comunque questi video sono molto interessanti, e all'inizio Phere parlava poco, ma adesso si vede che vi comportate in maniera spontanea e che vi piace parlare di questi argomenti
Riguardo all’inizio del video: La psicologia inversa è la più efficace? Penso che sia molto interessante e può essere efficace in molti casi; banalmente nell’insegnamento al bebè; però non è sempre la soluzione migliore. L’efficacia dipende da vari fattori come la personalità, le motivazioni, il contesto e la relazione tra le persone. In alcuni casi può provocare resistenza o reazioni negative se questa psicologia è troppo manipolativa; cosa che in alcuni casi può danneggiare la fiducia. Dunque è da usare solo in certe situazioni ed è importante essere consapevoli di come la si usa. Penso che sia azzeccata come metodo per capire cosa si sbaglia perché ci sono tantissimi video dove ti dicono cosa devi fare per migliorare; ma mai nessuno che ti dice cosa potresti sbagliare e ciò può portarti al pensare di aggiungere solamente le abitudini “buone” lasciando quelle “cattive”. Concordo con Phere che le persone si crogiolino sui problemi, penso che queste persone lo fanno perché poi ci sono persone che ti danno una mano, che ti consolano e alla persona piena di problemi può dare un senso di “gratificazione” o di “accettamento” nella socialità e li spinge a continuare a fare così, a continuare a lamentarsi e a rimanere miserabili. Penso proprio che la persona pensi: perché cambiare se già mi supportano per i piccoli problemi che posso tranquillamente affrontare da solo? E qui penso che le persone che gli stanno attorno forse dovrebbero un poco smettere di consolare e supportare e dire che deve affrontare i problemi perché dopo varie volte che si ripetono penso sia stressante, ripetitivo e non si vuole stare con una persona che si lamenta continuamente dei problemi. Nel mentre che stavate parlando delle persone che prendono in mano la propria vita, mi è venuta in mente una domanda; è possibile che i leoni non ti vedano perché non dimostri di essere felice? Stavo pensando che se in questo caso sei passivo non è negativo perché non vieni aggredito dai leoni perché non ti notano felice anche se lo sei. Non vieni notato magari da qualcuno di importante, però se l’intento è solo stare bene con sè stessi e non c’è l’intento di essere in vista? Non penso che sia necessario far sì che la propria felicità si noti, potrebbe magari demotivare qualcuno per invidia. Secondo me per uscire dalle cattive abitudini bisogna darsi degli obbiettivi, come per ogni cosa, però bisogna tener conto che gli obbiettivi per funzionare al meglio devono essere: 1) Realistici; cioè realizzabili con le nostre risorse e con le nostre capacità attuali. 2) Specifici; un obbiettivo specifico è molto più raggiungibile di uno generico perché dà un’impressione diversa. Darsi l’obbiettivo di dimagrire generalmente prima dell’estate è diverso da dire di voler dimagrire di 10 chili prima dell’estate. Questo perché si tende a rimandare o a non avere un obbiettivo chiaro a cui puntare. 3) Cronometrabili; gli obbiettivi e le abitudini che si possono calcolare sono spesso quelle di cui ci si può accorgere che fanno male. Sapere quante ore si sta al telefono può aiutare notevolmente a dire che si sta esagerando al posto che non sapere quanto ci stai davanti. Non per importanza penso che avere dei premi al raggiungimento di ogni obbiettivo sia importante per convincere il proprio corpo a livello fisico e mentale che è un cambiamento corretto e che bisogna continuare in questa strada perché non si vuole tornare al punto di prima. Non darsi una premio o una gratificazione può far pensare che l’impegno è vano. Penso che già solo diminuire le abitudini sbagliate sia un enorme passo; cambiare è difficile e farlo anche in minima parte può farci comprendere quanto sia importante per noi il cambiamento a cui puntiamo. Dunque anche se tutte le abitudini che vogliamo cambiare non si eliminassero nell’adolescenza si potrà essere consapevoli che ci fanno stare male per via del cambiamento che abbiamo fatto. Se invece non si vuole iniziare il cambiamento perché si pensa che non sia possibile per via dell’adolescenza va considerato come una cosa che in futuro potresti rimpiangere per non averci provato. Provare è la cosa più importante e provare durante l’adolescenza è una cosa totalmente diversa da provare durante un periodo della vita dove sei già affermato e dove cambiando cambieresti troppe cose, come durante la vita da adulto. Penso che il formart sia molto interessante; nonostante il video diventi più lungo penso che avere più opinioni sia importante in un dibattito perchè ci sono tantissime opzioni nella vita e la risposta non può essere la stessa per ogni momento. Discord: crazym4tt
Sono super felice vi siano piaciute le domande! Il mio spezzone preferito di oggi è sicuramente Phere che molto realista enuncia come qualunque cosa che la vita ci regali è una fregatura, penso anch'io che solo sudando e patendo per raggiungere un obbiettivo sapremo di essercelo guadagnati perchè siamo cresciuti e cambiati nel rincorrerlo (o nel rincorrere il formaggio forse ahahaha, risentirlo in video mi ha fatto pentire di aver pensato fosse stata una buona idea ad un certo punto ahah, credo sia parte dell'uscire dalla zona di comfort nel registrare anzichè scrivere 🤣). Piccola considerazione, forse suonerà irrazionale ma nonostante magari possano essere espressi più filosoficamente da Stef, anche il modo di Phere di esporre mi piace perchè il concetto arriva in maniera molto spontanea e quasi emotiva che non ha bisogno di parole ed è proprio una bella aggiunta soprattutto in questi concetti quasi ineffabili. Vedere poi la pagmaticità di Stef completare il quadro totale è proprio interessante e regala una marcia in più ai video ❤. Ci tenevo semplicemente ad esprimere questa cosa perchè non venga data per scontata 🫶.
Formato nuovo e innovativo, anche più inclusivo e quindi molto apprezzato (soprattutto se inizio anche io a farne parte XD). Per quanto mi riguarda il video in questione affronta questo problema in un modo mai visto prima d'ora, e quindi risulta sicuramente più accattivante e interessante. È chiaro però che per compiere questo primo passo dobbiamo essere noi concentrati in primis e veramente interessati alla causa, perché senza un reale scopo ma una confusa ricerca della felicità arriveremo da poche parti. Quando ci poniamo un obiettivo dobbiamo essere solo noi e l'obiettivo e fare di tutto pur di raggiungerlo, senza stare a lamentarci al primo problema in cui incorriamo e soprattutto non andare a cercare conforto con gli altri, proprio perché si finisce per crogiolarsi in quella comfort zone descritta da Phere. So che non è facile continuare a seguire il proprio obiettivo con costanza e sono il primo a dirlo, però se c'è un reale interesse, apparte piccoli intoppi durante il percorso, questo è più che raggiungibile. Come ha già detto precedentemente, la costanza è quindi una cosa davvero importante, e qui entra in gioco la disciplina. Come ci avete anche mostrato in un precedente video, la disciplina è qualcosa di allenabile a partire da cose molto semplici, come rifarsi il letto ogni mattina. Se noi quindi riuscissimo ad allenare la nostra costanza con costanza (e così si entra in un circolo vizioso), riusciremmo di conseguenza a raggiungere i nostri scopi. E quindi, a favore della mia tesi, ci dev'essere sicuramente una volontà minima di iniziare questo percorso sulla disciplina, che però può riscontrare vari intoppi. Per quanto mi riguarda, prendo ad esempio la palestra, la cosa che più mi spinge a migliorare, anche se può sembrare un controsenso, è il vedere dei risultati concreti. Se prima non riuscivo a fare un push-up e adesso ne faccio 20, sono sì soddisfatto del mio progresso, ma anche motivato a migliorare ancora perché so il senso di appagamento dell'aver raggiunto uno step successivo. Quindi, riassumendo, il modo migliore per rispondere alla vocina interiore è: "sono realmente migliorato da quando ho iniziato questo percorso? -sí. Bene, mi sento meglio e più soddisfatto rispetto all'inizio del percorso? -sí. E allora è bene continuare per questa strada!" -discord: Lupo11_07
Interessante questo nuovo format. Mi piacerebbe parteciparvi in futuro. Detto questo voglio dire che credo che il video del signor stickman usa una sorta di psicologia inversa. Cioè ti dice cose sbagliate invocandoti a capire cosa stai facendo di realmente sbagliato, per fare in modo che tu prenda in mano la tua vita e fare ciò che ti fa star bene realmente. Certo è un percorso tortuoso. La vita non ci rende le cose facili. Le persone non ci rendono le cose facili. Soprattutto quando non fanno che buttarti fango addosso solo perché tu hai avuto il coraggio di fare ciò che loro non ne hanno avuto il coraggio (spero si sia capito) Ultima cosa. Volevo dire a Solli che la vocina pessimista e fastidiosa io ce l'ho ancora adesso a 35 anni. E non sai quante volte mi ha buttata giù, ma ho sempre trovato la forza per metterla da parte. Lo so, non è per sempre. Ogni tanto si rifarà viva perché è sempre li. Ma troverò il modo per metterla a tacere e, per quel poco che ti conosco, vedrai che riuscirai a fare cose belle nella vita -Giusy 88
Ciao Stef, ciao Phere. Come avete detto voi, bisogna uscire e non chiudersi in una stanza. Questa è la peggior cosa che si può augurare ad una persona, sono 10 anni che ho avuto il primo computer e ho rifiutato tantissime opportunità per giocare ai videogiochi piuttosto di stare con delle persone. Quando ero alle elementari non sono mai uscito di casa, apparte per andare a scuola, perchè ero troppo piccolo, quando sono arrivato alle medie è scoppiato il covid e sono rimasto 1 anno e mezzo su 3 a casa. Oggi 13/05/2024 sono 2 anni che non esco più di casa, sono sempre chiuso in casa a guardare youtube, netflix, disney+, giocare a minecraft, roblox, gta, fifa, euro truck, need for speed, rocket league ecc... Oramai non esco più di casa, vorrei ma non riesco proprio perchè non ho più persone con la quale uscire. Gli unici amici che ho vivono a minimo 1h di distanza da casa mia e non posso mai raggiungerli perchè i miei genitori mi limitano. Anche le persone che avevo attorno prima mi hanno ancora chiesto il perchè non esco di casa, ma sinceramente non ci riesco proprio. È come se mi sentissi in un nido con le cose più belle per me e lasciare tutto via, in casa mi diverto facendo molte sfide al computer ecc... ma non riesco proprio ad uscire di casa per quello che si sente dire oggi "bullismo, omicidi, stupri, rapimenti ecc...". Sono consapevole di tutto questo mio "problema" ma non riesco a fare nulla, ho solo bisogno dell'estate secondo me per uscire e stare più solo mentalmente. Quando sono in casa cerco sempre di giocare a videogiochi di simulazione, secondo voi perchè giochiamo proprio a delle simulazioni della nostra vita piuttosto di viverla? Nick discord: zTia_
Devo dire che l'idea di usare la psicologia inversa per sottolineare gli atteggiamenti irragionevoli e sbagliati che ci condurranno inevitabilmente al fallimento sia un metodo assolutamente impeccabile perché così ci rendiamo effettivamente conto di cosa dovremmo cambiare di noi per raggiungere traguardi importanti (ma anche non) siccome siamo in un certo senso obbligati a riflettere quelle azioni su di noi facendoci rendere conto di cosa sbagliamo. Abbiamo sempre sentito e risentito consigli su consigli di cosa dovremmo fare ma alla fine concretamente non facciamo nulla, forse un po' perché a noi, come essere umani, non piace sentirci "comandati" da altri o forse un po' perché ci sentiamo "perfetti" e quindi non dobbiamo migliorare nulla di noi stessi bensì è il mondo circostante a noi che deve cambiare seguendo i nostri standard. La parte iniziale del video è stato assolutamente un tram diretto sui denti perché purtroppo mi rivedo nella maggior parte di quelle azioni (per esempio dormire male ad orari sbalzati, stare sempre e costantemente chiusa in camera, giorni in cui non faccio assolutamente nulla con la scusa di riposarmi per poi arrivareba fine giornata sentendomi anche peggio di prima ecc...) e il video, comunicato in questo modo, me lo ha fatto notare e capire 300% volte molto meglio di come qualunque altra persona nella mia vita me lo abbia già criticato. E ora dopo aver guardato il video più che un tram mi sembra direttamente una meteora sui denti perché in quello stickman che viaggia in quel mare di miseria mi ci rivedo al 100%, soprattutto in quest'ultimi mesi. Sono assolutamente consapevole che sto seguendo una corrente sbagliata, e lo so da tanto, troppo tempo, eppure mi inganno sempre dicendomi che siccome sto passando un periodo brutto ho la scusa giusta per poter fare schifo in tutti i sensi. Da un paio di giorni sto cercando di tornare nella retta via e questo video mi ha dato la conferma che piano piano ci sto ritornando, la bussola è ancora molto instabile e spesso ritorno in quel mare di miseria ma comunque proverò a migliorarmi ancora e ancora, un passo alla volta. Il format di per sé mi piace molto perché comunque riusciamo a vedere più punti di vista di tante persone e qudini avere una prospettiva più ampia dell'argomento e devo dire che i filosofini hanno fatto veramente delle riflessioni profonde e li ammiro sinceramente molto. -Yun3008
questo video è arrivato nel momento giusto, incredibile. Proprio oggi che è stata una di quelle giornate da buttare al cestino, mi sentivo sempre male, sempre stanco, e per fortuna, ho avuto da fare, sennò l'avrei passata spendendo il tempo in modo passivo, però, anche solo il fatto di essermi forzato per guardarlo ed ascoltarlo tutto, ha richiesto tanta fatica, ma ce l'ho fatta. perché comunque già di base, 25 minuti di video sono belli impegnativi, in più il fatto che è stata una giornata di me.. lo prendo come un successo. mi ha toccato molto, la parte del "non essere passivo", perché mi capita spesso, quando non ho niente da fare, o comunque ho del tempo libero di guardarmi dei video piuttosto che giocarmi un bel videogame, e ora che lo so, ora che ho la consapevolezza di questo, se ci sarà una scelta, opterò per giocare in modo "attivo". 17:36 questo per me, è un gran punto di forza, a me personalmente piace allenarmi, faccio nuoto due volte alla settimana, non è moltissimo, però quelle volte che mi sono forzato e sforzato di andare nonostante la stanchezza, sono uscito dalla vasca con più energie di prima, e da lì non si torna più indietro, se c'è proprio qualcosa da saltare, a livello di impegni, di certo non salterò nuoto. comunque questo format, è veramente bello, per noi, e penso anche per voi, perché sentire le opinioni in modo diretto e commentarle subito dopo, è estremamente interessante e si aprono più possibilità di dialogo e di nuove opinioni o addirittura nuovi modi di pensare, nuovi modi di risolvere problemi ecc... Discord: Grazie-MK_Linn
Ho visto il video e mi è rimasto impresso particolarmente ciò che ha detto riguardo gli obiettivi. Sono una persona che ha bisogno anche solo di micro traguardi, come la promozione a scuola, ad esempio, perché ho bisogno di fare qualcosa durante la giornata, altrimenti mi sento, più che ‘fallita’, come se non ho vissuto, come se non mi sono alzata dal letto. Ma mi son chiesta, come si può trovare un obiettivo adatto alla nostra persona se non sappiamo cosa vogliamo fare, anche solo a grandi linee? Perché prima o poi, i piccoli obiettivi che ti poni nella vita, finiscono. Sono dell’idea che c’è sempre bisogno di piccoli traguardi da porre, ma che, nel mentre, ne dobbiamo avere uno che sia a lungo termine. Non so se io mi stia spiegando bene (mi scuso anche per eventuali errori). Secondo me, se si ha un obiettivo, le cattive abutidini che sono state elencate, pian piano “spariscono” senza che ce ne accorgiamo. -quellacheedita
