visto anche questo video guarda se non erro tu se hai voglia pazienza e costanza crescerai su yt la gente ha fame di nozioni, di cultura, di racconti di storia, sapere queste cose incuriosisce.
Ciao sei bravissimo e ti seguo con piacere. Hai mai provato a cucinare una ricetta di epoca romana?il garum potrebbe essere la nostra attuale colatura di pesce ed e vero che amavano i ghiri e le murene? Oggi le murene non si mangiano piu..... grazie per i tuoi video❤
Grazie per il commento e le domande! Se vuoi sperimentare qualche ricetta romana, ne ho preparate alcune e ho caricato i video nella playlist "Ricette dal mondo antico". Esatto, il corrispettivo moderno del garum è la famosa colatura di alici, anche su questo argomento ho preparato un video ad hoc: era una salsa così apprezzata che si meritava uno spazietto tutto suo. 😊 Riguardo a ghiri e murene, è verissimo: animali particolari, oggi non più presenti sulle nostre tavole (come anche i fenicotteri), in epoca romana erano considerate delle vere e proprie leccornie.
Proprio così, ci sono ancora oggi alcune salse di pesce che ricordano il garum romano. La salsa tailandese e il Nuoc Mam del Vietnam; anche tra i Paesi mediterranei è rimasta tale ricetta: io conosco la Pissalat di Nizza e il Fesikh egiziano, oltre alla colatura di alici.
Ciao, prova la colatura di alici di Cetara. (Squisita con gli spaghetti...) Altrimenti in rete trovi ricette più o meno elaborate per realizzare il garum.
@@francodatodi6917 grazie questa estate. Provero due spaghetti con la colatura E guardero'la ricetta x il garum ma nn vorrei sbagliare la fermentazione ed intossicarmi
@@inviaggioconlarcheologo in Scandinavia mangiano delle aringhe fermentate (dall'odore terribile) chiamate "surstromming". Le accompagnano a birra o liquori forti, patate e pane locale.
Esatto, gli antichi non conoscevano questi tipi di fagioli: fanno parte della stessa specie (phaseolus vulgaris) ed arrivarono in Europa solo dopo la scoperta dell'America.
@@unioneitaliana7107 esatto: la famiglia è sempre la stessa, quella delle Fabaceae (o Leguminose). I fagioli, come i cannellini o i borlotti, appartengono al genere Phaseolus (specie Phaseolus vulgaris); il dolico dall'occhio nero è invece del genere Vigna, specie Vigna unguiculata, ma è chiamato comunemente "Fagiolo con l'occhio" 😊
@@inviaggioconlarcheologo facendo una piccola digressione, ho notato che il Silfio dei Romani (pianta alimentare estinta) raffigurato sulle monete antiche è incredibilmente simile allo stelo dell'infiorescenza della "ferula communis" pianta comunissima dove sono io nei campi flegrei.
beh, bollire la carne per poi cuocerla è una cosa che faceva anche mia nonna e lo faccio io tutt'ora. Toglie molto del grasso e lascia le proteine. Per il colesterolo è meglio
Mi piacciono i suoi video : usi e costumi romani svelati in modo semplice. Grazie. Continuerò a seguirla
Grazie mille! Mi fa molto piacere. ☺️
Super interessante! Ti seguirò con attenzione
Grazie! Mi fa davvero piacere! 😊
Mi è piaciuto molto.
Grazie! 😊
Complimenti 😎😎👍😎😎👍👍😎😎
Grazie mille! 😀
@@inviaggioconlarcheologo figurati meritati
yeeee
scopro solo adesso i tuoi magnifici e super interessanti video
bravo!!!!!!
Ti ringrazio! 😊
Allora e simile alla cucina Rumena ❤
Ottimo
Continua così e speriamo in un meritato successo
Grazie!
ruclips.net/video/3Qlbe-58uAg/видео.html
Ultimo video della sartoria di valeria
visto anche questo video guarda se non erro tu se hai voglia pazienza e costanza crescerai su yt la gente ha fame di nozioni, di cultura, di racconti di storia, sapere queste cose incuriosisce.
