Hai ragione,io ho tolto moltissime cose che non usavo più ma le fotografie dei miei cari che ho attorno a me no quelle non posso toglierle. Ho 75 anni vivo sola e vedere i visi dei miei cari,di mio marito che mi è stato accanto 50 anni, mi danno la forza di andare avanti.
Signora Giovanna, se per lei sono importanti le foto e rappresentano qualcosa a cui appigliarsi per andare avanti, allora non le lasci andare. Le mando un abbraccio grandissimo ❤ Lei mi ricorda la mia mamma che ha la sua età e che non si libererebbe mai delle sue foto ricordo ❤
Non ho finito.di vedere il video....assurdo...la felicità cara Irina è quando hai la salute e le persone care vicine a te. Parli solo di cose materiali😢
Non parlo solo di questo video..in generale secondo me scusa la franchezza hai fatto un cambiamento che è lontano da ciò che dici..noto l abbigliamento le case i weekend in montagna che di minimal hanno nulla
Sì, condivido tutto. Purtroppo alla base della piramide, incastrata fra fisiologia e sicurezza, c'è la salute. Quando si ha un problema grave e magari ci si deve spostare in un'altra città per curarsi, pagare un affitto, quando si deve magari lasciare il lavoro, o non si ha nessuno che può assisterci, e un cane anziano a casa che conta solo su di noi, possiamo riuscire ad avere autostima ma di certo non la felicità. Dico questo perché vorrei evidenziare che, fra le tante cause di tristezza che siamo noi stupidamente a portare nella nostra vita, questa esula invece dalla nostra volontà e spesso dalle nostre forze. Credo sia anche importante sottolineare che il problema, paradossalmente, non sia solo la malattia in sé quale fatto naturale, ma tutto un sistema sociale che ci aiuta in modo insufficiente e in ritardo. Per ottenere una legge 104 ci vuole tempo, ma la malattia non aspetta la legge. In più, l'elemosina dello Stato non coprirà mai le spese reali del malato. In questa situazione i beni materiali appariranno naturalmente di scarso valore ma la qualità della vita sarà devastata. Non è per niente detto che, nonostante le cure esistano, si abbia la possibilità di sottoporsi ad esse. Siamo padroni della nostra vita? In gran parte forse sì, ma siamo anche soggetti a un sistema sociale mal strutturato e poco oculato o, peggio, sostanzialmente indifferente.
Eh sì, si chiama vita.... Se potessimo programmarla a nostro piacimento non ci sarebbe mai dolore o avversità. Certo la malattia, propria o dei nostri cari, è un grandissimo scoglio ma io ringrazio comunque di vivere in un Paese dove la sanità, x ora, è ancora gratuita. E abbiamo tutto sommato una buona sanità. Se vivessi in America, x esempio?!
@soniagianatti7776 Comprendo molto quello che lei dice ciò e risuona in me, persona che ha dovuto sottoporsi a più terapie e cure e responsabile di un'altra persona con L. 104 riconosciuta.. Purtroppo un video come questo di Irina è irrisorio davanti a grandi tematiche quali quella del disagio umano e della tristezza, direi un video superficiale purtroppo e che lei oltretutto introduce come super potente.., mi fa pensare che ci siano persone che non si rendono conto delle tante, altrui, nel mondo, difficoltà e sofferenze e varibili che portano tristezza riferendo ancora e ancora ai beni materiali la causa. Se invece si tratta di persone che hanno toccato anch'esse la sofferenza allora c'è veramente una superficialità intrinseca.. In questi giorni sto ascoltando alcune conferenze ed insegnamenti on line di grandi maestri (Lama, altri...) e mi rendo conto della Luce che passa dalle loro parole, quanto sappiano riattivare in me sorgenti occluse da pensieri e abitudini tossici attraverso i loro insegnamenti, seppure a distanza e attraverso un video. Il mio respiro si calma, riprendo contatto con me stessa, una grande pace mi pervade poco a poco, respiro, divento meno ostile e reattiva al mondo. Cerchiamo, quando abbiamo bisogno, di non accontentiamoci di un bicchiere di acqua, di un video sul minimalismo di chiunque esso sia, quando possiamo bere ad una fonte lucente. Ispiriamoci ai video di Irina con piacere per la nostra casa, non-acquisti e organizzazione pratica ma puntiamo gli occhi sulle vere e profonde sorgenti che possono aiutarci con parole piene, ricche, colme, illuminate, quando e se cerchiamo un filo prondo, indissolubile, che ci guidi nelle nostre vite. Buona vita a tutte e tutti 💕🙏
@@wilke238 le sue parole sono meravigliose . Però non riesco a capire perché crede che Irina, non abbia mai un problema. Non tutti credono nel lamentarsi di continuo perché toglie energia . Tante facce bellissima e solari nascondono traumi che quelle persone decidono di accogliere come esperienze e tenere con se solo il lato positivo. E il lato negativo lo tengono solo quando devono capire cosa scegliere e cosa non volere mai più o il meno possibile. Lei è qui come motivatrice . Come tutti ha il diritto di parlare o meno delle sue cicatrici o solo se strettamente necessario . Poi c’è chi si apre moltissimo quasi troppo sulla propria salute e cicatrici. È questione di carattere lì . Ritengo che come persona si apra abbastanza senza esagerare sui social . Però per favore credere che chi ride o non si lamenta non abbia problemi. Se veramente qualcuno parlasse solo di problemi la gente fuggirebbe e lo stesso vale per Irina . Che ha scelto dì sforzarsi di vedere il più possibile il meglio . Sì è più difficile, perché siamo istintivamente spronati a vedere di più la parte negativa . Signora, in ogni caso la incoraggio a continuare a migliorarsi ed a trovare la sua serenità ❤
Ciao Irina video di per se'forse interessante ma che non prende in considerazione le emozioni.Parli di tristezza e lo rapporti sempre al possedere,ma non ti soffermi mai sulle emozioni.Non sono solo gli oggetti che determinano la tristezza,ma le emozioni,il vivere delle situazioni non facili e quando vivi quelle non ti importa di nulla,se hai o non hai, perché manca la cosa più importante la voglia di vivere o la voglia di vivere c'e e sai che non ci sarà la possibilità di vivere.Non generalizzare e rapportare tutto al possesso,ci sono altre cose.Hai parlato della piramide di Maslow,ma non tutto e'marketing.
Senza nulla togliere al concetto di cui parli Irina, io la penso diversamente. Secondo me questa piramide è da intendersi allo stesso modo della piramide alimentare e quindi la base è la cosa più importante, ma non sono i vestiti e gli oggetti come anche la società ci porta a credere, è sì il cibo, ma anche il riposo, l'esercizio fisico. Cose che sembrano aver perso importanza. Ormai le persone puntano tutto sulle apparenze, alla ricerca della stima data dalle altre persone, farsi vedere sui social ecc... è come mangiare troppa carne pensando che i carboidrati siano meno importanti quando invece sono la base. Non so se mi spiego, stiamo tralasciando dei bisogni fisici di riposo, di silenzio, cibo sano ecc. Pensando che non siano importanti perchè "non abbiamo tempo" per cucinare, meditare e dormire e poi però siamo tristi e stanchi e passiamo il tempo libero sui social a vedere l'apparenza degli altri.
Forse vado controcorrente, ma preferivo i precedenti video che questo che vuole essere un po' "psicologico". La psicologia meglio lasciarla agli psicologi. A ognuno il suo lavoro. Anche per non rischiare di prendere la strada del "guru" o peggio del "fuffaguru". La piramide poi sembra oggi piuttosto invertita: molte persone si preoccupano più di apparire che di provvedere ai bisogni primari, indebitandosi per permettersi cose o esperienze solo per atteggiarsi sui social. Al tempo di Maslow non c'era instagram, oggi le dinamiche sono diverse. È solo un'opinione ovviamente, grazie come sempre per quest' contenuto.
@@ioneliastoica7132 Assolutamente d'accordo con lei, affermazioni fuori da contesti precisi.. E' interessante anche l'osservazione di "stellad" a proposito della piramide di Maslow oggi può essere rimessa in discussione, condivido questo aspetto: persone che non arrivano a fare la spesa comprando cibi sani per la propria alimentazione (bisogni primari) spendono per acquistare fare un viaggio esotico e postare le foto on line (bisogni sociali), ciò significa che esistono persone che si fermano su questo livello prima ancora di essersi occupate della base.., piramide à discuter...
Conosci la storia di San Francesco d’Assisi?! Lui forse è stato il primo minimalista, aveva capito che per fare il salto verso la felicità doveva lasciare andare tutto della sua vita precedente ! Te lo volevo dire solo perché mi è venuto in mente guardando questo video… Grazie Irina, seguo tutti i tuoi video e mi stai aiutando …
Carissimo, il vero salto della felicità non è tanto l'aver lasciato tutto, quanto l'amore di Dio che lui ha conosciuto nella sua vita.. andate oltre il semplice minimalismo che poi diventa idolatria e non ti salva l'anima ..ciò che rende felice l'uomo è Dio ❤
religiioni e governi fanno questo da sempre! anche il mito delal shoa' al cinema e' servitio a giustificare 75anni di sterminii veri sui veri semitii @@Elettra-vc1he
I tuoi video sono sempre motivanti, demolitivi ( vecchie credenze) e costruttivi ( nuovi metodi di vita) al tempo stesso. Questo è davvero il miglior video motivazionale visto. E' quasi brutale percome ci espone a delle ovvietà che cerchiamo di non comprendere e decidiamo di rimanere nelle sabbie mobili della colpa e della tristezza.Grazie, hai sicuramente raggiunto la punta della tua piramide e te la meriti la vista felice da lassù. Veramente felice. Solo panorami belli, dalla vetta.
