Come diceva il mio professore all'università più di 20 anni fa' "se non cambia qualcosa l'Italia rischia di diventare un paese di camerieri". Ed io che pensavo esagerasse.
@@giulianorivieri2806no ma se la strategia per la crescita è quella di basarla solo o quasi solo sul turismo i posti di lavoro che si verranno a creare saranno quelli: camerieri, pizzaioli, bagnini, animatori, autisti di tuk tuk e via dicendo, cioè un paese di gente che guadagna due lire e non produce un cazzo.
@@Lukaus1241 può essere però a me lo ha detto il professore all'università 30 anni fa' ragionando sulla situazione del paese e di quello che allora vedeva al di fuori dell'Italia
io credo che la situazione sia irrecuperabile. Nei canali di comunicazione più "popolari" nessuno si permette di dire che magari anziché turismo/hospitality potremmo ogni tanto puntare su altro , perché ormai gli operatori sono troppi (e votano). La cosa pazzesca è che tutto questo ormai sta distruggendo anche il mercato abitativo e degli alloggi, che vedono una contrazione dell'offerta di case a fronte dell'aumento della domanda, situazione ESPLOSIVA in qualche anno.
Sulla parte di housing credo che non siamo ancora a livello della situazione americana ma si credo sia meglio prepararci e iniziare a passare leggi più permissive a livello di costruzione di nuove abitazioni
Guarda, è uscito qualche giorno fa un articolo che diceva che la strategia di NY che un anno fa ha praticamente bloccato gli affitti turistici non ha prodotti i risultati sperati. Le case disponibili per affitti lunghi sono rimaste le stesse, e gli albergatori hanno alzato i prezzi. Questa è la realtà.
Apprezzo il vostro lavoro e vi do un consiglio: migliorate la vostra attrezzatura audio e se possibile la connessione internet, la parte video non è importante ma l'audio si.
Una precisazione sul petrolio della Santanche'. Per le categorie che rappresenta la Santanche', che sono i proprietari delle attività turistiche, il turismo è veramente il loro petrolio.... non lo è per l'Italia o lo è solo in parte
Seguo i video di Liberi Oltre da tempo e noto che i commenti sono più taglienti del solito…. Questi giovani si impegnano per divulgarci informazioni che non abbiamo tempo di reperire e analizzare. Grazie a loro e diamogli il tempo di migliorare. Comunque l’analisi fatta a me torna perfettamente, compresa l’ipotesi di una tassa per i turisti x evitare i picchi di sovraffollamento in certi periodi dell’anno.
A) Nel mondo, soltanto dei Paesi in forte ritardo di sviluppo puntano sul turismo per la propria crescita economica; B) In Italia, l’idea miracolistica del turismo come chiave sottoutilizzata della crescita è sempre stata uno slogan populista e si è coniugata col regionalismo straccione; C) In anni recenti, il grillismo ha puntato molto sul “potenziale del turismo”, come lo ha fatto sulle arance esportate a caro prezzo e mai vendute nella Cina Popolare; D) Sul terreno del populismo di centro-destra (populista è ormai anche il Partito Desolante), uno che ha soffiato parecchio sul tema del turismo è Tajani, che vi ha puntato a livello europeo, senza capire che la competitività dell’industria turistica è soltanto una briciola della debole politica economica europea. Se ci si basa sui dati, far tacere i populisti odierni, quelli di ieri e quelli di domani non dovrebbe essere uno sforzo notevole.
Per migrare non serve un titolo di studio. È necessario avere palle belle grosse ma soprattutto comprende che l'orto di casa in cui si è vissuti, non è il mondo.
Fate un altro video invitando l’economista Riccardo Trezzi, autore dell’interessante studio che avete citato, e grazie per avere affrontato il problema dalla giusta prospettiva. Dovreste però migliorare un pochino la dizione 😉
Grazie. Avete confermato con i numeri quello che si Intuiva dai macro dati .... occupazione in crescita ma stipendi in calo in quanto il turismo fa incrementare lavori a basso reddito (molto in nero) e quindi non può essere fattore di crescita ma solo fattore "tappabuchi" di altre attività ad alto valore aggiunto. Purtroppo in Italia da 30 non ci si occupa della parte alto valore aggiunto (industria, ricerca, grandi imprese) ma solo di quella parte a basso valore aggiunto, (turismo, agricoltura e microimpresa)😮
I dati sono questi e sicuramente i settori principali a più alta produttività su cui puntare sono altri. Alcune considerazioni: il turismo assorbe molti lavoratori " border line" e nelle imprese turistiche ( horeca) vengono utilizzate attrezzature, impianti, ecc creati da industrie a piu elevato valore aggiunto, oppure companie aree che acquistano aerei, costruzioni aereporti, ecc. Ok che esista, bene che si migliori la qualità del settore, non è e dovrebbe essere però il settore su cui il paese Italia punta principalmente
Perché, nonostante la produttività del settore turistico sia un elemento intrinseco, c’è differenza nelle retribuzioni degli addetti nel settore turistico tra l’Italia, Francia, Germania e Stati Uniti? Normative sul lavoro Formazione e qualifiche Domanda e offerta Sindacati e rappresentanza dei lavoratori Politiche governative?
