Splendida! Qui' negli USA sono adesso le 10 di mattina, ho tutti gli ingredienti in casa quindi me la faccio per pranzo. Di nuovoi grazie, signor Luca!
Luca Pappagallo è senza dubbio uno degli chef più apprezzati del panorama gastronomico attuale, la cui abilità in cucina si manifesta in una straordinaria capacità di reinterpretare la tradizione italiana attraverso un uso audace e generoso degli ingredienti. Non è solo la sua maestria tecnica a rendere i suoi piatti straordinari, ma soprattutto il modo in cui riesce a fondere sapori e profumi in un'armonia perfetta, pur mantenendo una generosità fuori dal comune nella scelta e nell’utilizzo delle materie prime. Il tratto distintivo della cucina di Pappagallo risiede proprio nell'abbondanza. Non si tratta semplicemente di porzioni generose o di una mano pesante nel condimento, ma di una vera e propria filosofia gastronomica. La sua concezione della cucina è radicata in una visione di opulenza sensoriale, dove l’abbondanza degli ingredienti è sinonimo di espressione culinaria a tutto tondo. Ogni piatto è un inno alla varietà e alla ricchezza del patrimonio gastronomico italiano, con ingredienti scelti con estrema cura e utilizzati in quantità che, per un osservatore superficiale, potrebbero apparire sproporzionate. Tuttavia, è proprio in questa esuberanza che si cela il genio di Pappagallo: la sua capacità di orchestrare un numero elevato di ingredienti senza mai perdere di vista l'equilibrio complessivo del piatto. Ogni sua creazione culinaria è una celebrazione del gusto, dove la generosità non è mai sinonimo di eccesso fine a sé stesso, ma piuttosto di una ricerca profonda del sapore perfetto. La sua cucina è una sinfonia dove ogni nota, rappresentata da un ingrediente, contribuisce a creare un’armonia complessa e raffinata. È come se lo chef adottasse un approccio “polifonico” al cibo, dove più ingredienti, usati in abbondanza, non si sovrappongono ma si arricchiscono a vicenda, ciascuno rivelando le proprie sfumature grazie alla generosità del contesto in cui è inserito. Questa opulenza gastronomica non è mai casuale o ridondante, ma riflette una conoscenza profonda delle materie prime e della loro capacità di interagire. In ogni piatto, la quantità generosa di ingredienti non è solo una scelta stilistica, ma un atto di profonda comprensione delle dinamiche culinarie: Pappagallo sa esattamente quando spingere sull'acceleratore del sapore, aumentando le dosi di certi elementi per esaltarne la presenza, senza mai far perdere coerenza al piatto. Questa abilità straordinaria gli consente di prendere ingredienti che potrebbero sembrare semplici, come l'olio extravergine d'oliva o il basilico, e di trasformarli in protagonisti assoluti, esaltandone le qualità attraverso un uso sapiente e abbondante. Non va trascurato, inoltre, come la generosità di Luca Pappagallo rifletta un profondo legame con la tradizione culinaria italiana, che da sempre si contraddistingue per l'importanza della convivialità e dell'abbondanza. Nei suoi piatti si ritrova quel senso di opulenza tipico delle tavole italiane, dove il cibo non è mai solo nutrimento, ma un momento di aggregazione, di condivisione e di piacere. Pappagallo riesce a trasmettere questo spirito con una naturalezza sorprendente, facendo sì che ogni suo piatto diventi un’esperienza non solo gastronomica, ma anche emotiva e sociale. La sua è una cucina che parla al cuore, oltre che al palato, e che trova nell'abbondanza degli ingredienti la chiave per far emergere il senso più profondo del cibo: un veicolo di emozioni, ricordi e legami. In un'epoca in cui molti chef sembrano orientati verso il minimalismo, dove la riduzione all'essenziale sembra essere l'unico sentiero percorribile, Pappagallo si distingue per la sua audacia e il suo coraggio nel proporre piatti che traboccano di sapori e consistenze. La sua cucina è un invito a esplorare, a lasciarsi trasportare da un’abbondanza che non stordisce, ma anzi esalta. Ogni piatto è un viaggio sensoriale in cui gli ingredienti, pur presenti in quantità generose, si fondono in un equilibrio delicato, come se fossero stati pensati e dosati con una precisione quasi chirurgica. Questa generosità non si limita al solo cibo, ma si estende alla filosofia stessa che sottende il lavoro di Pappagallo. La sua presenza nel mondo della cucina digitale, con il suo inconfondibile stile didattico, testimonia un approccio inclusivo e aperto, dove la condivisione della conoscenza e delle tecniche culinarie diventa un altro modo per manifestare la sua generosità. Con i suoi video e le sue ricette, Pappagallo non si limita a cucinare per gli altri, ma invita il pubblico a partecipare attivamente, offrendo spunti, suggerimenti e dettagli che permettono a chiunque di replicare, o quantomeno avvicinarsi, alle sue straordinarie creazioni. In definitiva, Luca Pappagallo non è solo un maestro della cucina, ma un autentico ambasciatore di una filosofia culinaria fondata sulla generosità. Una generosità che si esprime tanto nella quantità degli ingredienti, quanto nell’attenzione verso chi gode delle sue creazioni. Ogni piatto è un atto d’amore, dove l’abbondanza non è mai eccesso, ma piuttosto un dono, un invito a vivere il cibo in tutta la sua pienezza e bellezza.
