Relitto di migranti sullo spiaggione di Randello

La storia dei migranti stipati in questo “barchino” di ferro, ha avuto fortunatamente un buon finale. Sono stati intercettati a mare aperto dalla Capitaneria di Porto tramite una Motovedetta che ha tratto in salvo tutti gli occupanti. La data di recupero e il numero identificativo della Motovedetta, sono stati scritti a vernice dentro il “barchino”: 16 febbraio 2023 - CP265.
I mezzi fatiscenti di traporto come questi barchini, non possono essere portati a riva per ovvii motivi logistici, intanto perché privi di motori e poi non manovrabili, infatti si procede a recuperare le persone per metterle in sicurezza e lasciare questi mezzi fatiscenti in balia delle onde, anche perché, in poco tempo affondano o, come in questo caso, vanno alla devira sulla costa.
Silvio Rizzo ha effettuato una ricognizione video fotografica sul luogo, le sue riprese ci fanno immaginare il dramma che è stato vissuto da quanti hanno tentato di trovare una vita migliore.
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Riprese video e montaggio Silvio Rizzo
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Ricognizione del 6 marzo 2023