Ero a Zeltweg, nel 1977, quando Alan Jones, con la Shadow, subentrato a Tom Price, dopo l'incidente a Kyalami, in Sudafrica, vinse il suo granpremio numero uno, e Tambay, quell'anno, correva con l'Ensign, tutta bianca, MN177, di proprietà di Teddy Yp, ricordo che era stato il debuttante dell'anno, aveva fatto delle qualifiche e gare d' attacco, guidava in modo arrembante, quel gran premio, era stato molto divertente e combattuto, con tantissimi scambi di posizioni non solo al vertice, ma anche nelle retrovie, ero nella chicane, " al debutto ", che era stata realizzata, dopo l'incidente che fu fatale a Mark Donhoue, nel 1975, con la March di Roger Penske, e Tambay era quarto, in mezzo alle Ferrari, di Reutemann e Lauda, con i rettilinei lunghi di Zeltweg, i dodici cilindri di Maranello avevano il sopravvento, ma essendo su pista bagnata, Tambay riusciva a recuperare nel misto ciò che perdeva sul dritto, utilizzava, dei guanti della Simpson americana, contraddistinti, dalla parte interna colore bianco, e la parte superiore arancione fluorescente, e complice il cielo nuvoloso e plumbeo, ne facevano risaltare i colori, ricordo pure Depailler, con la sei ruote Tyrrell, la " mungitura " che faceva sul volante, per tenere in pista la monoposto, e Tambay, mentre curva, alzava il pugno fluorescente, verso Reutemann, chiedendo strada, lo faceva ad ogni giro, era molto combattivo, ricordo che mi piacque molto Tambay quell'anno, c'erano più di trenta monoposto, ognuna diversa dall'altra, tanto colori, i rumori dei Cosworth, scoppiettanti in scalata, che Formula uno " FAVOLOSA ", anni settanta, oggi più sicura certamente, ma che bella
Estate 1983 avevo 12 anni , ero attaccato alle reti di protezione della pista di Fiorano, ad un certo punto vedo e sento , per la prima volta nella mia vita, una formula 1, era una Ferrari 126c3, la guidava Patrick Tambay, il primo pilota che ho visto. Buon viaggio Patrick 🙏
Grazie Patrick per quello che hai dato in quei due anni a noi ferraristi. Eri un signore ... davvero dispiaciuto della notizia. Una preghiera per te e i tuoi cari 🙏
Un professionista , un vero signore in tutti i sensi . Arrivo' in Ferrari raccomandato da Pironi per sostituire Gilles e vedere quella 126C2 con il numero 27 gareggiare in pista mi dava i brividi. Se non avesse avuto i problemi al collo in quel periodo con la Rossa avrebbe meritato molto di piu di quello che ha raccolto . Bon voyage Patrick !
Patrick ,un GRANDE! ha sostituito degnamente l'amico Villeneuve che lasciò un enorme vuoto in un momento delicato per la scuderia Ricordo Indimenticabile la vittoria di Imola 83 Rip campione 🏁🔴
Dispiace molto, mi rimane il ricordo di averlo vincere in Germania nell'82 con un mio amico Fiorentino partiti da Aosta a bordo di una 127 diesel.......