Che ricetta incredibile! Non avevo mai pensato di usare i gambi di sedano nel pesto, ma era sensazionale! La combinazione con le noci ha dato un tocco di sapore unico. La proverò sicuramente a casa! 👏🍝
Sono le ore 17 e sto guardando il video proprio adesso. Non avevo proprio idea di cosa preparare per cena. E invece adesso si che lo so! Ma faccio questa pasta ! È così invitante in tutta quella cremosità! Sei un grande ! Ti abbraccio amico mio e alla prossima.🐐
Ottima ricetta Luca.. Se ho buona ma molto buona memoria l avevi fatta moooolto simile al format ‘Spacca o Non spacca’ di Chef in camicia con Nicolo’ giusto?
Ricetta sfiziosa e invitante. Solo l'olio per il pesto, sicuramente rende tutto più saporito, ma sembra comunque un po eccessivo. Se si sostituisse con del brodo vegetale (magari fatto con abbondante sedano)?
Lo farò ma decisamente con meno olio, sia per le calorie, visto che ci sono già le noci e il parmigiano, sia per il costo dell'olio buono. Idea interessante comunque.
@@CasaPappagallo può darsi Luca, ma a occhio un bicchiere mi sembra che ci sia andato. Poi è vero che di tutta la salsa, a testa ce ne andrà due cucchiaiate...quindi le calorie calano... però io personalmente sto attento ai dosaggi
Deve essere buonissima, ma ho come la sensazione che sarebbe più prudente usare una pasta corta. Con gli spaghetti, avrei paura di schizzare sugo fino alla galassia di Andromeda...
@@CasaPappagallose aggiungi acqua di cottura è risottatura, ma comunque non vedo sta gran differenza e soprattutto utilità, sarà che io detesto questa moda ma io preferisco che il sapore lo diano gli ingredienti e non l'amido
Sarà pure buona e bella ma tutte quelle noci e più di mezzo litro d'olio per due coste di sedano, che sbollentate non danno più nemmeno la freschezza, mi sembra che sia proprio un piatto light. Negli ingredienti 70 g di evo, nel video 500....
Ho avuto lo stesso pensiero ma a questo punto provo prima la ricetta con le dosi scritte e non col mezzo litro che ho visto anch'io nel video 🙂 Poi vediamo se veramente ne vale la pena
@@mauchi84 sicuramente sarà buona ed equilibrata con gli ingredienti scritti ma nel video credo che abbia superato il tetto di olio e grassi abbondantemente
Splendida! Qui' negli USA sono adesso le 10 di mattina, ho tutti gli ingredienti in casa quindi me la faccio per pranzo. Di nuovoi grazie, signor Luca!
👍
Wow un pesto diverso, bravissimo Luca, grazie 😋
😊
Mai provato. Sicuramente deve essere Buonissimo come tutto quello che ho fatto seguendo le tue ricette. 😋😋😋❤️❤️❤️
😊
Luca Pappagallo è senza dubbio uno degli chef più apprezzati del panorama gastronomico attuale, la cui abilità in cucina si manifesta in una straordinaria capacità di reinterpretare la tradizione italiana attraverso un uso audace e generoso degli ingredienti. Non è solo la sua maestria tecnica a rendere i suoi piatti straordinari, ma soprattutto il modo in cui riesce a fondere sapori e profumi in un'armonia perfetta, pur mantenendo una generosità fuori dal comune nella scelta e nell’utilizzo delle materie prime.