Non so quale sia l'età media e il target di persone che seguono i tuoi video e compongono la tua comunità on line ma per me, non proprio più giovanissima, con un video come questo non ci siamo, mi dispiace. A parte qualche rara eccezione ho sempre seguito i tuoi video con piacere e li ho trovati ispiranti ma qui non trovo alcun interesse. Quando si critica si dovrebbe argomentare per spiegarsi ed non essere solo distruttivo o negativo credo, quindi ci provo: Già l'inizio: " .. siamo la popolazione più triste di sempre, lo dicono le ricerche" (quali?), "dopo aver studiato un paio di argomenti.." (quali?), ".. vi svelerò il motivo e come superare questo ostacolo.." (magari puoi dire che darai un tuo parere, altrimenti a mio avviso pare che tu Irina possieda la Verità assoluta). Capisco che questa introduzione è fatta, forse, proprio per incuriosire ed agganciare chi guarda ma a me ha fatto l'effetto opposto. A seguire: la tristezza. Quando si toccano tematiche così profonde, come le emozioni e in particolare la tristezza, non si può veramente (pietà!!!!), non si può ridurla al solo possesso di oggetti e contestualizzarla nel solo campo di cui ci si occupa (in questo caso il minimalismo). Sarebbe come se una persona volesse spiegare Hegel in tre parole. La cosa diventa insostenibile, semplicistica (diverso da "semplice"), pura fuffa, aria fritta. La tristezza ha infiniti aspetti, nuances sottili, motivazioni, radici, cause, componenti, come d'altronde l'animo umano, il titolo "perché sei triste" è a mio avviso errato perché superficiale. Immagino che l'intento non fosse veramente questo ma il tutto suona come se decenni di filosofia e psicologia fossero spazzati via dalla soluzione - Irina. Questo accade perché perchè ci si spinge in ambiti che non sono i propri, attenzione, sei super quando ti occupi del tuo spazio e delle tematiche che ti sono proprie, quando spazi altrove ci sono indubbie lacune nei tuoi discorsi che si possono abbattere con tre repliche messe insieme in un istante, lo avevo già notato in una intervista che hai rilasciato quando ti era stata posta una domanda un po' più profonda sul minimalismo e la nostra società e la risposta era non all'altezza sinceramente... Capisco che ad adolescenti, ventenni e via di seguito possa andare bene, possa apparire illuminante per la propira vita e magari gli sarà anche utile ma quando chi ti ascolta ha una maturità diversa e una vita dietro le spalle la cosa decade. Non si tratta di doversi limitare per forza ma di perepararsi con accuratezza, approfondire, sviluppare prondità e sopratutto vivere prima di... Meglio fare meno ma bene, no? Un saluto e una buona continuazione 😘
@wilke238 sono d'accordo pienamente con te. Riprendo queste tue parole Irina... " non c'è tempo per fare altro... Ti suggerisco di essere propositiva, visto che solo tu hai la verità in tasca. Invece di dire sempre cosa Non fare, perché non ci illumini su COSA fare. Altrimenti stai parlando solo di aria fritta.
perché non ci sarebbe alcun motivo per sentirsi tristi?: si trova lavoro in abbondanza c'è un costo della vita conveniente e alla portata di chiunque l'inflazione non esiste siamo liberi di fare qualsiasi cosa ci venga in mente non esistono guerre non esistono crisi non esistono ingiustizie non esistono disuguaglianze non esiste povertà perché sentirsi tristi?
Non possiamo cambiare il mondo, ma possiamo cercare di migliorare la nostra vita e dare il buon esempio, affinché le persone attorno a noi possano prendere ispirazione e dare il meglio di loro. È vero, c'è la fame nel mondo, ma a casa mia no e questo dovrebbe già essere sufficiente per sentirmi felice. Questo non significa che me ne freghi di ciò che accade attorno a me, ma se sono felice di ciò che ho fin dal principio, posso passare allo step successivo che può essere, ad esempio, aiutare le persone bisognose attorno a me (caritas, volontariato ecc). Ricordiamoci che chi si sveglia la mattina già stufo e triste non lo fa perché pensa alle ingiustizie del mondo, ma perché è perennemente insoddisfatto della propria vita!
barbyb, è vero che possiamo trovarci noi stessi o i nostri cari con gravi problemi di salute, ma, nonostante non sia facile, bisogna sempre trovare la forza di reagire. La tristezza è un sentimento, non uno stato immutabile e dipende solo da noi quanto lasciarci trasportare e sopraffare dalle nostre emozioni. Ci sta essere tristi per una difficile situazione, ma possiamo essere grati di quello che comunque abbiamo. Dovremmo cercare di più il bello della vita e non concentrarci solo su ciò che non va e che non possiamo cambiare. 😊
Ciao Irina, ti seguo e ti stimo, ma mi trovo in disaccordo con questo video. È una teoria semplicistica. La teoria di Maslow è ampiamente superata lo confermano gli studi antropologici dell’ultimo ventennio. Prendo sempre ad esempio Frida K che pur non avendo salute, sicurezza familiare nè economica ha saputo realizzarsi e dare un senso alla vita propria e altrui. Un abbraccio
Come ho detto in un video sul mio canale già imparare dagli errori invece di colpevolizzarsi è un passo enorme, poi basarsi sulle esperienze e provarci sempre
Grazie per le tue riflessioni:) e per condividerle. Hai proprio ragione, spesso le cose più semplici sono quelle meno facili da capire e affrontare. Buona giornata!
Premesso che condivo il più delle volte ciò che dici, mi piaci molto, ti seguo da tempo e condivido anche in questo caso molte delle cose di cui hai parlato, purtroppo credo che si debba tenere in considerazione anche chi ci circonda, nei vari ambienti, nella conquista della felicità (non stiamo neanche parlando di salute, quella è scontato che debba esserci e non voglio banalizzare ciò che dici, perlopiù condivisibile), sarebbe tutto abbastanza semplice se le scelte e l'atmosfera intorno a noi dipendessero solo da ciò che facciamo, ciò che lasciamo e ciò che scegliamo noi stessi. Esistono ambienti di lavoro ostili, problemi familiari seri e difficili da affrontare, rapporti deludenti e che ci fanno soffrire. Non tutto è nostra esclusiva scelta.
Vedi, a volte è già difficile averlo trovato un lavoro e non sempre ci si può permettere di lasciarlo perché l'ambiente non è come lo vorremmo. Si potrebbe avere un'età in cui non sarebbe facile reinventarsi oppure si vive in luoghi dove le possibilità non sono molte. I rapporti, certo, non siamo obbligati a tenerli, ma anche la scelta di troncare non può dare solo felicità, sarebbe pazzesco non soffrirne minimamente. Voglio chiarire che non sto facendo affatto riferimenti personali, ma riesco comunque a immaginare certe difficoltà e certi dolori.
Ormai è da tre anni che mi sento felice e amo la vita ❤️grazie al tuo canale specialmente ma anche grazie a Gianluca Gotto, alla meditazione e all'attività fisica. Grazie Irina 🤍
Ma in precedenza non si parlava dell’essere felice con poche cose davvero necessarie e belle? Perché ora la stima altrui dovrebbe rendermi felice? 🤔 Parlo per me, io ora sono così felice di aver ricentrato le mie priorità e soprattutto di aver eliminato dal mio campo visivo delle priorità il “fare qualcosa per la stima e migliorare la vita altrui”. Dopo essermi ammalata di depressione a 14 anni e aver avuto un grave incidente che mi ha praticamente lasciato con una piccola disabilità a 23, cambiando totalmente la mia vita, io oggi sono felice anche solo di essere viva e di aver liberato la mia mente da certi vincoli. Sono felice per te se questa nuova strada ti rende felice, ma se il canale dovesse continuare a prendere questa direzione (in seguito anche al reel sulle tre case), temo dovrò smettere di seguirti perché non condividerò più le tue idee quindi non avrò più niente che trovo d’ispirazione 😅 Un abbraccio e alla prossima settimana!
Un po' di verità c'é nelle parole di Irina, comunque ricordiamoci che tristezza che emerge con gli anni (con l'età) è tante volte dovuta a un sbilancio ormonale, cambiamenti che l'età porta a quasi tutti ... tante persone anziane non sono in grado sentire la felicità come non sono in grado di correre o fare ginnastica, e un discorso fisiologico, non centra niente con il minimalismo o altro.
Quindi chi abbraccia il minimalismo ma non ha l’obbiettivo di lasciare un segno nel mondo vivrà una vita triste? Quindi chi abbraccia il minimalismo e si, vuole lasciare un segno nel mondo ma per una serie di motivi (magari familiari magari di salute) non ci riesce, vivrà una vita triste? Sono sempre stata d’accordo con ogni tua osservazione e grazie a te ho imparato a vivere sotto la mentalità del minimalismo, però purtroppo mi trovo in disaccordo con questo video. Credo che parlare di felicità e raggiungimento degli obbiettivi sia pericolosissimo. Certo, si può dire che con un certo stile di vita e mentalità si possano raggiungere certi obbiettivi, ma a mio parere è pericoloso (ed anche un po’ tossico) dire che raggiungere l’apice di un’ipotetica piramide sia LA felicità.
