci saranno scontri forti tra persone con vecchio livello di coscienza e persone che hanno cominciato ad averne uno nuovo. Non sappiamo quale tipo delle due umanità prevarrà, ma se prevale la vecchia configurazione, l'umanità è spacciata. Se prevarrà la nuova, sicuramente Jung sarà un maestro indispensabile per gli esseri umani del futuro
Certe frasi sono di una profondità che dà quasi i brividi, sarà anche il suo sguardo, il suo modo di parlare, si capisce subito che era un uomo illuminato, con una mente geniale e al tempo stesso estremamente sensibile e solidale.
Uno dei pochi che ha avuto il coraggio e l' interesse verso ciò che è stato sottovalutato dalla scienza...il mondo della spiritualità e del parapsicologico.
Un uomo eccezionale,che attraverso,la sua grande scienza e spiritualità aveva capito, che solo l' uomo può essere pericoloso,ma l' uomo ignorante e folle.
Si vedrà....per ora Anno Domini 2024 è Tutta Fuffa...o giochi di prestigio o spiegabili a livello.medico-psichiatrico...vedi ipnosi > suggestioni > "Uditori di Voci" (quest' ultima categoria viene diffusa dalla Millenarista Chiesa Cattolica e le altre come "fenomeni" di "possessione diabolica: NE sarebbero pieno i Reparti Psichiatrici e gli ex "Carxeri Psichiatriche Giudiziarie" ANDARE SU WIKIPEDIA "UDITORI DI VOCI" ....
Ottimo davvero! Lo farei rileggere a Zelenski/Biden come a Putin...oppure al Koeeano e anche giú ad Israele/Palestina! Siamo NOI l'origine del Nostro MALE!
ENRICO DEANGELIS .. "l'uomo è il vero pericolo" QUANDO NON GUARDA DENTRO DI SE, LE SUE PARTI IN OMBRA ... o, non ammette i suoi errori, e non è connesso, QUINDI, con la natura cosmica del tutto ... quando tutto viene meno, le parole di JUNG, ci salvano dal baratro con la loro LUCE
Maaamma miaa.....dal basso della mia ignoranza , a conoscere il suo pensiero ed i suoi scritti , quanto bene avrebbe fatto alla mia contorta psicologia
Vedere , ascoltare questo video lo sguardo di Jung. E veramente un grande sollievo spirituale . Grazie mette il cuore in pace , vorrei dire in armonia con la madre terra. A parte gli uomini che fanno paura. Già diceva allora che non si conosceva ancora l'uomo. Grazie❤❤❤
Che bello che è ascoltare. Parole giuste sagge. Sono d'accordissimo l.uomo è il male ..... Non giudico non mi permetto di giudicare...ascolto guardo rispetto e cerco solo di migliorare me stesso..... grazie bellissima intervista . Con una bella persona...♥️🌹 Giuliano da Genova ♥️🌹
Io credo sia possibile anche vivere una vita senza senso. Lo dice perche' era impossibile per lui. Uomo curiosissimo di ogni sfumatura della vita . Gia' il suo volto esprime massima apertura. Ti fidi di lui , del suo aspetto. Perche' ha certezze ma anche frequentazioni col dubbio. E questo e' molto affascinante . Non riesco a fidarmi di chi coltiva solo certezze e nasconde o non mette in conto i dubbi. Tutta la vita e' fatta di elaborazioni del dubbio. E ci sono persone che riescono a vivere vite senza senso , semplicemente perche' non trovano importante darglielo.
All eta di 40 anni una musa ispiratrice mi ha spinto verso jung ho letto i suoi libri la consapevolezza si e aperta dentro di me e lo e ancora anche se il viaggio e difficile lo ringrazio e lo amo
Grazie, scienza e spiritualità, sono inscindibili, ogni volta che c'è una scoperta ci meravigliamo,quasi ci scandalizziamo, anziché essere umili ,e dire, quanto ancora ho da imparare, quanto ancora, posso imparare, grazie, seguiamo il suo esempio...
Tanto di cappello all'intervistatore che ha saputo porre le giuste domande,l'ultima in particolare mi é piaciuta molto..la rispota di Jung da pelle d'oca Graize per l'impegno che mettete in questi video Ps in questo video sarebbe stato un plus mettere i sottotili in inglese
@@pierluigicortesi1959No, è solo che a volte la traduzione non rende benissimo, alcune sfaccettature in lingua inglese sono difficili da plasmare sulla lingua italiana. Tutto qui.
Noi siamo ciò che diveniamo nel senso che tutte le esperienze passate servono per l' edificazione futura, Jung nella vecchiaia è la più alta espressione del pensiero
CARL GUSTAV JUNG .. "NOI SIAMO L'ORIGINE DI TUTTO IL MALE CHE VIENE" ... abbiamo bisogno di più psicologia, abbiamo bisogno di una maggiore comprensione della natura umana .. NON SAPPIAMO NULLA DELL'UOMO, TROPPO POCO
Come non sappiamo nulla. 20000 anni di storia, qualcosa ci avrà insegnato. Piuttosto diciamo che il processo di apprendimento continua e chissà se e quando potremo dire ora conosciamo.
