Ci sono tragedie personali che qui é bene non raccontare. Ogni separazione è un caso a sé e lo sa bene l'avvocato. Ma le umiliazioni che molti padri subiscono rimangono quasi sempre relegate nel silenzio e nella vergogna di ognuno.
Anche quelle che subiscono molte donne però. Fin da piccole plagiate che devono volere il bambolotto da grande altrimenti non saranno delle vere donne / plagiate con cucine , ferri da stiro (oggi anche scope elettriche senza filo ! ) giocattolo così che un giorno possano fare il "secondo lavoro " a casa ( cioè le faccende domestiche) come molte lo chiamano , le ho sentite io..... Eccetera, mariti che poi si fermano a prostitute / vanno con le altre/ a casa non muovono un dito o quasi/ raccontano bugie / eccetera. Voglio dire , la tragedia è proprio nei rapporti di coppia, *bisogna smettere di condizionare i bambini a crescere in un certo modo* .
@@laura6344 non centra con la questione... Se continuiamo a fare a gara di chi è il più svantaggiato la situazione non migliorerà per nessuno. Dobbiamo avere TUTTI/E onestà intellettuale e comprendere che certi problemi esistono, sono frequentissimi e gravissimi e vanno risolti. Ciò che hai scritto in questo preciso contesto mira soltanto a buttarla in caciara per generare il classico uomini vs donne
Manca la questione pensionistica. Le donne vivono in Italia 5 anni circa di più ma mediamente vanno in pensione prima e fanno lavori mediamente meno rischiosi/usuranti.
Io ho fatto il servizio militare di leva in quanto uomo: considero una ingiustizia il fatto che le donne fossero esonerate da analogo servizio di un anno a favore della collettività.
Direi che ne mancano alcuni: - l'iscrizione alle liste di leva solo per gli uomini - la presenza del criterio, per bandi , gare d'appalto e concorsi di preferenza della donna a parità di altri punteggi Ma dove c'è la discriminazione maggiore è nella giurisprudenza e nell'applicazione della legge. In Italia non conosco le statistiche, ma a parità di reato negli USA le donne vengono condannate a pene del 30% inferiori. Addiritura nel caso di omicidio ad esempio si va da 7 anni di media per donna che uccide uomo a 17 anni per uomo che uccide donna
E infatti, da sempre, molti uomini vengono "presi con l'imbroglio" e costretti ad avere figli contro il proprio diritto di scelta (unico momento di libertà che ovviamente sta a monte del concepimento). Per molte, troppe donne è del tutto normale decidere anche per il proprio uomo, utilizzando espedienti di ogni forma, fossero anche i ricatti morali. Se penso che alcuni gruppi di donne/amiche si scambiano consigli, procedure e raggiri per incastrare i propri uomini mi si accappona la pelle: sanno che dal concepimento in poi l'uomo non conta più nulla e se ne approfittano, a volte anche "solo" per questioni economiche... Ed è un'abitudine davvero tanto diffusa, letteralmente da sempre. Dopodiché "tu" uomo puoi piangere e urlare in ogni lingua morta di tuo gradimento che tanto nulla potrà tutelarti... Poi ci si meraviglia di quegli uomini che escono di casa con la famosa scusa di andare a prendere le sigarette... Riguardo a questa delicatissima tematica manca un pezzo alla Legge: la possibilità, con le due firme di una coppia (oltre che la data ovviamente) a mo' di "accordo prematrimoniale", di mettere per iscritto la propria libera scelta riguardo all'avere o meno figli. Una scelta che possa essere modificata, da entrambi, in un qualsivoglia momento: se "tu" donna vuoi avere un figlio da "me" uomo devi convincermi civilmente, col dialogo, col sentimento o con le tue ragioni, in maniera aperta, onesta e manifesta. E finché "io" uomo non vado a modificare volontariamente la mia scelta (firmando nuovamente e aggiornando la data oltre che la scelta stessa) ogni figlio resterebbe automaticamente a tuo carico. Quindi sarebbe del tutto vano ogni calcolo, raggiro o imbroglio. Assurdo che la mia scelta e la mia libertà di uomo valgano meno di niente in un contesto tanto pesante. Ho un briciolo di libertà (ripeto, a monte) e corro pure il rischio di vederla calpestata dell'altrui volontà. E questa non sarebbe una violenza bella e buona? E la cosa triste è che accade di continuo, in ogni parte del mondo, da sempre. E cosa ti dice, poi, la collettività? "Sii uomo! Assumiti le tue responsabilità!"... E vaglielo a spiegare che sei stato fregato... Uno scempio insomma. L'incubo più o meno di tutti. D'altro canto, con un bel "deterrente", a molte donne passerebbe la voglia di fare le furbette... E dire che la libertà dovrebbe essere garantita a chiunque, ma non mi pare sia così. Per non parlare delle donne violente... Un uomo viene schiaffeggiato in pubblico? La gente per lo più ride divertita... "Tanto sei uomo! Anzi, che cosa le hai fatto per meritarti le botte?"... Storia vera. Si fosse avvicinato un cristo qualsiasi, in pieno centro a Bologna, a chiedermi come stavo, e avevo tanto di labbro spaccato... La mia "colpa"? Che due ragazzine di 13/14 anni circa, brille e con tanto di zaino scolastico, mi rivolsero un apprezzamento davanti alla pazza con la quale stavo. Il resto fu cieca gelosia. Decine di persone intorno a me e tutte sghignazzanti e divertite. Non mi vergogno a raccontarlo, noi maschi dobbiamo parlarne di più. Felice di condividere la mia esperienza.
Tragico ma hai ragione. Dovremmo parlare di più, solo così la gente capirà che essere uomo può non essere il "paradiso" che troppe vogliono far credere. Ma poi voglio sapere quali cazzo di privilegio ho? Lavorativamente sono operaio e prendo esattamente quanto la mia collega. Fisicamente, non ho mai alzato le mani su nessuna, quindi questo mio "immenso vantaggio" è giustamente inutile. Perché dovrei prenderla in culo per colpa di bastardo maschilisti, sfruttatori e violenti?
Se non vuoi figli, usi il preservativo e presti attenzione che il/la tuo/a partner non lo buchi. Perché ci sono anche uomini che incastrano le donne, eh.
Nel momento in cui posi il tuo regale uccello la dentro, hai delle responsabilità a vita. Mettitelo in testa. Ed è giusto così. L'imbecillità non aiuterà gli uomini ad essere padri migliori. Lottare per i propri diritti per una parità genitoriale non ha nulla a che vedere col farsi fregare. Se non vuoi figli e non ti fidi della tua partner, masturbarsi è sempre la scelta migliore.
@@schwarzy1762 grazie per il sostegno. Lo giuro sulla mia famiglia, non risposi per due motivi: 1) sono calmo per natura; 2) ero talmente adirato che ebbi il terrore di una mia reazione e mi limitai ad andare via e tornare a casa, in silenzio; Il senso di denigrazione non me lo scorderò mai finché campo. E non era la prima volta, per fortuna ho testimoni. Ma ero giovane e innamorato, quante cavolate si fanno per amore... A parti invertite mi sarebbero saltati addosso in 5 a fermarmi (che poi sarebbe giusto eh), qualcuno avrebbe chiamato i carabinieri e sul Carlino si sarebbe parlato di una giovane donna aggredita in centro a Bologna... Alcuni (uomini e donne) sono convinti che una donna non possa mai aggredire un uomo, ma uno schiaffo è uno schiaffo e un pugno è un pugno, ed è sempre aggressione. La cosa assurda è che se ne faccia una questione di "forza": tralasciando che le donne sono forti e tutti i luoghi comuni del tutto sessisti, ma se tu pesi 80 kg e prendi uno schiaffone da qualcuno che ne pesa 50 fa male lo stesso. Inoltre è il gesto in sé che si dovrebbe punire, e non "il gesto in funzione della costituzione fisica, della forza e del genere". Ma scherziamo? 🙄...
immaginate essere un professionista super qualificato e vedersi rifiutare l'opportunità di lavoro a causa del proprio genere in quanto la legge impone le quote rosa e vedere il lavoro che magari si meritava ampiamente venir preso da qualcuno di meno qualificato o pronto proprio a causa del sesso, io questo lo chiamo sessismo voi chiamatelo anche parità se volete
tu pensa essere una professionista qualificata e vedersi rifiutare l'opportunità di lavoro a causa del proprio genere in quanto alla domanda "pensa di avere figli?" magari rispondi di sì, o magari per il pregiudizio sociale che le donne sono meno brave, e vedere il lavoro che magari si meritava ampiamente venir preso da qualcuno di meno qualificato o pronto proprio a causa del sesso, io questo lo chiamo sessismo
E ne ha dimenticato diversi. Congedi di maternità, pensione prima nonostante una vita più lunga, pene piu miti a parità di reato (legge Finocchiaro), l'esclusione dalle liste di leva (solo sospesa e mai abolita).
troppo ce ne sarebbe da dire ma poi sarebbe sembrato un video misogino e non vogliamo certo sporcare la bella reputazione fatta nel nome della verità e completezza d'informazione insomma
@@marina78777 le donne che lavorano si occupano anche di figli, casa, marito ecc. Quindi fanno un doppio lavoro e il secondo lo continuano anche dopo la pensione. Credo che sia questo il motivo per cui le donne vanno in pensione prima... anche in assenza di figli, in una coppia il lavoro casalingo è per lo più a carico delle donne.
@@SamanthaTedesco eh, ho capito... ma è un circolo vizioso. E a parte il fatto che un uomo come anche una donna potrebbe essere single per tutta la vita, se ad esempio io ho un lavoro con più ore di mio marito è ovvio che sarà lui a occuparsi più della casa (almeno, in teoria così dovrebbe essere). Se la legge dà per scontato che le donne si occupino della casa in quanto donne, siamo messi male
@@marina78777 il "in teoria dovrebbe essere" vale poco... la legge deve essere oggettiva e non può basarsi sul caso puntuale o sulla volontà dei singoli, come non possono basarsi sullo stato di famiglia o sulla presenza di una colf. Non dico che non ci siano uomini che fanno le faccende domestiche, ma sono una netta minoranza, quindi la maggior parte delle donne sposate o conviventi si occupa anche della casa... possiamo discutere sul fatto che la cura dei figli sia diventata meno gravosa, visto che se ne fanno pochissimi, per molti motivi, ma è una di quelle leggi che non cambierà se non ci sarà una richiesta esplicita e un cambio culturale importante.
1:00 Riconoscimento figlio 2:05 Separazione e Divorzio 3:15 Scelta sulla nascita del bambino/Aborto 4:07 Tutela contro gli atti di violenza 5:15 Quote rosa 6:03 Diritto di preferenza nelle assunzioni
Bravo. Questa roba DEVE finire. Gli uomini hanno il DIRITTO di essere genitori AL PARI DELLA DONNA. Basta con queste disparità, anche noi SIAMO ESSERE UMANI! la legge va cambiata, SUBITO!
Hai dimenticato il servizio militare obbligatorio solo per gli uomini secondo la Costituzione italiana (!), mentre alle donne è permesso il libero accesso alla carriera militare volontaria (ricordare che il servizio militare non è mai stato abolito, bensì solo "temporaneamente sospeso" non fa mai male, specie in periodi come questo). Altra "dimenticanza" il mondo della scuola, dove le donne sono in stragrande maggioranza e nessuno si sogna di istituire "quote azzurre".
Sei in errore, la costituzione non prevede che il servizio militare sia obbligatorio solo per gli uomini: essa afferma solo che "la difesa della patria è sacro dovere del cittadino", senza distinzione di sesso. Sono altre leggi, di livello inferiori, a stabilire che viga solo per l'uomo. E dato che sia la costituzione che la convenzione europea dei diritti dell'uomo stabiliscono pari dignità sociale ed eguaglianza davanti alla legge senza distinzione di sesso, sarebbe divertente impugnare la costituzionalità di queste leggi...
Vorrei aggiungere, per quanto riguarda la tutela degli uomini dalla violenza, che purtroppo non è solo una questione che potrebbe essere definita di mentalità come mi è parso di capire dal video. Ci sono state, ci sono e probabilmente ci saranno norme giuridiche (regionali, nazionali, europee, internazionali) che oggettivamente escludono le vittime uomini da alcune tutele/agevolazioni. Ad esempio l'intesa del 2014 tra il Governo e le regioni sui centri antiviolenza e le case rifugio (ma anche la L.R. n. 5/2013 in Veneto); l'articolo 24 del decreto legislativo n. 80 del 15 giugno 2015; l'articolo 1 comma 220 della legge dicembre 2017, n. 205; l'articolo 105-bis della legge n.77 del 17 luglio 2020, l'articolo 5 (e non solo purtroppo) della proposta di direttiva europea pubblicata l'otto marzo scorso. Non esclude necessariamente gli uomini, ma è difficile non citare anche la Convenzione di Istanbul: al paragrafo 37 dell'explanatory report si legge "37. The provision contained in paragraph 2 on the scope of the Convention encourages Parties to apply this Convention also to domestic violence committed against men and children. It is therefore up to the Parties to decide whether to extend the applicability of the Convention to these victims. They may do so in the manner they consider the most appropriate, taking notably account of the specific national situation and of the developments in their society. However, with a view to keeping the focus on the various forms of genderbased violence committed against women, paragraph 2 requires Parties to pay particular attention to victims of this form of violence when implementing the Convention. This means that gender-based violence against women, in its various manifestations, one of which is domestic violence, must lie at the heart of all measures taken in implementation of the Convention.". Interpretazione ribadita in altri documenti, anche dal GREVIO. Sono convinto che se qualche persona esperta si mettesse a cercare altre discriminazioni molto probabilmente le troverebbe.
