Un abbraccio da lontano. Dal Brasile. Sono appassionato per l'istoria dell'impero romano ed anche per la lingua italiana. Imparo tantissimo entrambi assunti qui. Grazie mille. Brasile ❤️ Italia
@@emmegy27 la società antica romana, rigida e austera, relegava la donna ad un puro esercizio riproduttivo è per questo che, per converso, la decadenza dell'impero, coincide con una più marcata presenza femmimile.
Se i professori di Storia avessero la tua passione e la tua semplicità di espressione, i ragazzi amerebbero la materia e farebbero a gara per mettersi al primo banco.
No, mi dispiace: i programmi a livello universitario, dove lavoro io, li decidono le facoltà. Poi c'è chi è una capra e chi è bravo, ci mancherebbe, ma sempre di più gli insegnanti sono obbligati a spiegare cose delle quali non sono specialisti perché devono diventare dei factotum, col risultato che manca l'entusiasmo e il coinvolgimento. A me per ora è andata bene perché ho sempre insegnato quello che amo, ma non è sempre detto che si sia messi nelle migliori condizioni di lavoro.
@@edoardobarsotti902 sono obbligati a spiegare cose... ma lo si può fare in mille modi. Ed il modo più empatico quello è insito nell'insegnante non c'entra la facoltà!
''Combattere con prudenza'' 1) 30 km al giorno forse 36 km, poi arriva Cesare e diventano 70 km. 2) 20/50 kg sulle spalle 3) Dopo la passeggiata,costruire un accampamento che ospita 24mila soldati. 4) Chi lo dice che dopo questa bella scampagnata potevi andare a dormire? No, è li che arriva Trizio e mentre sei in formazione contro il nemico che sta arrivando ti dice: ''Mi raccomando combatti con prudenza...'' A parte l'ironia ragazzi, è impressionante quasi imbarazzante solo pensarlo a quanto erano organizzati e disciplinati. Capisco il motivo per cui Pirro è rimasto scioccato dopo aver visto il volti dei romani morti in campo di battaglia, secondo me erano addestrati anche a lasciare uno sguardo incazzato da morti.
Già è vero chi gli poteva assicurare che alla fine avrebbero fatto un bel sonno? Anche ammmesso che i nemici non attaccavano c''erano i turni di guarrdia e i vari servizi che occorrevano al campo e magari cosi' passare la notte in bianco Altro che legionari questi erano super uomini di cui la razza umana ha perso i geni
Pazzesco!!! Se penso con quali calzature marciavano, su quali superfici marciavano, al tipo di alimentazione e per quanti anni conducevano questa vita bisogna proprio ammirare quegli uomini.
in realtà le loro erano le migliori calzature possibili fino ai tempi recenti, essere aperte era un vantaggio perché impedisce che l'umidità causi i piedi da trincea e i chiodi sotto la suola garantivano più aderenza quando per esempio bisogna combattere su pendii bagnati.
Dobbiamo però considerare anche il peso dell'equipaggiamento. La Lorica Segmentata, di suo, pesa 15 kg (solo la taglia media), l'elmo 2 kg, il pilum 900 g (normalmente i legionari ne portavano 2 a testa), il gladio 1,2/1,6 kg, lo scudo 12 kg. Aggiungiamo i 50 kg di attrezzatura da campo. Il peso complessivo è molto maggiore di quello stimato. Se consideriamo che questo era il peso con cui i legionari dovevano marciare per un giorno intero ogni giorno, ognuno di loro doveva avere dei deltoidi e delle cosce formidabili. La loro forza di volontà fa ancora accapponare la pelle. Nemmeno i Marines sarebbero in grado di avere una simile resistenza. Quando gli storici dicono che i legionari rimangono i più grandi soldati mai esistiti, affermano una grande verità.
@@Arkanum90 facendo la somma dei pesi che hai scritto fa circa 70kg; mi sembra un po' inverosimile che un essere umano per quanto allenato e resistente possa portarsi addosso quasi il suo stesso peso, considerando che i Romani (come tutti gli uomini di allora) piu' piccoli di come siamo oggi.
Dunque ricapitolando: ti alzi la mattina di buon ora,ti vesti indossando una corazza (che già di suo non doveva essere leggera), smonti l'accampamento, ti metti sto 50kg sulle spalle, marci in formazione per 30/50 km, e se sei fortunato e non devi combattere rimonti l'accampamento.
Ho visto molti commenti riguardanti i calzari romani e volevo spezzare una lancia in loro favore in quanto secondo me sono ingiustamente bistrattati, complice anche il cinema. Innanzi tutto i calzari avevano dei 'tacchetti' in legno a incastro, sostituibili, aventi la duplice funzione di preservare il cuoio, che così poteva durare anni, e di avere una migliore presa sul terreno. Nei territori più freddi questi tacchetti potevano essere metallici. Sempre nei paesi freddi si usavano dei calzettoni e talvolta della specie di stivaletti simili agli anfibi. Da molti bassorilievi si evince poi che venivano utilizzate le fasce; queste sono state in dotazione ad alcuni reparti dell'esercito italiano fino alla metà del secolo scorso. Mio padre, bersagliere attorno al'50, me ne parlò entusiasticamente. Si trattava appunto di una fasciatura che avvolgeva il piede e tutta la gamba fino al ginocchio. Da quello che mi disse davano una sensazione incredibile di leggerezza, inoltre costituivano una protezione totale qualora si dovesse attraversare dei campi con arbusti spinosi. Da ultimo faccio presente che in varie regioni appenniniche si sono usate fino a poche generazioni fa le 'ciocie' (da cui viene ciociaria), si tratta semplicemente di calzari rivestiti di lana e suppongo che anche queste potessero essere utilizzate nei climi più freddi. Le ricostruzioni storiche dei film spesso riguardano le vicende legate alla figura di Gesù Cristo, mi pare ovvio che in un clima semidesertico come quello della Palestina i calzari fossero totalmente aperti, ma sul Reno, sul Danubio o in Britannia di certo non era così.
Eccellente, Tritius. Da letture di epoca liceale di alcuni decenni fa: interrogata una prestigiosa personalità spartana su cosa rendeva così grande la fama dei guerrieri spartani, da farli considerare quasi invincibili, rispondeva: "Un singolo guerriero spartano in sé non è più forte né più valoroso di qualsiasi altro guerriero greco; un pugno di guerrieri spartani, invero, diventano come nessun altro un solo uomo, dalla tenacia e dalla forza irresistibili. Così fu per i legionari romani. Vale semper 👋
Solo tu o grande Roberto Trizio riesci a rendere una cosa che amo, (ovvero la storia dell' impero romano) ancora piu bella e amabile, per questo motivo ti ammiro e ti seguirò fino agli ultimi giorni del canale.
Io sono amante della storia Romana! Che è la nostra storia e ne vado fiera..grazie x il tuo modo di raccontarla! Tutti i prof dovrebbero farla amare così ai propri alunni ..con passione..
Grande Robyyyy,era un po' di tempo che non ti seguivo ,ma poi, memore delle "minacce",heheheheheh,eccomi quì di nuovo,a parte le facezie,come sempre,spiegazioni mirate agli argomenti esposti molto bene,è un piacere stare a sentire,ed anche ad apprendere qualche cosa di diverso,complimenti!...
Ogni video mi avvicina ai miei avi .E mi fa capire che in fondo noi italiani qualcosa di cui andare davvero fieri ce l'abbiamo .È un orgoglio discendere dai grandi romani .Tempi nei quali il mondo si inginocchiava davanti all'aquila legionaria .
Roma è stata la prima metropoli d'Occidente, il cuore pulsante della più grande civiltà del mondo antico. Nei suoi tre millenni ha influenzato la società, la cultura, la lingua, la letteratura, l'arte, l'architettura, l'urbanistica, l'ingegneria civile, l'efficienza militare, l'igiene, la filosofia, la musica, la religione, il diritto e i costumi dei secoli a venire lasciando al mondo un'eredità insormontabile. La prima vera unità d'Italia avvenne con la riforma attuata dall'imperatore Augusto che già allora aveva delineato i confini della penisola. Ancor prima il nome "Italia" venne coniato dei nostri cugini ellenici durante il loro primo sbarco in Calabria. La maggior parte delle città italiane, tra cui le più importanti come Milano (Mediolanum), una della capitali dell'Impero Romano d'Occidente insieme a Roma e Ravenna, furono fondate dai romani. Sino ad arrivare a città come Padova (Patavium), antichissima città natale di Tito Livio. Il mantovano Virgilio ebbe a dire dei nostri antenati: «Sit Romana potens Itala virtute propago» («D'Italica forza possente sia la stirpe di Roma»). Nella metà del XIX secolo a Londra venne inaugurato il primo condotto fognario sotto la città, quello di Roma venne inaugurato da Tarquinio Prisco. Non fosse stato per Roma i nordici dormirebbero ancora su letti di paglia e defecherebbero sui fiumi. Non curarti degli incivili assuefatti dalla propaganda anglosassone volta a demonizzare tutto ciò che proviene dalla nostra amata penisola tentando di fiaccarci. Sii fiero della tua trimillenaria cultura e tramandatela ai tuoi eredi.
Non si può vivere più senza la tua straordinaria competenza conoscenza e capacità divulgativa inarrivabile! E che cavolo, pardon ma ci vuole di fronte a tanta fascinazione n'est pas? Grazie Trizio!
