Il vostro canale è davvero speciale ed interessantissimo......nn avete la presunzione di insegnare, ma la grande umiltà di condividere....esperienze, trucchi e tanto altro. Grazie.
Ottimo consiglio.. sempre molto utili i vostri video.. Grazie ragazzi! Il mio primo matrimonio con le ML è stato lo scorso ottobre e c'era solo un piccolo dettaglio. avevo fatto il fatidico passaggio da reflex a ML solo 10 giorni prima!!! Questo a causa dell'incertezza che regnava la scorsa stagione e gli sposi hanno deciso di sposarsi proprio in quel lasso di tempo del mio passaggio! Avevo già perso diversi matrimoni e non volevo assolutamente perdere anche questo. Ho fatto 2 cose: guardato tutti i vostri video ( ho letteralmente consumato il canale) e fatto tantissimi test e prove. Ho sempre trovato molto comunicativi i vostri video e mi è sempre piaciuta la vostra empatia oltre che il vostro stile. Devo dire che dopo i primi timori e il normale tempo di adattamento ho fin da subito trovato un buon feeling con il nuovo sistema e anzi mi ha dato molta più sicurezza! (Provenivo anch'io da Canon 5D Mark4). Vi dico solo che ho ancora le macchine settate in modo identico alle vostre Sony e ho cambiato solo qualche piccolo settaggio. Vi sono veramente grato. Avrei solo una domanda. Le macchine in mio possesso sono la Sony Alfa 9 e la Sony Alfa 7 III. Secondo il vostro parere, viste le nuove e imminenti uscite e visto che comunque non sono macchine di "primissimo pelo" avendo già una tecnologia di 3/4 anni, sono ancora valide compagne per ancora qualche stagione, in attesa di riprendere a lavorare in maniera più continuativa. Vi ringrazio anticipatamente.. a presto..
Ciao Salvatore, grazie di cuore! 🤟sony alpha 9 e a7III sono le stesse fotocamere che utilizziamo Ilaria ed io. Sono macchine che vanno alla grande ancora oggi e andranno così ancora per diversi anni 💪
@@salvatoreserra7265 La a9II non ha portato grandi cambiamenti, la a7IV non è ancora uscita. A9 e a7III sono ancora stra attuali, soprattutto con gli aggiornamenti che sono usciti con il tempo.
Ciao. È un errore capitato anche a me in passato. Dal 2010 scatto ad eventi e cerimonie con la mia fidata Nikon D3. Dal 2012 decido di affiancare un secondo corpo e provo prima Olympus poi Fuji poi Panasonic ed ora ho preso di nuovo reflex (d700). Nella mia esperienza le ML sono validissime qualitativamente (soprattutto le Fuji per foto e Panasonic per i video) e piene di funzionalità High tech.Con tutti. Sistemi ho stampato album 40x60 senza problemi e mi hanno dato soddisfazioni soprattutto se abbinate alle giuste lenti. Tuttavia l'ergonomia, la robustezza, l'immediatezza e lo stimolo a riflettere per esporre bene che mi offre la reflex mi hanno spinto a tornare indietro.
Buongiorno, complimenti per il video. Io ho una nikon d7100, vorrei passare a mirrorles anche per avere un po’ di qualità in più per i video. Quale fotocamera mi riuscite a consigliare che sia migliore della d 7100 ? Budget massimo 1200-1300 euro? Grazie ☺️
Ciao! Usato o nuovo? Se ti interessa un sensore Full Frame, la miglior soluzione è una a7III usata (che col budget che hai indicato ci sta alla perfezione anche con una lente come il 50mm 1.8)
Complimenti, bravissimi, ottimo video. Sono passato gia da anni a fuji da xe1.. alla attuale xt-2 (usata ) ma sono fortemente convito che il futuro è certamente nelle mirrorless.
Ciao ho intenzione di passare da Canon 6d2 a Sony a7iii, voi come vi trovate cin la Sony . Che obbiettivo mi consigliate come prima lente da affiancare alla a7iii?
Ciao Rocco, con la Sony ci troviamo benissimo, sul nostro canale trovi moltissimi video su a7III e a9. Per l’obiettivo, come sempre, la risposta dipende da cosa scatti. Se mi dici il genere preferito o abituale posso aiutarti
Ciao Antonello, grazie!!! Nel video “siamo tornati” che trovi tornando un pò indietro parliamo delle modifiche allo studio :) comunque sono scaffali Ikea, nel video mi pare ho scritto il nome
Buona sera ragazzi, sapete molto bene che anche per me il passaggio è stato graduale.... nel senso che per un mese ho tenuto sia la reflex che la mirrorless.... ma la reflex era sempre e costantemente in borsa e quella volta che la prendevo in mano pensavo... "ma chi me lo fa fare" ed alla fine passato il mese... ho venduto tutto ^_^ Io credo che l'errore più grande che si possa fare è usare la mirrorless come se fosse una reflex, ragionando con tutti i paletti e le limitazioni che la reflex purtroppo da, e conosco molte persone che lo fanno e devo dire che le foto ( non ) parlano da sole ahimè. Ad oggi penso che la "reflex" abbia ancora senso di esistere se utilizza la pellicola e non il sensore digitale! Un abbraccino carissimi!!
Ciao Ilaria e Andrea. Il mio passaggio è stato indolore. Non penso che tornerei indietro. Comunque mi sono abituato da quando scatto (circa 3 anni), a scattare principalmente in live view (questo mi permetteva di utilizzare la reflex come una mirrorless ). Mi piacciono i vostri video e siete simpaticissimi;)
Grazie mille Giuseppe! Se scattavi in live view per te il passaggio è stato davvero indolore come dici :) su che reflex utilizzavi il live view? A che mirrorless sei passato?
@@IlariaeAndrea Canon. Prima 80d, poi 6DM2, ora Eos R e tra poco R5 (malattia). Penso che il mirino sia superato dalla tecnologia. Se all'inizio della fotografia avessero avuto la possibilità di utilizzare uno schermo, il mirino manco sarebbe esistito(mio pensiero criticabile)
La fotografia ( per i foto amatori ) è sensore/pellicola - ottiche - tempi - diaframmi - iso. Il progresso tecnologico ha senso per i professionisti che hanno esigenze di velocità operativa ed affidabilità
Insomma, se il progresso tecnologico avesse senso solo per i professionisti adesso avremmo qualsiasi professionista che viaggia su gomma e tutti gli altri a piedi o in carrozza. Io non sono un professionista però mi piace fare foto in giro, soprattutto in montagna quando ci vado, quindi direi che è indispensabile avere leggerezza, sensore stabilizzato ed una vista "diretta" della scena, oltre ad un ingombro ridotto. Leggerezza perché facendo escursioni meno peso hai e meglio è, fai meno fatica; ingombro ridotto perché nello zaino porti dietro altre cose fondamentali e la macchina fotografica sarebbe un "extra"; sensore stabilizzato perché se cammini molto i muscoli cominciano a tremare un po' e di conseguenza si propaga la vibrazione pure nello scatto, se dovessi fare delle ferrate ancora peggio; la vista diretta ti serve proprio per evitare di dover portare la macchina all'occhio, è estremamente scomodo, dovrei utilizzare la live view delle reflex ma vien da sé che non ha alcun senso una reflex se nel 99% del tempo utilizzo la live view. Attualmente utilizzo solamente lo smartphone per fare foto ed ho comunque problemi di micro mosso, talvolta abbasso di parecchio il tempo di scatto proprio per ridurlo al minimo, ed una macchina troppo pesante e senza ottica stabilizzata potrebbe aumentare ulteriormente il tremolio. Comunque per il problema stabilizzazione non capisco perché non vadano a stabilizzare il sensore pure nelle reflex anziché andare a lavorare sulle lenti.. 🤔
Complimenti x i vostri video... Attualmente uso reflex e non sono passato a mirrorless x un motivo che può sembrare stupido e cioè il grip o più precisamente la sensazione che da avendola in mano. Io ho le mani abbastanza grandi e provando a tenere in mano una Fuji di un amico mi dava una sensazione strana, toppo piccola, troppo leggera 😟 non so se mi potrei abituare a questo... A voi è successo?
Ciao Fabio, ti ringraziamo per i complimenti. Le mirrorless sono certamente più piccole e nella maggior parte dei casi hanno un grip meno pronunciato delle reflex. La sensazione di comfort dipende molto dagli obiettivi che andiamo a montare su questi corpi macchina; nel caso di supertele o obiettivi di una certa dimensione allora l’affaticamento alla mano può arrivare molto presto. Noi utilizziamo solo obiettivi fissi di piccole dimensioni e l’unico zoom che montiamo (il Tamron 28-75 2.8) pesa poco più di 500g, quindi non abbiamo mai avuto grandi problemi. Potresti risolvere provando i grip da avvitare sotto al corpo macchina, non sono battery grip, ma hanno l’unica funzione di allungare il grip sotto al tasto di scatto.
Buongiorno, Vi vedo per la prima volta, quindi stasera mi arriverà la valutazione di tutto il mio set reflex (un bel set) per passare a mirrorless, anche perché la schiena non regge più il peso causa ernie. Il mio ragionamento di fare tutto in una botta, quindi, sarebbe corretto?! Avrei quindi una domanda, Nikonista da sempre e per sempre intendo circa 25 anni, dite di continuare a giocare in casa o guardare anche altro? Sento dire che Fuji sian buone mirror. Io sono prevalentemente paesaggista. Grazie del video, molto bello.
Ciao Renzo, se fai foto per puro hobby o comunque senza lo stress di un servizio pagato, allora non c’è nessun problema nell’avere un corredo misto reflex/mirrorless, ma a questo punto se fai il passaggio allora va benissimo farlo in modo integrale. Se fai paesaggi hai valutato di continuare con mirrorless Nikon e adattare le ottiche che magari già possiedi? Ti dico questo perché se fai prevalentemente paesaggi molte funzionalità dell’af le useresti poco e quindi anche una vecchia ottica rimane validissima.
@@IlariaeAndrea ciao, grazie della risposta. L'ho fatto a livello professionale per quasi due anni ma veniva sempre meno il piacere dello scatto e così ho lasciato stare e son tornato a fare lavori meno stressanti. Non credo di tenere le mie ottiche im quanto hanno il loro peso, anche se mi spiace rinunciare a delle lenti 2.8, punto al kit z50 con le due ottiche, roba economica ma anche leggera e le ernie ringrazieranno, se poi un domani vorrò allora punterò a ottiche serie per la z. Comunque resterò in nikon dato che la conosco. Ancora grazie mille della risposta e del video che mi ha sollevato molti dubbi.
Bravi ragazzi... un consiglio. Personalmente sono molti anni che scatto con priorità di diaframma... ultimamente sono passato a manuale con priorità di tempo e diaframma con ISO auto. Che dite?... grazie
Ciao, ho appena acquistato una Sony a7 IV, provengo da una Canon EOS 80d ed al momento il passaggio è un po' traumatico. Ho notato subito difficoltà con il mirino elettronico, è illuminato per cui penso di fare una foto con una certa luminosità e invece risulta più illuminato della luce realmente presente. Inoltre una cosa che mi preoccupa è che la durata della batteria è veramente scarsa e vorrei accertarmi di non essere incappata in un modello difettoso, anche perché dopo un centinaio di scatti si surriscalda il processore. Capita con tutte le mirrorless o devo parlarne col venditore?
Ciao Luana, la luminosità del mirino potresti regolarla ad un valore più realistico, sulla durata della batteria quanti scatti riesci a fare? Se cerchi nel nostro canale avevo fatto un video su come far durare di più le batterie sulle mirrorless. Che il sensore (dietro lo schermo) si scaldi è normale se si scatta a raffica per un pò di tempo, da quanto ho capito il comportamento della tua macchina è normale, devi solo abituarti ad un comportamento diverso della fotocamera rispetto alla 80d :)
Diciamo che anche io ho fatto come voi, principalmente per motivi di budget, anche se ero ormai convinto di passare totalmente a mirrorless (Fuji) nel più breve tempo possibile. Mi è capitato di fare l’errore di Ilaria, ma per fortuna solo in situazioni tranquille. Una cosa in particolare non riuscivo più ad accettare dopo un uso continuo della mirrorless: la luminosità dell’EVF. Sì, comodissima la funzione di preview, ma la luminosità è una manna dal cielo in situazioni critiche!
Assolutamente! Con le giuste ottiche si riesce letteralmente a vedere al buio 🤟 L’unico svantaggio delle ML è dover cambiare i settaggi se si utilizza il flash, altrimenti con la preview dell’esposizione il mirino ed il display in molte situazioni rimane totalmente nero 🙈 Trovi anche tu?
@@IlariaeAndrea Sì, all’inizio sono andato nel panico 😣 vittima della maledizione del mirino ottico 😆 ma poi ho attribuito ad un tasto funzione lo switch e in un attimo gestisco tutto. Una cosa mi capita anche: ignorare l’esposimetro, cullandomi del fatto che il mirino mi anticipa lo scatto, ma se la macchina è in manuale e il mirino è in modalità “ottica”... addio...
@@michelemanisi_photo eh le mirrorless sono la pace dei sensi, soprattutto quando ci si trova a scattare situazioni con luce difficile, si deve portare a casa lo scatto (anzi, gli scatti) e non si ha tempo per fare prove su prove per trovare i settaggi perfetti
Gli obiettivi della stessa marca, anche se adattati dovrebbero andare generalmente molto bene. Penso che sul sito del produttore trovi di certo una tabella della compatibilità :)
Ciao Ilaria ciao Andrea, mi sono appena iscritto e vorrei raccontarvi la mia esperienza circa il cambio "in corsa" tra reflex e mirrorless. Fotografia sportiva indoor, basket e volley per lo più, Nikon D750 con i classici zoom tele e wide, prendo in abbinata una sony a6300 + 70-200 (parto basso poi mi dico se mi piace alzo il tiro), tutto questo a metà campionato roba da pazzi! Prima esperienza di scatto, resisto alla tentazione di metter via Sony dopo nemmeno 10 minuti di utilizzo penso tra me e me "ma come si fa a usare sta cosa..." (lo zaino con D750 era sul lato opposto del palasport...) non potendomi muovere dalla postazione continuo imperterrito a denti stretti, fino alla fine, occhi rossi forse per la differenza del mirino. Fatto sta che la D750 un mostro di ergonomia, autonomia e qualità improvvisamente appare come uno strumento "obsoleto". Sono sincero ci sono rimasto male che un aggeggino come la a6300 possa aver surclassato per certi aspetti la D750 ma è così. Complimenti per il Vs canale youtube!!
Ciao! Grazie mille per i complimenti :) Eh sì, una volta che si prova una mirrorless è difficile tornare indietro (poi chiaramente è questione di feeling con il sistema, diverso per molti aspetti dalle reflex)
Ciao ragazzi. Piacere di avervi conosciuti. Mi sono iscritto al vostro canale. Anch'io, avevo una reflex nikon molto soddisfatto, un piacere l'ergonomia sbagliavo poche foto, ma amante della tecnologia, mi sono preso anche una fuji entry Level [xt100], una fatica della madonna!! Anche troppo piccola per le mie mani, per carità belle foto jpeg fine a cui basta pica o niente post produzione ecc. ecc, ma.... Mi hanno rubato la nikon.... Grande sofferenza. Giuro. Sembrava mi avessero tagliato un braccio. Alla fine me ne sono presa un'altra!! Mi arriverà a breve! Vedremo il da farsi poi. Da amatore, se ho bisogno del punta è scatta c'è lo smartfone.... Vi farò sapere. Ciao
Io continuo ad usare reflex, perché l'ergonomia delle mirrorless non mi piace. Ill vostro consiglio è sicuramente importante, io a volte non faccio lo switch mentale con le varie modalità della reflex, figuriamoci con due sistemi diversi 😁.
Al momento sono poche le mirrorless con una buona ergonomia senza bisogno di grip aggiuntivi, anche qui è una questione di abitudine :) Quali mirrorless avevi provato?
@@IlariaeAndrea avevo provato, mi pare, una Sony a6300 di una mia conoscente, però non è scattato il feeling. Ero curioso di provare prossimamente, il sistema M4/3. 😊
@@TheDiegoman78 eh nessuna delle Sony brilla per ergonomia... le ultime sono migliorate un pò. Che reflex utilizzi adesso? ff o aps-c? Il passaggio a m4/3 potrebbe essere abbastanza forte (soprattutto per tridimensionalità e tenuta sensore ad alti iso)
@@IlariaeAndrea grazie. Il M4/3 ero solo curioso di provarlo. 😊 Adesso sto usando una Nikon d3300, apsc, con cui mi trovo bene. È una entry-level, ma non sento il bisogno di cambiarla, per le mie esigenze è sufficiente, anche perché ho comunque obiettivi per farci un po' di tutto come fotoamatore. 😊
Ciao ragazzi, ho fatto l'upgrade qualche tempo fa e posso tranquillamente dirvi che mi trovo benissimo, l'avessi fatto prima ! mi é cambiata la vita, il modo di scattare é decisamente migliore in special modo se ti occorre l'AF con tracciamento. Ho una R6 e scatto anche ad ISO alti senza il minimo problema, ho impostato la fotocamera a mio piacimento (perché con mirrorless puoi personalizzare tutto) e devo dire che sono soddisfattissimo. Non tornerei mai indietro, ma questo lo hanno capito anche i più grandi produttori di fotocamere come NIKON e CANON che hanno annunciato che in futuro produrranno solo mirrorless.
Personalmente per questioni di lavoro continuo a preferire le reflex classiche, I motivi sono la robustezza assoluta per prima cosa (nessuna mirrorless ha resistito al trattamento a cui han resistito le mie reflex, a parità di costi), la batteria che dura all'infinito e...il mirino, che comunque continuo a trovare meno "stancante" di un televisorino che mi sta a un centimetro dall'occhio, che a fine giornata si fa sentire eccome...per cose mie personali cerco qualcosa di semplice e diretto e soprattuto compatto, quindi la x-pro di solito, rigorosamente con mirino ottico, o varie macchine a film, visto che amo ancora la stampa in camera oscura. Alla fine le mirrorless odierne stanno diventando grandi praticamente uguali alle reflex, e secondo me il vantaggio "promesso" un po' si è perso specialmente sulle ottiche, Poi, alla fine, le foto si possono fare davvero con ogni mezzo, basta trovarsi a proprio agio. Ma ricordate che prevedere la luce e imparare a leggerla da sicuramente un arma in più rispetto al basarsi solo sulla conferma del mirino elettronico nel tempo...avete notato come le foto oggi si somigliano terribilmente a livello di "firma"?
Abbiamo scattato per lavoro unicamente con le reflex per 6 anni (2011-2017), per noi il passaggio a mirrorless è stato logico e naturale, ma ovviamente il trovarsi più o meno bene con questo “sistema” dipende dallo stile e ancora di più dal modo di scattare sul campo. A livello di robustezza sono pochi i corpi che possono competere con le reflex, anche perché quasi tutte le ml hanno lo schermino orientabile che rende la costruzione più fragile anche per la sola presenza della cerniera (l’unico corpo che ho provato e posseggo, che mi ha dato una sensazione di robustezza è quello della Fuji XPro2). Per la questione della durata delle batterie, posso dire che trovando i giusti settaggi con le Sony (a7III) e capendo come utilizzarle arrivo facilmente tra le 4 e 5000 foto per batteria, cosa che non son mai riuscito a fare con Canon 5d2, 5d3 e ancora meno con 5d4. Anche con le Fuji, che hanno una batteria ben più piccola vado senza problemi oltre le 2000 foto per batteria (ho fatto anche un video in passato a riguardo, perché con i modelli attuali la questione della durata infima delle batterie la vedo come un falso mito). Per il mirino elettronico, anche questo va a gusti, noi ci troviamo bene, soprattutto in situazioni dove le mirrorless ci permettono di vedere al buio (cosa che con le reflex non è possibile) oppure in situazioni dove le condizioni di luce sono complesse, il tempo per regolare i settaggi è pochissimo e bisogna portare a casa lo scatto. Non ho capito la questione delle immagini con uno stile simile, penso che sia una cosa che non dipenda dal mezzo con cui vengono scattate le immagini, ma dalle mode (alcune passeggere ed altre più durature).
@@IlariaeAndrea assolutamente, ripeto secondo me va bene tutto...ma credo che le mirrorless stiano spingendo un pochino troppo in una direzione di ipertecnologia che guasta la manualità dei singoli che era più facile venisse fuori con mezzi che non dominano abitudini e modi di guardare. Ogni mezzo ha dei limiti. Personalmente, ma proprio solo per questione di gusto, io preferisco il mirino reflex (o meglio, galeiliano) anche al buio, proprio perchè non si falsi nulla, se è buio voglio che resti tale...davvero questioni di abitudini, sono tutti ottimi mezzi in ogni caso. Sulla durata delle batterie (non conosco Sony, troppo "computerizzate" per me) io con Fuji mi fermo a 700 scatti massimo, boh non saprei...forse la uso male io, ma la reflex nemmeno la spengo e ci scatto all'infinito...proverò a studiarci su, ma usando il mirino solo ottico, mai il display e di solito in Manualfocus...non so cosa potrei ottimizzare. Ciao!!!
