Dario Fabbri - Lectio Magistralis - "Mappe" Fiera del Libro di Iglesias 2023
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- Опубликовано: 11 май 2023
- 24 aprile 2023 - Fiera del Libro di Iglesias "Mappe",
Teatro Electra IGLESIAS
Dario Fabbri - Lectio Magistralis
Regia: @filmthelife1990
#geopolitica #mappe #geografia #fiera #iglesias #letteratura #argonautilus #libro
Dario e eccezionale....la maniera come spiega....fa capire i più complessi argomenti anche ai bambini di prima elementare.... complimenti
...... ho scoperto Fabbri quest'anno e ne sono felicemente meravigliato!....persona ironica e intelligente!
Hai scoperto l'acqua calda
Benvenuto nel club...😊
Ok grazie.
@@io.Rosita ppppp8⁸
@@landser8616 ❤❤❤❤❤❤❤❤❤❤❤❤❤❤❤❤❤❤❤❤❤❤
Fabbri è senza ombra di dubbio almeno una spanna al di sopra dei più noti analisti di geopolitica. Alcuni di essi muovono tanti strumenti, ma non hanno, alla fine, una visione generale così chiara. Spero che la visione di Fabbri possa svolgere quella funzione pedagogica di cui l'Italia, letteralmente affetta da infantilismo ideologico in geopolitica, ha DISPERATAMENTE bisogno.
Lui da solo fa squadra,ecco perché non è più con gli "altri " .
Vero
Lol ö Monopol lol ok l nn
ha meno bisogno di troll filorussi, anche
@@willwv100A chi si riferisce?
Ogni conferenza di fabbri è una lezione all'approccio che bisognerebbe avere verso la nostra società, ad una educata disponibilità alla cultura per abbattere i forti condizionamenti a cui bisogna sottostare.
Dario Fabbri, risorsa culturale infinitamente preziosa oggi più che mai.
A me pare pure lui condizionato. Asserire che è.essenziale pwr abbassare l eta media popolazioni europee incentivare migrazione clandestina e conseguente degrado e miseria delinquenza nelle ns citta è da folle politicizzato
Interessante approfondimento sulla Cina, Iran , Israele. Dario Fabbri TOP
Grande Dario,tutte le volte che lo ascolto ne esco estasiato, ha anche una ottima ironia,lo ho ascoltato per più di una ora senza cadute di attenzione.
Io trovo Fabbri molto bravo. Ha sempre il controllo del ragionamento. Parla ore a braccio e non perde mai il filo.
bravissimo! non perde mai il filo, chissà come fa!!!
va bene Dario, la storia umana é affascinante e certamente non potevamo sperare di restare in pace per troppo tempo, in fondo, ma negli ultimi 30 anni chi si é agitato non sono stati certo cinesi o russi, in epoca di ubriacata Bush sulle guerre al terrore e all'orrore, che bisogno avevano quelli dello stato profondo di annunciare l'espansione NATO a Ucraina e Georgia nel 2008? Non si poteva evitare questo ennesimo innesco di un conflitto? Ma non sará che oltre alla storia delle storie ci stanno anche una profonda, enorme, valanga di soldi fa fare? Piu precisamente da spostare dalle tasche dei contribuenti (tra cui tanti poveri) a quelle di pochi (spesso ricchi). Sai che ti dico, che va bene Serse e Ciro il Grande, ma il mondo d'oggi mi pare molto piu leggibile negli interessi privati.
Le consiglio il libro “il limite dell’utile “ di George Bataille.
Citando Fabbri, la sua mi sembra una grossa " riduzione di complessità". Molto più capibile, perché superficiale, e quindi diffusamente accettata come ultimo punto d'approdo. In fondo.....un po' ci incoraggia a sospettare di tetri complotti orditi contro il genere umano da esseri superiori per potere economico ed intrinseca cattiveria. Dovrebbe bastarci, ma non lo fa fino in fondo. Da qui in poi interviene Dario.
@@io.Rosita allora a parte il fatto che apprezzo Dario, l’ho conosciuto e in questo Paese fino a prova contraria esiste un diritto di critica, per quanto profonda una tesi possa essere. Il mio punto di vista é che la scuola geopolitica prescinda da valutazioni economiche e questo per me oggi è un errore. A meno che qualcuno mi convinca che gli ucraini vogliano unirsi alla UE per gloria e non perché sperano di vivere come dei tedeschi. Poi io parlo per quella che é la mia esperienza e mi capita di parlare, neanche per piacere, con banchieri privati e trader ogni giorno e non ho affatto la sensazione che il verso del mondo sia la gloria, ma il denaro. In quantita che é persino difficile scrivere. Ma sono pronto ad essere smentito.
