All'epoca eravamo primatisti in Europa e forse nel mondo ,ma era un altra Italia,altri tempi altri modi di fare...si lavorava per il meglio e non per il profitto. Sai che rumore fa un centrale nucleare per profitto?fa Booooom
la scelta fatta nell'87 e nel 2011 sembra da stupidi (e lo sembra molto visto quanto paghiamo l'energia elettrica) tuttavia nel futuro saremo fieri di aver fatto questa scelta molto tempo fa mentre gli altri paesi saranno intenti a spendere miliardi per custodire e smaltire rifiuti radioattivi e relative centrali
@@crmrdds2521 🤔 no, avendole spente molti anni prima del break even non abbiamo nemmeno lontanamente recuperato i costi di costruzione, cosa che gli altri hanno già fatto o avranno fatto quando inizieranno a smantellarle. In effetti per allora avranno recuperato anche il costo di demolizione. Anche senza centrali a fissione, il problema di smaltire rifiuti radioattivi lo avremmo lo stesso, senza averne vantaggi. Un ultima cosa, una delle tante "imprecisioni" (🤬) di Tozzi: la centrali di 4ª generazione esistono già e sono già operative con margini positivi, questi tipi di reattori riescono con diversi approcci, a rigenerare in parte il combustibile nucleare, moltiplicando di oltre un ordine di grandezza l'energia che siamo in grado di estrarre da esso e conseguentemente riducendo la parte di rifiuto. No, non c'è dubbio che abbiamo applicato il consueto metodo Tafazzi, senza se e senza ma.
Se si tornasse a parlare di nucleare voterei convintamente si. È un peccato che i nostri genitori abbiano scelto, per paura che a posteriori sappiamo essere immotivata, di non fare uso della tecnologia più sicura e pulita per la produzione di corrente elettrica.
Ma se c'è stato altro referendum nel 2004 e ha stravinto il no,ma quali genitori??? Si certo sicura come in Giappone e pulita come un tumore da inquinamento da radiazioni per 20 mila anni
@@lorenzoazzimiei9814 sì ma stai calmo, io nel 2004 non potevo votare, comunque sarò libero di esprimere una mia opinione? Poi che sia sicura non lo dico io ma vagonate di ricerche scientifiche, e del Giappone chiaramente non sai di che parli.
@@jayjayita7649 un voto in più o in meno a che pro? Dopo 2 referendum negativi passeranno altri 10 anni prima che ci ritrovino con la trappola del nucleare. Scusa ma quali ricerche,quelle sovvenzionate dal campo energetico? Leggerissimo conflitto d'interessi. Cosa c'è da sapere del Giappone ...centrale nucleare ---> disastro nucleare... con terreni e acque contaminati per 20 mila anni,cosa altro vuoi sapere del Giappone,un cado una fatalità?forse la centrale più sicura al mondo,ed é finita che si é fritta su se stessa,il nocciolo forse lo ritroveranno al centro della terra. Se ti sei offeso ti chiedo scusa,sono irruento ,ma non ottuso.
@@danilolombardo4040 resto dell'opinione informata che sul nucleare si faccia una battaglia ideologica del tutto non supportata dall'evidenza scientifica. Nel frattempo le lobby dei combustibili fossili gongolano. Poi questa è la mia opinione ricavata da un paio di settimane dedicate ad approfondire l'argomento, potrà cambiare in futuro, non sono monolitico nelle mie convinzioni. Non voglio convincere nessuno e di sicuro non ci riuscirei commentando su RUclips. Volevo solo esprimerla liberamente confidando nel fatto che mi si creda che è un'idea ponderata e non vagamente considerata.
Basta guardare le bollette per capire che gran parte dei costi non sono direttamente imputabili all' energia ma imposte e tutti i costi per inefficienze.
@@a.g364 Buona parte della bolletta che paghi va a coprire i cosiddetti oneri di sistema, in gran parte costituiti dagli incentivi allo sviluppo di fonti rinnovabili attraverso vari programmi che si sono succeduti nel tempo, oltre al costo per il trasporto e dispacciamento dell'energia che va a Terna, l'operatore che gestisce la rete nazionale di trasmissione in alta e altissima tensione. Se guardiamo il solo elettrone, l'energia prodotta in Italia è più costosa della Francia, perchè la produciamo con un mix energetico che in media nell'anno è sbilanciato verso il gas. Non è un mistero infatti che circa il 10% del nostro fabbisogno nazionale lo importiamo dalla Francia, non perchè la loro energia è più bella, ma semplicemente perchè è più economica grazie al nucleare. Questo accade soprattutto nelle ore notturne, quando il sole non c'è e far produrre il nostro parco termoelettrico sarebbe più oneroso.
Per rispondere al quesito lasciato in sospeso al termine del video: niente. A Fukushima i reattori erano andati in SCRAM (arresto di emergenza) e quindi la radioattività era scesa rapidamente. Nessuno è morto a causa della radioattività (in modo diretto, indiretto o nelle generazioni successive).
Ma non solo. C'e' un altro errore: i reattori di Fukushima sono simili al Garigliano come le pere con le mele. Il Garigliano fu gemello,quello sì,di Dresden-1 che fu un BWR-1 ovvero la primissima generazione di reattore nucleare ad acqua bollente di GE. Gia' all'epoca erano reattori dal design estremamente complicato anche da gestire e vennero presto abbandonati in favore delle successive evoluzioni. Questo fu uno dei motivi principali che ne sancì la rapida chiusura. Fukushima nei 4 reattori interessati dall'incidente avevamo evoluzioni cioè BWR-3 e BWR-4. Come puo' questa persona andare in TV e parlare di nucleare senza la dovuta preparazione? ma stiamo scherzando???
Vorrei ricordare che alcune zone d'Italia come molte zone vulcaniche attive o meno che presenta tufo hanno livelli di radioattività naturale superiori alla zona di alienazione operata a fukushima dopo il terremoto.
Una massa incredibile di inesattezze e castronerie, l'interno del edificio di contenimento ha un livello di radiazioni centinaia di volte inferiore a quello assorbito in una passeggiata al centro di Roma
@BOMBER weld è vero, per esempio a piazza San Pietro, vicino dove vivo io, il porfido fa si che la radioattività misurabile sia circa cento volte maggiore di quella che misureresti a un centinaio di metri dal quarto reattore di Chernobyl. Vivere in una città garantisce generalmente una dose di radiazioni molto più elevata del vivere vicino ad una centrale nucleare. Anche dormendo ogni notte con un partner, si riceve un dosaggio in sievert paragonabile ad un operatore di una centrale nucleare. Basta leggere un po' di dati da fonti scientifiche affidabili.
Potete mandare gente che ne capisca veramente di come funzionano le onde ionizzanti? Prima di tutto si sa che all'interno di una centrale nucleare si subiscono più o meno il 60% in meno di radiazioni rispetto a prendere il sole d'estate. E di fatto l'idrogeno contenuto nell'acqua di raffreeddamento per le barre scherma completamente le radiazioni. Si usa l'acqua non perchè è bella da vedere ignurant. La cosa che fa ridere è che la RAI siamo obbligati a pagarla in bolletta per informazioni false... questo si che è radioattivo
Cambia poco li abbiamo a pochi km dall'italia, purtroppo ci verrà sempre importata dall'estero non solo x lo smaltimento, è soprattutto bollette sempre più salate.
