Quale sinistra?Il Psi ha denunciato lo stalinismo e ha rotto con quella sinistra nel 1956 in occasione della crisi di Budapest, cerchiamo di essere precisi sul piano storico.
cmq la NEP non la introduce Stalin ma Lenin, Stalin la tiene fino al '28 e dopo la chiude bruscamente cominciando la lotta al kulako, i piani quinquennali e l'allargamento della repressione...
Professore tutto bene,mi sembra che però che ha dimenticato di dire che Trotski nel 1932 a Parigi proclamò la quarta internazionale affermando che la terza era già morta.❤
Stalinismo, il fenomeno del riformismo della scienza comunista... il processo controrivoluzionario che riporta la Russia feudale dal tentativo di rivoluzione doppia con la dittatura del proletariato, alla socialdemocrazia di stampo totalitarista, partigiana, interclassista, con culto della personalità e per il socialismo in un solo paese... con sistema produttivo capitalista e lo.stato che fa da padrone... il processo reazionario porterà all'attuale Russia con capitalismo maturo. Un riformismo come quello avvenuto in un noto periodo di controrivoluzione che perdura pesantemente sino ad oggi, non ha portato il proletariato ad emanciparsi ed a liberarsi dalle classi, bensì a stare come tutti noi dentro le gabbie del lavoro salariato. I docenti dall'idealismo borghese descrivono la storia per grandi personaggi, idealismo storico e non materialismo storico, anche questa è la giusta reazionarietà sovrastrutturale di cui ha bisogno uno Stato borghese per addomesticare l'unica classe rivoluzionaria presente nel decrepito sistema produttivo capitalista insieme a tante scorte per mantenere un'adeguata pace sociale.
Ottime le sue lezione, apprezzo molto il suo lavoro e la seguo con assiduità. Però professore una precisazione ad un certo punto lei afferma Troztkij va in Sudamerica a Città del Messico, il Messico però non fa parte del Sudamerica. L'America (che non sono gli USA ma tutto il continente) si divide in tre zone o macro regioni, America del Nord composta da Canada, Stati Uniti d'America e Messico, America Centrale composta da 20 stati 7 dei quali istmici Guatemala, Honduras, Nicaragua, Belice, Panama, El Salvador e Costa Rica e 13 stati insulari tra cui Cuba, Giamaica, Haiti, Barbados, Repubblica Dominicana, Trinidad e Tobago ecc. e poi il Sudamerica che é composta da 12 nazioni situate a sud dalla frontiera tra Panama e Colombia. Del Sudamerica ne fanno parte Argentina, Brasile, Uruguay, Paraguay, Cile, Peru, Colombia, Venezuela, Bolivia, Guyana, Suriname ed Ecuador.
Solo una precisazione. Stalin era отец народов (padre dei popoli o delle nazioni, laddove il concetto di "nazione" è inteso come elemento culturale e non politico, perciò è sinonimo di popolo), non отец родины (padre della patria).
11/1/1918 LENIN quello bravo😮: ai Compagni di Penza... la rivolta dei kulaki in 5 volstov deve portare alla spietata repressione. Necessaria per la rivoluzione. Bisogna dare un esempio.
Da anarchico però c'è una cosa che vorrei dire: mi sembra proprio che Trotzkij (come anche Lenin) sia stato piuttosto incoerente nel suo desiderio di dare rilevanza ai soviet. Rimase tutto nella teoria, perché nella pratica Trotzkij con la sua Armata Rossa (su ordine di Lenin) fu brutalmente repressivo nei confronti dei Soviet che provavano ad autogestirsi (come nel caso di Kronstadt e dell'Ucraina anarchica del periodo machnovista). Tanto che penso questo: il nome Unione Sovietica purtroppo fu una truffa. Non fu sovietica per niente. I soviet, come strutture di autogestione dal basso, potevano essere interessanti anche per gli anarchici (come scrisse per esempio l'anarchico Camillo Berneri). Una figura marxista con molte caratteristiche libertarie ben più coerente fu Rosa Luxemburg, che intravide l'annullamento dei soviet e la costruzione dello stato autoritario accentratore fin da subito. L'autoritarismo accentuato è fin da subito una caratteristica anche di Lenin. Nulla mi toglie l'idea che, se non si fosse ammalato prematuramente, Lenin avrebbe costruito uno stato totalitario esattamente come Stalin. Le premesse c'erano tutte. La repressione di qualsiasi forza che si opponeva all'accentramento del potere fu indubbia.