Grazie Roberto, chiaro come sempre. Che ne deici di fare un video sulle strane abitudini, le perversioni e le stranezze degli imperatori romani? Potresti utilizzale il testo ''La vita dei dodici Cesari'' di Svetonio (per favore mettete like per farglielo leggere)
A sentire tutta la descrizione del Legionario Combattente non posso non fare un paragone con le odierne Forze Speciali ; infatti le selezioni per poter entrare a far parte dei suddetti reparti(vedi 9°Col Moschin , il Gruppo Operativo Incursori del Comsubin)consta proprio in un mese di Marce Zavorrate con vari carichi e varie distanze tutti i giorni fino a toccare effettivamente marce di tali lunghezze ; Complimenti per il canale , vi seguo da un po e devo dire che siete bravissimi ! Grazie Marco Modena
Non so perché ma mi aspettavo dei requisiti tipo concorso VFP1 😂 Scherzi a parte, ti seguo da tanto tempo e non ti ho mai ringraziato per il lavoro di divulgazione che fai su questo canale, sei davvero bravissimo! Ad maiora! 💪🏼
@@tommypicco4216 Guarda..ho un amico in folgore, ormai lo sfacelo ha raggiunto anche le Èlite dell'esercito. Purtroppo anche loro hanno una carenza di personale assurda e hanno abbassato tutte le prove fisiche per far entrare anche una signora di 60 anni.. una tristezza disumana. (fai conto che in 5 mesi ha sparato una volta..e a salve)
@@edgargoldwine2737 già e mi dispiace moltissimo che nelle nostre forze armate siano svaniti certi valori, ma proprio nell istituzione, ovviamente non in coloro che entrano con degli ideali, che siano volontari, cadetti ecc😔
Ave Trizio mi chiamo Marzio ( Martius in ambito rievocativo )sono un iscritto della LEGIO I ITALICA, appartenente all'interno della nostra associazione a un sottogruppo di sperimentazione sul campo, in particolar modo il sottoscritto ha avuto modo di partecipare alla marcia di due contubernium partendo dal fotrte romano Westfälisches Römermuseum Haltern per il raggiungimento della zona della strage di teutoburgo circa 160 km svolti in una settimana, rievocazione dell'arrivo di Germanico. Ti ringrazio pr il bellissimo lavoro che svolgi di divulgatore storico scientifico è innutile dire che sono un tuo fan. in questo caso da sperimentatore e appassinato devo sottolinere delle osservazioni circa il presunto peso degli impedimenta ( il bagaglio del soldato ). prima di tutto non esiste il legionario esiste il contubernium di cui un soldato è parte. una famiglia composta di fratelli in arme 8 persone che vivevano in simbiosi per cui è altamente probabile che la maggioranza degli utensili tenesse conto di questa suddivisione e non l'uso contemporaneo ma collettivo. Facciamo un altro esempio nella tenda non potevano dormire tutti e 8 comodi perchè una parte di loro era sicuramente a svolgere guardie o corvè di vario tipo . Il mio personale carico era di 30 kg incluso lorica elmo pilum scudo tegola borraccia ecc. sarebbe interessante verificare le fonti scritte di cosa fosse la doazione strettamente personale. in oltre i ogni contubernium in genere era dotato di bestia da soma per portare la tenda ( in pelle per il nord ) pesa un accidende e una parte di quelle attrezzature che sono state date per scontate venissero portate a spalla sicuramente era portati dall'animale da soma. nela perimentazione devo sottolineare che il peso ben ripartito , la possibilità di posare la sarcina alternativamente sulla spalla destra e sinistra a consentito a un sollevatore di ipotesi di completare tranquillamente la marcia . Si è trattava di iter iustus . sottolineo in oltre la possibilità di fare arrivare le salmerie scortate con più calma e svolgere la marcia forzata per sorprendere l'avversario con la sarcina al minimo. attendo un tuo commento un cao saluto pax et bonum martius
Sei veramente unico Roberto. Grazie infinite per il tuo contributo. Fai un video sul tuo percorso di studi e come sei giunto a questa passione. Un abbraccio.
Ho scoperto da poco i tuoi video ed è sempre un piacere ascoltarti, mi togli tante curiosità e sto imparando cose che non conoscevo pur essendo di Roma e appassionata di storia, soprattutto quella antica.
Complimenti vivissimi per il tuo sito! Sono appassionato di storia militare anche se non di quella romana nello specifico. Devo però esprimere il mio apprezzamento per la tua competenza e passione che rendono ogni episodio molto interessante da seguire.😊👍👍
Interessantissimo! Sono un vecchio escursionista con 45 anni di iscrizione al Club Alpino Italiano. Ebbene una escursione giornaliera tipo del CAI non alpinistica, cioè su terreno percorribile da una legione romana, per persone molto allenate prevede al massimo circa 25 km con un dislivello di circa 1500 metri. Più comunemente non si superano i 20 km e 1000 metri di dislivello al giorno con peso massimo della zaino di circa 15kg spesso molto meno. Questo però in genere per un solo giorno. Al massimo per super allenati sono organizzati trekking massimo di 5 o 6 giorni sempre con percorsi giornalieri di circa 20 km e dislivelli di 1000 metri ma con pernottamenti e rifocillamenti in comodi rifugi! Quindi oggi nessun socio del CAI, cioè dei migliori camminatori italiani, potrebbe essere Legionario Romano. Durante il servizio militare, troppi anni fa, ho partecipato ad un corso di sopravvivenza NATO (Stay Behind) di circa 20 giorni che prevedeva la abilitazione al lancio con paracadute. Alla fine il corso si concludeva con un lancio paracadutato notturno seguito da una marcia prevista di circa 70 km e un dislivello totale di circa 3000 metri da compiersi in tre giorni con circa 30kg di peso tra armamento, viveri (razioni k) acqua e armamento. Cioè in pratica un trekking tipo CAI ma armati (il FAL calcio pieghevole scomodissimo da portare e caricatori pesava circa 10kg) e senza rifugi di appoggio e quindi dormire per terra e economizzare acqua e cibo. Su circa 100 partecipanti solo una decina sono arrivati in tre giorni, compreso modestia a parte il sottoscritto Socio CAI e buon giovane atleta, ma sfiniti e assolutamente non idonei ad un combattimento prolungato campale ma solo a scontri di sganciamento per sopravvivenza. Il grosso dei partecipanti ha impiegato in media 4 -5 giorni e alcuni, pochi in verità, non sono mai arrivati ma sono stato rintracciati dai Carabinieri locali allertati (eravamo in Sardegna). Lascio i commenti agli eventuali lettori. Aggiungo solo che eravamo ventenni tutti sottouffuciali o ufficiali selezionati atleti e allenatissimi reduci da precedenti Corsi di Ardimento!
Ho i requisiti per essere un legionario?Vediamo: 1) marcia di 30/36 km. Non sono sicuro sui km, ma durante l’anno di militare ho fatto marce da nove dieci ore in montagna. 2) peso dello zaino: direi che ci siamo. Lo zaino pesava dai 20/25 kg equipaggiato con tutto il necessario. Piccola pala, picchetti, telo tenda, sacco a pelo, razione K, vestiti etc . Poi c’era il fucile e la radio con batterie di scorta 3) accampamento. Non eravamo in migliaia, ma l’accampamento si faceva appunto o col bivacco ( telo tenda e picchetti) oppure se in alta montagna con la neve si dormiva in truna ( compatti la neve, scavi una buca , metti gli sci di traverso, copri col telo tenda e strato di neve sopra, una candela all’interno e si dorme a pochi gradi sotto zero) 4) combattere con prudenza : è vero, quando si combatte bisogna agire in sincronia ed eseguendo gli ordini, sono incredibili le analogie con allora. Ovviamente le tecniche sono completamente diverse , dato i diversi armamenti, ma il concetto è quello. Poi, combattere... beh ho solo simulato per fortuna. 5) aggiungo di mio: iscrizione al canale Che dire, lascio a voi il responso . Un saluto
Innanzitutto, Roberto sei straordinario. Complimenti Detto questo, ma i romani erano incredibili, straordinari, mi chiedo come un popolo, così glorioso (italiano) di grande levatura in tutti i sensi, sia potuto essere caduto così Buon natale 🎅
Io abito vicino Frascati,10 Min. E vi posso dire che conoscendola e uscendoci,n'è una cosa semplice. Mi immagino tutti gli abitanti in un accampamento. Bellissimo video ✌️
Caspita! Uno zaino di 20 a 50Kg. Quel che disse Gesu', "Se un soldato ti dice di portare il suo carico per un miglio, tu portaglielo per due" non doveva essere sicuramente cosa facile.
@Bb Sz, Fu una cosa che disse nello stesso contesto di porgere l'altra guancia se uno ti schiaffeggia. Una specie di paradosso. Ricordiamoci che quando il centurione gli chiede di guarigli il suo amato servo, ne' il ruolo militare del centurione, e ne' la differenza tra egli e il servo e' mai messa in discussione.
@@andreapiccolo9773 e @Marco Ermeti, Avete ragione. Le parole non sono esatte. L'avevo letto tempo fa in un commentario che elaborava del versetto che i soldati romani usufruivano di questo diritto sui civili non cittadini. La stessa cosa gli succede, infatti, a Simone di Cirene quando i soldati lo costringono a portare la croce al patibolo per l'esecuzione di Gesu'.
@number six, Io ho sempre saputo che la famosa battuta di Toto' sfottesse la persona del _testun,_ quello che ai tempi della guerra amava urlare dal balcone.
@Bb Sz Non credo fosse canonicamente a favore della guerra, però era a favore della schiavitù. Posso elencare degli esempi come Efesini 6:5 ; 1 Timoteo 6:1-2 ; 1 Pietro 2:18. Naturalmente queste sarebbero le parole di gesù stesso ma, se vogliamo accettare che cristo e il dio dell'antico testamento siano la stessa persona, allora apriti cielo e potrei andare giù con la valanga di esempi più conosciuti, un po' triti, su jhwh e la schiavitù.
sei un divulgatore straordinario complimenti ....e poi con te ho riscoperto e conosciuto una nuova anrica Roma e quindi grazie di cuore per il tuo impeno nel diffondere questa storia gloriosa
I tuoi video sono meravigliosi, sono appassionato del mondo romano e anche dello spagnolo (nessuno è perfetto), ma capisco quasi tutto abbastanza bene, quindi imparo un po 'di italiano tra l'altro. Per la cronaca, ho usato il traduttore di Google. Grazie!!
Bellissimo video. ☺️Complimenti. Bravissimo 😊😊 potresti fare anche un video su alcune uguaglianze fra Romani e Vichinghi Danesi? Sarebbe fantastico. 👍Un mio amico danese euroscettico dice che sia i Romani sia i Vichinghi Danesi erano dei grandi guerrieri, protettori delle loro terre, e avevano orgoglio nazionale. 👍👍
Mi sono scritta per il tuo excente uso della lingua italiana e per la tua chiarissima dizione...senza ridiculi preziosismi.Reinparo e miglioro il mio, anche lontano, ahime'! dell'Italia.Grazie, carissimo!
Un amico con cui studio italiano mi ha referito al tuo canale. Questo video sul soldati romani era molto informativo e divertente. Quindi, mi sono iscritto al canale. Grazie.
Come posso non fare dei ringraziamenti a Roberto per tutte le informazioni contenute nei suoi video , spiegati bene che anche mia figlia di nove anni si è appassionata . Un saluto romano dalla Sicilia . Ave Roberto
"Doctrina y entrenamiento", los principios de toda fuerza militar que haya sobresalido de entre las demás a través de los siglos ya fuese ésta la Falange macedónica, la Legión romana, los Tercios españoles, o las Divisiones Panzer alemanas.Un saludo desde España y muchas gracias por tu dedicación, me encanta tu trabajo.
