Come finirà l'universo?
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- Опубликовано: 6 окт 2024
- Cosa succederà all'universo in futuro? Possiamo prevedere il destino di tutto quello che esiste?
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Sono professore di astronomia e astrofisica all'Università di Roma Tor Vergata.
Questo video fa parte della serie "Capire l'universo", le mie lezioni di astrofisica per tutti:
► Playlist: • Capire l'universo
Per approfondire gli argomenti di questo video, vi consiglio il mio libro "L'ultimo orizzonte"
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La mia pagina ufficiale:
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Anche se la fine dell'Universo non ci riguarderà, è così bello che un po' mi rattrista che debba finire, in un modo o nell'altro
A me rattrista terribilmente
Be' nel caso del big crunch, l'universo sarebbe ciclico quindi, esisterebbe in eterno con nuove rinascita dopo aver collassato.
A me rattrista di più nel caso del big freeze o grande gelo, le galassie sarebbero così lontane una dall'altra che se ci fosse un ipotetica civiltà che potrebbe osservare il cosmo, potrebbe vedere solo la propria galassia e poter credere che tutto ciò che esista è sempre esistito è solo quello che osservano. Si perderebbe così la storia e le memorie di questa meraviglia che è l'universo.
che significa fine ??????dove andrebbe poi la materia ????? unica cosa certa è che è infinito come i numeri .....ne puoi sempre aggiungere uno al più grande e poi come facciamo a sapere come si è formata la materia .....solo pensieri possiamo fare e chiacchiere in quantità
@@giuseppesanseverino8386 Significa che l'universo così come lo conosciamo è destinato in futuro remoto a non essere più lo stesso. La seconda legge della termodinamica è purtroppo una condanna capitale, l'entropia è destinata a crescere che significa accrescere il caos o disordine in un sistema chiuso come l'universo dove la materia oggi risulta essere disposta in modo molto omogeneo (significa che in qualsiasi punto osserviamo l'universo ci appare sempre molto simile). Un giorno non sarà più così e le galassie finiranno il carburante necessario per generare nuove stelle, le stesse diventeranno sempre più fredde e meno ospitale. Solo nel caso del big crunch ad una contrazione potrebbe corrispondere una nuova espansione. Altrimenti il destino ultimo dell'universo è quello di morire nel freddo ed oscurità. A quel punto esisterebbero solo i buchi neri che potrebbero anche loro un giorno evaporare... Ci sarebbe quindi un universo dove l'energia oscuro è materia oscura sarebbero i protagonisti incontrastati dello spazio tempo ma senza materia visibile.
Federico probabilmente, quando finirà, non ci sarà più nessuno a rimpiangerlo o a rattristarsi🌈
Pensare che anche l'universo stesso ha una fine è qualcosa di incredibile tutto nasce e muore
tranne l' F.C. Inter SQUADRA ETERNA ED IMMENSA
@@sergitos77 E anche la Lazio la prima squadra della capitale Roma città eterna 💙💙💙
Si si infatti ....🤔
In realtà nulla nasce e muore ma tutto si trasforma :)
@@rsy3676 Vero, tranne la nostra coscienza, la nostra esperienza, la nostra vita.
Quella finisce, fino a prova contraria, smettiamo di esistere per come esistiamo, ma ogni singola parte materiale si trasforma.
Comunque il principio della conservazione della massa potrebbe rivelarsi errato alla fine di tutto
"Non ne abbiamo la più pallida idea" (cit). Video gustoso che rimanda al mistero ultimo sull'universo. Grazie
Non dobbiamo preoccuparci è la frase migliore 😄
Comunque ogni tanto penso a certe cose quando guardo le stelle o leggo qualcosa, avendo la passione da bambino, ma mi perdo nell'infinito...
Sono numeri e cose che possiamo cercare di spiegare ma non possiamo realmente percepire. Troppo grandi anche se affascinanti.
Premesso che ammiro tantissimo la capacità del Prof. Balbi di spiegare in maniera semplice concetti veramente astrusi, ho apprezzato molto la chiosa: non ci riguarda direttamente!!
Ti ho scoperto da poco, ma sono felicissimo di averlo fatto. Tratti argomenti che adoro, e in un modo fantastico. Grazie (:
Sei sublime, di una "trasportanza" disarmante, sei già diventato un mio scienziato preferito, tra i più coinvolgenti, non puoi non essere stimato 💓🙏❤️
Tu e Adrian Fartade di Link4Universe siete i numeri 1!
