Mi piacciono gli esempi che fai, tipo quella dell'ombrello, sono delle semplificazioni geniali, una sintesi semplificata a portata di tutti. Questa è intelligenza comunicativa.
Vorrei tanto sapere da chi a messo il "Non mi piace", che cos'avrebbe questo video di "non bello" . E' semplicemente fenomenale! Il relatore ha una capacità di comunicazione ottima.
E' quello che ho chiesto anch'io un paio di video fa, ma penso sia fisiologico di RUclips, qualche hater che mette dislike per principio o qualcuno che non è in grado di intendere e volere lo trovi sempre. Uno normale non mette dislike se un video non gli piace, semplicemente chiude e non lo guarda. Se non altro per rispetto al lavoro che c'è dietro e soprattutto per il fatto che nessuno ti obbliga a guardarlo.
@@sunbike1356 scusa ma non per niente vero, sopra tutto video di "medicina" che poi la gente si fa anche male. Comunque su Vendrame, bravo e soprattutto onesto in un mondo dove impera la corruzione.
Come medico , devo fare i complimenti : esaustivo e comprensibile. Mi permetto di ricordare a tutti che il “ Troppo” e’ sempre dannoso , anche fosse acqua.
GRAZIE per tutte le informazioni molto chiare e ben dettagliate. Vorrei chiederle cosa ne pensa del brodo di ossa col midollo, se puo'fare un video specifico su questo alimento che tanti lodano e non parla mai nessuno di effetti collaterali
Come sempre preparatissimo ,ok le proteine in eccesso acidificano e tolgono calcio all'organismo.... ma se ci mangio assieme cibi alcalinizzanti il tutto si bilancia o comunque il processo che toglie il calcio per deacidificare avviene comunque.Grazie di tutto
Analogie esplicative esilaranti. Così colto, così ironico. Una rarità. Il miglior canale YT Italia. A pari merito forse con almaphisio. E i dott. ri Bressanini ed Ongaro, e Biasci.
Domanda: definizione di eccesso, ovvero di che quantità parliamo? Grazie per video cosi fortemente basati su scienza e non favole tramandate per credenza popolare.
@@dariorox1 anche io, immagino un eccesso possa essere dai 3g/kg in su. Ci sono molti body builder che hanno anche 2.5g/kg. Quindi penso oltre quella soglia 'estrema' si va a identificare un eccesso di proteine.
Dipende se sei uno sportivo o un sedentario e anche dai momenti della tua vita, ad esempio malattie, infortuni. 1 o 1,5 x kg di peso corporeo sono abbastanza ma in molte persone non potrebbero bastare, alcuni sportivi potrebbero arrivare assolutamente anche al doppio così come magari un ragazzino con un metabolismo veloce potrebbe richiederne il doppio. P. S.: il bodybuilder sono i peggiori "sportivi" che si possano prendere in considerazione, io non li definisco neanche sportivi.
piacerebbe saperlo anche a me. già la differenza tra uno sportivo ed un sedentario non è facilissima da marcare; andare in palestra anche 3 volte alla settimana e poi stare sempre seduti per tutto il resto del tempo, non fa di una persona uno sportivo. una volta identificato il soggetto sportivo, pare che le proteine consigliate siano pari a 1,6 g/kg contro gli 0,8-1 g/kg dei sedentari. tuttavia il range proteico deve essere contestualizzato. oltre al sesso, all'età, la composizione corporea e l'individualità del soggetto, bisogna tenere conto delle calorie totali fornite e del rapporto con gli altri macronutrienti. sembra che il range 1,6-2,6 g/kg sia quello più utilizzato per gli uomini e 1,4-2,3 g/kg per le donne. i valori più bassi durante il mantenimento e l'accrescimento muscolare; quelli più alti per il dimagrimento. Bisogna capire se questi valori possono essere considerati un apporto sostenibile oppure considerati come potenzialmente dannosi ed inutili al fine della crescita/mantenimento della muscolatura.
Salve, grazie per le preziose informazioni molto chiare e complete, quello che non ho ben capito è quale è la quantità di proteine che può essere definita in eccesso, che ovviamente dipende dalla persona e dal suo stile di vita ma come faccio a capire se ne assumo troppe?
bisognerebbe solo capire cosa si intende per "eccesso". Quand'è che sono troppe? in quale contesto? numericamente, cosa è considerato "eccesso proteico"? sopra 0.8 gr/kg? sopra 3 gr/kg? sopra 5 gr/kg?
l'eccesso è tale rispetto al fabbisogno calorico giornaliero, che dipende anche dall'attività fisica, per cui si trasformano in grasso se non sono necessarie per riparare i tessuti o come fonte di energia.
non ci vuole tanto, perdi massa magra oppure ingrassi per motivi indiretti (come ad esempio sbilanciare il tutto a favore dell'eccesso di carboidrati che, oltre all'eccesso di calorie, oltre ai disturbi dell'appetito, avrai anche un eccesso di insulina che è molto peggio con tutte le malattie metaboliche che ne vengono fuori)
@@claudio02222 sì,da quelli più leggeri a quelli più pesanti. E la cosa allucinante è che lo psichiatra di turno ti prescrive farmaci senza risolvere la causa, ma facendoti diventare un tossico. Sembra tutto normale ma è agghiacciante. La chetogenica in questi casi è ancora più indicata, ma sotto consiglio di veri esperti e in maniera ciclica
Che le proteine siano coinvolte nell' apporto energetico non è proprio. E qua si puó parlare delle "calorie" in quanto misura fisica applicate al corpo umano. A parte questo, il video è interessante.
Caro Stefano, mi sarei aspettato qualcosa sugli effetti delle proteine sull'insulina e sui fattori di crescita come l'IGF-1. Qualche studio che mostra una correlazione tra diete iperproteiche e insulinoresistenza c'è, come pure sulla restrizione proteica e la longevità (probabilmente dovuta a una sottoattivazione di mTOR causata da una minor concentrazione di IGF-1 e insulina). Che poi l'alterazione dell'asse GH/IGF-1/insulina è la ragione per cui chi vuole metter su muscoli ottiene benefici dalle diete iperproteiche.
Da sportivo, veramente ti faccio i miei complimenti! Allora non so se avrai il tempo di rispondermi, ma comunque avrei una domanda e la faccio lo stesso: vale lo stesso discorso con le proteine vegetali? Esempio: legumi, tofu , soia, cereali integrali.. Facendo una dieta a base vegetale, cerco di limitare le proteine animali al minimo, e abbondo con le proteine vegetali. Ho provato ad annotare e prendere appunti sulla quantità di proteine che ingerisco e si vede dai miei dati che ingerisco tantissime proteine: 2.5-3.5g. di proteine per kg. di peso corporeo. Mangio tantissimo tofu, legumi, come lenticchie, ceci, fagioli , e porzioni più moderate di proteine animali anche, le principali sono pesce come merluzzo e albume dalle uova, senza il tuorlo. Mi chiedevo se gli stessi rischi valgono per le proteine vegetali? Forse dovrei mangiare meno tofu, e usare i carboidrati a scopo energetico ?
Sicuramente è troppo stare tra i 2,5-3,5 grammi di proteine. Anche io sono uno sportivo e sto più basso, tra i 1,5 - 2 grammi per kilo. Adotto però alti carbo e bassi grassi.
Ciao sarebbe interessante un video sullo yogurt di soia e sulle sue proprietà rispetto allo yogurt fatto col latte. Fa bene allo stesso modo per il nostro organismo? E poi, come avviene la fermentazione che produce acido lattico, se nelle bevande alla soia manca il lattosio? aggiungere zucchero durante la fermentazione può servire davvero? Grazie in anticipo :)
Stefano che ne pensa delle teorie che vedono un eccesso di proteine come fattore promuovente lo sviluppo del cancro? Mi riferisco in particolar modo al libro del Dott. Longo e agli studi che riporta. Grazie
Credo che assumere tra 1.2 a 2 g/kg (grammi di proteine per chilogrammo di peso corporeo) di proteine sia il range ottimale, anche per gli sportivi. Di più credo non abbia senso. Non scendere però sotto 0.8 g/kg per non andare in carenza, come spiegato (ma, da quanto vedo con me stesso, dovresti davvero impegnarti). Salire fino a 2.5 credo sia innocuo (ma inutile).
mi si e alzato il livello di acidi urici!! mangiavo sempre carne ..ora la mangio 2 volte alla settimana..credi che la causa era la carne??..aspetto tre mesi e rifaccio gli esami..ciao e complimenti
buon video, il paper a 11:35, così come quello a 12:17, sull'escrezione di calcio è in donne in menopausa, popolazione per niente rappresentantiva, anzi del tutto suscettibile, come sempre è un tassello del tutto. Il calcio che è escreto non è necessariamente quello osseo, ma quello storato nei depositi cellulari (RE) che è il primo ad essere mobilitato in cata e ana. Il fenomeno esiste, ma è modesto, nello sportivo, in relazione al tipo di attività, il drive dei carichi sull'osso controbilancia la possibile perdita per tamponare. Infine si rientra come sempre nella raccomandazione che dipende dal soggetto e che si parla di roba tipo 2-3g/die per kilo di peso, quantità insostenibili nel lungo termine
4:00 O MIO DIO GRAZIE ! è una vita che cerco di riportare questa cosa ( che le prime ricerche sui danni a fegato e reni era rilevate solo su pazienti già danneggiati, basandosi sulle proteine nelle urine e dando per scontato che fossero le stesse proteine a danneggiare ) Tra l’altro oltre allo studio epidemiologico sugli indiani d’America che si nutrivano per lunghi periodi di sola carne di coniglio ( carne magra ) non avevo trovato nulla, complimenti per questa ricerca più approfondita che ha trovato anche studi più curati di una rilevazione epidemiologica !
