Ogni costruttore ha le tabelle con le distanze massime. Solitamente le si ottengono utilizzando il cavo indicato nel manuale, su impianti con vecchi cavi il relè aggiuntivo è una certezza di funzionamento per l'elettroserratura
Ciao. Tutto corretto 💪. Ogni manuale di installazione, riporta la tabella con le lunghezze massime utilizzando il cavo apposito . Nelle peggiore delle ipotesi, si collega l'elettroserratura tramite un secondo alimentatore con una maggiore potenza per garantire l'apertura 👍
Complimenti per le spiegazioni semplici e precise.se posso fare un osservazione, avrei evitato l interruttore differenziale essendo tutto in doppio isolamento sarebbe stato sufficiente un magnetotermico.continua cosi che ti seguo con piacere 💪
Buongiorno. Ti ringrazio 🙏. Grazie per il tuo feedback! La tua osservazione è totalmente corretta 👍. In effetti, se l’intero impianto e tutti i dispositivi collegati sono a doppio isolamento, il differenziale può risultare superfluo. Tuttavia, in alcuni contesti viene comunque installato per ragioni normative (ambienti umidi) o per aumentare la sicurezza contro eventuali guasti imprevisti (come un errore di collegamento o un cedimento dell'isolamento). Io per mia abitudine cerco sempre di chiudere un circuito con sia la protezione termica che con quella da dispersione. Continuerò a offrire spiegazioni chiare e utili, grazie per il tuo supporto e per seguirmi!
Ciao Antonio Ti ringrazio tanto 🙏 . Grazie del consiglio. effettivamente c'è una tabella che in base alla sezione del filo che viene usata cambia la distanza di installazione tra cornetta e postazione esterna e tra cornetta e alimentatore. Io in questo caso ho usato filo da 0,5 e dalla tabellina mi dice che non posso superare i 50 metri di distanza. Sarebbe stato interessante parlarne 👍
spiegazioni molto facili da capire, volevo chiedere per installare una seconda cornetta come devo configurarla, ho visto sulle spiegazioni fa riferimento a un jamper ( jp1 ) dove va posizionato ?
Ciaoo. Ti ringrazio 😊. In caso dovessi aggiungere una seconda cornetta, devi intanto collegare in parallelo la cornetta sui morsetti A e B. Poi nella cornetta originale (PRINCIPALE) dietro la morsettiera, trovi già inserito il ponte su JP1 . Nel caso dovessi aggiungere una seconda cornetta, questo ponte lo devi rimuovere in entrambi le cornette 😉
Buongiorno Salvatore. Grazie troppo gentile 😊🙏. Se dovessi aggiungere una seconda cornetta, questa la devi semplicemente collegare in parallelo con la prima . Sui morsetti A e B
Sui morsetti S+ / s- , puoi collegare un dispositivo apposito per la ripetizione di chiamata. Quindi puoi attivare in parallelo alla suoneria della cornetta, un secondo dispositivo che può essere una seconda suoneria, o una luce o ancora altro 👍
conosco abbastanza bene il kit, funziona bene ma se la tratta è lunga ha difficoltà ad aprire le serrature, suggerisco di utilizzare un cavo separato di adeguata sezione oppure valutare i costi e installare un relè di separazione alimentato dai contatti destinati per la serratura e un trasformatore adeguato solo per alimentare la serratura, possibilmente installati in prossimità della serratura stessa, per chi non sa come fare meglio cercarsi un elettricista
Ciao..si concordo. Diciamo che è un buon modello, affidabile e ben funzionante. Nello stesso tempo un modello molto base ma per quello che deve fare , è più che sufficiente 😉. Cmq hai detto bene. Occhio alle distanze 👍
Ciao Andrea. Si intende un secondo trasformatore dedicato all'apertura della serratura elettrica. Adeguato all'assorbimento della serratura elettrica. Questo se l'alimentatore del citofono non dovesse riuscire ad aprire il cancelletto
Un cavo citofono è intrecciato, elimina i disturbi e migliora anche nella lunghezza di installazione 👍. In un monitor ti tiene l'immagine più pulita e nitida
Ciao. È sufficiente collegare la seconda cornetta, in parallelo con la prima. Morsetto B (cornatta 1) con morsetto B (cornetta 2). Morsetto A (cornetta 1) con morsetto A (cornetta 2). Poi colleghi i fili alimentazione 12v, che prendi o nuovamente da l'alimentatore o dalla prima cornetta 😉 (in base a come è fatto l'impianto valuti)
✅ Lascia il tuo Like 👍
✅ Attiva la campanella delle notifiche
✅ Iscriviti al canale
🔅Benvenuti a tutti da ElettricaPLC 😊🔅
Bravo mi piace il tuo modo di spiegare le cose molto semplici ma precisi ti meriti un 👍👍👍
Ti ringrazio tanto Giovanni 🙂💪
Ciao Stefano, come sempre preciso e rigoroso. Un riferimento irrinunciabile in questo campo.
Ciao Salvatore. Graziee 🙏. Sempre gentile e presente 😊
Complimenti 😊
Grazieee 🤗 🤪
E sempre un piacere guardare i tuoi lavori👍👍👍
Grazie Daniele 👍
Ogni costruttore ha le tabelle con le distanze massime. Solitamente le si ottengono utilizzando il cavo indicato nel manuale, su impianti con vecchi cavi il relè aggiuntivo è una certezza di funzionamento per l'elettroserratura
Ciao. Tutto corretto 💪. Ogni manuale di installazione, riporta la tabella con le lunghezze massime utilizzando il cavo apposito . Nelle peggiore delle ipotesi, si collega l'elettroserratura tramite un secondo alimentatore con una maggiore potenza per garantire l'apertura 👍
Complimenti per le spiegazioni semplici e precise.se posso fare un osservazione, avrei evitato l interruttore differenziale essendo tutto in doppio isolamento sarebbe stato sufficiente un magnetotermico.continua cosi che ti seguo con piacere 💪
Buongiorno. Ti ringrazio 🙏.
