Ciao! Volevo chiarire un dubbio sui segni con il senso orario/ antiorario. La T1 in quanto implica una rotazione oraria, non dovrebbe avere senso negativo?
La convenzione generale implica che i momenti positivi siano quelli che generano una rotazione in senso antiorario. Ma in realtà ai fini del problema non cambia nulla. Basta rimanere coerenti con la scelta che si fa all'inizio
Ma perché bisogna sostituire l'accelerazione angolare con l'accelerazione tangenziale? Quali sono i casi in cui bisogna lasciare inalterata l'accelerazione angolare?
Sono due concetti e due grandezze fisiche diverse, seppur correlate tra loro. L'accelerazione angolare è quella con cui ruota la carrucola. L'accelerazione tangenziale è quella con cui traslano i blocchi.
l'uguaglianza a = alfa R in quali casi si usa? Sarebbe la formula dell'accelerazione nel moto circolare con l'accelerazione centripeta posta = 0 ? Perchè si pone = 0 in caso? Grazie per i preziosi contenuti
La a di quella formula indica l’accelerazione tangenziale, mentre alfa indica l’accelerazione angolare. L’accelerazione centripeta si calcola come v^2/r ed è quella che fa effettivamente curvare il corpo. Sono due concetti differenti e hanno funzione diversa durante il moto. Nel modo circolare uniforme, ad esempio, l’accelerazione centripeta c’è mentre quella tangenziale no.
Verso la fine del video. Ma dopo che hai sviluppato l’equazione. E hai raggruppato nel secondo membro alfaR^2(……) e hai semplificato un R, dopo di che ti rimane alfaR, che equivale già all’accelerazione. Forse ho saltato qualcosa. Non riesco a capire grazie!
Se si considerano tutte le forze lungo la direzione in cui si muove il sistema delle due masse, ovvero la direzione della corda, l’unica forza non bilanciata è la forza peso che agisce sulla massa sospesa. Pertanto il sistema si muove con la massa sospesa verso il basso che tira la massa poggiata. Se ci fosse la forza d’attrito questa potrebbe contrastare la forza peso e lasciare il sistema in equilibrio
Ciao! Volevo chiarire un dubbio sui segni con il senso orario/ antiorario. La T1 in quanto implica una rotazione oraria, non dovrebbe avere senso negativo?
La convenzione generale implica che i momenti positivi siano quelli che generano una rotazione in senso antiorario. Ma in realtà ai fini del problema non cambia nulla. Basta rimanere coerenti con la scelta che si fa all'inizio
Grazie
Ma perché bisogna sostituire l'accelerazione angolare con l'accelerazione tangenziale? Quali sono i casi in cui bisogna lasciare inalterata l'accelerazione angolare?
Sono due concetti e due grandezze fisiche diverse, seppur correlate tra loro.
L'accelerazione angolare è quella con cui ruota la carrucola. L'accelerazione tangenziale è quella con cui traslano i blocchi.
l'uguaglianza a = alfa R in quali casi si usa? Sarebbe la formula dell'accelerazione nel moto circolare con l'accelerazione centripeta posta = 0 ? Perchè si pone = 0 in caso? Grazie per i preziosi contenuti
La a di quella formula indica l’accelerazione tangenziale, mentre alfa indica l’accelerazione angolare. L’accelerazione centripeta si calcola come v^2/r ed è quella che fa effettivamente curvare il corpo. Sono due concetti differenti e hanno funzione diversa durante il moto. Nel modo circolare uniforme, ad esempio, l’accelerazione centripeta c’è mentre quella tangenziale no.
Verso la fine del video. Ma dopo che hai sviluppato l’equazione. E hai raggruppato nel secondo membro alfaR^2(……) e hai semplificato un R, dopo di che ti rimane alfaR, che equivale già all’accelerazione. Forse ho saltato qualcosa. Non riesco a capire grazie!
Hai ragione, al denominatore il termine (m1+m2+1/2M) va moltiplicato per R. Grazie per la segnalazione!!
Ma la massa minore perché non si alza ?
Se si considerano tutte le forze lungo la direzione in cui si muove il sistema delle due masse, ovvero la direzione della corda, l’unica forza non bilanciata è la forza peso che agisce sulla massa sospesa. Pertanto il sistema si muove con la massa sospesa verso il basso che tira la massa poggiata.
Se ci fosse la forza d’attrito questa potrebbe contrastare la forza peso e lasciare il sistema in equilibrio