@@GabrieleLopez la differenza è proprio questa, le reflex “consumano “ batteria principalmente quando si scatta una foto, le mirrorless quando restano accese, per via di tutti i processi/automatismi che continuamente restano attivi, anche con la macchina “in folle”. Quando utilizzavamo Canon, la macchina partiva già accesa prima ancora di finire in borsa e non veniva mai spenta durante il giorno (tranne in casi come cambio batteria/schede), con le mirrorless invece viene spenta ogni volta in cui sappiamo che non la utilizzeremo per più di qualche minuto.
C e una evidente spinta commerciale da parte di alcune aziende , Canon in primis che soffia sul collo dei suoi utenti con dichiarazioni di fine produzione di corpi reflex e liste di lenti che non produrranno più..... allora fanno bene alcuni colleghi che passano da Canon Reflex a Mirrorless Sony....tanto anche a e maniere su quel marchio vuol dire cambiare praticamente tutto lo stesso
@@Freffuh sono d'accordo con te, anche se poi alla fine quello che resta è che oggi ci sono troppe macchine, e tutte uguali, tutte iperelettroniche e che abbattono qualunque tipo di sforzo da parte del fotografo. Quello che si sta generando è sotto l'occhio di tutti. Si vende poco e male. Io per puro spirito personale preferisco avere limiti e essere spinto ogni giorno a superarli. Lasciare che qualcosa accada, non pretendere di controllare tutto. Da utente Nikon guardo le Z e mi viene solo noia.
tranquilli, a me è successo anche tra reflex e reflex da interno ad esterno, e cioè dopo aver scattato in interni a luce ambiente, e quindi con tempi più lunghi e diaframmi più aperti, quando sono uscito all'aperto con più luce, per la fretta non mi sono ricordato di reimpostare tempi e diaframmi, ma per fortuna, abituato a guardare l'immagine subito a schermo, ne ho sbagliate solo un paio, correggendo all'istante e recuperando gli scatti persi con un replay degli stessi, visto che erano ancora fermi all'uscita del portone di casa. Cose che capitano ai comuni mortali, e sfido chiunque a dire "IO NON HO MAI SBAGLIATO"
L'importante è imparare dai propri errori (e da quelli degli altri) e commetterne meno possibile man mano che si va avanti. Sbagliare è umano, l'importante è non rifare gli stessi errori :)
Matrimonio o no, se uno scatta con il flash non può pre vedere lo scatto nel mirino o nel display, giusto? Bisogna sempre controllare, indipendentemente dal mezzo.
Ho 65 anni e di macchine non so quante ne ho cambiate, ti dico solo che ho iniziato a 15 anni con la fotografia industriale su lastra (era il mio primo lavoro) per poi passare dalla Hasselblad alle 135 e di quelle ne ho cambiate parecchie, oggi ho 5 macchine che vanno da 12 a 45 MP e una ventina di lenti dal fisheye al 600mm più una serie di vecchie reflex analogiche. A quei tempi si lavorava con le pellicole e ognuna di loro aveva una determinata dominante per cui le KODAK erano adatte alla ritrattistica o la paesaggistica marina mentre le AGFA o FUJICOLOR erano più adatte alle foto sportive e paesaggistica montana, poi c’era lo stesso problema sulle ottiche delle reflex dove Canon aveva dei colori caldi mentre Nikon era più sul freddo e naturale ed in fine le lenti di terze case dalla Tamron alla Zeiss o da Sigma a Tokina ecc e anche queste erano la fonte del risultato finale che determinava la: morbidezza, definizione, nitidezza, contrasto, va da se che in un corredo si avevano più lenti uguali ma di produttori diversi. Mi fate sorridere che solo al pensiero di un sistema ad un altro vi trovate in palla, che solo due banali sistemi dove entrambi vi danno il risultato finale immediatamente e riuscite ad avere un errore cosi banale, pensate, hai miei tempi il risultato finale era visibile dopo alcuni giorni e se c’era un errore non avevamo i programmi d’oggi per recuperare l’errore. Ma tranquilli il vostro non è un errore solo vostro ma di tutta la vostra generazione che vi affidate completamente alle tecnologie di queste macchine e non riuscite la leggere la luce, le ombre, i colori della scena fotografica. Parlate di reflex o mirrorless come se una fosse migliore dell’altra ma non avete la consapevolezza che la foto in primis la fate voi nella vostra mente e le macchine sono solo un prodotto meccanico per concretizzare il vostro pensiero. Scusate la mia sincerità ma rispetto a 20/25 anni fa ho visto i fotografi passare dalle analisi delle fotografie alle discussioni di quale sistema fotografico usare e questo è un brutto impoverimento della fotografia. Detto ciò auguro tanta fortuna per il vostro futuro
Ciao Gianni! Grazie per il tuo punto di vista ed il tuo commento nostalgico sulla fotografia analogica. L'obiettivo di questo video (come di tutti gli altri presenti sul nostro canale) è quello di aiutare altri fotografi a non commettere errori che noi (come anche altri prima) hanno commesso. Certamente, farsi vedere vulnerabili agli occhi degli altri (mostrando i propri errori) può attirare i classici commenti dei "leoni da tastiera" che preferiscono denigrare gli altri piuttosto che migliorare se stessi, ma noi crediamo ci sia una gran forza in questo, sopratutto perché aiuta il miglioramento collettivo. E crediamo che la fotografia sia soggettiva e che non esista qualcosa di giusto o sbagliato, neanche nell'attrezzatura. Il nostro obiettivo è realizzare il miglior servizio possibile per i nostri clienti e rendere la loro esperienza con noi indimenticabile... alla fine, questo è quello che conta. Il tuo obiettivo qual è?
@@IlariaeAndrea scusa ma leggo solo ora la tua risposta, io attualmente sono in pensione e il mio obiettivo è vivere al meglio questo spazio libero! Ti posso raccontare cosa è stata la fotografia per me. Per me la fotografia è stata la mia vita e ho sempre detto hai miei clienti di non denigrare mai il loro corredo fotografico ma di sfruttarlo al meglio, mi spiego, ho solo un 50mm ma per quella inquadratura mi servirebbe un 28 mm o un 20 mm, in questi casi ho sempre consigliato( fantasia e guardare fuori dagli schemi) ad esempio due cose, la prima cambiare inquadratura ma se non era possibile, visto che oggi abbiamo le digitali, sfruttiamo questo potenziale facendo subito una foto nera e poi delle foto in verticale ed in manuale con la messa a fuoco bloccata partendo da sinistra verso desta una serie di foto copiando un 40% della foto precedente e poi un’altra foto nera, perché queste foto nere? Per identificare meglio in post produzione gli scatti da unire come panoramica. Ancora oggi dei ex clienti ma amici mi chiedono dei consigli per migliorare quello scatto perché sui social si parla solo di attrezzature ma mai di come leggere una foto, del perché non rispecchia quello che vedevamo con i nostri occhi, a 15 anni il mio datore di lavoro mi metteva a sedere e mi diceva guarda queste foto e trovaci i difetti e non aver fretta di finire, ho imparato così, ancora oggi mi soffermo a guardare le foto di altri e vedo tanta tecnica ma poca fantasia e composizione fotografica, ho una impronta personale ma non leggo mai i dati di scatto perché li ritengo inutili e non eguagliabili, noi siamo nati con 100 anni di ritardo e quasi sempre facciamo delle foto fatte in origine 100 anni fa. Il bello della fotografia è che passano gli anni ma non ci si stanca mai perché ha tante di quelle sfumature che non basta una vita per farle tutte. Non vergognatevi di fare foto brutte, tutti siamo partiti da lì, ma l’importante è non fermarsi su una tipologia di fotografia perché prima o poi non vi piacerà più e con le la fotografia stessa, certo per lavoro ho fatto foto uguali per una vita ma quello è lavoro non passione fotografica. Ciao ciao
Io dopo due Nikon D3 sono molto indeciso se prendere un'altra ammiraglia reflex (D4s o D5) oppure se passare a ML. Faccio principalmente fotografia sportiva e sinceramente non mi sono mai trovato bene con le mirrorless che mi sono fatto prestare per testarle (a7iii, a9, xt3) sono veramente poco ergonomiche e piccolissime per le mie mani. Certo, hanno alcuni vantaggi, ma non sufficienti da motivare il passaggio. Poi servono 9 batterie per fare quello che su D3 faccio con una...
Edoardo, per quello che scatti le migliori mirrorless sono le a9 o la nuova a1, ma per avere l’ergonomia a cui sei abituato (immagino utilizzi dei supertele?) l’unica soluzione è montare dei battery grip. Al momento l’unica mirrorless con costruzione simil d4/d5 o 1dx è la r3 di Canon (appena annunciata), penso a breve seguirà a ruota anche Nikon. Il mio consiglio quindi sarebbe, se ne hai la possibilità, di attendere le mosse di Nikon, in modo da poter usare (adattandoli) gli obiettivi già in tuo possesso.
La Mirrorless penso sarebbe stato il sogno di tutti i grandi fotografi del passato. Poi ci sono i gusti personali ecc.. ma il futuro è mirrorless. Pensi all'immagine e la vedi al 100%. Per uno creativo è impagabile.
Ciao , con la mirrorless si fanno le stesse foto che con la reflex ( video a parte) . Serve solo a fare comprare alla gente un corredo nuovo e doppio. Dal mirino elettronico vedi si se la foto è esposta ( correttamente ? ), Ma colori, contrasto ecc, possono ingannare la percezione della realtà. Chi conosce i fondamenti base della fotografia non ha bisogno del mirino elettronico.
Grazie Mimmo! 😀 Non ho esperienza con le Panasonic, immagino solo che il 25mm diventi un 50 equivalente per via del sensore micro 4/3. Non so quali siano le tue preferenze come genere fotografico, in linea di massima con un 50 si può fare praticamente di tutto :)
Ho integrato il parco macchine, mirrorless Sony, con una reflex, che uso solo per macro e con uno superzoom 150-600 (ma non per birdwatching/sport: con tempi di scatto più lenti!). Mi sono capitati comunque momenti di "smarrimento", come quello che avete descritto. Preferisco decisamente le mirrorless...
Tutta questa comodità delle mirrorless io non riesco proprio a vederla. Io da un fotografo mi aspetto che sappia esporre correttamente una foto anche senza l aiuto del mirino elettronico. Inoltre troppo piccole e fragili per i miei gusti. Guardare attraverso un mirino, saper comporre, saper esporre e così via è l ABC della fotografia. Tutta questa corsa alla comodità elettronica porterà una terribile involuzione della fotografia.
Il passaggio da reflex a mirrorless mi fa venire in mente quello da analogico a digitale. C’è e ci sarà chi preferisce una cosa e chi l’altra (e meno male è così :) ). Noi nel video abbiamo raccontato la nostra esperienza nel periodo dove avevamo un corredo misto (cioè da metà 2017 ad inizio 2018). Dal 2011 all’inizio del 2017 abbiamo lavorato solo con le reflex, vorrà dire che per 6 anni di fila siamo riusciti ad azzeccare le esposizioni 😃
La comodità l’hai spiegata tu stesso col tuo commento😂 è molto più facile esporre, e il fatto che venga semplificato non è un male, ANZI… saper fotografare non significa solo saper esporre bene (anche perché con la post produzione si può fare di tutto), significa anche riportare a immagine quello che vuoi che la foto trasmetta dando il giusto peso non solo a luce e colori ma anche alla composizione e i soggetti che cerchi. Se il lato tecnico viene semplificato è solo meglio, tutti riusciranno a fare foto migliori dal punto di vista della QUALITÀ, per cui chi veramente fa belle foto riuscirà a emergere dalla massa di questi mediocri fotografucoli in cui rientro anche io
Ahahahaha passare a mirrorless serve a tutto tranne che ad esporre bene haahha uno che fotografa gia è capace ad esporre bene, si passa a mirrorless perche il mondo va avanti e migliora la stabilizzazione, la qualità, la rapidità AF, le funzioni ecc
Le mirrorless esistono solo per due motivi. Il primo è la strategia di un “new comer” di cui parlerò sotto ed il secondo quello di ridurre i costi di produzione grazie alla mancanza del sistema di mira ottico composto da pentaprisma, specchio e le parti meccaniche che fanno muovere quest’ultimo. E il marketing delle case vuole farci credere che la pre visualizzazione dell’immagine sia un vantaggio. In realtà: 1. Non è un così grande sforzo saper previsualizzare l’immagine con il mirino ottico. Tiene il cervello sveglio 2. Con il mirino ottico leggi la scena in qualsiasi condizione di luce. E soprattutto vedo un’immagine reale 3D, non la proiezione su un pannello. Ciò aiuta a ricercare la migliore prospettiva. 3. Con il mirino ottico puoi cogliere l’istante con uno scatto senza dover far partire una raffica. 4. Il mirino ottico non richiede né batteria né sistemi di raffreddamento. 5. Con il mirino ottico al sensore si chiede di svolgere un solo compito: impressionare l’immagine. Le mirrorless gli chiedono anche di mettere a fuoco. In buona sostanza, da ormai molti anni, le innovazioni sono unicamente volte a ridurre i gap della visione elettronica rispetto alla visione ottica, dicendo che abbiamo bisogno della previsualizzazione per i nostri cervelli in via di atrofizzazione. E tutto ciò perché? -vengo al “new comer”- Perché una volta esistevano due marchi, Nikon e Canon, che si dividevano una ampia fetta di mercato e gli altri marchi storici della fotografia avevano le loro nicchie di clienti. Ad un certo punto, Sony entrò nel mercato con delle fotocamere reflex che nessuno si filava. Dato però che Sony era una potenza dell’elettronica e del marketing, fece leva sulla sua comunicazione, creando un nuovo bisogno nella testa dei fotografi in via di sviluppo… E purtroppo, l’efficacia della comunicazione di Sony, dopo un po’ di anni ha costretto anche Canon e Nikon a cambiare filosofia per poter restare in piedi. In conclusione, chi ha una reflex delle ultime linee di produzione, se la tenga stretta. Se ne giova tanto per il risultato finale quanto il processo di creazione dell’immagine, sapendo di poter contare su uno strumento affidabile il cui sistema di mira sarà insuperato anche fra 50 anni e più, semplicemente per ragioni fisiche.
Io ho z6 e D750 ma mettendo tutte le macchine in iso automatico ciò non succede al max mi di alzano troppo gli iso sulla reflex quando passo da fuori a dentro...
A me non è capitato perché il passaggio non è stato graduale MA quando usavo il reflex ogni tanto dimenticavo di verificare i parametri ... Con la mirrorless sono rinato.
Fatto, in maniera graduale, tanti anni fa quando uscì la prima A7 vendendo pian piano diverse lenti Canon per omologhe Sony. Non ho fatto grandissima fatica ma sono un amatore.
Ho provato con le mirrorless di Fuji... Sulla qualità dei file non si discute ma alla fine della giornata le dita facevano male a stare "rannicchiate" e per tenere la presa. La 5d invece sembra cucita sulla mano. Pesa sicuramente di più ma non stanca.
Passare da reflex come la 5d (noi abbiamo avuto 5d2, 3 e 4) ai corpi Fuji è una questione di abitudine. Dipende molto dalla grandezza delle mani, ma per alcuni fotografi il grip poco pronunciato può dare l’idea di utilizzare un corpo striminzito 🙈. La soluzione è montare il battery grip (non la consiglio perché va a snaturare le dimensioni di corpi come xt2, xt3 o xt4) o un grip aggiuntivo. Questo va avvitato sotto la macchina e “allunga” il grip sotto al tasto di scatto in modo da rendere l’esperienza di scatto più piacevole e confortevole.
@@IlariaeAndrea si, io uso il bg anche su 5d (ho la old, mk2 e 5dsr) quindi trovarsi con corpi macchina così piccoli come le Fuji... Boh! Ovviamente la mia è una critica solo ai corpi macchina, per il resto i vantaggi delle mirrorless sono innegabili. Spero nelle prossime Canon
Lo svantaggio delle mirrorless è che il più delle volte sono sbilanciate in avanti, verso la lente frontale dell’obiettivo. Quasi sempre poi lo stesso obiettivo per mirrorless è più grande e pesa di più della controparte per reflex 🙈
@@Freffuh questo vale anche per le reflex :) adesso stanno uscendo i primi modelli di mirrorless per la fascia pro, anche per l’utilizzo di ottiche pesanti ed un certo tipo di ambito fotografico (vedi eos r3 appena annunciata)
Esatto, soluzione “mista” perfetta. Anche perché in studio si usano quasi sempre i flash e sulle mirrorless sarebbe d’obbligo disattivare l’anteprima automatica dell’esposizione, cosa che annullerebbe gran parte dei suoi vantaggi.
Io ci sto pensando.... prendere la canon R7 così posso fare anche dei video o rimanere con la mia canon 7d markii e con la reflex di casa Pentax che mi permettere di usare tutti gli obbiettivi anche di 30 anni senza perdere la stabilizzazione........ un giorno mi alzo e dico....R7 sicuro....il giorno dopo meglio che prendo la k3 markiii di Pentax....non so che fare🤯🤯🤯🤯
@@IlariaeAndrea normalmente con la 7 d markii faccio foto in movimento,più sportive diciamo e con la Pentax paesaggi e ritatti visto l'autofocus che ogni tanto fa quello che vuole😅
A me è capitato quando dopo qualche mese di ultizzo della reflex in automatico (per vacanze o foto con gli amici) ho deciso di approcciarmi al manuale (per provare a vedere se la fotografia faceva per me) fin quando mi sono appassionato e ho deciso di scattare SOLO in manuale come faccio tutt'ora. In automatico era sicuro che venissero bene le foto, in manuale soprattutto all'inizio alcune volte dimenticavo di cambiare i settaggi in situazioni diverse di luce e quindi mi trovavo delle foto bianche o nere. Dopo 5 anni che uso una reflex ho deciso di passare a mirrorless... Cercherò di stare attento
Se si scatta senza lo stress/tensione di un servizio su commissione, non ci sono grossi problemi ad usare il doppio sistema :) in ogni caso le mirrorless hanno secondo me quasi solo vantaggi 👍
Io ho molti dubbi sul mondo Mirrorless e sto cercando di scioglierli perché il mondo fotografico sta andando in quella direzione. Per fortuna? Per sfortuna? Difficile dirlo. Fatto sta che la Nikon non produce più Reflex e temo che anche la Canon ( io sono canonista) andrà in quella direzione (ammesso e non concesso che l’abbia già fatto). Ho dubbi su cosa acquistare (ora ho una reflex 6D Mark II) per non soffrire troppo il passaggio. So solo che voglio continuare con Canon. Vorrei tanto capire quanto a “lenti” cosa offre il mondo Mirrorless. Vorrei capire quanto sarà la spesa e capire i pro e i contro del passaggio. La mia grande paura è restare prima o poi “appiedato”. Mi trovo bene con la mia reflex ma se un giorno non riuscissi più a trovare lenti? O se mi trovassi costretto a cambiare? Panico totale. Okay, non sono un professionista ma comunque capita venga chiamato a fare matrimoni o battesimi o mi chiedano di fare dei book. E quindi temo di non riuscire più a soddisfare le richieste. Veramente..panico totale.
Ciao André, noi siamo stati tra i primi ad abbandonare totalmente il mondo reflex nel "lontano" 2017 (utilizziamo esclusivamente mirrorless per lavoro da metà 2017) e dopo averne provato i vantaggi ci pentiamo di non averlo fatto ancora prima :) Il passaggio a mirrorless porta vantaggi enormi per il professionista (ma anche l'amatore) come vedere l'esposizione PRIMA di aver scattato, una precisione AF neanche lontanamente avvicinabile da una reflex, assist per esposizione e AF che semplificano enormemente il lavoro e molti altri. Per me dovresti provarne una (in pochi anni sono migliorate tantissimo a livello viewfinder (che era uno dei motivi per cui molti utilizzatori di reflex storcevano un pò il naso vedendo perso il "feeling" di un oculare classico") e provare ad utilizzare le tue ottiche con un adattatore (anche se il massimo della soddisfazione ce l'avrai con ottiche native mirrorless). Spero di averti tolto un pò della "paura" che traspare dalle tue parole :)
Io stavo valutando il passaggio da reflex pro Canon a mirrolless pro Canon, alla fine la cosa che mi frena sono solo le batterie delle mirrolless al contrario di quelle delle reflex, durano poco si parla di 1500 scatti con una sola batteria per le reflex ai 400/500 per le mirrolless… il sistema a mio avviso è analogo se prima di scattare si controlla l’esposizione che si ha in macchina.
Prova a guardare il nostro video sulle batterie delle mirrorless. Utilizzando i giusti settaggi arrivo a circa 4/5000 scatti per batteria con la Sony a7III, ai 1500/2000 con Fuji xt2.
Salve ragazzi, sto testando anche io questo "mini" passaggio da reflex a mirrorless. Dico mini perché sto testando un corpo macchina (in particolare una Canon Eos RP) insieme al resto delle reflex in datazione (Canon Eos 6D e Canon Eos 6D Mark II). Mi sono accorto di alcuni elementi che possono creare problemi all'inizio. La questione del mirino elettronico è la parte che ritengo di miglior pregio perché mi permette di vedere lo scatto immediatamente (cosa che sulla reflex può essere problematica in situazioni di luce intensa e quindi il display risulta inutile). Un aspetto che devo ancora definire meglio è la parte dei punti di messa a fuoco. Convinto di aver agganciato perfettamente un punto, mi sono reso conto che in realtà era in posizione decentrata (ho scattato contemporaneamente con la reflex e non ho avuto problemi). La parte "peso" è senza dubbio importante perché con mirrorless ho abbattuto la fatica del 50%, mentre il problema batteria ha aumentato il problema del 200% vista la durata rispetto alla reflex. Diciamo che sto pensando alla mirrorless fondamentalmente per una questione di tenuta ISO. Con le mie reflex trovo forti problemi anche a ISO medio/alti (già a 4000 ISO) con del forte rumore che influisce fortemente sulla nitidezza della foto.