Il tratto distintivo della cucina di Pappagallo risiede proprio nell'abbondanza. Non si tratta semplicemente di porzioni generose o di una mano pesante nel condimento, ma di una vera e propria filosofia gastronomica. La sua concezione della cucina è radicata in una visione di opulenza sensoriale, dove l’abbondanza degli ingredienti è sinonimo di espressione culinaria a tutto tondo. Ogni piatto è un inno alla varietà e alla ricchezza del patrimonio gastronomico italiano, con ingredienti scelti con estrema cura e utilizzati in quantità che, per un osservatore superficiale, potrebbero apparire sproporzionate. Tuttavia, è proprio in questa esuberanza che si cela il genio di Pappagallo: la sua capacità di orchestrare un numero elevato di ingredienti senza mai perdere di vista l'equilibrio complessivo del piatto.
Ogni sua creazione culinaria è una celebrazione del gusto, dove la generosità non è mai sinonimo di eccesso fine a sé stesso, ma piuttosto di una ricerca profonda del sapore perfetto. La sua cucina è una sinfonia dove ogni nota, rappresentata da un ingrediente, contribuisce a creare un’armonia complessa e raffinata. È come se lo chef adottasse un approccio “polifonico” al cibo, dove più ingredienti, usati in abbondanza, non si sovrappongono ma si arricchiscono a vicenda, ciascuno rivelando le proprie sfumature grazie alla generosità del contesto in cui è inserito.
Questa opulenza gastronomica non è mai casuale o ridondante, ma riflette una conoscenza profonda delle materie prime e della loro capacità di interagire. In ogni piatto, la quantità generosa di ingredienti non è solo una scelta stilistica, ma un atto di profonda comprensione delle dinamiche culinarie: Pappagallo sa esattamente quando spingere sull'acceleratore del sapore, aumentando le dosi di certi elementi per esaltarne la presenza, senza mai far perdere coerenza al piatto. Questa abilità straordinaria gli consente di prendere ingredienti che potrebbero sembrare semplici, come l'olio extravergine d'oliva o il basilico, e di trasformarli in protagonisti assoluti, esaltandone le qualità attraverso un uso sapiente e abbondante.
Non va trascurato, inoltre, come la generosità di Luca Pappagallo rifletta un profondo legame con la tradizione culinaria italiana, che da sempre si contraddistingue per l'importanza della convivialità e dell'abbondanza. Nei suoi piatti si ritrova quel senso di opulenza tipico delle tavole italiane, dove il cibo non è mai solo nutrimento, ma un momento di aggregazione, di condivisione e di piacere. Pappagallo riesce a trasmettere questo spirito con una naturalezza sorprendente, facendo sì che ogni suo piatto diventi un’esperienza non solo gastronomica, ma anche emotiva e sociale. La sua è una cucina che parla al cuore, oltre che al palato, e che trova nell'abbondanza degli ingredienti la chiave per far emergere il senso più profondo del cibo: un veicolo di emozioni, ricordi e legami.
In un'epoca in cui molti chef sembrano orientati verso il minimalismo, dove la riduzione all'essenziale sembra essere l'unico sentiero percorribile, Pappagallo si distingue per la sua audacia e il suo coraggio nel proporre piatti che traboccano di sapori e consistenze. La sua cucina è un invito a esplorare, a lasciarsi trasportare da un’abbondanza che non stordisce, ma anzi esalta. Ogni piatto è un viaggio sensoriale in cui gli ingredienti, pur presenti in quantità generose, si fondono in un equilibrio delicato, come se fossero stati pensati e dosati con una precisione quasi chirurgica.
