Sono stato rimandato per due volte quando ero alle superiori. Ero svogliato e non studiavo. Ma sono sempre stato una persona curiosa. A 20 anni lessi "1984" e da li, non mi sono più fermato. Leggevo, mi informava, cercavo di capire e continuo a farlo. Con queste lezioni, mi sta aiutando tantissimo ad ampliare la mia conoscenza in merito. E a rispondere a di tanti perché. Grazie professore.
Grazie per la scientificità e l'obiettività dello storico ma anche per la sua passione: questi sono gli elementi, a mio modesto parere, che fanno la differenza.
Caro matteo ho sentito le tue belle 8 lezioni sulla rivoluzione, ti ho ascoltato con molto interesse. Mi ha colpito il tuo grande trasporto nel voler trasferire conoscenza ai ragazzi che hai di fronte. Complimenti é un onore per la scuola poter annoverare una persona onesta come te. Un abbraccio
Un pensiero asciutto, una lucidità narrativa esemplare... Matteo ci offre una visione trasparente, vigorosa e molto efficace... e soprattutto mai scontata! Grazie di cuore Matteo!
salve professore, volevo ringraziarla perché grazie anche alle sue lezioni online sono riuscita a prendere un 30 e lode all'esame di storia contemporanea dell'università! aspetto con ansia altri video sugli anni dopo il '53!
Complimenti per queste due brillanti e oggettive lezioni sullo stalinismo. Ribadisco quello che scrissi già dopo la prima lezione, che Stalin è una specie di Giano bifronte: 1) un eroe nazionale (addirittura mondiale per aver vinto Hitler); 2) un feroce tiranno soprattutto per via delle purghe interne. Si potrà discutere in eterno sull'esito della seconda guerra mondiale senza l'URSS di Stalin: personalmente sono convinto che senza di lui la Germania non sarebbe stata sconfitta, se non con l'uso dell'atomica (come per il Giappone). Ma usare l'atomica in Europa sarebbe stato impossibile; perciò qual'era l'alternativa? Altri dieci anni e forse più di guerre sul Continente? Mette orrore solo pensarlo. Un consiglio: guardate gli ottimi 22 documentari di guerra russi "Soviet Storm" che si trovano qui su RUclips e potrete farvi un'idea dell'immane sforzo bellico compiuto dalla Russia di Stalin. La propaganda occidentale fece poi di tutto per sminuire lo sforzo dell'URSS per glorificare sé stessi (!) come veri vincitori di guerra: un'ingiustizia plateale, ma solo oggi si comincia a correggerla. Altri miti da sfatare sono Stalingrado e l'inverno russo che sarebbero state le uniche cause di vittoria. Non è assolutamente vero! Intanto la guerra di liberazione condotta da Stalin contro la Wehrmacht durò quasi quattro (!) anni con innumerevoli sanguinose battaglie compiute sia d'inverno che d'estate. E Stalingrado fu solo una delle ultime decisive sconfitte naziste. Ancora sui metodi staliniani: sarebbe stato possibile agire altrimenti per rendere la Russia così potente e in tempi così brevi da poter far fronte alla Germania? Secondo me, quasi impossibile. Forse si sarebbero potute evitare molte purghe interne, ma col senno di poi è troppo facile giudicare, comodamente seduti in poltrona. Provate a mettervi nei suoi panni con le terribili responsabilità che gravano su di lui: o vincere o soccombere - tertium non datur. - Un periodo controverso certamente, ma forse dobbiamo la nostra stessa esistenza (!) proprio al piccolo-grande-feroce dittatore coi baffoni. PS: Tanto per dare una pallida idea delle numerose battaglie condotte dall'URSS in quasi quattro anni, elenco le principali (e non sono tutte): L'invasione iniziò nel giugno '41 con oltre 4 milioni (!) di soldati tedeschi lungo un fronte enorme. Luoghi delle principali battaglie: Vilnius, Minsk, Kobryn, Smolensk, Dubno, Brody, Luc'k, Kiev, Uman, Leningrado (assedio con i milioni di morti civili russi) ; Charkov, Kursk, Sebastopoli, Rostor, Tula, Veliz, Voronez, Grozny, Sovetskij-Marinovka, Belogorod, STALINGRADO, Drovovchka, Bogoduchor, Donec, Zapovizz;Dnipopetrovsk, Korsun, infine l'operazione Bagration con 765'815 morti russi (!), poi Dukla, Varsavia e Berlino. Totale dei caduti russi tra soldati e civili: ca. 10 milioni (!) - Nel confronto gli alleati riuniti persero in Europa e Africa non più 2 milioni (battaglie nel Pacifico e Giappone escluse)
