È bellissimo vedere come Vlad e i ragazzi di SBAM siano complementari,spesso parlano degli stessi argomenti e raccontano le stesse armi, ma ognuno con il proprio stile e il prorio “tocco” Grazie Vlad !
Non so perché, ma sono sicuro che da qualche parte nel mondo c'è un ak cinese con una cinghia di un Brown Bess Grande qualità come sempre, specialmente questa "serie" sull'avancarica Rinnovo i complimenti Vlad Un saluto
Ciao Vlad, video fantastico come al solito! Pensi che riusciresti a portare un video sul Martini-henry? È un altro pezzo di storia di fine 800' che adorerei vedere sul tuo canale
Non sono un fan delle armi ad avancarica hai fatto un video che trasmette una enorme passione. Mi veniva l'ansia vedendo che i 53 minuti erano ormai conosciuti ❤
Tutta la storia dietro a questo tipo di fucile ad avancariva è davvero molto interessante e l'hai raccontata in modo veramente superlativo. Adoro i tuoi video, potrebbero durare anche ore io li guarderò comunque sia perché spieghi veramente molto bene e poi le prove a fuoco sono spettacolari. Il fucile in sé è davvero figo e la Pedersoli ha fatto un lavoro eccellente nel realizzare la replica. Continua così Vald e sempre #admaiora 💪💪💪🔝💯🗿
Veramente bel video. C'è una storia pazzesca ed una cultura dietro alle armi e tu, caro Vlad, riesci ad approfondire i temi senza annoiarci. Complimenti sinceri e continua così Grazie
Ottimo, come sempre... Il "protocollo" di caricamento è corretto, secondo i manuali d'epoca, ma c'è una variante che ho sperimentato con successo. Su una carabina a canna rigata di Pedersoli, la replica del Kentucky (o Pennsylvania) rifle. Allora: la PN va giustamente calcata bene nella camera di scoppio, il che la rende ben compatta ma ritarda di qualche ennesimo di secondo l'accensione. Idem la polvere nel focone, sia proveniente dalla canna che dall'innesco nel bacinetto. Io, prima di caricare la canna, inserivo una bacchettina di rame del diametro circa del focone inserita nello stesso fino in fondo, poi caricavo polvere e palla calando bene, poi sfila o la bacchettona e innesca o lo scodellino. Con questa procedura, nella carica di polvere compattata restava il foro lasciato dalla bacchetina, è il focone praticamente vuoto. All'accensione, non c'era polvere nel focone che poteva sia pur minimamente rallentare il passaggio della fiammata (fungendo da miccia), ma la fiammata raggiungeva direttamente la carica incendiando non solo quella a ridosso del focone ma l'area del cilindro vuoto lasciato dalla bacchetina. Il risultato era un lasso di tempo tra il premere il grilletto e lo sparo estremamente ridotto, con vantaggio fra l'altro per la tenuta della mira. Non l'ho inventato io, l'avevo letto su qualche rivista. E si capisce perché. Le canne rigate servivano per il tiro di precisione che non era essenziale nei moschetti militari a canna liscia, dove era più importante la velocità di ricarica per il fuoco sostenuto. Ciao!
Ciao Vlad! Passato quasi un anno da questo video ma ci temevo comunque a scrivere un commento, si spera esaustivo, sulla replica che stai utilizzando. Purtroppo Pedersoli con il suo Brown Bess ha fatto qualche "strafalcione" per quanto riguarda l'accuratezza storica, per iniziare, questo modello dovrebbe rappresentare, come hai già detto, un "canoe musket" (letteralmente "moschetto da canoa), quindi un moschetto corto facilmente trasportabile nelle insidiose foreste dell'America Coloniale e che veniva anche utilizzato come mezzo di scambio per il pellame dei nativi: purtroppo James Grice, l'armaiolo con cui la Pedersoli ha deciso di firmare la cartella, non ha mai prodotto questo tipo di moschetti corti (quindi deduco sia stata una loro mossa per ridurre i costi di produzione riutilizzando i pezzi del loro Short Land Pattern II° modello). Parlando della carabina Brown Bess qui rappresentata in sè ed il suo utilizzo militare...questo modello era abbastanza raro e veniva fornito principalmente già dal 1802 (per quel che sono riuscito a leggere a riguardo) ai dragoni pesanti Inglesi (anche se privo del portacinghia laterale tipico dei mezzi-moschetti da cavalleria): fu poi utilizzato ampiamente dalle unità di fanteria leggera canadese della Guerra del 1812 per facilitare le operazioni nel fitto dei boschi; venne poi successivamente utilizzato come moschetto da artiglieria per la difesa dei pezzi da parte dei serventi. Il suo utilizzo navale, invece, è molto più comprovato da esemplari esistenti (come quello nel Canadian War Museum): doveva essere un alternativa più leggera al Sea Service Musket con il cui armare i Royal Marines e i tiratori degli equipaggi durante azioni di abbordaggio o sbarco. Spero di essere stato abbastanza esaustivo.
