Al minuto 0:22 avrete notato il buon vecchio Jacopo che mi accompagnava nel mio viaggio a Ivrea. Nel percorso ci siamo fermati a Genova per un video sul ponte Morandi. Dovrebbe caricarlo nei prossimi giorni sul suo canale "Para Bellum". Vi lascio qui il link del canale: ruclips.net/channel/UC0VdUGegQIGabf0-hUycRag
Questo video l'ho guardato con la moglie dell'ormai defunto direttore generale della Olivetti. Sono una OSS e sto facendo assistenza a questa signora, che guardando il video si è emozionata moltissimo raccontandomi tantissimi anedotti. Grazie infinite per questo video.
Mio padre ha lavorato per l'Olivetti e, quando superai l'esame della quinta elementare, mi regalò la Lettera 22; sulla quale ho imparato a scrivere. Ho ancora la Lettera 22 con la sua bella custodia. Grazie per questo servizio
Ogni volta che leggo o sento qualcosa di Olivetti non mi capacito di come sia possibile che in 4 anni (ero vecchio ordinamento) di studio all' Universita' Bocconi di Milano io non abbia mai studiato niente sull' eccellenza e visione di modello aziendale di Olivetti, neanche nel corso di Corporate Social Responsibility di cui si parlava appunto della responsabilità sociale che l' azienda deve avere verso la comunità in cui e' presente. Io sono nata e cresciuta ad Ivrea, mio nonno era Olivettiano con salute cagionevole, e mia madre mi dice sempre che quando il nonno era in ospedale per 6 mesi di seguito e i soldi in casa erano pochi, la nonna andava a chiedere all'ufficio mutui dell' Olivetti di poter interrompere i pagamenti del mutuo che mio nonno aveva chiesto ad Olivetti per costruire la casa di famiglia e che veniva detratto direttamente dal suo stipendio. E di come alla nonna fosse poi stato offerto un lavoro quando il nonno e' poi mancato. Questi tipi di benefits sono ancora fantascienza in tutto il mondo aziendale, checche' ne dicano le grandi aziende della Silincon Valley che si vendono come aziende all' avanguardia perche' hanno un asilo e una palestra in azienda.
Gentile Signora Marta, e' in buona compagnia! Lei pensa che gli studenti di Storia dell'Arte sappiano di tale Giuseppe Sanmartino? Ovvero di colui che a meta' del Settecento scolpi' in Napoli quella che io ritengo essere la piu' bella scultura esistente al mondo: Il "Cristo Velato"? Non lo sanno loro, e quel che e' piu' grave, non lo sanno i loro insegnanti. A pensare che questa opera solo a vederla, da lontano induce il visitatore a farsi il segno della croce e a trattenere a stento la commozione. Personalmente, atteso che la vita mi ha fatto percorrere tutte le strade, soprattutto quelle in salita, come dice quella meravigliosa canzone "My Way", ritengo che l'istruzione sia in mano ai fannnulloni. Tanto per non fare torto a una Pubblica Amministrazione dove chi lavora e produce, e in dignitoso silenzio, sono gli anonimi: quelli che non sgomitano per farsi riprendere dalle telecamere di questa televisione d'accatto. Ma non si scoraggi: a fronte di tale indecoroso spettacolo, si contrappongono store belle che fanno crescere. Come quella dei suoi nonni che, essendo milioni, costituiscono il vanto e l'orgoglio di tutti noi. Che non siamo smemorati! Al contrario: conosciamo la vera ricchezza che e' l'elevazione dello spirito e la generosita' del cuore; nonche' il modo di far diventare l'uomo da mortale a immortale attraverso i ricordi che portiamo e quelli che lasciamo. Adriano Olivetti e' un esempio. Parliamone, dunque! E cerchiamo di esserne orgogliosi perche' cio' che ha seminato, lo stiamo raccogliendo oggi noi, e domani figli e nipoti. Questa si' che e' una grande lezione! Per tutti. Da Fagnano Castello CS
Mio nonno Giancarlo Tacca che è morto un paio di giorni fa ha avuto una grande carriera alla Olivetti e mi ha sempre parlato con grande entusiasmo di quegli anni d'oro, mostrandomi un sacco di foto e libri che gli appartenevano e raccontandomi tante di quelle storie.. Questo video mi sembra quasi che me lo mandi dal cielo
@@supergio99 Grazie per le condoglianze, le faccio anche a te, perdere il nonno non è facile ma c'é appunto chi ha meno fortuna ancora, mi dispiace per tuo padre.
All'epoca i Cinesi,gli Americani ed i Giapponesi potevano solo ammirare,perché il Sign.Olivetti era e rimarrá un vero orgoglio italiano,tutto ingegno e avanguardismo. Grazie Simone,video super!
Da ex olivettiana ti ringrazio tantissimo del servizio, noi dipendenti eravamo tenuti all’oscuro di quanto Adriano avesse fatto, purtroppo una vera vergogna,il sindacato stesso non sottolineava volentieri quanto fatto dagli Olivetti, grazie per aver evidenziato come Adriano abbia avuto un importante posto nella storia della nostra nazione
I sindacati non potevano accettare che la terza via di olivetti mettesse in discussione il socialismo e la lotta di classe. Così come agli americani faceva paura un sistema aziendale alieno a quello capitalista. Per questo mai si è parlato e mai si parlerà di olivetti e del suo genio.
Che storia incredibile ... Chissà che Italia avremmo conosciuto se Olivetti e Mattei avessero potuto lavorare a lungo, con tranquillità e con alle spalle l'appoggio e l'affetto di una nazione grata ...
Mi piace pensare ad un universo parallelo in cui la Olivetti si sviluppa diventando la multinazionale più importante d'italia e la FIAT non riceve aiuti di Stato ed è costretta a chiudere.
Beh, se la metti così allora l'ENI diventava la nuova Standard Oil, mentre la Olivetti poteva tranquillamente stare alla pari con Apple, Samsung e Huawei. Ma questo è possibile solo nel mondo dei sogni.
@@minotaurus91 ovviamente, infatti si dice chiaramente nel video che fu la fiat a svendere la olivetti credendo che il settore dell'elettronica non fosse degno di investimento
Saro emotivo e son troppo giovane per aver vissuto quegli anni, ma ho pianto e mi è salita una rabbia sorda per cio che hanno fatto ad Adriano e alla nostra Olivetti.
Secondo la mia esperienza gli americani prima ti propongono di vendergli la tua azienda (pagandoti molto bene )... se rifiuti purtroppo sono dolori ....Olivetti non aveva un carattere semplice, li avrà mandati a quel paese senza tanti complimenti..
Che uomini eccezionali. Gli Olivetti dovrebbero essere inseriti nel vocabolario alla parola: "imprenditoria". Perché tanti si vantano di essere imprenditori, ma solamente loro hanno davvero capito il vero significato. A questo punto in piace sognare un'Italia in mano gli Olivetti e Mattei. Scommetto che nel 2022 saremo stati come nel 3000. Onore ad uomini più unici che rari.
Ho quasi pianto. Ulteriore conferma di come non appena qualcuno voglia fare dell'Italia un Paese Unito e ad una sola velocità gli vengano tagliate le gambe per far sì che si resti una Nazione serva e suddita di altre Nazioni.
@@mark12358 Si, ma si vincono e si perdono le guerre da migliaia di anni.... è come se la Tunisia dovesse continuare ad essere succube dell'Italia perché Annibale fu sconfitto da Roma. Sono passati 80 anni..... solo noi siamo così coglioni! Infatti con la Germania la storia è un pò diversa.
@@adrianobanuta2588 a furia di mandare avanti una guerra tra poveri ci siamo convinti anche di questo. Purtroppo non posso negare che la nostra nazione abbia dei problemi interni con delle radici belle profonde, ma sottovalutare le influenze politiche ed economiche esterne, subite soprattutto dopo la WWII, sarebbe davvero troppo naïve.
Mia madre ha conosciuto mio padre dopo essersi trasferita a Pozzuoli per lavorare alla struttura di Olivetti, quindi posso dire di esistere solo grazie a questo autentico genio italiano.
Enrico Mattei e Adriano Olivetti sono stati i più grandi artefici del Miracolo Economico Italiano degli anni 50. Moltissimi altri, grandi e piccoli, vi hanno partecipato. Peccato che i miei figli e nipoti e la gente tutta oggi non immaginano minimamente cosa fosse l'Italia in quegli anni. Saluti da un ultra ottantenne.
Infatti davano fastidio alle grandi corporation e ai signori americani. Per questo e altri motivi furono fermati e vennero pianificati con piani strategici la distruzione dei lori imperi. Purtroppo ci sono alcune potenze che non vogliono che in Italia ci sia benessere per tutti, ma solo per pochissimi. Alla faccia della sinistra e della loro democrazia. Democrazia che non esiste più da molto tempo.
Se la classe imprenditoriale italiana fosse composta da tanti Adriano Olivetti, uomo immenso, chissà dove saremmo oggi, sicuramente molto meglio del disastro odierno. Video molto bello, questa è la RUclips Italia che vogliamo, di qualità. Grazie.
@@danielemasin6487 Sai che novità di considerazione la tua!? E' quella solita di tutti. In sostanza dici che il popolo Italiano è eccezionale, e che se va male la colpa è tutta dei politici. BOH!
le serie TV servono a fare brainwashing e propaganda, e' impossibile che facciano una serie del genere, la propaganda va sempre e solo verso gli USA o quello che vogliono le elite'.
@@Zeus-ks2wh con tutto il rispetto per quello straordinario attore che è Luca Zingaretti che lo ha interpretato, sono molto scettico su queste 'trasposizioni' che fa la tv generalista, anche Mediaset. Secondo me ci sono sempre dei 'filtri' che impediscono di raccontare aspetti anche importanti delle loro vicende, o peggio delle vere e proprie mistificazioni, come la serie su Girardengo e Pollastri.
L’imprenditore più geniale della storia italiana. Una mentalità avanti di 100 anni rispetto al suo tempo. Chissà quanto progresso ci sarebbe stato in Italia se fosse vissuto altri 20 anni
@@_comfortably_numb concordo....se avessimo uno stato che supporta e cerca di far crescere le proprie aziende avremmo avuto 1000 Olivetti in grado di portare benessere e conoscenza
@@TheTome1983 in Italia non accadrà mai. Qui per dar vita a dei colossi industriali devi avere una storia come quella di agnelli o berlusconi, con tutto ciò che questo implica.
Da canavesano che abita a pochi km da Ivrea, non chè da Informatico ti dico Grazie, grazie per aver raccontato una delle più belle realtà industriali italiane.
Dalle nostre parti il signor Olivetti è paragonabile ad un dio, ha portato benessere e cultura, ottimismo e speranza in questa vallata stupenda che è il Canavese, la " vecchia" generazione è passata, non senza sacrificio, da esser minatori (di Brosso, Vico e Traversella) e dediti al pascolo a "operai della Olivetti" e lo dicevano con orgoglio. Avevano aumentato i passaggi delle corriere per portare più comodamente e velocemente le persone su e giù dalla valle fino ad Ivrea, prima ci andavano a piedi scendendo i sentieri. Guai a parlare male del signor Adriano, poi purtroppo...qualcosa è cambiato...😢
grazie, ho guardato con piacere questo filmato. son nato in un altro paese, ma ho scelto e ricevuto la cittadinanza italiana e ne sono orgoglioso... adesso ancor di più :)
Mio Nonno venne in Abruzzo come rappresentante Olivetti e qui si sposò e rimase, ma non potrò mai dimenticare tutte le storie che mi raccontava della persona Olivetti, non solo dell'azienda. Un visionario, un folle, un genio, quello che l'Italia non ha mai davvero meritato di avere come proprio cittadino. Grazie per questo magnifico video, mi hai fatto ricordare di quando ero ancora piccolo e ascoltavo le storie di mio Nonno.