Ho visto il video in descrizione che e mi ha provocato angoscia. Invece di mostrare il fronte più noioso del raggiungere la felicità con delle regole chiare e definite ci mostra ľ esatto opposto: ci mostra ciò che accadrebbe nel trasgredire dalle regole che ci possono sembrare tanto rigide. Ho anche io adorato ľ analogia delľ oceano in cui vogliamo essere dispersi. La fase della malinconia che più mi ha fatto riflettere è quando parte del nostro inconscio si è ribellato contro un simile stile di vita. Come se il super io cercasse di darsi voce in capitolo contro ľ es io. Come se noi, in fondo, non volessimo davvero buttare la nostra vita. Rimanendo sulľ analogia del mare, tendiamo a farci portare dalla corrente con il conseguente annullamento della nostra persona e della nostra capacità di ragionare, temendo il giudizio altrui (psicologia delle folle spiegata anche da Manzoni); vale lo stesso per il trovare un pretesto per chi fa la vittima cercando di essere parte della massa e secondo me, in alcuni casi, si cercano dei modi di essere triste per raggiungere tale obbiettivo. Mi trovo pienamente d'accordo che se una persona racconta di sentirsi felice, chi non riesce ad esserlo prova invidia nei suoi confronti. Secondo me, dopo che comprendiamo che un giorno la nostra vita avrà una fine, cerchiamo di raggiungere degli obbiettivi per contrastare la malinconia, che tuttaviae può esserne alimentata. I casi sono due: 1)RIMPIANTO Non abbiamo fatto tutto il possibile per raggiungere lo scopo 2) DELUSIONE una volta raggiunto scopriamo che non ci rende felici come speravamo. GRAZIE PER Ľ ATTENZIONE 💙💜 Nick discord manukun08ita_dog
Cosa dire, questo è uno dei video nel quale anche se non si direbbe dal titolo è stato uno dei più interessanti e perchè? Perchè si capiscono molte più cose e perchè si sbaglia e come imparare dagli errori per non sbattere la testa contro un muro. Trovo questo metodo veramente geniale perchè ti fa pensare ancora di più in te stesso. Spesso mi capita di non uscire e devo dire che da circa due mesi non esco praticamente di casa per la paura di incontrare qualcuno che mi conosce, e il brividino mi entra nel corpo. Io sinceramente riesco a dormire tanto, solo che per colpa della scuola non riesco a regolarmi poichè la notte faccio fatica ad addormentarmi e la mattina svegliarmi Super d'accordo con il telefono poichè trovo che il telefono ti fa entrare in un mondo in cui non è la realtà e se cerchi un posto sicuro ti fa soffrire ancora di più Con la tv anche sono d accordo io infatti preferisco anche se sono stanca studiare, fare sport o disegnare, poichè guardare la tv mi rende felice ma non veramente. Per me inseguire la felicità è impossibile poichè non puoi essere sempre felice nella tua vita, ci saranno sempre momenti tristi e per questo la vita è bella. Molto spesso per questo sarebbe bene cercare di conoscere veramente le persone poichè spesso si mettono delle finte maschere, cosa che faccio pure io, poichè fingere di essere felice un po inganni anche te, creandoti una realtà tutta tua. A proposito degli istinti ci sarebbe un discorsone da fare, comunque io mi fido abbastanza dei miei istinti, cosa che mi hanno fatto stare ancora più male di come stavo. Il cervello infatti inganna tutto il corpo facendoti credere che quello che stai facendo è la cosa giusta anche se è la peggiore disponibile. Ds: saryqualcosa (saryqualcosa_28046)
Questo video è stato molto riflessivo ed è molto bello il concept: dare prima le vostre idee e poi sentirne altre che possano essere concordanti o discordanti (o ambedue). Mi ha molto incuriosito come abbiate parlato del video e dei 7 modi: mi ritrovo soprattutto nel secondo punto, dove parlate che dormire a orari diversi tutti i giorni non fa bene. Ho molti problemi su questo punto perché non riesco a trovare un'orario in cui mi venga il sonno (vado sul letto e mi ritrovo a dormire un'ora dopo) e poi mi ritrovo a scuola sempre stanco... Cerco tutte le volte di ridurre questo range ma non ce la faccio... Se non vi dispiace, potrei chiedervi il link del video che sono rimasto molto incuriosito? Tornando a noi, sono rimasto colpito dalla riflessione di Juliette, come dei piccoli video interessati anche con lo scopo di intrattenere (se si può definire così) riescano ad essere nettamente più efficaci di altri contenuti mirati. -GingerlyLeaf5
Questo format mi sembra un'idea fantastica che rafforza la community sempre di più, ed è molto bello che includete in un modo così grande i vostri fan 4:29 ho mio fratello che ha passato un periodo in cui passava tanto ma tanto tempo a guardare partite di calcio, e io provavo a distoglierlo con il mio pensiero. Infatti ogni volta che mi chiedono ma non ti piace guardare le partite di calcio, non tifi? Si, ma preferisco giocarle cioè mi fa proprio bene andare a giocare con i miei amici, cioè è una cosa completamente diversa dal guardare una partita, che non dico non sia bello e stimolante ma è molto diverso. Stessa cosa, vale per tutte le cose passive, io adoro guardare video, ma mi viene sempre in mente il pensiero di magari iniziare a farli. 6:01 io vivo avendo un obbiettivo, non mi piace fare a caso, sto cercando durante mia adolescenza di fare cose mirate ad un obbiettivo per il mio futuro, tutti mi dicono che non posso decidere già a 14 anni cosa fare perchè sicuro cambierò idea, non lo so, forse succederà, ma io sono sicuro che adesso sto facendo tutto quello che posso pur di mantenere il mio obbiettivo. 20:54 phere sono d'accordo con te io mi sveglio sapendo che ho un obbiettivo e quindi non posso lamentarmi anzi sono pronto a fare sacrifici pur di raggiungerlo 23:23 posso dire che sono molto d'accordo più viola, a me sta dando più spunto queste considerazioni con psicologia inversa, invece poi quando per esempio mi dicono dei consigli su cosa fare, non mi stimolano. (scuasate se il commento non segue proprio un ordine, ma ho dovuto rivedere il video die volta perchè non riuscivo a stare al passo e allo stesso tempo commentare) 14:06 phere sono assolutamente d'accordo con te, vedo tutti i giorni persone che si deprimono, poi vengono consolati, aiutati ma continuano a rimanere con la faccia triste, che vogliono in continuazione il supporto e non reagiscono. A me dispiace fare questo esempio ma devl dire che questa cosa la vedo molto nelle ragazze che vengono lasciate da una brutta persona, per esempio si lamentano che li trattavano male ma poi lei sentirai sempre parlare di lui. 18:23 ci sto provando ogni giorno, sono arrivato a mettere un timer su tik tok e instagram di massimo un'ora ad entrambi, perchè mi stavano iniziando a prendere tanto tempo e non mi piaceva, si ci sono stati un paio di giorni che la vocina mi diceva togli il timer, l'ho tolto, stavo male e l'ho rimesso, ci sto provando veramente tantl a togliere le abitudini brutte ma è difficile. Adoro troppo come è diventato questo canale, ormai quando esce un video sto passando sempre almeno 20 minuti a pensare e scrivere il commento, spero anche un giorno di riuscire a fare parte di questo format❤. P.s. vi volevo ringraziare per il discord che avete creato, sto trovando persone fantastiche che ormai stanno andando al di fuori del discord, stanno iniziando a far parte della mia vita, delle persone a cui ormai penso ogni giorno❤. P.p.s. vado a vedere il video in descrizione e aggiorno il commento DS: zghostrideryt👻❄️
Ho trovato molto interessante e alternativo dire le cose che devi fare per fallire, è anche un modo un po' ironico, perchè ti porta a fare un ragionamento davanti all'insegnamento, per me è un buon metodo di insegnamento, mi ha portato proprio a riflettere davanti all'insegnamento "contrario". Ora sono nel periodo adolescenza e SI ci sono persone che tanto per parlare dicono: ah ho mal di pancia, ah questo a quello ed è fastidioso, proprio come avete detto voi è un po' una confortzone, dopo che una persona ha detto ciò viene coccolato un po' da tutti. Ultima cosa anche io a volte sento la vocina interiore che mi dice guarda un po' il telefono e così via, a volte resisto ma a volte purtroppo no. -Tigrootami
anche se non sono proprio riflessioni specifiche sugli argomenti volevo fare una riflessione generale, mi avete davvero fatto venire voglia di staccare a metà del video per fare quello che avete consigliato e a distanza di 2 ore dallo stacco mi sento libero e mi sono rimesso a guardare il video, a volte io skippo molti video di stef&phere appunto come dite nel video per guardare video di azioni passive e grazie a questo video ho imparato a dover guardare molti podcast e video riflessivi che in passato guardavo, anche da stef&phere, che poi però ho smesso per motivi sconosciuti. bravissimi come sempre cmq
aggiungo anche se non penso leggerete quest'altro pezzo che, non so per quale macabro motivo, quando ho letto fallire mi sono illuminato e ho aperto il video. forse è una percezione un pò di tutti di un cambiamento, forse sono destinato al fallimento o depresso a tal punto da volere un fallimento alla mia giovane età? Nessuno può averne mai una risposta
Posso sembrare ripetitivo vedendo gli altri commenti, ma posso dire che questo format mi piace ancora di più del Podcast? Soprattutto per l'interazione che c'è tra voi creatori di contenuti e noi spettatori, finalmente in qualche modo questo muro che ci separa è stato abbattuto. Questo modo di far insegnare le cose sembra una cosa veramente innovativa per spiegare concetti complessi, si parte al contrario e non come sempre dall'inizio. Un piccolo accorgimento ma che fa cambiare completamente il metodo di comunicare, è come circumnavigare un muro solo in mezzo ad uno spazio immenso, una cazzata si, ma che cambia tutto. Andando nel dettaglio sul video io mi rivedo subito in 3 delle 7 "regole" (se vogliamo fare così), l'uso spropositato del telefono, il dormire poco e sempre in orari diversi e la passività. Sono tutti e 3 argomenti collegati in qualche modo e cui ne soffro nella vita quotidiana, passo dalle 6 ore di sonno nei giorni feriali alle 10 nel weekend e sono sempre stanco quando sono a scuola, uso questo malefico oggetto chiamato telefono prima di dormire e alcune volte mi capita (soprattutto nei momenti brutti) di rinchiudermi in se stessi e guardare continuamente RUclips o Instagram le cose che fanno gli altri. Non tutti siamo perfetti, abbiamo dei difetti e io penso che questi 3 siano i più grandi che ho attualmente a 15 anni. Sono consapevole di ciò e vorrei altamente sbarazzarmene subito, dormire in santa pace almeno 7 ore tutti i giorni senza quel cazzo di telefono, non rinchiudermi così tanto in me stesso nei momenti bui e leggere qualche libro prima di dormire. Ho fatto qualche timido tentativo per contrastare quella malefica vocina ma si sono rilevati nella maggior parte dei casi dei fallimenti. So che è possibile, c'è una strada per arrivarci, ma i primi passi sono sempre quelli più lunghi e difficili. Ci devo provare, iniziare fin da subito, da stasera, perché se non inizio è come suicidarsi buttandosi in un burrone senza consapevolezza di quello che si fa. So che è possibile, quindi devo provarci fin da subito! Spero vivamente che mi mettiate quel ruolo su Discord per i commenti lunghi ma so con certezza che la strada è ancora lunga, quindi si continua a scriverli per raggiungere l'obbiettivo. Credo che posso farcela ad entrare direttamente, con un mio pensiero scritto o vocale in un vostro video. Discord: Riki7998
Penso che delle 7 abitudini per una vita infelice io le stia mettendo in pratica tutte quante. Tutto quello che non faccio, quello che evito, che sopporto in silenzio ha come motivo il semplice non avere un perché, anche detto uno scopo o un obbiettivo. La psicologia inversa aiuta perché ti fa vedere le cose come stanno da un altra angolazione, da un opinione esterna o forse anche interna, intendo dire che potrebbe farti vedere come nel tuo inconscio vedi la situazione anche se non la vuoi acccettare, però che sia efficace al 100% non lo credo, come non lo è niente d'altronde, per il semplice fatto che un messaggio, un aiuto, se non lo cerchi e soprattutto se non lo vuoi, come lo puoi accogliere e farlo tuo lo puoi anche ignorarlo e chiuderlo in un cassettino nel pensiero che non sia quello che è giusto fare per te in quel momento. Le persone si sabotano volontariamente, non perché rifiutino il voler essere felici, perché consciamente o incosciamente la felicità è un obbiettivo che penso vorremmo raggiungere tutti, bensì ci si potrebbe sabotare da soli perché si sente come se sia la cosa giusta, perché siamo sopravvalsi dal timore di stare peggio cercando di stare meglio, paura di doversi impegnare per raggiungere obbiettivi, paura di raggiungere la felicità per poi perderla e cadere più in basso di come lo si era prima, per questo ci si sabota, per mantenere uno stato sicuro di infelicità che ci promette una insalutare stabilità. Lo svegliarsi la mattina senza avere un obbiettivo demoralizza di base la vita della persona, ma toglie anche la motivazione al cercarne uno, e parlo per la mia esperienza, è anche sempre più difficile il semplice volere scovare un obbiettivo forse per paura di non trovarlo o per paura di averlo e non poterlo raggiungere perché ci si pensa come non capaci abbastanza. È anche questione di autostima, puoi avere tutte le buone intenzioni, ma la bassa autostima di te stesso gioca sempre il ruolo del freno, e persisterà finché non si lavora esclusivamente su se stessi per rimuoverlo. Il trovare supporto dagli altri è una cosa meravigliosa per la persona che viene consolata, perché si sente amata, sicura, ma soprattutto voluta e voluta bene, e questo è l'unico ostacolo che impedisce il cambiamento della persona, che se si rende conto di dover migliorare se stessa per stare meglio con gli altri allora sarà più invogliata a farlo, soprattutto se questi esterni riescono a farglielo capire. Il voler essere consolato può anche però essere una trappola: non è necessariamente il motivo primo del non voler migliorare, ma potrebbe essere una delle cause per cui la persona non vuole cambiare la sua situazione. Grazie del video, ci penserò molto sopra. Nickname discord: Gre✨️
Proma di tutto adoro il nuovo format è molto originale e emergono riflessioni e domande davvero interessanti. Per il fatto di rimanere sempre chiusi in casa io noto molto gli effetti negativi quando finiscono le vacanze e torno a scuola,anche se non sto chiusa in casa, mi crea infatti un sacco di ansia e stres anche se normalmente sono davvero minimi, credo che sia anche ino dei più grandi problemi che ha portato ol lock down, per quanto fosse necessario perché ci ha salvati dell'epidemia, ha creato tanti danni soprattutto tra i giovani che stavano ancora creando la loro visione del mondo che penso sia stata molto distorta dai mesi in cui siamo stati chiusi in casa. La parte degli orari non la ritrovo molto nella mia vita perché anche grazie alla scuola sono costretta ad avere orari abbastanza costanti credo che sia anche di grande aiuto in questo senso. Noto molto invece quanto possa rovinarci il telefono infatti quando riesco ad utilizzarlo poco durante una giornata arrivo la sera davvero soddisfatta e spesso anche contenta anche per un qualcosa di davvero piccolo che normalmente avrei trovato insignificante, nonostante questa consapevolezza però è davvero difficile non utilizzarlo e richiede una grande forza di volontà che spesso fatico a trovare. La passività è forse la cosa in cui pecco di più, ogni giorno provo il desiderio di "spegnermi" e diventare invisibile seguendo soltanto la vita degli altri senza la difficoltà delle scelte ma potendo gioire con loro per le cose belle, combattere contro questo desiderio è davvero complicato ma quando riesco a batterlo magari per una giornata lo vedo che sto bene. L'obbiettivo è un punto complicato perché lo cerco quasi costantemente anche perché sto iniziando a pensare all'università ed ho una piccola idea che mi infiamma di passione ma ogni volta che cerco la strada per raggiungerla ho una vocina che mi dice che è troppo complicato, che sono già nella strada sbagliata e non posso tornare indietro e che non ci riuscirò mai e io mi faccio abbattere da questa voce perché sento che ha ragione e che è troppo tardi e lo rimetto nel cassetto rimandando gli sforzi per raggiungerlo e in questo modo la vocina diventa sempre più forte. È davvero strano come la nostra testa e il nostro corpo siano quasi "fatti per distruggerci" mi sorprendo spesso ad autosabotarmi soprattutto nelle amicizie e non riesco a comprenderne il motivo. Ma quindi perché non riusciamo ad "andare tutti insieme a braccetto" verso la strada giusta? È una questione di egoismo perché non vogliamo aiutare gli altri o è più una paura di essere "lasciati indietro"? La nostra natura ci porta ad autodistruggerci? Comunque trovo che anche le persone contro le altre persone sua vergognoso visto che viviamo sullo stesso pianeta con le stesse emozioni e con le stesse sofferenze anche se viste in modo diverso. Come fa l'uomo ad eseere un animale sociale ma allo stesso tempo essere così egoista? Trovo che sia molto sottile anche la linea tra il darsi tempo e il rimandare, mi trovo spesso nel limbo tra le die cose forse fraintendendo l'aver bisogno di tempo per realizzare qualcosa che non posso costruire in un unico momento ma che richiede impegno costante con il non è il momento e lo farò dopo quando avro le capacità di farlo tutto in una sola volta. Comunque adoro davvero questi video che mi danno tanta possibilità di riflettere sugli argomenti ❤ Discord: sonounapersona.vov
