Sinceramente una "perla" di video. Utilissimo per comprendere e ricercato come argomento. Molto utile per riflettere... Grazie Gioele, questa serie di video è davvero rilevante per me ...
Purtroppo bisogna fare notare per completezza che anche sotto gli zar le cose non giravano benissimo,pur senza raggiungere l'intensità repressiva della situazione circassa.(E men che mai nell'epoca staliniana, s'intende) Inutile aggiungere che Putin ha usato la "mazza"in misura maggiore rispetto ad El'cin ( o no?)
"Peggio della Guerra" di Daniel Jonah Goldhagen è un ottimo libro in italiano che parla delle marce della morte di tutto il '900. Come sia il modo migliore per fare un genocidio senza che l'opinione pubblica o i paesi esteri se ne accorgano, almeno al momento.
Una cosa simile accadde ai tedeschi del Volga, per la stessa ragione, e cioè che era una nazionalità potenzialmente sospetta. Comunque Solzenicyn in Arcipelago Gulag dedica una sezione specifica ai ceceni.
Praticamente una portata dietro l'altra. Sembra che sia Russia che Unione Sovietica non riescano a mettersi in sintonia con questi popoli occupati, neppure oggi che si potrebbero fare politiche inclusive senza guardare tutti dall'alto in basso. Il periodo stalinista fu veramente schifoso per tutti i popoli della Unione Sovietica russi compresi. Ma sembra che non abbiano imparato niente. Pillola interessante su una situazione di cui conoscevo molto poco.
Sotto Stalin le etnie non russe vennero perseguitate molto in effetti. Non c'erano ragioni razziali in tutto questo (almeno in teoria perché se leggiamo la storia della Russia multietnica, scopriamo che , a seconda delle zone geografiche, anche i Russi consideravano arretrati alcuni popoli del Caucaso e dell'Asia Centrale . I kazaki NOMADI venivano visti come "selvaggi", per cui i russi SEDENTARI tentarono di "civilizzarli". Gli zar russi prima dell'ottocento praticavano indubbiamente politiche espansioniste, ma fu fatto anche con pragmatismo e flessibilità. Non di rado la nobiltà russa cercava di collaborare con le èlite dei popoli conquistati , rispettandone lo status quo. Sotto Stalin, non ci fu nulla di tutto questo. Le collettivizzazioni forzate colpirono diverse etnie e chi si ribellava, veniva portato nei gulag. Nessun rispetto verso le loro tradizioni. Tutti ricorderemo la carestia in Ucraina degli anni '30, ma un evento simile successe in Kazakistan .
@@af5433 Sotto Stalin non venivi perseguitato per etnia ma per qualsiasi motivo che in qualche maniera sembrasse non in sintonia col pensiero ufficiale.
@@giuseppezagheni9479 Vero, sarebbe meglio dire che i suoi metodi brutali di governo perseguitassero molte etnie che sembravano non voler aderire al suo culto della personalità e al marxismo sovietico. Il confine non era così chiaro purtroppo, perché nei gulag ci finirono anche membri interni al partito comunista stesso. Certamente i "parassiti" da espellere erano prima di tutto preti ortodossi, kulaki, borghesi ecc... Bastava poi una denuncia anonima verso CHIUNQUE destasse sospetto . Molte persone innocenti venivano processate per questo. Gli stessi figli arrivarono a denunciare i genitori che sembravano non essere d'accordo col regime perché, se non lo facevano, rischiavano di venire processati anche loro. Ancora oggi molti storici cercano di trovare analogie fra la figura di Hitler e Stalin. Ci sono in effetti, sia pur con le relative differenze. Nella Germania di Hitler non c'era tutto questo clima di sospetto verso i semplici dissidenti del regime, ma se appartenevi alle razze "inferiori" , eri da eliminare. Sotto Stalin, il concetto di "razza" non esisteva (almeno in teoria sai perché se leggiamo la storia degli ebrei sotto il regime sovietico, possiamo scoprire cose interessanti).
