Grazie a Ruoteclassiche per questa grande iniziativa che ci permette, anche attraverso queste interviste esemplari, di conoscere le maggiori personalità italiane nel settore della progettazione automobilistica (e per fortuna siamo insuperabili in questo campo). Questi personaggi possono così trasmetterci la cultura e l'arte che è alla base del loro lavoro, insegnandoci come ciascuno di loro riesca a coniugare il design di un prodotto tecnologico con l'espressione artistica più pura.
A prescindere dal giudizio sui modelli citati, io credo che le riviste specializzate debbano essere più obiettive, quando si parla di design: qui si celebra una persona che ha ricoperto ruoli di direzione dello stile, che richiede evidentemente doti manageriali. Poiché questo è appunto un ruolo di supervisione e coordinamento, e che sotto di lui ci sono parecchie persone, non significa automaticamente che a disegnare l'auto sia stato il direttore dello stile in perfetta solitudine, e di conseguenza NON RITENGO CORRETTO si celebri solamente il capo lasciando i veri designer nell'ombra. Nello specifico, giusto per citarne un paio, è perfettamente noto che la Mythos e la 456 sono opera di Pietro Camardella, che la 406 coupè è opera di Davide Arcangeli. Che qui non vengono nominati. Tanto per citare un esempio in casa Alfa, la bellissima 156 è nata con a capo dello Stile Walter De Silva, ma le linee sono state materialmente disegnate da un misconosciuto designer dal nome impronunciabile che si chiama Zbigniew Maurer, e che mi pare sia ancora in Alfa Romeo.
in effetti quando si tratta di design sono sempre più voci a reclamarne la paternità.... Grazie per aver svelato questo retroscena sulla 156, non sapevo niente di questo designer. Sto cercando chi ha disegnato la Lancer GTS (non la evo). Se qualcuno sa qualcosa di come è nato questo design (che devo molto ad alfa156 e volvo) ne sarei molto lieto...
@@TakumiFujiwara80 grazie a te per la risposta. Non so molto di Mitsubishi, se non che per un certo periodo di tempo hanno avuto come consulenti esterni anche designer italiani tra cui Aldo Sessano ed Enrico Fumia, autore dell'Alfa 164, della GTV/Spider 916 e della Lancia Y mk1.
@@TheOnlyVistosi Altro errore di attribuzione! la "164" NON è di Fumia, ma gli viene SOLO attribuita. Il progetto originale della "164" è dell'ingegnere Emanuele Nicosia che lavorò al centro stile "Pininfarina" (dalla sua mano sono uscite auto iconiche come: Ferrari "Testarossa" e Ferrari "288 GTO" e tanto altro). Questo "personaggio" di Fumi(a) dovrebbe avere l'onestà di citarlo! Emanuele Nicosia era un mio amico carissimo e compagno di banco dal liceo scientifico. Ho i miei libri di allora pieni di schizzi d'auto, quindi so quel che dico. Emanuele Nicosia si Laureò in "Automotive engineering" al Royal College a Londra e subito assunto in Pininfarina. Il progetto della "164" era già ben definito e Fumia lo portò solo a termine perché l'ing. Nicosia lasciò Pininfarina per aprire un suo studio. Nicosia partecipò al salone di Torino allo stand "DSN" (altra sua società) con il progetto "Thesi" sviluppato, per quanto riguarda il telaio, con l'ing Mauro Forghieri (si proprio lui, quello delle Ferrari di F1). Questo lo so di prima mano (ero presente a Torino, ci andai di proposito da Catania, città natale di ambedue). Basterebbe fare 2 + 2 per capire che all'improvviso non si fanno capolavori! Alcuni non conoscono umiltà e si appropriano di idee che non gli appartengono (sapesse quante volte è accaduto!). P.s. Ho anche le immagini dei figurini originali della "164".
@@MaurizioLello grazie per l'informazione. Senza entrare nel merito perché privo di informazioni per poter dare un contributo, questo non fa che confermare come l'abitudine di Pininfarina di non rendere noto il nome dello stilista da cui nasce poi un'auto di successo non abbia incentivato il merito
Spero nella vostra bella serie di interviste non vi dimentichiate di Enrico Fumia che ha dato energia al rinnovamento Alfa Romeo di fine anni 80, firmando alcuni bellissimi progetti come la 164 e la Spider/GTV 916!