Guardando la dimostrazione dei prerequisiti fisici, viene quasi da pensare che il combattimento rappresentasse la mansione più rilassante, per i legionari antichi ;-)
Forse solo gli attuali incursori, possono paragonarsi alla forza e alla resistenza dei legionari. Per quanto riguarda me, sono salva : da immemorabile tempo sono iscritta al canale ed ho attivato la campanella.😁😂😂😂
In effetti ormai solo i corpi speciali fanno cose simili, normalmente nelle selezioni prima, per mantenere l'addestramento dopo..SAS , Spetnaz, Navy Seals, Comsubim....gente così
Ciao Roberto e qualche giorno che ho trovato la tua pagina e già ho visto moltissimi video....sei veramente bravo e ti fai capire in modo semplice. Grazie per questi video sulla nostra amata città eterna. Comunque io vivo e lavoro a Roma. Faccio il corriere proprio al centro e quindi ogni santo giorno vedo tutti ma proprio tutti i luoghi che tu citi su Roma. Ciao anzi [Ave Legionari]
buona precisione storica, bella combinazione tra descrizione audio e video, grafica semplice e curata, fonetica chiara, e ultima scoperta capacità fisiche da legionario abile e arruolabile
Gratias tibi ago, Roberte Trizie Proconsul atque magister validissime, propter tractationem haec plurissime ac validissime pulcherrimam!!! Vale atque ave et bonam sortem tibi semper sit. Ad multos annos feliciter!
Ok, posso essere un legionario. 1) Cammino per chilometri perché non ho l'auto 2) porto anche 4/5 buste della spesa stracolme alla volta (Ps. Se si guarda bene nella mia immensa borsa, forse c'è anche una piccola pala 🤔) 3) ti rivolto e rimetto a posto una casa (compreso cambio di stagione) in meno di 3 ore 4) dovreste vedere l'efficienza e la combattività mia, di mia mamma e delle mie sorelle in un negozio durante i saldi 😅
Sono stato oltre trentanni fa un Alpino d'Italia. Eravamo tutti "cittadini italici" tra i 18 ed i 25 anni, camminavano per ore ed ore su ogni tipo di terreno anche se in prevalenza collinare o montano, avevamo esperienza di muli e di carichi sommeggiati, portavamo con noi le nostre stesse armi individuali ed i viveri da combattimento ( razioni K), ogni milite portava il proprio zaino alpino affardellato con circa 35/40 kg di materiale. Arrivati alla sera, costruivano i nostri attendamenti e facevamo i turni per la guardia notturna. Non eravamo militari professionisti, ma semplici soldati di leva, formati e disciplinati alla resistenza ed al combattimento. Molto simili ai legionari romani. E di quelli avevamo anche il nome: Brigata Alpina "Julia".
@@paololupo3716 da trentanni come Alpino in congedo milito nella Protezione Civile degli Alpini. E forse in questi anni ti ho portato soccorso in qualche alluvione, esondazione, terremoto. E se non a te, a qualche tuo amico o genitore. Le Forze Armate in servizio attivo o in congedo servono anche a questo. E grazie a Dio, non ho mai dovuto sparare a nessuno, né civile né militare. Buon Natale.
È per quello che le città romane sono circa a 30-60 km di distanza tra loro. Io sono di Mantova: a 30 km c'è Verona, a 60 Brescia, Parma e Cremona; a metà strada fra queste città (e quindi a circa 30 km) c'è un paese molto grande. 60 km erano la distanza che più o meno si compiva in un giorno a cavallo. Ceterum censeo che potresti fare un video sulle ricompense al valore dei legionari
Dobbiamo però considerare anche il peso dell'equipaggiamento. La Lorica Segmentata, di suo, pesa 15 kg (solo la taglia media), l'elmo 2 kg, il pilum 900 g (normalmente i legionari ne portavano 2 a testa), il gladio 1,2/1,6 kg, lo scudo 12 kg. Aggiungiamo i 50 kg di attrezzatura da campo. Il peso complessivo è molto maggiore di quello stimato. Se consideriamo che questo era il peso con cui i legionari dovevano marciare per un giorno intero ogni giorno, ognuno di loro doveva avere dei deltoidi e delle cosce formidabili. La loro forza di volontà fa ancora accapponare la pelle. Nemmeno i Marines sarebbero in grado di avere una simile resistenza. Quando gli storici dicono che i legionari rimangono i più grandi soldati mai esistiti, affermano una grande verità.
Splendido video, come al solito! E non dimentichiamoci che oltre allo zaino c'era anche il peso dell'Armatura, più Gladio, più Scudo. In sostanza io non lo potrei mai fare XD
Roberto, sono Polacco e Io guardo i tuoi film da un tempo. Grazie mille, sono molto interessanti. Sono particolarmente interessato al tardo Impero Romano. Per favore, fate un film su ciò che è successo a Roma dopo la caduta dell'ultimo imperatore romano. Dopo la detronizzazione di Romolo Agusto, i romani vivevano ancora a Roma e in Italia. Erano consapevoli che l'impero era finito, che era un punto di svolta? Erano consapevoli che una certa epoca stava finendo? Come hanno giudicato il governo di Odoaker, pensavano davvero che avesse governato per conto dell'imperatore d'Oriente? Non si sono ribellati al fatto di essere stati governati da un barbaro? Come ha permesso l'orgoglio romano di farlo? Come hanno funzionato gli uffici statali, come il Senato, etc. So che è difficile. Ma credo che questo periodo della storia romana sia molto poco conosciuto. Ci sono pochissime pubblicazioni sull'argomento in polacco. Grazie e saluti. Davide
Con Odoacre i Romani dissero che era finita la commedia degli imperatori , infatti cambio poco il governo e esercito furono presi dagli ostrogoti e altri barbari ( non escludo che ci fossero guerrieri anche dalla futura polonia)le tasse si pagavano a loro......e basta amministrazione leggi ecc in particolare per i romani restavano uguali, questo ancor di più con Teodorico e i suoi Goti, lui stesso non voleva matrimoni misti........Se guardi la carta vicino a Ravenna vedi una piccola comunità che si chiama ancora oggi GODO da got...goto....era dove stavano i soldati di Teodorico con le loro famiglie....
Ciao, Roberto. Sicuramente abbiamo perso molto de la forza che avevano tali uomini straordinari... Non riesco a camminare nemmeno cinque chilometri un giorno i dopo ho bisogno di una settimana per ricuperare le forze...😜
Spero risponderete a questa curiosità che mi pongo da sempre. La questione viveri e sopravvivenza. Ci si concentra sempre sulle battaglie ma penso che avere un esercito in forze e non affamato fosse determinante. Cosa mangiavano? Era basato sulla razia? Conoscenza di erbe e radici? Caccia in un mondo dove la selvaggina era maggiore? Era organizzata una rete di rifornimento man mano si avanzava o forse era requisito avere accordi precedenti ai movimenti dell'esercito con popolazioni locali? Veniva trasportato qualche tipo di farina o legume? Chissà quante battaglie sono state decise da una carenza energetica vitaminica o proteica.
Che io sappia, uno dei punti di forza dell'esercito romano era proprio la logistica, compreso il vettovagliamento. Per altro, ogni legionario portava con sé razioni sufficienti per alcuni giorni. Comunque, a Farsalo, gli affamati legionari di Cesare diedero una scuffia a quelli di Pompeo, assai meglio nutriti e di numero pressoché doppio.
avevano un sistema logistico di rifornimenti molto complesso ed efficiente, il migliore al mondo per un esercito fino alla prima guerra mondiale, non sto esagerando. puntavano molto sul rifornimento di acqua e cereali, per mantenere sempre in forze e salute i soldati. chiaramente in territorio nemico facevano razzia ma non esclusivamente.
Gli eserciti moderni sono distanti anni luce da quelli Romani o di qualsiasi altro esercito dell'antichità. Impiegavano solo 2 ore per costruire un'accampamento così capiente, mentre ai giorni d'oggi abbiamo tanti di quei problemi logistici, nonostante la meccanizzazione, che farebbero andare di nervi un centurione romano😅
@@davidemenga8903 sì, vero. Senza dubbio. Intendevo come resistenza fisica e responsabilità nello svoglimento dei compiti. Ai giorni d'oggi se uno commette un'errore viene richiamato o al limite gli parano il culo o lo mandano a pulire i cessi; nell'antichità, secondo molte testimonianze che hanno ritrovato, ti punivano severamente.
Ciao. Non conoscevo il canale, sei simpatico e preparato, usi un linguaggio comprensibile ai più. Ovviamente mi sono subito iscritto... non voglio certo marciare per kilometri, con pesi sopra e poi combattere... eccerto che no!! 😇
É un piacere apprendere da persone preparate come te. Stasera mi sento 100 metri meno ignorante e potrei sopportare 500 gr di peso in più. Grazie per le notizie su Roma Antica 🗡️🏹🛡️
Interessante.Non ricordo, l'autore( Credo britannico), di un articolo letto molti anni fa,che ricordava come nell'addestramento delle forze speciali americane e britanniche ,si prendeva ad esempio il Legionario romano.
La SAS inglese , il loro ufficiale fondatore di reparto li obbliga a percorrere con zaino un percorso collinare con carico ed armi per accedere alle selezioni.
Faccio corpo Iibero, anche con zavorre importanti, e fra me e me pensavo: bhe, credo di sì. Appena sentiti i primi due punti ho perso tutta la mia baldanza 😂
@@davidemenga8903 ti capisco. Io pratico streetlifting, quando sono con gli amici al parco mi divertivo a caricarmeli sulle spalle per fare i piegamenti sulle parallele(anche detti dip), tuttavia non so se riuscirei a marciare per 75 km con 50 kg sulle spalle e a costruire un forte alla fine della marcia(escludendo eventuali combattimenti). Io non lo so se esistevano ai tempi gli esercizi della mia disciplina, ma sono sicuro che molti di loro, col giusto allenamento, mi avrebbero superato in tutte le alzate.
@@marcuz9076 se guardi alcuni corpi speciali di oggi, fan le stesse prodezze, qui stiamo parlando di soldati di mestiere, non sono paragonabili a noi. Neppure un atleta olimpico sarebbe in grado di fare tanto, senza un allenamento specifico. Loro facevano quello e basta, come molti eserciti fanno fare a determinati corpi scelti, NAVY SEAL per citare il più popolare, ma anche gli italianissimi ARDITI. Leggetevi le prodezze dei soldati della prima e seconda guerra mondiale, fanno paura. Io cammino in montagna anche con carichi importanti sulle spalle, ma morirei di fatica il primo giorno da legionario.
