037 Maria Soresina legge la Divina Commedia Inferno XXVII, 1-136
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- Опубликовано: 5 окт 2024
- Inferno XXVII, 1-136
Guido da Montefeltro: “uom d'arme” e poi frate francescano.
“Lo ciel poss'io serrare e diserrare”: le due chiavi del papa.
“I neri cherubini”.
“Assolver non si può chi non si pente”.
Assolver non si può chi non si pente....fondamentale concetto per essere migliori nell'universo. Grazie Maria
Ancora Grazie Maria per il suo lavoro.
Che piacevole è ascoltarla! Grazie Signora!
Grazie, un’eccellente spiegazione 👏👏👏
"Gli angeli caduti filosofare non possono ché Amore a loro è tutto spento e a filosofare è necessario Amore."
Fantastico. Non è forse la stessa cosa che si dice nelle Upanishad: "Pensa solo colui che ha fede"?
Non avevo presente questa frase. Mi può dire in quale Up., e il versetto?
Comunque è vero, anche perché nelle Upanishad la fede non è la credenza, è shraddha!
@@ilibridimariasoresina4540 "Solamente quando si ha fede si pensa; chi non ha fede non pensa; pensa solamente colui che ha fede»,
Chandogya Upanishad (VII, 19).
@@ivanozuccolotto1 🙏
@@ilibridimariasoresina4540 ..sarebbe interessante un chiarimento sulla shradda. Grazie
@@ivanozuccolotto1 Pensavo lo conoscesse, dato che legge le Upanishad. Io ne parlo nel mio primo libro (Le segrete cose) in un capitolo intitolato “Fede e credenza”.
Le copio le righe in cui ne parlo:
“Nei testi indù c'è un termine, shraddhā, che viene tradotto con «fede»… È una convinzione forte, salda e sicura; non può trovarsi in conflitto con la conoscenza, perché è conoscenza; non può essere neppure sfiorata da un dubbio”.
Buongiorno.
Com'è possibile che Virgilio parli " lombardo" (istra ten va, più non t'adizzo) essendo nato 1300 anni prima?
C'è una spiegazione logica o Dante si è sbagliato?
Grazie se vorrà perdere un po' di tempo per me.
Rinaldo Rinoldi.
Non è perdere tempo rispondere alle domande che mi fate. È che non sempre riesco a essere puntuale.
Stando al suo ragionamento, caro Rinaldo, Virgilio non dovrebbe parlare nemmeno italiano… Il Virgilio di Dante è sì il poeta latino, ma è anche uno spirito che “vive” nel 1301. Se Dante gli ha messo in bocca, oltre all'italiano, espressioni lombarde, non è certo un errore, ma un omaggio al poeta che era lombardo, mantovano. Un caro saluto. Maria
Mi rendo conto di essere stato un po' blasfemo dicendo che Dante si è sbagliato. Ma è ovvio che se Dante scrive la Divina Commedia in italiano, anche Virgilio parli italiano.
Così come parlano italiano Ulisse, Sinone , Ciampolo..... L'avesse scritta Shakespeare, Virgilio parlerebbe in inglese.
Meno ovvio è che Virgilio parli lombardo ( anche se mantovano, come me) essendo nato in un epoca in cui la Lombardia non esisteva ancora.
" E li parenti miei furon lombardi, mantoani per patria ambedui"
Porti pazienza. Grazie di tutto.
Rinaldo