Grande Patrick, quand eri sulla tua Ensign bianca nel 1977 non ce n era per nessuno Se avessi avuto la chiamata allora, avresti stravinto Ti e arrivata, come dice Ickx, quando non avevi più la ferocia Ma non importa Di una buona parola per noi da lassù
Si vero,ha ragione cio' che dice l'ottimo Giorgio nel titolo del video essendo anche il padrino del figlio di Gilles cioe' Jacques campione del mondo del 1997,anche perche' veramente al epoca nella F1 anni settanta e ottanta era uno dei piu' fulgidi talenti del epoca, l'arrembante al epoca francese Patrick tambay quale oggi ci ha lasciato nel giorno tradizionale dei gp quale la Domenica al eta' di settantatre anni dopo aver lottato contro una lunga malattia quale il morbo di Parkinson,in cui tutta la F1 ed io e noi tutti appassionati ci stringiamo con un certo cordoglio alla sua famiglia,di quella che e' stata una sua lunga carriera in F1 con 114 gp disputati,e pur correndo non solo per Ferrari negli anni 1982/1983,ma anche in altri team importanti quali Mclaren nelle annate 1978/1979 e Renault 1984/1985,i suoi migliori risultati son veramente legati a Ferrari con quelle due vittorie nel gp di Germania del 1982 in cui si fece male ritirandosi poi di conseguenza con un terribile incidente,un certo Didier Pironi e quello nel gp di San Marino 1983 a Imola in un podio tutto francese con secondo íl compagno del team Ferrari Arnoux e Prost su Renault terzo(nel ultimo podio monopolizzato da un intera nazione in un gp nella storia della F1),con poi quel anno anche il suo miglior risultato in carriera in classifica piloti terminando al quarto posto dietro al suo compagno Arnoux nel campionato vinto per la seconda volta in carriera da Nelson Piquet su Brabham davanti ad Alain Prost su Renault,e veramente se ne va un pilota che la Ferrari ricorda con piacere poiche' diede non poco il contributo anche di vincere due titoli costruttori negli anni in cui careggio' con la rossa di Maranello,oltre ad essere stato tra i piu' talentuosi del circus del epoca,ricordando anche che dopo íl ritiro della F1 ha vinto anche dei campionati americani di livello come íl CanAm nel 1977 e 1980,partecipando successivamente quattro volte a quella che e' classica per eccellenza dei motori quale la 24 ore di Le Mans,e successivamente anche a varie edizioni della Parigi-Dakar.Questo e' quanto del mio commento sul video di Piola in ricordo del bel e bravo pilota francese ex ferrarista Patrick tambay,saluti oltre che buona serata e a risentirci presto al prossimo video carissimi amici di Motorsport.com🤗.
Franco è normale dc. Si invecchia e poi si muore. Non è normale aver perso Senna nel 94 dc. Quel weekend... Anche Mauro. Che ci vuoi fare Franco. È la vecchiaia. Noi non dobbiamo prenderla male ragazzi. La morte è solo la fine dell’inizio. L’inizio di cosa ? Di una nuova vita. Meglio di questa. Ancora più consapevole. Ve lo dico io. Franco. Giorgio. Dobbiamo festeggiare. Sono morti apposta. Per essere ricordati per sempre. Tutti i grandi. Sono così. Leggendari. Ma solo se erano forti, grandi. , esemplari. Divieni leggenda. Una volta trapassato. Non certo prima. Prima sei uno come noi altri che cerca di dare il massimo. Nella vita. Per gli altri e per quello che ci piace fare. In questo caso guidare per correre più veloce degli altri. Solo così puoi vincere. Vincere. Corrisponde a diventare...Vittoria dopo vittoria. Leggenda. Ma per noi del motorsport tutti sono leggende. Tutti contribuiscono alla grande evoluzione dell’ auto (parte materiale) e dei piloti ( la parte spirituale). Ps: In vita sii leggendario amico mio. Ma ricorda. tutti noi siamo leggende. Solo dopo esser morti. Cit. Riccardo Fiorenzani.
Nella stagione 1982 il destino rese giustizia a Villeneuve, togliendo alla Ferrari e Pironi (che non furono corretti con Villeneuve a Imola) un mondiale piloti che assolutamente non si sarebbero meritati.
Arnoux nel 1983 fece un ottimo mondiale, fu in lotta per il titolo fino alla fine. Tambay, che anche lui era un ottimo pilota, veloce e concreto, ebbe comunque un rendimento un pò inferiore rispetto ad Arnoux per cui fu sacrificato lui.