Il progetto originale della "164" è dell'ingegnere Emanuele Nicosia che lavorò al centro stile "Pininfarina" (dalla sua mano sono uscite auto iconiche come: Ferrari "Testarossa" e Ferrari "288 GTO" e tanto altro). Questo "personaggio" di Fumi(a) dovrebbe avere l'onestà di citarlo! Emanuele Nicosia era un mio amico carissimo e compagno di banco dal liceo scientifico. Ho i miei libri di allora pieni di schizzi d'auto, quindi so quel che dico. Emanuele Nicosia si Laureò in "Automotive engineering" al Royal College a Londra e subito assunto in Pininfarina. Il progetto della "164" era già ben definito e Fumia lo portò solo a termine perché l'ing. Nicosia lasciò Pininfarina per aprire un suo studio. Nicosia partecipò al salone di Torino allo stand "DSN" (altra sua società) con il progetto "Thesi" sviluppato, per quanto riguarda il telaio, con l'ing Mauro Forghieri (si proprio lui, quello delle Ferrari di F1). Questo lo so di prima mano (ero presente a Torino, ci andai di proposito da Catania, città natale di ambedue). Basterebbe fare 2 + 2 per capire che all'improvviso non si fanno capolavori! Alcuni non conoscono umiltà e si appropriano di idee che non gli appartengono (sapesse quante volte è accaduto!). P.s. Ho anche le immagini dei figurini originali della "164".
Ma perché osannate certi personaggi su questo canale? Parlo in generale e non in modo specifico. Spessissimo attribuite la nascita di modelli diventati iconici NON al vero creatore, ma a personaggi che spesso erano solo dei coordinatori. A noi amatori dello stile automobilistico interessa chi VERAMENTE ha creato un modello e se possibile saperne anche la genesi. Quindi Vi invito ad essere più seri e a non fare disinformazione. Date la paternità a chi VERAMENTE li ha pensate queste auto!!!
Mythos, 456, F50, tutte disegnate da Pietro Camardella. Ramaciotti era il direttore, ovvero, colui che passa il disegno fatto da altri, ai piani più alti
@@giacominostica4462 hai ragione e hai fatto bene a puntualizzarlo. Mi sono appena accorto che c'è un articolo su Pietro Camardella a pag. 84 del numero di dicembre de La Manovella. Camardella fu selezionato dal grande Aldo Brovarone.
De Silva Giugiaro Gandini e Cressoni all life!! Se mi passa una 360/430 una Scaglietti una giulietta nemmeno mi giro a guardarle perché sono brutte incoerenti es. 360 lamiere morbide paraurti con l'accetta. Il 4c e' bella ma non e' un'Alfa, e'una Lotus...
Sarà anche un buon disegnatore ma riguardo all Alfa Romeo Giulia hanno toppato. Io sn un alfista e devo dire che è simile alla bmw. Non ha niente a che vedere con la mano di giugiaro. LA sua 159 si fa guardare ancora oggi. Non passa inosservata, mai. La giulia quadrifoglio è stata piu curata nei dettagli, ma le normale non sono proprio all altezza del brand Alfa Romeo.
questa e' un c......a la Giulia e' la migliore AR mai prodotta in tempi moderni e sopratutto ha riportato la trazione posteriore che non esisteva più più' in AR dalla 75
@@valeriobesana4942 io ho la Giulia e con tutto rispetto per la 159 che era il modello prima ti assicuro che ancora oggi nonostante sia del 2020 e ancora una delle più belle del segmento C insieme alla nuova MB Classe C e la nuova BMW serie 3 ma la AR QV ha qualcosa di magico basta sedersi al volante te ne innamori subito
@@mauriziolagaxio4954 io amo le Alfa...a 21 anni mi comprai la 155...ora ho una 159....la Giulia mi piace,ma volevo un frontale più aggressivo...titola GTA
@@valeriobesana4942 non ne vedremo mai più caro mio AR e morta e sepolta dal 2025 in poi faranno solo cassonetti di me….da a pile Duracell E’ finita ormai un epoca e inizia il grande dominio della ecomafia Cinese con la manforte della UE che vogliono fare fallire tutta la ns industria automobilistica e motociclistica
Grazie a Ruoteclassiche per questa grande iniziativa che ci permette, anche attraverso queste interviste esemplari, di conoscere le maggiori personalità italiane nel settore della progettazione automobilistica (e per fortuna siamo insuperabili in questo campo). Questi personaggi possono così trasmetterci la cultura e l'arte che è alla base del loro lavoro, insegnandoci come ciascuno di loro riesca a coniugare il design di un prodotto tecnologico con l'espressione artistica più pura.