È un argomento tanto affascinante quanto il desiderio dell'umanità di scoprire tutti i segreti dell'universo . Chissà se riusciremo ad avere le risposte a tutte le nostre domande .
La Sua spiegazione è molto limpida ed umile . Grazie :-) !
Bellissimo il tuo canale.
Facile ascolto,ottima grafica,grandi nozioni.
Sono un terzamediato e non trovo difficoltà ad ascoltare e capire ciò che dici.d accordo che sono appassionato di fisica chimica e astronomia da anni,ma l impostazione che dai al tuo format è straordinariamente fluida.Ottimo divulgatore. Grazie 😊
Grazie Professore. Un'altra perla per la collezione di video super interessanti. Quello che mi rattrista però è che se l'universo si espande sempre più velocemente, la speranza che tra qualche millennio si possa visitare qualche galassia 'vicina', si fa sempre più vana, poiché anche la galassia 'vicina', si allontana.
In realtà Andromeda si sta avvicinando comunque per la forza di gravità
L'universo non ha una fine poiché questo farebbe pensare che ha avuto anche un inizio.
L'ipotesi più concreta è il big crunch o l'eterno ritorno.
Menomale che ho deciso di aprire un suo video, son bastati pochi minuti per crearmi dipendenza. Complimenti!
Buona sera. Vista la competenza in materia, sottopongo a lei un quesito che forse gli esperti si saranno posti, magari trovando anche una risposta, la quale ultima però non si lascia trovare da me, che non ho competenze.
La domanda è questa:
- premessa 1: l’energia oscura induce l’universo a un’accelerazione che potrebbe condurlo al big freeze (o al big rip, che forse è più pertinente con il mio interrogativo che segue)
- premessa 2: lo spazio “vuoto” produce costantemente coppie di particelle virtuali di segno opposto che si annichilano subito a vicenda
- conclusione (e domanda): si contempla l’eventualità che, in un lontanissimo futuro, l’energia oscura porti l’accelerazione dell’universo a tale incremento, così capillare, che anche le particelle virtuali, appena formate, vengano allontanate l’una dall’altra senza potersi annichilare? Questo potrebbe portare a creazione di nuova materia? Potrebbe quindi ricondurre l’universo a condizioni che preludano al big crunch? O, in alternativa, potrebbe in quel caso l’universo rivelarsi come costantemente “autorigenerante”?
bellissima domanda. peccato che io non sappia rispondere. secondo me sarebbe uno degli scenari migliori possibili.
@@samueleprandini1024 grazie...
Qualcuno mi ha fatto riflettere, purtroppo, che comunque, se l'accelerazione "distanziante" le particelle virtuali fosse così elevata, sarebbe comunque difficile che si creassero ulteriori aggregazioni. Io continuo a supporre che si possano verificare comunque perturbazioni locali casuali che creino nuovi, anche minimi, centri gravitazionali per future possibilità di rinascita, ma io sono solo una letterata... 😅
@FALLALEO Grazie, questo era chiaro: per questo la mia domanda riguarda invece l'eventuale aggregazione delle già note particelle virtuali che, già si sa, si creano continuamente dallo spazio "vuoto"...
🙂
@FALLALEO Sì, infatti...
Orientale Sicula con la filosofia Platone spiegava l'esistenza di un pianeta senza vederlo
Mi piace l'idea del Big Crunch che innesca un nuovo Big Bang in modo ciclico, l'eterno ritorno teorizzato anche da diversi filosofi.
Mi sembra di aver letto che questo fosse impossibile, data la poca massa dell'universo
L'universo ciclico sarebbe come una macchina che realizza il moto perpetuo, effettuando un lavoro ma traendo l'energia necessaria....dal nulla! Per quanto ne sappiamo è impossibile. A questo portano anche considerazioni sull'entropia : dall'inizio dell'universo l'entropia è andata sempre aumentando di pari passo con l'espansione. Un processo a ritroso porterebbe ad una diminuzione spontanea di entropia,contro il 2° principio. Ma c'è chi la pensa diversamente: la nostra termodinamica è stata studiata in laboratori terrestri che non potevano tener conto della gravità su scala cosmologica.
siamo tutti filosofi di fantasia in questo campo ce ne sta molta
@@vitovittucci9801 Nella filosofia indiana, l'universo alterna eternamente cicli di creazione e distruzione. L'entropia non può mandare tutto in morte termica perchè essa riguarda solo l'aspetto meccanico e degradante, mentre esiste anche l'aspetto creativo (che nella scienza meccanicista non è contemplato). I due principii interagiscono per sempre, determinando i cicli.