@@claudiodisalvo9925 ma infatti Fabbri dice esattamente che le nazioni post-storiche, cioè quelle che non hanno mai avuto o hanno rinunciato ad un ruolo storico decisivo, vivono esclusivamente di benessere materiale, di economia.
Fanno eccezione i popoli imperiali: statunitensi, persiani, cinesi, russi e turchi.
I gruppi di potere ovviamente contano, altrimenti Mattei non sarebbe stato ammazzato e Allende non sarebbe stato rovesciato... Ma la logica è da ricercare nel fatto che nella zona d'influenza dell'impero non puoi fare il cazzo del comodo tuo e se sovverti l'ordine imperiale ti prendi le pallottole e le bombe.
È un grande. Niente altro dire. È un grande.
Dario Fabbri bravo una capacita' di analisi ed una preparazione ottima, una risorsa che l'Italia dovrebbe apprezzare e valorizzare di piu'.
Ti prendono per un orecchio e ti dicono...:"adesso fai quello che dico io...."😂❤️❤️❤️❤️❤️❤️👂👂👂👂
Quei 2 minuti di risposta sono stati il massimo
Grande come sempre
Fabbri è eccezionale . Lo ascolterei per ore
Complimenti
Dario Fabbri sensazionale
Dario Fabbri....lo riscrivo: inarrivabile ❤
Cara Eleonora, complimenti per l'evento :)
Il migliore
Sempre notevole.
1 ora e 40 di video. Altre 2 ore di lavori da fare. Cuffiette e viaaaaaaaa!!
Dario....Il Grande!
1:34:35 inizia una doccia di realtà
Citofonare Greci e Romani....😂❤️❤️❤️❤️
Narratore eccezionale
Un meraviglioso Fabbri, da ascoltare e riascoltare
Grande Dario, grazie di esistere
come Michelle
Lucido e concreto oltre le demagogie
Seguo Dario Fabbri da diverso tempo. Come sempre la sua analisi è illuminante
Il punto più alto in assoluto è quando dice: le bianche scogliere di Dover citando incredibilmente Jerry Calá in Fratelli d’Italia
Oddio, se avessi saputo mi sarei precipitato a Iglesias, pubblicizzate questi eventi in maniera decorosa, diamine! 😢
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Speriamo di riuscire a raggiungerla per i prossimi incontri che coinvolgeranno i relatori che possono interessarla :-)
Dario Fabbri 2024😊
È un grandissimo, sulla guerra in Ucraina contrariamente alla retorica utilizzata da tanti esperti o presunti tali sul perché all'Italia converrebbe una non vittoria della Russia, mentre gli altri fanno i soliti discorsi retorici, aggressore-aggredito, dittatura-democrazia, Fabbri, pur arrivando alla stessa conclusione ci arriva attraverso un discorso di geopolitica complessiva, e se vogliamo persino di antropologia e si storia, risparmiandoci la retorica che hanno i vari Parsi, Boldrin etc...
Non hai ascolato bene evidentemente
Grande Fabbri!
Incredibile ma vero ,appassionato e appasionante ,complimenti
Gli Americani non ci hanno già sottomesso? e che cosa sono le crisi ricorrenti, i fallimenti delle banche, le pandemie, le basi militari, la green economy, l'acquisto delle nostre industrie per quattro soldi?
Fabbri è un Atlantista,e lui ragiona solo con l'ottica del giocatore di Risiko,senza nemmeno prendere in considerazione l'aspetto sociologico di questo scontro fra sistemi.A noi Italiani ed Europei in genere converrebbe molto di più essere equidistanti da Russia e America,per poter acquisire una nostra indipendenza.Inoltre il sistema Russo seppur autarchico è un sistema in cui il Liberismo marcio non ha ancora eroso la Sovranità dello Stato con la privatizzazione totale degli asset pubblici strategici (risorse naturali,servizi,sanità,energia,telecomunicazioni,media,finanza ecc ecc.) Se questa guerra verrà vinta dall'America il sistema neoliberista si espanderà su tutto il globo.Tale sistema definito democratico ma di fatto in mano a un pugno di persone che da almeno 30 anni ha smesso di produrre democrazia,ed ha iniziato una vera e propria involuzione democratica con il solo scopo di privare l'Uomo di ogni Sovranità....nazionale,privata,e perfino del proprio corpo (la pandemia ad esempio di cui parla Fabbri ponendo l'accento sul virus e non sulla dittatura nazisanitaria) sarà la vera rovina per l'Uomo.Quindi a mio parere molto meglio che questa élite di potere sia impegnata con un antagonista geopolitico multipolare,perché così facendo avrebbe meno forza per schiacciare i popoli occidentali stessi come sta cercando di fare da almeno 3 decenni.