A prescindere dal giudizio sui modelli citati, io credo che le riviste specializzate debbano essere più obiettive, quando si parla di design: qui si celebra una persona che ha ricoperto ruoli di direzione dello stile, che richiede evidentemente doti manageriali.
Poiché questo è appunto un ruolo di supervisione e coordinamento, e che sotto di lui ci sono parecchie persone, non significa automaticamente che a disegnare l'auto sia stato il direttore dello stile in perfetta solitudine, e di conseguenza NON RITENGO CORRETTO si celebri solamente il capo lasciando i veri designer nell'ombra.
Nello specifico, giusto per citarne un paio, è perfettamente noto che la Mythos e la 456 sono opera di Pietro Camardella, che la 406 coupè è opera di Davide Arcangeli. Che qui non vengono nominati.
Tanto per citare un esempio in casa Alfa, la bellissima 156 è nata con a capo dello Stile Walter De Silva, ma le linee sono state materialmente disegnate da un misconosciuto designer dal nome impronunciabile che si chiama Zbigniew Maurer, e che mi pare sia ancora in Alfa Romeo.
in effetti quando si tratta di design sono sempre più voci a reclamarne la paternità.... Grazie per aver svelato questo retroscena sulla 156, non sapevo niente di questo designer. Sto cercando chi ha disegnato la Lancer GTS (non la evo). Se qualcuno sa qualcosa di come è nato questo design (che devo molto ad alfa156 e volvo) ne sarei molto lieto...
@@TakumiFujiwara80 grazie a te per la risposta. Non so molto di Mitsubishi, se non che per un certo periodo di tempo hanno avuto come consulenti esterni anche designer italiani tra cui Aldo Sessano ed Enrico Fumia, autore dell'Alfa 164, della GTV/Spider 916 e della Lancia Y mk1.
La Hyundai Matrix, materialmente, chi l'ha disegnata?
@@TheOnlyVistosi Altro errore di attribuzione! la "164" NON è di Fumia, ma gli viene SOLO attribuita. Il progetto originale della "164" è dell'ingegnere Emanuele Nicosia che lavorò al centro stile "Pininfarina" (dalla sua mano sono uscite auto iconiche come: Ferrari "Testarossa" e Ferrari "288 GTO" e tanto altro). Questo "personaggio" di Fumi(a) dovrebbe avere l'onestà di citarlo! Emanuele Nicosia era un mio amico carissimo e compagno di banco dal liceo scientifico. Ho i miei libri di allora pieni di schizzi d'auto, quindi so quel che dico. Emanuele Nicosia si Laureò in "Automotive engineering" al Royal College a Londra e subito assunto in Pininfarina. Il progetto della "164" era già ben definito e Fumia lo portò solo a termine perché l'ing. Nicosia lasciò Pininfarina per aprire un suo studio. Nicosia partecipò al salone di Torino allo stand "DSN" (altra sua società) con il progetto "Thesi" sviluppato, per quanto riguarda il telaio, con l'ing Mauro Forghieri (si proprio lui, quello delle Ferrari di F1). Questo lo so di prima mano (ero presente a Torino, ci andai di proposito da Catania, città natale di ambedue). Basterebbe fare 2 + 2 per capire che all'improvviso non si fanno capolavori! Alcuni non conoscono umiltà e si appropriano di idee che non gli appartengono (sapesse quante volte è accaduto!). P.s. Ho anche le immagini dei figurini originali della "164".
@@MaurizioLello grazie per l'informazione. Senza entrare nel merito perché privo di informazioni per poter dare un contributo, questo non fa che confermare come l'abitudine di Pininfarina di non rendere noto il nome dello stilista da cui nasce poi un'auto di successo non abbia incentivato il merito
Un grande!
auto bellissime
Lorenzo. Amico, fratello mio voli sempre molto alto, con tanta modestia è con generosità
e con tanta generosità.
Non ti curar di loro; gente da compatire.
Corrado
La Peugeot 406 Coupé disegnata da Davide Arcangeli
Siempre me arrepio com le sonido dela matitta ... al inizio 😅
A disegnato anche la mia Rubicon JK 😊
Spero nella vostra bella serie di interviste non vi dimentichiate di Enrico Fumia che ha dato energia al rinnovamento Alfa Romeo di fine anni 80, firmando alcuni bellissimi progetti come la 164 e la Spider/GTV 916!