Russia zarista, urss e russia moderna sono accomunate dall'imperialismo russo. Cambia il nome e la politica ma la base resta identica. Loro a differenza degli Yankees non hanno mai imparato a usare il soft power con le popolazioni vicine
Ottimi video. Chiedo però a Gioele di ripetere brevemente, ogni tanto, gli eventi che descrive, facendo una piccola sintesi, in modo che anche gli anziani come me riescano a comprendere bene e memorizzare correttamente quanto raccontato. Grazie. M.Perrotti
Mi piacciono molto i vostri video! Se per caso, per rimanere a tema di Caucaso, scendendo un po' più a sud, voleste occuparvene, io ho un phd sulla Georgia e le sue guerre con la Russia e le regioni separatiste di Ossezia del Sud e Abcasia. Metto volentieri a disposizione i miei materiali.
La storia, se la si racconta come fai tu, senza limitazioni di tempo e di spazio, ci insegna molto. Insegna come l’ingiustizia e l’orrore non abbiano confini. Per molti è per molto tempo si è pensato che di Olocausto ne fosse esistito uno solo. Grande errore! Beh, ci sarebbero molte altre cose da dire ma, grazie perché i tuoi racconti forse risveglierà hanno qualche coscienza.
Imparo, ad ogni tua pillola nuovi risvolti storici, soprattutto di quella immensa e profonda Russia che sempre dai primordi sino ad oggi, ha sottomesso con pervicace violenza, i popoli confinanti. Eventi storici questi dei Ceceni e Circassi,da me sconosciuti. Come sempre chiaro ed esaustivo.👏👏👏
“Noi cerchiamo disperatamente sempre un futuro attraverso il nostro presente che però sa già di passato, di antico, la storia attraverso il tempo ci condanna inesorabilmente alla disperata ricerca anche di un solo singolo isolato episodio per non dimenticarne i fatti ne’ esserne dimenticati per se stessi!”
Purtroppo questa tattica di deportazione e ricolonizzazione di una zona tramite esproprio di terra e assegnazione a nuova popolazione di cultura affine è una cosa che si è ripetuta continuamente nella storia. Sin dal tempo dei romani con Cartagine, dei franchi in sassonia o degli Israeliani con i palestinesi
@@drybonfa Già, l'amico di merende. Si potrebbe supporre che i Ceceni abbiano un alto tornaconto se "dimenticano" di appartenere ad un popolo che ha subito un esilio forzato e sono complici di quello che ora stanno subendo gli Ucraini.
Ciao, hai per caso fatto qualche approfondimento sulla conquista della Siberia da parte dello Stato Moscovita? Ho letto in un libro che questa conquista è stata più volte paragonata alla famosa conquista del west da parte degli anglosassoni. Vi sono alcuni paralleli sono evidenti : brutalità verso gli indigeni, malattie, tentativi di "civilizzazione". Ne sai qualcosa ? Se si faresti un video al riguardo ?
@@laBibliotecadiAlessandria Io considero la Russia un pese europeo comunque. Sappiamo tutti che essa si è sempre dichiarata legittima erede dell'Impero Bizantino, distrutto dai turchi ottomani nel 1453. Le tradizioni sono cristiane e ortodosse e Mosca è considerata la TERZA ROMA. E' molto più vicina a noi che alle tradizioni degli stati asiatici.
Josif Stalin?....Il 18 dicembre 1879 nasceva a Gori in Georgia Josif Vissarionovic Dzugasvili, più noto col nome di Stalin, che in russo appunto significa...l’uomo d’acciaio! Dal 1922 fu segretario del PCUS, il partito comunista nonché unico partito dell’Unione Sovietica e come tale fu capo di Stato mantenendo quella carica fino al 5 marzo 1953 data della sua morte! Durante il cosiddetto periodo delle purghe, nella seconda metà degli anni trenta, durante il quale vennero sommariamente processati e poi subito fatti uccidere i presunti oppositori e cospiratori di Stalin, si narra che una volta fece convocare per un colloquio privato alcuni dirigenti e funzionari di partito di cui poco si fidava e appena entravano nel suo studio iniziava a fissarli insistentemente negli occhi e se’ non reggevano lo sguardo lì faceva fucilare perché secondo lui era sintomo di malafede! Stalin fu uno dei primi leader politici a far ricorso al foto-ritocco, alterava a proprio piacimento immagini di momenti pubblici oppure privati, cancellando immagini di personaggi che nel frattempo sarebbero da lui