Infatti...ti racconto un particolare sulla storia del Grande Ing.Adriano Olivetti che avvalora la testimonianza di tuo nonno, sul fatto che purtroppo gli eporediesi ed i canavesani non seppero attribuire la giusta riconoscenza a questo immenso personaggio. Adriano nel '47 presentò una su lista politica " Movimento comunità " un partito federalista-socialista progressista , forse anche per poter avere maggiori tutele per la sua azienda ed i suoi dipendenti...Ebbene gli eporediesi ed i canavesani, senza dimostrare un briciolo di riconoscenza a chi per loro aveva fatto tanto, votarono in massa DC e PCI ...!
Uno dei video più belli e importanti che ci sia sul web....fa capire molto bene cosa sia accaduto e cosa sta accadendo oggi al nostro paese....complimenti veramente e grazie infinite!
Un video meraviglioso, un'opera che dovrebbe essere mostrata nelle scuole, in modo che i nostri figli sappiano che l'Italia è davvero la patria del genio e dell'arte, e che raggiungere le stelle, nonostante le difficoltà, è possibile.
"l'Italia è stata davvero patria del genio e dell'arte" Che produce da decine di anni a sta parte trashiume radioattivo che spazia dai reality show, talk show, alla trap e altri prodotti neuronicidi
Olivetti aveva una visione imprenditoriale ed umana, che, se fosse stato possibile iniettarla a tutti gli altri imprenditori, il mondo sarebbe migliore per tutti
Bellissimo documentario! Si può capire l'anima e il grande cuore che muoveva ADRIANO e il suo modo di fare impresa, troppo bella e rivoluzionaria per non suscitare vili invidie e miope ostracismo. Chi ha vissuto quella realtà la ricorda con immensa gratitudine ed orgoglio, chi l'ha osteggiata deve solo andare a nascondersi. GRAZIE ADRIANO!
a distanza di quasi 100 anni direi che molti datori di lavoro non hanno minimamente capito l'importanza di non spremere i lavoratori con orari assurdi...in cambio di un rendimento basso
Devo dire che abitando proprio a Ivrea, parlare di Olivetti è sempre un buona occasione per ripercorrere la vita e la storia di una grande famiglia e di una straordinaria azienda. Grazie
prova a chiedere ai nonni (quelli ancora vivi) come si stava in fabbrica negli anni '20, quando il Camillo finanziava (assieme ad Agnelli) i fasci di combattimento di Mussolini!!!
Bellissimo video, il finale mi ha fatto quasi scendere una lacrima. Lacrima perché ogni volta che sento la storia della Olivetti mi scende una tristezza infinita e un senso di desolazione incredibile perché questa storia mi lascia sempre con un senso che potevamo essere ma non lo saremo mai. Chissà come sarebbe oggi la storia dell'Italia se Olivetti non fosse morto. Noi italiani potremmo essere i migliori al mondo se supportati dallo stato e lasciati liberi di correre, ma la nostra politica con 0 lungimiranza è una palla al piede troppo grossa da portare.
La nostra politica ha una colpa ancora piu grande rispetto al solo non essere lungimiranti. Nel non essere lungimiranti c'è una nota positiva che è l'ingenuità di chi non lo è. I nostri politici invece sono dei luridi maiali consapevoli e disgustosi.
Hai saputo che A.Olivetti voleva trasformare l’azienda in una fondazione di proprietà? Modello Zeiss, Nobel, Ikea, Siemens.. si chiamano Stiftung, aziende proprietarie di se stesse, utili reinvestiti... nel 2016 è nata la fondazione di proprietà Giorgio Armani! la storia continua..
Adriano illuminato. Questo è video importante sotto tanti aspetti che avete saputo e potuto nominare con l'amore per la gente, il particolare, e per il progresso non solo dell'uomo, l'universale. Ho sempre lavorato e mi sono laureata quando ancora si poteva, lavorando e studiando contemporaneamente, nessuno mi ha mai regalato nulla. Adriano aveva,capito che tutti possiamo essere migliori.
Da canavesano, non posso che ringraziarti per questo documentario: hai descritto appieno il sogno, l'utopia e l'immenso valore che Adriano ha avuto (e avrebbe potuto avere) per la città d'Ivrea e per l'Italia!
Complimenti per la capacità di condensare in poco tempo una storia infinita. Ho lavorato in Olivetti in tempi ormai tardi, ma mio padre ha conosciuto e lavorato con Adriano e mio nonno idem con Camillo. Mi parlavano di come, prima che capi, fossero persone con cui ci si poteva confrontare e discutere senza problemi, la correttezza di Camillo e la visione di Adriano che metteva sempre in primo piano i lavoratori erano già fuori tempo allora, figuriamoci adesso.
Gran video come sempre, ma la cosa più bella è l'aver esaltato finalmente la figura dell'ingegnere Mario Tchou, una delle più belle menti che l'Italia abbia mai partorito 👍
Questo video su Adriano Olivetti mi ha commosso. Ho conosciuto questa figura imprenditoriale (e non solo) da bambina, grazie ad una fiction della Rai e l'ho approfondita sempre di più. Sono felice di aver ripercorso ancora una volta la vita di Olivetti grazie a questo tuo splendido video, uno dei migliori, se mi permetti. Un uomo troppo all'avanguardia, un sognatore che ha fatto dono a questo mondo della sua presenza, delle sue idee e del suo spirito.
Hai saputo che A.Olivetti voleva trasformare l’azienda in una fondazione di proprietà? Modello Zeiss, Nobel, Ikea, Siemens.. si chiamano Stiftung, aziende proprietarie di se stesse, utili reinvestiti... nel 2016 è nata la fondazione di proprietà ex Giorgio Armani! la storia continua..
Vivendo ad Ivrea posso confermare che l'olivetti è stata la più grande fortuna e sfortuna di questa città. Fortuna perché ci ha fatto vedere il potenziale che abbiamo. Sfortuna perché non abbiamo mai cercato di superarlo, ma siamo rimasti a piangerci addosso. Ottimo video
video meraviglioso, che fa sognare e nello stesso tempo lascia quel magone...da appassionato di informatica ti ringrazio davvero per questo contenuto, l'hai curato veramente bene.
Ho la pelle d'oca, non conoscevo neanche per sbaglio questa storia; grazie Simone, tu e gli altri divulgatori ci state dando tanto. Renderete l'Italia un posto migliore.
anchio ho la pelle d'oca ha vedere che non hai capito che questa ricostruzione e' un fake, riparti dall'inizio e leggi bene le date 1908 ...1924.... ecc. ecc.
Considerando i pensieri di Olivetti e Tchou , sui giovani , sugli ambienti lavorativi e gli stimoli che essi apportano, sembrerebbe quasi di vedere una Silicon Valley tutta Italiana e vederla 40 anni prima:( Complimeti documentari sempre molto interessanti. Ottimo lavoro
Bella frase ad effetto, ma non sempre veritiera. Il comunismo era un utopia ma non credo che porti al progresso, a meno che non consideriamo la Cina come un paese all' avanguardia.
@@MrResmi1988 comunismo sarebbe utilizzare tutte le risorse a vantaggio di tutti, abolire il denaro e lavorare non più di quello che serve e che piace, la sola condotta sensata che diverrà palese se economia circolare e automazione si imporranno nei processi produttivi come auspicato da molti (e temuto da moltissimi poveri ignoranti, senza offesa). Tu quando mai te lo sei immaginato tanto progresso con tutte le implicazioni, la stessa volta che non potevi concepire (ma nemmeno io eh) quanto cibo si può produrre su una costa desertica senza acqua potabile, collegamento a una rete elettrica né contadini grazie all'idroponica automatizzata. E ancora c'è la fame nel mondo. Immagino non ti aspettassi di leggere un'idea di comunismo in questi termini ma è sempre così, si cerca la formula di un mondo giusto e felice nel sovvertimento della logica della competizione a favore della condivisione, basandosi su quello che abbiamo e sappiamo, anche sull'essere umano. Marx non fu mica il primo: Platone e Tommaso Campanella mi sembrano gli esempi più eclatanti, stando a quest'ultimo non ci servirebbe nemmeno automatizzare l'agricoltura. Poi dì quello che vuoi sulla Cina ma combatte la povertà e la disparità economica come pochi, su una popolazione che è un quinto dell'umanità.
@@OniGarro l'uguaglianza sociale è lo slogan con cui adescando i polli. Dimmi uno stato che sia o sia stato comunista, dove la classe dirigente ha vinto le elezioni e non ha preso il potere con la forza e dove il PIL procapite dei cittadini sia salito negli anni insieme ai diritti fondamentali dell' uomo. Voi parlate leggendo Marx, io per esperienza diretta venendo dalla Yugoslavia comunista. Se lo aveste vissuto non parlereste così.
Mio padre ha lavorato per anni alla Olivetti (non a Ivrea, in Toscana), dove facevano arredo da ufficio. Ho una sedia da ufficio che ha quasi trenta anni ed è ancora nuova. La Olivetti era il meglio del meglio, trattava alla grande i dipendenti (dentista e oculista pagati per me e mio fratello), colonie al mare e mille agevolazioni. Purtroppo venne lasciata morire con un fallimento progettato a tavolino e ancora oggi l'area ex Olivetti è nel degrado più totale.
sarebbe potuto diventare il modello tipo di fabbrica qui in Italia, con conseguente crescita economica del paese costante e benessere per tutti, con poche tasse e servizi degni di nota. Tutto il contrario di come è ora la nostra povera Italia, un colabrodo con un debito pubblico così alto da poterci comprare Marte tre volte.
All' Olivetti nonnl facevano un cazzo , si rubavano la roba e se la rivendevano. E te lo dice uno nato ad Ivrea con quasi tutta la famiglia che ha lavorato all' Olivetti. Ora solo mio cugino lavora per Olivetti ( ma è nulla al confronto) Ora nella vecchia Olivetti di scarmagno ci faranno la italvolt ( fabbrica di batterie al litio) Mentre a quella di Ivrea sono tutti call center
@@marcodeodorico7618 no col cazzo , ho i miei nonni che hanno lavorato per Olivetti e non c'era ancora de benedetti e ti dico che la roba spariva :) per favore non spiegatemi sull' Olivetti che mi hanno fracassato la minchia da quando sono nato. Davvero conosco tutto a memoria ,pure alle superiori scassavano le palle con Olivetti
da Eporediese (abitante di ivrea) ti dico grazie. Mio padre lavorava in Olivetti,ho frequentato un asilo Olivetti,Ivrea in quegli anni era una citta meravigliosa. Benessere,avanguardia,un utopia ma nemmeno piu di tanto.
Grande. Quando ho sentito che avresti parlato di Olivetti mi sono fregato le mani. Magari questo video entrerà nella top 3 di Cina, Israele e Emirati Arabi. Sei un grande. Grazie per il tuo tempo e la tua passione. Si vede
Da puteolano (cittadino di Pozzuoli) ho apprezzato tantissimo questo video e sapevo bene di cosa avresti parlato ma non mi sarei aspettato una così grande mole di informazione. Grazie mille!
Come avrei voluto lavorare in una ditta come la Olivetti.Loro veramente avevano a cuore il benessere del lavoratore.È verissimo ciò che hai detto,qualunque ricerca si fa su Olivetti,mai e poi mai né sentirai parlar male.Doveva essere una gran persona davvero Adriano Olivetti,imprenditori così ho paura che non ve ne saranno più.Gran brava persona.
