Rete tranviaria di Trieste: il tram di Opicina
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- Опубликовано: 19 ноя 2020
- Il tram di Opicina nel suo percorso originario, che dal 1906 arrivava fino alla nuova stazione ferroviaria della Transalpina. Nel 1929 la cremagliera fu sostituita con un costosissimo sistema a funicolare, mentre ancora oggi esistono cremagliere che oltre ad essere molto meno costose, consentono velocità assai maggiori. Come quella di Montreux - Rochers de Naye, che anche se ha una pendenza leggermente minore, dopo un percorso di oltre 10 km sale ad oltre 2000 m s.l.m. A mio avviso la trasformazione fu soltanto un costoso flop, ma siccome allora come oggi non si volevano ammettere errori, si disse che l'operazione aveva velocizzato il percorso. Decurtandolo. Ad ogni modo il tram, dopo il famoso incidente del 2016, a 4 anni di distanza è ancora fermo "per lavori". Per dirne una, il Pöstlingerbahn di Linz, che è una tranvia molto simile anche se a sola aderenza, fu anch'essa sospesa per un incidente. Bene, furono rinnovate le vetture, fu addirittura cambiato lo scartamento e fu prolungato il percorso fino al centro cittadino, ma.. riprese a funzionare dopo poco più di un anno! Insomma, viva l'A. e po' bon
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Bellissimo video, mi auguro che un giorno questo tram, simbolo di Trieste, possa essere ripristinato, anche se solo per fini turistici.
Un saluto.
Carlo.
Bei tempi el tram de opcina! ;)
Molte volte quando esco fuori vedo sempre la prima fermata di piazza oberdan, ci vivo vicino!
Ho conosciuto il tram di Opicina a 4 anni. Andavo all'asilo di Via Antenorei, che d'estate organizzava una colonia estiva giornaliera a Opicina. Mia madre mi portava in piazza Oberdan, tu tuu ( 'sti dindi i ga cavà anche el fistio) si partiva tutti felici, e alla sera si tornava sempre con il tram
@@ExAcegatin In effetti la situazione per il tram di Opcina è molto grave ora. Per mia sfortuna non ho mai avuto uno stretto contatto con il tram e le sue ferrovie! Ma sono una parte integrante di Trieste e ci vorrebbe una sensibilizzazione culturale su questo trasporto tradizionale!
Amazing tram animation. Do You maybe know when will be the Opicina tram in service again?
Work on the tracks will begin in the spring. Then you don't know
Speriamo che il disgraziato torni presto a fischiettare, è un monumento e ormai l'unica tramvia extraurbana rimasta in Italia, dopo la chiusura della Milano-Limbiate
Sebbene i nomi delle due fermate modificati Piscianzi invece di Banne e Cologna invece di Conconello, siano accettabili anche se discutibili, vi sono due errori fondamentali: Sant'Anastasio e Romagna sono fermate a richiesta, molte volte il tram non si fermava, e le attuali motrici stanga a carrelli non arrivarono mai alla stazione di Opicina causa il raggio di curvatura troppo stretto della tratta dove potevano viaggiare solo le attuali vetture storiche.
Noooo.. Sant'Anastasio e Romagna sono per forza fermate obbligatorie, perché se si ferma quello che va in sù deve per forza fermarsi quello che va in giù, dato che il cavo non è un "astico de goma" ma è fatto in acciaio. Poi io nel 1938 non c'ero, ma ti posso assicurare che il tram pianin pianin sarebbe stato in grado di affrontare qualsiasi curva, anche molto stretta. Infatti i 400 Stanga dell'Acegat erano anche loro a carrelli ed erano un po' più corti, è vero, ma erano molto simili, e furono usati anche sulla 1 dove affrontavano curve incredibili, come quella tra le gallerie in forte salita e con un raggio di poco più di 20 metri, mentre sulla 5 riuscivano a fare la curva a doppio binario Corso - S.Spiridione con un raggio di 10 metri scarsi!
@@ExAcegatin Amico caro, io sono stato in tram decine di volte accanto al manovratore e anche in cabina dellla funicolare ho visto sempre che se qualcuno prenotava la fermata a Sant'Anastasio o a Romagna il tram si fermava, oppure qualcuno a terra faceva cenno da terra di salire il manovratore premeva un pulsante e il tram si fermava, se invece nessuno aveva chiesto di salire o scendere ma il tram si fermava era logico che era l'altro tram dove era stata chiesta la fermata, quindi non venivano aperte le porte , e infine molte volte l'intero percorso funicolare veniva percorso senza fermate perchè nessuno aveva chiesto di fermarsi. Ci sono decine di manovratori attualmente impiegati sui bus oppure in pensione che possono confermare tutto questo. Per quanto riguarda il percorso fino alla stazione esiste un libro completo sul tram, e altre pubblicazioni, e inoltre il parere di notevoli esperti del tram e tutti affermano quello che ho riportato. Questa è la prima volta che si afferma il contrario. Ma una semplice affermazione non basta, occorrono prove certe.
@@paolopetronio8260 Mio nono diseva che la carta se lassa scriver. Ad esempio, tutti i libri dicono che nel 1935 la Parenzana fu soppressa per la "concorrenza della gomma", ma non sanno che nel 1935 l'auto ce l'aveva solo il podestà, che non c'era ancora la statale, che per arrivare a Pirano bisognava farsi ancora gli "angoli", che le strade erano in makadam e che gli autobus erano piccolissimi e a ruote piene, ma soprattutto ignorano che nel 1935 la lentezza di un mezzo non era un accidente ma un valore, perché la gente di allora era costretta a fatiche oggi sconosciute, e sul treno o sul tram poteva finalmente riposarsi un poco.. la Parenzana fu sospesa semplicemente perché nel 1935 sul suo percorso vennero iniziati i lavori dell'Aquila, perciò bisognava fare un percorso alternativo e quindi scavare una galleria. Ma in Italia allora come oggi vige la legge che se serve a poco un'opera pubblica non deve essere costruita, ma PUO' e DEVE essere costruita se invece non serve a nulla. Così nel 1935 la galleria ferroviaria di monte d'oro, che secondo loro sarebbe servita a poco non venne scavata; venne invece scavata con grande entusiasmo qualche decennio dopo, quando si fu certi che non sarebbe servita a nulla.
@@paolopetronio8260 da giovane ho abitato ad Opicina e confermo che le fermate sul tratto funicolare erano "a richiesta". Se nessuno doveva salire o scendere su nessuna delle due vetture, i tram non si fermavano ma proseguivano avanti. Qualche volta capitava che non si fermassero in nessuna delle due fermate, anche se di rado
Si, ma a Linz non c'è il sindaco Di Piazza e la sua giunta, che - volutamente o per incompetenza - hanno tirato avanti per arrivare alle prossime elezioni cittadine.