Sono entrato come apprendista (14en) in un officina Citroen ed a 19 anni avevo la mia officina. Ho riparato 2CV Dyane GS DS e SM ecc. fino alla pensione e malgrado progresso e innovazione ancor oggi la DS rimane per me la miglior macchina del mondo. Tutto doveva essere regolato alla perfezione per poter funzionare in maniera ottimale. Nessun automatismo o sistema elettronico, tutto era idraulico o meccanico. Le vetture con cambio comandato idraulicamente avevano per esempio due minimi motore,uno normale e uno accelerato. Tra le infinite regolazioni che si dovevano effettuare una in particolare é poco conosciuta: la vettura posta su di un piano perfettamente livellato aveva la parte sinistra (ove siede il guidatore) 8/10 mm piu bassa della parte destra per compensare il differente livello stradale (gobba d´asino) ....la carreggiata stradale al centro é piu alta che al lato per far defluire l´acqua piovana che altrimenti formerebbe delle pozzanghere. In tal modo i passeggeri sono seduti perfettamente vetricali.
Complimenti di vero cuore! Mi hai letteralmente fatto emozionare.. fin da bambino mio padre aveva una GS, poi una XM.. che purtroppo ho distrutto io in un incidente, ma che mi ha salvato la vita.. e, affascinato dalla tecnica Citroën, sono diventato ingegnere.. Adesso guido fieramente una C5 idrattiva, che ha 350.000 km.. ma dalla quale non mi voglio separare, perché sono uno di quelli stregato dall'idropneumatica, che ha sofferto fisicamente e psicologicamente alla notizia della sua scomparsa.. penso che riprenderò un'altra C5 idropneumatica dopo di questa.. grazie del video!!
Documentario ben fatto e professionale! 👏❤ Comprai la 2CV Charleston poco dopo la patente. Aveva pochi mesi di vita. Chi la comprò era impedito a parcheggiarla. Per me fu un affare e doveva essere 'temporanea'. Correva l'anno 1982. E' tuttora parcheggiata sotto casa, unica auto che io abbia mai avuto, dinosauro di latta di un'era in cui l'uomo guidava con tutti e 5 i sensi all'erta ed ogni scelta era decisa da rapidissimi calcoli istintivi. Quasi 40 anni di viaggi e mai rimasto a piedi. E' la mia De Lorean.
Anch'io ho ancora la mia charleston grigia/grigia con me, la mia prima auto acquistata usata nel 1995. Anch'io avrei dovuto tenerla solo per fare pratica di guida e invece...😂❤
Ho una Citroën C5 2200 TD del 2008, ha ormai 220.000 km e 16 anni ma cambiarla....... mi piange il cuore❤😢, prima avevo una Xantia ....... oggi ormai tutte le case non producono altro che SUV....... li odio, se avessi la possibilità economica comprerei una DS cabriolet anche scassata e la farei restaurare...... la DS è e resta la piu bella auto mai prodotta in tutto il mondo. Buon lavoro e buona vita.
Da Alfista, complimenti vivissimi per il meraviglioso video. La lunghezza ne vale pienamente la pena. Altra storia da tramandare nel tempo. Bravissimo👏🏻👏🏻👏🏻
Grazie Matteo. Mi hai fatto emozionare ricordando la mia infanzia sulla mitica c5 del 2001. Mio padre quando la acquistò se ne innamorò subito e rimase sorpreso oltre che dal comfort anche dall'elasticità del motore. Io da bambino rimasi folgorato dalla spaziosità interna e dal tasto "magico" di regolazione delle sospensioni idropneumatiche giocando a fare su e giù come un ossesso =) Quando ci separammo dall'auto fu per problemi meccanici ( come hai ben detto purtroppo non tutti conoscevano la vettura e in pochi ne apprezzavano i contenuti avveniristici) dovuti all'incapacità di certi meccanici di risolvere i problemi. Anche la reperibilità di alcuni pezzi meccanici era un problema e non sempre la loro sostituzione riusciva a risolvere il problema. Tuttavia, nonostante gli inconvenienti ancora oggi se mi capita di vederne passare una mi soffermo ad osservarla ricordando i miei primi anni di crescita verso l'adolescenza. Da allora amo e continuo ad essere un fan delle auto a marchio Citroen.
Bellissimo documentario...e ben descritto....tanti parlano della storia del marchio francese...ma lei è riuscito a cogliere tutti i passi e momenti di questa rivoluzionaria e affascinante casa automobilistica...grazie...saluti
Video SPETTACOLARE, non conoscevo la storia del marchio ma avevo tanta curiosità visto che la mia prima macchina (ho 18 anni, sono neopatentato) è una Citroën C2 che adoro e che è in famiglia da 15 anni, auto robustissima come meccanica ( 1.4 hdi) e che in ogni occasione si rivela utile, affronta viaggi lunghi in spensieratezza, se abbassi i sedili lo spazio per caricare non manca e sulla neve non si comporta affatto male! Piccola grande auto.
Molto bravo, Matteo! La durata del servizio, non si è sentita: poco più di un'ora, passata piacevolmente... E poi, la tua voce non stanca: è veramente un pregio! Quanto ad altre storie sulle marche costruttrici di auto, sarebbe bello un servizio su Mercedes e anche sulla FIAT, soffermandoti sui modelli che hanno fatto la storia dell'auto. A presto 👌
Un documentario ben realizzato, ricco di informazioni non solo tecniche. Bella la dedica per il tuo collega storico e appassionato del mondo Citroen. Fa che questo non rimanga un documento solitario. Il mondo dell’auto è ricco di opportunità. Grazie.
Sei un ottimo comunicatore , competente ed appassionato .Trasmetti con semplicità una grande passione.Complimenti a te e a chi collabora con la produzione.
La prima volta che sono stato a Parigi, sono andato al Cimitero monumentale di Montparnasse sulla tomba di Citroen... sobria, elegante senza fronzoli, ...si capisce la grandezza di un uomo da come viene ricordato. Un gigante del XX secolo!
Amo, e adoro le AUTOMOBILI e i pionieri che le hanno progettate grazie alle automobili si è migliorata la vita. Vorrei risvegliarmi tra 1000 anni e trovare sopra il mio comodino un paio di chiavi anche col doppio baffo della Citroën😀😀😉😉
André Citroën, è stato un genio lungimirante e la DS è una tra le più belle auto di tutti i tempi ed era piena di tecnologia anni luce avanti per quegli anni! ♥
Non solo Andrè Citroën, anche i Michelin furono innovativi, lasciando la marca innovare. Credo che negli accordi "avrebbero dovuto restituire le azioni dell'azienda a Citroën", e invece non lo fecero, a quanto mi ricordo . Nel secolo scorso, la Renault è stata sempre un passo indietro, imitando tutto da Citroen, senza riuscirci. Luis Renault, fece una fine tremenda, incarcerato e ucciso ...una pagina non bella della Francia post bellica.
Allora io sono un amante della DS della CX e della XM già in quegli anni ricordo che la DS aveva (indipendente dalla tecnologia delle sospensioni ),accorgimenti ed idee che le BMW e le Mercedes non avevano( ricordiamoci che negli anni 70 le BMW e Mercedes erano bidoni con un eccezione ,robuste e macinatori di chilometri,due aspetti di prim'ordine ma l'argomento è innovazione tecnologia ed idee ...e la Citroen ne faceva da padrona ...)la DS fascino ,la CX che meraviglia ancora se la vedo mi si arriccia il pelo ...e poi la mia fidanzata di un tempo la XM. display che mi dice tutto ,doppio vetro per separare l'abitacolo dall'apertura dello sportellone ,sette sfere per darti il massimo del comfort,incappottabile, il freno a mano col pedale ..muso a punta sembrava essere in un astronave ,luce abitacolo l'accendevi dal cruscotto ..chicche che mi fanno sorridere ...pelle dappertutto bracciolo elettrico ..ricordo che la seconda serie mettendo la retromarcia su abbasava automaticamente il vetro dello specchietto ...che auto ...e poi il fascino che aveva quando si sedeva per terra ....che stile!!!!
Bravo Matteo Valenti, io sono del 69, ho posseduto una 2cv Charleston grigia e una AX 1.2cc, mio padre era riuscito a comprarsi una BX GTI 1.6 : un "razzo atomico" tutto nero, tutti si giravano a guardarla, caro Matteo mi hai fatto tornare indietro di 30 anni 😀😀😀
Complimenti per questo affascinante documentario. Fa capire davvero quanto Citroën sia stata la marca dell'innovazione "controcorrente". Sono ancora il fortunato proprietario di una C5 prima serie del 2006: confort ineguagliabile, sospensioni idropneumatiche, fari direzionali, comandi vocali, avviso di superamento della linea di mezzeria. E tutto questo in un auto di sedici anni fa! Grazie ancora, spero di vedere presto altri interessantissimi video come questo. Complimenti!
Valenti sei estremamente capace: capace di descrivere, di trasmettere, di dare una vita ad un racconto anche se magari non avvincente! Bravo. PS: Le vecchie Citroen....una figata!!!
Complimenti per la tua passione che mi ha portato a guardare questo tuo video storico lunghissimo senza staccarmi un attimo, sono tempi ai quali la nostra attenzione non è più abituata a resistere. Bravo!!!
Pur NON essendo un appassionato di automobili, finisco per rimanere incollato fino alla fine a documentari come questo (ma anche quelli su Lancia, Panda, ecc..). Tutto grazie a uno stile avvincente e appassionato e anche allo scoprire storie e segreti di oggetti che hanno accompagnato le nostre vite ma dei quali non abbiamo mai saputo un granché. Complimenti davvero! :)
Certo che ne vogliamo altri, è sempre super appassionante seguire documentari così, poi tu li racconti in maniera perfetta e riesci a farci appassionare per tutta la durata del video, e non è una cosa da poco, soprattutto se il video ha una durata lunga, quindi non posso far altro che farti un sacco di complimenti ed aspettare i tuoi prossimi video, perché è davvero un piacere seguirti ogni volta!