@@ricordiaerei7776 perché purtroppo questi geni, che sicuramente esistono ancora oggi, devono fare i conti con uno stato guidato da Minions........ Avessimo persone come Olivetti alla guida del paese 🇮🇹
@@poghos633 La prima cosa che fanno quando c'è da risparmiare un pò di soldi è ridurre la spesa per ricera e sviluppo...l'esatto contrario di quello che andrebbe fatto.
Soprattutto perché i potentati atlantisti ci tengono per i co@€ioni e non permetteranno mai più all'Italia di evolvere e progredire. È quello che hanno fatto da Mattei in poi.
Sin da quando l'ho conosciuta mi ha sempre affascinato la storia di Olivetti e lo trovo davvero un grande uomo, l'unico suo problema è stato nascere nel paese sbagliato, un paese dove la politica affossava il progressismo e gli industriali importanti combattevano le innovazioni. Comunque video davvero fantastico
Hai saputo che A.Olivetti voleva trasformare l’azienda in una fondazione di proprietà? Modello Zeiss, Nobel, Ikea, Siemens.. si chiamano Stiftung, aziende proprietarie di se stesse, utili reinvestiti... nel 2016 è nata la fondazione di proprietà Giorgio Armani! la storia continua..
"Adriano Olivetti aveva lavorato in fabbrica e conosceva le dure condizioni di lavoro..." Basta questa frase per capire la principale differenza tra lui e i suoi omologhi odierni.
@@stefanodadamo6809 anche Landini ha comunque perso tutta la dignità ed è completamente prostrato al governo e a Confindustria. Rispetto alle personalità di quel periodo c'è un abisso
@@mattiatonel7547 prostrato solo se lo paragoni ai Cobas. Il fatto è che non può fare un cazzo. La CGIL ormai è un'istituzione, un notaio della disoccupazione e della deindustrializzazione; anche se gli metti a capo Che Guevara, più che parlare bene non può. Non è più in grado di mandare in piazza milioni di persone in uno sciopero generale. Il modello di lavoro da cui discende non esiste praticamente più, o c'è solo nel pubblico impiego.
well done thank you for the valued information, I believe there is a lot of technologies been invented in Italy and been migrate or been copied in differents countries
Grazie per questo grandioso lavoro ad onore della memoria di questi due martiri,,, l'ennesima conferma della genialità italiana che non ha potuto che generare invidia e gelosia che sono sfociate, come sempre, nel vecchio e primo peccato di omicidio. Adriano, Mario, vivete per sempre, Dio vi farà completa giustizia!
Questo video mi ha commosso 2 volte, una nel vedere il genio di un imprenditore con sogni ed idee, che ci teneva a progredire, portare benessere alla sua gente, trovare l'equilibrio tra lavoro, profitto e operai. L'altra nel vedere che se vogliamo, noi italiani riusciamo a tirar fuori il meglio e progredire e non stare sempre a piangerci addosso, lamentarci della nostra sindrome di inferiorità e darci le zappate sui piedi da soli (distruggendoci tra connazionali). Mi domando solo, che Italia verrebbe fuori se la politica fosse guidata da persone dello spessore di Olivetti.
Bel video, hai parlato di una storia che a noi eporediesi é molto cara. L'Olivetti ha plasmato una parte importante di Ivrea, ad Adriano e Camillo rimarranno sempre nel cuore di tutti. Gli sono dedicati un museo dell'informatica, fontane, e scuole e sono ben riconoscibili i quartieri, gli uffici di via Jervis e le scuole costruite da lui... Proprio come mostrato nel video.
Un video di passione. Di genialità. Di un modo di vedere le cose diverso dagli altri, che tocca al cuore, per il dolore che non è stato e che poteva essere. Quando gli italiani ricordano a tutti chi sono davvero. Grazie per questi splendidi 25 minuti. Per aspera ad astra
Olivetti imprenditore luminare il primo a permettere ai clienti di provare i propri prodotti in negozio e a capire l'importanza del benessere dei dipendenti
Grazie per questo bel documentario su Adriano Olivetti, figura umana nobilissima , imprenditore illuminato, capace di anticipare un futuro bello, armonioso, capace di promuovere l'umanità verso una reale evoluzione di benessere, cultura e spiritualità sociale. Ha saputo rendere bello e nobile il lavoro, ci ha donato un progresso ed una evoluzione sui tempi di cui gli saremo sempre grati.
@@windowsurss4574 e chissà chi li avrà mai ingaggiati, a quei mafiosi. Poi in realtà non si sa neanche bene cos’è successo. A Kennedy pure, che doveva incontrarsi con Mattei, l’hanno fatto fuori successivamente
Io, io, sono senza parole, oltre per la superba qualità del video e delle informazioni date (e ovviamente come ci vengono raccontate, complimenti!) sono senza parole perché è la prima volta che sento parlare di questa storia, della Olivetti, senza parole per la mentalità così aperta e ingegnosa di Mario, senza parole per come l’Italia in quegli anni e con quelle persone era così avanzata…ma anche rabbia per come questa spettacolare realtà (la Olivetti) sia stata sminuita, cancellata, senza pietà e in un modo così vergognoso, per come lo stato Italiano si comportava nei confronti dell azienda e per come ora il nostro paese e il mondo non abbia imparato molto da questa storia. Grazie per questo bellissimo video
Simone questo video mi fa venire la pelle d’oca perché si capisce per l’ennesima volta cosa possiamo essere noi italiani quindi questi sono degli esempi da tenere conto e dobbiamo dimenticarci una volta tanto di quel provincialismo ci rende cosìBigotti e pessimisti e tirare fuori quel potenziale che è in noi grazie
Hai saputo che A.Olivetti voleva trasformare l’azienda in una fondazione di proprietà? Modello Zeiss, Nobel, Ikea, Siemens.. si chiamano Stiftung, aziende proprietarie di se stesse, utili reinvestiti... nel 2016 è nata la fondazione di proprietà Giorgio Armani! la storia continua..
@@GuscioRosso era ebreo por eso con mussolini terminaban en la prehistoria hoy no son ni la sombra de lo que fue italia culpa de los ignorantes fascistas
Non sono di Ivrea ma comunque abito in Piemonte, un grazie speciale per aver realizzato questo video ed avermi fatto emozionare alla fine... Sono orgoglioso di essere piemontese... un'pò meno per essere italiano.
Adriano Olivetti ed Enrico Mattei due immensi personaggi italiani a cui moltissimo dobbiamo,come riconoscenza poco studiati,scordare questo passato vuol dire avere un futuro triste.
In un mondo basato sul capitalismo , come faceva un modello come Olivetti a stare in piedi ? Nel settore informatico tra l' altro. L' unico che ora ci si avvicina è Ferrero ( molto vagamente eh),ma solo perché vende alimentari , altrimenti pure lui avrebbe chiuso baracca tempo fa
@@alexdonatodj Olivetti era un modello alternativo molto più funzionale di quelli esistenti, altrimenti non diventava una multinazionale. Ma di fatto non piaceva agli USA (che si vedevano surclassati con la tecnologia), non piaceva all'Europa (perché per qualche ragione il cosiddetto "miracolo italiano" faceva inviperire soprattutto francesi e tedeschi) e non piaceva a Mosca (che si vedeva surclassata ideologicamente). In altre parole, invece di costituire un modello per l'Italia stessa e per gli altri paesi, hanno preferito far fuori le maestranze e smatellare un po' alla volta la Olivetti stessa. Già negli anni '90 era un fantasma, oggi non è nemmeno un brand.
@@odorifero no ora quasi tutti i registratori di cassa e stampanti sono Olivetti in Italia a dire il vero :) La storia di Olivetti la conosco a memoria , dato che sono di Ivrea ed a scuola ci fracassavano le palle ogni giorno :)
@Mauro Is È quello che dicevo prima: è un fantasma col suo bravo brand, ma di Adriano non c'è più niente. In quanto alla Apple, sapevo che aveva dislocato la produzione degli Ipad in Cina, poi però ha visto la ribellione degli operai dell'azienda produttrice e ha deciso di far rientrare la produzione negli USA.
Io sono di Ivrea. Adriano Olivetti è stato un grande Uomo prima di essere un Imprenditore. Ha fatto veramente tanto per questa città. Grazie per aver raccontato la sua storia perchè è un orgoglio non solo per noi Eporediesi, ma per tutta l'italia.
Bellissimo video, ma l'epilogo di questa storia (che non conoscevo, mea culpa), tra morti sospette e cecità nazionale mi ha messo una tristezza infinita. Esiste un video "tutti i danni che la FIAT con il senno di poi ha fatto all'Italia" 😅?
La Fiat è la responsabile del boom del trasporto su gomma e del relativo impoverimento di quello su rotaia. Treni regionali, metro e linee di tram a dir poco ridicole per un Paese come il nostro. L'Avvocato l'unica cosa che sapeva fare era quella di firmare gli assegni degli aiuti di stato dal suo yacht a Capalbio. E venne anche glorificato come un grande imprenditore. Lui e la FIAT, le peggiori disgrazie che l'Italia ha avuto.
Stupendo lavoro. Mi sono emozionata. Una storia che i nostri figli potranno ascoltare per ricevere i doni più preziosi della vita: fiducia, entusiasmo e ispirazione a compiere grandi azioni, virtuose nel bene collettivo e nel patrimonio culturale del nostro Paese. Grazie al sincero e preparato divulgatore!
Mio nonno ha lavorato alla olivetti, poi si trasferì a Pozzuoli... grande fabbrica e fantastici uffici che si affacciavano sul golfo di Napoli. Purtroppo da li in poi tutto cominciò ad andare in declino. Io conservo ancora un modello a nastro del 50 e funziona ancora dopo milioni e milioni di ore di lavoro. Ormai la smonto e rimonto ad occhi chiusi e posso dire che tutta la meccanica, comprese le bronzine e le molle ORIGINALI, funzionano ancora. Grazie Olivetti per aver inciso sullo stivale un bellissimo pezzo di storia italiana e grazie a te per avermi riportato indietro nel tempo con questo racconto.
Ottimo racconto di una storia che col caso Mattei, Moro e molti altri, ci fa capire la storia passata, presente e futura del nostro paese, e dei rapporti ed influenze degli Usa verso la nostra nazione. Grazie. Un saluto
Adriano Olivetti era un genio, un imprenditore a dir poco illuminato, un uomo che tutti dovrebbero prendere ancora oggi come modello d'ispirazione. Mio padre ha lavorato, con estrema soddisfazione, per quasi vent'anni all'Olivetti. Poi, purtroppo, arrivó Carlo De Benedetti (di cui preferisco non esprimere giudizi in quanto, anche i più negativi, non renderebbero mai l'idea del disprezzo provato) che, con la sua politica nefasta, affossó questa azienda che rappresentava un'eccellenza italiana... Ti ringrazio per questo video che, personalmente, mi tocca molto emotivamente e, non nascondo, mi sono emozionato e commosso, davvero grazie di cuore!!!
Hai saputo che A.Olivetti voleva trasformare l’azienda in una fondazione di proprietà? Modello Zeiss, Nobel, Ikea, Siemens.. si chiamano Stiftung, aziende proprietarie di se stesse, utili reinvestiti... nel 2016 è nata la fondazione di proprietà ex Giorgio Armani! la storia continua..