Ciao! Per la batteria ho fatto anche un video apposito sulla gestione migliore per le mirrorless e posso dirti che non abbiamo mai potuto scattare tanto come con le mirrorless. Con le Sony (Alpha 7III e Alpha 9) scattiamo facilmente tra le 5 e le 6000 foto per batteria e con le Fuji tra le 2500 e le 3000). Considera che la scheda tecnica indica dei numeri sensibilmente inferiori, ma con le dovute accortezze (e la comprensione di come una mirrorless "consuma" è facilissimo far durare le batterie un sacco. Se paragonassimo REFLEX e ML a delle automobili, sarebbe come dire che le REFLEX consumano quando si muovono (e quindi fanno uno scatto), mentre le ML quando restano in moto (accese). Questo vuol dire che l'utilizzo delle ML non può essere identico a quello che avevamo con corpi reflex (le 5d2 e 5d3 le lasciavo accese TUTTO il giorno, ma difficilmente riuscivo a superare le 1000 foto per batteria), mentre con una Fuji xt2 che dovrebbe fare 3/400 foto arrivo a 2000 senza nessun problema (e la batteria è davvero piccola). Per i punti di messa a fuoco il mio consiglio resta quello di fare test su test (a casa) prima di utilizzare la ML durante un servizio che ci è stato commissionato :) Il peso è un pò un mito del mondo MIRRORLESS, ma posso garantirti che se si utilizzano ottiche 1.4 o comunque superluminose, il peso che risparmi sul corpo lo metti sulle ottiche, quindi se si hanno più di 2 o 3 obiettivi nella borsa il peso e l'ingombro sono sostanzialmente simili (mentre ci sono vantaggi importanti per le ML se si resta su ottiche 1.8 o meno luminose). La resistenza ad alti iso non è dovuta al fatto di avere una mirrorless, ma solo per il fatto che i sensori più moderni ormai sono montati praticamente solo su questo tipo di fotocamere :)
Esperienza interessante, magari traumatica all'inizio, ma poi hai rimediato :) Io scatto con Reflex Pentax ed ho affiancato loro una mirrorless Panasonic SOLO per fare i video, per non fondere il sensore della reflex col calore e per non disintegrare il sistema di scatto ccon lunghi time lapse accorciando la vita stessa dell'otturatore. Comunque ho provato la mirrorless anche per le foto, bolevo devedere un po: allo stato attuale della tecnologia sembra ancora di guardare una TV, il mirino mirrorless non è in grado di riprodurre la realtà come un mirino Reflex, inoltre con l'anteprima in tempo reale si perde il gusto di fotografare, infatti è la prima cosa che ho disattivato, a me non interessa avere cose di questo tipo per fotografare, che sia per diletto o per lavoro devo stare bene e divertirmi quando faccio foto :) il fatto di non avere l'anteprima nel mirino, sarà capitato anche a voi, talmente abituati, di impostare la reflex senza nemmeno guardare l'esposimetro e ottenere scatti buoni, una volta ssimilata esperienza si va un po in automatico. Le mirrorless avrebbero dovuto affiancare le Reflex e "supportarsi" a vicenda, ma le masse che scrivono sui forum definiscono le Reflex preistoriche solo perchè c'è lo specchio e perchè non danno la pappa pronta nel mirino, pappa con la quale chiunque può copiare la realtà muovendo a casaccio le ghiere senza sapere minimamente cosa ha fatto e poi si fa chiamare fotografo...per non parlare della trasportabilità che resta valida sino a che si utilizzano o le ottiche kit o fissi di piccole dimensioni, ma già montando 85mm da ritratto, 100mm macro o anche 70 - 200 vediamo che questa tanto esaltata trasportabilità se n'è andata a farsi benedire, e se si ha una mirrorless piccola ce la ritroviamo pure sbilanciata in avanti. Andrea
Non capisco questa avversione, passami il termine, non solo tua, ma di molte persone che ci hanno scritto, verso le mirrorless 😀 Mi spiego: credo personalmente che la cosa a cui ogni fotografo dovrebbe ambire è avere il miglior risultato possibile, invece mi sembra di capire che il risultato è secondario per importanza alla difficoltà per raggiungerlo... della serie che il bravo fotografo deve faticare e sforzarsi altrimenti non merita di essere un fotografo. La questione “pappa pronta” la rivedo saltar fuori ogni volta esce qualcosa che permette di avere lo stesso risultato con minor fatica. Quando sono uscite le prime digitali, c’era la polemica per cui il “vero” fotografo avrebbe dovuto scattare a pellicola. Ora che il digitale è stato sdoganato e siamo semplicemente arrivati ad un’evoluzione delle reflex (non per niente le ML si chiamano mirror-less), ecco che il “vero” fotografo dovrebbe scattare con le reflex digitali e non con le diaboliche mirrorless che rendono tutto troppo facile. Ci scommetto quello che vuoi che tra qualche anno usciranno delle mirrorless che avranno al loro interno degli aiuti forniti dall’intelligenza artificiale (come è già possibile trovare negli smartphone)... a quel punto il vero fotografo dovrebbe sicuramente scattare con delle normali mirrorless e così via, di evoluzione in evoluzione. Pensando dalla parte del cliente, cosa che Ilaria ed io siamo stati (per il nostro matrimonio), abbiamo scelto un fotografo superlativo, ma sapevamo anche che non era in alcun limitato nel suo modo di potersi esprimere dall’attrezzatura che ha utilizzato. Pensando al risultato che doveva fornirci alla fine del servizio, contavano solo i ricordi che ha potuto salvare per noi e assolutamente niente lo sforzo che ha dovuto metterci per riuscire a farlo. Poi, e questo è il bello della fotografia, tutto è soggettivo e ancor di più in questo campo. Per questo in OGNI nostro video, argomentiamo tutto legandolo alle nostre personali esperienze e specificando più volte che alcune scelte o preferenze sono date dal nostro gusto personale e mai imponendo qualcosa come fosse la regola da seguire 😀
Probabilmente non mi sono spiegato bene: quando uscirà una mirrorless che mi darà nel mirino la stessa qualità di una reflex allora non avrò problemi a scattare comn esse, son sempre fotocamere e se scatti con una reflex ancor più riesci a fare con una mirrorless, ma questo E' IL MIO PENSIERO nei miei confronti, vedo che in tanti hanno mollato le reflex chiamandole preistoriche e sono passati a mirrorless, non li ho fucilati, sono non chiamate le reflex preistoriche perchè non lo sono, la qualità fotografica dei due sistemi è identica, tralasciano le poche mirrorless che ancora hanno il Full HD la maggior parte hanno video 4 K 30fps, lo stesso delle reflex, in quanto a connessioni molte mirrorless piccole non offrono ingressi microfono e cuffie, mentre le reflex che offrono ciò sono di più. Le mirrorless che fanno video 4k 60fps abbordabili sono solo X-T4 - GH5 - G9 , poi si sale alla Canon R6 che costa poco più di 2500 euro, o alle Panasonic S1H (6k) o S1 (4k 60fps) che stanno scendendo di prezzo. Dunque a parte la questione specchio le reflex tanto preistoriche non sono, almeno io ho questa impressione. Poi c'è chi preferisce usare l'anteprima di immagine, lo facciano, io personalmente la odio, può andar bene per i jpg, ma il raw sarà sempre da sviluppare al pc, e se uno sa esporre bene non ha bisogno di queste soluzioni per scattare, per i video invece va benissimo. Mi spiace che abbiate frainteso il mio discorso, forse mi sono fatto trascinarre dalla foga, e probabilmente sono io ad avere frainteso il vostro video che come titolo ha "Da REFLEX a MIRRORLESS - non fare questo ERRORE", anche da come vi esprimete nel video sembrate "PRO Reflex", con la Canon 5D bastava risistemare in due secondi l'esposizione e il gioco era fatto, non penso che se non avessi avuto la mirrorless a portata di mano avresti continuato a fare foto bruciate. Andrea
Io non ho fatto un passaggio graduale volontario ma questa è la mia esperienza. Ho avuto per anni Nikon ma per viaggiare presi con soddisfazione una piccola Sony a6000. Vi dico la verità, non ho mai avuto problemi di questo genere anche usandole insieme ma concordo che il cervello potrebbe fare molta fatica all'inizio. Oggi, con dolore perché affezionato alla Nikon, ma dopo aver visto un vostro video qualche giorno fa mi sono convinto e ho deciso di passare a Sony. Non mi sono trovato affatto impreparato ma devo ancora prenderci un po'la mano come sistema principale.
Beh simili errori si possono avere comunque se si scatta con due sistemi differenti(ad esempio una fuji e una sony), le impostazioni sono differenti, addirittura i risultati sono differenti a parità di impostazioni.
@@IlariaeAndrea Oddio... io abituato a scattare con pentax, trovo difficile abituarmi con una Canon, hanno comandi disposti in maniera diversa, a partire dalle rotelline di gestione tempi/diaframmi, per non parlare del menu, e quello è molto più complicato che scattare con una reflex e e scoprire che hai sbagliato l'impostazione tempi/diaframmi, in fin dei conti con lo schermo vedi subito la foto che hai fatto e ti rendi conto che hai sbagliato foto(mica devi aspettare che si sviluppi la foto!) mentre quando scatti e perdi l'attimo perché non hai a portata di dito la rotellina, quella è una abitudine di scatto che è difficile da cambiare, e non dipende se hai una reflex o una mirrorless, e in quel caso l'uso di equipaggiamenti misti sì, a volte è un problema. Parlando per esempio di Fuji, ritengo per me molto naturale l'uso della ghiera dei diaframmi (sì scatto prevalentemente in manuale e sono abituato a obiettivi "vintage" :D ) e comprerei Fuji già per questo, se poi ritornassi su altri marchi, l'abitudine a ruotare la ghiera degli obiettivi mi rallenterebbe
La simulazione dell'esposizione nel mirino si può disabilitare per le mirrorless per evitare il difetto ;-) la fotocamera, che sia reflex o mirrorless, è una scatola a prova di luce che viene gestita da tre parametri, iso tempi e diaframmi; avendo iniziato più di 20 anni fa con la pellicola, io applico ancora questa massima al modo con cui tratto le fotocamere, perchè è estremamente utile nel semplificarne l'uso e non farsi spaventare, o confondere, dai manuali d'uso con 900 pagine. Se si ha "paura" o si è confusi nel passaggio tra una reflex ed una mirrorless, il consiglio che do a chi mi chiede aiuto è "prima dovresti ripensare un attimo a quello che stai facendo, smettere di leggere articoli tecnici e vedere recensioni, e concentrarti sull'uso che viene fatto della fotocamera. Concentrati sul fatto che stai cambiando un oggetto controllato dal triangolo esposimetrico con un altro oggetto controllato dal triangolo esposimetrico. Sono esattamente la stessa cosa. Se non hai necessità di ibridazione foto/video, e/o fotografi soggetti statici e prevalentemente non umani, e non hai quindi bisogno di eye-AF fulmineo, una 5D Mark II usata a 250€ su eBay è l'unica cosa di cui hai bisogno; al netto della risoluzione, la 5D II è identica ad una R5, non spendere 15/20 volte di più per non vedere alcuna differenza nelle tue foto". Personalmente l'unica differenza che trovo tra la mia R6 e la mia prima Eos 300 (senza la D!) ricevuta in regalo nel 1999 è l'autofocus; per il resto uso la prima così come 24 anni fa ho imparato ad usare la seconda, perchè sono lo stesso identico oggetto, controllato dagli stessi 3 parametri, che sono gli stessi da quasi 200 anni 🙂
Certo che si può disabilitare, infatti lo dico nel video, solo che è scomodo ed è una cosa in più da dover fare su una mirrorless rispetto ad una reflex (sostanzialmente solo quando si intende usare il flash, altrimenti non ha quasi mai senso) :)
@@IlariaeAndrea io ho disabilitato la exposure sim appena ho unboxato la R6 quel dì di 18 mesi fa, e non ci ho più pensato 🙂 uso il mirino come fosse ottico, è molto più semplice ed intuitivo. Capisco chi è nato col cellulare e/o una compatta e poi passa a mirrorless, ed è quindi abituato ad esporre guardando il risultato prima di scattare, ma per me che ho usato per 22 anni un mirino ottico, la preview dell'esposizione è solo un enorme fastidio che mi porta fuori strada. Quando dico che letteralmente uso la camera come fosse una reflex a pellicola sono serio, perchè lo è, solo che al posto della pellicola c'è un sensore digitale, il resto è solo marketing che serve a confondere. Se si ragiona pensando ad una scatola a prova di luce su cui cambiare il triangolo esposimetrico, a quel punto qualsiasi cosa ti venga messa in mano, di qualsiasi marca e generazione, non ti spaventa più, perchè sai che la metti in manuale e cambi i tre parametri, fine, non è necessario aprire il menù e perdersi nei settaggi. Le cartelle stampa stan lì per convincerci delle mirabolanti differenze tra un oggetto ed un altro, ma stan tutti parlando dello stesso oggetto; al limite (confesso la mia nerditudine) posso perdermi nei meandri delle differenze tra le ottiche, ma le fotocamere sono tutte identiche, la Nikon Z9 e la Sony A1 si usano come la prima Nikon F di 60 (sparo gli anni a caso) anni fa. Non facciamoci confondere dagli uffici marketing, la reflex e la mirrorless sono la stessa cosa 🙂
Io vado controcorrente, ho sempre voluto avere più macchine e anche differenti, perché per me lavorare solo con una ti blocca la mente e quando ti mettono in mano una marca diversa vedo gente impanicata. Fotografi che non sanno nemmeno il verso giusto o dove cambiare una voce nel menù. Mi piace riuscire a mantenere un ‘ elasticità mentale che negli anni inevitabilmente diminuisce , comunque ho lavorato nel wedding con fuji xt4 e Sony a7iii, prima con Nikon d750 e Sony, con Canon 5d mark IV e Panasonic gh5 , sigma dp merrill , Fuji x100v ( stupenda) ecc . oggi ho avuto l’occasione di prendere un a9 ad un prezzo troppo allettante ed ho venduto il resto, però per chi lavora spesso con le luci ed i flash soprattutto, le reflex hanno un grande vantaggio infatti per anni usavo la nikon d750 impostata per le foto con i flash e la a7iii per il reportage.
Anche noi siamo per l’usare macchine differenti sfruttando così i pregi di ogni modello, infatti lavoriamo da anni con Sony a9 e a7III, Fuji Xt2 e Xpro2... sistemi diversi, ma sempre mirrorless, altrimenti impazziamo :)
Io uso reflex, per il momento. E' capitata una cosa simile quando ho comprato il secondo corpo, dello stesso brand del primo ma non il modello. La disposizione dei tasti non è identica e, come dice Andrea, "In certi momenti..." per la selezione del tasto del movimento dei punti sul joystick son DOLORI!
@@IlariaeAndrea Pentax. Nella prima il joystick si attiva con un tasto sopra quello circolare a destra del monitor. Nel secondo invece è sopra, dove c'è solitamente lo schermo. E' comunque questione di abitudine :)
Molti lo fanno...ma io ad esempio,dovrei cambiare il mio corredo fotografico composto da una bella nikon d610 un corredo che mi porto dall'analogico...mirror 20 nikon 24 mirror 35 un nikkor 50 ai oltre ad un 50 per digitale, uno splendido tamron sp 70/210 un nikkor 300 ai, un 500 cata ed un 1000cata (tutti e 2 russi) oltre ad un duplicatore kenko?..certo potrei comprarla la mirrorless ed usare l'adattatore, ma perche dovrei spendere migliaia di euro,quando fotografo con la 610 che va bene? Forse se avessi regalato tutto il parco fotografico, ci penserei ma credo che ricomprerei il sistema a specchio, a me non piace vedere col mirino otiico, poi consumano....corrente.Poi già il passaggio dall'analogico mi sono immerso in un mondo tecnologico spesso inutile e che non ti fa concentrare, figuriamoci col mirrorless...ALLA FINE DEVO FARE FOTO E NON SMANETTARE COME SI FA COL PC. Forse un vantaggio c'è,sulle mirrorless il tiraggio è minore e quindi si potrebbero progettare ottiche migliori, ed si possono fare molti più scatti....ma vantaggi relativi....perchè con le reflex si fanno tranquillamente 200mila scatti.
Se il tuo lavoro è la fotografia è una cosa; se lo fai per divertimento allora non ci dovrebbero essere problemi a cambiare step by step. Il lavoro è velocità, non puoi stare li a pensare su come funziona lo strumento che stai utilizzando.
Ragazzi ,io non sono molto tecnologico mi piace pensare a cosa sto facendo ma fotografo per passione e non per lavoro quindi mi posso permettere una visione romantica della fotografia .Ho mani grandi , mi risulta piccola anche la 6D mkII tanto che ho messo il bg, ottiche pesanti come il 24/70 2.8 della canon non vanno molto d'accordo con corpi leggeri, il futuro è indubbiamente mirrorless ma io non sono ancora pronto.
Ciao Massimo, Canon ha appena annunciato la r3, la prima mirrorless full frame con battery grip integrato, significa che da questo momento anche il settore “ultra”-pro è definitivamente mirrorless :)
Ma per per chi passa da mirrorless a Reflex a pellicola conviene tenersi la mirrorless 😀 ❤ Puoi fare uni scatto di prova digitale prima di strisciare e sprecare un fotogramma di pellicola😆👍
Non vorrei sembrasse una critica, ma anche usando 2 reflex impostate in manuale, se non ci si sta attenti, cambiando le condizioni di luce si può sbagliare enormemente l'esposizione quando le si alterna. Poi, nel 99% dei casi, chi ha più corpi li ha della stessa marca. Quindi confonderi è un attimo. Francamente non userei MAI sistemi diversi (Canon e Fuji, nel vostro esempio) durante lo stesso shooting. Mai in ambito professionale ma forse nemmeno in quello hobbistico. Se cambiassi sistema, lo farei tutto insieme. Sia tra brand diversi che tra reflex e mirrorless ;-)
Il “problema” di avere reflex e mirrorless è che nel mirino di una ml vedi l’esposizione finale in tempo reale, in quello di una reflex no. Quando ci si abitua a poterlo fare, sembra ovvio poterlo fare anche con quello ottico di una reflex 😅
@@IlariaeAndrea senza dubbio, ma la differenza anche "fisica" tra le due (mirino, appunto, dimensioni, comandi, etc.) aiuta a dimenticarsene meno ;-) Se scatto in reflex (5D4 e 7D) mi porto dietro la mirrorless (M50) per prudenza e per fare certe foto, ma proprio perché molto diverse non mi è praticamente mai capitato di perdere scatti a seguito di impostazioni errate. Cosa che invece mi è capitata alternando i due corpi (diversi ma non tantissimo). Concordo con la vostra conclusione: non mischiare le due è meglio. Quanto al passaggio completo non so dire. Ho investito troppo in ottiche e non campo di fotografia per parssare in pianta stabile alle mirrorless vendendo il sistema reflex e rimettendoci un sacco di soldi. Peraltro la cosa che apprezzo di più sarebbe compattezza e leggerezza, ma i sistemi mirrorless professionali non sono poi così tanto più piccoli e leggeri. La prossima R3 mi piacerebbe, ma alla fine pesa e ingombra quanto l'attuale. Per le non molte occasioni di far foto che ho, non avrebbe senso. Come non l'avrebbe il salto ad altro brand. È un mercato ancora molto in evoluzione
Salve ragazzi mi son trovato più o meno in questa situazione perché ho un sigma 50art e mi da un boche spettacolare , così per evitare problemi decido prima con quale sistema incominciare per poi così concludere .... alla fine venderò tutto il sistema Canon perché ormai Fuji mi ha preso , con lui i tempi di postproduzione si sono abbassati notevolmente
Ciao Raffaele! Ridurre i tempi in fase di post è davvero un'otima cosa! Meno tempo passiamo davanti al pc e meglio scatteremo il servizio successivo... meglio scattiamo, meno dobbiamo correggere in post e così via 💪
Affiancamento... almeno, quella era l’intenzione. Poi c’è stato il “battesimo” (di fuoco) durante una rassegna teatrale. Inizialmente, qualche incertezza, giusto i primi scatti. Successivamente, usato ancora una volta là reflex. Ora solo mirrorless.
Possiamo dire che all’inizio si tenta con l’affiancamento per paura di aver fatto il passo più lungo della gamba. Quando si prende dimestichezza e si capiscono le potenzialità non si torna più indietro 💪
infatti le miroless ti aiutano cosi tanto che ti dimentichi come si fotografa nell'af, ti dimentichi le basi dell'esposizione ecc io infatti ogni tanto torno alle reflex Canon 1dx che ancora oggi va alla grande con un bel file
Quando lavoro voglio solo semplicità, perché contano i file finali e null’altro. Al cliente interessa poco di come sono stati raggiunti gli scatti, ma che ci siano e che gli piacciano :) Per svago lavoro con la macchina in manuale, per lavoro sfrutto tutti gli automatismi possibili.