Ciao Roberto,trovo i tuoi video sempre molto interessante. Avrei una curiosità Come erano visti i tatuaggi,orecchini e piercing nelle legioni romane? Esisteva già la tradizione di marcare il proprio corpo a seconda dell unità o del gruppo a cui si apparteneva? Grazie
10:25 ho istantaneamente pensato alla battaglia iniziale della prima puntata di ''Roma'' in cui Tito Pullo veniva punito per essere uscito dallo schieramento, allude i a lui quando parlavi delle teste calde?🙂
@@DJhuggo nella legione a manipoli, non era la "formazione in linea" l'anello forte, anche perché lo scudo difendeva il legionario, quanto l'adattamento alle mutate condizioni della battaglia, il generale combatteva non in linea, ma dietro; nella formazione a falange oplita, lì si, la formazione e la linea di fronte, erano fondamentali, il generale combatteva frequentemente in linea e lo scudo grande e rotondo, serviva a difendere, anche, il compagno. Ne conviene che il legionario relativamente più leggero, poteva combattere in solitaria, l'oplita falangista più pesante, no.
Pullo nella scena colpisce al volto il centurione che gli ordinava di rientrare in formazione.. Fantastico che in questa scena I legionari fregandosene dei galli portano via Pullo di peso, scoperti e fuori formazione...
Però mi risulta che molti legionari, pagando, fossero esentati dai lavori e dal portare pesi (c'era tutto un sistema di esenzioni). È anche probabile che quando era necessario sbrigarsi e coprire lunghe distanze, caricassero su muli e carri la roba più ingombrante. Sulla colonna traiana si vedono i legionari che fanno tutto indossando la corazza, compreso mietere e costruire accampamenti ecc. Dovevano essere allenatissimi e fortissimi (l'armamento difensivo pesava 20 kg e oltre). Quando i barbari attaccavano la loro linea, penso che fosse come scontrarsi con una muraglia. Avete presente quella scena del film "L'aquila", in cui i celti assaltano la testuggine romana? Nel film i legionari vacillano quando i celti gli si buttano contro, nella realtà credo che fosse ben diverso.
Fantastico !Come sempre! Bravissimo preciso ed esauriente! Temo di x me di essere(x Indole ) più vicino al furor nordico.(Berseker) ..pur ammirando immensamente L Impero Romano Nostro !e x quanto possa essere allenato in molte discipline fisiche. ..certe cose van vissute sul campo x abituarvisi !Concludo con Appunto Bravo! 😊😊😉😉🤗🤗🤗
Una piccola correzione di latino: "iter" è una parola neutra e quindi si deve dire "iter magnum". Una piccola riflessione: se il castrum era predisposto per 24.000 uomini ci sarebbero state tre legioni. Non è che la valutazione sia un po' eccessiva? Una domanda che non riguarda questo filmato. I romani avevano documenti di identità e come facevano a dimostrare la lorocittadinanza? Mi sono posto questa domanda a propsito di Paolo di Tarso che, per sottrarsi alle frustate, dichiarò la propria cittadinanza. Essendo questo il mio primo intervento ti ringrazio per gli eccellenti filmati, anche se un po' troppo romanisti. A questo proposito ti suggerisco questo libro: LUCA CANALI "Controstoria di Roma" Firenze (Ponte alle Grazie),1997 p. 306
Ciao Roberto Trizio, ti seguo con piacere da tempo ed apprezzo tantissimo i tuoi interventi su RUclips. Ti faccio tutti i miei sinceri complimenti per la preparazione, competenza in materia, chiarezza di esposizione e, sicuramente grande lavoro di documentazione, con i quali presenti i tuoi lavori. Ti sono grato per tutto ciò che ci comunichi, oltre che con professionalità, anche con grande simpatia. Si capisce che hai una grande passione per questo argomento. Sarebbe stato bello avere a scuola un insegnante di storia come te. Con grande riconoscenza, Claudio... Ed un saluto a tutti i legionari🙂
Quindi per venire ai tempi moderni I Legionari I Legionari Romani erano come una sorta di Alpini Perché in fondo in fondo gli alpini quello fanno Marciano portano pesi abbastanza pesanti sulle spalle si fermano dormono in montagna nella Neve creando l'accampamento e infine la cosa più importante preparata a combattere in modo ordinato e disciplinato.
Robè non so se hai visto su Netflix la serie Barbari, a me non ha detto granché poiché i fatti mi sembrano un po' alterati a forte discapito dei Romani
Legionari romani: camminano 36 km con 50 kg sulle spalle senza fare una piega. Io: cammino 4 km ed è subito mal di schiena, irritazione da sfregamento all'interno coscia, tendine d'achille infiammato e vesciche sotto i piedi.
@ barbara g. Non basta ; ( Per entrare nel mio accampamento deve conoscere molto bene la parola d'ordine.. SHOPPING ; ) Altrimenti come nel film " IL Gladiatore" < Al mio segnale scatenate l'inferno>
@@barbarag.390 CERTAMENTE!! < Divide et impera > ; ) ( la " tirannide" mi piace) .. Un pò d'umorismo non guasta mai ah ah ah Ciao e buona domenica ( a te e chi ti è vicino ) ; )
Bellissimo video, molto interessante ! Il requisito "combattere con prudenza" anche se sembra un controsenso è in realtà un principio molto intelligente che ha garantito un sacco di vittorie ! Penso che anche oggi questo sia tuttora valido, non solo nei campi di battaglia odierni, ma anche nelle arti marziali o negli sport da combattimento. Congratulazioni ancora per il video, buona serata !
Un abbraccio da lontano. Dal Brasile. Sono appassionato per l'istoria dell'impero romano ed anche per la lingua italiana. Imparo tantissimo entrambi assunti qui. Grazie mille. Brasile ❤️ Italia
O soldado brasileiro na selva, tem muito a ver com o "fanti da mar italiano" e todos dois são parecidos com legionario romano.
Anch'io amo la storia e língua italiana. Bravo Roberto 👏🇧🇷🇧🇷
CUMPLIMENTI RODRIGO, COME ITALO BRASLIANO COME TE, TI DICO CHE LEI PARLA ED SCRIVE BENISSIMO !
Ma sono accettate anche le legionarie, o le donne possono fare solo le matrone?????
@@emmegy27 la società antica romana, rigida e austera, relegava la donna ad un puro esercizio riproduttivo è per questo che, per converso, la decadenza dell'impero, coincide con una più marcata presenza femmimile.
Lo studente medio italiano non ama la storia perché pochissimi docenti la trattano con passione come la tua: complimenti.
Al liceo non mi interessava la storia, bocciato anche alla maturità ( due volte )
Se i professori di Storia avessero la tua passione e la tua semplicità di espressione, i ragazzi amerebbero la materia e farebbero a gara per mettersi al primo banco.
Bravo! Vorrei che mia figlia avesse un prof così!
Se posso, a parziale discolpa della categoria, è che si è spesso costretti a seguire dei programmi didattici deprimenti...
@@edoardobarsotti902 i programmi li fanno il carisma ed il fascino dei prof!
No, mi dispiace: i programmi a livello universitario, dove lavoro io, li decidono le facoltà. Poi c'è chi è una capra e chi è bravo, ci mancherebbe, ma sempre di più gli insegnanti sono obbligati a spiegare cose delle quali non sono specialisti perché devono diventare dei factotum, col risultato che manca l'entusiasmo e il coinvolgimento. A me per ora è andata bene perché ho sempre insegnato quello che amo, ma non è sempre detto che si sia messi nelle migliori condizioni di lavoro.
@@edoardobarsotti902 sono obbligati a spiegare cose... ma lo si può fare in mille modi. Ed il modo più empatico quello è insito nell'insegnante non c'entra la facoltà!
''Combattere con prudenza''
1) 30 km al giorno forse 36 km, poi arriva Cesare e diventano 70 km.
2) 20/50 kg sulle spalle
3) Dopo la passeggiata,costruire un accampamento che ospita 24mila soldati.
4) Chi lo dice che dopo questa bella scampagnata potevi andare a dormire?
No, è li che arriva Trizio e mentre sei in formazione contro il nemico che sta arrivando ti dice:
''Mi raccomando combatti con prudenza...''
A parte l'ironia ragazzi, è impressionante quasi imbarazzante solo pensarlo a quanto erano organizzati e disciplinati.
Capisco il motivo per cui Pirro è rimasto scioccato dopo aver visto il volti dei romani morti in campo di battaglia, secondo me erano addestrati anche a lasciare uno sguardo incazzato da morti.
Uno dei migliori commenti dell'anno.
Già è vero chi gli poteva assicurare che alla fine avrebbero fatto
un bel sonno? Anche ammmesso che i nemici non attaccavano c''erano i turni di guarrdia e i vari servizi che occorrevano al campo e magari cosi' passare la notte in bianco Altro che legionari questi erano super uomini di cui la razza umana ha perso i geni
Si infatti pur conoscendo da tempo questi aspetti ne resto sbalordito ogni volta!
non tutti andavano a dormire, ogni 8 occupanti di una tenda 2 montavano di guardia
@@harleycomet e non era una buona idea addormentarsi durante il turno di guardia...
Pazzesco!!! Se penso con quali calzature marciavano, su quali superfici marciavano, al tipo di alimentazione e per quanti anni conducevano questa vita bisogna proprio ammirare quegli uomini.
in realtà le loro erano le migliori calzature possibili fino ai tempi recenti, essere aperte era un vantaggio perché impedisce che l'umidità causi i piedi da trincea e i chiodi sotto la suola garantivano più aderenza quando per esempio bisogna combattere su pendii bagnati.
Dobbiamo però considerare anche il peso dell'equipaggiamento. La Lorica Segmentata, di suo, pesa 15 kg (solo la taglia media), l'elmo 2 kg, il pilum 900 g (normalmente i legionari ne portavano 2 a testa), il gladio 1,2/1,6 kg, lo scudo 12 kg. Aggiungiamo i 50 kg di attrezzatura da campo. Il peso complessivo è molto maggiore di quello stimato. Se consideriamo che questo era il peso con cui i legionari dovevano marciare per un giorno intero ogni giorno, ognuno di loro doveva avere dei deltoidi e delle cosce formidabili. La loro forza di volontà fa ancora accapponare la pelle. Nemmeno i Marines sarebbero in grado di avere una simile resistenza. Quando gli storici dicono che i legionari rimangono i più grandi soldati mai esistiti, affermano una grande verità.
Semplicemente. BRAVISSIMO
@@Arkanum90 facendo la somma dei pesi che hai scritto fa circa 70kg; mi sembra un po' inverosimile che un essere umano per quanto allenato e resistente possa portarsi addosso quasi il suo stesso peso, considerando che i Romani (come tutti gli uomini di allora) piu' piccoli di come siamo oggi.