@@sabatofranco4378 🤣🤣🤣
Semplicemente un gigante
grande Dario che con ottima dialettica e competenza, riporta l'italico medio con i piedi per terra e capire che il mondo NON è l'italia e che le culture e razze diverse esistono
Ma perche'..perche'.. io non lo so. E' affascinate ascoltare Dario Fabbri; certe cose che dice colpiscono come macigni dall'alto di una profonda cultura, anche linguistica e di sincero realismo riguardo alle dinamiche geopolitiche. Poi arriva il capitolo dell'attualita'. Ovvero' spiega benissimo i fatti trascorsi, le scelte pragmatiche i criteri per stabilire alleanze fra nazioni... poi arriva al giudizio ( en passant ) riguardo lo stato delle cose sul terreno del conflitto Russo-Ukraino a dire "La Russia la guerra l'ha gia' persa". E qui cadono gli attributi, perche' era chiaro anche 7 mesi fa ( quando questo video e' stato pubblicato ), che la retorica occidentale non aveva capito che per la Russia questa guerra era una questione esistenziale. Vincere o soccombere, vincere o scomparire come Nazione profondamente identitaria e patriottica ( 20 milioni di morti fu il prezzo che la Russia pago' per sconfiggere le armate tedesche; ma Stalingrado non cadde. La Russia sbaraglio' il Terzo Reich, non gli americani ). I Russi arrivarono ad Auschwitz, non gli Americanu. Ed infatti oggi, ma gia' 7 mesi fa non cambiava nulla: la Russia regge benissimo lo scontro con la Nato tutta ( non certo dotata di pochi armamenti come dice lui..) ..e contro una intelligence che si avvale di supercomputers ed intelligenze artificiali... Questa mancanza di realismo corrente, unitamente and una visione storica penetrante, lo trovo un fatto sconcertante. P.s.Sia chiaro, non andrei a vivere in Russia...
Tanti complimenti ovazione a Dario fabbri meritatissima.
IL NOSTRO BILLY CORGAN DELLA GEOPOLITICA
La Russia era già in Ucraina da 30 anni e a nessuno in Europa o negli usa è mai venuta una crisi di nervi…
quando ascolto quest' uomo parlare, potrei rimanere ore ad ascoltarlo come se fosse sempre il 1° minuto di attenzione. Avrei sempre un motivo per continuare a farlo.(insieme a Mirko Campochiari) 😉
13:15 " le dittature, Russia e Cina, omettono le informazioni".....assange chissà che ne pensa....
hahahahahahahah questi ometti si vendono per un piatto di lenticchie. Sono penosi!
Probabilmente che se avesse potuto avrebbe leakato anche i loro documenti riservati
@@federicoloi4440 hai ragione. Così fanno i giornalisti
Chi quello che omise i leak sulla Russia. Assange...
@@michelefaraoni5399 tipo ?
Dario Fabbri è sempre molto ma molto interessante !!! E secondo me è veramente competente. davvero bravo ...poi parla a braccio con estrema disinvoltura, rimanendo sempre con il filo del discorso in mano ...
Vorrei conoscere i titoli accademici del Sig. Dario Fabbri, perchè mi piacerebbe intraprendere una brillante e luminosa e velocissima carriera come la sua.
Non credo esista una laurea in Geopolitica però se crede di avere le competenze può candidarsi come analista per Limes. Le auguro di intraprendere una carriera brillante e luminosa come la sua.
@@maurizioc.567 la carriera in Limes è quanto di più distante dalle mie ambizioni.
la mia era una domamda retorica, se non si era capito...
il personaggio Dario Fabbri è ambiguo, poichè non si sa dove abbia messo assieme le tanto famigerate competenze ela materia (anch'essa assai obliqua) richieste in ogni dove da questa società fintamete meritocratica.
lo so bene che non esiste una Luarea in Geopolitica; per questa materia, infatti, è complicato addirittura attribuire lo statuto dI "Disciplina". ...
