La batteria della mia Volkswagen ID.3? Celle difettose e ho perso il 40% in meno di due anni…
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- Опубликовано: 18 окт 2024
- Di Paolo Mariano
Vi racconto cosa sta accadendo alla mia Volkswagen ID.3 ma soprattutto come l’Officina autorizzata sta intervenendo. E faccio insieme a voi qualche riflessione su come la manutenzione sull’elettrico, quando necessaria, sia ancora un mondo sconosciuto.
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Ho molto apprezzato la pacatezza con cui hai esposto il problema. La mia esperienza (sui termici però) mi ha indotto da tempo ad abbandonare il gruppo VAG proprio per l'assistenza post-vendita e segnatamente l'applicazione della garanzia. Sono passato a Volvo e durante il periodo di garanzia si è rotto l'alternatore a Bratislava (!) la prima settimana d'agosto di qualche anno fa. Mi hanno portato l'auto in concessionaria dove ho trovato l'auto sostitutiva senza richiederla, della stessa categoria, dicendomi di proseguire regolarmente il mio viaggio e di tornare con mio comodo. Dopo 10 giorni sono tornato ed ho ripreso l'auto e non ho pagato un cent. Anzi tornato in Italia sono stato contattato dall'assistenza clienti che mi ha chiesto la fattura del giorno in più passato in hotel a Bratislava. Ho declinato sembrandomi di rubare.
Tutto questo pippone per dire che l'auto non va valutata solo per le prestazioni, l'estetica, la durata, ma l'assistenza non è affatto un aspetto secondario da valutare in una scelta.
Ciao Paolo, le tue considerazioni finali sono le stesse che ho fatto dopo l'esperienza con la mia BMW 330e per una semplice riparazione (dal costo folle) di una misera centralina di gestione della power unit, di cui la casa costruttrice avrebbe dovuto sostenerne i costi almeno parzialmente, data la rarità del guasto. La concessionaria di Bologna ha letteralmente preso in giro il cliente (io e la mia famiglia) per 3 settimane finché, dopo solleciti e minacce legali, si è impegnata a contattare l'UNICA persona tra tutte le officine Bmw in Italia in grado di comprendere il guasto (per la riparazione è stata sufficiente meno di mezza giornata lavorativa). Dal giorno del guasto al giorno della riparazione è trascorso un mese! Non è stata garantita alcuna auto sostitutiva, se non a pagamento e a una cifra doppia di quella di un normale noleggio...
L'enorme delusione, sia per la mancanza di formazione dei meccanici sia per le modalità con cui è stato gestito questo inconveniente, è stata sufficiente per farci comprendere che i prossimi acquisti saranno, per forza di cose, indirizzati verso altri marchi con più esperienza e professionalità nella mobilità elettrica, ad esempio Tesla.
Soprattutto che hanno una mentalità diversa per quanto riguarda la garanzia...Tesla non obbliga i suoi clienti a fare i tagliandi..
Complimenti Paolo, per come hai affrontato anche questo delicato tema con il tuo garbo ma nello stesso tempo risolutezza. Perché è proprio con questa tempestività e trasparenza che bisogna agire verso tutti gli "stakeholders" che gravitano nel panorama dei veicoli elettrici, affinché si possa sviluppare prima e meglio possibile! 👏👏👏
Buongiorno Paolo,
Mi unisco ai complimenti di tutti, ma aggiungo una cosa: stiamo parlando di auto connesse... io penso che alcuni dati possano essere direttamente letti dalla casa madre. Non pretendo un controllo ed un monitoraggio totale da parte della casa madre, ma la possibilità di segnalare e richiedere un check direttamente da remoto. Questa cosa crerebbe anche efficienza da un punto di vista organizzativo e logistico oltre che una maggiore soddisfazione del cliente. Ho uno scooter NIU (cinese) e fanno così. Nel mio caso si era trattato di resettare le antenne GSM e GPS, quindi non ho nemmeno dovuto andare dalla concessionaria. Nel tuo caso si sarebbe potuto trattare di ordinare anticipatamente i ricambi, oppure, se possibile, escludere i 2 moduli, concordandolo con te e capendo se questa soluzione ti potesse andar bene transitoriamente, per il tempo di reperimento del materiale, oltre al tempo organizzativo dell'officina. inoltre, tramite un by-pass via sw, magari non avresti nemmeno avuto il fermo completo dell'auto. Ovviamente le mie sono riflessioni a voce alta che, sinceramente non sono nemmeno certo siano sensate, ma ci si potrebbe lavorare su :)
Totalmente d’accordo con te.
Tesla lo fa.
Tesla è avanti anche nel service.
Grazie Paolo per aver condiviso in rete questa esperienza e grazie per averlo fatto con la consueta professionalità che ti contraddistingue.
Non entro nel merito del caso specifico, al netto che mi sono precipitato a fare un test con PKC sulla mia Enyaq, ma questo tuo video mi ha fatto ragionare sul ruolo dei concessionari e delle officine che in molti casi sono aziende terze legate ad un brand ma con limitato budget e limitata forza lavoro.
Questi si ritrovano a dover affrontare un mercato che sta cambiando molto velocemente.
Chi compra un'auto elettrica se ci pensiamo bene gioca con regole di marketing e di assistenza profondamente diverse..
- bassissima manutenzione ordinaria... per la parte officina significa togliere una fetta importante di entrate legate ad attività pianificabili, assegnabili a tecnici specifici e con una marginalità calcolata e pianificata per tempo.
- un'entrata potrebbe essere data dalla vendita dei servizi software montati a bordo... ma scommetto che la revenue va alla casa madre e non a loro.
- nuovi costi di formazione, assunzione di nuove tipologie di figure professionali da remunerare e per le quali non riescono a calcolarne la redditività (ad esempio il tuo intervento sarà probabilmente gratuito e quindi verrà pagato dalla casa madre ad un costo che le prime volte difficilmente garantirà un guadagno per l'officina)
- l'aspetto positivo per i concessionari ufficiali è che questa tecnologia al momento taglia fuori i meccanici/elettrauto non legati al brand. Difficilmente farò revisionare la mia auto ad un soggetto che potenzialmente mi fa perdere la garanzia.
Riepilogando, se fossi un concessionario avrei paura... da un lato subisco la pressione della casa madre che avrà una posizione dominante nello stabilire le formule commerciali di vendita e di manutenzione, dall'altro lato mi trovo davanti un mercato con auto che vanno gestite in modo diverso. Vero è che il futuro è elettrico, quindi si tratta di investimenti che magari non hanno un ritorno oggi ma saranno imprescindibili per il futuro.
.. ed in tutto questo ci siamo noi, early adopters, che innamorati del prodotto accettiamo anche questi incidenti di percorso.
Buon giorno Paolo. Un plauso per il garbo con cui hai parlato di un disservizio così fastidioso. Personalmente ho avuto un problema simile con l’assistenza VW a Roma per la sostituzione di un compressore del climatizzatore della mia ID4, che mi ha costretto ad un fermo auto (senza auto di cortesia) di 32 giorni. Inizialmente mi avevano parlato di 10/15 giorni ma tant’è. Purtroppo anche nel mio caso Autocentri Balduina non aveva disponibile nè il pezzo di ricambio nè il personale competente per gli interventi. Alemeno alla fine sono andati tanto alle lunghe che hanno cambiato anche la batteria da 12v e aggiornato il sw alla 2.4 evitandi di farmi tornare per queste modifiche. Peccato per i disservizi che dobbiamo patire noi elettronauti apripista, perché la macchina è fantastica. Continua ad aggiornarci. 💪
Buongiorno Paolo,
ottima ed interessante disamina sul problema occorso alla batteria e sul l’assistenza ricevuta. Il tutto esposto in modo sobrio e garbato ma che non vorrei portasse i destinatari del messaggio - la rete di assistenza - a sottovalutare il danno direttamente arrecato al cliente così come il danno di immagine procurato al costruttore e a tutta la mobilità elettrica.
Possiedo una ID.3 Pro Performance dal 31 maggio, con un ordine sottoscritto il 16 settembre 2021. La mia personale esperienza con la concessionaria è stata molto positiva per quanto riguarda il rapporto diretto con il venditore mentre è stata un poco meno positiva per quanto riguarda la comunicazione durante le fasi di attesa della consegna e dei ritardi subiti. Ho potuto inoltre verificare come la conoscenza del mezzo da parte del personale fosse quanto meno incompleta e alla consegna (persona diversa dal venditore) l’informazione di primo contatto col veicolo sia stata molto lacunosa per quanto riguarda la sfera “elettrica” del veicolo, dando l’impressione che fosse una formula standard legata alla consegna di qualsiasi autovettura, elettrica o endotermica che fosse.