La durata delle batterie su alcuni modelli di mirrorless è molto simile alle reflex (poi contano moltissimo i settaggi che si utilizzano). Per la robustezza pian piano stanno uscendo anche modelli di ML che non fanno delle dimensioni minute il punto di forza. Es: Vedi la recente Eos r3 appena annunciata
sarà la generazione completamente diversa, ma io fin da quando ho iniziato (ahime non ho mai scattato seriamente, solo per hobby, il mio settore è il video) con la mia prima reflex mi chiedevo semplicemente PERCHÉ fare un mirino che mostra lo specchio e non ciò che processa il sensore. ovviamente deriva dalla vecchia concezione analogica della fotografia, se non avessi cambiato da reflex a mirrorless in meno di 2 mesi dal mio primo acquisto comunque non credo che avrei mai usato quel mirino
Sinceramente non capisco le foto bianche: mi è sempre stato detto che l'esposizione oggettiva di una foto si valuta attraverso l'istogramma, quindi guardando l'istogramma, nel caso di foto bianche il medesimo sarebbe apparso vuoto tranne un picco schiacciato all'estrema destra, tipico di foto bruciate, quindi in parole povere, se si utilizza lo stesso metodo (uso dell'istogramma) sia su reflex che su mirrorless, non c'è nessun switch mentale.
Le foto bianche perché sono il risultato di questi settaggi: f1.2, 1/250, iso 6400. Andavano benissimo in interni, in esterni e a mezzogiorno un poco meno 🤣 Ilaria lo ha spiegato nel video... abituata alla mirrorless quando ha preso in mano la reflex per degli scatti ha visto nel mirino quella che pensava fosse la corretta esposizione. P.s. In momenti in cui si ha pochissimo tempo non si riesce sempre a guardare con calma l’istogramma
Il vostro discorso non riguarda i professionisti perché quello che chiamate switch mentale deriva da una esperienza fotografica relativamente ridotta. Chi conosce bene i sensori dei corpi macchina e come la luce incidente sui soggetti li definisce non ha questi problemi. La vostra risposta resta però condivisibile per il 90 percento degli utilizzatori.
Ciao Luca! Siamo felici ti sia piaciuto il video! Dipende molto dal settore in cui scatti. Ti assicuriamo che nel campo matrimoniale i professionisti che scattano reportage (quello vero) devono gestire molte volte situazioni concitate e prendere decisioni in un nanosecondo, senza poter intervenire. In quel caso lì, anche se hai esperienza (noi siamo nel settore da 11 anni), questo switch mentale fa la differenza tra prender una foto o meno :)
Vero! devo soltanto decidermi di rininciare alla nikon D7000 che reputo un carroarmato per la caccia-fotografica, 3 anni fa ho preso la fuji XT-3 con 16mm f2.8 (nitidissimo) con lei posso usare anche le ottiche nikkor...Bravi!!!
Passare da reflex a mirror less è come passare dal treno a vapore all' ETR 500, dalla moca alle cialde, dalla pellicola al digitale, dal mangia cassette ai CD, dalla cottura alla griglia a quella al vapore, dalla cottura a gas ad induzione e così via. Purtroppo molti dimenticano che i fotografi più famosi al mondo sono ancora tutt'oggi quelli che scattavano a pellicola e senza post produzione con Photoshop, e che questo non ha nulla ha a che vedere con i risultati perché molti di essi detengono ancora titoli. Annullare, negare o sminuire decenni di storia della fotografia come se partisse da oggi con l'invenzione del mirror less è omettere la storia.
@@IlariaeAndrea Che sono allo stesso livello ma diverse, nella mirror less guardi dentro un monitor con un ritardo di segnale rispetto alla realtà riflessa da uno specchio che è istantanea e se eventualmente uno soffrisse di parkinson allora servirebbero degli stabilizzatori nel corpo macchina e negli obbiettivi. Riguardo alla messa a fuoco superiore nelle mirror less per scarsità di luce, sfido chiunque a fare foto al buio. Per me non fa differenza basta e non è necessario affrettarsi per acquisti salati con la scusa che il mondo delle reflex ha i minuti contati, non ci giurerei. Con i settaggi automatici di una compatta vengono foto da fare invidia anche al più manualista fotografo, purtroppo qui si cambiano sempre gli strumenti quando invece bisognerebbe cambiare altro. Io non sono nessuno per sminuire o dare giudizi ma Sebastião Salgado che usa una Canon EOS 5DS R reflex non credo che la butterebbe nel cesso o la svenderebbe perché il mondo delle reflex sta finendo quando in realtà più di 15 anni fa Salgado fotografava con 14 megapixel anzi che 50 e con il film. Concludo dicendo che invece di capire se comprare una mirror less o mantenere una reflex sarebbe intelligente capire altre cose più importanti che riguardano la fotografia senza cadere nel foto amatoriale e stare a rivendersi alla metà del prezzo ogni anno corredi già validi perché le case produttrici lanciano sul mercato nuove tecnologie.
@@IlariaeAndrea la qualità dei raw è identica ma la z9 ti permette di scattare ovunque a mano libera anche con poca luce. La ho solo provata con lo z 24 70 2.8 e penso che anche con l adattatore le ottiche ormai vecchie vadano bene. Quando mi chiameranno le belle arti per altre foto di affreschi in restauro vedremo (farò tutto doppio anche con la 850🤣). La cosa che mi piace di più è che il micro mosso è sparito senza usare procedure per evitarlo. Non vivo con la fotografia è un hobby un po' caro ma la z9 mi darà tante soddisfazioni
Non puoi paragonare una Canon 5div con una fuji xt-2 la 5div è infinitamente meglio.... Migliore qualità, tenuta ad alti iso, autofocus e mille altre cose. L'unico vantaggio della fuji e che è mirrorless
Sono macchine diverse, ma posso paragonarle proprio perché ci ho lavorato un bel pò. Su migliore qualità e tenuta alti iso posso dirti di sì, sull’af no. Anche solo evitare di dover tarare le lenti (cosa inesistente su mirrorless) vale per noi un punto a favore sul lato af. La Fuji è mirrorless e (per il nostro modo di lavorare come sempre sottolineo) è un enorme vantaggio :)
Se uno ha una minima idea di cosa sia un istogramma o ha scattato qualche volta in manuale non c'è assolutamente alcun problema ad usare contemporaneamente mirrorless e reflex. Se uno imposta le giuste info mostrate a mirino è assolutamente indifferente. Inoltre c'è chi scatta con mirrorless e mirino ottico.
Il senso del video è che utilizzare il doppio sistema in alcune situazioni concitate (e per esempio in un matrimonio ce ne sono un bel pò), può portare ad errori. Se la situazione è tranquilla (o dove c’è tempo per fare mente locale), problemi chiaramente non ci sono.
Io penso che per ora non abbia senso passare da reflex a mirrorles ma per motivi strutturali e ben più profondi di una semplice svista del fotografo....
Intendi per la costruzione più fragile e delicata? Penso dipenda molto dallo schermo orientabile presente praticamente nel 99% delle mirrorless. Vediamo se con l’appena annunciata eos r3 (prima mirrorless fullframe con battery grip integrato, stile 1dx) si va nella direzione della robustezza
Io ho venduto tutto e preso una mirrorless principalmente per il peso. Ero contento della mia Nikon d610 che abbinata ad un 24-70 2.8 tirava fuori dei gran bei risultati nei matrimoni ma il tutto aveva un peso non indifferente. Certo se rimpiango qualcosa... L'80-200 Bighiera di Nikon. La più bella lente che avevo. Aveva un dettaglio ed uno sfocato poetico. MA QUANTO PESAVA!!! Se non ricordo male più di un chilo solo la lente ahahahahah.
Le mirrorless, con i giusti obiettivi, hanno pesi e dimensioni notevolmente inferiori alle reflex, anche se c’è da dire che il trend ultimamente è quello di produrre lenti che vanno nelle direzioni opposte (vedi il mastodontico 35mm 1.2 Sigma per fare un esempio) che personalmente trovo un pò un paradosso, perché portano a snaturare uno dei vantaggi delle mirrorless.
@@IlariaeAndrea Assolutamente d'accordo. All'inizio mi ero innamorato del Sigma 18-35 1.8. E' sicuramente una lente stratosferica. Ma ragazzi pesa na tonnellata! Sarebbe stata ridicola attaccata alla a6500. Che ho venduto a fare tutto?
Io ci sto pensando..... ma avendo cambiato reflex da solo 3 anni (Da D90 a D7500 di nikon)...... ne aspetterò ancora 4 o 5. Volevo però dire che un errore simile l'ho fatto pure io..... in viaggio in Giordania. Alle sera fotografo la luna. Macchina completamente in manuale. La mattina dopo ricordandomi di aver messo la macchina in manuale anche come iso, riattivo gli auto-ISO, ma mi dimentico di rimettere la macchina in 'A' e la lascio di 'M' Mi sono accorto dell'errore fatto dopo 15-20 foto scattate nel deserto del wadi room.....Mi è venuto il dobbio perchè in una zona d'ombra vedevo la macchina che aumentava stranamente gli iso quando non serviva....... Non avendo controllato il mirino non mi ero accorto dell'errore. Poi la luna è molto luminosa ed i settaggi della macchina non erano poi così diversi dalla situazione del momento.... Alla fine se c'era poca luce la macchina aumentava gli iso, se c'era troppa luce....... fino ad uno o due stop l'ho recuperata con lightroom...... poche foto le ho dovute buttare (4 o 5). Però....... ovvio non sono un professionista e quelle sono foto di viaggio..... per cui anche se non perfette potevano andar bene. Quello è un errore che ogni tanto mi capita quando cambio un settaggio. Con le mirrorless è un po' più facile accorgesene....... ma non è detto.
Con le mirrorless il più grave errore che si può commettere è dimenticarsi di ri-attivare la preview automatica dell'esposizione. Di solito è sempre attiva, ma è necessario disattivarla temporaneamente, se si vuole scattare con il flash, in quanto tempi, iso e diaframma porterebbero mirino e display ad essere totalmente neri 🙈 Anche se erano foto di viaggio, è comunque un peccato doverne cestinare qualcuna... soprattutto quando mostrano luoghi in cui difficilmente ritorneremo :)
Che si pensi di meno posso solo che confermare, che si perda più tempo "ni" :) Certamente c'è tutta la fase di post produzione che, gestita senza la giusta organizzazione, può portare via una quantità enorme di tempo... ma bisogna anche considerare che la curva di apprendimento con il digitale è diversissima da quella della fotografia analogica e permette di poter migliorare di livello in molto meno tempo. Quindi potremmo dire che sono media diversi, ma che si compensano su moltissimi aspetti.
@@orazioferrauto931 ok, comunque quella funzione non è più l’elemento unico per decidere che marchio scegliere. Negli ultimi anni quasi tutti i brand hanno sviluppato degli eye af molto prestanti, alcuni al pari di Sony
@@IlariaeAndrea Credo che non abbia senso passare a mirrorless x chi ha già un corredo reflex. Se dovessi farlo da nuovo forse si. Per un fotoamatore una mirrorless non cambia di una virgola la qualità di immagine
La questione nn è se reflex o mirrorless, onse si torna indietro oppure no se è meglio una cosa o un altra la questione è la vera costruzione fotografica e ne parlo da tecnico. Dentro il sistema.....le fotocamere a pellicola hanno ancora di gran lunga la migliore gamma dinamica reale nm quella che propinano tutti nel fare marketing, le prime reflex in ogni caso dovevano eguagliare le pellicole e c erano riusciti.... con i sensori CCDma vista l enorme spesa hanno pensato bene tutti in comune accordo di abbandonare questo tipo di sensore e realizzare un sistema che già esisteva ma che costa come un libro cinese.....e x avere più effetto nel mercato hanno catapultato i megapixel a 50 Milà a 100 Mila immaginate un sensore CCD con fotodioti enormi quanta luce ha e immaginate la stessa grandezza sensore che raddoppi i mega sono invisibili ...e fanno solo il lavoro di fare stampe enormi ma x il resto......cagate
Non era questo il senso del video, ma ok ;) Ormai i miglioramenti mi più grandi si stanno avendo lato software (sia nel pc che nelle fotocamere), la tecnologia attuale dei corpi macchina sta rallentando nel suo progredire… ne è la prova il fatto che negli ultimi 5 anni ci son stati davvero pochissimi progressi davvero degni di nota.
@@IlariaeAndrea si certo sono andato fuori topic... ma volevo solo dire che se avessero continuato a fare crescere il sensore CCD sarebbero costate 20nmila euro. Faccio notare anche lavorandoci nel settore che le macchine da ripresa dei film in digitale tanto x citarne una ARRI, SONO SENSORI CCD CON. Una gamma dinamica a 17 stop reali
Le regole di mercato hanno dettato il vincitore… come quasi sempre succede non è il migliore in termini qualitativi a primeggiare, ma il miglior compromesso (vedi Vhs vs Betamax, tanto per fare un celebre esempio)
siete simpatici, ma detto questo , l'errore più grande sarebbe che se compri una mirrorless poi le foto della precedente macchina reflex ti vengono bianche ? mah ! Credo che la maggior parte degli amatori continuerebbe ad usare correttamente la sua vecchia macchina . E' come dire non avere mai due automobili della quali una con cambio automatico ed una manuale . Qualche imbranato si trova sempre . Gli altri non hanno problemi . Ah , visto che avete una 5D mark 4 che vi fa foto bianche , vi faccio la cortesia di venire a prenderla così vi evito il fastidio di smaltirla voi stessi
Grazie del commento, ma hai visto bene tutto il video? 😂 Lavorare sotto pressione è diverso che fare foto per passare il tempo e avere contemporaneamente due sistemi diversi rende più facile commettere errori. Le 5dIV vendute nel 2017 🤣
Per le foto che faccio il cambio macchina succede spesso, quando vado a fotografare i concerti chi suona non si ferma Ma anche quando mi capita di fare altri eventi Ho Canon reflex 6d mark 2 e mirrorless eos r Forse sarà il fatto che tanti dicono tanto se con la digitale sbagli la foto la cancelli, io se sbaglio la foto mi do del .... ragionare come se porti il rullino dal fotografo
Questo video lo trovo abbastanza riduttivo per quanto riguarda il mondo reflex .....intanto le condizioni di luce nn cambiano così dal giorno alla notte e la gamma dinamica assurda delle reflex moderne ti aiutano e nn poco ....io un controluce lo recupero con uno scatto sottoesposto di 4....e la durata della batteria è superiore .....nn c'è un meglio e un peggio ma di sicuro il mondo mirrorless è il futuro ....ma io continuo a utilizzare reflex
Il video non ha l’intenzione, mi pare ovvio se lo si vede fino alla fine, di denigrare il mondo reflex, ma di far capire che il corredo misto, in ambiti lavorativi di un certo tipo, non è una soluzione così buona come può sembrare. La 5d4 era la prima reflex Canon che utilizzavamo ad avere molto più recupero nelle ombre che nelle luci. La gamma dinamica di quel sensore è notevole, ma uno scatto effettuato in esterno a f 1.2, 1/250 iso 6400, ti garantisco che non lo recuperi neanche pregando 🤣
CIAO RAGAZZI VI SEGUO POCO SONO UN FOTOAMATORE EVOLUTO , NON FACCIO MATRIMONI , HO 64 AMAMI ORA SONO POCO MOTIVATO. . DEBBO DIRE SIETE MOLTO SIPATICI E ONESTI .MIMMO DA BARI
Grazie Mimmo, ti ringraziamo un sacco per il commento :) per la motivazione, hai provato a cambiare genere fotografico rispetto a quello tuo abituale? Provare anche solo temporaneamente a fare questo esercizio può portare a grandi risultati :)
Il vostro canale è davvero speciale ed interessantissimo......nn avete la presunzione di insegnare, ma la grande umiltà di condividere....esperienze, trucchi e tanto altro. Grazie.
Grazie di cuore Giuseppe! Siamo felici che arrivi il messaggio :)
Ottimo consiglio.. sempre molto utili i vostri video.. Grazie ragazzi! Il mio primo matrimonio con le ML è stato lo scorso ottobre e c'era solo un piccolo dettaglio. avevo fatto il fatidico passaggio da reflex a ML solo 10 giorni prima!!! Questo a causa dell'incertezza che regnava la scorsa stagione e gli sposi hanno deciso di sposarsi proprio in quel lasso di tempo del mio passaggio! Avevo già perso diversi matrimoni e non volevo assolutamente perdere anche questo. Ho fatto 2 cose: guardato tutti i vostri video ( ho letteralmente consumato il canale) e fatto tantissimi test e prove. Ho sempre trovato molto comunicativi i vostri video e mi è sempre piaciuta la vostra empatia oltre che il vostro stile. Devo dire che dopo i primi timori e il normale tempo di adattamento ho fin da subito trovato un buon feeling con il nuovo sistema e anzi mi ha dato molta più sicurezza! (Provenivo anch'io da Canon 5D Mark4). Vi dico solo che ho ancora le macchine settate in modo identico alle vostre Sony e ho cambiato solo qualche piccolo settaggio. Vi sono veramente grato.
Avrei solo una domanda. Le macchine in mio possesso sono la Sony Alfa 9 e la Sony Alfa 7 III. Secondo il vostro parere, viste le nuove e imminenti uscite e visto che comunque non sono macchine di "primissimo pelo" avendo già una tecnologia di 3/4 anni, sono ancora valide compagne per ancora qualche stagione, in attesa di riprendere a lavorare in maniera più continuativa.
Vi ringrazio anticipatamente.. a presto..
Ciao Salvatore, grazie di cuore! 🤟sony alpha 9 e a7III sono le stesse fotocamere che utilizziamo Ilaria ed io. Sono macchine che vanno alla grande ancora oggi e andranno così ancora per diversi anni 💪
@@IlariaeAndrea :) :)
@@salvatoreserra7265 La a9II non ha portato grandi cambiamenti, la a7IV non è ancora uscita. A9 e a7III sono ancora stra attuali, soprattutto con gli aggiornamenti che sono usciti con il tempo.
Siete veramente simpatici e trasmettete positività. Vi stimo molto per il vostro impegno su youtube, continuate così!!
Ma grazie Claus, gentilissimo!
il vostro video mi è servito molto per capire alcuni passaggi. Grazie, siete molto professionali.
Grazie Andrea!!!
Ciao. È un errore capitato anche a me in passato. Dal 2010 scatto ad eventi e cerimonie con la mia fidata Nikon D3. Dal 2012 decido di affiancare un secondo corpo e provo prima Olympus poi Fuji poi Panasonic ed ora ho preso di nuovo reflex (d700). Nella mia esperienza le ML sono validissime qualitativamente (soprattutto le Fuji per foto e Panasonic per i video) e piene di funzionalità High tech.Con tutti. Sistemi ho stampato album 40x60 senza problemi e mi hanno dato soddisfazioni soprattutto se abbinate alle giuste lenti. Tuttavia l'ergonomia, la robustezza, l'immediatezza e lo stimolo a riflettere per esporre bene che mi offre la reflex mi hanno spinto a tornare indietro.
Mi piace sempre molto leggere in un commento il perché di una scelta, soprattutto quando viene motivata in maniera valida e dettagliata :)
Buongiorno, complimenti per il video. Io ho una nikon d7100, vorrei passare a mirrorles anche per avere un po’ di qualità in più per i video. Quale fotocamera mi riuscite a consigliare che sia migliore della d 7100 ? Budget massimo 1200-1300 euro? Grazie ☺️
Ciao! Usato o nuovo? Se ti interessa un sensore Full Frame, la miglior soluzione è una a7III usata (che col budget che hai indicato ci sta alla perfezione anche con una lente come il 50mm 1.8)
Complimenti, bravissimi, ottimo video. Sono passato gia da anni a fuji da xe1.. alla attuale xt-2 (usata ) ma sono fortemente convito che il futuro è certamente nelle mirrorless.
Grazie mille Vincenzo! Noi siamo passati interamente a mirrorless nel 2017 e non abbiamo mai rimpianto le reflex :)
Grazie Ilaria. Ilenia
Ciao ho intenzione di passare da Canon 6d2 a Sony a7iii, voi come vi trovate cin la Sony .
Che obbiettivo mi consigliate come prima lente da affiancare alla a7iii?
Ciao Rocco, con la Sony ci troviamo benissimo, sul nostro canale trovi moltissimi video su a7III e a9. Per l’obiettivo, come sempre, la risposta dipende da cosa scatti. Se mi dici il genere preferito o abituale posso aiutarti
Scatto principalmente ad eventi e ritratti
Adesso cosa utilizzavi come lenti su Canon?
24-105 f4 L e 50 1.4 .