Certo che si,vogliamo ancora di questi video! Mi hai fatto rivivere nel '78 quando mio padre acquisto' l'auto dei suoi sogni in quel periodo la GS,tanta tecnologia e tanta roba per quei tempi Citroen sempre all'avanguardia con uno stile tutto suo..... La GS venne sostituita nel '92 dalla Clio appena uscita, con i suoi segni del tempo e con tanto rimpianto,era iniziata un'altra era...... grazie
Grande Matteo, bellissimo servizio. Quanti ricordi, mio padre era appassionato di Citroën, i miei ricordi di infanzia (e non solo) sono legati ad una DS, o meglio ID19, del 1970. Per quasi tre decenni é stata l'auto di famiglia, ed in parallelo ci sono state una BX ed una ZX.
Bellissimo video!!! Io sono un ex citroenista, avevo una c3, mio padre ha avuto una due cavalli, e mio zio una xantia break ma accessoriata quanto un xm!! Auto fantastiche!! Mio padre il due cavalli la riparava veramente con le attrezzature da fabbro di mio nonno, e, andava sempre!!!
Complimenti, gran bel video ricco di informazioni che non conoscevo. Affascinante la figura di André Citroen, un vero precursore che, per certi aspetti, mi ha ricordato il nostro Adriano Olivetti. Ho avuto tre Citroen, una Dyane, una BX e una C3 Picasso e mi sono sempre trovato bene. E, per me, la DS è la più bella auto di sempre.
Io vorrei fare i complimenti a Matteo per la bravura e la passione ce ci mette e che è capace, con il suo entusiasmo e la sua chiarezza, a tenerci incollati allo schermo per oltre un ora. Credo nell'era dello scroll e dello zapping compulsivo sia una nota di merito non da poco. Complimenti Matteo continua così! 👍😉
Te sei il nostro Alessandro Barbero delle Auto e dei motori… è un piacere ascoltarti traspare in te tutta la passione che ci metti nel raccontare la storia dell’automobile qualunque marchio sia. Non cambiare mai il tuo modo di proporti e il tuo modo di raccontarci il magnifico mondo dei motori.
Bellissimo! Realizzato davvero bene e molto interessante. Io ho posseduto una CX familiare 2.5 TRD turbo 2 perciò la visione mi ha emozionato molto. L'ho demolita a 430.000 km col motore che andava ancora benissimo, ma tra superbollo e assicurazione era davvero troppo cara da mantenere. Peccato perchè consumava pochissimo e su neve e ghiaccio era eccezionale.
Complimenti Matteo, hai descritto in modo passionale e professionale, come al solito, un pezzo di storia dell'automobile; sarebbe interessante ampliare la conoscenza con uno spaccato delle auto giapponesi, italiane, tedesche, confrontando filosofie così distanti e diverse, ma accomunate da uno stesso scopo: produrre auto affidabili ed emozionanti.
Ogni volta mi lasci senza parole. Straordinario come sempre. Grazie per questo servizio dove ho appreso cose che non sapevo. La mia Citroen preferita, la Citroen Picasso, non per estetista ne per prestazioni, ma solo per l'abitabilità. Il genio di poter togliere i sedili posteriori con una semplicità unica ed il piano grande che ti permettevano carichi impensabili. Io ho caricatura un quad ad un bancale di merce della mia azienda. Comoda come la poltrona di casa. Non amo le mono volume e l'acquistai solo perché i miei figli si innamorarono del tetto in tela apribile. Grazie grazie... A presto.
Caro Matteo ho 64 anni suonati...che dire...queste auto le ho vissute quasi tutte...anzi senza quasi!.. Di quello che hai raccontato non fa una piega! Complimenti ! !👏👏
Bravo sempre molto professionale e coinvolgente, la mia Citroen preferita, avendo passato io i 50 anni, è la CX turbo 2, e essendo originario di un paesino di fianco a Gallipoli, Sannicola, appena patentati con amici nel 88’ il sabato sera a bordo si un a Ritmo 60 bianca, andavamo a Lecce in centro dove c’era il proprietario di un pub che aveva una CX Limusine turbo benzina, solo per vederla, facevamo 5 giri per ammirarla e poi altri 33 km per tornare a casa, 🤣🤣
Bellissimo documentario, io da bambino viaggiavo su una DYANE poi GS AX BX ZX C3 e adesso che sono nella soglia dei 50anni tante emozioni vedendo questo documentario ,sono rimasto sempre legato ancora adesso a modelli Citroen ,sempre nel cuore ,una storia stupenda
C'è poco da dire: la storia dell'auto l'hanno fatta due marchi, Citroën e Lancia. Complimenti, in genere su RUclips non reggo più di 5 minuti, questo video me lo sono goduto tutto, anche da proprietario in passato di diverse Citroën (Visa 650, BX, ZX e C4 Picasso). Grazie.
Sono un meccanico in pensione, ho avuto la fortuna di lavorare in una officina Citroen per 3 anni. Ti ringrazio di aver pensato e fatto questo video 😢ho tanta nostalgia, mi hai emozionato tantissimo con il tuo racconto grazie.
Matteo, grazie, alla mia età (71) e la mia passione (Mini Cooper S 192 cv e BMW R1200 GS Adventure) ki hai fatto rivivere ricordi incancellabili. André Citroën è stato una pietra miliare nella storia dell'automobilismo e le sue creazioni sono importantissime e indimenticabili. Non sempre bellissime (d'altra parte i francesi qualche "porcheria" l'hanno fatta: Panhard Dyna Z12 e 16,Matra M530 ecc.) ma originali e tecnologicamente avanzate. La "Deesse", l'ho guidata diverse volte, mi è rimasta per sempre nel cuore. Grazie Matteo bellisiìsima e documentata clip, da vedere e rivedere.
Da possessore ultra decennale di una Citroën C5 X7 Hydractive III+ posso solo ringraziare Matteo per un contenuto preziosissimo dal punto di vista Storico e per quel che mi riguarda sentimentale. Viene finalmente divulgata e rispettata la memoria storico-industriale di uno dei piú grandi visionari e rivoluzionari del XX secolo come André Citroën. Personalmente mi innamorai della C5 X7 proprio a Parigi nel 2009 e ancora oggi rimango affascinato dalle sue linee fiere e sempre attuali. Complimenti veri anche per la dedica al tuo amico e collega che ha lasciato questo povero mondo troppo presto.
Tienitela stretta, l'ultima vera Citroën dell'era Peugeot. Peugeot ha palesemente castrato il marchio perché ha capito che a parità di segmento era superiore e vendeva di più proprio per le sospensioni. Hanno voluto fare il brand a parte DS, ma anche lì, dove sono le sospensioni idrattive? Scomparse, hanno fatto le sospensioni con smorzatore idraulico, ma non ci sono differenze abissali rispetto ad un'auto normale Che polli, potevano avere il vanto di avere queste sospensioni sia sulla Peugeot che sulle Citroën e tutti erano felici e contenti.
@@mrfrancy0154 Tanto adesso con Stellantis avremo la stessa cosa che il guppo VW : un'unica piattaforma con 2 o 3 taglie diverse, lo stesso motore declinato in 5 tipi diversi, e una mano di vernice a seconda del marchio. Citroen, Ds, Fiat, Alfa, Lancia, Peugeot, Jeep bla bla la stessa solfa.
E' la prima volta in tutta la mia vita (ho 61anni) che guardo un programma sulle auto, addirittura x oltre un' ora. Nn ho mai preso la patente x guidarne una ma, in compenso ,ho tenuto una marea di moto che sono sempre state la mia passione. Se sei stato capace di intrattenere me ad ascoltarti x così tanto tempo, (sono rimasto come ipnotizzato) nn credo proprio che troverai mai chi può criticarti; congratulazioni x tutto.
Grande racconto bravissimo 💯 ricordo quasi commosso la Citroen DS pallas di mio zio e la mia diane 6 che alla fine aveva più di 300000 km. Mi hai fatto ricordare un periodo incredibile, anche della mia vita 👍💪💪😎👍💯
Mi hai lasciato a bocca aperta, così mi sono ritrovato davanti al monitor guardando il tuo documentario. Mi hai fatto tornare bambino/ragazzo quando mi voltavo al passaggio di un DS e dai brividi provati a bordo di una simpaticissima Diane 6 dell'allenatore di calcio nelle trasferte. Meraviglioso il tuo lavoro e la tua passione per questo strano mondo dell'auto.
Molto bello questo documentario; sono amante delle Citroen, cresciuto da bambino in una GS mentre guardavo desideroso le DS. Da adulto ho poi avuto e guidato con piacere la C5 idropneumatica, e la DS5, senza forse la più bella macchina che abbia avuto per design interno ed esterno. Peccato la scelta scellerata di abbandonare il marchio distintivo delle sospensioni idropneumatiche.
Grazie davvero bello! Mio padre aveva una desse e solo a vederla mi viene la pelle d'oca, ero un ragazzino e passavo ore con gli amici a sognare di guidarla da grandi, e a far vedere come era straordinaria. Che macchina! Grandi i francesi
@@newparadigma sì made in france ma da uomini italiani per la parte più importante, il motore e lo stile, Walter Becchia e Flaminio Bertoni. Quest’ ultimo in particolare era il capo della progettazione di tutte le vetture di quegli anni, è stato grazie a lui se ne parliamo ancora oggi.