Permettetemi di spiegare perché queste persone sono sostanzialmente burattini nelle mani di qualche società di consulenza. Il turismo, per sua natura, non è un settore altamente produttivo, così come non lo è l'edilizia. Paragonare il turismo all'industria meccanica è tanto insensato quanto affermare che Louis Vuitton non abbia valore perché il costo di produzione di una borsa è rimasto invariato negli ultimi dieci anni. Le persone che lavorano alla produzione di queste borse hanno un livello di istruzione relativamente basso, ma in molte aree del paese è l'unico impiego disponibile. La loro idea sarebbe quella di formare gli abitanti di un piccolo borgo come Castello Calabro a costruire microchip. Insistere sulle disparità salariali è un tentativo di distrarre dall'evidenza che nelle società di consulenza si guadagnano 2.000 euro al mese lavorando 13 ore al giorno a Milano, mentre guadagnare 1.400 euro a Castello Calabro, senza una laurea, viene considerato indegno..
l italia e un paese morto dove pero ci sono delle cose da vedere fare e mangiare uniche al mondo.lo stato sia che lo governino destra o sinistra fa schifo ha sempre fatto schifo e non e mai stato capace di dare niente soprattutto negli ultimi 20 anni .quindi arte di arrangiarsi e soldi vecchi dato che soldi nuovi non se ne intravedono sono le uniche cose che tengono in piedi tutto.quindi senza stare a guardare quello che porta alla comunita il ritorno sociale la crescita generale ,per singole persone e famiglie improvvisarsi a camerieri e affittarsi appartamenti a scopo airbnb fa spesso la differenza e si possono mettere un po di soldi nel materasso .
@@diegoangeloni482 vorrei ricordarti che l'Italia è ancora la settima potenza economica a livello mondiale grazie alla fase di industrializzazione del dopoguerra fino a fine anni 70 che ha trasformato l'Italia da paese sottosvilupato a paese con grandi industrie (meccanica chimica energetica elettronica agroalimentare), con multinazionali straniere che facevano a gara per investire in Italia. Dagli anni 80 in poi una serie di fattori culturali politici hanno portato scelte che hanno rovinato quello che di buono avevamo fatto. Non farei di ogni erba un fascio, diciamo che la politica è quindi gli Italiani dal 75 in poi hanno avviato il circolo vizioso di deindustrializzazione che ci porterà al fallimento perché i camerieri non bastano a mantenere il nostro livello di vita.
@@MarioDRAGO-zr5qr in un certo senso mi confermi quello che dico .parli di industrializzazione degli anni dal dopoguerra ai 70 .fino al 75 sempre di soldi vecchi parliamo di cose fatte 50 anni fa e piu che oggi concedono ancora di campare tipo di rendita finche dura finche tutto non verra esaurito, per fare un paragone se un pozzo lo sfrutti di brutto si prosciuga prima o poi .tu come data dell inizio del circolo vizioso mi sembra di intuire che dici gli anni 80 io direi l inizio del secolo nuovo del 2000.fare i camerieri non risollevera lo stato ma puo dare una mano a tante singole persone che senza quello ,grazie alle grandi opportunita che offre l italia non hanno altro da fare .e una specie di ammortizzatore sociale come quelli che fanno i mercati dell antiquariato .
@@diegoangeloni482 Concordo. Quello che volevo sottolineare è che non abbiamo sempre avuto una classe dirigente infima come quella attuale che fortunatamente non conta nulla, segue quello che dice l'Europa facendo finta di dire che sono loro decisioni. C'è stato un periodo dove i politici avevano capito cosa serviva per dare crescita e sviluppo all'Italia. Gli imprenditori quelli veri ante 75 (non balneari taxisti, ambulanti e microimprese artigiane) hanno fatto il resto.
@@MarioDRAGO-zr5qr la classe politica in italia e peggiorata da quando i sessantottini quelli che facevano gli esami collettivi all universita e andavano avanti ha 18 politici hanno visto nella politica un modo per sbarcare il lunario .anche per anni aver seguito il leit motiv ce lo chiede l europa ha dato i suoi frutti avvelenati .l italia per rinascere dovrebbe ripartire da zero dovrebbe fare default a sto punto e voltare pagina radicalmente perche continuare a mettere cerottini su un cadavere non ferma la decomposizione
Contenuti interessanti ma video complicato da seguire. L'audio di Dario Marino o la sua dizione fanno perdere troppe parole. Forse si muove troppo, forse parla troppo velocemente, un pò si mangia le parole. Peccato perchè i contenuti sono interessanti. Spero che non si offenda ma accetti l'osservazione in maniera costruttiva
Video interessante e grazie per i dati . Credo che dovremmo parlare di overtourism se fossimo come Francia e Spagna al 1 e 2 posto a livello mondiale. Ma visto che abbiamo 20 milioni in meno di turisti aspetterei a farlo, e mi chiederei perché questa differenza.
L'overtourism non è un problema nazionale ma locale. Riguarda città come Venezia o Roma dove la congestione può addirittura avere un effetto negativo per la crescita di quelle zone. Ovviamente altre località hanno ancora del potenziale, e come giustamente afferma nel suo commento il settore ha dei margini di miglioramento
@@cristianocelot1634 esatto non lo deve decidere lo stato, lo devono decidere i cittadini di un comune se c'è troppo turismo. Se ai cittadini di Riccione va bene il livello di turismo e anzi lo vogliono pure aumentare allora voteranno a modo per farlo. Certo le concessioni sarebbe da farle pagare come si deve ma quelli sono interessi nazionali
@@dario8863una volta create, le rendite (in questo caso da turismo) sono difficili da estirpare. Poi va fatto un lavoro culturale, perché moltissima gente è convinta che il turismo sia l'unica cosa rimasta per portare ricchezza (lo vedono come un'importazione di capitali, che pensano piovano dal cielo)
Vorrei suggerire al sig. Marino di fare un corso riguardante la dizione ed il parlare in pubblico. Purtroppo quando parla si capisce poco, lo fa velocemente e si mangia le parole. Cordiali saluti.
Il turismo di massa non è un'opportunità, ma una maledizione per la grande maggioranza della popolazione. Vedasi quello che è successo a Barcelona, Atene, Berlino, Santorini, Roma, Firenze, Malaga, Canarie...
A parte tutte le ottime cose dette nel video, non sono state citate le esternalità negative del turismo, ovvero impatto.ambientale, inflazione su alcuni beni tipo le case e conseguente sclerotizzazione da luna park del contesto socioeconomico, vedi Venezia
Ok, ma con questa cosa dell’impatto ambientale avete anche un po’ rotto il ca22o. Il problema non è di certo il turismo. Quale sarebbe poi l’impatto Ambientale? Quantifica
@@4mori77 banalmente: impianti di depurazione insufficienti nelle località balneari la cui popolazione aumenta a dismisura d'estate. Aree protette sovraffollate. Cementificazione.