Salve, posso usare lo screen del tuo commento per metterlo nelle mie storie su IG? Di solito posto molte cose riguardo le discriminazioni verso gli uomini e il tuo commento l'ho trovato molto completo ed esaustivo, e potrebbe aiutate altri a capire che nessuno dei due generi detiene un privilegio assoluto, ma relativo, nel caso delle donne la legge tutela più loro, ma nella società le disparità a sfavore delle donne sono maggiori rispetto a quelle degli uomini... chiaramente metterò anche il link a questo video per contestualizzare il tutto. Comunque complimenti per la disamina del video e per le aggiunte fatte, non è da molti avere una conoscenza simile... comunque un'alta cosa che avrei aggiunto sarebbe stata il Piano Colao, ma fa nulla, perchè tu già hai aggiunto molte cose, mettere altra carne al fuoco sarebbe stato troppo forse
Avoja… C’è anche Opzione Donna che fa andare in pensione le donne con largo anticipo rispetto agli uomini solo in quanto donne, non si è capito bene perché, nonostante l’aspettativa di vita delle donne è di 2 anni più alta, tant’è che con l’ultima riforma pensionistica volevano eliminarla ma le associazioni femministe e il PD si sono messi di traverso e l’hanno fatta rimanere. Pensiamo anche al reddito di libertà, per tutte le donne che hanno solo denunciato il compagno per maltrattamenti, ma la cosa non funziona al contrario, cioè non vale per gli uomini che hanno denunciato maltrattamenti da parte della donna. Pensiamo agli obblighi di guerra, in tutto il mondo e incluso in Italia, in caso di guerra nel Paese, tutti gli uomini tra i 18 e i 60 anni sarebbero obbligati ad andare a morire, mentre le donne no, legge inclusa anche in Italia. In altri Paesi invece come la Corea del Sud c’è proprio l’obbligo di leva per tutti i maschi, mentre per le donne no. Per quanto riguarda le regolamentazioni sul consenso sessuale, dei comportamenti sono vietati solo per gli uomini e non per le donne. Ad esempio: è vietato fare sesso se la ragazza ha bevuto alcol (anche minimamente), se il ragazzo fa sesso con una ragazza che ha bevuto viene considerata come una violenza sessuale, al contrario, se è il ragazzo che ha bevuto e la ragazza è sobria, viene comunque considerata una violenza sessuale verso la ragazza (avvenuta in stato di ebbrezza), se hanno bevuto tutti e due e fanno sesso, viene comunque considerata una violenza sessuale verso la ragazza. Inoltre, la regolamentazione prevede che il ragazzo deve chiedere il consenso alla ragazza e fare attenzione anche a taciti segnali di disagio della ragazza durante il rapporto che potrebbero segnalare una sottrazione del consenso, mentre la ragazza non ha nessuno di questi obblighi (obblighi che poi concretamente non rispetta nessuno, in quanto assurdo, ma nel caso di una denuncia diventano fatali). E potrei continuare ancora per molto con le asimmetrie della legge… Semplicemente è impopolare farle notare.
@@mikasaestukasa3292 A tal proposito ti consiglio di guardare uno degli ultimi video del canale Wannabebuddha, intitolato "ho fatto rimuovere il comunicato femminista del senato" dove nel presente video vengono intervistate due donne che si occupano di un centro (uno dei pochi) antiviolenza che si occupa anche di maschi.. video molto interessante
@@oniricmediaper quel che può contare ha la mia solidarietà...ma sarebbe già qualcosa non autodiscriminarsi chiamandoci maschi come fanno le femministe....noi siamo uomini
L'obbligo di riconoscimento per il solo padre, per quanto mi riguarda, resta la Legge più sessista dell'intero ordinamento. Non parliamo di un qualcosa di provvisorio e poco impattante, ma della costrizione ad essere genitore contro la proprio volontà, con l'enorme costo economico e morale che ne consegue.
Concordo, io personalmente permetterei al padre di "abortire", ovvero stipulare un contratto che darebbe la possibilità al padre di non riconoscere il bambino, ma anche imporgli l'allontanamento DEFINITIVO, esattamente come se avesse abortito. In aggiunta inserirei fortissime penali economiche (ed eventualmente provvedimenti di allontanamemento) nel caso in cui il padre decidesse di infrangere questo contratto facendosi vivo nella vita del figlio, senza il benestare della madre e del minore stesso. Nel caso contrario ovvero che fosse la madre ad infrangere l'aborto paterno, ad esempio fornendo nome o indirizzo del padre, anche per lei penali economiche.
Vogliamo considerare il figlio? XX e XY si divertono la loro brava mezz’ora, godicchiano i loro due minuti, al preservativo non ci hanno pensato (oddio ma che volgarità!), dopo di che sto mix di ovo e spermozzo decide di farsi creatura e per tutta la vita paga lui per il sollazzo di quei due. Dovrebbe essere obbligatorio che i cosiddetti padre e madre versino regolarmente una cifra in un fondo-futuro-del-minore che ne entrerà in possesso alla maggior età e potrà così impostare il proprio futuro in autonomia e libertà. Con obbligo di lasciare la casa genitoriale (paterna o materna che sia) e affrontare il mondo. E se è figlio di poverazzi? Allora sì che son c.zzi!!! Ci fu chi propose che la gravidanza venisse concessa in base al reddito…. Vuoi un figlio? Devi poterlo mantenere e assicurargli un degno futuro.
@@The_DollMaster Non riesci a cogliere un problema che emerge da queste leggi: se sei donna puoi partorire in anonimato e non riconoscere il figlio senza che nessuno dica nulla, se sei maschio sei costretto a prescindere a riconoscere il figlio, che ti piaccia o no.
"eh colpa del patriarcato!!" - "gli uomini sono privilegiati" poi chiedetevi perché la maggioranza dei senza tetto e dei suicidi sono uomini.....e poi ogni tanto qualcuno impazzisce per davvero e si fa giustizia da solo
ma non é vero che le donne guadagnano di meno, c é il contratto nazionale che non fa differenza, se guadagnano di meno é perché lavorano di meno tipo part time,ma la paga é uguale, lei dovrebbe saperlo. a parità di ore e mansioni guadagnano uguale. non ripeta luoghi comuni falsi!! lei é un avvocato!!
infatti il gender gap a cui tutti fanno riferimento è misurato mischiando tutto, nessuna differenza per: tipologia di lavoro, esperienza, ore di lavoro, e facendo una media di questo purpuri. ovviamente i maschi risultano più pagati, siccome lavorano più ore e fanno lavori mediamente più qualificati. propaganda femminista-
Certo che esiste il gap salariale, ma è calcolato male: due manager guadagneranno diversamente a prescindere dal sesso, ma dipenderà tutto dalla persona, dall'azienda e dalle condizioni di lavoro
Altro esempio di "patriarcato", ne ha parlato l'avvocato in un video qualche mese fa, Giuseppe il ragazzo sfregiato con l'acido dalla sua ex, quando è andato dai carabinieri per presentare la denuncia si è sentito dire "Sei un uomo, uno grande come te dovrebbe risolverle da solo queste cose".
Ora che mi ricordo, oltre alle sanzioni UE riguardo le pensioni, ha dimenticato che per le donne sia in parlamento che a lavoro in generale, non vigono le stesse regole sul dress code
Dal momento che la legge - di fatto - non riconosce la parità genitoriale, tutta la vita ruota intorno ai soli diritti delle donne. L'uomo ha solo l'illusione di essere avvantaggiato nel lavoro ma se si considera che i figli seguono la madre è facile comprendere che tutto ciò che hai come ad esempio la casa, non sarà più tua. Le disparità sono enormi e tutte a favore delle donne. È ora di riprenderci la dignità di padri e di esseri umani.
@@0000BODYGUARD0000 le donne sono incapaci di rivestire ruoli di responsabilità ,se erano capaci veniva naturale arrivare a ricoprire quei ruoli. quelle che occupano ruoli di dirigenza li occupano perchè donna e nn perchè capaci meritevoli e competenti
Sposarsi e fare figli per un uomo è una scelta FOLLE. Un salto nel buio da definirsi ILLEGALE e CONTRO I DIRITTI UMANI. Dobbiamo assolutamente avere il coraggio di riappropriarci della dignità di essere uomini. Basta fare i codardi e dobbiamo ridare dignità al termine di padre. Io ho una figlia che adoro. È tutta la mia vita, ma non mi è consentito essere padre come avrei voluto. Questo è criminale e inaccettabile.
Di fatto anche lo stesso periodo di maternità è un vantaggio legale a favore della donna. In molti Paesi la paternità ha la stessa durata della maternità, siamo ultimi in Europa su questo aspetto. Anche per questo i datori di lavoro sono più restii ad assumere donne.
Il fatto che la donna sia costretta a restare a casa in maternità, perché non ha scelta, e quindi ci rimetta dal punto di vista lavorativo (cito testualmente "per questo i datori di lavoro sono più restii ad assumere donne") sarebbe una disposizione che avvantaggia la donna?
@@trinitybk beh si, è un vantaggio, giustissimo ma un vantaggio resta. La possibilità di godersi il proprio figlio appena nato rimane un vantaggio che l'uomo non può avere. Ciò non significa che va tolto alla donna, ma dovrebbero darlo anche agli uomini.
C'è da dire che siamo un paese dove se chiedi agli uomini " chi si occupa della casa ' " questi rispondono " beh la donna , ci è più portata" ( sciocchezza per giustificare il fatto che loro non hanno voglia). A fronte di un popolo che la pensa in questa maniera quali leggi sul congedo di paternità potevano esserci , tanto per fare un esempio? -- Siamo una società ancora profondamente maschilista e le donne sono complici di questa realtà, io le sento parlare ogni giorno, si lamentano delle faccende domestiche come se abitassero da sole invece sono sposate/ convivono! Addirittura alcune che per vicissitudini di vita vivono da sole e hanno un fidanzato fuori casa gli vanno in casa a stirare le cose , ci rendiamo conto?
Si... si... in caso di separazione i figli dovrebbero stare in modo equo sia con mamma che con papà, loro vogliono bene ai figli in ugual modo della mamma e forse di più. Quanti padri hanno sofferto perché non vedono spesso i figli? La legge del menga!
@@davidedagostino8389 guarda che se la madre dei tuoi figli ti vieta di avere rapporti con loro tu per legge sei tutelato, puoi chiamare i carabinieri e ti danno ragione
@@valentinab164 non sto dicendo per esperienza personale, ma quello che stanno passando gli altri padri. purtroppo non è sempre così, ci sono stati casi di “donne” che decidono di ritornare nel proprio paese d'origine (all'estero o fuori dalla regione) con i propri figli, purtroppo in quei casi l'uomo non è tutelato per niente (l'hanno dichiarato anche loro)
@@davidedagostino8389 capisco, purtroppo spesso la legge non è capace di gestire casi complessi che escono dalla normalità senza dover spendere anni e soldi in cause legali.
l'ho detto in in altro commento tempo fa. Nel affitto la legge tutela l'inquilino. Nel lavoro la legge tutela il lavoratore. Nella coppiala legge tutela la donna.
la donna é tutelate mille volte diú sul lavoro. guardi quando ne crepa una che scandalo! migliaia di morti uomini non fa testo. ne foto ne musichetta triste.
Meno ore di lavoro per l'azienda, diritto di precedenza delle assunzioni *NOOO NON È GIUSTO CHE LE DONNE GUADAGNANO DI MENO* Certo sorella, se il datore è costretto ad assumerti non è però costretto a farti fare carriera, quindi non lamentarti se dopo 3 gravidanze in cui te ne sei sbattuta di rendere sul lavoro i tuoi colleghi maschi hanno posizioni migliori della tua non essendosi manco presi le ferie ed essendo andati a lavoro anche da malati Se la legge ti consente di inculare ogni azienda per cui lavori, automaticamente i guadagni di anche le donne che vogliono lavorare attivamente calano, in quanto lo scommettere su una donna giovane è un rischio a causa dei continui congedi per maternità "a rischio" regalati dalle ginocologhe, e gli abbandoni dal lavoro a causa del fatto che ci sarà spesso e volentieri qualche maschio pronto a sposarvi e a mantenervi E ripeto, mi dispiace per le donne che prendono seriamente il proprio lavoro; ricordate che oggi è a causa del femminismo se non venite prese seriamente, in quanto guarda un po', ogni volta che cercano "diritti" in realtà stanno parlando di privilegi esclusivi per le donne E voi maschi smettete di sposarvi e fare figli; se volete una famiglia cercatevi una donna che prende il mantenimento da qualche povero coglione prima di voi ed evitate tassativamente di sposarla, perché tutele non ne avrete mai e le cose andranno sempre peggio
@@MikiMaki76 Le pensioni anticipate non le mettiamo, gli sconti nelle facoltà stem, la quasi totale assenza di morti sul lavoro, l'abuso delle accuse per molestie e stupri fomentati daglo avvocati che sanno che la loro parola vale più di quella maschile, e tante altre cose belle
@@MikiMaki76 Ah, non dimentichiamo che le assicurazioni sugli incidenti danno più valore ai singoli pezzi femminili rispetto quelli maschili, e per questa fonte andai a controllare stesso i dati, partendo dalle informazioni sulla storia dell'incidente di Bugalalla In pratica la vita maschile non vale un emerito cazzo, al punto che nella giornata della festa dei lavoratori sul sito del senato venne detto che le morti femminili sul lavoro sono superiori a quelle maschili (fonte wannabebuddah che chiamò per far rimuovere quello schifo)
Le quote rosa sono una cavolata enorme (non solo nelle elezioni) se devo selezionare delle persone vorrei farlo in base al merito e non al sesso di appartenenza, qualche anno fa nel mio comune rischiavamo di non presentare la lista perché avevamo troppe donne, bastava una donna in più o un uomo in meno, mentre un'altra lista chiamata "Con noi donne" ha dovuto accorparsi ad un'altra per potersi presentare.
Il fatto stesso che esistano "quote rosa" dimostra che c'è ancora discriminazione. Concordo sul fatto che si devono guardare i meriti a prescindere, questa è uguaglianza
@@biliardopiccino solito discorso trito e ritrito. Certo, le quote rosa in un mondo perfetto sono inutili e non hanno senso: ma è questo il caso? No. La situazione REALE è che in ambito lavorativo c’è spesso una grossa discriminazione di genere e quindi in risposta a ciò sono state istituite queste quote rosa. Le utopie sono belle, ma nella realtà serve anche un po’ di pragmatismo.