@@marcofragomeni9914 penso che le attrezzature più pesanti le caricassero sui carri.
Dunque ricapitolando: ti alzi la mattina di buon ora,ti vesti indossando una corazza (che già di suo non doveva essere leggera), smonti l'accampamento, ti metti sto 50kg sulle spalle, marci in formazione per 30/50 km, e se sei fortunato e non devi combattere rimonti l'accampamento.
Commento molto ben centrato e certamente sottovalutato.
In 2 parole vita militare.
Arriverà mai un giorno in cui non ci sia più bisogno di qualcuno che faccia questa vita? Forse per arrivarci basterebbe solo crederci!
mej cojonibus....ecco perche vincevano sempre...
@@marcovalenza4965 No.
O meglio... arriverà con l'estinzione della razza umana, ecco 😐
Ho visto molti commenti riguardanti i calzari romani e volevo spezzare una lancia in loro favore in quanto secondo me sono ingiustamente bistrattati, complice anche il cinema.
Innanzi tutto i calzari avevano dei 'tacchetti' in legno a incastro, sostituibili, aventi la duplice funzione di preservare il cuoio, che così poteva durare anni, e di avere una migliore presa sul terreno. Nei territori più freddi questi tacchetti potevano essere metallici. Sempre nei paesi freddi si usavano dei calzettoni e talvolta della specie di stivaletti simili agli anfibi.
Da molti bassorilievi si evince poi che venivano utilizzate le fasce; queste sono state in dotazione ad alcuni reparti dell'esercito italiano fino alla metà del secolo scorso. Mio padre, bersagliere attorno al'50, me ne parlò entusiasticamente. Si trattava appunto di una fasciatura che avvolgeva il piede e tutta la gamba fino al ginocchio. Da quello che mi disse davano una sensazione incredibile di leggerezza, inoltre costituivano una protezione totale qualora si dovesse attraversare dei campi con arbusti spinosi.
Da ultimo faccio presente che in varie regioni appenniniche si sono usate fino a poche generazioni fa le 'ciocie' (da cui viene ciociaria), si tratta semplicemente di calzari rivestiti di lana e suppongo che anche queste potessero essere utilizzate nei climi più freddi.
Le ricostruzioni storiche dei film spesso riguardano le vicende legate alla figura di Gesù Cristo, mi pare ovvio che in un clima semidesertico come quello della Palestina i calzari fossero totalmente aperti, ma sul Reno, sul Danubio o in Britannia di certo non era così.
Eccellente, Tritius. Da letture di epoca liceale di alcuni decenni fa: interrogata una prestigiosa personalità spartana su cosa rendeva così grande la fama dei guerrieri spartani, da farli considerare quasi invincibili, rispondeva: "Un singolo guerriero spartano in sé non è più forte né più valoroso di qualsiasi altro guerriero greco; un pugno di guerrieri spartani, invero, diventano come nessun altro un solo uomo, dalla tenacia e dalla forza irresistibili. Così fu per i legionari romani. Vale semper 👋
Quello che oggi si chiama team working
Anche se sono passati dei secoli è impressionante quante similitudini tra legionari e soldati moderni. complimenti come sempre.
Solo tu o grande Roberto Trizio riesci a rendere una cosa che amo, (ovvero la storia dell' impero romano) ancora piu bella e amabile, per questo motivo ti ammiro e ti seguirò fino agli ultimi giorni del canale.
Io sono amante della storia Romana! Che è la nostra storia e ne vado fiera..grazie x il tuo modo di raccontarla! Tutti i prof dovrebbero farla amare così ai propri alunni ..con passione..
Grande Robyyyy,era un po' di tempo che non ti seguivo ,ma poi, memore delle "minacce",heheheheheh,eccomi quì di nuovo,a parte le facezie,come sempre,spiegazioni mirate agli argomenti esposti molto bene,è un piacere stare a sentire,ed anche ad apprendere qualche cosa di diverso,complimenti!...
Ogni video mi avvicina ai miei avi .E mi fa capire che in fondo noi italiani qualcosa di cui andare davvero fieri ce l'abbiamo .È un orgoglio discendere dai grandi romani .Tempi nei quali il mondo si inginocchiava davanti all'aquila legionaria .
Roma è stata la prima metropoli d'Occidente, il cuore pulsante della più grande civiltà del mondo antico. Nei suoi tre millenni ha influenzato la società, la cultura, la lingua, la letteratura, l'arte, l'architettura, l'urbanistica, l'ingegneria civile, l'efficienza militare, l'igiene, la filosofia, la musica, la religione, il diritto e i costumi dei secoli a venire lasciando al mondo un'eredità insormontabile. La prima vera unità d'Italia avvenne con la riforma attuata dall'imperatore Augusto che già allora aveva delineato i confini della penisola. Ancor prima il nome "Italia" venne coniato dei nostri cugini ellenici durante il loro primo sbarco in Calabria. La maggior parte delle città italiane, tra cui le più importanti come Milano (Mediolanum), una della capitali dell'Impero Romano d'Occidente insieme a Roma e Ravenna, furono fondate dai romani. Sino ad arrivare a città come Padova (Patavium), antichissima città natale di Tito Livio. Il mantovano Virgilio ebbe a dire dei nostri antenati: «Sit Romana potens Itala virtute propago» («D'Italica forza possente sia la stirpe di Roma»). Nella metà del XIX secolo a Londra venne inaugurato il primo condotto fognario sotto la città, quello di Roma venne inaugurato da Tarquinio Prisco. Non fosse stato per Roma i nordici dormirebbero ancora su letti di paglia e defecherebbero sui fiumi. Non curarti degli incivili assuefatti dalla propaganda anglosassone volta a demonizzare tutto ciò che proviene dalla nostra amata penisola tentando di fiaccarci. Sii fiero della tua trimillenaria cultura e tramandatela ai tuoi eredi.
Non si può vivere più senza la tua straordinaria competenza conoscenza e capacità divulgativa inarrivabile! E che cavolo, pardon ma ci vuole di fronte a tanta fascinazione n'est pas? Grazie Trizio!
Grazie Roberto, chiaro come sempre. Che ne deici di fare un video sulle strane abitudini, le perversioni e le stranezze degli imperatori romani? Potresti utilizzale il testo ''La vita dei dodici Cesari'' di Svetonio (per favore mettete like per farglielo leggere)
Si sarebbe molto interessante 👍😀
Svetonio non è attendibilissimo
@@fabioangoscini3103 lo so, era un esempio. Svetonio potrebbe essere considerato come il ''Maria de filippi'' della romanità
@Emiliano Volpe grazie magari lo ripropongo in un video più recente
A sentire tutta la descrizione del Legionario Combattente non posso non fare un paragone con le odierne Forze Speciali ; infatti le selezioni per poter entrare a far parte dei suddetti reparti(vedi 9°Col Moschin , il Gruppo Operativo Incursori del Comsubin)consta proprio in un mese di Marce Zavorrate con vari carichi e varie distanze tutti i giorni fino a toccare effettivamente marce di tali lunghezze ; Complimenti per il canale , vi seguo da un po e devo dire che siete bravissimi ! Grazie
Marco Modena
Non so perché ma mi aspettavo dei requisiti tipo concorso VFP1 😂
Scherzi a parte, ti seguo da tanto tempo e non ti ho mai ringraziato per il lavoro di divulgazione che fai su questo canale, sei davvero bravissimo! Ad maiora! 💪🏼
Bah insomma, i vfp 1 vengono usati come spazzini o schiavetti per i CMCS😂😂io direi più che altro qualcosa riguardo la folgore
@@tommypicco4216 mammolette al confronto
@@tommypicco4216 Guarda..ho un amico in folgore, ormai lo sfacelo ha raggiunto anche le Èlite dell'esercito. Purtroppo anche loro hanno una carenza di personale assurda e hanno abbassato tutte le prove fisiche per far entrare anche una signora di 60 anni.. una tristezza disumana. (fai conto che in 5 mesi ha sparato una volta..e a salve)
@@edgargoldwine2737 già e mi dispiace moltissimo che nelle nostre forze armate siano svaniti certi valori, ma proprio nell istituzione, ovviamente non in coloro che entrano con degli ideali, che siano volontari, cadetti ecc😔
Vfp1 entri quasi solo da raccomandato e devi sapere leopardi pascoli... L attualita...
Ave Trizio mi chiamo Marzio ( Martius in ambito rievocativo )sono un iscritto della LEGIO I ITALICA, appartenente all'interno della nostra associazione a un sottogruppo di sperimentazione sul campo, in particolar modo il sottoscritto ha avuto modo di partecipare alla marcia di due contubernium partendo dal fotrte romano Westfälisches Römermuseum Haltern per il raggiungimento della zona della strage di teutoburgo circa 160 km svolti in una settimana, rievocazione dell'arrivo di Germanico. Ti ringrazio pr il bellissimo lavoro che svolgi di divulgatore storico scientifico è innutile dire che sono un tuo fan.
in questo caso da sperimentatore e appassinato devo sottolinere delle osservazioni circa il presunto peso degli impedimenta ( il bagaglio del soldato ).
prima di tutto non esiste il legionario esiste il contubernium di cui un soldato è parte. una famiglia composta di fratelli in arme 8 persone che vivevano in simbiosi per cui è altamente probabile che la maggioranza degli utensili tenesse conto di questa suddivisione e non l'uso contemporaneo ma collettivo. Facciamo un altro esempio nella tenda non potevano dormire tutti e 8 comodi perchè una parte di loro era sicuramente a svolgere guardie o corvè di vario tipo . Il mio personale carico era di 30 kg incluso lorica elmo pilum scudo tegola borraccia ecc.
sarebbe interessante verificare le fonti scritte di cosa fosse la doazione strettamente personale. in oltre i ogni contubernium in genere era dotato di bestia da soma per portare la tenda ( in pelle per il nord ) pesa un accidende e una parte di quelle attrezzature che sono state date per scontate venissero portate a spalla sicuramente era portati dall'animale da soma.
nela perimentazione devo sottolineare che il peso ben ripartito , la possibilità di posare la sarcina alternativamente sulla spalla destra e sinistra a consentito a un sollevatore di ipotesi di completare tranquillamente la marcia . Si è trattava di iter iustus . sottolineo in oltre la possibilità di fare arrivare le salmerie scortate con più calma e svolgere la marcia forzata per sorprendere l'avversario con la sarcina al minimo.
attendo un tuo commento un cao saluto
pax et bonum
martius
Sei veramente unico Roberto. Grazie infinite per il tuo contributo. Fai un video sul tuo percorso di studi e come sei giunto a questa passione. Un abbraccio.