Ciao Vecchio. Hai fatto bene la tua parte... - Aprendo i cancelli d'avorio hai fatto sfuggire un mistero dai piani -. Sei un Padre, a tuo modo. Ti è sfuggita la Madre solamente...
Io voglio essere consapevole della mia morte. Voglio vedere con i miei occhi cosa succede. E voglio morire sereno e non atterrito. Bisogna prepararsi spiritualmente a questo passo tutta la vita.
Che grande contributo ha dato Jung alla scienza e non solo ma alla percezione del proprio io che ciascuno può arrivare a percepire nel rapporto con se stesso e comprendere come si sia individui estranei agli altri. Anche a quelli con cui si era prima in un diverso rapporto.Siamo povere entità alla mercé della visione che altri hanno di noi
C. G. Jung è ecezionale ! Grazie per questo video !❤❤❤ Desidero puntualizzare che nella psicologia il termine PSICHE = ANIMA...e non studia il cervello, che vienne studiato dalla neurologia. Potremo anche dire che Jung è stato "un animologo" ! 😊
E aggiungerei che la psicologia non dovrebbe limitarsi a studiare solo pensieri, emozioni e comportamenti, come è per la prospettiva che va per la maggiore oggi, quella cognitivo-comportamentale. La psicologia del profondo non può essere tagliata fuori dalle terapie solo perché non si presta ai test statistici. Si rischia di ridurre la psicologia a uno strumento solo di superficie, del tutto sostituibile dall'intelligenza artificiale, tra l'altro
@@charmquark82stai rappresentando che la psicologia odierna è stata inglobata nell' era della tecnica, questa specie di nuovo positivismo tecnologico che viviamo oggi, o è solo una mia idea che scaturisce da quello che hai scritto?
@@federico8198 esattamente. Neopositivismo ormai del tutto anacronistico tra l'altro. La psicologia si sta snaturando per cercare di ottenere una parvenza di oggettività scientifica in cui però contano prevalentemente genetica, biologia, comportamentismo, farmaci e tutto ciò che è osservabile e misurabile, perciò le terapie psicologiche le cui procedure non sono standardizzabili e i cui esiti poco confrontabili tra individui stanno venendo messe da parte e trattate alla stregua di "pseudoscienza". Per come la vedo io, questo renderà le terapie psicologiche sempre più fallimentari e ne conseguirà che l'utilità della psicologia verrà sempre più sminuita e l'intero settore perderà prestigio. Prenderanno campo counselor, coach e compagnia bella, che hanno sicuramente meno anni di studio (e quindi più possibilità di fare danni sulle persone), ma si concentrano anche sul lato umanistico e sugli studiosi che lo hanno tenuto in forte conto, invece di trascurarlo per le procedure "evidence-based"
@@federico8198 io sto per prendermi la laurea triennale in psicologia. Ho fatto solo esami scritti e qualcuno a crocette e solo due orali (statistica e psicologia della comunicazione (almeno quello 😅). Ti pare normale che per la formazione dei futuri psicologi l'esposizione verbale dei contenuti di studio si possa ritenere trascurabile? Che credibilità può avere uno psicologo che stenta a parlare con lucidità e coerenza della sua materia? Si stanno formando psicologi che sono semplici esecutori tecnici, appunto, privi di una consapevolezza vera delle profondità e contraddittorietà della psiche, che ritengono Jung poco più che un astrologo squilibrato, per dire, sempre meno credibili perché professionalmente sempre più inconsistenti. E lo dico da studentessa di psicologia. Se non leggessi da me i libri che percepisco come fondamentali per la mia professione, avrei una formazione imbarazzante
Grande persona e grande intelligenza che si denota dal fatto di non dare niente x scontato. Le sue non sono affermazioni ma pensieri constatazioni frutto di attento studio
Condivido domanda interessantissima. Non sono sicuro che se oggi Jung vivesse confermerebbe quanto osservava negli anni 50. vero che la domanda si riferisce all' era della tecnica (ne parla spesso Galimberti), e l'uomo pare perdere il senso della vita. A me sembra che nella nostra epoca gli uomini trovino comunque un senso della vita, per quanto effimero. Forse l'uomo trova sempre un senso anche quando un senso non ce l' ha come dice Vasco
Molto interessante, grazie. Al minuto 8:57 dice che il tipo non è statico e cambia nel corso della vita, avete tradotto, credo erroneamente, statico con statistico.
Ad onor del vero anche Sigmund Freud scrisse " l'uomo, nella vita, si comporta come se non dovesse morire mai". Quindi: Freud e Jung seppure provenienti da ambiente culturali differenti, a me paiono molto più vicini di quanto possa apparire.