Grazie per il video. Dunque, per un uomo di 50 anni che pratica sport tutti i giorni quanti grammi/kg sono da considerarsi corretti (almeno un range)? Grazie
Interessantissimo come sempre, ma mi sarebbe piaciuto sapere cosa intendi per eccesso proteico in termini di gr/kg corporeo. In letteratura scientifica si raccomandava, se non sbaglio, uno 0,8gr x Kg corporeo, mentre adesso che c'è stato un altro boom del mito proteico, sono arrivata a sentire di star tranquilli con 2,4gr x kg. Considerando una persona mediamente attiva, né sportiva, né sedentaria, cosa viene considerato adeguato e cosa eccesso o carenza oggigiorno? Molte grazie!
0.8/0.9 g/kg di peso corporeo in soggetti sedentari. Da 1.5 a 2 g/kg di peso corporeo per soggetti attivi. Bisogna sottolineare che non per tutti è facile raggiungere il proprio fabbisogno, anche quello "base", per quello andrebbe sempre ben definita e praticata una diet Per chi sta molto fuori casa è consigliabile anche integrare con quelle in polvere (che fondamentalmente sono un alimento)
@@stefano7214 Grazie. Rimane in linea con quello che avevo sentito... È vero, comunque: io peso 50kg e arrivare tutti i giorni a 75gr di proteine, per me che quasi non mangio carne, non è così scontato! Ho iniziato recentemente a supplementare con quelle in polvere infatti...
Bellissimo e interessantissimo video (come sempre). Colgo l’occasione per fare una domanda un pò particolare legata al tema. Per farla devo prima fare una breve premessa.. sulla quale mi scuso in anticipo per l’eventuale boriosità 😊 Negli ultimi mesi sto seguendo una dieta iperproteica - nella fattispecie io peso 69/70Kg e assumo attorno ai 290/300grammi di proteine al giorno... per cui regolarmente leggermente sopra i 4g/kg - e questo mi ha onestamente portato a un buon livello di grasso corporeo (con un certo scarto delle varie misure... tra il 7 e il 9%). I carboidrati si attestano in un range tra i 320/380g al giorno, i grassi tra i 25 e i 30g al giorno, per un apporto calorico giornaliero che si aggira attorno alle 3000calorie e rappresenta per me un deficit di 100/200 calorie (ultimamente sto facendo tanta tanta tanta attivitá fisica). Ultimamente mi sono accorto che in parte il mio alito, il parte forse proprio la mia pelle emana un odore particolare; e spulciando e leggendo qua e là mi sono fatto l’idea che sia l’ammoniaca di scarto prodotta dal catabolismo delle proteine. Le analisi del sangue che ho fatto qualche giorno fa mi confermano infatti il valore della azotemia piuttosto sballato verso l’eccesso: 82mg/dL (l’altro valore sballato sono le transaminasi GP: 159UI/L). Ora finalmente giungo alla domanda😅: può avere senso questa mia idea o è completamente sballata?? se ha senso... come posso fare per contrastare la presenza di questo odore? Grazie mille Stefano... per i video e per la pazienza se ne avrai di leggere questo papiro! 😅 Continua così!! 💪
L'alitosi dipende praticamente da un aumento nel sangue dei corpi chetoni derivati da un aumentato catabolismo dei grassi per scarso apporto di glucidi , come avviene nella dieta chetogenica.
Buongiorno Dottore potrebbe spiegare il rapporto tra proteine calcio sodio carbonati ed escrezione di calcio nelle urine? Ho sofferto di litiasi, con calcoli renali di ossalato di calcio. Eventualmente ha consigli di dieta, integratori o piante commestibili? Grazie Fabrizio
Secondo la mia esperienza il rischio di eccesso proteico non esiste se fai una dieta varia. Accade a chi fa diete limitanti dove, ad es., le proteine vengono utilizzate a fini energetici in mancanza di carboidrati. Sennò l'appetito si autoregola. Certo le proteine in polvere possono bypassare la sazietà così come avviene con le farine raffinate per i carboidrati
Grazie per queste altre preziose info. Un medico, invitato ad una trasmissione tv, una volta disse che i carboidrati sono la "benzina pulita" dell' organismo perché non lasciano scarti da smaltire come gli altri macronutrienti. E tu, con parole diverse, ribadisci lo stesso concetto.
Potresti gentilmente spiegare il ruolo importante e come agiscono i citrati di magnesio e potassio per controbilanciare l'acidità indotta? Assumere integratori di calcio può essere utile? Grazie k e... avviserò il mio amico Osvaldo...
Come appunto dici, l'escrezione di calcio è in parte bilanciata dal maggior assorbimento intestinale. Bilanciata quanto? del tutto? considerando un soggetto sano che si allena contro resistenza, ci possono essere ancora controversie nelle diete iperproteiche a discapito delle ossa?
Sì, ma la chetogenica iperproteica non esiste in nautra, se poco poco eccedi con le proteine non entri nemmeno in chetosi. Poi se uno fa l'errore di passare da chetogenica (iperlipidica appunto come sai e come hai detto) a iperproteica, non si puù parlare più di chetogenica. Ergo, il discorso delle proteine andrebbe fuori da questo format di "keto veirtà/balle". Ottimo e perfetto il discorso sull'acidità, molti pensano che non esistono alimenti alcanilizzanti e acidificanti perchè secondo loro li ph del sangue rimane sempre lo stesso senza un prezzo, ma per i motivi che hai appena detto, chiaramente, è sempre meglio assumere alimenti alcalinizzanti (tanto bisfrattati dai chimici che non sanno una sega di biochimica) proprio per non ripisciare il calcio ogni volta.
@@igormeo8744 la biochimica fisiologica è una cosa, la chimica da "provette" è un altra, e non facciamo finta di non aver capito. Si parla di biologia, materia per il quale i chimici-fisici dovrebbero farsi da parte prima di fare danni e dire cose fuorvianti. I meccanismi in vitro sono ben diversi da quello che succede entro un organismo. Dai che lo sai, non so dove vuoi andare a parare.
@@tylerdurden6617 ahahaha non me lo devi venire a dira a me qual è la differenza tra esperimenti in vivo e in vitro. Però vabbè facciamo finta che non hai detto nulla va, non te la prendere con i con i chimico fisico perché se oggi sappiamo i meccanismi enzimatici, l'inibizione enzimatica ecc... E tutta la biochimica è proprio grazie ai biochimici (gente laureata in chimica ti faccio rinotare)
Buongiorno, ho letto un recente articolo che mostra come una dieta chetogenica (68% lipidi, 5% carbo, 27% prot.) seguita per due mesi su atleti riduca i livelli di IL-6, una riduzione di TNF-α e un aumento significativo del BDNF (in realtà anche con una dieta occidentale: 55%carbo, il BDNF è leggermente aumentato). Cosa ne pensa dottore?
Ciao Stefano, secondo me hai dimenticato un punto fondamentale di definire chi è il soggetto "sportivo". Se uno fa 3 sessioni di un'oretta a settimana di palestra non è sedentario, ma nemmeno un atleta... Dove sta il confine tra attivo e sportivo?
Tre sessioni di un’ora alla settimana e poi lavoro d’ufficio è vita sedentaria. Attivo è almeno 10k di passi al giorno e almeno un’ora per 5 giorni a settimana di esercizio ipertrofico. Un professionista sportivo si allena molto molto di più di uno attivo.