Video superlativo! Complimenti Vlad, è sempre un piacere sentire la storia e l’evoluzione di un arma. In questo caso specifico non avevo idea della provenienza del nome “brown bess” quindi grazie a te ho imparato qualcosa di nuovo 💯 La prova a fuoco è risultata assolutamente divertente e coinvolgente 😎💪🏻💪🏻 P.s: a livello di rinculo che sensazione danno? Da guardare sembra che abbiano uno sparo “dolce” e non picchino particolarmente sulla spalla.. tu che impressione hai avuto?🤔🤔
In Veneto nella zona dei Monti Lessini è pieno di selce infatti sono stati trovati i segni di lavorazione della selce già dai tempi della preistoria. Nell'epoca moderna ovviamente sono stati ripresi questi giacimenti per farne selce per armi e altri utilizzi
Intro: Some talk of Alexander, and some of Hercules Of Hector and Lysander, and such great names as these But of all the world's heroes, there's none that can compare With a tow, row, row, row, row, row, to the British Grenadiers.😊
Un'arma controversa, come tutte quelle a grande diffusione. I russi la amavano, i prussiani quando potevano la relegavano alla Landwehr...molti ufficiali inglesi dicevano che il 1777 francese era migliore, che il brown bess era una ' clumsy and heavy weapon '....ps grazie di averci presentato questa grande arma, io sono un grande fan dei russi e dei prussiani
Piccolo suggerimento: dopo due o tre colpi pulisco il bordo della pietra con un batuffolo di alcool e di solito funziona. Dopo diversi colpi si deve scheggiare leggermente il bordo della pietra con un piccolo utensile in modo da renderlo più tagliente e idoneo a provocare scintille, fino alla sostituzione della pietra se necessario.
Vorrei aggiornare i Signori visualizzatori, che la molla rotta è stata prontamente sostituita con una nuova (questa veramente prodotta dalla pedersoli, quella rotta sospetto fosse tarocca) e una volta tirate bene le viti dello scatto il cane funziona a dovere molto meglio di prima.
In generale alle inconsistenze. Anche errori nel peso della palla, di come è avvolta nella carta, di quanto è stato il tutto premuto bene durante il caricamento
la cartuccia composta da carta e palla va calcata sulla polvere di modo che la polvere sia compressa a dovere e che la carta formi una specie di borra tenendo la palla sottocalibrata ben ferma. la borra-palla una volta sparata aumenta di molto la pressione e quindi la resa, allo stesso tempo mettere borra e palla insieme rande il caricamento più rapido.
Di armi storiche non ne so nulla a parte una doppietta a spillo di famiglia ma quella di sicuro non è una molla rotta visto che i tagli di contatto sono sagomati a occhio sembra servire la martellina, comunque a quel punto la molla è bella che finita. Tra parentesi non credo la Pedersoli faccia le armi a casaccio
nessuno crede che pedersoli faccia le armi a casaccio, nessuno lo va dicendo, noi si va dicendo che quella molla è rotta perchè il precedente proprietario non sa montare una molla correttamente.
Volete vedere la ghigliottina a Piccadilly?! Volete quell'escremento di Napoleone come re?! Che i vostri figli cantino la marsigliese?! E allora più veloci con quei moschetti!! 😂😂
Non vorrei scatenare un putiferio, ma l'abitudine di fumare, come la pipa, ti permetteva di circolare con una riserva di brace sempre accesa. Unire l'utile al dilettevole.
Bella recensione come sempre, a me hanno detto che alcune volte potrebbe esserci ancora dei residui caldi ( braci ) del colpo precedente nella canna è che questi possono fare sparare l’arma involontariamente nella carica successiva. Non so se sia vero
Madonna quanto è bello ❤
Sogno una vostra collaborazione da anni 😍
E io avrei le conoscenzw per var incontrare tutti e due, 🤣
La reference del acciarino di minecraft è pura arte non me lo aspettavo
È bellissimo vedere come Vlad e i ragazzi di SBAM siano complementari,spesso parlano degli stessi argomenti e raccontano le stesse armi, ma ognuno con il proprio stile e il prorio “tocco”
Grazie Vlad !
