Ritorna umile, "dottore in storia" di tutto la scuola italiana ha bisogno tranne di questi pifferai magici scapigliati con la maglietta di Che Guevara facendo i "giovini" più che cinquantenni, per imbecillizzare la gioventù italiana.
La domanda della studentessa Chiara sul rapporto tra educazione delle masse e svolta autoritaria è stata di una intelligenza e profondità ammirevoli...👏🏼👏🏼👏🏼👏🏼👏🏼👏🏼
Lascio questo commento con grande soddisfazione ,grazie a lei ho iniziato a capire veramente dei concetti che finora mi erano poco chiari non riguardo solo alla storia ma anche filosofia,sono stata fortunata a trovarla sul canale youtube!
Grazie professore,questi video per me sono un arricchimento,mi sarebbe piaciuto assistere alla sua lezione sulla dichiarazione diritti del popolo,lavoratore sfruttato.
Cari alunni del Prof. Saudino, godetevi questo grande Prof. e crescete con le sue magistrali lezioni, per diventare degli adulti preparati e di qualità.
Nadezda la madre di Stalin non parlava russo bensì solo georgiano ed era totalmente al di fuori dell'attività politica e di potere del figlio Josef. All'inizio degli anni '30 s'incontrarono e la madre chiese a Stalin: - cosa fai per vivere figlio ? - Stalin: - mamma, ti ricordi dello zar? - Sì- Bene, io faccio più o meno quello che faceva lo zar ! - Nadezda: - era meglio se facevi il prete ! La madre Nadezda era l'unica persona a cui Stalin obbediva. Morì nel 1935.
Lezione chiara, sintetica ed esauriente. Anche le Avanguardie del primo bolscevismo hai citato! Un momento di riflessione sulle dittature e i totalitarismi in genere, dove la cultura è un elemento primario da controllare.La cultura apre la testa dimentichiamalo mai
Grazie! Dopo questa clamorosa lezione, vista la maglietta, lei prof potrebbe tranquillamente ambire al titolo di assistente al soglio del megadirettore Barbero
Salve professore le parlo in modo molto schietto da socialista libertario. Studio storia all' università e in questi giorni sto preparando un esame sulla storia medievale. Sono al primo anno e nonostante abbia già cominciato delle letture extrascolastiche legate alla storia contemporanea sento di essere ancora profondamente ignorante. Tuttavia sono appassionato dei grandi moti rivoluzionari di stampo socialista e della storia legata ad essi. In particolare ho provato ad approciarmi all' analisi della storia dell' Unione Sovietica e comincio a notare alcuni problemi riguardanti la dicotomia quasi assoluta tra Trotsky e Stalin. Ho infatti trovato numerosi siti che riportano molte analisi sulla figura di Trotsky dipingendolo spesso come un "contro-rivoluzionario" forse al servizio della borghesia. Il fatto è che al di là delle validità delle tesi riportate in questi forum( che reputo personalmente abbastanza convincenti, ma non ne posso valutare la validità) non mi sembra che questi " Stalinisti" siano accecati dalla propaganda. E che anzi cerchino di dare delle " giustificazioni" all' idee e alle azioni di Stalin anche abbastanza sensatamente( a volte ci riescono meglio a volte no). Le chiedo quindi, da studente della storia imparziale e amante della verità, verso chi mi devo rivolgere, e se lei abbia effettivamente gli strumenti per controbattere a cosa loro dicono su Trotsky e Stalin. Sono molto amareggiato da visioni storiche così lontane, e sarebbe bello un bel dibattito tra chi sostiene questi due poli.
Trotsky purtroppo durante il periodo di totalitarismo stalinista è stato bistrattato, Stalin ha provato a cancellarlo dalla storia, lo ha infamato e poi fatto uccidere, Trotsky era tutto fuorché un controrivoluzionario. Questo poiché la sua teoria principale era quella della rivoluzione permanente, contraria a quella del burocratico Stalin che voleva il socialismo in un solo paese.