1 parte video è un argomento molto interessante, parer mio la psicologia inversa e il miglior modo per far capire la gente in cosa sbaglia, io l'ho provato su sto mio amico che praticamente fa quasi tutti questi 7 passaggi ma non cambia , usa sempre la scusa del non ciò voglia sono pigro . e un qualcosa da approfondire a parer mio in un video la psicologia inversa siccome ha fari effetti speso positivi , perche se dici esci che ti migliora la vita spesso non viene preso il concetto ma se lo riformuli in un altro modo con la psicologia inversa prende molto . sulla parte dei obbiettivi concordo , ma il problema di questa generazione e che quasi nessuno sa che cosa vuole fare nella vita , ma quei pochi che sanno gli demoralizzano proprio amici, famigliari che dicono che fallirai (ovviamente non te lo dicono in modo cosi ovvio). se fai vedere a una persona le parti negativi stranamente capisce domande dei fan 1 domanda di juliet , all'essere umano piace sempre la strada facile , perche impegnarmi se posso ottenere un risultato buono minimo che mi sodisfa , questa nostra parte di noi esseri umani non la capisco ,perche noi ci dovremmo accontentare del minimo? Perché solo del sei a scuola? perche spesso ci fermano le persone di qui ci fidiamo di piu e ci portano nella strada piu semplice senza nessun rischio . e perche proprio noi insultiamo chi ha avuto successo ? pure noi potevamo averlo se prendevamo il rischio ma la maggior parte non lo prende (scusate se sono andato fuori tema) 2 domanda l'evoluzione non è data da tutti gli esseri umani e data da individui di spicco che controllano la massa , ad esempio facciamo il caso dell'aratorio invenzione piu grande che ci sia mai stata fatta nel campo agricolo , è stata una grandissima evoluzione ma non l'hanno fatta tutti , la creata un gruppo di contadini e poi l'hanno diffusa in tutto il mondo, appunto l'evoluzione avviene grazie a qui soggetti che rischiano per arrivarci che sono effettivamente pochi ma questi pochi sono quelli che cambiano l'intero mondo , se ci fossero tanti di questi soggetti di spicco sarebbe una cosa positiva? a parer mio no, perche entrerebbero in conflitto molte idee geniali e poi nel concreto non si metterebbe in pratica niente , quindi meglio poche persone spalmate in tot anni che aiutano l'evoluzione 3 domanda di xurio, e semplicemente piu facile perche in qualche modo ci sera sempre qualcuno che proverrà ad aiutarti semplice , metti uno che si abbandona subito al primo errore userà la scusa" ci ho provato "non fa per me" e si ci fai caso questi non avranno mai successo invece quelli che hanno effettivamente successo si demoralizzano ma continuano 4 domanda parere mio tutti prima o poi finiremo nel oceano di miseria , lo stesso oceano per alcuni sarà di non aver raggiunto un obbiettivo ,per altri non aver aiutato quel amico ecc... essendo noi animali intelligenti se pure facciamo le miglior cose basta un errore per finire in questo oceano , e è uguale per tutti , ma per me siamo tutti vicini non distanti 5 domanda io non saprei rispondere io quest'anno compio 16anni ma per me è un si , non tutti c'è la fanno ma si riesce , basta semplicemente trovare un obbiettivo solido , ad esempio fumi hai 30anni e fumi ancora nasce il tuo primo figlio/a smetterai di fumare perche vorrai vedere tuo/a figlia/o crescere , quindi basta semplicemente trovare un obbiettivo per smettere con queste dipendenza 6 domanda una vita senza un obbiettivo chiaro in mente non p un vita , mi viene in mente tipo la ruota del topo del libro di padre ricco padre povero , una persona senza obbiettivi rimarrà sempre in quel circolo vizioso della ruota 7 domanda in questo oceano piu o meno ci sono entrato e difficile uscirci , ma in questi casi ti serve una persona che ti aiuti , e quasi impossibile uscirci da soli per mia esperienza personale , io ci ero entrato in questo oceano da molto tempo ma non me ne ero neanche accorto per dirti , poi ho conosciuto questo mio amico che mi ha aiutato , abbiamo gli stessi obbiettivi , mentalità ecc... quindi per uscire da questo oceano basta prima di tutto provare a rimanere a galla con le tue forze senza sprofondare nell'abisso con droghe, autolesionismo ecc... cosi e piu facile che ti aiutino siccome ti vedono , poi se riesci da solo a trovare un isola oppure una persona in una barca che ti porti al sicuro 8 domanda e semplicemente un riassunto di quello che ho detto in precedenza , ma mi è venuto una domanda cosa è il fallimento ? qualcuno dovrà fallire perche il fallimento sarà il successo di qualcun altro ps:ho risposto alle domande prima di sentire le vostre cosi non venivo influenzato , ci ho messo un'ora a scrivere tutto id discord:Samin08
La psicologia inversa è veramente impressionante... Per il punto 2 sono d'accordissimo: io sono stata abituata fin da piccola ad avere orari fissi, e solo in "serate speciali" sforavo e sforo quegli orari, solo che poi la mattina dopo non riesco a più svegliarmi e se mi sveglio tardi sono triste tutta la giornata perché mi sento in colpa e può capitare (per fortuna sempre meno spesso perché sto imparando a combatterci) che poi non faccia nulla tutto il giorno Punto 3: non c'è nulla da dire secondo me; sappiamo tutti che usare il telefono spesso è il male, eppure molte volte lo usiamo troppo comunque. Sto cercando sempre più di controllarmi, soprattutto ora che arriva l'estate e non c'è più la scuola... Punto 4: mi capita guardando oer esempio video di ginnastica artistica, di gente che fa mosse incredibili.. lì però penso che proprio sia una cosa che mi piace da vedere, ma che non mi piace così tanto da essere disposta a pagare per allenamenti veri e propri e a impegnarmi ogni giorno. In questo caso non lo vedo così negativo, anche perché non perdo tutto il giorno a guardarli, non credo mi sia mai capitato di guardare qualcuno fare qualcosa solo perché ero stanchissima e non avevo voglia di fare quella determinata cosa, di solito, le rare volte che mi piace fare qualcosa, la faccio e basta Punto 5: non avere un obiettivo nella vita è veramente distruttivo, e anche averne tanti tutti diversi, perché in qual caso ci si arrende troppo presto e non li si raggiungeranno mai. Io non ho obiettivi a lungo termine (intendo principalmente obiettivi riguardo il mio futuro lavoro) ma ogni giorno, nonostante non abbia nessuna voglia cerco di fare del mio meglio per lo meno a scuola e in ambito compiti (anche se le cose che mi mettono a disagio (come i lavori e le esposizioni di gruppo) le faccio con meno impegno rispetto al resto 🥲 Punto 7: l'istinto, il mammut e la vocina.. un trio perfetto ahaha. Un obiettivo di tutti i giorni per me deve essere combattere la non-voglia di fare qualcosa di scomodo per abbandonarci alle attività più comode e meno stancanti, che però alla fine (come ha detto Phere) ci rendono più stanchi di prima. Io piano piano, grazie a voi, ai vostri video e alle vostre parole, sto migliorando questo aspetto e, come ho scritto prima, riesco sempre più spesso a combattere la (maledetta 😂) vocina. 11:29 Proprio in "La noia" viene detto "Quanta gente nelle cose vede il male, viene voglia di scappare come iniziano a parlare. E vorrei dirgli che sto bene ma poi mi guardano male, allora dico che è difficile campare" Se ci si pensa è davvero triste dato che dovrebbe essere il contrario.. lo strano dovrebbe essere la tristezza, non la felicità secondo me. 13:03 Aiuto, non ci avevo mai pensato ma.. quanta verità purtroppo In conclusione voglio aggiungere che tutte le domande "sospese", le considerazioni e i pensieri dei ✨filosofini✨ sono davvero magnifici, forse talmente tanto da non averle capite del tutto.. e per ora va benissimo così ❤️ Continuate anche con questo format, se così si può chiamare, perché è meraviglioso (come tutto ormai.. sono ripetitiva? Sì? Non mi interessa. Ahahah ❤) Spero si capisca qualcosa.. Discord: ileM 💜
Non sono molto daccordo sul punto:"non ponersi degli obbiettivi". O meglio, sono daccordo, ma non credo che sia una cosa che dipende sempre da noi, penso sia molto più complesso. Vi faccio il mio esempio perchè così è più semplice: io studio ingegneria informatica, ho scelto questa strada perchè mi piaceva l'idea di imparare come funziona esattamente un computer, imparare i linguaggi di programmazione e in generale mi piace tutto ciò che riguarda quel mondo. Sto avendo grosse difficoltà a studiare però per i singoli esami, non perchè non mi piaccia, ma perchè effettivamente non c'è un motivo specifico che mi sprona a prendere la laurea. Non penso dipenda dal fatto che io non mi impegni a trovarlo, non del tutto almeno; penso dipenda molto dal fatto che mi piacciono tante cose, ho tante idee su un possibile futuro e sono idee spesso totalmente diverse tra loro, tipo vorrei fare l'insegnante, ma anche la programmatrice, ma anche entrare nel mondo dei videogiochi eccetera. Il problema è che finchè non provo non posso sapere quale effettivamente preferisco, ma per provare devo studiare e prendermi la laurea, quindi il problema di non riuscire a studiare perchè non ho un obbiettivo preciso rimane, perchè il "mi devo paureare per poi capire cosa mi piace" non è abbastanza forte per darmi la carica. Fatemi sapere che ne pensate e magari se avete qualche consiglio dato che ci sono😅❤ Ds~ axelp44
[minuto 21.00] secondo me anche la tristizza (o malattie come la depressione) danno una vera e propria dipendenza, perché la tristezza spesso rende felici. la tristezza diventi te è confortante e pensi che senza quella te non sei piú niente. Io vivo nella tristezza da quando sono piccola, non riesco a uscirne perché questo masochismo mi piace. So che è sbgliato, ma non so se ne uscirò mai. Apparentemente ho una vita equilibrata ma ditro ho un inferno, che mi porta ad essere in pace e fare tutto bene.
Finalmente è uscito il primo video, veramente bellissimo vedere e commentare questo video che ci avete mandato. Vedendo le risposte degli altri ho capito come costruire meglio quello che voglio intendere anche nelle considerazioni (e magari troverò il tempo per fare qualche audio 0.0)
Comunque sono d'accordissimo con voi riguardo a quello che avete detto e a proposito della mia domanda sono felicissimo che mi abbiate dato la certezza che la vocina rimane anche se cerchi di eliminarla 🩶
è molto affascinante come riusciate ad affrontare cosi tanti discorsi complicate con tale semplicità; la cosa che vi fa ancor più onore è il riuscire a dare consigli sinceri e utili basandovi sulle vostre esperienze personali e su cose che avete appreso nel tempo. Personalmente avrei tante domande da farvi ma mi sento sempre di più come se una volta che scrivo i miei pensieri e le mie riflessioni, esse finiscano nel dimenticatoio... e magari non dipende nemmeno da, come biasimarvi, però dopo mesi e mesi di commenti con pochi riscontri un pò mi sembra di parlare da solo, o forse è cosi. In ogni caso spero continuiate con questi format perche sono sempre molto gradevoli da guardare🥰
Putroppo conosco un ragazzo dal vivo che quando parla tutti lo odiano perché parla SOLO della tecnologia e dice che odia la vita sociale... Ovviamente io ora ho 21 anni e devo ammettere che sono vergine e non ho mai avuto (fino ora) un vero obiettivo per trovare la carriera giusta... Dai 17 anni ho iniziato a fare dei primi passi lavorativi e 18 anni ho iniziato un percorso di lavoro purtroppo sottopagato ma comunque mi sono fatto un migliore amico che alcune volte facevamo serate in giro da soli parlando di cavolate divertenti e ora putroppo ci sentiamo di meno perché abbiamo tutti e due da fare anche se ancora ora siamo grandi amici... Ora sto a casa a giocare per esempio la sera quando non so cosa fare e da questo anno (21 anni) ho iniziato la carriera da fotografo e tra poco ho già il primo corso e ora se qualcuno mi chiede preferiresti uscire, viaggiare o stare a casa a giocare tutto il giorno a gta 6 sceglierei la prima perché ormai i videogiochi mi piacevano ma ora non mi piacciono più o meglio, la sera si... PS: in quel lavoro sono diventato un punto di riferimento per tanti e ho anche la patente e quando fai tutto ciò l interesse vero lo trovi, basta uscire e vedere il mondo esterno usando la casa per giocare o dormire solo la sera...
Ho trovato un articolo su una filastrocca sulla amicizia Filastrocca dell’amicizia di Gianni Rodari Dice un proverbio dei tempi andati “Meglio soli che male accompagnati”. Io ne so uno più bello assai: “In compagnia lontano vai”. Dice un proverbio ,chissà perché: “Chi fa da solo fa per tre”. Da questo orecchio io non ci sento: “Chi ha cento amici fa per cento! ”. Dice un proverbio ormai da cambiare: “Chi sta solo non può sbagliare! ”. Questo, io dico, è una bugia: “Se siamo tanti si fa allegria! ”. Potete parlarne, perché secondo me molte persone banalizzano l'importante ditrovare una persona con cui ha piacere di parlare, come un amico.
Mi ha fatto tanto piacere guardare questo video e lo aspettavo dal momento in cui è stato aggiunto il ruolo di filosofini. Speravo di vedere proprio qualcosa dedicato a ciò e il risultato,posso dire, essere stato proprio superiore alle aspettative. Ho chiacchierato con Xurio su questo argomento e ci siamo trovati fin troppo d’accordo; è stato così bello vedere i suoi ragionamenti e il modo in cui essi combaciano con i miei. Uscire di casa è doloroso, lo confermo. Si parla tanto di comfort zone ma mai della prigione che può diventare, l’abitudine e quasi la "dipendenza" che creano quelle quattro mura che conosci alla perfezione. La miseria è utile. Quasi torniamo al discorso del perché i ricchi sono antipatici, chi soffre - e lo dimostra costantemente - è coccolato, vezzeggiato e viene protetto. Come un bambino si chiude nel suo guscio e aspetta che un adulto lo tiri fuori da quel pasticcio, per poi frignare nuovamente per ricevere ulteriori attenzioni. La miseria è utile proprio perché le persone sono a conoscenza del loro male e lo sfruttano, a volte anche senza volerlo, ma spesso con quell’intento. Tutti soffriamo, nessuno ha la priorità. Il continuo crogiolarsi nel dolore porta vantaggi importanti…difatti, nessuno ti biasimerà e tu potrai rimanere in quella comfort zone che è solo dannosa. Pensando a questo mi è infatti sovvenuto come l’andare dalla psicologa mi abbia aiutato. Lei mi ha fatto comprendere e mi ha spiegato tutti gli strumenti che ho a disposizione per aiutarmi. Sono io però a decidere se farlo o continuare a ricadere nei soliti loop. Quando hai conoscenza sai cos'è bene e cosa no. 18:20 Meraviglioso questo discorso, mi ha fatto proprio ricordare una frase che mi ripetevo spesso anni fa “oggi ho dato il mio massimo, molto probabilmente non è il 100% ma è il mio massimo” 18:47 Anche qui ci sarebbe tantissimo da dire, aprire una parentesi grande come una casa ma l’ora non mi permette più tanto di dilungarmi. Mi è stato consigliato di fare delle passeggiate quando non sto bene, di andare in luoghi che mi facciano tornare il sorriso e la serenità. Funziona. Camminando tra gli alberi, con un leggero venticello che mi solletica le ciglia e il sole che batte leggero ho capito quanto sia importante il qui ed ora. Quanto la miseria mi renda cieca di fronte alla bellezza della natura, dei sassi che scricchiolano sotto le scarpe e di quanto in realtà sia solo una brutta giornata e non una brutta vita. Sempre riprendendo un discorso fatto dalla mia psicologa “un giorno è normale, capita a tutti, diverso sarebbe avere questo umore sempre.” - 雪
Riguardo al punto del minuto 18:47; hai detto che sei riuscita a comprendere l'importanza del presente, dunque volevo lasciarti con un aforisma che mi rimane in testa minuto per minuto: ieri è storia, domani è mistero ma oggi è un dono, per questo si chiama presente.
