VOLEVO FARE IL COMPOSITORE
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- Опубликовано: 13 окт 2024
- Eccoci con un nuovo video divertente! Premetto che la storiella del video non è autobiografica, non mi è mai saltato nemmeno per l'anticamera del cervello di iscrivermi a "composizione" sapendo le cag***e che fanno fare agli studenti.
Il brano che suono si chiama "Viaggio tra le nuvole" ed è un mio brano che ho scritto nel 2011. Gli altri brani suonati dagli altri studenti sono stati improvvisati al momento.
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Pagheresti mai un biglietto per ascoltare una roba di questo tipo? ruclips.net/video/Si-uJ5b5U_k/видео.html
Eccoci con un nuovo video divertente! Premetto che la storiella del video non è autobiografica, non mi è mai saltato nemmeno per l'anticamera del cervello di iscrivermi a "composizione" sapendo che alcuni professori fanno studiare questa robaccia ai propri studenti.
Il brano che suono si chiama "Viaggio tra le nuvole" ed è un mio brano che ho scritto nel 2011. Gli altri brani suonati dagli altri studenti sono stati improvvisati al momento.
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Il mio maestro di composizione odia ste minchiate hahaha
Ciao Christian.. Ti volevo chiedere che pensavi del Conservatorio di pianoforte ai tempi di oggi... So che non è il massimo ma mi piacerebbe un tuo parere...
Il Maestro Knoop
C'è più espressione in 4' 33' di Cage che in questa tortura qua
Per fortuna abbiamo ancora una cosa stupenda che si chiama potere di scelta. Io non andrei a vedere quella roba, come non andrei a vedere un opera di Wagner. Eresia? No, semplicemente non mi emoziona e non credo che sia una colpa. Io mi definisco un "musicista di periferia" e so riconoscere le abilità e i meriti, ma alla fine ascolto quello che mi piace e mi emoziona senza preconcetti.
CRITICA COSTRUTTIVA
Ciao, complimenti per il video ed il canale, ti seguo spesso e sei molto bravo e spiritoso. Volevo però farti una critica costruttiva riguardo questo video perché penso che tanti ragazzi, indecisi se studiare o meno composizione, possano farsi un'idea sbagliata di quello che è il corso di studi e gli insegnanti del conservatorio.
Quello a cui tu fai riferimento nel video è un metodo di insegnamento parecchio antico e che si sta progressivamente estinguendo. Nel conservatorio in cui ho studiato io, gli insegnanti sono molto aperti e non di rado puoi andare in auditorium ad ascoltare le composizioni degli studenti che spaziano dal neomelodico alla seconda scuola di Vienna, tutte in un unico concerto. Non ho mai sentito un solo insegnante indignarsi per questo. Valutate sempre la vostra esperienza con l'insegnante caso per caso, tutto il resto sono solo stereotipi.
C'è una cosa che purtroppo faccio fatica a perdonarti: per fare il compositore (o l'artista, lo scrittore, il medico, l'ingegnere, ecc) È ESSENZIALE studiare i trattati così come è essenziale studiare le partiture di quei compositori che ci hanno preceduto. Senza tutto questo ci si può tranquillamente limitare al solo studio dell'armonia classica che, per quanto bella e orecchiabile, rappresenta un linguaggio ormai ampiamente superato non solo all'interno delle sale da concerto, ma anche in colonne sonore e musiche pop-rock-ecc.
Ultima critica: "de gustibus non disputandum est" dicevano i nostri antenati. Nessuno ti giudicherà per la musica che scrivi.
Studiando la storia della musica è facile accorgersi di come oggi, nel 2020, non esista un linguaggio musicale predominante, come quello modale nei tempi antichi, quello tonale in tempi più moderni o i vari sistemi atonali che sopravvivono ancora oggi. Questo significa che, oggi più che mai, il compositore è incentivato a scrivere quello che vuole e, se vuole limitarsi alla melodia accompagnata col basso Albertino, è libero di farlo. Sarebbe impensabile però un mondo senza sperimentazione musicale. Se tutti scrivessimo la musica che piace a te saremmo fermi al classicismo da 300 anni. Può piacere o non piacere ma l'uomo è sempre spinto dal desiderio di andare oltre, dal desiderio di superare i limiti imposti da un sistema tonale che già a Beethoven andava stretto e che Wagner supererà una volta per tutte.
Malgrado io ti ritenga un ottimo musicista ed un bravo intrattenitore, penso che questa volta tu abbia lanciato un messaggio sbagliato. Per fare arte BISOGNA STUDIARE, altrimenti ci si limiterà a riprodurre ciò che altri (che hanno studiato) hanno fatto prima di noi.
Un abbraccio
Uno studente di composizione
Amen
Ma guarda che questo qui' è un cazzaro, di quello che hai scritto, sacrosanto, non ci capirà nulla.
Secondo me è una questione di incomprensioni e di etichette, volere a tutti i costi incasellare qualcosa nella parola "musica", a mio parere andrebbe abbandonata questa pratica e prendere le cose per quello che sono.
Mi pare ovvio che certe composizioni contemporanee siano più vicine al sound design che al nostro concetto di musica, questo confonde perchè ci si aspetta che essa sia in un modo, ma alla fine che è sta musica? come la si definisce? risposte infinite a queste domande.....
Dunque mettiamoci l'animo in pace e andiamo oltre, pensiamo alla psico-acustica, ormai è assodato come certi principi influenzino i nostri gusti, fra questi la ripetitività(per il cervello più una cosa si ripete più è bella per il concetto di familiarità), il bisogno di una coerenza, una struttura(dettata dalla costante ricerca di pattern della mente) ed infine i bias di conferma("questa cosa la ascoltano in molti quindi vale ed è bella", che è lo stesso di "questa cosa la ascoltano gli intellettuali quindi è ricercata").
Quindi è ovvio che la musica per come è stata intesa nell'ottocento è morta nei primi del novecento, appena hanno incominciato a giocare col sistema tonale(Ravel,Debussy,Stravinsky e Bartòk), possiamo definirli gli ultimi compositori dell'avanguardia del sistema tonale, il quale già stava stretto, da lì in avanti non si poteva andare oltre in quella strada, così sono nate cose nuove con nuove regole, dapprima la dodecafonia e successivamente con l'avvento dell'elettronica ci si è spostati verso altre mete.
Queste mete non sono più musica se si considera il termine incasellato in un percorso di musica tonale, e possono anche piacere senza doverle inquadrare.
@@Theolonius-ov1ij in tutta sincerità, di quello che pensa lui mi interessa poco inoltre non sono nessuno per fargli cambiare idea. Quello che a me interessa è che il/la ragazzino/ragazzina, magari indeciso sul da farsi, si faccia convincere da questa sua opinione, parecchio distorta e anche un po' faziosa. Un video sul proprio gusto personale ci sta tutto, spacciarlo per verità è sbagliato
@@Enrico_Fallea a mio avviso sei troppo buono, tu e altri studenti di composizione che ho letto qui'. Ho seguito per curiosità questo che si definisce pianista e insegnante, oltre che impreparato lo trovo saccente e parecchio ignorante musicalmente. Insegna e magari si fa pure pagare. Come puoi insegnare la tecnica pianistica a qualcuno se tu non hai risolto tali problemi, dove prendi le nozioni adatte, se non conosci la tua mano come puoi conoscere quella degli altri? Come fai ad impostare correttamente qualcuno se non sai per esempio eseguire una Sonata di Beethoven o uno Studio di Chopin e quindi non capisci l'evoluzione tecnica e meccanica di una mano? Cosa diavolo puoi combinare a un ragazzino che è totalmente ignaro di ciò che potrà forse un giorno fare con le mani? E tralascio il discorso prettamente musicale, qui' si aprirebbe un mondo. Ad un presunto e potenziale musicista questa gente può veramente rovinare o quantomeno distorcere irrimediabilmente la prospettiva musicale per sempre, una rovina. Un saluto.