Questa generosità non si limita al solo cibo, ma si estende alla filosofia stessa che sottende il lavoro di Pappagallo. La sua presenza nel mondo della cucina digitale, con il suo inconfondibile stile didattico, testimonia un approccio inclusivo e aperto, dove la condivisione della conoscenza e delle tecniche culinarie diventa un altro modo per manifestare la sua generosità. Con i suoi video e le sue ricette, Pappagallo non si limita a cucinare per gli altri, ma invita il pubblico a partecipare attivamente, offrendo spunti, suggerimenti e dettagli che permettono a chiunque di replicare, o quantomeno avvicinarsi, alle sue straordinarie creazioni.
In definitiva, Luca Pappagallo non è solo un maestro della cucina, ma un autentico ambasciatore di una filosofia culinaria fondata sulla generosità. Una generosità che si esprime tanto nella quantità degli ingredienti, quanto nell’attenzione verso chi gode delle sue creazioni. Ogni piatto è un atto d’amore, dove l’abbondanza non è mai eccesso, ma piuttosto un dono, un invito a vivere il cibo in tutta la sua pienezza e bellezza.
@@Luca.s1503 concordo in tutto ma oggettivamente in questo video ha condito la pasta con della maionese e l'opulenza o la generosità centra nulla.
@@robertonarduzzi1229 maionese? 🤣 🤣🤣
Ma il commento scritto con chat gpt era davvero necessario? Sembra una recensione a pagamento e di certo questo canale non ne ha bisogno
@@lunanightbreed come io non ho bisogno di sapere ciò che pensi 😂😂
maionese????
Ricetta interessante da provare sicuramente 😊
👍
Aspetto sempre l'assaggio...
L'occhietto mi fa morire, top.😂😂😂😂😂
😊
Una nuova ricetta che ho imparato a fare!🤩🤩🤩 grazie
👍
Very interesting recipe! I know of pestos made with walnuts but the celery was a surprise. Well worth giving it a try!
merita si
Straordinario! Grazie, Luca!
😊
BRAVO SEI IL MIO PREFERITO PERCHE ESPONI LE RICETTE CON GARBO E GENTILEZZO. NEL PRESENTARE I PIATTI SEI ACCATTIVANTE IN POSITIVO. GRAZIE.
😊
Che ricetta incredibile! Non avevo mai pensato di usare i gambi di sedano nel pesto, ma era sensazionale! La combinazione con le noci ha dato un tocco di sapore unico. La proverò sicuramente a casa! 👏🍝
😊
Ricetta buonissima e interessante, sicuramente da provare. Bravo🎉
😊
Interessante e originalissima. Cercherò di provarla presto, grazie Luca!👍👍👍
👍
Ma che bella scoperta chef 👏👏👏👏👏👏
😊
Ciao Luca complimenti, come sempre se il numero uno 😊😊
grazie!
La mia passione per "i pesti alternativi" è super contenta!!!!! Grazie Luca 👨🏼🍳🥇🏆
😊
Sono le ore 17 e sto guardando il video proprio adesso. Non avevo proprio idea di cosa preparare per cena. E invece adesso si che lo so! Ma faccio questa pasta ! È così invitante in tutta quella cremosità! Sei un grande ! Ti abbraccio amico mio e alla prossima.🐐
😊
Complimenti ottimo piatto 👍
😊
Ma questa dev'essere una vera prelibatezza 😊 nella sua semplicità, una ricetta da Gourmet ❗
😊
Grande. Guardando il video con la moglie, mel'ha detto, "sto pommeriggio, dobbiamo compare un'arancia ..." Non vedo l'ora a/di farlo. Tom
😊
Sicuramente la proverò, mi è già venuta fame 🥴🥴😋😋😋😋😋👋👋👋
😊
Grazie schef bella ricetta
😊
Bravissimo
grazie!
Luca grande chef n 1 mi insegni a fare la ricetta
👍
Buonissima la faccio anche io e la carico sul mio canale che ha ricette buone come le tue Grazie mille luca
@@ChefMirkoFiorita come si chiama il tuo canale grazie
@@giovannasalazer8981 chefmirkofiorita
@@ChefMirkoFiorita non sono capace di trovarlo sarà perché sono vecchia
youtube.com/@chefmirkofiorita?si=A5so81qk10C7ZDGQ
@@giovannasalazer8981Basta cliccare sulla foto e si apre il canale di quella persona
multo buono
😊
Io un giro di scorza e di pepe lo ririfarei anche sulla forchettata😊😊😊
👍
Ottima ricetta Luca..
