Sono rimasto sorprendentemente molto interessato dall'uso di BARD , poi GEMINI.....Mi pare uno studente in sede di esame che BRILLA per concisione, esaustività, rapidità in ogni campo dello scibile!
Qualcuno ha mai pensato a cosa succederà quando questa AI potrà darci tutte le risposte possibili ed immaginabili? Qualcuno ha pensato a come la nostra mente reagirà? La nostra psiche quali reazioni avrà, saranno positive o saranno catastrofiche? Qualcuno, prima o poi, se le dovrà porre queste domande. La mia paura non è quella che l'AI ci dominerà o prenderà il sopravvento sull'essere umano, ma è la reazione che avrà l'essere umano quando chiunque potrà avere a disposizione tutte le risposte.
Dopo una conferenza così interessante, sono arrivato ad una conclusione: l'ignoranza mi evita il disagio di una parziale conoscenza, che mi obbliga all' approfondimento.Mi servirebbe una valutazione etica sull'effetto della emotività o della razionalità dell' operatore, nella definizione degli esempi addestrativi della AI. E poi mi servirebbe una valutazione dell' effetto dell'etica sui comportamenti di chi interloquisce. Ho avuto qualche difficoltà nella comprensione dei tecnicismi pronunciati in maniera non chiara. Sarebbe infine opportuno dotare la sala di un microfono che si posiziona sopra la sedia di chi fa la domanda. Infatti se non si sente la domanda, non si capisce la risposta. Cercherò tutte le conferenze del Professor Mecocci per saperne un po' di più su questa mitica e fantomatica AI. Grazie mille !
Un affermazione conseguente sarebbe: oggi ,che siamo tutti presi dalla tecnologia, è perché ci garantisce contenuti immediati che rimpiazzano l utilizzo della propria creatività che però viene prodotta dai quei fastidiosi momenti di "noia" e del conseguente pensare su come estrapolare da sé stessi la propria creazione. A mio avviso questo è il punto di aberrazione. Perché un umano senza quell' atto magico di estrapolare da se stesso sempre nuove direzioni (cosa già non facile) è un umano che ha preso la direzione di qualcosa altro,e senza accorgersene ,secondo me ha ,almeno temporaneamente, perso il motivo per cui è vivo. L impoverimento evidente che osserviamo negli umani a 360 gradi è perché pillola dopo pillola stiamo accettando che quella difficile alchimia di creazione personale tanto faticosa che però ci rende umani,venga rimpiazzata da ente altra. Questo è il punto di aberrazione su cui servono confronti ,condivisioni e discussioni.
è senza dubbio una tecnologia stupenda , l'unico problema è che essendo addestrabile da chiunque con qualsiasi database e su basi ideologiche personali si possono ottenere modelli predittivi o generativi completamente opposti , e ciò rende queste ML ( machine learning ) poco affidabili in vari contesti sociali e molto pericolose specialmente per persone che cercano soluzioni o peggio consigli per il loro modello ideologico prendendo per oro colato tutte le scemenze che gli verranno proposte ci vorranno delle altre tecnologie di controllo e certificazione dei modelli predittivi e generativi proposti da queste """ macchine Intelligenti "" cosa che la U.E. ha già prontamente messo in discussione per normare queste attività da parte di tutti i gestori della rete che è e rimane di pubblico dominio come l'etere per le frequenze radio
Quante paure 😅. In caso di mal addestramento si utilizza la retropropagazione dell’errore in cui i pesi sinaptici sono aggiornati (algoritmo di ottimizzazione)
Che ne dite di cominciare con una associazione con direttore scientifico il massimo esperto di queste tecnologie e supportato da i massimi esperti del settore e da un team di filosofi esperti in etica e di esperti in diritto di tutti i paesi, con lo scopo statutario di scrivere un codice di comportamento ed elaborare uno o più strumenti tecnologici avanzati di controllo: Io sarei disposto a finanziarla. Il risultato ovviamente dovrebbe essere poi a disposizione di tutti coloro che vogliono difendersi da questo mondo distorto.
Professore, se la macchina addestrata da un razzista da’ risposte razziste ci troveremo di fronte solo a un ennesimo razzista anche se da’ risposte meravigliose. La formazione dell’uomo che si avvale delle risposte e le valuta diventa cruciale (come era anche prima di fronte a razzisti non macchine magari camuffati).
Gentile Professore lei ha manifestato preoccupazione per l’AI che si occupa di giustizia. Non pensa che eventuali errori peggiori li accettiamo già dai giudici certo più limitati in formazione e magari faziosi senza volerlo?