Vista anche la “gioventù” del veicolo, al momento non ho riscontrato alcun problema tale da dover ricorrere all’assistenza tecnica salvo un problema di connessione e dialogo tra smartphone e infotainment dell’auto per cui è stato fallimentare aver chiesto supporto alla persona che mi aveva consegnato il mezzo. Ho poi risolto documentandomi sulla rete.
Come affermato durante il video, il problema si può ritrovare nel costo di formazione del personale e nello scarso ritorno che ne trae il concessionario e gestore dell’assistenza e che può entrare in conflitto con l’interesse del costruttore nello spingere i potenziali clienti di un nuovo prodotto.
Non so se possa essere una soluzione praticabile dal punto di vista organizzativo ma proverei a suggerire Volkswagen, così come qualsiasi altro costruttore tradizionale che immetta sul mercato nuovi veicoli EV, a chiedere ai diversi concessionari la disponibilità di pochi tecnici da formare per ciascuna sede e poi creare una rete molto stretta di supporto che consenta, ad esempio a livello regionale, di riuscire ad avere tutte le competenze necessarie, anche le più specialistiche, e rispondere in tempi brevi all’esigenza del cliente spostando il componente guasto presso l’officina che ha la disponibilità del personale o il personale presso il sito ove sia presente il veicolo su cui intervenire.
Questo approccio renderebbe possibile anche affrontare guasti che richiedano risorse umane non disponibili in numero sufficiente presso un solo concessionario per soddisfare liste di attesa impegnative. È infatti ipotizzabile che un tecnico di un concessionario sia formato per intervenire su una EV (o parte di essa) ma che per buona parte del suo orario mensile operi più su veicoli endotermici, sui quali era già precedentemente formato, e che possono impegnarlo con precedenza su auto ICE già in officina piuttosto che sull’ultima EV che si sia aggiunta alla lista d’attesa.
Certo, questo è un modo di gestire in modo sinergico risorse umane appartenenti a datori di lavoro differenti ma è solo la nostra mentalità miope che non sa intravvedere in questo delle ottimizzazioni della forza lavoro, nell’interesse stesso dei diversi datori di lavoro, dei tempi di attesa dei clienti e dell’immagine offerta dal marchio.
Resta il fatto che la manutenzione in caso di guasto sia il mio timore primo quando ho deciso di voler acquistare una EV e che è acuito dal fatto che essa sia l’unica autovettura a disposizione della famiglia; in caso di fermo manutentivo è ovviamente una discriminante non indifferente il tempo di risoluzione del problema.
Ciò è ancor più indisponente se si incorre in mancanza di trasparenza da parte dell’assistenza circa i tempi realmente necessari per la soluzione del problema e l’assoluta indisponibilità da parte del costruttore a farsi carico del disagio del cliente in caso di difettosità del prodotto da egli acquistato. In questo, in modo eufemistico, non mi sembra che Volkswagen sia un esempio da assumere come positivo.
Una considerazione circa il veicolo acquistato: è imbarazzante lo scarso successo ottenuto da ID.3 che invece ho scelto come miglior compromesso fra le mie personali esigenze e diversi altri veicoli EV (non esclusa la Model 3). Ho acquistato quest’auto nonostante avessi letto molto su suoi aspetti negativi ma colpito dalle sue caratteristiche positive come autovettura e non solo come EV e guidarla mi ha confermato di aver fatto una buona scelta rispetto le mie esigenze.
Ciò nonostante, la pecca peggiore che mi sento di attribuirle è riguardo al software. Da pochi giorni ho potuto provare PCC e mi sembra che se i tecnici Volkswagen avessero voluto fare qualcosa di meglio circa le informazioni da restituire al conducente, dal punto di vista del sistema di accumulo elettrico e propulsivo, avrebbero potuto fare molto di più. Power Cruise Control ci riesce.
L’impressione che invece si trae è di un buon veicolo ma che non debba “spaventare” troppo un utente che si avvicini a questa vettura provenendo da una vettura a propulsione endotermica, magari conservando un eventuale family feeling con altre auto del gruppo, ma tralasciando così tutte le potenzialità che si potrebbero ottenere da un mezzo a batteria. Le informazioni sull’assorbimento del veicolo, sul consumo effettivo, sembrano imprecise mentre la percentuale di carica residua della batteria lo è proprio (imprecisa) e non è direttamente riportata sul cockpit.
Un orrore dal punto di vista delle informazioni restituite al conducente è l’indicazione dell’assorbimento istantaneo, espresso in kWh/h!!! Nel Sistema Internazionale di misura il dato si esprime in kW!!! In Germania è diverso? O anche questa è una strategia per l’adattamento ad un cliente di cultura endotermica?? (usiamo dappertutto il riferimento in energia espressa in kWh così deve imparare una sola unità di misura???).
Ciò detto, resto in attesa delle prossime puntate del racconto sulla soluzione del problema alla batteria, in particolare sui tempi che risulteranno necessari per disporre nuovamente della sua auto e del grado di soddisfazione sull’intervento (differenziale di tensione fra le celle riportato prossimo a zero e assenza di ulteriori problemi).
Un grazie ancora per l’impegno profuso nella divulgazione di tutti gli aspetti, siano essi positivi o negativi, relativi alla mobilità elettrica.
Sono andato a fare un preventivo per una iD3, per mio padre, e mi hanno fatto passare la voglia di prenderla. Non le pubblicizzano, non credono nel prodotto e non mi fido della loro rete di assistenza sull’elettrico (non solo Volkswagen). Da parte mie 2 anni e mezzo fa scelsi Tesla proprio per questi motivi. Complimenti per i contenuti che proponi. 👋⚡️🔋
e fai bene a non fidarti, e hai fatto bene ad usare il piano B, anzi... T. :)
idem... e per non parlare dei 18 mesi per la consegna
Caro Paolo da ex possessore di Zoe ed in attesa della Megane E-Tech posso dire che della tua esperienza la cosa assurda è l'auto sostitutiva. Per un mancato funzionamento del pre condizionamento sulla mia ex zoe, renault l'ha tenuta per 2 mesi risolvendo il problema ma ... mi è stata data un'auto sostitutiva per tutto il tempo necessario e senza costi a mio carico. Inoltre l'officina mi aggiornava settimanalmente. la ID3/ID4 mi stuzzicavano moltissimo ma, tralasciando il discorso estetico/tecnico, ho scelto Renault perchè si sono dimostrati SERI nel risolvere il problema e sopratutto non mi hanno lasciato a piedi. Se spendo 45K€ per un auto e dopo devo rimanere a piedi durante il periodo di garanzia mi faccio girare i @@
Ciao Paolo, dovresti, per chi come me non ha esperienza e praticità nell’uso di strumenti come PCC, fare un video dove spieghi passo passo l’uso di tale strumento di verifica….dall’acquisto all’utilizzo …..compreso l’uso di software che descrivi.
Ti dico questo perché se lanci un allarme del genere poi, chi come me ha una ID3 come la tua, deve avere la possibilità di verificare per non rimanere con l’atroce dubbio in attesa, se si verificasse, un problema ancora più grave. Grazie e spero in un prossimo video.
Paolo, hai sicuramente un livello di competenza tecnica, imprenditoriale e di customer relation che non è di certo comune alla media dei clienti del mondo automotive. Non ho un veicolo elittrico ed al momento non ne sono affatto interessato, tuttavia ritengo che le tue riflessioni siano corrette, sagge e volte ad una migliore customer experience. Aggiungo solo che personalmente dissento dal fatto che "la casa madre non abbia poi controllo su chi effettua manutenzione sui prodotti". Dissento perchè tra casa madre e rete di assistenza ufficiale VW ci sono sicuramente degli OLA e/o livelli di servizio e standard qualitativi che devono essere rispettati, a tutela del cliente e dell'immagine che esso ne ha del prodotto VW nel suo insieme. Sto con te che probabilmente questi guasti eccezionali manifestati dopo poco, dovrebbero essere affrontati dal produttore con un approccio diverso, tipo: portare la tua auto presso un'officina VW più grossa o dove hanno maggiori risorse tecniche adeguatamente formate per risolvere tali casi complessi, anche perchè un caso eccezionale (spero) come il tuo potrebbe essere per VW una preziosa occasione di training-on-the-job per altri tecnici in affiancamento ai più esperti. Tutto questo sperando che le difficoltà di approvigionamento delle parti di ricambio non ti penalizzi ulteriormente. Se io fossi in te.. coinvolgerei immediatamente VW Italia (senza tramite dell'officina) scrivendo loro da PEC a PEC e raccontando loro il tuo accaduto ed evidenze alla mano. Sono certo che NON passerai nel dimenticatoio. Buona fortuna, ciao D.
buongiorno. si appezzo molto il tuo impegno sullo spiegarci le dinamiche che ci sono dietro una comune riparazione di un pacco batteria. se possibile potresti anche indagare sul movimento che c'è dietro la tua riparazione parlando col riparatore , col il gestore del pacco batteria , non che col fornitore e o produttore ? grazie
Buongiorno Paolo, complimenti per aver portato la tua testimonianza. Ti seguo dall'inizio e trovo curioso sia successo proprio a te questo tipo di problema molto raro. Faccio una riflessione, se con un centro assistenza ufficiale VW ci sono questo tipo di problemi, cosa ci si può aspettare da un centro assistenza multimarca che deve operare su una MG prodotta in Cina e con pezzi di ricambio che devono arrivare calla Cina?