Per conto mio, le tre lauree conseguite bastano e forse avanzano.
Mi compiaccio per le sue tre lauree e mi scuso per il fraintendimento. Avevo inteso che le avrebbe fatto piacere intraprendere una carriera simile a quella di Fabbri @@spacebeto
Volume troppo basso. Con le regolazioni al massimo non è possibile seguire dall'altoparlante del dispositivo. È necessario usare cuffie o casse esterne.
Fabbri è hitman
Al minuto 26e 19 c' e' un taglio?
No, non ci sono tagli nel video
Secondo me il numero uno dell' informazione storico geografico.....❤️
Grande Dario Fabbri👏👏
Ma che schifo le pubblicità che partono ogni 5 minuti
Le pubblicità sono del "il padrone di casa" ovvero la piattaforma, non del canale. 🙂
@@argonautilus5141 certo non era un attacco al canale.
Soprattutto se si ascolta in macchina ogni 5/6 minuti partono pubblicita dai volumi altissimi.
Ok una all’inizio e una inframezzo, ma così come le gestisce RUclips sono proprio fastidiose è controproducenti, considerando il fatto che, almeno io, non ne guardo nemmeno una
@@federicobini508 il problema nn sono gli spot, dato che il servizio è gratuito, ma lo sbalzo di volume che, come dici, dovrebbero imparare essere controptoducente anche perchè uno altrimenti fa in altro modo...
per caso sei della provincia di Siena ?
@@Iutub0ne_Censore no perché?
Questa è vera informazione
Fabbri dice che all'Italia non conviene che la Russia si allarghi sul continente, procedendo poi col dire che sarebbe materialmente impossibile. Vorrei capire perchè all'Italia invece conviene che gli USA (e Francia, etc) si allarghino sul continente Europeo facendo i loro interessi contro i nostri, come in Nord Africa o nei Balcani? È successo negli anni scorsi
Finalmente! nonostante il "fascino" del bravo Fabbri
Penso che intenda esattamente quello che hai detto tu.. allitalia non conviene che ne Russia ne Francia ne Turchia ne USA si allarghino in generale sul continente MA
1) si riferiva nello specifico alla guerra in ucraina e quindi ha citato solo la Russia
2) se deve scegliere un meno peggio sceglie gli usa perche lontano...non di certo la Francia Turchia o Russia
Fabbri è un Atlantista,e lui ragiona solo con l'ottica del giocatore di Risiko,senza nemmeno prendere in considerazione l'aspetto sociologico di questo scontro fra sistemi.A noi Italiani ed Europei in genere converrebbe molto di più essere equidistanti da Russia e America,per poter acquisire una nostra indipendenza.Inoltre il sistema Russo seppur autarchico è un sistema in cui il Liberismo marcio non ha ancora eroso la Sovranità dello Stato con la privatizzazione totale degli asset pubblici strategici (risorse naturali,servizi,sanità,energia,telecomunicazioni,media,finanza ecc ecc.) Se questa guerra verrà vinta dall'America il sistema neoliberista si espanderà su tutto il globo.Tale sistema definito democratico ma di fatto in mano a un pugno di persone che da almeno 30 anni ha smesso di produrre democrazia,ed ha iniziato una vera e propria involuzione democratica con il solo scopo di privare l'Uomo di ogni Sovranità....nazionale,privata,e perfino del proprio corpo (la pandemia ad esempio di cui parla Fabbri ponendo l'accento sul virus e non sulla dittatura nazisanitaria) sarà la vera rovina per l'Uomo.Quindi a mio parere molto meglio che questa élite di potere sia impegnata con un antagonista geopolitico multipolare,perché così facendo avrebbe meno forza per schiacciare i popoli occidentali stessi come sta cercando di fare da almeno 3 decenni.
@@sabatofranco4378 Commento condivisibile, eccetto il fatto che nemmeno 30 anni fa le elite occidentali perseguivano o "creavano" democrazia, semmai la distruggevano con invasioni come quella in Afghanistan o con colpi di stato contro governi democratici come quello Cileno, etc. I casi sono innumerevoli. La democrazia in occidente non è mai esistita dalla seconda guerra mondiale in poi, forse c'era qualcosa prima
@@sabatofranco4378 😳😳😳 eccone un altro.