@@sediaadondolo4953 oh, capisco benissimo il tuo discorso, stai parlando con una donna. Ma quando faccio qualcosa tipicamente maschile, tipo giocare a biliardo (vedasi il mio nick e il mio canale) un po' mi da' fastidio che invece di valutare il bel tiro che ho fatto ci si soffermi sul fatto che sono donna e non uomo. Anche questa è una sottile discriminazione. Ma io voglio spiccare per le mie qualità (anche se molto limitate, sono consapevole) non per il fatto che ho un organo sessuale femminile al posto di un organo sessuale maschile.
@@sediaadondolo4953 Non servono in nessun caso, sono completamente inutili, sono il classico specchietto per le allodole. E poi il concetto "tu hai quel posto perché sei donna, sticazzi se te lo meriti o no, sei donna quindi ti spetta", WOW si certamente è ciò che serve per eliminare le differenze di genere. Vorrei vedere se lei avesse un lavoro e tra i funzionari più importanti dovesse escludere persone bravissime in favore di capre colossali, perché i bravi sono nati col sesso sbagliato.
bah, molte sono opinabili ma me ne viene in mente una di incontrovertibilmente ingiusta dal punto di vista legale: l'età di pensionamento. io sarei per la non discriminazione dei sessi, ma se proprio si volesse applicare questo fattore gli uomini dovrebbero andare in pensione prima e non dopo delle donne, quest'ultime hanno un'aspettativa piú lunga dei maschi.
Ma quale reddito sempre più basso delle donne? Una delle tante sciocchezze. Nella scuola il 90% è femminile. Vogliamo riservare delle quote azzurre in questo ambito?
@@marina78777 ti sbagli. C'è una sperequazione evidente, un vantaggio "competitivo" di tipo sociale e familiare, che consente alle donne di fare la "trafila" per entrare a scuola, poichè nella stragrande maggioranza dei casi hanno già una stabilità affettiva, familiare ed economica.
@@carlcaracci2977 In teoria a scuola puoi entrarci anche da neolaureato, e soprattutto non vedo come le quote azzurre aumenterebbero la quantità di uomini nella scuola. Tuttavia anche io auspico un aumento di uomini in questo settore, soprattutto alle elementari dove sono davvero pochissimi.... ma dubito che il problema sia quello che dici tu. Se andiamo a guardare quanti uomini sono iscritti a scienze della formazione si vede che il problema è altrove.
@@marina78777La stessa cosa vale per le facoltà matematiche e ingegneristiche, dove mi pare non ci siano tante iscrizioni al femminile. Il problema è sempre quello di voler indurre ad un'uguaglianza degli interessi. E questo vale soprattutto quando si parla di livelli dirigenziali. Non è obbligatorio che debba esserci una donna in tutti i vertici aziendali, così come in politica. Questo accade perché nei media, a riproporre questo pseudo problema sono sempre giornaliste donne, evidentemente molto frustrate.
@@tango8227 fallo vedere alle femministe e ti diranno che è giusto così xd, dove sarebbe la parte di testo dove Marco si sbaglia? Non potreste accettare la verità per 1 volta....?
Visto che le quote rosa sono palesemente incostituzionali, come funziona tecnicamente questa legge? Su che cosa si appoggia per scavalcare la costituzione?
Ahinoi, se le quote rosa fossero sostituite da un'aperta meritocrazia, probabilmente su maschi o femmine primeggerebbe un algoritmo (ma probabilmente realizzato dalla collaborazione di entrambi i sessi)
Buongiorno avvocato, intanto la ringrazio per questi temi molto importanti, vorrei parlarle di un altro argomento, sapere una sua eventuale opinione, come posso scriverla?, ha un indirizzo elettronico? Grazie mille, spero tanto che mi risponda.
@@marina78777 in italia le donne con l opzione donna vanno in pensione a 58 anni,pagano meno tasse all università se si iscrivono a discipline stem,se si separano rubano soldi casa coniugale e figli ai marti da cui si separano,imprenditoria rosa finanziato con soldi a fondo perduto,medicina di genere etc etc etc... si si italia paese patriarcale,figuriamoci se l italia fosse stato un paese matriarcale.
@@nibiru3675 senza dimenticare che se non hai voglia di lavorare e sei una ragazza carina puoi fare l'influencer o aprire un canale onlyfans, l'Italia è purtroppo un paese con un alto numero di mdf, orbiter e zerbini dove la donna ha parecchie possibilità per "divertitsi".....
@@nibiru3675 sì, infatti questa cosa della pensione non l'ho mai capita, devono esserci motivi storici. Quella delle discipline stem dipende dall'università, io sono laureata in fisica ma ho pagato le stesse tasse degli altri. Detto ciò capisco che dove lo fanno, lo fanno per invogliare le donne ad iscriversi a questi corsi che sono principalmente maschili per motivi sociali. E' un metodo che non mi piace affatto (è proprio come le quote rosa), ma si cerca di mettere una toppa a un problema dato proprio dal patriarcato, in realtà per riparare a una discriminazione ne crei un'altra e quindi non risolvi un bel nulla (o risolvi il problema solo in apparenza)
Credo che l'obbligo della paternità sia un retaggio del passato, di quando esistevano i matrimoni riparatori, quando le donne non lavoravano e non avevano altra possibilità che trovare marito. Gli uomini erano economicamente indipendenti e dovevano prendersi le proprie responsabilità. Oggi ha perso molto senso e le donne che lo sfruttano per fregare un uomo sarebbero da prendere a schiaffi. In merito al fatto che solo noi possiamo avere l'ultima parola sulla nascita... beh, se ne potrebbe parlare per ore senza arrivare ad un punto comune, quindi evitiamo... Tre delle cose che hai detto invece, le trovo sconfitte sociali: quote rosa, la donna coniuge quasi sempre più debole, uomini vittime di violenza che non vengono ascoltati. L'ultimo punto non lo conoscevo, invece, ma credo che esista perché in passato era abbastanza comune licenziare una donna solo perché aveva osato fare un figlio. Succede anche ora, ma meno che in passato.
L'unica soluzione, per chi si vuole sposare e fare figli, è prendersi una donna già autonoma economicamente o attendere che la propria fidanzata lo diventi. Inoltre, sarebbe bene acquistare la casa dove si andrà a vivere IN DUE, dividendo la spesa. In questo caso, se si divorzia, almeno si perde mezza casa e non una casa intera. E c'è sempre la minaccia di sciogliere la comproprietà e vendere, e questo potrebbe bastare per evitare che le ex mogli malintenzionate progettino di spolpare l'ex marito.
in caso che la moglie dopo anni di matrimonio vuole separarsi e denunciare il marito per violenza domestica pure se l'accusa fatta è falsa, come potrebbe difendersi il marito in tal caso?
In realtà l'unica vera "disparità" normativa sono le quote rosa, il resto mi sembra che sia solo una predominanza di casi rispetto ad altri (è più probabile che un cane morda un uomo o che un uomo morda un cane?) Sulla precedenza nelle riassunzioni sono d'accordo
Ho letto un po di commenti : Ho una triste conclusione, se l'uomo non viene tutelato, non diminuiranno le violenze sulle donne. Sia chiaro che non giustifico qualsiasi violenza da parte di chiunque
Volete proprio saperlo?!? Allora io conosco una tipa che mi ha detto lei si è messa un vestitino e ha fatto l' innocente.... I testimoni hanno mentito x lei... La psicologa ha mentito per lei ( parole sue) Le sue parole... Mi sono messa un vestitino è fatto tutta la Innocente/ brava ragazza ( non troppo ragazza) Insomma l ha scampata con tentato omicidio e!!!! Perché questa è la legge!!!!! P.s. io ancora stavo in galera...
Io sono la voce cattiva: ho ascoltato io donne sostenere di non volere uno che guadagni anche solo una lira in meno di loro così in caso di divorzio lo prende nel deretano solo lui. Avevano detto di voler lavorare per sposarsi per amore e non per bisogno, eppure alla maggioranza (non tutte) delle donne, conviene mantenere quel minimo di disparità quanti basta per deresponsabilizzarsi. In caso di figli, di divorzio, di lavoro che manca ecc hanno sempre la via d'uscita pronta nella società. "Meglio sole che senza dette condizioni" dicono. Questo perché hanno un potere sessuale enorme, non soffrono nulla, neanche la ricerca dei partner che è passiva. Quindi sposarsi, per loro, (stando alla logica) resta una sorta di mercimonio, una sorta di concessione fatta in cambio di un qualcosa...diciamo in cambio di garanzie (cosa che non dovrebbe più servire come garanzia di sopravvivenza dato che ora lavorano). Quindi tutto ciò che l'uomo fa, corteggiamento incluso, che era dimostrazione di affidabilità e garanzia per un futuri per una donna che in passato non lavorava... Allora stato attuale È UNA ESTORSIONE. Comunque la UE ci ha punito perché sono in Italia la donna va in pensione prima anche se la mortalità media è di 7 anni superiore. (ah... Ma loro hanno doppio lavoro... Si si anche a casa). Tra essere un comandante o un soldato semplice preferisco la seconda cosa perché devo solo obbedire senza essere responsabile di nessuna scelta. Ebbene, il femminismo è questo: finché c'è disparità puoi lamentarti, ottenere vantaggi, non essere responsabile di nessuna azione o scelta. Dovete solo osservare un modo empirico, non sempre a comandare è colui che ha il titolo (come per gli stati fantoccio). Voi uomini avete l'illusione di comandare, ma non contate nulla. Solo che in passato grosso modo c'era uno scambio equo, cosa che ora è diventata une estorsione. Avuta la massima libertà la donna fa esattamente ciò che le viene naturale, mentre in India c'è il più alto numero di laureate in ingegneria pur di andarsene. Si spogliano causa patriarcato? Fatevi due domande. Ma non temete, ogni fascismo prima o poi crolla per condizione naturale, speriamo solo che non ci vuole troppo tempo
il diritto di famiglia in italia è scandaloso, di fatti c'è la maternal preference sancita dalla cassazione, altro che parità, pertanto un padre, deve vivere tutta la vita coniugale, con il continuo timore che possa essere privato e dei figli e delle risorse economiche permettendo alla controparte un subdolo ricatto in tutto questo tempo. Oltre allo shared parenting, dovrebbero essere inseriti i patti prematrimoniali, altrimenti rimane un contratto capestro e vessatorio. Le quote rosa poi... manco fossero diversamente abili, uno scandalo insieme a tanti altri.
Personalmente permetterei al padre di "abortire", ovvero stipulare un contratto che darebbe la possibilità al padre di non riconoscere il bambino, ma anche imporgli l'allontanamento DEFINITIVO, esattamente come se avesse abortito. In aggiunta inserirei fortissime penali economiche (ed eventualmente provvedimenti di allontanamemento) nel caso in cui il padre decidesse di infrangere questo contratto facendosi vivo nella vita del figlio, senza il benestare della madre e del minore stesso. Nel caso contrario ovvero che fosse la madre ad infrangere l'aborto paterno, ad esempio fornendo nome o indirizzo del padre, anche per lei penali economiche.
@@biliardopiccino Ti aggiorno io invece a te: il servizio di leva obbligatoria esiste ancora, è di fatto in stato "sospeso" e non abolito. in caso di guerra, come sancito dall'art 78 della costituzione possono essere chiamati tutti i maschi idonei dai 18 fino ai 45 anni.
@@biliardopiccino Dalla risposta che hai dato quello che ne esce male sei tu, visto che dopo averti fatto notare l'errore ti sei messo a piagnucolare :)
@@darkcrow85 dove hai visto questo mio piagnucolare? Il fatto che tu dica che "sei uscito male" denota insicurezza e immaturità, un po' come quando i bambini giocando ad un certo punto dicono 'basta ho vinto io!". Con un atteggiamento del genere ci si rende solo ridicoli
Non capisco perchè in caso di separazione il reddito più basso debba essere tutelato. Cosa avrebbe fatto il coniuge col reddito più basso nel caso in cui non si fosse sposato? Sembra che "sposarsi" sia una condanna di cui uno ne dovrebbe pagare le conseguenze a vita anzicchè essere vista come una scelta della vita e come tale può essere anche sbagliata, questo senza però giustificare che uno ne debba pagare le conseguenze a vita.
@@biliardopiccino e perché dovrebbe, se ti separi ti separi da tutto soldi incluso. Te lo immagini se dopo un divorzio il giudice imponesse a lei di continuare a lavargli le mutande?
@@user-tt3nt7yv6z quando ci si sposa si acquiscono diritti e doveri, dei quali si è preventivamente informati. Quando si accetta il contratto, si accettano il rischi. Chi non vuole accettare non firmi, è stupido lamentarsi dopo.
@@biliardopiccino il problema è che i rischi sono solo da una parte e i doveri rimangono solo a una parte. Non si può semplicemente dire "dovevi pensarci prima" perché a questo punto se ci pensano bene tutti prima nessun uomo si sposa e fa figli.
Domanda che mi riguarda, figlio 14 enne riconosciuto dal padre fuori dal matrimonio, non ha mai provveduto economicamente ne per lo studio ne mangiare nulla....pur lavorando, io ho perso il lavoro lo scorso anno x colpa della pandemia...., ho chiesto di aiutarmi e.....paga 93 euro al mese! L'uomo in questione si è sposato di nascosto con una "mauriziana" che non vuole lavorare pur essendo giovane, io facendo curriculum per età anagrafica ho già ricevuto picche....che posso fare?
Umanamente ti consiglio di fare affidamento solo su te stesso anche se ne hai diritto,essere padri e genitori sono 2 cose diverse,rimanere col pensiero a cosa fa lui,ti farà solo stare peggio perché lui é il classico naricisista che non vede altro che se stesso e si farà vedere solo quando avrà bisogno lui di aiuto.
Se le donne hanno uno stipendio inferiore rispetto agli uomini non dipende dalla "società" come la si intende di solito. E se la società è così però dipende da cosa? Dalla biologia? E allora diciamo pure che la differenza di stipendi è dovuta alla natura biologica dell'essere umano. Come d'altronde dimostrano gli studi inerenti i campi stem dei paesi scandinavi.
Minuto 0:39: "riservandomi però poi per par condicio un altro video in cui Vi parlerò dei 6 vantaggi legali degli uomini rispetto alle donne". Sono curiosa di vedere cosa commenteranno sotto quel video coloro che scrivono qui sotto sproloquiando di società "femminista"; minimizzeranno o si limiteranno a tacere?