Grazie per la condivisione del problema
Grazie della testimonianza. Sono incappato anche io con la mia GTE in questo malfunzionamento a livello di penuria di personale addestrato. Sono situazioni che fanno riflettere sul passaggio epocale che abbiamo davanti.
Buon giorno ho visto oggi x la prima volta questo video(me lo ero perso)vorrei dirti che io possiedo una skoda enyak v 80 da circa due anni e mezzo,della quale premetto di esserne molto soddisfatto,però a inizi di novembre dell'anno scorso mi è uscito un avviso di anomalia (lo stesso identico del tuo)ovviamente mi sono recato subito in officina(autociti a bolzano)referente skoda di zona ,xfarla breve hanno rilevato un malfunzionamento di due celle anche a me.(io ho 30500 km )mi hanno detto che sono da sostituire ma a tutt'oggi sto ancora aspettando xche da quel che mi dicono loro le celle devono ancora arrivare.
Boh! Speriamo bene.ma mi viene da pensare che forse non è così rara questa anomalia........
Saluti .....
Purtroppo troppo spesso manca la cultura del servizio al cliente: questo è quello che vedo quotidianamente, sia nella vita privata, sia nel lavoro.
Non conosco le auto elettriche, ma aldilà dei problemi tecnici che possono sempre accadere, la fiducia in un prodotto, in una tecnologia, e in un'azienda è molto influenzata dal livello di assistenza post vendita (prima ovviamente sono tutti bravi e disponibili). Ti si rompe l'auto?! Una cosa è sapere di trovarti di fronte a un'azienda che risolve il problema bene e tempestivamente, altro è vivere con "l'incubo" di trovarti di fronte a un muro di gomma.
Sarà un caso, ma sto vivendo una situazione simile: la mia concessionaria VW di riferimento mi sta "rimbalzando" da tre mesi per un problema al cambio manuale della mia Polo (ovviamente l'auto è in garanzia, e smontare cambio e frizione costa); pensar male è peccato, ma...
Buongiorno Paolo, volevo esprimerti solidarietà e ringraziarti per i tuoi contenuti sulla mobilità elettrica. Con questo video mi auguro tu possa sensibilizzare e migliorare i servizi di assistenza offerti dalle case produttrici di BEV. Mi sembra alquanto inutile offrire 7/8 anni di garanzia se poi le riparazioni impegnano molto tempo e risultano anche onerose per il noleggio di una vettura sostitutiva!
Condivido pienamente quanto scritto da Raffaele, soprattutto sul fatto di offrire garanzia di 8 anni e intervenire in questo modo si un'auto praticamente nuova.
Buongiorno Paolo ti seguo sempre con molto interesse, ti porto la mia piccolissima esperienza...2 anni fa decido di cambiare auto ed ero molto interessato ad ordinare una Volvo xc40 recharge...in concessionaria il venditore seppure in maniera molto gentile ha fatto di tutto per non farmela acquistare dicendomi in ultima istanza che se avessi avuto un problema sarebbe stato un guaio perche (testuali parole) "qui in officina di roba elettrica non ne capisce niente nessuno quindi se si ferma rimani a piedi"....dopo tutta una serie di considerazioni ho preferito acquistare una ibridae rimandare il passaggio al full electric....ma se da una parte le case hanno il loro bel da fare per sviluppare la nuova tecnologia dall'altra parte troppo spesso dei loro emissari fanno solo che danni...detto questo non ho rinuciato nel mio caso all'acquisto per le parole del venditore ma per altri motivi che andavano dalla ignota data di consegna alla ignota possibilità di usufruire dell'ecobonus che all'epoca ammontava a 10.000€....
Apprezzo che ci tieni al corrente di queste disavventure,continua così, grazie mille.quanto riguarda il marchio wag..be..e inaccettabile che un marchio secondo come vendita al mondo faccia simili figure...sia come presentato questa id3,sia nel comportamento dei venditori,sia nella preparazione dei meccatronici ,questo mi porta a pensare poca fiducia anche a tutte le altre case che sono dopo la wag..che è quella che "guadagna" di più e dovrebbe garantire meglio i propri prodotti...
Ciao Paolo. Ho seguito con interesse questo tuo video in cui esponi fin troppo serenamente ciò che ti è successo.
Per quanto riguarda il livello di assistenza di Volkswagen, posso descriverti quello che ho passato io qualche anno fa con la mia Golf 1.6 diesel: all’inizio di un viaggio verso la mia mèta estiva (Valle d’Aosta, partendo da Roma), tra Firenze e Bologna la mia vettura iniziava a perdere di potenza e nel frattempo iniziava a fuoriuscire molto fumo nero dallo scarico.
Ovviamente, al primo autogrill, mi fermo e chiamo il numero verde della VW, descrivendo la situazione.
Dopo una serie di loro domande, mi dicono che sarebbero passati a ritirarla in giornata e che l’avrebbero portata alla più vicina officina autorizzata VW.
Fortunatamente avevamo progettato la nostra vacanza non solo con la mia Golf, ma anche con un’altro mezzo che ci ha permesso di poter proseguire il viaggio.
Per farla breve, la VW oltre a tenermi informato sugli sviluppi della lavorazione in officina, dopo circa una settimana ha confermato la sostituzione della turbina e che avrei potuto ritirare la mia auto presso l’aeroporto di Bologna.
Ebbene, la cosa che non avrei mai immaginato, visto che la garanzia ufficiale dei primi due anni dall’acquisto era già scaduta, sta nel fatto che ho dovuto pagare la sola manodopera! Questo, a detta loro, perché avevo sempre effettuato i tagliandi presso le loro officine autorizzate. Ho visto la fattura e l’importo totale degli interventi effettuati: 1900 euro e io ne ho pagati poco meno di 300…
E’ vero che parliamo di qualche anno fa, ma con questo volevo solo spezzare una piccola lancia a favore di VW…
Ciò non toglie che quanto successo a te non sia certo accettabile! Purtroppo hai ragione: non si investe sufficientemente sulla preparazione delle risorse sulla gestione di questi nuovi dispositivi che, in caso di guasti o rotture, richiedono personale molto qualificato.
Senza contare che si dovrebbe venire incontro al disagio economico di chi deve fare a meno della propria auto per un lungo periodo, specialmente se questo è successo in regime di garanzia della casa.
Per non parlare poi della sfiducia in questi nuovi mezzi che una gestione del genere può far crescere tra chi potrebbe essere interessato alla sostituzione della propria auto e passare ad una elettrica.
Ancora un augurio a tutti di Buon Anno!❤
Ottimo video, mi dispiace per l'inconveniente della batteria e spero che risolverai il più velocemente possibile. Qui si evidenzia l'aspetto organizzativo (o disorganizzativo) dell'officina. Bastava che una volta controllata l'auto e capito il problema, avessero fatto l'ordine dei pezzi, lasciandoti l'auto che, come da te indicato, funzionava ancora egregiamente e, una volta ricevuto tutto il materiale, ti avessero contattato per portare l'auto in riparazione, così magari sarebbe bastata una settimana sola. Vero è anche il discorso della personale preparato che può intervenire sulle auto elettriche. Io ho avuto da discutere con la concessionaria dove ho preso l'auto, proprio per un discorso organizzativo, quando mi hanno chiamato per fare l'aggiornamento 2.4. Dopo giorni ho ripreso la macchina senza che fosse stato fatto nulla, ho contattato Casa madre VW e ho intanto lamentato il problema, poi ho chiesto dove portare l'auto a fare l'aggiornamento, visto che avevo contattato altri concessionari e officine ma tutti mi avevano risposto che non potevano farlo perché non avevano il personale e l'attrezzatura. VW mi ha dato l'indirizzo di un'officina che poteva fare tale aggiornamento e ho preso l'appuntamento, il problema è che stiamo parlando di Roma, quindi a quanto ho capito a Roma ci sono solo due officine che possono intervenire sulle auto E.
Complimenti per il video ben dettagliato, un informazione: dato che anch’io ho avuto un problema di poca trasparenza e disagi c’è un ispettore volswaghen che monitora e controlla le concessionarie ufficiali? E se si, si riuscirebbe ad avere un indirizzo PEC?? Grazie mille
Disanima condivisibile, complimenti per l’esposizione e anche per la pacatezza conseguenziale al disagio…facci sapere. Saluti dalla Puglia.