Ma per quale arcano-cacchio di motivo noi italiani dobbiamo scegliere tra una egemonia russa o una americana??? Ma perché non possiamo essere semplicemente sovrani!!!???
Lo ha spiegato lui, non siamo disposti a fare la guerra
@@matteocataldi9001
Ho cancellato una risposta perché avevo frainteso. Condivido con lei. Comunque per quanto riguarda il nostro popolo che non vuole combattere, ha ragione. Non si fa una guerra per perderla. Perché è questo che succederebbe se iniziassimo una guerra di indipendenza ORA. E quindi gli italiani saggiamente non la fanno. Ma intanto parliamone e stabiliamo una cosa. Che non è vero che siamo "semplicemente" sotto "influenza" americana. Siamo sottomessi. Incominciamo ad usare termini e vocaboli corretti. Intanto....già questo è lottare.....Se lo facciano tutti...POI chissà...
@@morrissent5354 ti consiglio di leggere Harari per capire cosa sono gli imperi , altrimenti qui si continuano a mettere sullo stesso piano imperi e stati .... non piace neanche a me ma la realtà è così
@@03ma07nu71
Si infatti. In realtà è da un po che seguo Limes (...diciamo anni). E diciamo che conosco anche la differenza che c'è tra impero e imperialismo. Il punto, scusa se insisto, è decisamente un altro. Nel tuo post scrivi alla fine, che anche in disappunto "la realtà è questa". Il messaggio che ne deriva è che quasi, quasi è la natura delle cose, legge dell'universo. Un po come la gravità o la velocità della luce, che è una legge universale. Cioè siamo vincolati alla gravità e alla velocità della luce (non si può viaggiare più veloci della luce) in tutto l'universo, in qualunque suo punto anche distante miliardi di km. Per altro è la stessa cosa per capitalismo. Sembra che sia un prodotto dell'universo più profondo a cui non ci resta che subire le sue leggi..quelle del mercato globale. Ma nemmeno per il cacchio che è così! ! Sono GLI UOMINI che creano gli imperi per cazzi loro - ed anche le leggi di mercato - tutto per arricchirsi a dismisura. Quindi questa "è una realtà" che può essere benissimo cambiata ( anche il capitalismo). Non è una legge fisica dell'universo.
Adesso discuterne in un post è stupido. Perché l'argomento occupa spazi enormi di discussioni. Ma ti garantisco che QUESTE REALTÀ possono essere cambiate. Basta prendere "la pillola rossa"....
Fabbri è un Atlantista,e lui ragiona solo con l'ottica del giocatore di Risiko,senza nemmeno prendere in considerazione l'aspetto sociologico di questo scontro fra sistemi.A noi Italiani ed Europei in genere converrebbe molto di più essere equidistanti da Russia e America,per poter acquisire una nostra indipendenza.Inoltre il sistema Russo seppur autarchico è un sistema in cui il Liberismo marcio non ha ancora eroso la Sovranità dello Stato con la privatizzazione totale degli asset pubblici strategici (risorse naturali,servizi,sanità,energia,telecomunicazioni,media,finanza ecc ecc.) Se questa guerra verrà vinta dall'America il sistema neoliberista si espanderà su tutto il globo.Tale sistema definito democratico ma di fatto in mano a un pugno di persone che da almeno 30 anni ha smesso di produrre democrazia,ed ha iniziato una vera e propria involuzione democratica con il solo scopo di privare l'Uomo di ogni Sovranità....nazionale,privata,e perfino del proprio corpo (la pandemia ad esempio di cui parla Fabbri ponendo l'accento sul virus e non sulla dittatura nazisanitaria) sarà la vera rovina per l'Uomo.Quindi a mio parere molto meglio che questa élite di potere sia impegnata con un antagonista geopolitico multipolare,perché così facendo avrebbe meno forza per schiacciare i popoli occidentali stessi come sta cercando di fare da almeno 3 decenni.
1:34:00 reality check
Troppa pubblicità… veramente snervante. Impossibile da finire
Ci spiace, purtroppo è il prezzo che bobbiamo pagare per avere una piattaforma gratuita.
Non ho capito bene a proposito di dittature. Se le dittature usano in maniera prioritario propaganda e censura, Fabbri non menziona gli Usa. Vuol dire che questo paese non usa propaganda, non usa censura e non falsifica la narrazione storica degli eventi???