Ma a noi che ci frega, tanto comunque l'informazione non passa da un ciclo all'altro e quindi o ci sono infiniti cicli o soltanto uno, per noi è la stessa identica cosa.
Sempre esaustivo, semplice nell'esposizione e molto pacato, riesce a trasmettere nel miglior modo concetti spesso complessi con una naturalezza quasi disarmante, è sempre un piacere ascoltarla
C'è mai stato qualche fisico che abbia ipotizzato che ad ogni Big Bounce l'universo cambia di segno? Da materia a antimateria, e viceversa?
Un'infinità di stelle con i loro pianeti, un'infinità di galassie, fenomeni incredibili di ogni tipo, la materia che si trasforma in pensiero, quindi la natura che riflette e indaga se stessa.Questo è l'Universo. Non posso credere che tutto finirà nel nulla. Mi piace immaginare che la materia sia "risucchiata" da una forza (Energia oscura) che la riporti al punto di partenza in un ciclo eterno di creazione.
un 👍da me te lo meriti, sono felice che esistono canali youtube informativi come il suo! Grazie!
l'universo finirà per ognuno di noi individualmente al momento della nostra morte..
Scherzi a parte,grande canale e grande capacità di esposizione in modo semplice di concetti così complessi.. iscritto subito👍👍
Ahh io sono del team Big Freeze! A parte gli scherzi, non trovo neanche che sia "triste" come fine, molto semplice e poetica, un grande affresco immobile di quello che è stato un tempo.
Questi video mi danno una grande serenità e, allo stesso tempo, mi tolgono il fiato!!!!!
Molto interessante! Complimenti! Sono un musicista e non ne capisco molto, ma mi stai facendo appassionare tanto alla materia! (o all'antimateria ahahaha) Grazie mille, video bellissimi e davvero interessanti! Continua così 💪
Molto molto interessante!
Nonostante sia un argomento la quale ci sarebbero infinite precisazioni e situazioni da analizzare è riassunto bene in un solo video grazie il più importante!
Dott. Balbi, lei mi confonde...fururo presente e passato in realtà coesistono nell'eternismo..
Finalmente un'altro video!! Grazie prof!!
Considerando il fatto che "nulla si crea, nulla di distruggere, tutto si trasforma" e che l'universo contenga una certa quantità di energia.
Immaginando lo scenario del "big freeze", una volta raggiunto lo zero assoluto in cosa si trasformerebbe l'energia contenuta nell'universo?
U
Bravissimo professore
GRAZIE
Livio dalla Francia
Grazie prof . interessante come sempre
7:15 .
Il prof non voleva essere brusco ma tradotto in parole povere voleva dire che "...tranquilli, tanto la specie umana si sarà estinta da un bel pezzo e probabilmente nemmeno la terra esisterà più come pianeta". Un po' deprimente ma altrettanto affascinante.
Ti rispondo dopo molti mesi ma non riesco a frenarmi, io sono esageratamente ottimista in merito, penso che ce ne andremo da questo sistema prima che il sole diventi una gigante rossa. Magari non arriveremo a vedere la fine dell'universo, ma la scomparsa della Terra non penso sarà un ostacolo così insormontabile (te l'ho detto, esagerato ottimismo)
Se non noi la nostra tecnologia ha più che ottime speranze per me
Cercavo un commento del genere perché ho pensato la stessa cosa :D
Non è stata una grande rassicurazione, ma è anche sereno accettare che l'umanità probabilmente si sarà già estinta in quel lasso di tempo. Peccato non poter esser testimoni della fine dell'universo.
Grazie Prof. In una conferenza del Prof. Tonelli ascoltata su RUclips mi sembra di aver capito che una possibile causa di fine dell'universo potrebbe essere rappresentata dal collasso del campo nel quale agisce il bosone di Higgs. E' corretto?
L'unica cosa da fare è aspettare e vedere come andrà a finire.
Affascinante ! Adoro la cosmologia, spero che il sostituto del telescopio Hubble possa fornire nuove informazioni e osservazioni più accurate. Lei prof cosa ne pensa a riguardo ?
Me lo auguro!
spiega bene chiaro fluido competente . ne ho appena strapazzato un'altro che malgrado il soggetto interessantissimo ti fa dormire ad ascoltarlo
@Amedeo Balbi
il passo che dovrebbe fare l'umanità per evolversi in maniera concreta nei confronti della conoscienza generale dell'universo?