Grazie per il tuo feedback! La tua osservazione è totalmente corretta 👍. In effetti, se l’intero impianto e tutti i dispositivi collegati sono a doppio isolamento, il differenziale può risultare superfluo. Tuttavia, in alcuni contesti viene comunque installato per ragioni normative (ambienti umidi) o per aumentare la sicurezza contro eventuali guasti imprevisti (come un errore di collegamento o un cedimento dell'isolamento).
Io per mia abitudine cerco sempre di chiudere un circuito con sia la protezione termica che con quella da dispersione.
Continuerò a offrire spiegazioni chiare e utili, grazie per il tuo supporto e per seguirmi!
Ciao Stefano, video molto bello e chiaro.
Ti inviterei anche a dire le sezioni dei fili da usare per completezza.
Un saluto.
Ciao Antonio
Ti ringrazio tanto 🙏 . Grazie del consiglio. effettivamente c'è una tabella che in base alla sezione del filo che viene usata cambia la distanza di installazione tra cornetta e postazione esterna e tra cornetta e alimentatore. Io in questo caso ho usato filo da 0,5 e dalla tabellina mi dice che non posso superare i 50 metri di distanza. Sarebbe stato interessante parlarne 👍
spiegazioni molto facili da capire, volevo chiedere per installare una seconda cornetta come devo configurarla, ho visto sulle spiegazioni fa riferimento a un jamper ( jp1 ) dove va posizionato ?
Ciaoo. Ti ringrazio 😊.
In caso dovessi aggiungere una seconda cornetta, devi intanto collegare in parallelo la cornetta sui morsetti A e B. Poi nella cornetta originale (PRINCIPALE) dietro la morsettiera, trovi già inserito il ponte su JP1 . Nel caso dovessi aggiungere una seconda cornetta, questo ponte lo devi rimuovere in entrambi le cornette 😉
🤝🤝👏👏👏👏👍👍👍👍🌹🌹🌹🌹🌹 Mohamed.pavia
Grazieee 🤗
bravissimo e complimenti ottimo video,volevo sapere un'informazione per mettere una seconda cornetta va collegata in s_es+ della prima cornetta
Buongiorno Salvatore. Grazie troppo gentile 😊🙏. Se dovessi aggiungere una seconda cornetta, questa la devi semplicemente collegare in parallelo con la prima . Sui morsetti A e B
@ElettricaPLC ok perfetto grazie mille
Inveces-es+A cosa serve?
Sui morsetti S+ / s- , puoi collegare un dispositivo apposito per la ripetizione di chiamata. Quindi puoi attivare in parallelo alla suoneria della cornetta, un secondo dispositivo che può essere una seconda suoneria, o una luce o ancora altro 👍
@@ElettricaPLC ok perfetto mentre se vorrei collegare dei cavi per aprire un cancello automatico dalla Corbetta
conosco abbastanza bene il kit, funziona bene ma se la tratta è lunga ha difficoltà ad aprire le serrature, suggerisco di utilizzare un cavo separato di adeguata sezione oppure valutare i costi e installare un relè di separazione alimentato dai contatti destinati per la serratura e un trasformatore adeguato solo per alimentare la serratura, possibilmente installati in prossimità della serratura stessa, per chi non sa come fare meglio cercarsi un elettricista
Ciao..si concordo. Diciamo che è un buon modello, affidabile e ben funzionante. Nello stesso tempo un modello molto base ma per quello che deve fare , è più che sufficiente 😉. Cmq hai detto bene. Occhio alle distanze 👍
E grazie come sempre per il tuo intervento 😊
Un trasformatore adeguato cosa vuol dire?
Ciao Andrea. Si intende un secondo trasformatore dedicato all'apertura della serratura elettrica. Adeguato all'assorbimento della serratura elettrica. Questo se l'alimentatore del citofono non dovesse riuscire ad aprire il cancelletto
Ciao Stefano volevo farti una domanda.. Questo citofono si può espandere x 8 appartamenti o più?
Ciao. Non si può. Per 8 appartamenti ci vogliono altre tipologie modulari
Ciao, che differenza c'è tra un cavo citofonico è un cavo normale della stessa dimensione?
Un cavo citofono è intrecciato, elimina i disturbi e migliora anche nella lunghezza di installazione 👍. In un monitor ti tiene l'immagine più pulita e nitida
Ciao se volessi mettere un altra cornetta?
Ciao. È sufficiente collegare la seconda cornetta, in parallelo con la prima. Morsetto B (cornatta 1) con morsetto B (cornetta 2).
Morsetto A (cornetta 1) con morsetto A (cornetta 2).
Poi colleghi i fili alimentazione 12v, che prendi o nuovamente da l'alimentatore o dalla prima cornetta 😉 (in base a come è fatto l'impianto valuti)
Comelit nemmeno se me lo regalano.
😅. Esperienza negativa ? 🤔
@ElettricaPLC
Con il tuo canale assolutamente no, anzi sei di un aiuto unico.
Comelit assolutamente si
Siii. La mia risposta era in riferimento a un'esperienza andata male con comelit 😀. Non ho pensato al canale 😉. E cmq grazie 🙏
@@ElettricaPLC
A te