Trentino: Mario Pojer e la Passione l'aceto

Dici Trentino, dici vino.
Ma anche mele, carne salà, una moltitudine di formaggi.
Ma per Mario Pojer, vitivinicoltore di lunga data, evidentemente mancava ancora qualcosa.
Ecco quindi che qualche anno fa prese un paio di casolari fatiscenti nella bellissima Val di Cembra e li rstrutturò, adattandoli a struttura di accoglienza e a culla per la nascita di un nuovo prodotto aziendale: l'aceto, fatto con la distillazione di diverse tipologie di frutti, che andava così ad affiancarsi alle produzioni di vino e di grappa che hanno reso celebre l'azienda, gestita insieme al socio Fiorentino Sandri.
Ne è uscita una produzione estremamente variegata, ricca di profumi e aromi particolari, regalati dal processo di distillazione e poi in gradi accompagnarsi a un ventaglio di cibi e ricette veramente impressionante.
Ma non si è trattato di un capriccio o di una trovata imprenditoriale. In questi aceti, Mario riscopre la memoria di quando, qualche decennio fa, nelle diverse zone del Trentino farsi l'aceto era una pratica tutt'altro che insolita e in ognuna di queste zone l'aceto sprigionava i sentori autoctoni, che riportavano all'essenza del territorio.
Crede così fermamente nelle potenzialità di questo prodotto riscoperto, che insieme ad altri quattro "amici acidi" (si autodefiniscono proprio così), hanno fondato un club dell'aceto con il quale cercano di esaltare la nobiltà di questo prodotto, creandolo e diffondendone la conoscenza.
Insomma, Mario non sta mai fermo...
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Viva l'aceto.
Torniamo ai vecchi sapori, nuovi amici.