Lei ha detto che questa macchina dopo aver ricevuto le prime informazioni tutto il resto lo apprende da sola. Quindi e come un figlio che da piccolo un genitore lo educa in un certo modo e da grande non poi non tutti riescono come un genitore vuole, è così? Molto pericoloso|
Bravi, sumiglja, come, Dio, creato, umanità, e, identico, internet, e, intelligence, artifical, ce, senpre, chi, ci, gvida, che, noi, non, sapiamo, sia, in, bene, sia, cattivo, usso,
Trovo tutto troppo sbagliato.... Dice che non è programmato ma è una bugia. Gli faccio vedere immagini e gli dico cosa sono.... lo sto programmando. Non so cosa fa... non è vero, vedo l'output e poi lo correggo se è sbagliato. Dopo queste affermazioni sensazionaliste ma fondamentalmente errate, smetto di guardare e pollice giù. Disinformazione
Non è quello che hanno fatto con noi? Mam-ma, pa-pà, or-set-to" Oppure "No, non si butta la pappa per terra, è sbagliato". Io programmo da 40 anni. Ti assicuro che è diverso. Fidati.
Troppe parole con pause di ironia in modo che capisce solo lui quel che dice. Incapace di spiegare e informare correttamente. Troppo chiaro che non vuole essere chiaro e ondeggia nel linguaggio.
Un affermazione conseguente sarebbe: oggi ,che siamo tutti presi dalla tecnologia, è perché ci garantisce contenuti immediati che rimpiazzano l utilizzo della propria creatività che però viene prodotta dai quei fastidiosi momenti di "noia" e del conseguente pensare su come estrapolare da sé stessi la propria creazione. A mio avviso questo è il punto di aberrazione. Perché un umano senza quell' atto magico di estrapolare da se stesso sempre nuove direzioni (cosa già non facile) è un umano che ha preso la direzione di qualcosa altro,e senza accorgersene ,secondo me ha ,almeno temporaneamente, perso il motivo per cui è vivo. L impoverimento evidente che osserviamo negli umani a 360 gradi è perché pillola dopo pillola stiamo accettando che quella difficile alchimia di creazione personale tanto faticosa che però ci rende umani,venga rimpiazzata da ente altra. Questo è il punto di aberrazione su cui servono confronti ,condivisioni e discussioni. Certo che questo appena scritto poi va ampliato
Lezione meravigliosa, grazie prof
Grazie per questo interessantissimo contenuto, forse il discorso più esaustivo trovato da me in rete fino ad oggi sull’argomento 🙏
Ottima presentazione. Bravissimo il prof.
Il passaggio su Searle é stato prezioso per concludere la mia tesi. Grazie Professore
Sono rimasto sorprendentemente molto interessato dall'uso di BARD , poi GEMINI.....Mi pare uno studente in sede di esame che BRILLA per concisione, esaustività, rapidità in ogni campo dello scibile!
Ottima lecture!
Sono Affascinato da queste Tecnologie.....
Qualcuno ha mai pensato a cosa succederà quando questa AI potrà darci tutte le risposte possibili ed immaginabili? Qualcuno ha pensato a come la nostra mente reagirà? La nostra psiche quali reazioni avrà, saranno positive o saranno catastrofiche? Qualcuno, prima o poi, se le dovrà porre queste domande. La mia paura non è quella che l'AI ci dominerà o prenderà il sopravvento sull'essere umano, ma è la reazione che avrà l'essere umano quando chiunque potrà avere a disposizione tutte le risposte.
(Ri)scopriremo che il piano razionale dove tutte queste risposte si trovano è solo una minima parte dell'esistenza
Dopo una conferenza così interessante, sono arrivato ad una conclusione: l'ignoranza mi evita il disagio di una parziale conoscenza, che mi obbliga all' approfondimento.Mi servirebbe una valutazione etica sull'effetto della emotività o della razionalità dell' operatore, nella definizione degli esempi addestrativi della AI. E poi mi servirebbe una valutazione dell' effetto dell'etica sui comportamenti di chi interloquisce. Ho avuto qualche difficoltà nella comprensione dei tecnicismi pronunciati in maniera non chiara. Sarebbe infine opportuno dotare la sala di un microfono che si posiziona sopra la sedia di chi fa la domanda. Infatti se non si sente la domanda, non si capisce la risposta. Cercherò tutte le conferenze del Professor Mecocci per saperne un po' di più su questa mitica e fantomatica AI. Grazie mille !
Un affermazione conseguente sarebbe: oggi ,che siamo tutti presi dalla tecnologia, è perché ci garantisce contenuti immediati che rimpiazzano l utilizzo della propria creatività che però viene prodotta dai quei fastidiosi momenti di "noia" e del conseguente pensare su come estrapolare da sé stessi la propria creazione. A mio avviso questo è il punto di aberrazione. Perché un umano senza quell' atto magico di estrapolare da se stesso sempre nuove direzioni (cosa già non facile) è un umano che ha preso la direzione di qualcosa altro,e senza accorgersene ,secondo me ha ,almeno temporaneamente, perso il motivo per cui è vivo. L impoverimento evidente che osserviamo negli umani a 360 gradi è perché pillola dopo pillola stiamo accettando che quella difficile alchimia di creazione personale tanto faticosa che però ci rende umani,venga rimpiazzata da ente altra. Questo è il punto di aberrazione su cui servono confronti ,condivisioni e discussioni.