@@gabriep2059
Si certamente. Anche le prove dell'esistenza delle armi di distruzione di massa di saddam sono state "pubbliche" all'ONU.
E cmq stai dicendo che gli Usa sono un paese democratico...che ha arrestato Assange? ?? (...a proposito di fonti)
Tutti i paesi le praticano, semplicemente con frequenze diverse. Le dittature lo fanno in maniera sistematica.
@@danielezonta8741
...ed è un vantaggio?? ...e comunque in base "alla frequenza" si legittima una DEMOCRAZIA ? ...a questo punto non è più una questione di cultura. Ma di valori. Probabilmente "il suo" e di Fabbri, risultano "molto" diversi dal mio, è magari di Traiano che enunciava meglio 100 delinquenti in libertà che "un solo" innocente in galera. Quindi meglio atti antidemocratici ogni tanto che sistematici
@@gabriep2059rido forte
Se i criminali usano le armi non ho capito perché nono vengono citati carabinieri esercito guardie giurati e cacciatori. Sono attrezzi utili ai fini più variii. L' Italia e una dittatura?eppure di propaganda se ne sente in abbondanza nel bel paese servo
Fabbri è un Atlantista,e lui ragiona solo con l'ottica del giocatore di Risiko,senza nemmeno prendere in considerazione l'aspetto sociologico di questo scontro fra sistemi.A noi Italiani ed Europei in genere converrebbe molto di più essere equidistanti da Russia e America,per poter acquisire una nostra indipendenza.Inoltre il sistema Russo seppur autarchico è un sistema in cui il Liberismo marcio non ha ancora eroso la Sovranità dello Stato con la privatizzazione totale degli asset pubblici strategici (risorse naturali,servizi,sanità,energia,telecomunicazioni,media,finanza ecc ecc.) Se questa guerra verrà vinta dall'America il sistema neoliberista si espanderà su tutto il globo.Tale sistema definito democratico ma di fatto in mano a un pugno di persone che da almeno 30 anni ha smesso di produrre democrazia,ed ha iniziato una vera e propria involuzione democratica con il solo scopo di privare l'Uomo di ogni Sovranità....nazionale,privata,e perfino del proprio corpo (la pandemia ad esempio di cui parla Fabbri ponendo l'accento sul virus e non sulla dittatura nazisanitaria) sarà la vera rovina per l'Uomo.Quindi a mio parere molto meglio che questa élite di potere sia impegnata con un antagonista geopolitico multipolare,perché così facendo avrebbe meno forza per schiacciare i popoli occidentali stessi come sta cercando di fare da almeno 3 decenni.
Non si sente quasi niente
Poi se il vantaggio di una egemonia è la distanza, allora la Cina ci cade a fagiolo. Perché non scegliamo l'egemonia cinese???
Bella domanda
@@85selvaggio io dico solo che noi italiani dobbiamo finalmente anelare ad una sovranità. Non capisco perché dobbiamo per forza stare sottomessi a qualcuno. Migliaia di anni di storia e di cultura, ancora non riusciamo a percepire che la libertà è un diritto inalienabile. Non certo continuando a fare i cagnolini con gli americani che la conquisteremo.
@@morrissent5354 perchè per avere un vera sovranità ci si deve armare per fare le guerre, se voi avete voglia di tornare a fare guerre, accomodatevi. E per primi dovreste farla proprio agli USA, quindi buona fortuna.
Io concordo pienamente con te. Però riferendomi all ' affermazione di fabbri mi chiedo , visto che la distanza geografica dall' egemone sembra essere il fattore cardine perché allora perché non la Cina ?
Morris e fu così che Fabbri si incarto' da solo.
gli stati uniti sono un impero non una ong..grande fabbri
si, ma non fraintendere, non dargli il significato che vorresti ;-) Fabbri, messo a scelta tra le alternative, si dichiara " turandosi il naso " ( cit) filoamericano. ciao
C’è da dire che nell’antichità durante l’impero persiano di Ciro e poi Dario etc. in persia c’era parità del genere, invece a Grecia e Roma no.