Non capisco che interessi aveva Tozzi nel fare questa trattazione imprecisa ed inesatta, con toni quasi drammatici sul nucleare, eppure é uno che ci capisce in generale di scienza. Comunque alcuni commenti e ragionamenti di certe persone mi spaventano...
Ma se Tozzi è quello che su Twitter scrive che il vibratore è un oggetto demoniaco che porterà alla fine della civiltà. È vergognoso che possa parlare nella tv di stato
@@losFondos per esempio parlare di testata anziche' di vessel e nocciolo per alludere a chissa' cosa,come la chiamiamo? Garigliano come Fukushima? Ma dove?! Eccoti due esempi e ne potrei aggiungere molti altri.
Si ci sono stato dentro, il dosimetro ti viene dato non per il pericolo ma perché è previsto dalle norme, estremamente stringenti, che governano il settore. Viene altresì usato per evitare che il lavoratore possa imputare al suo lavoro un eventuale malattia, ogni dose viene annotata su un registro per assicurarsi di non superare le dosi consentite ai lavoratori del settore. Ragione per cui mai è stata contestata alcuna malattia professionale negli anni di funzionamento
Per colpa di questo video la gente ha paura del nucleare, è l’energia più pulita e a meno impatto ambientale e in quanto tale andrebbe implementata al 100% anche in Italia
@@mariorossi8612 eh si, il nucleare è molto pulito, alla pari di eolico e solare. Forse l'eolico inquina di più. Comunque l'energia nucleare ci serve, so che per molti può sembrare una pazzia ma è l'unico modo per avere energia pulita, e adesso, con i reattori di III generazione, la sicurezza è altissima.
@@mariorossi8612 caro, forse sei uno di quelli che non ha capito che il nucleare è un’energia pulita perché produce un’energia enorme con pochissimo materiale e pochissime emissioni. Il calcolo lo devi fare tenendo conto dell’energia prodotta e delle emissioni, devi anche contare che il nucleare è costante mentre sole e vento no. Il nucleare è anche l’energia che ha meno morti in confronto all’energia prodotta che è tantissima (compreso Chernobyl e fukushima anche se a fukushima c’è stato un solo morto di cancro dovuto alle radiazioni, se non lo sai informati prima di scrivere☺️)
La sequenza che inizia qui 6:40 contiene immagini notevoli che mi danno la sensazione di assistere allo svelamento del sarcofago del più potente "faraone tecnologico" del XX secolo.
Buongiorno. Miliardi di euro di denaro pubblico buttati al vento. La centrale era in funzione valeva la pena prendere in esame di tenerla attiva ed eventualmente aggiornarla per portarla a fine vita. Scelta totalmente a carico, ancora oggi, del contribuente.
@@stezz6 Anche, perché se vogliamo passare ad avere più veicoli elettrici dobbiamo avere una fonte di energia elettrica più efficiente che garantisca una produzione di corrente necessaria alle moderne esigenze. Le rinnovabili purtroppo hanno il brutto vizio che sono soggette a condizioni climatiche particolari che le rendono discontinue (solare ed eolico) o rendere inabitabili delle zone (idroelettrico). In particolare per avere un impianto fotovoltaico che produca almeno 600 MW si dovrebbe avere un campo di pannelli solari delle dimensioni di quasi 6 km quadrati. Detto questo in Italia dovremmo prendere in seria considerazione il nucleare poiché ci da autonomia energetica. Poi in Italia si studia Fisica Nucleare e gli studenti che si laureano sono costretti a trovare posto di lavoro altrove.
Non si può perché non ricordo quando ma abbiamo votato uno stupido referendum promuovendo l'energie "pulite" che poi di pulite non hanno niente visto la fabbricazione e lo smaltimento di un solo pannello fotovoltaico 🤦🏻♂️
La faziosità, superficialità nonché ignoranza di Tozzi sono disarmanti. Ha pure il coraggio di dire che fa parte del CNR...Fermi si stará rivoltando nella tomba.
@@fabiobisoglio5667 sarebbe interessante un commento piu' articolato visto che tanti "filonuclearisti" come li chiami hanno in realtà un consenso più che informato e preparato e non sul sentito dire della maggior parte di chi si dichiara contrario.Questa purtroppo e' la realtà. Comunque non e' mai troppo tardi per affrontare la materia.
certo che se invece di parlarti di vessel e nocciolo del reattore,ti parlano di "testata" come nel video,alludendo a qualcosa di simile ad una bomba atomica l'esito spaventoso appare scontato. Suggerirei al giornalista del video,alquanto imbarazzante, di provare lui stesso a dare qualche testata sulle pareti del contenimento per vedere se gli esce qualche discorso piu' attinente all'argomento che sta trattando. Caspita, un pò piu' di attenzione a quello che si dice,non facciamo mica divulgazione al bar dello sport!!
Una valanga di informazioni sbagliate o incomplete. Tozzi vergognoso. Mi rasserena il fatto che molti in questa sezione la pensino come me e ritengano che il nucleare debba tornare in Italia.
@@omarpasqualotto9784 la rai è un esempio lampante anche perché com'è ovvio appartiene ai partiti politici, però si capisce che il problema è culturale dal fatto che non c'è contraddittorio da parte degli altri media più o meno indipendenti, nel resto del mondo dipende, ovviamente questo avviene ovunque, ma io penso che in Italia sia più accentuato, l'esempio che hai fatto della Germania secondo me è diverso dall'Italia, perché li sono i verdi che fanno casino e ci sta, tutti gli ambientalisti estremizzati rifiutano il nucleare credendolo dannoso, però c'è un contraddittorio mainstream, in Italia la maggioranza e non solo i verdi sono d'accordo sul fatto che il nucleare è pericoloso e chi dice il contrario non viene minimamente cagato (tipo avvocato dell'atomo)
Ma signori ...mi chiedo tutti quelli che commentano si al nucleare...ma energia piu pulita dove scusate? Lo smaltimento delle scorie dove lo mettete? Ci voglioni decine di migliaia di anni per far si che non siano piu radioattive...oltre agli enormi costi di gestione,costruzione e smantellamento quando la centrale avrà raggiunto il suo termine di servizio...oltre a ciò al rischio di eventuali incidenti come già successo ben 3 volte nella storia dell'uomo...basta una piccola cosa errata,una sola valvola non funzionante,una componente sola...e comincia una reazione a catena incontrollabile...
Si ma adesso abbiamo le tecnologie e l elettronica che metterebbe subito in stato di sicurezza il reattore. Ah e chernobyl sono più di una mossa sbagliata. Sono molte mosse sbagliate fatte da incompetenti che non conoscendo la materia hanno portato il reattore ad essere incontrollato. Se non toglievano quasi tutte le barre di controllo la centrale probabilmente non esplodeva. E Fukushima chi si aspettava uno zunami del genere? Ma poi lo sai che se una centrale in Francia esplode o in Svizzera anche noi siamo fregati?
