Sei riuscito a spiegare un concetto che da principiante mi è sempre sembrato ostico, ma lo hai fatto nella maniera più semplice e completa, sei un grande!
Ciao Christian, vorrei chiederti una cosa e già da ora ti chiedo scusa se non userò termini corretti😅 questo discorso della tonalità si applica, ad esempio, quando un cantante con la sua estensione vocale non riesce a cantare certe note per cui il brano viene spostato piu in alto o più in basso? Perchè, allora, non si ottiene l'effetto della marcia turca con lo spostamento e sembra che la sensazione che vuole comunicare la canzone è la stessa? Ti chiedo scusa e spero si sia capito il mio dubbio. Forse neanche c'entra nulla con la lezione di oggi. Un saluto❤
Chiarissimo come sempre... come hai ricordato tu, moltissimi brani presentano la strofa in minore per passare al ritornello in maggiore (come la canzone Mamma son tanto felice...) non molti sono invece i brani che fanno il contrario... io ho trovato che "Anima mia" dei Cugini di Campagna si comporta proprio in quest'ultimo modo... se non vado errato le strofe sono in maggiore e il ritornello in minore... ce ne sono altri di brani così? 😉
Bel video, come sempre, adatto ai neofiti. Se ovviamente ci vogliamo complicare la vita....calcoliamo che la distanza in frequenza dei toni e semitoni non è costante, quindi un intervallo in diversa tonalità è simile ma, non uguale, sempre più breve o più distante. Ad esempio, partendo da Do, il primo semitono è molto più di mezzo tono, se avanzeremo con questo intervallo supereremo ampiamente l'ottava. Ma c'è anche che la fatica che compie il nostro orecchio è diversa per le singole note, se fatica meno il cervello si rilassa e...nei centri benessere l'accordatura è particolare...al tramonto popoli nelle loro tradizioni intonano un sol...non conoscendo le onde ma solo la matematica passarono tanti anni per riprendere le note di Pitagora poiché matematicamente non si riuscivano a calcolare in modo da ottenere suoni ciclici....Seguo sempre con grande ammirazione i tuoi video, e proporrei che qualche volta trattasi anche argomenti avanzati come ad esempio le settime, ritornando appunto a Pitagora che le stigmatizzò così come ancora oggi si calcolano.😊
Ciao Christian. Il discorso sulle funzioni degli accordi andrà anche bene per tua nonna che però per tua stessa ammissione non esiste. Ma è al contempo impreciso e desueto. Un accordo è teso se ha la sensibile? No. CMaj7 (do mi sol si) è un accordo di riposo come anche Emin7 (mi sol si re), almeno nell' armonia moderna. La sensibile potenzia la tensione in un accordo se sono già presenti altri elementi di tensione. Più della sensibile ha invece importanza in un accordo la presenza del quarto grado della scala. Tanto è vero che i trattati moderni di armonia definiscono "di riposo" cioè per meglio dire "con funzione di tonica" gli accordi che non hanno il quarto grado della tonalità (quelli che si costruiscono armonizzando il primo, il terzo e il sesto grado). Altrettanto importante però è vedere se la fondamentale di un accordo è il quinto grado: è un altro forte elemento di tensione. In ultima analisi: In tonalità di do maggiore: - C accordo di riposo (funzione di tonica) - Dm accordo con tensione intermedia (funzione di sottodominante) -Em accordo di riposo (funzione di tonica) -F accordo con tensione intermedia (funzione di sottodominante) -G accordo con tensione massima (funzione di dominante) -Am accordo di riposo (funzione di tonica) -Bdim accordo con tensione massima (funzione di dominante). Se facciamo gli accordi con 4 note aggiungendo la settima su ogni triade cambia il nome dell' accordo ma la sua funzione rimane la stessa. Cerchiamo di essere precisi e di proporre attraverso la matematica dei concetti chiari e corretti. Grazie in ogni caso Christian per il tuo lavoro divulgativo.
Christian perché non fai un bel video, oppure una live, sull'accompagnamento pianistico con accordi in notazione moderna? Neanche in conservatorio ho trovato insegnanti che mi sapessero spiegare come improvvisare uno spartito con solo chiave di violino e sigle di accordi! E ti insegnavano sonate, suite e partite! 😂
Bravo Christian... La mia domanda, riguardo la tonalità, è : quando un autore, specie di musica classica e non cantata, compone un brano, quale regola per decidere la tonalità viene seguita ? Perché viene scritto, p. es. in fa maggiore, e non in re maggiore ? oppure in sol maggiore ? Chi mi può rispondere ? Grazie. Andrea
La tua forza risiede nella elegante sensibilità, ciò rende gradevole ogni tua lezione. Riguardo ad alcuni cantanti, mi è capitato di iniziare una collaborazione con un noto personaggio della dance anni '80, alla mia domanda "in quale centro tonale, la tua voce trova maggior espressività?", si è sentito molto imbarazzato nel non saper rispondere. La tua lezione è comunque di grande sostegno, soprattutto oggi che festeggio il mio 54esimo genetlìaco!
