Molte interessante l'argomento continua cosi. Per altro mi ha toccato nel profondo in quanto mi trovo in una relazione che due anni fa è partita benissimo, ora non sono perché ci troviamo a litigare spesso anche per futilità. Eppure due anni fa eravamo felici e ci davamo forza reciproca, ora sembra che ognuno voglia prevaricare sull'altro, forse complice è anche la routine e la sicurezza che toglie importanza alle persone e le relega in secondo piano. Spesso escono fuori discussioni del tipo:"ahh se non fai questo allora significa che non mi ami più, due anni fa l'avresti fatto senza discutere e ora te ne freghi"... Discussioni molto tristi, eppure noi ci amiamo ma sento che è rispetto a due anni fa è cambiato qualcosa, manca quel trasporto, quella voglia di scoprire l'altro, non saprei. Forse ai tempi eravamo sotto l'effetto della chimica cerebrale ora che la chimica è finita di conseguenza p finita anche l'amore passionale che ha lasciato spazio a un amore più maturo ma blando. Penso capiti a tutti prima o poi.
Grazie Carla, ho vissuto una relazione del genere e l'ho interrotta, era solo uno stress emotivo e una gran sofferenza. In parte mi sono riconosciuta dei difetti che adesso, con sforzo e impegno, sto correggendo e mi trovo bene. Adesso vivo una relazione serena con una persona adatta, tranquilla, che mi trasmette pace e serenità. Grazie dei tuoi video! 👋😊☘️🍂
Ciao Carla, apprezzo molto la cura che metti nei tuoi video! I contenuti in particolare li reputo sempre molto interessanti, riesci a rendere chiari e lineari dei concetti complessi e ad avvicinare genuinamente le persone alla sfera psicologica. Sarebbe bello ascoltare un tuo podcast, che ne pensi? Non ne conosco nessuno legato alle tematiche che tratti tu.
Io ho vissuto una relazione simile con un ragazzo mammone ,dove non solo era un figlio mammone ma aveva preso il ruolo pure di padre o marito visto che viveva da solo con sua madre e a me mi faceva venire in quella casa dove mi umiliava continuamente perché metteva sua madre prima di me .. addirittura mi diceva che se sua madre partisse ad esempio al estero lui andrebbe con lei e a me mi lascerebbe.. ogni donna di fronte a sua madre non è altro che una perdente e soprattutto una ruota di scorta perché non ha mai voluto costruire nulla con me ne figli ne matrimonio ne nulla perché appunto era già (impegnato con sua madre)
Ciao Carla, grazie di questi video, questo come quello della passivo-aggressitivà, mi aiuta a capire che ogni tanto attuo dei comportamenti disfunzionali. Ma ad esempio, come fare per aiutare un partner ad uscire da comportamenti che a lungo termine porteranno del malessere? Ad esempio, come spingere una persona che sta sempre in casa davanti al computer ad uscire e fare un minimo di attività fisica, anche solo una passeggiata? E' manipolazione o coercizione se si mettono di fronte al partner un possibile futuro in cui la sedentarietà causerà problemi di salute? E' sbagliato essere arrabbiati per questo?
Ciao Riccardo! Le emozioni non sono mai sbagliate, quindi la tua rabbia per questo comportamento/abitudine non è sbagliata. Però abbiamo bisogno di capire cosa ci sta dicendo. A volte la rabbia è un emozione "reattiva" che si presenta in superficie, ma sotto ne nasconde altre che è più difficile mostrare e/o sentire. Magari c'è la paura di non poter vivere una vita serena per tanti anni con quella persona, oppure la tristezza perché abbiamo già sperimentato in passato situazioni con persone che avevano problemi di salute, ecc. (le ipotesi sono infinite). Quindi può essere che questa emozione più profonda sia dolorosa da tollerare e che la rabbia venga fuori per provare a cambiare la situazione. In realtà di solito crea l'effetto opposto, perché l'altro si sente attaccato e va sulla difensiva. Altre volte spingere il partner verso alcune direzioni invece funziona, ma solo perché pur di sentire meno stress decide di fare quella cosa che noi vogliamo, però questo lo porta in una direzione che non è più la sua e la relazione anziché rinforzarsi si indebolisce. Quindi cosa si può fare? Non ho soluzioni veloci purtroppo, per questo suggerisco la terapia di coppia. Da psicologa e da persona che è in una coppia posso dirti che i cambiamenti più importanti e soprattutto duraturi io li ho visto solo attraverso la EFT (la terapia di coppia in cui ho deciso di formarmi in modo specifico). In sintesi si aiuta la coppia a riconoscere il suo "ciclo negativo" (il modo in cui litigano) e capire cosa succede, quali sono le emozioni reattive, quelle profonde fino a riuscire a comunicarle ed esprimere i propri bisogni. Una volta insegnato questo (ci vogliono dai 6 mesi a 1 anno e mezzo) la coppia va avanti da sola e diventa molto più forte. I membri della coppia si sentono più forti nella vita di tutti i giorni (attaccamento sicuro) e non vediamo più comportamenti disfunzionali o tossici (che in realtà riguardano la maggior parte delle coppie probabilmente)
Una mia amica è proprio in questa situazione, con lui che la obbliga a dire con chi esce e a fare che. Ha persino le telecamere in casa e può uscire solo coi bambini e con lui. Stop alle amicizie, eppure secondo lei questo è amore.