Complimenti vivissimi, è stato un viaggio nel tempo accompagnato da immagini e descrizioni sia tecniche che storiche di altissimo livello. Ti invito a realizzare le stesse ricerche e narrarle nel tuo modo brillante e coinvolgente anche per le nostre case Italiane. Grazie davvero.
Complimenti Matteo Riesci sempre a divulgare e trasmettere la passione agli appassionati come me Hai fatto un ottimo lavoro Aspetto con ansia il tuo prossimo lavoro
Difficilmente guardo video dedicati alle automobili ma il richiamo DS è stato forte e sono contento di aver dedicato del tempo qui. Voglio complimentarmi per la passione e la piacevole professionalità dimostrate. Ho detestato le automobili Citroen fino all'età di 22 anni quando avendo urgenza di cambiare l'auto ho acquistato una GS Club (usata), praticamente contro voglia. Mi sono innamorato subito della comodità, della tenuta di strada e di tutte le altre peculiarità. Quando ho dovuto rottamarla ho comprato un'altra Citroen e poi un'altra e poi ancora... GS e BX, poi ho abbandonato il marchio che, per me, si era ormai uniformato al resto del mercato. Mi piacerebbe che venissero ricordate anche la Dyane, le "brutte" Ami 6 e Ami 8 e il furgone Type H.
Fantastico grande documentario grande Matteo a me piacciono moltissimo anche perché fai e trasmetti la passione di chi ha creato questi veicoli queste aziende
Bravo Matteo, da possessore di CX e XM ho apprezzato molto questo documentario. Su XM purtroppo (la mia era una balena bianca bellissima 2.1TD Break Automatica) ho perso mesi e mesi di officina per riuscire a risolvere i problemi dell'idrattiva ma NESSUNO riuscì mai a domarla, (neanche i tecnici di Citroen Italia Milano) era letteralmente "posseduta" e le sospensioni impazzite passavano da confort a rigido come avessero vita propria...un delirio assoluto (costato 35MILIONI di lirette....). Oggi sto ancora apprezzando CX (Prestige Automatic) e sognando SM....speriamo presto.....GRAZIE ANCORA!!
Grande Matteo! Sei sempre super interessante e mai pesante da seguire! Ormai è da qualche anno che apprezzo i tuoi servizi, sia scritti su quattroruote che sotto forma di video e devo dire che non ne hai ancora sbagliata una! Daje :D
Complimenti per il racconto chiaro ed appassionato! Io, nel mio piccolo, a 18 anni desideravo quella Dyane che tanto di moda andava allora (1981). Ma quando entrai con mio papà nel salone Citroen rimasi affascinato dalla piccola Visa 650, che comparata all'allora rivale Panda 600 era praticamente un'astronave tecnologica venuta da un altro pianeta! costava un milione di Lire in più ma che meraviglia tra le piccole di allora...Ancora oggi la ricordo con nostalgia e rimpianto.
Uuuuhhh quanti ricordi la VISA CLUB ... avevo 6 anni quando mio papà l'ha comprata...l'ha rivenduta ad una signora del suo paese perché la famiglia cresceva (era nata mia sorella) con 365.000km..... io ho guidato per diversi anni una Saxo 1.6 8v, poi rottamata per una C2 1.600 16v...poi venduta e essendomene pentito l'ho dinuovo comprata e felicemente possessore di averla.
Complimenti, davvero un bel video, sintetico ma nel contempo essenziale e concreto. Commuove il ricordo e la dedica finale a quest'uomo, Maurizio Marini, quasi mio coetaneo, che non ho avuto il piacere di conoscere, essendo anch'io un appassionato storico del mondo Citroen ed essendo, insieme con mio padre, proprietario di parecchi modelli di questa prestigiosa casa francese, chissà quanti racconti avremmo potuto condividere...
Sei fortissimo. Sei come ..un Piero Angela dei automobili..la tua ..forza..la passione di racconto è diventata il mio piacere di seguire il video. Non pensavo mai di poter guardare per intero un documentario ..sul telefono..incollato per più di un ora allo schermo. Complimenti davvero
Complimenti Matteo,bellissimo e interessante documentario,sarebbe molto bello vederlo per un marchio amato da molti come l’Alfa Romeo,altrettanto ricco di storia e soprattutto passione!!!
Complimenti. Ottimo documentario e molto esaustivo. La Citroen mi è sempre piaciuta molto proprio per le tecnologie che adottava. Ho imparato cose nuove e suggestive che raramente si riescono a sapere.
Bravissimo Matteo. Come sempre. Anche questa volta sei riuscito ad offrirci qualcosa di nuovo, bello e appassionante. Con una competenza sempre più rara e fuori dal coro. E' stupendo lo sguardo sempre nuovo che dedichi agli argomenti che affronti. (un solo consiglio piccolo, sottovoce: ogni tanto prendi fiato, così lo prendiamo anche noi) E, per quanto riguarda le Citroen, come è possibile non avere nel cuore le 2CV e, soprattutto, la DS? (senza trascurare CX, SM, XM....AMI, oggi resuscitata nel nome e -a ben vedere- anche nello spirito). Una piccola annotazione: vero che la DS non ebbe mai un gran motore, ma vero anche che nel 1956, dopo 3 mesi dalla presentazione vinse la categoria 2000 cc nel Rally di Montecarlo, portando 6 macchine su 6 all'arrivo, e risultando 7ma nella classifica generale con auto assolutamente di serie, nel 1957 bissò questo risultato con il podio completo di categoria, nel 1959 riuscì a vincere risultando prima in classifica generale, come anche nel 1966 (Toivonen-Mikander), dopo una serie di piazzamenti e vittorie anche in tante altre gare con fondi a scarsa aderenza. La grandezza del progetto sopperì alla scarsità del motore. Perchè non c'è mai una sola soluzione ai problemi. Come oggi è un errore pensare che la salvaguardia dell'ambiente passi solo attraverso l'elettrico.
I miei complimenti, ho avuto la fortuna di percorrere 380.000 con una C5 station del 2010, con il 2.0 da 163cv diesel, auto che non ha mai dato un singolo problema, meravigliosa da guidare...ho guardato tutto il video senza perderne una parola, di nuovo i miei complimenti.
Semplicemente meraviglioso,complimenti, documentario fatto benissimo di una storia pazzesca ne conoscevo solo una parte. La ds è ancora il mio sogno 😍 ho avuto una Dyane, e ora ho una c4 cactus felicissimo possessore 😉
Bellissimo documentario, sei molto bravo. Ho avuto la fortuna di possedere 2 CX, una a benzina ed una turbo diesel, soffro ancora di nostalgia per quei 2 gioielli, le più comode auto che abbia mai guidato. Una nota tecnica da ricordare riguarda i freni: il pedale del freno non aveva escursione ma era un semplice bottone che in base alla pressione esercitata dal piede regolava l'intensità della frenata. Uno spettacolo !
Mamma mia che bel video, un documentario veramente ben curato con un sacco di dettagli e storie magari non sempre conosciute. :D La mia automobile preferita è (e rimarrà per sempre) la Citroën XM, anche se devo dire che anche la DS ha un posto speciale nel mio cuore.
che spettacolo i video come questi, ho seguito anche quello sulla Mazda con moltissimo interesse! Matteo, continua così, per noi appassionati d'auto (soprattutto chi, come me, non ha vissuto queste epoche) è fantastico poterti ascoltare!
Grazie di questo bellissimo documentario. Da appassionato di auto in generale, ma soprattutto delle Citroen, l'ho apprezzato moltissimo. Da bambino ammiravo le DS, di cui mio padre mi aveva spiegato le caratteristiche davvero speciali, da adolescente sognavo di possedere una CX, che reputo tuttora la più bella quattroporte mai prodotta. Purtroppo non ne ho mai posseduta una, ma sono felice di avere avuto l'occasione di guidare, anche solo per una mezzora, una fantastica SM. Un'esperienza indimenticabile, sulle prime sterzo e freni lasciavano sconcertati, ma appena prese le misure diventava straordinaria: ricordo che osai abbordare un curvone a forte velocità e apprezzai la perfetta stabilità garantita da quelle sospensioni idropneumatiche, senza contare il confort stupefacente sullo sconnesso. A questo proposito, devo notare che non hai accennato che i francesi chiamavano la DS "le fauteuil roulant", ovvero la poltrona viaggiante, e qualcuno anche "il tappeto volante" perché sembrava di galleggiare a mezzo metro dalla strada. Peccato che poi le esigenze di riduzione dei costi e standardizzazione dei componenti abbiano forzato anche la Citroen a fare auto sostanzialmente simili a tutte le altre, perdendo quelle prerogative che la rendevano unica.
Mi complimento per questo video, è un peccato che molti non conoscano la storia di questo mitico marchio che invece ha dato tanto all'automobilismo. Citroenista da sempre e x sempre.
Veramente un bel documentario. Una dedica speciale che mostra anche il tuo cuore. A casa siamo diventati Citroenisti con una C4, e con la mia C3. Una passione per la DS, anche stamattina ne ho visto una Super con fari gialli, accovacciata in attesa che il suo padrone la portasse in giro a farsi ammirare. Amore giovanile una CX Pallas color oro, che vedevo spesso parcheggiata vicino a casa.🥰
Grazie Matteo e complimenti per questo video coinvolgente e ben fatto. Citroen a mio parere è uno dei quattro produttori industriali che, nel periodo dal dopoguerra fino a metà degli anni '70 era 10 anni avanti nella progettazione rispetto alla concorrenza. Gli altri marchi, pur con "filosofie" diverse erano Lancia, Alfa Romeo e Jaguar.
