Il mio primo sinth e ce l'ho ancora... comprato nel 1992 . Suoni fantastici per quegli anni ma anche adesso fa ancora la sua figura. Concordo con l'effetto nostalgia. Con lei e il D50 del fratello maggiore a girare nei peggiori bar del pavese...
Ogni tastierista ha condiviso un periodo della propria vita con una fedele compagna dai tasti bianchi e neri e il ricordo apre una botola al cui interno sono stipate emozioni che trascendono dal valore dello strumento. A casa di un mio caro amico ricordo la presenza di un meraviglioso e colorato organo Eko Tiger, più tardi, dopo estenuante pressing, in casa mia è arrivato un organo doppia tastiera della Gem e dopo poco, credo 1982 il primo synth MS20 Korg. Che dire, hai ragione, non conta la qualità dei suoni, a parte il fatto che ancora oggi sono mostruosi e guidati da tastiere fatte "come si deve", quando si ha la possibilità di risuonare questi strumenti si viene investiti da una mole tale di ricordi che si fa fatica a contenerne gli effetti, il tutto è meraviglioso e impagabile. Lo dico sempre, oggi lo ribadisco con maggiore forza, grazie Enzo.
Personalmente io ho una Yamaha sy 77 da circa 40 anni... In effetti era la prima che arrivo' in Campania... e la prenotati da Alfredo Ceruti a via S. Sebastiano a Napoli 6 mesi prima che uscisse.... Tutt'ora la tengo gelosamente insieme ad altre 6 tastiere tra cui anche la sua nipote (Motif Es 8). Funziona ancora perfettamente ed anche per me è un gran bel ricordo....ringrazio Mex per averla rispolverata e avermi portato indietro nel tempo e condivido ogni sua parola in merito a questa tastiera. ❤
Grande Alfedo Ceruti , io invece ci comprai il mio primo Synth che fu la korg 01wfd 🥰 ...che ho tutt'ora , ricordo che sacrifici che fece mio padre 3.500.000 di lire ...basta che mi vedeva contento 🥰 , sapeva che li c'era il mio mondo ...quello della musica❤
Ciao Enzo… grazie per aver condiviso questo bellissimo ricordo..!! Mi hai riportato indietro nel tempo proprio in quel giorno in cui anche mio padre mi accompagnò al cosiddetto “negozio di strumenti musicali” …. Al posto del motorino che in quegli anni era il regalo prediletto da tutti gli adolescenti, mio padre preferì invece regalarmi un sintetizzatore..! Io all’epoca non è che ero informatissimo sulle tastiere.. Anzi..! Ebbene ricordo che in quel negozio, l’unico che avevamo ad Isernia (in Molise la regione che non esiste 😅..) erano esposti uno Yamaha SY35 e un Roland U-20 che alla fine scelsi perché mi piaceva molto esteticamente… L’ho usato fino a pochi anni fa quando a causa della famosa colla rossa ho dovuto rottamarlo per i danni subiti dalla scheda madre…!! Ricordo benissimo che all’epoca il prezzo fu di un milione e mezzo di LIRE..!!😊 che anni meravigliosi…! Un caro abbraccio maestro… e buona musica…!!
Anch'io, nel 1989, comprai, come prima Tastiera "seria", per andare a suonare in giro, (cioè non-giocattolo) una Roland U-20, perché mi innamorai del suo suono di Pianoforte (per l'epoca), che faceva un po' il verso ai primi Campionatori... Che tempi! Grazie per questo "tuffo" nel passato!
Ciao. SY è stato un must have. Tuttora ho un SY99 che spesso combino con un EX5R - per i pad syntetici -, e devo dire che non ce n'è per nessuno, almeno nel mio parco tastiere che include tra gli altri Access e Waldorf. Ovviamente il 99 non me lo porto in giro - abbiamo superato le sessanta primavere 😢, supplisco con roba leggera.