Ottima analisi. ...oggettiva...Stalin capi' inoltre dopo il patto di Monaco del 1938 di trovarsi da solo contro la Germania, da qui il patto ribbentrop-Molotov dell'anno dopo che permise all'URSS di prepararsi meglio.........Stalin aveva letto il main kampf e sapeva benissimo le intenzioni di Hitler che erano quelle di schiavizzare i popoli slavi, non si era certo alleato con Hitler per comunanza di intenti...qualcuno avrebbe detto anche questo
Complimenti professore, due bellissime lezioni, come sempre lei riesce a dare spessore e approfondimento agli argomenti da lei trattati in maniera semplice, quindi fruibile per tutti. Ha in programma una lezione nell'ambito della rivoluzione russa che approfondisca il tema relativo alla diversità di vedute nel dopo rivoluzione tra i marinai russi, i soviet e i bolscevichi di Lenin che culminò con lo scontro tra le due fazioni e vide i marinai soccombere? Mi sembra un fatto di primaria importanza per la direzione che prese il paese dopo la rivoluzione e lei riuscirebbe sicuramente a spiegarci bene quel che avvenne e le implicazioni che ebbe sul futuro della Russia. Un saluto, Professore.
Ciao Marco,sono totalmente d'accordo con cio che hai scritto tranne sul discorso del "feroce tiranno" e ti volevo chiedere: hai mai letto "Kruscihov menti? Come questo anche molti altri libri molto interessanti su di lui e sull'opera di revisionismo lanciata nel febbraio 1956 da Krushev. Per accennarti il discorso delle purghe abbondantemente descritte e raccontate in quel libro come in altri bisogna sopratutto ricordarsi di contestualizzare !
come giustamente sottolineavi infatti : "Provate a mettervi nei suoi panni con le terribili responsabilità che gravano su di lui: o vincere o soccombere - tertium non datur" e questo vale appunto anche prima del 1941,vale proprio per il discorso degli anni 1937-1938
Hai degli alunni davvero fortunati! ;-) Forse non è la sede, ma hai in programma una lezione sulla Comune di Parigi? o qualche indicazione bibliografica. Grazie!
Caro professore, la seguo assiduamente con stima e gratitudine, ma vorrei fare 3 puntualizzazioni: 1) Orwell era terrorizzato da Stalin perché, nonostante si fosse preso una fucilata in Spagna dai fascisti, ha rischiato di essere messo a morte dai comunisti a causa del macchiavellismo stalinista. Credo quindi che sarebbe stato giusto soffermarsi su 1984 con maggiore enfasi (è senza dubbio tra i testi più belli del '900, imprescindibile per capire quale volto avesse Stalin in realtà). 2-L' Unione Sovietica ha sconfitto i nazisti nonostante Stalin gli avesse spianato la strada decimando brutalmente i suoi stessi ufficiali (gia' vittoriosi contro le armate bianche, e quindi tutto meno che controrivoluzionari) e sguarnendo il fronte orientale, poiché si fidava (bontà sua) del noto patto di alleanza coi nazisti stessi. Ha poi riparato all'errore gettando milioni di sventurati a crepare contro la Wermacht (le famose 'masse umane siberiane'). 3-I proletari erano così amati in URSS che l'oligrarchia partitica ha fatto di tutto per farli rimanere tali in eterno. Forse anche questo andava sottolineato, oltre ai progressi e all'emancipazione femminile. Mi pare elemento non da poco poiché, come da lei affermato in altra lezione, Marx non è il profeta del collettivismo pauperistico. Un abbraccio-Andrea
Stalin mi trasmette l'idea del fanatico, del "cavaliere templare": ha uno scopo abbastanza condivisibile, ma è pronto ad usare anche mezzi eccessivi e, completamente convinto della propria virtù, non è disposto a mettersi in discussione, privo di alcuna nuance
@@alessandrocoppede3066 : l'alternativa era di finire nei KZ nazisti con eliminazione sistematica: infatti Hitler non voleva affatto dei prigionieri russi, ma eliminarli tutti quanti per far spazio alla "Grossdeutschland" tedesca di pura razza fino agli Urali!