Sei bravissimo! Io sono un' insegnante di lettere delle medie e ti ammiro molto. Di solito guardo soptrattutto i video di Barbero ma da quaiche giorno seguo anche te. Grazie delle tue lezioni. Solo una curiosità: ma chi sono i tuoi alunni? Non si sente volare una mosca. Io non potrei registrare una mia lezione ( neanche vorrei comunque): ci sarebbero un sacco di interruzioni per gente che chiacchiera, o che chiede di andare in bagno. Va bene che i miei sono più piccoli...Comunque complimenti anche ai tuoi alunni per l'interesse e la collaborazione che dimostrano😊
Era una lezione online nel periodo di lochkdown se non sbaglio. Lo si nota dallo sguardo, nelle altre lezioni è molto espressivo, coinvolge anche solo con la mimica oltre che l'enfasi della voce. Nelle prime lezioni fatte in questo modo tiene spesso gli occhi chiusi, questa è già migliore e guarda lo schermo del PC. In ogni caso anche nelle lezioni in classe dal vivo, viene interrotto solo da domande. Sia perchè parliamo di un liceo, spesso quarta o quinta, sia perchè tiene tantissimo l'attenzione
buonasera a tutti. Sono un "vecchio " laureato in scienze politiche con specializzazione in storia, e le Sue lezioni sono un vero godimento dello spirito
Bellissima ed esaustiva lezione ma fino ad oggi non l'ho mai sentita fare una lezione o un suo intervento sull'holodomor e sul massacro di Katyn grazie
io ho seguito una documentazione delle linee politiche di Stalin , stava creando dei campi di concentramento per gli ebrei e altre minoranze , perchè non sapeva cosa e come utilizzarli dopo averli liberati , che però non portò a fine perchè morì. Un documentario riportato su focus .
La maggior parte dei suoi compagni erano ebrei. Ma già la sola cosa del riconoscimento dello Stato d'Israele, la presenza di Repubbliche autonome ebraiche e islamiche che godevano degli stessi diritti del resto dell'URSS; che era composta da un centinaio di nazionalità e tradizioni culturali, dovrebbero far riflettere sull'enorme idiozia di questo pseudo studio.....
Che cazzata assurda,si pensa che Stalin fosse antisemita a causa delle purghe ma le vittime ebree furono solo il 6%, 2 Stalin sciolse il partito antifascista sovietico perché si scoprì che era in contatto con gruppi enbraici americani 3 Stalin fu uno dei maggiori contribuenti alla creazione di Israele 4 fu lui a scrivere la costituzione dove condanna l'antisemitismo 5 nel partito ed anche nell'armata rossa facevano parte molti ebrei,uno dei bracci destri di Stalin era ebreo 6 dopo la scoperta del partito antifascista Sovietico aveva contatti con l'Occidente e dopo che Israele tradì l'URSS iniziò a cacciare membri ebrei dal partito per paura che facessero attività antisovietica 7 se fosse stato realmente antisemita e quindi avrebbe voluto sterminare gli ebrei lo avrebbe fatto perché era pazzo ( basti vedere quando i contadini Ucraini provarono a ribellarsi e Stalin causò una carestia da 7 milioni di morti,non si sarebbe fatto problemi a sterminare gli ebrei) 8 Stalin non era razzista ma era omofobo,lui rimise le leggi contro i gay tolte precedentemente da Lenin e ne mando tantissimi a morire nei gulag perché uso la scusa che nella Germania nazista era legale essere gay e quindi venivano condannati per attività antisovietiche anche se era ovvio che fosse omofobo
Focus?!? 😆😆😆 La rivista di proprietà del gruppo Mondadori (Fininvest) cioè Berlusconi? È la stessa rivista che fa anche documentari sugli alieni... Dai per favore, parliamo di cose serie.
@@MatteoSaudino Spero davvero di vedere, prima o poi quando la farà, una così altrettanto bella e approfondita lezione su Trotsky. Ce n'è davvero bisogno di una lettura storica, scientifica, materialistica, al netto di posizionamenti ideologici e di sciocche evocazioni di picconi. Serve studiare, analizzare, conoscere, col metodo scientifico che Marx stesso ci ha insegnato
Probabilmente non sarebbe stata tanto male (perlomeno non più del primo mondo) se non per l'eccessivo autoritarianesimo staliniano. Aveva ragione Trotskij, su tutto
Lezione 🔝🔝🔝 ho visto una puntata su Rai storia, dove parlavano dell'attentato allo Zar 2, tra questi che vi parteciparono cera anche il fratello di Lenin, molto probabilmente nel processo rivoluzionario di Lenin può aver influito in qualche modo. Comunque secondo me sono meglio le rivoluzioni Gandiane 😅😅😅
Il nome completo è Josiph Dzugasvili ok ma soprattutto Vissarionovich cioè Bessarione, Gramsci lo chiama sempre così (e aggiungerei bene per quanto ho letto) nei quaderni dal carcere per sfuggire alla censura fascista.