Ci sono commenti sgrammaticati, strampalati nella forma e nella sostanza. Se non avete il tempo di ascoltare l’intervento, e non avete il tempo di rileggere quello che scrivete, perché gli altri dovrebbero leggere voi!?
non mi risulta che l'Italia sia in guerra in Ucraina, perchè altrimenti questo significherebbe che UK, Francia, GErmani, Spagna, Polonia etc siano in guerra in Ucraina. Non mi risulta che l'esercito italiano stia combattendo in Ucraina, caro Fabbri
Nato, organizzazione difensiva!!! Bisogna avere coraggio ad affermarlo😄😄😄😄😄😄
Ma quale scelta. Un impero non lascia la possibilità di scelta. Se perdi una guerra ed il mondo viene suddiviso fra gli imperi, non hai scelta. essere sotto l'INFLUENZA di un impero significa che i centri nevralgici di una nazione sono diretti dal paese egemone, che soggioga la cittadinanza ai suoi voleri. Un analista non può essere di parte, dovrebbe essere un arbitro imparziale, per esprimere delle valutazioni scevre da pregiudizi
Molto interessante, ma mi sembra che manchi o sia sottovalutato un elemento. I movimenti popolari, che non fanno gli interessi dei loro Stati e che sono sempre i perdenti nei dotti discorsi dei potenti, sembrano crescere in dimensioni e portata. Sempre più persone si rendono conto che i nostri Stati, pur dicendo di sapere cosa stanno facendo, non sanno cosa fa quel che stanno facendo.
Se i movimenti popolari, per quanto diversi, fossero visti come un'unica ondata (le rivolte contadine del XVI secolo, la Rivoluzione francese, la Comune di Parigi, il maggio 1968, ecc. Seattle, Genova, Hong Kong, la Primavera Araba, il Cile, "Gilets jaunes", ecc.), e a lungo termine, allora la geopolitica, la scienza dell'apprendista stregone, sarebbe ampiamente smentita e debole a guardare al futuro !
Mi Sono spanciato dalle risate, questa tizia è andata da Biden supina, a proporre "Il piano Mattei", quando Enrico Mattei è stato fatto fuori dagli americani perché voleva rendere ľ Italia energeticamente indipendentemente dagli USA. Secondo me questa tizia è peggio chi la consiglia, non hanno capito molto delle dinamiche internazionali.
E un grande.
giga chad assoluto
Quella americana non è ''INFLUENZA'', è sottomissione!!!! Stai giocando sulla semantica...
Noi italiani vogliamo stare sottomessi per poter "non avere opinioni nostre"; altre nazioni, seppure assolutamente satelliti, se la giocano molto meglio di noi. Italiani: sempre tutta colpa degli altri!!!!
@@io.Rosita
Stavolta non si tratta di opinioni. Ma impegnarsi in certi conflitti e, soprattutto, della disintegrazione della nostra identità culturale e sociale. La privatizzazione del sistema sanitario e del sistema giudiziario, non è privo di conseguenze disastrose e con costi umani inimmaginabili. Non è piu una opinione. Bisogna agire.
c’è un piccolo particolare: lUcraina era sotto la sfera di influenza Russa e solo l’espansione della NATO fa si che la Russia con l’Ucraina si “estende sul continente “, in realtà riprenderebbe solo una piccola parte di ciò che ha PERDUTO!
No n lo ha perduto. Non era suo. Il problema è che i nazi-russisti vorrebbero essere ancora Urss. Vorrebbero essere ancora gli anti-americani. Ma non lo sono più. Per motivi economici ( palesi), per motivi militari ( venuti a galla in questa guerra) e , soprattutto ,per motivi politici. L'unico motivo che può portare a considerare la Russia un competitor mondiale,sono le risorse energetiche. E il fatto della "svolta green" di questo periodo,a mio parere, è molto influente sulla decisione dei crimininali nazi-russisti,di cominciare questa guerra.
@catia768 Il suo è un ragionamento labile ma dai risvolti indubbiamente interessanti. In effetti secondo quanto sostiene lei parte della Crimea, quasi tutto il continente europeo, il Nord Africa e buona parte del Medio Oriente dovrebbero tornare sotto Roma. Quella vera, non Mosca che si autodefinisce la terza Roma. Quasi quasi concordo con lei 😂
@@HenryeJune Primo, Putin si rifà alla Russia zarista e non all’URSS, secondo, gran parte dell’Europa continentale è stata liberata dal nazifascismo dall’URSS, come noi dagli anglo americani, ma noi siamo ancora una colonia con basi americane sul nostro territorio, mentre l’ex Europa dell’Est ha addirittura aderito alla NATO.