Non so perché, ma sono sicuro che da qualche parte nel mondo c'è un ak cinese con una cinghia di un Brown Bess
Grande qualità come sempre, specialmente questa "serie" sull'avancarica
Rinnovo i complimenti Vlad
Un saluto
Grazie!
😂
50:37
Camminata seria e composta
Arma impugnata e pronta
Puntamento pragmatico
Grilletto premuto
PUFF
Ho riso tantissimo 😂❤
Ciao Vlad, video fantastico come al solito! Pensi che riusciresti a portare un video sul Martini-henry? È un altro pezzo di storia di fine 800' che adorerei vedere sul tuo canale
Se me ne capita l’occasione ovviamente
L intro é un capolavoro, magnifico moschettto dell' impero piú vasto della storia.
La Storia della Tecnica, è sempre, Entusiasmante!
53 minuti! Praticamente un documentario. Fenomenale complimenti.
Grazie!
Il fascino della storia non ha limiti e freni.Le passioni vanno sempre seguite,ti rendono sempre una persona migliore.Bel video Vlad.
Bellissima arma e bellissima storia
Vlad numero uno 👍
Non sono un fan delle armi ad avancarica hai fatto un video che trasmette una enorme passione.
Mi veniva l'ansia vedendo che i 53 minuti erano ormai conosciuti ❤
finirai per comprarne uno :)
Prima o poi per sfizio si...
Tutta la storia dietro a questo tipo di fucile ad avancariva è davvero molto interessante e l'hai raccontata in modo veramente superlativo. Adoro i tuoi video, potrebbero durare anche ore io li guarderò comunque sia perché spieghi veramente molto bene e poi le prove a fuoco sono spettacolari. Il fucile in sé è davvero figo e la Pedersoli ha fatto un lavoro eccellente nel realizzare la replica. Continua così Vald e sempre #admaiora 💪💪💪🔝💯🗿
Ti ringrazio tantissimo 🥰🥰
@@VladSparaStoria Prego figurati :D
Veramente bel video. C'è una storia pazzesca ed una cultura dietro alle armi e tu, caro Vlad, riesci ad approfondire i temi senza annoiarci. Complimenti sinceri e continua così Grazie
meraviglioso
Ogni video una storia
Grande Vlad💪
Ottimo, come sempre... Il "protocollo" di caricamento è corretto, secondo i manuali d'epoca, ma c'è una variante che ho sperimentato con successo. Su una carabina a canna rigata di Pedersoli, la replica del Kentucky (o Pennsylvania) rifle. Allora: la PN va giustamente calcata bene nella camera di scoppio, il che la rende ben compatta ma ritarda di qualche ennesimo di secondo l'accensione. Idem la polvere nel focone, sia proveniente dalla canna che dall'innesco nel bacinetto. Io, prima di caricare la canna, inserivo una bacchettina di rame del diametro circa del focone inserita nello stesso fino in fondo, poi caricavo polvere e palla calando bene, poi sfila o la bacchettona e innesca o lo scodellino. Con questa procedura, nella carica di polvere compattata restava il foro lasciato dalla bacchetina, è il focone praticamente vuoto. All'accensione, non c'era polvere nel focone che poteva sia pur minimamente rallentare il passaggio della fiammata (fungendo da miccia), ma la fiammata raggiungeva direttamente la carica incendiando non solo quella a ridosso del focone ma l'area del cilindro vuoto lasciato dalla bacchetina. Il risultato era un lasso di tempo tra il premere il grilletto e lo sparo estremamente ridotto, con vantaggio fra l'altro per la tenuta della mira. Non l'ho inventato io, l'avevo letto su qualche rivista. E si capisce perché. Le canne rigate servivano per il tiro di precisione che non era essenziale nei moschetti militari a canna liscia, dove era più importante la velocità di ricarica per il fuoco sostenuto. Ciao!
Grande Vlad
Sempre un enciclopedia !!!
Ciao Vlad! Passato quasi un anno da questo video ma ci temevo comunque a scrivere un commento, si spera esaustivo, sulla replica che stai utilizzando.