Condivido... 11/1/1918 LENIN quello bravo😮: ai Compagni di Penza... la rivolta dei kulaki in 5 volstov deve portare alla spietata repressione. Necessaria per la rivoluzione. Bisogna dare un esempio.
Il punto è che i soviet precedono la rivoluzione..sono sorti prima e indipendentemente dal partito di Lenin..Lenin aveva una concezione centralista..e del resto come dargli torto? Nella lotta devi essere coeso e organizzato..la Luxemburg era più coerente? Può darsi ma la sua concezione spontaneista l'ha consegnata alla sconfitta..ciò che ha decretato la deriva reazionaria della rivoluzione di Lenin è stata l'arretratezza della Russia,il suo mare di contadiname..se Lenin fosse rimasto vivo sarebbe stato duro e spietato ma la sua linea internazionalista sarebbe stata ben diversa dalla linea nazionalista grande russa del Georgiano..alla fine però non sono i singoli a poter decidere tutto..ma I rapporti di forza tra le classi..Lenin voleva agganciare la Russia contadina ad una rivoluzione nei paesi avanzati..puntava sulla rivoluzione nella avanzata Germania..perso il treno della rivoluzione tedesca la Russia da sola era perduta..
@@cristianporta5528chiunque ha un pò di conoscenza storica ed onestà intellettuale sa che anche Lenin era spietato e se fosse sopravissuto avrebbe comandato al posto di Stalin in modo "spietatamente diverso".... d'altronde spesso i Marxisti utopisti censurano, o non sanno, che *in molti passi già Marx predicava la* VIOLENZA... non solo Sorel.... la versione Edulcorata Lenin Gramsci Trotsky bravi vs Stalin Togliatti cattivi... è falsa...
@@cristianporta5528 Eh, però bisogna vedere anche cosa si intende per "vittoria". La vittoria che mi interessa è la vittoria di una rivoluzione socialista. Gli anarchici in Ucraina contro Lenin hanno perso? Sicuramente. Ma con loro ha perso il vero socialismo. La vittoria di Lenin è l'affermazione dello stato autoritario, imperialista, delle ologarchie di potere. Il fatto che abbia vinto un'autocrazia autoritaria non è per me una vittoria rivoluzionaria.
@@Ideeperscrittori si vede che non hai letto bene o che mi sono espresso male..alla fine ha perso anche Lenin,non poteva vincere in un paese arretrato come la Russia dell'epoca..solo una rivoluzione internazionale trainata dai paesi più sviluppati avrebbe condotto al socialismo
Non capisco perche lei sostenga questa forte vicinanza tra lenin e troski...troski entro nel partito nel luglio 1917 e viene considerato da molti come un atto di puro opposrtunismo . Inoltre le critiche di lenin sono molto piu severe verso troski che viene definito come un uomo tutto fumo e niente arrosto, rispetto che alle critiche mosse da lenin a stalin. Mi farebbe piacere conoscere la sua posizione a riguardo, nonostante cio, ottima lezione, complimenti!
11/1/1918 LENIN quello bravo😮: ai Compagni di Penza... la rivolta dei kulaki in 5 volstov deve portare alla spietata repressione. Necessaria per la rivoluzione. Bisogna dare un esempio.
Che Trozki sia entrato tardi nel partito non cambia la sostanza. La rivoluzione l'ha fatta lui con un centinaio di uomini occupando i Ministeri di San Pietroburgo. Tutto il resto è solo spettacolo per la propaganda. Al riguardo il bel libro di Curzio Malaparte "Tecnica del colpo di Stato" ed. Adelphi.
