Grazie a Te Vittoria! Fammi sapere come vanno le sperimentazioni! Continua a seguirmi se ti va e noi ci vediamo al prossimo video quindi presto anzi prestissimo… Alla prossima Ccciao! Elia 🌿🍸
Ciao Daniele! Grazie per avermi scritto! Sono contento che il video ti sia tornato utile :-) MI raccomando continua a seguirmi eh! A presto anzi prestissimo Ccciao! Elia
Ciao Marcia! Grazie per avermi scritto sono contento che i miei video ti piacciano e soprattutto che ti tornino utili! Continua a seguirmi se ti va e noi ci vediamo presto anzi prestissimo ! Ccciao! Elia
Complimenti per l'ennesima volta per il video, detto a modo tuo "chiaro anzi, chiarissimo". Personalmente mi sento di chiederti un video specifico sui vari tipi di jigger, le misure diverse fra di loro e/o qualche nozione sullo speed working, dato che vado in palla quando devo fare più drink contemporaneamente
Ciao ! Grazie a Te per avermi scritto! Allora per quanto riguarda i jigger, farò un breve video volentieri, idem per lo speed working. Ti anticipo che devi avere un po' di pazienza in quanto ho già un po' di video in coda che devono essere registrati, ma me li sono segnati in agenda, quindi li faccio! L' andare un po' in palla, soprattutto quando in una comanda ci son cocktail tutti diversi, ti anticipo che è un problema normale quando si è all' inizio, quindi proverò a fare un video esplicativo con simulazione di svolgimento di una comanda. Essendo un problema di chi è alle prime armi penso che potrebbe tornare utile a più di qualcuno! Mi raccomando continua a seguirmi in quanto ho un bel po' di cosette pronte per essere shakerate. A presto anzi prestissimo, Ccciao! Elia
Ammetto che amo molto servire il Sazerac nel bicchiere da Cognac. Questo per 3 motivi: Richiamare il cognac utilizzato nella primissima ricetta originale (anche se io lo faccio con metà bourbon e metà brandy italiano), perché non richiede ghiaccio (e ovviamente il bicchiere va tenuto in frizer) e perché la forma del bicchiere da cognac aiuto molto ad apprezzare l' assenzio nebulizzato (dentro il bicchiere, sul cocktail)
Ciao Davide, io adoro questo mestiere perchè praticamente (a parte alcune regole alle quali non si può prescindere) non ci sono limiti alla fantasia e alla creatività, quindi se i tuoi clienti sono contenti e ritornano a bere il tuo drink, vuol dire che PIACE :-) L' obiettivo del Barman è far fatturare l'azienda per la quale lavora il più possibile, intrattenendo e facendo bere bene, il tutto quindi deve passare attraverso la soddisfazione del cliente. Se lui si trova bene, beve, fa il secondo o il terzo giro di cocktail e ritorna, magari portando anche altri amici automaticamente il fatturato sale e così tu sei contento, il cliente è contento e il tuo datore di lavoro è contento, insomma, e vissero tutti felici e contenti :-) PS mi raccomando a come si scrive "freezer" ;-) A presto Elia
Ciao Gianluca! Contento che i miei video ti piacciano e soprattutto spero che ti stiano tornando utili! Mi raccomando continua a seguirmi se ti va su youtube e anche suglia altri nostri social Instagram e facebook sempre col nome “IL GIARDINO SOTTO IL NASO” dove pubblichiamo regolarmente materiale diverso da quello del canale youtube, ecco i link> facebook: facebook.com/ilgiardinosottoilnaso/ e facebook.com/vermouthmita/ instagram : instagram.com/ilgiardinosottoilnaso/?hl=en Non resta altri che dirti ci vediamo presto anzi prestissimo, Ccciao! Elia 🌿🍸
ciao elia! sono sempre io 🤣 io utilizzo i tumbler bassi da 25cl e alti da 35cl, per servire un margarita consigli una doppia coppa martini da 25cl simile alla tua o una coppa champagne? grazie e auguri di buon anno in ritardo 😜❤️
Ciao Giacomo, ben ritrovato, il tumbler basso non è il massimo per il servizio di un margarita cocktail… Per il margarita ci vorrebbe la coppa sombrero, ma se non dovessi avere quella devi utilizzare una coppa cocktail di 15 cl di capienza circa. Fai la somma dei cl dei vari ingredienti e aggiungi la diluizione del ghiaccio che si scioglie durante la shakerata (15% circa) quindi una coppa da 15 cl dovrebbe essere sufficiente. Una da 25 cl è troppo grande e sembrerebbe mezza piena o mezza vuota a seconda dei puntindi vista 😬 Non ci faresti una bella figura insomma 😅 Spero di aver risposto al tuo dubbio. Continua a seguirmi se ti va e noi ci vediamo al prossimo video, quindi presto anzi prestissimo, alla prossima… Ccciao! Elia 🌿🍸