Sono curioso di vedere come mai sotto alcuni commenti che riportano i vari vantaggi delle femminucce non ci sia una donna che commenta e ammette, si, davanti a questo tipo di legge sono una privilegiata 🤦♂️
@@massimoambrosi305 Sei sicuro? Io me li sto leggendo, e in molti casi sono d'accordo. Le leggi che discriminano in base al sesso sono sbagliate a prescindere. Quello che mi dà fastidio è il tono con cui i commenti vengono fatti e sinceramente mi passa anche un po' la voglia di rispondere. La maggior parte delle discriminazioni svantaggia inoltre entrambi i sessi (vedi la questione della maternità), ma questo sembra non importare a nessuno. Tutti sono concentrati su chi stia peggio (non è una gara) e non su come si starebbe meglio tutti senza queste disparità. Uomini e donne dovrebbero essere uguali.
@@massimoambrosi305, minuto 5:27: "come reazione all'eccessivo maschilismo quando si parla di potere sono nate le quote rosa". Ha ragione, siamo proprio privilegiate: è servita una legge per fare in modo che il genere femminile non fosse escluso dalle cariche di potere in una società maschilista. Siamo anche così privilegiate da poter decidere in autonomia se vogliamo o meno far crescere un essere vivente all'interno del nostro corpo, con rischi annessi e connessi. Beh, certo, non sono ancora libera di decidere di farmi chiudere le tube (molti centri chiedono il consenso del partner, come se le tube fossero dell'uomo, mentre per la vasectomia non si deve chiedere il permesso a nessuno), ma sono dettagli! Dovremmo essere grate agli uomini che ci ingravidano e poi non vogliono la responsabilità del bambino che hanno contribuito a generare, e non addirittura costringerli a riconoscerlo!
@@trinitybk Le quote rosa sono sessiste e spingono i vari imprenditori ad assumere non per competenza ma per il sesso 🤦♂️ Chi ha maggior rischio è colui che dovrebbe essere più responsabile. Invece, dato che c’è il vitalizio e casa pagata, certe donne non solo sono poco responsabili, ma si inventano che a ingravidare sia un’altro invece che il vero padre. Si inventano falsi abusi e violenze per passare da una vita misera ad una vita agiata e tanto altro 🤦♂️
In merito al riconoscimento, così come la donna può permettere all'uomo di non riconoscere il figlio, mi chiedo perché non ci sia la possibilità tramite una forma giuridica particolare per un uomo di riconoscere il figlio dopo che la madre non lo fa. Senza alcun giudizio verso la madredi cui va tutelato l'anonimato, la mia domanda è strettamente legata alla figura paterna che vorrebbe prendersi cura del figlio anche senza la madre. Qualcuno sa darmi una risposta ragionevole?
1) la madre non puó permettere al padre di non riconoscere il figlio. 2) se la madre non riconosce il figlio (parto in anonimato), il padre puó riconoscerlo e crescerlo. Lo dice l'avvocato nel video.
@@Elettra-vc1he intendo solo il caso 2: l'avvocato non l'ha esplicitato chiaramente e mi risulta che se la madre non riconosce il figlio, esso va in adozione, non può essere riconosciuto solo dal padre. Non sto trovando riferimenti online.
@@stellaerratica se la donna partorisce in anonimato, l'uomo puó riconoscere il figlio come proprio (ho sentito una coppia molto giovane in cui è successo). Caso raro ma puó capitare. A patto, ovviamente, che l'uomo sia a conoscenza della situazione. Inoltre, in questo caso, non potrà avere nessun sostegno economico dalla madre. Spero di aver soddisfatto la tua curiosità. In ogni caso, sempre meglio volerli in due, I figli
Non capisco in che senso i due non possono concordare il non riconoscimento del figlio da parte dell'uomo. Chi lo verrebbe a sapere? Ci sono un sacco di madri single.
Il figlio non riconosciuto puó, anche a 40, 50 o 60 anni, fare causa al padre per il mancato riconoscimento, e pretendere soldi, arretrati e risarcimento danni morali e materiali derivanti dalla mancanza di una figura paterna
Con le quote rose si è dato spazio alle starlette, meretrici e accompagnatrici. Ricordo Sgarbi che si rivolgeva in maniera pungente ad una quota rosa: "sei stata eletta in quanto donna...sei una....assoluta"
In base a quale principio la nascita di una persona ( anche abbandonata) è certamente ( sempre) meglio che abortire? Non sono d'accordo. -- Sono d'accordo, invece, che si devono usare sempre i contraccettivi, salvo si sia deciso di iniziare una gravidanza. Il " è capitato" non deve esistere. Lo trovo davvero squallido.
E no ha parlato del vantaggio pensionistico, della maggiore attesa di vita, della morte sul lavoro, della prevenzione delle malattie "di genere", dei giornali femminili e non maschili, delle doppia narrazione e doppia giustizia... IL privilegio è donna, questo è un odioso matriarcato.
Non solo non ha parlato del vantaggio pensionistici, precisando che siamo stati sanzionati dalla UE in merito. La pensione viene assegnata in base alla vita media, quindi facciamoci due conti considerando che una donna muore in media 7 anni dopo. "Ah ma in Italia c'è il patriarcato, la donna fa doppio lavoro anche a casa, lei si stanca di più". Eppure muore dopo... Mah strana cosa questa
Dice che la colpa è della società se la donna guadagna di meno. Invece io le ho sentite con le mie orecchie donne che dicono di volere uno che guadagna di più, così in caso di divorzio la piglia lui nel deretano, questo accade non perché la donna guadagna di meno perché avendo il potere sessuale può ragionare in questo termini
L’unica cosa che mi sento di dire è che la tutela in caso di divorzio o separazione è eccessiva. Vi porto un caso eclatante lei guadagna più di lui, 2 figli maggiorenni di cui uno convive in una casa diversa da quella familiare, il giudice stabilisce in fase di separazione 100€ di assegni di mantenimento a carico del marito in favore della moglie, e 100€ per il figlio maggiorenne che abita nella casa familiare. Se non è super tutela questa….
Aspetta però il marito deve pur partecipare alle spese...infatti un contributo di 200 euro è piuttosto basso sono certo che la donna per mantenere il figlio rimasto a casa ne spenderà molti di più
Quante stupidaggini, la donna può scegliere di abortire, il padre non può decidere perché non è padre finché non nasce il bambino, ma se firmi x un bimbo non< naturale> non puoi tirarti indietro, mah!😢
Mi dispiace ma neanche lo voglio guardare questo video. Gia sapere che le donne hanno dei vantaggi legali rispetto agli uomini è uno schifo! Ma dove sta la cosi detta parità dei sessi dalle donne tanto voluta?!?! È una vergogna.l
Infatti proprio per questo lo dovresti guardare il video, perché scopriresti che non sono del tutto dei veri vantaggi e tante volte sono solo compensazioni di discriminazioni precedenti; per di più all'inizio del video dice che farà la seconda parte con i vantaggi legali degli uomini .
@@SM-bz5dm tutti i vantaggi sono assurdi sia per l'uomo che per la donna. Dovremmo vivere in una società paritaria. Ciò che vale per l'uomo deve valere per la donna e viceversa
Bhe l'unica cosa storta riguarda la tutela contro gli atti di violenza verso i maschi (come ha detto lui)....poi le "quote rosa" sarebbero da togliere nel futuro quando non ci sarà una grande discriminazione di genere.
@@glm7152 ma non sono, se vogliamo, davvero vantaggi legali in molti casi; ma più che altro applicazioni sbagliate della legge dovute a preconcetti culturali legati alla visione che abbiamo di uomo e donna.
Sulle prime 3 leggi sono parzialmente d'accordo anche se io sono per eliminare il divorzio e la separazione (un bambino ha bisogno di un padre e di una madre) poi io vieterei l'aborto in ogni caso; in quanto alle violenze domestiche, non ci credo dato che viviamo in una società Femminista in cui gli uomini sono sottomessi e ciò ricade sui figli che alla fine loro sono le prime vittime. Ceh, una donna che non vuole interrompere la gravidanza e lasciare il bambino senza un padre e lei, è normale secondo voi? Io lo metterei fuori legge quest'atto. Comunque gli uomini subiscono più violenza delle donne solo che essendo una società Femminista questa moderna, si parla più di violenza sulle donne poi non trovo giusto che la violenza sulle donne sia "ingiustificata" e la violenza sugli uomini sia "giustificata" il Fascismo invece tutelava l'uomo c'era il delitto d'onore od il matrimonio riparatore e non esisteva il divorzio, era una bella epoca rovinata da queste Femministe 🤢🤢
@@davidedagostino8389 No invece, purtroppo. A parità di mansioni gli uomini percepiscono uno stipendio maggiore di circa il 20% e la bravura non c'entra un picchio. Posso esser brava quanto mi pare, prenderò sempre meno di te nonostante abbiano fatto una legge che lo vieta. E questo non solo in Italia.
Ci sono tragedie personali che qui é bene non raccontare. Ogni separazione è un caso a sé e lo sa bene l'avvocato. Ma le umiliazioni che molti padri subiscono rimangono quasi sempre relegate nel silenzio e nella vergogna di ognuno.
Anche quelle che subiscono molte donne però.
Fin da piccole plagiate che devono volere il bambolotto da grande altrimenti non saranno delle vere donne / plagiate con cucine , ferri da stiro (oggi anche scope elettriche senza filo ! ) giocattolo così che un giorno possano fare il "secondo lavoro " a casa ( cioè le faccende domestiche) come molte lo chiamano , le ho sentite io..... Eccetera, mariti che poi si fermano a prostitute / vanno con le altre/ a casa non muovono un dito o quasi/ raccontano bugie / eccetera.
Voglio dire , la tragedia è proprio nei rapporti di coppia, *bisogna smettere di condizionare i bambini a crescere in un certo modo* .
@@laura6344 non centra con la questione... Se continuiamo a fare a gara di chi è il più svantaggiato la situazione non migliorerà per nessuno. Dobbiamo avere TUTTI/E onestà intellettuale e comprendere che certi problemi esistono, sono frequentissimi e gravissimi e vanno risolti. Ciò che hai scritto in questo preciso contesto mira soltanto a buttarla in caciara per generare il classico uomini vs donne
@@laura6344 taci. Sei capace solo di vomitare luoghi comuni creati da altri e a rigettare qualsiasi responsabilità femminile. Taci.
Esatto, perchè se parli ti prendono tutti per il culo.
@@rz0212 d'accordissimo...al 100 per 100..
Ma sembra sia nel D.N.A. umano. Peccato davvero.
Manca la questione pensionistica. Le donne vivono in Italia 5 anni circa di più ma mediamente vanno in pensione prima e fanno lavori mediamente meno rischiosi/usuranti.
Infatti e dopo si lamentano che vogliono i diritti uguali... scherzo
eeeeeh questo patriarcato.....
Io ho fatto il servizio militare di leva in quanto uomo: considero una ingiustizia il fatto che le donne fossero esonerate da analogo servizio di un anno a favore della collettività.
Direi che ne mancano alcuni:
- l'iscrizione alle liste di leva solo per gli uomini
- la presenza del criterio, per bandi , gare d'appalto e concorsi di preferenza della donna a parità di altri punteggi
Ma dove c'è la discriminazione maggiore è nella giurisprudenza e nell'applicazione della legge.
In Italia non conosco le statistiche, ma a parità di reato negli USA le donne vengono condannate a pene del 30% inferiori.
Addiritura nel caso di omicidio ad esempio si va da 7 anni di media per donna che uccide uomo a 17 anni per uomo che uccide donna
Particolarmente grave la prima, specie alla luce dello schifo che sta avvenendo in Ucraina. E' una questione che andrebbe sollevata...
E infatti, da sempre, molti uomini vengono "presi con l'imbroglio" e costretti ad avere figli contro il proprio diritto di scelta (unico momento di libertà che ovviamente sta a monte del concepimento). Per molte, troppe donne è del tutto normale decidere anche per il proprio uomo, utilizzando espedienti di ogni forma, fossero anche i ricatti morali. Se penso che alcuni gruppi di donne/amiche si scambiano consigli, procedure e raggiri per incastrare i propri uomini mi si accappona la pelle: sanno che dal concepimento in poi l'uomo non conta più nulla e se ne approfittano, a volte anche "solo" per questioni economiche... Ed è un'abitudine davvero tanto diffusa, letteralmente da sempre. Dopodiché "tu" uomo puoi piangere e urlare in ogni lingua morta di tuo gradimento che tanto nulla potrà tutelarti... Poi ci si meraviglia di quegli uomini che escono di casa con la famosa scusa di andare a prendere le sigarette... Riguardo a questa delicatissima tematica manca un pezzo alla Legge: la possibilità, con le due firme di una coppia (oltre che la data ovviamente) a mo' di "accordo prematrimoniale", di mettere per iscritto la propria libera scelta riguardo all'avere o meno figli. Una scelta che possa essere modificata, da entrambi, in un qualsivoglia momento: se "tu" donna vuoi avere un figlio da "me" uomo devi convincermi civilmente, col dialogo, col sentimento o con le tue ragioni, in maniera aperta, onesta e manifesta. E finché "io" uomo non vado a modificare volontariamente la mia scelta (firmando nuovamente e aggiornando la data oltre che la scelta stessa) ogni figlio resterebbe automaticamente a tuo carico. Quindi sarebbe del tutto vano ogni calcolo, raggiro o imbroglio. Assurdo che la mia scelta e la mia libertà di uomo valgano meno di niente in un contesto tanto pesante. Ho un briciolo di libertà (ripeto, a monte) e corro pure il rischio di vederla calpestata dell'altrui volontà. E questa non sarebbe una violenza bella e buona? E la cosa triste è che accade di continuo, in ogni parte del mondo, da sempre. E cosa ti dice, poi, la collettività? "Sii uomo! Assumiti le tue responsabilità!"... E vaglielo a spiegare che sei stato fregato... Uno scempio insomma. L'incubo più o meno di tutti. D'altro canto, con un bel "deterrente", a molte donne passerebbe la voglia di fare le furbette... E dire che la libertà dovrebbe essere garantita a chiunque, ma non mi pare sia così. Per non parlare delle donne violente... Un uomo viene schiaffeggiato in pubblico? La gente per lo più ride divertita... "Tanto sei uomo! Anzi, che cosa le hai fatto per meritarti le botte?"... Storia vera. Si fosse avvicinato un cristo qualsiasi, in pieno centro a Bologna, a chiedermi come stavo, e avevo tanto di labbro spaccato... La mia "colpa"? Che due ragazzine di 13/14 anni circa, brille e con tanto di zaino scolastico, mi rivolsero un apprezzamento davanti alla pazza con la quale stavo. Il resto fu cieca gelosia. Decine di persone intorno a me e tutte sghignazzanti e divertite. Non mi vergogno a raccontarlo, noi maschi dobbiamo parlarne di più. Felice di condividere la mia esperienza.