@@carolinaschipper5142ti ha chiamato Jung in persona per darti questo chiarimento? Ma come fai ad asserire quello che hai scritto! Ha detto semplicemente lo so non ho bisogno di credere, in quanto Dio e' una realta' !
Questo grande uomo non si è mai reso conto di essere stato più credente di quanto pensasse. Gesù un giorno ringraziò il Padre per aver rivelato ai "piccoli" il mistero della vita e averlo nascosto agli intellettuali. Tuttavia Junk era più di un intellettuale.
È innegabile che Jung fosse un notevole pensatore e che possa aver portato intuizioni contribuendo per certi aspetti ad approfondire degli aspetti dell'inconscio. Ma.. 6:53 Freud non era affatto chiuso al dubbio. E il peocedere "filosofico" è parte della stessa psicoanalisi, sta già nel potersi interrogare in quel che non è visibile come la psiche umana e l’inconscio appunto e per tale ragione era parecchio interessato agli effetti del perturbante sull'umano, al cinema, alla letteratura, e alla poesia. Il pensiero poetico difatti è quanto di più vicino alle libere associazioni e diviene una porta sullo psichico. Freud continuava a dubitare delle sue stesse ipotesi, lo ha fatto fino all'ultimo e questo gli ha permesso di continuare a scrivere e indagare, come procede il metodo scientifico che peró non si chiude di certo nel dato, ma continua a dare valore all'inciampo, alle ambivalenze, all'onirico, alla relazione in atto. Faccio queste precisazioni perché spesso sento chi continua ad appioppargli la limitata natura positivista o meccanicistica del determinismo soltanto perchè proveniva da una formazione scientifica; Freud non era in tal senso né positivista né determinista, se lo fosse stato il suo campo di studi non sarebbe mai stato l'inconscio e la sua mutevolezza e inafferrabilità. Quel che va sottolineato piú che altro, è che, teneva a restare nel realismo di quel che si presenta, non voleva cadere né nello scientismo né nel misticismo, era interessato a procedere e indagare su piú piani ma potendo dare rigore e pragmaticitá al metodo, svincolandolo da credenze e filoni occulti "religiosi", non perchè avesse qualcosa in contrario né perchè negasse a priori altre trame, ma perchè non riguardavano il suo oggetto di studi che era l'inconscio, infinito e sconfinato dove nulla è certo e dove come detto lui stesso ha rimaneggiato più volte i suoi stessi scritti aggiungendo sempre qualcosa e sistemando quel che durante il procedere trovava più congeniale a poter meglio rappresentare le istanze psichiche e le sue dinamiche. La psicoanalisi continua ad occuparsi della singolarità dell'individuo, e nulla è gia dato, né scontato o meccanico, la psicoanalisi sta nel procedere ed è in atto, e in questi aspetti laici è molto più aperta e sconfinata nel concedere la continua domanda e il dubbio perpetuo che spinge all'indagine, in analisi si fa esperienza proprio nel saper stare nella mancanza della risposta senza dover a tutti i costi definire una o l'altra via ma iniziando a prendere in carico il sé, piú che voler cercare la soluzione e la "verità", non è interessata appunto agli assolutismi narrativi dei filoni spirituali che chiudono in un'unica narrazione, resta aperta invece all'enigma della vita e alle sue trame inconsce, sempre in relazione e in correlazione al singolo e alla relazione in atto, in quanto fuori dall'atto ci sono soltanto teorizzazioni che possono essere di certo consolatorie ma possono anche divenire mera superstizione.
grande Jung, peccato che la traduzione contenga vari errori, ad. es. "e poi nel '97 lo conobbi personalmente" (6:05). Nell'originale inglese dice "nel 1907".
Non fa una piega...E ' tutto gia' in corso attualmente....è come se si sapeva ma non si voleva sapere ...( ignoranza? ) e troppo strascico ha portato il risultato...Guardiamoci intorno ma soprattutto dentro.
L’intervista non è stata alterata in nessun modo, abbiamo solo tolto varie pause e momenti in cui non parlava dei concetti della psiche, comunque se ti interessa l’intervista completa ti basta digitare “Carl Jung Interview from 1959” e la trovi, con l’unica pecca che è tutta in inglese
Grazie per il chiarimento . Comunque per chi non ha problemi con L originale - un plauso per la traduzione ( a parte statistico per statico ) e i bravissimi doppiatori - L originale permette di ascoltare la voce rasserenante di Jung, un valore aggiunto alle sue parole.
al minuto 11:45 parlando di male e razionalità jung spiega che l'uomo non si allontanerà mai dal suo modello originario del suo essere,può far intendere che forse l'uomo deriva anch'esso dal regno animale ed essendo come tale può indurre con la violenza e l'aggressività la totale mancanza di razionalità?d'altronde si sa l'uomo è fatto di emozioni e pulsioni
Apprezzo molto questa intervista ad un personaggio storico, cosi importante. Grazie
È straordinario vedere come Jung abbia unito scienza e spiritualità, esplorando i misteri della mente umana e delle sue profondità inconsce. La sua capacità di coniugare psicologia, psichiatria e fenomeni occulti lo ha reso un pioniere del pensiero moderno!