@@IlGiardinoSottoilNaso ciao elia! sempre gentile e pronto a dare risposte precise 😜 ho trovato dei sombrero da 170ml e mi sono fiondato, comunque dall'accento mi sembra che siamo paesani!! forza crotone nel caso😜😜
Ciao! Non è niente di grave se lavori in un bar di livello standard, più ti sposti verso tipologie di livello più alto più diventa obbligatorio. Anche se lavori in bar “normale” usare il sottobicchiere è un’attenzione in più, un dettaglio che può far la differenza. Scegli tu 😊 Continua a seguirmi se ti va e noi ci vediamo al prossimo video, quindi presto anzi prestissimo, alla prossima… Ccciao! Elia 🌿🍸
@@IlGiardinoSottoilNaso Diciamo che sarebbe meglio che iniziassi a ricordarmi di metterli 😂 comunque ormai sei un diventato un maestro per me che mi sto approcciando a questo mestiere. Aspetto con ansia il prossimo video 💜
Ciao Elia grazie del video come sempre utilissimo, volevo sfruttare la tua esperienza per farti una domanda: mi capita molto spesso di vedere all' interno dei menu di diversi locali cocktail inventati da loro mai visti prima d'ora e che non compaiono in nessuna lista iba o cose simili, salvo qualche occasione ogni volta che ho ordinato uno di questi cocktail sono sempre rimasto sorpreso per la loro bontà, il problema però mi si presenta quando sul mio posto di lavoro io stesso voglio creare uno di questi drink, quello che principalmente volevo chiederti è da dove si comincia per creare un drink?Quali sono i distillati che si possono miscelare tra loro e quelli non vanno assolutamente miscelati? Stessa cosa per i Succh, bitter, liquori eccedera. Inoltre quali sono delle tecniche per avere all' interno del drink dei bei colori, sfumature eccedera GRAZIE IN ANTICIPO 🤞🍸💪
Ciao Alessandro! Grazie per avermi scritto! Ammazza, qui mi chiedi roba che difficilmente può essere racchiusa in poche righe, ma ci provo... Allora la questione dei drink "inventati" è più semplice di quanto possa sembrare, infatti basta conoscere le regole base per la costruzione di un drink. Te la riassumo in maniera tecnica, iper riassunta.e iper semplificata Ogni drink per essere ben bilanciato segue uno schema ben preciso composto da : BASE (di solito un distillato) COADIUVANTE (liquore, succo, bibita, crema) CORRETTORE (solitamente sciroppi, aromatic bitter, e tutti ingredienti che si aggiungono in piccolissime quantità per "correggere" o migliorare il colore, il gusto o i profumi del drink) UN ALTRO CRITERIO: I drink si bilanciano tenendo conto principalmenre di tre caratteristiche di gusto AMARO-ASPRO (Tecnicamente chiamate durezze) bilanciate con il DOLCE (tecnicamente chiamato morbidezza) ----------- ------------- ------------- In merito al colore, se vuoi mantenere i colori separati e distinti (es tequila sunrise) o vuoi creare quei drink considerati "layers" è sempliccissimo,usa la tecnica BUILD (ossia costruito direttamente nel bicchiere) sfrutti i pesi specifici diversi dei vari ingredienti. Provo a spiegarmi meglio, prendi ad esempio, il TEQUILA SUNRISE composto da: - Tequila (trasparente e poco consistente) -Succo d'arancia (giallino e mediamente consistente) -Sciroppo di granatina (rosso e molto denso) Dei 3 ingredienti lo sciroppo è il più pesante e colorato, quindi versi tequila e succo d'arancia, misceli e solo alla fine versi delicatamente lo sciroppo, che si depositerà sul fondo creando una sfumatura rossa che parte dal basso. Per i layers invece fai il contrario, versi prima il più denso che si depositerà sul fondo del bicchiere e man mano ingredienti meno densi , questo ti consentirà (ammenoché non li misceli) di far mantenere gli ingredienti separati. ----------------- ------------------ ------------- ---------- Distillati.... non si dovrebbero mai miscelare 2 distillati provenienti da materie prime diverse es Rum (canna da zucchero) e brandy (vino) poi come al solito ci sono le eccezioni. Chiaramente ci sono degli esempi palesi di NON MISCIBILITA' es succo di limone con latte/panna/creme, prova a farlo e vedi che ti esce la "ricotta" nel bicchiere :-) Ad ogni modo, consiglio sempre di frequentare un corso base di bartending dove queste cose vengono spiegate. Cercati le "TABELLE DI MISCIBILITA'" su internet, Ti saranno molto utili. MI raccomando continua a sperimentare e a studiare. Poi appena posso provo a fare qualche video in merito. Contina a seguirmi e noi ci vediamo presto anzi prestissimo, CCCiao! Elia
