Se la conduttrice avesse letto almeno due pagine di un qualsiasi articolo di Dario Fabbri, si sarebbe vista bene dal porgli certe domande. Lui totalmente su un altro livello!
È un piacere ascoltare Fabbri, in un periodo storico come il nostro, pieno di "esperti" a vario titolo e diversamente informati, ascoltarne uno vero è un'esperienza quasi sublime...Finisce sempre per demolire qualche mia certezza e mi dà la misura della mia ignoranza, migliorandomi...direi un ottimo risultato!!!
Secondo me, gli ospiti era potenzialmente interessati. Sapere il mondo dei sondaggi, e magari incrociarli con la geopolitica e con la filosofia. Il problema è la conduttrice, a dir poco tremenda
@@mariocanfora9117 non sono d'accordo, la banalità delle poche cose dette dalla "conduttrice" è imbarazzante. È evidente che non ascolta (e sono buona perché non dico "non capisce") quello che Fabbri spiega magistralmente.
@@mariocanfora9117 infatti non stavo parlando di Fabbri. Commentavo la conduttrice, che trovo abbia molti punti in comune con te... Non ascolta!!! E tu non leggi.
Questa conferenza è la più bella di tutte. Dario che sbatte la realtà in faccia a tre che vivono sulle nuvole, vittime della propaganda occidentale, che dovrebbe servire all'estero non a ingannare noi stessi 😂😂😂
Mica tanto . Cina e USA fanno il 45 per cento della produzione manifatturiera mondiale . Altro che imperi non economici. Balle ben raccontate ma sempre balle sono …… valgono i numeri quando si parla di economia . Non li dice mai però …
@@mariocanfora9117 se tu non hai visto una evidente disparità nella qualità del pensiero e apertura mentale ad ogni possibilità tra l'intervistatrice e fabbri ti lascio tutta la vita l'intervistatrice. Per me è stato imbarazzante come confronto
@@MrSifaperdire sì ma sinceramente del pensiero della giornalista non me ne frega nulla Il punto é che mi dà fastidio sto culto di Fabbri, cioè le sue sono opinioni, spesso valide, talora meno, ma non verità assolute come per molti suoi seguaci
che poi il fare domande su argomenti più grandi di sè non sarebbe un problema, anzi. e' proprio l'atteggiamento balbettante e da tirare per la giacchetta l'interlocutore per fargli dire cose che ti piacciono.
Quando ascolto Fabbri godo non perchè, come scrive qualcuno nei commenti, lo si vuole osannare e basta ma perchè riporta alla realtà un certo mondo di intellettualoidi nostrani che certi discorsi non li hanno mai ascoltati. Impagabile la faccia perplessa delle 3 presenti.
l'approccio italiota è per lo più filosofico perchè la filosofia ti permette di giustificare qualsiasi baggianata preesistente nelle tue convinzioni (l' italia è l'unico paese al mondo dove i filosofi parlano ai telegiornali o nei talk show, in tutto il mondo di ciò che dicono i filosofi non gliene frega una mazza di nulla e giustamente anche)
Fabbri (bravo) tratta spesso con sufficienza la filosofia e i filosofi. Eppure, mi pare, tutto il suo discorso potrebbe essere riassunto nel concetto di volontà di potenza di Nietzsche e nella dialettica servo-padrone di Hegel.
Tratta con sufficienza i "filosofi" nostrani, come è stato detto nel commento precedente, ma non la filosofia in sé, la quale è fondamentale nelle analisi di Limes. Non è un caso che Lucio Caracciolo, fondatore e direttore della rivista, sia laureato in filosofia
“Le armi sono un fattore importante nella guerra, ma non il fattore decisivo; sono le persone, non le cose, che sono decisive. Il concorso della forza non è solo una gara di potere militare ed economico, ma anche una gara di potere umano e morale. Il potere militare ed economico è necessariamente esercitato dalle persone.”MAO TSE TUNG
Faccio notare che l’Italia fece la stessa operazione del Tribunale Costituzionale polacco. Vedasi il caso Taricco. Certo, nel caso italiano si parla delle norme costituzionali, ma c’è comunque l’idea di prevalenza dell’ordinamento nazionale su quello europeo.