Esprimiti pure ...sappiamo bene ormai tutti chi è Il falco della finanza Carlo De Benedetti ! Ovunque è passato questo fenomeno, ha lasciato terra bruciata dietro sé ...sempre con la copertura politica del PDS prima e del PD in seguito , dei quali si dice lui ed il fratello Franco fossero importanti sostenitori...Ma si sa , " una mano lava l'altra " e nel Monte dei Paschi , ( a detta del "compagno " Fassino la banca del PD) finirono i titoli " tossici " del gruppo di famiglia Sorgenia di De Benedetti con le ben note conseguenze...mentre questo galantuomo" ora tranquillo a St.Moritz, non ha risarcito nemmeno un centesimo alla banca, di cui però hanno dovuto farsi carico i contribuenti italiani!
un giorno avrò il coraggio e lo stomaco di guardare questo video Olivetti (prima e dopo) insieme a Mattei mi fanno bollire il sangue come poche altre storie solo x il calcio siamo nazionalisti
Il video semplicemente emozionante, con una qualità che credo di non aver mai visto prima. Ogni settimana aspetto il mio momento "nova lectio", format originali e soprattutto raccontati in un modo unico che fa emozionare, grazie di portare contenuti così unici e dal tono così professionale. Hai il miglior canale di RUclips Italia e spero possa crescere ancora di più, il tuo successo è più che meritato.
Conoscevo già molto bene la storia di Olivetti e Tchou e questo video l'ho trovato sensazionale e curato nei dettagli, complimenti e grazie. Sarebbe davvero meraviglioso se facessi una "seconda parte" parlando della gloriosa storia ed enorme rimpianto di Federico Faggin, un seguito naturale a questo video. Grazie davvero per tutto quello che fai. Alessandro.
Hai saputo che A.Olivetti voleva trasformare l’azienda in una fondazione di proprietà? Modello Zeiss, Nobel, Ikea, Siemens.. si chiamano Stiftung, aziende proprietarie di se stesse, utili reinvestiti... nel 2016 è nata la fondazione di proprietà Giorgio Armani! la storia continua.. Federico Faggin scrive ancora libri, fantastici
Orgogliosamente ITALIANO!Anche se vedo una nazione che si sta sgretolando pian piano per colpa di politici incompetenti…Abbiamo bisogno immediatamente gente al potere che ha visioni come questo grande uomo e grande famiglia Olivetti.
Adriano Olivetti, un gigante di livello assoluto. L'Olivetti del suo tempo che egli creò fu molto probabilmente la più avveniristica e pionieristica azienda ad occuparsi,fra le altre cose, di PC e linguaggi di programmazione. La tragica scomparsa del geniale Mario Tchou rimane ancora un mistero del quale forse non conosceremo mai la verità.
Grazie a te ❤️ Spero che realtà come la tua, come il tuo canale il tuo lavoro, possono avvicinare tante persone con la mentalità di Olivetti fino al punto di contrastare la mentalità che ancora oggi regna purtroppo in Italia. Per aspera ad astra
Orgoglioso di aver lavorato in Olivetti!!!! Tutto quello che riporta il video è la pura verità . Una delle cose più belle viste a scarmagno erano i pallet di m24, pronti da spedire in America,con tanto di scritta sul box “Made in usa”
Grazie, grazie per i tuoi video. Dovremmo tutti imparare a stimare e difendere l'Italia e gli Italiani. Troppo spesso vediamo il negativo, enfatizziamo quello che non va, ma quanti sanno invece quanto è stato fatto, quanto siamo stati grandi, quanto potremmo esserlo? Impariamo ed essere fieri di essere Italiani!
Adriano Olivetti, Mario Tchou, giustizia per loro ma soprattutto che la memoria di essi non termini mai. Tra mille anni di loro ancora si parlerà e con rispetto... Onore e memoria ai grandi italiani, ai grandi fautori del cambiamento socio economico culturale, che pone l'essere umano al centro e non "sotto".
tra il minuto 21 ed il 22esimo... hai enormemente superato le mie aspettative e le mie, ormai misere, conoscenze. Non avevo mai sentito parlare di Tchou... Beh, Kennedy (JF, ma non fu l'unico in quel periodo) fu assassinato molto più platealmente una manciatia di anni dopo. a pensar male si fa peccato?!? così dicono... ma un camion in faccia non capita tutti i giorni
25:00 "In quegli anni Ivrea è stata il cuore imprenditoriale di una nazione proiettata nel futuro". Più che altro ha provato ad immaginarsi un futuro e portarlo avanti, salvo il fatto che quel futuro non era gradito a molti stati.
Il prof barbero è persona illuminata assai bene su questi argomenti storici eper il fatto che sono ancora disponibili negli archivi documenti che riguardano la storia appena passata ,molto naturali. Icommenti di tanta gente che vi ha vissuto sono isassi italiani con pensiero greco che si esprimono nel semplice per tentare di uscire dal feudo greco ebraico arabo
la metà se non tutte sono tutte facenti parti di multinazionali con sede estera, di italiano, abbiamo, ma non tutto quello che hai detto tu, anzi@@xopiv
Al minuto 0:22 avrete notato il buon vecchio Jacopo che mi accompagnava nel mio viaggio a Ivrea. Nel percorso ci siamo fermati a Genova per un video sul ponte Morandi. Dovrebbe caricarlo nei prossimi giorni sul suo canale "Para Bellum". Vi lascio qui il link del canale: ruclips.net/channel/UC0VdUGegQIGabf0-hUycRag
Siete i migliori,i vostri video sono semplicemente perfetti..grazie 👏
Gran bel canale anche Para Bellum... 😉👍
Sei un vero amico, cerchi sempre di far conoscere anche Jacopo.
Fate dei contenuti fantastici entrambi.
Un video su quanto siano lupi gli agnelli?
@@faberpinellipinellifaber9900 sono talmente lupi che hanno sfamato l'Italia intera.
Ma avete idea delle stupidaggini che scrivete?
Questo video l'ho guardato con la moglie dell'ormai defunto direttore generale della Olivetti. Sono una OSS e sto facendo assistenza a questa signora, che guardando il video si è emozionata moltissimo raccontandomi tantissimi anedotti. Grazie infinite per questo video.
sarebbe bello metterli per iscritto!
💗💗💗
Concordo. Vorremmo sapere gli aneddoti, magari i più interessanti
E raccontali non lasciarli morire
ti prego, salva questi aneddoti: sono Storia che altrimenti andrebbe persa. Fanne uno scritto, un articolo, un libro
Mio padre ha lavorato per l'Olivetti e, quando superai l'esame della quinta elementare, mi regalò la Lettera 22; sulla quale ho imparato a scrivere. Ho ancora la Lettera 22 con la sua bella custodia. Grazie per questo servizio
Anche io da piccolo la usavo. Persa durante un trasloco
Anch'io ho una lettera 22 gialla con la sua custodia....la considero una reliquia.
Ho anch'io una macchina Olivetti, mi sembra la Lettera 32. La Olivetti è stata un esempio di capacità e umanità aziendale.
@@MarcoFrediani86 ma sei mica il Marco Frediani che insegna Chimica Industriale all'università di Firenze?
@@PRODAt3 no
Ogni volta che leggo o sento qualcosa di Olivetti non mi capacito di come sia possibile che in 4 anni (ero vecchio ordinamento) di studio all' Universita' Bocconi di Milano io non abbia mai studiato niente sull' eccellenza e visione di modello aziendale di Olivetti, neanche nel corso di Corporate Social Responsibility di cui si parlava appunto della responsabilità sociale che l' azienda deve avere verso la comunità in cui e' presente. Io sono nata e cresciuta ad Ivrea, mio nonno era Olivettiano con salute cagionevole, e mia madre mi dice sempre che quando il nonno era in ospedale per 6 mesi di seguito e i soldi in casa erano pochi, la nonna andava a chiedere all'ufficio mutui dell' Olivetti di poter interrompere i pagamenti del mutuo che mio nonno aveva chiesto ad Olivetti per costruire la casa di famiglia e che veniva detratto direttamente dal suo stipendio. E di come alla nonna fosse poi stato offerto un lavoro quando il nonno e' poi mancato. Questi tipi di benefits sono ancora fantascienza in tutto il mondo aziendale, checche' ne dicano le grandi aziende della Silincon Valley che si vendono come aziende all' avanguardia perche' hanno un asilo e una palestra in azienda.
Gentile Signora Marta, e' in buona compagnia! Lei pensa che gli studenti di Storia dell'Arte sappiano di tale Giuseppe Sanmartino? Ovvero di colui che a meta' del Settecento scolpi' in Napoli quella che io ritengo essere la piu' bella scultura esistente al mondo: Il "Cristo Velato"? Non lo sanno loro, e quel che e' piu' grave, non lo sanno i loro insegnanti. A pensare che questa opera solo a vederla, da lontano induce il visitatore a farsi il segno della croce e a trattenere a stento la commozione. Personalmente, atteso che la vita mi ha fatto percorrere tutte le strade, soprattutto quelle in salita, come dice quella meravigliosa canzone "My Way", ritengo che l'istruzione sia in mano ai fannnulloni. Tanto per non fare torto a una Pubblica Amministrazione dove chi lavora e produce, e in dignitoso silenzio, sono gli anonimi: quelli che non sgomitano per farsi riprendere dalle telecamere di questa televisione d'accatto. Ma non si scoraggi: a fronte di tale indecoroso spettacolo, si contrappongono store belle che fanno crescere. Come quella dei suoi nonni che, essendo milioni, costituiscono il vanto e l'orgoglio di tutti noi. Che non siamo smemorati! Al contrario: conosciamo la vera ricchezza che e' l'elevazione dello spirito e la generosita' del cuore; nonche' il modo di far diventare l'uomo da mortale a immortale attraverso i ricordi che portiamo e quelli che lasciamo. Adriano Olivetti e' un esempio. Parliamone, dunque! E cerchiamo di esserne orgogliosi perche' cio' che ha seminato, lo stiamo raccogliendo oggi noi, e domani figli e nipoti. Questa si' che e' una grande lezione! Per tutti. Da Fagnano Castello CS
Certe cose non vanno spiegate o divulgate per non destabilizzare le persone e favorire le rendite di posizione e i soliti paesi "amici"
@@lucianotarsitano5298 Bravo! Luciano concordo!👏👏👏👍
@@lucianotarsitano5298 gran bel commento, bravo!
@@lucianotarsitano5298 on
Mio nonno Giancarlo Tacca che è morto un paio di giorni fa ha avuto una grande carriera alla Olivetti e mi ha sempre parlato con grande entusiasmo di quegli anni d'oro, mostrandomi un sacco di foto e libri che gli appartenevano e raccontandomi tante di quelle storie.. Questo video mi sembra quasi che me lo mandi dal cielo
Condoglianze francesco
Tra l altro ti chiami come mio papà che è mancato 4 mesi e mezzo fa
@@supergio99 condoglianze alla tua perdita e a quella di Francesco Pandolfo
@@supergio99 Grazie per le condoglianze, le faccio anche a te, perdere il nonno non è facile ma c'é appunto chi ha meno fortuna ancora, mi dispiace per tuo padre.
Condoglianze
All'epoca i Cinesi,gli Americani ed i Giapponesi potevano solo ammirare,perché il Sign.Olivetti era e rimarrá un vero orgoglio italiano,tutto ingegno e avanguardismo.
Grazie Simone,video super!
Domenico, guarda che Mario Tchou era cinese, nato a Roma ma di origine cinese.
Fu colui che creò l'Olivetti Elea.
@@giandujavettorello6184 appunto, essendo nato in Italia era italiano.
@@vasco2387 si ma la mentalitá era asiatica.