È quello che credo anch'io, che lui sia un pioniere di un nuovo modo di approcciarsi alla conoscenza, dell'integrazione tra scienza della materia e spiritualità. Il mondo non è ancora pronto per questo grande passo che lui incarnava, ma prima o poi, succederà. E lo dice anche Jung nell'intervista, che è imminente un nuovo modo di essere dell'essere umano
@@charmquark82 se ci pensi ora l'essere umano può esistere solo se si collega ad una qualche ai di una app, il cambiamento c'è stato, ma in peggio!
La psicologia sociale viene usata per assoggettare le masse, Jung era ottimista, potenzialmente potremmo sviluppare più spiritualità ma l'essere umano si sta involvendo su se stesso, ormai "il vello d'oro della tecnologia" ha superato la ricerca del benessere!
@@andreafiorentini3555 ogni cambiamento psicologico è preceduto da regressioni e resistenze e io credo che valga anche a livello collettivo. Condivido la visione di Marco Guzzi, che l'umanità stia passando a una nuova configurazione interiore, più connessa con il Tutto. In questo processo ci sono forti contraddizioni e probabilmente ci saranno scontri forti tra persone con vecchio livello di coscienza e persone che hanno cominciato ad averne uno nuovo. Non sappiamo quale tipo delle due umanità prevarrà, ma se prevale la vecchia configurazione, l'umanità è spacciata. Se prevarrà la nuova, sicuramente Jung sarà un maestro indispensabile per gli esseri umani del futuro
@@charmquark82 concordo
Sì, peccato che non abbia esplorato anche le potenzialità del pendolino e la nocumentalità del malocchio.
Certe frasi sono di una profondità che dà quasi i brividi, sarà anche il suo sguardo, il suo modo di parlare, si capisce subito che era un uomo illuminato, con una mente geniale e al tempo stesso estremamente sensibile e solidale.
Uno dei pochi che ha avuto il coraggio e l' interesse verso ciò che è stato sottovalutato dalla scienza...il mondo della spiritualità e del parapsicologico.
Un uomo eccezionale,che attraverso,la sua grande scienza e spiritualità aveva capito, che solo l' uomo può essere pericoloso,ma
l' uomo ignorante e folle.
Si vedrà....per ora Anno Domini 2024 è Tutta Fuffa...o giochi di prestigio o spiegabili a livello.medico-psichiatrico...vedi ipnosi > suggestioni > "Uditori di Voci" (quest' ultima categoria viene diffusa dalla Millenarista Chiesa Cattolica e le altre come "fenomeni"
di "possessione diabolica: NE sarebbero pieno i Reparti Psichiatrici e gli ex "Carxeri Psichiatriche Giudiziarie" ANDARE SU WIKIPEDIA "UDITORI DI VOCI" ....
Sarebbe bello crederci
@@salvatoreprisco6857senti lui che dice: “non credo, ma lo so!” Come fosse appunto riduttivo dire che crede😉
Era un mistico e un sensitivo, ma anche uno scienziato. Affascinante.
Quando una persona anziana apre se stesso come un bambino vi è la certezza di una grande anima che ha vissuto davvero
Una intervista a Jung .
È un vero miracolo.
Ho letto molto di Jung.
Grazie
Recuperare, e rendere pubbliche, queste citazioni, è semplicemente unico se non raro, ai nostri tempi. Grazie
Ottimo davvero!
Lo farei rileggere a Zelenski/Biden come a Putin...oppure al Koeeano e anche giú ad Israele/Palestina!
Siamo NOI l'origine del Nostro MALE!
Che bel regalo che avete fatto pubblicando questo video! Sono molto riconoscente.
Stupenda, stupenda, stupenda intervista che fa emergere una stupenda personalità!!❤️🙏
Una grande testimonianza che aiuta a vivere questi tempi bui grazie❤
L'uomo è il vero pericolo! Su questo concordo con Jung
ENRICO DEANGELIS .. "l'uomo è il vero pericolo" QUANDO NON GUARDA DENTRO DI SE, LE SUE PARTI IN OMBRA ... o, non ammette i suoi errori, e non è connesso, QUINDI, con la natura cosmica del tutto ... quando tutto viene meno, le parole di JUNG, ci salvano dal baratro con la loro LUCE
Su questo non ci sono dubbi, possedendo il libero arbitrio.
@@stellaceleste3697il libero arbitrio è un incredibile possibilità, tutto sta a noi, alla nostra coscienza e al nostro senso di responsabilità
Io aggiungerei che l'uomo è L'UNICO PERICOLO. 🎉🎉
Sono d'accordo soprattutto se ti chiami Draghi.
Grazie ai realizzatori di questo film. Trovo sempre le informazioni più interessanti sulle pagine italiane di RUclips. Grazie!