@@micaelalugaro1597 vedo che la propaganda sta facendo effetto! ma stia attenta! la narrativa ufficiale sta già cambiando!
VOLUMEEEE
Ma perché nessuno parla del motivo per il quale l'Europa non è diventata una unione politica con un vero governo sovranazionale? Forse perché gli USA non l'hanno mai permesso per evitare di perdere l'egemonia sull'Europa. Qualsiasi analista, che non sia alle dipendenze di qualcuno avrebbe questo tema al centro dell'interesse europeo
Perché per fortuna non siamo comunisti
Esattamente
Semplicemente perché manca qualsiasi sentimento che leghi i popoli europei e per un analista serio discutere di un argomento utopistico non ha alcun senso
@@renatolisa5848
Quindi se ci fosse "un qualsiasi sentimento" che legasse i popoli europei, lei pensa che gli Usa, nella loro grande magnanimità, lascerebbero che si creasse una federazione europea che sarebbe sicuramente più forte e, soprattutto, più evoluta dal punto di vista sociale, degli Usa stessi?
Il punto non sono i sentimenti o meno (per altro non sono molto sicuro che i texani e i californiani sono legati da grandi sentimenti), ma il fatto che Fabbri fa passare un messaggio che sottolinea "l'inevitabilità" della sottomissione europea agli Usa. Addirittura adducendo dei vantaggi ad essere sottomessi agli usa. Sarà sicuramente un analista serio, ma sicuramente dalla parte del più forte. Per quanto mi riguarda essere sottomessi a chi che sia non lo sopporto per niente.
certo, tutti stipendiati quelli che, casoma,i contemplano l'articolata interezza delle cose... magari sottobanco ( ci mancherebbe) da Soros o da Gigino Cancelli.
al solito, commenti di italiani in chiave antioccidentalie chi contro l'uno, chi contro l'altro Paese ( comunque ) alleato... così, con leggerezza, tafa(z)zianamente.
No virgola grazie punto 😄😂❤️❤️❤️❤️
?
Parla per 2 ore e non dice nulla, tipo discorso che non ha interesse a cambiare nulla. nessuna conclusione
😂😂😂
Qualità del suono : inascoltabile...
Quando si dice onestá intellettuale…. 😱
anche dire capacità cognitiva non è mica poco.
Se l'Europa non conta nulla vuol dire che non contiamo nulla neanche nel conflitto. Cosa stiamo a perdere tempo a discutere? I sudditi non discutono, obbediscono..un'ora di dibattito solo per riconfermare che dobbiamo essere sudditi e abbiamo scelto il padrone giusto?
Serve il reddito universaleeeeeee
Bravo così sarai schiavo a vita.
No non ci siamo
ok
No grazie. Se lo conosci lo eviti
Quindi non leggeremo più tuoi commenti su Fabbri?
Belle parole. Preparato e dialettica rara. Peccato per i contenuti. Cercando di mantenere il senso critico, a mio avviso il ragionamento "meglio gli americani dei russi" non sta in piedi, esiste una terza via che è quella dell'Europa sovrana. Un'Europa che può fare politica senza seguire linee guida dettate da altri, che può fare scelte economiche che rispettino l'interesse dei cittadini e non quello delle concentrazioni di potere d'oltremare.
Grazie ma il panno miracoloso non lo compro, nelle televendite sembra tutto logico e chiaro, come in questo discorso; quello che pensa lui non lo dice, perchè altrimenti non lo chiamano piu' a lavorare. Ascoltate e ragionate, non abboccate.
ok
Investi il 5% del PIL in armamenti. Crea un esercito europeo da 2 milioni di soldati. E poi ne parliamo. Ti piaccia o meno che decide la politica è la forza militare.
@@HenryeJunema cosa dici???
Ma come fai???
Appena ti muovi ti distruggono.
La FED alza i tassi a quanto gli pare, e ti disintegra (per dire la prima che mi viene)
L'intento è quello di abbassare i toni? Ha sentito Meloni dire: L'aiuto sarà a 360 gradi in tutti i modi.? Non interpreti le parole, le ascolti, perché in Russia quello hanno sentito è esattamente quello che Meloni ha detto (penso). E' imbarazzante contraddirvi perché avete una bella platea che adora Limes (ero tra questi fino a quando non avete avuto il coraggio di dire che il gasdotto non l'aveva certo fatto saltare Putin, di riconoscere che la NATO aveva violato le promesse del '91)
Un pò di sano realismo