Format veramente molto bello. Sul video che avete citato c’è una cosa che mi è rimasta molto impressa, la passività. Ho notato che vivo una vita veramente molto passiva, non passo solo quell’una/due ore al giorno a non fare nulla pensando di rilassarmi, ad esempio rimando lo studio per stare un’ora su tiktok, poi però quando devo riprendere a studiare mi rendo conto di quanto ho sprecato quel tempo e che dovrò recuperare tutto successivamente. Effettivamente quell’ora che pensavo fosse di relax è solo un’ora buttata e che non mi ha permesso di fare nulla. La cosa più difficile è riuscire ad uscire da questo circolo, però io lo vedo anche molto come un premio che ci si può concedere ogni tanto, ad esempio puoi porti come obiettivo qualcosa, lavori sodo per ottenerlo e poi ti fai una giornata intera di nulla facenza, per poi ricominciare con il prossimo obiettivo. Infatti piuttosto che dover avere un obiettivo singolo grande è sempre importante mettersi delle tappe in mezzo, perché se per arrivare all’obiettivo finale ci vogliono 2 o 3 anni non avrai mai quella sensazione di sollievo in mezzo, di poter dire per ora ce l’ho fatta, poi da domani posso ricominciare. Discord: darioooo__
Veramente molto interessante questa nuova tipologia di video, l'ho apprezzato molto proprio perché è sempre interessante sentire anche l'opinione di altre persone, al di fuori della vostra o della propria visione personale, perché proprio come ha affermato anche Stef così facendo si può non solo ragionare maggiormente su un argomento, ma si arricchisce il proprio bagaglio culturale grazie alle opinioni di altri esseri umani, con una storia e una mentalità, in senso positivo, diverso. Mi soffermo spesso a leggere i commenti degli altri utenti sotto ai vostri video, ma sentire le vostre riflessioni partendo dai pensieri dei ragazzi del discord rende il tutto ancora più bello e interessante. Al di là di questo, personalmente credo che, ogni tanto, tutti gli esseri umani cadano, volendo o meno, in un loop costituito da queste sette abitudini che portano, a lungo andare, al fallimento. Tipico degli esseri umani, come sostenne anche il filosofo razionalista Pascal, è il rinchiudersi in una situazione definita tramite il termine "divertissement". Il pensatore sosteneva infatti che le persone, incapaci di gestire il senso di nullità o d'impotenza di fronte a fattori esterni (nel caso di Pascal si parla di morte, ignoranza, solitudine...) decide semplicemente di far finta che tutto ciò non esista, di non pensarci, autoconvincendosi di essere sempre felici, di vivere "nel migliore dei mondi possibili" come invece sostenne Leibniz, altro filosofo razionalista. Riflettendo attentamente sul divertissement di Pascal possiamo trovare similitudini con la società odierna e applicare il concetto a qualsiasi ambito della vita, anche solo allo scegliere di passare l'esistenza sui social invece di affrontare i problemi che la vita porta con sé). Come già anticipato, credo che vivere momenti simili sia normale, ma non bisogna lasciarcisi abbandonare troppo spesso a questa situazione che piano piano logora la nostra anima. E' importante riflettere, a mio parere, sul perché questi momenti ogni tanto ci prendano come un treno e ci portino a sbattere la faccia contro la realtà dell'esistenza umana, auto trascinandosi, molto spesso, sempre più verso il basso e arrivando appunto a pensare, come ha affermato anche Phere per quanto riguarda il "vivere tutti nello stesso mare" a essere gli unici a vivere delle situazioni del genere. Allora che bisogna fare per uscire dal circolo vizioso del fallimento? Sinceramente una risposta concreta, del tipo "se fai così puoi fare così e così e non ti accadrà più nient'altro" non è sostenibile, perché è impossibile non cedere mai proprio perché noi esseri umani siamo fatti così. L'unica scelta che possiamo prendere in questi casi è appunto decidere di affrontare a testa alta il problema, accettare anche la noia e non lasciarci prendere dal flusso di eventi che corrodono la nostra vita. Non è semplice, questo è certo, ma non è neanche infattibile e sapendo com'è la natura dell'essere umano è la strada più "sicura" da prendere. Andare incontro ai problemi e affrontarli porta anche a essere più forti e imparare come resistere alle difficoltà, perché se invece di "adattarci" alla situazione difficile e capire come agire ci intestardiamo non ne troveremo mai una fuga. Concludo rapidamente, sperando come sempre di essermi spiegata, dicendo che Juliette e il suo riferimento a "Chi ha spostato il mio formaggio?" mi ha veramente fatto impazzire. Nulla da togliere agli altri ragazzi, sono tutti meravigliosi, ma quelle parole mi hanno dato una botta di energia incredibile e tanti ulteriori spunti di riflessione. Questo è tutto. Ennesimo papiro ma non ho il dono della sintesi e parlare di questi argomenti è una delle cose che amo di più fare ahahha. ❤ - Kàrol (ittxkarol on ds)
Salve, vi prego di non ammazzarmi nei commenti ma adesso vi racconterò un mio sincero punto di vista. Sono una ragazza con parecchi problemi sociali e depressione. Questo video mi tocca molto perché si, io tendo a rimanere nella miseria e non fare niente. Non lo faccio per essere coccolata e non lo faccio per paura della felicità. Lo faccio per paura del successo. Prendiamo come esempio un pozzo. Io sto sul fondo del pozzo e fa male. Però a forza di star sul fondo ci si abitua al quel dolore. Invece se provassi a risalire dal pozzo, una volta che faccio un errore e ricado di sotto, cadrei e mi farei un male cane cadendo. So che è stupido e irrazionale ma preferisco restare sul fondo piuttosto che farmi così tanto male. Altra cosa, si, io mi rispecchio in tutti i punti sbagliati che avete toccato e me ne vergogno un sacco. È già da un sacco che lavoro su me stessa per migliorare ma non riesco ad uscirne. È difficile, ed ogni volta che mi impegno per raggiungere qualcosa, fallisco e ricado. Devo dire che l'esempio del mare per la depressione è molto accurato. Ne sono dentro e ne sono consapevole. Ps. Questi video sono fantastici, li trovo molto interessanti. E proprio bello, sembra davvero una chiacchierata tra amici.
Questo video è stato molto interessante,in questo periodo mi sto riprendendo alcuni video che non avevo visto vostri ma devo amettere che questo mi è interessato molto,mi piaciono tematiche come queste,mi fanno pensare e devo dire che voi ne parlate bene
io penso che gran parte della tristezza umana sia data dalla consapevolezza, secondo voi qual'è il giusto equilibrio tra ignoranza e consapevolezza? oppure propio perché si ha la consapevolezza bisogna comunque essere grati di aver la possibilità di crearsi una propia opinione sulle cose.
Frequento il primo anno del liceo scientifico, sono cresciuta con la consapevolezza di avere dei doveri, con la consapevolezza che nella vita non basta avere un sogno, ma bisogna impegnarsi a realizzarlo, con la consapevolezza che ci sono brutte strade da cui stare alla larga. L’anno scorso ho affrontato il passaggio dall’essere una bambina al diventare un’adolescente, con la scelta delle superiori e l’avvento dei primi pensieri e ansie per il futuro e la scoperta del fumo e delle dipendenze. Per me è sempre stato importante l’impegno e per tutta la mia vita sono sempre stata una dei migliori della classe e per questo la mia presenza e i miei voti hanno sempre infastidito i miei compagni e la quasi totalità dei commenti negativi ricevuti erano sui miei voti. Quest’anno alle superiori mi aspettavo di trovare più persone come me, con la passione per la cultura, ma mi sbagliavo di grosso. Sono in una classe numerosa, la maggior parte dei miei compagni è sull’orlo della bocciatura e lo è stato tutto l’anno. I ragazzi sono in maggioranza e praticamente tutti praticano sport. La gran parte di questi hanno scelto una scuola impegnativa senza avere la voglia di affrontarla e con la presunzione di poter diventare i nuovi Cristiano Ronaldo. Ricollegandomi al video, ciò che più mi lascia perplessa è il notare come questi miei compagni decidano di rovinarsi la vita da soli, non trovo il motivo per ostinarsi a frequentare uno scientifico se non hai voglia o tempo di stare almeno sei ore seduto a studiare al giorno, se pensi che la tua carriera da sportiva sia più importante di quella accademica. Molti sembrano vivere in una favola, ma non si rendono conto che il mondo dello sport è un mondo chiuso in cui entrare e arrivare a livelli alti è praticamente impossibile e se non si hanno altre cose per salvarsi se non si riesce ad avere successo o anche se lo si ha ma per una malattia o un incidente si perdono le proprie capacità fisiche è fondamentale. Il rischiare la bocciatura, è grave, vuol dire rimanere un’anno in dietro e perderne uno di vita, di lavoro, di guadagno, di pensione, e se non si ha la voglia di studiare alle superiori allora si dovrebbe prendere un diploma, come quello di un tecnico che ti possa portare ad un lavoro dignitoso anche senza laurea, cosa che con quello dello scientifico è impossibile. Una delle parti peggiori è quando si lamentano dei loro risultati, quando alle verifiche di recupero pretendono di arrivare alla sufficienza senza aver fatto nulla arrabbiandosi perfino con i professori e con chi va bene. Odio la percezione che hanno di me e degli altri bravi ragazzi, e come se il nostro successo sia pura casualità, siamo fortunati, stiamo simpatici ai professori, sminuendo ore e giorni a studiare. Per quanto sia già deplorevole osservare questi comportamenti in ragazzi così giovani, notarli nei ragazzi di quinta è davvero triste, vedere ragazzi maggiorenni, che dovrebbero avere una certa responsabilità spacciare per figo l’essere quasi bocciato e avere più di sei materie sotto, mi domando cosa faranno, dopo anni buttati per avere il diploma dello scientifico, senza le competenze per affrontare l’università. In conclusione, sono sconcertata dal fatto che ragazzi della mia età non riescano a comprendere che le loro azioni avranno delle conseguenze e anche serie, e sono la prova vivente che avere successo ti porta ad essere esposto alla cattiveria di chi non ha voglia di impegnarsi per arrivare dove sei tu.
Trovo i vostri video belli e che ti aiutano a riflettere su tanti argomenti diversi, anche questo format mi è piaciuto moltissimo. Sono d'accordo su tutto ciò che avete detto, anche a me succede di passare delle giornate a scrollare il cellulare, ma alla fine non mi piaccio da sola non trovo alcun giovamento anzi mi deprimo e mi sento più stanca di prima😢, molto meglio uscire o se non se ne ha voglia piuttosto videogiocare o ancora meglio leggersi un buon libro. Saluti e continuate così. 👋
Mi ricordo quand'ero piccolo che dopo scuola mi divertivo a guardare i vostri video di mincraft e fornite, e ora guardo questa roba, mi viene da dire solo wow, incredibile come questo canale stia andando avanti, sento che mi aiuterà molto a crescere, grazie mille per questi video
auto sabotaggio esiste e fa paura, anch’io lo faccio e credo di sapere il motivo, ma non voglio guarire dal dolore. Il dolore é l’ultima cosa che mi rimane in questa vita
Allora con questo tipo di video ci ho capito molto meno degli altri ma giusto due cose non mi tornavano. La prima è l'ordine per io sono ordinato rispetto alla mia famiglia ma molto meno ripetto ad altri, ma non capisco cosa si intenda per ordine perché se mi viene chiesto di trovare un oggetto io lo trovo ma magari li in parte c'è una pila di vestiti da mettere via che sembra la torre di pisa. L'altra era di diventare passivo perché mi capita a volte sono li alla scrivania prendo la penna e la lascio cadere perché non ho voglia prendo il controller e accendo la play ma la rispengo perché non c'è la faccio, quindi prendo e mi sdraio e quardo qualcosa sul letto, e la mattina dopo sono carico al 100 % e pronto per recuperare in 50 minuti ( il tempo che devo aspettare in stazione) quello che avrei fatto la sera il 2 o 3 ore e la qualità è la stessa. 12:58 io lo faccio raramente perché le altre volte preferisco stare zitto e troncare subito una conversazione del genere.
ciao stef e phere, ascoltandovi mi sono reso conto che non ho un obbiettivo fisso nella vita (precisamente ho 3 idee di vita diverse) e ho paura che se non mi fisso su solo un obbiettivo poi non riesco a farli tutti e 3. Non so davvero cosa fare ed ironicamente mi sento più a mio agio a chiederlo a voi rispetto ai miei genitori (non per niente è che voi mi date una sensazione che non saprei come spiegare ma mi motiva), quindi vi chiedo una vostra opinione su cosa dovrei fare. grazie comunque ci adoro ❤❤❤
Secondo voi fino a che punto arriva la colpa , se uno uccide qualcuno ma lo ha fatto per x motivi è colpa sua di chi gli ha provocato volontariamente o non i motivi per farlo fino a che punto puoi renderti responsabile o rendere gli altri responsabili?
Sono molto belli questi punti da NON seguire... quando avete iniziato a parlare dei sintomi di queste cose mi avete fatto pensare che questi passi potrebbero essere anche la causa della depressione giovanile. Non intendo dire che non centrano bullismo, sovracarico di emozioni e stress o la scuola ma che questi passi aiutano un ragazzo a cadere in una depressione e non rendersene conto... Io per un piccolo periodo ne ho sofferto però non capivo perchè stavo così, sono andata anche da uno psicologo e nemmeno lui comprendeva, mi ha solo detto che è l'età, ma adesso forse posso dare la colpa allo stile di vita che avevo, non uscivo mai ma proprio mai, rifiutavo persino di uscire con i miei amici; stando in camera mia stavo sempre a guardare i video sul computer; infine a volte andavo a dormire o a mezzanotte o non dormivo, però dormivo il pomeriggio buttando così tantissimo tempo. e questo probabilmente è ciò che mi creava quel senso d'ansia e mi faceva piangere senza motivo. -giuggiola_07
Penso che se io dovessi andare in fallimento non sarà per il telefono o per tutte le cose menzionate nel video ma per i miei genitori perché io vorrei andare ad allenarmi inseguire e realizzare i miei sogni ma loro mi obbligano a fare le cose che io odio invece di fare quello che mi piace ma spero che sia per una cosa specifica oppure che miglioreranno spero per la seconda. Nel dubbio sono d'accordo con i Consolini filosofici!😊
Io sul fatto che stare in casa è da falliti non sono daccordo. Non è del tutto vero, io sto chiuso in casa a suonare, leggere, studiare, e la mia vita va alla grande, rispetto a dei miei compagni di classe che escono sempre e sono (non per essere cattivo) dei falliti, non hanno ambizione, se ne fregano di tutto invece io anche se sto chiuso nella mia camera a suonare sto raggiungendo u obbiettivo
Poco tempo fa continuavo a fare cose sbagliate e i prof mi sgridavano spesso, un giorno mi hanno fatto fare la ricreazione seduto e allora ho considerato solo 2 opzioni, o fare finta che non me ne importasse niente o piangere dicendo che tutti erano contro di me e ricevendo il conforto da i miei amici, io ho scelto la seconda e pur avendo visto molti dei vostri video ho pensato che fosse la cosa giusta perché poco tempo prima avevo avuto una crisi depressiva se così si può chiamare per "colpa" dei vostri video di stef e phere che mi hanno fatto pensare troppe cose profonde in un modo sbagliato
comunque questi video sono molto interessanti, e all'inizio Phere parlava poco, ma adesso si vede che vi comportate in maniera spontanea e che vi piace parlare di questi argomenti
Riguardo all’inizio del video: La psicologia inversa è la più efficace?
Penso che sia molto interessante e può essere efficace in molti casi; banalmente nell’insegnamento al bebè; però non è sempre la soluzione migliore. L’efficacia dipende da vari fattori come la personalità, le motivazioni, il contesto e la relazione tra le persone.
In alcuni casi può provocare resistenza o reazioni negative se questa psicologia è troppo manipolativa; cosa che in alcuni casi può danneggiare la fiducia.
Dunque è da usare solo in certe situazioni ed è importante essere consapevoli di come la si usa.
Penso che sia azzeccata come metodo per capire cosa si sbaglia perché ci sono tantissimi video dove ti dicono cosa devi fare per migliorare; ma mai nessuno che ti dice cosa potresti sbagliare e ciò può portarti al pensare di aggiungere solamente le abitudini “buone” lasciando quelle “cattive”.
Concordo con Phere che le persone si crogiolino sui problemi, penso che queste persone lo fanno perché poi ci sono persone che ti danno una mano, che ti consolano e alla persona piena di problemi può dare un senso di “gratificazione” o di “accettamento” nella socialità e li spinge a continuare a fare così, a continuare a lamentarsi e a rimanere miserabili. Penso proprio che la persona pensi: perché cambiare se già mi supportano per i piccoli problemi che posso tranquillamente affrontare da solo? E qui penso che le persone che gli stanno attorno forse dovrebbero un poco smettere di consolare e supportare e dire che deve affrontare i problemi perché dopo varie volte che si ripetono penso sia stressante, ripetitivo e non si vuole stare con una persona che si lamenta continuamente dei problemi.