Il 501.4 però mi sembra un po’ stretto in interno
Se guardi nei link in descrizione ad ogni nostro video trovi tutta la nostra attrezzatura :)
Complimenti ragazzi per i vostri video, tutti molto interessanti! Una domanda OT: gli scaffali alle vostre spalle si trovano online? :-)
Ciao Antonello, grazie!!! Nel video “siamo tornati” che trovi tornando un pò indietro parliamo delle modifiche allo studio :) comunque sono scaffali Ikea, nel video mi pare ho scritto il nome
@@IlariaeAndrea grazie 😊
@@blusprint64 figurati! Anche tu devi rinnovare lo studio? 🤟
@@IlariaeAndrea io sono un amatore :-) Avrei bisogno di uno scaffale per avere tutto a portata di mano :-)
@@blusprint64 questi sono comodi e li adatti facilmente agli spazi che ti servono
Buona sera ragazzi, sapete molto bene che anche per me il passaggio è stato graduale.... nel senso che per un mese ho tenuto sia la reflex che la mirrorless.... ma la reflex era sempre e costantemente in borsa e quella volta che la prendevo in mano pensavo... "ma chi me lo fa fare" ed alla fine passato il mese... ho venduto tutto ^_^
Io credo che l'errore più grande che si possa fare è usare la mirrorless come se fosse una reflex, ragionando con tutti i paletti e le limitazioni che la reflex purtroppo da, e conosco molte persone che lo fanno e devo dire che le foto ( non ) parlano da sole ahimè. Ad oggi penso che la "reflex" abbia ancora senso di esistere se utilizza la pellicola e non il sensore digitale!
Un abbraccino carissimi!!
Grande Cesare! Se si utilizza per un pò di tempo il sistema mirrorless, tornare a quello reflex è un mezzo trauma 🤣
@@IlariaeAndrea Mezzo?? Una tragedia...
@@caesarbell colpa tua che ci hai messo la scimmia 🦧 😂 ma ti ringraziamo dai perché da quel giorno ci si è aperto un mondo
@@IlariaeAndrea mea culpa lo ammetto...
@@caesarbell 🤣
Ciao Ilaria e Andrea. Il mio passaggio è stato indolore. Non penso che tornerei indietro. Comunque mi sono abituato da quando scatto (circa 3 anni), a scattare principalmente in live view (questo mi permetteva di utilizzare la reflex come una mirrorless ). Mi piacciono i vostri video e siete simpaticissimi;)
Grazie mille Giuseppe! Se scattavi in live view per te il passaggio è stato davvero indolore come dici :) su che reflex utilizzavi il live view? A che mirrorless sei passato?
@@IlariaeAndrea Canon. Prima 80d, poi 6DM2, ora Eos R e tra poco R5 (malattia). Penso che il mirino sia superato dalla tecnologia. Se all'inizio della fotografia avessero avuto la possibilità di utilizzare uno schermo, il mirino manco sarebbe esistito(mio pensiero criticabile)
@@GiuseppeRuggiero restando in Canon hai avuto anche gli stessi menu, quindi top
La fotografia ( per i foto amatori ) è sensore/pellicola - ottiche - tempi - diaframmi - iso. Il progresso tecnologico ha senso per i professionisti che hanno esigenze di velocità operativa ed affidabilità
Allora ancora Reflex....fidati
Il bello della fotografia è che è una cosa che possiamo affrontare in infiniti modi e nessuno di questi sarà giusto o sbagliato :)
Insomma, se il progresso tecnologico avesse senso solo per i professionisti adesso avremmo qualsiasi professionista che viaggia su gomma e tutti gli altri a piedi o in carrozza.
Io non sono un professionista però mi piace fare foto in giro, soprattutto in montagna quando ci vado, quindi direi che è indispensabile avere leggerezza, sensore stabilizzato ed una vista "diretta" della scena, oltre ad un ingombro ridotto.
Leggerezza perché facendo escursioni meno peso hai e meglio è, fai meno fatica; ingombro ridotto perché nello zaino porti dietro altre cose fondamentali e la macchina fotografica sarebbe un "extra"; sensore stabilizzato perché se cammini molto i muscoli cominciano a tremare un po' e di conseguenza si propaga la vibrazione pure nello scatto, se dovessi fare delle ferrate ancora peggio; la vista diretta ti serve proprio per evitare di dover portare la macchina all'occhio, è estremamente scomodo, dovrei utilizzare la live view delle reflex ma vien da sé che non ha alcun senso una reflex se nel 99% del tempo utilizzo la live view.
Attualmente utilizzo solamente lo smartphone per fare foto ed ho comunque problemi di micro mosso, talvolta abbasso di parecchio il tempo di scatto proprio per ridurlo al minimo, ed una macchina troppo pesante e senza ottica stabilizzata potrebbe aumentare ulteriormente il tremolio.
Comunque per il problema stabilizzazione non capisco perché non vadano a stabilizzare il sensore pure nelle reflex anziché andare a lavorare sulle lenti.. 🤔
@@jackzugna5830 Pentax ha la stabilizzazione sul sensore
@@paolopassiniimage4139anche Canon mi pare
Complimenti x i vostri video...
Attualmente uso reflex e non sono passato a mirrorless x un motivo che può sembrare stupido e cioè il grip o più precisamente la sensazione che da avendola in mano. Io ho le mani abbastanza grandi e provando a tenere in mano una Fuji di un amico mi dava una sensazione strana, toppo piccola, troppo leggera 😟 non so se mi potrei abituare a questo... A voi è successo?
Ciao Fabio, ti ringraziamo per i complimenti. Le mirrorless sono certamente più piccole e nella maggior parte dei casi hanno un grip meno pronunciato delle reflex. La sensazione di comfort dipende molto dagli obiettivi che andiamo a montare su questi corpi macchina; nel caso di supertele o obiettivi di una certa dimensione allora l’affaticamento alla mano può arrivare molto presto. Noi utilizziamo solo obiettivi fissi di piccole dimensioni e l’unico zoom che montiamo (il Tamron 28-75 2.8) pesa poco più di 500g, quindi non abbiamo mai avuto grandi problemi. Potresti risolvere provando i grip da avvitare sotto al corpo macchina, non sono battery grip, ma hanno l’unica funzione di allungare il grip sotto al tasto di scatto.
Buongiorno, Vi vedo per la prima volta, quindi stasera mi arriverà la valutazione di tutto il mio set reflex (un bel set) per passare a mirrorless, anche perché la schiena non regge più il peso causa ernie.
Il mio ragionamento di fare tutto in una botta, quindi, sarebbe corretto?!
Avrei quindi una domanda, Nikonista da sempre e per sempre intendo circa 25 anni, dite di continuare a giocare in casa o guardare anche altro? Sento dire che Fuji sian buone mirror. Io sono prevalentemente paesaggista.
Grazie del video, molto bello.
Ciao Renzo, se fai foto per puro hobby o comunque senza lo stress di un servizio pagato, allora non c’è nessun problema nell’avere un corredo misto reflex/mirrorless, ma a questo punto se fai il passaggio allora va benissimo farlo in modo integrale. Se fai paesaggi hai valutato di continuare con mirrorless Nikon e adattare le ottiche che magari già possiedi? Ti dico questo perché se fai prevalentemente paesaggi molte funzionalità dell’af le useresti poco e quindi anche una vecchia ottica rimane validissima.
@@IlariaeAndrea ciao, grazie della risposta.
L'ho fatto a livello professionale per quasi due anni ma veniva sempre meno il piacere dello scatto e così ho lasciato stare e son tornato a fare lavori meno stressanti.
Non credo di tenere le mie ottiche im quanto hanno il loro peso, anche se mi spiace rinunciare a delle lenti 2.8, punto al kit z50 con le due ottiche, roba economica ma anche leggera e le ernie ringrazieranno, se poi un domani vorrò allora punterò a ottiche serie per la z.
Comunque resterò in nikon dato che la conosco.
Ancora grazie mille della risposta e del video che mi ha sollevato molti dubbi.
Sollevato DA molti dubbi...
Figurati Renzo :)
Bravi ragazzi... un consiglio. Personalmente sono molti anni che scatto con priorità di diaframma... ultimamente sono passato a manuale con priorità di tempo e diaframma con ISO auto. Che dite?... grazie
Noi sempre in priorità di diaframmi e iso automatici. A breve faremo un video proprio su questo :)
Ciao, ho appena acquistato una Sony a7 IV, provengo da una Canon EOS 80d ed al momento il passaggio è un po' traumatico. Ho notato subito difficoltà con il mirino elettronico, è illuminato per cui penso di fare una foto con una certa luminosità e invece risulta più illuminato della luce realmente presente. Inoltre una cosa che mi preoccupa è che la durata della batteria è veramente scarsa e vorrei accertarmi di non essere incappata in un modello difettoso, anche perché dopo un centinaio di scatti si surriscalda il processore. Capita con tutte le mirrorless o devo parlarne col venditore?
Ciao Luana, la luminosità del mirino potresti regolarla ad un valore più realistico, sulla durata della batteria quanti scatti riesci a fare? Se cerchi nel nostro canale avevo fatto un video su come far durare di più le batterie sulle mirrorless. Che il sensore (dietro lo schermo) si scaldi è normale se si scatta a raffica per un pò di tempo, da quanto ho capito il comportamento della tua macchina è normale, devi solo abituarti ad un comportamento diverso della fotocamera rispetto alla 80d :)
@@IlariaeAndrea ho notato che si scarica un 20% di batteria dopo circa cento scatti. Sarà normale?
Diciamo che anche io ho fatto come voi, principalmente per motivi di budget, anche se ero ormai convinto di passare totalmente a mirrorless (Fuji) nel più breve tempo possibile. Mi è capitato di fare l’errore di Ilaria, ma per fortuna solo in situazioni tranquille. Una cosa in particolare non riuscivo più ad accettare dopo un uso continuo della mirrorless: la luminosità dell’EVF. Sì, comodissima la funzione di preview, ma la luminosità è una manna dal cielo in situazioni critiche!
Assolutamente! Con le giuste ottiche si riesce letteralmente a vedere al buio 🤟 L’unico svantaggio delle ML è dover cambiare i settaggi se si utilizza il flash, altrimenti con la preview dell’esposizione il mirino ed il display in molte situazioni rimane totalmente nero 🙈 Trovi anche tu?
@@IlariaeAndrea Sì, all’inizio sono andato nel panico 😣 vittima della maledizione del mirino ottico 😆 ma poi ho attribuito ad un tasto funzione lo switch e in un attimo gestisco tutto. Una cosa mi capita anche: ignorare l’esposimetro, cullandomi del fatto che il mirino mi anticipa lo scatto, ma se la macchina è in manuale e il mirino è in modalità “ottica”... addio...
@@michelemanisi_photo eh le mirrorless sono la pace dei sensi, soprattutto quando ci si trova a scattare situazioni con luce difficile, si deve portare a casa lo scatto (anzi, gli scatti) e non si ha tempo per fare prove su prove per trovare i settaggi perfetti
Sono un Nikonista amatoriale, vorrei passare a mirrorless, ma cosa mi devo aspettare dall'utilizzo degli obbiettivi reflex con FTZ?
Gli obiettivi della stessa marca, anche se adattati dovrebbero andare generalmente molto bene. Penso che sul sito del produttore trovi di certo una tabella della compatibilità :)
Ciao Ilaria ciao Andrea, mi sono appena iscritto e vorrei raccontarvi la mia esperienza circa il cambio "in corsa" tra reflex e mirrorless. Fotografia sportiva indoor, basket e volley per lo più, Nikon D750 con i classici zoom tele e wide, prendo in abbinata una sony a6300 + 70-200 (parto basso poi mi dico se mi piace alzo il tiro), tutto questo a metà campionato roba da pazzi! Prima esperienza di scatto, resisto alla tentazione di metter via Sony dopo nemmeno 10 minuti di utilizzo penso tra me e me "ma come si fa a usare sta cosa..." (lo zaino con D750 era sul lato opposto del palasport...) non potendomi muovere dalla postazione continuo imperterrito a denti stretti, fino alla fine, occhi rossi forse per la differenza del mirino. Fatto sta che la D750 un mostro di ergonomia, autonomia e qualità improvvisamente appare come uno strumento "obsoleto". Sono sincero ci sono rimasto male che un aggeggino come la a6300 possa aver surclassato per certi aspetti la D750 ma è così. Complimenti per il Vs canale youtube!!
Ciao! Grazie mille per i complimenti :)
Eh sì, una volta che si prova una mirrorless è difficile tornare indietro (poi chiaramente è questione di feeling con il sistema, diverso per molti aspetti dalle reflex)
Ciao ragazzi. Piacere di avervi conosciuti. Mi sono iscritto al vostro canale. Anch'io, avevo una reflex nikon molto soddisfatto, un piacere l'ergonomia sbagliavo poche foto, ma amante della tecnologia, mi sono preso anche una fuji entry Level [xt100], una fatica della madonna!! Anche troppo piccola per le mie mani, per carità belle foto jpeg fine a cui basta pica o niente post produzione ecc. ecc, ma.... Mi hanno rubato la nikon.... Grande sofferenza. Giuro. Sembrava mi avessero tagliato un braccio. Alla fine me ne sono presa un'altra!! Mi arriverà a breve! Vedremo il da farsi poi. Da amatore, se ho bisogno del punta è scatta c'è lo smartfone.... Vi farò sapere. Ciao
Ciao Gianluigi! Piacere nostro :)
Il bello della fotografia è poter andare avanti con questa passione nel modo che più ci piace :) non ci sono regole
Io continuo ad usare reflex, perché l'ergonomia delle mirrorless non mi piace.
Ill vostro consiglio è sicuramente importante, io a volte non faccio lo switch mentale con le varie modalità della reflex, figuriamoci con due sistemi diversi 😁.
Al momento sono poche le mirrorless con una buona ergonomia senza bisogno di grip aggiuntivi, anche qui è una questione di abitudine :) Quali mirrorless avevi provato?
@@IlariaeAndrea avevo provato, mi pare, una Sony a6300 di una mia conoscente, però non è scattato il feeling.
Ero curioso di provare prossimamente, il sistema M4/3. 😊
@@TheDiegoman78 eh nessuna delle Sony brilla per ergonomia... le ultime sono migliorate un pò. Che reflex utilizzi adesso? ff o aps-c? Il passaggio a m4/3 potrebbe essere abbastanza forte (soprattutto per tridimensionalità e tenuta sensore ad alti iso)
@@IlariaeAndrea grazie. Il M4/3 ero solo curioso di provarlo. 😊
Adesso sto usando una Nikon d3300, apsc, con cui mi trovo bene. È una entry-level, ma non sento il bisogno di cambiarla, per le mie esigenze è sufficiente, anche perché ho comunque obiettivi per farci un po' di tutto come fotoamatore. 😊
@@TheDiegoman78 ok da aps-c il salto è meno “traumatico”
Ciao ragazzi, ho fatto l'upgrade qualche tempo fa e posso tranquillamente dirvi che mi trovo benissimo, l'avessi fatto prima ! mi é cambiata la vita, il modo di scattare é decisamente migliore in special modo se ti occorre l'AF con tracciamento. Ho una R6 e scatto anche ad ISO alti senza il minimo problema, ho impostato la fotocamera a mio piacimento (perché con mirrorless puoi personalizzare tutto) e devo dire che sono soddisfattissimo. Non tornerei mai indietro, ma questo lo hanno capito anche i più grandi produttori di fotocamere come NIKON e CANON che hanno annunciato che in futuro produrranno solo mirrorless.
Ciao Max! eh eh quando si provano le mirrorless (e soprattutto quando le si capisce appieno) è difficile tornare indietro :)
Personalmente per questioni di lavoro continuo a preferire le reflex classiche, I motivi sono la robustezza assoluta per prima cosa (nessuna mirrorless ha resistito al trattamento a cui han resistito le mie reflex, a parità di costi), la batteria che dura all'infinito e...il mirino, che comunque continuo a trovare meno "stancante" di un televisorino che mi sta a un centimetro dall'occhio, che a fine giornata si fa sentire eccome...per cose mie personali cerco qualcosa di semplice e diretto e soprattuto compatto, quindi la x-pro di solito, rigorosamente con mirino ottico, o varie macchine a film, visto che amo ancora la stampa in camera oscura. Alla fine le mirrorless odierne stanno diventando grandi praticamente uguali alle reflex, e secondo me il vantaggio "promesso" un po' si è perso specialmente sulle ottiche, Poi, alla fine, le foto si possono fare davvero con ogni mezzo, basta trovarsi a proprio agio. Ma ricordate che prevedere la luce e imparare a leggerla da sicuramente un arma in più rispetto al basarsi solo sulla conferma del mirino elettronico nel tempo...avete notato come le foto oggi si somigliano terribilmente a livello di "firma"?
Abbiamo scattato per lavoro unicamente con le reflex per 6 anni (2011-2017), per noi il passaggio a mirrorless è stato logico e naturale, ma ovviamente il trovarsi più o meno bene con questo “sistema” dipende dallo stile e ancora di più dal modo di scattare sul campo. A livello di robustezza sono pochi i corpi che possono competere con le reflex, anche perché quasi tutte le ml hanno lo schermino orientabile che rende la costruzione più fragile anche per la sola presenza della cerniera (l’unico corpo che ho provato e posseggo, che mi ha dato una sensazione di robustezza è quello della Fuji XPro2). Per la questione della durata delle batterie, posso dire che trovando i giusti settaggi con le Sony (a7III) e capendo come utilizzarle arrivo facilmente tra le 4 e 5000 foto per batteria, cosa che non son mai riuscito a fare con Canon 5d2, 5d3 e ancora meno con 5d4. Anche con le Fuji, che hanno una batteria ben più piccola vado senza problemi oltre le 2000 foto per batteria (ho fatto anche un video in passato a riguardo, perché con i modelli attuali la questione della durata infima delle batterie la vedo come un falso mito). Per il mirino elettronico, anche questo va a gusti, noi ci troviamo bene, soprattutto in situazioni dove le mirrorless ci permettono di vedere al buio (cosa che con le reflex non è possibile) oppure in situazioni dove le condizioni di luce sono complesse, il tempo per regolare i settaggi è pochissimo e bisogna portare a casa lo scatto. Non ho capito la questione delle immagini con uno stile simile, penso che sia una cosa che non dipenda dal mezzo con cui vengono scattate le immagini, ma dalle mode (alcune passeggere ed altre più durature).
@@IlariaeAndrea assolutamente, ripeto secondo me va bene tutto...ma credo che le mirrorless stiano spingendo un pochino troppo in una direzione di ipertecnologia che guasta la manualità dei singoli che era più facile venisse fuori con mezzi che non dominano abitudini e modi di guardare. Ogni mezzo ha dei limiti. Personalmente, ma proprio solo per questione di gusto, io preferisco il mirino reflex (o meglio, galeiliano) anche al buio, proprio perchè non si falsi nulla, se è buio voglio che resti tale...davvero questioni di abitudini, sono tutti ottimi mezzi in ogni caso. Sulla durata delle batterie (non conosco Sony, troppo "computerizzate" per me) io con Fuji mi fermo a 700 scatti massimo, boh non saprei...forse la uso male io, ma la reflex nemmeno la spengo e ci scatto all'infinito...proverò a studiarci su, ma usando il mirino solo ottico, mai il display e di solito in Manualfocus...non so cosa potrei ottimizzare.
Ciao!!!
@@GabrieleLopez la differenza è proprio questa, le reflex “consumano “ batteria principalmente quando si scatta una foto, le mirrorless quando restano accese, per via di tutti i processi/automatismi che continuamente restano attivi, anche con la macchina “in folle”. Quando utilizzavamo Canon, la macchina partiva già accesa prima ancora di finire in borsa e non veniva mai spenta durante il giorno (tranne in casi come cambio batteria/schede), con le mirrorless invece viene spenta ogni volta in cui sappiamo che non la utilizzeremo per più di qualche minuto.
C e una evidente spinta commerciale da parte di alcune aziende , Canon in primis che soffia sul collo dei suoi utenti con dichiarazioni di fine produzione di corpi reflex e liste di lenti che non produrranno più..... allora fanno bene alcuni colleghi che passano da Canon Reflex a Mirrorless Sony....tanto anche a e maniere su quel marchio vuol dire cambiare praticamente tutto lo stesso
@@Freffuh sono d'accordo con te, anche se poi alla fine quello che resta è che oggi ci sono troppe macchine, e tutte uguali, tutte iperelettroniche e che abbattono qualunque tipo di sforzo da parte del fotografo. Quello che si sta generando è sotto l'occhio di tutti. Si vende poco e male. Io per puro spirito personale preferisco avere limiti e essere spinto ogni giorno a superarli. Lasciare che qualcosa accada, non pretendere di controllare tutto. Da utente Nikon guardo le Z e mi viene solo noia.
tranquilli, a me è successo anche tra reflex e reflex da interno ad esterno, e cioè dopo aver scattato in interni a luce ambiente, e quindi con tempi più lunghi e diaframmi più aperti, quando sono uscito all'aperto con più luce, per la fretta non mi sono ricordato di reimpostare tempi e diaframmi, ma per fortuna, abituato a guardare l'immagine subito a schermo, ne ho sbagliate solo un paio, correggendo all'istante e recuperando gli scatti persi con un replay degli stessi, visto che erano ancora fermi all'uscita del portone di casa. Cose che capitano ai comuni mortali, e sfido chiunque a dire "IO NON HO MAI SBAGLIATO"
L'importante è imparare dai propri errori (e da quelli degli altri) e commetterne meno possibile man mano che si va avanti.