Ciao Valerio, grazie per avermi scritto, in realtá non so in quanto é stato un regali di compleanno, prova a cercare sui motori di ricerca “Boston shaker con fiori” vedrai che ti escono degli articoli simili al mio! Spero di esserti stato utile! Continua a seguirmi se ti va e noi ci vediamo al prossimo video, quindi presto anzi prestissimo, Ccciao! Elia 🌿🍸
Ciao Patric, grazie per avermi scritto, son contento che il video ti sia tornato utile. In merito a quanto mi chiedi io normalmente uso i bicchieri di capienza più grande, in quanto sono, secondo il mio punto di vista più eleganti. Quelli che generalmente uso io nei video sono: Tumbler basso: 36 cl Tumbler alto : 45 cl Tieni conto che questi sono la versione grande, quindi prova a fare una media in base al modello. C'è anche da aggiungere che ogni bar ha una linea diversa che dovrebbe essere scelta in base e all'utilizzo/tipologia di drink serviti. Spero di aver risposto alla tua domanda :-) Continua a seguirmi se ti va e noi ci vediamo al prossimo video, quindi presto anzi prestissimo ! Alla prossima Ccciao! Elia
@@IlGiardinoSottoilNaso infatti mi sembravano belli grandi! Io a casa ho i tumbler bassi da 30 e quelli alti da 36, cosa ne pensi? Potrebbero andare come misure seguendo le ricette iba? Grazie della risposta 😊
Ciao, complimenti per il video, molto interessante. Io sto cercando un bicchiere ideale per degustare rhum molto invecchiati e ogni tanto anche whisky torbati. Che tipo di bicchiere consiglieresti? grazie in anticipo
Ciao Francesco, scusami ma mi ero perso il tuo commento 😅 Intanto grazie per avermi scritto. In merito a quanto mi chiedi secondo la mia esperienza hai 2 opzioni: 1) Tumbler basso 🥃 bello capiente (33-36 cl) magari in vetro pesante e con una bella decoro. Questa opzione ti darebbe la possibilitá di utilizzarlo anche per whisky/ey “on the rocks” 🧊 oltre che poterli utilizzare anche per servire seventuali drink o altri liquori. 2) Bicchiere da cognac, anche qui sceglierei un bicchiere bello grande, questo darebbe la possibilitá di ossigenare bene il distillato che sprigionerebbe tutti i profumi. Il bicchiere grande da anche l’idea di “importanza” quindi se vuoi valorizzare la presentazione del tuo distillato é quello che ci vuole. Il limite del bicchiere da cognac é la delicatezza, infatti di solito sono di un vetro più sottile, questo significa che é elegante ma allo stesso tempo é sconsigliato metterci del ghiaccio dentro essendo più delicato (quindi potrebbe rompersi) rispetto al tumbler basso. Spero di aver risposto alla tua domanda 😊 Continua a seguirmi se ti va e noi ci vediamo al prossimo video, quindi presto anzi prestissimo, alla prossima Ccciao! Elia 🌿🍸
@@IlGiardinoSottoilNaso grazie per i consigli anche se come potrai immaginare ormai li ho presi e ho optato per la soluzione n° 2 ossia bicchieri da Cognac, sperando resistano più a lungo possibile! Alla prossima! Ciao
Ciao Francesco! Hai comunque fatto una scelta corretta, ad ogni modo se hai la possibilitá di prendere qualche bicchiere “ dell’opzione A” dovrebbero avere un costo accessibile, avere dei tumbler bassi belli, può tornare sempre utile! A presto anzi prestissimo, Ccciao! Elia 🌿🍸
Ciao Uccio! Grazie per avermi scritto! In merito alla tua domanda soprattutto se fai il mojito originale, (quello coi cubetti interi) è preferibile il tumbler alto. Il tumbler altro inoltre essendo un bicchiere slanciato ti consente di mettere in evidenza la decorazione (rametto di menta) e lime Spero di aver risposto al tuo dubbio, mi raccomando continua a seguirmi se ti va e noi ci vediamo presto anzi prestissimo! Ccciao! Ps Buone feste!