Vogliamo smetterla di usare le scorie come pretesto? La gente muore come mosche per l’inquinamento atmosferico e il mondo è sull’orlo della catastrofe per la CO2 che causa i cambiamenti climatici e stiamo a fare gli schizzinosi per qualche tonnellata di scorie radioattive che non verranno nemmeno disperse nell’ambiente come tutte le altre? Ipocrisia allo stadio terminale
Ben 3 errori attenzione, in quasi 80 anni dall utilizzo del nucleare. Con poche centinaia di morti accertate, forse qualche migliaio in 35 anni dopo Chernobyl, allo stato attuale per Fukushima forse una vittima. Ma di fronte alle migliaia (accertate) di Bophal e Vajont (solo idroelettrico ed i 2 più conosciuti), non si leva neanche una voce. Fate abbastanza tenerezza nella vostra immensa ignoranza.
@@michelecastiglioni6122 Le morti accertate sono la punta dell'iceberg. Non ha alcun senso conteggiare la mortalità nei disastri nucleari, basandosi solo sulle morti immediate. Bisogna guardare agli effetti a lungo termine, dal momento che parliamo di radiazioni. Ci sono diversi studi a tal proposito che stimano le vittime dalle 10mila a quasi 1 milione (New York Academy of Sciences)
@@gofastzanzo siccome ha il minor numero di morti in rapporto con l’energia prodotta è anche il più sicuro, Un po’ come con gli aerei, sono il mezzo più sicuro ma tutti hanno paura di volare e se succede qualcosa tutte le telecamere puntate Li, mentre i migliaia di incidenti stradali che avvengono tutti i giorni vengono ignorati oppure non ci scandalizziamo più perché siamo così abituati a vederli che ormai sono all’ordine del giorno
Parlo da processista industriale. Troppi termini mediatici inappropriati e per niente tecnici. Il linguaggio comune, richiede spiegazioni chiare e non tendenzialmente catastrofistiche. Ovviamente questo genere di impianti va gestito in modo estremamente scrupoloso, ma la terminologia da l'esatto contrario di quello che in realtà è.
Tutti quelli che commentano a favore del nucleare hanno qualche problema, di ignoranza o non saprei. Siamo ormai nel 2022, pensiamo a fonti di energia alternativa, vogliamo limitare il traffico, macchine elettriche e siete a favore di questo MOSTRO radioattivo che comporta costi e rischi altissimi? Voi non state bene. Secondo me ormai il nucleare anche come dice Tozzi è una fonte di energia ormai superata, al massimo bisogna investirci nella ricerca per migliorarla e renderla più moderna possibile, in modo tale da produrre sempre meno scorie e da renderla meno impattante sull'ambiente. Il nucleare tradizionale lo lasciamo all'Unione Sovietica e a Homer Simpson. Ah, studio scienze naturali.
Beh, visto che studi scienze naturali sarai anche in grado di spiegare meglio il tuo commento. Quale sarebbe una fonte alternativa che comporta meno rischi del nucleare a livello ambientale, sociale, economico, industriale, ecc.?
@@michelegiustino9183 Qualunque fonte energetica comporta uno sfruttamento di risorse naturali e territorio, è inevitabile. Quelle rinnovabili occupano l'ambiente, quelle non rinnovabili lo distruggono. Lo stesso uranio è un metallo che viene estratto come combustibili fossili da miniere devastando tutto ciò che c'è intorno, come afferma lo stesso Tozzi nella trasmissione.
Certo, ma è comunque meno impattante dell'estrazione di terre rare o litio per la costruzione di pannelli solari e fotovoltaici, accumulatori per turbine eoliche, batterie ecc.. inoltre quello che il caro vecchio Tozzi dice è che è l'Uranio-238 a essere presente in quantità RELATIVAMENTE ridotta, ma è possibile estrarre l'Uranio-235, isotopo leggermente più leggero, presente in quantità imbarazzanti in qualsiasi cosa ci circondi. Solo l'uranio da estrazione basterebbe per soddisfare il fabbisogno di energia per migliaia di anni. Senza contare che magari in questo enorme lasso di tempo la tecnologia avrà fatto enormi passi in avanti, rendendo superata l'energia nucleare. Qualora non fosse possibile estrarre Uranio dalle miniere sarebbe possibile estrarlo dall'acqua marina, in cui si genera tramite erosione delle rocce, dei fondali ecc. Ma è un processo che al momento non è fondamentale attuare, proprio perché ce n'è una quantità spropositata sotto terra. Senza contare che i reattori moderni (reattori veloci) nulla hanno a che vedere con quelli di prima generazione (RMBK di Chernobyl), essendo in grado di utilizzare e riciclare le proprie scorie per produrre ancora più energia. A ciclo continuo, senza dipendere dalla mancanza di sole o vento.
@@michelegiustino9183 Per l'estrazione siamo allo stesso livello di impatto ambientale, è una fonte esauribile che oltretutto produce tonnellate di scorie CHE NON SAPPIAMO ANCORA DOVE SMALTIRE essendo il nostro territorio relativamente piccolo e comunque anche reattori veloci e nuove tecnologie comportano rischi altissimi, senza contare poi errori umani o fattori geoambientali come terremoti e cambiamenti climatici. Un esempio lampante è Fukushima. Stiamo parlando del 2011, non di 30-40 anni fa.
@@i8aleks95 Per quanto riguarda l'estrazione credo di essere stato abbastanza chiaro, qualunque cosa produce emissione, ma sull'intero ciclo questo è praticamente trascurabile rispetto ad una qualunque fonte di produzione energetica. Qualunque. L'estrazione dal livello del mare non comporta esaurimento, in quanto l'uranio marino si genera tramite azioni esogene elementali. Per la quantità di scorie è falso, il nucleare produce la più bassa quantità di scorie di qualsiasi altro sistema, a parità di energia prodotta. Credo poi che sia palese che qui si sta facendo un discorso generale (non entro in merito delle questioni geopolitiche italiane) e sì, lo smaltimento di quelle "poche" scorie che si avrebbero sarebbe possibile in depositi geologici come quello di Onkalo, in Finlandia, progettato per resistere fino al MILIONE di anni. No, non comporta nemmeno rischi altissimi come dici, le nuove tecnologie portano una quantità tale di sistemi di sicurezza passivi (impossibile da eludere o impedire) che anche l'errore umano comporterebbe rischio bassissimo di incidente grave. La probabilità nulla non esiste nella scienza, ma immagino che tu lo sappia, studiando scienze naturali. Ogni centrale è progettata per resistere a eventi naturali di gravità elevatissima. L'errore dei giapponesi è stato non prevedere lo tsunami generato dal terremoto più potente della loro storia. Terremoto che comunque non ha intaccato la struttura della centrale e meno che mai dei reattori. I cambiamenti climatici li eviti solo sfruttando tecnologia con il basso impatto ambientale esistente, cioè il nucleare, che permetterebbe facilmente anche di assorbire CO2 atmosferica, problema che dovrà essere tenuto in conto nei prossimi decenni.