Per troppe proteine quali livelli si intendono? Se una persona che non faccia particolare attività sportiva si attesta su 1 grammo per kilo di peso corporeo e sta tranquilla, per chi fa pesi in palestra ci si attesta sui 2 grammi in media (con alcuni che vanno vicino ai 3 nelle fasi di definizione). Sono valori comunque in linea con la salute se pensiamo ai calcoli renali? (lascio perdere il discorso osteoporosi per le ragioni esplicate già nel video)
spesso si mangiano molte proteine perché è diffusa la convinzione che se le proteine sono insufficienti , il corpo se le prende dai muscoli . Potresti abbattere anche questa convinzione? dopo quanto tempo senza proteine, il corpo comincia a catabolizzare i muscoli? perché questa convinzione fa anche mangiare di più perché uno pensa che "così il rifornimento è costante e i muscoli non ne soffrono,il catabolismo non si innesca"
quando la dieta è ipocalorica, il tessuto muscolare è comunque a rischio. anche ipotizzando che il gap energertico venga colmato prelevando energia esclusivamente dal tessuto adiposo, il protrarsi della dieta porta ad una riduzione delle riserve di glicogeno. questo viene rimpiazzato in parte con la gluconeogenesi utilizzando aminoacidi. quindi per evitare un eccessivo catabolismo muscolare, bisogna alzare l'assunzione di proteine. pare del 10-20% in più rispetto ai valori di mantenimento. senza contare che il deficit calorico prolungato viene recepito come una carestia. pertanto con il protrarsi della dieta, l'organismo cercherà di abbattere i consumi catalizzando muscolo. ovviamente il modo migliore per contrastare questo processo è fare attività fisica. però sembra che un aumento dell'assunzione delle proteine aiuto a preservare il tessuto magro.
In un suo precedente video parlava di 0,8 g di proteine su kg di peso corporeo come razione corretta. Molti avrebbero bisogno di 0,5 collocandosi all'apice della gaussiana.
Secondo me se si ha un buon apporto di carboidrati da fonti che non bypassano la sazietà (cioè non bibite zuccherose) come gli amidi, la quantità di proteine viene da sé. Si ha una gran fame di proteine soprattutto se si seguono diete chetogeniche, perché ne derivi glucosio
@@Uomo-ratto Grazie per la risposta. Mi interessava sapere il fabbisogno per uno sportivo. Mentre c'è unanimità per i sedentari (0,82) per gli sportivi c'è una variabilità di opinioni enorme, anche mettendo da parte la distinzione tra quelli di potenza e di resistenza.
Dott. Stefano , Vedo in giro nel web e sempre con maggior presenza il mito dei chetoni esogeni come soluzione per una dieta e stile di vita ottimale ... Immagino che assumere chetoni esternamente non abbia la stessa valenza all'interno del nostro orgasmi .. Potresti far luce su questo argomento??
Non ho capito una cosa: il Dr. Vendrame fa l'esempio di una dieta con eccesso di proteine in assenza di assunzione di calcio (es. assunzione di proteine isolate) per evidenziare che la presenza dello stesso nelle urine dimostri che il corpo sottragga questo dalle ossa per tamponare l'effetto acidificante della dieta, perfetto; ma cosa avviene con una dieta con eccesso di proteine ricca, al tempo stesso, di calcio (es. assunzione di proteine isolate più calcio)? Verrà utilizzato il calcio assunto con l'alimentazione per tamponare l'effetto acidogeno o questo verrà sempre sottratto dalle ossa? Grazie in anticipo.
Effettivamente ci stavo pensando pure io. Cioè per ogni grammo in eccesso di proteine somministrato si può tamponare inserendo un integratore di calcio? E poi, come verificare che si stiano assumendo troppe proteine? Che esame bisogna fare per capire se si sta eccedendo? Io verifico la densità ossea ogni giorno con la bilancia, però un analisi specifica secondo me monitorerebbe meglio la situazione.
sinceramente non so la risposta, ma ragiono sul fatto che il calcio è antagonista di altri minerali quindi se tu introduci molto calcio per tamponare l'effetto delle proteine, allora ottieni anche l'effetto di bloccare altri minerali o forzare altre vie metaboliche. L'esempio più facile è calcio e fosforo che si escludono l'uno con l'altro.Un altro esempio molto molto "pratico", è che i palestrati NON assumono mai ZMA contemporaneamente a CASEINA, perchè la caseina ne annulla l'assorbimento. Informati meglio, non sono un medico. Tecnicamente non sono sicuro di niente, ma il ragionamento di principio credo che sia questo.
La chetogenica è per definizione una dieta a bassi carboidrati (a seconda di quello che serve per la ketosi) adeguate proteine e il resto grassi (per esempio in percentuali caloriche: 5/25/70). Se le proteine non sono adeguate per definizione non è una chetogenica. Ed è questa infatti una delle cause della mancata ketosi. Piuttosto in questo caso si entra nel contesto delle paleo o addirittura carnivore che però possono appellarsi al pricipio paleo, cioè di essere ancestralmente giustificate.
Egregio Dottore, non mi sembra corretto chiamare chetogeniche le diete iperproteiche, è un controsenso perchè le diete chetogeniche sono normo proteiche, se sono iperproteiche sono un altra cosa, visto che l'eccesso di proteine viene trasformato in glucosio rischiando di far uscire dallo stato di chetosi. Tutti i testi di chetogenica indicano come rapporto in calorie tra i macronutrienti circa 70 % grassi, 20 % proteine, 10 % carboidrati. La domanda corretta è: qual è la quantità corretta di proteine ? La maggior parte dei nutrizionisti, con piccole differenze, dicono circa 1 gr al giorno per ogni kg di peso ideale per una persona sedentaria, fino ad arrivare a circa 2 gr al giorno per chi fa attività agonistica iperallenante ( dipende anche dal tipo di sport).
Quello che a me ma penso anche a molte altre persone i cereali creano notevoli problemi di salute, come allergie, picchi glicemici elevati, flatulenza se mangio ad esempio l'orzo decorticato che ha molte fibre ecc. Quindi mi chiedo, è sufficiente mangiare oltre alle proteine la frutta, la verdura, i legumi e la frutta secca?
Non lo sa!! Non lo sa! Io ne mangio 300 gr al giorno che sono 1 kg e 300 di media di carne organi al giorno e sto da Dio da anni. Ma non vedi come si presenta fisicamente??
Bravo, informazioni utili. Noto sempre tuttavia questo bias contro le fonti animali senza circostanziare quantità, sinergia (con fonti vegetali) e soprattutto considerando fonti animali solo la bistecca e non ad esempio il fegato o i molluschi, alimenti poveri di grassi e i più ricchi in assoluto di nutrimento. Vero che in video specifici ne parli ma in altri come questo butti lì concetti tutt'altro che scontati come il fatto che le proteine animali sarebbero più acidogene, che detto così è un vero errore, semmai le fonti se non bilanciate ma nessuno tranne i carnivori pazzi consuma solo muscolo di bovino, tralasciando che queste fonti sono invece insostituibili per altri benefici.
Tra l'altro mai come oggi si possono tirare le somme utili di tante diete pazze che hanno imperversato (e tuttora durano ahinoi) che però sono stati giganteschi esperimenti epidemiologici. La dieta vegana e chetogenica prolungate hanno messo in luce i processi metabolici riconducibili al ciclo di Randall e in generale all'interferenza metabolica di due fonti energetiche tipicamente alternative negli alimenti tranne nei semi oleosi. L'eccesso di proteine resta un approccio con troppe interferenze. Infatti in un contesto di carboidrati alti è praticamente impossibile eccedere con le proteine senza mangiare a sfinimento, mentre è frequente in ambito keto proprio perché il corpo è affamato di glucosio e ne ottiene una buona parte per gluconeogenesi dalle proteine e non dai grassi, come correttamente obiettavi nel video precedente. 😉 Una cosa che hanno in un certo senso riscoperto gli ipercarnivori è invece la differenza tra carni stracotte/processate e carne cruda. Quest'ultima è estremamente digeribile e poco acidogena. Per quanto riguarda la flora putrefattiva, solo il nome dovrebbe fare spaventoa il nome inganna. È utile e necessaria e simbiotica, come quella fermentativa. Un eccesso di flora fermentativa è anche peggiore, a meno che uno non ami sentirsi una distilleria su due gambe. 😂
Scusa Stefano ma quindi una dieta per un sedentario che rispetti i parametri come è composta? Se si rispetta lo 0.8 / 1 gr di pro kg e un 30% da lipidi, il resto verrebbe da carboidrati, che spesso sono mal tollerati per via proprio della sedentarietà. Quando strutturi il piano per il Sign. Osvaldo che di anni ne ha 60 e la palestra lo indispone solo a vederla in foto, che direzione si prende? La comunità scientifica ha rivalutato molto il ruolo delle proteine e penso che 1.5/2 gr/kg per una persona media non siano un problema, sbaglio? Parlo ovviamente di far rientrare in un conteggio giornaliero TUTTE le proteine, comprese quelle indirette da alimenti come pasta, pane o frutta secca.
Salve dottor volevo chiederle io ho limonato tutta la carne rossa per i problemi che ho mangio fesa di tacchino e pesce il pesce non lo digerisco mi si gonfia anche lo stomaco e mi fa dei dolori
Quindi per compensare la perdita di calcio indotta dall'eccesso proteico non basterebbe aumentare l'intake di calcio, magari da verdure e/o integratori di calcio?