io personalmente non potrei vivere nè in uno stato fascista nè in uno comunista . L'obbligotarietà di condividere un solo pensiero , senza poter elaborarne uno mio e non poterlo anche esternare mi angoscia . Speriamo che rimane ancora una libertà di pensiero ,nel nostro paese , nel rispetto delle idee . Mi sento fortunato di essere nato dopo il fascismo e di vivere in Italia grazie alla nostra Costituzione .
Se ti fossi informato su Marx avresti visto che era a favore delle libertá cardinali del capitalismo rafforzate in ambito socialista, il fatto che Stalin abbia ignorato anche questo è un caso scollegato
Professore, ho ascoltato molte sue lezioni, avevo capito che lei ha opinioni di sinistra, come me del resto, ma rivalutare lo stalinismo e Stalin mi sembra davvero eccessivo
@@MatteoSaudino Questa è stata la mia impressione, mi fa piacere essermi sbagliata, perché le sue lezioni le ho seguite volentieri e le seguirò ancora. Per le persone come me, nate egli anni '50 in povere famiglie come la mia ha voluto dire andare in fabbrica a 14 anni e se, come me, si amava la conoscenza che lo studio dà si è provato un dolore profondo. Sebbene io abbia cercato di conoscere, soprattutto, ciò che mi piace di più non posso che dire: "So di non sapere".
Interessante, alla fine si intende che l'URSS merita il ''mito'' e la memoria per il ruolo fondamentale nella vittoria contro la Germania nazista. Quindi, tralasciando le risorse inviate con l'iniziativa '''affitti e prestiti'' dagli USA e la campagna di bombardamento alleata sulla Germania, uno degli stati piú immorali della storia merita rispetto. Avrei capito il sacrificio dei popoli dell'URSS, ma l'istituzione è antitetica a qualsiasi valore che la nostra democrazia rappresenti, pertanto voto secondo coscienza per cancellarne la commemorazione.
Una teoria molto occidentale la sua... Ma purtroppo per voi, la storia non la potete riscrivere. Se siamo qui a parlare italiano e non teteschen è grazie all'URSS e ai suoi enormi sacrifici, fatevene una ragione!
@@calogerohuygens4430 La persona pessima e ignorante sarà lei, non io... Io non ho negato i morti dello stalinismo, ma solamente dico che l'URSS non era il male assoluto! La Germania nazista, ha fatto più morti dell'URSS e anche in maniera più atroce e satanica! Contrariamente a quello che vi insegnano, che è solamente revisionismo storico e pura propaganda occidentale, io studio, ricerco e la verità mela vado a cercare! Lei a quanto pare ha il cervello completamente assuefatto dalla propaganda usa, nonché di puro maccartismo, ma questo è un problema suo! I morti provocati da mao in cina fanno sembrare stalin un dilettante, poi si potrebbe anche parlare dei 114 milioni di nativi americani massacrati e trucidati da spagnoli, inglesi e francesi... Per non parlare dei milioni di morti provocati da zio sem con le loro guerre di democrazia in giro per il mondo... Ma questo non le interessa immagino... Vero?? Dovete guardare solo all'URSS!! Anziché puntare il dito, abbiate la decenza e l'onestà intellettuale di studiare e guardare anche alle porcate omicide dell'ovest, a posto di guardare solo ad est! Ipocriti!