Non ho capito benissimo quale è il goal che la tassa vuole raggiungere. Credo che una qualche forma di tassazione possa e debba essere messa ma non riesco a capire se vogliamo disincentivare il turismo o recuperare tramite tassazione le esternalità negative. Cioè se la tassa funzionasse io non dovrei avere risorse che provengono da lì perchè appunto ho scoraggiato quel turismo. Se invece ho risorse , allora la tassa che ho messo è abbastanza bassa, perchè ha consentito comunque di poter acquistare un biglietto magari. Questo ricade nel "compensare esternalità negative" , ma allora devo capire quali classi sociali vengono intaccate. Faccio l'esempio che vedo dalle mie parti in Salento : - prezzi di lettini/servizi sulla spiaggia alle stelle - prezzi delle case per la stagione alle stelle - prezzi ristoranti alle stelle - ingorghi sulle strade - spiagge libere invivibili ( occhio che se il turista può permettersi di spendere per un ombrellone al lido, è il local che si sposta nella spiaggia libera . Questo non vuol dire che il problema è la spiaggia libera. il problema è il turismo che ha cacciato il local dal lido ) Come può una tassa del genere giovarmi se non ammazza il turismo ? Io non sento onestamente nessun beneficio da questo turismo .
Il paragone tra petrolio e turismo funziona solo che varia e di molto quello che volgarmente si definisce valore d'uso Il turismo è il primo comparto economico a cui si può rinunciare. E' l'ultimo a comparire potrebbe essere il primo a diminuire. Del resto Boldrin stesso diceva che per le CO2 si dovrebbe partire da lì. Sembrerà paradossale ma la mia considerazione è una domanda: voi cosa ne pensate?
Un 13%non è poco .non salverà l Italia ma è pur sempre valuta estera,e distribuito,non è poi così nefasto anzi se sviluppato in modo ottimale è buono.dopo di che ovvio che non si vuole un paese dei balocchi e camerieri . Non facciamo di cosa buona un inutile illusione .lo sviluppo industriale non va avvallato ridimensionando l importanza del turismo.tra non molto mancherà lavoro ,sviluppo e ricerca a volontà ma lasciamo fare al turismo cio che puo fare purché non devasti il territorio su questo si che bisogna ben vedere.bilancio danni e benefici.
Infatti il turismo è sponsorizzato molto perché porta voti. Nessuno che parla del nostro settore chimico farmaceutico e biomedicale che ha aziende che marginano più del 50% assumono personale qualificato e pagano stipendi e benefit molto buoni(guardare il ccnl della chimica per esempio uno dei migliori)
I dati sono falsati ….nella ristorazione di norma si fanno ben più di 8 ore al giorno ….tante volte con 32 ore settimanali ….quindi la retribuzione oraria è ancora più bassa
Bravi ragazzi, condivido i punti trattati. Unica cosa, se mi posso permettere un consiglio, è di migliorare le capacità di esposizione perché a volte ascoltandovi si perde un po' il filo del discorso a causa di pause, ripetizioni di pezzi di frase etc. e forse anche a causa dei microfoni. Comunque complimenti ancora per il lavoro.
secondo me avete ragione e torto portate dati corretto e altri tirati a caso che senso hanno le tasse sugli ingressi fossero usate prr migliorare i servizi vi sarei ragione ma poi vanno nel calderone delle spese volete un turismo da ricchi? se io ho una settimana di ferie e cade nel periodo sbagliato e sono una persona normale.....perché dovrei pagare per vedere Venezia o qualche altra città d'arte basta aumentare 8 prezzi dei biglietti non so di trasporto riguardo che il turismo sia un settore a bassa produttività avete ragione ma in un paese a. bassa natalità che volete sperare non esistono soluzioni facili a problemi complessi non cambia nulla una tassa in più o in meno dispiace solo che voi che dovreste essere economisti facciate fatica a comprendere la realtà delle cose numeri e realtà a volte confliggono
Un certo aumento della produttivita' del turismo, in teoría, e' possible, investendo in strutture molto grandi (ristoranti, hotel e parchí di ogni tipo) o addirittura gigantesche, cambiando drásticamente la struttura italiana di offerta dei servizi in questo settore (in parte lo si e' fatto in Spagna e Tailandia, paesi con territori molto piu' grandi). Le conseguenze sarebbero nefaste in un territorio e contesto come il nostro. Dunque l' aumento di produttivita', importantíssimo per l' Italia in questi anni, dovra' interessare I' Industria, vari settori dei servizi diversi dal turismo e, in misura minore, l'agricoltura.
Non so se sarebbero nefaste, dipende dal posto, in ogni caso è una decisione molto locale, in questo senso i cittadini di un paesino in Sardegna dovrebbero poter decidere col voto e far sentire la propria voce se vogliono o no uno stabilimento grande, e poi viverne le conseguenze. In ogni caso la produttività rimane comunque basta, per questo la Tailandia ha iniziato a svilupparsi col manifatturiero e non col turismo. Ma certamente le entrate del turismo possono fare comodo a un paese sia in via di sviluppo che sviluppato
Ma che schifo di audio , per favore , dici cose interessanti ( Marino ) ma si perdono tre parole su quattro , scandisci meglio , fattene un motivo di skill visto che ne parli
Video piacevole nell’esposizione, ma i grafici come a volte accade, non sono esplicativi della realtà e ci sarà sempre uno che smentisce l’altro. Dire che, ad esempio al sud, la creazione di portali come Airbnb, Booking e altre OTA non abbiano portato ad un completo stravolgimento della occupabilità (fasce dei popolazione abbandonate a lore stesse: la signora delle pulizie, lavanderie, check-in, gestione annunci, piccole opere murarie/elettriche/idrauliche/, experiences casalinghe) ma anche occupazione di persone specializzate che dovevano necessariamente emigrare quando il sud Italia non era così attrattivo, a mio parere è fuorviante e non da i giusti meriti a chi investe. I camerieri non guadagnano molto? E quando prima dovevano per forza andare a cercare lavoro all’estero? Si può e si deve sempre migliorare, ma (Dio mi fulmini) se è un’affermazione della Santanchè, sono d’accordo con il turismo che è il nostro petrolio.
