Abraham Lincoln, il miglior politico di tutti i tempi?
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- Опубликовано: 30 сен 2024
- Ivan mi ha "costretto" ad uno strano giochetto di "scelta fra politici" ...
Divertente, credo. Ed ha vinto Abraham Lincoln sopra Romano Prodi ...
Con una breve riflessione finale sul perche' il mito di Enrico Berlinguer (e, per parte liberale, quello di Luigi Einaudi) sia(no), appunto, un mito. Anzi due :)
ogni tanto questo format leggero ci stanno. Troppo simpatico poi Michele. In certi confronti mi ha fatto morì
L'ho trovato molto divertente, l'ho aperto per curiosità e poi l'ho seguito tutto. Solo che sarebbe da passare almeno 3-4 minuti a scelta perché mi sono mancate spiegazioni che avrei ascoltato molto volentieri, è un gioco che può anche far ragionare seriamente sulla storia. Sentire le opinioni di persone come Boldrin di cui si conosce bene il pensiero e che parla avendo letto abbastanza è molto interessante per orientarsi su politici meno famosi da noi
Molto divertente e quasi commovente la frase a effetto nel tracciare la differenza tra Lincoln e Ben Gurion
Da qualche parte nei commenti (Non ho tempo di cercare) il solito razzista travestito ma anonimo ha riportato una frase di Lincoln che viene spacciata come segnale che non voleva abolire la schiavitu'. Al solito, si tratta di manipolazione bugiarda tipica di questi vermetti che girano in rete. Incredibile il livello di bassezza che circola nella provincia italiana.
Ecco testo completo e contestualizzato da Library of Congress.
While Lincoln waited for his generals to secure a victory, New York Tribune editor Horace Greeley provided Lincoln with an opportunity to test public reaction to emancipation as a war measure. In an open letter to President Lincoln published on August 20 under the heading "The Prayer of Twenty Millions," Greeley urged Lincoln to recognize slavery as the root cause of the war and act boldly with regard to emancipation. Although he already had a draft emancipation proclamation prepared, Lincoln responded with his own open letter to Greeley, which he published in the National Intelligencer in Washington, D.C. Lincoln stated plainly that the goal of his administration's policies, including those related to slavery, was to save the Union. "My paramount object in this struggle is to save the Union, and is not either to save or to destroy slavery. If I could save the Union without freeing any slave I would do it, and if I could save it by freeing all the slaves I would do it; and if I could save it by freeing some and leaving others alone, I would also do that." Lincoln carefully noted that this represented his official position. He intended "no modification of my oft-expressed personal wish that all men every where could be free."
Articolo completo qui:
www.loc.gov/collections/abraham-lincoln-papers/articles-and-essays/abraham-lincoln-and-emancipation/#:~:text=If%20I%20could%20save%20the,this%20represented%20his%20official%20position.
Adesso occorre una live approfondimento su Lincoln ;)
Kohl nella storia europea recente è stato un gigante tra i nani però... un po' come Prodi in quella italiana... meglio della Merkel, non avrebbe mai fatto fare dietrofront sul nucleare alla Germania per esempio... lo avrei fatto arrivare più in fondo
Mi sono divertito molto. Per me la finale sarebbe stata Gandhi - Lincoln
Michele lo fai fare anche a forchielli? 😂
La cosa che ha mi ha stupito di più non è Prodi, che anch'io la vedo come te sul suo conto... Ma su Ho Chi Minh, non pensavo lo mandassi così avanti, preferito ad alcuni politici super occidentali tra l'altro. Comunque bel giochino, bravo grieco
Ragazzi Churchill è stato il miglior politico della storia, voglio bene a prodi ma non paragoniamo il sacro con il profano. Una persona un decimo del suo coraggio sarebbe il miglior politico al mondo
@@vincenzoprincipato2442ti vedo insistente oltre che religioso. Forse dovresti studiare la vera carriera politica di Winston...
@@vincenzoprincipato2442miglior politico? Ma se ha fallito clamorosamente nel compito che si è dato per tutta la sua vita, ossia mantenere l'impero britannico
@@jacopopiazzardi8320Ma che vuol dire, per il mondo moderno se c’è una persona che devi ringraziare è Churchill che è stato il primo ad avere le palle di dire che Hitler non si sarebbe fermato alla Polonia e dichiaró guerra. Uno di quelli che spinse più di tutti affinchè gli Stati Uniti non si isolassero come dopo la prima guerra mondiale e costruissero un’alleanza militare (NATO) oltre che per il piano marshall. Penso meglio di prodi no?