@@Ilgiuseppe.26 dato che lei ha ammesso per iscritto di preferire i metodi di assassinio e i milioni di morti innocenti dei sovietici rispetto a quelli fatti dai nazisti ha praticamente confermato di essere una persona pessima. Non modifichi né cancelli il commento cortesemente. La ringrazio per avermi fatto risparmiare tempo e fatica. Addio
@@calogerohuygens4430 Io non ho nulla da modificare... Ma poi quand'è che ho ammesso di preferire i metodi stalinisti?? 🤷🏻♂️ Mi dato una risposta totalmente insensata... Comunque addio anche lei che è meglio va'.... 🤦🏻♂️
Sono stato rimandato per due volte quando ero alle superiori. Ero svogliato e non studiavo. Ma sono sempre stato una persona curiosa. A 20 anni lessi "1984" e da li, non mi sono più fermato. Leggevo, mi informava, cercavo di capire e continuo a farlo.
Con queste lezioni, mi sta aiutando tantissimo ad ampliare la mia conoscenza in merito. E a rispondere a di tanti perché.
Grazie professore.
Letteralmente 1984
Grazie per la scientificità e l'obiettività dello storico ma anche per la sua passione: questi sono gli elementi, a mio modesto parere, che fanno la differenza.
Caro matteo ho sentito le tue belle 8 lezioni sulla rivoluzione, ti ho ascoltato con molto interesse. Mi ha colpito il tuo grande trasporto nel voler trasferire conoscenza ai ragazzi che hai di fronte. Complimenti é un onore per la scuola poter annoverare una persona onesta come te. Un abbraccio
Grazie Gianni!!
Un pensiero asciutto, una lucidità narrativa esemplare... Matteo ci offre una visione trasparente, vigorosa e molto efficace... e soprattutto mai scontata! Grazie di cuore Matteo!
Prof a parte il mio commento su Stalin ,, è sempre piacevole ascoltarlo Lei si che è un grande perché trasmette a noi il suo sapere
salve professore, volevo ringraziarla perché grazie anche alle sue lezioni online sono riuscita a prendere un 30 e lode all'esame di storia contemporanea dell'università! aspetto con ansia altri video sugli anni dopo il '53!
Ho un esame di storia contemporanea lunedì, chissà che sia un buon auspicio ahah
Ottimo video ,lo rivedrò di sicuro
Grande esposizione. Grazie
Davvero complimenti 👍
Grazie per la lezione
Complimenti per queste due brillanti e oggettive lezioni sullo stalinismo. Ribadisco quello che scrissi già dopo la prima lezione, che Stalin è una specie di Giano bifronte: 1) un eroe nazionale (addirittura mondiale per aver vinto Hitler); 2) un feroce tiranno soprattutto per via delle purghe interne. Si potrà discutere in eterno sull'esito della seconda guerra mondiale senza l'URSS di Stalin: personalmente sono convinto che senza di lui la Germania non sarebbe stata sconfitta, se non con l'uso dell'atomica (come per il Giappone). Ma usare l'atomica in Europa sarebbe stato impossibile; perciò qual'era l'alternativa? Altri dieci anni e forse più di guerre sul Continente? Mette orrore solo pensarlo. Un consiglio: guardate gli ottimi 22 documentari di guerra russi "Soviet Storm" che si trovano qui su RUclips e potrete farvi un'idea dell'immane sforzo bellico compiuto dalla Russia di Stalin. La propaganda occidentale fece poi di tutto per sminuire lo sforzo dell'URSS per glorificare sé stessi (!) come veri vincitori di guerra: un'ingiustizia plateale, ma solo oggi si comincia a correggerla. Altri miti da sfatare sono Stalingrado e l'inverno russo che sarebbero state le uniche cause di vittoria. Non è assolutamente vero! Intanto la guerra di liberazione condotta da Stalin contro la Wehrmacht durò quasi quattro (!) anni con innumerevoli sanguinose battaglie compiute sia d'inverno che d'estate. E Stalingrado fu solo una delle ultime decisive sconfitte naziste. Ancora sui metodi staliniani: sarebbe stato possibile agire altrimenti per rendere la Russia così potente e in tempi così brevi da poter far fronte alla Germania? Secondo me, quasi impossibile. Forse si sarebbero potute evitare molte purghe interne, ma col senno di poi è troppo facile giudicare, comodamente seduti in poltrona. Provate a mettervi nei suoi panni con le terribili responsabilità che gravano su di lui: o vincere o soccombere - tertium non datur. - Un periodo controverso certamente, ma forse dobbiamo la nostra stessa esistenza (!) proprio al piccolo-grande-feroce dittatore coi baffoni.