@@mariocanfora9117 bah, eversivo nelle intenzioni deliranti degli autori ma buffonata nella sostanza. Mi ricorda tanto il golpe Borghese che sembra sia abortito perché quella sera pioveva. Ci vuol altro per rovesciare le istituzioni Usa
Fabbri pensa a un ripensamento dell'Europa nei limiti del suo attuale potere storico, cioè la sua capacità di de-cidere, di rompere con certe linee. Ovvio, non è tempo per queste velleità, e lo sa bene. Lui parla di geodinamiche da cui non ci si sgancia in tre secondi; patti solidi, costruiti per decenni, non saltano certo perché la storia lo impone. Saltano perché si creano nuovi orizzonti, nuove dinamiche e scosse che alterano un andamento stagnate com'è quello post pandemico. Resta da vedere se gli imperi sono ancora sostenibili, o se si andrà verso la fine del concetto stesso di impero. Ma sarebbe la fine.
Questa associazione è veramente furbacchiona. Noto adesso che hanno pubblicato i singoli spezzoni solo di Dario fabbri, probabilmente per fare visualizzazioni
Sono un abbonato di Limes da sempre,diciamo. Mi permetto di dire: Fabbri meglio gli scritti che gli "orali". Come docente di storia devo ammettere della sua discreta conoscenza. Preferisco Caracciolo. Fabbri troppo "barocco" nella esposizione; anche un po' retorica. Comunque uno dei migliori analisti nostrani.🇷🇺😈🇺🇸👹🇬🇧👿🇨🇳😡🏳️🌈☮️
nei discorsi di fabbri mi manca sempre un pezzo: "non ci si dimette da impero, l'impero o muore o rimane impero". Ma perché? Mi manca questo pezzo. La francia, il belgio, l'olanda, l'inghilterra, la spagna, il portogallo, la turchia...tutti imperi o ex imperi che sono semplicemente sbiaditi.
Perche se ti dimetti da impero tutti quelli che hai calpestato nel tuo cammino ti vengono a cercare per vendicarsi. La Francia, l'Olanda o l'Inghilterra non é che hanno scelto di non essere piu impero. Sono state obbligate a rinunciare al proprio impero e per proteggersi hanno scelto di entrare sotto l'ombrello protettivo di un altro impero: quello americano.
Non sono "sbiaditi", ci sono state guerre di indipendenza nelle loro colonie e hanno perso quelle guerre. Il passaggio da impero a provincia di un altro impero non e` stato affatto una scelta e non e` stato indolore. Poi il Belgio mai stato un impero, anche quando aveva delle colonie (di nessun peso geopolitico), il Belgio rimaneva un cuscinetto tra altri imperi.
Lo spiega diverse volte... Perché? Perché tutto nella vita ha un inizio e una fine, per cui un impero può implodere e collassare per problemi interni, può entrare in una fase di declino e venire scalzato da nuove potenze che è ciò che ad esempio fecero i romani coi cartaginesi nelle guerre puniche, o ciò che fecero gli USA al Regno Unito approfittando delle guerre mondiali che indebolirono quest'ultimo terribilmente, quindi gli USA intervennero in cambio di un passaggio di consegne che Churchill tentò di edulcorare come volontario, ma non lo fu. Ogni impero ha la sua storia, i suoi problemi strutturali, i suoi nemici che possono farlo fuori, il suo processo storico. Non è che ci sia una regola fissa per cui ogni impero nasca e muoia allo stesso modo. Ma in definitiva è perché tutto ciò che è umano ha un inizio e una fine. Però appunto gli imperi non si dimettono, crollano. Perché come ha spiegato anche lo stesso Dario Fabbri, (tra l'altro proprio anche in quest'occasione), tutti i nemici che ti sei fatto nella tua ascesa si vendicano. Certo talvolta gli imperi resistono per molti secoli, ci mancherebbe. Però tutto prima o poi finisce.