Delle canzoni inglesi, così nessuno capiva, che suonavo
α 3026 citazione acculturata
Che succede?
Purtroppo è molto semplice: sminuire i grandi del Novecento non è un limite, vuol dire non capir nulla di musica, e casomai apprezzare solo New Age, elevator music e queste varie e molteplici sciocchezze (per non usare un linguaggio scurrile) che non hanno alcunché di artistico. Provvede la storia a buttar via la spazzatura. Più probabilmente, in realtà, è mera incapacità di suonare in modo dignitoso i Preludi di Debussy, Gaspard de la nuit o Petrushka. L'uomo si rifugia dove può.
Simone Pareschi si sì certo, ascoltiamo tutti Stockhazzen e altra merda simile
@@AG-tv5hs Rilassati A G
@Nunziante Delle Donne Ascolta "Viaggio tra le nuvole"... altro che Debussy!!! :))
Commento esaustivo, grazie!
I grandi del novecento sarebbero quelli che scrivono delle cose che se le sentisse un bambino, si pentirebbe di non essere stato abortito? No! Lui non ha parlato del novecento, ma delle porcherie che insegnano oggi nella composizione d'avanguardia, che è la rovina della bellezza!
Io che studio composizione vi posso dire che le cose che più fanno incazzare è quando ti dicono che ti manca personalità e che è tutto un esercizio di stile quello che fai...
Beh vedo che padre e figlio si somiglino !!! Ma veramente un sacco !!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
Video molto godibile nel quale viene rappresentata con sorriso una triste realtà
Graaande Fabbbiooooooooo
Ahimè...
@@christiansalerno in che senso Christian, non ti piace la sua musica col flauto? Io l anno scorso suonavo il flauto ed è stato grazie a quello che ho deciso di fare un upgrade e passare al pianoforte. Tra l altro col flauto avevo raggiunto anche risultati soprendenti
Esiste anche avanguardia semplice. Musica ricercata 1 di Ligeti è una sola nota ribattuta. Poi Stockhausen non appartiene alla musica di oggi, ma a quella di 60 anni fa. Queste polemiche sono antiche e sepolte.
No, Stockhausen è più che mai attuale e ancora da acquisire, specialmente per la critica bifolca italiana, considerando che ha continuato a comporre fino al 2007, anno della sua morte, per il ciclo rimasto incompiuto Klang e i suoi corsi a Kurten continuano ad essere attivi.
Servono entrambe le cose, senza la ricerca non ci sarebbe niente di quello che ascoltiamo oggi, l'obbiettivo finale per quanto mi riguarda è sempre la bellezza, non la novità, ma se da un certo punto è sacrosanto usare ciò che già è consolidato e non innovativo (come dice anche spesso Stravinsky nel suo ciclo di conferenze sulla poetica) è giusto dall'altra fare ricerca, avere voglia di immergere le mani nel fango e trovare le pepite.
Guarda, non critico l'ironia di questo video. La cosa squallida è che stai scoraggiando lo studio della composizione. Sai benissimo che il tuo pubblico è formato principalmente da ragazzini, influenzabili. Piuttosto che umiliare pubblicamente la tua immagine con macchiette che non hanno nulla a che vedere con la realtà - tu evidentemente non hai la più pallida idea di come si svolga un corso di composizione - perché non cerchi di invogliare i ragazzini ad avvicinarsi alla musica, anche a quella che non ti piace? La tua vocazione è l'insegnamento? La didattica è la tua fonte primaria di guadagno? Dovrebbe starti a cuore la voglia di imparare dei giovani musicisti.
La tua ignoranza in materia la dimostri anche citando tra i commenti uno sconosciuto che suona qualcosa di un minuto. E non magari nomi come Stravinskij o John Williams. A parte che per fortuna esistono decine e decine di espressioni estetiche diverse nella musica contemporanea, dai serialisti ai neoromantici (non intendo i pessimi copiatori dello stile chopiniano), dagli spettralisti ai minimalisti, passando per i polistilisti, i compositori di musica elettronica, chi è influenzato dal pop, dal jazz, la musica concreta, liturgica, ecc.
È la prima volta che vedo un giovane insegnante come te ragionare come i vecchi barbosi degli anni 30 che stigmatizzavano l'ascolto, lo studio e la produzione di arte.
Io se avessi un allievo come te non gli direi certo che forse sarebbe meglio cambiare mestiere. Gli direi di andare a casa e di ascoltare tutta la musica possibile. Da Perotinus a Buxtehude, da Bach a Mozart, da Chopin a Stravinskij, passando per Bartók e Ligeti, fino ai Pino Floyd, Philippe Glass, Takemitsu, Duke Ellington. E di leggere Dante, Ammaniti, Palaniuk, di andare ai musei, vedere i quadri di Magritte, amare Canova, guardare Guttuso e Modigliani.
Perché è questo che fa un insegnante. Infondere la gioia del sapere. Non l'odio per le cose che non ha mai visto prima.
Ah. E nei primi 7 anni di composizione si affrontano principalmente contrappunto e fuga e linguaggi fino a Prokofiev, altro che concorso "note a caso".
Cari saluti.
Ah. E non ho mai detto ai miei allievi di evitare assolutamente di imparare gli scacchi solo perché sono difficili, solo perché sono un dilettante e solo perché mi annoio a guardare i campionati.
Anzi. Vorrei tanto imparare anche gli scacchi. Pur con un diploma in pianoforte e quasi uno in composizione, sento di non averne abbastanza. Voglio continuare ad imparare.
Chissà, magari un giorno io imparerò gli scacchi dai tuoi video sull'altro canale e smetterò di essere un dilettante ;)
Io purtroppo non ho dei video sulla musica! :/
@@massimiliano.seggio ciao.... Scusa, x caso mi sapresti dire il programma di teoria musicale e anche di armonia? 😋😋
Ma non rompere se non ti piace non vederlo perchè lui in maniera ironica cerca di far capire. Che significa comporre
@@AntifonaCello ma se non sa niente lui come può farti capire qualcosa?
Scassacazza sto morendo 😂😂😂
Questo soggetto che si definisce impropriamente pianista sta facendo una grave opera di circonvenzione di incapace, è riuscito a fare proseliti approfittando dell'ingenua ignoranza di un sacco di ragazzini che gli si sono affidati, inconsapevoli delle cretinate che propina loro. Trovo che sia vergognoso, un insulto per l'arte e irrispettoso verso chi la musica la studia e la divulga con passione, dedizione e soprattutto con professionalità maturata con uno studio serio e sacrifici.
@@salvopirrello4831 Sì, dobbiamo proprio ringraziarlo, non conoscevo questo ragazzo bravissimo!!
La cosa più agghiacciante è che ci siano migliaia di followers che ti seguono. Hai banalizzato un argomento e una materia che evidentemente non hai mai studiato. Te lo dico da docente di composizione.
Ben detto Francesco 👍
In sincerità mi meraviglia la Sua umiltà nel rispondere a questo ragazzo che definire cazzaro, mi conceda l'ardire, è fin troppo poco. Un saluto.
Decine di migliaia*
Ahahahahah sei un grande 🤣
Sono studente di composizione e sono appassionato sia della musica del passato che di quella contemporanea. Non ho una buona tecnica pianistica e si può dire che spesso faccio fatica a suonare quello che scrivo. Nonostante ciò, sono sicuro che scriverei una fuga bachiana meglio di te.
Domanda, quanto dura il "percorso" di composizione e che ti fanno fare?
@@carminepragliola7409 dipende quanto ci metti a finire gli esami, in teoria dura tre anni più due di specializzazione se vuoi farla
@@carminepragliola7409 inoltre gli esami del primo anno sono: fuga, romanza, lettura della partitura, orchestrazione, brano pianistico, organo, storia della musica
Caz stai ricienn
Lui è un pianista. Tu sei un compositore (si fa per dire visto che neanche sai suonare ciò che scrivi).