Grande Irina, uno dei video più belli di sempre!!! Ho fatto studi economici e ho incontrato la piramide di Maslow innumerevoli volte o ora so che… non l’ho mai capita! Mi è stata sempre spiegata (sono arrabbiata per questo) dal punto di vista del marketing, dei bisogni del CONSUMATORE e questo è il punto, noi non siamo consumatori che devono acquistare di più, siamo PERSONE che vogliono e devono essere felici. Grazie Irina, sei una liberazione mentale! La TUA piramide non va spiegata all’università ma alle elementari per far sì che tutti da subito capiscano come impiegare il proprio tempo e le proprie risorse per scalare i primi gradini velocemente e, facendo le giuste riflessioni, arrivare all’autorealizzazione. Ti chiedo per favore altre riflessioni sul senso di colpa: è uno scoglio grande per me e non riesco a lasciarlo andare nonostante ci lavori, la razionalità non sempre basta.. spero in un tuo punto di vista originale! Grazie grazie grazie!
Davvero.....!!! Di solito nelle informazioni sulla crescita personale e sull'affrontare i problemi esistenziali per raggiungere la felicita' o serenita', si danno percorsi offrendo nuove strade e "arrovellandosi" in ricerche "frustranti complicate interiori". Senza un significato cosi' permettimi: "ovvio" "scontato" e comune.Tu oggi ci hai fornito una vera e propia mappa, senza indagare in labirinti oscuri.. Grazie. Valentina.
Buongiorno carissima.... in ogni tuo video tanti insegnamenti.... grazie davvero tantissimo con te stiamo cambiando la nostra vita e la nostra mentalità.... grazie 🙏 ❤
Io ho cambiato vita da 3 anni ormai scoprendo il tuo canale, da lì niente più mi ha fermata. Fino a quel momento vivevo una profonda depressione e ho avuto pensieri suicida. Guardando il tuo video di oggi ho capito che io desideravo arrivare all'autorealizzazione, ma ero bloccata già al primo gradino, e da sotto osservavo la montagna da scalare. Scoprendoti mi sono sbloccata e ho scalato i primi due gradini che mi hanno trasmesso la fiducia di cui avevo bisogno per iniziare il cammino verso la vetta. Non sono arrivata ovviamente perché la strada non è immediata, ma ho quello che mi serve, ovvero la speranza e la fiducia. In arabo c'è un detto che dice " Chi desidera qualcosa è meglio di chi spera, e chi spera è meglio di chi si è già arreso" . Per questo io non ho paura, ho costruito le fondamenta giuste. Per quanto riguarda il passato, credo che prima di lasciare andare il passato, questo va elaborato e accettato, specie per chi ha subito traumi importanti e che non si possono ignorare da un giorno all'altro. Sicuramente lasciar andare a livello fisico aiuta, ma scaturisce da una decisione creata prima da un pensiero decisivo. Io per esempio ho sempre avuto il pensiero e l'abitudine che una volta finita una relazione con un ex, avrei dovuto eliminare le foto insieme, i regali, li bloccavo dal cellulare per non avere più nessun contatto o ricordo. Questo mi ha sempre permesso di andare oltre e in brevissimo tempo, e di preservare me stessa. Così ho creato spazio per ricevere, e oggi ho il ragazzo dei miei sogni con la relazione che ho sempre voluto. Brava Irina e avanti così ❤️
Ciao, posso chiederti cosa intendi dire con "ho scalato i primi due gradini che mi hanno trasmesso la fiducia di cui avevo bisogno"? Grazie se vorrai / potrai condividerlo con me
Ogni volta che vedo una pubblicità ora mi diverto, faccio l’esatto opposto grazie al Minimalismo!! Sono svaniti i miei acquisti di impulso, anche il senso di colpa di aver speso delle follie è svanito, ormai è passato quel periodo e non mi riconosco più, sono una nuova Me... seguire i tuoi video Irina è a dir poco terapeutico! Continua con la tua Mission Irina, avanti così🫶🏻💪🏻🤎✨
Ciao,sei molto gentile,davero tuo migliore video che o visto, e hai ragione in tutto,e propio cosi,ti auguro tante belle cose,scusa per italiano,saluti da Fiume in Croazia
Cara Irina, io dopo 37 anni di lavoro impeccabile presso un grande ospedale del nord, sono stata sospesa perché non sierata. Io ho lasciato andare colleghi, amici e parenti, ho sofferto molto, ho fatto tanti sacrifici, ho subito umiliazioni e discriminazione. Ora sono felice perché ho fatto la scelta giusta e ciò che ho vissuto mi ha permesso poi di vivere in sintonia con me stessa e con cose e persone che arricchiscono la mia anima. La prima cosa che bisognerebbe eliminare, sappiamo tutti cos'è! La libertà non ha prezzo e la salute non ha obblighi. Buona vita e disintossicatevi dalla spike.
Questo video è davvero forte! Per me è stata una scoperta come semplicemente lasciare andare le cose puoi lavorare così in profondità, come sensi di colpa e accettarsi... Grazie per la condivisione! Sei davvero molto saggia!
Ho compreso che non tutti comprendono..e si capisce dai commenti…il discorso è più grande e complesso e va accolto nella sua interezza… applicando le modifiche che riteniamo necessarie alle nostre singolarità. Vi è moltissimo di buono..nei video di Irina..e se qualcosa non fa per noi bisogna domandarsi perché o bypassarlo … senza puntare il dito SOLO su quello. Visione…serve una visione. Ho 58 anni… un minimo di vita direi che l’ho vissuta.. permettete questa bonaria tirata d’orecchie .. ❤
Gracias Irina por todo lo que compartes con nosotros ❤ ti faccio i complimenti davvero sei bravissima!!! Io ti sento in Messico e davvero mi è stato di molto aiuto sentirti e capire la tua filosofia!! grazie Grazie
Non capisco questa continua forma di "demonizzazione" delle foto, immagini esposte. Detto poi da persona che invece sui social di foto ne pubblica e condivide, mi sembra un po' un'incoerenza. Pensiero simile è quello relativo al fatto di pubblicare un libro stampato, che è Comunque un oggetto fisico e quindi occupa spazio. Sarà che sono anni che seguo contenuti su efficacia, minimalismo e concetti simili, ma trovo spesso pensieri e proposte che mi suonano o poco coerenti o un po' troppo "integralismi"
Ciao Irina! Io ti 'seguo' a spot dal tuo esordio. Quello di cui parli in generale è buon senso di vivere. Avevo un professore al liceo di chimica che aveva e diffondeva un po' queste idee. Ho avuto la parentesi 'disordinata' diciamo così ai tempi universitari dove si è un po' mina vagante acquisti, uscite.. ma sentivo che era tempo perso. Ora da donna compagna mamma lavoratrice e in tutti i ruoli che ricopro sento che avere troppo causa stress mentale e perdita di tempo. Secondo me questa consapevolezza arriva quando ti trovi a dover gestire la tua vita magari quella di un figlio e la condivisione di spazi etc. Cmq si tratta solo di buon senso. ❤
Quando ti trovi incastrata in obblighi e doveri familiari e tutto non ci piace e ci fa stare male...che dobbiamo fare?Siamo egoisti se mandiamo tutto al diavolo e ce n'è "freghiamo"?Siamo cattivi e dobbiamo sentirci in colpa...quindi"morire"....scusate lo sfogo... è difficile😢😢😅😅quando il superfluo non è materiale ma immateriale o morale come si fa a "buttare""?
@@SpazioGrigio Credo che l'autrice del post volesse sottolineare quanto sia difficile applicare questi consigli in situazioni complesse, dove il senso della morale guida istintivamente le nostre scelte: ad esempio, la cura verso un parente stretto (genitore, coniuge, figlio) malato che ci porta via tanta energia mentale e fisica. La vita è un'insieme di scelte, ma la coscienza ci spinge verso una sola direzione, che potremmo riassumere come il Bene socratico. Ciao Irina!
@@SpazioGrigio no cara Irina, ti seguo sempre ma qui no, non è per "non sembrare egoista" ma perché vuoi bene a persone o anche animali che purtroppo per loro ora hanno bisogno di te e tu non puoi tradirli e abbandonarli al loro destino. Ma questo in genere succede ad un'età molto più avanti della tua, giustamente quando si è giovani non ci si pensa perché, in genere, non c'è ne è motivo.
Ci sono 3 cose per affrontare una situazione che non ci piace. 1) Modificarla adesso. Esempioprendere decisioni importanti a discapito di forti sensi di colpa. 2) Accettarla momentaneamente ma lavorare intanto per modificarla in futuro. 3) Arrendersi completamente se non c'è e non ci sarà mai modo di modificarla. Arrendersi a situazioni che sono fuori dal tuo controllo ti donerà la pace interiore. Quella vocina che ti dice "le cose non devono essere così!", non la devi ascoltare. Quando non riesci ad arrenderti allora significa che è il momento di agire secondo i primi due punti. ☺️
Ti ascolto sempre volentieri. Devo dirti, però, che per ottenere ciò che dici, ho impiegato 55 anni. Gli ultimi due sono serviti a capire la fortuna che ho avuto, nel poter gestire con tranquillità gli affetti, avere del tempo per me, aumentare la mia autostima. Mi è servito l aiuto di una psicologa, per farmi,notare che ciò che avevo era prezioso e rinunciare al superfluo...per avere più tempo da dedicare agli affetti,era la strada giusta. Video interessante
Sì, il mio problema è che quando faccio degli errori passo un'intera giornata a pensarci identificandomi in essi anziché focalizzarmi solo sul non ripetere l'errore. Questo consuma tante energie. Se solo riuscissi a lasciar andare questo schema probabilmente avrei più tempo ed energie per puntare sulla mia reale felicità.