Sarebbe meglio che il professore si documentasse di più su quella che è il cosiddetto culto della personalità di Stalin messinscena da opportunisti all’interno del partito tra cui Kruschev stesso che non esitavano a lodare e ingigantirne la figura
@@Alex-iu1nf è laureato in filosofia non in storia e non penso abbia mai approfondito l’argomento in quanto le sue posizioni sono un copia incolla di ogni accademico liberale
@@Alex-iu1nf beh ripeto l’istruzione scolastica non è esente dall’influenza politica , viviamo in un sistema capitalista e di conseguenza l’editoria come le università danno insegnamenti “di parte”
@@Alex-iu1nf quello che ogni studente dovrebbe fare è non prendere per oggettivo ogni fatto che gli viene insegnatosi e sviluppare uno spirito critico e interessarsi alla storia parallelamente a ciò che insegnano a scuola siccome vengono tralasciate e mal interpretate certe questioni. Per non parlare della mancanza di citazioni e fonti a sostegno dei testi scolastici (che variano, ovviamente ci saranno testi che forniscono fonti ecc.)
Mori' nel 1953, Giorgio la pira vide i comunisti piangere, lo guardarono male, perché' aveva detto che era morto un dittatore. Per i comunisti dell'epoca era il padreterno, paragonarlo ad hitler era una blasfemia
@@aurelianobuendia8255 che poi neanche trotckjsta ma è risaputo come i liberali facciano largo uso della narrativa trotckjsta anche dopo che gli archivi sono stati aperti e la verità sia saltata fuori
Professore, oltre a farle i complimenti per le sue lezioni sulla rivoluzione russa (che ho visto sparsa nei suoi anni d'insegnamento, sempre ottima), volevo aggiungere questa mia opinione in merito: purtroppo, eh sì purtroppo perché lo stalinismo è stato una vergogna del socialismo, Stalin ha avuto ragione nel suo pragmatismo e per due motivi. 1) a rivoluzione fresca e neo-stabilita non avrebbe retto alla retorica del 'comunismo in tutti i paesi di Trotszky e 2) non avrebbe retto perché Stalin aveva capito che l'evoluzione economica della Russia era imprescindibile. Senza l'industrializzazione un altro assalto delle forze anti-comuniste sarebbe stato fatale. Inoltre l'industrializzazione forzata è ciò che ha permesso (insieme ad una parte degli aiuti US) alla Unione Sovietica di resistere all'invasione nazista. Purtroppo, checché ne dica Moretti, l'Unione Sovietica con Trotsky sarebbe stata cancellata, questo non ne giustifica in nessun modo la sua barbare uccisione.
Il primo a volere l'industrializzazione fu proprio Trotskij, il quale criticò la Nep di Lenin, i piani industriali sono proprio del primo, non sono di Stalin. l'Urss si sarebbe industrializzata comunque e credimi che anche Trotskij sarebbe stato duro se necessario, non ai livelli di Stalin però. Trotski infatti faceva ammazzare i capi dell'armata rossa che si rendevano responsabili di sconfitte militari
@@Zirgu14 sto guardando il video e sono molto deluso da Saudino che mi aspettavo fosse un uomo più attento alla ricerca storica invece come si può sentire dalla lezione procede a “rigurgitare” concezioni totalmente sbagliate su quelle che sono le figure di Trotckji e Stalin non tenendo conto di fatti storici importanti (non voglio neanche immaginare le cavolate che dirà sui processi di Mosca)
Lenin per esempio aveva concepito la concezione del socialismo in un solo stato a seguito di quelle che furono le fallimentari rivoluzioni operaie negli anni successivi al termine della grande guerra e trotckji seppur “intellettuale” era sempre stato in opposizione a Lenin , prima di entrare nel partito Bolscevico e anche dopo
Tolta la definizione di stato comunista che è molto divertente detta da un personaggio come saudino che mostra apertamente simpatie marxiste ma che nei fatti apparentemente dimostra il come i libri che possiede di Marx ed engels siano su una mensola a prendere polvere
Harendt la stessa assunta dal Congresso for cultural freedom della CIA, ben detto questi non sono compagni ma intellettuale al soldo degli imperialisti @@sassoh1968
@@makc9734 attenuare le responsabilità del sistema dei gulag perché, a suo dire, politicamente schierato, c'è chi ha fatto peggio, come i nazisti, eliminando gli ebrei senza dare la possibilità di allinearsi al regime, e perché nei gulag si moriva di fame, ma non per volontà del regime comunista, è una tenera apologia, o meglio una simpatia, raccontando la storia da un punto di vista ideologico, a me sembra anche fanatico, quello dei nostalgici dell'URSS. Un posto pieno di poveri, con galere piene e da cui tutti cercavano di scappare. Da noi c'è il reato di apologia del fascismo, nell'est Europa spesso si trova il reato di apologia del comunismo. I morti nei gulag sono milioni e milioni, ti invito a cercarti alcuni numeri, quelli che preferisci. Le persecuzioni agli ebrei, i POGROM, iniziano nella Russia zarista di fine Ottocento e continuano nel Novecento, ben prima che gli ebrei finissero nei forni in centro Europa. Ti invito a cercare la parola "pogrom" su un enciclopedia. Non li amavano neanche un po'. Stalin, nel rispetto dell'idea per cui ogni nazione sovietica dovesse avere un suo territorio, ne assegnó uno anche agli ebrei. Non ti rivelo il nome della regione, ma puoi cercarlo, così avrai un'ulteriore idea della considerazione degli ebrei nell'URSS.