Evita critiche sterili che soddisfano solo il tuo ego toccato dal video in questione.
Ad ogni modo che tu scriva una fuga ipoteticamente meglio di lui non frega a nessuno in quanto né mai la ascolteremo né mai la eseguirai.
L’ arte ha molto da dire e in diversi modi. Quale sia quello “giusto”, posto che ci sia, di certo non lo puoi dire tu, né nessun altro. L’ arte non deve avere confini, a prescindere dal gusto di un eventuale pubblico, altrimenti non avrà più uno scopo, se non di puro intrattenimento... ma per quello c’è già Sanremo. Non mi sembra di aver colto nelle tue parole nulla di costruttivo, anzi: la tua frustrazione non fa che fomentare disprezzo e rimpicciolire i confini. Questo video mostra perfettamente come tu non abbia colto minimante il significato della forma, dello stile e del linguaggio e di tutte le connessioni interne a qualsiasi pezzo, che sia tonale o no. Ma continua a ridere sulle banalità del tuo semplicismo, in fondo solo così puoi avere un pubblico.
sotto il video che hai linkato la gente è incavolatissima con te.
Che tristezza doversi umiliare in questo modo per un pugno di lenticchie
... è ma anche tu all'inizio hai "giudicato" le composizioni dei tuoi "compagni" !
🤓
🤭
Christian come disse un mio insegnante di composizione”non si può insegnare a comporre,ma si può imparare”dai io sono stato fortunato i miei Maestri erano persone meravigliose,certo ho conosciuto professori devastanti cafoni pieni di se,ma questo non ha fatto disinnamorare della musica,ti capisco comunque,e complimenti per tutto.
E tu saresti un compositore? Un musicista? Serio? Preparato? Consapevole dei tuoi mezzi tecnici e delle tue capacità? Come sto cazzaro di Christian? Facendo i complimenti a sto cazzaro ti sei tradito da solo, sei un cazzaro.
Se tu stesso sostieni la libertà nell'espressione musicale, chi sei per giudicare chi scrive le "scuregge"? Mi dispiace per la tua frustrazione che ti porti dietro evidentemente da fatti spiacevoli che ti sono accaduti, ma trovo questo video, al di là dello sfogo personale, veramente offensivo verso chi ricerca anziché fermarsi alla prima soluzione, per quanto bella ed emotiva. Dovresti imparare ad accettare le critiche in maniera costruttiva e non vederle come attacchi diretti alla tua persona. È offensivo anche verso quei docenti di composizione che incoraggiano l'allievo verso le proprie inclinazioni. Ti sembrerà strano ma... esistono. Ed esistono anche i compositori contemporanei che scrivono ottima musica senza usare "fischi e scuregge" (usano anche le triadi, OMG). Ti consiglio di ascoltare un po' di musica seriamente, prima di giudicare chi cerca e ricerca per evolversi e non rimanere sempre e solo su I VI II V I.
Condivido, cara Chiara
troppo difficile...meglio I - VI - III - I (tutte ovviamente in stato fondamentale), altrimenti non viene dal cu....ahha
Non te la prendere, questo è un cazzaro, il problema è che insegna e chissà quanti potenzialmente futuri musicisti saranno rovinati in partenza.
Secondo me bisognerebbe comprendere una cosa riguardo il web, chi produce video ho la libertà di esprimere quel che pensa anche solo per il gusto di divertirsi. Non è che se in un video mi metto a mangiare un panino sto offendendo chi non ha da mangiare, capite quel che intendo? Christian ha espresso, con un video ironico, quel che pensa di un certo tipo di composizione ma non ha detto che tutti i prof di composizione sono come quello rappresentato nel video stesso. Esiste anche l'ironia nella vita e siamo tutti assolutamente sicuri che, come ci sono talvolta professori cervellotici e inascoltabili, ce ne sono altresì una grandissima parte bravissimi a fare e il loro lavoro e a trasmettere le giuste competenze ai loro allievi esattamente come ci sono tanti giovani straordinari compositori.
Beh, saranno musica i pezzi di avanguardia.... La rovina della Bellezza
5:44 "nessuno può permettersi di giudicare le composizioni degli altri"
Quindi questo video a che serve?
Suppongo a giustificare la tua ignoranza (in senso letterale, cioè che ignori cosa ci sia dietro la musica contemporanea) in materia e darti credito da solo.
Come puoi generalizzare così tanto lo studio della composizione?
Ho letto alcuni commenti di gente che vorrebbe studiare composizione che dopo aver visto questo video ci sta ripensando!
Tu dipingi una realtà che è presente solo in alcuni rari casi.
Io ho studiato composizione con un maestro molto più intelligente di quello che interpreti nel video.
Un vero maestro ti da gli strumenti del mestiere ( facendo una metafora):
pennello, colori, come mescolare, come creare uno sfondo, come dare i dettagli, come creare una composizione coerente, come dare contrasto etc
Poi sta a te "dipingere" quello che senti e quello che vuoi.
Che tu voglia fare musica tonale, modale, neoclassica, seriale, atonale, pop, jazz, rock o qualsiasi altro genere, ci sono degli elementi di contrappunto, contrasto, forma, linea, armonia, sviluppo delle idee etc etc che sono presenti in tutti quanti.
Studiare composizione, nel modo giusto, ti da questi strumenti.
C'è una finalità ben diversa e ben peggiore purtroppo, nel mostrare così palesemente la propria ignoranza e nell'indurre gli altri a restare nella medesima, oggi e da molti millenni. "Panem et circenses". Qui non c'è nemmeno il pane.
Che poi lui ha proprio giudicato le composizioni degli altri
5:43 Nessuno può permettersi di giudicare le composizioni degli altri
2:26 Ma che cacchio scrivete?
ahahahahahah
Jacopo Mazzei uno comunica il giudizio ad alta voce (e con un tono dispregiativo), l’altro se lo tiene per se.
@@pocayonom Fa un gran differenza! Ridicolo
@@christiansalerno La risata stolta
@@christiansalerno ma cosa cazzo ridi? Ma ti rendi conto di quanto sei ridicolo? Un millantatore cazzaro. Ma studia, che è meglio, seriamente però, perché a quanto sembra non lo hai quasi mai fatto, mica vendere fumo agli ignoranti. Sii serio, una volta nella vita.
Ciao Christian, bel video, che però mi ha creato qualche dubbio. Io vorrei tanto imparare a comporre in "stile classico", ci sto provando da solo con tantissima fatica perché non riesco ancora a capire bene come imparare ed estrarre dei concetti da autori importantissimi da applicare alle mie "composizioni". Pensavo che l'unica fosse iscriversi al conservatorio. Ma, vedendo questo video, mi sembra di capire che questo di orienta verso un tipo di musica dodecafonica, contemporanea, ecc.? In qualche modo però fornisce agli studenti degli strumenti da usare per uno stile più simile a quello di, che ne so, Chopin o Beethoven? E se non è questa la strada giusta, allora rimane solo il percorso autodidatta? Scusa se ti bombardo di queste domande, ma sono molto confuso. Grazie ;)
Ciao perdonami se rispondo io. Ovviamente in conservatorio studi sicuramente composizione classica, la contemporanea non credo ma non ne sono sicuro. Ovviamente c'è la probabilità che il tuo insegnante componga secondo "I canoni contemporanei" e che quindi ogni tanto parli di questo suo modo di comporre. Certo in conservatorio lo stile di Einaudi ecc quindi musica che potremmo definire commerciale (nel senso oggettivo del termine e non dispregiativo) viene pesantemente criticata perché ritenuta come si evince anche dal video di Christian (che estremizza ovviamente) troppo semplicistica. Personalmente ritengo che si debba riconoscere la musica contemporanea come parte della storia. Ovviamente poi può piacere e non piacere, personalmente a me piace l'idea che c'è dietro brani come 4 e 33 di Cage ma poi nell'atto pratico ed esecutivo le ritengo opere vuote senz anima(ovviamente ci sono le eccezioni). Per quanto riguarda la musica "commerciale" e quindi di Enaudi, Allevi e dello stesso Christian non posso fare altro che si, riconoscere che al contrario della corrente contemporanea le loro opere trasmettono qualcosa, ma anche che sono incredibilmente vuote a livello di strutture più complesse di qualsiasi natura. Certo secondo me si può iniziare da quello ma poi bisogna andare avanti e ricercare il nuovo e non rimanere in uno stato di "non oso altrimenti non piaccio alla gente". Ovviamente con andare avanti non intendo il comporre in modo contemporaneo ma come ho detto creare qualcosa di nuovo. Un vero artista non può mettere mente e cuore (che sono la cosa più cara che ha al mondo) in catene per piacere alla gente,come dice Oscar Wilde "non è l'arte che deve diventare popolare ma è il popolo che deve diventare artistico".