Sì, la scrisse Conte per Celentano. Negli anni 60 Conte era solo autore poi, quando nel 1974 ha iniziato a fare dischi suoi, ha ogni tanto ripescato sue canzoni scritte per altri ("Azzurro" non l'ha mai incisa in studio, ma la suona sempre dal vivo, tanto che puoi trovarne diverse sue esecuzioni in dischi dal vivo).
Scusa, ma io il concetto lo avrei spiegato in modo totalmente doverso. Poi, l’esempio degli accordi mi sembra poco pertinente. La tonalità è sostanzialmente la Scala
Sarebbe una grande cosa se potessi "Salernizzare" il libro di Chuan Chang con immagini e video come hai fatto con l'Hanon e il Beyer in quanto penso sia uno dei testi più importanti per lo studio del pianoforte soprattutto se non si vuole perdere prezioso tempo. Penso che la ciclizzazione ripetuta centinaia di volte in poco tempo sia uno dei "segreti" più importanti per incrementare tecnica e memorizzazione così come gli "insiemi paralleli" .
Ciao Christian. Il discorso sulle funzioni degli accordi andrà anche bene per tua nonna che però per tua stessa ammissione non esiste. Ma è al contempo impreciso e desueto. Un accordo è teso se ha la sensibile? No. CMaj7 (do mi sol si) è un accordo di riposo come anche Emin7 (mi sol si re), almeno nell' armonia moderna. La sensibile potenzia la tensione in un accordo se sono già presenti altri elementi di tensione. Più della sensibile ha invece importanza in un accordo la presenza del quarto grado della scala. Tanto è vero che i trattati moderni di armonia definiscono "di riposo" cioè per meglio dire "con funzione di tonica" gli accordi che non hanno il quarto grado della tonalità (quelli che si costruiscono armonizzando il primo, il terzo e il sesto grado). Altrettanto importante però è vedere se la fondamentale di un accordo è il quinto grado: è un altro forte elemento di tensione. In ultima analisi: In tonalità di do maggiore: - C accordo di riposo (funzione di tonica) - Dm accordo con tensione intermedia (funzione di sottodominante) -Em accordo di riposo (funzione di tonica) -F accordo con tensione intermedia (funzione di sottodominante) -G accordo con tensione massima (funzione di dominante) -Am accordo di riposo (funzione di tonica) -Bdim accordo con tensione massima (funzione di dominante). Se facciamo gli accordi con 4 note aggiungendo la settima su ogni triade cambia il nome dell' accordo ma la sua funzione rimane la stessa. Cerchiamo di essere precisi e di proporre attraverso la matematica dei concetti chiari e corretti. Grazie in ogni caso Christian per il tuo lavoro divulgativo.
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Sei riuscito a spiegare un concetto che da principiante mi è sempre sembrato ostico, ma lo hai fatto nella maniera più semplice e completa,
sei un grande!
Bravo Christian. È un piacere ascoltarti, i contenuti importanti spiegati con semplicità.
Spiegazione e brani chiarissimi! 👍 Ogni tanto non fa male un ripasso di livelli basilari!
Ti ascolterei per delle ore, semplicemente !
Quanto mi piacciono i tuoi spiegoni😂😍 Grazie infinite come sempre per le tue spiegazioni chiare e gradevolissime!❤
Ho capito anch'io che non sono musicista! Sei veramente bravo a spiegare! Spieghi benissimo! L'esempio dei piani di un palazzo è semplice e perfetto!
Sono felicissimo!!
Bravo Christian grazie e poi è così bello vedere le dita suonare i tasti
Grazieee
Grazie Christian, bellissimi questi video di spiegazione di argomenti fondamentali (e spesso ostici) fatti in maniera semplice, ma non semplicistica.
🥰
Grande Christian!!! Bellissimo video molto interessante!!!!
sei bravissimo
Complimenti sei davvero bravissimo! Ho iniziato a segurti e trovo le tue lezioni appassionati. Continua cosi...buon lavoro. Ciao😊
Top come sempre
Video stupendo,chiaro e utilissimo, davvero grazie.
Grazie Nicola!
GRAZIE PER LO "SPIEGONE" PRATICO SULLA TASTIERA!😉😉😉
Bravissimo Christian! Ma dove sono i video di introduzione all’armonia? Anche quelli erano TOP!
Molte grazie, video lungo...ma è volato !!! Chiaro e piacevole. Ciao maestro, alla prossima
🥰
Grazie Maestro Christian!