Che bello! la mia prima, Roland D50, stessa storia tua! come per tanti di noi 1986. Ancora super funzionante qui nel mio studio, grazie per tutto quello che proponi, Un caro saluto, Massimo Tagliata
È la mano che fa sempre la differenza..e anche alcune tastiere comunque ti aiutano certo con i loro suoni...poi ci sono i ricordi, i concerti,le prime songs.. sempre un piacere ascoltarti
Sempre circondato da strumenti favolosi... bravo.Poi mi fa impazzire il tuo basso con il cartellino " nuovo di pacca"" ...grande Enzo, seguo sempre con piacere le tue oppinioni!!👍👋
Eh… sono strumenti “sempreverdi” . Il sound di quei tempi molto ricercato, sembra sempre attuale e addirittura qualcosa utilizzabile ancora oggi. Io sono particolarmente legato al sound di modelli precedenti iconici (DX7 - D50 - M1)… Grazie per questi video/ricordo meravigliosi…. e’ arrivata chiara e forte la tua emozione a rimetterci le mani sopra
Ciao Enzo! Io ho usato più o meno in quel periodo una Yamaha W7, tentativo di Yamaha di creare una delle sue prime "(W)orkstation"; meno synth, più workstation insomma. Riconosco la similitudine di certi timbri. E' tutt'ora montata su un quicklock a casa dei miei e quando faccio loro visita, ci metto su le mani... e mi ci perdo via! Ogni volta mi accorgo di quante possibilità sonore abbia e di quanto poco l'abbia sfruttata all'epoca! Fu abbastanza incompresa, nonostante avesse le sue potenzialità. A me rimane il ricordo di tanti bei momenti e la fortuna di poterci strimpellare ancora ogni tanto! Grazie Enzo per condividere anche queste tue emozioni personali, è sempre un piacere ascoltarti!
che bel ricordo e comunque le emozioni e la vita sono anche negli strumenti, quando sono morti i miei due anni fa mi sono "ripreso" il mio Farfisa 250s a due manuali e con pedaliera a un'ottava, con mobile in legno. Beh, suonarci sopra ha voluto dire ricordare i tempi dai 13 ai 25 anni. E i suoni hanno ancora un loro fascino
L ho sempre pensato anche io potente e nitida la presi dopo l m1 ...ancora ce l ho ...anche io l ho usata per anni ❤️ sempre premesso che tu sei un grande !
.. Già dall'attacco si nota la fusione tra moderno, psichedelico ed elettronico, andando avanti si va a ripercorrere diversi stili ed epoche passate musicali (.. roba di diversi lustri andati, intendo..), sull'Asssoluta!.. Maestria con cui vai a suonare, recensire e offrire c'è da aggiungere qualcosa a quanto finora esposto!!?!!.. .. Direi proprio di no....... 👐🏻👏🏻
Il mio terzo polifonico: dopo DX27, D-10 comprai il mitico SY-85 che possiedo ancora. Nel passato ho scritto anche un software per atari ST con cui importare da sample o generare dei campioni (FM a 3 opertori) per poi importarli tramite il floppy del Synth. Tanti bei ricordi e suoni ancora oggi molto belli da utlizzare!
Son belle cose queste, Enzo. Io qualche anno fa trovai la fattura d’acquisto del Rhodes, ovviamente di seconda/terza/quarta/… mano. Volevo incorniciarla, poi è sparita: credo che mia moglie non abbia colto l’importanza che quel ricordo aveva per me… e vabbè 😊 Buon tutto, ciao.
Ciao Mex, dopo tante interessantissime recensioni penso sia giunto il momento di Roland D50. In merito a Korg ti segnalo il Prophecy e il suo fratello maggiore Z1. A prestissimo come promesso da Antonio Rossi con i miei complimenti.
Buongiorno Enzo.I ricordi sono ricordi...io ad esempio ricevetti come prima tastiera una elka ek22, Una schifezza improponibile se si pensa che all' epoca cerano dx7 e d50... Almeno tu hai bei ricordi di questa tastiera...pensa io😂😂😂
La ek 22 non è una schifezza... Anzi adesso ha un certo valore... Era capire come programmarla... Anche la ek 44 era una bomba meglio del Dx7, peccato che essendo italiana non hanno avutongrande diffusione mondiale.