Credo che tu ti sia perso la seconda parte io (Dario) dico proprio questo, che il lavoro non è così convertibile da un'impresa all'altra e che per molte persone questo è il posto migliore che possono avere. Per questo infatti alla fine dico che il turismo è si il nostro petrolio della serie che possiamo utilizzarlo e creare surplus per persone che non possono fare altro ma non dovremmo pensarlo come principale produzione del paese
@@dario8863ciao Dario, sì hai ragione mi riferivo infatti all’intervento di Cristiano quando dice che gli immobili dedicati al turismo sono solo una mera rendita. Ho dimenticato di specificare a chi era rivolto il mio commento pardon
In provincia di Trento e Bolzano di investimenti ne hanno fatti(resort e percorsi sportivi per l' estate). Ora il turismo traina non solo con la neve ma pure d'estate. La vita vera smentisce le vostre teorie da telecamera.
Io senza il turismo farei la fame.. Senza diventerei povero probabilmente. Il problema è che c'è molto lavoro precario perché l'Italia fomenta il schiavismo. Per ultimo il turismo è un mini petroleo perché capitalizza il paese.. come fare export ad esempio dove entrano divise.
Ecco il classico commento ignorante: il turismo è un settore a basso valore aggiunto, NON si può basare un intera economia su quel settore. Questo ovviamente non vuol dire abolire il turismo, ma capire che di solo turismo il paese morirà. Complimenti per non aver capito una mazza.
Ti prego di motivare e spiegare per bene "il turismo è un mini petrolio perché capitalizza il paese.. come fare export ad esempio dove entrano divise". Ciò è del tutto indipendente dal tuo lavoro o dipendenza da attività in quel settore. Vorrei solo capire.
@@giuseppearleo6324 Io capisco, NON è l'unico settore che aggiunge valore o quello che più valore aggiunge ma comunque aggiunge valore è capitalizza il paese. Con il prezzo della energia alle stelle, la vendita di aziende come FCA a stellantis è una germania in recessione la vedo dura per il futuro della industria Italiana.. La verità e che a i politici italiani non frega niente della industria, altrimenti si sarebbero dati una mossa da tempo
@@marfrandema1884 senti, non c'è nessuna grande economia che si basa sul turismo. Forse il Botswana e qualche altro paese del terzo mondo. Se vogliamo ambire anche noi al terzo mondo allora puntiamo tutto sul turismo. Se vogliamo essere un paese ricco di deve puntare sui settori tecnologici. Il turismo è A BASSISSIMO VALORE AGGIUNTO. Se non lo capisci fai parte del problema.
è la bassa produttività del turismo a far si che sia sostenibile solo con paghe e turni da schiavo. Non è certo l'Italia a fomentare direttamente lo schiavismo. Poi come dico nel video, anche il turismo serve, ma bisogna dare il giusto peso.
Ma come si fa a dire che gli affitti brevi sono una rendita?! 😂😂😂 Ma per favore.. Eccome che il turismo é una miniera d oro genera indotto é come se esportassimo merci poiche entrano in cassa soldi dall estero. La vera disfatta é iniziata dall avvento dell euro, ora anziche svalutare la valuta si svalutano i salari e stipendi e soprattutto si aumentano le tasse .. le aziende sono poco competitive quindi la produttivita viene meno assieme allo stimolo di aprire nuove imprese.. Voi siete ragazzini non avete ancora avuto esperienze nel mondo del lavoro. Ne tantomeno avete aperto aziende
Verissimo, io da ingegnere in automotive invidio tutti giorni i camerieri con i loro faraonicistipendi o e il mio datore di lavoro mollerebbe tutto per aprire un albergo o un ristorante
![Turismo: bassa produttività e bassi salari - M. Boldrin [Pillola]](http://i.ytimg.com/vi/6k7fMPe_Hak/mqdefault.jpg)
Come diceva il mio professore all'università più di 20 anni fa' "se non cambia qualcosa l'Italia rischia di diventare un paese di camerieri".
Ed io che pensavo esagerasse.
Non lo diventerà mai in ogni caso. Mica puoi pensare di occupare milioni di persone in quel tipo di lavoro (fosse anche tutto il settore).
@@giulianorivieri2806È un'ovvia iperbole. Camerieri e morti di fame forse
@@giulianorivieri2806no ma se la strategia per la crescita è quella di basarla solo o quasi solo sul turismo i posti di lavoro che si verranno a creare saranno quelli: camerieri, pizzaioli, bagnini, animatori, autisti di tuk tuk e via dicendo, cioè un paese di gente che guadagna due lire e non produce un cazzo.
Lo diceva Indro Montanelli, i diritti d’autore vanno a lui
@@Lukaus1241 può essere però a me lo ha detto il professore all'università 30 anni fa' ragionando sulla situazione del paese e di quello che allora vedeva al di fuori dell'Italia
io credo che la situazione sia irrecuperabile. Nei canali di comunicazione più "popolari" nessuno si permette di dire che magari anziché turismo/hospitality potremmo ogni tanto puntare su altro , perché ormai gli operatori sono troppi (e votano). La cosa pazzesca è che tutto questo ormai sta distruggendo anche il mercato abitativo e degli alloggi, che vedono una contrazione dell'offerta di case a fronte dell'aumento della domanda, situazione ESPLOSIVA in qualche anno.