Professore che belle queste lezioni! Le ascolto in pausa pranzo in ufficio e imparo sempre qualcosa!
Nessuno in anni mi ha mai spiegato cosa fece Stalin..me lo sono letto sempre da solo. Per questo sono cresciuto odiando la sinistra.grazie prof!
Quale sinistra?Il Psi ha denunciato lo stalinismo e ha rotto con quella sinistra nel 1956 in occasione della crisi di Budapest, cerchiamo di essere precisi sul piano storico.
@@gaetanotartaglia4948PSI era liquame liberale padronale
Grazie prof ,per condividere con noi,le sue lezioni. Sempre un piacere ascoltarla. 😊
Grazie prof. La seguo sempre con piacere
Ogni volta che sento "Trotsky" mi scendono i lacrimoni.
Perché piangi per un agente segreto degli inglesi?
@@Andrearuch97 Ma voi vi divertite a passare per stupidi o vi annoiate solamente?
@@Andrearuch97dove sta questa informazione? grazie!
@@Andrearuch97 in Russia pensavano che anche Lenin fosse una spia straniera
@@erik3904 Lenin era un fungo.
Grazie prof, la seguo sempre
Bravissimo, Prof!
Bravo, grazie
cmq la NEP non la introduce Stalin ma Lenin, Stalin la tiene fino al '28 e dopo la chiude bruscamente cominciando la lotta al kulako, i piani quinquennali e l'allargamento della repressione...
Professore tutto bene,mi sembra che però che ha dimenticato di dire che Trotski nel 1932 a Parigi proclamò la quarta internazionale affermando che la terza era già morta.❤
Vero 🥰🥰
Ma una bella lezione di filosofia su Trotzkji? Non sarebbe una belle idea?
Salve Prof tutto bene? Volevo chiederle se fara mai un video approfondito su Owrell, saluti!
Stalinismo, il fenomeno del riformismo della scienza comunista... il processo controrivoluzionario che riporta la Russia feudale dal tentativo di rivoluzione doppia con la dittatura del proletariato, alla socialdemocrazia di stampo totalitarista, partigiana, interclassista, con culto della personalità e per il socialismo in un solo paese... con sistema produttivo capitalista e lo.stato che fa da padrone... il processo reazionario porterà all'attuale Russia con capitalismo maturo.
Un riformismo come quello avvenuto in un noto periodo di controrivoluzione che perdura pesantemente sino ad oggi, non ha portato il proletariato ad emanciparsi ed a liberarsi dalle classi, bensì a stare come tutti noi dentro le gabbie del lavoro salariato.
I docenti dall'idealismo borghese descrivono la storia per grandi personaggi, idealismo storico e non materialismo storico, anche questa è la giusta reazionarietà sovrastrutturale di cui ha bisogno uno Stato borghese per addomesticare l'unica classe rivoluzionaria presente nel decrepito sistema produttivo capitalista insieme a tante scorte per mantenere un'adeguata pace sociale.