La ek 44 era un animale mostruoso, una delle pochissime tastiere in grado di fare concorrenza alla dx7 e anche superarla in termini di qualità e quantità. Polifonia a 18 voci, contro 16 della dx7 e soprattutto era multitimbrica, mentre dx7 non lo era. Solo la dx7II era multitimbrica.
Ciao, ho usato massicciamente la Sy85, soprattutto caricando campioni esterni (con tanti floppy) che mi preparavo con l'Akai S900 e poi con l'S2000 e con l'Atari 1040...dei Mellotron da paura... Bellissima macchina, grande filtro, grandissimi pads... l'unica pecca la mancanza del mono e del portamento. Se ti capita ascolta qualche brano dall'album Ever della band I.Q....grande Mex G
Il mio primo sinth e ce l'ho ancora... comprato nel 1992 . Suoni fantastici per quegli anni ma anche adesso fa ancora la sua figura. Concordo con l'effetto nostalgia. Con lei e il D50 del fratello maggiore a girare nei peggiori bar del pavese...
Ogni tastierista ha condiviso un periodo della propria vita con una fedele compagna dai tasti bianchi e neri e il ricordo apre una botola al cui interno sono stipate emozioni che trascendono dal valore dello strumento. A casa di un mio caro amico ricordo la presenza di un meraviglioso e colorato organo Eko Tiger, più tardi, dopo estenuante pressing, in casa mia è arrivato un organo doppia tastiera della Gem e dopo poco, credo 1982 il primo synth MS20 Korg. Che dire, hai ragione, non conta la qualità dei suoni, a parte il fatto che ancora oggi sono mostruosi e guidati da tastiere fatte "come si deve", quando si ha la possibilità di risuonare questi strumenti si viene investiti da una mole tale di ricordi che si fa fatica a contenerne gli effetti, il tutto è meraviglioso e impagabile. Lo dico sempre, oggi lo ribadisco con maggiore forza, grazie Enzo.
Sublime! Amo os sintetizadores dos anos 80 e 90. Infinitamente melhores do que os de hoje em dia! Saudações do Rio de Janeiro no Brasil
Ciao Mex…con te diventano tutte belle e con sonorità molto interessanti…..tu sempre bravissimo…complimenti
Personalmente io ho una Yamaha sy 77 da circa 40 anni... In effetti era la prima che arrivo' in Campania... e la prenotati da Alfredo Ceruti a via S. Sebastiano a Napoli 6 mesi prima che uscisse.... Tutt'ora la tengo gelosamente insieme ad altre 6 tastiere tra cui anche la sua nipote (Motif Es 8). Funziona ancora perfettamente ed anche per me è un gran bel ricordo....ringrazio Mex per averla rispolverata e avermi portato indietro nel tempo e condivido ogni sua parola in merito a questa tastiera. ❤
Grande Alfedo Ceruti , io invece ci comprai il mio primo Synth che fu la korg 01wfd 🥰 ...che ho tutt'ora , ricordo che sacrifici che fece mio padre 3.500.000 di lire ...basta che mi vedeva contento 🥰 , sapeva che li c'era il mio mondo ...quello della musica❤
Ciao Enzo… grazie per aver condiviso questo bellissimo ricordo..!! Mi hai riportato indietro nel tempo proprio in quel giorno in cui anche mio padre mi accompagnò al cosiddetto “negozio di strumenti musicali” ….
Al posto del motorino che in quegli anni era il regalo prediletto da tutti gli adolescenti, mio padre preferì invece regalarmi un sintetizzatore..! Io all’epoca non è che ero informatissimo sulle tastiere.. Anzi..!