Sulla parte di housing credo che non siamo ancora a livello della situazione americana ma si credo sia meglio prepararci e iniziare a passare leggi più permissive a livello di costruzione di nuove abitazioni
😅😅p😅
Guarda, è uscito qualche giorno fa un articolo che diceva che la strategia di NY che un anno fa ha praticamente bloccato gli affitti turistici non ha prodotti i risultati sperati. Le case disponibili per affitti lunghi sono rimaste le stesse, e gli albergatori hanno alzato i prezzi. Questa è la realtà.
Apprezzo il vostro lavoro e vi do un consiglio: migliorate la vostra attrezzatura audio e se possibile la connessione internet, la parte video non è importante ma l'audio si.
Una precisazione sul petrolio della Santanche'. Per le categorie che rappresenta la Santanche', che sono i proprietari delle attività turistiche, il turismo è veramente il loro petrolio.... non lo è per l'Italia o lo è solo in parte
Seguo i video di Liberi Oltre da tempo e noto che i commenti sono più taglienti del solito…. Questi giovani si impegnano per divulgarci informazioni che non abbiamo tempo di reperire e analizzare. Grazie a loro e diamogli il tempo di migliorare. Comunque l’analisi fatta a me torna perfettamente, compresa l’ipotesi di una tassa per i turisti x evitare i picchi di sovraffollamento in certi periodi dell’anno.
Concordo su tutto
A) Nel mondo, soltanto dei Paesi in forte ritardo di sviluppo puntano sul turismo per la propria crescita economica; B) In Italia, l’idea miracolistica del turismo come chiave sottoutilizzata della crescita è sempre stata uno slogan populista e si è coniugata col regionalismo straccione; C) In anni recenti, il grillismo ha puntato molto sul “potenziale del turismo”, come lo ha fatto sulle arance esportate a caro prezzo e mai vendute nella Cina Popolare; D) Sul terreno del populismo di centro-destra (populista è ormai anche il Partito Desolante), uno che ha soffiato parecchio sul tema del turismo è Tajani, che vi ha puntato a livello europeo, senza capire che la competitività dell’industria turistica è soltanto una briciola della debole politica economica europea. Se ci si basa sui dati, far tacere i populisti odierni, quelli di ieri e quelli di domani non dovrebbe essere uno sforzo notevole.
quando la Santenche' dice...ci salvera'..intende lei e famiglia...non il paese
Eh già 👍😂😂😂
bravi ragazzi. E questo spiega anche perchè tanti laureati non riescono a trovare lavoro e devono emigrare.....
Per migrare non serve un titolo di studio.
È necessario avere palle belle grosse ma soprattutto comprende che l'orto di casa in cui si è vissuti, non è il mondo.
Finalmente qualcuno lo dice
Grazie Ragazzi!❤
Video molto interessante.
Grazie per il vostro impegno. Bravi. Avanti così!
Fate un altro video invitando l’economista Riccardo Trezzi, autore dell’interessante studio che avete citato, e grazie per avere affrontato il problema dalla giusta prospettiva. Dovreste però migliorare un pochino la dizione 😉
Commento tattico per il ritorno di Dario Marino 🖖🏻
Grazie. Avete confermato con i numeri quello che si Intuiva dai macro dati .... occupazione in crescita ma stipendi in calo in quanto il turismo fa incrementare lavori a basso reddito (molto in nero) e quindi non può essere fattore di crescita ma solo fattore "tappabuchi" di altre attività ad alto valore aggiunto. Purtroppo in Italia da 30 non ci si occupa della parte alto valore aggiunto (industria, ricerca, grandi imprese) ma solo di quella parte a basso valore aggiunto, (turismo, agricoltura e microimpresa)😮
Grandi❤
Grazie!!
Eh si, a me giurista che vive in un paesino di 7000 abitanti sperduto fa un sacco di introiti il turismo trainato dai luoghi in cui risiedono!!!
I dati sono questi e sicuramente i settori principali a più alta produttività su cui puntare sono altri. Alcune considerazioni: il turismo assorbe molti lavoratori " border line" e nelle imprese turistiche ( horeca) vengono utilizzate attrezzature, impianti, ecc creati da industrie a piu elevato valore aggiunto, oppure companie aree che acquistano aerei, costruzioni aereporti, ecc. Ok che esista, bene che si migliori la qualità del settore, non è e dovrebbe essere però il settore su cui il paese Italia punta principalmente
Perché, nonostante la produttività del settore turistico sia un elemento intrinseco, c’è differenza nelle retribuzioni degli addetti nel settore turistico tra l’Italia, Francia, Germania e Stati Uniti?
Normative sul lavoro
Formazione e qualifiche
Domanda e offerta
Sindacati e rappresentanza dei lavoratori
Politiche governative?
Permettetemi di spiegare perché queste persone sono sostanzialmente burattini nelle mani di qualche società di consulenza. Il turismo, per sua natura, non è un settore altamente produttivo, così come non lo è l'edilizia. Paragonare il turismo all'industria meccanica è tanto insensato quanto affermare che Louis Vuitton non abbia valore perché il costo di produzione di una borsa è rimasto invariato negli ultimi dieci anni. Le persone che lavorano alla produzione di queste borse hanno un livello di istruzione relativamente basso, ma in molte aree del paese è l'unico impiego disponibile. La loro idea sarebbe quella di formare gli abitanti di un piccolo borgo come Castello Calabro a costruire microchip. Insistere sulle disparità salariali è un tentativo di distrarre dall'evidenza che nelle società di consulenza si guadagnano 2.000 euro al mese lavorando 13 ore al giorno a Milano, mentre guadagnare 1.400 euro a Castello Calabro, senza una laurea, viene considerato indegno..
l italia e un paese morto dove pero ci sono delle cose da vedere fare e mangiare uniche al mondo.lo stato sia che lo governino destra o sinistra fa schifo ha sempre fatto schifo e non e mai stato capace di dare niente soprattutto negli ultimi 20 anni .quindi arte di arrangiarsi e soldi vecchi dato che soldi nuovi non se ne intravedono sono le uniche cose che tengono in piedi tutto.quindi senza stare a guardare quello che porta alla comunita il ritorno sociale la crescita generale ,per singole persone e famiglie improvvisarsi a camerieri e affittarsi appartamenti a scopo airbnb fa spesso la differenza e si possono mettere un po di soldi nel materasso .