Tutto l'uranio mondiale é stimato che possa produrre un energia di 20 Gtep 1 Gtep = 11700 TWh Il consumo annuo mondiale di energia é di 153000 TWh 20gtep = 234000 TWh 234000 ÷ 153000 = 1.53 anni Se il mondo adottasse il nucleare come unica fonte energetica durerebbe poco più di 1 anno e mezzo
@@lorenzoazzimiei9814 No non capisci, ti riferisci al consumo di energia in generale, ma sicuramente se fossi stato attento alla lezione di fisica a scuola, avresti capito che ci sono tante fonti di energia, ed il nucleare produce solo una parte, quella elettrica, quindi occhio prima di fare le battutine da idiota
@@Javier987100 guarda che quello che non hai capito sei tu,so benissimo che il nucleare é solo il 3% dell energetico e il mio é un commento di risposta a chi vuole incentivare il nucleare,io sono per il solare
@@lorenzoazzimiei9814 Come al solito qualsiasi discussione alla fine si "politicizza", con un "io sono per", senza possibilità alcuna di dibattito, il che determina il mio salutarti. PS. i numeri che citi, considerano soltanto i giacimenti di Uranio scoperti, ovvero quelli al momento necessari.
Io accanto ad una centrale nucleare non ci vorrei vivere...sarei più sereno se fosse un parco fotovoltaico o eolico. Il nucleare ha costi di gestione e smantellamento post produzione altissimi, questa di Garigliano non ha lavorato neanche 20anni , sono più gli anni di smantellamento e bonifica di quelli di produzione.
Da una centrale non scappano radiazioni, o meglio, ne scappano talmente poche da essere irrilevante. Subisci molte più radiazioni se hai del tufo o come a Roma del porfido a casa. (In piazza San Marco la radiazione è 3 volte superiore alla media mondiale a causa del porfido ma comunque è sono dosi piccolissime per una persona) Vivere a pochi chilometri da una centrale per 80 anni è come farsi 2/3 radiografie… La centrale del Garigliano ha funzionato così poso per colpa del referendum. La vita di una centrale si aggira intorno ai 60 anni.
@@mirkostabellini4317 anche 60 anni sono pochi a parer mio ...per l'enorme investimento da affrontare e i costi altissimi post produzione per la demolizione o denuclearizzazione
@@sandrocb78 il punto è che produce così tanta energia che risulta conveniente farlo. (1 Kg di uranio sprigiona la stessa quantità di 2.000 tonnellate di carbone)
@@mirkostabellini4317 si ok...ma non siamo un paese di qui fidarsi di mega opere così. Meglio più pale eoliche ...che mal che vada non gira e per smantellare si recupera tutto.
@@sandrocb78 le pale eliche non bastano perché sono poco efficienti e poi hanno l’enorme problema che non producono corrente h24. Comunque esiste la IAEA che si occupa di controllare l’energia nucleare e senza il suo consenso non puoi accendere il reattore, anche se hai un solo bullone fuori posto
Vai a rileggerti le domande del referendum: non abbiamo mai votato per spegnere le centrali esistenti. Inoltre Garigliano è stata costruita nel 1959, il referendum è del 1987. Non credo che a suo tempo gli ingegneri avessero la sfera di cristallo.
Tutto l'uranio mondiale é stimato che possa produrre un energia di 20 Gtep 1 Gtep = 11700 TWh Il consumo annuo mondiale di energia é di 153000 TWh 20gtep = 234000 TWh 234000 ÷ 153000 = 1.53 anni Se il mondo adottasse il nucleare come unica fonte energetica durerebbe poco più di 1 anno e mezzo,una vera follia pensare al nucleare come fonte energetica
più che altro qui vedo solo gente che si sgranchisce le dita sulla tastiera lasciando commenti deliranti, dal tutti virologi passiamo a tutti fisici nucleari
@@lorenzoculasso431 per fortuna altroché, il nucleare non serve praticamente a niente se non creare armi ,scorie inquinanti o per rare esplorazioni spaziali
@@lorenzoazzimiei9814 non l hanno fatto perché uno non sapevano chi doveva farlo, uno costa tantissimo smantellarle, e dopo la solita burocrazia lunga le stanno smantellare ora👍
"Adesso si chiude automaticamente" e poi vedi il cartello che dice "accompagnare porta nella chiusura" 🤣
Con la musica drammatica di sottofondo tipo film apocalittico. Ma perchè.
Peccato, l'Italia era molto avanzata all'epoca nello studio del nucleare civile
All'epoca eravamo primatisti in Europa e forse nel mondo ,ma era un altra Italia,altri tempi altri modi di fare...si lavorava per il meglio e non per il profitto.
Sai che rumore fa un centrale nucleare per profitto?fa Booooom
Purtroppo molto know how ha preso letteralmente le gambe e se n'è andato all'estero.
Esatto, avevano 3 reattori che funzionavano benissimo ma ovviamente la gente non è mai contenta….
la scelta fatta nell'87 e nel 2011 sembra da stupidi (e lo sembra molto visto quanto paghiamo l'energia elettrica) tuttavia nel futuro saremo fieri di aver fatto questa scelta molto tempo fa mentre gli altri paesi saranno intenti a spendere miliardi per custodire e smaltire rifiuti radioattivi e relative centrali
@@crmrdds2521 🤔 no, avendole spente molti anni prima del break even non abbiamo nemmeno lontanamente recuperato i costi di costruzione, cosa che gli altri hanno già fatto o avranno fatto quando inizieranno a smantellarle. In effetti per allora avranno recuperato anche il costo di demolizione.
Anche senza centrali a fissione, il problema di smaltire rifiuti radioattivi lo avremmo lo stesso, senza averne vantaggi. Un ultima cosa, una delle tante "imprecisioni" (🤬) di Tozzi: la centrali di 4ª generazione esistono già e sono già operative con margini positivi, questi tipi di reattori riescono con diversi approcci, a rigenerare in parte il combustibile nucleare, moltiplicando di oltre un ordine di grandezza l'energia che siamo in grado di estrarre da esso e conseguentemente riducendo la parte di rifiuto.
No, non c'è dubbio che abbiamo applicato il consueto metodo Tafazzi, senza se e senza ma.
Tutto quel know-how buttato alle ortiche😢😢
Se si tornasse a parlare di nucleare voterei convintamente si. È un peccato che i nostri genitori abbiano scelto, per paura che a posteriori sappiamo essere immotivata, di non fare uso della tecnologia più sicura e pulita per la produzione di corrente elettrica.
Ma se c'è stato altro referendum nel 2004 e ha stravinto il no,ma quali genitori???
Si certo sicura come in Giappone e pulita come un tumore da inquinamento da radiazioni per 20 mila anni
@@lorenzoazzimiei9814 sì ma stai calmo, io nel 2004 non potevo votare, comunque sarò libero di esprimere una mia opinione? Poi che sia sicura non lo dico io ma vagonate di ricerche scientifiche, e del Giappone chiaramente non sai di che parli.
@@jayjayita7649 un voto in più o in meno a che pro? Dopo 2 referendum negativi passeranno altri 10 anni prima che ci ritrovino con la trappola del nucleare.
Scusa ma quali ricerche,quelle sovvenzionate dal campo energetico? Leggerissimo conflitto d'interessi.
Cosa c'è da sapere del Giappone ...centrale nucleare ---> disastro nucleare... con terreni e acque contaminati per 20 mila anni,cosa altro vuoi sapere del Giappone,un cado una fatalità?forse la centrale più sicura al mondo,ed é finita che si é fritta su se stessa,il nocciolo forse lo ritroveranno al centro della terra.
Se ti sei offeso ti chiedo scusa,sono irruento ,ma non ottuso.
forse i tuoi genitori si sono informati. E hanno votato convintamente no. Sono sicuro lo faresti anche tu.