Bel canale buongiorno
Vorrei averti come prof di storia, da Trockista mi è piaciuto molto il tuo video
Che meraviglia! ❤️
La maglia del st.Pauli 🏴☠️
Ottime le sue lezione, apprezzo molto il suo lavoro e la seguo con assiduità. Però professore una precisazione ad un certo punto lei afferma Troztkij va in Sudamerica a Città del Messico, il Messico però non fa parte del Sudamerica. L'America (che non sono gli USA ma tutto il continente) si divide in tre zone o macro regioni, America del Nord composta da Canada, Stati Uniti d'America e Messico, America Centrale composta da 20 stati 7 dei quali istmici Guatemala, Honduras, Nicaragua, Belice, Panama, El Salvador e Costa Rica e 13 stati insulari tra cui Cuba, Giamaica, Haiti, Barbados, Repubblica Dominicana, Trinidad e Tobago ecc. e poi il Sudamerica che é composta da 12 nazioni situate a sud dalla frontiera tra Panama e Colombia. Del Sudamerica ne fanno parte Argentina, Brasile, Uruguay, Paraguay, Cile, Peru, Colombia, Venezuela, Bolivia, Guyana, Suriname ed Ecuador.
Prof, dedicherà mai un video una di queste volte alla rivoluzione tedesca e alla, breve purtroppo, Ripubblica bavarese dei consigli?
prof avrà fatto questa lezione chissà quante volte
sto adorando troppo 🥰
Professore trotskista
Io ero Trotskista e so che lui non lo è.
Solo una precisazione. Stalin era отец народов (padre dei popoli o delle nazioni, laddove il concetto di "nazione" è inteso come elemento culturale e non politico, perciò è sinonimo di popolo), non отец родины (padre della patria).
Kulaki = Holodomor ?
Grazie Prof. da un amico.
eh si, nell'Holodomor Stalin ci infilò anchei kulaki, colori che si rifiutarono di avere la terra in comune. 'Sto Stalin piaceva mica.
11/1/1918 LENIN quello bravo😮: ai Compagni di Penza... la rivolta dei kulaki in 5 volstov deve portare alla spietata repressione. Necessaria per la rivoluzione. Bisogna dare un esempio.
@@ipazia4287non c'è mai stata nessuna holomodor pajaccio senza neuroni
Il socialismo vive nella libertà.
Se ee.. cazzo dici ?
Caro Prof ci fa una lezione sull'eroe Ucraino Stepan Bandera? In molti lo commemorano ma io non so chi sia.
Era un nazista, comunque sarebbe bello
Eroe per niente, fu un collaborazionista nazista e ultranazionalista
Che eroe? Era un criminale nazista che perfino i nazisti tedeschi definivano troppo estremista
La domanda è faziosa: come si fa a non sapere chi sia qualcuno che basta cercare su Google o Wikipedia? en.wikipedia.org/wiki/Stepan_Bandera
@@MrPasqual1 Siamo già alla terminologia da Legale...
Non posso fare una domanda al Prof? O devo chiederti il permesso?
Da anarchico però c'è una cosa che vorrei dire: mi sembra proprio che Trotzkij (come anche Lenin) sia stato piuttosto incoerente nel suo desiderio di dare rilevanza ai soviet. Rimase tutto nella teoria, perché nella pratica Trotzkij con la sua Armata Rossa (su ordine di Lenin) fu brutalmente repressivo nei confronti dei Soviet che provavano ad autogestirsi (come nel caso di Kronstadt e dell'Ucraina anarchica del periodo machnovista). Tanto che penso questo: il nome Unione Sovietica purtroppo fu una truffa. Non fu sovietica per niente. I soviet, come strutture di autogestione dal basso, potevano essere interessanti anche per gli anarchici (come scrisse per esempio l'anarchico Camillo Berneri). Una figura marxista con molte caratteristiche libertarie ben più coerente fu Rosa Luxemburg, che intravide l'annullamento dei soviet e la costruzione dello stato autoritario accentratore fin da subito. L'autoritarismo accentuato è fin da subito una caratteristica anche di Lenin. Nulla mi toglie l'idea che, se non si fosse ammalato prematuramente, Lenin avrebbe costruito uno stato totalitario esattamente come Stalin. Le premesse c'erano tutte. La repressione di qualsiasi forza che si opponeva all'accentramento del potere fu indubbia.