Ciao Paolo, hai fatto un ottimo video, spiegando molto bene i problemi tecnici ma, soprattutto le problematiche di intervento che ne seguono. A mio modesto parere, visto che si parla di nuova tecnologia, la casa madre dovrebbe intervenire in maniera più forte e massiccia, anche per capire ed eliminare i difetti che ne derivano. Cmq, ti auguro che riescano a risolvere il problema nel migliore dei modi. Tienici informati. Un caro saluto
Grazie Mariano questo tuo contributo è veramente utile
Ciao Paolo
Ritengo che un intervento di 4 settimane sia eccessivo, forse sei stato troppo pacato con la concessionaria, ti consiglio di rivolgerti ad un avvocato, e vedrai che i tempi di riparazione si accorceranno immediatamente
Buona giornata
Marco
Grazie per la testimonianza molto chiara e professionale
Ciao mi dispiace davvero tanto ma complimenti davvero per il video il tuo messaggio è importante, speriamo che la gente lo capisca. Da un anno e mezzo ho una EV ma in passato ho avuto molte Volkswagen Golf ed una Audi che è stata coinvolta dal problema Dieselgate. Con quasi tutte ho avuto problemi e molte volte ho dovuto scrivere direttamente alla casa per risolvere il problema. Il gruppo VW per la mia esperienza quando hai problemi cerca di fare di tutto per tirarla lunga e ora, dato che per lo scandalo Dieselgate (sono passati tantissimi anni) hanno perso la causa ma hanno fatto ricorso. Sono vergognosi ma io non comprerò mai più un’auto del loro gruppo.
Ciao Mariano, apprezzo la tua pacatezza che si capisce essere naturale. Io sinceramente ho preferito acquistare una Tesla M3 LR del marzo 2019 con 113.000 Km e garanzia estesa fino a 120.000 (la batteria è in garanzia fino a molti più km) proprio perché credo che Tesla offra un prodotto più maturo e meglio progettato oltre che con una lenta e costante limatura di qualche piccolo difetto che in gran parte viene risolta via sw da remoto senza dover andare in officina. Herbert Diess ha pagato l'eccessiva fretta nel voler recuperare terreno perso sull'elettrico minando l'unica cosa che volkswagen poteva ancora vantare e che risiede proprio nell'affidabilità. A mio modesto avviso questo per volkswagen potrebbe essere un problema 10 volte più grande del dieselgate perché sui consumi ed emissioni dei diesel era un po il segreto di pulcinella che ci fosse il trucco. Qui si sono giocati la reputazione e rischiano di venire riconosciuti dai consumatori come un produttore non all'altezza di Tesla, dei coreani e presto forse dei cinesi con le loro varie emanazioni (leggi Polestar, MG, ecc)
Grazie per il racconto accurato. Penso di essere anche io nella stessa situazione, ovvero un calo evidente della autonomia della mia auto elettrica Volkswagen e-up!. Comperata in febbraio 2022 , in novembre ho notato un calo della autonomia. In dicembre ho avvertito la concessionaria, ho fissato un appuntamento per febbraio 2023. Adesso sto registrando i km percorsi fra una ricarica e l’altra, nonché le percentuali di carica della batteria prima e dopo l’operazione di ricarica. effettivamente il calo della autonomia è notevole. Speriamo si riesca a risolvere questo problema.
È possibile ma tendo a escluderlo. Sono più propenso a pensare che si tratti di un calo percepito dovuto all’abbassamento delle temperature. Può fare un check della batteria utilizzando power check control. In questo modo quando porterà l’auto in officina potrà già sapere cosa aspettarsi…
Ciao. Spero e credo che tutto si sia risolto, ad ogni modo invidio la tua calma.
Grazie. Si trova sul canale un video successivo nel quale racconto l’epilogo.
Ciao Paolo mi dispiace per la situazione, la faccenda mi fa riflettere probabilmente la tecnologia non è ancora matura non c'è ridondanza si degrada una cella e tutto il pacco batterie ne risente. Mi sembrano i primi server quando si rompeva un disco perdevi tutto perché non c'era ridondanza. Oltre alla questione tecnologia c'è anche l'assistenza che sul territorio probabilmente non è formata. Io con Mercedes sono stato fortunato ma a me hanno sostituito tutta la batteria di trazione senza aggiustarla. Mi hanno dato la macchina di cortesia senza spese e limiti di tempo e la riparazione è durata 2 settimane.
chiaramente la formazione del personale sarà lunga e costosa quanto l'adeguamento del parco auto e la realizzazione delle infrastrutture. speriamo che il nostro paese sia pronto per questo cambio epocale sulla mobilità!
Complimenti per il video, purtroppo noto che anche da te la concessionaria tratta con sufficenza il cliente finale io per provare decentemente la id3 ho dovuto fare 2 test drive e il secondo solo perchè quando mi hanno chiamato per dare un voto ho dovuto dare un giudizio negativo (test drive di 2km!!!). Sono poi sempre stupito del servizio auto di cortesia che offrono posso capire 3 giorni se hanno tutti i pezzi per fare l'intervento ma se hanno un qual si voglia problema (mancanza di personale o pezzi non arrivati per tempo, ecc.ecc.. ) sono loro in difetto. Purtroppo pensano ancora che Tesla sia solo un fuoco fatuo e l'elettrico una moda che si sgonfierà con l'arrivo di chissà quale tecnologia anti inquinante.....Vediamo come andrà con la Megane che ho ordinato, come andrà visto considerando la tipologia di batteria montata.
spero di leggere nei prossimi giorni che ti è stata riconsegnata l'auto funzionante.
Guasti accadono anche in auto termiche e quindi tutto sommato non è un problema, il problema sta nei tempi e nel rispetto del cliente che doveno offrire una auto sostitutiva per tamponare il disagio, poi sono curioso della spesa di sostituzione perché non sono entrato ancora nel mondo dell'elettrico per paura di queste spese, grazie per gli ottimi video.
Buongiorno Paolo, una cosa positiva in tutta questa storia però c'è ed è a beneficio di tutti gli elettronauti, l'affidabilità e la precisione di PCC e PKC.
Sarebbe interessante e proficuo per le stesse case automobilistiche o almeno per le concessionarie e le officine autorizzate, fornire insieme alle auto PCC e PKC con i relativi abbonamenti sia per eliminare l'ansia da ricarica e per fornire un elemento di diagnostica che nel tuo caso specifico aveva rilevato molto più in anticipo del software stesso dell'auto l'inconveniente.Come dici tu, conoscendo il problema nei tempi giusti anche i tempi di risoluzione sarebbero stati minori,dando tempo all'officina di organizzarsi,senza far passare ben 3 mesi e spero non di più per riportare in piena efficienza l'auto.
É anche un danno di immagine, soprattutto da una bell' assist a tutti gli elettroscettici, convinti ancora che l'auto elettrica sia l'auto del futuro e non del presente.
Grazie
Facci sapere
Secondo il mio parere non bisogna impressionarsi per queste cose. Quando mi si è rotto il motore della mia Meriva 1700 Diesel dopo 2 anni e solo 30000 km il concessionario mi lascio a piedi per quasi 2 mesi tra indagine per la rottura per i ricambi che non arrivano ecc ecc ma era tutto normale nessuno non si scandalizzava, adesso come si ferma un'auto elettrica tutti a puntare il dito che non è ancora ora che non siamo ancora pronti ecc ecc.
Il problema è il tempo di risoluzione del problema…che sia termica o elettrica non importa
@@RS2Diego evidentemente non si tratta di auto, perché in ambito auto succede abbastanza spesso che a causa di ricambi “introvabili” le attese siano lunghe, non perché la riparazione sia lunga, semplicemente perché se non hai il componente, non puoi riparare nulla!
La produzione di veicoli nuovi ha la precedenza sui ricambi, quindi spesso è questo il motivo per il quale non si trovano determinati ricambi
ALT un attimo. Officina ufficiale non sempre è sinonimo di qualità. Anche altre marche non sono molto trasparenti e mi è capitato che in occasione del classico tagliando trovassero guasti o usure anomale inesistenti. In questo caso forse l'officina vw non è completamente attrezzata e hanno bisogno di recuperare kit di chiavi o attrezzi particolari per eseguire un intervento non ancora di routine. Comunque non sempre sono infallibili anche se molto professionali.
Normale ?? Ma sta scherzando? 2 mesi? Ma normale cosa? Auto sostitutiva entro 3gg poi partiamo con le lettere dello studio legale
Certo, questo succede perché "avete" elevato l'elettrico ad auto che ha meno problemi, che non si rompe, ha poca manutenzione, e poi quando si rompe è normale che se ne parli di più, sono auto come le termiche, e come loro possono essere soggetti a problemi...
Video interessante, penso che il problema riguardi un po' tutte le case automobilistiche, che dovrebbero essere già pronte ad affrontare questi tipi di problemi. Nella garanzia, dovrebbe essere compreso oltre alla sostituzione del prodotto difettoso gratuitamente, anche la garanzia che il problema verrà risolto in un tempo ragionevole.