Purtroppo Pedersoli con il suo Brown Bess ha fatto qualche "strafalcione" per quanto riguarda l'accuratezza storica, per iniziare, questo modello dovrebbe rappresentare, come hai già detto, un "canoe musket" (letteralmente "moschetto da canoa), quindi un moschetto corto facilmente trasportabile nelle insidiose foreste dell'America Coloniale e che veniva anche utilizzato come mezzo di scambio per il pellame dei nativi: purtroppo James Grice, l'armaiolo con cui la Pedersoli ha deciso di firmare la cartella, non ha mai prodotto questo tipo di moschetti corti (quindi deduco sia stata una loro mossa per ridurre i costi di produzione riutilizzando i pezzi del loro Short Land Pattern II° modello). Parlando della carabina Brown Bess qui rappresentata in sè ed il suo utilizzo militare...questo modello era abbastanza raro e veniva fornito principalmente già dal 1802 (per quel che sono riuscito a leggere a riguardo) ai dragoni pesanti Inglesi (anche se privo del portacinghia laterale tipico dei mezzi-moschetti da cavalleria): fu poi utilizzato ampiamente dalle unità di fanteria leggera canadese della Guerra del 1812 per facilitare le operazioni nel fitto dei boschi; venne poi successivamente utilizzato come moschetto da artiglieria per la difesa dei pezzi da parte dei serventi.
Il suo utilizzo navale, invece, è molto più comprovato da esemplari esistenti (come quello nel Canadian War Museum): doveva essere un alternativa più leggera al Sea Service Musket con il cui armare i Royal Marines e i tiratori degli equipaggi durante azioni di abbordaggio o sbarco.
Spero di essere stato abbastanza esaustivo.
Dio mio che papiro
Magnifico!
25:10 questo è quello che io chiamo affibabile, funziona anche con qualche pezzo rotto.
Video superlativo! Complimenti Vlad, è sempre un piacere sentire la storia e l’evoluzione di un arma. In questo caso specifico non avevo idea della provenienza del nome “brown bess” quindi grazie a te ho imparato qualcosa di nuovo 💯 La prova a fuoco è risultata assolutamente divertente e coinvolgente 😎💪🏻💪🏻 P.s: a livello di rinculo che sensazione danno? Da guardare sembra che abbiano uno sparo “dolce” e non picchino particolarmente sulla spalla.. tu che impressione hai avuto?🤔🤔
Docilissimo :)
forse il 22 picchia di più
abituato alla polvere infume, praticamente non ha rinculo.
Ormai sei " narratore" perfetto. .....Grazie Vlad!
Ps: Forte la nuova T-SHIRT ...al prox . Conclave ti voteremo ufficialmente 😊✌
Per me le armi antiche hanno un fascino particolare. Video davvero interessante
In Veneto nella zona dei Monti Lessini è pieno di selce infatti sono stati trovati i segni di lavorazione della selce già dai tempi della preistoria. Nell'epoca moderna ovviamente sono stati ripresi questi giacimenti per farne selce per armi e altri utilizzi
Ti seguo da poco , complimenti per i video fantastici che fai 🔝🔝🔝
Grazie!
fantastico!!
Bellissimo video 🔝
Grazie!
Intro:
Some talk of Alexander, and some of Hercules
Of Hector and Lysander, and such great names as these
But of all the world's heroes, there's none that can compare
With a tow, row, row, row, row, row, to the British Grenadiers.😊
Può pubblicare le caratteristiche di questo modello specifico del B and B?
Un'arma controversa, come tutte quelle a grande diffusione. I russi la amavano, i prussiani quando potevano la relegavano alla Landwehr...molti ufficiali inglesi dicevano che il 1777 francese era migliore, che il brown bess era una ' clumsy and heavy weapon '....ps grazie di averci presentato questa grande arma, io sono un grande fan dei russi e dei prussiani
Un arma a pietra focaia finalmente 🎉🎉🎉
Sei riuscito, ha distruggere, l'immagine romantica, che avevo in mente dei Moschettieri.
8:35 tattica conosciuta anche come caracollo
Chissà perché ma la frase d'introduzione mi ha ricordato i libri di Bernard Cornwell 😅
Piccolo suggerimento: dopo due o tre colpi pulisco il bordo della pietra con un batuffolo di alcool e di solito funziona. Dopo diversi colpi si deve scheggiare leggermente il bordo della pietra con un piccolo utensile in modo da renderlo più tagliente e idoneo a provocare scintille, fino alla sostituzione della pietra se necessario.
Bravo vlad come sempre
Vorrei aggiornare i Signori visualizzatori, che la molla rotta è stata prontamente sostituita con una nuova (questa veramente prodotta dalla pedersoli, quella rotta sospetto fosse tarocca) e una volta tirate bene le viti dello scatto il cane funziona a dovere molto meglio di prima.
La dispersione verticale è anche legata all'incostanza della carica?