@@vincenzoprincipato2442Probabile che Michele non abbia voluto offendere Prodi data la loro nuova amicizia. Sennò è inspiegabile questa scelta
Sarebbe da fare una live sulle spiegazioni! Siete andati troppo velocemente e vorrei sapere le motivazioni delle scelte mannaggia! ❤
Gli UwUFUFU sono sempre belli. Spero che rifarete almeno un paio di puntate, una con quello dei politici italiani dove dentro ci sono anche i Papi, purtroppo a ragione 😅
Quali libri consiglia per documentarsi sulla biografia di F. D. Roosevelt e sul New Deal dal punto di vista economico (con magari accenni a quanto detto da lei durante la live)?
Qualche anno fa ho frequentato il corso di "Storia delle istituzioni giudiziarie" e durante le lezioni si è fatto più volte riferimento al pensiero della prof.ssa Meniconi rispetto al tema della magistratura nel periodo fascista e post-fascista. Avrai modo di approfondire questo tema con lei, ma se ricordo bene lei stessa sosteneva comunque che la magistratura avesse una certa autonomia (nel senso corporativo del termine) anche rispetto al potere esecutivo. Il che non deve sorprendere secondo me, visto che le professioni (in particolare quelle forensi, in Italia ma anche altrove, vedi UK) hanno una radice medioevale molto forte che il fascismo individuava come fonte "storica" del tessuto socio-economico della nazione (da qui tutto il problema dell'ordinamento corporativo).
Sulla palese continuità delle istituzioni fasciste e repubblicane, ricordiamo che Gaetano Azzariti, magistrato e giurista importante nel periodo fascista, è stato presidente della commissione sulla razza ma in età repubblicana è stato nominato addirittura presidente della corte costituzionale.
Non interessa a nessuno, comunque l'ho fatto anch'io: primo Lincoln, secondo FDR. E Lincoln è ora secondo dopo Sir Winston. Ho l'impressione che la live abbia avuto la sua influenza... Comunque, è solo un gioco.
Mi ha dato un po' fastidio il fare sbrigativo di Ivan
Ivan vuole stare nei tempi. Si e' appena scusato con me per aver tagliato le spiegazioni.
In questa live mi sembrava avesse la testa da un’altra parte, ma ogni tanto può capitare a tutti
Buonasera professore. Vista l'assenza di Konrad Adenauer sarei curioso di sapere qual è il suo giudizio sul cancelliere tedesco. Seguo sempre volentieri, quando posso, le sue live. È sempre stimolante ascoltarla
Simile a quella di De Gasperi ma con davanti a se un compito parecchio piu' complicato. Ma so abbastanza poco della storia tedesca di quel periodo, ho seguito solo le questioni relative al dibattito intellettuale, quindi non saprei bene.
porca miseria, ci contavo sulla vittoria di Romano Prodi! Puntata simpatica!
comunque, vedendo chi ha vinto più spesso, si capisce che è un sondaggio italiano: all'estero non avrebbero vinto così tante volte Cavour e Berlinguer (con tutto il rispetto per entrambi).
Buongiorno, parlando di leader sicuramente meno capaci di questi, farà un approfondimento sulle elezioni in Messico come quelle fatte sulle elezioni argentine? Dato che lei ha lavorato e conosce esponenti accademici Messicani sarebbe interessante...
Capisco la grandezza di Lincon ma Cavour mi pare che le ha azzeccate proprio tutte.
Credo che sarebbe interessante un'approfondimento sul New Deal.
Video divertente e istruttivo, ma volevo porre una domanda al prof: secondo lei certe riforme di Giolitti furono buone per l'Italia o il suo operato è tutto da considerare ambiguo e da condannare?
Prof Boldrin posso chiederla di cosa ne pensa del presidente peruviano Alberto Fujimori.
Consigli su letture sulla thatcher e sulla storia che ha raccontato in argentina? Grazie
Federico 2° di svevia?
Prof non ho ben compreso la scelta di Blair su Atatürk. Avendo salvato la Turchia appena dopo il crollo dell’impero dal diventare un paese molto più problematico
@@brianc9783 Ma è falso. Erdoğan non sta smantellando nulla, tant'è che la Turchia dopo vent'anni di sua governo non ha leggi religiose ne imposizioni di alcun tipo che possiamo trovare, che ne so, in Iran.
Intrattenente ed interessante, bravi entrambi.