L'ovazione dei ferraristi quando uscì Patrese nel 1983 fu ripetuta quando uscì Ayrton Senna nel 1994. Ecco perché non tiferò mai per la Ferrari, nonostante abbia adorato piloti come Pironi, Johannson, Prost, Alesi, Leclerc e Saintz. Essere ferraristi vuol dire anche costringere Binotto alle dimissioni per poi elencarne le qualità e probabilmente ritrovarlo in un futuro progetto vincente altrove. R.I.P. Patrick
Essere Ferraristi vuol dire aver "adorato" anche Gilles da vivo, Quel Gilles che manca nell' elenco, forse proprio perché lista di un non-ferrarista. Imperdonabile mancanza, in ogni caso
@@pttgnn59h09b636n caro inarrivabile ferrarista, io ho sempre parteggiato per il pilota e mai per l'auto. Nella mia lista dei piloti (Ferrari) mancano anche Alonso, Alboreto e Schumacher, nonostante le loro indubbie doti. Riguardo Villeneuve ho ascoltato, visto e letto tutto quanto era possibile su di lui ma l'unico sentimento che ho provato è stato il dispiacere per la perdita della sua vita e di quella degli spettatori che sono stati vittima di una delle sue (troppe) uscite di pista
@@DanieleF2112 quindi siccome la ferrari ha come tifosi dei soggetti che fecero il segno dell'ombrello a Patrese o gioirono quando Senna uscì di pista: A) il ferrarista è un fanatico B) la Ferrari non va tifata perché il tifo del ferrarista è da talebani C) se uno è ferrarista bisogna dargli addosso perché tanto prima o poi rivela il suo fanatismo A PRESCINDERE D) il mondo si divide in ferraristi che sono la peggior specie di tifosi e antiferraristi che sono persone che fanno del fairplay una ragione di vita e sono dalla parte della ragione ancora una volta A PRESCINDERE. In sostanza è questo il concetto base. Guarda caso non ti ho dato dell'"inarrivabile antiferrarista" perché non la pensi come me su Villeneuve. Guarda caso non ho gioito per l'uscita alle Minerali di Patrese né per quella di Senna, guarda caso ho dato dei giudizi negativi quando Villeneuve sbagliava, ma me li son tenuti per me, come mi son tenuto per me i giudizi negativi per fattacci commessi dai tuoi adorabili piloti sia quando erano in Ferrari che con altre squadre. La pensi in modo opposto al mio riguardo la Ferrari? e vabbè, pace; si vive lo stesso. A te non piaceva Villeneuve per tutte le uscite che ha fatto? Fatti tuoi; per me ha portato una ventata di interesse per la formula 1 che se privi di mezzi mediatici di gran lunga superiori, molti dei tuoi beniamini si sarebbero sognata. Parlare di Villeneuve tirando in ballo SOLO i morti del Fuji o Zolder è riduttivo se non da paraculo, come a dire:" a me Villeneuve stava sulle balle ma la pietà non si nega a nessuno...". Villeneuve ha fatto degli errori e nessuno lo ha mai negato, ma ha fatto anche delle cose egregie, cosa sottolineata dai suoi colleghi tra i quali anche Lauda (mancante nella lista dei tuoi beniamini, forse sostituito dall'adorato Johansson). Villeneuve dicevo avrà avuto i suoi difetti, ma era di una moralità cristallina cosa non da poco in un ambiente di jene come la formula1. Moralità che molti dei tuoi beniamini si sognano ancora oggi, tanto quello che conta sono i mondiali vinti, poco importa se il risultato lo si è raggiunto facendo a sportellate in pista o grazie a delle ipocrite interpretazioni dei cartelli del box. E sia chiaro: parlo di piloti "colti in flagrante" mentre erano alla guida di una Ferrari, tanto per chiarire il rapporto che mi lega alla squadra di Maranello. Concludo: A) tirare in ballo i morti di Villeneuve è una carognata: sappiamo entrambi perché ci sono stati. ai tempi addirittura si ipotizzò anche un malizioso anticipo di frenata di Peterson che fece si che la Ferrari si arrampicasse sulle ruote della Tyrrell iniziando la carambola B) per me il discorso è chiuso qui. Non replicherò alla tua risposta che son certo non tarderà ad arrivare...