Ciao Paolo, premesso che apprezzo particolarmente il tuo garbo e la tua competenza, mi trovo però a dissentire sulla “rarità” di casi simili al tuo riguardanti i veicoli elettrici. Per esperienza personale e di conoscenti, la “difettosità” delle batterie è in realtà un problema reale, il peggiore che conosco è il caso di una Porsche Taycan che ha subito un fermo macchina di 2 mesi (ho accompagnato personalmente il proprietario due volte in officina). Io posseggo una Golf GTE, vettura ibrida e non full electric, che ha un decadimento,in inverno, dell’autonomia giudicato da officina VW di Verona “eccessivo ed anomalo”, motivo per cui a settembre la consegnerò per verifiche al riguardo. Adoro le auto elettriche ma sono consapevole che si tratta di una tecnologia non ancora matura, con una rete di assistenza non pronta per svariati motivi. Spesso dimentichiamo che l’elettrico “diffuso” è un fenomeno recentissimo e che le rivoluzioni storicamente impiegano decenni per avere efficacia. Mi auguro di cuore che la vicenda si risolva rapidamente. Un caro saluto.
Ciao Andrew! Grazie per le tue parole. Cosa intendi per decadimento invernale anomalo. Il decadimento non è reversibile. Riguardo all’esperienza del tuo conoscente con Porsche, se vuoi farci sapere qualcosa di più saremo felici di raccontarne.
Ciao, ti ringrazio per questo video, conferma tutti i miei dubbi. Ho fatto un video dove spiego perché non comprerò un’auto elettrica e nelle schede ho linkato il tuo video che spiega gran parte dei motivi.
Ok?
Ciao Paolo.
Anch’io sono possessore di una id.3 1st da quasi 2 anni.
Ho fatto diversi test con pKc e sono a circa il 93% dopo 35000 km.
Nella vita reale comunque riesco a fare più o meno gli stessi km che facevo da nuova con una ricarica.
Sono molto soddisfatto della macchina e della concessionaria che mi sta seguendo (finora solo per gli aggiornamenti).
Il 09/09 avrò il mio primo tagliando.
Spero in una veloce risoluzione del tuo problema e anche per questo continuerò a seguirti nei tuoi interessantissimi video.
Saluti
Confermi quella che era la mia valutazione sulla possibilità di comperare ora una vettura elettrica, l'attuale "prima" generazione di auto elettriche dei marchi tradizionali, non è ancora ben gestita in fase di assistenza dalle varie officine, oltre a non essere progettata benissimo, il personale formato/preparato sulla riparazione delle auto elettriche è una minima parte ed addirittura qualche officina non lo ha e ti rimandano ad altre più grandi sul territorio a volte più distanti. Inoltre pesa sempre il fatto che le officine devono anticipare i costi delle riparazioni in garanzia e poi chiedere il rimborso alla casa madre e un'operazione del genere come la sostituzione del pacco batterie o di alcuni moduli se possono la evitano, soprattutto quando i rimborsi avvengono dopo diversi mesi. Finchè le cose vanno bene non ci sono problemi, ma quando si verificano bisogna risolverli in fretta, senza considerare il periodo attuale che sembra giustificare qualsiasi cosa che danneggia la qualità della vita di un consumatore, come rincari, mancanza di forniture, ritardi delle spedizioni.
Complimenti per il video spieghi in modo molto chiaro ,sono curioso della spesa , anche io ho elettrica ma ho scelto tesla non solo per la vettura ma tutto quello che gira attorno ,assistenza e super charge,voglio solo spezzare una lancia a favore della id3 e.che la crisi dei semiconduttori ha colpito tutti quindi in ogni campo sono momenti difficili
Ed io che mi lamentavo dei miei trenta giorni senza climatizzatore della mia ID.3 nel luglio più caldo di tutti i lugli più caldi della storia (come scriverebbe Snoopy 😂) x la rottura di una valvola purtroppo non disponibile nel magazzino VW in Italia … in compenso il concessionario preso da compassione mi ha dato una ID.3 sostitutiva gratis per 10gg in attesa del pezzo …. Quindi cone spesso capita è il concessionario a fare la differenza, puoi i problemi piccoli o grossi che siano tutte le macchine li hanno
Buongiorno Paolo, complimenti per la pacatezza con cui sta affrontando il problema. Per me è inconcepibile che non diano una macchina in sostituzione visto il periodo così lungo per la riparazione di un'auto in garanzia. Io proverei a telefonare a Verona alla sede centrale e soprattutto farei notare che è un "youtuber" di VaiElettrico, a volte questo può fare miracoli.
Buon giorno! Grazie per i complimenti. Faccio del mio meglio. Ho ricevuto vari messaggi come il suo, anche privati, nei quali mi è stato suggerito di utilizzare la mia posizione di blogger e RUclipsr per ottenere delle condizioni di favore. Mai e poi mai farei questo. Perché non lo riterrei corretto, in primo luogo. E perché toglierebbe totalmente valore al racconto della mia esperienza. Non ultimo, voglio pensare che Dorigoni e/o Volkswagen abbiano il buon senso di non percorrere certe strade, che certamente non farebbero loro onore. Non crede? Come pensa che reagirebbero le persone nell’apprendere che mi è stata concessa un’auto di cortesia gratuitamente solo affinché io potessi parlar bene di loro? Non sono cose che chiedo e, mi auguro, non sono cose che le case fanno. Ad ogni modo, aggiornamento di ieri, che ho riportato nell’articolo di lancio di questo video su vaielettrico.it, sembra che i moduli siano arrivati. Se tutto va bene, domani (26.08) l’auto sarà pronta. E quindi lunedì potrò ritirarla. Vi tengo aggiornati.
@@vaielettrico Sono contento per lei, ma non le sembra strano che dopo il suo video i tempi si sono accorciati.
@@bolina58 non so se sia dipeso dal video o meno. Può anche essere x Ma, volendo documentare, non potevo esimermi dal pubblicare il video. Al contrario, ho potuto esimermi dal richiedere trattamenti di favore.
Per questi interventi serve strumentazione che non tutte le officine hanno e che devono prenotare…di qui la dilatazione dei tempi. La gestione del problema non è stata ottimale, se l’auto è marciante potevano fartela tenere e la ritiravano solo quando sono pronti a ripararla. Gli attuali possessori di auto elettriche sono dei pionieri e purtroppo devono patire questi inconvenienti pratici e di scarsa formazione del personale. Fra 10 anni la situazione sarà diversa si spera.
Ciao Paolo, una curiosità, ma la certificazione del Power Ceck Control ha una validità ufficiale? Da questa tua esperienza, se dopo due anni ti si fosse abbassato il rendimento del 25%, secondo te cosa ti avrebbe detto la concessionaria?
Ciao Enrico. PKC legge i dati scritti dal BMS dell’auto. Non inventa nulla. Rende solo visibile ciò che normalmente non lo sarebbe. Volkswagen sta dimostrando di intervenire su auto con celle difettose anche là dove le performance siano superiori al 70% e questo le fa onore. www.vaielettrico.it/altra-volkswagen-id-3-con-problemi-alla-batteria/?amp=1
@@vaielettrico grazie per la tempestiva risposta. Approfitto della vostra gentilissima pazienza per chiedervi un'altra cosa a riguardo. Devo dire che l'argomento mi sta interessando in modo particolare come al resto dei vostri lettori.
Sono proprietario di una opel corsa elettrica e leggendo sul vostro sito che il Sig Tiziano De Meo ha avuto lo stesso problema di Paolo, perché ritenete che per percorrere 23km sono esagerati i consumi del 6/8% di batteria?
Io comsumo in pianura il 10% per fare 30 km, non dipende da diversi fattori come temperatura, la modalità di guida ecc. ecc?
Oppure devo iniziarmi a preoccupare?
@@enricoservodidio368 un consumo di 15,5 kWh/100km in pianura, d’estate, a velocità media di 30/40 km/h con una sola persona a bordo, per una id.3 sarebbe un consumo anomalo. Infatti il suo consumo era in realtà più basso :-)
Ciao Paolo, anch'io ho una ID3 ( però 45 kWh ) non è che la perdita di carica delle 2 celle non sia il problema ma solo il sintomo? Mi spiego meglio potrebbe essere un difetto al BMS e che per caso sia stato confuso con un problema alle celle? Mi porta a pensarlo perché ti hanno detto che devono ordinare anche altri ricambi. Cmq buona fortuna e tienici informati.
Ieri mi hanno ricontattato per dirmi che, diversamente da quando precedentemente comunicato, ad arrivare sono stati degli accessori funzionali al montaggio dei moduli batteria. Ma i moduli batteria non sono ancora arrivati. E li stanno attendendo.