stati epurati. Il piatto preferito dal baffone era lo satsivi, un pollo con noci e spezie tipico della Georgia. Nella sua dacia di Kuntsevo (residenza fuori città tipica della Russia), nei dintorni di Mosca amava organizzare banchetti lunghi anche oltre cinque ore, durante i quali i commensali erano costretti a partecipare a giochi alcolici e balli di gruppo! Il suo cuoco preferito era Spiridon Putin, il nonno dell’attuale presidente russo Vladimir Putin! I registri ufficiali dicono che egli sia nato appunto il giorno 18 dicembre 1879, ma....c’è sempre un ma nascosto da qualche parte,....lui stesso si cambiò data di nascita spostandola al giorno 21 dicembre 1881. Per quanto fare una stima sia davvero difficile, comunque si pensa che durante i 31 anni in cui egli detenne il potere siano morti sui 20 milioni di cittadini dell’Unione Sovietica per causa della durissima repressione operata dallo stesso regime comunista! La figlia del “benefattore e dispensatore di amore!” Svetlana Alliluyeva morta nel 2011 era la sua e della seconda moglie da lui avuta Nadezda Allilueva. Amava proferire,...”La modestia è l’ornamento del bolscevico,...una morte è una tragedia, un milione di morti è statistica! Non si può fare una rivoluzione portando i guanti di seta!...Il Partito non è un circolo di discussioni!....So’ che dopo la mia morte sulla mia tomba sarà deposta molta immondizia....ma il vento della storia la disperderà senza pietà!” “Fu, vera Gloria? Chissà! Ai posteri l’ardua sentenza!”(Alessandro Manzoni, frase tipicamente riferita a Napoleon Bonaparte!)
Non avevo mai sentito parlare in modo così approfondito di questa storia, fa gelare il sangue nelle vene e fa provare poca simpatia per la Russia. Pur facendo tutte le distinzioni del caso, non riesco proprio a farmela riuscire accettabile da punto di vista politico. La Russia è uno Stato immenso ma non credo che in ogni angolo sia ricca allo stesso modo, vicino a grandi città la vita sarà facile, ma nelle zone lontane non ci scommetterei. La cosa che mi sta dando più sui nervi è questa cosa di allungare le mani su popolazioni che non si definivano neanche russe ma che in un modo o nell'altro ci diventavano o venivano sostituite... Questo non mi piace per niente
Sempre in merito alle deportazioni di massa, sarebbe interessante una pillola sulle proposte che furono avanzate da vari esponenti politici del Regno d'Italia finalizzate a deportare i meridionali in regioni remote della Terra
@@roccopolimena5207 non trovo differenze. Tutti i popoli"imperialisti"hanno delle colpe, anche la ns Italietta: i libici,gli etiopici, gli eritrei, i somali, i greci , i croati e gli sloveni orrendamente trucidati ne sono testimoni . Bisognerebbe finalmente fare i conti con il ns passato.
@@DanieleGuardione guarda in qualche modo gli americani hanno fatto i conti col proprio passato, la cultura americana ha fortemente criticato la persecuzione dei nativi, ti dirò di più molti degli intellettuali ed altri esponenti della società civile americana non erano favorevoli a quel modo di fare già nel 18esimo, 19esimo e 20esimo secolo. I tedeschi hanno fatto i conti col proprio passato, idem gli inglesi che spesso hanno lasciato più cose positive che negative (molte ex-colonie fanno parte del Commonwealth), i francesi in qualche modo lo hanno fatto. Gli italiani? Non lo hanno fatto in maniera compiuta perché ci hanno sempre definito come "brava gente" e, ci siamo adagiati su questo, tanto da non riconoscere e da minimizzare i nostri errori/orrori. Invece russi, turchi e giapponesi i conti col proprio passato non lo hanno mai fatto. Almeno i giapponesi le "vecchie abitudini" sembrano averle perse, invece russi e in misura minore i turchi certi "vizietti" li hanno ancora. Si disprezzo i russi perché pensano ancora di poter disporre dei loro vicini per un senso di superiorità veramente mal riposto, perché nel 21esimo secolo pensano di risolvere certe questioni con la forza e la mistificazione. Chi ancora nel terzo millennio usa ancora questi metodi merita solo il mio disprezzo, non li giustifico in alcun modo e, chi lo fa dovrebbe guardarsi dentro la propria coscienza, se ne ha una!