Sbagliare è umano, l'importante è non rifare gli stessi errori :)
Matrimonio o no, se uno scatta con il flash non può pre vedere lo scatto nel mirino o nel display, giusto? Bisogna sempre controllare, indipendentemente dal mezzo.
Non usiamo flash da anni, usando i flash ogni tanto un controllo ci sta, certo :)
@@IlariaeAndrea Perché non sfruttate questi potentisimi mezzi?
perché preferiamo lavorare con la sola luce ambiente
Ho 65 anni e di macchine non so quante ne ho cambiate, ti dico solo che ho iniziato a 15 anni con la fotografia industriale su lastra (era il mio primo lavoro) per poi passare dalla Hasselblad alle 135 e di quelle ne ho cambiate parecchie, oggi ho 5 macchine che vanno da 12 a 45 MP e una ventina di lenti dal fisheye al 600mm più una serie di vecchie reflex analogiche.
A quei tempi si lavorava con le pellicole e ognuna di loro aveva una determinata dominante per cui le KODAK erano adatte alla ritrattistica o la paesaggistica marina mentre le AGFA o FUJICOLOR erano più adatte alle foto sportive e paesaggistica montana, poi c’era lo stesso problema sulle ottiche delle reflex dove Canon aveva dei colori caldi mentre Nikon era più sul freddo e naturale ed in fine le lenti di terze case dalla Tamron alla Zeiss o da Sigma a Tokina ecc e anche queste erano la fonte del risultato finale che determinava la: morbidezza, definizione, nitidezza, contrasto, va da se che in un corredo si avevano più lenti uguali ma di produttori diversi.
Mi fate sorridere che solo al pensiero di un sistema ad un altro vi trovate in palla, che solo due banali sistemi dove entrambi vi danno il risultato finale immediatamente e riuscite ad avere un errore cosi banale, pensate, hai miei tempi il risultato finale era visibile dopo alcuni giorni e se c’era un errore non avevamo i programmi d’oggi per recuperare l’errore.
Ma tranquilli il vostro non è un errore solo vostro ma di tutta la vostra generazione che vi affidate completamente alle tecnologie di queste macchine e non riuscite la leggere la luce, le ombre, i colori della scena fotografica.
Parlate di reflex o mirrorless come se una fosse migliore dell’altra ma non avete la consapevolezza che la foto in primis la fate voi nella vostra mente e le macchine sono solo un prodotto meccanico per concretizzare il vostro pensiero.
Scusate la mia sincerità ma rispetto a 20/25 anni fa ho visto i fotografi passare dalle analisi delle fotografie alle discussioni di quale sistema fotografico usare e questo è un brutto impoverimento della fotografia.
Detto ciò auguro tanta fortuna per il vostro futuro
Ciao Gianni! Grazie per il tuo punto di vista ed il tuo commento nostalgico sulla fotografia analogica. L'obiettivo di questo video (come di tutti gli altri presenti sul nostro canale) è quello di aiutare altri fotografi a non commettere errori che noi (come anche altri prima) hanno commesso. Certamente, farsi vedere vulnerabili agli occhi degli altri (mostrando i propri errori) può attirare i classici commenti dei "leoni da tastiera" che preferiscono denigrare gli altri piuttosto che migliorare se stessi, ma noi crediamo ci sia una gran forza in questo, sopratutto perché aiuta il miglioramento collettivo.
E crediamo che la fotografia sia soggettiva e che non esista qualcosa di giusto o sbagliato, neanche nell'attrezzatura.
Il nostro obiettivo è realizzare il miglior servizio possibile per i nostri clienti e rendere la loro esperienza con noi indimenticabile... alla fine, questo è quello che conta.
Il tuo obiettivo qual è?
@@IlariaeAndrea scusa ma leggo solo ora la tua risposta, io attualmente sono in pensione e il mio obiettivo è vivere al meglio questo spazio libero!
Ti posso raccontare cosa è stata la fotografia per me.
Per me la fotografia è stata la mia vita e ho sempre detto hai miei clienti di non denigrare mai il loro corredo fotografico ma di sfruttarlo al meglio, mi spiego, ho solo un 50mm ma per quella inquadratura mi servirebbe un 28 mm o un 20 mm, in questi casi ho sempre consigliato( fantasia e guardare fuori dagli schemi) ad esempio due cose, la prima cambiare inquadratura ma se non era possibile, visto che oggi abbiamo le digitali, sfruttiamo questo potenziale facendo subito una foto nera e poi delle foto in verticale ed in manuale con la messa a fuoco bloccata partendo da sinistra verso desta una serie di foto copiando un 40% della foto precedente e poi un’altra foto nera, perché queste foto nere? Per identificare meglio in post produzione gli scatti da unire come panoramica.
Ancora oggi dei ex clienti ma amici mi chiedono dei consigli per migliorare quello scatto perché sui social si parla solo di attrezzature ma mai di come leggere una foto, del perché non rispecchia quello che vedevamo con i nostri occhi, a 15 anni il mio datore di lavoro mi metteva a sedere e mi diceva guarda queste foto e trovaci i difetti e non aver fretta di finire, ho imparato così, ancora oggi mi soffermo a guardare le foto di altri e vedo tanta tecnica ma poca fantasia e composizione fotografica, ho una impronta personale ma non leggo mai i dati di scatto perché li ritengo inutili e non eguagliabili, noi siamo nati con 100 anni di ritardo e quasi sempre facciamo delle foto fatte in origine 100 anni fa.
Il bello della fotografia è che passano gli anni ma non ci si stanca mai perché ha tante di quelle sfumature che non basta una vita per farle tutte.
Non vergognatevi di fare foto brutte, tutti siamo partiti da lì, ma l’importante è non fermarsi su una tipologia di fotografia perché prima o poi non vi piacerà più e con le la fotografia stessa, certo per lavoro ho fatto foto uguali per una vita ma quello è lavoro non passione fotografica.
Ciao ciao
Anche io stavo valutando il passaggio.. Ma il mio è un uso amatoriale, ma il linea generale voi votate mirror o reflex?
Assolutamente mirrorless! In situazioni di luce difficile e quando si ha pochissimo tempo per cogliere l’attimo sono imbattibili
Io dopo due Nikon D3 sono molto indeciso se prendere un'altra ammiraglia reflex (D4s o D5) oppure se passare a ML. Faccio principalmente fotografia sportiva e sinceramente non mi sono mai trovato bene con le mirrorless che mi sono fatto prestare per testarle (a7iii, a9, xt3) sono veramente poco ergonomiche e piccolissime per le mie mani. Certo, hanno alcuni vantaggi, ma non sufficienti da motivare il passaggio. Poi servono 9 batterie per fare quello che su D3 faccio con una...
Edoardo, per quello che scatti le migliori mirrorless sono le a9 o la nuova a1, ma per avere l’ergonomia a cui sei abituato (immagino utilizzi dei supertele?) l’unica soluzione è montare dei battery grip. Al momento l’unica mirrorless con costruzione simil d4/d5 o 1dx è la r3 di Canon (appena annunciata), penso a breve seguirà a ruota anche Nikon. Il mio consiglio quindi sarebbe, se ne hai la possibilità, di attendere le mosse di Nikon, in modo da poter usare (adattandoli) gli obiettivi già in tuo possesso.
La Mirrorless penso sarebbe stato il sogno di tutti i grandi fotografi del passato. Poi ci sono i gusti personali ecc.. ma il futuro è mirrorless. Pensi all'immagine e la vedi al 100%. Per uno creativo è impagabile.
Condivido assolutamente tutto quello che hai scritto :)
A me non succede... accidenti, all'inizio è capitato, ma il changeover non è intuitivo o indolore
Dipende sempre dal momento in cui si scatta… in situazioni dove si è impegnati a gestire anche altre cose è più facile che accada :S
Ciao , con la mirrorless si fanno le stesse foto che con la reflex ( video a parte) . Serve solo a fare comprare alla gente un corredo nuovo e doppio. Dal mirino elettronico vedi si se la foto è esposta ( correttamente ? ), Ma colori, contrasto ecc, possono ingannare la percezione della realtà. Chi conosce i fondamenti base della fotografia non ha bisogno del mirino elettronico.
Assolutamente! Non si tratta del risultato, ma del modo di raggiungerlo :)
@@IlariaeAndrea Si infatti intendevo il modo, a mio modo di vedere, più veloce e intuitivo
Alla fine in fotografia è tutto soggettivo 👌
Ciao ragazzi sto aquistando una panasonic GH3 con un 25mm 1,7 che ne pensate io faccio foto? GRAZIE siete simpatici una bella coppia
Grazie Mimmo! 😀 Non ho esperienza con le Panasonic, immagino solo che il 25mm diventi un 50 equivalente per via del sensore micro 4/3. Non so quali siano le tue preferenze come genere fotografico, in linea di massima con un 50 si può fare praticamente di tutto :)
Complimenti siete in gamba
Grazie Giovanni :)
Ho integrato il parco macchine, mirrorless Sony, con una reflex, che uso solo per macro e con uno superzoom 150-600 (ma non per birdwatching/sport: con tempi di scatto più lenti!). Mi sono capitati comunque momenti di "smarrimento", come quello che avete descritto. Preferisco decisamente le mirrorless...
Tutta questa comodità delle mirrorless io non riesco proprio a vederla. Io da un fotografo mi aspetto che sappia esporre correttamente una foto anche senza l aiuto del mirino elettronico. Inoltre troppo piccole e fragili per i miei gusti. Guardare attraverso un mirino, saper comporre, saper esporre e così via è l ABC della fotografia. Tutta questa corsa alla comodità elettronica porterà una terribile involuzione della fotografia.
Il passaggio da reflex a mirrorless mi fa venire in mente quello da analogico a digitale. C’è e ci sarà chi preferisce una cosa e chi l’altra (e meno male è così :) ). Noi nel video abbiamo raccontato la nostra esperienza nel periodo dove avevamo un corredo misto (cioè da metà 2017 ad inizio 2018). Dal 2011 all’inizio del 2017 abbiamo lavorato solo con le reflex, vorrà dire che per 6 anni di fila siamo riusciti ad azzeccare le esposizioni 😃
Perfettamente d accordo
La comodità l’hai spiegata tu stesso col tuo commento😂 è molto più facile esporre, e il fatto che venga semplificato non è un male, ANZI… saper fotografare non significa solo saper esporre bene (anche perché con la post produzione si può fare di tutto), significa anche riportare a immagine quello che vuoi che la foto trasmetta dando il giusto peso non solo a luce e colori ma anche alla composizione e i soggetti che cerchi. Se il lato tecnico viene semplificato è solo meglio, tutti riusciranno a fare foto migliori dal punto di vista della QUALITÀ, per cui chi veramente fa belle foto riuscirà a emergere dalla massa di questi mediocri fotografucoli in cui rientro anche io
Ahahahaha passare a mirrorless serve a tutto tranne che ad esporre bene haahha uno che fotografa gia è capace ad esporre bene, si passa a mirrorless perche il mondo va avanti e migliora la stabilizzazione, la qualità, la rapidità AF, le funzioni ecc
Le mirrorless esistono solo per due motivi.
Il primo è la strategia di un “new comer” di cui parlerò sotto ed il secondo quello di ridurre i costi di produzione grazie alla mancanza del sistema di mira ottico composto da pentaprisma, specchio e le parti meccaniche che fanno muovere quest’ultimo. E il marketing delle case vuole farci credere che la pre visualizzazione dell’immagine sia un vantaggio. In realtà:
1. Non è un così grande sforzo saper previsualizzare l’immagine con il mirino ottico. Tiene il cervello sveglio
2. Con il mirino ottico leggi la scena in qualsiasi condizione di luce. E soprattutto vedo un’immagine reale 3D, non la proiezione su un pannello. Ciò aiuta a ricercare la migliore prospettiva.
3. Con il mirino ottico puoi cogliere l’istante con uno scatto senza dover far partire una raffica.
4. Il mirino ottico non richiede né batteria né sistemi di raffreddamento.
5. Con il mirino ottico al sensore si chiede di svolgere un solo compito: impressionare l’immagine. Le mirrorless gli chiedono anche di mettere a fuoco.
In buona sostanza, da ormai molti anni, le innovazioni sono unicamente volte a ridurre i gap della visione elettronica rispetto alla visione ottica, dicendo che abbiamo bisogno della previsualizzazione per i nostri cervelli in via di atrofizzazione.
E tutto ciò perché? -vengo al “new comer”- Perché una volta esistevano due marchi, Nikon e Canon, che si dividevano una ampia fetta di mercato e gli altri marchi storici della fotografia avevano le loro nicchie di clienti.
Ad un certo punto, Sony entrò nel mercato con delle fotocamere reflex che nessuno si filava. Dato però che Sony era una potenza dell’elettronica e del marketing, fece leva sulla sua comunicazione, creando un nuovo bisogno nella testa dei fotografi in via di sviluppo…
E purtroppo, l’efficacia della comunicazione di Sony, dopo un po’ di anni ha costretto anche Canon e Nikon a cambiare filosofia per poter restare in piedi.
In conclusione, chi ha una reflex delle ultime linee di produzione, se la tenga stretta. Se ne giova tanto per il risultato finale quanto il processo di creazione dell’immagine, sapendo di poter contare su uno strumento affidabile il cui sistema di mira sarà insuperato anche fra 50 anni e più, semplicemente per ragioni fisiche.
Io ho z6 e D750 ma mettendo tutte le macchine in iso automatico ciò non succede al max mi di alzano troppo gli iso sulla reflex quando passo da fuori a dentro...
Ilaria nel 2017 scattava sempre in manuale con le reflex, per questo è successo il problema 🙈
È assolutamente così, si va inevitabilmente in confusione
Meglio ridurre al minimo la possibilità di fare errori, soprattutto in ambito lavorativo.
A me non è capitato perché il passaggio non è stato graduale MA quando usavo il reflex ogni tanto dimenticavo di verificare i parametri ... Con la mirrorless sono rinato.
E ti credo :)
Fatto, in maniera graduale, tanti anni fa quando uscì la prima A7 vendendo pian piano diverse lenti Canon per omologhe Sony.
Non ho fatto grandissima fatica ma sono un amatore.
In ambiti dove si ha tempo di poter fare lo switch mentale il corredo “misto” va benissimo 👍
Ho provato con le mirrorless di Fuji... Sulla qualità dei file non si discute ma alla fine della giornata le dita facevano male a stare "rannicchiate" e per tenere la presa. La 5d invece sembra cucita sulla mano. Pesa sicuramente di più ma non stanca.
Passare da reflex come la 5d (noi abbiamo avuto 5d2, 3 e 4) ai corpi Fuji è una questione di abitudine. Dipende molto dalla grandezza delle mani, ma per alcuni fotografi il grip poco pronunciato può dare l’idea di utilizzare un corpo striminzito 🙈. La soluzione è montare il battery grip (non la consiglio perché va a snaturare le dimensioni di corpi come xt2, xt3 o xt4) o un grip aggiuntivo. Questo va avvitato sotto la macchina e “allunga” il grip sotto al tasto di scatto in modo da rendere l’esperienza di scatto più piacevole e confortevole.
@@IlariaeAndrea si, io uso il bg anche su 5d (ho la old, mk2 e 5dsr) quindi trovarsi con corpi macchina così piccoli come le Fuji... Boh! Ovviamente la mia è una critica solo ai corpi macchina, per il resto i vantaggi delle mirrorless sono innegabili. Spero nelle prossime Canon
Lo svantaggio delle mirrorless è che il più delle volte sono sbilanciate in avanti, verso la lente frontale dell’obiettivo. Quasi sempre poi lo stesso obiettivo per mirrorless è più grande e pesa di più della controparte per reflex 🙈
Infatti non c e paragone tra il bilanciamento di una reflex e una macchinetta , soprattutto con le ottiche lunghe
@@Freffuh questo vale anche per le reflex :) adesso stanno uscendo i primi modelli di mirrorless per la fascia pro, anche per l’utilizzo di ottiche pesanti ed un certo tipo di ambito fotografico (vedi eos r3 appena annunciata)
Reflex in studio, mirrorless assolutamente in tutti gli eventi e dove non tempo per gestire tutto.
Esatto, soluzione “mista” perfetta. Anche perché in studio si usano quasi sempre i flash e sulle mirrorless sarebbe d’obbligo disattivare l’anteprima automatica dell’esposizione, cosa che annullerebbe gran parte dei suoi vantaggi.
Faccio foto sportiva....mirrorless poche a bordo campo
@@Freffuh la fotografia sportiva penso sarà uno dei baluardi delle reflex ancora per un bel pò :)
Grazie per aver guardato il video! Voi state pensando di passare a mirrorless o avete già effettuato il passaggio? Come vi trovate?
Io ci sto pensando.... prendere la canon R7 così posso fare anche dei video o rimanere con la mia canon 7d markii e con la reflex di casa Pentax che mi permettere di usare tutti gli obbiettivi anche di 30 anni senza perdere la stabilizzazione........ un giorno mi alzo e dico....R7 sicuro....il giorno dopo meglio che prendo la k3 markiii di Pentax....non so che fare🤯🤯🤯🤯
@@fulviom.1215 Come sempre la risposta è :"dipende"... perchè cambia a seconda di cosa scatti solitamente, delle tue esigenze ecc :S :D
@@IlariaeAndrea normalmente con la 7 d markii faccio foto in movimento,più sportive diciamo e con la Pentax paesaggi e ritatti visto l'autofocus che ogni tanto fa quello che vuole😅
A me è capitato quando dopo qualche mese di ultizzo della reflex in automatico (per vacanze o foto con gli amici) ho deciso di approcciarmi al manuale (per provare a vedere se la fotografia faceva per me) fin quando mi sono appassionato e ho deciso di scattare SOLO in manuale come faccio tutt'ora.
In automatico era sicuro che venissero bene le foto, in manuale soprattutto all'inizio alcune volte dimenticavo di cambiare i settaggi in situazioni diverse di luce e quindi mi trovavo delle foto bianche o nere. Dopo 5 anni che uso una reflex ho deciso di passare a mirrorless... Cercherò di stare attento
Se si scatta senza lo stress/tensione di un servizio su commissione, non ci sono grossi problemi ad usare il doppio sistema :) in ogni caso le mirrorless hanno secondo me quasi solo vantaggi 👍
Io ho molti dubbi sul mondo Mirrorless e sto cercando di scioglierli perché il mondo fotografico sta andando in quella direzione. Per fortuna? Per sfortuna? Difficile dirlo. Fatto sta che la Nikon non produce più Reflex e temo che anche la Canon ( io sono canonista) andrà in quella direzione (ammesso e non concesso che l’abbia già fatto).
Ho dubbi su cosa acquistare (ora ho una reflex 6D Mark II) per non soffrire troppo il passaggio. So solo che voglio continuare con Canon.
Vorrei tanto capire quanto a “lenti” cosa offre il mondo Mirrorless.
Vorrei capire quanto sarà la spesa e capire i pro e i contro del passaggio.
La mia grande paura è restare prima o poi “appiedato”. Mi trovo bene con la mia reflex ma se un giorno non riuscissi più a trovare lenti? O se mi trovassi costretto a cambiare? Panico totale.
Okay, non sono un professionista ma comunque capita venga chiamato a fare matrimoni o battesimi o mi chiedano di fare dei book. E quindi temo di non riuscire più a soddisfare le richieste.
Veramente..panico totale.
Ciao André, noi siamo stati tra i primi ad abbandonare totalmente il mondo reflex nel "lontano" 2017 (utilizziamo esclusivamente mirrorless per lavoro da metà 2017) e dopo averne provato i vantaggi ci pentiamo di non averlo fatto ancora prima :)
Il passaggio a mirrorless porta vantaggi enormi per il professionista (ma anche l'amatore) come vedere l'esposizione PRIMA di aver scattato, una precisione AF neanche lontanamente avvicinabile da una reflex, assist per esposizione e AF che semplificano enormemente il lavoro e molti altri.
Per me dovresti provarne una (in pochi anni sono migliorate tantissimo a livello viewfinder (che era uno dei motivi per cui molti utilizzatori di reflex storcevano un pò il naso vedendo perso il "feeling" di un oculare classico") e provare ad utilizzare le tue ottiche con un adattatore (anche se il massimo della soddisfazione ce l'avrai con ottiche native mirrorless).
Spero di averti tolto un pò della "paura" che traspare dalle tue parole :)
Io stavo valutando il passaggio da reflex pro Canon a mirrolless pro Canon, alla fine la cosa che mi frena sono solo le batterie delle mirrolless al contrario di quelle delle reflex, durano poco si parla di 1500 scatti con una sola batteria per le reflex ai 400/500 per le mirrolless… il sistema a mio avviso è analogo se prima di scattare si controlla l’esposizione che si ha in macchina.
Prova a guardare il nostro video sulle batterie delle mirrorless. Utilizzando i giusti settaggi arrivo a circa 4/5000 scatti per batteria con la Sony a7III, ai 1500/2000 con Fuji xt2.
Siete fantastici 😉 io ho tutto minorles
Anche se ormai è tanto che non scatto e chissà se sarò ancora capace
Grazie Luca! Ma certo che sarai capace, è come andare in bicicletta 💪
Salve ragazzi,
sto testando anche io questo "mini" passaggio da reflex a mirrorless. Dico mini perché sto testando un corpo macchina (in particolare una Canon Eos RP) insieme al resto delle reflex in datazione (Canon Eos 6D e Canon Eos 6D Mark II).