PS: Tanto per dare una pallida idea delle numerose battaglie condotte dall'URSS in quasi quattro anni, elenco le principali (e non sono tutte):
L'invasione iniziò nel giugno '41 con oltre 4 milioni (!) di soldati tedeschi lungo un fronte enorme. Luoghi delle principali battaglie:
Vilnius, Minsk, Kobryn, Smolensk, Dubno, Brody, Luc'k, Kiev, Uman, Leningrado (assedio con i milioni di morti civili russi) ; Charkov, Kursk, Sebastopoli, Rostor, Tula, Veliz, Voronez, Grozny, Sovetskij-Marinovka, Belogorod, STALINGRADO, Drovovchka, Bogoduchor, Donec, Zapovizz;Dnipopetrovsk, Korsun, infine l'operazione Bagration con 765'815 morti russi (!), poi Dukla, Varsavia e Berlino. Totale dei caduti russi tra soldati e civili: ca. 10 milioni (!) - Nel confronto gli alleati riuniti persero in Europa e Africa non più 2 milioni (battaglie nel Pacifico e Giappone escluse)
marco brenni complimenti per il contributo Marco
GRAZIE
marco brenni complimenti per il contributo Marco
GRAZIE
Grazie a te per le tue ottime lezioni ! Mi permetto ormai di darti del tu (reciproco spero)
marco brenni
Le opinioni storiche non sono mai oggettive, soprattutto riguardo a questo contesto storico.
OGGETTIVO è una parola grossa.
Ottima analisi. ...oggettiva...Stalin capi' inoltre dopo il patto di Monaco del 1938 di trovarsi da solo contro la Germania, da qui il patto ribbentrop-Molotov dell'anno dopo che permise all'URSS di prepararsi meglio.........Stalin aveva letto il main kampf e sapeva benissimo le intenzioni di Hitler che erano quelle di schiavizzare i popoli slavi, non si era certo alleato con Hitler per comunanza di intenti...qualcuno avrebbe detto anche questo
Grande... grande... immenso prof
Complimenti professore, due bellissime lezioni, come sempre lei riesce a dare spessore e approfondimento agli argomenti da lei trattati in maniera semplice, quindi fruibile per tutti. Ha in programma una lezione nell'ambito della rivoluzione russa che approfondisca il tema relativo alla diversità di vedute nel dopo rivoluzione tra i marinai russi, i soviet e i bolscevichi di Lenin che culminò con lo scontro tra le due fazioni e vide i marinai soccombere? Mi sembra un fatto di primaria importanza per la direzione che prese il paese dopo la rivoluzione e lei riuscirebbe sicuramente a spiegarci bene quel che avvenne e le implicazioni che ebbe sul futuro della Russia. Un saluto, Professore.
Ti riferisci a Krondstadt quando parli di marinai ?
Ciao Marco,sono totalmente d'accordo con cio che hai scritto tranne sul discorso del "feroce tiranno" e ti volevo chiedere: hai mai letto "Kruscihov menti? Come questo anche molti altri libri molto interessanti su di lui e sull'opera di revisionismo lanciata nel febbraio 1956 da Krushev. Per accennarti il discorso delle purghe abbondantemente descritte e raccontate in quel libro come in altri bisogna sopratutto ricordarsi di contestualizzare !
come giustamente sottolineavi infatti : "Provate a mettervi nei suoi panni con le terribili responsabilità che gravano su di lui: o vincere o soccombere - tertium non datur" e questo vale appunto anche prima del 1941,vale proprio per il discorso degli anni 1937-1938
se hai ascoltato la prima parte ho ribadito sempre il contesto
Hai degli alunni davvero fortunati! ;-) Forse non è la sede, ma hai in programma una lezione sulla Comune di Parigi? o qualche indicazione bibliografica. Grazie!