@@antoniogaletta0149 Grazie mille per la risposta. Quindi, se ho capito bene, il conservatorio è utile e mira all'insegnamento della composizione classica? E come dicevo prima, è l'unica valida opzione o esistono altre alternative (magari se esiste una specie di metodo per autodidatta)
Rispondo da compositore, o meglio, da frequentante il corso di composizione presso il conservatorio Luca Marenzio di Brescia. Rispondo, quindi, basandomi esclusivamente sulla mia esperienza personale, conscio che la situazione potrebbe essere diversa non solo da conservatorio a conservatorio, ma anche da maestro a maestro. La mia esperienza è stata estremamente positiva, perchè mi ha fornito le capacità e gli strumenti di esprimermi come artista e musicista, permettendomi di trovare la mia strada (che è ancora lunga). CERTAMENTE, il corso di composizione ha come scopo ANCHE quello di allargare i tuoi orizzonti, dandoti la possibilità di approcciare ed affacciarti a stili che MAI avresti pensato di conoscere. Io stesso ero scettico riguardo la musica atonale, quando sono entrato, ma studiandola mi sono reso conto quanto di profondo si può trovare in compositori moderni di cui prima nemmeno conoscevo il nome. TUTTAVIA i compositori "classici" non vengono minimamente snobbati, e sono anzi alla base dei primi anni di conservatorio. Si comincia, infatti, studiando armonia, analisi e orchestrazione, studiando come i compositori dell'epoca classica utilizzassero i vari strumenti dell'orchestra e analizzando le armonie e gli stili di ciascuno dei grandi autori, permettendoti quindi di acquisire gli strumenti necessari a comporre musica "neoclassica", se così la vogliamo definire. E qui non va a esperienza, i programmi sono quelli. Ciò che potrebbe cambiare, certamente, è l'atteggiamento. Forse è vero che qualche maestro non solo "sprona" a comporre qualcosa di diverso, ma addirittura arriva a snobbare la musica minimalista o neoclassica, ma certo è che se vuoi fare il compositore (dilettante o professionista), il conservatorio è l'unica via.
P.s. Pur avendo approcciato la musica contemporanea negli ultimi mesi, sto COMUNQUE continuando a studiare i classici. Non si smette mai di imparare. Proprio in questi giorni di quarantena sto analizzando l'orchestrazione di Beethoven, mentre l'altra settimana ho scritto una romanza nello stile di Chopin. E sono al quarto anno, per dire. Non prendere questo video come esempio di ciò che succede in conservatorio, perchè credo che Christian (che per carità, apprezzo e seguo da diverso tempo) non abbia minimamente idea di ciò che davvero si studi in questo bellissimo corso.
P.P.s. So che il video di Christian era iperbolico e fatto per ridere eh, non volevo minimamente sostenere qualcosa di diverso ;)
Saluti!
@@giacomopistono2092 guarda almeno secondo me è sempre meglio avere qualcuno che ti guidi
In conservatorio nel corso di composizione si fanno molte cose oltre a presentare e commentare i propri pezzi. Certamente si studiano e si analizzano le forme musicali nella storia, per far proprie le tecniche dei grandi, studiando e analizzando la letteratura (Bach, Mozart, Beethoven, Schoenberg, Ligeti... chi più ne ha più ne metta!!!). è proprio richiesto nel programma lo scrivere "alla maniera di..."
Per quanto riguarda i commenti alle composizioni degli studenti, ovviamente non tutti i maestri sono uguali, ognuno ha le proprie idee (e modi!). Studierai e conoscerai anche la musica contemporanea semplicemente perché esiste ed è sempre esistita. Beethoven nel suo tempo era un compositore contemporaneo (la prima sinfonia era un qualcosa di folle all'epoca, e un capolavoro come la grande fuga venne definito "un indecifrabile, incomprensibile orrore"). A mio parere non bisogna ignorare le avanguardie perché noi ne siamo i figli diretti. E quando, conoscendo tutti questi mondi, desidererai scrivere un pezzetto in do maggiore, sarà un bellissimo do maggiore. :)
Mah.. Per il mio gusto personale ascolterei solo musica antica...già Mozart mi sembra troppo moderno e lo guardo con sospetto...con quell' aria da capellone anticonformista😀. Chiaramente i gusti sono gusti......Trovo in ogni caso che sia cosa assolutamente non facile trovare nuovi linguaggi di espressione musicale dunque le avanguardie anche se non sempre esprimono capolavori destinati a durare nel tempo penso che abbiano una loro ragione d'essere e una loro dignità. Mi pare in ogni caso che hai sollevato un gran polverone😂😂... Forse più di un rappresentante del mondo accademico si è sentito toccato nel vivo. Segno evidente che la tua satira che possa piacere o meno (io l'ho trovata divertente) ha colpito nel segno dunque ha avuto successo!
PS
Relativamente ai brani che hai linkato vorrei comunque fare un elogio al bravissimo Filippo Gorini che in ogni caso esegue con maestria un brano che mi da l'idea di essere parecchio ostico ...e all'incolpevole pianoforte al quale tra cazzotti e sederate sulla tastiera viene riservato un trattamento assai rude...mancava solo lo prendessero a bastonate!!!!..😂😂😂
Giudizio esame ammissione di Giuseppe Verdi al Conservatorio di Milano: “inetto alla musica”, “non sufficiente cognizione delle regole sul contrappunto”. Ora: conservatorio di Musica "Giuseppe Verdi" :-)
La semplicità non basta
Fantastico 🥲 ahah 😹
Purtroppo a questo giro hai suscitato un gran vespaio, caro Christian... è chiaro che gli studenti di composizione si sono risentiti. Lo avresti fatto anche te per il piano, se ti avessero detto che gli studi accademici svolti non servono a niente.
Il problema non é mio ma loro. Io non ho mai detto che studiare composizione non serva a niente. Quanta frustrazione inutile...
@@christiansalerno No, infatti, non l'hai mai detto :))
Questo video è davvero molto imbarazzante, non ci sono parole per descriverlo.
Di seguito le motivazioni:
1) Ognuno è libero di scrivere nello stile che più preferisce, ma l'atto del comporre presuppone la conoscenza della maggior parte della musica per poi poter trovare un linguaggio personale in cui sia possibile esprimere la propria poetica, senza lo studio si cade inevitabilmente nella banalità.
2) La musica del novecento(che ormai non è più contemporanea) rispecchia un contesto socio-culturale ben definito.
Il tuo è un giudizio soggettivo, come tale non modifica l'eventuale bellezza di quei capolavori, c'è gente a cui piace.
Il discorso è troppo soggettivo
(Si ricordi che lo stesso Beethoven veniva criticato).
3) Non so che esperienze ha avuto, ma, nel mio percorso non mi è mai stato imposto uno stile, ho dovuto studiarli e questo mi ha portato a trovare un mio linguaggio.
4)Si definisce pianista? È inammissibile che una persona che ha fatto un percorso del genere parli in questo modo. Le consiglio di rimettersi a studiare magari un po di storiografia della musica.