(e la fine dell'universo non ci riguarderà direttamente a meno che non inventiamo un modo per saltare da un pianeta all'altro ;D)
GRAZIE....DI RIEMPIRE IL WED DI SAPIENZA....BACI PINO NEW YORK 💪💪💪🙋🏼♂️🙋🏼♂️🙋🏼♂️
Insieme al buon Carlo Rovelli, sei una delle pochissime "cose" per cui andar fieri dell'Italia 🙏
noi stiamo praticamente all'inizio dell'universo, possiamo basarci su dati minimi, in confronto alla presunta vita dell'universo, quindi come possiamo dire che si sta espandendo, magari è una microscopica manovra per l'universo, che noi già la valutiamo come un'infinita ed irrimediabile espansione, secondo me l'universo non può finire, può esistere addirittura un multiverso, dove in ogni istante vengono generati nuovi universi, è qualcosa di troppo grande per noi da capire
sempre conosciuto solo l'angosciante big freeze, poi vedendo un film come k-pax, ho ancora delle speranze che la vita possa esserci di nuovo. tifo quindi per il big crunch, sperando che davvero tutto si ripeta (seppur non romanticamente come nel film), chissa quante volte abbiamo già scritto queste stesse cose.
L eterno ritorno di Nietzsche 😄... Un concetto filosofico che se pur nichilista ti impone di dare il massimo è crearti un esperienza che accetteresti di rivivere eternamente . Io preferisco il big freeze
Mi piacerebbero spiegazioni approfondite, e come funziona, come fatto, e quali saranno gli sviluppi del CNR di Ginevra!
Nello scenario del Big Freeze, non mi é chiaro se oltre all´ esaurimento dell´ energia si vado incontro anche al dissolvimento della materia. Un universo semplicemente freddo o anche privo di materia?
La ringrazio per il prezioso lavoro di divulgazione e per la passione infusa in tutti i Suoi video.
Grazie professore! E auguri!
Come sempre, essenzialmente esaustivo!
Ma una riflessione a voce alta - salvo non sia già avvenuta (se si, quando?) - mi piacerebbe in relazione a ciò che pensa l'astrofisica, su cosa c'è "oltr", se c'è un oltre...
Oppure, se quell'oltre che immagino esistere, sia solo il frutto di un mio modello atavico, dove tutto é contenuto in qualcosa d'altro.
In definitiva, se esiste, oggi, un modello astrofisico, immaginabile che ci consenta di avere un'idea topografica del nostro universo, che si esaurisce geometricamente in sé stesso, così come quei disegni che propongono questi modelli dove per quanto ti sforzi di trovare un'origine ed una fine, non le trovi mai, perché si rincorrono vicendevolmente.
Io ho una mia idea matematica dei numeri, dove l'infinitamente grande e l'infinitamente piccolo s'incontrano, per l'appunto, all'infinito e quindi, a questa singolarità, che le comprende entrambe, tendono tutti i numeri, immaginando, il loro luogo geometrico, una circonferenza, anziché una retta.
Potremmo pensare che l'universo sia una sorta di sfera, che non contiene niente e non c'è niente, oltre il suo spazio curvo?
Che la storia di questo universo, piuttosto che espandersi, si estende sulla sua superficie, così come un punto, sulla superficie di un palloncino?... e magari, questa energia oscura di cui tu parli, sia il soffio d'aria che lo fa estendere e la pressione esterna che ne contiene l'estensione?
So che sembrano castronerie, quelle che immagino, senza poterle dimostrare, ma mi piacerebbe poter ragionare su modelli di questo tipo, immaginario, che magari gli scienziati, in qualche modo, possono anche dimostrare.
Per chi, come me, é credente, questo modello troverebbe, forse, consistenza in un modello metafisico, dove questo "soffio" é lo stesso soffio di cui parla il Genesi della creazione e ciò che vi si contrappone è lo stesso "soffio dello spirito" che illumina l'uomo, nell'affannosa ricerca del perché è del dove
Temo che quando si parla di eternita', di universo o universi, se lo spazio ha una fine e cosa c'e' oltre, cosa c'era prima del big bang e prima ancora e cosa ci sara 'dopo e dopo e dopo ancora, si entra nell'ignoto ( allo stato dell'arte ) e quindi tutti possono immaginare e darsi delle risposte, anche assurde, ma lo spazio di per se e' assurdo
E se il nostro inizio viene da un’altra fine e continua in eterno in modo ciclico?🤷🏻♂️
Esatto.