@@danilolombardo4040 resto dell'opinione informata che sul nucleare si faccia una battaglia ideologica del tutto non supportata dall'evidenza scientifica. Nel frattempo le lobby dei combustibili fossili gongolano. Poi questa è la mia opinione ricavata da un paio di settimane dedicate ad approfondire l'argomento, potrà cambiare in futuro, non sono monolitico nelle mie convinzioni. Non voglio convincere nessuno e di sicuro non ci riuscirei commentando su RUclips. Volevo solo esprimerla liberamente confidando nel fatto che mi si creda che è un'idea ponderata e non vagamente considerata.
Abbiamo spento i reattori e paghiamo bollette esorbitanti per mantenere i reattori .... Solo gli italiani possono fare questo
Basta guardare le bollette per capire che gran parte dei costi non sono direttamente imputabili all' energia ma imposte e tutti i costi per inefficienze.
Lo ha spiegato nel video lo smaltimento costa caro.
Principalmente paghiamo gli inutili incentivi alle rinnovabili.
@@a.g364 Buona parte della bolletta che paghi va a coprire i cosiddetti oneri di sistema, in gran parte costituiti dagli incentivi allo sviluppo di fonti rinnovabili attraverso vari programmi che si sono succeduti nel tempo, oltre al costo per il trasporto e dispacciamento dell'energia che va a Terna, l'operatore che gestisce la rete nazionale di trasmissione in alta e altissima tensione. Se guardiamo il solo elettrone, l'energia prodotta in Italia è più costosa della Francia, perchè la produciamo con un mix energetico che in media nell'anno è sbilanciato verso il gas. Non è un mistero infatti che circa il 10% del nostro fabbisogno nazionale lo importiamo dalla Francia, non perchè la loro energia è più bella, ma semplicemente perchè è più economica grazie al nucleare. Questo accade soprattutto nelle ore notturne, quando il sole non c'è e far produrre il nostro parco termoelettrico sarebbe più oneroso.
@@a.g364 il nucleare prende il 4% della bolletta.
Per rispondere al quesito lasciato in sospeso al termine del video: niente. A Fukushima i reattori erano andati in SCRAM (arresto di emergenza) e quindi la radioattività era scesa rapidamente. Nessuno è morto a causa della radioattività (in modo diretto, indiretto o nelle generazioni successive).
Ma non solo. C'e' un altro errore: i reattori di Fukushima sono simili al Garigliano come le pere con le mele. Il Garigliano fu gemello,quello sì,di Dresden-1 che fu un BWR-1 ovvero la primissima generazione di reattore nucleare ad acqua bollente di GE. Gia' all'epoca erano reattori dal design estremamente complicato anche da gestire e vennero presto abbandonati in favore delle successive evoluzioni. Questo fu uno dei motivi principali che ne sancì la rapida chiusura. Fukushima nei 4 reattori interessati dall'incidente avevamo evoluzioni cioè BWR-3 e BWR-4.
Come puo' questa persona andare in TV e parlare di nucleare senza la dovuta preparazione? ma stiamo scherzando???
Vorrei ricordare che alcune zone d'Italia come molte zone vulcaniche attive o meno che presenta tufo hanno livelli di radioattività naturale superiori alla zona di alienazione operata a fukushima dopo il terremoto.
Una massa incredibile di inesattezze e castronerie, l'interno del edificio di contenimento ha un livello di radiazioni centinaia di volte inferiore a quello assorbito in una passeggiata al centro di Roma
Shhh non si dice poi fai arrabbiare qualche idiota pseudoambientalista
Tozzi è un noto antinuclearista, quindi non bisogna stupirsi di alcune castronerie che tira
@BOMBER weld è vero, per esempio a piazza San Pietro, vicino dove vivo io, il porfido fa si che la radioattività misurabile sia circa cento volte maggiore di quella che misureresti a un centinaio di metri dal quarto reattore di Chernobyl. Vivere in una città garantisce generalmente una dose di radiazioni molto più elevata del vivere vicino ad una centrale nucleare. Anche dormendo ogni notte con un partner, si riceve un dosaggio in sievert paragonabile ad un operatore di una centrale nucleare. Basta leggere un po' di dati da fonti scientifiche affidabili.
ecco due seguaci dell'avvocato dell'atomo in azione.. non mancano mai di sottolineare la loro preparazione :D
@@massimodtx6547 di che avvocato parli? se compri un contatore puoi tranquillamente misurarlo tu stesso
Potete mandare gente che ne capisca veramente di come funzionano le onde ionizzanti?
Prima di tutto si sa che all'interno di una centrale nucleare si subiscono più o meno il 60% in meno di radiazioni rispetto a prendere il sole d'estate.
E di fatto l'idrogeno contenuto nell'acqua di raffreeddamento per le barre scherma completamente le radiazioni. Si usa l'acqua non perchè è bella da vedere ignurant.
La cosa che fa ridere è che la RAI siamo obbligati a pagarla in bolletta per informazioni false... questo si che è radioattivo
Video molto interessante, complimenti!
bruh come poi credere ad un servizio cosi fazioso e in malafede ?
Cambia poco li abbiamo a pochi km dall'italia, purtroppo ci verrà sempre importata dall'estero non solo x lo smaltimento, è soprattutto bollette sempre più salate.
l`ambiente è stupendo mi piacerebbe lavorarci
idem...io c'è l ho vicino,quando passo di li mi incanto a guardare tutta quella tecnologia buttata li senza usarla.
Abbiamo chiuso le centrali nucleari ed acquistiamo energia elettrica,prodotta con il nucleare,dalla Francia.
Il genio italico non ha limiti.
Non capisco che interessi aveva Tozzi nel fare questa trattazione imprecisa ed inesatta, con toni quasi drammatici sul nucleare, eppure é uno che ci capisce in generale di scienza. Comunque alcuni commenti e ragionamenti di certe persone mi spaventano...
Ma se Tozzi è quello che su Twitter scrive che il vibratore è un oggetto demoniaco che porterà alla fine della civiltà.
È vergognoso che possa parlare nella tv di stato
Uno laureato in geologia che cavolo ne sa di reattori nucleari?
Oggi questi personaggi sono diventati "tuttologi" un po' come Kill Bill
Quali sono ne inesattezze?
@@losFondos per esempio parlare di testata anziche' di vessel e nocciolo per alludere a chissa' cosa,come la chiamiamo? Garigliano come Fukushima? Ma dove?! Eccoti due esempi e ne potrei aggiungere molti altri.
spero abbiate pagato la soundtrack di Blade Runner
Ho notato anche io
sei tra gli autori?
Complimenti x le basettine a punta è appena accennate ..
Si ci sono stato dentro, il dosimetro ti viene dato non per il pericolo ma perché è previsto dalle norme, estremamente stringenti, che governano il settore.
Viene altresì usato per evitare che il lavoratore possa imputare al suo lavoro un eventuale malattia, ogni dose viene annotata su un registro per assicurarsi di non superare le dosi consentite ai lavoratori del settore.
Ragione per cui mai è stata contestata alcuna malattia professionale negli anni di funzionamento
Per colpa di questo video la gente ha paura del nucleare, è l’energia più pulita e a meno impatto ambientale e in quanto tale andrebbe implementata al 100% anche in Italia
Ma ne sei sicuro ??
Sei veramente sicuro di quello che stai dicendo ??