Faccio una breve osservazione sulla questione acido/alcalino. Nel tempo si sono create varie teorie, diffusesi molto col web, sulla questione di mangiare "alcalino" o diete "alcaline" per prevenire tumori e malattie varie. Ovviamente queste diete per lo più non hanno alcun senso. A riguardo Bressanini fece sul suo canale un video dove spiegava appunto come il corpo umano mantiene il Ph del sangue tramite i vari processi e che quindi che si mangi un limone o del bicarbonato, il ph del sangue sarà sempre uguale o moriremmo. Come giustamente viene spiegato anche in questo video. Tuttavia, e Bressanini non lo approfondisce nel video (non è una colpa per carità), è evidente che i processi del corpo per smaltire le sostanze acide possono avere effetti dannosi specialmente sul lungo periodo, come la perdita di calcio menzionata in questo video. Quindi da una parte può sembrare che bisogna "mangiare alcalino" e dall'altra che invece si possa fare come ci pare, dove nessuna delle due cose è vera e lo sono entrambe: credo che spesso venga perso il senso della misura. Cosa voglio dire con questo commento: purtroppo essendo la nutrizione un tema vasto e che abbraccia tantissimi argomenti che richiedono la competenza di persone che le studiano, non bisognerebbe fermarsi alla prima comprensione, all'articolo letto sul blog pincopallino o a quello che ci racconta un amico, ma approfondire e cercare di comprendere la questione in maniera più dettagliata. Nell'alimentazione, come in ogni altro argomento, pensiamo che l'abbondanza di informazioni dovuta a internet basti a renderci tutti "consapevoli" di questa o quell'altra "verità nascosta" ma alla fine se non si approfondisce un argomento finiremo solo con l'andare dietro a qualche bizzarra moda. Quindi ringrazio i divulgatori che con canali come questo cercano di portare chiarezza ed espongono temi complessi rendendoli comprensibili e piacevoli. :)
Bressanini è bravo ma vede solo quello che gli pare non mi è mai sembrato uno che ricerca la verità ma uno che vende la sua di verità. Poi ripeto è bravissimo, vale la pena seguirlo ma come persona non mi ha mai fatto impazzire.
scusa ma credo che siano due questioni separate. Un conto è dire che gli alimenti una volta nel corpo umano vengono scomposti in nutrienti essenziali e il corpo NON SA da quale "cibo" veniva quel nutriente. Quindi le diete alcaline sono illusorie. Altra cosa, spiegare che un eccesso di certi nutrienti costringono il corpo ad attivare certe vie metaboliche e tamponare con certi altri nutrienti eventuali scompensi. La lisina nei fagioli non è che sia diversa dalla lisina delle lenticchie (faccio per dire), ma se ti mangi un KILO di lisina allora ci sono delle conseguenze anche sul PH e su altre cose, che l'organismo deve contro-bilanciare sprecando altre sostanze.
@@andreainzaghi7373 ecco...una domanda a proposito... Ma perché , anche in questo video del sempre ottimo vendrame, si dice che le proteine animali sono più acidogene di quelle vegetali? Proteina è proteina come carbo è carbo ( con i loro sottogruppi ovviamente) . E aggiungo: se mangio 30 gr di proteine da petto di pollo o se mangio 30 gr di proteine da lenticchie il discorso cambia parecchio...perché quelle del pollo sono quelle e basta...ma quelle delle lenticchie si portano dietro una grande quantità di carboidrati aumentando il valore energetico del pasto e quindi se non lo smaltisco avrò maggiori tendenze ad ingrassare ( con questo non voglio demonizzare il legumi ma solo dire che è più difficile per il signor Osvaldo rendersi veramente conto di quello che sta mangiando veramente) Mi sfugge qualcosa.
@@andreainzaghi7373 è esattamente quello che intendevo. Nel senso che per comprendere un argomento dal punto di vista dell'utente che non conosce la materia bisogna comunque approfondirlo, il senso del mio commento era proprio questo, senza nulla togliere a uno o all'altro divulgatore.
@@PaoloCairoli È il processo di digestione della carne che genera più acidità. Inoltre nelle verdure generalmente ci sono molti più sali minerali e vitamine che hanno un potere alcalinizzante. Comunque anche Stefano in un altro video dice che non vale la pena seguire la dieta alcalina con meticolosità ma basta mangiare una buona quantità di frutta e verdura.
Stefano io ti seguo sempre però volevo chiederti fermo restando che la carne non va mangiata quotidianamente , non è che c'è differenza tra la carne di oggi che deriva da allevamento intensivo con animali segregati in pochi metri quadrati ed nutriti a mangimi industriali rispetto agli animali allevati secondo natura cioè alla aria aperta al pascolo mangiando erba?Io credo che questo tipo di carne sia la più salutare e che meno crea i problemi che hai descritto!
Però aspetta, siamo tutti d'accordo che la carne da allevamento intensivo dia scadente rispetto a quelli non intensivi, però i problemi di cui parla nel video non sono legati all'alimento in quanto tale ma a ciò che contiene, cioè gli amminoacidi. Più che altro la carne da allevamenti intensivi comporta problemi che si vanno ad aggiungere a quelli derivanti dall'eccesso proteico (pensa all'uso massiccio di antibiotici per esempio)
Oltre a ciò che ha scritto Igor Meo, aggiungo che comunque vendrame ha già trattato l'argomento carne in diversi video: _Come scegliere la carne e il latte_ _Carni rosse e lavorate, 10 consigli per minimizzare i rischi_ _Sfida alla bistecca_ _Salumi rischi e consigli_ _L'agnello di Pasqua e la coerenza dell'onnivoro_ Ha fatto anche discorsi simili sui video riguardanti le uova e il pesce 😊
Mi piacciono gli esempi che fai, tipo quella dell'ombrello, sono delle semplificazioni geniali, una sintesi semplificata a portata di tutti. Questa è intelligenza comunicativa.
Vorrei tanto sapere da chi a messo il "Non mi piace", che cos'avrebbe questo video di "non bello" . E' semplicemente fenomenale! Il relatore ha una capacità di comunicazione ottima.
non mi piace lo mette Vendrame stesso ed i suoi amici altrimenti sarebbe un canale senza dissenso e loro sono modesti
E' quello che ho chiesto anch'io un paio di video fa, ma penso sia fisiologico di RUclips, qualche hater che mette dislike per principio o qualcuno che non è in grado di intendere e volere lo trovi sempre. Uno normale non mette dislike se un video non gli piace, semplicemente chiude e non lo guarda. Se non altro per rispetto al lavoro che c'è dietro e soprattutto per il fatto che nessuno ti obbliga a guardarlo.
I paleosmici no?
@@sunbike1356 scusa ma non per niente vero, sopra tutto video di "medicina" che poi la gente si fa anche male. Comunque su Vendrame, bravo e soprattutto onesto in un mondo dove impera la corruzione.
Forse pensavano di guardare qualche concorrente de "La pupa ed il secchione" ma dopo 16 minuti non ha visto figa quindi pollice giù
Come medico , devo fare i complimenti : esaustivo e comprensibile.
Mi permetto di ricordare a tutti che il “ Troppo” e’ sempre dannoso , anche fosse acqua.
Ho di recente scoperto che esiste proprio una intossicazione dovuta all'eccesso di acqua e persino l'eccesso di vitamine può essere letale
ma come fa quest uomo ad essere così dotto e simpatico al contempo?
colto, non dotto
@@mattizykiller reciso alla radice semmai
@@chiarac2747 🤣
Chi è colto sa sempre essere simpatico
Grazie Stefano per il lavoro che fai, condivido sempre i tuoi video sui social nella speranza che tutti si possano informare a dovere!! 🙏🏻
Già solo per la genialità del paragone con l'ombrello questo video meriterebbe 100 apprezzamenti.
Il canale divulgativo migliore, grazie grazie grazie!!!
Grazie. Competenza e simpatia. Grande comunicatore.
Sei un grande! Notifiche attivate subito! Divulgazione coinvolgente e certificata da conoscenza e scienza. Grazie!
Chiarezza unica, ottimo lavoro.
Nuovo video! Che bello😍😍😍 Grazie Stefano, adoro il tema dell'alimentazione e i tuoi video sono super interessanti. 😊
Spettacolare come sempre. Bravissimo...
Grazie Doc! Altro video spaziale!
Grazie sempre preparatissimo esaustivo e con l arte di insegnare, molto simpatico
Un nuovo video di Vendrame.... felicità !!!
Pranzo perfetto 😉
GRAZIE per tutte le informazioni molto chiare e ben dettagliate.
Vorrei chiederle cosa ne pensa del brodo di ossa col midollo, se puo'fare un video specifico su questo alimento che tanti lodano e non parla mai nessuno di effetti collaterali
Come sempre preparatissimo ,ok le proteine in eccesso acidificano e tolgono calcio all'organismo.... ma se ci mangio assieme cibi alcalinizzanti il tutto si bilancia o comunque il processo che toglie il calcio per deacidificare avviene comunque.Grazie di tutto
Mi associo ai complimenti, da laureato in ctf, dico che c'è solo da imparare, complimenti.
Davvero bravo.....esaustivo e con una comunicazione fantastica
Analogie esplicative esilaranti. Così colto, così ironico. Una rarità. Il miglior canale YT Italia. A pari merito forse con almaphisio. E i dott. ri Bressanini ed Ongaro, e Biasci.