E anche quella una teoria
Mi è piaciuto il finale...praticamente un non preoccupiamoci, perchè tanto saremo tutti morti da un bel pezzo!
Secondo me e' insensato anche il solo rifletterci su. Abbiamo ben altro a cui dedicare le nostre energie.
spero presto
Bellissimi video. Li guardo con molto piacere. Forte il modellino dell’Enterprise di Star Trek
Ma quindi considerando l'ipotesi del Big Crunch, durante il "riassorbimento" dell'universo in un unico punto come si ipotizza fosse inizialmente, anche il tempo inizierebbe a scorrere conseguentemente al contrario, un pò come nel film Mr.Nobody?
L’universo si espande...ma è lo spazio che si espande...quindi più guardiamo lontano più è veloce l’espansione....questo succede se ogni Particella di spazio sì dilata......è così prof???
Attendo con ansia la prossima live 😊👏
00:47
il corano surah 51 vs 47
( Il cielo lo abbiamo costruito con la nostra Potenza e [ costantemente] lo estendiamo nell'immensità)
Se vabbè
@@officina4.030
Surah 2vs 13
( E quando si dice loro :" credete come hanno creduto gli altri uomini ", rispondono :" dovremmo credere come hanno creduto gli stolti ?" . Non sono forse loro gli stolti? ma non lo sanno .
😎
Grande freddo e quest'inverno non avremo neanche il gas! Speriamo si tratti di teorie sconclusionate.
Io credo più in un big crunch, idealmente mi viene difficile pensare che tutto questo abbia avuto un inizio (big bang) e non abbia una vera fine , mentre con il big cruch si ritornerebbe all origine e continua tutto all infinito, per me ha più senso cosi
Grazie...i tuoi video sono sempre interessatissimi👏👏👏👏😉
Balbi monumento nazionale 🇮🇹
Bravo amedeo divulgare senza fronzoli ...fartade style...
Fartade?? Spero tu sia ironico.
Antonio Ursini 2 ottimi divulgatori a mio avviso
@@maxslimshadycon una sottilissima differenza, che il prof divulga nel suo campo e ne senti il profumo mentre i "divulgatori scientifici" divulgano in campi altrui e a volte ne senti la puzza.
Si era ironico cmq.........
Hanno stile e formazione diversi
un gruppo di ricercatori dell'università di Salamnca ha dato la spiegazione secondo me corretta, non è l'universo a espandersi ma è il tempo che sta rallentando.
Io credo che molto dipende, capire se c'è un Dio che lo abbia creato ,a scopo personale ,esempio tanto per fare un qualche cosa per sentirsi un Dio alla faccia della palla che aveva nelle mani, fosse così una volta stanco rivorrà in dietro la sua palla e farà qualche cosa di ancora più bello.
Ho letto che l' universo potrebbe avere un muro alla fine o qualcosa del genere , la cosa mi ha sempre incuriosito e da piccolo mi ricordo che lo anche sognato... Volevo sapere cosa ne pensa lei del fatto che potrebbe esserci un confine
Se tu cammini sulla terra in una direzione non esci mai dalla terra. Uguale nel l'universo ma solo in 3D invece di 2D
video bellissimi. Poi con l'Enterprise, la Voyager e Darth Vader dietro ... meriterebbe 330 e lode
e se l'universo fosse attratto da un enorme buco nero che rimanderebbe la materia al principio cosmico per ricominciare nuovamente la creazione?, una forma di cerchio infinito, un tunnel in cui tutto viaggia al suo interno senza avere mai fine, lo sò, viene difficile pensare a qualcosa d'infinito, visto che siamo abituati a vedere che tutto ha una fine, però provare ad immaginarlo e se possibile analizzarlo. grazie
Siamo un granellino di sabbia in un Universo infinito
Kenshiro sbaglierà l'esecuzione del colpo segreto che aveva usato a suo tempo con Souther
È dall' anno mille che sé lo chiedono, ma chissà siamo ancora qui' con la speculazione che avanza.
Prof Balbi, in cosa si espande l'universo?
Ciao Amedeo, innanzitutto complimenti per la tua grande chiarezza...volevo chiederti, a proposito dell’universo, cosa c’è ai confini di esso? E’ da immaginare come un loop spaziale (una volta che ci si arriva) oppure come qualcosa che, una volta varcata una soglia, non permette a nulla di esistere?