Buongiorno Gioele, scusa l'off-topic, ma volevo chiederti se potevi fare una pillola sulla base tedesca della seconda guerra mondiale chiamata Die Reise, dove, vuoi anche per la scarsità di notizie, la realtà si mischia con la fantasia (o fantascienza). Si parla di esperimenti condotti per costruire motori anti gravitazionali, "specchi" per vedere il passato, sino alla famosa" Nazi Bell", strumento di cui si saa nulla, ma che pare sia stato realmente costituito. grazie mill e sempre complimenti per le tue pillole.
CAPISCO? PERCHÉ?.NEL 1954?.GIOVANNI GUARESCHI? NEL SUO ? BAR RONCOE BUSSETO? PR ? CHE QUEL ASSASSINO SANGUINARI ? DI STALIN? DAVA SOLDI HA TOGLIATTI ? X FARE POLITICA? BOLSCEVICA? IN ITALIA? VEDI COMPAGNO DON CAMILLO!!? FATTO 70 ANNI FA?? ATTUALE! ? ITALIOTI ? PCI PDS PD M5STRONZI!! INGNORANTI INCOLTI!!❤❤❤❤❤
@@laBibliotecadiAlessandria scusa, potevo arrivarci da solo 😅😅😅 non volevo polemizzare, ero solo un po’ confuso. Ottimo video, e grazie per il tuo lavoro, che seguo sempre con entusiasmo 👏👏☺️
Rispondo anche all'altro post giusto perché il benaltrismo è veramente fastidioso. C'è una serie intera su Israele e Palestina, per gli usa ci sono pillole sugli indiani e sui campi per giapponesi
@@roccopolimena5207 Non è una risposta soddisfacente e, a parer mio, al limite della bufala. Si parla di storici che devono pubblicare per un pubblico internazionale, se modificassero i dati se lo scordano l'impact factor alto e con esso una carriera accademica. Credo che sia più uno scarso interesse per quella zona.
Sinceramente una "perla" di video. Utilissimo per comprendere e ricercato come argomento. Molto utile per riflettere... Grazie Gioele, questa serie di video è davvero rilevante per me ...
I tuoi video dovrebbero essere inseriti nei programmi scolastici. 👋 Grazie 🙏 mille.
Concordo in pieno!
Questo canale è una miniera d'oro e tu sei davvero speciale
Grazie!
Pillola molto bella ben fatta chiara e concisa. Complimenti per il tuo costante impegno
Purtroppo bisogna fare notare per completezza che anche sotto gli zar le cose non giravano benissimo,pur senza raggiungere l'intensità repressiva della situazione circassa.(E men che mai nell'epoca staliniana, s'intende) Inutile aggiungere che Putin ha usato la "mazza"in misura maggiore rispetto ad El'cin ( o no?)
"Peggio della Guerra" di Daniel Jonah Goldhagen è un ottimo libro in italiano che parla delle marce della morte di tutto il '900.
Come sia il modo migliore per fare un genocidio senza che l'opinione pubblica o i paesi esteri se ne accorgano, almeno al momento.
Approfondimento...meraviglioso!esaustivo nei particolari e nella vedita d'insieme.Complimenti!
Una cosa simile accadde ai tedeschi del Volga, per la stessa ragione, e cioè che era una nazionalità potenzialmente sospetta. Comunque Solzenicyn in Arcipelago Gulag dedica una sezione specifica ai ceceni.
Anche agli italiani di Crimea
Anche ai Tatari di Crimea e agli Ingri
Qualcosa sapevo, ora ho apprezzato tanto questa pillola. Sei molto bravo.
Praticamente una portata dietro l'altra. Sembra che sia Russia che Unione Sovietica non riescano a mettersi in sintonia con questi popoli occupati, neppure oggi che si potrebbero fare politiche inclusive senza guardare tutti dall'alto in basso. Il periodo stalinista fu veramente schifoso per tutti i popoli della Unione Sovietica russi compresi. Ma sembra che non abbiano imparato niente.
Pillola interessante su una situazione di cui conoscevo molto poco.
E questo è niente ascolta la situazione ucraina( sempre con stalin ) forse ancora peggio della Cecenia, io l'ho ascoltata su Vanilla Magazzin
Sotto Stalin le etnie non russe vennero perseguitate molto in effetti. Non c'erano ragioni razziali in tutto questo (almeno in teoria perché se leggiamo la storia della Russia multietnica, scopriamo che , a seconda delle zone geografiche, anche i Russi consideravano arretrati alcuni popoli del Caucaso e dell'Asia Centrale . I kazaki NOMADI venivano visti come "selvaggi", per cui i russi SEDENTARI tentarono di "civilizzarli".