Bressanini è un chimico e spesso parla di cose che non conosce , soprattutto in campo nutrizionale.
Domanda: definizione di eccesso, ovvero di che quantità parliamo? Grazie per video cosi fortemente basati su scienza e non favole tramandate per credenza popolare.
me lo chiedevo anch'io, intenderà 1gr x kg o 3gr x kg 🤷♂️ io sono sportivo e mediamente sono sul 1.5gr x kg
@@dariorox1 anche io, immagino un eccesso possa essere dai 3g/kg in su. Ci sono molti body builder che hanno anche 2.5g/kg. Quindi penso oltre quella soglia 'estrema' si va a identificare un eccesso di proteine.
Dipende se sei uno sportivo o un sedentario e anche dai momenti della tua vita, ad esempio malattie, infortuni. 1 o 1,5 x kg di peso corporeo sono abbastanza ma in molte persone non potrebbero bastare, alcuni sportivi potrebbero arrivare assolutamente anche al doppio così come magari un ragazzino con un metabolismo veloce potrebbe richiederne il doppio.
P. S.: il bodybuilder sono i peggiori "sportivi" che si possano prendere in considerazione, io non li definisco neanche sportivi.
Grazie spiegazioni semplici ma serie e professionali
Grazie doc. Sempre utile e opportuno questo canale
Bravo e simpatico Tutto interessante. Chiedo
un cosiglio per insuficenza renale? Grazie
Sempre impeccabile...
Complimenti!
Minuto 3:54 „è il loro lavoro e non gli fa un baffo “… apoteosi 😂 sei un grande, Stefano. Il miglior divulgatore e nutrizionista che c’è su RUclips
Cosa si intende per eccesso proteico nei sportivi e nei sedentari? Quantitativamente parlando, in linea generale.. grazie
piacerebbe saperlo anche a me. già la differenza tra uno sportivo ed un sedentario non è facilissima da marcare; andare in palestra anche 3 volte alla settimana e poi stare sempre seduti per tutto il resto del tempo, non fa di una persona uno sportivo. una volta identificato il soggetto sportivo, pare che le proteine consigliate siano pari a 1,6 g/kg contro gli 0,8-1 g/kg dei sedentari. tuttavia il range proteico deve essere contestualizzato. oltre al sesso, all'età, la composizione corporea e l'individualità del soggetto, bisogna tenere conto delle calorie totali fornite e del rapporto con gli altri macronutrienti. sembra che il range 1,6-2,6 g/kg sia quello più utilizzato per gli uomini e 1,4-2,3 g/kg per le donne. i valori più bassi durante il mantenimento e l'accrescimento muscolare; quelli più alti per il dimagrimento. Bisogna capire se questi valori possono essere considerati un apporto sostenibile oppure considerati come potenzialmente dannosi ed inutili al fine della crescita/mantenimento della muscolatura.
Anche io vorrei capire quale sia la quantità giusta in percentuale!
Video fatto davvero bene. Complimenti
Salve, grazie per le preziose informazioni molto chiare e complete, quello che non ho ben capito è quale è la quantità di proteine che può essere definita in eccesso, che ovviamente dipende dalla persona e dal suo stile di vita ma come faccio a capire se ne assumo troppe?
bisognerebbe solo capire cosa si intende per "eccesso". Quand'è che sono troppe? in quale contesto? numericamente, cosa è considerato "eccesso proteico"? sopra 0.8 gr/kg? sopra 3 gr/kg? sopra 5 gr/kg?
l'eccesso è tale rispetto al fabbisogno calorico giornaliero, che dipende anche dall'attività fisica, per cui si trasformano in grasso se non sono necessarie per riparare i tessuti o come fonte di energia.
Complimenti, ottimo video come sempre.
Grazie dottore, sarebbe interessante anche un video sugli effetti di un’assunzione insufficiente di proteine 🤔 o me lo sono perso ?
Sarebbe interessante, lo pensavo anch'io
non ci vuole tanto, perdi massa magra oppure ingrassi per motivi indiretti (come ad esempio sbilanciare il tutto a favore dell'eccesso di carboidrati che, oltre all'eccesso di calorie, oltre ai disturbi dell'appetito, avrai anche un eccesso di insulina che è molto peggio con tutte le malattie metaboliche che ne vengono fuori)
@@tylerdurden6617 aggiungo solo che ci sono anche dei disturbi psichiatrici col tempo
@@claudio02222 sì,da quelli più leggeri a quelli più pesanti. E la cosa allucinante è che lo psichiatra di turno ti prescrive farmaci senza risolvere la causa, ma facendoti diventare un tossico.
Sembra tutto normale ma è agghiacciante.
La chetogenica in questi casi è ancora più indicata, ma sotto consiglio di veri esperti e in maniera ciclica
@@tylerdurden6617 quindi in ordine peggiorativo crescente : eccesso di grasso, proteina, carboidrato?
Che le proteine siano coinvolte nell' apporto energetico non è proprio. E qua si puó parlare delle "calorie" in quanto misura fisica applicate al corpo umano. A parte questo, il video è interessante.
Video FANTASTICO! Troppo bravo! Appena iscritto al canale 👍👍👍
Complimenti sei bravissimo!
Grazie per questi video!
Caro Stefano, mi sarei aspettato qualcosa sugli effetti delle proteine sull'insulina e sui fattori di crescita come l'IGF-1. Qualche studio che mostra una correlazione tra diete iperproteiche e insulinoresistenza c'è, come pure sulla restrizione proteica e la longevità (probabilmente dovuta a una sottoattivazione di mTOR causata da una minor concentrazione di IGF-1 e insulina).
Che poi l'alterazione dell'asse GH/IGF-1/insulina è la ragione per cui chi vuole metter su muscoli ottiene benefici dalle diete iperproteiche.
Spero anche io parli di questi argomenti
Bravissimo e concordo con te spero se ne parli dell’IGF1 hai qualche link di qualcuno che ne parli.?
È incredibile come la menti si aggrapparsi anche ad un solo parametro
@@danid7227 Eh?
Da sportivo, veramente ti faccio i miei complimenti! Allora non so se avrai il tempo di rispondermi, ma comunque avrei una domanda e la faccio lo stesso: vale lo stesso discorso con le proteine vegetali? Esempio: legumi, tofu , soia, cereali integrali.. Facendo una dieta a base vegetale, cerco di limitare le proteine animali al minimo, e abbondo con le proteine vegetali. Ho provato ad annotare e prendere appunti sulla quantità di proteine che ingerisco e si vede dai miei dati che ingerisco tantissime proteine: 2.5-3.5g. di proteine per kg. di peso corporeo. Mangio tantissimo tofu, legumi, come lenticchie, ceci, fagioli , e porzioni più moderate di proteine animali anche, le principali sono pesce come merluzzo e albume dalle uova, senza il tuorlo. Mi chiedevo se gli stessi rischi valgono per le proteine vegetali? Forse dovrei mangiare meno tofu, e usare i carboidrati a scopo energetico ?
Sicuramente è troppo stare tra i 2,5-3,5 grammi di proteine. Anche io sono uno sportivo e sto più basso, tra i 1,5 - 2 grammi per kilo. Adotto però alti carbo e bassi grassi.
Grazie ai suoi video, anche un ignorante in materia scientifica come me riesce ad afferrare concetti utili.
Grazie mille della Vostra informazione!
Ottimo come sempre. Sarebbe possibile avere in descrizione i riferimenti bibliografici ? Grazie ! Magari per il futuro...
Stavo per chiedere la stessa cosa
Un monumento di scienza. 🔝 🔝 🔝
Ciao sarebbe interessante un video sullo yogurt di soia e sulle sue proprietà rispetto allo yogurt fatto col latte. Fa bene allo stesso modo per il nostro organismo? E poi, come avviene la fermentazione che produce acido lattico, se nelle bevande alla soia manca il lattosio? aggiungere zucchero durante la fermentazione può servire davvero? Grazie in anticipo :)
Stefano che ne pensa delle teorie che vedono un eccesso di proteine come fattore promuovente lo sviluppo del cancro? Mi riferisco in particolar modo al libro del Dott. Longo e agli studi che riporta. Grazie
Bravo..sempre chiaro e preciso. Complimenti
Tutto ottimo Doc, solo avrei preferito sapere dei numeri per quantificare l'eccesso...