Condivido... 11/1/1918 LENIN quello bravo😮: ai Compagni di Penza... la rivolta dei kulaki in 5 volstov deve portare alla spietata repressione. Necessaria per la rivoluzione. Bisogna dare un esempio.
Il punto è che i soviet precedono la rivoluzione..sono sorti prima e indipendentemente dal partito di Lenin..Lenin aveva una concezione centralista..e del resto come dargli torto? Nella lotta devi essere coeso e organizzato..la Luxemburg era più coerente? Può darsi ma la sua concezione spontaneista l'ha consegnata alla sconfitta..ciò che ha decretato la deriva reazionaria della rivoluzione di Lenin è stata l'arretratezza della Russia,il suo mare di contadiname..se Lenin fosse rimasto vivo sarebbe stato duro e spietato ma la sua linea internazionalista sarebbe stata ben diversa dalla linea nazionalista grande russa del Georgiano..alla fine però non sono i singoli a poter decidere tutto..ma I rapporti di forza tra le classi..Lenin voleva agganciare la Russia contadina ad una rivoluzione nei paesi avanzati..puntava sulla rivoluzione nella avanzata Germania..perso il treno della rivoluzione tedesca la Russia da sola era perduta..
@@cristianporta5528chiunque ha un pò di conoscenza storica ed onestà intellettuale sa che anche Lenin era spietato e se fosse sopravissuto avrebbe comandato al posto di Stalin in modo "spietatamente diverso".... d'altronde spesso i Marxisti utopisti censurano, o non sanno, che *in molti passi già Marx predicava la* VIOLENZA... non solo Sorel.... la versione Edulcorata Lenin Gramsci Trotsky bravi vs Stalin Togliatti cattivi... è falsa...
@@cristianporta5528 Eh, però bisogna vedere anche cosa si intende per "vittoria". La vittoria che mi interessa è la vittoria di una rivoluzione socialista. Gli anarchici in Ucraina contro Lenin hanno perso? Sicuramente. Ma con loro ha perso il vero socialismo. La vittoria di Lenin è l'affermazione dello stato autoritario, imperialista, delle ologarchie di potere. Il fatto che abbia vinto un'autocrazia autoritaria non è per me una vittoria rivoluzionaria.
@@Ideeperscrittori si vede che non hai letto bene o che mi sono espresso male..alla fine ha perso anche Lenin,non poteva vincere in un paese arretrato come la Russia dell'epoca..solo una rivoluzione internazionale trainata dai paesi più sviluppati avrebbe condotto al socialismo
Ma la Nep è stata introdotta da Lenin.
Non capisco perche lei sostenga questa forte vicinanza tra lenin e troski...troski entro nel partito nel luglio 1917 e viene considerato da molti come un atto di puro opposrtunismo . Inoltre le critiche di lenin sono molto piu severe verso troski che viene definito come un uomo tutto fumo e niente arrosto, rispetto che alle critiche mosse da lenin a stalin. Mi farebbe piacere conoscere la sua posizione a riguardo, nonostante cio, ottima lezione, complimenti!
Tutto sbagliato, manco a farlo apposta oh
11/1/1918 LENIN quello bravo😮: ai Compagni di Penza... la rivolta dei kulaki in 5 volstov deve portare alla spietata repressione. Necessaria per la rivoluzione. Bisogna dare un esempio.
Che Trozki sia entrato tardi nel partito non cambia la sostanza. La rivoluzione l'ha fatta lui con un centinaio di uomini occupando i Ministeri di San Pietroburgo. Tutto il resto è solo spettacolo per la propaganda. Al riguardo il bel libro di Curzio Malaparte "Tecnica del colpo di Stato" ed. Adelphi.
@@raulcesari4115 nel simbolo della Armata Rossa vi era la SVASTICA che POI ispirò Hitler
@@raulcesari4115 beh invece cambia molto perché è entrato nel partito solo quando le cose andavano bene
Stepan Bandera? Un nazionalista ucraino di estrema destra filonazista. Altro che eroe da commemorare.
Nessuno merita di morire per le proprie idee, per quanto siano abberranti
@@Dialogo12345 non ho detto che doveva morire, ma che non è da commemorare. Cogli differenza?