Ci sono stati solo 3 imperi a livello geopolitico, romano, britannico e americani. In storia si usa la parola impero, giustamente, ma con il significato di grandi regni. L impero geopolitico è una talassocrazia globale.
La conduttrice non conosce gli argomenti, tentenna, ha impedito la fluidità dell'incontro. Tanta fatica per l' organizzazione dell'evento, per poi rovinare quasi tutto con questa scelta.
incredibile la faziosità e l'idealismo della "conduttrice" che cerca in tutti i modi di vedere quello che vuole cercando di far dire a fabbri quello che non condivide.
Ma ti prego, che ne sanno queste di storia o geografia. Credono che l'unione europea esista davvero, credono che l'Italia sia mitteleuropea, vuoi che sappiano cosa siano i carpazi?
Tesi suggestiva, ma soprattutto di effetto , tutte le volte che Fabbri le spara grosse con la sua solita assertività declamatoria vado a vedere le cifre . Bene , nel 2019 risulta che i due imperi “ non economici e produttivi, ossia Cina e USA , fanno insieme ancora il 45 per cento della produzione mondiale . Fabbri non fare lo show senza supporto statistico valido perché si dice che le chiacchiere stanno a zero . La forza di Fabbri è spesso nella debolezza dei suoi interlocutori Sorry
mmmm.... emmmm.... ammm..... cioè.... eee.... LARGO ALLE DONNE!!!! Che pena! Se una donna fa cag*re va licenziata. Punto e basta! Largo alle professionalità, maschili o femminili che siano. e qui non ce ne sono . Punto.
Sono d'accordo. Tra l'altro la Polonia ha prodotto Aushwitz. Uno strano paese la Polonia. Certamente Aushwitz c'e' perche' c'e' la Polonia. Qualcuno pensa che il bel film Shindler list sia una copertura per dire Aushwitz. Ma questo dopo la tregua. La tregua e' un libro torinese di Primo Levi. Ho letto pure quello, oltre al film, e mi e' piaciuto meno di se questo un uomo.
Anche la russia e un impero non produttivo e marca male. Ma comunque sia se un impero non è produttivo, di che campa? E poi si vive per la gloria, quindi gli americani di fondo hanno la stessa situazione cinese con la grande maggioranza della popolazione a basso reddito il che sa tanto di Russo. Ma allora che manca alla russia? Manca quella dipendenza strategica che Urss aveva ma che la Russia non ha più per vincolare stati satelliti. Putin quindi questo starebbe facendo con l'Ucraina?
Ma che cosa fanno le due invitate,sono dipinte o sono reali?.........non e' giusto, neanche etico......la colpevole e' la conduttrice che dirige le domande soltanto a Dario........
Se la conduttrice avesse letto almeno due pagine di un qualsiasi articolo di Dario Fabbri, si sarebbe vista bene dal porgli certe domande. Lui totalmente su un altro livello!
La chiarezza esemplificativa di Dario Fabbri di materie estremamente complesse è incredibile.
E' sempre il sintomo di profonda competenza.
La presentatrice fa le domande (con una fatica immensa, perdendosi tra mille parentesi) e poi interrompe chi risponde. Livello altissimo.
e il contenuto e' molto peggiore della forma
Ascoltare Fabbri e' sempre un gran piacere .
E' incredibile come Fabbri riesca ad asfaltare la conduttrice con estremo riguardo.
Fabbri rassoda i glutei. Gratis.
@@ElephantRage sto guardando il video completo, mi viene da piangere. Provo un misto tra pena e orrore.
Madonna che palle voi tifosi di Fabbri
É palesemente antioccidentale su
Non ha asfaltato nessuno, ha risposto semplicemente
@@mariocanfora9117 e per quale motivo non si potrebbe essere antioccidentali?
È un piacere ascoltare Fabbri, in un periodo storico come il nostro, pieno di "esperti" a vario titolo e diversamente informati, ascoltarne uno vero è un'esperienza quasi sublime...Finisce sempre per demolire qualche mia certezza e mi dà la misura della mia ignoranza, migliorandomi...direi un ottimo risultato!!!
