Analisi di Final Fantasy II: La Rosa della Ribellione - La Fantasia Finale
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- Опубликовано: 28 авг 2024
- Final Fantasy II è forse tra i capitoli della "vecchia guardia" ad aver ricevuto meno amore dagli appassionati, probabilmente a causa di un sistema di combattimento profondamente diverso da quello del resto della serie che, soprattutto oggi, fa sì che non sia invecchiato nel migliore dei modi. A differenza dell'analisi precedente che si è focalizzata sulle origini di Final Fantasy, in questa vorrei trattare più approfonditamente le tematiche che reggono l'avventura e ciò che esse rappresentano nel primo tentativo di Square di dare un'identità ai protagonisti che l'hanno vissuta. Guerra, Dolore, Sacrificio, ma anche Coraggio.
p.s.: Al minuto 8:05 dico che "Leila è una piratessa dai capelli blu", che è un errore. Sebbene nei ritratti della versione GBA abbia i capelli viola, sia gli sprite che gli artwork ufficiali mostrano una capigliatura azzurra, perciò chiedo venia per la svista. ^^"
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Dai Alessio, mi hai convinto da subito, continua così
L'obiettivo è quello di migliorare nel percorso, Luca, soddisfacendo tanto me quanto voi. Farò del mio meglio per non deluderci.
Ho provato a giocarlo per varie volte ma per tanti motivi non sono riuscito a completarlo. Il passaggio da FF a FF II in ogni caso è tremendamente importante. Dialoghi, personaggi meglio definiti, combat system particolari... Altro che sequel, è un lavoro mostruosamente importante.
L'importanza di Final Fantasy II - per me - sta nel suo coraggio. Il coraggio di cambiare ludicamente E narrativamente. Questo continuo osare ha portato ad apogei quanto ad abissi, e per quanto sulla Square degli ultimi anni si possa dire molto (ed in negativo, purtroppo) non si possono ignorare crescita ed importanza di questo franchise. Un unico appunto: FFII non è un "Sequel", ma un titolo a sé. :V
@@Alekstranger sisì, so che non è un sequel, era un modo per dire "è un nuovo gioco della stessa linea e hanno fatto tantissimo" :P
Mi è piaciuto molto FFII, l'ho giocato sul gba. L'imperatore è uno dei miei antagonisti preferiti della serie
Il fatto è che il gioco te lo mette fin da subito davanti: sai chi è, cosa vuole e cosa è disposto a fare per ottenerlo. Dall'inizio alla fine la sua ombra è sempre proiettata sul percorso dei protagonisti: il build-up che porta allo scontro finale è una costante ascendente. Questo, unito al fatto che è un essere umano e non un alieno, demone o semidio, gli dà tutt'altra aura che, stante la sua enorme semplicità, lo rende ben poco dimenticabile.
@@Alekstranger si, penso sia proprio il fatto che sia un umano e che incarni un desiderio insito nell'animo umano a farmelo piacere così tanto. Complimenti ancora per le tue analisi sui final fantasy perchè sono davvero ottime, e sono in pochi, soprattutto in italia, a dare un po' di amore ai primi 6 titoli della serie!
Ma grazie! :V
La "scena" nostrana è purtroppo davvero povera da questo punto di vista, e questo è stato uno dei motivi che mi ha spinto a parlarne, un po' per fare quello che mi piacerebbe guardare ed ascoltare, un po' perché RUclips oggi permette (in potenziale) di parlare ad un sacco di persone di ciò che si ama. Non è solo un modo per "colmare un vuoto", ma di dire qualcosa che non vorrei rimanesse relegata negli spazi di un paio di conversazioni private.
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#UnexpectedSNK