Ebbene ricordo che in quel negozio, l’unico che avevamo ad Isernia (in Molise la regione che non esiste 😅..) erano esposti uno Yamaha SY35 e un Roland U-20 che alla fine scelsi perché mi piaceva molto esteticamente…
L’ho usato fino a pochi anni fa quando a causa della famosa colla rossa ho dovuto rottamarlo per i danni subiti dalla scheda madre…!!
Ricordo benissimo che all’epoca il prezzo fu di un milione e mezzo di LIRE..!!😊 che anni meravigliosi…!
Un caro abbraccio maestro… e buona musica…!!
Anch'io, nel 1989, comprai, come prima Tastiera "seria", per andare a suonare in giro, (cioè non-giocattolo) una Roland U-20, perché mi innamorai del suo suono di Pianoforte (per l'epoca), che faceva un po' il verso ai primi Campionatori... Che tempi! Grazie per questo "tuffo" nel passato!
È sempre un piacere sentirti suonare la tastiera! 🌟
Ciao. SY è stato un must have. Tuttora ho un SY99 che spesso combino con un EX5R - per i pad syntetici -, e devo dire che non ce n'è per nessuno, almeno nel mio parco tastiere che include tra gli altri Access e Waldorf. Ovviamente il 99 non me lo porto in giro - abbiamo superato le sessanta primavere 😢, supplisco con roba leggera.
Che bello! la mia prima, Roland D50, stessa storia tua! come per tanti di noi 1986. Ancora super funzionante qui nel mio studio, grazie per tutto quello che proponi, Un caro saluto, Massimo Tagliata
Grazie per il tuo commento e per aver condiviso la tua storia.
È la mano che fa sempre la differenza..e anche alcune tastiere comunque ti aiutano certo con i loro suoni...poi ci sono i ricordi, i concerti,le prime songs.. sempre un piacere ascoltarti
Ciao, troppo gentile, i ricordi legati alla musica e agli strumenti sonofantastici.
Sempre circondato da strumenti favolosi... bravo.Poi mi fa impazzire il tuo basso con il cartellino " nuovo di pacca"" ...grande Enzo, seguo sempre con piacere le tue oppinioni!!👍👋
Ciao Luigi! Grazie! Troppo gentile!
Eh… sono strumenti “sempreverdi” . Il sound di quei tempi molto ricercato, sembra sempre attuale e addirittura qualcosa utilizzabile ancora oggi.
Io sono particolarmente legato al sound di modelli precedenti iconici (DX7 - D50 - M1)… Grazie per questi video/ricordo meravigliosi…. e’ arrivata chiara e forte la tua emozione a rimetterci le mani sopra
Ciao Enzo! Io ho usato più o meno in quel periodo una Yamaha W7, tentativo di Yamaha di creare una delle sue prime "(W)orkstation"; meno synth, più workstation insomma. Riconosco la similitudine di certi timbri. E' tutt'ora montata su un quicklock a casa dei miei e quando faccio loro visita, ci metto su le mani... e mi ci perdo via! Ogni volta mi accorgo di quante possibilità sonore abbia e di quanto poco l'abbia sfruttata all'epoca! Fu abbastanza incompresa, nonostante avesse le sue potenzialità. A me rimane il ricordo di tanti bei momenti e la fortuna di poterci strimpellare ancora ogni tanto! Grazie Enzo per condividere anche queste tue emozioni personali, è sempre un piacere ascoltarti!
Grazie a te per questo tuo ricordo, gli strumenti sono legati alla vita personale di ognuno di noi.
che bel ricordo e comunque le emozioni e la vita sono anche negli strumenti, quando sono morti i miei due anni fa mi sono "ripreso" il mio Farfisa 250s a due manuali e con pedaliera a un'ottava, con mobile in legno. Beh, suonarci sopra ha voluto dire ricordare i tempi dai 13 ai 25 anni. E i suoni hanno ancora un loro fascino
ecco qua... ricordi indelebili ❤
Tra un po' da voi due Voglio il video di Nord organ 3😊😊😊😊... così lo critichiamo un po' a prescindere😂😂😂
L ho sempre pensato anche io potente e nitida la presi dopo l m1 ...ancora ce l ho ...anche io l ho usata per anni ❤️ sempre premesso che tu sei un grande !