Tutto vero, ma parziale. La tristezza arriva anche quando si raggiunge l' autorealizzazione. Perchè non è una situazione statica ma dinamica. Minata da molti eventi. Suggerire di non desiderare il superfluo è furbo, ma poco lungimirante. La piramide di Maslow non è legata alle fasi e stadi economici, ma riguarda anche chi non lavora perchè non è ancora nell' età lavorativa ad esempio. La minestra è stata rimescolata abbastanza, non trovo nessun concetto nuovo.
I bisogni della piramide di Maslow sono un modo per semplificare e comprendere i desideri e le necessità umani. Ci sono quelli fisiologici, più basilari, come mangiare, bere e dormire; quelli relativi alla sicurezza, che comprendono sia la sicurezza personale sia quella finanziaria, ad esempio. I bisogni sociali, che includono i desideri di relazioni e di appartenenza, i bisogni di stimolazione tipo la soddisfazione della curiosità e la necessità di crescere e di migliorare, i bisogni di realizzazione che sono bisogni più complessi, collegati alla necessità di compiere qualcosa di significativo o di avere un senso di scopo nella vita.. quindi si, riguardano tutti a tutte le età, ma il senso della vita a 5 anni è difficile che uno lo ricerchi..si parte dalla soddisfazione dei bisogni primari di un neonato e si sale verso l'alto della piramide spesso con il passare degli anni.. anche se non vale per tutti, perché molti il senso della vita non lo cercano neppure a 50 anni..
Ciao Irina ho comprato il tuo libro, sono proprio contenta. Il libro è come te, chiaro senza troppi giri di parole e semplice. La comunicazione è il tuo punto forte, sei grande. Mi piace mentre riordino ascoltare i tuoi video, mi dà la spinta per sistemare un pezzo di vita. Mi sono persa il tuo firma copie, mi spiace perché avrei avuto la possibilità di conoscerti da vicino. Sono sicura che il tuo corso è un ottimo sostegno, ma in questo momento non posso farlo. Ti ringrazio per il tuo lavoro e impegno che ci metti. Si vede che sono argomenti ragionati, studiati e soprattutto che ci credi. Vedremo mai un video aggiornato armadi? È cambiato qualcosa, sistemazione o esigenze?
Credo che non siano gli oggetti il problema ma il peso che diamo loro. Io amo gli oggetti ma ho ben chiaro ciò che conta per me. La vera e unica energia viene dalla natura. Le cose sono una parte della nostra vita.
❤😊sul tema della tristezza.. devo dire che tanta gente si lamenta come forma di scaramanzia.Non hanno realmente idea di cosa sia realmente il dolore.La gente sesso è solo annoiata.Io invece sono rimasta vedova a 41 anni(mio marito ne aveva 37 di anni)e sto crescendo un'orfana.Ho vinto da tempo la mia lotta contro la trisrezza e se ci sto riuscendo io....cmq ti seguo da oltre 2 anni e sto leggendo il tuo libro.Un abbaccio e grazie per ciò che stai dicendo per la community di youtuber (losono anche io una youtuber,piccolina ma molto contenta)
@@SpazioGrigio non ti preoccupare, cosa dicono altri. a me hai sconvolta la vita , a 46 anni. sono sempre vissuta in mezzo a cose, ricordi passati, mi hanno portato solo tanta delusione tristezza, butto via tutto, cose regalate mai usate , vestiti regalati mai messi, ecc . tante cose buttate, tante regalate, e qualcosa venduto guadagnando qualcosa. ogni volta che butto mi sento libera perchè col buttare non riempirò con altre cose ma vedrò spazio libero. pulire facilmente e senza sentirmi soffocare da cose cose. sei una forzaa
Ciao Irina, cosa ne pensi della GRATITUDINE? Capita che in una certa situazione, che possa essere casa, famiglia ecc...non stiamo bene e sentiamo l'esigenza di allontanarci, perché vogliamo ritrovare la serenità, poi penso, ma non dovremmo essere grati di ciò che abbiamo? Per andare a cercare altrove?
Irina sei fonte di benessere e luce.... grazie per tutto ciò che ci regali ogni giorno.....ti stimo tantissimo e sono grata per averti incontrata anche se virtualmente, nel mio percorso .
#spaziogrigio. Ciao Irina. Sono de Uruguay, voglio ler il tuo libro però non è disponibile in versione Kindle. Perche? Voglio molto leggere il tuo libro. Non perco nessuna parola que tu parli e sto imparando a parlare italiano con te, te ascoltando e facendo lo shadowing. Ti ringrazio.
Credo che la maggior parte di chi non riesce a smettere di acquistare e accumulare non riesce/non vuole lavorare su se stesso… È più semplice acquistare che riflettere sulla propria condizione
Cosa hai imparato da lei? Sei una testimonianza che seguendola si diventa ricchi come vuole fare credere lei?? ...sto ancora aspettando testimonianze da parte di questa ciarlatana
Seguendo Irina dall'inizio cominciavo a vedere i video del canale come una continua ripetizione, devo però ricredermi perché ultimamente noto più contenuti interessanti con nuovi spunti da cui posso imparare crescere In bocca al lupo e continua così 🤗
Col cavolo che tengo foto di figli marito defunto parenti vari per casa in cornici d’argento…..anche questo è guardare avanti..anche questo è minimalismo!! Ciao molto brava!
Bellissimo questo video Irina, fa davvero aprire gli occhi. Probabilmente chi non lo avesse ancora capito, con questo non può non capirlo! Grazie❤ io nel frattempo solo acquisti consapevoli🎉 ...e sto cosi bene!!!!!! Sto scalando la piramide con il sorriso😊
Ho acquistato il tuo libro come regalo di Natale per mia madre, un'accumulatrice seriale. Sei brava,solare e mi piace guardare I tuoi video. Il mio preferito è " Minimalismo e relazioni". Ascolto il nuovo🤓
Hai ragione,io ho tolto moltissime cose che non usavo più ma le fotografie dei miei cari che ho attorno a me no quelle non posso toglierle. Ho 75 anni vivo sola e vedere i visi dei miei cari,di mio marito che mi è stato accanto 50 anni, mi danno la forza di andare avanti.
Signora Giovanna, se per lei sono importanti le foto e rappresentano qualcosa a cui appigliarsi per andare avanti, allora non le lasci andare. Le mando un abbraccio grandissimo ❤ Lei mi ricorda la mia mamma che ha la sua età e che non si libererebbe mai delle sue foto ricordo ❤
Mai lasciare andare le foto dei nostri cari❤
Non ho finito.di vedere il video....assurdo...la felicità cara Irina è quando hai la salute e le persone care vicine a te. Parli solo di cose materiali😢
Ecco forse dovevi finire il video…
Non parlo solo di questo video..in generale secondo me scusa la franchezza hai fatto un cambiamento che è lontano da ciò che dici..noto l abbigliamento le case i weekend in montagna che di minimal hanno nulla
Sì, condivido tutto. Purtroppo alla base della piramide, incastrata fra fisiologia e sicurezza, c'è la salute. Quando si ha un problema grave e magari ci si deve spostare in un'altra città per curarsi, pagare un affitto, quando si deve magari lasciare il lavoro, o non si ha nessuno che può assisterci, e un cane anziano a casa che conta solo su di noi, possiamo riuscire ad avere autostima ma di certo non la felicità. Dico questo perché vorrei evidenziare che, fra le tante cause di tristezza che siamo noi stupidamente a portare nella nostra vita, questa esula invece dalla nostra volontà e spesso dalle nostre forze. Credo sia anche importante sottolineare che il problema, paradossalmente, non sia solo la malattia in sé quale fatto naturale, ma tutto un sistema sociale che ci aiuta in modo insufficiente e in ritardo. Per ottenere una legge 104 ci vuole tempo, ma la malattia non aspetta la legge. In più, l'elemosina dello Stato non coprirà mai le spese reali del malato. In questa situazione i beni materiali appariranno naturalmente di scarso valore ma la qualità della vita sarà devastata. Non è per niente detto che, nonostante le cure esistano, si abbia la possibilità di sottoporsi ad esse. Siamo padroni della nostra vita? In gran parte forse sì, ma siamo anche soggetti a un sistema sociale mal strutturato e poco oculato o, peggio, sostanzialmente indifferente.
Condivido in pieno, se non hai una famiglia può andare anche peggio 😓un abbracci ❤
Condivido, Irina la stimo ma nella vita a volte ci sono varianti e variabili che non ci permettono di fare ciò che vorremmo.
Eh sì, si chiama vita.... Se potessimo programmarla a nostro piacimento non ci sarebbe mai dolore o avversità. Certo la malattia, propria o dei nostri cari, è un grandissimo scoglio ma io ringrazio comunque di vivere in un Paese dove la sanità, x ora, è ancora gratuita. E abbiamo tutto sommato una buona sanità. Se vivessi in America, x esempio?!
@soniagianatti7776 Comprendo molto quello che lei dice ciò e risuona in me, persona che ha dovuto sottoporsi a più terapie e cure e responsabile di un'altra persona con L. 104 riconosciuta.. Purtroppo un video come questo di Irina è irrisorio davanti a grandi tematiche quali quella del disagio umano e della tristezza, direi un video superficiale purtroppo e che lei oltretutto introduce come super potente.., mi fa pensare che ci siano persone che non si rendono conto delle tante, altrui, nel mondo, difficoltà e sofferenze e varibili che portano tristezza riferendo ancora e ancora ai beni materiali la causa. Se invece si tratta di persone che hanno toccato anch'esse la sofferenza allora c'è veramente una superficialità intrinseca..