A parte Fabbri, cambierei programma.
Secondo me, gli ospiti era potenzialmente interessati. Sapere il mondo dei sondaggi, e magari incrociarli con la geopolitica e con la filosofia. Il problema è la conduttrice, a dir poco tremenda
Dario hai tutta la mia stima, come sempre chiaro e lineare. La conduttrice, un esempio patetico di quote rosa male assegnate.
Fa semplicemente domande
@@mariocanfora9117 non sono d'accordo, la banalità delle poche cose dette dalla "conduttrice" è imbarazzante. È evidente che non ascolta (e sono buona perché non dico "non capisce") quello che Fabbri spiega magistralmente.
@@cesareji Fabbri esprime sue posizioni, talvolta anche interessanti, anzi spesso, ma pur sempre opinioni.
Non sono verità assolute, lo sovrastimate
@@mariocanfora9117 infatti non stavo parlando di Fabbri. Commentavo la conduttrice, che trovo abbia molti punti in comune con te... Non ascolta!!! E tu non leggi.
@@cesareji ma veramente lei lo ha ascoltato
Questa conferenza è la più bella di tutte. Dario che sbatte la realtà in faccia a tre che vivono sulle nuvole, vittime della propaganda occidentale, che dovrebbe servire all'estero non a ingannare noi stessi 😂😂😂
Fabbri fa gavettoni di realtà...
Bah bah
Mica tanto . Cina e USA fanno il 45 per cento della produzione manifatturiera mondiale . Altro che imperi non economici. Balle ben raccontate ma sempre balle sono …… valgono i numeri quando si parla di economia . Non li dice mai però …
Ahahaha quando cala la mannaia della realtà su sta gente che vive nel mondo dei sogni io godo, godo...
Quale gente?
Ha semplicemente fatto domande e lui rispondeva
E comunque lo sopravvalutate a Fabbri, manco fosse Gesù Cristo sceso in terra
@@mariocanfora9117 se tu non hai visto una evidente disparità nella qualità del pensiero e apertura mentale ad ogni possibilità tra l'intervistatrice e fabbri ti lascio tutta la vita l'intervistatrice. Per me è stato imbarazzante come confronto
@@MrSifaperdire sì ma sinceramente del pensiero della giornalista non me ne frega nulla
Il punto é che mi dà fastidio sto culto di Fabbri, cioè le sue sono opinioni, spesso valide, talora meno, ma non verità assolute come per molti suoi seguaci
@@mariocanfora9117 e allora il suo commento non ha molto a che controbattere a quanto ho detto io.
@@MrSifaperdire mi riferivo implicitamente anche a lei
ma la conduttrice dove l'hanno pescata? Ma capisce qualcosa di quello che sta dicendo?
Dove le trovano le conduttrici?
Ilaria Capitani totalmente inadeguata... balbettante e imbarazzata a parlare di argomenti più grandi di lei
che poi il fare domande su argomenti più grandi di sè non sarebbe un problema, anzi. e' proprio l'atteggiamento balbettante e da tirare per la giacchetta l'interlocutore per fargli dire cose che ti piacciono.
@@dan-ob7zh si infatti. Va anche detto che tutti parliamo per luoghi comuni quando non abbiamo vera conoscenza di qualcosa...ma il fastidio resta
@@davideluciani1754 no io non parlo per luoghi comuni se non so quello di cui sto parlando...
Ogni mattina una Polonia si sveglia sulla Pianura Sarmatica, e sa che dovrà correre più veloce di una Russia che si è svegliata prima di lei
Le consiglio di ripassare le doppie
Quando ascolto Fabbri godo non perchè, come scrive qualcuno nei commenti, lo si vuole osannare e basta ma perchè riporta alla realtà un certo mondo di intellettualoidi nostrani che certi discorsi non li hanno mai ascoltati. Impagabile la faccia perplessa delle 3 presenti.
l'approccio italiota è per lo più filosofico perchè la filosofia ti permette di giustificare qualsiasi baggianata preesistente nelle tue convinzioni (l' italia è l'unico paese al mondo dove i filosofi parlano ai telegiornali o nei talk show, in tutto il mondo di ciò che dicono i filosofi non gliene frega una mazza di nulla e giustamente anche)
Mi auguro che non pensiare che tutte le donne siano come la conduttrice... un danno per la categoria 😬
Spero che a quelli di Limes, il gruppo editoriale dell'Espresso lasci sempre la libertà di espressione. Sennò dovranno fondare un'altra rivista.