Ciao Gianpietro, per un gin tonic dovresti utilizzare un tumbler basso o tumbler alto dalla capienza di 35-40 cl (questa tipologia di bicchieri ha una "bocca" cilindrica abbastanza ampia) ma se non dovessi averli a disposizione eventualmente puoi utilizzare dei calici da vino. Il ghiaccio a sfere è molto bello e scenico ma tende a creare abbastanza spazio tra un cubetto, fai comunque una prova e vedi come va. Alla fine devi prepararlo a casa il drink quindi anche se non è perfettissimo andrá bene uguale. MI raccomando però a rispettare le dosi sia di gin che di tonica ;-) Se ti sei perso il video completo su come fare un gin tonic evitando errori grossolani ecco a te il link del video che abbiamo registrato qualche mese fa :-) Continua a seguirmi se ti va e noi ci vediamo a l prossimo video, quindi presto anzi prestissimo ...alla prossima, Ccciao! Elia
Ciao Luigi, grazie per avermi scritto, la risposta é come al solito … dipende dalle situazioni. La coppa/calice/flûte può rimanere lo stesso se : -il cliente beve lo stesso tipo di vino/spumante -se il bicchiere non é eccessivamente sporco di impronte digitali/rossetto etc. -se il cliente é seduto al tavolo, si può versare dalla bottiglia (anche se in termini di servizio é un po’ più ingarbugliato). Sicuramente mi sta sfuggendo qualche circostanza… ad ogni modo, nel dubbio meglio cambiarlo ogni volta, questo è decisamente un segno di attenzione e cura nel servizio. Ti ricordo però che non esistono mai regole uguali per tutti i locali, quindi se hai dei dubbi é sempre meglio chiedere al capo reparto (maître/capo bar) qual’é la procedura applicata in quel locale specifico. Spero di aver risposto al tuo dubbio. Mi raccomando continua a seguirmi e non ci vediamo presto anzi prestissimo, alla prossima, Ccciao! Elia 🌿🍸
Ciao! La temperatura di servizio di cognac, armagnac e brandy dovrebbe essere intorno ai 37-40 gradi centigradi ( molto vicina alla nostra temperatura corporea) in questo modo si facilita l’evaporazione degli alcoli leggeri e quindi dei profumi più fini del distillato. Riscaldare un po’ il bicchiere prima di versare lo spirito in questione è quindi raccomandabile! Da EVITARE ASSOLUTAMENTE l’utilizzo della lancia a vapore della macchina del caffè per scaldare il liquido, perchè 2 motivi: a) il vapore diluisce b) se la lancia non è ben pulita ( soprattutto se usata per montare il latte) potrebbe rilasciare nel bicchiere degli odori sgradevoli! Spero di aver risposto alla tua domanda, a presto Elia 🌿🍸
Ottima spiegazione,grazie
Ciao Mario!
Ben ritrovato!
Grazie mille
Elia
Bravissimo!!!
Sei grande grazie
Grazie per aver pubblicato questo video, mi sarà molto utile. 👍
Grazie a Te Vittoria!
Fammi sapere come vanno le sperimentazioni!
Continua a seguirmi se ti va e noi ci vediamo al prossimo video quindi presto anzi prestissimo…
Alla prossima
Ccciao!
Elia 🌿🍸
Mi piace seguire i tuoi video. Bravo
Grazie!
Bravissimo , chiaro e deciso!
Ciao Daniele!
Grazie per avermi scritto!
Sono contento che il video ti sia tornato utile :-)
MI raccomando continua a seguirmi eh!
A presto anzi prestissimo
Ccciao!
Elia
Grazie Elia. Mi piacciono molto i tuoi consigli!!😊👍🏽
Ciao Marcia!
Grazie per avermi scritto sono contento che i miei video ti piacciano e soprattutto che ti tornino utili!