Maaamma miaa.....dal basso della mia ignoranza , a conoscere il suo pensiero ed i suoi scritti , quanto bene avrebbe fatto alla mia contorta psicologia
Quanto sarei curioso di sentire una sua intervista oggi, nel nostro tempo, con questi scenari… peccato sia vissuto in un’epoca diversa
è vissuto quando doveve vivere
Anch'io sarei curiosa e aggiungerei Platone e Kant.
Che maestro, avere lui come tutor sarebbe cosi illuminante.
Vedere , ascoltare questo video lo sguardo di Jung. E veramente un grande sollievo spirituale . Grazie mette il cuore in pace , vorrei dire in armonia con la madre terra. A parte gli uomini che fanno paura. Già diceva allora che non si conosceva ancora l'uomo. Grazie❤❤❤
UN IMMENSO GRAZIE PER QUESTO GIOIELLO❤
quanta qualità in soli 18 minuti, ottimo doppiaggio, grazie.
Che bello che è ascoltare. Parole giuste sagge. Sono d'accordissimo l.uomo è il male ..... Non giudico non mi permetto di giudicare...ascolto guardo rispetto e cerco solo di migliorare me stesso..... grazie bellissima intervista . Con una bella persona...♥️🌹 Giuliano da Genova ♥️🌹
STRAORDINARIAMENTE GRANDE !!!!! Un vero Illuminato della Sapienza !!!
LO SGUARDO DEL NOBILE CARL GUSTAV JUNG E' UNA DELLE POCHE VISIONI CHE DANNO PACE
🎶🍃❤️🍃🎶
Perché l’uomo non può sopportare una vita senza senso.
Grande Jung ❤️
Porque el espíritu busca la felicidad
no se conforma con entretenimientos vamos, vacíos de sentido.
Ha ragione come dice Alda Merini siamo noi che alla vita le diamo un senso .
Io credo sia possibile anche vivere una vita senza senso. Lo dice perche' era impossibile per lui. Uomo curiosissimo di ogni sfumatura della vita . Gia' il suo volto esprime massima apertura. Ti fidi di lui , del suo aspetto. Perche' ha certezze ma anche frequentazioni col dubbio. E questo e' molto affascinante . Non riesco a fidarmi di chi coltiva solo certezze e nasconde o non mette in conto i dubbi. Tutta la vita e' fatta di elaborazioni del dubbio. E ci sono persone che riescono a vivere vite senza senso , semplicemente perche' non trovano importante darglielo.
Vedere incarnata la parola così profonda mi incoraggia e mi dà un po’ di fiducia nel futuro della mente umana
Meraviglioso! Grazie infinite!!!!!!!😘
All eta di 40 anni una musa ispiratrice mi ha spinto verso jung ho letto i suoi libri la consapevolezza si e aperta dentro di me e lo e ancora anche se il viaggio e difficile lo ringrazio e lo amo
Magnifica intervista. Jung, uomo veramente unico.
Infinite grazie!!! Meraviglioso pensiero di Carl Jung! 💯👏👏👏grazie per l'intervista e grazie RUclips ☺️👏
Vivere consapevolmente ogni giorno 💖 almeno in tarda età 😊
Grazie per aver condiviso questo contenuto finalmente in italiano!!🔥💪🏻
Grande Jung,
è uno squarcio di lucidità sulla natura umana.🌹
Grazie, scienza e spiritualità, sono inscindibili, ogni volta che c'è una scoperta ci meravigliamo,quasi ci scandalizziamo, anziché essere umili ,e dire, quanto ancora ho da imparare, quanto ancora, posso imparare, grazie, seguiamo il suo esempio...
Grazie al canale per questa meravigliosa testimonianza 🙏🏻❤️
Spettacolo! Grazie mille per aver creato questo video meraviglioso!!!
Grazie 🙏🏻 🔥
Tanto di cappello all'intervistatore che ha saputo porre le giuste domande,l'ultima in particolare mi é piaciuta molto..la rispota di Jung da pelle d'oca
Graize per l'impegno che mettete in questi video
Ps in questo video sarebbe stato un plus mettere i sottotili in inglese
Perché gli inglesi ci mettono i sottotitoli in italiano??
@@pierluigicortesi1959No, è solo che a volte la traduzione non rende benissimo, alcune sfaccettature in lingua inglese sono difficili da plasmare sulla lingua italiana. Tutto qui.
Meravigliosa conclusione e sintesi: "perchè l'uomo non può sopportare una vita senza senso".
Forse sarebbe logico chiedere lo scopo della vita al datore della vita...forse....
Atteggiamento umile ed onesto! Ottimo terreno su cui attecchire la luce della verità; Dio. Mi picerebbe un mondo confrontarmi con persone del genere.
E' rilassante e profondo solo ad ascoltarlo 🤩
Un vero visionario oltre che uno straordinario scienziato che rimarrà attualissimo per un altro secolo almeno.
Almeno due
😂😂😂😂😂😂😂😂😂😂😂😂😂😂😂😂😂😂😂😂😂😂😂😂😂😂😂😂😂
Lo so ! Eureka ! Fantastico !