Tragico ma hai ragione. Dovremmo parlare di più, solo così la gente capirà che essere uomo può non essere il "paradiso" che troppe vogliono far credere.
Ma poi voglio sapere quali cazzo di privilegio ho? Lavorativamente sono operaio e prendo esattamente quanto la mia collega.
Fisicamente, non ho mai alzato le mani su nessuna, quindi questo mio "immenso vantaggio" è giustamente inutile.
Perché dovrei prenderla in culo per colpa di bastardo maschilisti, sfruttatori e violenti?
Se non vuoi figli, usi il preservativo e presti attenzione che il/la tuo/a partner non lo buchi. Perché ci sono anche uomini che incastrano le donne, eh.
Che storia allucinante. Non puoi neanche rispondere fisicamente come si deve perché comunque è "colpa tua". Bisogna fermare questo scempio!
Nel momento in cui posi il tuo regale uccello la dentro, hai delle responsabilità a vita. Mettitelo in testa. Ed è giusto così. L'imbecillità non aiuterà gli uomini ad essere padri migliori.
Lottare per i propri diritti per una parità genitoriale non ha nulla a che vedere col farsi fregare.
Se non vuoi figli e non ti fidi della tua partner, masturbarsi è sempre la scelta migliore.
@@schwarzy1762 grazie per il sostegno. Lo giuro sulla mia famiglia, non risposi per due motivi: 1) sono calmo per natura; 2) ero talmente adirato che ebbi il terrore di una mia reazione e mi limitai ad andare via e tornare a casa, in silenzio; Il senso di denigrazione non me lo scorderò mai finché campo. E non era la prima volta, per fortuna ho testimoni. Ma ero giovane e innamorato, quante cavolate si fanno per amore... A parti invertite mi sarebbero saltati addosso in 5 a fermarmi (che poi sarebbe giusto eh), qualcuno avrebbe chiamato i carabinieri e sul Carlino si sarebbe parlato di una giovane donna aggredita in centro a Bologna... Alcuni (uomini e donne) sono convinti che una donna non possa mai aggredire un uomo, ma uno schiaffo è uno schiaffo e un pugno è un pugno, ed è sempre aggressione. La cosa assurda è che se ne faccia una questione di "forza": tralasciando che le donne sono forti e tutti i luoghi comuni del tutto sessisti, ma se tu pesi 80 kg e prendi uno schiaffone da qualcuno che ne pesa 50 fa male lo stesso. Inoltre è il gesto in sé che si dovrebbe punire, e non "il gesto in funzione della costituzione fisica, della forza e del genere". Ma scherziamo? 🙄...
immaginate essere un professionista super qualificato e vedersi rifiutare l'opportunità di lavoro a causa del proprio genere in quanto la legge impone le quote rosa e vedere il lavoro che magari si meritava ampiamente venir preso da qualcuno di meno qualificato o pronto proprio a causa del sesso, io questo lo chiamo sessismo voi chiamatelo anche parità se volete
tu pensa essere una professionista qualificata e vedersi rifiutare l'opportunità di lavoro a causa del proprio genere in quanto alla domanda "pensa di avere figli?" magari rispondi di sì, o magari per il pregiudizio sociale che le donne sono meno brave, e vedere il lavoro che magari si meritava ampiamente venir preso da qualcuno di meno qualificato o pronto proprio a causa del sesso, io questo lo chiamo sessismo
E ne ha dimenticato diversi. Congedi di maternità, pensione prima nonostante una vita più lunga, pene piu miti a parità di reato (legge Finocchiaro), l'esclusione dalle liste di leva (solo sospesa e mai abolita).
troppo ce ne sarebbe da dire ma poi sarebbe sembrato un video misogino e non vogliamo certo sporcare la bella reputazione fatta nel nome della verità e completezza d'informazione insomma
quella della pensione non l'ho mai capita... viviamo anche mediamente più a lungo, quindi non capisco davvero il senso...
@@marina78777 le donne che lavorano si occupano anche di figli, casa, marito ecc. Quindi fanno un doppio lavoro e il secondo lo continuano anche dopo la pensione. Credo che sia questo il motivo per cui le donne vanno in pensione prima... anche in assenza di figli, in una coppia il lavoro casalingo è per lo più a carico delle donne.
@@SamanthaTedesco eh, ho capito... ma è un circolo vizioso. E a parte il fatto che un uomo come anche una donna potrebbe essere single per tutta la vita, se ad esempio io ho un lavoro con più ore di mio marito è ovvio che sarà lui a occuparsi più della casa (almeno, in teoria così dovrebbe essere). Se la legge dà per scontato che le donne si occupino della casa in quanto donne, siamo messi male
@@marina78777 il "in teoria dovrebbe essere" vale poco... la legge deve essere oggettiva e non può basarsi sul caso puntuale o sulla volontà dei singoli, come non possono basarsi sullo stato di famiglia o sulla presenza di una colf. Non dico che non ci siano uomini che fanno le faccende domestiche, ma sono una netta minoranza, quindi la maggior parte delle donne sposate o conviventi si occupa anche della casa...
possiamo discutere sul fatto che la cura dei figli sia diventata meno gravosa, visto che se ne fanno pochissimi, per molti motivi, ma è una di quelle leggi che non cambierà se non ci sarà una richiesta esplicita e un cambio culturale importante.
1:00 Riconoscimento figlio
2:05 Separazione e Divorzio
3:15 Scelta sulla nascita del bambino/Aborto
4:07 Tutela contro gli atti di violenza
5:15 Quote rosa
6:03 Diritto di preferenza nelle assunzioni
Aggiungi che la donna è l'unica che può decidere se portare avanti la gravidanza. Se il padre vuole il figlio ma la madre no alla fine decide la madre
Bravo. Questa roba DEVE finire. Gli uomini hanno il DIRITTO di essere genitori AL PARI DELLA DONNA.
Basta con queste disparità, anche noi SIAMO ESSERE UMANI!
la legge va cambiata, SUBITO!
Grazie! :)
@@schwarzy1762 è quello che l'avvocato spiega nel terzo punto infatti
@@Elettra-vc1he infatti
Un video coraggioso, soprattutto in questo periodo. Complimenti.
Il problema è che gli uomini tutto questo lo subiscono senza lamentarsi.
Video da ascoltare e riascoltare più volte, ripassare queste cose non fa mai male
da far ascoltare ai giovaani
Hai dimenticato il servizio militare obbligatorio solo per gli uomini secondo la Costituzione italiana (!), mentre alle donne è permesso il libero accesso alla carriera militare volontaria (ricordare che il servizio militare non è mai stato abolito, bensì solo "temporaneamente sospeso" non fa mai male, specie in periodi come questo).
Altra "dimenticanza" il mondo della scuola, dove le donne sono in stragrande maggioranza e nessuno si sogna di istituire "quote azzurre".
Beh ci sono lavori dove le quote rose sono per legge limitate allo 0%... in poche parole lì le donne non possono lavorare.
Sei in errore, la costituzione non prevede che il servizio militare sia obbligatorio solo per gli uomini: essa afferma solo che "la difesa della patria è sacro dovere del cittadino", senza distinzione di sesso. Sono altre leggi, di livello inferiori, a stabilire che viga solo per l'uomo. E dato che sia la costituzione che la convenzione europea dei diritti dell'uomo stabiliscono pari dignità sociale ed eguaglianza davanti alla legge senza distinzione di sesso, sarebbe divertente impugnare la costituzionalità di queste leggi...
Vorrei aggiungere, per quanto riguarda la tutela degli uomini dalla violenza, che purtroppo non è solo una questione che potrebbe essere definita di mentalità come mi è parso di capire dal video. Ci sono state, ci sono e probabilmente ci saranno norme giuridiche (regionali, nazionali, europee, internazionali) che oggettivamente escludono le vittime uomini da alcune tutele/agevolazioni. Ad esempio l'intesa del 2014 tra il Governo e le regioni sui centri antiviolenza e le case rifugio (ma anche la L.R. n. 5/2013 in Veneto); l'articolo 24 del decreto legislativo n. 80 del 15 giugno 2015; l'articolo 1 comma 220 della legge dicembre 2017, n. 205; l'articolo 105-bis della legge n.77 del 17 luglio 2020, l'articolo 5 (e non solo purtroppo) della proposta di direttiva europea pubblicata l'otto marzo scorso.
Non esclude necessariamente gli uomini, ma è difficile non citare anche la Convenzione di Istanbul: al paragrafo 37 dell'explanatory report si legge "37. The provision contained in paragraph 2 on the scope of the Convention encourages Parties to apply this Convention also to domestic violence committed against men and children. It is therefore up to the Parties to decide whether to extend the applicability of the Convention to these victims. They may do so in the manner they consider the most appropriate, taking notably account of the specific national situation and of the developments in their society. However, with a view to keeping the focus on the various forms of genderbased violence committed against women, paragraph 2 requires Parties to pay particular attention to victims of this form of violence when implementing the Convention. This means that gender-based violence against women, in its various manifestations, one of which is domestic violence, must lie at the heart of all measures taken in implementation of the Convention.". Interpretazione ribadita in altri documenti, anche dal GREVIO.
Sono convinto che se qualche persona esperta si mettesse a cercare altre discriminazioni molto probabilmente le troverebbe.
Salve, posso usare lo screen del tuo commento per metterlo nelle mie storie su IG? Di solito posto molte cose riguardo le discriminazioni verso gli uomini e il tuo commento l'ho trovato molto completo ed esaustivo, e potrebbe aiutate altri a capire che nessuno dei due generi detiene un privilegio assoluto, ma relativo, nel caso delle donne la legge tutela più loro, ma nella società le disparità a sfavore delle donne sono maggiori rispetto a quelle degli uomini... chiaramente metterò anche il link a questo video per contestualizzare il tutto.
Comunque complimenti per la disamina del video e per le aggiunte fatte, non è da molti avere una conoscenza simile... comunque un'alta cosa che avrei aggiunto sarebbe stata il Piano Colao, ma fa nulla, perchè tu già hai aggiunto molte cose, mettere altra carne al fuoco sarebbe stato troppo forse
Ok
Avoja… C’è anche Opzione Donna che fa andare in pensione le donne con largo anticipo rispetto agli uomini solo in quanto donne, non si è capito bene perché, nonostante l’aspettativa di vita delle donne è di 2 anni più alta, tant’è che con l’ultima riforma pensionistica volevano eliminarla ma le associazioni femministe e il PD si sono messi di traverso e l’hanno fatta rimanere.
Pensiamo anche al reddito di libertà, per tutte le donne che hanno solo denunciato il compagno per maltrattamenti, ma la cosa non funziona al contrario, cioè non vale per gli uomini che hanno denunciato maltrattamenti da parte della donna.
Pensiamo agli obblighi di guerra, in tutto il mondo e incluso in Italia, in caso di guerra nel Paese, tutti gli uomini tra i 18 e i 60 anni sarebbero obbligati ad andare a morire, mentre le donne no, legge inclusa anche in Italia. In altri Paesi invece come la Corea del Sud c’è proprio l’obbligo di leva per tutti i maschi, mentre per le donne no.
Per quanto riguarda le regolamentazioni sul consenso sessuale, dei comportamenti sono vietati solo per gli uomini e non per le donne.
Ad esempio: è vietato fare sesso se la ragazza ha bevuto alcol (anche minimamente), se il ragazzo fa sesso con una ragazza che ha bevuto viene considerata come una violenza sessuale, al contrario, se è il ragazzo che ha bevuto e la ragazza è sobria, viene comunque considerata una violenza sessuale verso la ragazza (avvenuta in stato di ebbrezza), se hanno bevuto tutti e due e fanno sesso, viene comunque considerata una violenza sessuale verso la ragazza.
Inoltre, la regolamentazione prevede che il ragazzo deve chiedere il consenso alla ragazza e fare attenzione anche a taciti segnali di disagio della ragazza durante il rapporto che potrebbero segnalare una sottrazione del consenso, mentre la ragazza non ha nessuno di questi obblighi (obblighi che poi concretamente non rispetta nessuno, in quanto assurdo, ma nel caso di una denuncia diventano fatali).
E potrei continuare ancora per molto con le asimmetrie della legge…
Semplicemente è impopolare farle notare.
@@mikasaestukasa3292 A tal proposito ti consiglio di guardare uno degli ultimi video del canale Wannabebuddha, intitolato "ho fatto rimuovere il comunicato femminista del senato" dove nel presente video vengono intervistate due donne che si occupano di un centro (uno dei pochi) antiviolenza che si occupa anche di maschi.. video molto interessante
@@oniricmediaper quel che può contare ha la mia solidarietà...ma sarebbe già qualcosa non autodiscriminarsi chiamandoci maschi come fanno le femministe....noi siamo uomini
L'obbligo di riconoscimento per il solo padre, per quanto mi riguarda, resta la Legge più sessista dell'intero ordinamento. Non parliamo di un qualcosa di provvisorio e poco impattante, ma della costrizione ad essere genitore contro la proprio volontà, con l'enorme costo economico e morale che ne consegue.
Beh, della madre ne sei sicuro al 100%, del padre no.
Poi diciamolo, quasi sempre la vita di una persona è dettata dalla madre.
@@The_DollMaster invece per le coppie gay ? Li la madre non esiste più vero ? A proprio piacimento va sto mondo
Concordo, io personalmente permetterei al padre di "abortire", ovvero stipulare un contratto che darebbe la possibilità al padre di non riconoscere il bambino, ma anche imporgli l'allontanamento DEFINITIVO, esattamente come se avesse abortito.