Belllissimo, complimenti! Dopo tante auto tedesche ho acquistato una Citroen DS 23 Pallas del '72 e ho fatto un tuffo meraviglioso nel mio passato quando da ragazzo la vedevo in tutta la sua bellezza ed eleganza!
Da possessore di una C5 del 2016 (ne ho avuta anche un'altra del 2010), ti faccio i complimenti per questo bellissimo video che ripercorre un epopea magica per la storia dell'auto. Ggrazie a te, ho scoperto che Citroen non ha solo inventato le mitiche sospensioni idroattive, ma ha avuto la lungimiranza di progettare soluzioni che hanno tracciato la strada a tutte le altre case automobilistiche. Grazie per questo racconto.
Auto straordinarie. La mia XM del 1990 mi è rimasta nel cuore (250.000 km). La C5 è stata poi la mia più comoda. Bravo e grazie per avermi riportato indietro nei ricordi.
Ti ringrazio Matteo, per un appassionato Citroën è davvero un piacere guardare questo video. Forse avrei dato appena più spazio alle soluzioni di design interno (ad esempio piacevolmente folle nella Gs, Gsa e Bx). A mio parere anche la C6 avrebbe meritato una menzione, ma mi ha fatto molto piacere vedere la C5 mk2, secondo me un'auto sottovalutata. Detto ciò, grazie ancora, veramente un bel video!
Un video fatto veramente molto bene, complimenti, davvero tanti compimenti! Ho avuto modo di scoprire e capire meglio delle cose che avevo sentito dire ma che non mi erano mai state raccontate in modo così esaustivo e con tutta questa passione. Ricordo ancora quando da piccolo mio padre tornò a casa con una SM che un suo amico gli aveva prestato: ebbe modo di tenerla per qualche giorno e quindi io ebbi modo di salirci e di farci anche un viaggio (come passeggero) di circa 150 Km e ritorno: mi sembrò di viaggiare su un'astronave. Era una macchina veramente fuori del tempo e più avanti del tempo. All'epoca dissi "da grande ne comprerò una!". Purtroppo quando ho preso la patente avevano già smesso di produrla e così è rimasta solo un sogno di un bambino... Mi avvicinai però dopo qualche anno al mondo Citroen prendendo una AX. Tante soddisfazioni, tantissimi Km senza nessun problema particolare ma era un altro mondo: già ben diverso dalla 2CV che aveva una mia amica... Hai risvegliato anche un po' nostalgia... 😉
Mi fà piacere rispolverare la storia di questo merchio, anche perchè ne sono un'affezionato utente. Ho avuto una Dyane 6 di cui ricordo l'infaticabile motore e la praticissima leva del cambio. Ricordo, purtroppo, le gelate nei viaggi invernali in quanto l'impianto di riscaldamento riusciva a fatica a tenere asciutto il parabrezza. Ho avuto per quasi vent'anni una Picasso diesel con 90 cv. Fantastica macchina, confortevole, sicura, eccezionale sulla neve, (Abito a 1400 mt. s l.m., nelle Dolomiti). Mai auto un guasto in 300.000 km. percorsi. Ora giro con un Berlingo Multispace, spazio a volontà, ci porto di tutto e consuma pochissimo. Devo riconoscere che i francesi in questo settore ci sanno veramente fare, sanno sfuttare ogni pertugio per ricavarne vani per riporre chiavi, monetine, documenti e quant'altro.
Anch'io ero piccola e la citroen era il mio marchio preferito di allora, ancora ricordo lo spot XM "la strada domata".. Era un'auto che stupiva per la linea
Mio padre ebbe 2 cx. Auto pazzesca per l'epoca... Con anche l'aria condizionata e ABS. Incredibile. Questi documentari sono semplicemente meravigliosi. Grazie per questo bellissimo lavoro che fai, lo trovo toccante. Bravo davvero.
Sei straordinario, starei ad ascoltarti per ore! Mio padre ha avuto una sola Citroen, una GS che ricordo ancora come una macchina di una comodità strepitosa...
La Ds era il sogno di mio padre negli anni 60/70, irrealizzabile. Da noi in Piemonte la chiamavamo affettuosamente 'l babi, cioè il rospo. Bellissima, un sogno di eleganza, efficienza e comodità.
Complimenti veramente, una storia avvincente e completa, con foto, filmati e informazioni tecniche mai visti prima. Ho praticamente imparato a guidare su una Ds19, straordinaria auto, provenendo da un'altra geniale francese, la Panhard PL17. Un sacco di viaggi sull'autostrada del Sole quando si poteva viaggiare senza limiti, 1911 cc e soli 83Cv, ma una volta messa in strada si macinavano centinaia di km senza accorgersene, una volta ricordo mi superò una Ferrari 275GTB, era Little Tony. Ai quei tempi le DS erano vetture all'avanguardia soprattutto se paragonate con quei "bidoni" delle Fiat 1400 e 1800, rigidi carrozzoni e vere dissipatrici di benzina. Un'altra simpatica curiosità dalla DS era la chiave per smontare le ruote, lunga una 60ina di cm, serviva anche per avviare il motore nel caso di batteria scarica, a manovella! Per molti anni sono stato fedele al marchio double chevron sia con la Dyane che con l'Ami6, poi con la Bx. Tutte fantastiche. Ricordo che con l'Ami, in seguito ad un tamponamento, l'albero motore del boxer si stortò bloccando le bielle. Smontai il tutto, due martellate ben assestate, le bielle furono di nuovo libere, rimontai tutto, albero, i cilindri ecc. e proseguii ancora per tanti kilometri. Dei veri muli. Bello bello bello, mi rivedrò il tuo servizio ancora un sacco di volte. Grazie.
Metà anni 80, il papà di un mio compagno di classe aveva una CX 25 turbodiesel, mai salito su niente di più comodo. Di sicuro uno dei marchi che ha fatto la storia dell'auto. Linee molto particolari che amavi o odiavi senza vie di mezzo, come non ricordare la XM degli anni 90. Per venire ai giorni nostri trovo riuscita la C4 attuale anche se dal vivo ne ho vista solo una
Matteo: bravissimo 👏👏👏. Non conoscevo bene la storia della Citroën, ma ho sempre pensato che fosse un marchio "fuori dalle righe". Grazie per questo meraviglioso documentario. Sei bravissimo nell'esposizione: chiaro e semplice. Magari se ne fai altri ci aiuti ad arricchire la nostra poca cultura automobilistica. Ancora, bravo!!!!
Minuto 33:29 "auto di lusso più incredibile di sempre" non la potevi definire meglio!!! Grazie per il documentario, traspare tutta la tua passione come sempre! Ieri più di oggi, ma ritengo che Citroen resti un marchio non per tutti e ne vado fiero.
Complimenti, una bellissima storia avvincente, coinvolgente per i ricordi suscitati a chi è nato nel 1960 o giù di lì, la chiusa sulla "follia" una ciliegina sulla torta complimenti!
Grazie Matteo per questo bel documentario. Mio padre, da bambino, aveva un DS e da allora mi sono appassionato alla tecnologia rivoluzionaria di Citroën. Avrei citato anche la BX, che - come vettura media e da famiglia - è stata apprezzata molto negli anni 80, sostituita dalla Xantia, di cui un modello aveva la trazione integrale con addirittura 4 ruote sterzanti. Un prodigio della tecnica per quei tempi, oltre che un motore (mi riferisco al turbo diesel 2.2), che era il riferimento in termini di prestazioni…finalmente. Complimenti e attendiamo nuovi documentari…magari sulla Lancia 😉
Sono entrato come apprendista (14en) in un officina Citroen ed a 19 anni avevo la mia officina. Ho riparato 2CV Dyane GS DS e SM ecc. fino alla pensione e malgrado progresso e innovazione ancor oggi la DS rimane per me la miglior macchina del mondo. Tutto doveva essere regolato alla perfezione per poter funzionare in maniera ottimale. Nessun automatismo o sistema elettronico, tutto era idraulico o meccanico. Le vetture con cambio comandato idraulicamente avevano per esempio due minimi motore,uno normale e uno accelerato. Tra le infinite regolazioni che si dovevano effettuare una in particolare é poco conosciuta: la vettura posta su di un piano perfettamente livellato aveva la parte sinistra (ove siede il guidatore) 8/10 mm piu bassa della parte destra per compensare il differente livello stradale (gobba d´asino) ....la carreggiata stradale al centro é piu alta che al lato per far defluire l´acqua piovana che altrimenti formerebbe delle pozzanghere. In tal modo i passeggeri sono seduti perfettamente vetricali.
Concordo. :)
Decisamente si
hai detto bene
Sono d'accordo solo che io sono perdutamente innamorato della xm
👍👍👍⚫
Complimenti di vero cuore! Mi hai letteralmente fatto emozionare.. fin da bambino mio padre aveva una GS, poi una XM.. che purtroppo ho distrutto io in un incidente, ma che mi ha salvato la vita.. e, affascinato dalla tecnica Citroën, sono diventato ingegnere..
Adesso guido fieramente una C5 idrattiva, che ha 350.000 km.. ma dalla quale non mi voglio separare, perché sono uno di quelli stregato dall'idropneumatica, che ha sofferto fisicamente e psicologicamente alla notizia della sua scomparsa.. penso che riprenderò un'altra C5 idropneumatica dopo di questa.. grazie del video!!