In questi giorni sto ascoltando alcune conferenze ed insegnamenti on line di grandi maestri (Lama, altri...) e mi rendo conto della Luce che passa dalle loro parole, quanto sappiano riattivare in me sorgenti occluse da pensieri e abitudini tossici attraverso i loro insegnamenti, seppure a distanza e attraverso un video. Il mio respiro si calma, riprendo contatto con me stessa, una grande pace mi pervade poco a poco, respiro, divento meno ostile e reattiva al mondo. Cerchiamo, quando abbiamo bisogno, di non accontentiamoci di un bicchiere di acqua, di un video sul minimalismo di chiunque esso sia, quando possiamo bere ad una fonte lucente. Ispiriamoci ai video di Irina con piacere per la nostra casa, non-acquisti e organizzazione pratica ma puntiamo gli occhi sulle vere e profonde sorgenti che possono aiutarci con parole piene, ricche, colme, illuminate, quando e se cerchiamo un filo prondo, indissolubile, che ci guidi nelle nostre vite.
Buona vita a tutte e tutti 💕🙏
@@wilke238 le sue parole sono meravigliose . Però non riesco a capire perché crede che Irina, non abbia mai un problema. Non tutti credono nel lamentarsi di continuo perché toglie energia . Tante facce bellissima e solari nascondono traumi che quelle persone decidono di accogliere come esperienze e tenere con se solo il lato positivo. E il lato negativo lo tengono solo quando devono capire cosa scegliere e cosa non volere mai più o il meno possibile. Lei è qui come motivatrice . Come tutti ha il diritto di parlare o meno delle sue cicatrici o solo se strettamente necessario . Poi c’è chi si apre moltissimo quasi troppo sulla propria salute e cicatrici. È questione di carattere lì . Ritengo che come persona si apra abbastanza senza esagerare sui social . Però per favore credere che chi ride o non si lamenta non abbia problemi. Se veramente qualcuno parlasse solo di problemi la gente fuggirebbe e lo stesso vale per Irina . Che ha scelto dì sforzarsi di vedere il più possibile il meglio . Sì è più difficile, perché siamo istintivamente spronati a vedere di più la parte negativa .
Signora, in ogni caso la incoraggio a continuare a migliorarsi ed a trovare la sua serenità ❤
Ciao Irina video di per se'forse interessante ma che non prende in considerazione le emozioni.Parli di tristezza e lo rapporti sempre al possedere,ma non ti soffermi mai sulle emozioni.Non sono solo gli oggetti che determinano la tristezza,ma le emozioni,il vivere delle situazioni non facili e quando vivi quelle non ti importa di nulla,se hai o non hai, perché manca la cosa più importante la voglia di vivere o la voglia di vivere c'e e sai che non ci sarà la possibilità di vivere.Non generalizzare e rapportare tutto al possesso,ci sono altre cose.Hai parlato della piramide di Maslow,ma non tutto e'marketing.
la tristezza è una delle 7 emozioni primarie secondo Ekman
Ma qui e'tristezza dovuta al possesso di oggetti.Quando il concetto e'ben più ampio e profondo.
Senza nulla togliere al concetto di cui parli Irina, io la penso diversamente.
Secondo me questa piramide è da intendersi allo stesso modo della piramide alimentare e quindi la base è la cosa più importante, ma non sono i vestiti e gli oggetti come anche la società ci porta a credere, è sì il cibo, ma anche il riposo, l'esercizio fisico. Cose che sembrano aver perso importanza. Ormai le persone puntano tutto sulle apparenze, alla ricerca della stima data dalle altre persone, farsi vedere sui social ecc... è come mangiare troppa carne pensando che i carboidrati siano meno importanti quando invece sono la base.
Non so se mi spiego, stiamo tralasciando dei bisogni fisici di riposo, di silenzio, cibo sano ecc. Pensando che non siano importanti perchè "non abbiamo tempo" per cucinare, meditare e dormire e poi però siamo tristi e stanchi e passiamo il tempo libero sui social a vedere l'apparenza degli altri.
Ma è esattamente ciò di cui ha parlato.
Forse vado controcorrente, ma preferivo i precedenti video che questo che vuole essere un po' "psicologico". La psicologia meglio lasciarla agli psicologi. A ognuno il suo lavoro. Anche per non rischiare di prendere la strada del "guru" o peggio del "fuffaguru". La piramide poi sembra oggi piuttosto invertita: molte persone si preoccupano più di apparire che di provvedere ai bisogni primari, indebitandosi per permettersi cose o esperienze solo per atteggiarsi sui social. Al tempo di Maslow non c'era instagram, oggi le dinamiche sono diverse. È solo un'opinione ovviamente, grazie come sempre per quest' contenuto.
Temo che questo sia il video peggiore....statistica iniziale senza contesto e presunzione nel titolo . Puoi fare di meglio Irina.
@@ioneliastoica7132 Assolutamente d'accordo con lei, affermazioni fuori da contesti precisi..
E' interessante anche l'osservazione di "stellad" a proposito della piramide di Maslow oggi può essere rimessa in discussione, condivido questo aspetto: persone che non arrivano a fare la spesa comprando cibi sani per la propria alimentazione (bisogni primari) spendono per acquistare fare un viaggio esotico e postare le foto on line (bisogni sociali), ciò significa che esistono persone che si fermano su questo livello prima ancora di essersi occupate della base.., piramide à discuter...
Conosci la storia di San Francesco d’Assisi?! Lui forse è stato il primo minimalista, aveva capito che per fare il salto verso la felicità doveva lasciare andare tutto della sua vita precedente ! Te lo volevo dire solo perché mi è venuto in mente guardando questo video…
Grazie Irina, seguo tutti i tuoi video e mi stai aiutando …
Carissimo, il vero salto della felicità non è tanto l'aver lasciato tutto, quanto l'amore di Dio che lui ha conosciuto nella sua vita.. andate oltre il semplice minimalismo che poi diventa idolatria e non ti salva l'anima ..ciò che rende felice l'uomo è Dio ❤
@@michelem4182bravo la penso proprio come te🙏🏻💖
@@susel-susy6237 grazie di cuore ❤️🙏
Invece tu non idolatri?!😮
@@michelem4182Bravissimo🥲❤️
"Il senso di colpa è il sentimento con la più bassa energia, sotto c'è solo la morte." 👏👏👏👏👏👏👏👏👏👏❤️
non l ha piu' nessuno, e' stato sedato dalle radionde e dal 5G ! si salvano quelli iche non sono vissuti a bagnomaria nelel radionde !
davvero! Certe frasi te le ricordi per sempre! Grazie Irina ❤
E pensare che ci sono genitori che usano il senso di colpa come metodo educativo
religiioni e governi fanno questo da sempre! anche il mito delal shoa' al cinema e' servitio a giustificare 75anni di sterminii veri sui veri semitii @@Elettra-vc1he
@@Elettra-vc1he e pensare che certe religioni lo fanno da 2000 anni
I tuoi video sono sempre motivanti, demolitivi ( vecchie credenze) e costruttivi ( nuovi metodi di vita) al tempo stesso. Questo è davvero il miglior video motivazionale visto. E' quasi brutale percome ci espone a delle ovvietà che cerchiamo di non comprendere e decidiamo di rimanere nelle sabbie mobili della colpa e della tristezza.Grazie, hai sicuramente raggiunto la punta della tua piramide e te la meriti la vista felice da lassù. Veramente felice. Solo panorami belli, dalla vetta.
Minimalismoo mi ha salvato, le cose veramente che ci servono nella vita sono poche e semplici
Non so quale sia l'età media e il target di persone che seguono i tuoi video e compongono la tua comunità on line ma per me, non proprio più giovanissima, con un video come questo non ci siamo, mi dispiace. A parte qualche rara eccezione ho sempre seguito i tuoi video con piacere e li ho trovati ispiranti ma qui non trovo alcun interesse. Quando si critica si dovrebbe argomentare per spiegarsi ed non essere solo distruttivo o negativo credo, quindi ci provo:
Già l'inizio: " .. siamo la popolazione più triste di sempre, lo dicono le ricerche" (quali?), "dopo aver studiato un paio di argomenti.." (quali?), ".. vi svelerò il motivo e come superare questo ostacolo.." (magari puoi dire che darai un tuo parere, altrimenti a mio avviso pare che tu Irina possieda la Verità assoluta). Capisco che questa introduzione è fatta, forse, proprio per incuriosire ed agganciare chi guarda ma a me ha fatto l'effetto opposto.
A seguire: la tristezza. Quando si toccano tematiche così profonde, come le emozioni e in particolare la tristezza, non si può veramente (pietà!!!!), non si può ridurla al solo possesso di oggetti e contestualizzarla nel solo campo di cui ci si occupa (in questo caso il minimalismo). Sarebbe come se una persona volesse spiegare Hegel in tre parole. La cosa diventa insostenibile, semplicistica (diverso da "semplice"), pura fuffa, aria fritta. La tristezza ha infiniti aspetti, nuances sottili, motivazioni, radici, cause, componenti, come d'altronde l'animo umano, il titolo "perché sei triste" è a mio avviso errato perché superficiale. Immagino che l'intento non fosse veramente questo ma il tutto suona come se decenni di filosofia e psicologia fossero spazzati via dalla soluzione - Irina.