Ho scoperto da poco i tuoi video ed è sempre un piacere ascoltarti, mi togli tante curiosità e sto imparando cose che non conoscevo pur essendo di Roma e appassionata di storia, soprattutto quella antica.
Complimenti vivissimi per il tuo sito! Sono appassionato di storia militare anche se non di quella romana nello specifico. Devo però esprimere il mio apprezzamento per la tua competenza e passione che rendono ogni episodio molto interessante da seguire.😊👍👍
Interessantissimo! Sono un vecchio escursionista con 45 anni di iscrizione al Club Alpino Italiano. Ebbene una escursione giornaliera tipo del CAI non alpinistica, cioè su terreno percorribile da una legione romana, per persone molto allenate prevede al massimo circa 25 km con un dislivello di circa 1500 metri. Più comunemente non si superano i 20 km e 1000 metri di dislivello al giorno con peso massimo della zaino di circa 15kg spesso molto meno. Questo però in genere per un solo giorno. Al massimo per super allenati sono organizzati trekking massimo di 5 o 6 giorni sempre con percorsi giornalieri di circa 20 km e dislivelli di 1000 metri ma con pernottamenti e rifocillamenti in comodi rifugi! Quindi oggi nessun socio del CAI, cioè dei migliori camminatori italiani, potrebbe essere Legionario Romano. Durante il servizio militare, troppi anni fa,
ho partecipato ad un corso di sopravvivenza NATO (Stay Behind) di circa 20 giorni che prevedeva la abilitazione al lancio con paracadute. Alla fine il corso si concludeva con un lancio paracadutato notturno seguito da una marcia prevista di circa 70 km e un dislivello totale di circa 3000 metri da compiersi in tre giorni con circa 30kg di peso tra armamento, viveri (razioni k) acqua e armamento. Cioè in pratica un trekking tipo CAI ma armati (il FAL calcio pieghevole scomodissimo da portare e caricatori pesava circa 10kg) e senza rifugi di appoggio e quindi dormire per terra e economizzare acqua e cibo. Su circa 100 partecipanti solo una decina sono arrivati in tre giorni, compreso modestia a parte il sottoscritto Socio CAI e buon giovane atleta, ma sfiniti e assolutamente non idonei ad un combattimento prolungato campale ma solo a scontri di sganciamento per sopravvivenza. Il grosso dei partecipanti ha impiegato in media 4 -5 giorni e alcuni, pochi in verità, non sono mai arrivati ma sono stato rintracciati dai Carabinieri locali allertati (eravamo in Sardegna). Lascio i commenti agli eventuali lettori. Aggiungo solo che eravamo ventenni tutti sottouffuciali o ufficiali selezionati atleti e allenatissimi reduci da precedenti Corsi di Ardimento!
Ho i requisiti per essere un legionario?Vediamo:
1) marcia di 30/36 km. Non sono sicuro sui km, ma durante l’anno di militare ho fatto marce da nove dieci ore in montagna.
2) peso dello zaino: direi che ci siamo. Lo zaino pesava dai 20/25 kg equipaggiato con tutto il necessario. Piccola pala, picchetti, telo tenda, sacco a pelo, razione K, vestiti etc . Poi c’era il fucile e la radio con batterie di scorta
3) accampamento. Non eravamo in migliaia, ma l’accampamento si faceva appunto o col bivacco ( telo tenda e picchetti) oppure se in alta montagna con la neve si dormiva in truna ( compatti la neve, scavi una buca , metti gli sci di traverso, copri col telo tenda e strato di neve sopra, una candela all’interno e si dorme a pochi gradi sotto zero)
4) combattere con prudenza : è vero, quando si combatte bisogna agire in sincronia ed eseguendo gli ordini, sono incredibili le analogie con allora. Ovviamente le tecniche sono completamente diverse , dato i diversi armamenti, ma il concetto è quello. Poi, combattere... beh ho solo simulato per fortuna.
5) aggiungo di mio: iscrizione al canale Che dire, lascio a voi il responso . Un saluto
Innanzitutto, Roberto sei straordinario.
Complimenti
Detto questo, ma i romani erano incredibili, straordinari, mi chiedo come un popolo, così glorioso (italiano) di grande levatura in tutti i sensi, sia potuto essere caduto così
Buon natale 🎅
Io che vado a dormire alla mezza perché mentre imposto la sveglia vedo che è uscito un nuovo video e non mi trattengo.
Idem hahah
Idem👌
Allora non sono l’unico folle! 😂 trovo questi video veramente molto istruttivi e non riesco a non vederli nonostante l’ora tarda
Una persona qualunque: Questa è pazzia
Fan del canale: Pazzia? No questa è ROMA
Io abito vicino Frascati,10 Min. E vi posso dire che conoscendola e uscendoci,n'è una cosa semplice. Mi immagino tutti gli abitanti in un accampamento. Bellissimo video ✌️
Caspita! Uno zaino di 20 a 50Kg.
Quel che disse Gesu',
"Se un soldato ti dice di portare il suo carico per un miglio, tu portaglielo per due"
non doveva essere sicuramente cosa facile.
@Bb Sz,
Fu una cosa che disse nello stesso contesto di porgere l'altra guancia se uno ti schiaffeggia.
Una specie di paradosso.
Ricordiamoci che quando il centurione gli chiede di guarigli il suo amato servo, ne' il ruolo militare del centurione, e ne' la differenza tra egli e il servo e' mai messa in discussione.
Il versetto dice:
"E se uno ti vuol costringere a far seco un miglio, fanne con lui due."
(Matteo 5:41).
Non so dove tu abbia letto soldato...
@@andreapiccolo9773 e @Marco Ermeti,
Avete ragione. Le parole non sono esatte.
L'avevo letto tempo fa in un commentario che elaborava del versetto che i soldati romani usufruivano di questo diritto sui civili non cittadini.
La stessa cosa gli succede, infatti, a Simone di Cirene quando i soldati lo costringono a portare la croce al patibolo per l'esecuzione di Gesu'.
@number six,
Io ho sempre saputo che la famosa battuta di Toto' sfottesse la persona del _testun,_ quello che ai tempi della guerra amava urlare dal balcone.
@Bb Sz Non credo fosse canonicamente a favore della guerra, però era a favore della schiavitù. Posso elencare degli esempi come Efesini 6:5 ; 1 Timoteo 6:1-2 ; 1 Pietro 2:18. Naturalmente queste sarebbero le parole di gesù stesso ma, se vogliamo accettare che cristo e il dio dell'antico testamento siano la stessa persona, allora apriti cielo e potrei andare giù con la valanga di esempi più conosciuti, un po' triti, su jhwh e la schiavitù.
sei un divulgatore straordinario complimenti ....e poi con te ho riscoperto e conosciuto una nuova anrica Roma e quindi grazie di cuore per il tuo impeno nel diffondere questa storia gloriosa
I tuoi video sono meravigliosi, sono appassionato del mondo romano e anche dello spagnolo (nessuno è perfetto), ma capisco quasi tutto abbastanza bene, quindi imparo un po 'di italiano tra l'altro. Per la cronaca, ho usato il traduttore di Google. Grazie!!
Interessantissimo e saresti un ottimo legionario romani. Ancora una volta complimenti e ti segjiremo sempre con molta partecipazione!!
Bellissimo video. ☺️Complimenti. Bravissimo 😊😊 potresti fare anche un video su alcune uguaglianze fra Romani e Vichinghi Danesi? Sarebbe fantastico. 👍Un mio amico danese euroscettico dice che sia i Romani sia i Vichinghi Danesi erano dei grandi guerrieri, protettori delle loro terre, e avevano orgoglio nazionale. 👍👍
Mi sono scritta per il tuo excente uso della lingua italiana e per la tua chiarissima dizione...senza ridiculi preziosismi.Reinparo e miglioro il mio, anche lontano, ahime'! dell'Italia.Grazie, carissimo!
Video interessantissimo. Sempre molto bravo il nostro Roberto!!!!
Un amico con cui studio italiano mi ha referito al tuo canale. Questo video sul soldati romani era molto informativo e divertente. Quindi, mi sono iscritto al canale. Grazie.
6:22 Roberto vuol farci vedere che ha i requisiti giusti per essere un vero legionario!
Come posso non fare dei ringraziamenti a Roberto per tutte le informazioni contenute nei suoi video , spiegati bene che anche mia figlia di nove anni si è appassionata . Un saluto romano dalla Sicilia . Ave Roberto
"Doctrina y entrenamiento", los principios de toda fuerza militar que haya sobresalido de entre las demás a través de los siglos ya fuese ésta la Falange macedónica, la Legión romana, los Tercios españoles, o las Divisiones Panzer alemanas.Un saludo desde España y muchas gracias por tu dedicación, me encanta tu trabajo.
Bravo Roberto ,dopo la posca paghi ancora di persona.da guardare con piacere.un saluto dalla Francia
Guardando la dimostrazione dei prerequisiti fisici, viene quasi da pensare che il combattimento rappresentasse la mansione più rilassante, per i legionari antichi ;-)
Si,per riposarsi dai giorni "normali" facevano una guerra🤣🤣
@@canalmax2228 😂
Finalmente un'esposizione corretta, sintetica ma completa che rende la giusta idea di questa straordinaria figura militare.
Forse solo gli attuali incursori, possono paragonarsi alla forza e alla resistenza dei legionari. Per quanto riguarda me, sono salva : da immemorabile tempo sono iscritta al canale ed ho attivato la campanella.😁😂😂😂
In effetti ormai solo i corpi speciali fanno cose simili, normalmente nelle selezioni prima, per mantenere l'addestramento dopo..SAS , Spetnaz, Navy Seals, Comsubim....gente così
Ciao Roberto e qualche giorno che ho trovato la tua pagina e già ho visto moltissimi video....sei veramente bravo e ti fai capire in modo semplice. Grazie per questi video sulla nostra amata città eterna. Comunque io vivo e lavoro a Roma. Faccio il corriere proprio al centro e quindi ogni santo giorno vedo tutti ma proprio tutti i luoghi che tu citi su Roma. Ciao anzi [Ave Legionari]
Bellissimo video come sempre! Credo che la fanteria di montagna sia quella che più si avvicina al tipo di preparazione fisica dei Legionari Romani.
buona precisione storica, bella combinazione tra descrizione audio e video, grafica semplice e curata, fonetica chiara, e ultima scoperta capacità fisiche da legionario abile e arruolabile
Gratias tibi ago, Roberte Trizie Proconsul atque magister validissime, propter tractationem haec plurissime ac validissime pulcherrimam!!! Vale atque ave et bonam sortem tibi semper sit. Ad multos annos feliciter!