Dove c e un inzio ci Sara anche una fine ma dopo la fine ci Sara un altro universo forse DIFFERENTE?
@@cirobarattolo2941 E dopo quell universo?
È impossibile arrivare ad un punto perché il nostro cervello non è assolutamente in grado di pensare a qualcosa di eterno tranne se si tratta dell'universo, l'universo deve essere per forza eterno, perché altrimenti ci tocca immaginare il nulla il che è assolutamente impensabile.
L'unica cosa che mi viene da pensare è che se fossimo in grado di viaggiare all'interno dell'universo a velocità infinita senza alterare le condizioni di esistenza fisica dell'universo stesso, allora forse l'universo ci apparirebbe come una specie di cerchio paradossale che ti fa sempre girare in tondo senza punti di riferimento.
ma la velocità di espansione fino a che valore potrebbe crescere? potrebbe superare c oppure no?
Si, ed è già stata superata
Ma se nel frattempo che l'universo si raffredda nascesse una civiltà che sappia creare energia in modo efficiente? Magari tra un miliardo di anni noi umani impareremo a creare energia annichilendo atomi di antimateria.
Ma se l'universo nasce davvero da un punto infinitamente denso, allora è logico pensare che l'universo abbia avuto un'evoluzione anche dimensionale visto che tutto era monodimensionale. Può essere che questa evoluzione sia passata per una fase dove l'universo era bidimensionale ma visibile dal nostro punto di vista tridimensionalmente come una sfera matematicamente priva del fattore profondità. Insomma, una superficie e basta. E questo potrebbe essere nascosto da qualche parte dietro la wmap ed essere analogo ai nostri buchi neri dei quali, essendo che nessuna informazione ne esce fuori, si potrebbe anche affermare che sia priva di profondità per quello che ne sappiamo noi osserviamo solo la superficie dell'orizzonte degli eventi. Al centro della quale si abbia una forma di singolarità, quindi a 1 dimensioni, che vince anche il fenomeno dell'entropia e per questo, oltre che per la relatività, avere il tempo che non scorre entro quella zona di spazio.
Pensateci. Magari il fenomeno delle supernova abbastanza massicce non fa altro che sprigionare abbastanza energia verso un unico punto da far collassare il sistema spaziale in uno stato di quiete a 0 dimensioni al centro del qualle vi è la singolarità ad una sola dimensione come era il nostro universo immerso nel sistema di fondo prima della nascita dell'universo. Insomma, come avere un buco su un foglio di carta e poterci misurare solo il contorno monodimensuonale affermando che il suo interno è privo di carta, quindi di dimensione, al centro del quale vi è la singolarità locale, staccato dal nostro sistema spaziale. Possiamo definirlo un sistema spaziale a 0 dimensioni e quindi puramente potenziale. Un foglio di carta è un sistema potenziale rispetto ad un disegno finché esso non viene disegnto, perché sopra di esso ci si può disegnare un sistema monodimendionale (approssimativa) tirando una linea, bidimensionale quadrato asserendo che sia pieno di linee, tridimensionale se lo usi per costruire un cubo di carta e asserisci che il suo interno è pieno di carta, e non di un sistema nullo, altrimenti non fai altro che calcolare, appunto, una superficie.
Essendo che le supernova più grandi corrispondono bucchi neri più grandi, si potrebbe affermare che una certa quantità di energia può essere sufficiente per una certa quantità di massa (e dunque sempre di energia) di tornare immerso in un sistema di quiete.
Essendo che il tempo si muove nella direzione in cui l'entropia aumenta, ed anche le dimensioni aumentano visto che l'evoluzione delle dimensioni è avvenuta secondo il vettore temporale, non faccio che chiedermi se questo sistema in un futuro molto lontano dell'universo, non si evolverà, magari coincidentemente con il Big Rip di Hawkins, in un sistema con un'altra dimensione o tipologie di dimensioni.
Magari l'energia oscura è legata proprio in questo senso all'entropia che è collegata al tempo e allo spazio inteso come dimensioni.
Più hai un sistema grande, più la quantità di entropia potenziale cresce esponenzialmente, almeno che non si ha la quantità di energia necessaria per mantenere uno stato di quiete. Ma questo è impossibile perché dovrebbe corrispondere ad una quantità di energia massima ideale che quella porzione di spazio possa contenere idealmente. Un materiale allo stato solido è in uno stato con entropia più bassa rispetto ad uno allo stato liquido o gassoso perché contiene più energia (quantità di massa e quindi di atomi) in una quantità di spazio minore.