Grazie del video.
Io ho un grande bisogno di Dio❤🙏Re del Cielo e della Terra...di tutte le cose visibili r invisibile...
00ok
Noi siamo ciò che diveniamo nel senso che tutte le esperienze passate servono per l' edificazione futura, Jung nella vecchiaia è la più alta espressione del pensiero
CARL GUSTAV JUNG .. "NOI SIAMO L'ORIGINE DI TUTTO IL MALE CHE VIENE" ... abbiamo bisogno di più psicologia, abbiamo bisogno di una maggiore comprensione della natura umana .. NON SAPPIAMO NULLA DELL'UOMO, TROPPO POCO
Come non sappiamo nulla.
20000 anni di storia, qualcosa ci avrà insegnato.
Piuttosto diciamo che il processo di apprendimento continua e chissà se e quando potremo dire ora conosciamo.
Mai@@pierluigicortesi1959
Io so tutto.
Aveva già previsto la reazione individualista che poi è alla base del neoliberalismo attuale. Un grande
Ottimo lavoro!!! Complimenti e grazie di cuore! 🙏🖖
Già l'ho ascoltata questa intervista, ma...lo farei altre mille volte.
Uno dei piu grandi e intelligenti uomini di sempre. Grazie per questo contributo, emozionante!
Bellissimo. Un doppiaggio stupendo.
Enorme sensibilità ecco cosa traspare
Ciao Vecchio.
Hai fatto bene la tua parte...
- Aprendo i cancelli d'avorio hai fatto sfuggire un mistero dai piani -. Sei un Padre, a tuo modo. Ti è sfuggita la Madre solamente...
Forse perché la madre non si può prendere? O non si lascia o non si vuole prendere?
Lasciamolo così. Un mistero della psiche.
Complimenti x l'ultima domanda, di estrema importanza, quale rispecchia perfettamente la società attuale, grazie e complimenti x l intervista.
Io voglio essere consapevole della mia morte. Voglio vedere con i miei occhi cosa succede. E voglio morire sereno e non atterrito. Bisogna prepararsi spiritualmente a questo passo tutta la vita.
Un illuminato, quanto mi piacerebbe uscire dalla nebbia...
Che grande contributo ha dato Jung alla scienza e non solo ma alla percezione del proprio io che ciascuno può arrivare a percepire nel rapporto con se stesso e comprendere come si sia individui estranei agli altri. Anche a quelli con cui si era prima in un diverso rapporto.Siamo povere entità alla mercé della visione che altri hanno di noi
Grazie di vero cuore!
C. G. Jung è ecezionale ! Grazie per questo video !❤❤❤
Desidero puntualizzare che nella psicologia il termine PSICHE = ANIMA...e non studia il cervello, che vienne studiato dalla neurologia. Potremo anche dire che Jung è stato "un animologo" ! 😊
E aggiungerei che la psicologia non dovrebbe limitarsi a studiare solo pensieri, emozioni e comportamenti, come è per la prospettiva che va per la maggiore oggi, quella cognitivo-comportamentale. La psicologia del profondo non può essere tagliata fuori dalle terapie solo perché non si presta ai test statistici. Si rischia di ridurre la psicologia a uno strumento solo di superficie, del tutto sostituibile dall'intelligenza artificiale, tra l'altro
@@charmquark82 🤗👌❤️
@@charmquark82stai rappresentando che la psicologia odierna è stata inglobata nell' era della tecnica, questa specie di nuovo positivismo tecnologico che viviamo oggi, o è solo una mia idea che scaturisce da quello che hai scritto?
@@federico8198 esattamente. Neopositivismo ormai del tutto anacronistico tra l'altro. La psicologia si sta snaturando per cercare di ottenere una parvenza di oggettività scientifica in cui però contano prevalentemente genetica, biologia, comportamentismo, farmaci e tutto ciò che è osservabile e misurabile, perciò le terapie psicologiche le cui procedure non sono standardizzabili e i cui esiti poco confrontabili tra individui stanno venendo messe da parte e trattate alla stregua di "pseudoscienza". Per come la vedo io, questo renderà le terapie psicologiche sempre più fallimentari e ne conseguirà che l'utilità della psicologia verrà sempre più sminuita e l'intero settore perderà prestigio. Prenderanno campo counselor, coach e compagnia bella, che hanno sicuramente meno anni di studio (e quindi più possibilità di fare danni sulle persone), ma si concentrano anche sul lato umanistico e sugli studiosi che lo hanno tenuto in forte conto, invece di trascurarlo per le procedure "evidence-based"
@@federico8198 io sto per prendermi la laurea triennale in psicologia. Ho fatto solo esami scritti e qualcuno a crocette e solo due orali (statistica e psicologia della comunicazione (almeno quello 😅).
Ti pare normale che per la formazione dei futuri psicologi l'esposizione verbale dei contenuti di studio si possa ritenere trascurabile? Che credibilità può avere uno psicologo che stenta a parlare con lucidità e coerenza della sua materia?