Lei è veramente bravo storico, ma comunque non aggiunge delle particolarità, che costituisce intera parte integra della storia . Detto Stalin è iosif djugashvili,georgiano di nascita, nato a Gori, Georgia e anche suo credo in Dio, sua volontà pregare 🙏al Dio e santi, al Madre di Dio ha cambiato storia e ha portato alla vittoria in seconda guerra mondiale di Stalin..
Che fare [cit. Lenin]? Su Stalin, come figura storica, ci sarebbe molto da dire. Un argomento come questo, davvero molto interessante, spiegato da Saudino è ancora più intetessante.
Gentile professore, mi e' gia' capitato di dirle che un professore degno di questo titolo dovrebbe insegnare ai suoi alunni a mettersi dalla parte delle vittime, per le quali non esiste nessuna differenza fra nazi-fascismo e comunismo, dal momento che l' esito e' uguale per tutti: camere a gas vs colpo alla nuca.....Sterminare una razza o una classe sociale cambia solo il bersaglio, ma non la sostanza ideologica. Quanto alla presunta nobilta' delle motivazioni addotte alle stragi, e' di una desolazione etica imbarazzante. Ma dove lei ha suscitato la mia ilarita' e' quando con piglio severo e atteggiamento risentito contro gli "evasori" d' imposte, ha dichiarato che lei paga le tasse! Lei non paga un bel niente: in quanto dipendente statale, sia il suo stipendio che le relative ritenute -di fatto mera partita di giro- sono prelevati dal bilancio pubblico, cioe' dalle imposte di coloro che effettivamente producono ricchezza. Il suo contributo al bilancio dello stato e' percio' nullo: ovviamente non conosco i redditi che lei ricava dalle attivita' sul web o altre. Ma, e' mio parere che chiunque trovi 'normale' o addirittura insufficiente una tassazione che supera il 60%, abbia il dovere di presentare la propria dichiarazioine dei redditi o si astenga dal moralismo d' accatto.
Lui si che è un vero patriota! Vuole pagare allo Stato il "90"% di tasse perchè ama il paese e quindi la macchina pubblica... (sono sarcastico ovviamente) Forse non sa che negli anni 80/90 bastavano 220 persone a palazzo Chigi, ma oggi stranamente oltre 5mila persone lavorano lì... E mi limito a questo perchè potrei farci un libro. Il problema secondo me è il buonismo che vige in Italia, dove per chissà quale ragione esistono escort e droghe, ma si preferisce far finta di niente anzichè legalizzarle e lo dico da persona che MAI andrebbe ad utilizzare nè i servizi di una escort nè alcuna droga (neppure le sigarette...). Ci sono molti problemi da risolvere in Italia, ma in questo esempio che ho fatto posso dire che legalizzando queste cose da me citate sopra si potrebbe far guadagnare molti soldi allo Stato attraverso la tassazione di attività per lo più svolte in nero e in alcuni casi gestite pure dalle mafie. E onestamente ritengo che sarebbe più dignitoso vedere la categoria escort esercitare le proprie attività lontano dalle strade (purtroppo capita sempre più spesso in alcune città di vederle già in tardo pomeriggio girare per le strade, addirittura centrali, dove passano tutti, bambini inclusi). Per quanto riguarda la legalizzazione delle droghe direi che si andrebbe a distruggere gli introiti delle mafie. E ovviamente se uno volesse farne consumo dovrebbe provare la propria maggiore età ed essere informato dei rischi a cui si sottopone. Sicuramente il numero di tossicodipendenti non si azzererebbe, ma sicuramente diminuirebbe molto. In merito alle tasse direi che la soluzione migliore sarebbe una percentuale unica per tutti. Perchè una persona che guadagna 15mila euro annui contribuendo in tasse con 1500 euro verserebbe comunque meno soldi nelle casse dello Stato di una persona che ne guadagna 150mila annui (che ne pagherebbe 15mila) e così via.