@@giandujavettorello6184 è letteralmente cresciuto in Italia, la sua cultura era quella italiana
@@vasco2387 la cultura non crea intelligenza, crea conoscenza.
Da ex olivettiana ti ringrazio tantissimo del servizio, noi dipendenti eravamo tenuti all’oscuro di quanto Adriano avesse fatto, purtroppo una vera vergogna,il sindacato stesso non sottolineava volentieri quanto fatto dagli Olivetti, grazie per aver evidenziato come Adriano abbia avuto un importante posto nella storia della nostra nazione
I sindacati non potevano accettare che la terza via di olivetti mettesse in discussione il socialismo e la lotta di classe. Così come agli americani faceva paura un sistema aziendale alieno a quello capitalista. Per questo mai si è parlato e mai si parlerà di olivetti e del suo genio.
@@marcorossi4186 i sindacati si ricordavano bene come il "Camillo" ha messo in piedi la fabbrichetta negli '20!
@@O_P-oz7nyin che senso? Spiega
Che storia incredibile ... Chissà che Italia avremmo conosciuto se Olivetti e Mattei avessero potuto lavorare a lungo, con tranquillità e con alle spalle l'appoggio e l'affetto di una nazione grata ...
Mi piace pensare ad un universo parallelo in cui la Olivetti si sviluppa diventando la multinazionale più importante d'italia e la FIAT non riceve aiuti di Stato ed è costretta a chiudere.
Beh, se la metti così allora l'ENI diventava la nuova Standard Oil, mentre la Olivetti poteva tranquillamente stare alla pari con Apple, Samsung e Huawei. Ma questo è possibile solo nel mondo dei sogni.
Stavano diventando aziende forti e competitive e a qualcuno non andava giù.. specialmente allo Zio Sam..
Se non ci fosse stata e c'è ancora la malavita.
@@minotaurus91 ovviamente, infatti si dice chiaramente nel video che fu la fiat a svendere la olivetti credendo che il settore dell'elettronica non fosse degno di investimento
Saro emotivo e son troppo giovane per aver vissuto quegli anni, ma ho pianto e mi è salita una rabbia sorda per cio che hanno fatto ad Adriano e alla nostra Olivetti.
Mica solo a loro... A tutti gli imprenditori e le aziende italiane che osarono sognare "troppo" secondo gli altri paesi
Secondo la mia esperienza gli americani prima ti propongono di vendergli la tua azienda (pagandoti molto bene )... se rifiuti purtroppo sono dolori ....Olivetti non aveva un carattere semplice, li avrà mandati a quel paese senza tanti complimenti..
La tua commozione ti fa onore, proprio perché sei giovane. Io sono anziana, e la vicenda di Olivetti mi scuote, emotivamente e moralmente
Ti verrebbe la depressione nel sentire la storia dell'Olivetti dagli anni 70 in poi.
Onore alle tue lacrime, non sei emotivo, sei sincero.
Che uomini eccezionali.
Gli Olivetti dovrebbero essere inseriti nel vocabolario alla parola: "imprenditoria".
Perché tanti si vantano di essere imprenditori, ma solamente loro hanno davvero capito il vero significato.
A questo punto in piace sognare un'Italia in mano gli Olivetti e Mattei.
Scommetto che nel 2022 saremo stati come nel 3000.
Onore ad uomini più unici che rari.
Ho quasi pianto.
Ulteriore conferma di come non appena qualcuno voglia fare dell'Italia un Paese Unito e ad una sola velocità gli vengano tagliate le gambe per far sì che si resti una Nazione serva e suddita di altre Nazioni.
@@mark12358 Si, ma si vincono e si perdono le guerre da migliaia di anni.... è come se la Tunisia dovesse continuare ad essere succube dell'Italia perché Annibale fu sconfitto da Roma. Sono passati 80 anni..... solo noi siamo così coglioni! Infatti con la Germania la storia è un pò diversa.
@@mark12358 mi permetto di specificare: Marocco non solo per la Spagna ma soprattutto anche per la Francia..
Ti faccio notare che i peggiori nemici dell'Italia sono gli Italiani stessi e non gli Americani o i Francesi o chi che sia.
@@adrianobanuta2588 a furia di mandare avanti una guerra tra poveri ci siamo convinti anche di questo.
Purtroppo non posso negare che la nostra nazione abbia dei problemi interni con delle radici belle profonde, ma sottovalutare le influenze politiche ed economiche esterne, subite soprattutto dopo la WWII, sarebbe davvero troppo naïve.
Mia madre ha conosciuto mio padre dopo essersi trasferita a Pozzuoli per lavorare alla struttura di Olivetti, quindi posso dire di esistere solo grazie a questo autentico genio italiano.
Nn ci frega un cazzo
Siamo in due e da posti vicini peraltro. Nemmeno io esisterei !
Bellissima testimonianza
Enrico Mattei e Adriano Olivetti sono stati i più grandi artefici del Miracolo Economico Italiano degli anni 50. Moltissimi altri, grandi e piccoli, vi hanno partecipato. Peccato che i miei figli e nipoti e la gente tutta oggi non immaginano minimamente cosa fosse l'Italia in quegli anni. Saluti da un ultra ottantenne.
Infatti davano fastidio alle grandi corporation e ai signori americani. Per questo e altri motivi furono fermati e vennero pianificati con piani strategici la distruzione dei lori imperi. Purtroppo ci sono alcune potenze che non vogliono che in Italia ci sia benessere per tutti, ma solo per pochissimi. Alla faccia della sinistra e della loro democrazia. Democrazia che non esiste più da molto tempo.
Qualcuno anche generazione dopo lo sa. Un caro saluto
Qualcuno si ricorda l'Italia di Olivetti e di Mattei anche prima degli anni '50, negli '20, quando Olivetti finanziava i "Fasci di Combattimento"!
Dopo e,arrivato l,ebreo s se è mangiato tutto
@@robertolongoni9864 Guarda, per dovere di cronaca, Olivetti era ebreo, o almeno lo era il padre. Generalizzare è sempre sbagliato.
Se la classe imprenditoriale italiana fosse composta da tanti Adriano Olivetti, uomo immenso, chissà dove saremmo oggi, sicuramente molto meglio del disastro odierno. Video molto bello, questa è la RUclips Italia che vogliamo, di qualità. Grazie.
ora c'è Fedez però
Frank, se mio nonno avesse le rotelle...... 🤣
@@danielemasin6487 Sai che novità di considerazione la tua!? E' quella solita di tutti. In sostanza dici che il popolo Italiano è eccezionale, e che se va male la colpa è tutta dei politici. BOH!
Sulla storia di Olivetti, ci dovrebbero fare dei film e delle serie (stile Netflix o Amazon Prime).
Un uomo incredibile.
La Rai ci ha fatto una piccola serie di due episodi su Olivetti, "Adriano Olivetti - La forza di un sogno" , la trovi su Rai-play se ti interessa
@Dario Sterchele È quello il problema
le serie TV servono a fare brainwashing e propaganda, e' impossibile che facciano una serie del genere, la propaganda va sempre e solo verso gli USA o quello che vogliono le elite'.
@@Zeus-ks2wh con tutto il rispetto per quello straordinario attore che è Luca Zingaretti che lo ha interpretato, sono molto scettico su queste 'trasposizioni' che fa la tv generalista, anche Mediaset. Secondo me ci sono sempre dei 'filtri' che impediscono di raccontare aspetti anche importanti delle loro vicende, o peggio delle vere e proprie mistificazioni, come la serie su Girardengo e Pollastri.
Su ilsole24ore hanno fatto un podcast su questo tema. Se hai spotify premium lo puoi ascoltare anche là
semplicemente stupendo . un lavoro nettamente superiore a ciò che ci mostrano le TV nazionali
L’imprenditore più geniale della storia italiana. Una mentalità avanti di 100 anni rispetto al suo tempo. Chissà quanto progresso ci sarebbe stato in Italia se fosse vissuto altri 20 anni
Sarebbe bastato avere una differente classe politica in Italia. Questa sì che è un'utopia.
@@_comfortably_numb concordo....se avessimo uno stato che supporta e cerca di far crescere le proprie aziende avremmo avuto 1000 Olivetti in grado di portare benessere e conoscenza
@@TheTome1983 in Italia non accadrà mai. Qui per dar vita a dei colossi industriali devi avere una storia come quella di agnelli o berlusconi, con tutto ciò che questo implica.
@@_comfortably_numb E che storia ha Agnelli? E tutti gli altri grandi che hanno creato colossi?
@@pierluigiguerriero8977 non sono qui per farti lezioni di storia, se t'interessa davvero informarti ci sono fonti e testi appositi.
Da canavesano che abita a pochi km da Ivrea, non chè da Informatico ti dico Grazie, grazie per aver raccontato una delle più belle realtà industriali italiane.
Dalle nostre parti il signor Olivetti è paragonabile ad un dio, ha portato benessere e cultura, ottimismo e speranza in questa vallata stupenda che è il Canavese, la " vecchia" generazione è passata, non senza sacrificio, da esser minatori (di Brosso, Vico e Traversella) e dediti al pascolo a "operai della Olivetti" e lo dicevano con orgoglio.
Avevano aumentato i passaggi delle corriere per portare più comodamente e velocemente le persone su e giù dalla valle fino ad Ivrea, prima ci andavano a piedi scendendo i sentieri.
Guai a parlare male del signor Adriano, poi purtroppo...qualcosa è cambiato...😢
grazie, ho guardato con piacere questo filmato. son nato in un altro paese, ma ho scelto e ricevuto la cittadinanza italiana e ne sono orgoglioso... adesso ancor di più :)
"A cosa serve un'utopia se non accellerare il passaggio verso il progresso?". Questa me la tatuo, grande.
Ti salvo la vita: tatuatela con il giusto numero di l. Non c'è di che
@@paolomarini2857 Spero che non l'abbia ancora tatuato ahahahahaha!
A volte l'utopia si confonde con l'illusione...
@@paolomarini2857 grande hahaaahaaa svolooo
Mio Nonno venne in Abruzzo come rappresentante Olivetti e qui si sposò e rimase, ma non potrò mai dimenticare tutte le storie che mi raccontava della persona Olivetti, non solo dell'azienda. Un visionario, un folle, un genio, quello che l'Italia non ha mai davvero meritato di avere come proprio cittadino. Grazie per questo magnifico video, mi hai fatto ricordare di quando ero ancora piccolo e ascoltavo le storie di mio Nonno.
Infatti...ti racconto un particolare sulla storia del Grande Ing.Adriano Olivetti che avvalora la testimonianza di tuo nonno, sul fatto che purtroppo gli eporediesi ed i canavesani non seppero attribuire la giusta riconoscenza a questo immenso personaggio. Adriano nel '47 presentò una su lista politica " Movimento comunità " un partito federalista-socialista progressista , forse anche per poter avere maggiori tutele per la sua azienda ed i suoi dipendenti...Ebbene gli eporediesi ed i canavesani, senza dimostrare un briciolo di riconoscenza a chi per loro aveva fatto tanto, votarono in massa DC e PCI ...!
Uno dei video più belli e importanti che ci sia sul web....fa capire molto bene cosa sia accaduto e cosa sta accadendo oggi al nostro paese....complimenti veramente e grazie infinite!
Un video meraviglioso, un'opera che dovrebbe essere mostrata nelle scuole, in modo che i nostri figli sappiano che l'Italia è davvero la patria del genio e dell'arte, e che raggiungere le stelle, nonostante le difficoltà, è possibile.
"l'Italia è stata davvero patria del genio e dell'arte"
Che produce da decine di anni a sta parte trashiume radioattivo che spazia dai reality show, talk show, alla trap e altri prodotti neuronicidi
Poi alzano la testa e notano il crocifisso in classe
E li la situazione cambia..