Grande Dario
Fabbri (bravo) tratta spesso con sufficienza la filosofia e i filosofi. Eppure, mi pare, tutto il suo discorso potrebbe essere riassunto nel concetto di volontà di potenza di Nietzsche e nella dialettica servo-padrone di Hegel.
Secondo me tratta con sufficienza i filosofi nostrani, non la filosofia in sé
Tratta con sufficienza i "filosofi" nostrani, come è stato detto nel commento precedente, ma non la filosofia in sé, la quale è fondamentale nelle analisi di Limes. Non è un caso che Lucio Caracciolo, fondatore e direttore della rivista, sia laureato in filosofia
@@stefanozanchettin9806'Nostrani' nel senso che i filosofi italiani sarebbero meno capaci?
@@mircobars840 con "Nostrani" penso intenda del nostro tempo. Non credo ce l'abbia con Sant'Agostino.
Di Nietzsche però ripudia completamente l'anti-storicità.
Hanno problemi con i rigurgiti, purtroppo non prendono il bicarbonato.
Qualcuno ha visto il curriculum di Fabbri??? È pubblico o segreto?
“Le armi sono un fattore importante nella guerra, ma non il fattore decisivo; sono le persone, non le cose, che sono decisive. Il concorso della forza non è solo una gara di potere militare ed economico, ma anche una gara di potere umano e morale. Il potere militare ed economico è necessariamente esercitato dalle persone.”MAO TSE TUNG
Faccio notare che l’Italia fece la stessa operazione del Tribunale Costituzionale polacco. Vedasi il caso Taricco.
Certo, nel caso italiano si parla delle norme costituzionali, ma c’è comunque l’idea di prevalenza dell’ordinamento nazionale su quello europeo.
Dario, hai mai scritto estesamente in un libro la Storia dei grandi Imperi ?
"L'assalto a Capitol Hill" ahahahahaahahahahahahahahahahaahahah
Cazzo c'è da ridere
@@mariocanfora9117 che è stata una buffonata, indecorosa per la nazione, ma una buffonata.
@@aristidetagliaferri4298 un atto eversivo
@@mariocanfora9117 bah, eversivo nelle intenzioni deliranti degli autori ma buffonata nella sostanza. Mi ricorda tanto il golpe Borghese che sembra sia abortito perché quella sera pioveva.
Ci vuol altro per rovesciare le istituzioni Usa
C'è morta della gente
illuminante fabbri
Ma chi ha scelto la conduttrice??? Non l'ho mai vista chi e'???
La capacità di Fabbri di umiliare chi gli pone domande idiote.. senza scomporsi e senza mancare di rispetto.. è impareggiabile
13:27 divertente, in senso positivo
La conduttrice ha perso il filo dopo i primi 30 secondi
Fabbri pensa a un ripensamento dell'Europa nei limiti del suo attuale potere storico, cioè la sua capacità di de-cidere, di rompere con certe linee. Ovvio, non è tempo per queste velleità, e lo sa bene. Lui parla di geodinamiche da cui non ci si sgancia in tre secondi; patti solidi, costruiti per decenni, non saltano certo perché la storia lo impone.
Saltano perché si creano nuovi orizzonti, nuove dinamiche e scosse che alterano un andamento stagnate com'è quello post pandemico.