In aggiunta inserirei fortissime penali economiche (ed eventualmente provvedimenti di allontanamemento) nel caso in cui il padre decidesse di infrangere questo contratto facendosi vivo nella vita del figlio, senza il benestare della madre e del minore stesso.
Nel caso contrario ovvero che fosse la madre ad infrangere l'aborto paterno, ad esempio fornendo nome o indirizzo del padre, anche per lei penali economiche.
Vogliamo considerare il figlio? XX e XY si divertono la loro brava mezz’ora, godicchiano i loro due minuti, al preservativo non ci hanno pensato (oddio ma che volgarità!), dopo di che sto mix di ovo e spermozzo decide di farsi creatura e per tutta la vita paga lui per il sollazzo di quei due. Dovrebbe essere obbligatorio che i cosiddetti padre e madre versino regolarmente una cifra in un fondo-futuro-del-minore che ne entrerà in possesso alla maggior età e potrà così impostare il proprio futuro in autonomia e libertà. Con obbligo di lasciare la casa genitoriale (paterna o materna che sia) e affrontare il mondo. E se è figlio di poverazzi? Allora sì che son c.zzi!!! Ci fu chi propose che la gravidanza venisse concessa in base al reddito…. Vuoi un figlio? Devi poterlo mantenere e assicurargli un degno futuro.
@@The_DollMaster Non riesci a cogliere un problema che emerge da queste leggi: se sei donna puoi partorire in anonimato e non riconoscere il figlio senza che nessuno dica nulla, se sei maschio sei costretto a prescindere a riconoscere il figlio, che ti piaccia o no.
Sono indubbiamente dei bei vantaggi ma, finché ci sono queste disparità di trattamento, la par condicio non esisterà mai.
Le quote rosa sono la cosa più incoerente del mondo
"eh colpa del patriarcato!!" - "gli uomini sono privilegiati" poi chiedetevi perché la maggioranza dei senza tetto e dei suicidi sono uomini.....e poi ogni tanto qualcuno impazzisce per davvero e si fa giustizia da solo
ma non é vero che le donne guadagnano di meno, c é il contratto nazionale che non fa differenza, se guadagnano di meno é perché lavorano di meno tipo part time,ma la paga é uguale, lei dovrebbe saperlo. a parità di ore e mansioni guadagnano uguale. non ripeta luoghi comuni falsi!! lei é un avvocato!!
infatti il gender gap a cui tutti fanno riferimento è misurato mischiando tutto, nessuna differenza per: tipologia di lavoro, esperienza, ore di lavoro, e facendo una media di questo purpuri. ovviamente i maschi risultano più pagati, siccome lavorano più ore e fanno lavori mediamente più qualificati. propaganda femminista-
Certo che esiste il gap salariale, ma è calcolato male: due manager guadagneranno diversamente a prescindere dal sesso, ma dipenderà tutto dalla persona, dall'azienda e dalle condizioni di lavoro
Altro esempio di "patriarcato", ne ha parlato l'avvocato in un video qualche mese fa, Giuseppe il ragazzo sfregiato con l'acido dalla sua ex, quando è andato dai carabinieri per presentare la denuncia si è sentito dire "Sei un uomo, uno grande come te dovrebbe risolverle da solo queste cose".
Ora che mi ricordo, oltre alle sanzioni UE riguardo le pensioni, ha dimenticato che per le donne sia in parlamento che a lavoro in generale, non vigono le stesse regole sul dress code
Dal momento che la legge - di fatto - non riconosce la parità genitoriale, tutta la vita ruota intorno ai soli diritti delle donne.
L'uomo ha solo l'illusione di essere avvantaggiato nel lavoro ma se si considera che i figli seguono la madre è facile comprendere che tutto ciò che hai come ad esempio la casa, non sarà più tua.
Le disparità sono enormi e tutte a favore delle donne. È ora di riprenderci la dignità di padri e di esseri umani.
ma fra l'altro il CCNL è uguale per entrambi, quali vantaggi per gli uomini, ci sono discrepanze solo al vertice perchè ci sono più CEO uomini
@@0000BODYGUARD0000 le donne sono incapaci di rivestire ruoli di responsabilità ,se erano capaci veniva naturale arrivare a ricoprire quei ruoli. quelle che occupano ruoli di dirigenza li occupano perchè donna e nn perchè capaci meritevoli e competenti
Per questo che è assurdo per un uomo oggi sposarsi
Sposarsi e fare figli per un uomo è una scelta FOLLE. Un salto nel buio da definirsi ILLEGALE e CONTRO I DIRITTI UMANI.
Dobbiamo assolutamente avere il coraggio di riappropriarci della dignità di essere uomini. Basta fare i codardi e dobbiamo ridare dignità al termine di padre. Io ho una figlia che adoro. È tutta la mia vita, ma non mi è consentito essere padre come avrei voluto.
Questo è criminale e inaccettabile.
@@mastro3d ci sta pensando fedez
Non vedo l'ora che arrivi il prossimo video. La legge ha un sacco di falle soprattutto nel campo dei sessi. Spero che cambi presto qualcosa
Se ti avvantaggia la renderanno più paritaria, se ti svantaggia la lasciano così. Parità certo ma solo quando fa comodo a un sesso.
Di fatto anche lo stesso periodo di maternità è un vantaggio legale a favore della donna. In molti Paesi la paternità ha la stessa durata della maternità, siamo ultimi in Europa su questo aspetto. Anche per questo i datori di lavoro sono più restii ad assumere donne.
Il fatto che la donna sia costretta a restare a casa in maternità, perché non ha scelta, e quindi ci rimetta dal punto di vista lavorativo (cito testualmente "per questo i datori di lavoro sono più restii ad assumere donne") sarebbe una disposizione che avvantaggia la donna?
Più che altro l'uomo dovrebbe avere il congedo di paternità, come la donna ha il congedo di maternità
@@trinitybk beh si, è un vantaggio, giustissimo ma un vantaggio resta.
La possibilità di godersi il proprio figlio appena nato rimane un vantaggio che l'uomo non può avere.
Ciò non significa che va tolto alla donna, ma dovrebbero darlo anche agli uomini.
C'è da dire che siamo un paese dove se chiedi agli uomini " chi si occupa della casa ' " questi rispondono " beh la donna , ci è più portata" ( sciocchezza per giustificare il fatto che loro non hanno voglia).
A fronte di un popolo che la pensa in questa maniera quali leggi sul congedo di paternità potevano esserci , tanto per fare un esempio? -- Siamo una società ancora profondamente maschilista e le donne sono complici di questa realtà, io le sento parlare ogni giorno, si lamentano delle faccende domestiche come se abitassero da sole invece sono sposate/ convivono!
Addirittura alcune che per vicissitudini di vita vivono da sole e hanno un fidanzato fuori casa gli vanno in casa a stirare le cose , ci rendiamo conto?
Non direi che è "a favore della donna", porta problematiche a entrambi, come mostra benissimo la tua ultima frase.
Si... si... in caso di separazione i figli dovrebbero stare in modo equo sia con mamma che con papà, loro vogliono bene ai figli in ugual modo della mamma e forse di più. Quanti padri hanno sofferto perché non vedono spesso i figli? La legge del menga!
Hai ragione!
e la cosa peggiore è che ci sono certe “donne” che negano i propri figli di avere i rapporti con il proprio padre
@@davidedagostino8389 guarda che se la madre dei tuoi figli ti vieta di avere rapporti con loro tu per legge sei tutelato, puoi chiamare i carabinieri e ti danno ragione
@@valentinab164 non sto dicendo per esperienza personale, ma quello che stanno passando gli altri padri. purtroppo non è sempre così, ci sono stati casi di “donne” che decidono di ritornare nel proprio paese d'origine (all'estero o fuori dalla regione) con i propri figli, purtroppo in quei casi l'uomo non è tutelato per niente (l'hanno dichiarato anche loro)
@@davidedagostino8389 capisco, purtroppo spesso la legge non è capace di gestire casi complessi che escono dalla normalità senza dover spendere anni e soldi in cause legali.
Grazie di avermi consigliato di non sposarmi........
Lo farò quando sarò meglio tutelato
l'ho detto in in altro commento tempo fa.
Nel affitto la legge tutela l'inquilino.
Nel lavoro la legge tutela il lavoratore.
Nella coppiala legge tutela la donna.
la donna é tutelate mille volte diú sul lavoro. guardi quando ne crepa una che scandalo! migliaia di morti uomini non fa testo. ne foto ne musichetta triste.
Meno ore di lavoro per l'azienda, diritto di precedenza delle assunzioni
*NOOO NON È GIUSTO CHE LE DONNE GUADAGNANO DI MENO*
Certo sorella, se il datore è costretto ad assumerti non è però costretto a farti fare carriera, quindi non lamentarti se dopo 3 gravidanze in cui te ne sei sbattuta di rendere sul lavoro i tuoi colleghi maschi hanno posizioni migliori della tua non essendosi manco presi le ferie ed essendo andati a lavoro anche da malati
Se la legge ti consente di inculare ogni azienda per cui lavori, automaticamente i guadagni di anche le donne che vogliono lavorare attivamente calano, in quanto lo scommettere su una donna giovane è un rischio a causa dei continui congedi per maternità "a rischio" regalati dalle ginocologhe, e gli abbandoni dal lavoro a causa del fatto che ci sarà spesso e volentieri qualche maschio pronto a sposarvi e a mantenervi
E ripeto, mi dispiace per le donne che prendono seriamente il proprio lavoro; ricordate che oggi è a causa del femminismo se non venite prese seriamente, in quanto guarda un po', ogni volta che cercano "diritti" in realtà stanno parlando di privilegi esclusivi per le donne
E voi maschi smettete di sposarvi e fare figli; se volete una famiglia cercatevi una donna che prende il mantenimento da qualche povero coglione prima di voi ed evitate tassativamente di sposarla, perché tutele non ne avrete mai e le cose andranno sempre peggio
aggiungi anche esonero dei pagamento contributi per 2 o 3 anni se assumi donne di qualsiasi età
@@MikiMaki76 Le pensioni anticipate non le mettiamo, gli sconti nelle facoltà stem, la quasi totale assenza di morti sul lavoro, l'abuso delle accuse per molestie e stupri fomentati daglo avvocati che sanno che la loro parola vale più di quella maschile, e tante altre cose belle
@@MikiMaki76 Ah, non dimentichiamo che le assicurazioni sugli incidenti danno più valore ai singoli pezzi femminili rispetto quelli maschili, e per questa fonte andai a controllare stesso i dati, partendo dalle informazioni sulla storia dell'incidente di Bugalalla
In pratica la vita maschile non vale un emerito cazzo, al punto che nella giornata della festa dei lavoratori sul sito del senato venne detto che le morti femminili sul lavoro sono superiori a quelle maschili (fonte wannabebuddah che chiamò per far rimuovere quello schifo)
Le quote rosa sono una cavolata enorme (non solo nelle elezioni) se devo selezionare delle persone vorrei farlo in base al merito e non al sesso di appartenenza, qualche anno fa nel mio comune rischiavamo di non presentare la lista perché avevamo troppe donne, bastava una donna in più o un uomo in meno, mentre un'altra lista chiamata "Con noi donne" ha dovuto accorparsi ad un'altra per potersi presentare.
Il fatto stesso che esistano "quote rosa" dimostra che c'è ancora discriminazione.
Concordo sul fatto che si devono guardare i meriti a prescindere, questa è uguaglianza
@@biliardopiccino solito discorso trito e ritrito. Certo, le quote rosa in un mondo perfetto sono inutili e non hanno senso: ma è questo il caso? No. La situazione REALE è che in ambito lavorativo c’è spesso una grossa discriminazione di genere e quindi in risposta a ciò sono state istituite queste quote rosa. Le utopie sono belle, ma nella realtà serve anche un po’ di pragmatismo.
@@sediaadondolo4953 oh, capisco benissimo il tuo discorso, stai parlando con una donna. Ma quando faccio qualcosa tipicamente maschile, tipo giocare a biliardo (vedasi il mio nick e il mio canale) un po' mi da' fastidio che invece di valutare il bel tiro che ho fatto ci si soffermi sul fatto che sono donna e non uomo. Anche questa è una sottile discriminazione.
Ma io voglio spiccare per le mie qualità (anche se molto limitate, sono consapevole) non per il fatto che ho un organo sessuale femminile al posto di un organo sessuale maschile.
Ah sh!t here we go again
@@sediaadondolo4953 Non servono in nessun caso, sono completamente inutili, sono il classico specchietto per le allodole.
E poi il concetto "tu hai quel posto perché sei donna, sticazzi se te lo meriti o no, sei donna quindi ti spetta", WOW si certamente è ciò che serve per eliminare le differenze di genere.
Vorrei vedere se lei avesse un lavoro e tra i funzionari più importanti dovesse escludere persone bravissime in favore di capre colossali, perché i bravi sono nati col sesso sbagliato.
Video interessante, chiaro e soprattutto importante! Complimenti come sempre avvocato.
Bel video come sempre! Bella anche la provocazione con la t-shirt "Texas" completamente fuori tema diritti della donna 😅😉
Grazie mille x la sua risposta. È un grande....👍
bah, molte sono opinabili ma me ne viene in mente una di incontrovertibilmente ingiusta dal punto di vista legale: l'età di pensionamento. io sarei per la non discriminazione dei sessi, ma se proprio si volesse applicare questo fattore gli uomini dovrebbero andare in pensione prima e non dopo delle donne, quest'ultime hanno un'aspettativa piú lunga dei maschi.
Questi e altri privilegi... in realtà non c'è parità di genere perché molte volte le donne sono più tutelate.
Senza motivo
Ma quale reddito sempre più basso delle donne? Una delle tante sciocchezze. Nella scuola il 90% è femminile. Vogliamo riservare delle quote azzurre in questo ambito?
Nella scuola le persone entrano tramite concorso, quindi non c'è bisogno.
@@marina78777 ti sbagli. C'è una sperequazione evidente, un vantaggio "competitivo" di tipo sociale e familiare, che consente alle donne di fare la "trafila" per entrare a scuola, poichè nella stragrande maggioranza dei casi hanno già una stabilità affettiva, familiare ed economica.