Documentario ben fatto e professionale! 👏❤ Comprai la 2CV Charleston poco dopo la patente. Aveva pochi mesi di vita. Chi la comprò era impedito a parcheggiarla. Per me fu un affare e doveva essere 'temporanea'. Correva l'anno 1982. E' tuttora parcheggiata sotto casa, unica auto che io abbia mai avuto, dinosauro di latta di un'era in cui l'uomo guidava con tutti e 5 i sensi all'erta ed ogni scelta era decisa da rapidissimi calcoli istintivi. Quasi 40 anni di viaggi e mai rimasto a piedi. E' la mia De Lorean.
o
La GSA Pallas con la capacità di viaggiare istantaneamente su tre ruote ci salvò la vita (come naturalmente la prontezza di mio padre a commutarla)
errata corrige: tuttora in luogo di "tutt'ora"
@@mariaa3994 sì perché aveva le sospensioni pneumatiche e si poteva alzare in caso di foratura ...una vera genialità!
Anch'io ho ancora la mia charleston grigia/grigia con me, la mia prima auto acquistata usata nel 1995. Anch'io avrei dovuto tenerla solo per fare pratica di guida e invece...😂❤
Ho una Citroën C5 2200 TD del 2008, ha ormai 220.000 km e 16 anni ma cambiarla....... mi piange il cuore❤😢, prima avevo una Xantia ....... oggi ormai tutte le case non producono altro che SUV....... li odio, se avessi la possibilità economica comprerei una DS cabriolet anche scassata e la farei restaurare...... la DS è e resta la piu bella auto mai prodotta in tutto il mondo. Buon lavoro e buona vita.
Da Alfista, complimenti vivissimi per il meraviglioso video. La lunghezza ne vale pienamente la pena.
Altra storia da tramandare nel tempo.
Bravissimo👏🏻👏🏻👏🏻
Da figlio di citroenista, non posso che apprezzare questo video e la passione che hai espresso nel raccontare questa storia affascinante, grazie 🙂
Correggo era 4,95 metri la cx
Ho avuto diverse auto, BMW Mercedes, Peugeot, lancia ma nessuna era ed e guidabile come la cx, ancora oggi la rimpiango
Grazie Matteo. Mi hai fatto emozionare ricordando la mia infanzia sulla mitica c5 del 2001. Mio padre quando la acquistò se ne innamorò subito e rimase sorpreso oltre che dal comfort anche dall'elasticità del motore. Io da bambino rimasi folgorato dalla spaziosità interna e dal tasto "magico" di regolazione delle sospensioni idropneumatiche giocando a fare su e giù come un ossesso =)
Quando ci separammo dall'auto fu per problemi meccanici ( come hai ben detto purtroppo non tutti conoscevano la vettura e in pochi ne apprezzavano i contenuti avveniristici) dovuti all'incapacità di certi meccanici di risolvere i problemi. Anche la reperibilità di alcuni pezzi meccanici era un problema e non sempre la loro sostituzione riusciva a risolvere il problema. Tuttavia, nonostante gli inconvenienti ancora oggi se mi capita di vederne passare una mi soffermo ad osservarla ricordando i miei primi anni di crescita verso l'adolescenza. Da allora amo e continuo ad essere un fan delle auto a marchio Citroen.
Bellissimo ricordo, grazie per averlo condiviso con noi.
Bellissimo documentario...e ben descritto....tanti parlano della storia del marchio francese...ma lei è riuscito a cogliere tutti i passi e momenti di questa rivoluzionaria e affascinante casa automobilistica...grazie...saluti
Video SPETTACOLARE, non conoscevo la storia del marchio ma avevo tanta curiosità visto che la mia prima macchina (ho 18 anni, sono neopatentato) è una Citroën C2 che adoro e che è in famiglia da 15 anni, auto robustissima come meccanica ( 1.4 hdi) e che in ogni occasione si rivela utile, affronta viaggi lunghi in spensieratezza, se abbassi i sedili lo spazio per caricare non manca e sulla neve non si comporta affatto male! Piccola grande auto.
Molto bravo, Matteo! La durata del servizio, non si è sentita: poco più di un'ora, passata piacevolmente...
E poi, la tua voce non stanca: è veramente un pregio!
Quanto ad altre storie sulle marche costruttrici di auto, sarebbe bello un servizio su Mercedes e anche sulla FIAT, soffermandoti sui modelli che hanno fatto la storia dell'auto. A presto 👌
Un documentario ben realizzato, ricco di informazioni non solo tecniche. Bella la dedica per il tuo collega storico e appassionato del mondo Citroen. Fa che questo non rimanga un documento solitario. Il mondo dell’auto è ricco di opportunità. Grazie.
Non lo è, qui puoi trovare tutti i documentari che ho fatto su AM :)
ruclips.net/p/PLqI8sEMbZFSizNgiafhh9cIdQvLeDi6ZI
Sei un ottimo comunicatore , competente ed appassionato .Trasmetti con semplicità una grande passione.Complimenti a te e a chi collabora con la produzione.
Sono d'accordo!
Bravo ! Un pensiero struggente per Maurizio, carissimo amico che mancherà sempre tanto a tutti gli appassionati Citroen.
La prima volta che sono stato a Parigi, sono andato al Cimitero monumentale di Montparnasse sulla tomba di Citroen... sobria, elegante senza fronzoli, ...si capisce la grandezza di un uomo da come viene ricordato.
Un gigante del XX secolo!
Amo, e adoro le AUTOMOBILI e i pionieri che le hanno progettate grazie alle automobili si è migliorata la vita.
Vorrei risvegliarmi tra 1000 anni e trovare sopra il mio comodino un paio di chiavi anche col doppio baffo della Citroën😀😀😉😉
André Citroën, è stato un genio lungimirante e la DS è una tra le più belle auto di tutti i tempi ed era piena di tecnologia anni luce avanti per quegli anni! ♥
Non solo Andrè Citroën, anche i Michelin furono innovativi, lasciando la marca innovare. Credo che negli accordi "avrebbero dovuto restituire le azioni dell'azienda a Citroën", e invece non lo fecero, a quanto mi ricordo . Nel secolo scorso, la Renault è stata sempre un passo indietro, imitando tutto da Citroen, senza riuscirci. Luis Renault, fece una fine tremenda, incarcerato e ucciso ...una pagina non bella della Francia post bellica.
@@laltromondoyoutubechannel6537 no86
Allora io sono un amante della DS della CX e della XM già in quegli anni ricordo che la DS aveva (indipendente dalla tecnologia delle sospensioni ),accorgimenti ed idee che le BMW e le Mercedes non avevano( ricordiamoci che negli anni 70 le BMW e Mercedes erano bidoni con un eccezione ,robuste e macinatori di chilometri,due aspetti di prim'ordine ma l'argomento è innovazione tecnologia ed idee ...e la Citroen ne faceva da padrona ...)la DS fascino ,la CX che meraviglia ancora se la vedo mi si arriccia il pelo ...e poi la mia fidanzata di un tempo la XM. display che mi dice tutto ,doppio vetro per separare l'abitacolo dall'apertura dello sportellone ,sette sfere per darti il massimo del comfort,incappottabile, il freno a mano col pedale ..muso a punta sembrava essere in un astronave ,luce abitacolo l'accendevi dal cruscotto ..chicche che mi fanno sorridere ...pelle dappertutto bracciolo elettrico ..ricordo che la seconda serie mettendo la retromarcia su abbasava automaticamente il vetro dello specchietto ...che auto ...e poi il fascino che aveva quando si sedeva per terra ....che stile!!!!
@@consolatovitetta966 concordo con te. XM ultima vera Citroen
@@ilmoronero1959 la XM la amo ancora oggi
Bravo Matteo Valenti, io sono del 69, ho posseduto una 2cv Charleston grigia e una AX 1.2cc, mio padre era riuscito a comprarsi una BX GTI 1.6 : un "razzo atomico" tutto nero, tutti si giravano a guardarla, caro Matteo mi hai fatto tornare indietro di 30 anni 😀😀😀
Complimenti per questo affascinante documentario. Fa capire davvero quanto Citroën sia stata la marca dell'innovazione "controcorrente". Sono ancora il fortunato proprietario di una C5 prima serie del 2006: confort ineguagliabile, sospensioni idropneumatiche, fari direzionali, comandi vocali, avviso di superamento della linea di mezzeria. E tutto questo in un auto di sedici anni fa! Grazie ancora, spero di vedere presto altri interessantissimi video come questo. Complimenti!
Valenti sei estremamente capace: capace di descrivere, di trasmettere, di dare una vita ad un racconto anche se magari non avvincente! Bravo.
PS: Le vecchie Citroen....una figata!!!
8
Lol
Lo lo se
Complimenti per la tua passione che mi ha portato a guardare questo tuo video storico lunghissimo senza staccarmi un attimo, sono tempi ai quali la nostra attenzione non è più abituata a resistere. Bravo!!!
Pur NON essendo un appassionato di automobili, finisco per rimanere incollato fino alla fine a documentari come questo (ma anche quelli su Lancia, Panda, ecc..).
Tutto grazie a uno stile avvincente e appassionato e anche allo scoprire storie e segreti di oggetti che hanno accompagnato le nostre vite ma dei quali non abbiamo mai saputo un granché.
Complimenti davvero! :)
Certo che ne vogliamo altri, è sempre super appassionante seguire documentari così, poi tu li racconti in maniera perfetta e riesci a farci appassionare per tutta la durata del video, e non è una cosa da poco, soprattutto se il video ha una durata lunga, quindi non posso far altro che farti un sacco di complimenti ed aspettare i tuoi prossimi video, perché è davvero un piacere seguirti ogni volta!
Certo che si,vogliamo ancora di questi video!
Mi hai fatto rivivere nel '78 quando mio padre acquisto' l'auto dei suoi sogni in quel periodo la GS,tanta tecnologia e tanta roba per quei tempi Citroen sempre all'avanguardia con uno stile tutto suo..... La GS venne sostituita nel '92 dalla Clio appena uscita, con i suoi segni del tempo e con tanto rimpianto,era iniziata un'altra era...... grazie
Grande Matteo, bellissimo servizio. Quanti ricordi, mio padre era appassionato di Citroën, i miei ricordi di infanzia (e non solo) sono legati ad una DS, o meglio ID19, del 1970. Per quasi tre decenni é stata l'auto di famiglia, ed in parallelo ci sono state una BX ed una ZX.