Forse l'allargarsi dell'universo non ha fatto altro che innescare una reazione secondo il quale, il sistema di riferimento non fa che allargarsi e quindi aumentare l'entropia e probabilmente anche lo scorre del tempo.
Forse la chiave è il tempo. Forse l'accelerazione verso il rosso dell'energia oscura supererà ad un certo punto quella della luce e il tempo assumerà un significato spaziale e la nuova equazione comprenderà un altro fattore tempo che non corrisponderà altro che a all'aumento d'entropia. Magari il tessuto spazio temporale sarà talmente tanto allargato che il sistema bidimensionale nascosto dietro la wmap corrisponderà ad un punto in quel sistema mentre la loro sfera-superficie dietro il loro wmap corrisponderà al nostro universo nel momento dello strappo.
POI ARRIVA GESÙ
Ma come può l'accelerazione dell'espansione disgregare gli atomi? Non agisce solo a grandi scale?
Professore se lo spazio fosse tondo e quindi luniverso si muovesse in senso circolare e possibile che un giorno si ritrovasse tutto al punto di partenza ? .
Scusate la domanda magari stupida, io non sono ferrato in materia. Ma l universo si espande ok ma dove si espande o meglio per espandersi ha bisogno di uno spazio che lo permetta quindi l universo è contenuto dentro qualche altro spazio ancora più grande.
Devi accettare un solo spazio.
Non perché non arriviamo a comprendere .ma perché anche se supponiamo che il nostro spazio si espende in uno spazio , l'altro spazio avrebbe bisogno di un altro spazio...e così all'infinito.
Invece accettando l'unico spazio che si crea direttamente con l'espansione rimane più logico da comprendere .
E come dire che se stai in una casa senza finestre non sai nemmeno che esiste un fuori casa . Ci vivi e basta quello spazio
Comunque è un ipotesi valida che la pensano altri astronomi .
Ma non ha nessuna riscontro
Ciao Amedeo, Grazie per quello che fai e per la tua capacità di trasmettere il tuo..Dono. Volevo chiederti: tra i vari Libri che hai scritto (lo so è una domanda difficile difficile), ne hai uno preferito? O quale tra i tuoi consiglieresti a uno come me che vorrebbe approcciarsi a tutto questo ma non ha molta conoscienza con termini tecnici e vorrebbe capire il più possibile in modo semplice?
Ti consiglierei l’ultimo (L’ultimo orizzonte)
@@AmedeoBalbi Grazie Mille!!
Ciao e complimenti. Amo astrofisica. Posso sapere esattamente che percorso di studi hai fatto dopo le superiori, grazie
Mi sono laureato in fisica e poi ho fatto il dottorato di ricerca in astronomia
@@AmedeoBalbi a padova?
@@Fil13 Roma (e Berkeley, California)
"... in un futuro talmente lontano che non ci riguarderà direttamente e quindi non dobbiamo preoccuparcene" ossia "tanto morirete tutti!"
Ma...
1. La risposta alla domanda fondamentale sulla vita, l'universo e tutto quanto e' nota: e' 42.
2. Non mi credete?
3. Cercate semplicemente 42 su un motore di ricerca e vedrete.
1. E' uno scherzo NON inventato da me.
2. E' mia una domanda scherzosa.
3. E' verissimo!!! :-)
Mi scuso, professore, ma di fronte a tante cose cosi' ben esposte e intelligenti mi e' sembrato opportuno scrivere qualcosa di assolutamente futile e stupido. Che tuttavia e' una citazione...
Tutto qua' nasce, si evolve , si deteriora, ed infine scompare, quindi anche l'universo che ci ospita, seguira' lo stresso destino.
Se non sappiamo come e' iniziato, come cavolo vogliamo sapere come finisce? 🤷
Strabiliante complimenti 😋
Ciao, hai il link al modello per il cambio del valore della densità del vuoto?