5)Questo video è offensivo per me, per i musicisti e per la musica in generale.
Ha basato su un suo giudizio un video di disinformazione(peraltro girato male, bisogna regolare volumi e riverbero), facendo leva sulle persone che la seguono(principalmente autodidatti e allievi alle prime armi)
6)Il sesto punto è dedicato a chi sta leggendo questo commento: non siate superficiali andate a documentarvi su delle fonti attendibili.
C'è tantissima musica contemponea davvero molto bella(Rautavaara,Kancheli,A.Colla ecc...)
Spero di essermi spiegato una buona serata...
Lasci stare caro Davide, si tratta solo di ignoranza o, meglio, di speranza di tirar su qualcosa su internet, ovviamente presso un pubblico di simil-ignoranti, dal momento che non si sa far di meglio nella vita reale. Direi una sorta di Pnl di bassissimo livello.
@@simonepareschi3519 beato te che hai fatto cose grandi nella vita, mentre noi povere bestie ce ne stiamo rintanati su internet a covare odio e invidia...
In questo video molte cose sono estremizzate per renderle più divertenti, è semplice comicità.. Poi chiaramente non si può generalizzare, la realtà è ben più complicata
Rautavaara lo apprezzo molto, ed è contemporaneo e tutt’altro che tonale. Ma che vuole farci? l’ignoranza, anche quella musicale, è difficile da scrollare di dosso. È come quando ai bambini non piace la cipolla, fin quando un bel giorno la si prova e finisce per essere ingrediente fondamentale di tutti i piatti.
@@baldaxarcallari5631 Grande! Bellissima metafora :)
Che condensato di luoghi comuni...a partire dall’ultimo:” ...alla fine è la semplicità quella che ripaga...”.
Detto da un diplomato in pianoforte desta ancora più stupore. Mi chiedo se tu abbia compreso tutta la musica che hai suonato in questi anni. Era musica bella o brutta? La musica bella che hai suonato era tutta semplice? Mai sentito parlare della “Sagra della primavera”?...tanto per dire. Certi discorsi sono comprensibili se fatti dall’uomo della strada ma diffusi sul web da persone che dovrebbero essere competenti e parlare cum grano salis, danno un’idea del nostro panorama culturale. Magari tu fossi alla ricerca di visualizzazioni; temo invece tu sia pienamente convinto di quel che dici. Come cantava Battiato... Povera Patria... (ps e comunque i primi due pezzi era interessanti...almeno non la solita musica trita e ritrita e ritrita...)
Luoghi più che comuni, volgari, espressi da un tizio che vuol far presa, appunto, sull'uomo qualunque. Pensa un po' il livello... suo e dell'Italia!
Come se una fuga di Bach fosse semplice. Vabbè, non c'è bisogno di aggiungere altro.
Ma tu pensi che questo pseudo pianista sia veramente diplomato?
@@Theolonius-ov1ij E' diplomato... suonando la sonata op.58 di Chopin in modo imbarazzante... la puoi trovare tu stesso nei suoi video (... solo estratti ...).
Oggi ci si diploma con i corsi di yoga e varie altre cose anche interessanti, che però non c'entrano nulla con la capacità di saper suonare. Le riforme dei nostri governi :)
@@simonepareschi3519 macchè diplomato....suona da terzo anno, e anche male. Ha fatto un tutorial del Chiaro di luna, solo il primo tempo chiaramente, vergognoso. Legature inesistenti, usa il pedale solo per mascherare gravi carenze tecniche. Vatti a sentire come suona la fuga 9 del primo libro del CBT di Bach, da prenderlo a scarpate nel culo. L'incredibile è che non si vergogna e si definisce pianista. Bisognerebbe chiedergli di mostrare il diploma con votazione finale, ma non ci credo nemmeno se lo vedo e se me lo giura il Papa. A questo punto non voglio più nemmeno sentirlo nominare, sto cazzaro, mi sento insultato ogni volta. È veramente insulso come si approfitta dell'ignoranza della gente.
@@Theolonius-ov1ij Concordo, ti dico che purtroppo il diploma l'avrà anche preso, visti gli ordinamenti attuali. Quando mi sono diplomato io l'avrebbero sbattuto fuori
Non ho capito,cioè io senza nessuna base di pianoforte posso andare in quel corso o devo sapere le basi?
No, è chiaro che serva una base di pianoforte, ma non un diploma di pianoforte (uno potrebbe anche venire dallo studio di un altro strumento... Che solo i pianisti possono fare i compositori?). Di conseguenza è più che normale che il pensiero compositivo vada oltre le capacità esecutive individuali.
@@matteoferretti6014salve , io ho 17 anni ,suono clarinetto a un buon livello e ho delle basi di armonia e ho composto qualcosa senza però saperlo suonare al pianoforte , cosa è necessario sapere per accedere al corso di composizione ?
SCASSACAZZA IS THE NEW BERG
Bravooooo!!!
Mah, se devo essere sincero a me non dispiacciono composizioni atonali, però disprezzo una gran parte dei musicisti. Proprio quelli che sfottono la musica leggera/più *orecchiabile*.
Sono D'accordissimo con te!
Ognuno i suoi gusti. Io proprio non ce la faccio :D
@@christiansalerno certo! 😂😂 Però, la musica deve colpire al primo impatto, hai davvero ragione!
Cristian da grande io voglio diventare un compositore
Sto già scrivendo vari temi da un mio quaderno degli appunti. E sto lavorando ad un Walzer
Giovanni Gallo ❤️❤️❤️
Ti consiglio di studiare composizione, se sei interessato. Sono puttanate quelle descritte in questo video!
5:24 questo discorso andrebbe fatto a tanti insegnanti di adesso
video assolutamente inutile.
la composizione non è solo I-IV-II-V-I caro mio.
a cosa sono serviti allora i cromatismi wagneriani e la seconda scuola di Vienna?
come mai hanno ricoperto così tanta importanza nella storia della musica?
come mai hanno ispirato l'andazzo di tutto il XX secolo e perché se ne parla ancora oggi?
il fatto che tu abbia dei limiti non ti giustifica e mi pare di capire che la tua cultura musicale è abbastanza misurata.
mi dispiace, ti seguo da anni e trovo i tuoi video molto interessanti ma sinceramente questo potevi risparmiartelo, si monetizza meglio con altre tematiche ;)
un caro abbraccio
uno studente di composizione molto appassionato.
Stockhausen, ad esempio, ha ispirato universi sonori incredibili, completamente differenti tra loro, ma costoro lo ritengono merda, peccato che la Storia ricorderà lui e non queste macchiette... Il tema è sempre e comunque la moneta :)
Appassionato e parecchio arrogante aggiungerei...
@@andreavizzon8806 Competente anziché ignorante, direi invece.
@@simonepareschi3519 quando crescerai capirai che la linea fra l'arroganza e la competenza è molto sottile
@@andreavizzon8806Chi è veramente competente non è arrogante. La linea sottile è tra la PRESUNZIONE di sapere e l'arroganza, anzi, coincidono proprio... tu che sei molto cresciuto lo saprai certamente.
Amico mio sei mal informato perchè nel corso di composizione, di cui io sono frequentatore da ormai ben 8 anni, si studia, si analizza e ci si impossessa dello stile di qualsiasi compositore dall'ars nova alla musica contemporanea, che fino a prova contraria vuol dire musica scritta da compositori viventi, per cui dire che stockausen è contemporaeno è come dire che l'alfa sud è macchina contemporanea. Io sono fermamente convinto di un concetto, e questo è un discorso universale e non legato al solo ambito musicale, ovvero che ognuno dovrebbe essere commentatore critico ed esperto nei confronti del proprio ambito, perciò se lei è un pianista, si occupi di pianoforte e non di fagotto, composizione o meccanica quantistica. La cosa porta a molteplici vantaggi sia per lei che per il mondo intero per ovvi motivi. Le piacerebbe sentirsi dire che è inutile studiare la sonata n3 di chopin perchè inutilmente complessa e che basta saper fare gli accordi per i brani di san remo? Io ho una sola spiegazione per "giustificare" il motivo per cui qualcuno debba per forza dire la sua riguardo ad un argomento che non riguarda il suo campo di studi, è un pò il tratto comune degli italiani: siamo tutti allenatori, politici, economisti, medici e musicisti di alta professionalità.