Buongiorno Paolo , innanzitutto anch'io volevo esprimerti solidarietà per l'accaduto. Grazie per questo tuo contributo e in generale per tutti i contenuti che realizzi sulla mobilità elettrica. Condivido le tue considerazioni circa la necessità di migliorare i servizi di assistenza sulle BEV. Personalmente sono felice possessore di una ID3 ProS da circa due mesi e sono estremamente soddisfatto. Ho verificato tramite PCC il valore che hai indicato come primo sintomo del problema, ed è di 10 mV. Se posso chiederti, lo ritieni un valore nella norma? Un saluto e grazie ancora.
Grazie a te! E ne approfitto per ringraziare tutti coloro che mi stanno manifestando i propri apprezzamenti per il mio lavoro. Grazie di cuore a tutti, davvero! Per quanto riguarda la tua auto, si, valori assolutamente nella norma. Dormi sonni tranquilli :-)
@@vaielettrico Grazie Paolo per la tua risposta. Buon lavoro e complimenti per la tua competenza e professionalità.
A me per la batteria dei servizi della mia Kona 64 mi hanno trattenuto l'auto per più di 3 settimane per poi dare la colpa ad una dispersione dello sportellino di ricarica mentre é un problema conosciuto e diffuso
Tienici informati e in bocca al lupo!
Purtroppo devo concordare con Lei in toto…. Attualmente le “officine autorizzate” non sono ancora in grado, per i motivi che ha ben illustrato, a far fronte con rapidità e competenza alle varie situazioni che l’elettrico presenta. Spesso anche l’aggiornamento software, se non è direttamente gestibile dall’utente, costituisce un problema. Credo che la transizione all’elettrico debba passare dalla “politica” ( non basta vendere…) alla tecnica, alla vera “professionalità” del post-vendita con interventi veloci e soprattutto efficaci. Debbo constatare che tutte le scelte obbligate “politicamente”, tra l’altro emanate prematuramente e in contesti confusi e non preparati, si risolvono spesso è solo sulle “spalle” dei cittadini. Speriamo bene!
Stesso tuo identico problema Paolo, portata in officina hanno prima sostituito la batteria da 12 volt più aggiornamento 2.4
Poi hanno riscontrato effettivamente il problema. Ora l'auto dovrà essere trasferita in un'autofficina autorizzata (Bologna) che riaprirà i battenti il 21 agosto dopo il fermo di Ferragosto.
Vediamo da lunedì cosa succede...
Paolo, condivido tutti i tuoi discorsi (soprattutto quello sull'organizzazione dei lavori da fare, perché una macchina con autonomia al 50% posso usarla, una smontata in officina NO) tranne uno, quello sui LUOGHI COMUNI.
Ahimè tutti noi elettrici (sono un felice epossessore di E-up!) qualche forum lo seguiamo, ed i problemi che hanno la Id3, la Kona o altre auto non sono più così tanto sporadici, anzi...
Definirlo luogo comune pertanto non mi pare corretto, ormai è una triste realtà! 😕
Tra l'altro, per te i tempi saranno circa di un paio di mesi, l'altro ragazzo che fa video con la E-corsa Arancione (non so se posso metter nome) ha aspettato mi sembra 4 mesi per poter ricaricare in AC... anche la statistica tra i pochi che fanno video con auto elettriche non è così favorevole!
Tempi di intervento più brevi dalle case costruttrici devono essere il primo punto per essere credibili. Che me ne faccio di un'elettrica con questi tempi di intervento??????
Ha mai ragionato sul fatto che generalmente solo chi ha un problema si dà da fare per renderlo pubblico? Chi è soddisfatto (e non è un appassionato) guida e non dice nulla a nessuno. :-) qualche problema non fa statistica. Non significa che esistano dei problemi diffusi. Certo manteniamo alta l’attenzione e cerchiamo di approfondire. Ma non bisogna saltare a troppo rapide conclusioni, a mio avviso.
@@vaielettrico non sono rapide conclusioni, ma ciò che vedo.
Sono in un gruppo di E-up e in uno di Kona (sarebbe stata la mia scelta se avessi cambiato la "prima" auto di casa) con numeri di partecipanti simili.
Per la E-up, fortunatamente, problemi decisamente sporadici.
Per la Kona, segnalazioni quotidiane.
Da utilizzatore cosciente, rinvio l'acquisto dell'auto grande a quando i problemi siano davvero rari o perlomeno l'assistenza puntuale. Posso organizzarmi con autonomie e ricariche, ma ipotizzare mesi di auto grande ferma, no.
@@matteoruani7247 segnalazioni quotidiane di Hyundai Kona con celle batteria difettose? Sarei felice di poter approfondire! Saresti così gentile da mettermi in contatto con queste persone?
@@vaielettrico non ho riletto, ma mi sembra di aver parlato di "problemi" in generale, non di celle difettose (se ho scritto male, chiedo scusa).
Le giro per mail i nomi dei 2 gruppi, nessun problema! 😉
P. S. non so se è una mia sensazione, ma leggendo spesso il vostro sito e i commenti, ho la sensazione che ora non mi sta rispondendo Paolo Mariano, ma l'altro gestore. Il tono sembra eloquente.
Ripeto semplicemente che sono pro-elettrico, ma non uno struzzo che non vuol vedere certe cose.
Segue mail con nomi dei gruppi.
Buona giornata!
@@vaielettrico ho riletto e confermo: non ho parlato di problemi alle celle ma generali.
il problema vero è che le officine non sono in alcun modo pronte ad intervenire su queste auto. ho una skoda enyaq, ogni volta che passo in officina ho la sensazione di parlare nel vuoto, non sanno niente, non solo in vw. ok che le auto sono di nuova generazione e siamo "cavie" ma perlomeno offrire un servizio adeguato di assistenza gratuita sarebbe il minimo.
Ciao Paolo, recentemente anche la mia ID3 PRO S inizia a evidenziare messaggi allarmanti allorquando effettuo la ricarica su colonnine fast. Potrebbe essere collegato a qualche problematica in corso alla batteria di trazione?
Messaggi allarmanti in fase di ricarica fast? Cioè? E poi spariscono?
Da PCC non risulta però alcuna anomalia nelle celle.. Delta mV pari a 5..
considerazioni sulla casa costruttrice? sull'auto? la consigli? wolkswagen come sta affrontaando la cosa? da vera costruttrice tedesca ? o da ditta korean-cine-italian?
A brevissimo nuovo video con la conclusione della vicenda.
Mamma mia che calma, che pacatezza,…. Io starei bestemmiando in turco. Penso che dopo aver acquistato un’auto elettrica da 40k euro, dovrei essere trattato come un cliente premium…. Altro che poco personale formato! E l’auto sostitutiva dovrebbe essere come MINIMO gratis per tutto il tempo. Oppure ad un costo ridotto! Quando portavo la mia Mazda 3 in concessionaria, mi davano l’auto sostitutiva che teoricamente era a pagamento (36 € al giorno), ma che invece poi non mi fatturavano. Volkswagen non si smentisce mai
Parlo da tecnico HW specializzato di importante multinazionale di computer: ho passato giorni, settimane anche a centinaia di km da casa per aiutare i concessionari a riparare computer (NON PC) dei propri clienti.
Quindi VW ITALIA dovrebbe avere una squadra di tecnici specializzati itineranti per 1o) alleggerire i CONC. che non hanno “manovalanza” preparata in merito 2o) NON costringere il Cliente a “voli pindarici” per poter continuare a svolgere le proprie necessità e sobbarcarsi spese inutili NON attribuibili allo stesso (in garanzia POI NON ESISTE) !!
Quanto tempo hai tenuto Egolf? E se non sono indiscreto come mai cambi la id3 dopo solo 3 anni? Te lo chiedo perché la rete è piene di possessori di auto elettriche, per lo piu tesla, ma tutte nuove fiammanti. Anche Matteo ha cambiato la sua performance dopo pochissimi anni. La mia ultima auto l'ho venduta funzionante che era quasi maggiorenne, faccio pochi km annui, senza riparazioni importanti. Comunque mi piace molto il tuo modo di esporre i contenuti.
E-golf 2 anni 100.000 km. Id.3 3 anni 80.000 km. Cambio auto ogni due o tre anni, da tanti anni. La batteria della e-golf che ho venduto nel 2020 oggi ha ancora 3 anni di garanzia. Quella della id.3 che ho appena venduto ne ha ancora 5 oggi. Il fatto che io l’abbia cambiata non significa che fosse necessario farlo per un malfunzionamento.
@@vaielettricosono possessore di una Cupra Born da 58 KWH e la vettura ha una campagna di richiamo, immagino un po come x ID3, e deve sostituire alcune celle della batteria oltre all’aggiornamento del software. Volevo chiederti ma dopo l’intervento nel tuo caso è tutto ok? Problemi, guasti, autonomia?