Gli zar russi prima dell'ottocento praticavano indubbiamente politiche espansioniste, ma fu fatto anche con pragmatismo e flessibilità.
Non di rado la nobiltà russa cercava di collaborare con le èlite dei popoli conquistati , rispettandone lo status quo.
Sotto Stalin, non ci fu nulla di tutto questo. Le collettivizzazioni forzate colpirono diverse etnie e chi si ribellava, veniva portato nei gulag. Nessun rispetto verso le loro tradizioni.
Tutti ricorderemo la carestia in Ucraina degli anni '30, ma un evento simile successe in Kazakistan .
@@af5433 Sotto Stalin non venivi perseguitato per etnia ma per qualsiasi motivo che in qualche maniera sembrasse non in sintonia col pensiero ufficiale.
@@giuseppezagheni9479 Vero, sarebbe meglio dire che i suoi metodi brutali di governo perseguitassero molte etnie che sembravano non voler aderire al suo culto della personalità e al marxismo sovietico.
Il confine non era così chiaro purtroppo, perché nei gulag ci finirono anche membri interni al partito comunista stesso.
Certamente i "parassiti" da espellere erano prima di tutto preti ortodossi, kulaki, borghesi ecc...
Bastava poi una denuncia anonima verso CHIUNQUE destasse sospetto . Molte persone innocenti venivano processate per questo. Gli stessi figli arrivarono a denunciare i genitori che sembravano non essere d'accordo col regime perché, se non lo facevano, rischiavano di venire processati anche loro.
Ancora oggi molti storici cercano di trovare analogie fra la figura di Hitler e Stalin.
Ci sono in effetti, sia pur con le relative differenze. Nella Germania di Hitler non c'era tutto questo clima di sospetto verso i semplici dissidenti del regime, ma se appartenevi alle razze "inferiori" , eri da eliminare.
Sotto Stalin, il concetto di "razza" non esisteva (almeno in teoria sai perché se leggiamo la storia degli ebrei sotto il regime sovietico, possiamo scoprire cose interessanti).
Russia zarista, urss e russia moderna sono accomunate dall'imperialismo russo. Cambia il nome e la politica ma la base resta identica. Loro a differenza degli Yankees non hanno mai imparato a usare il soft power con le popolazioni vicine
Ottimi video. Chiedo però a Gioele di ripetere brevemente, ogni tanto, gli eventi che descrive, facendo una piccola sintesi, in modo che anche gli anziani come me riescano a comprendere bene e memorizzare correttamente quanto raccontato. Grazie. M.Perrotti
Super Super Super!!! Grazie mille, veramente molto interessante 👍👍👍
Mi piacciono molto i vostri video! Se per caso, per rimanere a tema di Caucaso, scendendo un po' più a sud, voleste occuparvene, io ho un phd sulla Georgia e le sue guerre con la Russia e le regioni separatiste di Ossezia del Sud e Abcasia. Metto volentieri a disposizione i miei materiali.
Molto volentieri! Se vuoi ci sentiamo tramite mail gioele.sasso@gmail.com
La storia, se la si racconta come fai tu, senza limitazioni di tempo e di spazio, ci insegna molto. Insegna come l’ingiustizia e l’orrore non abbiano confini. Per molti è per molto tempo si è pensato che di Olocausto ne fosse esistito uno solo. Grande errore! Beh, ci sarebbero molte altre cose da dire ma, grazie perché i tuoi racconti forse risveglierà hanno qualche coscienza.
I russi il vizietto non lo hanno mai perso, ora deportano ucraini...
Il lupo perde il pelo ma non il vizio
@@paololavezzo7037 a sto giro il lupo potrebbe rimetterci i denti.
@@roccopolimena5207 dicevamo? 😊😂😂😂😂😂
@@roccopolimena5207 dovrebbe, lo merita proprio
Grazie davvero. Non sapevo che il retroscena delle guerre cecene nascondesse questi orrori!