Mi spiace che Margaret Thatcher sia stata eliminata al secondo turno. Per interesse personale ho studiato abbastanza approfonditamente la sua storia e la sua carriera politica, e tutto sommato (coraggio, visione, obiettivi raggiunti e bene fatto al suo Paese) la ritengo la più grande figura politica almeno del dopoguerra. Spesso strumentalizzata e fraintesa dai più idioti e intransigenti anti-UE, la signora ha mostrato grande lungimiranza su temi attuali come euro, Putin e soprattutto (dedicato a molti libbberali e sedicenti conservatori di destra con la bava alla bocca e il suo poster in camera) Israele. Infatti non molti sanno che considerava Begin l'uomo più difficile con cui ebbe mai a che fare, con pretese assurde sulla West Bank che avrebbero minato la sicurezza di tutta la regione. Addirittura durante la guerra delle Falklands Israele vendeva armi all'Argentina e UK pose embargo sulla vendita di armi a Israele per l'invasione del Libano.. In più non si fece problemi a riconoscere apertamente il diritto dei palestinesi ad avere uno Stato e a scacciare agenti del Mossad e diplomatici israeliani da UK quando superavano ogni limite con le loro operazioni segrete. A dimostrazione che la destra mondiale non è sempre stata cieca e lobotomizzata quando si parla di Palestina, e sapeva bastonare Israele quando necessario. Oggi in questo, da persona che si considera un conservatore di destra, mi sento tremendamente solo.
Divertente, con preziose pilloline si storia
Buonasera professore,è una domanda che mi sarebbe piaciuto farle da molto tempo e finalmente mi pare che sia l'occasione giusta: che opinione ha di salvador allende?Sia come politico che come uomo.
Come uomo sarebbe stato necessario conoscerlo, salvo riconoscere la grande coerenza e il grande coraggio sino alla morte.. Come politico abbastanza terribile, non tanto per gli ideali (sacrosanti) ma per come si infilo' da solo per totale cecita' in una strada senza sbocchi. Anche assumendo di voler fare il socialismo, fece degli errori madornali e gravi.
Caro professore, avrà modo di parlare della direttiva Bolkestein? Cordiali saluti
Ne ho parlato 12 anni fa, quando scrissi il programma di Fermare il Declino, con Sandro Brusco e Carlo Stagnaro.
1:18:10 dicendo?
1:14:15 Però crescere nella Genova del primo Novecento non è la stessa cosa di crescere a Sassari nel primo Novecento. Va considerato anche questo aspetto, se si valuta il contesto.
Parlando di politici poco conosciuti, cosa ne pensa di Gerry Adams?
Professore quella di Prodi contro Churchill è incomprensibile. Altro che tenere l’Italia in Europa, non fosse stato per Churchill non ci sarebbe l’Europa. Mi domando come ci possa essere gente che le da ragione
Ognuno ha i suoi criteri. Il tuo è quello della agiografia mitica. Io preferisco la storia e il complesso degli atti documentati di un politico.
@@MicheleBoldrin Certo ovvio, mi spiegherà cosa ho detto di non documentato
1:16:56 e non ci fu solo continuità di amministrazione tra il fascismo e la repubblica, ma anche prima, ci fu continuità tra l'Italia liberale ed il regime mussoliniano.
Certo. Lo scrivo da anni. Se vuoi aggiungerti, un gruppo di giovani storici su LO sta cercando di creare una serie di video sul tema.
@@MicheleBoldrin seguo con una certa costanza LO, purtroppo il tempo che ho è scarso, soprattutto in relazione alla quantità di contenuti interessanti che produce. Sono solo un appassionato, non ho studi storici di tipo accademico alle spalle, se non un paio di esami di storia del diritto. Quella della continuità tra le varie amministrazioni, soprattutto per il permanere del principio di autorità nei rapporti stato cittadino almeno fino alla fine degli anni sessanta, era un accenno fatto durante una lezione di diritto amministrativo che poi ho ritrovato in un libro di Cassese ("Lo stato fascista", mi pare) diversi anni dopo. In fondo, i regimi cambiano più velocemente dei modelli culturali seguiti dalle persone. Più nel piccolo: l'epurazione avrebbe potuto essere portata più a fondo, espellendo un numero maggiore di funzionari, magistrati, eccetera compromessi col passato regime? Sicuramente si. Ma c'erano troppi fattori in gioco e l'epurazione fallì.
Professore lei quali libri mi consiglierebbe sull’Italia del secondo dopoguerra ? Grazie per tutto il suo lavoro, è sempre un piacere seguirla
Nessuno. Giuro, tutti quelli che ho letto erano pura ideologia, racconti "dal lato dell'autore e del suo gruppo".
Vieni a trovarmi un giorno e guardiamo assieme, son cosi' tanti a casa che scegliere non saprei ...
@@MicheleBoldrin Questa cosa un po’ mi spaventa: l’ideologia che prende il sopravvento sulla ricostruzione storica basata sui fatti. Allo stesso tempo però non mi sorprende molto in effetti. Comunque mi farebbe veramente piacere professore. Non ho videocamere o microfoni, userei quelli integrati nel Mac in caso, non so se può bastare
Aldo Moro e Salvador Allende in finale per me :)
Mio commento tattico 👍