E una tassazione unica andrebbe ad aiutare gli imprenditori che sono coloro che appunto generano ricchezza e che sono quelli che creano posti di lavoro. Tassare di più i ricchi significa costringere le imprese a licenziare personale, aumentare i prezzi e quindi tentare di restare in pari con il bilancio se non addirittura andare in perdita (ergo recessione). Purtroppo il comunismo/socialismo può soltanto essere una realtà utopistica riservata a Star Trek (per chi conosce il genere). Dove il progresso tecnologico è tale per cui la necessità di lavorare non sussiste più e si punta al miglioramento individuale attraverso attività scelte dal singolo, ma è appunto è un modello socio-politico che potrebbe esistere in un'utopia tecnologica. Applicare un modello comunista oggi sarebbe piuttosto una distopia, come d'altronde ci insegna anche la storia. Tutti i regimi totalitari di stampo socialista non hanno retto (inclusi nazismo e fascismo). E oggi giorno se andiamo a vedere le politiche europee di stampo socialista notiamo subito come esse vengano fortemente respinte dai paesi membri con un passato comunista (vedisi l'est europa).
Vorrei farle notare che seguendo la sua logica anche I liberali sono come i nazisti e i comunisti perchè hanno fatto fuori, nella rivoluzione francese, i nobili per prendere il controllo dei mezzi di produzione. E quindi no mi spiace, ma nazifascismo e comunismo non sono uguali come dice lei, ma sono del tutto diversi e non solo perchè "cambia il bersaglio"
Vorrei farle notare che seguendo la sua logica anche I liberali sono come i nazisti e i comunisti perchè hanno fatto fuori, nella rivoluzione francese, i nobili per prendere il controllo dei mezzi di produzione, vale a dire del potere. E quindi no mi spiace, ma nazifascismo e comunismo non sono uguali come dice lei, ma non potrebbero essere più diversi e non solo perchè "cambia il bersaglio"
Mai lette così tante minchiate in un solo commento... La lotta di classe esiste dai tempi dei tempi e bisogna essere proprio in malafede per non accorgersene. In genere la forza, spesso anche la violenza la esercitano le classi al potere per soggiogare quelle subalterne. Quindi non faccia retorica di bassa lega, da sempre i ricchi hanno utilizzato ogni mezzo a loro disposizione per mantenere i propri privilegi.
Da umile dottore in Storia, ammiro la sua competenza e passione storica. La nostra Scuola ha bisogno di insegnanti di Storia come lei.
Ritorna umile, "dottore in storia" di tutto la scuola italiana ha bisogno tranne di questi pifferai magici scapigliati con la maglietta di Che Guevara facendo i "giovini" più che cinquantenni, per imbecillizzare la gioventù italiana.
@@alexsud8509 quando mostrati nome, cognome e foto di profilo, forse sarai preso in considerazione per una risposta.
È necessario ricordare ai Compagni che stanno guardando il video:
È una lezione di storia, non un tutorial!
Facciamo i bravi
Ricordalo ai compagni stalinisti😜
facciamo i bravi = non infastidiamo la borghesia
Infatti, il tutorial è nel video precedente! (Scherzo ma solo per metà)
Buonasera professore. Questo video lo guarderò molto volentieri.
Grazie.
Salve Matteo...un piccolo video sulla bella figura di Trotsky la farai? Grazie
Mi piacerebbe vedere una lezione su Antonio Gramsci
La domanda della studentessa Chiara sul rapporto tra educazione delle masse e svolta autoritaria è stata di una intelligenza e profondità ammirevoli...👏🏼👏🏼👏🏼👏🏼👏🏼👏🏼
Comunque citare Ejzestejn con quella maglia è un colpo di classe :-)
Ahahah
Assolutamente. Non dubito che sia voluto!
Lezione bellissima Prof! Da manuale! Grazie.
La lezione di storia più appassionante che abbia sentito, grazie.
Lascio questo commento con grande soddisfazione ,grazie a lei ho iniziato a capire veramente dei concetti che finora mi erano poco chiari non riguardo solo alla storia ma anche filosofia,sono stata fortunata a trovarla sul canale youtube!
Da brividi. Un'ora illuminante
Grazie carissima
Una perla di lezione! grazie sempre prof
Grazie professore,questi video per me sono un arricchimento,mi sarebbe piaciuto assistere alla sua lezione sulla dichiarazione diritti del popolo,lavoratore sfruttato.
Buonasera Prof,grazie del suo lavoro, le lezioni molto belli, mi aiutano tanto
Cari alunni del Prof. Saudino, godetevi questo grande Prof. e crescete con le sue magistrali lezioni, per diventare degli adulti preparati e di qualità.
Grazie professore!
Infinitamente grazie Professore! Bellissima lezione, alla prossima.