Continua a seguirmi se ti va e noi ci vediamo presto anzi prestissimo !
Ccciao!
Elia
Complimenti per l'ennesima volta per il video, detto a modo tuo "chiaro anzi, chiarissimo". Personalmente mi sento di chiederti un video specifico sui vari tipi di jigger, le misure diverse fra di loro e/o qualche nozione sullo speed working, dato che vado in palla quando devo fare più drink contemporaneamente
Ciao !
Grazie a Te per avermi scritto!
Allora per quanto riguarda i jigger, farò un breve video volentieri, idem per lo speed working. Ti anticipo che devi avere un po' di pazienza in quanto ho già un po' di video in coda che devono essere registrati, ma me li sono segnati in agenda, quindi li faccio!
L' andare un po' in palla, soprattutto quando in una comanda ci son cocktail tutti diversi, ti anticipo che è un problema normale quando si è all' inizio, quindi proverò a fare un video esplicativo con simulazione di svolgimento di una comanda.
Essendo un problema di chi è alle prime armi penso che potrebbe tornare utile a più di qualcuno!
Mi raccomando continua a seguirmi in quanto ho un bel po' di cosette pronte per essere shakerate.
A presto anzi prestissimo,
Ccciao!
Elia
Ammetto che amo molto servire il Sazerac nel bicchiere da Cognac. Questo per 3 motivi:
Richiamare il cognac utilizzato nella primissima ricetta originale (anche se io lo faccio con metà bourbon e metà brandy italiano), perché non richiede ghiaccio (e ovviamente il bicchiere va tenuto in frizer) e perché la forma del bicchiere da cognac aiuto molto ad apprezzare l' assenzio nebulizzato (dentro il bicchiere, sul cocktail)
Ciao Davide,
io adoro questo mestiere perchè praticamente (a parte alcune regole alle quali non si può prescindere) non ci sono limiti alla fantasia e alla creatività, quindi se i tuoi clienti sono contenti e ritornano a bere il tuo drink, vuol dire che PIACE :-)
L' obiettivo del Barman è far fatturare l'azienda per la quale lavora il più possibile, intrattenendo e facendo bere bene, il tutto quindi deve passare attraverso la soddisfazione del cliente.
Se lui si trova bene, beve, fa il secondo o il terzo giro di cocktail e ritorna, magari portando anche altri amici automaticamente il fatturato sale e così tu sei contento, il cliente è contento e il tuo datore di lavoro è contento, insomma, e vissero tutti felici e contenti :-)
PS mi raccomando a come si scrive "freezer" ;-)
A presto
Elia
Sei troppo bravo complimenti! Io adoro la caffetteria lavoro in un bar ma mi sto appassionando pure di drink !!! E poi si impara sempre dai tuoi video
Ciao Gianluca!
Contento che i miei video ti piacciano e soprattutto spero che ti stiano tornando utili!
Mi raccomando continua a seguirmi se ti va su youtube e anche suglia altri nostri social Instagram e facebook sempre col nome “IL GIARDINO SOTTO IL NASO” dove pubblichiamo regolarmente materiale diverso da quello del canale youtube, ecco i link>
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Non resta altri che dirti ci vediamo presto anzi prestissimo,
Ccciao!
Elia 🌿🍸
@@IlGiardinoSottoilNaso detto fatto 😎
Grazie!
ciao elia! sono sempre io 🤣 io utilizzo i tumbler bassi da 25cl e alti da 35cl, per servire un margarita consigli una doppia coppa martini da 25cl simile alla tua o una coppa champagne? grazie e auguri di buon anno in ritardo 😜❤️
Ciao Giacomo,
ben ritrovato, il tumbler basso non è il massimo per il servizio di un margarita cocktail…
Per il margarita ci vorrebbe la coppa sombrero, ma se non dovessi avere quella devi utilizzare una coppa cocktail di 15 cl di capienza circa.
Fai la somma dei cl dei vari ingredienti e aggiungi la diluizione del ghiaccio che si scioglie durante la shakerata (15% circa) quindi una coppa da 15 cl dovrebbe essere sufficiente.
Una da 25 cl è troppo grande e sembrerebbe mezza piena o mezza vuota a seconda dei puntindi vista 😬
Non ci faresti una bella figura insomma 😅
Spero di aver risposto al tuo dubbio.
Continua a seguirmi se ti va e noi ci vediamo al prossimo video, quindi presto anzi prestissimo, alla prossima…
Ccciao!