Questo accade perché perchè ci si spinge in ambiti che non sono i propri, attenzione, sei super quando ti occupi del tuo spazio e delle tematiche che ti sono proprie, quando spazi altrove ci sono indubbie lacune nei tuoi discorsi che si possono abbattere con tre repliche messe insieme in un istante, lo avevo già notato in una intervista che hai rilasciato quando ti era stata posta una domanda un po' più profonda sul minimalismo e la nostra società e la risposta era non all'altezza sinceramente...
Capisco che ad adolescenti, ventenni e via di seguito possa andare bene, possa apparire illuminante per la propira vita e magari gli sarà anche utile ma quando chi ti ascolta ha una maturità diversa e una vita dietro le spalle la cosa decade. Non si tratta di doversi limitare per forza ma di perepararsi con accuratezza, approfondire, sviluppare prondità e sopratutto vivere prima di... Meglio fare meno ma bene, no?
Un saluto e una buona continuazione 😘
@wilke238 sono d'accordo pienamente con te. Riprendo queste tue parole Irina... " non c'è tempo per fare altro...
Ti suggerisco di essere propositiva, visto che solo tu hai la verità in tasca. Invece di dire sempre cosa Non fare, perché non ci illumini su COSA fare. Altrimenti stai parlando solo di aria fritta.
perché non ci sarebbe alcun motivo per sentirsi tristi?:
si trova lavoro in abbondanza
c'è un costo della vita conveniente e alla portata di chiunque
l'inflazione non esiste
siamo liberi di fare qualsiasi cosa ci venga in mente
non esistono guerre
non esistono crisi
non esistono ingiustizie
non esistono disuguaglianze
non esiste povertà
perché sentirsi tristi?
È soprattutto non ci sono problemi di salute o persone a te care con patologie croniche...ma sì perché bisogna essere tristi...dai tutti allegri...
Non possiamo cambiare il mondo, ma possiamo cercare di migliorare la nostra vita e dare il buon esempio, affinché le persone attorno a noi possano prendere ispirazione e dare il meglio di loro. È vero, c'è la fame nel mondo, ma a casa mia no e questo dovrebbe già essere sufficiente per sentirmi felice. Questo non significa che me ne freghi di ciò che accade attorno a me, ma se sono felice di ciò che ho fin dal principio, posso passare allo step successivo che può essere, ad esempio, aiutare le persone bisognose attorno a me (caritas, volontariato ecc). Ricordiamoci che chi si sveglia la mattina già stufo e triste non lo fa perché pensa alle ingiustizie del mondo, ma perché è perennemente insoddisfatto della propria vita!
barbyb, è vero che possiamo trovarci noi stessi o i nostri cari con gravi problemi di salute, ma, nonostante non sia facile, bisogna sempre trovare la forza di reagire. La tristezza è un sentimento, non uno stato immutabile e dipende solo da noi quanto lasciarci trasportare e sopraffare dalle nostre emozioni. Ci sta essere tristi per una difficile situazione, ma possiamo essere grati di quello che comunque abbiamo. Dovremmo cercare di più il bello della vita e non concentrarci solo su ciò che non va e che non possiamo cambiare. 😊
se ti vuoi unire c'è posto@@cecilia8585
veramente... è un'indecenza!@@caterinacavaliere9059
Ciao Irina, ti seguo e ti stimo, ma mi trovo in disaccordo con questo video. È una teoria semplicistica. La teoria di Maslow è ampiamente superata lo confermano gli studi antropologici dell’ultimo ventennio.
Prendo sempre ad esempio Frida K che pur non avendo salute, sicurezza familiare nè economica ha saputo realizzarsi e dare un senso alla vita propria e altrui. Un abbraccio
Esatto, ragionamenti molto basici, banali e troppo semplici.
Irina, questo è uno dei tuoi video migliori, secondo me, perché da qui parte tutto!
Come ho detto in un video sul mio canale già imparare dagli errori invece di colpevolizzarsi è un passo enorme, poi basarsi sulle esperienze e provarci sempre
Grazie per le tue riflessioni:) e per condividerle. Hai proprio ragione, spesso le cose più semplici sono quelle meno facili da capire e affrontare. Buona giornata!
Senza parole.. quando ci si è dentro sembra impossibile vedere delle alternative. Ma quando si riesce non si torna più indietro. Grazie Irina💗
😊💛
Premesso che condivo il più delle volte ciò che dici, mi piaci molto, ti seguo da tempo e condivido anche in questo caso molte delle cose di cui hai parlato, purtroppo credo che si debba tenere in considerazione anche chi ci circonda, nei vari ambienti, nella conquista della felicità (non stiamo neanche parlando di salute, quella è scontato che debba esserci e non voglio banalizzare ciò che dici, perlopiù condivisibile), sarebbe tutto abbastanza semplice se le scelte e l'atmosfera intorno a noi dipendessero solo da ciò che facciamo, ciò che lasciamo e ciò che scegliamo noi stessi.
Esistono ambienti di lavoro ostili, problemi familiari seri e difficili da affrontare, rapporti deludenti e che ci fanno soffrire. Non tutto è nostra esclusiva scelta.
Di restare in quel rapporto e in quel lavoro si è nostra scelta, che sia conveniente ok, che non si voglia fare un piano per cambiare ok…
Vedi, a volte è già difficile averlo trovato un lavoro e non sempre ci si può permettere di lasciarlo perché l'ambiente non è come lo vorremmo.
Si potrebbe avere un'età in cui non sarebbe facile reinventarsi oppure si vive in luoghi dove le possibilità non sono molte.
I rapporti, certo, non siamo obbligati a tenerli, ma anche la scelta di troncare non può dare solo felicità, sarebbe pazzesco non soffrirne minimamente.
Voglio chiarire che non sto facendo affatto riferimenti personali, ma riesco comunque a immaginare certe difficoltà e certi dolori.
Ormai è da tre anni che mi sento felice e amo la vita ❤️grazie al tuo canale specialmente ma anche grazie a Gianluca Gotto, alla meditazione e all'attività fisica. Grazie Irina 🤍
😊💛✨
Idem! ❤😊
Ma in precedenza non si parlava dell’essere felice con poche cose davvero necessarie e belle? Perché ora la stima altrui dovrebbe rendermi felice? 🤔
Parlo per me, io ora sono così felice di aver ricentrato le mie priorità e soprattutto di aver eliminato dal mio campo visivo delle priorità il “fare qualcosa per la stima e migliorare la vita altrui”. Dopo essermi ammalata di depressione a 14 anni e aver avuto un grave incidente che mi ha praticamente lasciato con una piccola disabilità a 23, cambiando totalmente la mia vita, io oggi sono felice anche solo di essere viva e di aver liberato la mia mente da certi vincoli.
Sono felice per te se questa nuova strada ti rende felice, ma se il canale dovesse continuare a prendere questa direzione (in seguito anche al reel sulle tre case), temo dovrò smettere di seguirti perché non condividerò più le tue idee quindi non avrò più niente che trovo d’ispirazione 😅
Un abbraccio e alla prossima settimana!
Condivido
Un po' di verità c'é nelle parole di Irina, comunque ricordiamoci che tristezza che emerge con gli anni (con l'età) è tante volte dovuta a un sbilancio ormonale, cambiamenti che l'età porta a quasi tutti ... tante persone anziane non sono in grado sentire la felicità come non sono in grado di correre o fare ginnastica, e un discorso fisiologico, non centra niente con il minimalismo o altro.
Possibile che su di me le pubblicità/ le mode / ecc. non abbiano mai sortito alcun effetto?
Quindi chi abbraccia il minimalismo ma non ha l’obbiettivo di lasciare un segno nel mondo vivrà una vita triste? Quindi chi abbraccia il minimalismo e si, vuole lasciare un segno nel mondo ma per una serie di motivi (magari familiari magari di salute) non ci riesce, vivrà una vita triste? Sono sempre stata d’accordo con ogni tua osservazione e grazie a te ho imparato a vivere sotto la mentalità del minimalismo, però purtroppo mi trovo in disaccordo con questo video. Credo che parlare di felicità e raggiungimento degli obbiettivi sia pericolosissimo. Certo, si può dire che con un certo stile di vita e mentalità si possano raggiungere certi obbiettivi, ma a mio parere è pericoloso (ed anche un po’ tossico) dire che raggiungere l’apice di un’ipotetica piramide sia LA felicità.
Cara Irina che dire sei veramente mitica ,sante parole! grazie cara ❤
Irina sei sicuramente un’anima antica. Così giovane e così saggia. Grazie per questi meravigliosi spunti di riflessione ♥️🤍♥️
Grande Irina, uno dei video più belli di sempre!!! Ho fatto studi economici e ho incontrato la piramide di Maslow innumerevoli volte o ora so che… non l’ho mai capita! Mi è stata sempre spiegata (sono arrabbiata per questo) dal punto di vista del marketing, dei bisogni del CONSUMATORE e questo è il punto, noi non siamo consumatori che devono acquistare di più, siamo PERSONE che vogliono e devono essere felici. Grazie Irina, sei una liberazione mentale! La TUA piramide non va spiegata all’università ma alle elementari per far sì che tutti da subito capiscano come impiegare il proprio tempo e le proprie risorse per scalare i primi gradini velocemente e, facendo le giuste riflessioni, arrivare all’autorealizzazione. Ti chiedo per favore altre riflessioni sul senso di colpa: è uno scoglio grande per me e non riesco a lasciarlo andare nonostante ci lavori, la razionalità non sempre basta.. spero in un tuo punto di vista originale! Grazie grazie grazie!