Resta da vedere se gli imperi sono ancora sostenibili, o se si andrà verso la fine del concetto stesso di impero. Ma sarebbe la fine.
che pezzo da 90
Questa associazione è veramente furbacchiona. Noto adesso che hanno pubblicato i singoli spezzoni solo di Dario fabbri, probabilmente per fare visualizzazioni
Non capivo le argomentazioni della moderatrice, poi ho letto Rai Tre e tutto si spiega
Bravo Dario
Fabbri rampogna
Quasi come il professor Fusaro con l’ottimo Parenzo
Fabbri numero uno🇮🇹
CAMPARE DI GLORIA
Assalto a Capitol Hill 😂 una bella messa in scena
Seh come no
Limes è Finanziato da fondi Usa x3
Fabbri eccezionale come sempre,la presentatrice beh,un po meno. Meglio tralasciare.
Sono un abbonato di Limes da sempre,diciamo. Mi permetto di dire: Fabbri meglio gli scritti che gli "orali". Come docente di storia devo ammettere della sua discreta conoscenza. Preferisco Caracciolo. Fabbri troppo "barocco" nella esposizione; anche un po' retorica. Comunque uno dei migliori analisti nostrani.🇷🇺😈🇺🇸👹🇬🇧👿🇨🇳😡🏳️🌈☮️
A me piacciono entrambi proprio per queste differenze
@@stefanocaggese8243 E' solo una mia considerazione . In ogni caso sono d'accordo .
nei discorsi di fabbri mi manca sempre un pezzo: "non ci si dimette da impero, l'impero o muore o rimane impero". Ma perché? Mi manca questo pezzo. La francia, il belgio, l'olanda, l'inghilterra, la spagna, il portogallo, la turchia...tutti imperi o ex imperi che sono semplicemente sbiaditi.
Il Belgio Impero mi mancava. La Repubblica non Democratica del Congo non era mica belga, era proprietà privata di Leopoldo II
Perche se ti dimetti da impero tutti quelli che hai calpestato nel tuo cammino ti vengono a cercare per vendicarsi. La Francia, l'Olanda o l'Inghilterra non é che hanno scelto di non essere piu impero. Sono state obbligate a rinunciare al proprio impero e per proteggersi hanno scelto di entrare sotto l'ombrello protettivo di un altro impero: quello americano.
Non sono "sbiaditi", ci sono state guerre di indipendenza nelle loro colonie e hanno perso quelle guerre.
Il passaggio da impero a provincia di un altro impero non e` stato affatto una scelta e non e` stato indolore.
Poi il Belgio mai stato un impero, anche quando aveva delle colonie (di nessun peso geopolitico), il Belgio rimaneva un cuscinetto tra altri imperi.
Lo spiega diverse volte... Perché? Perché tutto nella vita ha un inizio e una fine, per cui un impero può implodere e collassare per problemi interni, può entrare in una fase di declino e venire scalzato da nuove potenze che è ciò che ad esempio fecero i romani coi cartaginesi nelle guerre puniche, o ciò che fecero gli USA al Regno Unito approfittando delle guerre mondiali che indebolirono quest'ultimo terribilmente, quindi gli USA intervennero in cambio di un passaggio di consegne che Churchill tentò di edulcorare come volontario, ma non lo fu.
Ogni impero ha la sua storia, i suoi problemi strutturali, i suoi nemici che possono farlo fuori, il suo processo storico. Non è che ci sia una regola fissa per cui ogni impero nasca e muoia allo stesso modo.
Ma in definitiva è perché tutto ciò che è umano ha un inizio e una fine.
Però appunto gli imperi non si dimettono, crollano. Perché come ha spiegato anche lo stesso Dario Fabbri, (tra l'altro proprio anche in quest'occasione), tutti i nemici che ti sei fatto nella tua ascesa si vendicano.
Certo talvolta gli imperi resistono per molti secoli, ci mancherebbe. Però tutto prima o poi finisce.
Ci sono stati solo 3 imperi a livello geopolitico, romano, britannico e americani. In storia si usa la parola impero, giustamente, ma con il significato di grandi regni. L impero geopolitico è una talassocrazia globale.
3:35
Ma chi e costei? Vacuita incarnata. "Gli Stati Uniti sembra..." almeno la coniugazione.
Based fabbri
Pff
La conduttrice non conosce gli argomenti, tentenna, ha impedito la fluidità dell'incontro. Tanta fatica per l' organizzazione dell'evento, per poi rovinare quasi tutto con questa scelta.