Ero a Zeltweg, nel 1977, quando Alan Jones, con la Shadow, subentrato a Tom Price, dopo l'incidente a Kyalami, in Sudafrica, vinse il suo granpremio numero uno, e Tambay, quell'anno, correva con l'Ensign, tutta bianca, MN177, di proprietà di Teddy Yp, ricordo che era stato il debuttante dell'anno, aveva fatto delle qualifiche e gare d' attacco, guidava in modo arrembante, quel gran premio, era stato molto divertente e combattuto, con tantissimi scambi di posizioni non solo al vertice, ma anche nelle retrovie, ero nella chicane, " al debutto ", che era stata realizzata, dopo l'incidente che fu fatale a Mark Donhoue, nel 1975, con la March di Roger Penske, e Tambay era quarto, in mezzo alle Ferrari, di Reutemann e Lauda, con i rettilinei lunghi di Zeltweg, i dodici cilindri di Maranello avevano il sopravvento, ma essendo su pista bagnata, Tambay riusciva a recuperare nel misto ciò che perdeva sul dritto, utilizzava, dei guanti della Simpson americana, contraddistinti, dalla parte interna colore bianco, e la parte superiore arancione fluorescente, e complice il cielo nuvoloso e plumbeo, ne facevano risaltare i colori, ricordo pure Depailler, con la sei ruote Tyrrell, la " mungitura " che faceva sul volante, per tenere in pista la monoposto, e Tambay, mentre curva, alzava il pugno fluorescente, verso Reutemann, chiedendo strada, lo faceva ad ogni giro, era molto combattivo, ricordo che mi piacque molto Tambay quell'anno, c'erano più di trenta monoposto, ognuna diversa dall'altra, tanto colori, i rumori dei Cosworth, scoppiettanti in scalata, che Formula uno " FAVOLOSA ", anni settanta, oggi più sicura certamente, ma che bella
Estate 1983 avevo 12 anni , ero attaccato alle reti di protezione della pista di Fiorano, ad un certo punto vedo e sento , per la prima volta nella mia vita, una formula 1, era una Ferrari 126c3, la guidava Patrick Tambay, il primo pilota che ho visto. Buon viaggio Patrick 🙏
Grazie Patrick per quello che hai dato in quei due anni a noi ferraristi.
Eri un signore ... davvero dispiaciuto della notizia.
Una preghiera per te e i tuoi cari 🙏
Un professionista , un vero signore in tutti i sensi . Arrivo' in Ferrari raccomandato da Pironi per sostituire Gilles e vedere quella 126C2 con il numero 27 gareggiare in pista mi dava i brividi. Se non avesse avuto i problemi al collo in quel periodo con la Rossa avrebbe meritato molto di piu di quello che ha raccolto . Bon voyage Patrick !
La mia passione per la F1 e tifo per la Ferrari scoppiò con Tambay (in coppia con Arnoux), avevo 11 anni. Addio Patrick, riposa in pace.
Patrick ,un GRANDE!
ha sostituito degnamente l'amico Villeneuve che lasciò un enorme vuoto in un momento delicato per la scuderia Ricordo Indimenticabile
la vittoria di Imola 83 Rip campione 🏁🔴
Dispiace molto, mi rimane il ricordo di averlo vincere in Germania nell'82 con un mio amico Fiorentino partiti da Aosta a bordo di una 127 diesel.......
R.I.P. Patrick... però la tuta rossa con la scritta Moulin Rouge è miticissima
Veramente molto interessanti questi racconti.Grazie!
È sempre doloroso quando muore un vecchio pilota poi se ha corso con il cavallino dispiace ancora dipiu. R.I.P TAMBAY
Grande Patrick, quand eri sulla tua Ensign bianca nel 1977 non ce n era per nessuno Se avessi avuto la chiamata allora, avresti stravinto Ti e arrivata, come dice Ickx, quando non avevi più la ferocia Ma non importa Di una buona parola per noi da lassù
Peccato perché meritava di più come vittorie con la Ferrari Tambay. Rip in Pace👼👼👼
Si vero,ha ragione cio' che dice l'ottimo Giorgio nel titolo del video essendo anche il padrino del figlio di Gilles cioe' Jacques campione del mondo del 1997,anche perche' veramente al epoca nella F1 anni settanta e ottanta era uno dei piu' fulgidi talenti del epoca, l'arrembante al epoca francese Patrick tambay quale oggi ci ha lasciato nel giorno tradizionale dei gp quale la Domenica al eta' di settantatre anni dopo aver lottato contro una lunga malattia quale il morbo di Parkinson,in cui tutta la F1 ed io e noi tutti appassionati ci stringiamo con un certo cordoglio alla sua famiglia,di quella che e' stata una sua lunga carriera in F1 con 114 gp disputati,e pur correndo non solo per Ferrari negli anni 1982/1983,ma anche in altri team importanti quali Mclaren nelle annate 1978/1979 e Renault 1984/1985,i suoi migliori risultati son veramente legati a Ferrari con quelle due vittorie nel gp di Germania del 1982 in cui si fece male ritirandosi poi di conseguenza con un terribile incidente,un certo Didier Pironi e quello nel gp di San Marino 1983 a Imola in un podio tutto francese con secondo íl compagno del team Ferrari Arnoux e Prost su Renault terzo(nel ultimo podio monopolizzato da un intera nazione in un gp nella storia della F1),con poi quel anno anche il suo miglior risultato in carriera in classifica piloti terminando al quarto posto dietro al suo compagno Arnoux nel campionato vinto per la seconda volta in carriera da Nelson Piquet su Brabham davanti ad Alain Prost su Renault,e veramente se ne va un pilota che la Ferrari ricorda con piacere poiche' diede non poco il contributo anche di vincere due titoli costruttori negli anni in cui careggio' con la rossa di Maranello,oltre ad essere stato tra i piu' talentuosi del circus del epoca,ricordando anche che dopo íl ritiro della F1 ha vinto anche dei campionati americani di livello come íl CanAm nel 1977 e 1980,partecipando successivamente quattro volte a quella che e' classica per eccellenza dei motori quale la 24 ore di Le Mans,e successivamente anche a varie edizioni della Parigi-Dakar.Questo e' quanto del mio commento sul video di Piola in ricordo del bel e bravo pilota francese ex ferrarista Patrick tambay,saluti oltre che buona serata e a risentirci presto al prossimo video carissimi amici di Motorsport.com🤗.