Questo video aiuta tanto a capire la Guerra Fredda! 🤝👍🙌🌃
Hai una capacità di coinvolgimento come pochi
Bellissima lezione Grazie Professore.
Nadezda la madre di Stalin non parlava russo bensì solo georgiano ed era totalmente al di fuori dell'attività politica e di potere del figlio Josef. All'inizio degli anni '30 s'incontrarono e la madre chiese a Stalin: - cosa fai per vivere figlio ? - Stalin: - mamma, ti ricordi dello zar? - Sì- Bene, io faccio più o meno quello che faceva lo zar ! - Nadezda: - era meglio se facevi il prete ! La madre Nadezda era l'unica persona a cui Stalin obbediva. Morì nel 1935.
Lezione chiara, sintetica ed esauriente. Anche le Avanguardie del primo bolscevismo hai citato! Un momento di riflessione sulle dittature e i totalitarismi in genere, dove la cultura è un elemento primario da controllare.La cultura apre la testa dimentichiamalo mai
Grazie! Dopo questa clamorosa lezione, vista la maglietta, lei prof potrebbe tranquillamente ambire al titolo di assistente al soglio del megadirettore Barbero
Faccio il suo paggio 😍
Grazie prof.. mi sono imbattuta in lei per caso... e adesso non ne posso più fare a meno..
Salve professore le parlo in modo molto schietto da socialista libertario.
Studio storia all' università e in questi giorni sto preparando un esame sulla storia medievale.
Sono al primo anno e nonostante abbia già cominciato delle letture extrascolastiche legate alla storia contemporanea sento di essere ancora profondamente ignorante.
Tuttavia sono appassionato dei grandi moti rivoluzionari di stampo socialista e della storia legata ad essi.
In particolare ho provato ad approciarmi all' analisi della storia dell' Unione Sovietica e comincio a notare alcuni problemi riguardanti la dicotomia quasi assoluta tra Trotsky e Stalin.
Ho infatti trovato numerosi siti che riportano molte analisi sulla figura di Trotsky dipingendolo spesso come un "contro-rivoluzionario" forse al servizio della borghesia.
Il fatto è che al di là delle validità delle tesi riportate in questi forum( che reputo personalmente abbastanza convincenti, ma non ne posso valutare la validità) non mi sembra che questi " Stalinisti" siano accecati dalla propaganda.
E che anzi cerchino di dare delle " giustificazioni" all' idee e alle azioni di Stalin anche abbastanza sensatamente( a volte ci riescono meglio a volte no).
Le chiedo quindi, da studente della storia imparziale e amante della verità, verso chi mi devo rivolgere, e se lei abbia effettivamente gli strumenti per controbattere a cosa loro dicono su Trotsky e Stalin.
Sono molto amareggiato da visioni storiche così lontane, e sarebbe bello un bel dibattito tra chi sostiene questi due poli.
Trotsky purtroppo durante il periodo di totalitarismo stalinista è stato bistrattato, Stalin ha provato a cancellarlo dalla storia, lo ha infamato e poi fatto uccidere, Trotsky era tutto fuorché un controrivoluzionario. Questo poiché la sua teoria principale era quella della rivoluzione permanente, contraria a quella del burocratico Stalin che voleva il socialismo in un solo paese.
Che potenza PROFESSORE !
Davvero bravo. Grazie.
Buon lavoro.✊🏼
Lezione molto profonda . Grazie Professore, se mi permette consiglierei a chi ascolta: la rivoluzione tradita di troski.
Capolavoro
Grazie a te ho letto questo libro, molto bello
No vabbeh spiegare Stalin con Filini sulla maglia..e come andare all'opera con la maglia degli AC/DC
grazie prof
Adoro l'onestà intellettuale di quest'uomo
Geostoria e geografia al contempo! Grande 🤝👍🙌
Sei bravissimo! Io sono un' insegnante di lettere delle medie e ti ammiro molto. Di solito guardo soptrattutto i video di Barbero ma da quaiche giorno seguo anche te. Grazie delle tue lezioni. Solo una curiosità: ma chi sono i tuoi alunni? Non si sente volare una mosca. Io non potrei registrare una mia lezione ( neanche vorrei comunque): ci sarebbero un sacco di interruzioni per gente che chiacchiera, o che chiede di andare in bagno. Va bene che i miei sono più piccoli...Comunque complimenti anche ai tuoi alunni per l'interesse e la collaborazione che dimostrano😊
Era una lezione online nel periodo di lochkdown se non sbaglio.