Un nonno e suo nipote intrapresero un viaggio con un asino. Il nipote aveva trascorso le vacanze con suo nonno e ora tornava a casa dei suoi genitori per ricominciare la scuola. Di tanto in tanto, il nonno o il nipote salivano sull’asino così da fare il viaggio più comodi.
Il primo giorno di viaggio arrivarono a un paesino. In quel momento il nonno stava seduto sull’asino e il nipote gli camminava di fianco. Attraversando la strada principale del paese alcune persone si arrabbiarono quando videro il vecchio sopra l’asino e il bambino a piedi. Dicevano: “Roba da matti! Che vecchio egoista! Cavalca l’asino e il povero bambino cammina”.
Uscendo dal paese, il nonno scese dall’asino. Giunsero ad un altro paese. Dato che entrambi camminavano insieme all’asino, un gruppo di ragazzi rise di loro, dicendo: “Che coppia di stupidi! Hanno un asino e, invece di cavalcarlo, camminano entrambi”.
Uscirono dal paese, il nonno fece salire il bambino sull’asino e continuarono il viaggio. Appena giunti in un altro villaggio, la gente esclamò scandalizzata: “Che bambino maleducato! Quanto poco rispetto! Cavalca l’asino e il povero anziano gli cammina di fianco”.
Fuori dal villaggio, il nonno e il nipote salirono entrambi sull’asino. Oltrepassarono un gruppo di contadini e questi gli gridarono: “Farabutti! Non avete un cuore? Finirete per sfondare il povero animale!”.
L’anziano e il bambino si caricarono in spalla l’asino. Arrivarono così al paese successivo. La gente accorse da ogni dove. Con grandi risate gli abitanti li deridevano, dicendo: “Che coppia di stupidi! Non abbiamo mai vista gente così stupida. Hanno un asino e, invece di cavalcarlo, se lo portano in spalla”.
Lasciando il paese, il nonno, dopo aver pensato per un po’, disse a suo nipote: “Come vedi, è necessario avere una propria opinione e non fare molto caso a ciò che dice la gente”.
Carissimo Cristian, ho nutrito una grande simpatia per il tuo modo di comunicare fin dai tuoi primi video. Un video dopo l'altro ho imparato un po' a conoscerti, come si fa con un amico. È bello il modo con cui esprimi le tue opinioni: è il modo semplice di chi è pulito dentro. Mi attirerò gli strali del fighetto filostockhausen, ma la musica deve soddisfare il pubblico, non uno sparuto consesso di "maestri" che per essere originali e innovativi propinano l'improponibile impropinabile. Il bello è bello: punto! Se ascolto il canone in D di Pachelbel, mi vengono le lacrime agli occhi; ma mi vengono anche se ascolto Moonlight Shadow di Oldfield. Conosci Psyche Rock di Pierre Henry? Anche se graffiante e cacofonico è una cosa che all'ascolto ti fa venir voglia di muoverti, di seguirne il ritmo.
Alcuni brani di Stockausen possono essere ascoltati solamente come colonne sonore di film dell'orrore. Oddio, non lo butto via tutto Stockausen, ma se lo reggi una volta non è che ti tagli le vene per il bis.
Certa musica è come certa pittura o certa scultura o certa arte culinaria: quando si è inventato tutto si esce dalle righe e ci si butta sullo strano. La mia insegnante di storia dell'arte sosteneva che l'arte moderna finiva con i tagli di Fontana. Secondo me finiva prima; ma se proprio vogliamo farla finire con un taglio su di una tela, lo faccio una volta e poi mi fermo; non posso continuare a tagliare centinaia di tele e venderle a decine o centinaia di migliaia di euro solo perché mi chiamo Fontana. Se Sgarbi dice che Nunziante è un grande, ecco che Nunziante diventa un grande. Ci sono dei graffitari dietro casa mia che Nunziante se lo mangiano di traverso e rimarranno in eterno dei perfetti sconosciuti.
Caro Cristian il tuo video è simpatico ed ha una calibrata ironia che rispecchia molto la realtà. Se quello che hai recitato nel tuo video lo avesse fatto Beppe Grillo, anche Abbado (fosse ancora vivo) lo avrebbe applaudito. Ma sei Cristian, e sei un musicista; forse è questo che dà fastidio a qualcuno... È un po' come se un prete si mettesse a disquisire sulla verginità della Madonna che non c'entra nulla con l'atto sacrificale di Gesù sulla croce che redime l'umanità dal peccato originale. Gli darebbero dell'eretico; ma detto da Martin Lutero avrebbe già tutto un altro peso. Insomma certa ironia non viene apprezzata da tutti se non sei affermato. Non desistere, hai 672 apprezzamenti positivi e solo 95 col pollice verso. Mi sembra che tu sia sulla buona strada per diventare ancora più popolare.
E poi sei simpatico.
Mi raccomando, resta così come sei: arruffato...
P. S. : quello del prete e di Martin Lutero era solo per fare un esempio senza voler urtare la suscettibilità di nessuno; un esempio per mostrare che su questa povera terra non la pensiamo tutti allo stesso modo.
Guarda, dipende in che conservatorio e che insegnante hai,non sono tutti spasimanti della musica sperimentale novecentesca. Sto frequentando il primo anno di biennio di pianoforte, ma finiti questi due anni credo che mi iscriverò a composizione...
Speriamo che tu trova un buon insegnante :)
Ciao Christian, ti stimo e continuerò a farlo come continuerò a non condividere il tuo pensiero sulla musica che adotta linguaggi non convenzionali, quello che definisci 'note a caso' .
Questi secondo me sono video un po' amarognoli .. va bene l'ironia, in effetti la caricatura calza a pennello, ma sappiamo che pensi davvero queste cose e traspare la tua spietata critica.
Insomma, sei un Maestro .. vabbè .
A presto!
Carissimo, ti ringrazio per la pacatezza del commento. La domanda che ti faccio è: tu pagheresti mai per andare a sentire un concerto così? ruclips.net/video/Si-uJ5b5U_k/видео.html , io non ci andrei nemmeno se mi dessero €1.000 . Lo trovo disturbante per il mio orecchio e questo mi basta per farmi tenere alla larga da questa roba. Oppure dovrei violentarmi?
@@christiansalerno Io per 1000 eurozzi ci sarei andato. Coi tappi nelle orecchie, ovviamente. 🙉
Haha grande Chri!
Bello fare discorsi solo con se stessi
La mia avventura è un po' diversa....
Non trovo alcun senso in questo video... onestamente non so in che conservatorio hai avuto modo di vedere quanto descritto, ma ti posso dire che io, che sto finendo il triennio accademico di composizione, non ho mai avuto bisogno di scrivere quel tipo di musica. Si studia e si lavora principalmente su brani come: corali, mottetti, fughe e romanze per pianoforte. Ossia scrittura in stile che abbraccia tutta la storia della musica dal 1500ca ad oggi. Basta vedere i programmi di esami e te ne renderai conto. Lo stesso Morricone, che tanti, compreso te, apprezzano, è passato dallo studiare, analizzare e scrivere musica barocca sino alla musica d'oggi, ed è ciò che gli ha permesso di scrivere in quel modo. Non a caso sono tanti i suoi brani che puoi trovare anche su RUclips in stile contemporaneo, che immagino tu definiresti "insensati" ed "inascoltabili". Perciò capisco il tuo disprezzo per quel tipo di musica (che in realtà, a dirla tutta non fa impazzire neanche me) ma paragonare quello allo studio della composizione, che è invece basato su una conoscenza totalitaria degli stili che si sono susseguiti nei secoli, è infondato. Detto ciò, ho trovato il video molto ironico e mi ha fatto anche divertire, però non sono d'accordo col succo di questo video, che si distacca dalla realtà rispetto quanto un corso di composizione tratta ed offre.