Elia 🌿🍸
@@IlGiardinoSottoilNaso ciao elia! sempre gentile e pronto a dare risposte precise 😜 ho trovato dei sombrero da 170ml e mi sono fiondato, comunque dall'accento mi sembra che siamo paesani!! forza crotone nel caso😜😜
Mi sono sentito male quando hai detto la cosa dei sotto bicchieri, mi dimentico sempre 😅
Ciao!
Non è niente di grave se lavori in un bar di livello standard, più ti sposti verso tipologie di livello più alto più diventa obbligatorio.
Anche se lavori in bar “normale” usare il sottobicchiere è un’attenzione in più, un dettaglio che può far la differenza.
Scegli tu 😊
Continua a seguirmi se ti va e noi ci vediamo al prossimo video, quindi presto anzi prestissimo, alla prossima…
Ccciao!
Elia 🌿🍸
@@IlGiardinoSottoilNaso Diciamo che sarebbe meglio che iniziassi a ricordarmi di metterli 😂 comunque ormai sei un diventato un maestro per me che mi sto approcciando a questo mestiere. Aspetto con ansia il prossimo video 💜
Ciao Elia grazie del video come sempre utilissimo, volevo sfruttare la tua esperienza per farti una domanda: mi capita molto spesso di vedere all' interno dei menu di diversi locali cocktail inventati da loro mai visti prima d'ora e che non compaiono in nessuna lista iba o cose simili, salvo qualche occasione ogni volta che ho ordinato uno di questi cocktail sono sempre rimasto sorpreso per la loro bontà, il problema però mi si presenta quando sul mio posto di lavoro io stesso voglio creare uno di questi drink, quello che principalmente volevo chiederti è da dove si comincia per creare un drink?Quali sono i distillati che si possono miscelare tra loro e quelli non vanno assolutamente miscelati? Stessa cosa per i Succh, bitter, liquori eccedera. Inoltre quali sono delle tecniche per avere all' interno del drink dei bei colori, sfumature eccedera GRAZIE IN ANTICIPO 🤞🍸💪
Ciao Alessandro!
Grazie per avermi scritto!
Ammazza, qui mi chiedi roba che difficilmente può essere racchiusa in poche righe, ma ci provo...
Allora la questione dei drink "inventati" è più semplice di quanto possa sembrare, infatti basta conoscere le regole base per la costruzione di un drink.
Te la riassumo in maniera tecnica, iper riassunta.e iper semplificata
Ogni drink per essere ben bilanciato segue uno schema ben preciso composto da :
BASE (di solito un distillato)
COADIUVANTE (liquore, succo, bibita, crema)
CORRETTORE (solitamente sciroppi, aromatic bitter, e tutti ingredienti che si aggiungono in piccolissime quantità per "correggere" o migliorare il colore, il gusto o i profumi del drink)
UN ALTRO CRITERIO:
I drink si bilanciano tenendo conto principalmenre di tre caratteristiche di gusto
AMARO-ASPRO (Tecnicamente chiamate durezze) bilanciate con il DOLCE (tecnicamente chiamato morbidezza)
----------- ------------- -------------
In merito al colore, se vuoi mantenere i colori separati e distinti (es tequila sunrise) o vuoi creare quei drink considerati "layers" è sempliccissimo,usa la tecnica BUILD (ossia costruito direttamente nel bicchiere) sfrutti i pesi specifici diversi dei vari ingredienti.
Provo a spiegarmi meglio, prendi ad esempio, il TEQUILA SUNRISE composto da:
- Tequila (trasparente e poco consistente)
-Succo d'arancia (giallino e mediamente consistente)
-Sciroppo di granatina (rosso e molto denso)
Dei 3 ingredienti lo sciroppo è il più pesante e colorato, quindi versi tequila e succo d'arancia, misceli e solo alla fine versi delicatamente lo sciroppo, che si depositerà sul fondo creando una sfumatura rossa che parte dal basso.
Per i layers invece fai il contrario, versi prima il più denso che si depositerà sul fondo del bicchiere e man mano ingredienti meno densi , questo ti consentirà (ammenoché non li misceli) di far mantenere gli ingredienti separati.
----------------- ------------------ ------------- ----------
Distillati.... non si dovrebbero mai miscelare 2 distillati provenienti da materie prime diverse es Rum (canna da zucchero) e brandy (vino)
poi come al solito ci sono le eccezioni.