RIP PATRICK GRAZIE DI AVÉRÉ FATO SOGNARE SIE STATO 1 GRANDE
Tambay, per certi tratti mi ricorda Reutemann.
Vecchi siamo, e vedremo molti andarsene😔
RIP...caro Patrick Tambey
R.I.P 🌹🙏
Ciao patrick
Noo.. ☹️☹️☹️😢😢😢
Mi ricordo quando è tornato guidando una LOLA Hass . Riposa in pace Tambay.
Franco è normale dc.
Si invecchia e poi si muore.
Non è normale aver perso Senna nel 94 dc.
Quel weekend...
Anche Mauro. Che ci vuoi fare Franco.
È la vecchiaia.
Noi non dobbiamo prenderla male ragazzi.
La morte è solo la fine dell’inizio.
L’inizio di cosa ?
Di una nuova vita.
Meglio di questa.
Ancora più consapevole.
Ve lo dico io.
Franco. Giorgio.
Dobbiamo festeggiare.
Sono morti apposta. Per essere ricordati per sempre.
Tutti i grandi. Sono così.
Leggendari.
Ma solo se erano forti, grandi. , esemplari.
Divieni leggenda. Una volta trapassato.
Non certo prima.
Prima sei uno come noi altri che cerca di dare il massimo. Nella vita. Per gli altri e per quello che ci piace fare.
In questo caso guidare per correre più veloce degli altri. Solo così puoi vincere.
Vincere. Corrisponde a diventare...Vittoria dopo vittoria. Leggenda.
Ma per noi del motorsport tutti sono leggende.
Tutti contribuiscono alla grande evoluzione dell’ auto (parte materiale) e dei piloti ( la parte spirituale).
Ps:
In vita sii leggendario amico mio.
Ma ricorda.
tutti noi siamo leggende.
Solo dopo esser morti.
Cit. Riccardo Fiorenzani.
Un altro "testimone" della nostra passione sportiva che se ne va...
Un'altra perdita inaspettata. Addio Tambay.
Nella stagione 1982 il destino rese giustizia a Villeneuve, togliendo alla Ferrari e Pironi (che non furono corretti con Villeneuve a Imola) un mondiale piloti che assolutamente non si sarebbero meritati.
Mi spiace molto, l'ho saputo solo adesso
Un altro 27 rosso che se ne va.
Eccleston potrebbe essere il prossimo
Infatti in Ferrari usava un volante molto piccolo vero?
Era bravo, chissà perché a fine 83 la Ferrari gli preferì Arnoux da affiancare ad Alboreto
Arnoux nel 1983 fece un ottimo mondiale, fu in lotta per il titolo fino alla fine. Tambay, che anche lui era un ottimo pilota, veloce e concreto, ebbe comunque un rendimento un pò inferiore rispetto ad Arnoux per cui fu sacrificato lui.