Dai Christian, non ti rende giustizia questa comicità da iPantellas, già fan cagare loro che sono gli originali, figuriamoci chi li imita
Mi dispiace confermarvi che È ESATTAMENTE COSÌ!!! Sembra la storia della mia vita impressionante.
Non dirmi che non apprezzi autori come prokofiev o stravinsky? Ravel? Scriabin?
No, non ce la può fare :))
Beh beh, il primo periodo di Scriabin è fantastico :) Sugli altri, soprattutto i francesi mi riservo :D
@@christiansalerno io questo lo vedo come un grossissimo limite, più che un tentativo di evitare intellettualismi. Non credi che il problema sia tuo, piuttosto che dei grandi geni della storia della musica? Del resto, non credo di essere l'unico che si emoziona ascoltando i concerti per pianoforte e orchestra di prokofiev o le ultime sonate per pianoforte di scriabin. Aggiungo che il primo periodo di quest'ultimo compositore è invece quello meno degno di nota (ma è impossibile sminuire realmente qualcosa della sua musica), in quanto ancora troppo legato alle influenze chopeniane e della scuola russa che avevano ormai fatto il loro corso
@@lenzschwarze Purtroppo è molto semplice: sminuire i grandi del Novecento non è un limite, vuol dire non capir nulla di musica, e casomai apprezzare solo New Age, elevator music e queste varie e molteplici sciocchezze (per non usare un linguaggio scurrile) che non hanno alcunché di artistico. Provvede la storia a buttar via la spazzatura. Più probabilmente, in realtà, è mera incapacità di suonare in modo dignitoso i Preludi di Debussy, Gaspard de la nuit o Petrushka. L'uomo si rifugia dove può.
@@lenzschwarze ma ti rendi conto che questo è un cazzaro, o no? Stupendo il primo periodo di Scriabin🤣🤣🤣non ne azzecca una. Ma ancora non ti sei accorto con chi hai a che fare?
Caro Christian... Scrivo colonne sonore e studio Composizione al Consevatorio. Purtroppo, non posso che darti assoluta ragione. Esiste una via di mezzo tra "banalità" e "sofisticatezza", qualsiasi estremo risulta di nicchia, spocchioso e inaccessibile alla stragrande maggioranza del pubblico. Vedo molti colleghi ed insegnanti che, tristemente, si soffermano esclusivamente sulla complessità delle loro composizioni, tralasciando come scopo la facile condivisione e l'impatto emotivo della loro musica. Sono scelte, sono gusti, ma l'errore sta nell'imposizione del proprio opinabile stile in corsi accademici che, come loro scopo principe, dovrebbero avere la completa formazione dell'alunno e la facilitazione nel trovare lavoro.
Grandissimo Christian sei veraments molto bravo però volevo chiederti, ma se nel finale prendo con af6 la donna in c5 non è la mossa migliore?
Attento alla presa al varco!
C'entrerà di sicuro la dodecafonia o la musica moderna. Comunque sempre grande!!!!!
Sei un grande
Hey Christian. ti seguo ormai da parecchio. ho 12 ani e suono il piano da 6. ho da sempre avuto una YPT255 della Yamaha. Tasti semi pesati e non sensibili da 61 tasti. ormai credo di voler fare un salto avanti. e gia da un annetto che comincio a fare piccole composizioni ed improvvisazioni. vorrei prendere un pianoforte, ma non essendo nato da una famiglia di tutti musicisti, non credo che i miei genitori vogliano spendere tantissimo. sapresti consigliarmi un pianoforte con cui io possa iniziare a fare sul serio, o anche un pianoforte digitale abbastanza buono? vorrei iniziare a sviluppare anche il tocco, quindi spero tu possa aiutarmi. un bacione da Napoli. Ciao!!
🤣🤣🤣🤣🤣🤣
Ciao Christian ma per saper comporre bisogna per forza aver frequentato un corso ?
Per niente affatto :) per esprimere quello che si sente non c'è bisogno. Chiaro che se studi hai più mezzi per farlo :)
SCASSACAZZA ODDIO HAHAHA MI ROTOLO😂😂😂😂😂😂
Esperienza appena avuta con un'ammissione in Conservatorio per Composizione, ho presentato degli spartiti per orchestra, dato che scrivo da quando ho 11/12 anni senza regole o altro, cosa ovviamente inconcepibile, e sono stato praticamente offeso solo perché il docente scrive obbrobri di musica contemporanea, definendo la mia musica banale e la sua di "un altro livello"... La composizione non è solo studi e tecniche, è prima di tutto creatività... e purtroppo mi trovo d'accordo con questo video, seppur ironico, riguardo la feccia che ormai alberga nei Conservatori
non studio composizione e non ho finito il conservatorio, però se potessi tornare indietro non ci rinuncerei per qualche professore idiota. Prova a farlo in un'altra città. Da quel che leggo non tutti i professori sono così, anzi sembrerebbe una vecchia scuola di pensiero rimasta a Schönberg che è morto 70 anni fa. La conoscenza che ottieni in un conservatorio, può espandere di molto la tua creatività, e le regole servono per aiutarti a migliorare le composizioni specialmente l'orchestrazione, non per limitarti. Ottieni il sapere e poi potrai farci quello che vuoi.
Come sempre efficace, appassionato e.. divertente! 💪
ook ma non sei di Como!?
Studiare a Como non significa essere nato a Como :D
@@christiansalerno aahh scusa....Comunque
anche io non sono proprio di Verona perchè mio padre è della PUGLIA (Bovino FG)♥♥♥
A composizione fanno fare cagate agli studenti? E hai detto che sei un pianista?... Guarda che pianista è una parola grossa, importante, è una cosa seria, non va abusata.
Pianista è una parola molto grossa
@@simonepareschi3519 cosa vuoi dire?
@@Theolonius-ov1ij Che lui non è di certo un pianista, soprattutto non è un musicista
@@simonepareschi3519 si lo so, ho letto i tuoi post e ho capito, non mi era chiaro all'inizio.👋👋
Scassa cazza ahahahahahahha
:D
ahahha grandissimo! :D
ruclips.net/video/Si-uJ5b5U_k/видео.html
Grazie per averci fatto scoprire questo giovanissimo e bravissimo pianista, che suona con una maturità incredibile.
Viaggio tra le nuvole si Salerno, mi ricorda la variazione di "Come sei veramente" 😬
ahaha c'ha quello stile :)
Il massimo è questo, vero spaccato di musica contemporanea ruclips.net/video/RwEWuSR9DvM/видео.html
Spero non succedano davvero cose del genere xD
Comunque Christian non suono il piano, quindi ho praticamente zero conoscenze in fatto di teoria, ma avrei tanta voglia di imparare da autodidatta.
Dato che spesso mi capita di cercare diverse informazioni su questo mondo ma non riesco a trovare mai nulla di soddisfacente, mi piacerebbe tanto che tu facessi un video a proposito basato sui seguenti punti, dato che credo possa essere utile veramente a tantissima gente se ci riuscissi:
1 - Elencare, come fosse un indice degli argomenti di un libro, i diversi "capitoli" utili all'apprendimento completo del pianoforte [postura, lettura delle note, elencare tutti gli aspetti riguardanti la tecnica (ti ho sentito parlare di solfeggio e altra roba) e così via]. Giusto un elenco senza spiegazioni, l'importante è che sia completo.
2 - Suggerire una o più fonti a tuo parere COMPLETE ed ESAUSTIVE per ogni singolo argomento (niente libri per principianti che contengano soltanto informazioni parziali, e niente libri per professionisti che omettano cose per principianti). Se proprio non esistesse un libro-mattone del genere, andrebbero bene anche due fonti per singolo argomento.