Chiaramente ci sono degli esempi palesi di NON MISCIBILITA' es succo di limone con latte/panna/creme, prova a farlo e vedi che ti esce la "ricotta" nel bicchiere :-)
Ad ogni modo, consiglio sempre di frequentare un corso base di bartending dove queste cose vengono spiegate.
Cercati le "TABELLE DI MISCIBILITA'" su internet, Ti saranno molto utili.
MI raccomando continua a sperimentare e a studiare.
Poi appena posso provo a fare qualche video in merito.
Contina a seguirmi e noi ci vediamo presto anzi prestissimo,
CCCiao!
Elia
Ciao Elia posso sapere dove hai comprato il tuo Boston shaker
Ciao Valerio,
grazie per avermi scritto, in realtá non so in quanto é stato un regali di compleanno, prova a cercare sui motori di ricerca “Boston shaker con fiori” vedrai che ti escono degli articoli simili al mio!
Spero di esserti stato utile!
Continua a seguirmi se ti va e noi ci vediamo al prossimo video, quindi presto anzi prestissimo,
Ccciao!
Elia 🌿🍸
Ciao, video a me molto utile, apprezzo. Posso chiederti un tumbler basso in media che capienza ha? Mentre quello alto?
Ciao Patric,
grazie per avermi scritto, son contento che il video ti sia tornato utile.
In merito a quanto mi chiedi io normalmente uso i bicchieri di capienza più grande, in quanto sono, secondo il mio punto di vista più eleganti.
Quelli che generalmente uso io nei video sono:
Tumbler basso: 36 cl
Tumbler alto : 45 cl
Tieni conto che questi sono la versione grande, quindi prova a fare una media in base al modello.
C'è anche da aggiungere che ogni bar ha una linea diversa che dovrebbe essere scelta in base e all'utilizzo/tipologia di drink serviti.
Spero di aver risposto alla tua domanda :-)
Continua a seguirmi se ti va e noi ci vediamo al prossimo video, quindi presto anzi prestissimo !
Alla prossima
Ccciao!
Elia
@@IlGiardinoSottoilNaso infatti mi sembravano belli grandi! Io a casa ho i tumbler bassi da 30 e quelli alti da 36, cosa ne pensi? Potrebbero andare come misure seguendo le ricette iba? Grazie della risposta 😊
Ciao, complimenti per il video, molto interessante. Io sto cercando un bicchiere ideale per degustare rhum molto invecchiati e ogni tanto anche whisky torbati. Che tipo di bicchiere consiglieresti? grazie in anticipo
Ciao Francesco,
scusami ma mi ero perso il tuo commento 😅
Intanto grazie per avermi scritto.
In merito a quanto mi chiedi secondo la mia esperienza hai 2 opzioni:
1) Tumbler basso 🥃 bello capiente (33-36 cl) magari in vetro pesante e con una bella decoro.
Questa opzione ti darebbe la possibilitá di utilizzarlo anche per whisky/ey “on the rocks” 🧊 oltre che poterli utilizzare anche per servire seventuali drink o altri liquori.
2) Bicchiere da cognac, anche qui sceglierei un bicchiere bello grande, questo darebbe la possibilitá di ossigenare bene il distillato che sprigionerebbe tutti i profumi.
Il bicchiere grande da anche l’idea di “importanza” quindi se vuoi valorizzare la presentazione del tuo distillato é quello che ci vuole.
Il limite del bicchiere da cognac é la delicatezza, infatti di solito sono di un vetro più sottile, questo significa che é elegante ma allo stesso tempo é sconsigliato metterci del ghiaccio dentro essendo più delicato (quindi potrebbe rompersi) rispetto al tumbler basso.
Spero di aver risposto alla tua domanda 😊
Continua a seguirmi se ti va e noi ci vediamo al prossimo video, quindi presto anzi prestissimo, alla prossima
Ccciao!
Elia 🌿🍸
@@IlGiardinoSottoilNaso grazie per i consigli anche se come potrai immaginare ormai li ho presi e ho optato per la soluzione n° 2 ossia bicchieri da Cognac, sperando resistano più a lungo possibile! Alla prossima! Ciao
Ciao Francesco!
Hai comunque fatto una scelta corretta, ad ogni modo se hai la possibilitá di prendere qualche bicchiere “ dell’opzione A”
dovrebbero avere un costo accessibile, avere dei tumbler bassi belli, può tornare sempre utile!