Nel mentre che stavate parlando delle persone che prendono in mano la propria vita, mi è venuta in mente una domanda; è possibile che i leoni non ti vedano perché non dimostri di essere felice? Stavo pensando che se in questo caso sei passivo non è negativo perché non vieni aggredito dai leoni perché non ti notano felice anche se lo sei. Non vieni notato magari da qualcuno di importante, però se l’intento è solo stare bene con sè stessi e non c’è l’intento di essere in vista? Non penso che sia necessario far sì che la propria felicità si noti, potrebbe magari demotivare qualcuno per invidia.
Secondo me per uscire dalle cattive abitudini bisogna darsi degli obbiettivi, come per ogni cosa, però bisogna tener conto che gli obbiettivi per funzionare al meglio devono essere:
1) Realistici; cioè realizzabili con le nostre risorse e con le nostre capacità attuali.
2) Specifici; un obbiettivo specifico è molto più raggiungibile di uno generico perché dà un’impressione diversa. Darsi l’obbiettivo di dimagrire generalmente prima dell’estate è diverso da dire di voler dimagrire di 10 chili prima dell’estate. Questo perché si tende a rimandare o a non avere un obbiettivo chiaro a cui puntare.
3) Cronometrabili; gli obbiettivi e le abitudini che si possono calcolare sono spesso quelle di cui ci si può accorgere che fanno male. Sapere quante ore si sta al telefono può aiutare notevolmente a dire che si sta esagerando al posto che non sapere quanto ci stai davanti.
Non per importanza penso che avere dei premi al raggiungimento di ogni obbiettivo sia importante per convincere il proprio corpo a livello fisico e mentale che è un cambiamento corretto e che bisogna continuare in questa strada perché non si vuole tornare al punto di prima. Non darsi una premio o una gratificazione può far pensare che l’impegno è vano.
Penso che già solo diminuire le abitudini sbagliate sia un enorme passo; cambiare è difficile e farlo anche in minima parte può farci comprendere quanto sia importante per noi il cambiamento a cui puntiamo.
Dunque anche se tutte le abitudini che vogliamo cambiare non si eliminassero nell’adolescenza si potrà essere consapevoli che ci fanno stare male per via del cambiamento che abbiamo fatto. Se invece non si vuole iniziare il cambiamento perché si pensa che non sia possibile per via dell’adolescenza va considerato come una cosa che in futuro potresti rimpiangere per non averci provato.
Provare è la cosa più importante e provare durante l’adolescenza è una cosa totalmente diversa da provare durante un periodo della vita dove sei già affermato e dove cambiando cambieresti troppe cose, come durante la vita da adulto.
Penso che il formart sia molto interessante; nonostante il video diventi più lungo penso che avere più opinioni sia importante in un dibattito perchè ci sono tantissime opzioni nella vita e la risposta non può essere la stessa per ogni momento.
Discord: crazym4tt
Sono super felice vi siano piaciute le domande!
Il mio spezzone preferito di oggi è sicuramente Phere che molto realista enuncia come qualunque cosa che la vita ci regali è una fregatura, penso anch'io che solo sudando e patendo per raggiungere un obbiettivo sapremo di essercelo guadagnati perchè siamo cresciuti e cambiati nel rincorrerlo (o nel rincorrere il formaggio forse ahahaha, risentirlo in video mi ha fatto pentire di aver pensato fosse stata una buona idea ad un certo punto ahah, credo sia parte dell'uscire dalla zona di comfort nel registrare anzichè scrivere 🤣). Piccola considerazione, forse suonerà irrazionale ma nonostante magari possano essere espressi più filosoficamente da Stef, anche il modo di Phere di esporre mi piace perchè il concetto arriva in maniera molto spontanea e quasi emotiva che non ha bisogno di parole ed è proprio una bella aggiunta soprattutto in questi concetti quasi ineffabili. Vedere poi la pagmaticità di Stef completare il quadro totale è proprio interessante e regala una marcia in più ai video ❤. Ci tenevo semplicemente ad esprimere questa cosa perchè non venga data per scontata 🫶.
(la tua voce è stupenda ❤️)
Formato nuovo e innovativo, anche più inclusivo e quindi molto apprezzato (soprattutto se inizio anche io a farne parte XD).
Per quanto mi riguarda il video in questione affronta questo problema in un modo mai visto prima d'ora, e quindi risulta sicuramente più accattivante e interessante.
È chiaro però che per compiere questo primo passo dobbiamo essere noi concentrati in primis e veramente interessati alla causa, perché senza un reale scopo ma una confusa ricerca della felicità arriveremo da poche parti.
Quando ci poniamo un obiettivo dobbiamo essere solo noi e l'obiettivo e fare di tutto pur di raggiungerlo, senza stare a lamentarci al primo problema in cui incorriamo e soprattutto non andare a cercare conforto con gli altri, proprio perché si finisce per crogiolarsi in quella comfort zone descritta da Phere.
So che non è facile continuare a seguire il proprio obiettivo con costanza e sono il primo a dirlo, però se c'è un reale interesse, apparte piccoli intoppi durante il percorso, questo è più che raggiungibile. Come ha già detto precedentemente, la costanza è quindi una cosa davvero importante, e qui entra in gioco la disciplina. Come ci avete anche mostrato in un precedente video, la disciplina è qualcosa di allenabile a partire da cose molto semplici, come rifarsi il letto ogni mattina. Se noi quindi riuscissimo ad allenare la nostra costanza con costanza (e così si entra in un circolo vizioso), riusciremmo di conseguenza a raggiungere i nostri scopi. E quindi, a favore della mia tesi, ci dev'essere sicuramente una volontà minima di iniziare questo percorso sulla disciplina, che però può riscontrare vari intoppi.
Per quanto mi riguarda, prendo ad esempio la palestra, la cosa che più mi spinge a migliorare, anche se può sembrare un controsenso, è il vedere dei risultati concreti. Se prima non riuscivo a fare un push-up e adesso ne faccio 20, sono sì soddisfatto del mio progresso, ma anche motivato a migliorare ancora perché so il senso di appagamento dell'aver raggiunto uno step successivo.
Quindi, riassumendo, il modo migliore per rispondere alla vocina interiore è: "sono realmente migliorato da quando ho iniziato questo percorso? -sí. Bene, mi sento meglio e più soddisfatto rispetto all'inizio del percorso? -sí. E allora è bene continuare per questa strada!"
-discord: Lupo11_07
Interessante questo nuovo format. Mi piacerebbe parteciparvi in futuro. Detto questo voglio dire che credo che il video del signor stickman usa una sorta di psicologia inversa. Cioè ti dice cose sbagliate invocandoti a capire cosa stai facendo di realmente sbagliato, per fare in modo che tu prenda in mano la tua vita e fare ciò che ti fa star bene realmente. Certo è un percorso tortuoso. La vita non ci rende le cose facili. Le persone non ci rendono le cose facili. Soprattutto quando non fanno che buttarti fango addosso solo perché tu hai avuto il coraggio di fare ciò che loro non ne hanno avuto il coraggio (spero si sia capito)
Ultima cosa. Volevo dire a Solli che la vocina pessimista e fastidiosa io ce l'ho ancora adesso a 35 anni. E non sai quante volte mi ha buttata giù, ma ho sempre trovato la forza per metterla da parte. Lo so, non è per sempre. Ogni tanto si rifarà viva perché è sempre li. Ma troverò il modo per metterla a tacere e, per quel poco che ti conosco, vedrai che riuscirai a fare cose belle nella vita
-Giusy 88
Ciao Stef, ciao Phere.
Come avete detto voi, bisogna uscire e non chiudersi in una stanza. Questa è la peggior cosa che si può augurare ad una persona, sono 10 anni che ho avuto il primo computer e ho rifiutato tantissime opportunità per giocare ai videogiochi piuttosto di stare con delle persone. Quando ero alle elementari non sono mai uscito di casa, apparte per andare a scuola, perchè ero troppo piccolo, quando sono arrivato alle medie è scoppiato il covid e sono rimasto 1 anno e mezzo su 3 a casa. Oggi 13/05/2024 sono 2 anni che non esco più di casa, sono sempre chiuso in casa a guardare youtube, netflix, disney+, giocare a minecraft, roblox, gta, fifa, euro truck, need for speed, rocket league ecc... Oramai non esco più di casa, vorrei ma non riesco proprio perchè non ho più persone con la quale uscire. Gli unici amici che ho vivono a minimo 1h di distanza da casa mia e non posso mai raggiungerli perchè i miei genitori mi limitano. Anche le persone che avevo attorno prima mi hanno ancora chiesto il perchè non esco di casa, ma sinceramente non ci riesco proprio. È come se mi sentissi in un nido con le cose più belle per me e lasciare tutto via, in casa mi diverto facendo molte sfide al computer ecc... ma non riesco proprio ad uscire di casa per quello che si sente dire oggi "bullismo, omicidi, stupri, rapimenti ecc...". Sono consapevole di tutto questo mio "problema" ma non riesco a fare nulla, ho solo bisogno dell'estate secondo me per uscire e stare più solo mentalmente. Quando sono in casa cerco sempre di giocare a videogiochi di simulazione, secondo voi perchè giochiamo proprio a delle simulazioni della nostra vita piuttosto di viverla? Nick discord: zTia_
Devo dire che l'idea di usare la psicologia inversa per sottolineare gli atteggiamenti irragionevoli e sbagliati che ci condurranno inevitabilmente al fallimento sia un metodo assolutamente impeccabile perché così ci rendiamo effettivamente conto di cosa dovremmo cambiare di noi per raggiungere traguardi importanti (ma anche non) siccome siamo in un certo senso obbligati a riflettere quelle azioni su di noi facendoci rendere conto di cosa sbagliamo. Abbiamo sempre sentito e risentito consigli su consigli di cosa dovremmo fare ma alla fine concretamente non facciamo nulla, forse un po' perché a noi, come essere umani, non piace sentirci "comandati" da altri o forse un po' perché ci sentiamo "perfetti" e quindi non dobbiamo migliorare nulla di noi stessi bensì è il mondo circostante a noi che deve cambiare seguendo i nostri standard.
La parte iniziale del video è stato assolutamente un tram diretto sui denti perché purtroppo mi rivedo nella maggior parte di quelle azioni (per esempio dormire male ad orari sbalzati, stare sempre e costantemente chiusa in camera, giorni in cui non faccio assolutamente nulla con la scusa di riposarmi per poi arrivareba fine giornata sentendomi anche peggio di prima ecc...) e il video, comunicato in questo modo, me lo ha fatto notare e capire 300% volte molto meglio di come qualunque altra persona nella mia vita me lo abbia già criticato.
E ora dopo aver guardato il video più che un tram mi sembra direttamente una meteora sui denti perché in quello stickman che viaggia in quel mare di miseria mi ci rivedo al 100%, soprattutto in quest'ultimi mesi. Sono assolutamente consapevole che sto seguendo una corrente sbagliata, e lo so da tanto, troppo tempo, eppure mi inganno sempre dicendomi che siccome sto passando un periodo brutto ho la scusa giusta per poter fare schifo in tutti i sensi.
Da un paio di giorni sto cercando di tornare nella retta via e questo video mi ha dato la conferma che piano piano ci sto ritornando, la bussola è ancora molto instabile e spesso ritorno in quel mare di miseria ma comunque proverò a migliorarmi ancora e ancora, un passo alla volta.
Il format di per sé mi piace molto perché comunque riusciamo a vedere più punti di vista di tante persone e qudini avere una prospettiva più ampia dell'argomento e devo dire che i filosofini hanno fatto veramente delle riflessioni profonde e li ammiro sinceramente molto.
-Yun3008
questo video è arrivato nel momento giusto, incredibile. Proprio oggi che è stata una di quelle giornate da buttare al cestino, mi sentivo sempre male, sempre stanco, e per fortuna, ho avuto da fare, sennò l'avrei passata spendendo il tempo in modo passivo, però, anche solo il fatto di essermi forzato per guardarlo ed ascoltarlo tutto, ha richiesto tanta fatica, ma ce l'ho fatta. perché comunque già di base, 25 minuti di video sono belli impegnativi, in più il fatto che è stata una giornata di me.. lo prendo come un successo.
mi ha toccato molto, la parte del "non essere passivo", perché mi capita spesso, quando non ho niente da fare, o comunque ho del tempo libero di guardarmi dei video piuttosto che giocarmi un bel videogame, e ora che lo so, ora che ho la consapevolezza di questo, se ci sarà una scelta, opterò per giocare in modo "attivo".
17:36 questo per me, è un gran punto di forza, a me personalmente piace allenarmi, faccio nuoto due volte alla settimana, non è moltissimo, però quelle volte che mi sono forzato e sforzato di andare nonostante la stanchezza, sono uscito dalla vasca con più energie di prima, e da lì non si torna più indietro, se c'è proprio qualcosa da saltare, a livello di impegni, di certo non salterò nuoto.
comunque questo format, è veramente bello, per noi, e penso anche per voi, perché sentire le opinioni in modo diretto e commentarle subito dopo, è estremamente interessante e si aprono più possibilità di dialogo e di nuove opinioni o addirittura nuovi modi di pensare, nuovi modi di risolvere problemi ecc...
Discord: Grazie-MK_Linn
Ho visto il video e mi è rimasto impresso particolarmente ciò che ha detto riguardo gli obiettivi. Sono una persona che ha bisogno anche solo di micro traguardi, come la promozione a scuola, ad esempio, perché ho bisogno di fare qualcosa durante la giornata, altrimenti mi sento, più che ‘fallita’, come se non ho vissuto, come se non mi sono alzata dal letto. Ma mi son chiesta, come si può trovare un obiettivo adatto alla nostra persona se non sappiamo cosa vogliamo fare, anche solo a grandi linee? Perché prima o poi, i piccoli obiettivi che ti poni nella vita, finiscono. Sono dell’idea che c’è sempre bisogno di piccoli traguardi da porre, ma che, nel mentre, ne dobbiamo avere uno che sia a lungo termine. Non so se io mi stia spiegando bene (mi scuso anche per eventuali errori). Secondo me, se si ha un obiettivo, le cattive abutidini che sono state elencate, pian piano “spariscono” senza che ce ne accorgiamo.
-quellacheedita
Ho visto il video in descrizione che e mi ha provocato angoscia. Invece di mostrare il fronte più noioso del raggiungere la felicità con delle regole chiare e definite ci mostra ľ esatto opposto: ci mostra ciò che accadrebbe nel trasgredire dalle regole che ci possono sembrare tanto rigide. Ho anche io adorato ľ analogia delľ oceano in cui vogliamo essere dispersi. La fase della malinconia che più mi ha fatto riflettere è quando parte del nostro inconscio si è ribellato contro un simile stile di vita. Come se il super io cercasse di darsi voce in capitolo contro ľ es io. Come se noi, in fondo, non volessimo davvero buttare la nostra vita. Rimanendo sulľ analogia del mare, tendiamo a farci portare dalla corrente con il conseguente annullamento della nostra persona e della nostra capacità di ragionare, temendo il giudizio altrui (psicologia delle folle spiegata anche da Manzoni); vale lo stesso per il trovare un pretesto per chi fa la vittima cercando di essere parte della massa e secondo me, in alcuni casi, si cercano dei modi di essere triste per raggiungere tale obbiettivo.
Mi trovo pienamente d'accordo che se una persona racconta di sentirsi felice, chi non riesce ad esserlo prova invidia nei suoi confronti. Secondo me, dopo che comprendiamo che un giorno la nostra vita avrà una fine, cerchiamo di raggiungere degli obbiettivi per contrastare la malinconia, che tuttaviae può esserne alimentata. I casi sono due:
1)RIMPIANTO
Non abbiamo fatto tutto il possibile per raggiungere lo scopo
2) DELUSIONE
una volta raggiunto scopriamo che non ci rende felici come speravamo.
GRAZIE PER Ľ ATTENZIONE 💙💜
Nick discord manukun08ita_dog
Cosa dire, questo è uno dei video nel quale anche se non si direbbe dal titolo è stato uno dei più interessanti e perchè? Perchè si capiscono molte più cose e perchè si sbaglia e come imparare dagli errori per non sbattere la testa contro un muro.
Trovo questo metodo veramente geniale perchè ti fa pensare ancora di più in te stesso.
Spesso mi capita di non uscire e devo dire che da circa due mesi non esco praticamente di casa per la paura di incontrare qualcuno che mi conosce, e il brividino mi entra nel corpo.