Credo che assumere tra 1.2 a 2 g/kg (grammi di proteine per chilogrammo di peso corporeo) di proteine sia il range ottimale, anche per gli sportivi. Di più credo non abbia senso. Non scendere però sotto 0.8 g/kg per non andare in carenza, come spiegato (ma, da quanto vedo con me stesso, dovresti davvero impegnarti). Salire fino a 2.5 credo sia innocuo (ma inutile).
mi si e alzato il livello di acidi urici!! mangiavo sempre carne ..ora la mangio 2 volte alla settimana..credi che la causa era la carne??..aspetto tre mesi e rifaccio gli esami..ciao e complimenti
buon video, il paper a 11:35, così come quello a 12:17, sull'escrezione di calcio è in donne in menopausa, popolazione per niente rappresentantiva, anzi del tutto suscettibile, come sempre è un tassello del tutto. Il calcio che è escreto non è necessariamente quello osseo, ma quello storato nei depositi cellulari (RE) che è il primo ad essere mobilitato in cata e ana. Il fenomeno esiste, ma è modesto, nello sportivo, in relazione al tipo di attività, il drive dei carichi sull'osso controbilancia la possibile perdita per tamponare. Infine si rientra come sempre nella raccomandazione che dipende dal soggetto e che si parla di roba tipo 2-3g/die per kilo di peso, quantità insostenibili nel lungo termine
4:00
O MIO DIO GRAZIE !
è una vita che cerco di riportare questa cosa ( che le prime ricerche sui danni a fegato e reni era rilevate solo su pazienti già danneggiati, basandosi sulle proteine nelle urine e dando per scontato che fossero le stesse proteine a danneggiare )
Tra l’altro oltre allo studio epidemiologico sugli indiani d’America che si nutrivano per lunghi periodi di sola carne di coniglio ( carne magra ) non avevo trovato nulla, complimenti per questa ricerca più approfondita che ha trovato anche studi più curati di una rilevazione epidemiologica !
In questo periodo ci sentiamo un po' tutti come il Sig. Osvaldo ahahaha
Grazie per il video. Dunque, per un uomo di 50 anni che pratica sport tutti i giorni quanti grammi/kg sono da considerarsi corretti (almeno un range)? Grazie
Interessantissimo come sempre, ma mi sarebbe piaciuto sapere cosa intendi per eccesso proteico in termini di gr/kg corporeo. In letteratura scientifica si raccomandava, se non sbaglio, uno 0,8gr x Kg corporeo, mentre adesso che c'è stato un altro boom del mito proteico, sono arrivata a sentire di star tranquilli con 2,4gr x kg. Considerando una persona mediamente attiva, né sportiva, né sedentaria, cosa viene considerato adeguato e cosa eccesso o carenza oggigiorno? Molte grazie!
0.8/0.9 g/kg di peso corporeo in soggetti sedentari.
Da 1.5 a 2 g/kg di peso corporeo per soggetti attivi.
Bisogna sottolineare che non per tutti è facile raggiungere il proprio fabbisogno, anche quello "base", per quello andrebbe sempre ben definita e praticata una diet
Per chi sta molto fuori casa è consigliabile anche integrare con quelle in polvere (che fondamentalmente sono un alimento)
@@stefano7214 Grazie. Rimane in linea con quello che avevo sentito... È vero, comunque: io peso 50kg e arrivare tutti i giorni a 75gr di proteine, per me che quasi non mangio carne, non è così scontato! Ho iniziato recentemente a supplementare con quelle in polvere infatti...
Il solito mostro!grazie del video
Bravo come sempre...quanti grammi di proteine dunque?
10:52 10:54 "e qui siamo alla cheto balla" troppp simpaticissimo !!!
Bellissimo e interessantissimo video (come sempre).
Colgo l’occasione per fare una domanda un pò particolare legata al tema. Per farla devo prima fare una breve premessa.. sulla quale mi scuso in anticipo per l’eventuale boriosità 😊
Negli ultimi mesi sto seguendo una dieta iperproteica - nella fattispecie io peso 69/70Kg e assumo attorno ai 290/300grammi di proteine al giorno... per cui regolarmente leggermente sopra i 4g/kg - e questo mi ha onestamente portato a un buon livello di grasso corporeo (con un certo scarto delle varie misure... tra il 7 e il 9%). I carboidrati si attestano in un range tra i 320/380g al giorno, i grassi tra i 25 e i 30g al giorno, per un apporto calorico giornaliero che si aggira attorno alle 3000calorie e rappresenta per me un deficit di 100/200 calorie (ultimamente sto facendo tanta tanta tanta attivitá fisica).
Ultimamente mi sono accorto che in parte il mio alito, il parte forse proprio la mia pelle emana un odore particolare; e spulciando e leggendo qua e là mi sono fatto l’idea che sia l’ammoniaca di scarto prodotta dal catabolismo delle proteine. Le analisi del sangue che ho fatto qualche giorno fa mi confermano infatti il valore della azotemia piuttosto sballato verso l’eccesso: 82mg/dL (l’altro valore sballato sono le transaminasi GP: 159UI/L).
Ora finalmente giungo alla domanda😅: può avere senso questa mia idea o è completamente sballata?? se ha senso... come posso fare per contrastare la presenza di questo odore?
Grazie mille Stefano... per i video e per la pazienza se ne avrai di leggere questo papiro! 😅
Continua così!! 💪
L'alitosi dipende praticamente da un aumento nel sangue dei corpi chetoni derivati da un aumentato catabolismo dei grassi per scarso apporto di glucidi , come avviene nella dieta chetogenica.
@@enricogelindo286 con 380 gr di carbo e così pochi grassi e tutte ste proteine non la chiamerei chetogenica
Buongiorno Dottore potrebbe spiegare il rapporto tra proteine calcio sodio carbonati ed escrezione di calcio nelle urine? Ho sofferto di litiasi, con calcoli renali di ossalato di calcio. Eventualmente ha consigli di dieta, integratori o piante commestibili? Grazie Fabrizio
Si ma manca una parte fondamentale nel video, ovvero la definizione di eccesso proteico con le quantità consigliate di proteine da non superare
È un fattore estremamente variabile a seconda dello stile di vita
Secondo la mia esperienza il rischio di eccesso proteico non esiste se fai una dieta varia. Accade a chi fa diete limitanti dove, ad es., le proteine vengono utilizzate a fini energetici in mancanza di carboidrati. Sennò l'appetito si autoregola. Certo le proteine in polvere possono bypassare la sazietà così come avviene con le farine raffinate per i carboidrati
@@Marco-jx9rr sono d'accordo
Grazie per queste altre preziose info.
Un medico, invitato ad una trasmissione tv, una volta disse che i carboidrati sono la "benzina pulita" dell' organismo perché non lasciano scarti da smaltire come gli altri macronutrienti. E tu, con parole diverse, ribadisci lo stesso concetto.
Buonasera dottore. Potrebbe consigliare i grammi di macronutrienti per chi fa periodi di massa e definizione. Grazie
Potresti gentilmente spiegare il ruolo importante e come agiscono i citrati di magnesio e potassio per controbilanciare l'acidità indotta? Assumere integratori di calcio può essere utile? Grazie k e... avviserò il mio amico Osvaldo...
Come appunto dici, l'escrezione di calcio è in parte bilanciata dal maggior assorbimento intestinale. Bilanciata quanto? del tutto? considerando un soggetto sano che si allena contro resistenza, ci possono essere ancora controversie nelle diete iperproteiche a discapito delle ossa?
Sì, ma la chetogenica iperproteica non esiste in nautra, se poco poco eccedi con le proteine non entri nemmeno in chetosi.
Poi se uno fa l'errore di passare da chetogenica (iperlipidica appunto come sai e come hai detto) a iperproteica, non si puù parlare più di chetogenica.
Ergo, il discorso delle proteine andrebbe fuori da questo format di "keto veirtà/balle".
Ottimo e perfetto il discorso sull'acidità, molti pensano che non esistono alimenti alcanilizzanti e acidificanti perchè secondo loro li ph del sangue rimane sempre lo stesso senza un prezzo, ma per i motivi che hai appena detto, chiaramente, è sempre meglio assumere alimenti alcalinizzanti (tanto bisfrattati dai chimici che non sanno una sega di biochimica) proprio per non ripisciare il calcio ogni volta.
Pensa senza i chimici la biochimica manco sarebbe esistita, se puoi notarlo infatti nel sostantivo biochimica c'è la parola chimica.
@@igormeo8744 la biochimica fisiologica è una cosa, la chimica da "provette" è un altra, e non facciamo finta di non aver capito.
Si parla di biologia, materia per il quale i chimici-fisici dovrebbero farsi da parte prima di fare danni e dire cose fuorvianti.
I meccanismi in vitro sono ben diversi da quello che succede entro un organismo.
Dai che lo sai, non so dove vuoi andare a parare.
@@tylerdurden6617 ahahaha non me lo devi venire a dira a me qual è la differenza tra esperimenti in vivo e in vitro. Però vabbè facciamo finta che non hai detto nulla va, non te la prendere con i con i chimico fisico perché se oggi sappiamo i meccanismi enzimatici, l'inibizione enzimatica ecc... E tutta la biochimica è proprio grazie ai biochimici (gente laureata in chimica ti faccio rinotare)
@@igormeo8744 No. Molto spesso vengono da medicina o biologia
Troppo bravo e preciso!
Insuperabile!!!! Come al solito....