Imparo, ad ogni tua pillola nuovi risvolti storici, soprattutto di quella immensa e profonda Russia che sempre dai primordi sino ad oggi, ha sottomesso con pervicace violenza, i popoli confinanti. Eventi storici questi dei Ceceni e Circassi,da me sconosciuti. Come sempre chiaro ed esaustivo.👏👏👏
@@mariapiamessina1942Soprattutto i circassi.
“Noi cerchiamo disperatamente sempre un futuro attraverso il nostro presente che però sa già di passato, di antico, la storia attraverso il tempo ci condanna inesorabilmente alla disperata ricerca anche di un solo singolo isolato episodio per non dimenticarne i fatti ne’ esserne dimenticati per se stessi!”
Molto grazie per questo video così interessante!
Questo mi ha fatto ricordare che oggi è l'anniversario della deportazione dei tartari sotto Stalin . Iniziato il 18 Maggio 1944 .
Sempre chiaro e obiettivo
Grazie per questa ennesima interessante pillola.
Purtroppo questa tattica di deportazione e ricolonizzazione di una zona tramite esproprio di terra e assegnazione a nuova popolazione di cultura affine è una cosa che si è ripetuta continuamente nella storia. Sin dal tempo dei romani con Cartagine, dei franchi in sassonia o degli Israeliani con i palestinesi
Per gli Assiri era ordinaria amministrazione
Chiaro e bravo come sempre.
Ottima pillola Giò. Complimenti
Non se pensare se vi sia più sadismo o più follia in questi piani di sterminio.
Bravissimo, mi sono iscritto e ti seguirò spesso.Grazie
Grazie!
Tra ukraina e cecenia e Finlandia quando ci sono i russi di mezzo non finisce mai bene.
Ecco perché ancora oggi i ceceni sono cosi incattiviti...
Con questo passato come possono i ceceni combattere per la Russia? Complimenti per il video Gioele
Ci arriveremo dopo la seconda guerra Cecenia, intanto grazie!
Ramzan Kadirov è la risposta alla tua domanda,e il suo esercito privato fedele a lui e a Putin
@@drybonfa Già, l'amico di merende. Si potrebbe supporre che i Ceceni abbiano un alto tornaconto se "dimenticano" di appartenere ad un popolo che ha subito un esilio forzato e sono complici di quello che ora stanno subendo gli Ucraini.
@@drybonfaesercito e fedeltà comprata con bei dollari
Ciao, hai per caso fatto qualche approfondimento sulla conquista della Siberia da parte dello Stato Moscovita?
Ho letto in un libro che questa conquista è stata più volte paragonata alla famosa conquista del west da parte degli anglosassoni. Vi sono alcuni paralleli sono evidenti : brutalità verso gli indigeni, malattie, tentativi di "civilizzazione". Ne sai qualcosa ? Se si faresti un video al riguardo ?
Mai fatto niente a riguardo, ma è un tema interessante
@@laBibliotecadiAlessandria Io considero la Russia un pese europeo comunque. Sappiamo tutti che essa si è sempre dichiarata legittima erede dell'Impero Bizantino, distrutto dai turchi ottomani nel 1453. Le tradizioni sono cristiane e ortodosse e Mosca è considerata la TERZA ROMA.
E' molto più vicina a noi che alle tradizioni degli stati asiatici.
Come si dice? Il lupo perde il pelo ma non il vizio.