Impeccabile in lingua matre
Amen
Mecoionibus!
Expelliarmus!
@@MrParallelo epico 😂
Simpatico, colto, divulgatore lucido e coinvolgente, su temi appassionanti. Non potevo non iscrivermi !
Concludo questo anno 2020 con una bella visione dei tuoi video...Buon anno 2021
Ok, posso essere un legionario.
1) Cammino per chilometri perché non ho l'auto
2) porto anche 4/5 buste della spesa stracolme alla volta (Ps. Se si guarda bene nella mia immensa borsa, forse c'è anche una piccola pala 🤔)
3) ti rivolto e rimetto a posto una casa (compreso cambio di stagione) in meno di 3 ore
4) dovreste vedere l'efficienza e la combattività mia, di mia mamma e delle mie sorelle in un negozio durante i saldi 😅
😅
Sono stato oltre trentanni fa un Alpino d'Italia. Eravamo tutti "cittadini italici" tra i 18 ed i 25 anni, camminavano per ore ed ore su ogni tipo di terreno anche se in prevalenza collinare o montano, avevamo esperienza di muli e di carichi sommeggiati, portavamo con noi le nostre stesse armi individuali ed i viveri da combattimento ( razioni K), ogni milite portava il proprio zaino alpino affardellato con circa 35/40 kg di materiale. Arrivati alla sera, costruivano i nostri attendamenti e facevamo i turni per la guardia notturna. Non eravamo militari professionisti, ma semplici soldati di leva, formati e disciplinati alla resistenza ed al combattimento. Molto simili ai legionari romani. E di quelli avevamo anche il nome: Brigata Alpina "Julia".
@@brunodemarco1573 Immagino la fatica 😟 ma penso anche che certe esperienze non si dimenticano mai...un alpino lo è per sempre 😊🏕
ed essere anche un assassino di civili
@@paololupo3716 da trentanni come Alpino in congedo milito nella Protezione Civile degli Alpini. E forse in questi anni ti ho portato soccorso in qualche alluvione, esondazione, terremoto. E se non a te, a qualche tuo amico o genitore. Le Forze Armate in servizio attivo o in congedo servono anche a questo. E grazie a Dio, non ho mai dovuto sparare a nessuno, né civile né militare. Buon Natale.
Ave Robertus, come sempre letio interessante e soprattutto spiegata bene, è un vero piacere ascoltarti Roberto.
È per quello che le città romane sono circa a 30-60 km di distanza tra loro. Io sono di Mantova: a 30 km c'è Verona, a 60 Brescia, Parma e Cremona; a metà strada fra queste città (e quindi a circa 30 km) c'è un paese molto grande. 60 km erano la distanza che più o meno si compiva in un giorno a cavallo. Ceterum censeo che potresti fare un video sulle ricompense al valore dei legionari
Dobbiamo però considerare anche il peso dell'equipaggiamento. La Lorica Segmentata, di suo, pesa 15 kg (solo la taglia media), l'elmo 2 kg, il pilum 900 g (normalmente i legionari ne portavano 2 a testa), il gladio 1,2/1,6 kg, lo scudo 12 kg. Aggiungiamo i 50 kg di attrezzatura da campo. Il peso complessivo è molto maggiore di quello stimato. Se consideriamo che questo era il peso con cui i legionari dovevano marciare per un giorno intero ogni giorno, ognuno di loro doveva avere dei deltoidi e delle cosce formidabili. La loro forza di volontà fa ancora accapponare la pelle. Nemmeno i Marines sarebbero in grado di avere una simile resistenza. Quando gli storici dicono che i legionari rimangono i più grandi soldati mai esistiti, affermano una grande verità.
Splendido video, come al solito! E non dimentichiamoci che oltre allo zaino c'era anche il peso dell'Armatura, più Gladio, più Scudo. In sostanza io non lo potrei mai fare XD
Ave Roberto! Potresti fare un(più) vídeo raccontandoci il de bello gallico come hai fatto con la vita di Cesare?
Iscrivetevi altrimenti MARCIA FORZATA ! Scherzi a parte sei davvero un eccellente divulgatore; bravo.
Roberto, sono Polacco e Io guardo i tuoi film da un tempo. Grazie mille, sono molto interessanti. Sono particolarmente interessato al tardo Impero Romano. Per favore, fate un film su ciò che è successo a Roma dopo la caduta dell'ultimo imperatore romano. Dopo la detronizzazione di Romolo Agusto, i romani vivevano ancora a Roma e in Italia. Erano consapevoli che l'impero era finito, che era un punto di svolta? Erano consapevoli che una certa epoca stava finendo? Come hanno giudicato il governo di Odoaker, pensavano davvero che avesse governato per conto dell'imperatore d'Oriente? Non si sono ribellati al fatto di essere stati governati da un barbaro? Come ha permesso l'orgoglio romano di farlo? Come hanno funzionato gli uffici statali, come il Senato, etc. So che è difficile. Ma credo che questo periodo della storia romana sia molto poco conosciuto. Ci sono pochissime pubblicazioni sull'argomento in polacco. Grazie e saluti. Davide
Hej Bracie! Milo ze sa tu tesz inni polacy. Ja jestem pól polakiem a pól wlochem.
@@andreacarollo1324 Hej, pozdrawiam serdecznie :)
O on so il polacco ti rispondo in italiano se lo trovi leggi il Gibbon declino è caduta dell impero romano troverai tutto
Con Odoacre i Romani dissero che era finita la commedia degli imperatori , infatti cambio poco il governo e esercito furono presi dagli ostrogoti e altri barbari ( non escludo che ci fossero guerrieri anche dalla futura polonia)le tasse si pagavano a loro......e basta amministrazione leggi ecc in particolare per i romani restavano uguali, questo ancor di più con Teodorico e i suoi Goti, lui stesso non voleva matrimoni misti........Se guardi la carta vicino a Ravenna vedi una piccola comunità che si chiama ancora oggi GODO da got...goto....era dove stavano i soldati di Teodorico con le loro famiglie....
GRAZIE ROBERTO 👏👏 E' SEMPRE UN IMMENSO PIACERE ASCOLTARTI 🤗👋
Maestro ma I legionari erano più pà Roma o pà Lazio? 🤣 Grande Roberto come sempre. E onori al fratello ovviamente,il background curato sempre al top.
PaaRoma, 😆😆😆
Ovviamente paa Lazzio...seguivano l'Aquila...
Sono della Roma ma Like a tutti e 3, perché aquila o lupa quello che vogliamo è onorare con orgoglio la storia di Roma.
Lazio... in effetti avevano l'aquila come simbolo XD (ps: anche Bisanzio aveva l'aquila ma bicipite).
@@ANC_. si ma combattevano per ROMA non pe a lazio......
Buonasera, sono Bruno. Complimenti per il video e le preziose informazioni storiche.
8:47 Fra parentesi Enna è nata proprio come accampamento/fortificazione romana, come "Armierinas", durante la Prima Guerra Servile
Giusto! E Firenze come accampamento nel 52 AC.. direzione gallia cisalpina...
E quante altre...
Da quando ho visto il tuo video sulla posca, la faccio e la bevo quando ho poche energie, ed è uno spettacolo
Ciao, Roberto.
Sicuramente abbiamo perso molto de la forza che avevano tali uomini straordinari...
Non riesco a camminare nemmeno cinque chilometri un giorno i dopo ho bisogno di una settimana per ricuperare le forze...😜
Le tue conclusioni dei video sono sempre gradevoli, come daltronde i video medesimi
Moooolto interessante come tutti i tuoi video, ma quelli sulla "quotidianità" lo sono ancora di più 👍🏻
Molto interessante, l'hai raccontato in modo didattico. Saluti dal Perú
Ave legionario! Quinto requisito:
Iscriversi al bar di Roma antica!
Bellissimo video sulle reali motivazioni per cui i legionari romani erano così speciali. Non si trattava solo di forza bruta.
Spero risponderete a questa curiosità che mi pongo da sempre. La questione viveri e sopravvivenza. Ci si concentra sempre sulle battaglie ma penso che avere un esercito in forze e non affamato fosse determinante. Cosa mangiavano? Era basato sulla razia? Conoscenza di erbe e radici? Caccia in un mondo dove la selvaggina era maggiore? Era organizzata una rete di rifornimento man mano si avanzava o forse era requisito avere accordi precedenti ai movimenti dell'esercito con popolazioni locali? Veniva trasportato qualche tipo di farina o legume? Chissà quante battaglie sono state decise da una carenza energetica vitaminica o proteica.
Ha colto il problema, anche un bulldozer senza benzina non va da nessuna parte
Infatti: cmq è abitudine comune anche dei piu bravi di non riuscire ad essere esaustivi su qiesto spicifico aspetto. Roberto aiutaci!!!
Che io sappia, uno dei punti di forza dell'esercito romano era proprio la logistica, compreso il vettovagliamento. Per altro, ogni legionario portava con sé razioni sufficienti per alcuni giorni. Comunque, a Farsalo, gli affamati legionari di Cesare diedero una scuffia a quelli di Pompeo, assai meglio nutriti e di numero pressoché doppio.
avevano un sistema logistico di rifornimenti molto complesso ed efficiente, il migliore al mondo per un esercito fino alla prima guerra mondiale, non sto esagerando.
puntavano molto sul rifornimento di acqua e cereali, per mantenere sempre in forze e salute i soldati.
chiaramente in territorio nemico facevano razzia ma non esclusivamente.
@@Tonyx.yt. interessante. Qualcosa di non sotto i riflettori ma fondamentale. Chiaramente alla base e necessario per il successo militare.
Spiegazione magistrale, fluida, chiara e leggera..... Bravissimo 💯💯
Gli eserciti moderni sono distanti anni luce da quelli Romani o di qualsiasi altro esercito dell'antichità.
Impiegavano solo 2 ore per costruire un'accampamento così capiente, mentre ai giorni d'oggi abbiamo tanti di quei problemi logistici, nonostante la meccanizzazione, che farebbero andare di nervi un centurione romano😅
Beh insomma, le strategie militari si sono migliorate e sviluppate, come tutto del resto
@@davidemenga8903 sì, vero. Senza dubbio.
Intendevo come resistenza fisica e responsabilità nello svoglimento dei compiti.
Ai giorni d'oggi se uno commette un'errore viene richiamato o al limite gli parano il culo o lo mandano a pulire i cessi; nell'antichità, secondo molte testimonianze che hanno ritrovato, ti punivano severamente.
Ciao. Non conoscevo il canale, sei simpatico e preparato, usi un linguaggio comprensibile ai più.