Io sinceramente riesco a dormire tanto, solo che per colpa della scuola non riesco a regolarmi poichè la notte faccio fatica ad addormentarmi e la mattina svegliarmi
Super d'accordo con il telefono poichè trovo che il telefono ti fa entrare in un mondo in cui non è la realtà e se cerchi un posto sicuro ti fa soffrire ancora di più
Con la tv anche sono d accordo io infatti preferisco anche se sono stanca studiare, fare sport o disegnare, poichè guardare la tv mi rende felice ma non veramente.
Per me inseguire la felicità è impossibile poichè non puoi essere sempre felice nella tua vita, ci saranno sempre momenti tristi e per questo la vita è bella. Molto spesso per questo sarebbe bene cercare di conoscere veramente le persone poichè spesso si mettono delle finte maschere, cosa che faccio pure io, poichè fingere di essere felice un po inganni anche te, creandoti una realtà tutta tua.
A proposito degli istinti ci sarebbe un discorsone da fare, comunque io mi fido abbastanza dei miei istinti, cosa che mi hanno fatto stare ancora più male di come stavo. Il cervello infatti inganna tutto il corpo facendoti credere che quello che stai facendo è la cosa giusta anche se è la peggiore disponibile.
Ds: saryqualcosa (saryqualcosa_28046)
Questo video è stato molto riflessivo ed è molto bello il concept: dare prima le vostre idee e poi sentirne altre che possano essere concordanti o discordanti (o ambedue).
Mi ha molto incuriosito come abbiate parlato del video e dei 7 modi: mi ritrovo soprattutto nel secondo punto, dove parlate che dormire a orari diversi tutti i giorni non fa bene. Ho molti problemi su questo punto perché non riesco a trovare un'orario in cui mi venga il sonno (vado sul letto e mi ritrovo a dormire un'ora dopo) e poi mi ritrovo a scuola sempre stanco... Cerco tutte le volte di ridurre questo range ma non ce la faccio...
Se non vi dispiace, potrei chiedervi il link del video che sono rimasto molto incuriosito?
Tornando a noi, sono rimasto colpito dalla riflessione di Juliette, come dei piccoli video interessati anche con lo scopo di intrattenere (se si può definire così) riescano ad essere nettamente più efficaci di altri contenuti mirati.
-GingerlyLeaf5
Questo format mi sembra un'idea fantastica che rafforza la community sempre di più, ed è molto bello che includete in un modo così grande i vostri fan
4:29 ho mio fratello che ha passato un periodo in cui passava tanto ma tanto tempo a guardare partite di calcio, e io provavo a distoglierlo con il mio pensiero. Infatti ogni volta che mi chiedono ma non ti piace guardare le partite di calcio, non tifi? Si, ma preferisco giocarle cioè mi fa proprio bene andare a giocare con i miei amici, cioè è una cosa completamente diversa dal guardare una partita, che non dico non sia bello e stimolante ma è molto diverso. Stessa cosa, vale per tutte le cose passive, io adoro guardare video, ma mi viene sempre in mente il pensiero di magari iniziare a farli.
6:01 io vivo avendo un obbiettivo, non mi piace fare a caso, sto cercando durante mia adolescenza di fare cose mirate ad un obbiettivo per il mio futuro, tutti mi dicono che non posso decidere già a 14 anni cosa fare perchè sicuro cambierò idea, non lo so, forse succederà, ma io sono sicuro che adesso sto facendo tutto quello che posso pur di mantenere il mio obbiettivo. 20:54 phere sono d'accordo con te io mi sveglio sapendo che ho un obbiettivo e quindi non posso lamentarmi anzi sono pronto a fare sacrifici pur di raggiungerlo
23:23 posso dire che sono molto d'accordo più viola, a me sta dando più spunto queste considerazioni con psicologia inversa, invece poi quando per esempio mi dicono dei consigli su cosa fare, non mi stimolano.
(scuasate se il commento non segue proprio un ordine, ma ho dovuto rivedere il video die volta perchè non riuscivo a stare al passo e allo stesso tempo commentare)
14:06 phere sono assolutamente d'accordo con te, vedo tutti i giorni persone che si deprimono, poi vengono consolati, aiutati ma continuano a rimanere con la faccia triste, che vogliono in continuazione il supporto e non reagiscono. A me dispiace fare questo esempio ma devl dire che questa cosa la vedo molto nelle ragazze che vengono lasciate da una brutta persona, per esempio si lamentano che li trattavano male ma poi lei sentirai sempre parlare di lui.
18:23 ci sto provando ogni giorno, sono arrivato a mettere un timer su tik tok e instagram di massimo un'ora ad entrambi, perchè mi stavano iniziando a prendere tanto tempo e non mi piaceva, si ci sono stati un paio di giorni che la vocina mi diceva togli il timer, l'ho tolto, stavo male e l'ho rimesso, ci sto provando veramente tantl a togliere le abitudini brutte ma è difficile.
Adoro troppo come è diventato questo canale, ormai quando esce un video sto passando sempre almeno 20 minuti a pensare e scrivere il commento, spero anche un giorno di riuscire a fare parte di questo format❤.
P.s. vi volevo ringraziare per il discord che avete creato, sto trovando persone fantastiche che ormai stanno andando al di fuori del discord, stanno iniziando a far parte della mia vita, delle persone a cui ormai penso ogni giorno❤.
P.p.s. vado a vedere il video in descrizione e aggiorno il commento
DS: zghostrideryt👻❄️
Ho trovato molto interessante e alternativo dire le cose che devi fare per fallire, è anche un modo un po' ironico, perchè ti porta a fare un ragionamento davanti all'insegnamento, per me è un buon metodo di insegnamento, mi ha portato proprio a riflettere davanti all'insegnamento "contrario".
Ora sono nel periodo adolescenza e SI ci sono persone che tanto per parlare dicono: ah ho mal di pancia, ah questo a quello ed è fastidioso, proprio come avete detto voi è un po' una confortzone, dopo che una persona ha detto ciò viene coccolato un po' da tutti.
Ultima cosa anche io a volte sento la vocina interiore che mi dice guarda un po' il telefono e così via, a volte resisto ma a volte purtroppo no.
-Tigrootami
anche se non sono proprio riflessioni specifiche sugli argomenti volevo fare una riflessione generale, mi avete davvero fatto venire voglia di staccare a metà del video per fare quello che avete consigliato e a distanza di 2 ore dallo stacco mi sento libero e mi sono rimesso a guardare il video, a volte io skippo molti video di stef&phere appunto come dite nel video per guardare video di azioni passive e grazie a questo video ho imparato a dover guardare molti podcast e video riflessivi che in passato guardavo, anche da stef&phere, che poi però ho smesso per motivi sconosciuti.
bravissimi come sempre cmq
aggiungo anche se non penso leggerete quest'altro pezzo che, non so per quale macabro motivo, quando ho letto fallire mi sono illuminato e ho aperto il video.
forse è una percezione un pò di tutti di un cambiamento, forse sono destinato al fallimento o depresso a tal punto da volere un fallimento alla mia giovane età?
Nessuno può averne mai una risposta
Video molto interessante e bello ❤
Grazie per condividere il vostro talento e inspirarmi su cose molte cose della vita di ogni giorno ❤😊
Mi piace questo nuovo format, non vedo l'ora di vedere nuovi video cone questo😊
Posso sembrare ripetitivo vedendo gli altri commenti, ma posso dire che questo format mi piace ancora di più del Podcast?
Soprattutto per l'interazione che c'è tra voi creatori di contenuti e noi spettatori, finalmente in qualche modo questo muro che ci separa è stato abbattuto.
Questo modo di far insegnare le cose sembra una cosa veramente innovativa per spiegare concetti complessi, si parte al contrario e non come sempre dall'inizio.
Un piccolo accorgimento ma che fa cambiare completamente il metodo di comunicare, è come circumnavigare un muro solo in mezzo ad uno spazio immenso, una cazzata si, ma che cambia tutto.
Andando nel dettaglio sul video io mi rivedo subito in 3 delle 7 "regole" (se vogliamo fare così), l'uso spropositato del telefono, il dormire poco e sempre in orari diversi e la passività.
Sono tutti e 3 argomenti collegati in qualche modo e cui ne soffro nella vita quotidiana, passo dalle 6 ore di sonno nei giorni feriali alle 10 nel weekend e sono sempre stanco quando sono a scuola, uso questo malefico oggetto chiamato telefono prima di dormire e alcune volte mi capita (soprattutto nei momenti brutti) di rinchiudermi in se stessi e guardare continuamente RUclips o Instagram le cose che fanno gli altri. Non tutti siamo perfetti, abbiamo dei difetti e io penso che questi 3 siano i più grandi che ho attualmente a 15 anni. Sono consapevole di ciò e vorrei altamente sbarazzarmene subito, dormire in santa pace almeno 7 ore tutti i giorni senza quel cazzo di telefono, non rinchiudermi così tanto in me stesso nei momenti bui e leggere qualche libro prima di dormire. Ho fatto qualche timido tentativo per contrastare quella malefica vocina ma si sono rilevati nella maggior parte dei casi dei fallimenti. So che è possibile, c'è una strada per arrivarci, ma i primi passi sono sempre quelli più lunghi e difficili. Ci devo provare, iniziare fin da subito, da stasera, perché se non inizio è come suicidarsi buttandosi in un burrone senza consapevolezza di quello che si fa.
So che è possibile, quindi devo provarci fin da subito!
Spero vivamente che mi mettiate quel ruolo su Discord per i commenti lunghi ma so con certezza che la strada è ancora lunga, quindi si continua a scriverli per raggiungere l'obbiettivo.
Credo che posso farcela ad entrare direttamente, con un mio pensiero scritto o vocale in un vostro video.
Discord: Riki7998
Penso che delle 7 abitudini per una vita infelice io le stia mettendo in pratica tutte quante.
Tutto quello che non faccio, quello che evito, che sopporto in silenzio ha come motivo il semplice non avere un perché, anche detto uno scopo o un obbiettivo.
La psicologia inversa aiuta perché ti fa vedere le cose come stanno da un altra angolazione, da un opinione esterna o forse anche interna, intendo dire che potrebbe farti vedere come nel tuo inconscio vedi la situazione anche se non la vuoi acccettare, però che sia efficace al 100% non lo credo, come non lo è niente d'altronde, per il semplice fatto che un messaggio, un aiuto, se non lo cerchi e soprattutto se non lo vuoi, come lo puoi accogliere e farlo tuo lo puoi anche ignorarlo e chiuderlo in un cassettino nel pensiero che non sia quello che è giusto fare per te in quel momento.
Le persone si sabotano volontariamente, non perché rifiutino il voler essere felici, perché consciamente o incosciamente la felicità è un obbiettivo che penso vorremmo raggiungere tutti, bensì ci si potrebbe sabotare da soli perché si sente come se sia la cosa giusta, perché siamo sopravvalsi dal timore di stare peggio cercando di stare meglio, paura di doversi impegnare per raggiungere obbiettivi, paura di raggiungere la felicità per poi perderla e cadere più in basso di come lo si era prima, per questo ci si sabota, per mantenere uno stato sicuro di infelicità che ci promette una insalutare stabilità.
Lo svegliarsi la mattina senza avere un obbiettivo demoralizza di base la vita della persona, ma toglie anche la motivazione al cercarne uno, e parlo per la mia esperienza, è anche sempre più difficile il semplice volere scovare un obbiettivo forse per paura di non trovarlo o per paura di averlo e non poterlo raggiungere perché ci si pensa come non capaci abbastanza.
È anche questione di autostima, puoi avere tutte le buone intenzioni, ma la bassa autostima di te stesso gioca sempre il ruolo del freno, e persisterà finché non si lavora esclusivamente su se stessi per rimuoverlo.
Il trovare supporto dagli altri è una cosa meravigliosa per la persona che viene consolata, perché si sente amata, sicura, ma soprattutto voluta e voluta bene, e questo è l'unico ostacolo che impedisce il cambiamento della persona, che se si rende conto di dover migliorare se stessa per stare meglio con gli altri allora sarà più invogliata a farlo, soprattutto se questi esterni riescono a farglielo capire.
Il voler essere consolato può anche però essere una trappola: non è necessariamente il motivo primo del non voler migliorare, ma potrebbe essere una delle cause per cui la persona non vuole cambiare la sua situazione.
Grazie del video, ci penserò molto sopra.
Nickname discord: Gre✨️
Proma di tutto adoro il nuovo format è molto originale e emergono riflessioni e domande davvero interessanti. Per il fatto di rimanere sempre chiusi in casa io noto molto gli effetti negativi quando finiscono le vacanze e torno a scuola,anche se non sto chiusa in casa, mi crea infatti un sacco di ansia e stres anche se normalmente sono davvero minimi, credo che sia anche ino dei più grandi problemi che ha portato ol lock down, per quanto fosse necessario perché ci ha salvati dell'epidemia, ha creato tanti danni soprattutto tra i giovani che stavano ancora creando la loro visione del mondo che penso sia stata molto distorta dai mesi in cui siamo stati chiusi in casa. La parte degli orari non la ritrovo molto nella mia vita perché anche grazie alla scuola sono costretta ad avere orari abbastanza costanti credo che sia anche di grande aiuto in questo senso. Noto molto invece quanto possa rovinarci il telefono infatti quando riesco ad utilizzarlo poco durante una giornata arrivo la sera davvero soddisfatta e spesso anche contenta anche per un qualcosa di davvero piccolo che normalmente avrei trovato insignificante, nonostante questa consapevolezza però è davvero difficile non utilizzarlo e richiede una grande forza di volontà che spesso fatico a trovare. La passività è forse la cosa in cui pecco di più, ogni giorno provo il desiderio di "spegnermi" e diventare invisibile seguendo soltanto la vita degli altri senza la difficoltà delle scelte ma potendo gioire con loro per le cose belle, combattere contro questo desiderio è davvero complicato ma quando riesco a batterlo magari per una giornata lo vedo che sto bene. L'obbiettivo è un punto complicato perché lo cerco quasi costantemente anche perché sto iniziando a pensare all'università ed ho una piccola idea che mi infiamma di passione ma ogni volta che cerco la strada per raggiungerla ho una vocina che mi dice che è troppo complicato, che sono già nella strada sbagliata e non posso tornare indietro e che non ci riuscirò mai e io mi faccio abbattere da questa voce perché sento che ha ragione e che è troppo tardi e lo rimetto nel cassetto rimandando gli sforzi per raggiungerlo e in questo modo la vocina diventa sempre più forte. È davvero strano come la nostra testa e il nostro corpo siano quasi "fatti per distruggerci" mi sorprendo spesso ad autosabotarmi soprattutto nelle amicizie e non riesco a comprenderne il motivo. Ma quindi perché non riusciamo ad "andare tutti insieme a braccetto" verso la strada giusta? È una questione di egoismo perché non vogliamo aiutare gli altri o è più una paura di essere "lasciati indietro"? La nostra natura ci porta ad autodistruggerci? Comunque trovo che anche le persone contro le altre persone sua vergognoso visto che viviamo sullo stesso pianeta con le stesse emozioni e con le stesse sofferenze anche se viste in modo diverso. Come fa l'uomo ad eseere un animale sociale ma allo stesso tempo essere così egoista? Trovo che sia molto sottile anche la linea tra il darsi tempo e il rimandare, mi trovo spesso nel limbo tra le die cose forse fraintendendo l'aver bisogno di tempo per realizzare qualcosa che non posso costruire in un unico momento ma che richiede impegno costante con il non è il momento e lo farò dopo quando avro le capacità di farlo tutto in una sola volta.