Bellissimo video!!! Io sono un ex citroenista, avevo una c3, mio padre ha avuto una due cavalli, e mio zio una xantia break ma accessoriata quanto un xm!! Auto fantastiche!! Mio padre il due cavalli la riparava veramente con le attrezzature da fabbro di mio nonno, e, andava sempre!!!
Complimenti, gran bel video ricco di informazioni che non conoscevo. Affascinante la figura di André Citroen, un vero precursore che, per certi aspetti, mi ha ricordato il nostro Adriano Olivetti.
Ho avuto tre Citroen, una Dyane, una BX e una C3 Picasso e mi sono sempre trovato bene. E, per me, la DS è la più bella auto di sempre.
Io vorrei fare i complimenti a Matteo per la bravura e la passione ce ci mette e che è capace, con il suo entusiasmo e la sua chiarezza, a tenerci incollati allo schermo per oltre un ora. Credo nell'era dello scroll e dello zapping compulsivo sia una nota di merito non da poco. Complimenti Matteo continua così! 👍😉
Bel video. Bravo Matteo. Sei una garanzia 👍💪
Bellissima narrazione, hai reso onore ad un marchio storico in modo sublime. Anche se il mio cuore continua a battere forte per le auto italiane! 🇮🇹❤️
Grazie Maurizio, le storie dei marchi automobilistici sono sempre affascinanti!
Te sei il nostro Alessandro Barbero delle Auto e dei motori… è un piacere ascoltarti traspare in te tutta la passione che ci metti nel raccontare la storia dell’automobile qualunque marchio sia. Non cambiare mai il tuo modo di proporti e il tuo modo di raccontarci il magnifico mondo dei motori.
Bellissimo! Realizzato davvero bene e molto interessante. Io ho posseduto una CX familiare 2.5 TRD turbo 2 perciò la visione mi ha emozionato molto. L'ho demolita a 430.000 km col motore che andava ancora benissimo, ma tra superbollo e assicurazione era davvero troppo cara da mantenere. Peccato perchè consumava pochissimo e su neve e ghiaccio era eccezionale.
Complimenti Matteo, hai descritto in modo passionale e professionale, come al solito, un pezzo di storia dell'automobile; sarebbe interessante ampliare la conoscenza con uno spaccato delle auto giapponesi, italiane, tedesche, confrontando filosofie così distanti e diverse, ma accomunate da uno stesso scopo: produrre auto affidabili ed emozionanti.
Ogni volta mi lasci senza parole. Straordinario come sempre. Grazie per questo servizio dove ho appreso cose che non sapevo. La mia Citroen preferita, la Citroen Picasso, non per estetista ne per prestazioni, ma solo per l'abitabilità. Il genio di poter togliere i sedili posteriori con una semplicità unica ed il piano grande che ti permettevano carichi impensabili. Io ho caricatura un quad ad un bancale di merce della mia azienda. Comoda come la poltrona di casa. Non amo le mono volume e l'acquistai solo perché i miei figli si innamorarono del tetto in tela apribile. Grazie grazie... A presto.
Caro Matteo ho 64 anni suonati...che dire...queste auto le ho vissute quasi tutte...anzi senza quasi!..
Di quello che hai raccontato non fa una piega! Complimenti ! !👏👏
Bravo sempre molto professionale e coinvolgente, la mia Citroen preferita, avendo passato io i 50 anni, è la CX turbo 2, e essendo originario di un paesino di fianco a Gallipoli, Sannicola, appena patentati con amici nel 88’ il sabato sera a bordo si un a Ritmo 60 bianca, andavamo a Lecce in centro dove c’era il proprietario di un pub che aveva una CX Limusine turbo benzina, solo per vederla, facevamo 5 giri per ammirarla e poi altri 33 km per tornare a casa, 🤣🤣
Bellissimo documentario, io da bambino viaggiavo su una DYANE poi GS AX BX ZX C3 e adesso che sono nella soglia dei 50anni tante emozioni vedendo questo documentario ,sono rimasto sempre legato ancora adesso a modelli Citroen ,sempre nel cuore ,una storia stupenda
C'è poco da dire: la storia dell'auto l'hanno fatta due marchi, Citroën e Lancia.
Complimenti, in genere su RUclips non reggo più di 5 minuti, questo video me lo sono goduto tutto, anche da proprietario in passato di diverse Citroën (Visa 650, BX, ZX e C4 Picasso).
Grazie.
Sono un meccanico in pensione, ho avuto la fortuna di lavorare in una officina Citroen per 3 anni. Ti ringrazio di aver pensato e fatto questo video 😢ho tanta nostalgia, mi hai emozionato tantissimo con il tuo racconto grazie.
Davvero un bel documento, costruito con sapiente passione e grande capacità di comunicazione. Complimenti!
Matteo, grazie, alla mia età (71) e la mia passione (Mini Cooper S 192 cv e BMW R1200 GS Adventure) ki hai fatto rivivere ricordi incancellabili. André Citroën è stato una pietra miliare nella storia dell'automobilismo e le sue creazioni sono importantissime e indimenticabili. Non sempre bellissime (d'altra parte i francesi qualche "porcheria" l'hanno fatta: Panhard Dyna Z12 e 16,Matra M530 ecc.) ma originali e tecnologicamente avanzate. La "Deesse", l'ho guidata diverse volte, mi è rimasta per sempre nel cuore. Grazie Matteo bellisiìsima e documentata clip, da vedere e rivedere.
Da possessore ultra decennale di una Citroën C5 X7 Hydractive III+ posso solo ringraziare Matteo per un contenuto preziosissimo dal punto di vista Storico e per quel che mi riguarda sentimentale. Viene finalmente divulgata e rispettata la memoria storico-industriale di uno dei piú grandi visionari e rivoluzionari del XX secolo come André Citroën.
Personalmente mi innamorai della C5 X7 proprio a Parigi nel 2009 e ancora oggi rimango affascinato dalle sue linee fiere e sempre attuali. Complimenti veri anche per la dedica al tuo amico e collega che ha lasciato questo povero mondo troppo presto.
Tienitela stretta, l'ultima vera Citroën dell'era Peugeot. Peugeot ha palesemente castrato il marchio perché ha capito che a parità di segmento era superiore e vendeva di più proprio per le sospensioni. Hanno voluto fare il brand a parte DS, ma anche lì, dove sono le sospensioni idrattive? Scomparse, hanno fatto le sospensioni con smorzatore idraulico, ma non ci sono differenze abissali rispetto ad un'auto normale
Che polli, potevano avere il vanto di avere queste sospensioni sia sulla Peugeot che sulle Citroën e tutti erano felici e contenti.
@@mrfrancy0154 Tanto adesso con Stellantis avremo la stessa cosa che il guppo VW : un'unica piattaforma con 2 o 3 taglie diverse, lo stesso motore declinato in 5 tipi diversi, e una mano di vernice a seconda del marchio. Citroen, Ds, Fiat, Alfa, Lancia, Peugeot, Jeep bla bla la stessa solfa.
@@lilietto1 ti sei dimenticato Opel...
E' la prima volta in tutta la mia vita (ho 61anni) che guardo un programma sulle auto, addirittura x oltre un' ora. Nn ho mai preso la patente x guidarne una ma, in compenso ,ho tenuto una marea di moto che sono sempre state la mia passione. Se sei stato capace di intrattenere me ad ascoltarti x così tanto tempo, (sono rimasto come ipnotizzato) nn credo proprio che troverai mai chi può criticarti; congratulazioni x tutto.
Grande racconto bravissimo 💯 ricordo quasi commosso la Citroen DS pallas di mio zio e la mia diane 6 che alla fine aveva più di 300000 km. Mi hai fatto ricordare un periodo incredibile, anche della mia vita 👍💪💪😎👍💯
Mi hai lasciato a bocca aperta, così mi sono ritrovato davanti al monitor guardando il tuo documentario. Mi hai fatto tornare bambino/ragazzo quando mi voltavo al passaggio di un DS e dai brividi provati a bordo di una simpaticissima Diane 6 dell'allenatore di calcio nelle trasferte. Meraviglioso il tuo lavoro e la tua passione per questo strano mondo dell'auto.
Molto bello questo documentario; sono amante delle Citroen, cresciuto da bambino in una GS mentre guardavo desideroso le DS.
Da adulto ho poi avuto e guidato con piacere la C5 idropneumatica, e la DS5, senza forse la più bella macchina che abbia avuto per design interno ed esterno. Peccato la scelta scellerata di abbandonare il marchio distintivo delle sospensioni idropneumatiche.
Matteo sei stato cristallino …la prima volta che guardò un video più di un ora …devi farne altri .!
Complimenti
Grazie davvero bello! Mio padre aveva una desse e solo a vederla mi viene la pelle d'oca, ero un ragazzino e passavo ore con gli amici a sognare di guidarla da grandi, e a far vedere come era straordinaria. Che macchina! Grandi i francesi
Il motore e lo stile erano italiani
@@jackdaniels9019 gli italiani hanno sicuramente contribuito ma il progetto le idee il coraggio la visione sono made in france
@@newparadigma sì made in france ma da uomini italiani per la parte più importante, il motore e lo stile, Walter Becchia e Flaminio Bertoni. Quest’ ultimo in particolare era il capo della progettazione di tutte le vetture di quegli anni, è stato grazie a lui se ne parliamo ancora oggi.