Bho si effettivamente per alcune persone la morte è anche troppo poco@@Dialogo12345
@@Dialogo12345 Sinceramente per me un nazista sta meglio sotto terra.
Anch'io un tempo ero trotkista, poi ho capito...
hai capito che Stalin venne accusato di ricorrere all'antisemitismo in alcuni dei suoi argomenti contro Trotsky, che era di origine ebraica.
non c'entrano niente gli ebrei pajaccio senza neuroni che non sei altro.
Andrea__ruch i miei neuroni li ho regalati a te così 6 + rinkojonyto di come quella TR--A ti haPartorito dar-buko-der-kulo.
@@ipazia4287sei il più grande parassit4 della storia del pianeta inutile fijo della 💩💩
Non hai capito che il socialismo è morto proprio grazie a Stalin e al suo pensiero limitato al socialismo in un paese solo.
1918 ovviamente. Scusatemi.
Trotsky vergine? E Makno e Kronstadt?
Sarebbe meglio che il professore si documentasse di più su quella che è il cosiddetto culto della personalità di Stalin messinscena da opportunisti all’interno del partito tra cui Kruschev stesso che non esitavano a lodare e ingigantirne la figura
Penso abbia un laurea per quello😂
@@Alex-iu1nf è laureato in filosofia non in storia e non penso abbia mai approfondito l’argomento in quanto le sue posizioni sono un copia incolla di ogni accademico liberale
@@sassoh1968 In ogni caso, grosso modo è ciò che è stato detto a me dal mio professore
@@Alex-iu1nf beh ripeto l’istruzione scolastica non è esente dall’influenza politica , viviamo in un sistema capitalista e di conseguenza l’editoria come le università danno insegnamenti “di parte”
@@Alex-iu1nf quello che ogni studente dovrebbe fare è non prendere per oggettivo ogni fatto che gli viene insegnatosi e sviluppare uno spirito critico e interessarsi alla storia parallelamente a ciò che insegnano a scuola siccome vengono tralasciate e mal interpretate certe questioni. Per non parlare della mancanza di citazioni e fonti a sostegno dei testi scolastici (che variano, ovviamente ci saranno testi che forniscono fonti ecc.)
Mori' nel 1953, Giorgio la pira vide i comunisti piangere, lo guardarono male, perché' aveva detto che era morto un dittatore. Per i comunisti dell'epoca era il padreterno, paragonarlo ad hitler era una blasfemia
Россия❤
Tutto quello che e' successo al mondo nel 900 doveva succedere
urrà 🇷🇺🇮🇹✝
Industrializzazione secondo trotckji 😍👍🥰 industrializzazione secondo Stalin 🤬😡👎 poi va a dire non sono liberale
Barbasophia che parla dell'Unione Sovietica di Stalin è il sogno
Insomma , ha dimostrato molto ignoranza in materia di marxismo o storia extraeuropea
L’incubo*
Oddio, un trotzkista che parla di Stalin un sogno questo non lo so. A meno che non ti piaccia il revisionismo borghese.
@@aurelianobuendia8255 che poi neanche trotckjsta ma è risaputo come i liberali facciano largo uso della narrativa trotckjsta anche dopo che gli archivi sono stati aperti e la verità sia saltata fuori
@@aurelianobuendia8255 Il padre dell'armata rossa quindi servo del revisionismo borghese?
Brutta cosa le droghe.
Mercader era il fratello della moglie di De Sica
W GIANGI FELTRINELLI
Pofessù sempre meglio di Meloni, sempre meglio di Meloni
Professore, oltre a farle i complimenti per le sue lezioni sulla rivoluzione russa (che ho visto sparsa nei suoi anni d'insegnamento, sempre ottima), volevo aggiungere questa mia opinione in merito: purtroppo, eh sì purtroppo perché lo stalinismo è stato una vergogna del socialismo, Stalin ha avuto ragione nel suo pragmatismo e per due motivi.