Grazie mille Christian.
Semplicemente favoloso!!
🙃🥰
Ciao Christian, vorrei chiederti una cosa e già da ora ti chiedo scusa se non userò termini corretti😅 questo discorso della tonalità si applica, ad esempio, quando un cantante con la sua estensione vocale non riesce a cantare certe note per cui il brano viene spostato piu in alto o più in basso? Perchè, allora, non si ottiene l'effetto della marcia turca con lo spostamento e sembra che la sensazione che vuole comunicare la canzone è la stessa? Ti chiedo scusa e spero si sia capito il mio dubbio. Forse neanche c'entra nulla con la lezione di oggi. Un saluto❤
Chiarissimo come sempre, adesso tocca a me. E via di pratica😅. Oggi offro io il caffè e grazie a te. Top
Sempre troppo generoso! Grazie mille, Miglio!
Ps. che filmone!! 😁
Bravo. Grazie
Bella spiegazione! grande grande.. la sua bellissima.. ma lo spartito dove l hai preso!
Chiarissimo come sempre... come hai ricordato tu, moltissimi brani presentano la strofa in minore per passare al ritornello in maggiore (come la canzone Mamma son tanto felice...) non molti sono invece i brani che fanno il contrario... io ho trovato che "Anima mia" dei Cugini di Campagna si comporta proprio in quest'ultimo modo... se non vado errato le strofe sono in maggiore e il ritornello in minore... ce ne sono altri di brani così? 😉
ECCEZIONALE! Continua così!
Grazie di cuore!!! ❤
bravo , chiarissimo
ciao cry...e da na vlta che ti seguo...sempre magyko..🍷🍷🎷🎼🎵🎶🎶🎵💘grazie.
Bel video, come sempre, adatto ai neofiti. Se ovviamente ci vogliamo complicare la vita....calcoliamo che la distanza in frequenza dei toni e semitoni non è costante, quindi un intervallo in diversa tonalità è simile ma, non uguale, sempre più breve o più distante. Ad esempio, partendo da Do, il primo semitono è molto più di mezzo tono, se avanzeremo con questo intervallo supereremo ampiamente l'ottava. Ma c'è anche che la fatica che compie il nostro orecchio è diversa per le singole note, se fatica meno il cervello si rilassa e...nei centri benessere l'accordatura è particolare...al tramonto popoli nelle loro tradizioni intonano un sol...non conoscendo le onde ma solo la matematica passarono tanti anni per riprendere le note di Pitagora poiché matematicamente non si riuscivano a calcolare in modo da ottenere suoni ciclici....Seguo sempre con grande ammirazione i tuoi video, e proporrei che qualche volta trattasi anche argomenti avanzati come ad esempio le settime, ritornando appunto a Pitagora che le stigmatizzò così come ancora oggi si calcolano.😊
Ciao Christian.
Il discorso sulle funzioni degli accordi andrà anche bene per tua nonna che però per tua stessa ammissione non esiste.
Ma è al contempo impreciso e desueto.
Un accordo è teso se ha la sensibile?
No. CMaj7 (do mi sol si) è un accordo di riposo come anche Emin7 (mi sol si re), almeno nell' armonia moderna.
La sensibile potenzia la tensione in un accordo se sono già presenti altri elementi di tensione.
Più della sensibile ha invece importanza in un accordo la presenza del quarto grado della scala.
Tanto è vero che i trattati moderni di armonia definiscono "di riposo" cioè per meglio dire "con funzione di tonica" gli accordi che non hanno il quarto grado della tonalità (quelli che si costruiscono armonizzando il primo, il terzo e il sesto grado).
Altrettanto importante però è vedere se la fondamentale di un accordo è il quinto grado: è un altro forte elemento di tensione.
In ultima analisi:
In tonalità di do maggiore:
- C accordo di riposo (funzione di tonica)
- Dm accordo con tensione intermedia (funzione di sottodominante)
-Em accordo di riposo (funzione di tonica)
-F accordo con tensione intermedia (funzione di sottodominante)
-G accordo con tensione massima (funzione di dominante)
-Am accordo di riposo (funzione di tonica)
-Bdim accordo con tensione massima (funzione di dominante).
Se facciamo gli accordi con 4 note aggiungendo la settima su ogni triade cambia il nome dell' accordo ma la sua funzione rimane la stessa.
Cerchiamo di essere precisi e di proporre attraverso la matematica dei concetti chiari e corretti.
Grazie in ogni caso Christian per il tuo lavoro divulgativo.
Christian perché non fai un bel video, oppure una live, sull'accompagnamento pianistico con accordi in notazione moderna? Neanche in conservatorio ho trovato insegnanti che mi sapessero spiegare come improvvisare uno spartito con solo chiave di violino e sigle di accordi!