Mauro Marzoli la lezione sulla Comune arriva il prossimo anno
Grazie
Caro professore, la seguo assiduamente con stima e gratitudine, ma vorrei fare 3 puntualizzazioni: 1) Orwell era terrorizzato da Stalin perché, nonostante si fosse preso una fucilata in Spagna dai fascisti, ha rischiato di essere messo a morte dai comunisti a causa del macchiavellismo stalinista. Credo quindi che sarebbe stato giusto soffermarsi su 1984 con maggiore enfasi (è senza dubbio tra i testi più belli del '900, imprescindibile per capire quale volto avesse Stalin in realtà). 2-L' Unione Sovietica ha sconfitto i nazisti nonostante Stalin gli avesse spianato la strada decimando brutalmente i suoi stessi ufficiali (gia' vittoriosi contro le armate bianche, e quindi tutto meno che controrivoluzionari) e sguarnendo il fronte orientale, poiché si fidava (bontà sua) del noto patto di alleanza coi nazisti stessi. Ha poi riparato all'errore gettando milioni di sventurati a crepare contro la Wermacht (le famose 'masse umane siberiane'). 3-I proletari erano così amati in URSS che l'oligrarchia partitica ha fatto di tutto per farli rimanere tali in eterno. Forse anche questo andava sottolineato, oltre ai progressi e all'emancipazione femminile. Mi pare elemento non da poco poiché, come da lei affermato in altra lezione, Marx non è il profeta del collettivismo pauperistico. Un abbraccio-Andrea
mah, Marx ha detto di tutto e anche il suo opposto
Sarà anche l'uomo forte, ma è una forza che ha fatto moltissime vittime.Di questa forza è meglio fare a meno
Non ci sono altre lezioni sul resto della storia dell'Unione sovietica?
Stalin mi trasmette l'idea del fanatico, del "cavaliere templare": ha uno scopo abbastanza condivisibile, ma è pronto ad usare anche mezzi eccessivi e, completamente convinto della propria virtù, non è disposto a mettersi in discussione, privo di alcuna nuance
C'era ben poco far delle "nuance" vista la terribile situazione! Le nuance puoi farle seduto comodamente in poltrona
@@marcob4630 sono sicuro che le famiglie sbattute nei gulag si sono sapute consolare con questa frase
@@alessandrocoppede3066 : l'alternativa era di finire nei KZ nazisti con eliminazione sistematica: infatti Hitler non voleva affatto dei prigionieri russi, ma eliminarli tutti quanti per far spazio alla "Grossdeutschland" tedesca di pura razza fino agli Urali!
@@marcob4630 peccato che Stalin si comportasse allo stesso modo sia prima che dopo della guerra
@@alessandrocoppede3066- col tempo tutti i dittatori diventano paranoici: così Napoleone, Hitler, Stalin, Castro, Pol Pot... e compagnia bella.
a++++
io personalmente non potrei vivere nè in uno stato fascista nè in uno comunista . L'obbligotarietà di condividere un solo pensiero , senza poter elaborarne uno mio e non poterlo anche esternare mi angoscia . Speriamo che rimane ancora una libertà di pensiero ,nel nostro paese , nel rispetto delle idee . Mi sento fortunato di essere nato dopo il fascismo e di vivere in Italia grazie alla nostra Costituzione .
Se ti fossi informato su Marx avresti visto che era a favore delle libertá cardinali del capitalismo rafforzate in ambito socialista, il fatto che Stalin abbia ignorato anche questo è un caso scollegato
@@ilovemyyugoslavia1599 quello che voleva Marx, ammesso e non concesso che tu lo sappia realmente, è del tutto irrilevante a storia fatta.
La nostra costituzione è stata in parte scritta da comunisti... comunque non confondere Stalinismo e comunismo, è un grave errore.
Grazie
Professore, ho ascoltato molte sue lezioni, avevo capito che lei ha opinioni di sinistra, come me del resto, ma rivalutare lo stalinismo e Stalin mi sembra davvero eccessivo
Io rivaluto li stalinismo???