Lo si nota dallo sguardo, nelle altre lezioni è molto espressivo, coinvolge anche solo con la mimica oltre che l'enfasi della voce.
Nelle prime lezioni fatte in questo modo tiene spesso gli occhi chiusi, questa è già migliore e guarda lo schermo del PC.
In ogni caso anche nelle lezioni in classe dal vivo, viene interrotto solo da domande. Sia perchè parliamo di un liceo, spesso quarta o quinta, sia perchè tiene tantissimo l'attenzione
Per carità non voglio sminuire video, impegno e contenuti ma... dove si trova quella maglietta?!
Una rarità di questi tempi
Saudino sarebbe più affine al trotskismo, da quello che ho potuto filtrare dalle sue argomentazioni.
buonasera a tutti. Sono un "vecchio " laureato in scienze politiche con specializzazione in storia, e le Sue lezioni sono un vero godimento dello spirito
Professore farà mai un video su trostky?
Chiederei cortesemente al Prof. Saudino, docente capace e competente, di rendere pubblico dove e come acquisisce le formidabili magliette
Bellissima ed esaustiva lezione ma fino ad oggi non l'ho mai sentita fare una lezione o un suo intervento sull'holodomor e sul massacro di Katyn grazie
io ho seguito una documentazione delle linee politiche di Stalin , stava creando dei campi di concentramento per gli ebrei e altre minoranze , perchè non sapeva cosa e come utilizzarli dopo averli liberati , che però non portò a fine perchè morì. Un documentario riportato su focus .
Mah secondo me guardi troppi documentari, ma mi documenterò su queste cose che hai detto
La maggior parte dei suoi compagni erano ebrei. Ma già la sola cosa del riconoscimento dello Stato d'Israele, la presenza di Repubbliche autonome ebraiche e islamiche che godevano degli stessi diritti del resto dell'URSS; che era composta da un centinaio di nazionalità e tradizioni culturali, dovrebbero far riflettere sull'enorme idiozia di questo pseudo studio.....
@@teina3873 der deutchland ist kaput AHAHAHAHA der Fhürer ist kaput
Reichstag ist Feurer mögen der Jews in Auschwitz AHAHAHA kaput Fhürer
Che cazzata assurda,si pensa che Stalin fosse antisemita a causa delle purghe ma le vittime ebree furono solo il 6%, 2 Stalin sciolse il partito antifascista sovietico perché si scoprì che era in contatto con gruppi enbraici americani 3 Stalin fu uno dei maggiori contribuenti alla creazione di Israele 4 fu lui a scrivere la costituzione dove condanna l'antisemitismo 5 nel partito ed anche nell'armata rossa facevano parte molti ebrei,uno dei bracci destri di Stalin era ebreo 6 dopo la scoperta del partito antifascista Sovietico aveva contatti con l'Occidente e dopo che Israele tradì l'URSS iniziò a cacciare membri ebrei dal partito per paura che facessero attività antisovietica 7 se fosse stato realmente antisemita e quindi avrebbe voluto sterminare gli ebrei lo avrebbe fatto perché era pazzo ( basti vedere quando i contadini Ucraini provarono a ribellarsi e Stalin causò una carestia da 7 milioni di morti,non si sarebbe fatto problemi a sterminare gli ebrei) 8 Stalin non era razzista ma era omofobo,lui rimise le leggi contro i gay tolte precedentemente da Lenin e ne mando tantissimi a morire nei gulag perché uso la scusa che nella Germania nazista era legale essere gay e quindi venivano condannati per attività antisovietiche anche se era ovvio che fosse omofobo
Focus?!? 😆😆😆 La rivista di proprietà del gruppo Mondadori (Fininvest) cioè Berlusconi? È la stessa rivista che fa anche documentari sugli alieni... Dai per favore, parliamo di cose serie.
Vista la maglietta,non posso non chiedere una lezione sulla Corazzata Potemkin😅
Divertente come nel 2022 io stia ascoltando questo video... ma è ancora più divertente la previsione del Prof al minuto 21:10
Geniale
Anche in albania qiando etavamo comunisti avevamo cooperative in qui i contadini lavoravano ed la loro vita era piu difficile di citadini
Una volta Stalin disse "Compagni,il comunismo non è sessualmente trasmissibile,ma è nostro dovere provarci"
@Diagonal peccato,speravo fosse vero,mi ha emozionato molto in quel discorso il baffo sovietico
Prof ma lei in quegli anni con chi sarebbe stato? Escludendo ovviamente il trittico Ro.Ber.To., tra Usa e Urss per chi avrebbe parteggiato?