@manuelm.1130 tutto ok dopo l’intervento. www.vaielettrico.it/il-bms-volkswagen-una-bomba-a-quanto-pare/?amp=1
Abbiamo acquistato Audi nuove in famiglia dal 1982… dopo il DIESEGLGATE non abbiamo mai più comprato auto del gruppo AUDI VW… non sono seri e affidabili come un tempo!
Chi vuole capire capisca ma questo ne è un esempio.
Mokka-e acquistata febbraio, stessa identica storia, mi sono appena accorto di un improvviso crollo dal 100 si soh al 94% con un delta millivolt di 17, tramite pck. I km sono ancora 9000. Sai se id3 e psa montano le stesse celle?
Con problemi al caricatore CCS che non ha mai caricato ALLA ZOE tre anni fa ho tenuto un’altra Zoe sostitutiva per mesi per non riuscivano a risolvere il problema.
Mi ricorda tanto l episodio successo tanti anni fa a me con Opel Ampera. Risposta dell officina :" delle avere pazienza perché' queste sono auto nuove "......Nuove?? ( non sanno neanche loro qual'e ' il danno)
Purtroppo la situazione delle officine che "lavorano" sull'elettrico, anche per i motivi che hai illustrato, è molto carente e non è neanche sempre colpa loro, per esempio la mia officina, con gli strumenti che hanno, non sono in grado di verificare il SOH della batteria. Io avevo fatto un'analisi con Power Check e, al tagliando, volevo verificare cosa risultasse all'officina ma il capo officina mi ha candidamente confessato che quel dato non sono in grado di vederlo (ha verificato se fosse possibile perché interessava anche a lui ma non appariva in nessuno dei loro test)...
Probabilmente con una maggiore diffusione delle auto elettriche miglioreranno anche loro... comunque non è che con una termica non rimani a piedi per settimane, per cui... anche se piuttosto che "Mal comune, mezzo gaudio" preferisco gli spagnoli che dicono "Mal de todos, mal de tontos" e credo non ci sia bisogno di tradurre😂
Riflessione da perito elettronico:aver utilizzato un software di terze parti che ha dialogato con hardware proprietario,potrebbe aver causato errori di lettura da parte di ID3? te lo chiedo perche a me è successo con suzuki sx4. Mi si accende la classica spia di avaria motore ed un elettrauto multimarca mi fa diagnostica e trova un problema all iniettore.Dopo qualche giorno la spia si riaccende ma stavolta il motore va in protezione,ritorno in officina e il computer non legge avaria. Vado in suzuki e con un tester specifico del marchio trovano che la centralina ha un problema software causato dal precedente tester multimarca.Controllano per precauzione il lavoro fatto e mi rassicurano che effettivamente il lavoro "meccanico" è stato eseguito a regola d'arte .Non intervengono sul motore ma esclusivamente mediante software.Mai piu avuto problemi
Questo, Andrea, accade quando il software non dialoga correttamente. Cosa che non accade con PCC.
Ciao Paolo, come va la tua odissea? Riavuta la tua ID.3? Dai che siamo tutti con te...quello che stai passando te credo che sia l'incubo di ogni E-Driver
Ciao! Si, auto riavuta. Tutto a posto. Anche se… a brevissimo nuovo video sull’epilogo della vicenda.
@@vaielettrico Ottimo 💪💪💪
se questa è la situazione come fa ad essere il futuro l'elettrico nel nostro paese? Ottimo video molto pacato vista la situazione ma hai centrato il punto: quanto capitato a te è lo spauracchio di chi deve passare all'elenco.
Certo. Ma è qualcosa che capita davvero di rado. Questo è bene tenerlo a mente.
@@vaielettrico ma questo lo so. Infatti parlo di spauracchio. L'ansia che ti possa capitare. Detto questo mi sembra più frequente una assistenza ancora indietro rispetto ad aspettative
@@turi206cc di batterie ne potrebbero uscire 1 su 1000 difettosa, per alcune aziende che non sono nate producendo batterie e BMS autoequilibranti, ovvio che ti può capitare che vada in fault comunque le garanzie sulle batterie sono moooolto più lunghe delle garanzie delle endotermiche ci sta da dire ... proprio ieri ho incontrato in autostrada su un tratto di 30km una X5 in autogrill di uno che imprecava con macchina completamente morta e poi un audi credo a6 sulla corsia di emergenza che non avanzava più... Mariano almeno in officina ed al lavoro ci è andato, le termiche tutte e due erano da carroattrezzi. Poi ha ragione quando dice che la preparazione e la celerità dovrebbero essere priorità dei centri assistenza che invece se la prendono comoda (ergo: se ogni 100 veicoli con una motorizzazione statisticamente 5 danno un problema devi già produrre pezzi e tenerli in casa altro che, e assumere finalmente tecnici informatici ed elettronici che dovrebbero collaborare coi meccanici... Ci sono molte cose da fare evolvere, e ai nostri ragazzi non dobbiamo fare studiare per fare mestieri superati...)
Un intervento di 4 settimane , forse avrebbero fatto prima a spedirla in Germania e farla tornare indietro
Comunque trovo ingiusto che la Volkswagen per un guasto dell'auto in Garanzia per un guasto per giunta anomalo considerando l'auto nuova ,dovrebbe dare al cliente un auto sostitutiva GRATUITA per tutta la durata dell'intervento , tu o un cliente qualsiasi adesso sareste a piedi per una colpa non tua ma per un difetto che comunque è imputabile a loro.
L'intervento sulla tua auto dovrebbe durare 4 settimane , se fossero stati 3 mesi?
Sinceramente sto rimanendo deluso da Volkswagen , credevo avessero più cura per il cliente , che non sia un problema comune bisogna vedere quanti altri possessori della ID3 hanno avuto il tuo problema ma non fanno un video su RUclips , o se l'hanno fatto comunque non l'abbiamo ancora guardato
Sono preoccupato, dovrei cambiare auto a breve, mi conviene puntare sull'elettrico o prenderne una a gas?
Sei preoccupato per cosa?
Io sto aspettando una Tesla ed essendo la prima macchina elettrica alla quale mi avvicino, non ne ho nemmeno mai provata una, ho tutte le paure che hanno i neofiti e che tu hai descritto. Probabilmente il sistema ancora non funziona bene in tante delle sue sfaccettature, ma quello che penso è che se mai si comincia mai si arriva. Se aspettiamo tutti che il mondo elettrico giri come un orologio svizzero, questo non partirà mai. Ciao!
Purtroppo la mancanza di esperienza si paga. Tesla ha avuto 10 anni per sviluppare gli attuali pacchi, le prime in effetti avevano problemi di affidabilità, ora addirittura con i pacchi strutturali nemmeno prevede la possibilità di riparare quindi significa che hanno una affidabilità pazzesca
15:53 la legge dice che superato il mese di riparazione in garanzia puoi scegliere se farti sostituire l’oggetto o farti rimborsare
Salve sig. Paolo, mi potrebbe dare un 'aiuto nella lettura di un test inviatomi dalla concessionaria SWA di Ravenna, dove dovrei acquistare una ID3 2021, km 54000, grazie, Leonardo
Energia caricata** Energia caricata totale: Energia caricata DC: Quota energia caricata DC:
12257.49 kWh
356.64 kWh 2.91%
Periodo di fermo completamente caricato***
Periodo di fermo totale:
Periodo di fermo completamente caricato: Quota periodo di fermo completamente caricato:
151 days
87 days 7.58 %
pmpaolomariano@gmail.com
Mandami il documento e diamo un’occhiata!
Mi dispiace tutto si risolve.
La Renault con la mia Zoe sempre dato la macchina sostitutiva elettrica.
Sono interessati alla vendita del motore a scoppio scoppiato.
a mio parere assistenza veramente pessima mi recai un mese fa in una concessionaria volkswagen dalle mie parti per valutare l'acquisto di una id3 e se non chiedevo io nessuno si degnava a seguirmi, me ne sono poi andato dopo una previsione pessima, ho attraversato la strada e sono entrato in un concessionario cupra tutto un altro pianeta, volkwagen non mi vedrà mai più
Cupra=Seat=Volkswagen
@@alex-xl3nt si lo so ma tutto alrro trattamento ancge ferrari=fiat= stellantis
Ciao, l'officina Dorigoni di Trento è stata venduta da due tre anni circa e gestita direttamente da casa madre (che stà piano piano riacquistando la rete vendita tramite una società austriaca, credo). La famiglia Dorigoni non è più proprietaria. Tu hai avuto a che fare con VW casa madre, per quello che ne sò io. Cortesemente verifica quanto da me detto, ma ne sono quasi certo. Saluti. Luca
Ciao, come già detto qualche mese fa’, Eurocar è controllata da Porsche Holding Gmbh, che è di Volkswagen AG.