Ti ringrazio! Ho già diversi progetti in mente per i prossimi video e pian piano usciranno tutti ☺️
Che fame! 🤩
Eheh una carrellata di cibi! Non sai che fame mi è venuta nel realizzare questo video ;)
Ciao sei bravissimo e ti seguo con piacere.
Hai mai provato a cucinare una ricetta di epoca romana?il garum potrebbe essere la nostra attuale colatura di pesce ed e vero che amavano i ghiri e le murene? Oggi le murene non si mangiano piu..... grazie per i tuoi video❤
Grazie per il commento e le domande! Se vuoi sperimentare qualche ricetta romana, ne ho preparate alcune e ho caricato i video nella playlist "Ricette dal mondo antico".
Esatto, il corrispettivo moderno del garum è la famosa colatura di alici, anche su questo argomento ho preparato un video ad hoc: era una salsa così apprezzata che si meritava uno spazietto tutto suo. 😊
Riguardo a ghiri e murene, è verissimo: animali particolari, oggi non più presenti sulle nostre tavole (come anche i fenicotteri), in epoca romana erano considerate delle vere e proprie leccornie.
Puntata Zero di "In cucina con l'archeologo"
Giusto! In effetti arriveranno video ricette di altri tempi 😁
Dicono che il garum fosse molto simile alla colatura di alici o la salsa di pesce tailandese
Proprio così, ci sono ancora oggi alcune salse di pesce che ricordano il garum romano. La salsa tailandese e il Nuoc Mam del Vietnam; anche tra i Paesi mediterranei è rimasta tale ricetta: io conosco la Pissalat di Nizza e il Fesikh egiziano, oltre alla colatura di alici.
@@inviaggioconlarcheologo ecco il noc nam nn ricordavo piu'il nome
Ciao, prova la colatura di alici di Cetara. (Squisita con gli spaghetti...) Altrimenti in rete trovi ricette più o meno elaborate per realizzare il garum.
@@francodatodi6917 grazie questa estate. Provero due spaghetti con la colatura
E guardero'la ricetta x il garum ma nn vorrei sbagliare la fermentazione ed intossicarmi
@@inviaggioconlarcheologo in Scandinavia mangiano delle aringhe fermentate (dall'odore terribile) chiamate "surstromming". Le accompagnano a birra o liquori forti, patate e pane locale.
in Sardegna esiste tutt'oggi un grosso pane , buonissimo, detto civraxiu che è molto simile al cibarium.
Non lo conoscevo, in effetti anche il nome ricorda molto il termine romano.
@@inviaggioconlarcheologo molti termini sardi sono simili al latino, ad esempio"domani" si dice crasi.
Vino Falernum e garum mescolati???? AIUTOOOOO
I Romani apprezzavano abbinamenti particolari. Il garum finiva anche all'interno di alcuni dolci. 😄
e i fagioli borlotti e cannellini non esistevano?
Esatto, gli antichi non conoscevano questi tipi di fagioli: fanno parte della stessa specie (phaseolus vulgaris) ed arrivarono in Europa solo dopo la scoperta dell'America.
@@inviaggioconlarcheologo lessi che in realtà il termine latino "phaseolus" indicava in realtà un altro legume, il dolico.
@@unioneitaliana7107 esatto: la famiglia è sempre la stessa, quella delle Fabaceae (o Leguminose). I fagioli, come i cannellini o i borlotti, appartengono al genere Phaseolus (specie Phaseolus vulgaris); il dolico dall'occhio nero è invece del genere Vigna, specie Vigna unguiculata, ma è chiamato comunemente "Fagiolo con l'occhio" 😊
@@inviaggioconlarcheologo facendo una piccola digressione, ho notato che il Silfio dei Romani (pianta alimentare estinta) raffigurato sulle monete antiche è incredibilmente simile allo stelo dell'infiorescenza della "ferula communis" pianta comunissima dove sono io nei campi flegrei.
@@unioneitaliana7107 molto somigliante in effetti, tanto che secondo alcuni studiosi il silfio poteva appartenere allo stesso genere
beh, bollire la carne per poi cuocerla è una cosa che faceva anche mia nonna e lo faccio io tutt'ora. Toglie molto del grasso e lascia le proteine. Per il colesterolo è meglio
Non l'ho mai fatto: a questo punto voglio sperimentare anche io. 😊