Comunque adoro davvero questi video che mi danno tanta possibilità di riflettere sugli argomenti ❤
Discord: sonounapersona.vov
1 parte video
è un argomento molto interessante, parer mio la psicologia inversa e il miglior modo per far capire la gente in cosa sbaglia, io l'ho provato su sto mio amico che praticamente fa quasi tutti questi 7 passaggi ma non cambia , usa sempre la scusa del non ciò voglia sono pigro .
e un qualcosa da approfondire a parer mio in un video la psicologia inversa siccome ha fari effetti speso positivi , perche se dici esci che ti migliora la vita spesso non viene preso il concetto ma se lo riformuli in un altro modo con la psicologia inversa prende molto .
sulla parte dei obbiettivi concordo , ma il problema di questa generazione e che quasi nessuno sa che cosa vuole fare nella vita , ma quei pochi che sanno gli demoralizzano proprio amici, famigliari che dicono che fallirai (ovviamente non te lo dicono in modo cosi ovvio).
se fai vedere a una persona le parti negativi stranamente capisce
domande dei fan
1 domanda di juliet , all'essere umano piace sempre la strada facile , perche impegnarmi se posso ottenere un risultato buono minimo che mi sodisfa , questa nostra parte di noi esseri umani non la capisco ,perche noi ci dovremmo accontentare del minimo? Perché solo del sei a scuola? perche spesso ci fermano le persone di qui ci fidiamo di piu e ci portano nella strada piu semplice senza nessun rischio . e perche proprio noi insultiamo chi ha avuto successo ? pure noi potevamo averlo se prendevamo il rischio ma la maggior parte non lo prende (scusate se sono andato fuori tema)
2 domanda
l'evoluzione non è data da tutti gli esseri umani e data da individui di spicco che controllano la massa , ad esempio facciamo il caso dell'aratorio invenzione piu grande che ci sia mai stata fatta nel campo agricolo , è stata una grandissima evoluzione ma non l'hanno fatta tutti , la creata un gruppo di contadini e poi l'hanno diffusa in tutto il mondo, appunto l'evoluzione avviene grazie a qui soggetti che rischiano per arrivarci che sono effettivamente pochi ma questi pochi sono quelli che cambiano l'intero mondo , se ci fossero tanti di questi soggetti di spicco sarebbe una cosa positiva? a parer mio no, perche entrerebbero in conflitto molte idee geniali e poi nel concreto non si metterebbe in pratica niente , quindi meglio poche persone spalmate in tot anni che aiutano l'evoluzione
3 domanda
di xurio, e semplicemente piu facile perche in qualche modo ci sera sempre qualcuno che proverrà ad aiutarti semplice , metti uno che si abbandona subito al primo errore userà la scusa" ci ho provato "non fa per me" e si ci fai caso questi non avranno mai successo invece quelli che hanno effettivamente successo si demoralizzano ma continuano
4 domanda
parere mio tutti prima o poi finiremo nel oceano di miseria , lo stesso oceano per alcuni sarà di non aver raggiunto un obbiettivo ,per altri non aver aiutato quel amico ecc...
essendo noi animali intelligenti se pure facciamo le miglior cose basta un errore per finire in questo oceano , e è uguale per tutti , ma per me siamo tutti vicini non distanti
5 domanda
io non saprei rispondere io quest'anno compio 16anni ma per me è un si , non tutti c'è la fanno ma si riesce , basta semplicemente trovare un obbiettivo solido , ad esempio fumi hai 30anni e fumi ancora nasce il tuo primo figlio/a smetterai di fumare perche vorrai vedere tuo/a figlia/o crescere , quindi basta semplicemente trovare un obbiettivo per smettere con queste dipendenza
6 domanda
una vita senza un obbiettivo chiaro in mente non p un vita , mi viene in mente tipo la ruota del topo del libro di padre ricco padre povero , una persona senza obbiettivi rimarrà sempre in quel circolo vizioso della ruota
7 domanda
in questo oceano piu o meno ci sono entrato e difficile uscirci , ma in questi casi ti serve una persona che ti aiuti , e quasi impossibile uscirci da soli per mia esperienza personale , io ci ero entrato in questo oceano da molto tempo ma non me ne ero neanche accorto per dirti , poi ho conosciuto questo mio amico che mi ha aiutato , abbiamo gli stessi obbiettivi , mentalità ecc...
quindi per uscire da questo oceano basta prima di tutto provare a rimanere a galla con le tue forze senza sprofondare nell'abisso con droghe, autolesionismo ecc... cosi e piu facile che ti aiutino siccome ti vedono , poi se riesci da solo a trovare un isola oppure una persona in una barca che ti porti al sicuro
8 domanda
e semplicemente un riassunto di quello che ho detto in precedenza , ma mi è venuto una domanda
cosa è il fallimento ? qualcuno dovrà fallire perche il fallimento sarà il successo di qualcun altro
ps:ho risposto alle domande prima di sentire le vostre cosi non venivo influenzato , ci ho messo un'ora a scrivere tutto
id discord:Samin08
La psicologia inversa è veramente impressionante...
Per il punto 2 sono d'accordissimo: io sono stata abituata fin da piccola ad avere orari fissi, e solo in "serate speciali" sforavo e sforo quegli orari, solo che poi la mattina dopo non riesco a più svegliarmi e se mi sveglio tardi sono triste tutta la giornata perché mi sento in colpa e può capitare (per fortuna sempre meno spesso perché sto imparando a combatterci) che poi non faccia nulla tutto il giorno
Punto 3: non c'è nulla da dire secondo me; sappiamo tutti che usare il telefono spesso è il male, eppure molte volte lo usiamo troppo comunque. Sto cercando sempre più di controllarmi, soprattutto ora che arriva l'estate e non c'è più la scuola...
Punto 4: mi capita guardando oer esempio video di ginnastica artistica, di gente che fa mosse incredibili.. lì però penso che proprio sia una cosa che mi piace da vedere, ma che non mi piace così tanto da essere disposta a pagare per allenamenti veri e propri e a impegnarmi ogni giorno. In questo caso non lo vedo così negativo, anche perché non perdo tutto il giorno a guardarli, non credo mi sia mai capitato di guardare qualcuno fare qualcosa solo perché ero stanchissima e non avevo voglia di fare quella determinata cosa, di solito, le rare volte che mi piace fare qualcosa, la faccio e basta
Punto 5: non avere un obiettivo nella vita è veramente distruttivo, e anche averne tanti tutti diversi, perché in qual caso ci si arrende troppo presto e non li si raggiungeranno mai.
Io non ho obiettivi a lungo termine (intendo principalmente obiettivi riguardo il mio futuro lavoro) ma ogni giorno, nonostante non abbia nessuna voglia cerco di fare del mio meglio per lo meno a scuola e in ambito compiti (anche se le cose che mi mettono a disagio (come i lavori e le esposizioni di gruppo) le faccio con meno impegno rispetto al resto 🥲
Punto 7: l'istinto, il mammut e la vocina.. un trio perfetto ahaha.
Un obiettivo di tutti i giorni per me deve essere combattere la
non-voglia di fare qualcosa di scomodo per abbandonarci alle attività più comode e meno stancanti, che però alla fine (come ha detto Phere) ci rendono più stanchi di prima. Io piano piano, grazie a voi, ai vostri video e alle vostre parole, sto migliorando questo aspetto e, come ho scritto prima, riesco sempre più spesso a combattere la (maledetta 😂) vocina.
11:29 Proprio in "La noia" viene detto "Quanta gente nelle cose vede il male, viene voglia di scappare come iniziano a parlare.
E vorrei dirgli che sto bene ma poi mi guardano male, allora dico che è difficile campare"
Se ci si pensa è davvero triste dato che dovrebbe essere il contrario.. lo strano dovrebbe essere la tristezza, non la felicità secondo me.
13:03 Aiuto, non ci avevo mai pensato ma.. quanta verità purtroppo
In conclusione voglio aggiungere che tutte le domande "sospese", le considerazioni e i pensieri dei ✨filosofini✨ sono davvero magnifici, forse talmente tanto da non averle capite del tutto.. e per ora va benissimo così ❤️
Continuate anche con questo format, se così si può chiamare, perché è meraviglioso (come tutto ormai.. sono ripetitiva? Sì? Non mi interessa. Ahahah ❤)
Spero si capisca qualcosa..
Discord: ileM 💜
Bellissimo il nuovo format, molto interessante sentire le opinioni degli altri, anche di ragazzi comunque più vicini alla mia età
Adoro questo modo nuovo di vedere i video.
Anche perché è importante sapere le opinioni di tutti
Non sono molto daccordo sul punto:"non ponersi degli obbiettivi". O meglio, sono daccordo, ma non credo che sia una cosa che dipende sempre da noi, penso sia molto più complesso. Vi faccio il mio esempio perchè così è più semplice: io studio ingegneria informatica, ho scelto questa strada perchè mi piaceva l'idea di imparare come funziona esattamente un computer, imparare i linguaggi di programmazione e in generale mi piace tutto ciò che riguarda quel mondo. Sto avendo grosse difficoltà a studiare però per i singoli esami, non perchè non mi piaccia, ma perchè effettivamente non c'è un motivo specifico che mi sprona a prendere la laurea. Non penso dipenda dal fatto che io non mi impegni a trovarlo, non del tutto almeno; penso dipenda molto dal fatto che mi piacciono tante cose, ho tante idee su un possibile futuro e sono idee spesso totalmente diverse tra loro, tipo vorrei fare l'insegnante, ma anche la programmatrice, ma anche entrare nel mondo dei videogiochi eccetera. Il problema è che finchè non provo non posso sapere quale effettivamente preferisco, ma per provare devo studiare e prendermi la laurea, quindi il problema di non riuscire a studiare perchè non ho un obbiettivo preciso rimane, perchè il "mi devo paureare per poi capire cosa mi piace" non è abbastanza forte per darmi la carica. Fatemi sapere che ne pensate e magari se avete qualche consiglio dato che ci sono😅❤
Ds~ axelp44
[minuto 21.00] secondo me anche la tristizza (o malattie come la depressione) danno una vera e propria dipendenza, perché la tristezza spesso rende felici. la tristezza diventi te è confortante e pensi che senza quella te non sei piú niente. Io vivo nella tristezza da quando sono piccola, non riesco a uscirne perché questo masochismo mi piace. So che è sbgliato, ma non so se ne uscirò mai. Apparentemente ho una vita equilibrata ma ditro ho un inferno, che mi porta ad essere in pace e fare tutto bene.
Finalmente è uscito il primo video, veramente bellissimo vedere e commentare questo video che ci avete mandato.
Vedendo le risposte degli altri ho capito come costruire meglio quello che voglio intendere anche nelle considerazioni (e magari troverò il tempo per fare qualche audio 0.0)
Comunque sono d'accordissimo con voi riguardo a quello che avete detto e a proposito della mia domanda sono felicissimo che mi abbiate dato la certezza che la vocina rimane anche se cerchi di eliminarla 🩶
è molto affascinante come riusciate ad affrontare cosi tanti discorsi complicate con tale semplicità; la cosa che vi fa ancor più onore è il riuscire a dare consigli sinceri e utili basandovi sulle vostre esperienze personali e su cose che avete appreso nel tempo. Personalmente avrei tante domande da farvi ma mi sento sempre di più come se una volta che scrivo i miei pensieri e le mie riflessioni, esse finiscano nel dimenticatoio... e magari non dipende nemmeno da, come biasimarvi, però dopo mesi e mesi di commenti con pochi riscontri un pò mi sembra di parlare da solo, o forse è cosi.
In ogni caso spero continuiate con questi format perche sono sempre molto gradevoli da guardare🥰
La cosa che mi preoccupa é che faccio tutti i 7 punti 🥲sono messa male🤦🏼♀️
Valeva anche per noi durante l'adolescenza, non è facile uscire da certe abitudini e serve tempo e forza di volontà ❤
196 visualizzazioni e 61 like? 😮🥱🤔 Non ci siamo!!!
Putroppo conosco un ragazzo dal vivo che quando parla tutti lo odiano perché parla SOLO della tecnologia e dice che odia la vita sociale...
Ovviamente io ora ho 21 anni e devo ammettere che sono vergine e non ho mai avuto (fino ora) un vero obiettivo per trovare la carriera giusta...
Dai 17 anni ho iniziato a fare dei primi passi lavorativi e 18 anni ho iniziato un percorso di lavoro purtroppo sottopagato ma comunque mi sono fatto un migliore amico che alcune volte facevamo serate in giro da soli parlando di cavolate divertenti e ora putroppo ci sentiamo di meno perché abbiamo tutti e due da fare anche se ancora ora siamo grandi amici...
Ora sto a casa a giocare per esempio la sera quando non so cosa fare e da questo anno (21 anni) ho iniziato la carriera da fotografo e tra poco ho già il primo corso e ora se qualcuno mi chiede preferiresti uscire, viaggiare o stare a casa a giocare tutto il giorno a gta 6 sceglierei la prima perché ormai i videogiochi mi piacevano ma ora non mi piacciono più o meglio, la sera si...
PS: in quel lavoro sono diventato un punto di riferimento per tanti e ho anche la patente e quando fai tutto ciò l interesse vero lo trovi, basta uscire e vedere il mondo esterno usando la casa per giocare o dormire solo la sera...
"8 visualizzazzioni" poetico
Ho trovato un articolo su una filastrocca sulla amicizia
Filastrocca dell’amicizia di Gianni Rodari
Dice un proverbio dei tempi andati
“Meglio soli che male accompagnati”.
Io ne so uno più bello assai:
“In compagnia lontano vai”.
Dice un proverbio ,chissà perché:
“Chi fa da solo fa per tre”.
Da questo orecchio io non ci sento:
“Chi ha cento amici fa per cento! ”.
Dice un proverbio ormai da cambiare:
“Chi sta solo non può sbagliare! ”.
Questo, io dico, è una bugia:
“Se siamo tanti si fa allegria! ”.
Potete parlarne, perché secondo me molte persone banalizzano l'importante ditrovare una persona con cui ha piacere di parlare, come un amico.
Mi ha fatto tanto piacere guardare questo video e lo aspettavo dal momento in cui è stato aggiunto il ruolo di filosofini.
Speravo di vedere proprio qualcosa dedicato a ciò e il risultato,posso dire, essere stato proprio superiore alle aspettative. Ho chiacchierato con Xurio su questo argomento e ci siamo trovati fin troppo d’accordo; è stato così bello vedere i suoi ragionamenti e il modo in cui essi combaciano con i miei.
Uscire di casa è doloroso, lo confermo. Si parla tanto di comfort zone ma mai della prigione che può diventare, l’abitudine e quasi la "dipendenza" che creano quelle quattro mura che conosci alla perfezione.
La miseria è utile. Quasi torniamo al discorso del perché i ricchi sono antipatici, chi soffre - e lo dimostra costantemente - è coccolato, vezzeggiato e viene protetto. Come un bambino si chiude nel suo guscio e aspetta che un adulto lo tiri fuori da quel pasticcio, per poi frignare nuovamente per ricevere ulteriori attenzioni.
La miseria è utile proprio perché le persone sono a conoscenza del loro male e lo sfruttano, a volte anche senza volerlo, ma spesso con quell’intento. Tutti soffriamo, nessuno ha la priorità. Il continuo crogiolarsi nel dolore porta vantaggi importanti…difatti, nessuno ti biasimerà e tu potrai rimanere in quella comfort zone che è solo dannosa. Pensando a questo mi è infatti sovvenuto come l’andare dalla psicologa mi abbia aiutato. Lei mi ha fatto comprendere e mi ha spiegato tutti gli strumenti che ho a disposizione per aiutarmi. Sono io però a decidere se farlo o continuare a ricadere nei soliti loop. Quando hai conoscenza sai cos'è bene e cosa no.
18:20 Meraviglioso questo discorso, mi ha fatto proprio ricordare una frase che mi ripetevo spesso anni fa “oggi ho dato il mio massimo, molto probabilmente non è il 100% ma è il mio massimo”
18:47 Anche qui ci sarebbe tantissimo da dire, aprire una parentesi grande come una casa ma l’ora non mi permette più tanto di dilungarmi. Mi è stato consigliato di fare delle passeggiate quando non sto bene, di andare in luoghi che mi facciano tornare il sorriso e la serenità. Funziona. Camminando tra gli alberi, con un leggero venticello che mi solletica le ciglia e il sole che batte leggero ho capito quanto sia importante il qui ed ora. Quanto la miseria mi renda cieca di fronte alla bellezza della natura, dei sassi che scricchiolano sotto le scarpe e di quanto in realtà sia solo una brutta giornata e non una brutta vita. Sempre riprendendo un discorso fatto dalla mia psicologa “un giorno è normale, capita a tutti, diverso sarebbe avere questo umore sempre.”
- 雪
Riguardo al punto del minuto 18:47; hai detto che sei riuscita a comprendere l'importanza del presente, dunque volevo lasciarti con un aforisma che mi rimane in testa minuto per minuto: ieri è storia, domani è mistero ma oggi è un dono, per questo si chiama presente.
@@CrazyM4tt Chissà perché ma immaginavo questa tua risposta bellissimo filosofo zen
Format veramente molto bello. Sul video che avete citato c’è una cosa che mi è rimasta molto impressa, la passività. Ho notato che vivo una vita veramente molto passiva, non passo solo quell’una/due ore al giorno a non fare nulla pensando di rilassarmi, ad esempio rimando lo studio per stare un’ora su tiktok, poi però quando devo riprendere a studiare mi rendo conto di quanto ho sprecato quel tempo e che dovrò recuperare tutto successivamente. Effettivamente quell’ora che pensavo fosse di relax è solo un’ora buttata e che non mi ha permesso di fare nulla. La cosa più difficile è riuscire ad uscire da questo circolo, però io lo vedo anche molto come un premio che ci si può concedere ogni tanto, ad esempio puoi porti come obiettivo qualcosa, lavori sodo per ottenerlo e poi ti fai una giornata intera di nulla facenza, per poi ricominciare con il prossimo obiettivo. Infatti piuttosto che dover avere un obiettivo singolo grande è sempre importante mettersi delle tappe in mezzo, perché se per arrivare all’obiettivo finale ci vogliono 2 o 3 anni non avrai mai quella sensazione di sollievo in mezzo, di poter dire per ora ce l’ho fatta, poi da domani posso ricominciare.