Veramente la prima volta che sento di una sostituzione di batteria in garanzia... E va a capitare proprio a te! Certo Volkswagen non ci fa proprio bella figura. All'officina Opel appena arrivi c'è il cartello "se serve auto sostitutiva chiedila!". Ad un collega con problema indecifrabile hanno tenuto l'auto 11 mesi (UNDICI) e per fortuna auto sostitutiva elettrica uguale alla sua
Ciao, per quanto mi riguarda credo che la Volkswagen non abbia troppo a cuore la soddisfazione dei clienti, altre case come Toyota, Nissan, Renault, offrono l'auto sostitutiva per tutto il tempo necessario alla riparazione in garanzia
O no.. vedo ora questo video😢
Molte considerazioni fatte, più che per la mobilità elettrica, valgono anche per le classiche termiche [tempi di attesa nelle manutenzioni, poca comunicazione, l'uso di un mezzo sostitutivo per i lunghi periodi].
Noooo😲.. è una bella rogna..diciamo subito che l'auto sostitutiva andava lasciata,poi l'idea che mi sono fatta: non è che i moduli li portano tecnici che poi interverranno su tua auto esterni alla concessionaria? Un mese per due moduli non si spiegherebbe..cmq importante sia tutto in garanzia e magari non salti fuori che la mano d'opera è a parte..se puoi,informati se,fuori garanzia,un cliente può portarsi a casa il modulo "esausto"x il proppio fv..in definitiva è già pagato all'acquisto auto. io a fine mese porto la mia in VW per aggiornare software, OTA non lo istalla ..e non la porto dove l'ho comprata,ora mi appoggio da altro proppio per il discorso che facevi sui singoli concessionari...sarebbe interessante ti permettessero di girare un video durante la sostituzione ma la vedo estremamente dura🖖
Buongiorno Paolo, effettivamente il mondo elettrico sta subendo attacchi da tutti le parti, alimentate molto dalla poca informazione e dalla paura di un qualcosa di nuovo e , per certi versi bisogna ammetterlo , ancora denso di incognite. Sicuramente questo è accentuato anche dal pressapochismo latente che regna nel nostro Paese. Io ho acquistato qualche mese fa una Cupra Born,e gentilezza e disponibilità a parte del concessionario ,devo dire che ne sapevo più io di loro....anche grazie a te e chi su internet cerca di diffondere le conoscenze indispensabili per affrontare un acquisto cosi' "epocale". Da qui secondo me si intuisce già come i concessionari siano poco preparati ad assistere chi acquista un veicolo elettrico. Addirittura , dopo aver effettuato le vacanze percorrendo migliaia di km, il venditore mi ha contattato perchè gli fornissi indicazioni e spunti che gli servissero per poter spiegare meglio il prodotto. Con questo non voglio incolpare nessuno , capisco le mille difficoltà del momento, ma sicuramente anche questo tassello non certo positivo va con altri ostacoli a rallentare il processo di rendere l'auto elettrica il futuro. Lo dimostrano le vendite ben sotto le aspettative. Peccato perchè viaggiare in elettrico è una bellissima esperienza.
Alla fine quanto sarebbe costato il danno fuori garanzia?
Il gruppo VW utilizza le medesime celle di GM che ha dovuto ritirare tutte le Bold e addirittura fermare la produzione.
Molte segnalazioni anche da Audi e Porsche che si vedono ridotte le prestazioni in marcia ed in ricarica. Assistenza lacunosa anche a causa delle mancanza sistematica di pezzi di ricambio.
Fammi capire, quindi in caso di intervento in garanzia Wolkswagen non da un auto sostitutiva gratuita ma solo a pagamento?
No. Non da un’auto di cortesia. Non è previsto dal contratto.
Partirei subito con una precisazione, le auto nuove, anche quelle non elettriche, hanno un livello di complessità e tecnologia tale che ogni riparazione che non rientri nella categoria delle "ricorrenti", porta a tempi di riparazione biblici, poco personale formato,
magazzino inesistente se non per i "consumabili" ed ignoranza sulla materia fanno il resto, serve assolutamente un'assicurazione o comunque un "pacchetto plus" che copra almeno l'auto sostitutiva in casi come questi. Mi chiedo come facciano a vivere sereni quei pochi intrepiti che acquistano auto cinesi con una rete di assistenza pari a zero, non so se ammirarli o compatirli.
la batteria è un oggetto complesso deve essere facilmente smontabile e sostituibile. poi considerando quando ci capiscono le officine italiane e quanto ci vogliono capire e quanta ignoranza c'è in generale in italia, siamo messi molto male
In realtà qualche cella che “salta” è un problema normale e non così raro come si creda, e chiunque ha avuto a che fare con batterie al litio che vada oltre quelle degli smartphone lo sa. Il positivo è che si possano sostituire le singole celle.
Al momento non è possibile sostituire le singole celle. Non per le officine perlomeno. Infatti Dorigoni procederà alla sostituzione dei due moduli che contengono le celle difettose.
Attendere un mese per un intervento in garanzia non mi sembra corretto senza fornire un sollievo per il cliente
Comunque Dorigoni come Vicentini Verona e molti altri top d’esperto fanno parte del gruppo Eurocar controllato direttamente da Porsche Salzburg a sua volta di proprietà di VW Ag Germania: ergo più che una volontà imprenditoriale la vedo come una disfunzione del sistema
Non penso che il tempo di riparazione dell’auto sia di 1 mese, questo è il tempo dell’inefficienza del sistema
Se questo è il trattamento di concessionari con decine di meccanici e strutture presenti sul territorio non oso pensare quanti si mettono nelle mani di costruttori cinesi che danno il mandato ad un importatore improvvisato
Beh! Credo che il problema delle batterie sia normale avere dei difetti. Penso che questo problema diventerà sempre più significativo più ci saranno auto elettriche. Nei cellulari capita ma essendo solo un cellulare non fa notizia. Esempio cellulare di mia mamma batteria appena cambiata arrivato al 50% si spegne di colpo.
Si, beh, attenzione. La chimica e la gestione delle celle del pacco batteria di un’auto elettrica è molto diversa.
Ho una Corsa-e che sta presentando una perdita 6% e 12 Mila km è giusto?
Generalmente, quando tutte le celle invecchiano parallelamente, una perdita di qualche punto percentuale nei primi anni è fisiologica. Poi si assiste a una stabilizzazione.
@@vaielettrico scusa non ho detto che ha solo un anno e ha una cella bassa
Visto che il veicolo comunque è funzionante, perché non ritirarlo e fissare un appuntamento puntuale con il giorno disponibile per l'intervento?
Questo me lo hanno spiegato. Una volta che l’auto entra in officina, l’officina non può farla uscire senza che l’auto sia in perfetto ordine.
@@vaielettrico certo che se uno non ha una altra vettura da potere utilizzare e necessita di un veicolo, dovere pagare quasi 1000 euro, ma anche fossero 500 per questa clausola quando non ci sono rischi per la sicurezza mi sembra assurdo...
Io ho una Enyaq 80 ma si che la base è la stessa di ID3 ID4 ed Audi.
Da quando mi hanno fatto l'aggiornamento ho notato una diminuzione dell'autonomia al 100% e così altri con la Enyaq
Buona fortuna ;)
Una precisazione quando un'auto EV è parcheggiata la batteria HV 400v è scollegata per questioni di sicurezza.
Mi viene da ridere al pensiero che Vw doveva superare Tesla entro pochi anni.
Penso che lei abbia una pazienza infinita
"Lloyd, potresti farmi portare un altro po' di
pazienza?"
"Temo che i recenti ospiti l'abbiano finita, sir" "Com'è
possibile, Lloyd? Ne avevamo parecchia"
"Sir, la pazienza è un distillato di comprensione molto
prezioso e va servita solo a chi la sa apprezzare"
"E per chi non la sa apprezzare?"
"Ci sono sempre delle damigiane di dozzinale sopportazione"
"Però così rischiamo che gli ospiti si accorgano della
differenza e se ne vadano via arrabbiati"
"Il che, se mi permette, vorrebbe dire che ha raggiunto il suo
scopo, sir"
"Farli arrabbiare?"
"Farli andare via, sir" Vita con Lloyd, Simone Tempia
Dorigoni come molti altri concessionari al nord, fa parte di Porsche AG, cioè la famiglia Porsche, proprietario del gruppo Volkswagen….questo per smentire “è colpa dei service che non fanno quello che la fabbrica vuole” 😁
Per essere più precisi, Marco, per le informazioni in mio possesso, Eurocar è controllata da Porsche Holding Gmbh, che però non è della famiglia Porsche ma addirittura di Volkswagen AG. Quindi, anche meglio, dal tuo punto di vista. Peccato che questo non sia sufficiente per un controllo diretto ed efficace.
Comprare elettrico in questo momento ha un che di pionieristico unito ad una certa dose di incoscienza
Perché? Una termica difettosa non si è mai vista?
Le attuali batterie Tesla sono unico blocco,meglio con il sistema vw