Il progetto originale della "164" è dell'ingegnere Emanuele Nicosia che lavorò al centro stile "Pininfarina" (dalla sua mano sono uscite auto iconiche come: Ferrari "Testarossa" e Ferrari "288 GTO" e tanto altro). Questo "personaggio" di Fumi(a) dovrebbe avere l'onestà di citarlo! Emanuele Nicosia era un mio amico carissimo e compagno di banco dal liceo scientifico. Ho i miei libri di allora pieni di schizzi d'auto, quindi so quel che dico. Emanuele Nicosia si Laureò in "Automotive engineering" al Royal College a Londra e subito assunto in Pininfarina. Il progetto della "164" era già ben definito e Fumia lo portò solo a termine perché l'ing. Nicosia lasciò Pininfarina per aprire un suo studio. Nicosia partecipò al salone di Torino allo stand "DSN" (altra sua società) con il progetto "Thesi" sviluppato, per quanto riguarda il telaio, con l'ing Mauro Forghieri (si proprio lui, quello delle Ferrari di F1). Questo lo so di prima mano (ero presente a Torino, ci andai di proposito da Catania, città natale di ambedue). Basterebbe fare 2 + 2 per capire che all'improvviso non si fanno capolavori! Alcuni non conoscono umiltà e si appropriano di idee che non gli appartengono (sapesse quante volte è accaduto!). P.s. Ho anche le immagini dei figurini originali della "164".
Ma perché osannate certi personaggi su questo canale? Parlo in generale e non in modo specifico. Spessissimo attribuite la nascita di modelli diventati iconici NON al vero creatore, ma a personaggi che spesso erano solo dei coordinatori. A noi amatori dello stile automobilistico interessa chi VERAMENTE ha creato un modello e se possibile saperne anche la genesi. Quindi Vi invito ad essere più seri e a non fare disinformazione. Date la paternità a chi VERAMENTE li ha pensate queste auto!!!
La Mythos disegnata da PIETRO CAMARDELLA
se penso a lui penso alla 456
Idem. La più elegante. E in ogni caso, pienamente Ferrari (più della Mythos).
Una macchina molto equilibrata ed elegante. Una 2+2 venuta decisamente bene... Anche se penso che il suo stile si veda più nella maserati
Mythos, 456, F50, tutte disegnate da Pietro Camardella. Ramaciotti era il direttore, ovvero, colui che passa il disegno fatto da altri, ai piani più alti
@@giacominostica4462 hai ragione e hai fatto bene a puntualizzarlo. Mi sono appena accorto che c'è un articolo su Pietro Camardella a pag. 84 del numero di dicembre de La Manovella. Camardella fu selezionato dal grande Aldo Brovarone.
De Silva Giugiaro Gandini e Cressoni all life!! Se mi passa una 360/430 una Scaglietti una giulietta nemmeno mi giro a guardarle perché sono brutte incoerenti es. 360 lamiere morbide paraurti con l'accetta. Il 4c e' bella ma non e' un'Alfa, e'una Lotus...
Sarà anche un buon disegnatore ma riguardo all Alfa Romeo Giulia hanno toppato. Io sn un alfista e devo dire che è simile alla bmw. Non ha niente a che vedere con la mano di giugiaro. LA sua 159 si fa guardare ancora oggi. Non passa inosservata, mai. La giulia quadrifoglio è stata piu curata nei dettagli, ma le normale non sono proprio all altezza del brand Alfa Romeo.
questa e' un c......a la Giulia e' la migliore AR mai prodotta in tempi moderni e sopratutto ha riportato la trazione posteriore che non esisteva più più' in AR dalla 75
Io ho una 159....e quando guardo il anteriore penso che sia una delle Alfa più belle... la Giulia mi piace,ma non ha la cattiveria del muso della 159
@@valeriobesana4942 io ho la Giulia e con tutto rispetto per la 159 che era il modello prima ti assicuro che ancora oggi nonostante sia del 2020 e ancora una delle più belle del segmento C insieme alla nuova MB Classe C e la nuova BMW serie 3 ma la AR QV ha qualcosa di magico basta sedersi al volante te ne innamori subito
@@mauriziolagaxio4954 io amo le Alfa...a 21 anni mi comprai la 155...ora ho una 159....la Giulia mi piace,ma volevo un frontale più aggressivo...titola GTA
@@valeriobesana4942 non ne vedremo mai più caro mio AR e morta e sepolta dal 2025 in poi faranno solo cassonetti di me….da a pile Duracell E’ finita ormai un epoca e inizia il grande dominio della ecomafia Cinese con la manforte della UE che vogliono fare fallire tutta la ns industria automobilistica e motociclistica