Quadro cupo ed impietoso che, ahime, non posso che condividere 😢
@@diegoangeloni482 vorrei ricordarti che l'Italia è ancora la settima potenza economica a livello mondiale grazie alla fase di industrializzazione del dopoguerra fino a fine anni 70 che ha trasformato l'Italia da paese sottosvilupato a paese con grandi industrie (meccanica chimica energetica elettronica agroalimentare), con multinazionali straniere che facevano a gara per investire in Italia. Dagli anni 80 in poi una serie di fattori culturali politici hanno portato scelte che hanno rovinato quello che di buono avevamo fatto. Non farei di ogni erba un fascio, diciamo che la politica è quindi gli Italiani dal 75 in poi hanno avviato il circolo vizioso di deindustrializzazione che ci porterà al fallimento perché i camerieri non bastano a mantenere il nostro livello di vita.
@@MarioDRAGO-zr5qr in un certo senso mi confermi quello che dico .parli di industrializzazione degli anni dal dopoguerra ai 70 .fino al 75 sempre di soldi vecchi parliamo di cose fatte 50 anni fa e piu che oggi concedono ancora di campare tipo di rendita finche dura finche tutto non verra esaurito, per fare un paragone se un pozzo lo sfrutti di brutto si prosciuga prima o poi .tu come data dell inizio del circolo vizioso mi sembra di intuire che dici gli anni 80 io direi l inizio del secolo nuovo del 2000.fare i camerieri non risollevera lo stato ma puo dare una mano a tante singole persone che senza quello ,grazie alle grandi opportunita che offre l italia non hanno altro da fare .e una specie di ammortizzatore sociale come quelli che fanno i mercati dell antiquariato .
@@diegoangeloni482 Concordo. Quello che volevo sottolineare è che non abbiamo sempre avuto una classe dirigente infima come quella attuale che fortunatamente non conta nulla, segue quello che dice l'Europa facendo finta di dire che sono loro decisioni. C'è stato un periodo dove i politici avevano capito cosa serviva per dare crescita e sviluppo all'Italia. Gli imprenditori quelli veri ante 75 (non balneari taxisti, ambulanti e microimprese artigiane) hanno fatto il resto.
@@MarioDRAGO-zr5qr la classe politica in italia e peggiorata da quando i sessantottini quelli che facevano gli esami collettivi all universita e andavano avanti ha 18 politici hanno visto nella politica un modo per sbarcare il lunario .anche per anni aver seguito il leit motiv ce lo chiede l europa ha dato i suoi frutti avvelenati .l italia per rinascere dovrebbe ripartire da zero dovrebbe fare default a sto punto e voltare pagina radicalmente perche continuare a mettere cerottini su un cadavere non ferma la decomposizione
Contenuti interessanti ma video complicato da seguire. L'audio di Dario Marino o la sua dizione fanno perdere troppe parole. Forse si muove troppo, forse parla troppo velocemente, un pò si mangia le parole. Peccato perchè i contenuti sono interessanti. Spero che non si offenda ma accetti l'osservazione in maniera costruttiva
Video interessante e grazie per i dati . Credo che dovremmo parlare di overtourism se fossimo come Francia e Spagna al 1 e 2 posto a livello mondiale. Ma visto che abbiamo 20 milioni in meno di turisti aspetterei a farlo, e mi chiederei perché questa differenza.
L'overtourism non è un problema nazionale ma locale. Riguarda città come Venezia o Roma dove la congestione può addirittura avere un effetto negativo per la crescita di quelle zone. Ovviamente altre località hanno ancora del potenziale, e come giustamente afferma nel suo commento il settore ha dei margini di miglioramento
@@cristianocelot1634 esatto non lo deve decidere lo stato, lo devono decidere i cittadini di un comune se c'è troppo turismo. Se ai cittadini di Riccione va bene il livello di turismo e anzi lo vogliono pure aumentare allora voteranno a modo per farlo. Certo le concessioni sarebbe da farle pagare come si deve ma quelli sono interessi nazionali
@@dario8863una volta create, le rendite (in questo caso da turismo) sono difficili da estirpare. Poi va fatto un lavoro culturale, perché moltissima gente è convinta che il turismo sia l'unica cosa rimasta per portare ricchezza (lo vedono come un'importazione di capitali, che pensano piovano dal cielo)
Vorrei suggerire al sig. Marino di fare un corso riguardante la dizione ed il parlare in pubblico.
Purtroppo quando parla si capisce poco, lo fa velocemente e si mangia le parole.
Cordiali saluti.
Il turismo di massa non è un'opportunità, ma una maledizione per la grande maggioranza della popolazione. Vedasi quello che è successo a Barcelona, Atene, Berlino, Santorini, Roma, Firenze, Malaga, Canarie...
A parte tutte le ottime cose dette nel video, non sono state citate le esternalità negative del turismo, ovvero impatto.ambientale, inflazione su alcuni beni tipo le case e conseguente sclerotizzazione da luna park del contesto socioeconomico, vedi Venezia
Ok, ma con questa cosa dell’impatto ambientale avete anche un po’ rotto il ca22o. Il problema non è di certo il turismo. Quale sarebbe poi l’impatto
Ambientale? Quantifica
@@4mori77 banalmente: impianti di depurazione insufficienti nelle località balneari la cui popolazione aumenta a dismisura d'estate. Aree protette sovraffollate. Cementificazione.
Bravi. Lo si dice da molti anni
👍🤝 Buona notte 🤓👌🏽👁️😢
mussolini (che detesto!) disse che non voleva un popolo di cuochi e cameriere, almeno su questo aveva ragione.