Josif Stalin?....Il 18 dicembre 1879 nasceva a Gori in Georgia Josif Vissarionovic Dzugasvili, più noto col nome di Stalin, che in russo appunto significa...l’uomo d’acciaio! Dal 1922 fu segretario del PCUS, il partito comunista nonché unico partito dell’Unione Sovietica e come tale fu capo di Stato mantenendo quella carica fino al 5 marzo 1953 data della sua morte! Durante il cosiddetto periodo delle purghe, nella seconda metà degli anni trenta, durante il quale vennero sommariamente processati e poi subito fatti uccidere i presunti oppositori e cospiratori di Stalin, si narra che una volta fece convocare per un colloquio privato alcuni dirigenti e funzionari di partito di cui poco si fidava e appena entravano nel suo studio iniziava a fissarli insistentemente negli occhi e se’ non reggevano lo sguardo lì faceva fucilare perché secondo lui era sintomo di malafede! Stalin fu uno dei primi leader politici a far ricorso al foto-ritocco, alterava a proprio piacimento immagini di momenti pubblici oppure privati, cancellando immagini di personaggi che nel frattempo sarebbero da lui stati epurati. Il piatto preferito dal baffone era lo satsivi, un pollo con noci e spezie tipico della Georgia. Nella sua dacia di Kuntsevo (residenza fuori città tipica della Russia), nei dintorni di Mosca amava organizzare banchetti lunghi anche oltre cinque ore, durante i quali i commensali erano costretti a partecipare a giochi alcolici e balli di gruppo! Il suo cuoco preferito era Spiridon Putin, il nonno dell’attuale presidente russo Vladimir Putin! I registri ufficiali dicono che egli sia nato appunto il giorno 18 dicembre 1879, ma....c’è sempre un ma nascosto da qualche parte,....lui stesso si cambiò data di nascita spostandola al giorno 21 dicembre 1881. Per quanto fare una stima sia davvero difficile, comunque si pensa che durante i 31 anni in cui egli detenne il potere siano morti sui 20 milioni di cittadini dell’Unione Sovietica per causa della durissima repressione operata dallo stesso regime comunista! La figlia del “benefattore e dispensatore di amore!” Svetlana Alliluyeva morta nel 2011 era la sua e della seconda moglie da lui avuta Nadezda Allilueva. Amava proferire,...”La modestia è l’ornamento del bolscevico,...una morte è una tragedia, un milione di morti è statistica! Non si può fare una rivoluzione portando i guanti di seta!...Il Partito non è un circolo di discussioni!....So’ che dopo la mia morte sulla mia tomba sarà deposta molta immondizia....ma il vento della storia la disperderà senza pietà!” “Fu, vera Gloria? Chissà! Ai posteri l’ardua sentenza!”(Alessandro Manzoni, frase tipicamente riferita a Napoleon Bonaparte!)
19:28 Ma quella è la Calmuchia o sbaglio la Cecenia sta più a sud.
Si vero, non ci avevo fatto caso. Si riconosce subito sotto il Dagestan e a fianco la Cecenia
Oggi è il 23 febbraio l'anniversario della deportazione dei ceceni, io non dimentico
Superpotenze =super bulli.
Non avevo mai sentito parlare in modo così approfondito di questa storia, fa gelare il sangue nelle vene e fa provare poca simpatia per la Russia.
Pur facendo tutte le distinzioni del caso, non riesco proprio a farmela riuscire accettabile da punto di vista politico.
La Russia è uno Stato immenso ma non credo che in ogni angolo sia ricca allo stesso modo, vicino a grandi città la vita sarà facile, ma nelle zone lontane non ci scommetterei.
La cosa che mi sta dando più sui nervi è questa cosa di allungare le mani su popolazioni che non si definivano neanche russe ma che in un modo o nell'altro ci diventavano o venivano sostituite...
Questo non mi piace per niente
Sempre in merito alle deportazioni di massa, sarebbe interessante una pillola sulle proposte che furono avanzate da vari esponenti politici del Regno d'Italia finalizzate a deportare i meridionali in regioni remote della Terra
Poveri popoli caucasici ❤️
Nutro un profondo disprezzo x i russi e il loro imperialismo, molto ma molto peggiore di quello statunitense con i nativi d'America.
@@roccopolimena5207 non trovo differenze. Tutti i popoli"imperialisti"hanno delle colpe, anche la ns Italietta: i libici,gli etiopici, gli eritrei, i somali, i greci , i croati e gli sloveni orrendamente trucidati ne sono testimoni . Bisognerebbe finalmente fare i conti con il ns passato.
@@DanieleGuardione se non trovi differenza è perché non hai studiato.
@@DanieleGuardione guarda in qualche modo gli americani hanno fatto i conti col proprio passato, la cultura americana ha fortemente criticato la persecuzione dei nativi, ti dirò di più molti degli intellettuali ed altri esponenti della società civile americana non erano favorevoli a quel modo di fare già nel 18esimo, 19esimo e 20esimo secolo. I tedeschi hanno fatto i conti col proprio passato, idem gli inglesi che spesso hanno lasciato più cose positive che negative (molte ex-colonie fanno parte del Commonwealth), i francesi in qualche modo lo hanno fatto. Gli italiani? Non lo hanno fatto in maniera compiuta perché ci hanno sempre definito come "brava gente" e, ci siamo adagiati su questo, tanto da non riconoscere e da minimizzare i nostri errori/orrori. Invece russi, turchi e giapponesi i conti col proprio passato non lo hanno mai fatto. Almeno i giapponesi le "vecchie abitudini" sembrano averle perse, invece russi e in misura minore i turchi certi "vizietti" li hanno ancora. Si disprezzo i russi perché pensano ancora di poter disporre dei loro vicini per un senso di superiorità veramente mal riposto, perché nel 21esimo secolo pensano di risolvere certe questioni con la forza e la mistificazione. Chi ancora nel terzo millennio usa ancora questi metodi merita solo il mio disprezzo, non li giustifico in alcun modo e, chi lo fa dovrebbe guardarsi dentro la propria coscienza, se ne ha una!