Usa immagino
@@diegodicristo8872 considera però che gli usa avevano i censimenti su base razziale.(ps lo fanno ancora)
@@diegodicristo8872 e in generale la discriminazione razziale non era il prodotto dell'ignoranza dei singoli, ma di politiche precise ed'ufficiali
Sarei stato con Trotsky
@@MatteoSaudino Spero davvero di vedere, prima o poi quando la farà, una così altrettanto bella e approfondita lezione su Trotsky. Ce n'è davvero bisogno di una lettura storica, scientifica, materialistica, al netto di posizionamenti ideologici e di sciocche evocazioni di picconi. Serve studiare, analizzare, conoscere, col metodo scientifico che Marx stesso ci ha insegnato
voglio quella maglietta :-)
È stupenda vero?
@@MatteoSaudino molto
👏🏻👏🏻👏🏻🌷
Probabilmente non sarebbe stata tanto male (perlomeno non più del primo mondo) se non per l'eccessivo autoritarianesimo staliniano. Aveva ragione Trotskij, su tutto
Guardi, io preferisco il 1o mondo, senza Stalin, Trozkji e tutti i totalitarismi.
😍😍
Lezione 🔝🔝🔝 ho visto una puntata su Rai storia, dove parlavano dell'attentato allo Zar 2, tra questi che vi parteciparono cera anche il fratello di Lenin, molto probabilmente nel processo rivoluzionario di Lenin può aver influito in qualche modo.
Comunque secondo me sono meglio le rivoluzioni Gandiane 😅😅😅
Lenin cominciò ad interessarsi attivamente alla politica proprio dopo che la polizia zarista uccise suo fratello maggiore.
Il nome completo è Josiph Dzugasvili ok ma soprattutto Vissarionovich cioè Bessarione, Gramsci lo chiama sempre così (e aggiungerei bene per quanto ho letto) nei quaderni dal carcere per sfuggire alla censura fascista.
“Vogliono abolire la famiglia”: la storia torna sempre.
Che poi qual è il problema della abolizione della famiglia?
Lei è veramente bravo storico, ma comunque non aggiunge delle particolarità, che costituisce intera parte integra della storia . Detto Stalin è iosif djugashvili,georgiano di nascita, nato a Gori, Georgia e anche suo credo in Dio, sua volontà pregare 🙏al Dio e santi, al Madre di Dio ha cambiato storia e ha portato alla vittoria in seconda guerra mondiale di Stalin..
☭☭☭
Che fare [cit. Lenin]? Su Stalin, come figura storica, ci sarebbe molto da dire. Un argomento come questo, davvero molto interessante, spiegato da Saudino è ancora più intetessante.
Gli autori più difficili e noiosi sono KANT, HEGEL, MARX e SEVERINO! 😖 Mi hanno torturato!
Peccato un ora è troppo
L'ho guardata a 1,5X. Ne vale la pena
È troppo poco!
Eccellente come d'abitudine
Gentile professore, mi e' gia' capitato di dirle che un professore degno di questo titolo dovrebbe insegnare ai suoi alunni a mettersi dalla parte delle vittime, per le quali non esiste nessuna differenza fra nazi-fascismo e comunismo, dal momento che l' esito e' uguale per tutti: camere a gas vs colpo alla nuca.....Sterminare una razza o una classe sociale cambia solo il bersaglio, ma non la sostanza ideologica. Quanto alla presunta nobilta' delle motivazioni addotte alle stragi, e' di una desolazione etica imbarazzante.
Ma dove lei ha suscitato la mia ilarita' e' quando con piglio severo e atteggiamento risentito contro gli "evasori" d' imposte, ha dichiarato che lei paga le tasse! Lei non paga un bel niente: in quanto dipendente statale, sia il suo stipendio che le relative ritenute -di fatto mera partita di giro- sono prelevati dal bilancio pubblico, cioe' dalle imposte di coloro che effettivamente producono ricchezza.
Il suo contributo al bilancio dello stato e' percio' nullo: ovviamente non conosco i redditi che lei ricava dalle attivita' sul web o altre. Ma, e' mio parere che chiunque trovi 'normale' o addirittura insufficiente una tassazione che supera il 60%, abbia il dovere di presentare la propria dichiarazioine dei redditi o si astenga dal moralismo d' accatto.