Non ho capito benissimo quale è il goal che la tassa vuole raggiungere. Credo che una qualche forma di tassazione possa e debba essere messa ma non riesco a capire se vogliamo disincentivare il turismo o recuperare tramite tassazione le esternalità negative. Cioè se la tassa funzionasse io non dovrei avere risorse che provengono da lì perchè appunto ho scoraggiato quel turismo. Se invece ho risorse , allora la tassa che ho messo è abbastanza bassa, perchè ha consentito comunque di poter acquistare un biglietto magari. Questo ricade nel "compensare esternalità negative" , ma allora devo capire quali classi sociali vengono intaccate.
Faccio l'esempio che vedo dalle mie parti in Salento :
- prezzi di lettini/servizi sulla spiaggia alle stelle
- prezzi delle case per la stagione alle stelle
- prezzi ristoranti alle stelle
- ingorghi sulle strade
- spiagge libere invivibili ( occhio che se il turista può permettersi di spendere per un ombrellone al lido, è il local che si sposta nella spiaggia libera . Questo non vuol dire che il problema è la spiaggia libera. il problema è il turismo che ha cacciato il local dal lido )
Come può una tassa del genere giovarmi se non ammazza il turismo ? Io non sento onestamente nessun beneficio da questo turismo .
Video interessante, bravi ragazzi
Buona sera!
Grazie ❤
Il paragone tra petrolio e turismo funziona solo che varia e di molto quello che volgarmente si definisce valore d'uso
Il turismo è il primo comparto economico a cui si può rinunciare. E' l'ultimo a comparire potrebbe essere il primo a diminuire. Del resto Boldrin stesso diceva che per le CO2 si dovrebbe partire da lì.
Sembrerà paradossale ma la mia considerazione è una domanda: voi cosa ne pensate?
Chissà se con la bolkestein cambierà qualcosa
Dobbiamo credere nel cuore del turismo! (semi-cit.)
Grazie
Un 13%non è poco .non salverà l Italia ma è pur sempre valuta estera,e distribuito,non è poi così nefasto anzi se sviluppato in modo ottimale è buono.dopo di che ovvio che non si vuole un paese dei balocchi e camerieri . Non facciamo di cosa buona un inutile illusione .lo sviluppo industriale non va avvallato ridimensionando l importanza del turismo.tra non molto mancherà lavoro ,sviluppo e ricerca a volontà ma lasciamo fare al turismo cio che puo fare purché non devasti il territorio su questo si che bisogna ben vedere.bilancio danni e benefici.
Quindi questa particolare attenzione del turismo genera anche allocazione inefficiente delle risorse?
comunque non dicono che il turismo e il 3 % del PIL o piu o meno . Non conta un cazzo cosi come
Infatti il turismo è sponsorizzato molto perché porta voti.
Nessuno che parla del nostro settore chimico farmaceutico e biomedicale che ha aziende che marginano più del 50% assumono personale qualificato e pagano stipendi e benefit molto buoni(guardare il ccnl della chimica per esempio uno dei migliori)
Mio commento tattico 👍
Abbiamo un turismo formato da leggere maleducato che consuma qualche birra e una pasta consumata nelle spiagge
tattico
Bravi…
Potreste fornire il riferimento riguardo al 37% di inflazione nel 2007?
Prendendo le tabelle istat che riportano l'inflazione media di ogni anno si può calcolare l'inflazione cumulata
@@cristianocelot1634 Ok! Avevo inteso fosse il dato del 2007. Grazie
I dati sono falsati ….nella ristorazione di norma si fanno ben più di 8 ore al giorno ….tante volte con 32 ore settimanali ….quindi la retribuzione oraria è ancora più bassa
Bravi ragazzi, condivido i punti trattati. Unica cosa, se mi posso permettere un consiglio, è di migliorare le capacità di esposizione perché a volte ascoltandovi si perde un po' il filo del discorso a causa di pause, ripetizioni di pezzi di frase etc. e forse anche a causa dei microfoni. Comunque complimenti ancora per il lavoro.
secondo me avete ragione e torto
portate dati corretto e altri tirati a caso
che senso hanno le tasse sugli ingressi
fossero usate prr migliorare i servizi vi sarei ragione ma poi vanno nel calderone delle spese
volete un turismo da ricchi?
se io ho una settimana di ferie e cade nel periodo sbagliato e sono una persona normale.....perché dovrei pagare per vedere Venezia o qualche altra città d'arte
basta aumentare 8 prezzi dei biglietti non so di trasporto
riguardo che il turismo sia un settore a bassa produttività avete ragione
ma in un paese a. bassa natalità che volete sperare
non esistono soluzioni facili a problemi complessi
non cambia nulla una tassa in più o in meno
dispiace solo che voi che dovreste essere economisti facciate fatica a comprendere la realtà delle cose
numeri e realtà a volte confliggono
Un certo aumento della produttivita' del turismo, in teoría, e' possible, investendo in strutture molto grandi (ristoranti, hotel e parchí di ogni tipo) o addirittura gigantesche, cambiando drásticamente la struttura italiana di offerta dei servizi in questo settore (in parte lo si e' fatto in Spagna e Tailandia, paesi con territori molto piu' grandi). Le conseguenze sarebbero nefaste in un territorio e contesto come il nostro. Dunque l' aumento di produttivita', importantíssimo per l' Italia in questi anni, dovra' interessare I' Industria, vari settori dei servizi diversi dal turismo e, in misura minore, l'agricoltura.
Ok, ma non ci tiri su il Paese. Se hai risorse a disposizone e devi farci il meglio possibile, la prima scelta per allocarle non è il turismo.