Se ho buona ma molto buona memoria l avevi fatta moooolto simile al format ‘Spacca o Non spacca’ di Chef in camicia con Nicolo’ giusto?
esatto!
Ricetta sfiziosa e invitante. Solo l'olio per il pesto, sicuramente rende tutto più saporito, ma sembra comunque un po eccessivo. Se si sostituisse con del brodo vegetale (magari fatto con abbondante sedano)?
ma no
Al posto che l'arancia come variante si potrebbe utilizzare la scorza del limone da grattuggiare alla fine?
certo!
Pesto di stagione 😊
😊
Posso metterlo dopo il sale non nell'acqua per sbollentare?
certo
Sicuramente la preparo anche io...per favore mi puoi indicare una marca di coltelli da cucina com relativo ceppo? Grazie
Montana
@@CasaPappagallo grazie chef
Bravo sono marochina
ciao!
❤
😊
Lo farò ma decisamente con meno olio, sia per le calorie, visto che ci sono già le noci e il parmigiano, sia per il costo dell'olio buono. Idea interessante comunque.
io credo che anche te sei stato tratto in inganno dal bicchiere che era già pieno di altri ingredienti
@@CasaPappagallo può darsi Luca, ma a occhio un bicchiere mi sembra che ci sia andato. Poi è vero che di tutta la salsa, a testa ce ne andrà due cucchiaiate...quindi le calorie calano... però io personalmente sto attento ai dosaggi
ma neanche ... alla fine è come un pesto, l'olio serve altrimenti non viene
Per mettere meno olio basta mettere un po di acqua di cottura della pasta
diciamo anche per avere meno sapore ...
Rocciata Alabastrica.
?
😂😂😂😂 buona.
Era meglio in bianco 😂😂😂😂
?
Deve essere buonissima, ma ho come la sensazione che sarebbe più prudente usare una pasta corta. Con gli spaghetti, avrei paura di schizzare sugo fino alla galassia di Andromeda...
😂
Ma mi domando che bisogno c'è di risottare la pasta condita con un condimento che è già cremoso di suo? Ma è così buono l'amido?🙄
ma dove hai visto che ho risottato? Ho semplicemente mantecato
@@CasaPappagallose aggiungi acqua di cottura è risottatura, ma comunque non vedo sta gran differenza e soprattutto utilità, sarà che io detesto questa moda ma io preferisco che il sapore lo diano gli ingredienti e non l'amido
Ottimo per chi e' a dieta,con tutto l'olio Che hai messo ci sono 6000 kcl.
@@paolotarso1113 chi è a dieta mangia la pasta in bianco, senza problemi...
Io nel dubbio mangio questa
ma il pesto è questo ... che pensavi fosse fatto con l'aria? bah
@@CasaPappagallo non si arrabbi chef, non tutti siamo alla sua altezza
Magna magna...
Te guarda guarda
Buonissimo, ma troppo troppo troppo grasso!!! A mangiare così si prendono 10 kili a pasto
troppo grasso che?
Perche' chiamare "pesto" un frullato ? Visto che non si pesta nulla, meglio sarebbe chiamarlo "salsa".
perchè si fa così ... ma hai ragione
Sarà pure buona e bella ma tutte quelle noci e più di mezzo litro d'olio per due coste di sedano, che sbollentate non danno più nemmeno la freschezza, mi sembra che sia proprio un piatto light. Negli ingredienti 70 g di evo, nel video 500....
Ho avuto lo stesso pensiero ma a questo punto provo prima la ricetta con le dosi scritte e non col mezzo litro che ho visto anch'io nel video 🙂 Poi vediamo se veramente ne vale la pena
@@mauchi84 sicuramente sarà buona ed equilibrata con gli ingredienti scritti ma nel video credo che abbia superato il tetto di olio e grassi abbondantemente
hai visto fischi per fiaschi
@@CasaPappagallo Carissimo io purtroppo per te vedo benissimo. Non voglio fare polemica
@@robertonarduzzi1229 stai facendo polemica.
Wow grande Maestro
😊
😋😋😋😋😋😋
😊
😊buono😊
molto!
In cucina, se un finocchio va in escandescenze, lo sedano? 😌
😂