@@mariorossi8612 eh si, il nucleare è molto pulito, alla pari di eolico e solare. Forse l'eolico inquina di più. Comunque l'energia nucleare ci serve, so che per molti può sembrare una pazzia ma è l'unico modo per avere energia pulita, e adesso, con i reattori di III generazione, la sicurezza è altissima.
Fai bene i conti e vedrai CHE NON CI CONVIENE..non farti illudere da false promesse
@@mariorossi8612 e invece ci conviene, fatti tu i conti...
Se vogliamo eliminare i combustibili fossili è l'unica strada.
@@mariorossi8612 caro, forse sei uno di quelli che non ha capito che il nucleare è un’energia pulita perché produce un’energia enorme con pochissimo materiale e pochissime emissioni.
Il calcolo lo devi fare tenendo conto dell’energia prodotta e delle emissioni, devi anche contare che il nucleare è costante mentre sole e vento no.
Il nucleare è anche l’energia che ha meno morti in confronto all’energia prodotta che è tantissima (compreso Chernobyl e fukushima anche se a fukushima c’è stato un solo morto di cancro dovuto alle radiazioni, se non lo sai informati prima di scrivere☺️)
Classica fregatura..chissà quanto è costata.
Ma fate parlare un fisico nucleare di ste cose, non un geologo con tutti i suoi preconcetti....
Ma che vergogna
chiedetelo alla gente che vive li cosa pensa del nucleare.....ci sono sul tubo,video a riguardo!
e sono ingegneri nucleari? sanno cos'è la radioattività?
La sequenza che inizia qui 6:40 contiene immagini notevoli che mi danno la sensazione di assistere allo svelamento del sarcofago del più potente "faraone tecnologico" del XX secolo.
Perché il più potente?
Buongiorno. Miliardi di euro di denaro pubblico buttati al vento. La centrale era in funzione valeva la pena prendere in esame di tenerla attiva ed eventualmente aggiornarla per portarla a fine vita. Scelta totalmente a carico, ancora oggi, del contribuente.
20 anni di produzione e 40 anni e non ancora terminato di smantellamento. 👍👍👍 Super Salvini è uno statista.
Dovrebbero metterlo di nuovo in funzione
Si certo vecchio com' è, con la tecnologia obsoleta in confronto a quelli di nuova generazione
semmai costruirne uno di ultima generazione
@@stezz6 Anche, perché se vogliamo passare ad avere più veicoli elettrici dobbiamo avere una fonte di energia elettrica più efficiente che garantisca una produzione di corrente necessaria alle moderne esigenze. Le rinnovabili purtroppo hanno il brutto vizio che sono soggette a condizioni climatiche particolari che le rendono discontinue (solare ed eolico) o rendere inabitabili delle zone (idroelettrico). In particolare per avere un impianto fotovoltaico che produca almeno 600 MW si dovrebbe avere un campo di pannelli solari delle dimensioni di quasi 6 km quadrati. Detto questo in Italia dovremmo prendere in seria considerazione il nucleare poiché ci da autonomia energetica. Poi in Italia si studia Fisica Nucleare e gli studenti che si laureano sono costretti a trovare posto di lavoro altrove.
@@LucaCupido1999 esattamente
Non si può perché non ricordo quando ma abbiamo votato uno stupido referendum promuovendo l'energie "pulite" che poi di pulite non hanno niente visto la fabbricazione e lo smaltimento di un solo pannello fotovoltaico 🤦🏻♂️
Ok bro
La sento solo io una certa propaganda anti-nucleare ??
Siamo italiani, si.pensa che ogni centrale sia una bomba a orologeria ma siamo felici di respirare aria buona da carbone
Chi é il pilota FPV? 😂
La faziosità, superficialità nonché ignoranza di Tozzi sono disarmanti. Ha pure il coraggio di dire che fa parte del CNR...Fermi si stará rivoltando nella tomba.
Come fanno in tutte le altre nazioni….
sarebbe bello potessero installarne dei nuovi
Fa impressione
Perché ?
Come molti commenti filonuclearisti.
@@fabiobisoglio5667 sarebbe interessante un commento piu' articolato visto che tanti "filonuclearisti" come li chiami hanno in realtà un consenso più che informato e preparato e non sul sentito dire della maggior parte di chi si dichiara contrario.Questa purtroppo e' la realtà. Comunque non e' mai troppo tardi per affrontare la materia.
certo che se invece di parlarti di vessel e nocciolo del reattore,ti parlano di "testata" come nel video,alludendo a qualcosa di simile ad una bomba atomica l'esito spaventoso appare scontato. Suggerirei al giornalista del video,alquanto imbarazzante, di provare lui stesso a dare qualche testata sulle pareti del contenimento per vedere se gli esce qualche discorso piu' attinente all'argomento che sta trattando. Caspita, un pò piu' di attenzione a quello che si dice,non facciamo mica divulgazione al bar dello sport!!
? L’inquinamento dei pannelli solari fa impressione
Una valanga di informazioni sbagliate o incomplete. Tozzi vergognoso. Mi rasserena il fatto che molti in questa sezione la pensino come me e ritengano che il nucleare debba tornare in Italia.
Purtroppo vedo anche moltissimi convinti che il nucleare sia il male e sia da evitare
@@omarpasqualotto9784 sono d'accordo ma la cultura scientifica in Italia è pari a zero
Nel senso che l'opinione pubblica dà poco peso alla letteratura scientifica e alla comunità scientifica e non la comprende il più delle volte
@@omarpasqualotto9784 la rai è un esempio lampante anche perché com'è ovvio appartiene ai partiti politici, però si capisce che il problema è culturale dal fatto che non c'è contraddittorio da parte degli altri media più o meno indipendenti, nel resto del mondo dipende, ovviamente questo avviene ovunque, ma io penso che in Italia sia più accentuato, l'esempio che hai fatto della Germania secondo me è diverso dall'Italia, perché li sono i verdi che fanno casino e ci sta, tutti gli ambientalisti estremizzati rifiutano il nucleare credendolo dannoso, però c'è un contraddittorio mainstream, in Italia la maggioranza e non solo i verdi sono d'accordo sul fatto che il nucleare è pericoloso e chi dice il contrario non viene minimamente cagato (tipo avvocato dell'atomo)
@@omarpasqualotto9784 si l'unica speranza in effetti è l'ONU e l'Europa, l'opinione pubblica italiana è troppo polarizzata e miope
MA CON QUALE LEGGEREZZA ABBIAMO POTUTO PERMETTERE QUESTO?
Cosa
Come abbiamo potuto che i reattori venissero spenti 🤦♂️
Deposito scorie? In parlamento a camere riunite
compreso te però ahah
stupenda idea, avrebbero titto. lo spazio di cui necessiterebbero :/
Molto divertente
Ne abbiamo 67 in Italia che possono essere utilizzati
Ci sono molti modi per fare tutta l'elettricità di cui ha bisogno il mondo, ma qui ci sono troppi interessi 💰 come con il petrolio
Per l'eolico in mano alla mafia no invece eh
Ma signori ...mi chiedo tutti quelli che commentano si al nucleare...ma energia piu pulita dove scusate? Lo smaltimento delle scorie dove lo mettete? Ci voglioni decine di migliaia di anni per far si che non siano piu radioattive...oltre agli enormi costi di gestione,costruzione e smantellamento quando la centrale avrà raggiunto il suo termine di servizio...oltre a ciò al rischio di eventuali incidenti come già successo ben 3 volte nella storia dell'uomo...basta una piccola cosa errata,una sola valvola non funzionante,una componente sola...e comincia una reazione a catena incontrollabile...
ma secondo lei, le scorie e i rifiuti nucleari vengono prodotti solo dalle centrali o dall'uso energetico di tale risorsa?
