033 Maria Soresina legge la Divina Commedia Inferno XXIV, 1-151; XXV, 1-16

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  • Опубликовано: 5 окт 2024
  • Inferno XXIV, 1-151
    Inferno XXV, 1-16
    “seggendo in piuma, / in fama non si vien”.
    Vanni Fucci.

Комментарии • 8

  • @marcorotondo39
    @marcorotondo39 7 месяцев назад

    Grazie per la analisi sulla fama . Ancora sto a cercare di capire le parole dell'inferno e del' Purgatorio.

  • @marcorotondo39
    @marcorotondo39 7 месяцев назад

    3.3.2024 nell'inferno siamo. Grazie per la sua passione e lavoro

  • @ivanozuccolotto1
    @ivanozuccolotto1 3 года назад

    Bellissimo commento, come sempre, grazie!
    Comfesso che sarei curioso di vedere (da vicino!) quella coppia di statuette che si vedono in alto a sinistra (Dante e Beatrice?)
    Saluti

  • @robertopinzani6774
    @robertopinzani6774 3 года назад

    Ringavagna ,riprende ,riafferra da aggavignare ,prendere per le gavigne, ovvero prendere per le ascelle, nei versi successivi la similitudine col maestro che..con braccia aperse...diedemi di piglio... e.. levando me su' ver la cima , diventa evidente, il maestro lo chiappa per l ascelle e lo solleva verso la cima. Maria queste son robe che se non hai dimestichezza col toscano arcaico , non....aggavigni.
    Son espressioni talvolta ancora usate , ma solo dai campagnoli toscani.
    su' ire invece.... l intento espressivo di Durante e' probabilmente volutamente duplice ovvero andare e mosso dalle ire ( plurale di ira) Pietro era duro come le sorbe , su' padre d intelletto gne ne passo' poco e punto.

    • @ilibridimariasoresina4540
      @ilibridimariasoresina4540  3 года назад

      Grazie, grazie mille, caro Roberto, per l'esauriente e interessante chiarimento. Eh certo, bisognerebbe avere dimestichezza col toscano arcaico…
      Quanto a ringavagna, non è un mettere nel paniere (cosa che ho letto nei commenti) ma un prendere per le ascelle. Più simpatico, è vero, ma alla fine il significato è più o meno lo stesso (per fortuna).
      Notevole l’ire come plurale di ira. Non ci ho pensato, ma, ch’io sappia, non ci ha pensato nessuno.
      Quanto al povero Pietro (ma forse dovremmo dire povero Dante)… questo è quasi sempre il destino dei figli dei grandi.
      Ancora grazie e un caro saluto
      Maria

    • @robertopinzani6774
      @robertopinzani6774 3 года назад +1

      @@ilibridimariasoresina4540 Ma grazie a te per il modo col quale tratti la persona l opera e il contesto storico, nb. di tre scuole filosofiche catare in toscana poggibonizzi pontassieve e cascia di reggello , due erano in prossimita' dei luoghi d origine della mia famiglia., grazie ancora.

    • @robertopinzani6774
      @robertopinzani6774 3 года назад

      Poggibonizio cascia e pontassieve
      Tre scuole n territorio fiorentino
      ch ebbero vita pe' un periodo breve
      come marcione e come valentino
      Che erano omini e non pecore tonte
      Guidate dal pastor sant agostino
      Che rinnego' l pleroma pe' l arconte
      Le pecore ch ancora fanno i bagni
      In certe acque d una fasulla fonte
      Credendo che cosi' ciascun guadagni
      Spirito santo e di lavarsi il male
      E che la loro condizione cagni
      Lavati dal peccato originale
      Durante pe' contacci queste cose
      'I pane gni tocco' mangia' co' i sale