L'ho chiesto proprio a te questo video perché ti seguo davvero da parecchio, ed essendo un insegnante (e youtuber) di cui ho fiducia, spero tu conosca bene tutte le fonti utili per questo video. Purtroppo online non riesco a trovare un "piano di studio" completo, e tutti i video disponibili sono davvero troppo dispersivi per una persona estranea a questo mondo (sì, mi riferisco anche ai video su PianoSolo).
Credo quindi che un video del genere possa essere utilissimo a tantissima gente e che quindi magari possa darti anche più visibilità su questa piattaforma. Spero tu abbia letto tutto 😂 e spero che terrai in considerazione questa proposta :D
ruclips.net/video/PJVFrMK27Eo/видео.html
Sì, proprio enormi potenzialità :)
Aah aaahhh ah ah ah ah ah
Bel video..complimenti!
Video divertente e significativo allo stesso tempo, bravo
Beh, comunque voler fare IL Compositore non è il peggiore dei mali... Pensa che c'è gente che da grande vorrebbe fare IL Ballerina! ruclips.net/video/Kv6bpQQdvAU/видео.html
Morto😂😂
Bravo Christian, perle di saggezza 🤗🤗🤗🤗
Simpatico
Vai Cristian, sei il nuovo Einaudi! 🤩👍
Lo prendo come un complimento? :)
@@christiansalerno a me personalmente piace molto, proprio in questo momento sto ascoltando Oltremare mentre faccio matematica...
In ogni caso sono certo che siate due grandi pianisti. Buon lavoro!
Complimenti Christian per il video. Questa cosa che vedo nel video è assolutamente reale. Ho provato nel mio piccolo a partecipare a tantissimi concorsi per compositori ed alla fine mi ponevo sempre la stessa domanda: che cosa ci trovano di così interessante in quel tipo di composizione così apparentemente per me inascoltabile? sicuramente cose che io non riesco a vedere e sentire... Però appunto forse si parla di due tipi di persone diverse: forse chi ama questa musica atonale non cerca la popolarità come prima cosa ma sicuramente una nicchia, dove in un certo senso si trova a suo agio essendo QUELLA la musica che ha in testa. Non capisco però nemmeno questa cosa, non capisco appunto come dici tu il perchè dobbiamo sempre ricercare cose più strane, nuove e spesso bizzarre o troppo strane all'orecchio. Mai capirò la musica Atonale, per me sono solo note messe in fila a caso. Mi dispiace per chi se la prende tanto, ma seppur scherzando è un punto di vista condivisibile da tanti. Bach, Haydn, Mozart, Verdi ecc.. verranno ricordati per sempre, dubito che queste cose invece non finiranno nel dimenticatoio....
Ironico chiaramente.. ma purtroppo molto vero.
Grazie!!
"E vaje, famme sentì!"😉👍 Azz!😱😱 'O meglio, però, é Scassacazza!👏👏👏😂😂😂 Grande Christian!!!👏👏👏
ahahahah
O me scassato o cazz. Ahahaha
STO RIDENDO TROPPO
Ciao Cristian, io sono iscritto al Triennio accademico di Composizione di Bergamo e, per fortuna, nel mio caso, non è successo questo. So però di tante situazioni molto simili che, purtroppo, accadono spesso nei nostri conservatori. L'imposizione di uno stile ben definito da parte di un docente è davvero una cosa a mio avviso impossibile da accettare.
I miei quattro anni di composizione...
:(
@@christiansalerno il bello è che si stupivano che gli altri allievi mi chiedessero composizioni per loro :D
Christian qual è il tuo autore preferito ? Il mio è Beethoven e il tuo ??????????????
ruclips.net/video/3oIXI97yV1A/видео.html
Pure il mio , grandeeeee !!!! I love Ludwig van Beethoven 1770-1827 !!!!!!!!!
Be', al di la' di tutto: molto divertente, e chi non si e' divertito e' perche' c' ha la coda di paglia
Si però a me il Sig. Scassacazza piaceva
Non è proprio così. Si fa passare l'arte sempre per qualcosa di "soggettivo", che in realtà essa non lo è. La soggettività è solamente una parte di ciò che influenza il giudizio di una composizione. Si fa sempre tanto fumo, sia da una parte che dall'altra. Perché si va a studiare composizione allora? Che senso ha per un architetto andare a studiare ingegneria edile, fisica ecc ecc? Ognuno è libero di esprimersi come meglio crede, su questo non c'è dubbio, ma bisogna sempre sapersi collocare nella storia della musica, e porsi la domanda "perché scrivo"? Per saper comporre bisogna studiare, punto. Una buona scuola non ti insegna il "cosa" ma il "come". Il cosa è personale, intrinseco, o ce l'hai o no. Il come si impara. Un pezzo può suonare bene, avere percorso ma far cagare perché il "cosa" non c'è, così come un pezzo con il "cosa" ma senza il "come" non sta in piedi, è inutile girarsi intorno.
Sei un grande Christian condivido!!!
Grazie Renato, avanti tutta!
Emozioni e sentimenti per fortuna non seguono binari prestabiliti!!! Cristian io sono con te! Avanti tutta!!! Vedremo fra 300 anni quanta di questa "musica moderna" sarà sopravvissuta, basta vedere nel lasso di tempo di due estati, quanti "artisti moderni" vengono dimenticati e cestinati
Scassacazza è il top
ahahahah
Frequentando il conservatorio ne ho viste di cotte e di crude. E questo video è un'ottima simulazione di quel che si verifica spesso...
Hai presente quando si dice: "fa ridere perché è vero?" ecco, questo video non fa ridere, sorry.
Beh che ti posso dire? 10 minuti di applausi. Senza entrare nel merito dell'esame o il conservatorio in se che non conosco, la nostra musica ha bisogno di gente sana come te.
Bellissimo video, vedo che molta gente non sa farsi i fatto suoi... Ad ogni modo, a scassacazza sono morto 😂😂👍
Ottimo video. Con ironia e leggerezza hai affrontato il problema dell'annoso atteggiamento di molti che dall'Empireo della musica fanno andare avanti cagate colossali solo perché "contenporanee" come se fosse vietato, ai nostri tempi, gustare anche l'emozione di una "banale" triade maggiore. Complimenti... video azzeccato!
Grazie mille, Giuseppe!
Silvestrini è assolutamente il migliore. Una spanna sopra tutti gli altri!!!
Un video umoristico va preso per quello che è, appunto un video umoristico in cui vuole scherzare su un argomento. Ovvio che rappresenta un`iperbole. Non è un analisi approfondita su come si studia composizione in Conservatorio. Il messaggio del video non è : non studiate, non andate in Conservatorio a studiare composizione, tutti i professori sono degli incompetenti, non fate sperimetazione ma state sempre sul classico etc.
Bello "Viaggio tra le nuvole"
Grazie!
Io credo che chi ha commentato dicendo che Christian non invogli allo studio, all'impegno, alla dedizione, all'esperienza personale, alla cura dei dettagli e alla passione per la musica e all'entusiasmo per le cose nuove, non lo abbia seguito fin dall'inizio.
Io non sono esperta di nulla in questo campo, ma se c'è una cosa che seguire i suoi video mi aveva dato all'inizio era proprio il modus operandi applicabile a qualsiasi disciplina che dite che lui scoraggia.
Forse l'ironia era rivolta ad altro.
Non credo abbia bisogno di essere difeso, ma non mi piace che qualcuno non dica le cose come stanno.
CRINGE
Quanta gente repressa, si chiama Ironia, non si deve sempre scriverlo per farlo capire, Christian non voleva sicuramente offendere o sminuire niente e nessuno.
IL SEMIFINALE E'...AZZECCATO! UN PO' STRAPAZZATO NEI PERSONAGGI...RISIBILI! E CHI MI FA RIDERE MI...CONQUISTA!