Non so se sarebbero nefaste, dipende dal posto, in ogni caso è una decisione molto locale, in questo senso i cittadini di un paesino in Sardegna dovrebbero poter decidere col voto e far sentire la propria voce se vogliono o no uno stabilimento grande, e poi viverne le conseguenze. In ogni caso la produttività rimane comunque basta, per questo la Tailandia ha iniziato a svilupparsi col manifatturiero e non col turismo. Ma certamente le entrate del turismo possono fare comodo a un paese sia in via di sviluppo che sviluppato
Ma che schifo di audio , per favore , dici cose interessanti ( Marino ) ma si perdono tre parole su quattro , scandisci meglio , fattene un motivo di skill visto che ne parli
Non è una questione di skills di dizione ma di attrezzatura audio
bravi ragazzi, però vi prego, spendete due soldi e comprate un microfono perchè si sente malissimo
A metà video ho stoppato la visione, raramente ho sentito tante cazzate.
Video piacevole nell’esposizione, ma i grafici come a volte accade, non sono esplicativi della realtà e ci sarà sempre uno che smentisce l’altro.
Dire che, ad esempio al sud, la creazione di portali come Airbnb, Booking e altre OTA non abbiano portato ad un completo stravolgimento della occupabilità (fasce dei popolazione abbandonate a lore stesse: la signora delle pulizie, lavanderie, check-in, gestione annunci, piccole opere murarie/elettriche/idrauliche/, experiences casalinghe) ma anche occupazione di persone specializzate che dovevano necessariamente emigrare quando il sud Italia non era così attrattivo, a mio parere è fuorviante e non da i giusti meriti a chi investe.
I camerieri non guadagnano molto? E quando prima dovevano per forza andare a cercare lavoro all’estero?
Si può e si deve sempre migliorare, ma (Dio mi fulmini) se è un’affermazione della Santanchè, sono d’accordo con il turismo che è il nostro petrolio.
Strano che non capiscano questo..
Credo che tu ti sia perso la seconda parte io (Dario) dico proprio questo, che il lavoro non è così convertibile da un'impresa all'altra e che per molte persone questo è il posto migliore che possono avere. Per questo infatti alla fine dico che il turismo è si il nostro petrolio della serie che possiamo utilizzarlo e creare surplus per persone che non possono fare altro ma non dovremmo pensarlo come principale produzione del paese
@@dario8863ciao Dario, sì hai ragione mi riferivo infatti all’intervento di Cristiano quando dice che gli immobili dedicati al turismo sono solo una mera rendita.
Ho dimenticato di specificare a chi era rivolto il mio commento pardon
In provincia di Trento e Bolzano di investimenti ne hanno fatti(resort e percorsi sportivi per l' estate). Ora il turismo traina non solo con la neve ma pure d'estate. La vita vera smentisce le vostre teorie da telecamera.
Ma per favore! Si non vogliono i 50 milioni di turisti! Porta in brasile!!!!
Ecco, però in Brasile fai un corso di italiano.
Io senza il turismo farei la fame.. Senza diventerei povero probabilmente. Il problema è che c'è molto lavoro precario perché l'Italia fomenta il schiavismo.
Per ultimo il turismo è un mini petroleo perché capitalizza il paese.. come fare export ad esempio dove entrano divise.
Ecco il classico commento ignorante: il turismo è un settore a basso valore aggiunto, NON si può basare un intera economia su quel settore. Questo ovviamente non vuol dire abolire il turismo, ma capire che di solo turismo il paese morirà. Complimenti per non aver capito una mazza.
Ti prego di motivare e spiegare per bene "il turismo è un mini petrolio perché capitalizza il paese.. come fare export ad esempio dove entrano divise".
Ciò è del tutto indipendente dal tuo lavoro o dipendenza da attività in quel settore. Vorrei solo capire.
@@giuseppearleo6324 Io capisco, NON è l'unico settore che aggiunge valore o quello che più valore aggiunge ma comunque aggiunge valore è capitalizza il paese.
Con il prezzo della energia alle stelle, la vendita di aziende come FCA a stellantis è una germania in recessione la vedo dura per il futuro della industria Italiana.. La verità e che a i politici italiani non frega niente della industria, altrimenti si sarebbero dati una mossa da tempo
@@marfrandema1884 senti, non c'è nessuna grande economia che si basa sul turismo. Forse il Botswana e qualche altro paese del terzo mondo. Se vogliamo ambire anche noi al terzo mondo allora puntiamo tutto sul turismo. Se vogliamo essere un paese ricco di deve puntare sui settori tecnologici. Il turismo è A BASSISSIMO VALORE AGGIUNTO. Se non lo capisci fai parte del problema.
è la bassa produttività del turismo a far si che sia sostenibile solo con paghe e turni da schiavo. Non è certo l'Italia a fomentare direttamente lo schiavismo. Poi come dico nel video, anche il turismo serve, ma bisogna dare il giusto peso.
Capisco di essere sgarbato e irritante, ma io non ce la faccio ad ascoltarvi: nessuno dei due conosce la pronuncia corretta della lingua italiana.
In che senso? Servono i sottotitoli?
@@146comp No, si capisce😀, però ci sono inflessioni dialettali veramente insopportabili.
Questa poi 😂
@@carloraffaelli9824 cavoli suoi se è ipersensibile.
@carloraffaelli9824 Vabbè dai: Dario è siciliano, Cristiano friuliano. Non l'ho ancora sentita tutta, ma se si son capiti loro due 😅
Ma come si fa a dire che gli affitti brevi sono una rendita?! 😂😂😂
Ma per favore..
Eccome che il turismo é una miniera d oro genera indotto é come se esportassimo merci poiche entrano in cassa soldi dall estero. La vera disfatta é iniziata dall avvento dell euro, ora anziche svalutare la valuta si svalutano i salari e stipendi e soprattutto si aumentano le tasse .. le aziende sono poco competitive quindi la produttivita viene meno assieme allo stimolo di aprire nuove imprese..
Voi siete ragazzini non avete ancora avuto esperienze nel mondo del lavoro. Ne tantomeno avete aperto aziende
Verissimo, io da ingegnere in automotive invidio tutti giorni i camerieri con i loro faraonicistipendi o e il mio datore di lavoro mollerebbe tutto per aprire un albergo o un ristorante
poi con un ministro cosi cresci ancora meno