Grazie Professore! 🌈🇮🇹
Come si fa ad avere dubbi sul destino dell’universo sapendo che la sua espansione dopo un iniziale rallentamento ora sta accelerando? non è detto che l’espansione sia causata da un’energia all’interno dell’universo potrebbe essere semplicemente una curvatura dello spazio tempo all’esterno dell’universo, su una dimensione ulteriore alle nostre
.....quindi possiamo dire in sintesi che l'entropia aumenti inesorabilmente?.....ciao
Sul fatto che l'entropia aumenti, inesorabilmente, ci sono numerosi interventi del Prof. Rovelli che, a tal proposito, nell'affermare e dimostrare che il tempo non esiste, dimostra che l'unico modo per capire la direzione dell'esistenza, non è misurare il tempo che passa, ma la sua entropia, che cresce soltanto in una direzione.
Così ragionando, mi verrebbe da pensare che se così fosse, non può esserci altro che espansione dell'universo, a meno che un suo eventuale annichilimento, avvenisse con aumento dello stato di agitazione degli atomi che lo compongono, ma se non ho capito male, non sarebbe coerente col. modello e topico di futuro
Ma potrebbe non finire?
Lo so che, probabilmente, è una domanda sciocca, ma non può succedere che duri per sempre?
Ma la materia oscura che pare tenere uniti tutti gli oggetti dell'Universo non può fare da freno ed equilibrio all'energia che spinge l'Universo stesso verso l'espansione? Un po' come accade nelle stelle, dove la forza centrifuga e le reazioni termonucleari che si espandono in tutte le direzioni vengono contenute dalla forza di gravità.
Dato che non sappiamo cosa c’era prima del big ben può essere possibile che l’universo è collassato più volte e che in modo diverso si è ricreato e può farlo all’infinito
Siamo sicuri che questo Universo sia "nato dall'evento noto come Big Bang" ? Certezze poche anche sul valore della costante di Hubble, andiamo avanti per speculazioni al limite.
"stiamo giocando una partita gia persa in partenza"
io, lei, quei librim...spariamo
a me sorge una domanda, alla quale purtroppo forse non avró mai risposta certa, ma magari ipotizzata. Se l'ipotesi del big crunch fosse reale, ed esistesse un sistema solare come il nostro, con una terra e forme di vita, e per ipotesi ci trovassimo ad 1 anno dal collasso totale (magari il tempo in questi casi é molto relativo) loro vivrebbero per vederlo o finirebbe tutto all'istante? il cielo sarebbe stracolmo di stelle e galassie tanto da non esistere più nemmeno la notte? visto che con l'espansione andiamo verso il nero, ma con l'implosione andremmo verso un avvicinamento tra tutti i corpi dell'universo e quindi immagino sarebbero visibili in quanto la luce riuscirebbe ad arrivare a noi. La domanda é, si potrebbe sopravvivere "fino all'ultimo istante" o no? forse é una domanda complessa, peró devo dire che suscita in me tantissima curiositá
La spiegazione è evidente: non possiamo conoscere il futuro perchè non conosciamo neanche il presente, tanto meno il passato. Sembra che il punto focale sia la gravità: anche considerandola non una forza ma una distorsione dello spazio-tempo, rimane inspiegato perchè ci sia, qual'è la legge delle leggi da cui tutto dipende, e , soprattutto, cos'è l'energia oscura.
Non so se io sia il primo idiota dell'universo a dirlo passando per caso sotto ad un video su youtube, ma le due teorie non sono in contraddizione l'una con l'altra. Molto semplicemente a me sembra che l'universo continuando ad espandersi andrà incontro ad una tale espansione da far svanire la materia e con essa quindi persino le distanze (e quindi in assenza di distanze pur continuando ad espandersi con forza si troverebbe comunque improvvisamente tutto raggrumato in un solo punto, collassando espandendosi e ricominciando da capo senza aver mai smesso di espandersi). Questa è l'impressione che ho della cosa senza aver mai studiato nulla a riguardo, qualcuno la smonti, grazie.
Se lo spazio si espande come fa la materia a raggrumarsi in un solo punto?
Grande Matteo
Inoltre non siamo neanche sicuri che l'energia dello spazio vuoto (ammesso che esista) sia in effetti l'energia oscura che si suppone esistere da osservazioni astronomiche.
Prof. Ma come fa la temperatura ad essere pari a 0 se esiste comunque un'energia? Forse voleva dire che TENDE a 0, come la densità?
in un futuro molto molto molto molto lontano SE l'universo continuerà ad espandersi all'infinito in un infinito periodo dovrà essere per forza 0
La filosofia, che in molti casi ha predetto fatti fisici poi constatati, parla ( Nietzsche in particolare) dell’ eterno ritorno dell’uguale.
Propendo quindi per il big crunch......😀😀😀
ci saremo, vada come vada! :)
grazie