Complimenti vivissimi, è stato un viaggio nel tempo accompagnato da immagini e descrizioni sia tecniche che storiche di altissimo livello. Ti invito a realizzare le stesse ricerche e narrarle nel tuo modo brillante e coinvolgente anche per le nostre case Italiane. Grazie davvero.
Complimenti Matteo
Riesci sempre a divulgare e trasmettere la passione agli appassionati come me
Hai fatto un ottimo lavoro
Aspetto con ansia il tuo prossimo lavoro
raramente ho sentito una persona così eccezionale nello spiegare le cose, complimenti, bravo davvero.
Complimenti Matteo. La passione con cui descrivi le auto è davvero coinvolgente. Bravo
Difficilmente guardo video dedicati alle automobili ma il richiamo DS è stato forte e sono contento di aver dedicato del tempo qui. Voglio complimentarmi per la passione e la piacevole professionalità dimostrate. Ho detestato le automobili Citroen fino all'età di 22 anni quando avendo urgenza di cambiare l'auto ho acquistato una GS Club (usata), praticamente contro voglia. Mi sono innamorato subito della comodità, della tenuta di strada e di tutte le altre peculiarità. Quando ho dovuto rottamarla ho comprato un'altra Citroen e poi un'altra e poi ancora... GS e BX, poi ho abbandonato il marchio che, per me, si era ormai uniformato al resto del mercato. Mi piacerebbe che venissero ricordate anche la Dyane, le "brutte" Ami 6 e Ami 8 e il furgone Type H.
Fantastico grande documentario grande Matteo a me piacciono moltissimo anche perché fai e trasmetti la passione di chi ha creato questi veicoli queste aziende
Bravo Matteo, da possessore di CX e XM ho apprezzato molto questo documentario. Su XM purtroppo (la mia era una balena bianca bellissima 2.1TD Break Automatica) ho perso mesi e mesi di officina per riuscire a risolvere i problemi dell'idrattiva ma NESSUNO riuscì mai a domarla, (neanche i tecnici di Citroen Italia Milano) era letteralmente "posseduta" e le sospensioni impazzite passavano da confort a rigido come avessero vita propria...un delirio assoluto (costato 35MILIONI di lirette....). Oggi sto ancora apprezzando CX (Prestige Automatic) e sognando SM....speriamo presto.....GRAZIE ANCORA!!
Grande Matteo! Sei sempre super interessante e mai pesante da seguire! Ormai è da qualche anno che apprezzo i tuoi servizi, sia scritti su quattroruote che sotto forma di video e devo dire che non ne hai ancora sbagliata una! Daje :D
ahah adesso non esageriamo! Troppo gentile, grazie per il tuo commento, a presto!
@@redazioneautomoto non esagero caro ahah a presto :D
Grazie per questo filmato, mi ha fatto viaggiare in un mondo di ricordi ancora freschi nella mia memoria.😌
Complimenti per il racconto chiaro ed appassionato! Io, nel mio piccolo, a 18 anni desideravo quella Dyane che tanto di moda andava allora (1981). Ma quando entrai con mio papà nel salone Citroen rimasi affascinato dalla piccola Visa 650, che comparata all'allora rivale Panda 600 era praticamente un'astronave tecnologica venuta da un altro pianeta! costava un milione di Lire in più ma che meraviglia tra le piccole di allora...Ancora oggi la ricordo con nostalgia e rimpianto.
Uuuuhhh quanti ricordi la VISA CLUB ... avevo 6 anni quando mio papà l'ha comprata...l'ha rivenduta ad una signora del suo paese perché la famiglia cresceva (era nata mia sorella) con 365.000km..... io ho guidato per diversi anni una Saxo 1.6 8v, poi rottamata per una C2 1.600 16v...poi venduta e essendomene pentito l'ho dinuovo comprata e felicemente possessore di averla.
Complimenti, davvero un bel video, sintetico ma nel contempo essenziale e concreto. Commuove il ricordo e la dedica finale a quest'uomo, Maurizio Marini, quasi mio coetaneo, che non ho avuto il piacere di conoscere, essendo anch'io un appassionato storico del mondo Citroen ed essendo, insieme con mio padre, proprietario di parecchi modelli di questa prestigiosa casa francese, chissà quanti racconti avremmo potuto condividere...
Sei fortissimo. Sei come ..un Piero Angela dei automobili..la tua ..forza..la passione di racconto è diventata il mio piacere di seguire il video. Non pensavo mai di poter guardare per intero un documentario ..sul telefono..incollato per più di un ora allo schermo. Complimenti davvero
Complimenti Matteo,bellissimo e interessante documentario,sarebbe molto bello vederlo per un marchio amato da molti come l’Alfa Romeo,altrettanto ricco di storia e soprattutto passione!!!
Ho ascoltato tutto il servizio.....mi ha fatto venire i brividi.
Che personaggi, quante invenzioni, quanta lungimiranza e sana follia.
Complimenti. Ottimo documentario e molto esaustivo. La Citroen mi è sempre piaciuta molto proprio per le tecnologie che adottava. Ho imparato cose nuove e suggestive che raramente si riescono a sapere.
Ma che chiarezza! Un piacere ascoltarti anche per chi non è un patito di auto. Complimenti.
Bravissimo Matteo. Come sempre.
Anche questa volta sei riuscito ad offrirci qualcosa di nuovo, bello e appassionante. Con una competenza sempre più rara e fuori dal coro.
E' stupendo lo sguardo sempre nuovo che dedichi agli argomenti che affronti.
(un solo consiglio piccolo, sottovoce: ogni tanto prendi fiato, così lo prendiamo anche noi)
E, per quanto riguarda le Citroen, come è possibile non avere nel cuore le 2CV e, soprattutto, la DS? (senza trascurare CX, SM, XM....AMI, oggi resuscitata nel nome e -a ben vedere- anche nello spirito).
Una piccola annotazione: vero che la DS non ebbe mai un gran motore, ma vero anche che nel 1956, dopo 3 mesi dalla presentazione vinse la categoria 2000 cc nel Rally di Montecarlo, portando 6 macchine su 6 all'arrivo, e risultando 7ma nella classifica generale con auto assolutamente di serie, nel 1957 bissò questo risultato con il podio completo di categoria, nel 1959 riuscì a vincere risultando prima in classifica generale, come anche nel 1966 (Toivonen-Mikander), dopo una serie di piazzamenti e vittorie anche in tante altre gare con fondi a scarsa aderenza. La grandezza del progetto sopperì alla scarsità del motore. Perchè non c'è mai una sola soluzione ai problemi.
Come oggi è un errore pensare che la salvaguardia dell'ambiente passi solo attraverso l'elettrico.
I miei complimenti, ho avuto la fortuna di percorrere 380.000 con una C5 station del 2010, con il 2.0 da 163cv diesel, auto che non ha mai dato un singolo problema, meravigliosa da guidare...ho guardato tutto il video senza perderne una parola, di nuovo i miei complimenti.
Grandissimo documentario Matteo. Io ho sempre amato la ds e la 2cv . Storia interessante. Fanne altri di video così, ti prego
Complimenti, Matteo! Bellissimo documentario.
Semplicemente meraviglioso,complimenti, documentario fatto benissimo di una storia pazzesca ne conoscevo solo una parte. La ds è ancora il mio sogno 😍 ho avuto una Dyane, e ora ho una c4 cactus felicissimo possessore 😉
Bravissimo Matteo Valenti, uno dei pochi che vale la pena di seguire, e che da giusta passione al mondo dei motori.
Matteo complimenti per questo altro bel documentario sulla Citroen! riesci bene a unire competenze e passionalità! Ti ascolto sempre molto volentieri!
Bellissimo documentario, sei molto bravo. Ho avuto la fortuna di possedere 2 CX, una a benzina ed una turbo diesel, soffro ancora di nostalgia per quei 2 gioielli, le più comode auto che abbia mai guidato. Una nota tecnica da ricordare riguarda i freni: il pedale del freno non aveva escursione ma era un semplice bottone che in base alla pressione esercitata dal piede regolava l'intensità della frenata. Uno spettacolo !
Mamma mia che bel video, un documentario veramente ben curato con un sacco di dettagli e storie magari non sempre conosciute. :D
La mia automobile preferita è (e rimarrà per sempre) la Citroën XM, anche se devo dire che anche la DS ha un posto speciale nel mio cuore.
Complimenti bellissimo documentario. A vent'anni ho avuto la DIANE grandi ricordi e grandissime emozioni BRAVO
che spettacolo i video come questi, ho seguito anche quello sulla Mazda con moltissimo interesse! Matteo, continua così, per noi appassionati d'auto (soprattutto chi, come me, non ha vissuto queste epoche) è fantastico poterti ascoltare!
Grazie di questo bellissimo documentario. Da appassionato di auto in generale, ma soprattutto delle Citroen, l'ho apprezzato moltissimo. Da bambino ammiravo le DS, di cui mio padre mi aveva spiegato le caratteristiche davvero speciali, da adolescente sognavo di possedere una CX, che reputo tuttora la più bella quattroporte mai prodotta. Purtroppo non ne ho mai posseduta una, ma sono felice di avere avuto l'occasione di guidare, anche solo per una mezzora, una fantastica SM. Un'esperienza indimenticabile, sulle prime sterzo e freni lasciavano sconcertati, ma appena prese le misure diventava straordinaria: ricordo che osai abbordare un curvone a forte velocità e apprezzai la perfetta stabilità garantita da quelle sospensioni idropneumatiche, senza contare il confort stupefacente sullo sconnesso. A questo proposito, devo notare che non hai accennato che i francesi chiamavano la DS "le fauteuil roulant", ovvero la poltrona viaggiante, e qualcuno anche "il tappeto volante" perché sembrava di galleggiare a mezzo metro dalla strada.