Lui si che è un vero patriota! Vuole pagare allo Stato il "90"% di tasse perchè ama il paese e quindi la macchina pubblica...
(sono sarcastico ovviamente)
Forse non sa che negli anni 80/90 bastavano 220 persone a palazzo Chigi, ma oggi stranamente oltre 5mila persone lavorano lì...
E mi limito a questo perchè potrei farci un libro.
Il problema secondo me è il buonismo che vige in Italia, dove per chissà quale ragione esistono escort e droghe, ma si preferisce far finta di niente anzichè legalizzarle e lo dico da persona che MAI andrebbe ad utilizzare nè i servizi di una escort nè alcuna droga (neppure le sigarette...).
Ci sono molti problemi da risolvere in Italia, ma in questo esempio che ho fatto posso dire che legalizzando queste cose da me citate sopra si potrebbe far guadagnare molti soldi allo Stato attraverso la tassazione di attività per lo più svolte in nero e in alcuni casi gestite pure dalle mafie.
E onestamente ritengo che sarebbe più dignitoso vedere la categoria escort esercitare le proprie attività lontano dalle strade (purtroppo capita sempre più spesso in alcune città di vederle già in tardo pomeriggio girare per le strade, addirittura centrali, dove passano tutti, bambini inclusi).
Per quanto riguarda la legalizzazione delle droghe direi che si andrebbe a distruggere gli introiti delle mafie.
E ovviamente se uno volesse farne consumo dovrebbe provare la propria maggiore età ed essere informato dei rischi a cui si sottopone. Sicuramente il numero di tossicodipendenti non si azzererebbe, ma sicuramente diminuirebbe molto.
In merito alle tasse direi che la soluzione migliore sarebbe una percentuale unica per tutti.
Perchè una persona che guadagna 15mila euro annui contribuendo in tasse con 1500 euro verserebbe comunque meno soldi nelle casse dello Stato di una persona che ne guadagna 150mila annui (che ne pagherebbe 15mila) e così via.
E una tassazione unica andrebbe ad aiutare gli imprenditori che sono coloro che appunto generano ricchezza e che sono quelli che creano posti di lavoro. Tassare di più i ricchi significa costringere le imprese a licenziare personale, aumentare i prezzi e quindi tentare di restare in pari con il bilancio se non addirittura andare in perdita (ergo recessione).
Purtroppo il comunismo/socialismo può soltanto essere una realtà utopistica riservata a Star Trek (per chi conosce il genere).
Dove il progresso tecnologico è tale per cui la necessità di lavorare non sussiste più e si punta al miglioramento individuale attraverso attività scelte dal singolo, ma è appunto è un modello socio-politico che potrebbe esistere in un'utopia tecnologica.
Applicare un modello comunista oggi sarebbe piuttosto una distopia, come d'altronde ci insegna anche la storia. Tutti i regimi totalitari di stampo socialista non hanno retto (inclusi nazismo e fascismo). E oggi giorno se andiamo a vedere le politiche europee di stampo socialista notiamo subito come esse vengano fortemente respinte dai paesi membri con un passato comunista (vedisi l'est europa).
Vorrei farle notare che seguendo la sua logica anche I liberali sono come i nazisti e i comunisti perchè hanno fatto fuori, nella rivoluzione francese, i nobili per prendere il controllo dei mezzi di produzione. E quindi no mi spiace, ma nazifascismo e comunismo non sono uguali come dice lei, ma sono del tutto diversi e non solo perchè "cambia il bersaglio"
Vorrei farle notare che seguendo la sua logica anche I liberali sono come i nazisti e i comunisti perchè hanno fatto fuori, nella rivoluzione francese, i nobili per prendere il controllo dei mezzi di produzione, vale a dire del potere. E quindi no mi spiace, ma nazifascismo e comunismo non sono uguali come dice lei, ma non potrebbero essere più diversi e non solo perchè "cambia il bersaglio"
Mai lette così tante minchiate in un solo commento... La lotta di classe esiste dai tempi dei tempi e bisogna essere proprio in malafede per non accorgersene. In genere la forza, spesso anche la violenza la esercitano le classi al potere per soggiogare quelle subalterne. Quindi non faccia retorica di bassa lega, da sempre i ricchi hanno utilizzato ogni mezzo a loro disposizione per mantenere i propri privilegi.
Grazie