Mi sono accorto di alcuni elementi che possono creare problemi all'inizio. La questione del mirino elettronico è la parte che ritengo di miglior pregio perché mi permette di vedere lo scatto immediatamente (cosa che sulla reflex può essere problematica in situazioni di luce intensa e quindi il display risulta inutile).
Un aspetto che devo ancora definire meglio è la parte dei punti di messa a fuoco. Convinto di aver agganciato perfettamente un punto, mi sono reso conto che in realtà era in posizione decentrata (ho scattato contemporaneamente con la reflex e non ho avuto problemi).
La parte "peso" è senza dubbio importante perché con mirrorless ho abbattuto la fatica del 50%, mentre il problema batteria ha aumentato il problema del 200% vista la durata rispetto alla reflex.
Diciamo che sto pensando alla mirrorless fondamentalmente per una questione di tenuta ISO. Con le mie reflex trovo forti problemi anche a ISO medio/alti (già a 4000 ISO) con del forte rumore che influisce fortemente sulla nitidezza della foto.
Ciao! Per la batteria ho fatto anche un video apposito sulla gestione migliore per le mirrorless e posso dirti che non abbiamo mai potuto scattare tanto come con le mirrorless. Con le Sony (Alpha 7III e Alpha 9) scattiamo facilmente tra le 5 e le 6000 foto per batteria e con le Fuji tra le 2500 e le 3000). Considera che la scheda tecnica indica dei numeri sensibilmente inferiori, ma con le dovute accortezze (e la comprensione di come una mirrorless "consuma" è facilissimo far durare le batterie un sacco.
Se paragonassimo REFLEX e ML a delle automobili, sarebbe come dire che le REFLEX consumano quando si muovono (e quindi fanno uno scatto), mentre le ML quando restano in moto (accese). Questo vuol dire che l'utilizzo delle ML non può essere identico a quello che avevamo con corpi reflex (le 5d2 e 5d3 le lasciavo accese TUTTO il giorno, ma difficilmente riuscivo a superare le 1000 foto per batteria), mentre con una Fuji xt2 che dovrebbe fare 3/400 foto arrivo a 2000 senza nessun problema (e la batteria è davvero piccola).
Per i punti di messa a fuoco il mio consiglio resta quello di fare test su test (a casa) prima di utilizzare la ML durante un servizio che ci è stato commissionato :)
Il peso è un pò un mito del mondo MIRRORLESS, ma posso garantirti che se si utilizzano ottiche 1.4 o comunque superluminose, il peso che risparmi sul corpo lo metti sulle ottiche, quindi se si hanno più di 2 o 3 obiettivi nella borsa il peso e l'ingombro sono sostanzialmente simili (mentre ci sono vantaggi importanti per le ML se si resta su ottiche 1.8 o meno luminose).
La resistenza ad alti iso non è dovuta al fatto di avere una mirrorless, ma solo per il fatto che i sensori più moderni ormai sono montati praticamente solo su questo tipo di fotocamere :)
Ahahahaha grandissimi, si capitato anche a me e il risultato è che non uso più reflex
Mi sa che è il risultato a cui arrivano praticamente tutti 😅
@@IlariaeAndrea eh si misa’
Esperienza interessante, magari traumatica all'inizio, ma poi hai rimediato :)
Io scatto con Reflex Pentax ed ho affiancato loro una mirrorless Panasonic SOLO per fare i video, per non fondere il sensore della reflex col calore e per non disintegrare il sistema di scatto ccon lunghi time lapse accorciando la vita stessa dell'otturatore.
Comunque ho provato la mirrorless anche per le foto, bolevo devedere un po: allo stato attuale della tecnologia sembra ancora di guardare una TV, il mirino mirrorless non è in grado di riprodurre la realtà come un mirino Reflex, inoltre con l'anteprima in tempo reale si perde il gusto di fotografare, infatti è la prima cosa che ho disattivato, a me non interessa avere cose di questo tipo per fotografare, che sia per diletto o per lavoro devo stare bene e divertirmi quando faccio foto :) il fatto di non avere l'anteprima nel mirino, sarà capitato anche a voi, talmente abituati, di impostare la reflex senza nemmeno guardare l'esposimetro e ottenere scatti buoni, una volta ssimilata esperienza si va un po in automatico.
Le mirrorless avrebbero dovuto affiancare le Reflex e "supportarsi" a vicenda, ma le masse che scrivono sui forum definiscono le Reflex preistoriche solo perchè c'è lo specchio e perchè non danno la pappa pronta nel mirino, pappa con la quale chiunque può copiare la realtà muovendo a casaccio le ghiere senza sapere minimamente cosa ha fatto e poi si fa chiamare fotografo...per non parlare della trasportabilità che resta valida sino a che si utilizzano o le ottiche kit o fissi di piccole dimensioni, ma già montando 85mm da ritratto, 100mm macro o anche 70 - 200 vediamo che questa tanto esaltata trasportabilità se n'è andata a farsi benedire, e se si ha una mirrorless piccola ce la ritroviamo pure sbilanciata in avanti.
Andrea
Non capisco questa avversione, passami il termine, non solo tua, ma di molte persone che ci hanno scritto, verso le mirrorless 😀 Mi spiego: credo personalmente che la cosa a cui ogni fotografo dovrebbe ambire è avere il miglior risultato possibile, invece mi sembra di capire che il risultato è secondario per importanza alla difficoltà per raggiungerlo... della serie che il bravo fotografo deve faticare e sforzarsi altrimenti non merita di essere un fotografo. La questione “pappa pronta” la rivedo saltar fuori ogni volta esce qualcosa che permette di avere lo stesso risultato con minor fatica. Quando sono uscite le prime digitali, c’era la polemica per cui il “vero” fotografo avrebbe dovuto scattare a pellicola. Ora che il digitale è stato sdoganato e siamo semplicemente arrivati ad un’evoluzione delle reflex (non per niente le ML si chiamano mirror-less), ecco che il “vero” fotografo dovrebbe scattare con le reflex digitali e non con le diaboliche mirrorless che rendono tutto troppo facile. Ci scommetto quello che vuoi che tra qualche anno usciranno delle mirrorless che avranno al loro interno degli aiuti forniti dall’intelligenza artificiale (come è già possibile trovare negli smartphone)... a quel punto il vero fotografo dovrebbe sicuramente scattare con delle normali mirrorless e così via, di evoluzione in evoluzione. Pensando dalla parte del cliente, cosa che Ilaria ed io siamo stati (per il nostro matrimonio), abbiamo scelto un fotografo superlativo, ma sapevamo anche che non era in alcun limitato nel suo modo di potersi esprimere dall’attrezzatura che ha utilizzato. Pensando al risultato che doveva fornirci alla fine del servizio, contavano solo i ricordi che ha potuto salvare per noi e assolutamente niente lo sforzo che ha dovuto metterci per riuscire a farlo. Poi, e questo è il bello della fotografia, tutto è soggettivo e ancor di più in questo campo. Per questo in OGNI nostro video, argomentiamo tutto legandolo alle nostre personali esperienze e specificando più volte che alcune scelte o preferenze sono date dal nostro gusto personale e mai imponendo qualcosa come fosse la regola da seguire 😀
Probabilmente non mi sono spiegato bene: quando uscirà una mirrorless che mi darà nel mirino la stessa qualità di una reflex allora non avrò problemi a scattare comn esse, son sempre fotocamere e se scatti con una reflex ancor più riesci a fare con una mirrorless, ma questo E' IL MIO PENSIERO nei miei confronti, vedo che in tanti hanno mollato le reflex chiamandole preistoriche e sono passati a mirrorless, non li ho fucilati, sono non chiamate le reflex preistoriche perchè non lo sono, la qualità fotografica dei due sistemi è identica, tralasciano le poche mirrorless che ancora hanno il Full HD la maggior parte hanno video 4 K 30fps, lo stesso delle reflex, in quanto a connessioni molte mirrorless piccole non offrono ingressi microfono e cuffie, mentre le reflex che offrono ciò sono di più. Le mirrorless che fanno video 4k 60fps abbordabili sono solo X-T4 - GH5 - G9 , poi si sale alla Canon R6 che costa poco più di 2500 euro, o alle Panasonic S1H (6k) o S1 (4k 60fps) che stanno scendendo di prezzo.
Dunque a parte la questione specchio le reflex tanto preistoriche non sono, almeno io ho questa impressione.
Poi c'è chi preferisce usare l'anteprima di immagine, lo facciano, io personalmente la odio, può andar bene per i jpg, ma il raw sarà sempre da sviluppare al pc, e se uno sa esporre bene non ha bisogno di queste soluzioni per scattare, per i video invece va benissimo.
Mi spiace che abbiate frainteso il mio discorso, forse mi sono fatto trascinarre dalla foga, e probabilmente sono io ad avere frainteso il vostro video che come titolo ha "Da REFLEX a MIRRORLESS - non fare questo ERRORE", anche da come vi esprimete nel video sembrate "PRO Reflex", con la Canon 5D bastava risistemare in due secondi l'esposizione e il gioco era fatto, non penso che se non avessi avuto la mirrorless a portata di mano avresti continuato a fare foto bruciate.
Andrea
Io non ho fatto un passaggio graduale volontario ma questa è la mia esperienza. Ho avuto per anni Nikon ma per viaggiare presi con soddisfazione una piccola Sony a6000.
Vi dico la verità, non ho mai avuto problemi di questo genere anche usandole insieme ma concordo che il cervello potrebbe fare molta fatica all'inizio.
Oggi, con dolore perché affezionato alla Nikon, ma dopo aver visto un vostro video qualche giorno fa mi sono convinto e ho deciso di passare a Sony. Non mi sono trovato affatto impreparato ma devo ancora prenderci un po'la mano come sistema principale.
Grande! Che Sony hai preso?
@@IlariaeAndrea A7 III. Già ebbi modo di provarla. Uno strumento eccellente.
@@FedericoS8 è davvero una macchina ottima, per il prezzo che ha è davvero un affare, ancora di più a 3 anni dall’uscita :)
Beh simili errori si possono avere comunque se si scatta con due sistemi differenti(ad esempio una fuji e una sony), le impostazioni sono differenti, addirittura i risultati sono differenti a parità di impostazioni.
Quello sicuro, ma è molto più facile abituarcisi (lavoriamo da 3 anni con corredo misto Sony/Fuji) :)
@@IlariaeAndrea Oddio... io abituato a scattare con pentax, trovo difficile abituarmi con una Canon, hanno comandi disposti in maniera diversa, a partire dalle rotelline di gestione tempi/diaframmi, per non parlare del menu, e quello è molto più complicato che scattare con una reflex e e scoprire che hai sbagliato l'impostazione tempi/diaframmi, in fin dei conti con lo schermo vedi subito la foto che hai fatto e ti rendi conto che hai sbagliato foto(mica devi aspettare che si sviluppi la foto!) mentre quando scatti e perdi l'attimo perché non hai a portata di dito la rotellina, quella è una abitudine di scatto che è difficile da cambiare, e non dipende se hai una reflex o una mirrorless, e in quel caso l'uso di equipaggiamenti misti sì, a volte è un problema. Parlando per esempio di Fuji, ritengo per me molto naturale l'uso della ghiera dei diaframmi (sì scatto prevalentemente in manuale e sono abituato a obiettivi "vintage" :D ) e comprerei Fuji già per questo, se poi ritornassi su altri marchi, l'abitudine a ruotare la ghiera degli obiettivi mi rallenterebbe
La simulazione dell'esposizione nel mirino si può disabilitare per le mirrorless per evitare il difetto ;-) la fotocamera, che sia reflex o mirrorless, è una scatola a prova di luce che viene gestita da tre parametri, iso tempi e diaframmi; avendo iniziato più di 20 anni fa con la pellicola, io applico ancora questa massima al modo con cui tratto le fotocamere, perchè è estremamente utile nel semplificarne l'uso e non farsi spaventare, o confondere, dai manuali d'uso con 900 pagine.
Se si ha "paura" o si è confusi nel passaggio tra una reflex ed una mirrorless, il consiglio che do a chi mi chiede aiuto è "prima dovresti ripensare un attimo a quello che stai facendo, smettere di leggere articoli tecnici e vedere recensioni, e concentrarti sull'uso che viene fatto della fotocamera. Concentrati sul fatto che stai cambiando un oggetto controllato dal triangolo esposimetrico con un altro oggetto controllato dal triangolo esposimetrico. Sono esattamente la stessa cosa. Se non hai necessità di ibridazione foto/video, e/o fotografi soggetti statici e prevalentemente non umani, e non hai quindi bisogno di eye-AF fulmineo, una 5D Mark II usata a 250€ su eBay è l'unica cosa di cui hai bisogno; al netto della risoluzione, la 5D II è identica ad una R5, non spendere 15/20 volte di più per non vedere alcuna differenza nelle tue foto".
Personalmente l'unica differenza che trovo tra la mia R6 e la mia prima Eos 300 (senza la D!) ricevuta in regalo nel 1999 è l'autofocus; per il resto uso la prima così come 24 anni fa ho imparato ad usare la seconda, perchè sono lo stesso identico oggetto, controllato dagli stessi 3 parametri, che sono gli stessi da quasi 200 anni 🙂
Certo che si può disabilitare, infatti lo dico nel video, solo che è scomodo ed è una cosa in più da dover fare su una mirrorless rispetto ad una reflex (sostanzialmente solo quando si intende usare il flash, altrimenti non ha quasi mai senso) :)
@@IlariaeAndrea io ho disabilitato la exposure sim appena ho unboxato la R6 quel dì di 18 mesi fa, e non ci ho più pensato 🙂 uso il mirino come fosse ottico, è molto più semplice ed intuitivo. Capisco chi è nato col cellulare e/o una compatta e poi passa a mirrorless, ed è quindi abituato ad esporre guardando il risultato prima di scattare, ma per me che ho usato per 22 anni un mirino ottico, la preview dell'esposizione è solo un enorme fastidio che mi porta fuori strada.
Quando dico che letteralmente uso la camera come fosse una reflex a pellicola sono serio, perchè lo è, solo che al posto della pellicola c'è un sensore digitale, il resto è solo marketing che serve a confondere. Se si ragiona pensando ad una scatola a prova di luce su cui cambiare il triangolo esposimetrico, a quel punto qualsiasi cosa ti venga messa in mano, di qualsiasi marca e generazione, non ti spaventa più, perchè sai che la metti in manuale e cambi i tre parametri, fine, non è necessario aprire il menù e perdersi nei settaggi. Le cartelle stampa stan lì per convincerci delle mirabolanti differenze tra un oggetto ed un altro, ma stan tutti parlando dello stesso oggetto; al limite (confesso la mia nerditudine) posso perdermi nei meandri delle differenze tra le ottiche, ma le fotocamere sono tutte identiche, la Nikon Z9 e la Sony A1 si usano come la prima Nikon F di 60 (sparo gli anni a caso) anni fa. Non facciamoci confondere dagli uffici marketing, la reflex e la mirrorless sono la stessa cosa 🙂
Ma chi si fa confondere 😂
Io vado controcorrente, ho sempre voluto avere più macchine e anche differenti, perché per me lavorare solo con una ti blocca la mente e quando ti mettono in mano una marca diversa vedo gente impanicata. Fotografi che non sanno nemmeno il verso giusto o dove cambiare una voce nel menù. Mi piace riuscire a mantenere un ‘ elasticità mentale che negli anni inevitabilmente diminuisce , comunque ho lavorato nel wedding con fuji xt4 e Sony a7iii, prima con Nikon d750 e Sony, con Canon 5d mark IV e Panasonic gh5 , sigma dp merrill , Fuji x100v ( stupenda) ecc . oggi ho avuto l’occasione di prendere un a9 ad un prezzo troppo allettante ed ho venduto il resto, però per chi lavora spesso con le luci ed i flash soprattutto, le reflex hanno un grande vantaggio infatti per anni usavo la nikon d750 impostata per le foto con i flash e la a7iii per il reportage.
Anche noi siamo per l’usare macchine differenti sfruttando così i pregi di ogni modello, infatti lavoriamo da anni con Sony a9 e a7III, Fuji Xt2 e Xpro2... sistemi diversi, ma sempre mirrorless, altrimenti impazziamo :)
Io uso reflex, per il momento. E' capitata una cosa simile quando ho comprato il secondo corpo, dello stesso brand del primo ma non il modello. La disposizione dei tasti non è identica e, come dice Andrea, "In certi momenti..." per la selezione del tasto del movimento dei punti sul joystick son DOLORI!
🙈 che corpi utilizzi?
@@IlariaeAndrea Pentax. Nella prima il joystick si attiva con un tasto sopra quello circolare a destra del monitor. Nel secondo invece è sopra, dove c'è solitamente lo schermo. E' comunque questione di abitudine :)
Io su Sony noto che nel mirino vedo un po’ desaturato, però avendo di partenza sempre attivo il live view sono molto più portato a guardare il monitor
Che “stile immagine” utilizzi? Probabilmente dipende da questo
Molti lo fanno...ma io ad esempio,dovrei cambiare il mio corredo fotografico composto da una bella nikon d610 un corredo che mi porto dall'analogico...mirror 20 nikon 24 mirror 35 un nikkor 50 ai oltre ad un 50 per digitale, uno splendido tamron sp 70/210 un nikkor 300 ai, un 500 cata ed un 1000cata (tutti e 2 russi) oltre ad un duplicatore kenko?..certo potrei comprarla la mirrorless ed usare l'adattatore, ma perche dovrei spendere migliaia di euro,quando fotografo con la 610 che va bene? Forse se avessi regalato tutto il parco fotografico, ci penserei ma credo che ricomprerei il sistema a specchio, a me non piace vedere col mirino otiico, poi consumano....corrente.Poi già il passaggio dall'analogico mi sono immerso in un mondo tecnologico spesso inutile e che non ti fa concentrare, figuriamoci col mirrorless...ALLA FINE DEVO FARE FOTO E NON SMANETTARE COME SI FA COL PC. Forse un vantaggio c'è,sulle mirrorless il tiraggio è minore e quindi si potrebbero progettare ottiche migliori, ed si possono fare molti più scatti....ma vantaggi relativi....perchè con le reflex si fanno tranquillamente 200mila scatti.
Non è obbligatorio passare a mirrorless :) Ognuno deve utilizzare ciò con cui si trova meglio 🙌🏻
Se il tuo lavoro è la fotografia è una cosa; se lo fai per divertimento allora non ci dovrebbero essere problemi a cambiare step by step. Il lavoro è velocità, non puoi stare li a pensare su come funziona lo strumento che stai utilizzando.
Esatto! Infatti Ilaria lo dice verso la fine del video, per i matrimoni o reflex o mirrorless, mai un mix :)
Ma quale consigliereste mirrorless o reflex?
Mirrorless tutta la vita. Siamo passati totalmente a mirrorless nel 2017 e non torneremmo indietro per niente al mondo :)
Il discorso è che con il budget che si impiega per una mirrorless, si prende una reflex di livello superiore e anche una lente
Ancora di più se ci si rivolge al mercato dell’usato
Ragazzi ,io non sono molto tecnologico mi piace pensare a cosa sto facendo ma fotografo per passione e non per lavoro quindi mi posso permettere una visione romantica della fotografia .Ho mani grandi , mi risulta piccola anche la 6D mkII tanto che ho messo il bg, ottiche pesanti come il 24/70 2.8 della canon non vanno molto d'accordo con corpi leggeri, il futuro è indubbiamente mirrorless ma io non sono ancora pronto.
Ciao Massimo, Canon ha appena annunciato la r3, la prima mirrorless full frame con battery grip integrato, significa che da questo momento anche il settore “ultra”-pro è definitivamente mirrorless :)
Ma per per chi passa da mirrorless a Reflex a pellicola conviene tenersi la mirrorless 😀 ❤
Puoi fare uni scatto di prova digitale prima di strisciare e sprecare un fotogramma di pellicola😆👍
Non vorrei sembrasse una critica, ma anche usando 2 reflex impostate in manuale, se non ci si sta attenti, cambiando le condizioni di luce si può sbagliare enormemente l'esposizione quando le si alterna.
Poi, nel 99% dei casi, chi ha più corpi li ha della stessa marca. Quindi confonderi è un attimo.
Francamente non userei MAI sistemi diversi (Canon e Fuji, nel vostro esempio) durante lo stesso shooting. Mai in ambito professionale ma forse nemmeno in quello hobbistico.
Se cambiassi sistema, lo farei tutto insieme.
Sia tra brand diversi che tra reflex e mirrorless ;-)
Il “problema” di avere reflex e mirrorless è che nel mirino di una ml vedi l’esposizione finale in tempo reale, in quello di una reflex no. Quando ci si abitua a poterlo fare, sembra ovvio poterlo fare anche con quello ottico di una reflex 😅
@@IlariaeAndrea senza dubbio, ma la differenza anche "fisica" tra le due (mirino, appunto, dimensioni, comandi, etc.) aiuta a dimenticarsene meno ;-)
Se scatto in reflex (5D4 e 7D) mi porto dietro la mirrorless (M50) per prudenza e per fare certe foto, ma proprio perché molto diverse non mi è praticamente mai capitato di perdere scatti a seguito di impostazioni errate.
Cosa che invece mi è capitata alternando i due corpi (diversi ma non tantissimo).