Magari dopo aver sistemato i problemi di autofocus nelle sequenze all'aperto
Olivetti aveva una visione imprenditoriale ed umana, che, se fosse stato possibile iniettarla a tutti gli altri imprenditori, il mondo sarebbe migliore per tutti
una grande verità ❤
era quello il problema
Bellissimo documentario! Si può capire l'anima e il grande cuore che muoveva ADRIANO e il suo modo di fare impresa, troppo bella e rivoluzionaria per non suscitare vili invidie e miope ostracismo. Chi ha vissuto quella realtà la ricorda con immensa gratitudine ed orgoglio, chi l'ha osteggiata deve solo andare a nascondersi. GRAZIE ADRIANO!
a distanza di quasi 100 anni direi che molti datori di lavoro non hanno minimamente capito l'importanza di non spremere i lavoratori con orari assurdi...in cambio di un rendimento basso
Devo dire che abitando proprio a Ivrea, parlare di Olivetti è sempre un buona occasione per ripercorrere la vita e la storia di una grande famiglia e di una straordinaria azienda. Grazie
Al contrario della FIAT che ha solo rubato allo stato .
prova a chiedere ai nonni (quelli ancora vivi) come si stava in fabbrica negli anni '20, quando il Camillo finanziava (assieme ad Agnelli) i fasci di combattimento di Mussolini!!!
Questo documentario mi ha fatto commuovere e incazzare allo stesso tempo.
Bellissimo video, il finale mi ha fatto quasi scendere una lacrima. Lacrima perché ogni volta che sento la storia della Olivetti mi scende una tristezza infinita e un senso di desolazione incredibile perché questa storia mi lascia sempre con un senso che potevamo essere ma non lo saremo mai. Chissà come sarebbe oggi la storia dell'Italia se Olivetti non fosse morto. Noi italiani potremmo essere i migliori al mondo se supportati dallo stato e lasciati liberi di correre, ma la nostra politica con 0 lungimiranza è una palla al piede troppo grossa da portare.
La nostra politica ha una colpa ancora piu grande rispetto al solo non essere lungimiranti. Nel non essere lungimiranti c'è una nota positiva che è l'ingenuità di chi non lo è. I nostri politici invece sono dei luridi maiali consapevoli e disgustosi.
Hai saputo che A.Olivetti voleva trasformare l’azienda in una fondazione di proprietà? Modello Zeiss, Nobel, Ikea, Siemens.. si chiamano Stiftung, aziende proprietarie di se stesse, utili reinvestiti... nel 2016 è nata la fondazione di proprietà Giorgio Armani! la storia continua..
Un video non solo bello ma commovente, quasi mi vergogno di vivere in tempi così mediocri rispetto a quelli di Olivetti.
Adriano illuminato. Questo è video importante sotto tanti aspetti che avete saputo e potuto nominare con l'amore per la gente, il particolare, e per il progresso non solo dell'uomo, l'universale. Ho sempre lavorato e mi sono laureata quando ancora si poteva, lavorando e studiando contemporaneamente, nessuno mi ha mai regalato nulla. Adriano aveva,capito che tutti possiamo essere migliori.
Da canavesano, non posso che ringraziarti per questo documentario: hai descritto appieno il sogno, l'utopia e l'immenso valore che Adriano ha avuto (e avrebbe potuto avere) per la città d'Ivrea e per l'Italia!
25 minuti volati in un istante, sempre il migliore.
Complimenti per la capacità di condensare in poco tempo una storia infinita.
Ho lavorato in Olivetti in tempi ormai tardi, ma mio padre ha conosciuto e lavorato con Adriano e mio nonno idem con Camillo. Mi parlavano di come, prima che capi, fossero persone con cui ci si poteva confrontare e discutere senza problemi, la correttezza di Camillo e la visione di Adriano che metteva sempre in primo piano i lavoratori erano già fuori tempo allora, figuriamoci adesso.
Gran video come sempre, ma la cosa più bella è l'aver esaltato finalmente la figura dell'ingegnere Mario Tchou, una delle più belle menti che l'Italia abbia mai partorito 👍
una grande testa
Questo video su Adriano Olivetti mi ha commosso. Ho conosciuto questa figura imprenditoriale (e non solo) da bambina, grazie ad una fiction della Rai e l'ho approfondita sempre di più. Sono felice di aver ripercorso ancora una volta la vita di Olivetti grazie a questo tuo splendido video, uno dei migliori, se mi permetti. Un uomo troppo all'avanguardia, un sognatore che ha fatto dono a questo mondo della sua presenza, delle sue idee e del suo spirito.
Hai saputo che A.Olivetti voleva trasformare l’azienda in una fondazione di proprietà? Modello Zeiss, Nobel, Ikea, Siemens.. si chiamano Stiftung, aziende proprietarie di se stesse, utili reinvestiti... nel 2016 è nata la fondazione di proprietà ex Giorgio Armani! la storia continua..
Grande Olivetti.
appunto, una fiction (finzione) non "ricostruzione storica"!
Vivendo ad Ivrea posso confermare che l'olivetti è stata la più grande fortuna e sfortuna di questa città.
Fortuna perché ci ha fatto vedere il potenziale che abbiamo.
Sfortuna perché non abbiamo mai cercato di superarlo, ma siamo rimasti a piangerci addosso.
Ottimo video
video meraviglioso, che fa sognare e nello stesso tempo lascia quel magone...da appassionato di informatica ti ringrazio davvero per questo contenuto, l'hai curato veramente bene.
Ho la pelle d'oca, non conoscevo neanche per sbaglio questa storia; grazie Simone, tu e gli altri divulgatori ci state dando tanto. Renderete l'Italia un posto migliore.
anchio ho la pelle d'oca ha vedere che non hai capito che questa ricostruzione e' un fake, riparti dall'inizio e leggi bene le date 1908 ...1924.... ecc. ecc.
@@O_P-oz7ny non hai niente di meglio da fare che rispondere ai commenti vecchi di due anni? Forse nel frattempo avrò cambiato opinione?
@@alessandropanza2175 non sapevamo che i commenti avessero una scadenza. bene, se hai cambiato opinione cancellalo.
@@alessandropanza2175 ma quante domande, tutte retoriche!
Considerando i pensieri di Olivetti e Tchou , sui giovani , sugli ambienti lavorativi e gli stimoli che essi apportano, sembrerebbe quasi di vedere una Silicon Valley tutta Italiana e vederla 40 anni prima:( Complimeti documentari sempre molto interessanti. Ottimo lavoro
"Quale scopo avrebbe l'utopia se non condurci più velocemente verso il progresso"?
Grazie!
Bella frase ad effetto, ma non sempre veritiera. Il comunismo era un utopia ma non credo che porti al progresso, a meno che non consideriamo la Cina come un paese all' avanguardia.
@@MrResmi1988 bhe la cina è un paese all'avanguardia
@@mirkoboretti1436 si all' avanguardia nello sfruttamento dei lavoratori.
@@MrResmi1988 comunismo sarebbe utilizzare tutte le risorse a vantaggio di tutti, abolire il denaro e lavorare non più di quello che serve e che piace, la sola condotta sensata che diverrà palese se economia circolare e automazione si imporranno nei processi produttivi come auspicato da molti (e temuto da moltissimi poveri ignoranti, senza offesa). Tu quando mai te lo sei immaginato tanto progresso con tutte le implicazioni, la stessa volta che non potevi concepire (ma nemmeno io eh) quanto cibo si può produrre su una costa desertica senza acqua potabile, collegamento a una rete elettrica né contadini grazie all'idroponica automatizzata. E ancora c'è la fame nel mondo. Immagino non ti aspettassi di leggere un'idea di comunismo in questi termini ma è sempre così, si cerca la formula di un mondo giusto e felice nel sovvertimento della logica della competizione a favore della condivisione, basandosi su quello che abbiamo e sappiamo, anche sull'essere umano. Marx non fu mica il primo: Platone e Tommaso Campanella mi sembrano gli esempi più eclatanti, stando a quest'ultimo non ci servirebbe nemmeno automatizzare l'agricoltura. Poi dì quello che vuoi sulla Cina ma combatte la povertà e la disparità economica come pochi, su una popolazione che è un quinto dell'umanità.
@@OniGarro l'uguaglianza sociale è lo slogan con cui adescando i polli. Dimmi uno stato che sia o sia stato comunista, dove la classe dirigente ha vinto le elezioni e non ha preso il potere con la forza e dove il PIL procapite dei cittadini sia salito negli anni insieme ai diritti fondamentali dell' uomo. Voi parlate leggendo Marx, io per esperienza diretta venendo dalla Yugoslavia comunista. Se lo aveste vissuto non parlereste così.
Mio padre ha lavorato per anni alla Olivetti (non a Ivrea, in Toscana), dove facevano arredo da ufficio. Ho una sedia da ufficio che ha quasi trenta anni ed è ancora nuova. La Olivetti era il meglio del meglio, trattava alla grande i dipendenti (dentista e oculista pagati per me e mio fratello), colonie al mare e mille agevolazioni. Purtroppo venne lasciata morire con un fallimento progettato a tavolino e ancora oggi l'area ex Olivetti è nel degrado più totale.
sarebbe potuto diventare il modello tipo di fabbrica qui in Italia, con conseguente crescita economica del paese costante e benessere per tutti, con poche tasse e servizi degni di nota. Tutto il contrario di come è ora la nostra povera Italia, un colabrodo con un debito pubblico così alto da poterci comprare Marte tre volte.
il degrado dell'area ex Olivetti deve restare come simbolo e spauracchio..
All' Olivetti nonnl facevano un cazzo , si rubavano la roba e se la rivendevano.
E te lo dice uno nato ad Ivrea con quasi tutta la famiglia che ha lavorato all' Olivetti.
Ora solo mio cugino lavora per Olivetti ( ma è nulla al confronto)
Ora nella vecchia Olivetti di scarmagno ci faranno la italvolt ( fabbrica di batterie al litio)
Mentre a quella di Ivrea sono tutti call center
@@alexdonatodj le ruberie sono cose tipiche dell'era De Benedetti, ovvero di quando la politica (e i sindacati) ci hanno messo le grinfie...
@@marcodeodorico7618 no col cazzo , ho i miei nonni che hanno lavorato per Olivetti e non c'era ancora de benedetti e ti dico che la roba spariva :) per favore non spiegatemi sull' Olivetti che mi hanno fracassato la minchia da quando sono nato.
Davvero conosco tutto a memoria ,pure alle superiori scassavano le palle con Olivetti
da Eporediese (abitante di ivrea) ti dico grazie. Mio padre lavorava in Olivetti,ho frequentato un asilo Olivetti,Ivrea in quegli anni era una citta meravigliosa. Benessere,avanguardia,un utopia ma nemmeno piu di tanto.
Grande. Quando ho sentito che avresti parlato di Olivetti mi sono fregato le mani. Magari questo video entrerà nella top 3 di Cina, Israele e Emirati Arabi. Sei un grande. Grazie per il tuo tempo e la tua passione. Si vede
Da puteolano (cittadino di Pozzuoli) ho apprezzato tantissimo questo video e sapevo bene di cosa avresti parlato ma non mi sarei aspettato una così grande mole di informazione. Grazie mille!
Come avrei voluto lavorare in una ditta come la Olivetti.Loro veramente avevano a cuore il benessere del lavoratore.È verissimo ciò che hai detto,qualunque ricerca si fa su Olivetti,mai e poi mai né sentirai parlar male.Doveva essere una gran persona davvero Adriano Olivetti,imprenditori così ho paura che non ve ne saranno più.Gran brava persona.