Discord: darioooo__
Veramente molto interessante questa nuova tipologia di video, l'ho apprezzato molto proprio perché è sempre interessante sentire anche l'opinione di altre persone, al di fuori della vostra o della propria visione personale, perché proprio come ha affermato anche Stef così facendo si può non solo ragionare maggiormente su un argomento, ma si arricchisce il proprio bagaglio culturale grazie alle opinioni di altri esseri umani, con una storia e una mentalità, in senso positivo, diverso. Mi soffermo spesso a leggere i commenti degli altri utenti sotto ai vostri video, ma sentire le vostre riflessioni partendo dai pensieri dei ragazzi del discord rende il tutto ancora più bello e interessante.
Al di là di questo, personalmente credo che, ogni tanto, tutti gli esseri umani cadano, volendo o meno, in un loop costituito da queste sette abitudini che portano, a lungo andare, al fallimento. Tipico degli esseri umani, come sostenne anche il filosofo razionalista Pascal, è il rinchiudersi in una situazione definita tramite il termine "divertissement". Il pensatore sosteneva infatti che le persone, incapaci di gestire il senso di nullità o d'impotenza di fronte a fattori esterni (nel caso di Pascal si parla di morte, ignoranza, solitudine...) decide semplicemente di far finta che tutto ciò non esista, di non pensarci, autoconvincendosi di essere sempre felici, di vivere "nel migliore dei mondi possibili" come invece sostenne Leibniz, altro filosofo razionalista. Riflettendo attentamente sul divertissement di Pascal possiamo trovare similitudini con la società odierna e applicare il concetto a qualsiasi ambito della vita, anche solo allo scegliere di passare l'esistenza sui social invece di affrontare i problemi che la vita porta con sé). Come già anticipato, credo che vivere momenti simili sia normale, ma non bisogna lasciarcisi abbandonare troppo spesso a questa situazione che piano piano logora la nostra anima. E' importante riflettere, a mio parere, sul perché questi momenti ogni tanto ci prendano come un treno e ci portino a sbattere la faccia contro la realtà dell'esistenza umana, auto trascinandosi, molto spesso, sempre più verso il basso e arrivando appunto a pensare, come ha affermato anche Phere per quanto riguarda il "vivere tutti nello stesso mare" a essere gli unici a vivere delle situazioni del genere.
Allora che bisogna fare per uscire dal circolo vizioso del fallimento? Sinceramente una risposta concreta, del tipo "se fai così puoi fare così e così e non ti accadrà più nient'altro" non è sostenibile, perché è impossibile non cedere mai proprio perché noi esseri umani siamo fatti così. L'unica scelta che possiamo prendere in questi casi è appunto decidere di affrontare a testa alta il problema, accettare anche la noia e non lasciarci prendere dal flusso di eventi che corrodono la nostra vita. Non è semplice, questo è certo, ma non è neanche infattibile e sapendo com'è la natura dell'essere umano è la strada più "sicura" da prendere.
Andare incontro ai problemi e affrontarli porta anche a essere più forti e imparare come resistere alle difficoltà, perché se invece di "adattarci" alla situazione difficile e capire come agire ci intestardiamo non ne troveremo mai una fuga.
Concludo rapidamente, sperando come sempre di essermi spiegata, dicendo che Juliette e il suo riferimento a "Chi ha spostato il mio formaggio?" mi ha veramente fatto impazzire. Nulla da togliere agli altri ragazzi, sono tutti meravigliosi, ma quelle parole mi hanno dato una botta di energia incredibile e tanti ulteriori spunti di riflessione.
Questo è tutto. Ennesimo papiro ma non ho il dono della sintesi e parlare di questi argomenti è una delle cose che amo di più fare ahahha. ❤
- Kàrol (ittxkarol on ds)
Salve, vi prego di non ammazzarmi nei commenti ma adesso vi racconterò un mio sincero punto di vista. Sono una ragazza con parecchi problemi sociali e depressione. Questo video mi tocca molto perché si, io tendo a rimanere nella miseria e non fare niente. Non lo faccio per essere coccolata e non lo faccio per paura della felicità. Lo faccio per paura del successo. Prendiamo come esempio un pozzo. Io sto sul fondo del pozzo e fa male. Però a forza di star sul fondo ci si abitua al quel dolore. Invece se provassi a risalire dal pozzo, una volta che faccio un errore e ricado di sotto, cadrei e mi farei un male cane cadendo. So che è stupido e irrazionale ma preferisco restare sul fondo piuttosto che farmi così tanto male.
Altra cosa, si, io mi rispecchio in tutti i punti sbagliati che avete toccato e me ne vergogno un sacco. È già da un sacco che lavoro su me stessa per migliorare ma non riesco ad uscirne. È difficile, ed ogni volta che mi impegno per raggiungere qualcosa, fallisco e ricado.
Devo dire che l'esempio del mare per la depressione è molto accurato. Ne sono dentro e ne sono consapevole.
Ps. Questi video sono fantastici, li trovo molto interessanti. E proprio bello, sembra davvero una chiacchierata tra amici.
Questo video è stato molto interessante,in questo periodo mi sto riprendendo alcuni video che non avevo visto vostri ma devo amettere che questo mi è interessato molto,mi piaciono tematiche come queste,mi fanno pensare e devo dire che voi ne parlate bene
io penso che gran parte della tristezza umana sia data dalla consapevolezza, secondo voi qual'è il giusto equilibrio tra ignoranza e consapevolezza? oppure propio perché si ha la consapevolezza bisogna comunque essere grati di aver la possibilità di crearsi una propia opinione sulle cose.
Frequento il primo anno del liceo scientifico, sono cresciuta con la consapevolezza di avere dei doveri, con la consapevolezza che nella vita non basta avere un sogno, ma bisogna impegnarsi a realizzarlo, con la consapevolezza che ci sono brutte strade da cui stare alla larga. L’anno scorso ho affrontato il passaggio dall’essere una bambina al diventare un’adolescente, con la scelta delle superiori e l’avvento dei primi pensieri e ansie per il futuro e la scoperta del fumo e delle dipendenze. Per me è sempre stato importante l’impegno e per tutta la mia vita sono sempre stata una dei migliori della classe e per questo la mia presenza e i miei voti hanno sempre infastidito i miei compagni e la quasi totalità dei commenti negativi ricevuti erano sui miei voti. Quest’anno alle superiori mi aspettavo di trovare più persone come me, con la passione per la cultura, ma mi sbagliavo di grosso. Sono in una classe numerosa, la maggior parte dei miei compagni è sull’orlo della bocciatura e lo è stato tutto l’anno. I ragazzi sono in maggioranza e praticamente tutti praticano sport. La gran parte di questi hanno scelto una scuola impegnativa senza avere la voglia di affrontarla e con la presunzione di poter diventare i nuovi Cristiano Ronaldo. Ricollegandomi al video, ciò che più mi lascia perplessa è il notare come questi miei compagni decidano di rovinarsi la vita da soli, non trovo il motivo per ostinarsi a frequentare uno scientifico se non hai voglia o tempo di stare almeno sei ore seduto a studiare al giorno, se pensi che la tua carriera da sportiva sia più importante di quella accademica. Molti sembrano vivere in una favola, ma non si rendono conto che il mondo dello sport è un mondo chiuso in cui entrare e arrivare a livelli alti è praticamente impossibile e se non si hanno altre cose per salvarsi se non si riesce ad avere successo o anche se lo si ha ma per una malattia o un incidente si perdono le proprie capacità fisiche è fondamentale. Il rischiare la bocciatura, è grave, vuol dire rimanere un’anno in dietro e perderne uno di vita, di lavoro, di guadagno, di pensione, e se non si ha la voglia di studiare alle superiori allora si dovrebbe prendere un diploma, come quello di un tecnico che ti possa portare ad un lavoro dignitoso anche senza laurea, cosa che con quello dello scientifico è impossibile. Una delle parti peggiori è quando si lamentano dei loro risultati, quando alle verifiche di recupero pretendono di arrivare alla sufficienza senza aver fatto nulla arrabbiandosi perfino con i professori e con chi va bene. Odio la percezione che hanno di me e degli altri bravi ragazzi, e come se il nostro successo sia pura casualità, siamo fortunati, stiamo simpatici ai professori, sminuendo ore e giorni a studiare. Per quanto sia già deplorevole osservare questi comportamenti in ragazzi così giovani, notarli nei ragazzi di quinta è davvero triste, vedere ragazzi maggiorenni, che dovrebbero avere una certa responsabilità spacciare per figo l’essere quasi bocciato e avere più di sei materie sotto, mi domando cosa faranno, dopo anni buttati per avere il diploma dello scientifico, senza le competenze per affrontare l’università. In conclusione, sono sconcertata dal fatto che ragazzi della mia età non riescano a comprendere che le loro azioni avranno delle conseguenze e anche serie, e sono la prova vivente che avere successo ti porta ad essere esposto alla cattiveria di chi non ha voglia di impegnarsi per arrivare dove sei tu.
Trovo i vostri video belli e che ti aiutano a riflettere su tanti argomenti diversi, anche questo format mi è piaciuto moltissimo. Sono d'accordo su tutto ciò che avete detto, anche a me succede di passare delle giornate a scrollare il cellulare, ma alla fine non mi piaccio da sola non trovo alcun giovamento anzi mi deprimo e mi sento più stanca di prima😢, molto meglio uscire o se non se ne ha voglia piuttosto videogiocare o ancora meglio leggersi un buon libro. Saluti e continuate così. 👋
Mi ricordo quand'ero piccolo che dopo scuola mi divertivo a guardare i vostri video di mincraft e fornite, e ora guardo questa roba, mi viene da dire solo wow, incredibile come questo canale stia andando avanti, sento che mi aiuterà molto a crescere, grazie mille per questi video
auto sabotaggio esiste e fa paura, anch’io lo faccio e credo di sapere il motivo, ma non voglio guarire dal dolore.
Il dolore é l’ultima cosa che mi rimane in questa vita
Allora con questo tipo di video ci ho capito molto meno degli altri ma giusto due cose non mi tornavano. La prima è l'ordine per io sono ordinato rispetto alla mia famiglia ma molto meno ripetto ad altri, ma non capisco cosa si intenda per ordine perché se mi viene chiesto di trovare un oggetto io lo trovo ma magari li in parte c'è una pila di vestiti da mettere via che sembra la torre di pisa.
L'altra era di diventare passivo perché mi capita a volte sono li alla scrivania prendo la penna e la lascio cadere perché non ho voglia prendo il controller e accendo la play ma la rispengo perché non c'è la faccio, quindi prendo e mi sdraio e quardo qualcosa sul letto, e la mattina dopo sono carico al 100 % e pronto per recuperare in 50 minuti ( il tempo che devo aspettare in stazione) quello che avrei fatto la sera il 2 o 3 ore e la qualità è la stessa. 12:58 io lo faccio raramente perché le altre volte preferisco stare zitto e troncare subito una conversazione del genere.
ciao stef e phere, ascoltandovi mi sono reso conto che non ho un obbiettivo fisso nella vita (precisamente ho 3 idee di vita diverse) e ho paura che se non mi fisso su solo un obbiettivo poi non riesco a farli tutti e 3. Non so davvero cosa fare ed ironicamente mi sento più a mio agio a chiederlo a voi rispetto ai miei genitori (non per niente è che voi mi date una sensazione che non saprei come spiegare ma mi motiva), quindi vi chiedo una vostra opinione su cosa dovrei fare. grazie comunque ci adoro ❤❤❤
Secondo voi fino a che punto arriva la colpa , se uno uccide qualcuno ma lo ha fatto per x motivi è colpa sua di chi gli ha provocato volontariamente o non i motivi per farlo fino a che punto puoi renderti responsabile o rendere gli altri responsabili?
Amo questi argomenti perché sono così veri
Mi piacerebbe vedere un video dedicato all'eurovision e dei casini accaduti
solo io li ho praticamente tutti e 7? Mi sa che se non voglio tracollare, mi tocca cambiare!
Sono molto belli questi punti da NON seguire... quando avete iniziato a parlare dei sintomi di queste cose mi avete fatto pensare che questi passi potrebbero essere anche la causa della depressione giovanile. Non intendo dire che non centrano bullismo, sovracarico di emozioni e stress o la scuola ma che questi passi aiutano un ragazzo a cadere in una depressione e non rendersene conto... Io per un piccolo periodo ne ho sofferto però non capivo perchè stavo così, sono andata anche da uno psicologo e nemmeno lui comprendeva, mi ha solo detto che è l'età, ma adesso forse posso dare la colpa allo stile di vita che avevo, non uscivo mai ma proprio mai, rifiutavo persino di uscire con i miei amici; stando in camera mia stavo sempre a guardare i video sul computer; infine a volte andavo a dormire o a mezzanotte o non dormivo, però dormivo il pomeriggio buttando così tantissimo tempo. e questo probabilmente è ciò che mi creava quel senso d'ansia e mi faceva piangere senza motivo.
-giuggiola_07
Dov'è finito lo Stef che s'incarta? Sono anni che non lo trovo più 😢😢
Ahahahah
ma il podcast?
Penso che se io dovessi andare in fallimento non sarà per il telefono o per tutte le cose menzionate nel video ma per i miei genitori perché io vorrei andare ad allenarmi inseguire e realizzare i miei sogni ma loro mi obbligano a fare le cose che io odio invece di fare quello che mi piace ma spero che sia per una cosa specifica oppure che miglioreranno spero per la seconda. Nel dubbio sono d'accordo con i Consolini filosofici!😊
Mammamia, fortuna che fallire è più facile di riuscire, perché a noi ci piacciono le cose facili
Chi prima di 100 like e visualizzazioni
bro sei il primo
No nn lo é
É il 3º
Bho2=njioaijnoscoijnwedoijnwednjiouowhbdeijhbddwijbbbjbiwdebbjiwjhhjbiabihjdwihjdbewhjbjhdewhjewdjhbbjhedkwkjbhdiewijbhijbhdehbwdejkbhdewijbhbijhfdwkjshbkjhbadfkjbhafrkj i bhvre biuhfesiuh braì uggi uhsvertjjb h feubesvghu uihhrs evsij ghstj iughtv iuhggvugh sfvrgiuh gsiuhg sui Gherardo i ghuighus rv iuhgsrv Fiuggi Ibuhgfceiughbhcbwighu d iughqiwh hiqcjnhcqehshqwbscAxgviajbhe
grazie ragazzi, seguirò i consigli del video alla lettera
Che bello la storia della mia vita
Solo 7?😅😂
Io sul fatto che stare in casa è da falliti non sono daccordo. Non è del tutto vero, io sto chiuso in casa a suonare, leggere, studiare, e la mia vita va alla grande, rispetto a dei miei compagni di classe che escono sempre e sono (non per essere cattivo) dei falliti, non hanno ambizione, se ne fregano di tutto invece io anche se sto chiuso nella mia camera a suonare sto raggiungendo u obbiettivo
non hanno detto rimanere a casa, ma a rimanere nella propria camera a non fare niente di produttivo
Perchè qualche anno fa avete cambiato il microfono nei video?
Hanno cambiato il cuscinetto (non so il nome tecnico) il mic è lo stesso, cambia solo il colore
Grazie ma intendevo il suono, se guardi un video dei tpoc ora a confronto con quello di qualche anno fa si sente la differenza
Poco tempo fa continuavo a fare cose sbagliate e i prof mi sgridavano spesso, un giorno mi hanno fatto fare la ricreazione seduto e allora ho considerato solo 2 opzioni, o fare finta che non me ne importasse niente o piangere dicendo che tutti erano contro di me e ricevendo il conforto da i miei amici, io ho scelto la seconda e pur avendo visto molti dei vostri video ho pensato che fosse la cosa giusta perché poco tempo prima avevo avuto una crisi depressiva se così si può chiamare per "colpa" dei vostri video di stef e phere che mi hanno fatto pensare troppe cose profonde in un modo sbagliato
Ok grazie, sono un fallito
Se leggete questo commento non siete primi
almeno sui video seri come questi, evitate di scrivere sti commenti insulsi
@@Aury_LikeDraw infatti c'è scritto insulSi non insulti
Io sono 4
@@TheRealAlix_opps scusa ho letto male 😅 allora di hai ragione
@@margheritacampagna1906e allora?