@@roccopolimena5207 pienamente d'accordo
Buongiorno Gioele, scusa l'off-topic, ma volevo chiederti se potevi fare una pillola sulla base tedesca della seconda guerra mondiale chiamata Die Reise, dove, vuoi anche per la scarsità di notizie, la realtà si mischia con la fantasia (o fantascienza). Si parla di esperimenti condotti per costruire motori anti gravitazionali, "specchi" per vedere il passato, sino alla famosa" Nazi Bell", strumento di cui si saa nulla, ma che pare sia stato realmente costituito.
grazie mill e sempre complimenti per le tue pillole.
CAPISCO? PERCHÉ?.NEL 1954?.GIOVANNI GUARESCHI? NEL SUO ? BAR RONCOE BUSSETO? PR ? CHE QUEL ASSASSINO SANGUINARI ? DI STALIN? DAVA SOLDI HA TOGLIATTI ? X FARE POLITICA? BOLSCEVICA? IN ITALIA? VEDI COMPAGNO DON CAMILLO!!? FATTO 70 ANNI FA?? ATTUALE! ? ITALIOTI ? PCI PDS PD M5STRONZI!! INGNORANTI INCOLTI!!❤❤❤❤❤
Temo siano solo leggende metropolitane
Oh la Peppina come ti sei arrabbiato per il Tempio di Adriano! Dai su tengono tutti famiglia dai.... Un saluto da Gianfranco. Ciao.
♥️
Quel fondale alle tue spalle.....la mia idea di paradiso.....
Si, meravigliosa biblioteca!
Hai detto che gli aiuti arrivarono dall’inghilterra piuttosto che dalla Francia. In realtà arrivato aiuti anche dalla Francia!
Il piuttosto che, per quanto errato, al nord lo usiamo anche come sinonimo di "anche". È un regionalismo che mi viene difficile evitare
@@laBibliotecadiAlessandria scusa, potevo arrivarci da solo 😅😅😅 non volevo polemizzare, ero solo un po’ confuso. Ottimo video, e grazie per il tuo lavoro, che seguo sempre con entusiasmo 👏👏☺️
A quando “come gli American 🇺🇸 anglosassoni deportarono nelle riserve e uccisero a milioni i nativi americani”?
Rispondo anche all'altro post giusto perché il benaltrismo è veramente fastidioso. C'è una serie intera su Israele e Palestina, per gli usa ci sono pillole sugli indiani e sui campi per giapponesi
Come mai in italiano non c'è nulla? Dipende dal fatto che oggi si scrive in inglese nella ricerca?
Perché certi autori italiani (spesso di sinistra) non vogliono mettere in (ulteriore) cattiva luce la santa madre Russia!
Poco funzionale alla propaganda comunista
@@roccopolimena5207 Non è una risposta soddisfacente e, a parer mio, al limite della bufala. Si parla di storici che devono pubblicare per un pubblico internazionale, se modificassero i dati se lo scordano l'impact factor alto e con esso una carriera accademica. Credo che sia più uno scarso interesse per quella zona.
È semplicemente un motivo di interesse. Libri così probabilmente venderebbero poco e non vengono pubblicati
@@roccopolimena5207 severo ma giusto
Bella gente i russi
E rom? Palestinesi
Era una domanda?
i calabresi in piemonte
o in Emilia
Non ho capito 😸😸
3:08 in questo caso hai usato piuttosto invece di oppure?
Si, è un regionalismo dialettale tipico del nord Italia, ogni tanto mi scappa
Hasta la ropa es ARMENIA!!! PERSA-ARMENIA !! GRIEGOS!!
?
Pensa a mussolini.viva la russia
Feccia