Concordo con la vostra conclusione: non mischiare le due è meglio.
Quanto al passaggio completo non so dire.
Ho investito troppo in ottiche e non campo di fotografia per parssare in pianta stabile alle mirrorless vendendo il sistema reflex e rimettendoci un sacco di soldi.
Peraltro la cosa che apprezzo di più sarebbe compattezza e leggerezza, ma i sistemi mirrorless professionali non sono poi così tanto più piccoli e leggeri. La prossima R3 mi piacerebbe, ma alla fine pesa e ingombra quanto l'attuale. Per le non molte occasioni di far foto che ho, non avrebbe senso.
Come non l'avrebbe il salto ad altro brand.
È un mercato ancora molto in evoluzione
Salve ragazzi mi son trovato più o meno in questa situazione perché ho un sigma 50art e mi da un boche spettacolare , così per evitare problemi decido prima con quale sistema incominciare per poi così concludere .... alla fine venderò tutto il sistema Canon perché ormai Fuji mi ha preso , con lui i tempi di postproduzione si sono abbassati notevolmente
Ciao Raffaele! Ridurre i tempi in fase di post è davvero un'otima cosa! Meno tempo passiamo davanti al pc e meglio scatteremo il servizio successivo... meglio scattiamo, meno dobbiamo correggere in post e così via 💪
Affiancamento... almeno, quella era l’intenzione. Poi c’è stato il “battesimo” (di fuoco) durante una rassegna teatrale. Inizialmente, qualche incertezza, giusto i primi scatti. Successivamente, usato ancora una volta là reflex. Ora solo mirrorless.
Possiamo dire che all’inizio si tenta con l’affiancamento per paura di aver fatto il passo più lungo della gamba. Quando si prende dimestichezza e si capiscono le potenzialità non si torna più indietro 💪
@@IlariaeAndrea
Esatto!
infatti le miroless ti aiutano cosi tanto che ti dimentichi come si fotografa nell'af, ti dimentichi le basi dell'esposizione ecc io infatti ogni tanto torno alle reflex Canon 1dx che ancora oggi va alla grande con un bel file
Quando lavoro voglio solo semplicità, perché contano i file finali e null’altro. Al cliente interessa poco di come sono stati raggiunti gli scatti, ma che ci siano e che gli piacciano :)
Per svago lavoro con la macchina in manuale, per lavoro sfrutto tutti gli automatismi possibili.
io preferisco le reflex ,per rebustezza e ' durata batterie
La durata delle batterie su alcuni modelli di mirrorless è molto simile alle reflex (poi contano moltissimo i settaggi che si utilizzano). Per la robustezza pian piano stanno uscendo anche modelli di ML che non fanno delle dimensioni minute il punto di forza. Es: Vedi la recente Eos r3 appena annunciata
sarà la generazione completamente diversa, ma io fin da quando ho iniziato (ahime non ho mai scattato seriamente, solo per hobby, il mio settore è il video) con la mia prima reflex mi chiedevo semplicemente PERCHÉ fare un mirino che mostra lo specchio e non ciò che processa il sensore. ovviamente deriva dalla vecchia concezione analogica della fotografia, se non avessi cambiato da reflex a mirrorless in meno di 2 mesi dal mio primo acquisto comunque non credo che avrei mai usato quel mirino
In alcune situazioni il mirino è ancora indispensabile, soprattutto quando la luce è troppa e il display non abbastanza luminoso da essere visibile
mi dispiace......troppo tardi!!!!😁😁😁da pentax a sony....un altro mondo😛😛😛
Sinceramente non capisco le foto bianche: mi è sempre stato detto che l'esposizione oggettiva di una foto si valuta attraverso l'istogramma, quindi guardando l'istogramma, nel caso di foto bianche il medesimo sarebbe apparso vuoto tranne un picco schiacciato all'estrema destra, tipico di foto bruciate, quindi in parole povere, se si utilizza lo stesso metodo (uso dell'istogramma) sia su reflex che su mirrorless, non c'è nessun switch mentale.
Le foto bianche perché sono il risultato di questi settaggi: f1.2, 1/250, iso 6400. Andavano benissimo in interni, in esterni e a mezzogiorno un poco meno 🤣 Ilaria lo ha spiegato nel video... abituata alla mirrorless quando ha preso in mano la reflex per degli scatti ha visto nel mirino quella che pensava fosse la corretta esposizione.
P.s. In momenti in cui si ha pochissimo tempo non si riesce sempre a guardare con calma l’istogramma
Il vostro discorso non riguarda i professionisti perché quello che chiamate switch mentale deriva da una esperienza fotografica relativamente ridotta.
Chi conosce bene i sensori dei corpi macchina e come la luce incidente sui soggetti li definisce non ha questi problemi.
La vostra risposta resta però condivisibile per il 90 percento degli utilizzatori.
Ciao Luca! Siamo felici ti sia piaciuto il video! Dipende molto dal settore in cui scatti. Ti assicuriamo che nel campo matrimoniale i professionisti che scattano reportage (quello vero) devono gestire molte volte situazioni concitate e prendere decisioni in un nanosecondo, senza poter intervenire. In quel caso lì, anche se hai esperienza (noi siamo nel settore da 11 anni), questo switch mentale fa la differenza tra prender una foto o meno :)
Surreale...
In quale senso?
Vero! devo soltanto decidermi di rininciare alla nikon D7000 che reputo un carroarmato per la caccia-fotografica, 3 anni fa ho preso la fuji XT-3 con 16mm f2.8 (nitidissimo) con lei posso usare anche le ottiche nikkor...Bravi!!!
Grazie Franco! :)
Passare da reflex a mirror less è come passare dal treno a vapore all' ETR 500, dalla moca alle cialde, dalla pellicola al digitale, dal mangia cassette ai CD, dalla cottura alla griglia a quella al vapore, dalla cottura a gas ad induzione e così via.
Purtroppo molti dimenticano che i fotografi più famosi al mondo sono ancora tutt'oggi quelli che scattavano a pellicola e senza post produzione con Photoshop, e che questo non ha nulla ha a che vedere con i risultati perché molti di essi detengono ancora titoli.
Annullare, negare o sminuire decenni di storia della fotografia come se partisse da oggi con l'invenzione del mirror less è omettere la storia.
Non era questo il senso del video, ma i paragoni iniziali son davvero perfetti 😃
@@IlariaeAndrea È il contenuto non il senso. Mirror less o reflex poco importa!
quindi qual è il tuo giudizio finale?
@@IlariaeAndrea Che sono allo stesso livello ma diverse, nella mirror less guardi dentro un monitor con un ritardo di segnale rispetto alla realtà riflessa da uno specchio che è istantanea e se eventualmente uno soffrisse di parkinson allora servirebbero degli stabilizzatori nel corpo macchina e negli obbiettivi. Riguardo alla messa a fuoco superiore nelle mirror less per scarsità di luce, sfido chiunque a fare foto al buio. Per me non fa differenza basta e non è necessario affrettarsi per acquisti salati con la scusa che il mondo delle reflex ha i minuti contati, non ci giurerei. Con i settaggi automatici di una compatta vengono foto da fare invidia anche al più manualista fotografo, purtroppo qui si cambiano sempre gli strumenti quando invece bisognerebbe cambiare altro.
Io non sono nessuno per sminuire o dare giudizi ma Sebastião Salgado che usa una Canon EOS 5DS R reflex non credo che la butterebbe nel cesso o la svenderebbe perché il mondo delle reflex sta finendo quando in realtà più di 15 anni fa Salgado fotografava con 14 megapixel anzi che 50 e con il film.
Concludo dicendo che invece di capire se comprare una mirror less o mantenere una reflex sarebbe intelligente capire altre cose più importanti che riguardano la fotografia senza cadere nel foto amatoriale e stare a rivendersi alla metà del prezzo ogni anno corredi già validi perché le case produttrici lanciano sul mercato nuove tecnologie.
Esatto!
Io ho risolto prendendomi la z9 tenendomi comunque la d850, così ho pure la mirroless
Ben fatta! Quale delle due preferisci?
@@IlariaeAndrea la qualità dei raw è identica ma la z9 ti permette di scattare ovunque a mano libera anche con poca luce. La ho solo provata con lo z 24 70 2.8 e penso che anche con l adattatore le ottiche ormai vecchie vadano bene. Quando mi chiameranno le belle arti per altre foto di affreschi in restauro vedremo (farò tutto doppio anche con la 850🤣). La cosa che mi piace di più è che il micro mosso è sparito senza usare procedure per evitarlo. Non vivo con la fotografia è un hobby un po' caro ma la z9 mi darà tante soddisfazioni
Abbiamo provato la z8 (la sorella minore della z9) ed è una bomba!
Non puoi paragonare una Canon 5div con una fuji xt-2 la 5div è infinitamente meglio.... Migliore qualità, tenuta ad alti iso, autofocus e mille altre cose. L'unico vantaggio della fuji e che è mirrorless
Sono macchine diverse, ma posso paragonarle proprio perché ci ho lavorato un bel pò. Su migliore qualità e tenuta alti iso posso dirti di sì, sull’af no. Anche solo evitare di dover tarare le lenti (cosa inesistente su mirrorless) vale per noi un punto a favore sul lato af.
La Fuji è mirrorless e (per il nostro modo di lavorare come sempre sottolineo) è un enorme vantaggio :)
Se uno ha una minima idea di cosa sia un istogramma o ha scattato qualche volta in manuale non c'è assolutamente alcun problema ad usare contemporaneamente mirrorless e reflex. Se uno imposta le giuste info mostrate a mirino è assolutamente indifferente. Inoltre c'è chi scatta con mirrorless e mirino ottico.
Il senso del video è che utilizzare il doppio sistema in alcune situazioni concitate (e per esempio in un matrimonio ce ne sono un bel pò), può portare ad errori. Se la situazione è tranquilla (o dove c’è tempo per fare mente locale), problemi chiaramente non ci sono.
Io penso che per ora non abbia senso passare da reflex a mirrorles ma per motivi strutturali e ben più profondi di una semplice svista del fotografo....
Intendi per la costruzione più fragile e delicata? Penso dipenda molto dallo schermo orientabile presente praticamente nel 99% delle mirrorless. Vediamo se con l’appena annunciata eos r3 (prima mirrorless fullframe con battery grip integrato, stile 1dx) si va nella direzione della robustezza
Io ho venduto tutto e preso una mirrorless principalmente per il peso. Ero contento della mia Nikon d610 che abbinata ad un 24-70 2.8 tirava fuori dei gran bei risultati nei matrimoni ma il tutto aveva un peso non indifferente. Certo se rimpiango qualcosa... L'80-200 Bighiera di Nikon. La più bella lente che avevo. Aveva un dettaglio ed uno sfocato poetico. MA QUANTO PESAVA!!! Se non ricordo male più di un chilo solo la lente ahahahahah.
Le mirrorless, con i giusti obiettivi, hanno pesi e dimensioni notevolmente inferiori alle reflex, anche se c’è da dire che il trend ultimamente è quello di produrre lenti che vanno nelle direzioni opposte (vedi il mastodontico 35mm 1.2 Sigma per fare un esempio) che personalmente trovo un pò un paradosso, perché portano a snaturare uno dei vantaggi delle mirrorless.
@@IlariaeAndrea Assolutamente d'accordo. All'inizio mi ero innamorato del Sigma 18-35 1.8. E' sicuramente una lente stratosferica. Ma ragazzi pesa na tonnellata! Sarebbe stata ridicola attaccata alla a6500. Che ho venduto a fare tutto?
Io ci sto pensando..... ma avendo cambiato reflex da solo 3 anni (Da D90 a D7500 di nikon)...... ne aspetterò ancora 4 o 5.
Volevo però dire che un errore simile l'ho fatto pure io..... in viaggio in Giordania. Alle sera fotografo la luna. Macchina completamente in manuale.
La mattina dopo ricordandomi di aver messo la macchina in manuale anche come iso, riattivo gli auto-ISO, ma mi dimentico di rimettere la macchina in 'A' e la lascio di 'M'
Mi sono accorto dell'errore fatto dopo 15-20 foto scattate nel deserto del wadi room.....Mi è venuto il dobbio perchè in una zona d'ombra vedevo la macchina che aumentava stranamente gli iso quando non serviva.......
Non avendo controllato il mirino non mi ero accorto dell'errore. Poi la luna è molto luminosa ed i settaggi della macchina non erano poi così diversi dalla situazione del momento....
Alla fine se c'era poca luce la macchina aumentava gli iso, se c'era troppa luce....... fino ad uno o due stop l'ho recuperata con lightroom...... poche foto le ho dovute buttare (4 o 5).
Però....... ovvio non sono un professionista e quelle sono foto di viaggio..... per cui anche se non perfette potevano andar bene.
Quello è un errore che ogni tanto mi capita quando cambio un settaggio. Con le mirrorless è un po' più facile accorgesene....... ma non è detto.
Con le mirrorless il più grave errore che si può commettere è dimenticarsi di ri-attivare la preview automatica dell'esposizione. Di solito è sempre attiva, ma è necessario disattivarla temporaneamente, se si vuole scattare con il flash, in quanto tempi, iso e diaframma porterebbero mirino e display ad essere totalmente neri 🙈
Anche se erano foto di viaggio, è comunque un peccato doverne cestinare qualcuna... soprattutto quando mostrano luoghi in cui difficilmente ritorneremo :)
Da quando ho provato il mirino elettronico... Col cavolo che torno indietro...
Troppo comodo! Davvero è un trauma tornare ad un mirino ottico senza nessun “aiuto”
Venite a fotografare eventi sportivi sotto il ciocco del sole che poi ne riparliamo
@@Freffuh non capisco cosa intendi
l'errore più grande che ho fatto è stato passare da analogico a digitale. Si pensa di meno, si perde più tempo. ciao
Che si pensi di meno posso solo che confermare, che si perda più tempo "ni" :)
Certamente c'è tutta la fase di post produzione che, gestita senza la giusta organizzazione, può portare via una quantità enorme di tempo... ma bisogna anche considerare che la curva di apprendimento con il digitale è diversissima da quella della fotografia analogica e permette di poter migliorare di livello in molto meno tempo. Quindi potremmo dire che sono media diversi, ma che si compensano su moltissimi aspetti.
Comunque se imposti correttamente la reflex lo vedi direttamente il risultato finale...avete detto una cavolata.
Scattare in live view con una reflex per te è come farlo con una mirrorless?
rega la sony ti segue l'occhio ! Quello mi ha cambiato il modo di scattare i matrimoni ! Passate a sony
Dici a noi? Sono 3 anni che utilizziamo Sony
@@IlariaeAndrea no era un consiglio a chi legge i commenti
@@orazioferrauto931 ok, comunque quella funzione non è più l’elemento unico per decidere che marchio scegliere. Negli ultimi anni quasi tutti i brand hanno sviluppato degli eye af molto prestanti, alcuni al pari di Sony
E questa è la politica di Apple iPhone,, grandi fotodioti e molto luminosi a 12 mega
:)
Buttare un occhio sull'esposimetro? No è?!😅
Capito bene il video? No e?!
Nikon D850 e fuji xt4 usate assieme senza alcun problema. Bah ! Secondo me vi conviene scattare con uno smartphone !
Ahahah Se fossero più reattivi li useremmo subito!
Ma le immagini sono bianche
? 😀
PENSO HO ,TUTTE MIRRORLESS HO TUTTE REFLEX CON LE STESSE MARCHE SECONDO ME
Tendenzialmente sì, noi ci troviamo benissimo con un corredo misto mirrorless di fuji e sony
Non ci penso nemmeno
A passare a mirrorless o ad avere un corredo “misto”?
@@IlariaeAndrea Credo che non abbia senso passare a mirrorless x chi ha già un corredo reflex. Se dovessi farlo da nuovo forse si. Per un fotoamatore una mirrorless non cambia di una virgola la qualità di immagine
@@paolopassiniimage4139 la qualità d’immagine allo stato attuale è identica tra reflex e mirrorless, la differenza è nell’esperienza di scatto
La questione nn è se reflex o mirrorless, onse si torna indietro oppure no se è meglio una cosa o un altra la questione è la vera costruzione fotografica e ne parlo da tecnico. Dentro il sistema.....le fotocamere a pellicola hanno ancora di gran lunga la migliore gamma dinamica reale nm quella che propinano tutti nel fare marketing, le prime reflex in ogni caso dovevano eguagliare le pellicole e c erano riusciti.... con i sensori CCDma vista l enorme spesa hanno pensato bene tutti in comune accordo di abbandonare questo tipo di sensore e realizzare un sistema che già esisteva ma che costa come un libro cinese.....e x avere più effetto nel mercato hanno catapultato i megapixel a 50 Milà a 100 Mila immaginate un sensore CCD con fotodioti enormi quanta luce ha e immaginate la stessa grandezza sensore che raddoppi i mega sono invisibili ...e fanno solo il lavoro di fare stampe enormi ma x il resto......cagate
Non era questo il senso del video, ma ok ;)
Ormai i miglioramenti mi più grandi si stanno avendo lato software (sia nel pc che nelle fotocamere), la tecnologia attuale dei corpi macchina sta rallentando nel suo progredire… ne è la prova il fatto che negli ultimi 5 anni ci son stati davvero pochissimi progressi davvero degni di nota.
@@IlariaeAndrea si certo sono andato fuori topic... ma volevo solo dire che se avessero continuato a fare crescere il sensore CCD sarebbero costate 20nmila euro. Faccio notare anche lavorandoci nel settore che le macchine da ripresa dei film in digitale tanto x citarne una ARRI, SONO SENSORI CCD CON. Una gamma dinamica a 17 stop reali
Le regole di mercato hanno dettato il vincitore… come quasi sempre succede non è il migliore in termini qualitativi a primeggiare, ma il miglior compromesso (vedi Vhs vs Betamax, tanto per fare un celebre esempio)
siete simpatici, ma detto questo , l'errore più grande sarebbe che se compri una mirrorless poi le foto della precedente macchina reflex ti vengono bianche ? mah ! Credo che la maggior parte degli amatori continuerebbe ad usare correttamente la sua vecchia macchina . E' come dire non avere mai due automobili della quali una con cambio automatico ed una manuale . Qualche imbranato si trova sempre . Gli altri non hanno problemi . Ah , visto che avete una 5D mark 4 che vi fa foto bianche , vi faccio la cortesia di venire a prenderla così vi evito il fastidio di smaltirla voi stessi
Grazie del commento, ma hai visto bene tutto il video? 😂
Lavorare sotto pressione è diverso che fare foto per passare il tempo e avere contemporaneamente due sistemi diversi rende più facile commettere errori. Le 5dIV vendute nel 2017 🤣
Io scatto tutto in manuale e non c'è assolutamente differenza. É chiaro che il mirino della mirrorless ruba, un po'. Ma che state a di'.......
Abbiamo anche spiegato per bene nel video che il problema c’è solo quando ci sono situazioni concitate durante servizi per clienti ;)
Nessun errore, scatto con tutti e due i sistemi e problemi ZERO
Ad Ilaria è capitato in una situazione concitata, chiaro che in casi più tranquilli è difficile che succeda ;)
Per le foto che faccio il cambio macchina succede spesso, quando vado a fotografare i concerti chi suona non si ferma
Ma anche quando mi capita di fare altri eventi
Ho Canon reflex 6d mark 2 e mirrorless eos r
Forse sarà il fatto che tanti dicono tanto se con la digitale sbagli la foto la cancelli, io se sbaglio la foto mi do del .... ragionare come se porti il rullino dal fotografo
@@giovanniruzzi l’importante se si commettono errori è non ricommetterne di uguali 🤟
Questo video lo trovo abbastanza riduttivo per quanto riguarda il mondo reflex .....intanto le condizioni di luce nn cambiano così dal giorno alla notte e la gamma dinamica assurda delle reflex moderne ti aiutano e nn poco ....io un controluce lo recupero con uno scatto sottoesposto di 4....e la durata della batteria è superiore .....nn c'è un meglio e un peggio ma di sicuro il mondo mirrorless è il futuro ....ma io continuo a utilizzare reflex
Il video non ha l’intenzione, mi pare ovvio se lo si vede fino alla fine, di denigrare il mondo reflex, ma di far capire che il corredo misto, in ambiti lavorativi di un certo tipo, non è una soluzione così buona come può sembrare. La 5d4 era la prima reflex Canon che utilizzavamo ad avere molto più recupero nelle ombre che nelle luci. La gamma dinamica di quel sensore è notevole, ma uno scatto effettuato in esterno a f 1.2, 1/250 iso 6400, ti garantisco che non lo recuperi neanche pregando 🤣
ilaria è molto bella
Graziee :)
CIAO RAGAZZI VI SEGUO POCO SONO UN FOTOAMATORE EVOLUTO , NON FACCIO MATRIMONI , HO 64 AMAMI ORA SONO POCO MOTIVATO. . DEBBO DIRE SIETE MOLTO SIPATICI E ONESTI .MIMMO DA BARI
Grazie Mimmo, ti ringraziamo un sacco per il commento :) per la motivazione, hai provato a cambiare genere fotografico rispetto a quello tuo abituale? Provare anche solo temporaneamente a fare questo esercizio può portare a grandi risultati :)
LO FARO ,E GRAZIE . BUON LAVORO .@@IlariaeAndrea
Grazie Mimmo!