A presto anzi prestissimo,
Ccciao!
Elia 🌿🍸
Il mojito si può fare nel tumbler alto?
Ciao Uccio!
Grazie per avermi scritto!
In merito alla tua domanda soprattutto se fai il mojito originale, (quello coi cubetti interi) è preferibile il tumbler alto.
Il tumbler altro inoltre essendo un bicchiere slanciato ti consente di mettere in evidenza la decorazione (rametto di menta) e lime
Spero di aver risposto al tuo dubbio,
mi raccomando continua a seguirmi se ti va e noi ci vediamo presto anzi prestissimo!
Ccciao!
Ps Buone feste!
@@IlGiardinoSottoilNaso grazie mille... Gentilissimo... Lo farò, ho appena scoperto il tuo canale e sto facendo scorpacciata dei tuoi video 😊
Grazie a Te Uccio!
Buona serata e buona scorpacciata 😉
Elia 🌿🍸
Che bicchiere mi consigli per servire un gin tonic a casa, come forme da ghiaccio ho sfere da 6cm
Ciao Gianpietro,
per un gin tonic dovresti utilizzare un tumbler basso o tumbler alto dalla capienza di 35-40 cl (questa tipologia di bicchieri ha una "bocca" cilindrica abbastanza ampia) ma se non dovessi averli a disposizione eventualmente puoi utilizzare dei calici da vino.
Il ghiaccio a sfere è molto bello e scenico ma tende a creare abbastanza spazio tra un cubetto, fai comunque una prova e vedi come va.
Alla fine devi prepararlo a casa il drink quindi anche se non è perfettissimo andrá bene uguale.
MI raccomando però a rispettare le dosi sia di gin che di tonica ;-)
Se ti sei perso il video completo su come fare un gin tonic evitando errori grossolani ecco a te il link del video che abbiamo registrato qualche mese fa :-)
Continua a seguirmi se ti va e noi ci vediamo a l prossimo video, quindi presto anzi prestissimo ...alla prossima,
Ccciao!
Elia
@@IlGiardinoSottoilNaso 🙏 grazie per il prezioso consiglio.
Ad ogni prosseco che si beve al bar la coppa va sempre cambiata?
Ciao Luigi,
grazie per avermi scritto, la risposta é come al solito … dipende dalle situazioni.
La coppa/calice/flûte può rimanere lo stesso se :
-il cliente beve lo stesso tipo di vino/spumante
-se il bicchiere non é eccessivamente sporco di impronte digitali/rossetto etc.
-se il cliente é seduto al tavolo, si può versare dalla bottiglia (anche se in termini di servizio é un po’ più ingarbugliato).
Sicuramente mi sta sfuggendo qualche circostanza… ad ogni modo, nel dubbio meglio cambiarlo ogni volta, questo è decisamente un segno di attenzione e cura nel servizio.
Ti ricordo però che non esistono mai regole uguali per tutti i locali, quindi se hai dei dubbi é sempre meglio chiedere al capo reparto (maître/capo bar) qual’é la procedura applicata in quel locale specifico.
Spero di aver risposto al tuo dubbio.
Mi raccomando continua a seguirmi e non ci vediamo presto anzi prestissimo,
alla prossima,
Ccciao!
Elia 🌿🍸
Ma per servire un cognac buono o rum va riscaldato un po il bicchiere o no
Ciao!
La temperatura di servizio di cognac, armagnac e brandy dovrebbe essere intorno ai 37-40 gradi centigradi ( molto vicina alla nostra temperatura corporea) in questo modo si facilita l’evaporazione degli alcoli leggeri e quindi dei profumi più fini del distillato.
Riscaldare un po’ il bicchiere prima di versare lo spirito in questione è quindi raccomandabile!
Da EVITARE ASSOLUTAMENTE l’utilizzo della lancia a vapore della macchina del caffè per scaldare il liquido, perchè 2 motivi:
a) il vapore diluisce
b) se la lancia non è ben pulita ( soprattutto se usata per montare il latte) potrebbe rilasciare nel bicchiere degli odori sgradevoli!
Spero di aver risposto alla tua domanda,
a presto
Elia 🌿🍸
@@IlGiardinoSottoilNaso sei un grande ti ringrazio
@@oskanibra6166 é un piacere, sicuramente il tuo commento servirà anche a qualcun' altro , quindi grazie a te per avermi scritto
A presto , Ccciao!