Ergo, dobbiamo fare mobbing selvaggio su Mosca :)
incredibile la faziosità e l'idealismo della "conduttrice" che cerca in tutti i modi di vedere quello che vuole cercando di far dire a fabbri quello che non condivide.
Questa giornalista è sull'orlo del collasso cerebrale
No gli Imperi non si dimettono però spesso vengono sconfitti
Ma ti prego, che ne sanno queste di storia o geografia. Credono che l'unione europea esista davvero, credono che l'Italia sia mitteleuropea, vuoi che sappiano cosa siano i carpazi?
Tesi suggestiva, ma soprattutto di effetto , tutte le volte che Fabbri le spara grosse con la sua solita assertività declamatoria vado a vedere le cifre . Bene , nel 2019 risulta che i due imperi “ non economici e produttivi, ossia Cina e USA , fanno insieme ancora il 45 per cento della produzione mondiale . Fabbri non fare lo show senza supporto statistico valido perché si dice che le chiacchiere stanno a zero . La forza di Fabbri è spesso nella debolezza dei suoi interlocutori Sorry
Non hai capito niente. Il punto ė come poi questa economia viene gestita.
mmmm.... emmmm.... ammm..... cioè.... eee.... LARGO ALLE DONNE!!!!
Che pena! Se una donna fa cag*re va licenziata. Punto e basta!
Largo alle professionalità, maschili o femminili che siano. e qui non ce ne sono . Punto.
leuropa...leuropa...leuropa... Niente, non gli entra nella capa
"dei rigurgiti fascisti ci sono, ancora oggi" ma ci tappiamo gli occhi quando sono in Ucraina.
Sono d'accordo. Tra l'altro la Polonia ha prodotto Aushwitz. Uno strano paese la Polonia. Certamente Aushwitz c'e' perche' c'e' la Polonia. Qualcuno pensa che il bel film Shindler list sia una copertura per dire Aushwitz. Ma questo dopo la tregua. La tregua e' un libro torinese di Primo Levi. Ho letto pure quello, oltre al film, e mi e' piaciuto meno di se questo un uomo.
Mamma mia cambiate la conduttrice. Spocchiosa.
Anche la russia e un impero non produttivo e marca male. Ma comunque sia se un impero non è produttivo, di che campa?
E poi si vive per la gloria, quindi gli americani di fondo hanno la stessa situazione cinese con la grande maggioranza della popolazione a basso reddito il che sa tanto di Russo. Ma allora che manca alla russia? Manca quella dipendenza strategica che Urss aveva ma che la Russia non ha più per vincolare stati satelliti. Putin quindi questo starebbe facendo con l'Ucraina?
Ma che cosa fanno le due invitate,sono dipinte o sono reali?.........non e' giusto, neanche etico......la colpevole e' la conduttrice che dirige le domande soltanto a Dario........
Sono degli estratti
L'intervistatrice non comprende nulla di quello che dice Fabbri, vive nel suo mondo del fantasma sovranista.
Questa conduttrice è inqualificabile !
Una versione più incazzata della Boldrini!
Imbarazzante la conduttrice. Fabbri sei un Dio
Intervistatrice di una banalità sconcertante. Oltretutto interrompe Fabbri in tempi e modi totalmente inappropriati
Ohhh le femmine a corredo della trasmissione, tutte con braccia e gambeincrociate,non stanno capendo una mazza.😂😂.
Gli accessori di metodo
Intervistatrice a dir poco imbarazzante.... una roba inascoltabile.
Si ma preparati le domande a casa fai un bel ripassino davanti allo specchio e la prossima volta sii sciolta che così mi fai innervosire
La conduttrice é a dir poco ingenua...
FABBRI? UN GUERRAFONDAIO.!!!!!
Assalto a Capitol Hill, ma vatti a nascondere.
Ma la condutrice fa propaganba politica
e' solo una cretina cosmica
A Dario, tu sei stato in Texas? Tornace perche' della Cina nun sai una beata mazza.
su cosa non è d'accordo?