Il grande genio italiano nella storia si è sempre fatto valere!🇮🇹 Se penso all'opportunità che abbiamo avuto e che abbiamo perso mi prudono le mani
Davvero, qui da noi le persone geniali non hanno una "macchina" che permette loro di crescere
@@ricordiaerei7776 perché purtroppo questi geni, che sicuramente esistono ancora oggi, devono fare i conti con uno stato guidato da Minions........
Avessimo persone come Olivetti alla guida del paese 🇮🇹
@@poghos633 La prima cosa che fanno quando c'è da risparmiare un pò di soldi è ridurre la spesa per ricera e sviluppo...l'esatto contrario di quello che andrebbe fatto.
@@ricordiaerei7776 questo perché siamo governati da una manica di scimuniti che pensa che l'economia di uno stato sia come un azienda o una famiglia
Soprattutto perché i potentati atlantisti ci tengono per i co@€ioni e non permetteranno mai più all'Italia di evolvere e progredire. È quello che hanno fatto da Mattei in poi.
Sin da quando l'ho conosciuta mi ha sempre affascinato la storia di Olivetti e lo trovo davvero un grande uomo, l'unico suo problema è stato nascere nel paese sbagliato, un paese dove la politica affossava il progressismo e gli industriali importanti combattevano le innovazioni. Comunque video davvero fantastico
👍
Hai saputo che A.Olivetti voleva trasformare l’azienda in una fondazione di proprietà? Modello Zeiss, Nobel, Ikea, Siemens.. si chiamano Stiftung, aziende proprietarie di se stesse, utili reinvestiti... nel 2016 è nata la fondazione di proprietà Giorgio Armani! la storia continua..
Dopo 70 anni, qui a Napoli il genio Olivetti ce lo ricordiamo ancora ❤️
"Adriano Olivetti aveva lavorato in fabbrica e conosceva le dure condizioni di lavoro..."
Basta questa frase per capire la principale differenza tra lui e i suoi omologhi odierni.
Esatto
@@gae7081 concordo appieno
@@gae7081 dipende da quali. Landini è partito facendo il lattoniere all'aperrto, al freddo.
@@stefanodadamo6809 anche Landini ha comunque perso tutta la dignità ed è completamente prostrato al governo e a Confindustria. Rispetto alle personalità di quel periodo c'è un abisso
@@mattiatonel7547 prostrato solo se lo paragoni ai Cobas. Il fatto è che non può fare un cazzo. La CGIL ormai è un'istituzione, un notaio della disoccupazione e della deindustrializzazione; anche se gli metti a capo Che Guevara, più che parlare bene non può. Non è più in grado di mandare in piazza milioni di persone in uno sciopero generale. Il modello di lavoro da cui discende non esiste praticamente più, o c'è solo nel pubblico impiego.
well done thank you for the valued information, I believe there is a lot of technologies been invented in Italy and been migrate or been copied in differents countries
True, same for arabs ones!
Più che altro saccheggiate
Grazie per questo grandioso lavoro ad onore della memoria di questi due martiri,,, l'ennesima conferma della genialità italiana che non ha potuto che generare invidia e gelosia che sono sfociate, come sempre, nel vecchio e primo peccato di omicidio. Adriano, Mario, vivete per sempre, Dio vi farà completa giustizia!
La cosa più interessante è che Olivetti si stava occupando di tutte le cose che non faceva il governo, e lo faceva pure bene
infatti uno dei peccati mortali commessi ..
Già...peccato che dava fastidio! Come davano fastidio, Falcone , Borsellino, Dalla Chiesa, Enrico Mattei, l'ON. Aldo Moro ...etc.
Questo video mi ha commosso 2 volte, una nel vedere il genio di un imprenditore con sogni ed idee, che ci teneva a progredire, portare benessere alla sua gente, trovare l'equilibrio tra lavoro, profitto e operai. L'altra nel vedere che se vogliamo, noi italiani riusciamo a tirar fuori il meglio e progredire e non stare sempre a piangerci addosso, lamentarci della nostra sindrome di inferiorità e darci le zappate sui piedi da soli (distruggendoci tra connazionali). Mi domando solo, che Italia verrebbe fuori se la politica fosse guidata da persone dello spessore di Olivetti.
Bel video, hai parlato di una storia che a noi eporediesi é molto cara. L'Olivetti ha plasmato una parte importante di Ivrea, ad Adriano e Camillo rimarranno sempre nel cuore di tutti. Gli sono dedicati un museo dell'informatica, fontane, e scuole e sono ben riconoscibili i quartieri, gli uffici di via Jervis e le scuole costruite da lui... Proprio come mostrato nel video.
Un video di passione. Di genialità. Di un modo di vedere le cose diverso dagli altri, che tocca al cuore, per il dolore che non è stato e che poteva essere. Quando gli italiani ricordano a tutti chi sono davvero. Grazie per questi splendidi 25 minuti. Per aspera ad astra
Olivetti imprenditore luminare il primo a permettere ai clienti di provare i propri prodotti in negozio e a capire l'importanza del benessere dei dipendenti
Pensa che la Apple ha preso spunto per i sui store proprio dai negozi Olivetti
Grazie per questo bel documentario su Adriano Olivetti, figura umana nobilissima , imprenditore illuminato, capace di anticipare un futuro bello, armonioso, capace di promuovere l'umanità verso una reale evoluzione di benessere, cultura e spiritualità sociale. Ha saputo rendere bello e nobile il lavoro, ci ha donato un progresso ed una evoluzione sui tempi di cui gli saremo sempre grati.
Simone, oggi, ho fatto l'esame di terza media. Indovina chi ha preso 10 solo per aver parlato della crisi sino sovietica? Grazie mille.
Qual era il tema generale della tesina?
Anch'io dieci(scienza nella guerra fredda)
Onore a te e tanta stima, per essere interessato a questo argomenti alla tua giovane età
@Aye Ayee perché contrariati? Forse stupiti.
@@monicaprocopio1893 onore a nova lectio che senza di lui non ci sarei mai arrivato
"gli Usa sono nostri amici" andiamolo a dire a Olivetti, Moro, Mattei, ecc.
@@fabioartoscassone9305 "con amici così non ho bisogno di nemici"
@@windowsurss4574 beh, da qualcuno che aveva a che fare con le compagnie petrolifere americane sicuro
Non è questione degli usa. È che non esistono gli amici a livello di politica internazionale.
@@lucatraveler8185 no sono stati alcuni uomini della famiglia mafiosa capeggiata da Giuseppe di Cristina
@@windowsurss4574 e chissà chi li avrà mai ingaggiati, a quei mafiosi. Poi in realtà non si sa neanche bene cos’è successo. A Kennedy pure, che doveva incontrarsi con Mattei, l’hanno fatto fuori successivamente
Io, io, sono senza parole, oltre per la superba qualità del video e delle informazioni date (e ovviamente come ci vengono raccontate, complimenti!) sono senza parole perché è la prima volta che sento parlare di questa storia, della Olivetti, senza parole per la mentalità così aperta e ingegnosa di Mario, senza parole per come l’Italia in quegli anni e con quelle persone era così avanzata…ma anche rabbia per come questa spettacolare realtà (la Olivetti) sia stata sminuita, cancellata, senza pietà e in un modo così vergognoso, per come lo stato Italiano si comportava nei confronti dell azienda e per come ora il nostro paese e il mondo non abbia imparato molto da questa storia.
Grazie per questo bellissimo video
Simone questo video mi fa venire la pelle d’oca perché si capisce per l’ennesima volta cosa possiamo essere noi italiani quindi questi sono degli esempi da tenere conto e dobbiamo dimenticarci una volta tanto di quel provincialismo ci rende cosìBigotti e pessimisti e tirare fuori quel potenziale che è in noi grazie
Hai saputo che A.Olivetti voleva trasformare l’azienda in una fondazione di proprietà? Modello Zeiss, Nobel, Ikea, Siemens.. si chiamano Stiftung, aziende proprietarie di se stesse, utili reinvestiti... nel 2016 è nata la fondazione di proprietà Giorgio Armani! la storia continua..
La pelle d'oca del potenziale o il potenziale dell'oca? Molte inesattezze sui computer.
@@Think1961 esatto, ed anche sulla storia "umana" che comincia coi finanziamenti ai fasci di combattimento nel 1921!
Olivetti vero orgoglio italiano
pero es propaganda nacionalista falsa ,, la pc fue creada por tourning
Hai ragione, veramente orgoglio italiano
@@grbcat3797 A quanto pare abbiamo uno spagnolo invidioso
@@GuscioRosso Ah, davvero? Mettimi le prove di fronte
@@GuscioRosso era ebreo por eso con mussolini terminaban en la prehistoria hoy no son ni la sombra de lo que fue italia culpa de los ignorantes fascistas
Non sono di Ivrea ma comunque abito in Piemonte, un grazie speciale per aver realizzato questo video ed avermi fatto emozionare alla fine...
Sono orgoglioso di essere piemontese... un'pò meno per essere italiano.
Adriano Olivetti ed Enrico Mattei due immensi personaggi italiani a cui moltissimo dobbiamo,come riconoscenza poco studiati,scordare questo passato vuol dire avere un futuro triste.
Non confondiamo il partigiano Mattei con la famiglia Olivetti, finanziatori dei fasci di combattimento fin dal 1921.
È frustrante vivere in un paese in cui quando c'è qualcosa di buono, questo viene fermato il prima possibile.
In un mondo basato sul capitalismo , come faceva un modello come Olivetti a stare in piedi ? Nel settore informatico tra l' altro.
L' unico che ora ci si avvicina è Ferrero ( molto vagamente eh),ma solo perché vende alimentari , altrimenti pure lui avrebbe chiuso baracca tempo fa
@@alexdonatodj Olivetti era un modello alternativo molto più funzionale di quelli esistenti, altrimenti non diventava una multinazionale. Ma di fatto non piaceva agli USA (che si vedevano surclassati con la tecnologia), non piaceva all'Europa (perché per qualche ragione il cosiddetto "miracolo italiano" faceva inviperire soprattutto francesi e tedeschi) e non piaceva a Mosca (che si vedeva surclassata ideologicamente). In altre parole, invece di costituire un modello per l'Italia stessa e per gli altri paesi, hanno preferito far fuori le maestranze e smatellare un po' alla volta la Olivetti stessa. Già negli anni '90 era un fantasma, oggi non è nemmeno un brand.
@@odorifero no ora quasi tutti i registratori di cassa e stampanti sono Olivetti in Italia a dire il vero :)
La storia di Olivetti la conosco a memoria , dato che sono di Ivrea ed a scuola ci fracassavano le palle ogni giorno :)
@@alexdonatodj Ah allora ok
@Mauro Is È quello che dicevo prima: è un fantasma col suo bravo brand, ma di Adriano non c'è più niente. In quanto alla Apple, sapevo che aveva dislocato la produzione degli Ipad in Cina, poi però ha visto la ribellione degli operai dell'azienda produttrice e ha deciso di far rientrare la produzione negli USA.
Io sono di Ivrea. Adriano Olivetti è stato un grande Uomo prima di essere un Imprenditore. Ha fatto veramente tanto per questa città. Grazie per aver raccontato la sua storia perchè è un orgoglio non solo per noi Eporediesi, ma per tutta l'italia.
Questo video, insieme a quello su Mattei, ha un proprio tempo sull'Olimpo.
Sempre spettacolare, con questi video dai un contributo enorme alla cultura, a tutti noi e all'Italia. Grande.