Bravo dottore, molto interessante!🙂🌟🌸☘️
Buongiorno, ho letto un recente articolo che mostra come una dieta chetogenica (68% lipidi, 5% carbo, 27% prot.) seguita per due mesi su atleti riduca i livelli di IL-6, una riduzione di TNF-α e un aumento significativo del BDNF (in realtà anche con una dieta occidentale: 55%carbo, il BDNF è leggermente aumentato). Cosa ne pensa dottore?
Ciao Stefano, secondo me hai dimenticato un punto fondamentale di definire chi è il soggetto "sportivo". Se uno fa 3 sessioni di un'oretta a settimana di palestra non è sedentario, ma nemmeno un atleta... Dove sta il confine tra attivo e sportivo?
Tre sessioni di un’ora alla settimana e poi lavoro d’ufficio è vita sedentaria. Attivo è almeno 10k di passi al giorno e almeno un’ora per 5 giorni a settimana di esercizio ipertrofico. Un professionista sportivo si allena molto molto di più di uno attivo.
Per troppe proteine quali livelli si intendono?
Se una persona che non faccia particolare attività sportiva si attesta su 1 grammo per kilo di peso corporeo e sta tranquilla, per chi fa pesi in palestra ci si attesta sui 2 grammi in media (con alcuni che vanno vicino ai 3 nelle fasi di definizione).
Sono valori comunque in linea con la salute se pensiamo ai calcoli renali? (lascio perdere il discorso osteoporosi per le ragioni esplicate già nel video)
Meglio non superare i 2gr per kg
Lo ascolterei per ore.....❤️
Ma mangiando più verdure accompagnate a una dieta con più proteine, ed essendo uno sportivo, può evitare una decalcificazione ossea?
Sei bravissimo!!!! quindi quante proteine animali più o meno dovremmo mangiare al giorno?
Qualcuno sa se il meccanismo descritto al minuto 7:50 ha un nome specifico? Se sì desidero saperlo
Eccezionale 👏👏👏👏👏 Grazie
spesso si mangiano molte proteine perché è diffusa la convinzione che se le proteine sono insufficienti , il corpo se le prende dai muscoli . Potresti abbattere anche questa convinzione? dopo quanto tempo senza proteine, il corpo comincia a catabolizzare i muscoli? perché questa convinzione fa anche mangiare di più perché uno pensa che "così il rifornimento è costante e i muscoli non ne soffrono,il catabolismo non si innesca"
quando la dieta è ipocalorica, il tessuto muscolare è comunque a rischio. anche ipotizzando che il gap energertico venga colmato prelevando energia esclusivamente dal tessuto adiposo, il protrarsi della dieta porta ad una riduzione delle riserve di glicogeno. questo viene rimpiazzato in parte con la gluconeogenesi utilizzando aminoacidi. quindi per evitare un eccessivo catabolismo muscolare, bisogna alzare l'assunzione di proteine. pare del 10-20% in più rispetto ai valori di mantenimento. senza contare che il deficit calorico prolungato viene recepito come una carestia. pertanto con il protrarsi della dieta, l'organismo cercherà di abbattere i consumi catalizzando muscolo. ovviamente il modo migliore per contrastare questo processo è fare attività fisica. però sembra che un aumento dell'assunzione delle proteine aiuto a preservare il tessuto magro.
Le proteine esistono anche nei cereali ,solo che magicamente non esistono nella mente di chi ha in testa solo carne e latticini.
Ottime informazioni come sempre
ma un riferimento quantitativo per capire cosa significa troppo?
In un suo precedente video parlava di 0,8 g di proteine su kg di peso corporeo come razione corretta.
Molti avrebbero bisogno di 0,5 collocandosi all'apice della gaussiana.
Secondo me se si ha un buon apporto di carboidrati da fonti che non bypassano la sazietà (cioè non bibite zuccherose) come gli amidi, la quantità di proteine viene da sé. Si ha una gran fame di proteine soprattutto se si seguono diete chetogeniche, perché ne derivi glucosio
@@Uomo-ratto Grazie per la risposta.
Mi interessava sapere il fabbisogno per uno sportivo. Mentre c'è unanimità per i sedentari (0,82) per gli sportivi c'è una variabilità di opinioni enorme, anche mettendo da parte la distinzione tra quelli di potenza e di resistenza.
@@domenicochirulli2115 allora dai un occhiata a Project Invictus.
Andrea biasci e verdrame sono i miei 2 punti di riferimento.
@@domenicochirulli2115 dipende porca madorca. DIPENDE è la parola magica.
che chiarezza!!
ottimo video tranne per il fatto che non hai dato le quantità che ritieni eccessive
Dott. Stefano ,
Vedo in giro nel web e sempre con maggior presenza il mito dei chetoni esogeni come soluzione per una dieta e stile di vita ottimale ...
Immagino che assumere chetoni esternamente non abbia la stessa valenza all'interno del nostro orgasmi ..
Potresti far luce su questo argomento??
Ma l eccesso qual è tra donna e uomo sarà diverso ..grazie per tutte le informazioni
Un saluto al signor Osvaldo😁.Sempre impeccabile Stefano !
Non ho capito una cosa: il Dr. Vendrame fa l'esempio di una dieta con eccesso di proteine in assenza di assunzione di calcio (es. assunzione di proteine isolate) per evidenziare che la presenza dello stesso nelle urine dimostri che il corpo sottragga questo dalle ossa per tamponare l'effetto acidificante della dieta, perfetto; ma cosa avviene con una dieta con eccesso di proteine ricca, al tempo stesso, di calcio (es. assunzione di proteine isolate più calcio)? Verrà utilizzato il calcio assunto con l'alimentazione per tamponare l'effetto acidogeno o questo verrà sempre sottratto dalle ossa?
Grazie in anticipo.
Effettivamente ci stavo pensando pure io. Cioè per ogni grammo in eccesso di proteine somministrato si può tamponare inserendo un integratore di calcio? E poi, come verificare che si stiano assumendo troppe proteine? Che esame bisogna fare per capire se si sta eccedendo? Io verifico la densità ossea ogni giorno con la bilancia, però un analisi specifica secondo me monitorerebbe meglio la situazione.
Beh oddio hai fatto un'ottima domanda...
sinceramente non so la risposta, ma ragiono sul fatto che il calcio è antagonista di altri minerali quindi se tu introduci molto calcio per tamponare l'effetto delle proteine, allora ottieni anche l'effetto di bloccare altri minerali o forzare altre vie metaboliche. L'esempio più facile è calcio e fosforo che si escludono l'uno con l'altro.Un altro esempio molto molto "pratico", è che i palestrati NON assumono mai ZMA contemporaneamente a CASEINA, perchè la caseina ne annulla l'assorbimento. Informati meglio, non sono un medico. Tecnicamente non sono sicuro di niente, ma il ragionamento di principio credo che sia questo.
La chetogenica è per definizione una dieta a bassi carboidrati (a seconda di quello che serve per la ketosi) adeguate proteine e il resto grassi (per esempio in percentuali caloriche: 5/25/70). Se le proteine non sono adeguate per definizione non è una chetogenica. Ed è questa infatti una delle cause della mancata ketosi. Piuttosto in questo caso si entra nel contesto delle paleo o addirittura carnivore che però possono appellarsi al pricipio paleo, cioè di essere ancestralmente giustificate.
Egregio Dottore, non mi sembra corretto chiamare chetogeniche le diete iperproteiche, è un controsenso perchè le diete chetogeniche sono normo proteiche, se sono iperproteiche sono un altra cosa, visto che l'eccesso di proteine viene trasformato in glucosio rischiando di far uscire dallo stato di chetosi. Tutti i testi di chetogenica indicano come rapporto in calorie tra i macronutrienti circa 70 % grassi, 20 % proteine, 10 % carboidrati. La domanda corretta è: qual è la quantità corretta di proteine ? La maggior parte dei nutrizionisti, con piccole differenze, dicono circa 1 gr al giorno per ogni kg di peso ideale per una persona sedentaria, fino ad arrivare a circa 2 gr al giorno per chi fa attività agonistica iperallenante ( dipende anche dal tipo di sport).
Infatti ha blaterare e basta.
Stefano, sei sempre il fottutissimo numero 1.
*dirimente* , che gran bella parola...
Quello che a me ma penso anche a molte altre persone i cereali creano notevoli problemi di salute, come allergie, picchi glicemici elevati, flatulenza se mangio ad esempio l'orzo decorticato che ha molte fibre ecc. Quindi mi chiedo, è sufficiente mangiare oltre alle proteine la frutta, la verdura, i legumi e la frutta secca?
Invece le diete low carb ? Dimunire senza eliminare del tutto potrebbe andar bene?
Ciao, cosa intendi per eccesso proteico? Grazie
Non lo sa!! Non lo sa! Io ne mangio 300 gr al giorno che sono 1 kg e 300 di media di carne organi al giorno e sto da Dio da anni. Ma non vedi come si presenta fisicamente??