Si stanno formando psicologi che sono semplici esecutori tecnici, appunto, privi di una consapevolezza vera delle profondità e contraddittorietà della psiche, che ritengono Jung poco più che un astrologo squilibrato, per dire, sempre meno credibili perché professionalmente sempre più inconsistenti. E lo dico da studentessa di psicologia. Se non leggessi da me i libri che percepisco come fondamentali per la mia professione, avrei una formazione imbarazzante
molto interessante, attualissiama, da ascoltare
Grande persona e grande intelligenza che si denota dal fatto di non dare niente x scontato. Le sue non sono affermazioni ma pensieri constatazioni frutto di attento studio
L'ultima domanda è straordinaria. Una sorta di coscienza collettiva, sembra che stia parlando di internet e i social. 👍👍👍
Condivido domanda interessantissima. Non sono sicuro che se oggi Jung vivesse confermerebbe quanto osservava negli anni 50. vero che la domanda si riferisce all' era della tecnica (ne parla spesso Galimberti), e l'uomo pare perdere il senso della vita. A me sembra che nella nostra epoca gli uomini trovino comunque un senso della vita, per quanto effimero. Forse l'uomo trova sempre un senso anche quando un senso non ce l' ha come dice Vasco
...e chi non lo trova (il senso) segua con amore una illusione
Che regalo ascoltarlo questa mattina!
Molto interessante, grazie. Al minuto 8:57 dice che il tipo non è statico e cambia nel corso della vita, avete tradotto, credo erroneamente, statico con statistico.
Davvero un essere illuminato aveva già’ capito la fine dell’umanità’. Esseri così sono perle rare.❤
Una vera perla sto video
Grazie Jean Manbourquette per avermi fatto conoscere chi fosse Carl Jung
Grazie infinite
“Non ho bisogno di credere lo so” Dio c’è, un Padre non lascia mai i suoi figli ❤
Grazie per la grande avventura che mi attende
Comm si Bellll...Vita Miiiii...STARE UN POCHINO CON TE...SAREBBE IL PARADISO PER ME PROF....Riposa in Pace.
Molto interessante...grazie
Quando guarda INDIETRO
SI IRRIGIDISCE
grande Jung💓
Grazie 🌻
di profondità incommensurabile
Grandissimo
Personaggio, a mio parere, interessantissimo ed.illuminato
Chissà cosa direbbe se fosse ancora vivo ai giorni nostri....con tanta violenza,guerre omicidi e tutt altro....
Io sono una persona in età avanzata e non penso alla fine, continuo a lavorare la mia passione
Che grande uomo ! Aveva previsto tutto 60 anni prima
Medico ed archeologo dell’anima.
Jung ? Era extraterrestre....finalmente l'intervista con il doppiaggio in Italiano.
Ma va!!!!! Quante confusioni con questi ...extraterrestri... 🙂
Grazie per questo video………..
Se si pensa secondo le linee della Natura allora si pensa correttamente.
Ad onor del vero anche Sigmund Freud scrisse " l'uomo, nella vita, si comporta come se non dovesse morire mai". Quindi: Freud e Jung seppure provenienti da ambiente culturali differenti, a me paiono molto più vicini di quanto possa apparire.
Crede in Dio? Non ho bisogno di credere, lo so... questo è notevole
Ma non un Dio personificato, che decide per noi!
Dio=Luce dell'amore incondizionata. Ed ognuno è responsabile di Tutto ciò che ci accade.
@@carolinaschipper5142ti ha chiamato Jung in persona per darti questo chiarimento? Ma come fai ad asserire quello che hai scritto! Ha detto semplicemente lo so non ho bisogno di credere, in quanto Dio e' una realta' !
É una Immanenza Reale!
Grande Jung grandissimo!
@Carolina
Beh insomma!
Il futuro te lo costruisci ogni giorno, sempre sotto gli occhi del Dio Immanente!
Straordinario
Magnifico terapeuta ❤
Questo grande uomo non si è mai reso conto di essere stato più credente di quanto pensasse. Gesù un giorno ringraziò il Padre per aver rivelato ai "piccoli" il mistero della vita e averlo nascosto agli intellettuali. Tuttavia Junk era più di un intellettuale.
Sapeva perfettamente. Essere un credente era la sua base esistenziale ,si veda la risposta agli A.A.
" Non ho bisogno di credere, io so"
È innegabile che Jung fosse un notevole pensatore e che possa aver portato intuizioni contribuendo per certi aspetti ad approfondire degli aspetti dell'inconscio.
Ma.. 6:53
Freud non era affatto chiuso al dubbio. E il peocedere "filosofico" è parte della stessa psicoanalisi, sta già nel potersi interrogare in quel che non è visibile come la psiche umana e l’inconscio appunto e per tale ragione era parecchio interessato agli effetti del perturbante sull'umano, al cinema, alla letteratura, e alla poesia. Il pensiero poetico difatti è quanto di più vicino alle libere associazioni e diviene una porta sullo psichico.