@@carlcaracci2977 In teoria a scuola puoi entrarci anche da neolaureato, e soprattutto non vedo come le quote azzurre aumenterebbero la quantità di uomini nella scuola. Tuttavia anche io auspico un aumento di uomini in questo settore, soprattutto alle elementari dove sono davvero pochissimi.... ma dubito che il problema sia quello che dici tu. Se andiamo a guardare quanti uomini sono iscritti a scienze della formazione si vede che il problema è altrove.
@@marina78777La stessa cosa vale per le facoltà matematiche e ingegneristiche, dove mi pare non ci siano tante iscrizioni al femminile. Il problema è sempre quello di voler indurre ad un'uguaglianza degli interessi. E questo vale soprattutto quando si parla di livelli dirigenziali. Non è obbligatorio che debba esserci una donna in tutti i vertici aziendali, così come in politica. Questo accade perché nei media, a riproporre questo pseudo problema sono sempre giornaliste donne, evidentemente molto frustrate.
video che mette la realtà di fronte alle frignone vittimiste
Devo dire che in parte hai ragione
@@tango8227 fallo vedere alle femministe e ti diranno che è giusto così xd, dove sarebbe la parte di testo dove Marco si sbaglia? Non potreste accettare la verità per 1 volta....?
Visto che le quote rosa sono palesemente incostituzionali, come funziona tecnicamente questa legge? Su che cosa si appoggia per scavalcare la costituzione?
Sulla complicità dei giudici che la applicano. Ultimamente molte leggi sembrano cucite su misura (alla faccia della generalità e dell'astrattezza)
E meno male che dovevamo tutti avere pari dignità sociale, pari diritti ecc ecc alla faccia della costituzione
Solo 6? Ne andrebbero elencati forse un centinaio...
Ahinoi, se le quote rosa fossero sostituite da un'aperta meritocrazia, probabilmente su maschi o femmine primeggerebbe un algoritmo (ma probabilmente realizzato dalla collaborazione di entrambi i sessi)
Hai ragione fratello🚹
Anche tu hai ragione bro
Al giorno d'oggi il sesso debole è diventato proprio l'uomo..
è una scelta politica voluta. per distruggere una società devi distruggerla chi la creata per cosi com è.
Pensa tu che in Ukraina sono rimasti a combattere loro obbligati dalla legge 😂😂😂
Buongiorno avvocato, intanto la ringrazio per questi temi molto importanti, vorrei parlarle di un altro argomento, sapere una sua eventuale opinione, come posso scriverla?, ha un indirizzo elettronico? Grazie mille, spero tanto che mi risponda.
è vergognoso che in una società post industriale come quella italiana non venga concesso anche all'uomo di "abortire"
Maglietta azzeccatissima 😆
"Eh ma in Italia c'è il patriarcato."
e meno male,pensa se non ci fosse stato il patriarcato
infatti, è proprio questo il problema.
@@marina78777 in italia le donne con l opzione donna vanno in pensione a 58 anni,pagano meno tasse all università se si iscrivono a discipline stem,se si separano rubano soldi casa coniugale e figli ai marti da cui si separano,imprenditoria rosa finanziato con soldi a fondo perduto,medicina di genere etc etc etc... si si italia paese patriarcale,figuriamoci se l italia fosse stato un paese matriarcale.
@@nibiru3675 senza dimenticare che se non hai voglia di lavorare e sei una ragazza carina puoi fare l'influencer o aprire un canale onlyfans, l'Italia è purtroppo un paese con un alto numero di mdf, orbiter e zerbini dove la donna ha parecchie possibilità per "divertitsi".....
@@nibiru3675 sì, infatti questa cosa della pensione non l'ho mai capita, devono esserci motivi storici. Quella delle discipline stem dipende dall'università, io sono laureata in fisica ma ho pagato le stesse tasse degli altri. Detto ciò capisco che dove lo fanno, lo fanno per invogliare le donne ad iscriversi a questi corsi che sono principalmente maschili per motivi sociali. E' un metodo che non mi piace affatto (è proprio come le quote rosa), ma si cerca di mettere una toppa a un problema dato proprio dal patriarcato, in realtà per riparare a una discriminazione ne crei un'altra e quindi non risolvi un bel nulla (o risolvi il problema solo in apparenza)
Credo che l'obbligo della paternità sia un retaggio del passato, di quando esistevano i matrimoni riparatori, quando le donne non lavoravano e non avevano altra possibilità che trovare marito. Gli uomini erano economicamente indipendenti e dovevano prendersi le proprie responsabilità. Oggi ha perso molto senso e le donne che lo sfruttano per fregare un uomo sarebbero da prendere a schiaffi.
In merito al fatto che solo noi possiamo avere l'ultima parola sulla nascita... beh, se ne potrebbe parlare per ore senza arrivare ad un punto comune, quindi evitiamo...
Tre delle cose che hai detto invece, le trovo sconfitte sociali: quote rosa, la donna coniuge quasi sempre più debole, uomini vittime di violenza che non vengono ascoltati.
L'ultimo punto non lo conoscevo, invece, ma credo che esista perché in passato era abbastanza comune licenziare una donna solo perché aveva osato fare un figlio. Succede anche ora, ma meno che in passato.
In pratica :
CORNUTO E CACCIATO DI CASA PROPRIA
Questa è la legge !!!
Del mengha
Pari diritti! 1! 1! 11! 1
Poi esistono le quote rosa 🤣. Dai di che parliamo.
L'unica soluzione, per chi si vuole sposare e fare figli, è prendersi una donna già autonoma economicamente o attendere che la propria fidanzata lo diventi. Inoltre, sarebbe bene acquistare la casa dove si andrà a vivere IN DUE, dividendo la spesa. In questo caso, se si divorzia, almeno si perde mezza casa e non una casa intera. E c'è sempre la minaccia di sciogliere la comproprietà e vendere, e questo potrebbe bastare per evitare che le ex mogli malintenzionate progettino di spolpare l'ex marito.
Secondo la regola dell'ipergamia, una donna non si metterà mai con uno che guadagni meno di lei.
Ergo quello a cui auspichi é un paradosso
Nell’estremo caso di uno stupro dell’uomo, o di una fecondazione assistita fatta “in segreto” dal padre, cosa accadrebbe ?
Sono qui per aspettare i commenti tipo "aaaah ormai è il contrario gli uomini sono svantaggiati le donne hanno tutto"
in caso che la moglie dopo anni di matrimonio vuole separarsi e denunciare il marito per violenza domestica pure se l'accusa fatta è falsa, come potrebbe difendersi il marito in tal caso?
Aggiungerei congedo di maternità più lungo e pensione anticipata di un anno. Quote rosa non solo nelle liste ma anche in società quotate.
In realtà l'unica vera "disparità" normativa sono le quote rosa, il resto mi sembra che sia solo una predominanza di casi rispetto ad altri (è più probabile che un cane morda un uomo o che un uomo morda un cane?) Sulla precedenza nelle riassunzioni sono d'accordo
Ho letto un po di commenti :
Ho una triste conclusione, se l'uomo non viene tutelato, non diminuiranno le violenze sulle donne.
Sia chiaro che non giustifico qualsiasi violenza da parte di chiunque
Volete proprio saperlo?!?
Allora io conosco una tipa che mi ha detto lei si è messa un vestitino e ha fatto l' innocente....
I testimoni hanno mentito x lei... La psicologa ha mentito per lei ( parole sue)
Le sue parole...
Mi sono messa un vestitino è fatto tutta la Innocente/ brava ragazza ( non troppo ragazza)
Insomma l ha scampata con tentato omicidio e!!!!
Perché questa è la legge!!!!!
P.s. io ancora stavo in galera...
Sarebbe interessante una video analisi del processo Depp-Heard, penso che ha sfatato una marea di pregiudizi sulle violenze di genere
Nessuna di queste cose è giusta.
Io sono la voce cattiva: ho ascoltato io donne sostenere di non volere uno che guadagni anche solo una lira in meno di loro così in caso di divorzio lo prende nel deretano solo lui. Avevano detto di voler lavorare per sposarsi per amore e non per bisogno, eppure alla maggioranza (non tutte) delle donne, conviene mantenere quel minimo di disparità quanti basta per deresponsabilizzarsi. In caso di figli, di divorzio, di lavoro che manca ecc hanno sempre la via d'uscita pronta nella società. "Meglio sole che senza dette condizioni" dicono. Questo perché hanno un potere sessuale enorme, non soffrono nulla, neanche la ricerca dei partner che è passiva. Quindi sposarsi, per loro, (stando alla logica) resta una sorta di mercimonio, una sorta di concessione fatta in cambio di un qualcosa...diciamo in cambio di garanzie (cosa che non dovrebbe più servire come garanzia di sopravvivenza dato che ora lavorano). Quindi tutto ciò che l'uomo fa, corteggiamento incluso, che era dimostrazione di affidabilità e garanzia per un futuri per una donna che in passato non lavorava... Allora stato attuale È UNA ESTORSIONE. Comunque la UE ci ha punito perché sono in Italia la donna va in pensione prima anche se la mortalità media è di 7 anni superiore. (ah... Ma loro hanno doppio lavoro... Si si anche a casa). Tra essere un comandante o un soldato semplice preferisco la seconda cosa perché devo solo obbedire senza essere responsabile di nessuna scelta. Ebbene, il femminismo è questo: finché c'è disparità puoi lamentarti, ottenere vantaggi, non essere responsabile di nessuna azione o scelta. Dovete solo osservare un modo empirico, non sempre a comandare è colui che ha il titolo (come per gli stati fantoccio). Voi uomini avete l'illusione di comandare, ma non contate nulla. Solo che in passato grosso modo c'era uno scambio equo, cosa che ora è diventata une estorsione. Avuta la massima libertà la donna fa esattamente ciò che le viene naturale, mentre in India c'è il più alto numero di laureate in ingegneria pur di andarsene. Si spogliano causa patriarcato? Fatevi due domande. Ma non temete, ogni fascismo prima o poi crolla per condizione naturale, speriamo solo che non ci vuole troppo tempo
Vorrei capire perché ancora non modificano il modificabile
il diritto di famiglia in italia è scandaloso, di fatti c'è la maternal preference sancita dalla cassazione, altro che parità, pertanto un padre, deve vivere tutta la vita coniugale, con il continuo timore che possa essere privato e dei figli e delle risorse economiche permettendo alla controparte un subdolo ricatto in tutto questo tempo. Oltre allo shared parenting, dovrebbero essere inseriti i patti prematrimoniali, altrimenti rimane un contratto capestro e vessatorio. Le quote rosa poi... manco fossero diversamente abili, uno scandalo insieme a tanti altri.
Personalmente permetterei al padre di "abortire", ovvero stipulare un contratto che darebbe la possibilità al padre di non riconoscere il bambino, ma anche imporgli l'allontanamento DEFINITIVO, esattamente come se avesse abortito.
In aggiunta inserirei fortissime penali economiche (ed eventualmente provvedimenti di allontanamemento) nel caso in cui il padre decidesse di infrangere questo contratto facendosi vivo nella vita del figlio, senza il benestare della madre e del minore stesso.
Nel caso contrario ovvero che fosse la madre ad infrangere l'aborto paterno, ad esempio fornendo nome o indirizzo del padre, anche per lei penali economiche.
eh ma le donne vogliono il fail-safe contro le cazzate che fanno- equality significa che devono avere i vantaggi e gli svantaggi vanno ai maschi.
Non vedo la risposta...o hai usato termini bannabili o non saprei
Avvocato, che cosa ne pensa dell'attuale caso di jhonny Depp nei confronti della sua ex moglie?
il segreto sta nel non sposarsi, mai
Segreto che ti tutela solo per il punto due del video. E basta.
Ma neanche conviverci per quanto mi riguarda.. ognuno a casa sua.
legalizare la prostituzione. per l affetto poi ci si puo affidare a quello dei cani.
@@nibiru3675 Anche perché un cane, che tu sia povero o ricco, bello o brutto, ti vorrà sempre accanto e non ti abbandonerà mai..
@@maxpayne2677 appunto,questo volevo dire .
Ho capito, che sfiga, dovrò mantenere mio ex marito🤣🤣🤣
Hai dimenticato la chiamata alle armi. Un dovere simile solo dei maschi penso sia sufficiente a giustificare uno stipendio un po' più alto.
Ti aggiorno su una novità dell'ultimo minuto: il servizio militare obbligatorio non esiste più!
@@biliardopiccino Ti aggiorno io invece a te: il servizio di leva obbligatoria esiste ancora, è di fatto in stato "sospeso" e non abolito. in caso di guerra, come sancito dall'art 78 della costituzione possono essere chiamati tutti i maschi idonei dai 18 fino ai 45 anni.
@@darkcrow85 non ti preoccupare, i piagnucoloni nell'esercito non li prendono 😆 stanno a casa a fare la calzetta
@@biliardopiccino Dalla risposta che hai dato quello che ne esce male sei tu, visto che dopo averti fatto notare l'errore ti sei messo a piagnucolare :)
@@darkcrow85 dove hai visto questo mio piagnucolare? Il fatto che tu dica che "sei uscito male" denota insicurezza e immaturità, un po' come quando i bambini giocando ad un certo punto dicono 'basta ho vinto io!".
Con un atteggiamento del genere ci si rende solo ridicoli
Quindi mi pare di capire che posso acquistare una arma anche senza porto di armi? Corretto?
viva la parità .
Ma.. tutto questo solo in Texas?
AAHAHAHAHAHAHAHAHHAHAHA 6:40 SONO MORTO DAL RIDERE
Non capisco perchè in caso di separazione il reddito più basso debba essere tutelato. Cosa avrebbe fatto il coniuge col reddito più basso nel caso in cui non si fosse sposato?
Sembra che "sposarsi" sia una condanna di cui uno ne dovrebbe pagare le conseguenze a vita anzicchè essere vista come una scelta della vita e come tale può essere anche sbagliata, questo senza però giustificare che uno ne debba pagare le conseguenze a vita.
Perché è più basso
@@biliardopiccino e perché dovrebbe, se ti separi ti separi da tutto soldi incluso. Te lo immagini se dopo un divorzio il giudice imponesse a lei di continuare a lavargli le mutande?