Bravo, informazioni utili. Noto sempre tuttavia questo bias contro le fonti animali senza circostanziare quantità, sinergia (con fonti vegetali) e soprattutto considerando fonti animali solo la bistecca e non ad esempio il fegato o i molluschi, alimenti poveri di grassi e i più ricchi in assoluto di nutrimento. Vero che in video specifici ne parli ma in altri come questo butti lì concetti tutt'altro che scontati come il fatto che le proteine animali sarebbero più acidogene, che detto così è un vero errore, semmai le fonti se non bilanciate ma nessuno tranne i carnivori pazzi consuma solo muscolo di bovino, tralasciando che queste fonti sono invece insostituibili per altri benefici.
Tra l'altro mai come oggi si possono tirare le somme utili di tante diete pazze che hanno imperversato (e tuttora durano ahinoi) che però sono stati giganteschi esperimenti epidemiologici. La dieta vegana e chetogenica prolungate hanno messo in luce i processi metabolici riconducibili al ciclo di Randall e in generale all'interferenza metabolica di due fonti energetiche tipicamente alternative negli alimenti tranne nei semi oleosi. L'eccesso di proteine resta un approccio con troppe interferenze. Infatti in un contesto di carboidrati alti è praticamente impossibile eccedere con le proteine senza mangiare a sfinimento, mentre è frequente in ambito keto proprio perché il corpo è affamato di glucosio e ne ottiene una buona parte per gluconeogenesi dalle proteine e non dai grassi, come correttamente obiettavi nel video precedente. 😉 Una cosa che hanno in un certo senso riscoperto gli ipercarnivori è invece la differenza tra carni stracotte/processate e carne cruda. Quest'ultima è estremamente digeribile e poco acidogena. Per quanto riguarda la flora putrefattiva, solo il nome dovrebbe fare spaventoa il nome inganna. È utile e necessaria e simbiotica, come quella fermentativa. Un eccesso di flora fermentativa è anche peggiore, a meno che uno non ami sentirsi una distilleria su due gambe. 😂
Scusa Stefano ma quindi una dieta per un sedentario che rispetti i parametri come è composta?
Se si rispetta lo 0.8 / 1 gr di pro kg e un 30% da lipidi, il resto verrebbe da carboidrati, che spesso sono mal tollerati per via proprio della sedentarietà.
Quando strutturi il piano per il Sign. Osvaldo che di anni ne ha 60 e la palestra lo indispone solo a vederla in foto, che direzione si prende?
La comunità scientifica ha rivalutato molto il ruolo delle proteine e penso che 1.5/2 gr/kg per una persona media non siano un problema, sbaglio? Parlo ovviamente di far rientrare in un conteggio giornaliero TUTTE le proteine, comprese quelle indirette da alimenti come pasta, pane o frutta secca.
Salve dottor volevo chiederle io ho limonato tutta la carne rossa per i problemi che ho mangio fesa di tacchino e pesce il pesce non lo digerisco mi si gonfia anche lo stomaco e mi fa dei dolori
Quindi per compensare la perdita di calcio indotta dall'eccesso proteico non basterebbe aumentare l'intake di calcio, magari da verdure e/o integratori di calcio?
Perche non eliminare l‘eccesso proteico?
❤ come sempre
Quante proteine per kg consiglia in uno sportivo e in un sedentario?
Ok,non ho capito,ma utile o no, uno non potrebbe assumere molte proteine e integrare con calcio?Grazie.
Faccio una breve osservazione sulla questione acido/alcalino. Nel tempo si sono create varie teorie, diffusesi molto col web, sulla questione di mangiare "alcalino" o diete "alcaline" per prevenire tumori e malattie varie. Ovviamente queste diete per lo più non hanno alcun senso. A riguardo Bressanini fece sul suo canale un video dove spiegava appunto come il corpo umano mantiene il Ph del sangue tramite i vari processi e che quindi che si mangi un limone o del bicarbonato, il ph del sangue sarà sempre uguale o moriremmo. Come giustamente viene spiegato anche in questo video.
Tuttavia, e Bressanini non lo approfondisce nel video (non è una colpa per carità), è evidente che i processi del corpo per smaltire le sostanze acide possono avere effetti dannosi specialmente sul lungo periodo, come la perdita di calcio menzionata in questo video. Quindi da una parte può sembrare che bisogna "mangiare alcalino" e dall'altra che invece si possa fare come ci pare, dove nessuna delle due cose è vera e lo sono entrambe: credo che spesso venga perso il senso della misura.
Cosa voglio dire con questo commento: purtroppo essendo la nutrizione un tema vasto e che abbraccia tantissimi argomenti che richiedono la competenza di persone che le studiano, non bisognerebbe fermarsi alla prima comprensione, all'articolo letto sul blog pincopallino o a quello che ci racconta un amico, ma approfondire e cercare di comprendere la questione in maniera più dettagliata. Nell'alimentazione, come in ogni altro argomento, pensiamo che l'abbondanza di informazioni dovuta a internet basti a renderci tutti "consapevoli" di questa o quell'altra "verità nascosta" ma alla fine se non si approfondisce un argomento finiremo solo con l'andare dietro a qualche bizzarra moda.
Quindi ringrazio i divulgatori che con canali come questo cercano di portare chiarezza ed espongono temi complessi rendendoli comprensibili e piacevoli. :)
Bressanini è bravo ma vede solo quello che gli pare non mi è mai sembrato uno che ricerca la verità ma uno che vende la sua di verità. Poi ripeto è bravissimo, vale la pena seguirlo ma come persona non mi ha mai fatto impazzire.
scusa ma credo che siano due questioni separate. Un conto è dire che gli alimenti una volta nel corpo umano vengono scomposti in nutrienti essenziali e il corpo NON SA da quale "cibo" veniva quel nutriente. Quindi le diete alcaline sono illusorie. Altra cosa, spiegare che un eccesso di certi nutrienti costringono il corpo ad attivare certe vie metaboliche e tamponare con certi altri nutrienti eventuali scompensi. La lisina nei fagioli non è che sia diversa dalla lisina delle lenticchie (faccio per dire), ma se ti mangi un KILO di lisina allora ci sono delle conseguenze anche sul PH e su altre cose, che l'organismo deve contro-bilanciare sprecando altre sostanze.
@@andreainzaghi7373 ecco...una domanda a proposito...
Ma perché , anche in questo video del sempre ottimo vendrame, si dice che le proteine animali sono più acidogene di quelle vegetali?
Proteina è proteina come carbo è carbo ( con i loro sottogruppi ovviamente) .
E aggiungo: se mangio 30 gr di proteine da petto di pollo o se mangio 30 gr di proteine da lenticchie il discorso cambia parecchio...perché quelle del pollo sono quelle e basta...ma quelle delle lenticchie si portano dietro una grande quantità di carboidrati aumentando il valore energetico del pasto e quindi se non lo smaltisco avrò maggiori tendenze ad ingrassare ( con questo non voglio demonizzare il legumi ma solo dire che è più difficile per il signor Osvaldo rendersi veramente conto di quello che sta mangiando veramente)
Mi sfugge qualcosa.
@@andreainzaghi7373 è esattamente quello che intendevo. Nel senso che per comprendere un argomento dal punto di vista dell'utente che non conosce la materia bisogna comunque approfondirlo, il senso del mio commento era proprio questo, senza nulla togliere a uno o all'altro divulgatore.
@@PaoloCairoli È il processo di digestione della carne che genera più acidità.
Inoltre nelle verdure generalmente ci sono molti più sali minerali e vitamine che hanno un potere alcalinizzante.
Comunque anche Stefano in un altro video dice che non vale la pena seguire la dieta alcalina con meticolosità ma basta mangiare una buona quantità di frutta e verdura.
Grazie di esistere
Stefano io ti seguo sempre però volevo chiederti fermo restando che la carne non va mangiata quotidianamente , non è che c'è differenza tra la carne di oggi che deriva da allevamento intensivo con animali segregati in pochi metri quadrati ed nutriti a mangimi industriali rispetto agli animali allevati secondo natura cioè alla aria aperta al pascolo mangiando erba?Io credo che questo tipo di carne sia la più salutare e che meno crea i problemi che hai descritto!
Però aspetta, siamo tutti d'accordo che la carne da allevamento intensivo dia scadente rispetto a quelli non intensivi, però i problemi di cui parla nel video non sono legati all'alimento in quanto tale ma a ciò che contiene, cioè gli amminoacidi. Più che altro la carne da allevamenti intensivi comporta problemi che si vanno ad aggiungere a quelli derivanti dall'eccesso proteico (pensa all'uso massiccio di antibiotici per esempio)
Oltre a ciò che ha scritto Igor Meo, aggiungo che comunque vendrame ha già trattato l'argomento carne in diversi video: _Come scegliere la carne e il latte_
_Carni rosse e lavorate, 10 consigli per minimizzare i rischi_
_Sfida alla bistecca_
_Salumi rischi e consigli_
_L'agnello di Pasqua e la coerenza dell'onnivoro_
Ha fatto anche discorsi simili sui video riguardanti le uova e il pesce 😊