E ti insegnavano sonate, suite e partite! 😂
Una nonna ottantenne ti ringrazia di questo regalo di musica per non musicisti.
Bravo Christian... La mia domanda, riguardo la tonalità, è : quando un autore, specie di musica classica e non cantata, compone un brano, quale regola per decidere la tonalità viene seguita ? Perché viene scritto, p. es. in fa maggiore, e non in re maggiore ? oppure in sol maggiore ? Chi mi può rispondere ? Grazie. Andrea
Grazie.
Grazie a te ❤!!!
La tua forza risiede nella elegante sensibilità, ciò rende gradevole ogni tua lezione.
Riguardo ad alcuni cantanti, mi è capitato di iniziare una collaborazione con un noto personaggio della dance anni '80, alla mia domanda "in quale centro tonale, la tua voce trova maggior espressività?", si è sentito molto imbarazzato nel non saper rispondere.
La tua lezione è comunque di grande sostegno, soprattutto oggi che festeggio il mio 54esimo genetlìaco!
grazie infinite!!
🔝🎹
Quando si dice" quel pianista ha proprio il mestiere tra le mani"..😉😉😉😉
Ottimo! Finalmente ho capito qualcosa anch'io. Una domanda: "Azzurro" è cantata da Celentano, ma l'autore non è Paolo Conte?
Probabile, non ne so molto di queste cose 😁 credo che con una rapida ricerca su Google si trovi la risposta corretta :)
Sì, la scrisse Conte per Celentano. Negli anni 60 Conte era solo autore poi, quando nel 1974 ha iniziato a fare dischi suoi, ha ogni tanto ripescato sue canzoni scritte per altri ("Azzurro" non l'ha mai incisa in studio, ma la suona sempre dal vivo, tanto che puoi trovarne diverse sue esecuzioni in dischi dal vivo).
Sai cosa non ho mai capito fin da sempre? I RIBATTUTI. Hai caricato qualche video in questione per caso?
Sarebbe bello avere qualche esercizio per capire la tonalità!
1:18 dai … poveri 😅😂🤣
ottimo
S P E T T A C C O L O🤩😍🥰
Scusa, ma io il concetto lo avrei spiegato in modo totalmente doverso.
Poi, l’esempio degli accordi mi sembra poco pertinente.
La tonalità è sostanzialmente la Scala
YAMAHA FOR EVER!!
Qualche chiave musicale no?
Sapete fare il trasporto?🤣E la cadenza piccarda? La settima di dominante? I rivolti? Eccetera eccetera
Sarebbe una grande cosa se potessi "Salernizzare" il libro di Chuan Chang con immagini e video come hai fatto con l'Hanon e il Beyer in quanto penso sia uno dei testi più importanti per lo studio del pianoforte soprattutto se non si vuole perdere prezioso tempo. Penso che la ciclizzazione ripetuta centinaia di volte in poco tempo sia uno dei "segreti" più importanti per incrementare tecnica e memorizzazione così come gli "insiemi paralleli" .
Ciao Christian.
Il discorso sulle funzioni degli accordi andrà anche bene per tua nonna che però per tua stessa ammissione non esiste.
Ma è al contempo impreciso e desueto.
Un accordo è teso se ha la sensibile?
No. CMaj7 (do mi sol si) è un accordo di riposo come anche Emin7 (mi sol si re), almeno nell' armonia moderna.
La sensibile potenzia la tensione in un accordo se sono già presenti altri elementi di tensione.
Più della sensibile ha invece importanza in un accordo la presenza del quarto grado della scala.
Tanto è vero che i trattati moderni di armonia definiscono "di riposo" cioè per meglio dire "con funzione di tonica" gli accordi che non hanno il quarto grado della tonalità (quelli che si costruiscono armonizzando il primo, il terzo e il sesto grado).
Altrettanto importante però è vedere se la fondamentale di un accordo è il quinto grado: è un altro forte elemento di tensione.
In ultima analisi:
In tonalità di do maggiore:
- C accordo di riposo (funzione di tonica)
- Dm accordo con tensione intermedia (funzione di sottodominante)
-Em accordo di riposo (funzione di tonica)
-F accordo con tensione intermedia (funzione di sottodominante)
-G accordo con tensione massima (funzione di dominante)
-Am accordo di riposo (funzione di tonica)
-Bdim accordo con tensione massima (funzione di dominante).
Se facciamo gli accordi con 4 note aggiungendo la settima su ogni triade cambia il nome dell' accordo ma la sua funzione rimane la stessa.
Cerchiamo di essere precisi e di proporre attraverso la matematica dei concetti chiari e corretti.
Grazie in ogni caso Christian per il tuo lavoro divulgativo.