In generale alle inconsistenze. Anche errori nel peso della palla, di come è avvolta nella carta, di quanto è stato il tutto premuto bene durante il caricamento
Ma la vera domanda è: nel '700 c'era lo stracchino?
Curiosità: come mai dentro la canna oltre alla polvere e la palla si inserisce anche il cartoccio?
la cartuccia composta da carta e palla va calcata sulla polvere di modo che la polvere sia compressa a dovere e che la carta formi una specie di borra tenendo la palla sottocalibrata ben ferma. la borra-palla una volta sparata aumenta di molto la pressione e quindi la resa, allo stesso tempo mettere borra e palla insieme rande il caricamento più rapido.
Io che guardo un video fatto bene di armi e mi ritrovo l' acciarino di Minecraft, un colpo di scena a dir poco imprevisto
Sembra un moschetto della milizia dei coloni. Bellissimo.
Lo era!
La becheta tralatro la potevi usare anche per cucinare come spiedo
La famosa cariche a mitaralia . Ma questo mosceto reggeva una doppia carica ?
è più facile trovarne uno che non regge una doppia carica
Ahh, è come la storia della "moneta", campione, del film "La banda degli Onesti"...
"La- la- la-... la PUTTANAH dei bassifondi"
Vlad ha dovuto caricare tutta la sua energia per dirlo
Quindi se il fucile, si chiama "Brown bess" (puttana del soldato), allora quando usi quel caricamento particolare, si potrebbe chiamare "threesome"?
Mi son sempre chiesto come si puliscono i moschetti
A Mary Jane ficarotta piace questo video.😂
Essere un soldato, nel 1700, non era certo facile.
Questo, "aggeggio", aveva anche un manuale?
Più di uno
I tre parametri della polvere nera?
-costa troppo
-non si trova
-è nera
Il 3 punto
Io volevo vedere sparata la bacchetta di caricamento 😅
la bacchetta costa, lo sai!
😅😅morti entrambe😢😢😢
complimenti al brown bess che spara pure con le molle rotte, che dire.
Artiglieria?
Stata dura eh? 😅 👍
Se pioveva?
poteva avere problemi ma funzionava meglio di quanto possa sembrare
Bellissimo. Secondo me tenevano la bacchetta tra i denti.
No, non tenevano la bacchetta tra i denti.
Secondo me era più rischioso morire dal tempo di ricarica che dal colpo di fucile.
La sera i soldati erano stanchissimi !!!!
Maledetta carta, è più difficile di quel che sembra sputarla ahahahha
La ricetta per l'accendino è sbagliata, ci vuole il lingotto, non la petita. Male, non hai guardato le fonti per questo
❤❤❤
Rule Britannia intensifies
"la cinghia è di un kalascinicof cinese" (spero si scriva cosi) HAHAHAHHAHHAHAHAH
Peró la cinghia di un kalashnikov ci sta bene su questo brown bess
Di armi storiche non ne so nulla a parte una doppietta a spillo di famiglia ma quella di sicuro non è una molla rotta visto che i tagli di contatto sono sagomati
a occhio sembra servire la martellina, comunque a quel punto la molla è bella che finita. Tra parentesi non credo la Pedersoli faccia le armi a casaccio
È rotta :)
nessuno crede che pedersoli faccia le armi a casaccio, nessuno lo va dicendo, noi si va dicendo che quella molla è rotta perchè il precedente proprietario non sa montare una molla correttamente.
Vald ci parli di fucili con apertura basculante quando fu inventato
Può esser Betta, ma sicuramente ci son nomiglnoli più "popolari"
Volete vedere la ghigliottina a Piccadilly?! Volete quell'escremento di Napoleone come re?! Che i vostri figli cantino la marsigliese?!
E allora più veloci con quei moschetti!!
😂😂
Esercito Inglese? Esercito INGLESE?
Esercito _ Britannico_ !!!!
Non vorrei scatenare un putiferio, ma l'abitudine di fumare, come la pipa, ti permetteva di circolare con una riserva di brace sempre accesa.
Unire l'utile al dilettevole.
Bella recensione come sempre, a me hanno detto che alcune volte potrebbe esserci ancora dei residui caldi ( braci ) del colpo precedente nella canna è che questi possono fare sparare l’arma involontariamente nella carica successiva. Non so se sia vero
1 volta su un milione può succedere
di qualcosa si deve pur morire.
Mi sono innamorato adesso mi tocca comprarne uno
🤬
voglio un amico che ha più armi del governo albanese come il buon matteo😂
non ho così tante armi
purtroppo :(
Per ora Matteo... Per ora@@matteoorlandi856