Si ma adesso abbiamo le tecnologie e l elettronica che metterebbe subito in stato di sicurezza il reattore. Ah e chernobyl sono più di una mossa sbagliata. Sono molte mosse sbagliate fatte da incompetenti che non conoscendo la materia hanno portato il reattore ad essere incontrollato. Se non toglievano quasi tutte le barre di controllo la centrale probabilmente non esplodeva. E Fukushima chi si aspettava uno zunami del genere? Ma poi lo sai che se una centrale in Francia esplode o in Svizzera anche noi siamo fregati?
Vogliamo smetterla di usare le scorie come pretesto? La gente muore come mosche per l’inquinamento atmosferico e il mondo è sull’orlo della catastrofe per la CO2 che causa i cambiamenti climatici e stiamo a fare gli schizzinosi per qualche tonnellata di scorie radioattive che non verranno nemmeno disperse nell’ambiente come tutte le altre?
Ipocrisia allo stadio terminale
Ben 3 errori attenzione, in quasi 80 anni dall utilizzo del nucleare. Con poche centinaia di morti accertate, forse qualche migliaio in 35 anni dopo Chernobyl, allo stato attuale per Fukushima forse una vittima. Ma di fronte alle migliaia (accertate) di Bophal e Vajont (solo idroelettrico ed i 2 più conosciuti), non si leva neanche una voce. Fate abbastanza tenerezza nella vostra immensa ignoranza.
@@michelecastiglioni6122 Le morti accertate sono la punta dell'iceberg. Non ha alcun senso conteggiare la mortalità nei disastri nucleari, basandosi solo sulle morti immediate. Bisogna guardare agli effetti a lungo termine, dal momento che parliamo di radiazioni. Ci sono diversi studi a tal proposito che stimano le vittime dalle 10mila a quasi 1 milione (New York Academy of Sciences)
Tecnologia spacciata per pulita .
Idrogeno! Progetti veramente futuristici, il nucleare è una follia da guerra fredda.
Il nucleare è l’energia più pulita attualmente disponibile
@@mirkostabellini4317una cosa sicura la si giudica dal livello di attenzione che devi spendere per la sua sicurezza.
@@gofastzanzo devi anche fare un rapporto tra morti/energia prodotta/impatto ambientale
Se fai questo rapporto l’energia nucleare è la migliore
@@mirkostabellini4317 allora si chiama convenienza non sicurezza.
@@gofastzanzo siccome ha il minor numero di morti in rapporto con l’energia prodotta è anche il più sicuro,
Un po’ come con gli aerei, sono il mezzo più sicuro ma tutti hanno paura di volare e se succede qualcosa tutte le telecamere puntate Li, mentre i migliaia di incidenti stradali che avvengono tutti i giorni vengono ignorati oppure non ci scandalizziamo più perché siamo così abituati a vederli che ormai sono all’ordine del giorno
Parlo da processista industriale. Troppi termini mediatici inappropriati e per niente tecnici.
Il linguaggio comune, richiede spiegazioni chiare e non tendenzialmente catastrofistiche. Ovviamente questo genere di impianti va gestito in modo estremamente scrupoloso, ma la terminologia da l'esatto contrario di quello che in realtà è.
Tutti quelli che commentano a favore del nucleare hanno qualche problema, di ignoranza o non saprei. Siamo ormai nel 2022, pensiamo a fonti di energia alternativa, vogliamo limitare il traffico, macchine elettriche e siete a favore di questo MOSTRO radioattivo che comporta costi e rischi altissimi? Voi non state bene. Secondo me ormai il nucleare anche come dice Tozzi è una fonte di energia ormai superata, al massimo bisogna investirci nella ricerca per migliorarla e renderla più moderna possibile, in modo tale da produrre sempre meno scorie e da renderla meno impattante sull'ambiente. Il nucleare tradizionale lo lasciamo all'Unione Sovietica e a Homer Simpson. Ah, studio scienze naturali.
Beh, visto che studi scienze naturali sarai anche in grado di spiegare meglio il tuo commento. Quale sarebbe una fonte alternativa che comporta meno rischi del nucleare a livello ambientale, sociale, economico, industriale, ecc.?
@@michelegiustino9183 Qualunque fonte energetica comporta uno sfruttamento di risorse naturali e territorio, è inevitabile. Quelle rinnovabili occupano l'ambiente, quelle non rinnovabili lo distruggono. Lo stesso uranio è un metallo che viene estratto come combustibili fossili da miniere devastando tutto ciò che c'è intorno, come afferma lo stesso Tozzi nella trasmissione.
Certo, ma è comunque meno impattante dell'estrazione di terre rare o litio per la costruzione di pannelli solari e fotovoltaici, accumulatori per turbine eoliche, batterie ecc.. inoltre quello che il caro vecchio Tozzi dice è che è l'Uranio-238 a essere presente in quantità RELATIVAMENTE ridotta, ma è possibile estrarre l'Uranio-235, isotopo leggermente più leggero, presente in quantità imbarazzanti in qualsiasi cosa ci circondi. Solo l'uranio da estrazione basterebbe per soddisfare il fabbisogno di energia per migliaia di anni. Senza contare che magari in questo enorme lasso di tempo la tecnologia avrà fatto enormi passi in avanti, rendendo superata l'energia nucleare. Qualora non fosse possibile estrarre Uranio dalle miniere sarebbe possibile estrarlo dall'acqua marina, in cui si genera tramite erosione delle rocce, dei fondali ecc. Ma è un processo che al momento non è fondamentale attuare, proprio perché ce n'è una quantità spropositata sotto terra. Senza contare che i reattori moderni (reattori veloci) nulla hanno a che vedere con quelli di prima generazione (RMBK di Chernobyl), essendo in grado di utilizzare e riciclare le proprie scorie per produrre ancora più energia. A ciclo continuo, senza dipendere dalla mancanza di sole o vento.
@@michelegiustino9183 Per l'estrazione siamo allo stesso livello di impatto ambientale, è una fonte esauribile che oltretutto produce tonnellate di scorie CHE NON SAPPIAMO ANCORA DOVE SMALTIRE essendo il nostro territorio relativamente piccolo e comunque anche reattori veloci e nuove tecnologie comportano rischi altissimi, senza contare poi errori umani o fattori geoambientali come terremoti e cambiamenti climatici. Un esempio lampante è Fukushima. Stiamo parlando del 2011, non di 30-40 anni fa.
@@i8aleks95 Per quanto riguarda l'estrazione credo di essere stato abbastanza chiaro, qualunque cosa produce emissione, ma sull'intero ciclo questo è praticamente trascurabile rispetto ad una qualunque fonte di produzione energetica. Qualunque. L'estrazione dal livello del mare non comporta esaurimento, in quanto l'uranio marino si genera tramite azioni esogene elementali.