è senza dubbio una tecnologia stupenda , l'unico problema è che essendo addestrabile da chiunque con qualsiasi database e su basi ideologiche personali si possono ottenere modelli predittivi o generativi completamente opposti , e ciò rende queste ML ( machine learning ) poco affidabili in vari contesti sociali e molto pericolose specialmente per persone che cercano soluzioni o peggio consigli per il loro modello ideologico prendendo per oro colato tutte le scemenze che gli verranno proposte ci vorranno delle altre tecnologie di controllo e certificazione dei modelli predittivi e generativi proposti da queste """ macchine Intelligenti "" cosa che la U.E. ha già prontamente messo in discussione per normare queste attività da parte di tutti i gestori della rete che è e rimane di pubblico dominio come l'etere per le frequenze radio
Quante paure 😅. In caso di mal addestramento si utilizza la retropropagazione dell’errore in cui i pesi sinaptici sono aggiornati (algoritmo di ottimizzazione)
Che ne dite di cominciare con una associazione con direttore scientifico il massimo esperto di queste tecnologie e supportato da i massimi esperti del settore e da un team di filosofi esperti in etica e di esperti in diritto di tutti i paesi, con lo scopo statutario di scrivere un codice di comportamento ed elaborare uno o più strumenti tecnologici avanzati di controllo: Io sarei disposto a finanziarla. Il risultato ovviamente dovrebbe essere poi a disposizione di tutti coloro che vogliono difendersi da questo mondo distorto.
Professore, se la macchina addestrata da un razzista da’ risposte razziste ci troveremo di fronte solo a un ennesimo razzista anche se da’ risposte meravigliose. La formazione dell’uomo che si avvale delle risposte e le valuta diventa cruciale (come era anche prima di fronte a razzisti non macchine magari camuffati).
Gentile Professore lei ha manifestato preoccupazione per l’AI che si occupa di giustizia. Non pensa che eventuali errori peggiori li accettiamo già dai giudici certo più limitati in formazione e magari faziosi senza volerlo?
parlate al microfono non si sente, ricordatelo
Lei ha detto che questa macchina dopo aver ricevuto le prime informazioni tutto il resto lo apprende da sola. Quindi e come un figlio che da piccolo un genitore lo educa in un certo modo e da grande non poi non tutti riescono come un genitore vuole, è così? Molto pericoloso|
??????🤔
Con la differenza che questo ha miliardi di "genitori" e non è umano nè possiede un fine, è uno strumento 😌
❤
Una vera IA ancora non l'ho vista. Ottimi word processor, image processor, ecc. ma intelligenza no. Stupidità artificiale tanta.
Bravi, sumiglja, come, Dio, creato, umanità, e, identico, internet, e, intelligence, artifical, ce, senpre, chi, ci, gvida, che, noi, non, sapiamo, sia, in, bene, sia, cattivo, usso,
Trovo tutto troppo sbagliato....
Dice che non è programmato ma è una bugia.
Gli faccio vedere immagini e gli dico cosa sono.... lo sto programmando. Non so cosa fa... non è vero, vedo l'output e poi lo correggo se è sbagliato. Dopo queste affermazioni sensazionaliste ma fondamentalmente errate, smetto di guardare e pollice giù. Disinformazione
Non sanno nemmeno loro quello che stanno facendo, è tutto un "presupporre", secondo me, non andrà a finire troppo bene....
In realtà se ci pensate, questa che ci stanno propinando è programmazione artificiale, nient'altro...
Pericolosa quanto basta...
Non è quello che hanno fatto con noi? Mam-ma, pa-pà, or-set-to" Oppure "No, non si butta la pappa per terra, è sbagliato". Io programmo da 40 anni. Ti assicuro che è diverso. Fidati.
Scusi che lavoro fa ?
Intelligenza artificiale e stupidita naturale
Gg
Troppe parole con pause di ironia in modo che capisce solo lui quel che dice.
Incapace di spiegare e informare correttamente. Troppo chiaro che non vuole essere chiaro e ondeggia nel linguaggio.
Se ancora ci sono persone che portano la mascherina vuol dire che si è ancora indietro, cosa pretendere, allora?
Un affermazione conseguente sarebbe: oggi ,che siamo tutti presi dalla tecnologia, è perché ci garantisce contenuti immediati che rimpiazzano l utilizzo della propria creatività che però viene prodotta dai quei fastidiosi momenti di "noia" e del conseguente pensare su come estrapolare da sé stessi la propria creazione. A mio avviso questo è il punto di aberrazione. Perché un umano senza quell' atto magico di estrapolare da se stesso sempre nuove direzioni (cosa già non facile) è un umano che ha preso la direzione di qualcosa altro,e senza accorgersene ,secondo me ha ,almeno temporaneamente, perso il motivo per cui è vivo. L impoverimento evidente che osserviamo negli umani a 360 gradi è perché pillola dopo pillola stiamo accettando che quella difficile alchimia di creazione personale tanto faticosa che però ci rende umani,venga rimpiazzata da ente altra. Questo è il punto di aberrazione su cui servono confronti ,condivisioni e discussioni. Certo che questo appena scritto poi va ampliato