Ovviamente mi sono subito iscritto... non voglio certo marciare per kilometri, con pesi sopra e poi combattere... eccerto che no!! 😇
Roberto ti seguo da un po’ e sei molto bravo e simpatico. Perché non vi fai un video vestito da Legionario???😂😂😂😂🤗🤗🤗
Non ce n'e' bisogno !
@@sonogabri1 ovviamente è una battuta, magari si può anche scherzare nella vita
É un piacere apprendere da persone preparate come te. Stasera mi sento 100 metri meno ignorante e potrei sopportare 500 gr di peso in più. Grazie per le notizie su Roma Antica 🗡️🏹🛡️
Interessante.Non ricordo, l'autore( Credo britannico), di un articolo letto molti anni fa,che ricordava come nell'addestramento delle forze speciali americane e britanniche ,si prendeva ad esempio il Legionario romano.
Verissimo
La SAS inglese , il loro ufficiale fondatore di reparto li obbliga a percorrere con zaino un percorso collinare con carico ed armi per accedere alle selezioni.
Ci hanno fatto la guerra copiando le nostre tecniche millenari ?????? I numeri 1.........................
Ne hanno copiato lo scudo e le formazioni quando vengono schierati nei disordini.
@@giorgiotinarelli5095 non dire cagate, di tuo non c'è proprio niente
Molto molto interessante!!!Grazie infinite per aver condiviso il video con noi!!!!Un saluto da Firenze!
Faccio corpo Iibero, anche con zavorre importanti, e fra me e me pensavo: bhe, credo di sì.
Appena sentiti i primi due punti ho perso tutta la mia baldanza 😂
... Anche perché loro non calzavano le nostre Nike super mega anatomiche e ammortizzare!!!
@@mariselllacolombo1867 senza contare quello
Verissimo, da amante della palestra e dei pesi pensavo "si dai cosa vuoi che sia" e poi... Chissà che condizione fisica avevano!
@@davidemenga8903 ti capisco. Io pratico streetlifting, quando sono con gli amici al parco mi divertivo a caricarmeli sulle spalle per fare i piegamenti sulle parallele(anche detti dip), tuttavia non so se riuscirei a marciare per 75 km con 50 kg sulle spalle e a costruire un forte alla fine della marcia(escludendo eventuali combattimenti). Io non lo so se esistevano ai tempi gli esercizi della mia disciplina, ma sono sicuro che molti di loro, col giusto allenamento, mi avrebbero superato in tutte le alzate.
@@marcuz9076 se guardi alcuni corpi speciali di oggi, fan le stesse prodezze, qui stiamo parlando di soldati di mestiere, non sono paragonabili a noi. Neppure un atleta olimpico sarebbe in grado di fare tanto, senza un allenamento specifico. Loro facevano quello e basta, come molti eserciti fanno fare a determinati corpi scelti, NAVY SEAL per citare il più popolare, ma anche gli italianissimi ARDITI. Leggetevi le prodezze dei soldati della prima e seconda guerra mondiale, fanno paura. Io cammino in montagna anche con carichi importanti sulle spalle, ma morirei di fatica il primo giorno da legionario.
mi piacciono i tuoi video. Ormai, pero', aspetto con ansia la chiosa finale che mi diverte assai! Ave, centurione.
La prova fisica coi pesi è un tocco di classe, documentari di Alberto Angela? pff Roberto Trizio
Alberto Angela is for boys
Roberto Trizio is for men
Giuliano Argelli Alessandro Barbero is for legend
Roberto, le tue minacce mi fanno un baffo, è già tempo che mi sono iscritto! ha,ha!
Ciao Roberto,trovo i tuoi video sempre molto interessante.
Avrei una curiosità
Come erano visti i tatuaggi,orecchini e piercing nelle legioni romane?
Esisteva già la tradizione di marcare il proprio corpo a seconda dell unità o del gruppo a cui si apparteneva?
Grazie
Sei grande come gli antichi romani bravo
10:25 ho istantaneamente pensato alla battaglia iniziale della prima puntata di ''Roma'' in cui Tito Pullo veniva punito per essere uscito dallo schieramento, allude i a lui quando parlavi delle teste calde?🙂
PERCHE METEVA IN PERICOLO LA FORMAZIONE .
@@DJhuggo nella legione a manipoli, non era la "formazione in linea" l'anello forte, anche perché lo scudo difendeva il legionario, quanto l'adattamento alle mutate condizioni della battaglia, il generale combatteva non in linea, ma dietro; nella formazione a falange oplita, lì si, la formazione e la linea di fronte, erano fondamentali, il generale combatteva frequentemente in linea e lo scudo grande e rotondo, serviva a difendere, anche, il compagno. Ne conviene che il legionario relativamente più leggero, poteva combattere in solitaria, l'oplita falangista più pesante, no.
Pullo nella scena colpisce al volto il centurione che gli ordinava di rientrare in formazione..
Fantastico che in questa scena I legionari fregandosene dei galli portano via Pullo di peso, scoperti e fuori formazione...
Video interessante e ben illustrato. Piacevole e divertente. Grazie.
Però mi risulta che molti legionari, pagando, fossero esentati dai lavori e dal portare pesi (c'era tutto un sistema di esenzioni). È anche probabile che quando era necessario sbrigarsi e coprire lunghe distanze, caricassero su muli e carri la roba più ingombrante. Sulla colonna traiana si vedono i legionari che fanno tutto indossando la corazza, compreso mietere e costruire accampamenti ecc. Dovevano essere allenatissimi e fortissimi (l'armamento difensivo pesava 20 kg e oltre). Quando i barbari attaccavano la loro linea, penso che fosse come scontrarsi con una muraglia. Avete presente quella scena del film "L'aquila", in cui i celti assaltano la testuggine romana? Nel film i legionari vacillano quando i celti gli si buttano contro, nella realtà credo che fosse ben diverso.
Fantastico !Come sempre! Bravissimo preciso ed esauriente! Temo di x me di essere(x Indole ) più vicino al furor nordico.(Berseker) ..pur ammirando immensamente L Impero Romano Nostro !e x quanto possa essere allenato in molte discipline fisiche. ..certe cose van vissute sul campo x abituarvisi !Concludo con Appunto Bravo! 😊😊😉😉🤗🤗🤗
Una piccola correzione di latino: "iter" è una parola neutra e quindi si deve dire "iter magnum". Una piccola riflessione: se il castrum era predisposto per 24.000 uomini ci sarebbero state tre legioni. Non è che la valutazione sia un po' eccessiva?
Una domanda che non riguarda questo filmato. I romani avevano documenti di identità e come facevano a dimostrare la lorocittadinanza? Mi sono posto questa domanda a propsito di Paolo di Tarso che, per sottrarsi alle frustate, dichiarò la propria cittadinanza.
Essendo questo il mio primo intervento ti ringrazio per gli eccellenti filmati, anche se un po' troppo romanisti. A questo proposito ti suggerisco questo libro: LUCA CANALI "Controstoria di Roma" Firenze (Ponte alle Grazie),1997 p. 306
Ma come filmati romanisti scusa? Sono imparziali dal punto di vista del tifo calcistico, che poi non hanno nulla a che vedere col calcio.
Ciao Roberto Trizio, ti seguo con piacere da tempo ed apprezzo tantissimo i tuoi interventi su RUclips. Ti faccio tutti i miei sinceri complimenti per la preparazione, competenza in materia, chiarezza di esposizione e, sicuramente grande lavoro di documentazione, con i quali presenti i tuoi lavori. Ti sono grato per tutto ciò che ci comunichi, oltre che con professionalità, anche con grande simpatia. Si capisce che hai una grande passione per questo argomento. Sarebbe stato bello avere a scuola un insegnante di storia come te. Con grande riconoscenza, Claudio... Ed un saluto a tutti i legionari🙂
Faccio presente che iter, itineris in latino è un sostantivo neutro: quindi iter magnum e non iter magnus.
Roberto Trizio
Sei unico!
Quindi per venire ai tempi moderni I Legionari I Legionari Romani erano come una sorta di Alpini Perché in fondo in fondo gli alpini quello fanno Marciano portano pesi abbastanza pesanti sulle spalle si fermano dormono in montagna nella Neve creando l'accampamento e infine la cosa più importante preparata a combattere in modo ordinato e disciplinato.
Sei fortissimo Roberto la tua passione per i Romani e' eccezionale. Continua non fermarti !! 🙏🏻💪🏻💪🏻✌🏻✌🏻☀️👋🏻
Robè non so se hai visto su Netflix la serie Barbari, a me non ha detto granché poiché i fatti mi sembrano un po' alterati a forte discapito dei Romani
Che t'aspettavi so barbari
Grazie, Roberto! Come sempre piacere a guardare i tuoi video.🇷🇺🤝🇮🇹
Legionari romani: camminano 36 km con 50 kg sulle spalle senza fare una piega.
Io: cammino 4 km ed è subito mal di schiena, irritazione da sfregamento all'interno coscia, tendine d'achille infiammato e vesciche sotto i piedi.
Sempre coinvolgenti queste spiegazioni..e complimenti x le ricostruzioni
10:25 A Tito Pullo non piace questo elemento
Ahahahah....
Verissimo.
Bravo Roberto! Apprezzo molto il tuo canale e mi piace il tuo modo di esprimere questi fatti interessanti! Grazie!
voglio un fidanzato legionario!!!!!! soprattutto perché si cucina da solo :-)
si, ma poi si mangia pure la tua parte
@ barbara g. Non basta ; ( Per entrare nel mio accampamento deve conoscere molto bene la parola d'ordine..
SHOPPING ; ) Altrimenti come nel film " IL Gladiatore" < Al mio segnale scatenate l'inferno>
@@sabrinacompri6039 concordo.......se trovi due fratelli uno passalo a me!!!!
@@barbarag.390 CERTAMENTE!! < Divide et impera > ; ) ( la " tirannide" mi piace) .. Un pò d'umorismo non
guasta mai ah ah ah Ciao e buona domenica ( a te e chi ti è vicino ) ; )
Questo è il canale più bello di youtube
Anche a mezzanotte la legione è con te! Ahahah 🔥
Bellissimo video, molto interessante ! Il requisito "combattere con prudenza" anche se sembra un controsenso è in realtà un principio molto intelligente che ha garantito un sacco di vittorie ! Penso che anche oggi questo sia tuttora valido, non solo nei campi di battaglia odierni, ma anche nelle arti marziali o negli sport da combattimento. Congratulazioni ancora per il video, buona serata !
E i giocatori di calcio si stressano x 2 partite a settimana. Giulio cesare preparatore sportivo e calci in chiulo.☺☺☺