1) a rivoluzione fresca e neo-stabilita non avrebbe retto alla retorica del 'comunismo in tutti i paesi di Trotszky e 2) non avrebbe retto perché Stalin aveva capito che l'evoluzione economica della Russia era imprescindibile. Senza l'industrializzazione un altro assalto delle forze anti-comuniste sarebbe stato fatale. Inoltre l'industrializzazione forzata è ciò che ha permesso (insieme ad una parte degli aiuti US) alla Unione Sovietica di resistere all'invasione nazista. Purtroppo, checché ne dica Moretti, l'Unione Sovietica con Trotsky sarebbe stata cancellata, questo non ne giustifica in nessun modo la sua barbare uccisione.
Il primo a volere l'industrializzazione fu proprio Trotskij, il quale criticò la Nep di Lenin, i piani industriali sono proprio del primo, non sono di Stalin. l'Urss si sarebbe industrializzata comunque e credimi che anche Trotskij sarebbe stato duro se necessario, non ai livelli di Stalin però. Trotski infatti faceva ammazzare i capi dell'armata rossa che si rendevano responsabili di sconfitte militari
Quante imprecisioni sembra un youtuber qualsiasi. Leggete Losurdo e lasciate stare questo signore.
Hannah harendt 🤮🤢
Ehi ma cosa dici
@@Zirgu14 sto guardando il video e sono molto deluso da Saudino che mi aspettavo fosse un uomo più attento alla ricerca storica invece come si può sentire dalla lezione procede a “rigurgitare” concezioni totalmente sbagliate su quelle che sono le figure di Trotckji e Stalin non tenendo conto di fatti storici importanti (non voglio neanche immaginare le cavolate che dirà sui processi di Mosca)
Lenin per esempio aveva concepito la concezione del socialismo in un solo stato a seguito di quelle che furono le fallimentari rivoluzioni operaie negli anni successivi al termine della grande guerra e trotckji seppur “intellettuale” era sempre stato in opposizione a Lenin , prima di entrare nel partito Bolscevico e anche dopo
Tolta la definizione di stato comunista che è molto divertente detta da un personaggio come saudino che mostra apertamente simpatie marxiste ma che nei fatti apparentemente dimostra il come i libri che possiede di Marx ed engels siano su una mensola a prendere polvere
Harendt la stessa assunta dal Congresso for cultural freedom della CIA, ben detto questi non sono compagni ma intellettuale al soldo degli imperialisti @@sassoh1968
St.pauli ❤ trotzky ❤
Come se vedi che non hai vissuto il regime TOTALITARIO di fidel castro
31:00. Tenera apologia dei gulag.
Non è vero
Tipica frase fatta di chi non sa spiegare cosa ci sarebbe di sbagliato in quanto detto
@@makc9734 attenuare le responsabilità del sistema dei gulag perché, a suo dire, politicamente schierato, c'è chi ha fatto peggio, come i nazisti, eliminando gli ebrei senza dare la possibilità di allinearsi al regime, e perché nei gulag si moriva di fame, ma non per volontà del regime comunista, è una tenera apologia, o meglio una simpatia, raccontando la storia da un punto di vista ideologico, a me sembra anche fanatico, quello dei nostalgici dell'URSS. Un posto pieno di poveri, con galere piene e da cui tutti cercavano di scappare. Da noi c'è il reato di apologia del fascismo, nell'est Europa spesso si trova il reato di apologia del comunismo.
I morti nei gulag sono milioni e milioni, ti invito a cercarti alcuni numeri, quelli che preferisci.
Le persecuzioni agli ebrei, i POGROM, iniziano nella Russia zarista di fine Ottocento e continuano nel Novecento, ben prima che gli ebrei finissero nei forni in centro Europa. Ti invito a cercare la parola "pogrom" su un enciclopedia. Non li amavano neanche un po'.
Stalin, nel rispetto dell'idea per cui ogni nazione sovietica dovesse avere un suo territorio, ne assegnó uno anche agli ebrei. Non ti rivelo il nome della regione, ma puoi cercarlo, così avrai un'ulteriore idea della considerazione degli ebrei nell'URSS.
@@makc9734
Avevo dato una risposta lunga e dettagliata, ma è stata cancellata. Deve essere stato Stalin.
@@manuelmalaguti6427 O l'algoritmo di RUclips che certo non è ne russo ne comunista! 😅