L'ovazione dei ferraristi quando uscì Patrese nel 1983 fu ripetuta quando uscì Ayrton Senna nel 1994. Ecco perché non tiferò mai per la Ferrari, nonostante abbia adorato piloti come Pironi, Johannson, Prost, Alesi, Leclerc e Saintz. Essere ferraristi vuol dire anche costringere Binotto alle dimissioni per poi elencarne le qualità e probabilmente ritrovarlo in un futuro progetto vincente altrove. R.I.P. Patrick
Essere Ferraristi vuol dire aver "adorato" anche Gilles da vivo, Quel Gilles che manca nell' elenco, forse proprio perché lista di un non-ferrarista. Imperdonabile mancanza, in ogni caso
@@pttgnn59h09b636n caro inarrivabile ferrarista, io ho sempre parteggiato per il pilota e mai per l'auto. Nella mia lista dei piloti (Ferrari) mancano anche Alonso, Alboreto e Schumacher, nonostante le loro indubbie doti. Riguardo Villeneuve ho ascoltato, visto e letto tutto quanto era possibile su di lui ma l'unico sentimento che ho provato è stato il dispiacere per la perdita della sua vita e di quella degli spettatori che sono stati vittima di una delle sue (troppe) uscite di pista
@@DanieleF2112 quindi siccome la ferrari ha come tifosi dei soggetti che fecero il segno dell'ombrello a Patrese o gioirono quando Senna uscì di pista: A) il ferrarista è un fanatico B) la Ferrari non va tifata perché il tifo del ferrarista è da talebani C) se uno è ferrarista bisogna dargli addosso perché tanto prima o poi rivela il suo fanatismo A PRESCINDERE D) il mondo si divide in ferraristi che sono la peggior specie di tifosi e antiferraristi che sono persone che fanno del fairplay una ragione di vita e sono dalla parte della ragione ancora una volta A PRESCINDERE. In sostanza è questo il concetto base. Guarda caso non ti ho dato dell'"inarrivabile antiferrarista" perché non la pensi come me su Villeneuve. Guarda caso non ho gioito per l'uscita alle Minerali di Patrese né per quella di Senna, guarda caso ho dato dei giudizi negativi quando Villeneuve sbagliava, ma me li son tenuti per me, come mi son tenuto per me i giudizi negativi per fattacci commessi dai tuoi adorabili piloti sia quando erano in Ferrari che con altre squadre. La pensi in modo opposto al mio riguardo la Ferrari? e vabbè, pace; si vive lo stesso. A te non piaceva Villeneuve per tutte le uscite che ha fatto? Fatti tuoi; per me ha portato una ventata di interesse per la formula 1 che se privi di mezzi mediatici di gran lunga superiori, molti dei tuoi beniamini si sarebbero sognata. Parlare di Villeneuve tirando in ballo SOLO i morti del Fuji o Zolder è riduttivo se non da paraculo, come a dire:" a me Villeneuve stava sulle balle ma la pietà non si nega a nessuno...". Villeneuve ha fatto degli errori e nessuno lo ha mai negato, ma ha fatto anche delle cose egregie, cosa sottolineata dai suoi colleghi tra i quali anche Lauda (mancante nella lista dei tuoi beniamini, forse sostituito dall'adorato Johansson). Villeneuve dicevo avrà avuto i suoi difetti, ma era di una moralità cristallina cosa non da poco in un ambiente di jene come la formula1. Moralità che molti dei tuoi beniamini si sognano ancora oggi, tanto quello che conta sono i mondiali vinti, poco importa se il risultato lo si è raggiunto facendo a sportellate in pista o grazie a delle ipocrite interpretazioni dei cartelli del box. E sia chiaro: parlo di piloti "colti in flagrante" mentre erano alla guida di una Ferrari, tanto per chiarire il rapporto che mi lega alla squadra di Maranello. Concludo: A) tirare in ballo i morti di Villeneuve è una carognata: sappiamo entrambi perché ci sono stati. ai tempi addirittura si ipotizzò anche un malizioso anticipo di frenata di Peterson che fece si che la Ferrari si arrampicasse sulle ruote della Tyrrell iniziando la carambola B) per me il discorso è chiuso qui. Non replicherò alla tua risposta che son certo non tarderà ad arrivare...
@@pttgnn59h09b636n .
Chissà perché a me non è mai piaciuto ma ero piccolo e per me Mario Andretti era il top quindi.....boh
Riposa in pace caro Patrick 🙏🙏
rip patrick