@@user-tt3nt7yv6z quando ci si sposa si acquiscono diritti e doveri, dei quali si è preventivamente informati.
Quando si accetta il contratto, si accettano il rischi.
Chi non vuole accettare non firmi, è stupido lamentarsi dopo.
@@biliardopiccino il problema è che i rischi sono solo da una parte e i doveri rimangono solo a una parte. Non si può semplicemente dire "dovevi pensarci prima" perché a questo punto se ci pensano bene tutti prima nessun uomo si sposa e fa figli.
@@biliardopiccino diritti e doveri nei rapporti coniugali, ma quando c'è il divorzio non ci devono essere più
Tutte cose giuste
il problema è che da soli si sta' troppo bene 🤣
Domanda che mi riguarda, figlio 14 enne riconosciuto dal padre fuori dal matrimonio, non ha mai provveduto economicamente ne per lo studio ne mangiare nulla....pur lavorando, io ho perso il lavoro lo scorso anno x colpa della pandemia...., ho chiesto di aiutarmi e.....paga 93 euro al mese! L'uomo in questione si è sposato di nascosto con una "mauriziana" che non vuole lavorare pur essendo giovane, io facendo curriculum per età anagrafica ho già ricevuto picche....che posso fare?
Ti chiedo un'informazione. Il padre di un figlio nato da una coppia non sposata, è obbligato a riconoscerlo?
@@nexso è SEMPRE obbligato a riconoscerlo
Umanamente ti consiglio di fare affidamento solo su te stesso anche se ne hai diritto,essere padri e genitori sono 2 cose diverse,rimanere col pensiero a cosa fa lui,ti farà solo stare peggio perché lui é il classico naricisista che non vede altro che se stesso e si farà vedere solo quando avrà bisogno lui di aiuto.
Non avete chiesto il reddito di cittadinanza?
Se le donne hanno uno stipendio inferiore rispetto agli uomini non dipende dalla "società" come la si intende di solito. E se la società è così però dipende da cosa? Dalla biologia? E allora diciamo pure che la differenza di stipendi è dovuta alla natura biologica dell'essere umano. Come d'altronde dimostrano gli studi inerenti i campi stem dei paesi scandinavi.
....e poi si lamentano e rompono le balle!!!
I 6 PRIVILEGI delle donne
Minuto 0:39: "riservandomi però poi per par condicio un altro video in cui Vi parlerò dei 6 vantaggi legali degli uomini rispetto alle donne". Sono curiosa di vedere cosa commenteranno sotto quel video coloro che scrivono qui sotto sproloquiando di società "femminista"; minimizzeranno o si limiteranno a tacere?
Sono curioso di vedere come mai sotto alcuni commenti che riportano i vari vantaggi delle femminucce non ci sia una donna che commenta e ammette, si, davanti a questo tipo di legge sono una privilegiata 🤦♂️
@@massimoambrosi305 Sei sicuro? Io me li sto leggendo, e in molti casi sono d'accordo. Le leggi che discriminano in base al sesso sono sbagliate a prescindere. Quello che mi dà fastidio è il tono con cui i commenti vengono fatti e sinceramente mi passa anche un po' la voglia di rispondere. La maggior parte delle discriminazioni svantaggia inoltre entrambi i sessi (vedi la questione della maternità), ma questo sembra non importare a nessuno. Tutti sono concentrati su chi stia peggio (non è una gara) e non su come si starebbe meglio tutti senza queste disparità. Uomini e donne dovrebbero essere uguali.
@@massimoambrosi305, minuto 5:27: "come reazione all'eccessivo maschilismo quando si parla di potere sono nate le quote rosa". Ha ragione, siamo proprio privilegiate: è servita una legge per fare in modo che il genere femminile non fosse escluso dalle cariche di potere in una società maschilista.
Siamo anche così privilegiate da poter decidere in autonomia se vogliamo o meno far crescere un essere vivente all'interno del nostro corpo, con rischi annessi e connessi. Beh, certo, non sono ancora libera di decidere di farmi chiudere le tube (molti centri chiedono il consenso del partner, come se le tube fossero dell'uomo, mentre per la vasectomia non si deve chiedere il permesso a nessuno), ma sono dettagli! Dovremmo essere grate agli uomini che ci ingravidano e poi non vogliono la responsabilità del bambino che hanno contribuito a generare, e non addirittura costringerli a riconoscerlo!
@@trinitybk Le quote rosa sono sessiste e spingono i vari imprenditori ad assumere non per competenza ma per il sesso 🤦♂️
Chi ha maggior rischio è colui che dovrebbe essere più responsabile. Invece, dato che c’è il vitalizio e casa pagata, certe donne non solo sono poco responsabili, ma si inventano che a ingravidare sia un’altro invece che il vero padre. Si inventano falsi abusi e violenze per passare da una vita misera ad una vita agiata e tanto altro 🤦♂️
@@marina78777 No, basterebbe aumentare quella della paternità
Ma e' la trollata che immagino il fatto che non sia mai uscito il video dei VANTAGGI LEGALI DEGLI UOMINI? :D io non lo trovo
Non ce n'è.
Un elenco:
Aspetta che lo recupero.
Ma dove é finito
Niente, lo ha mangiato il cane
Se esistessero...
Club privato palestra, possono ostracizzatmi per rinnovo tessera ?? Questa è la legge!! Che dice?????
Pensavo più eccentriche le magliette
In merito al riconoscimento, così come la donna può permettere all'uomo di non riconoscere il figlio, mi chiedo perché non ci sia la possibilità tramite una forma giuridica particolare per un uomo di riconoscere il figlio dopo che la madre non lo fa. Senza alcun giudizio verso la madredi cui va tutelato l'anonimato, la mia domanda è strettamente legata alla figura paterna che vorrebbe prendersi cura del figlio anche senza la madre.
Qualcuno sa darmi una risposta ragionevole?
1) la madre non puó permettere al padre di non riconoscere il figlio.
2) se la madre non riconosce il figlio (parto in anonimato), il padre puó riconoscerlo e crescerlo.
Lo dice l'avvocato nel video.
Il non riconoscimento del figlio da parte dell'uomo non deve permetterlo la donna, deve permetterlo la legge. È diverso
@@Elettra-vc1he intendo solo il caso 2: l'avvocato non l'ha esplicitato chiaramente e mi risulta che se la madre non riconosce il figlio, esso va in adozione, non può essere riconosciuto solo dal padre. Non sto trovando riferimenti online.
@@stellaerratica se la donna partorisce in anonimato, l'uomo puó riconoscere il figlio come proprio (ho sentito una coppia molto giovane in cui è successo). Caso raro ma puó capitare.
A patto, ovviamente, che l'uomo sia a conoscenza della situazione.
Inoltre, in questo caso, non potrà avere nessun sostegno economico dalla madre.
Spero di aver soddisfatto la tua curiosità.
In ogni caso, sempre meglio volerli in due, I figli
@@Elettra-vc1he certo, ma non è quello il punto che intendevo. Io parlavo del dopo il mancato riconoscimento materno.
Non capisco in che senso i due non possono concordare il non riconoscimento del figlio da parte dell'uomo. Chi lo verrebbe a sapere? Ci sono un sacco di madri single.
Il figlio può rivalersi successivamente.
Il figlio non riconosciuto puó, anche a 40, 50 o 60 anni, fare causa al padre per il mancato riconoscimento, e pretendere soldi, arretrati e risarcimento danni morali e materiali derivanti dalla mancanza di una figura paterna
Con le quote rose si è dato spazio alle starlette, meretrici e accompagnatrici. Ricordo Sgarbi che si rivolgeva in maniera pungente ad una quota rosa: "sei stata eletta in quanto donna...sei una....assoluta"
In base a quale principio la nascita di una persona ( anche abbandonata) è certamente ( sempre) meglio che abortire?
Non sono d'accordo.
-- Sono d'accordo, invece, che si devono usare sempre i contraccettivi, salvo si sia deciso di iniziare una gravidanza.
Il " è capitato" non deve esistere.
Lo trovo davvero squallido.
Donna, figlia, madre una e mille volte per mille motivi. Vorrei vedere un uomo con le doglie del parto...
Ma il senso di questa risposta? Colpa del patriarcato?
ma che cazzo c'entra? si parla di legge.
E no ha parlato del vantaggio pensionistico, della maggiore attesa di vita, della morte sul lavoro, della prevenzione delle malattie "di genere", dei giornali femminili e non maschili, delle doppia narrazione e doppia giustizia... IL privilegio è donna, questo è un odioso matriarcato.
Non solo non ha parlato del vantaggio pensionistici, precisando che siamo stati sanzionati dalla UE in merito. La pensione viene assegnata in base alla vita media, quindi facciamoci due conti considerando che una donna muore in media 7 anni dopo. "Ah ma in Italia c'è il patriarcato, la donna fa doppio lavoro anche a casa, lei si stanca di più". Eppure muore dopo... Mah strana cosa questa
Dice che la colpa è della società se la donna guadagna di meno. Invece io le ho sentite con le mie orecchie donne che dicono di volere uno che guadagna di più, così in caso di divorzio la piglia lui nel deretano, questo accade non perché la donna guadagna di meno perché avendo il potere sessuale può ragionare in questo termini
L’unica cosa che mi sento di dire è che la tutela in caso di divorzio o separazione è eccessiva. Vi porto un caso eclatante lei guadagna più di lui, 2 figli maggiorenni di cui uno convive in una casa diversa da quella familiare, il giudice stabilisce in fase di separazione 100€ di assegni di mantenimento a carico del marito in favore della moglie, e 100€ per il figlio maggiorenne che abita nella casa familiare. Se non è super tutela questa….
Aspetta però il marito deve pur partecipare alle spese...infatti un contributo di 200 euro è piuttosto basso sono certo che la donna per mantenere il figlio rimasto a casa ne spenderà molti di più
@@piccobaudo non posso scendere troppo nel dettaglio….
Quante stupidaggini, la donna può scegliere di abortire, il padre non può decidere perché non è padre finché non nasce il bambino, ma se firmi x un bimbo non< naturale> non puoi tirarti indietro, mah!😢
6 vantaggi?? Non ne erano 60??
Single e' meglio!
Si è antiabortisti?
Solo il diavolo le può fregare .
Ecco perché occorre essere diabolici.
La legge dovrebbe tutelare chi è più debole
Si vero tipo noi juventini 😂😂😂
è vero, la legge deve tutelare i più deboli ma non le zavorre 😂😂😂🤣🤣🤣
Non accade
Tipo l'86% di senzatetto maschi.. ah no, per loro nessuna tutela.
Si dice dalle mie parti: "Chi piange fotte chi ride". TUTTI vanno tutelati, deboli o meno.
0:36 sto già pregustando il capolavoro di cerchiobottismo, in attesa di approfondimenti sul maschilismo (?) nel mondo del lavoro.
Anche nei lavori pesante le donne vengono favorite.
Gli si fa fare carichi piú leggeri , poche balle.
Mi dispiace ma neanche lo voglio guardare questo video. Gia sapere che le donne hanno dei vantaggi legali rispetto agli uomini è uno schifo! Ma dove sta la cosi detta parità dei sessi dalle donne tanto voluta?!?! È una vergogna.l
E invece dovresti guardarlo per capire di cosa si tratti, anziché dar credito ai tuoi preconcetti.
Infatti proprio per questo lo dovresti guardare il video, perché scopriresti che non sono del tutto dei veri vantaggi e tante volte sono solo compensazioni di discriminazioni precedenti; per di più all'inizio del video dice che farà la seconda parte con i vantaggi legali degli uomini .
@@SM-bz5dm tutti i vantaggi sono assurdi sia per l'uomo che per la donna. Dovremmo vivere in una società paritaria. Ciò che vale per l'uomo deve valere per la donna e viceversa
Bhe l'unica cosa storta riguarda la tutela contro gli atti di violenza verso i maschi (come ha detto lui)....poi le "quote rosa" sarebbero da togliere nel futuro quando non ci sarà una grande discriminazione di genere.
@@glm7152 ma non sono, se vogliamo, davvero vantaggi legali in molti casi; ma più che altro applicazioni sbagliate della legge dovute a preconcetti culturali legati alla visione che abbiamo di uomo e donna.
A volte penso che le società Mussulmane abbiano capito di più di noi ... !?
Arrivare al Burca, mi sembra esagerato, ma in alcuni casi ?
Sulle prime 3 leggi sono parzialmente d'accordo anche se io sono per eliminare il divorzio e la separazione (un bambino ha bisogno di un padre e di una madre) poi io vieterei l'aborto in ogni caso; in quanto alle violenze domestiche, non ci credo dato che viviamo in una società Femminista in cui gli uomini sono sottomessi e ciò ricade sui figli che alla fine loro sono le prime vittime. Ceh, una donna che non vuole interrompere la gravidanza e lasciare il bambino senza un padre e lei, è normale secondo voi? Io lo metterei fuori legge quest'atto. Comunque gli uomini subiscono più violenza delle donne solo che essendo una società Femminista questa moderna, si parla più di violenza sulle donne poi non trovo giusto che la violenza sulle donne sia "ingiustificata" e la violenza sugli uomini sia "giustificata" il Fascismo invece tutelava l'uomo c'era il delitto d'onore od il matrimonio riparatore e non esisteva il divorzio, era una bella epoca rovinata da queste Femministe 🤢🤢
Delitto d’onore e matrimonio riparatore una bella epoca. Tu stai male 🤦♂️
Che legge di merda
Infatti, colleghi di pari grado guadagnano di più solo per uomini è da medioevo, insomma ci sono ancora diversità ancora troppe
dipende dalla bravura del dipendente
@@davidedagostino8389 No invece, purtroppo. A parità di mansioni gli uomini percepiscono uno stipendio maggiore di circa il 20% e la bravura non c'entra un picchio. Posso esser brava quanto mi pare, prenderò sempre meno di te nonostante abbiano fatto una legge che lo vieta. E questo non solo in Italia.
@@davidedagostino8389 se così fosse non sarebbe una cosa ingiusta
@@tiatiade3995 dove ti risulta che l'uomo percepisce il 20% in più? Il contratto è lo stesso per entrambi
@@tiatiade3995 nella terra dei sogni forse