Ma grazie, ma quale grande! Sei troppo gentile, è proprio vero, suono deciso e nitido.
🎉 grande 🎹🌟🎹💪🌟🎵🌟
.. Già dall'attacco si nota la fusione tra moderno, psichedelico ed elettronico, andando avanti si va a ripercorrere diversi stili ed epoche passate musicali (.. roba di diversi lustri andati, intendo..), sull'Asssoluta!.. Maestria con cui vai a suonare, recensire e offrire c'è da aggiungere qualcosa a quanto finora esposto!!?!!.. .. Direi proprio di no....... 👐🏻👏🏻
Sempre bella.... è un evergreen e tu Enzo sempre top
Troppo gentile
Bel ricordo di vita vissuta
Il mio terzo polifonico: dopo DX27, D-10 comprai il mitico SY-85 che possiedo ancora. Nel passato ho scritto anche un software per atari ST con cui importare da sample o generare dei campioni (FM a 3 opertori) per poi importarli tramite il floppy del Synth. Tanti bei ricordi e suoni ancora oggi molto belli da utlizzare!
Son belle cose queste, Enzo. Io qualche anno fa trovai la fattura d’acquisto del Rhodes, ovviamente di seconda/terza/quarta/… mano.
Volevo incorniciarla, poi è sparita: credo che mia moglie non abbia colto l’importanza che quel ricordo aveva per me… e vabbè 😊
Buon tutto, ciao.
Saluti da Livorno!!!!
Il mio primo synth "pro"...
Ce l'ho ancora 🤩
PS da Musicanova ho comprato uno dei miei "giocattoli" l'anno scorso
Ciao Mex, dopo tante interessantissime recensioni penso sia giunto il momento di Roland D50. In merito a Korg ti segnalo il Prophecy e il suo fratello maggiore Z1. A prestissimo come promesso da Antonio Rossi con i miei complimenti.
Ne ho già uno pronto, uscirà prima dell'estate...Dovevo farlo uscire a Luglio ma poi ho rimandato. Sarà molto divertente.
Te l'ho segnalato in quanto all'epoca sono stato uno dei sound designer per Roland D50.
Quando ero insegnante di Composizione in Conservatorio l'ho fatto persino usare come sintetizzatore insieme all'orchestra sinfonica.
Bellissima macchina. Se non vado errato ci sento le sonorità di Vince Di Cola usate nella soundtrack di Rocky
Ho iniziato proprio con questa! Costava una follia. Sequencer macchinoso.
Una delle cose che accomuna spesso questi strumenti è che "pompano"😂
Era molto bella, altro che
Buongiorno Enzo.I ricordi sono ricordi...io ad esempio ricevetti come prima tastiera una elka ek22,
Una schifezza improponibile se si pensa che all' epoca cerano dx7 e d50...
Almeno tu hai bei ricordi di questa tastiera...pensa io😂😂😂
La ek 22 non è una schifezza... Anzi adesso ha un certo valore... Era capire come programmarla... Anche la ek 44 era una bomba meglio del Dx7, peccato che essendo italiana non hanno avutongrande diffusione mondiale.
La ek 44 era un animale mostruoso, una delle pochissime tastiere in grado di fare concorrenza alla dx7 e anche superarla in termini di qualità e quantità. Polifonia a 18 voci, contro 16 della dx7 e soprattutto era multitimbrica, mentre dx7 non lo era. Solo la dx7II era multitimbrica.
Ciao, ho usato massicciamente la Sy85, soprattutto caricando campioni esterni (con tanti floppy) che mi preparavo con l'Akai S900 e poi con l'S2000 e con l'Atari 1040...dei Mellotron da paura...
Bellissima macchina, grande filtro, grandissimi pads... l'unica pecca la mancanza del mono e del portamento.
Se ti capita ascolta qualche brano dall'album Ever della band I.Q....grande Mex
G