Sei la prima che me lo dice perché il mio antistalinismo è noto
@@MatteoSaudino Questa è stata la mia impressione, mi fa piacere essermi sbagliata, perché le sue lezioni le ho seguite volentieri e le seguirò ancora. Per le persone come me, nate egli anni '50 in povere famiglie come la mia ha voluto dire andare in fabbrica a 14 anni e se, come me, si amava la conoscenza che lo studio dà si è provato un dolore profondo. Sebbene io abbia cercato di conoscere, soprattutto, ciò che mi piace di più non posso che dire: "So di non sapere".
l'ha paragonato ad un leviatano senza nessuno al di sopra di sè e poi a Sauron del signore degli anelli... lol
Cavallin: ripassa la lezione prima di fare insensate accuse di "apologia"
@@marcob4630 A me non piace lo stalinismo e nemmeno Stalin ed è la storia a non farmeli piacere. Meno arroganza le farebbe bene
L’apologia dello stalinismo mi pare evidente...🙌🏽
Questa lezione sarebbe l'apologia dello stalinismo?
non è vero: ascolta meglio!
@@MatteoSaudino : ovviamente non l'ha capita
A me pare evidente la tua ignoranza TOTALE
Mah, il mito per i comunisti magari...
Ma ha ascoltato il video? Ne dubito
Interessante, alla fine si intende che l'URSS merita il ''mito'' e la memoria per il ruolo fondamentale nella vittoria contro la Germania nazista. Quindi, tralasciando le risorse inviate con l'iniziativa '''affitti e prestiti'' dagli USA e la campagna di bombardamento alleata sulla Germania, uno degli stati piú immorali della storia merita rispetto.
Avrei capito il sacrificio dei popoli dell'URSS, ma l'istituzione è antitetica a qualsiasi valore che la nostra democrazia rappresenti, pertanto voto secondo coscienza per cancellarne la commemorazione.
Una teoria molto occidentale la sua... Ma purtroppo per voi, la storia non la potete riscrivere. Se siamo qui a parlare italiano e non teteschen è grazie all'URSS e ai suoi enormi sacrifici, fatevene una ragione!
@@Ilgiuseppe.26 grazie all'urss son spariti milioni di innocenti. Se lei apprezza uno stato omicida la persona pessima è lei nn Io.
@@calogerohuygens4430
La persona pessima e ignorante sarà lei, non io... Io non ho negato i morti dello stalinismo, ma solamente dico che l'URSS non era il male assoluto! La Germania nazista, ha fatto più morti dell'URSS e anche in maniera più atroce e satanica! Contrariamente a quello che vi insegnano, che è solamente revisionismo storico e pura propaganda occidentale, io studio, ricerco e la verità mela vado a cercare! Lei a quanto pare ha il cervello completamente assuefatto dalla propaganda usa, nonché di puro maccartismo, ma questo è un problema suo! I morti provocati da mao in cina fanno sembrare stalin un dilettante, poi si potrebbe anche parlare dei 114 milioni di nativi americani massacrati e trucidati da spagnoli, inglesi e francesi... Per non parlare dei milioni di morti provocati da zio sem con le loro guerre di democrazia in giro per il mondo... Ma questo non le interessa immagino... Vero?? Dovete guardare solo all'URSS!! Anziché puntare il dito, abbiate la decenza e l'onestà intellettuale di studiare e guardare anche alle porcate omicide dell'ovest, a posto di guardare solo ad est! Ipocriti!
@@Ilgiuseppe.26 dato che lei ha ammesso per iscritto di preferire i metodi di assassinio e i milioni di morti innocenti dei sovietici rispetto a quelli fatti dai nazisti ha praticamente confermato di essere una persona pessima. Non modifichi né cancelli il commento cortesemente.
La ringrazio per avermi fatto risparmiare tempo e fatica.
Addio
@@calogerohuygens4430
Io non ho nulla da modificare... Ma poi quand'è che ho ammesso di preferire i metodi stalinisti?? 🤷🏻♂️
Mi dato una risposta totalmente insensata... Comunque addio anche lei che è meglio va'.... 🤦🏻♂️