Freud continuava a dubitare delle sue stesse ipotesi, lo ha fatto fino all'ultimo e questo gli ha permesso di continuare a scrivere e indagare, come procede il metodo scientifico che peró non si chiude di certo nel dato, ma continua a dare valore all'inciampo, alle ambivalenze, all'onirico, alla relazione in atto.
Faccio queste precisazioni perché spesso sento chi continua ad appioppargli la limitata natura positivista o meccanicistica del determinismo soltanto perchè proveniva da una formazione scientifica; Freud non era in tal senso né positivista né determinista, se lo fosse stato il suo campo di studi non sarebbe mai stato l'inconscio e la sua mutevolezza e inafferrabilità.
Quel che va sottolineato piú che altro, è che, teneva a restare nel realismo di quel che si presenta, non voleva cadere né nello scientismo né nel misticismo, era interessato a procedere e indagare su piú piani ma potendo dare rigore e pragmaticitá al metodo, svincolandolo da credenze e filoni occulti "religiosi", non perchè avesse qualcosa in contrario né perchè negasse a priori altre trame, ma perchè non riguardavano il suo oggetto di studi che era l'inconscio, infinito e sconfinato dove nulla è certo e dove come detto lui stesso ha rimaneggiato più volte i suoi stessi scritti aggiungendo sempre qualcosa e sistemando quel che durante il procedere trovava più congeniale a poter meglio rappresentare le istanze psichiche e le sue dinamiche.
La psicoanalisi continua ad occuparsi della singolarità dell'individuo, e nulla è gia dato, né scontato o meccanico, la psicoanalisi sta nel procedere ed è in atto, e in questi aspetti laici è molto più aperta e sconfinata nel concedere la continua domanda e il dubbio perpetuo che spinge all'indagine, in analisi si fa esperienza proprio nel saper stare nella mancanza della risposta senza dover a tutti i costi definire una o l'altra via ma iniziando a prendere in carico il sé, piú che voler cercare la soluzione e la "verità", non è interessata appunto agli assolutismi narrativi dei filoni spirituali che chiudono in un'unica narrazione, resta aperta invece all'enigma della vita e alle sue trame inconsce, sempre in relazione e in correlazione al singolo e alla relazione in atto, in quanto fuori dall'atto ci sono soltanto teorizzazioni che possono essere di certo consolatorie ma possono anche divenire mera superstizione.
Bellissima iniziativa. Secondo me è sfuggito un errore nella traduzione: “statistica” al posto di “statica”, ma complimenti in ogni caso.
Dove sono finite questi menti?
grande Jung, peccato che la traduzione contenga vari errori, ad. es. "e poi nel '97 lo conobbi personalmente" (6:05). Nell'originale inglese dice "nel 1907".
Non fa una piega...E ' tutto gia' in corso attualmente....è come se si sapeva ma non si voleva sapere ...( ignoranza? ) e troppo strascico ha portato il risultato...Guardiamoci intorno ma soprattutto dentro.
Ebbe UNA esperienza pre-morte 😊una N.D.E. FU OPERA DIDIO -PADRE 🙏 IMMENSO UOMO ❤
Esiste una versione integrale senza tagli? Così come e' montata non è guardabile e ancor peggio non è ciò che intende
L’intervista non è stata alterata in nessun modo, abbiamo solo tolto varie pause e momenti in cui non parlava dei concetti della psiche, comunque se ti interessa l’intervista completa ti basta digitare “Carl Jung Interview from 1959” e la trovi, con l’unica pecca che è tutta in inglese
@@spiritmoderna trovata, grazie. Ma a mio modesto parere, se la mettevate integrale sarebbe stata più comprensibile. Comunque un ottimo spunto ,grazie
Grazie per il chiarimento . Comunque per chi non ha problemi con L originale - un plauso per la traduzione ( a parte statistico per statico ) e i bravissimi doppiatori - L originale permette di ascoltare la voce rasserenante di Jung, un valore aggiunto alle sue parole.
al minuto 11:45 parlando di male e razionalità jung spiega che l'uomo non si allontanerà mai dal suo modello originario del suo essere,può far intendere che forse l'uomo deriva anch'esso dal regno animale ed essendo come tale può indurre con la violenza e l'aggressività la totale mancanza di razionalità?d'altronde si sa l'uomo è fatto di emozioni e pulsioni
Bellissima la traduzione ,,🙏💯💯💯
Jung doveva essere eterno❤
Che grande Uomo, come spiega semplice per tutti. Qual è il miglior testo da leggere di Jung?
Il primo libro con cui approcciarsi al pensiero di Jung potrebbe essere quello dove espone il concetto di Sincronicità!
@@spiritmoderna grazie 🤗
Non ho bisogno di credere ...lo so. Assoluto. 👏
La traduzione è sbagliata.
"Il tipo non è statistico (statico) varia nel corso del tempo".
Difficile rispondere..a detto tutto. GRANDE