Per la quantità di scorie è falso, il nucleare produce la più bassa quantità di scorie di qualsiasi altro sistema, a parità di energia prodotta. Credo poi che sia palese che qui si sta facendo un discorso generale (non entro in merito delle questioni geopolitiche italiane) e sì, lo smaltimento di quelle "poche" scorie che si avrebbero sarebbe possibile in depositi geologici come quello di Onkalo, in Finlandia, progettato per resistere fino al MILIONE di anni.
No, non comporta nemmeno rischi altissimi come dici, le nuove tecnologie portano una quantità tale di sistemi di sicurezza passivi (impossibile da eludere o impedire) che anche l'errore umano comporterebbe rischio bassissimo di incidente grave. La probabilità nulla non esiste nella scienza, ma immagino che tu lo sappia, studiando scienze naturali.
Ogni centrale è progettata per resistere a eventi naturali di gravità elevatissima. L'errore dei giapponesi è stato non prevedere lo tsunami generato dal terremoto più potente della loro storia. Terremoto che comunque non ha intaccato la struttura della centrale e meno che mai dei reattori.
I cambiamenti climatici li eviti solo sfruttando tecnologia con il basso impatto ambientale esistente, cioè il nucleare, che permetterebbe facilmente anche di assorbire CO2 atmosferica, problema che dovrà essere tenuto in conto nei prossimi decenni.
Mamma mia che servizio fazioso, figlio del più becero pseudo-giornalismo…
Tutto l'uranio mondiale é stimato che possa produrre un energia di 20 Gtep
1 Gtep = 11700 TWh
Il consumo annuo mondiale di energia é di 153000 TWh
20gtep = 234000 TWh
234000 ÷ 153000 = 1.53 anni
Se il mondo adottasse il nucleare come unica fonte energetica durerebbe poco più di 1 anno e mezzo
Energia? ma a quale tipo di energia ti riferisci? Il nucleare produce energia elettrica.
@@Javier987100 sicuro?!...secondo me produce gnomi😑
@@lorenzoazzimiei9814 No non capisci, ti riferisci al consumo di energia in generale, ma sicuramente se fossi stato attento alla lezione di fisica a scuola, avresti capito che ci sono tante fonti di energia, ed il nucleare produce solo una parte, quella elettrica, quindi occhio prima di fare le battutine da idiota
@@Javier987100 guarda che quello che non hai capito sei tu,so benissimo che il nucleare é solo il 3% dell energetico e il mio é un commento di risposta a chi vuole incentivare il nucleare,io sono per il solare
@@lorenzoazzimiei9814 Come al solito qualsiasi discussione alla fine si "politicizza", con un "io sono per", senza possibilità alcuna di dibattito, il che determina il mio salutarti.
PS. i numeri che citi, considerano soltanto i giacimenti di Uranio scoperti, ovvero quelli al momento necessari.
Chissà prossimo tour a chernobyl.. Piede dell elefante
che paura! non entrare!
Perché ?
Se entri assorbi meno radiazioni che a stare fuori letteralmente
Oddio no ti prego
@@pietro_chiodin simpatico come 🤮 da elevate radiazioni
@@lorenzoazzimiei9814 i conati di vomito mi vengono leggendo le cose che scrivi, forse era meglio se non aprivo la sezione commenti
Io accanto ad una centrale nucleare non ci vorrei vivere...sarei più sereno se fosse un parco fotovoltaico o eolico.
Il nucleare ha costi di gestione e smantellamento post produzione altissimi, questa di Garigliano non ha lavorato neanche 20anni , sono più gli anni di smantellamento e bonifica di quelli di produzione.
Da una centrale non scappano radiazioni, o meglio, ne scappano talmente poche da essere irrilevante.
Subisci molte più radiazioni se hai del tufo o come a Roma del porfido a casa.
(In piazza San Marco la radiazione è 3 volte superiore alla media mondiale a causa del porfido ma comunque è sono dosi piccolissime per una persona)
Vivere a pochi chilometri da una centrale per 80 anni è come farsi 2/3 radiografie…
La centrale del Garigliano ha funzionato così poso per colpa del referendum.
La vita di una centrale si aggira intorno ai 60 anni.
@@mirkostabellini4317 anche 60 anni sono pochi a parer mio ...per l'enorme investimento da affrontare e i costi altissimi post produzione per la demolizione o denuclearizzazione
@@sandrocb78 il punto è che produce così tanta energia che risulta conveniente farlo.
(1 Kg di uranio sprigiona la stessa quantità di 2.000 tonnellate di carbone)
@@mirkostabellini4317 si ok...ma non siamo un paese di qui fidarsi di mega opere così.
Meglio più pale eoliche ...che mal che vada non gira e per smantellare si recupera tutto.
@@sandrocb78 le pale eliche non bastano perché sono poco efficienti e poi hanno l’enorme problema che non producono corrente h24.
Comunque esiste la IAEA che si occupa di controllare l’energia nucleare e senza il suo consenso non puoi accendere il reattore, anche se hai un solo bullone fuori posto
Acciaio?e quando mai l Acciaio arrugginisce come la porta 🚪che lei ha appena aperto?
Ma non avevamo votato CONTRO IL NUCLRARE ??
Purtroppo sì, perché la maggior parte della gente ha paura e non è informata a riguardo, in pochi sanno che il nucleare è l’energia più pulita
Vai a rileggerti le domande del referendum: non abbiamo mai votato per spegnere le centrali esistenti.
Inoltre Garigliano è stata costruita nel 1959, il referendum è del 1987. Non credo che a suo tempo gli ingegneri avessero la sfera di cristallo.
@@Z80Fan .......antani
Tutto l'uranio mondiale é stimato che possa produrre un energia di 20 Gtep
1 Gtep = 11700 TWh
Il consumo annuo mondiale di energia é di 153000 TWh
20gtep = 234000 TWh
234000 ÷ 153000 = 1.53 anni
Se il mondo adottasse il nucleare come unica fonte energetica durerebbe poco più di 1 anno e mezzo,una vera follia pensare al nucleare come fonte energetica
@@lorenzoazzimiei9814 invia le fonti da cui hai preso quei dati
Spediamo tutto a Chernobyl
Che referendum inutile
più che altro qui vedo solo gente che si sgranchisce le dita sulla tastiera lasciando commenti deliranti, dal tutti virologi passiamo a tutti fisici nucleari
Ma perché continuano a fare vedere come c’entra una una vecchia di 100 anni
Voi non sapete chi è l'esimio dott. Chiostri Mario. Informatevi e sciacquatevi la bocca
Mah l'Italia non aveva votato no al nucleare?!😨
si, ma non spariscono le centrali costruite prima dei referendum in uno schiocco di dita
Purtroppo sì
@@riccardoluffy6412 pensavo che le avevano già smantellate tutte visto che le hanno chiuse nel 1984!!!,con uno schiocco di dita puoi sparite tu👋☺
@@lorenzoculasso431 per fortuna altroché, il nucleare non serve praticamente a niente se non creare armi ,scorie inquinanti o per rare esplorazioni spaziali
@@lorenzoazzimiei9814 non l hanno fatto perché uno non sapevano chi doveva farlo, uno costa tantissimo smantellarle, e dopo la solita burocrazia lunga le stanno smantellare ora👍
E per smantellare, pagheremo l'ennesima follia.... Solo in Italia.