TEST BASE SUI COMPOSITORI PIANISTICI
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- Опубликовано: 2 апр 2024
- Test base "livello 1" sulle tue conoscenze dei compositori pianistici e della musica pianistica.
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5 punti, non male 😃😃
Mi ha fatto ridere l'ultima domanda 😂 Comunque è andata benissimo. Ho sbagliato solo quella sul compositore più difficile da leggere (pensavo Liszt, ma il mio livello non mi consente di suonare né Liszt né Rachmaninov 😁)
Brava! L'importante è aver risposto giusta all' ultima 🙂🙂
@@Davideberti😄
Bene, zero errori però ho avuto qualche dubbio sul pianista più grande di tutti i tempi. Poi pensando che in 30 anni della sua vita ha trascritto le sinfonie di Beethoven non ho avuto più dubbi. È lui il numero uno! Liszt!!! Grazie bello mi sono divertito. ❤
Ricordavo che a qualcuno piacevano molto le trascrizioni delle sinfonie 🙂 beh, se è quello che ti ha convinto va benissimo così 🙂
Anche io ho avuto il dubbio su chi fosse il pianista più grande di tutti i tempi, pensavo fosse una domanda a trabocchetto e che la risposta giusta fosse Einaudi 😂
😂 no scherzo, cmq l'ultima domanda è bellissima
😀@@liamneeson6659
Secondo me non ha molto senso chiedersi chi sia "il piu grande". Ci sono molti tipi di pianismo e differenti persone possono eccellere nelle varie forme. Se parliamo puramente di supertecnica e coordinazione neuromuscolare (virtuosismo) a livello di alieni 🙂 attualmente ci sono un be po' di "mostri" in circolazione (Yuja Wang, Sokolov, ... e molti altri). Liszt pero' era piu a 360 gradi, oltre che fenomeno anche compositore, direttore, scrittore, etc. quindi non proprio paragonabile con chi interpreta solo.
la domanda su “il più grande” e “il poeta del pianoforte” è assolutamente soggettiva… le uniche che ho sbagliato perché sono miei gusti personali hahaha
Sono d accordo, però che sia Chopin il simbolo della poesia pianistica è una sorta di luogo comune 🙂
@@Davideberti Non solo luogo comune direi. E' assolutamente in vetta alla lista. Non ce n'e' per nessuno! 🙂
Sicuramente.. Chopin è Chopin ♥️
@@W-HealthPianoExercises certo.. Chopin era un romanticone e certe sue composizioni sono vere e proprie poesie… ma mi sembra sbagliato farla passare come affermazione e unica verità. Ci sono brani di Schubert, Wagner, Debussy, Ravel, Schumann o anche della Procaccini se vogliamo stare nei tempi moderni che sono meravigliosi…
@@Davideberti è un luogo comune perché Chopin è più popolare di altri… Come nella poesia, anche nella musica mi è difficile dare il trono ad un singolo individuo… Ungaretti ha scritto “m’illumino d’immenso” e con 4 parole ha descritto il mondo, Leopardi ha scritto il sabato nel villaggio… non so se mi sono spiegato
Considerando che Mozart non segue mai o quasi le " regole" della forma Sonata (pluritematismo,e sviluppi molto eccentrici) e che di Sonate ben più ligie a questa forma se ne sono scritte a vagonate nell' Ottocento, e....che per di più i Classici non avevano vera coscienza di usare questa " Forma", che sarà codificata nell' Ottocento dal Czerny, proprio sulla base dell' osservazione, nella letteratura precedente, di determinate caratteristiche ricorrenti, non direi che la Sonata possa essere definita una forma prettamente settecentesca e classica....ma diciamo che così si usa.
P.S. se poi pensiamo che tra Schubert e Beethoven, che cronologicamente stanno ancora in un certo classicismo predefinito, ma che in realtà sono compositori di temperie assolutamente pre romantica se non pienamente romantica ( cosa che vale ancora più per il caso forse unico di Beethoven, rivoluzionario Sturm und Drang....), praticamente le uniche Sonate veramente classiche sono da ritrovare nella produzione di Clementi, forse Dussek, e naturalmente Haydn ( che anzi inclina anche e talvolta a forme rétro come il Divertimento e la Suite....)
Anche questo un Bellissimo contributo 🙂. Personalmente, nonostante sia formalmente d accordo con quello che hai scritto, non lo sono nella pratica.. mi risulta infatti molto difficile un parallelismo tra le regole (più o meno rispettate) della forma Sonata e la grande libertà stilistica del periodo romantico... Faccio addirittura fatica a pensare alla musica di Schubert e, soprattutto, di Beethoven, come tendenzialmente romantica 🙂 ovviamente si aprirebbe un bellissimo dibattito "musicologico" che non possiamo affrontare così... Però capisco cosa vuoi dire 🙂
@@Davidebertibeh ma certo, anche per il Sonatismo romantico il discorso è molto più ampio ed articolato....volevo solo dire che paradossalmente ci sono Sonate più in " Forma Sonata" stretta nel Romanticismo rispetto al periodo classico, che se incarna bene esteticamente il senso del sonatismo ( equilibrio, gusto per le geometrie etc...) proprio attraverso Mozart (ma è così per tutti i grandi) invece mostra lo scarto dalla regola.
Insomma, le regole servono si, per capire macroscopicamente certe cose, ma poi le realtà sono molto più complesse , nella vita e ancor più in Musica....
@@alessandropelizzoli6613 pienamente d'accordo 🙂
Io me la so cavata,solo 2,uno l ho sbagliato perché avevo letto che il più grande pianista fosse stato Rachmaninov...
Ciao.. infatti scegliendo Rachmaninov come risposta l errore sarebbe comunque poco grave 😄 però no, Rachmaninov era un pianista eccezionale, paragonabile ai grandissimi suoi contemporanei (ci sono molte sue registrazioni), ma Liszt, per quello che ci è dato sapere, era di un livello probabilmente oggi nemmeno immaginabile.