Il video giusto nel momento giusto! Grazie Irina❤
Davvero.....!!! Di solito nelle informazioni sulla crescita personale e sull'affrontare i problemi esistenziali per raggiungere la felicita' o serenita', si danno percorsi offrendo nuove strade e "arrovellandosi" in ricerche "frustranti complicate interiori". Senza un significato cosi' permettimi: "ovvio" "scontato" e comune.Tu oggi ci hai fornito una vera e propia mappa, senza indagare in labirinti oscuri.. Grazie. Valentina.
Buongiorno carissima.... in ogni tuo video tanti insegnamenti.... grazie davvero tantissimo con te stiamo cambiando la nostra vita e la nostra mentalità.... grazie 🙏 ❤
Io ho cambiato vita da 3 anni ormai scoprendo il tuo canale, da lì niente più mi ha fermata. Fino a quel momento vivevo una profonda depressione e ho avuto pensieri suicida. Guardando il tuo video di oggi ho capito che io desideravo arrivare all'autorealizzazione, ma ero bloccata già al primo gradino, e da sotto osservavo la montagna da scalare. Scoprendoti mi sono sbloccata e ho scalato i primi due gradini che mi hanno trasmesso la fiducia di cui avevo bisogno per iniziare il cammino verso la vetta. Non sono arrivata ovviamente perché la strada non è immediata, ma ho quello che mi serve, ovvero la speranza e la fiducia. In arabo c'è un detto che dice " Chi desidera qualcosa è meglio di chi spera, e chi spera è meglio di chi si è già arreso" . Per questo io non ho paura, ho costruito le fondamenta giuste.
Per quanto riguarda il passato, credo che prima di lasciare andare il passato, questo va elaborato e accettato, specie per chi ha subito traumi importanti e che non si possono ignorare da un giorno all'altro. Sicuramente lasciar andare a livello fisico aiuta, ma scaturisce da una decisione creata prima da un pensiero decisivo.
Io per esempio ho sempre avuto il pensiero e l'abitudine che una volta finita una relazione con un ex, avrei dovuto eliminare le foto insieme, i regali, li bloccavo dal cellulare per non avere più nessun contatto o ricordo. Questo mi ha sempre permesso di andare oltre e in brevissimo tempo, e di preservare me stessa. Così ho creato spazio per ricevere, e oggi ho il ragazzo dei miei sogni con la relazione che ho sempre voluto.
Brava Irina e avanti così ❤️
Ciao, posso chiederti cosa intendi dire con "ho scalato i primi due gradini che mi hanno trasmesso la fiducia di cui avevo bisogno"? Grazie se vorrai / potrai condividerlo con me
Con i tuoi video mi hai aiutata molto Irina. Una volta adottato lo stile di vita minimalista non si torna indietro, grazie!! 🙂
Grazie Irina, sei una forza della natura. Motivazione alle stelle
Ogni volta che vedo una pubblicità ora mi diverto, faccio l’esatto opposto grazie al Minimalismo!! Sono svaniti i miei acquisti di impulso, anche il senso di colpa di aver speso delle follie è svanito, ormai è passato quel periodo e non mi riconosco più, sono una nuova Me... seguire i tuoi video Irina è a dir poco terapeutico! Continua con la tua Mission Irina, avanti così🫶🏻💪🏻🤎✨
Buongiorno Irina ascoltandoti mi si chiarisce la mente
Non ho mai voluto appartenere alla serie umana del tipo mangia e c…. Grazie ♥️
Bellissime parole e spunti di riflessione Irina ❤
Se hai postato il primo video 4 anni fa sono 4 anni che ti seguo❤
Grazie mille per creare questo spazio. Così continuo a imparare l’italiano mentre nutro la mente con cose belle 😊
Ciao,sei molto gentile,davero tuo migliore video che o visto,
e hai ragione in tutto,e propio cosi,ti auguro tante belle cose,scusa per italiano,saluti da Fiume in Croazia
Mi piace gli informazioni et mi piace imparare italiano con questi video . Grazie Irina!❤
Cara Irina, io dopo 37 anni di lavoro impeccabile presso un grande ospedale del nord, sono stata sospesa perché non sierata.
Io ho lasciato andare colleghi, amici e parenti, ho sofferto molto, ho fatto tanti sacrifici, ho subito umiliazioni e discriminazione.
Ora sono felice perché ho fatto la scelta giusta e ciò che ho vissuto mi ha permesso poi di vivere in sintonia con me stessa e con cose e persone che arricchiscono la mia anima.
La prima cosa che bisognerebbe eliminare, sappiamo tutti cos'è!
La libertà non ha prezzo e la salute non ha obblighi.
Buona vita e disintossicatevi dalla spike.
Questo video è davvero forte! Per me è stata una scoperta come semplicemente lasciare andare le cose puoi lavorare così in profondità, come sensi di colpa e accettarsi... Grazie per la condivisione! Sei davvero molto saggia!
Questo video è pazzesco!!! 👏🏼👏🏼👏🏼
GRAZIEEEE sei chiara la semplicita......❤❤❤❤❤
Tanta tantissima stima da sempre! ❤ E pensare che ti seguo da allora ❤
Ho compreso che non tutti comprendono..e si capisce dai commenti…il discorso è più grande e complesso e va accolto nella sua interezza… applicando le modifiche che riteniamo necessarie alle nostre singolarità. Vi è moltissimo di buono..nei video di Irina..e se qualcosa non fa per noi bisogna domandarsi perché o bypassarlo … senza puntare il dito SOLO su quello. Visione…serve una visione. Ho 58 anni… un minimo di vita direi che l’ho vissuta.. permettete questa bonaria tirata d’orecchie .. ❤
Parole di grande saggezza,ciascuno di noi ha la sua storia, e deve saper cogliere ciò che serve per sé.
Video fantastico! Ripeto io ero scettica su irina ma ho cambiato totalmente idea❤
Grazie Irina, questa prospettiva mi piace!
Gracias Irina por todo lo que compartes con nosotros ❤ ti faccio i complimenti davvero sei bravissima!!! Io ti sento in Messico e davvero mi è stato di molto aiuto sentirti e capire la tua filosofia!! grazie Grazie
Pensieri meravigliosi ed illuminanti: Grazie!
Grazie Irina , la tua spiegazione è chiarissima , mi risuona molto
Veramente un bel video, grazie Irina, una grandissima ispirazione❤
Non capisco questa continua forma di "demonizzazione" delle foto, immagini esposte.
Detto poi da persona che invece sui social di foto ne pubblica e condivide, mi sembra un po' un'incoerenza.
Pensiero simile è quello relativo al fatto di pubblicare un libro stampato, che è Comunque un oggetto fisico e quindi occupa spazio.
Sarà che sono anni che seguo contenuti su efficacia, minimalismo e concetti simili, ma trovo spesso pensieri e proposte che mi suonano o poco coerenti o un po' troppo "integralismi"
i libri si possono prendere in biblioteca o chiedere alla biblioteca di rimediarlo per te;
io non ne ho mai comprati ma ne leggo comunque tanti
Che persona meravigliosa che sei.
Ti seguo con molto interesse e piacere😊
Sempre meglio...sempre un passo avanti ❤❤
Ciao Irina! Io ti 'seguo' a spot dal tuo esordio. Quello di cui parli in generale è buon senso di vivere. Avevo un professore al liceo di chimica che aveva e diffondeva un po' queste idee. Ho avuto la parentesi 'disordinata' diciamo così ai tempi universitari dove si è un po' mina vagante acquisti, uscite.. ma sentivo che era tempo perso. Ora da donna compagna mamma lavoratrice e in tutti i ruoli che ricopro sento che avere troppo causa stress mentale e perdita di tempo. Secondo me questa consapevolezza arriva quando ti trovi a dover gestire la tua vita magari quella di un figlio e la condivisione di spazi etc. Cmq si tratta solo di buon senso. ❤
Grazie Irina! Mi sono già messa in lista per il corso primaverile!❤
Tanta stima per te❤
Quando ti trovi incastrata in obblighi e doveri familiari e tutto non ci piace e ci fa stare male...che dobbiamo fare?Siamo egoisti se mandiamo tutto al diavolo e ce n'è "freghiamo"?Siamo cattivi e dobbiamo sentirci in colpa...quindi"morire"....scusate lo sfogo... è difficile😢😢😅😅quando il superfluo non è materiale ma immateriale o morale come si fa a "buttare""?
È tutto una scelta.. hai accettato di essere incastrata per non sembrare egoista.. cos’è più importante essere liberi o sembrare egoisti?
@@SpazioGrigio Credo che l'autrice del post volesse sottolineare quanto sia difficile applicare questi consigli in situazioni complesse, dove il senso della morale guida istintivamente le nostre scelte: ad esempio, la cura verso un parente stretto (genitore, coniuge, figlio) malato che ci porta via tanta energia mentale e fisica. La vita è un'insieme di scelte, ma la coscienza ci spinge verso una sola direzione, che potremmo riassumere come il Bene socratico. Ciao Irina!
@@SpazioGrigio no cara Irina, ti seguo sempre ma qui no, non è per "non sembrare egoista" ma perché vuoi bene a persone o anche animali che purtroppo per loro ora hanno bisogno di te e tu non puoi tradirli e abbandonarli al loro destino. Ma questo in genere succede ad un'età molto più avanti della tua, giustamente quando si è giovani non ci si pensa perché, in genere, non c'è ne è motivo.