L'orgoglio de L'ITALIA, umini che anno fatto L'ITALIA, e L'ITALIA e ammirata nel mondo GRAZIE
Bellissimo video, ma l'epilogo di questa storia (che non conoscevo, mea culpa), tra morti sospette e cecità nazionale mi ha messo una tristezza infinita. Esiste un video "tutti i danni che la FIAT con il senno di poi ha fatto all'Italia" 😅?
La FIAT, in quel caso, è stato solo il braccio imprenditoriale della politica democristiana di vassallaggio verso gli USA.
La fiat ha distrutto tantissime aziende italiane..
La Fiat è anche responsabile del gravissimo ritardo infrastrutturale che ancora paghiamo
Tutti i danni che gli Elkann-Agnelli hanno fatto all'Italia sarebbe un pamphplet piu completo;)
La Fiat è la responsabile del boom del trasporto su gomma e del relativo impoverimento di quello su rotaia. Treni regionali, metro e linee di tram a dir poco ridicole per un Paese come il nostro.
L'Avvocato l'unica cosa che sapeva fare era quella di firmare gli assegni degli aiuti di stato dal suo yacht a Capalbio.
E venne anche glorificato come un grande imprenditore.
Lui e la FIAT, le peggiori disgrazie che l'Italia ha avuto.
Per me che sono giovane questo video è stato davvero straordinario, spesso i miei mi parlavano di Olivetti ma solo ora ne capisco a pieno la storia
Stupendo lavoro. Mi sono emozionata. Una storia che i nostri figli potranno ascoltare per ricevere i doni più preziosi della vita: fiducia, entusiasmo e ispirazione a compiere grandi azioni, virtuose nel bene collettivo e nel patrimonio culturale del nostro Paese. Grazie al sincero e preparato divulgatore!
Ti sei superato questa volta!
Sul discorso finale mi è scesa la lacrimuccia. Complimenti!
Mio nonno ha lavorato alla olivetti, poi si trasferì a Pozzuoli... grande fabbrica e fantastici uffici che si affacciavano sul golfo di Napoli. Purtroppo da li in poi tutto cominciò ad andare in declino. Io conservo ancora un modello a nastro del 50 e funziona ancora dopo milioni e milioni di ore di lavoro. Ormai la smonto e rimonto ad occhi chiusi e posso dire che tutta la meccanica, comprese le bronzine e le molle ORIGINALI, funzionano ancora. Grazie Olivetti per aver inciso sullo stivale un bellissimo pezzo di storia italiana e grazie a te per avermi riportato indietro nel tempo con questo racconto.
Ottimo racconto di una storia che col caso Mattei, Moro e molti altri, ci fa capire la storia passata, presente e futura del nostro paese, e dei rapporti ed influenze degli Usa verso la nostra nazione. Grazie. Un saluto
usa= PIOVRA
Adriano Olivetti era un genio, un imprenditore a dir poco illuminato, un uomo che tutti dovrebbero prendere ancora oggi come modello d'ispirazione. Mio padre ha lavorato, con estrema soddisfazione, per quasi vent'anni all'Olivetti. Poi, purtroppo, arrivó Carlo De Benedetti (di cui preferisco non esprimere giudizi in quanto, anche i più negativi, non renderebbero mai l'idea del disprezzo provato) che, con la sua politica nefasta, affossó questa azienda che rappresentava un'eccellenza italiana... Ti ringrazio per questo video che, personalmente, mi tocca molto emotivamente e, non nascondo, mi sono emozionato e commosso, davvero grazie di cuore!!!
De benedetti in uno stato decente lo avrebbero gettato in carcere con un fine pena mai.
@@Mtt934 Sono d'accordo con te, ma alle spalle ha un partito politico che lo tutela...
Hai saputo che A.Olivetti voleva trasformare l’azienda in una fondazione di proprietà? Modello Zeiss, Nobel, Ikea, Siemens.. si chiamano Stiftung, aziende proprietarie di se stesse, utili reinvestiti... nel 2016 è nata la fondazione di proprietà ex Giorgio Armani! la storia continua..
Esprimiti pure ...sappiamo bene ormai tutti chi è Il falco della finanza Carlo De Benedetti ! Ovunque è passato questo fenomeno, ha lasciato terra bruciata dietro sé ...sempre con la copertura politica del PDS prima e del PD in seguito , dei quali si dice lui ed il fratello Franco fossero importanti sostenitori...Ma si sa , " una mano lava l'altra " e nel Monte dei Paschi , ( a detta del "compagno " Fassino la banca del PD) finirono i titoli " tossici " del gruppo di famiglia Sorgenia di De Benedetti con le ben note conseguenze...mentre questo galantuomo" ora tranquillo a St.Moritz, non ha risarcito nemmeno un centesimo alla banca, di cui però hanno dovuto farsi carico i contribuenti italiani!
@@tetsuyatsurugi1977 👍👍👍👏
un giorno avrò il coraggio e lo stomaco di guardare questo video
Olivetti (prima e dopo) insieme a Mattei mi fanno bollire il sangue come poche altre storie
solo x il calcio siamo nazionalisti
hai ragione, Mattei partigiano e Olivetti finanziatore dei fasci di combattimento messi uno accanto all'altro fa vomitare!
Olivetti è stato esattamente come un padre amorevole verso i suoi figli.
La comunità è "lì ove alberga la giustizia, ove domina il progresso, ove si fa luce la bellezza"
Adriano Olivetti
È un video molto interessante e grazie per averlo pubblicato. Io sono piemontese e non sapevo molto di questo grande ed illuminato uomo.
Il video semplicemente emozionante, con una qualità che credo di non aver mai visto prima. Ogni settimana aspetto il mio momento "nova lectio", format originali e soprattutto raccontati in un modo unico che fa emozionare, grazie di portare contenuti così unici e dal tono così professionale. Hai il miglior canale di RUclips Italia e spero possa crescere ancora di più, il tuo successo è più che meritato.
Conoscevo già molto bene la storia di Olivetti e Tchou e questo video l'ho trovato sensazionale e curato nei dettagli, complimenti e grazie.
Sarebbe davvero meraviglioso se facessi una "seconda parte" parlando della gloriosa storia ed enorme rimpianto di Federico Faggin, un seguito naturale a questo video.
Grazie davvero per tutto quello che fai.
Alessandro.
Hai saputo che A.Olivetti voleva trasformare l’azienda in una fondazione di proprietà? Modello Zeiss, Nobel, Ikea, Siemens.. si chiamano Stiftung, aziende proprietarie di se stesse, utili reinvestiti... nel 2016 è nata la fondazione di proprietà Giorgio Armani! la storia continua.. Federico Faggin scrive ancora libri, fantastici
Orgogliosamente ITALIANO!Anche se vedo una nazione che si sta sgretolando pian piano per colpa di politici incompetenti…Abbiamo bisogno immediatamente gente al potere che ha visioni come questo grande uomo e grande famiglia Olivetti.
Adriano Olivetti, un gigante di livello assoluto. L'Olivetti del suo tempo che egli creò fu molto probabilmente la più avveniristica e pionieristica azienda ad occuparsi,fra le altre cose, di PC e linguaggi di programmazione. La tragica scomparsa del geniale Mario Tchou rimane ancora un mistero del quale forse non conosceremo mai la verità.
La sappiamo tutti la verità
Grazie a te ❤️
Spero che realtà come la tua, come il tuo canale il tuo lavoro, possono avvicinare tante persone con la mentalità di Olivetti fino al punto di contrastare la mentalità che ancora oggi regna purtroppo in Italia. Per aspera ad astra
@@2025crf sarebbe fantastico andarci insieme, queste sono occasioni assolutamente da condividere. ❤️
@@2025crf cosa ti piacerebbe fare? 🤗💕
La chiusura sul pensiero del lavoro favolosa, lo farei vedere ai giovani di oggi....video di estrema qualità complimenti
Una meraviglia di video...descrive il personaggio ed i suoi ideali in maniera magnifica, grazie, mi sono commossa
Probabilmente il video più bello del canale. Ora disdico l’abbonamento a Netflix e dirotto tutto sul tuo canale
Orgoglioso di aver lavorato in Olivetti!!!!
Tutto quello che riporta il video è la pura verità .
Una delle cose più belle viste a scarmagno erano i pallet di m24, pronti da spedire in America,con tanto di scritta sul box “Made in usa”
Grazie, grazie per i tuoi video. Dovremmo tutti imparare a stimare e difendere l'Italia e gli Italiani. Troppo spesso vediamo il negativo, enfatizziamo quello che non va, ma quanti sanno invece quanto è stato fatto, quanto siamo stati grandi, quanto potremmo esserlo? Impariamo ed essere fieri di essere Italiani!
ma hai capito che la storia inizia nel 1908 ...1921... ecc. ecc.?
Fantastica la musichetta di subnautica in sottofondo 😍
Adriano Olivetti, Mario Tchou, giustizia per loro ma soprattutto che la memoria di essi non termini mai.
Tra mille anni di loro ancora si parlerà e con rispetto... Onore e memoria ai grandi italiani, ai grandi fautori del cambiamento socio economico culturale, che pone l'essere umano al centro e non "sotto".
tra il minuto 21 ed il 22esimo... hai enormemente superato le mie aspettative e le mie, ormai misere, conoscenze.
Non avevo mai sentito parlare di Tchou... Beh, Kennedy (JF, ma non fu l'unico in quel periodo) fu assassinato molto più platealmente una manciatia di anni dopo. a pensar male si fa peccato?!? così dicono... ma un camion in faccia non capita tutti i giorni
Il detto fû coniato da .. GIULIO ANDREOTTI!!!
Sogno un mondo lavorativo come sognava il grande Olivetti ✨
Conoscevo solo a grandi linee la storia di questo fantastico uomo, grazie per questo bellissimo documentario.
La solita storia all'italiana: quando qualcosa nel nostro paese funziona, dà fastidio a molti e di conseguenza tenteranno di distruggerla
i distruggi stati sono sempre gli stessi.. ma nessuno li ferma e rimangono impuniti
Gli Ameri--cani sono i nostri nemici
e non solo per noi......
Ma, aspettiamo tutti che PAGHINO
e amaramente !!
25:00 "In quegli anni Ivrea è stata il cuore imprenditoriale di una nazione proiettata nel futuro". Più che altro ha provato ad immaginarsi un futuro e portarlo avanti, salvo il fatto che quel futuro non era gradito a molti stati.
Il prof barbero è persona illuminata assai bene su questi argomenti storici eper il fatto che sono ancora disponibili negli archivi documenti che riguardano la storia appena passata ,molto naturali. Icommenti di tanta gente che vi ha vissuto sono isassi italiani con pensiero greco che si esprimono nel semplice per tentare di uscire dal feudo greco ebraico arabo
E siamo sempre lì! Stessi scenari fino a nostri giorni! 😭😭😭
Quello che mi rende triste è il fatto che l'Italia ha perso moltissimi marchi importanti e le imprese italiane attuali non è che sono messe bene..
in Italia di "Elettronico" cosa ci è rimasto? Brondi? Lavazza?
Messi a confronto di altri paesi siamo "meh".
'Na bella fetta se l'è spugnata la FIAT e il grosso del resto i "partner" europei.
Gucci.
TIM.
Enel.
Kinder.
Ferrari.
Prada.
Eni.
Nutella.
faccio altri nomi?
@@xopiv ha detto di elettronico
la metà se non tutte sono tutte facenti parti di multinazionali con sede estera, di italiano, abbiamo, ma non tutto quello che hai detto tu, anzi@@xopiv