Peccato che poi le esigenze di riduzione dei costi e standardizzazione dei componenti abbiano forzato anche la Citroen a fare auto sostanzialmente simili a tutte le altre, perdendo quelle prerogative che la rendevano unica.
Bravo Valenti, bellissimo documentario! Questi sono video di qualità 💪🏻😎
Molto interessante ma le BX?
Fantastico questo documentario. Questi contenuti fanno la differenza! ne vogliamo di più..
Mi complimento per questo video, è un peccato che molti non conoscano la storia di questo mitico marchio che invece ha dato tanto all'automobilismo.
Citroenista da sempre e x sempre.
Veramente un bel documentario.
Una dedica speciale che mostra anche il tuo cuore.
A casa siamo diventati Citroenisti con una C4, e con la mia C3.
Una passione per la DS, anche stamattina ne ho visto una Super con fari gialli, accovacciata in attesa che il suo padrone la portasse in giro a farsi ammirare.
Amore giovanile una CX Pallas color oro, che vedevo spesso parcheggiata vicino a casa.🥰
Grazie Matteo e complimenti per questo video coinvolgente e ben fatto. Citroen a mio parere è uno dei quattro produttori industriali che, nel periodo dal dopoguerra fino a metà degli anni '70 era 10 anni avanti nella progettazione rispetto alla concorrenza. Gli altri marchi, pur con "filosofie" diverse erano Lancia, Alfa Romeo e Jaguar.
Belllissimo, complimenti!
Dopo tante auto tedesche ho acquistato una Citroen DS 23 Pallas del '72 e ho fatto un tuffo meraviglioso nel mio passato quando da ragazzo la vedevo in tutta la sua bellezza ed eleganza!
Da possessore di una C5 del 2016 (ne ho avuta anche un'altra del 2010), ti faccio i complimenti per questo bellissimo video che ripercorre un epopea magica per la storia dell'auto. Ggrazie a te, ho scoperto che Citroen non ha solo inventato le mitiche sospensioni idroattive, ma ha avuto la lungimiranza di progettare soluzioni che hanno tracciato la strada a tutte le altre case automobilistiche. Grazie per questo racconto.
Auto straordinarie. La mia XM del 1990 mi è rimasta nel cuore (250.000 km). La C5 è stata poi la mia più comoda. Bravo e grazie per avermi riportato indietro nei ricordi.
Bellissimo documentario, bravo davvero.
Grazie mille Luigi! :)
Bellissimo questo documentario! L’ho apprezzato tantissimo. Complimenti!
Stupendo racconto e si ne voglio altri! 🤩 Grazie
Ottimo reportage inserito nel contesto storico. Complimenti come sempre, sei davvero un bravo divulgatore!! 👏🏻👏🏻
Ti ringrazio Matteo, per un appassionato Citroën è davvero un piacere guardare questo video. Forse avrei dato appena più spazio alle soluzioni di design interno (ad esempio piacevolmente folle nella Gs, Gsa e Bx). A mio parere anche la C6 avrebbe meritato una menzione, ma mi ha fatto molto piacere vedere la C5 mk2, secondo me un'auto sottovalutata. Detto ciò, grazie ancora, veramente un bel video!
Concordo su C6 (era da menzionare come ultima ammiraglia) e C5, secondo me la Citroen più riuscita degli ultimi 15 anni.
Un video fatto veramente molto bene, complimenti, davvero tanti compimenti! Ho avuto modo di scoprire e capire meglio delle cose che avevo sentito dire ma che non mi erano mai state raccontate in modo così esaustivo e con tutta questa passione.
Ricordo ancora quando da piccolo mio padre tornò a casa con una SM che un suo amico gli aveva prestato: ebbe modo di tenerla per qualche giorno e quindi io ebbi modo di salirci e di farci anche un viaggio (come passeggero) di circa 150 Km e ritorno: mi sembrò di viaggiare su un'astronave. Era una macchina veramente fuori del tempo e più avanti del tempo. All'epoca dissi "da grande ne comprerò una!". Purtroppo quando ho preso la patente avevano già smesso di produrla e così è rimasta solo un sogno di un bambino... Mi avvicinai però dopo qualche anno al mondo Citroen prendendo una AX. Tante soddisfazioni, tantissimi Km senza nessun problema particolare ma era un altro mondo: già ben diverso dalla 2CV che aveva una mia amica... Hai risvegliato anche un po' nostalgia... 😉
Mi fà piacere rispolverare la storia di questo merchio, anche perchè ne sono un'affezionato utente.
Ho avuto una Dyane 6 di cui ricordo l'infaticabile motore e la praticissima leva del cambio.
Ricordo, purtroppo, le gelate nei viaggi invernali in quanto l'impianto di riscaldamento riusciva a fatica a tenere asciutto il parabrezza.
Ho avuto per quasi vent'anni una Picasso diesel con 90 cv. Fantastica macchina, confortevole, sicura, eccezionale sulla neve, (Abito a 1400 mt. s l.m., nelle Dolomiti). Mai auto un guasto in 300.000 km. percorsi.
Ora giro con un Berlingo Multispace, spazio a volontà, ci porto di tutto e consuma pochissimo.
Devo riconoscere che i francesi in questo settore ci sanno veramente fare, sanno sfuttare ogni pertugio per ricavarne vani per riporre chiavi, monetine, documenti e quant'altro.
Merdomacchine moderne....asd
Il tuo modo appassionato di raccontare la storia di Citroen mi trasmette emozione.
Anch'io ero piccola e la citroen era il mio marchio preferito di allora, ancora ricordo lo spot XM "la strada domata".. Era un'auto che stupiva per la linea
Mio padre ebbe 2 cx. Auto pazzesca per l'epoca... Con anche l'aria condizionata e ABS. Incredibile.
Questi documentari sono semplicemente meravigliosi. Grazie per questo bellissimo lavoro che fai, lo trovo toccante.
Bravo davvero.
Cmq un grande della storia dell' automobile
Grazie Roberto!
Sei straordinario, starei ad ascoltarti per ore!
Mio padre ha avuto una sola Citroen, una GS che ricordo ancora come una macchina di una comodità strepitosa...
La Ds era il sogno di mio padre negli anni 60/70, irrealizzabile. Da noi in Piemonte la chiamavamo affettuosamente 'l babi, cioè il rospo. Bellissima, un sogno di eleganza, efficienza e comodità.
Complimenti veramente, una storia avvincente e completa, con foto, filmati e informazioni tecniche mai visti prima. Ho praticamente imparato a guidare su una Ds19, straordinaria auto, provenendo da un'altra geniale francese, la Panhard PL17. Un sacco di viaggi sull'autostrada del Sole quando si poteva viaggiare senza limiti, 1911 cc e soli 83Cv, ma una volta messa in strada si macinavano centinaia di km senza accorgersene, una volta ricordo mi superò una Ferrari 275GTB, era Little Tony. Ai quei tempi le DS erano vetture all'avanguardia soprattutto se paragonate con quei "bidoni" delle Fiat 1400 e 1800, rigidi carrozzoni e vere dissipatrici di benzina. Un'altra simpatica curiosità dalla DS era la chiave per smontare le ruote, lunga una 60ina di cm, serviva anche per avviare il motore nel caso di batteria scarica, a manovella! Per molti anni sono stato fedele al marchio double chevron sia con la Dyane che con l'Ami6, poi con la Bx. Tutte fantastiche. Ricordo che con l'Ami, in seguito ad un tamponamento, l'albero motore del boxer si stortò bloccando le bielle. Smontai il tutto, due martellate ben assestate, le bielle furono di nuovo libere, rimontai tutto, albero, i cilindri ecc. e proseguii ancora per tanti kilometri. Dei veri muli. Bello bello bello, mi rivedrò il tuo servizio ancora un sacco di volte. Grazie.
Metà anni 80, il papà di un mio compagno di classe aveva una CX 25 turbodiesel, mai salito su niente di più comodo. Di sicuro uno dei marchi che ha fatto la storia dell'auto. Linee molto particolari che amavi o odiavi senza vie di mezzo, come non ricordare la XM degli anni 90. Per venire ai giorni nostri trovo riuscita la C4 attuale anche se dal vivo ne ho vista solo una
Matteo: bravissimo 👏👏👏. Non conoscevo bene la storia della Citroën, ma ho sempre pensato che fosse un marchio "fuori dalle righe". Grazie per questo meraviglioso documentario. Sei bravissimo nell'esposizione: chiaro e semplice.
Magari se ne fai altri ci aiuti ad arricchire la nostra poca cultura automobilistica.
Ancora, bravo!!!!
Minuto 33:29 "auto di lusso più incredibile di sempre" non la potevi definire meglio!!!
Grazie per il documentario, traspare tutta la tua passione come sempre!
Ieri più di oggi, ma ritengo che Citroen resti un marchio non per tutti e ne vado fiero.
2cv
Complimenti, una bellissima storia avvincente, coinvolgente per i ricordi suscitati a chi è nato nel 1960 o giù di lì, la chiusa sulla "follia" una ciliegina sulla torta complimenti!
Grazie Matteo per questo bel documentario. Mio padre, da bambino, aveva un DS e da allora mi sono appassionato alla tecnologia rivoluzionaria di Citroën. Avrei citato anche la BX, che - come vettura media e da famiglia - è stata apprezzata molto negli anni 80, sostituita dalla Xantia, di cui un modello aveva la trazione integrale con addirittura 4 ruote sterzanti. Un prodigio della tecnica per quei tempi, oltre che un motore (mi riferisco al turbo diesel 2.2), che era il riferimento in termini di prestazioni…finalmente. Complimenti e attendiamo nuovi documentari…magari sulla Lancia 😉