Ci sono 3 cose per affrontare una situazione che non ci piace.
1) Modificarla adesso. Esempioprendere decisioni importanti a discapito di forti sensi di colpa.
2) Accettarla momentaneamente ma lavorare intanto per modificarla in futuro.
3) Arrendersi completamente se non c'è e non ci sarà mai modo di modificarla. Arrendersi a situazioni che sono fuori dal tuo controllo ti donerà la pace interiore. Quella vocina che ti dice "le cose non devono essere così!", non la devi ascoltare.
Quando non riesci ad arrenderti allora significa che è il momento di agire secondo i primi due punti. ☺️
@@Bellamilly99grande Madre Teresa:"ACCETTA quello che NON PUOI CAMBIARE..."
Un video molto potente grazie mille!
Ti ascolto sempre volentieri. Devo dirti, però, che per ottenere ciò che dici, ho impiegato 55 anni. Gli ultimi due sono serviti a capire la fortuna che ho avuto, nel poter gestire con tranquillità gli affetti, avere del tempo per me, aumentare la mia autostima. Mi è servito l aiuto di una psicologa, per farmi,notare che ciò che avevo era prezioso e rinunciare al superfluo...per avere più tempo da dedicare agli affetti,era la strada giusta. Video interessante
Che bello questo video Irina,fa' riflettere tanto.😘😘♥️
💛
Sì, il mio problema è che quando faccio degli errori passo un'intera giornata a pensarci identificandomi in essi anziché focalizzarmi solo sul non ripetere l'errore. Questo consuma tante energie. Se solo riuscissi a lasciar andare questo schema probabilmente avrei più tempo ed energie per puntare sulla mia reale felicità.
Direi un ottimo video: breve ma conciso 👍👍👍
Uno dei tuoi video migliori👏👏
Perché non apri un tuo podcast su Spotify😊?
Bellissimo video Irina, sarebbe bello se entrassi nel dettaglio e ci dessi la tua opinione e prospettiva su ciascun bisogno 🥰🥰🥰🥰🥰🥰
Tutto vero, ma parziale. La tristezza arriva anche quando si raggiunge l' autorealizzazione. Perchè non è una situazione statica ma dinamica. Minata da molti eventi. Suggerire di non desiderare il superfluo è furbo, ma poco lungimirante. La piramide di Maslow non è legata alle fasi e stadi economici, ma riguarda anche chi non lavora perchè non è ancora nell' età lavorativa ad esempio. La minestra è stata rimescolata abbastanza, non trovo nessun concetto nuovo.
Ciao, anziché mettere il titolo : perché ti senti triste, forse sarebbe stato più giusto perché ti senti insoddisfatto.
I bisogni della piramide di Maslow sono un modo per semplificare e comprendere i desideri e le necessità umani.
Ci sono quelli fisiologici, più basilari, come mangiare, bere e dormire; quelli relativi alla sicurezza, che comprendono sia la sicurezza personale sia quella finanziaria, ad esempio.
I bisogni sociali, che includono i desideri di relazioni e di appartenenza, i bisogni di stimolazione tipo la soddisfazione della curiosità e la necessità di crescere e di migliorare, i bisogni di realizzazione che sono bisogni più complessi, collegati alla necessità di compiere qualcosa di significativo o di avere un senso di scopo nella vita.. quindi si, riguardano tutti a tutte le età, ma il senso della vita a 5 anni è difficile che uno lo ricerchi..si parte dalla soddisfazione dei bisogni primari di un neonato e si sale verso l'alto della piramide spesso con il passare degli anni.. anche se non vale per tutti, perché molti il senso della vita non lo cercano neppure a 50 anni..
Grazie Irina.GraIzie davvero ❤
Ciao Irina ho comprato il tuo libro, sono proprio contenta.
Il libro è come te, chiaro senza troppi giri di parole e semplice.
La comunicazione è il tuo punto forte, sei grande.
Mi piace mentre riordino ascoltare i tuoi video, mi dà la spinta per sistemare un pezzo di vita.
Mi sono persa il tuo firma copie, mi spiace perché avrei avuto la possibilità di conoscerti da vicino.
Sono sicura che il tuo corso è un ottimo sostegno, ma in questo momento non posso farlo.
Ti ringrazio per il tuo lavoro e impegno che ci metti. Si vede che sono argomenti ragionati, studiati e soprattutto che ci credi.
Vedremo mai un video aggiornato armadi? È cambiato qualcosa, sistemazione o esigenze?
Grazie 😊 si è cambiato parecchio nel frattempo, lo farò sicuramente..
Complimenti, video bellissimo.👏👏👏
Credo che non siano gli oggetti il problema ma il peso che diamo loro. Io amo gli oggetti ma ho ben chiaro ciò che conta per me. La vera e unica energia viene dalla natura. Le cose sono una parte della nostra vita.
Bellissimo video!
Sei una grande complimenti
Sei meravigliosa Irina
Grazie infinite ❤
Tanti cari auguroni irina❤🎉
sei fantasticaaaaa !
Solo una parola Grazie!
Grazie carissima!
❤😊sul tema della tristezza.. devo dire che tanta gente si lamenta come forma di scaramanzia.Non hanno realmente idea di cosa sia realmente il dolore.La gente sesso è solo annoiata.Io invece sono rimasta vedova a 41 anni(mio marito ne aveva 37 di anni)e sto crescendo un'orfana.Ho vinto da tempo la mia lotta contro la trisrezza e se ci sto riuscendo io....cmq ti seguo da oltre 2 anni e sto leggendo il tuo libro.Un abbaccio e grazie per ciò che stai dicendo per la community di youtuber (losono anche io una youtuber,piccolina ma molto contenta)
Vero, quando condivido qualcosa di positivo mi dicono di stare attenta 😳
@@SpazioGrigio non ti preoccupare, cosa dicono altri. a me hai sconvolta la vita , a 46 anni. sono sempre vissuta in mezzo a cose, ricordi passati, mi hanno portato solo tanta delusione tristezza, butto via tutto, cose regalate mai usate , vestiti regalati mai messi, ecc . tante cose buttate, tante regalate, e qualcosa venduto guadagnando qualcosa. ogni volta che butto mi sento libera perchè col buttare non riempirò con altre cose ma vedrò spazio libero. pulire facilmente e senza sentirmi soffocare da cose cose. sei una forzaa
❤il tuo libro lo letto è il TOP
Grazie 💛
Grazie Irina! 💖
brava ti seguo sempre
Ciao Irina, cosa ne pensi della GRATITUDINE? Capita che in una certa situazione, che possa essere casa, famiglia ecc...non stiamo bene e sentiamo l'esigenza di allontanarci, perché vogliamo ritrovare la serenità, poi penso, ma non dovremmo essere grati di ciò che abbiamo? Per andare a cercare altrove?
Finalmente dopo 25 anni ho compreso perfettamente la piramide di MAslow!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!GRazie
Irina sei fonte di benessere e luce.... grazie per tutto ciò che ci regali ogni giorno.....ti stimo tantissimo e sono grata per averti incontrata anche se virtualmente, nel mio percorso .
#spaziogrigio. Ciao Irina. Sono de Uruguay, voglio ler il tuo libro però non è disponibile in versione Kindle. Perche? Voglio molto leggere il tuo libro. Non perco nessuna parola que tu parli e sto imparando a parlare italiano con te, te ascoltando e facendo lo shadowing. Ti ringrazio.
Credo che la maggior parte di chi non riesce a smettere di acquistare e accumulare non riesce/non vuole lavorare su se stesso… È più semplice acquistare che riflettere sulla propria condizione
E da 4 anni chi ti séguo😊😊 ho imparato tanto con te, peró ancora non sono riuscita a diventare minimalista❤
Cosa hai imparato da lei? Sei una testimonianza che seguendola si diventa ricchi come vuole fare credere lei?? ...sto ancora aspettando testimonianze da parte di questa ciarlatana
Mi è piaciuto questo video. ❤
Seguendo Irina dall'inizio cominciavo a vedere i video del canale come una continua ripetizione, devo però ricredermi perché ultimamente noto più contenuti interessanti con nuovi spunti da cui posso imparare crescere
In bocca al lupo e continua così 🤗
Grazie ❤
video da sottoporre nelle cliniche per il recupero degli Accumulatori seriali !
Grazie Irina
❤❤🙏ne avevo bisogno
Col cavolo che tengo foto di figli marito defunto parenti vari per casa in cornici d’argento…..anche questo è guardare avanti..anche questo è minimalismo!! Ciao molto brava!
Bellissimo questo video Irina, fa davvero aprire gli occhi. Probabilmente chi non lo avesse ancora capito, con questo non può non capirlo! Grazie❤ io nel frattempo solo acquisti consapevoli🎉 ...e sto cosi bene!!!!!! Sto scalando la piramide con il sorriso😊
Ho acquistato il tuo libro come regalo di Natale per mia madre, un'accumulatrice seriale. Sei brava,solare e mi piace guardare I tuoi video. Il mio preferito è " Minimalismo e relazioni". Ascolto il nuovo🤓
Assolutamente d'accordo con tutto ciò che dici ..l'ho vissuto personalmente
Bellissimo video🙏
Ciao Irina ormai ti seguo da quando hai aperto il canale ❤ mi chiedevo…. Hai mai pensato di fare dei Podcast ? 😊😊😊😊😊😊😊😊😊😊😊😊😊😊😊
Ciao sei il mio mito potresti fare una scincher minimalista. MI piacerebbe molto grazie 😘