@ , già fatto, ma da poco mi ha risposto che non può scrivere ad altri uomini, altrimenti perde questo essere ignobile che ha anche cominciato a picchiarla. Di chi è la colpa in questo caso??? La controlla persino di notte quando dorme, e le manda centinaia di foto di lei che dorme: pensa che livello di follia. Vuole anche gli screenshot delle telefonate. Eppure a lei va benissimo così.
Complimenti per l' argomento bene esposto. Si a me interessa molto se ne fai altri di video così. Buona giornata anche ate
Grazie Francesco!
Sempre istruttivi e spiegati bene i tuoi video!!! Complimenti e grazie!!!
Molte interessante l'argomento continua cosi. Per altro mi ha toccato nel profondo in quanto mi trovo in una relazione che due anni fa è partita benissimo, ora non sono perché ci troviamo a litigare spesso anche per futilità. Eppure due anni fa eravamo felici e ci davamo forza reciproca, ora sembra che ognuno voglia prevaricare sull'altro, forse complice è anche la routine e la sicurezza che toglie importanza alle persone e le relega in secondo piano. Spesso escono fuori discussioni del tipo:"ahh se non fai questo allora significa che non mi ami più, due anni fa l'avresti fatto senza discutere e ora te ne freghi"... Discussioni molto tristi, eppure noi ci amiamo ma sento che è rispetto a due anni fa è cambiato qualcosa, manca quel trasporto, quella voglia di scoprire l'altro, non saprei. Forse ai tempi eravamo sotto l'effetto della chimica cerebrale ora che la chimica è finita di conseguenza p finita anche l'amore passionale che ha lasciato spazio a un amore più maturo ma blando. Penso capiti a tutti prima o poi.
Ovviamente vogliamo la serie!
🩷🩷🩷
Grazie Carla, ho vissuto una relazione del genere e l'ho interrotta, era solo uno stress emotivo e una gran sofferenza.
In parte mi sono riconosciuta dei difetti che adesso, con sforzo e impegno, sto correggendo e mi trovo bene.
Adesso vivo una relazione serena con una persona adatta, tranquilla, che mi trasmette pace e serenità.
Grazie dei tuoi video!
👋😊☘️🍂
❤5:45. Questo non significa che siamo cattivi
L’argomento delle relazioni sane e sicure mi interessa molto
Anch’io mi unisco a chi sarebbe felice di seguire l’intera serie di video su questo argomento. Lei è bravissima, davvero complimenti. 😊
Ciao Carla, apprezzo molto la cura che metti nei tuoi video! I contenuti in particolare li reputo sempre molto interessanti, riesci a rendere chiari e lineari dei concetti complessi e ad avvicinare genuinamente le persone alla sfera psicologica. Sarebbe bello ascoltare un tuo podcast, che ne pensi? Non ne conosco nessuno legato alle tematiche che tratti tu.
mi interessa moltissimo. Le spiegazioni sono estremamente chiare.
Ottimo video! Si, una serie su come costruire una relazione felice sarebbe fantastica!
Complimenti, sarebbe un bello un video sull'angoscia o sui disturbi psicosomatici
Sarei interessato alla serie! Grazie video sempre fatti benissimo e molto utili!!
Buongiorno 🖐 ☀, sì, magari, un video sulle relazioni sane nn sarebbe male. Grazie. Una buona giornata 🖐 💐.
Io ho vissuto una relazione simile con un ragazzo mammone ,dove non solo era un figlio mammone ma aveva preso il ruolo pure di padre o marito visto che viveva da solo con sua madre e a me mi faceva venire in quella casa dove mi umiliava continuamente perché metteva sua madre prima di me .. addirittura mi diceva che se sua madre partisse ad esempio al estero lui andrebbe con lei e a me mi lascerebbe.. ogni donna di fronte a sua madre non è altro che una perdente e soprattutto una ruota di scorta perché non ha mai voluto costruire nulla con me ne figli ne matrimonio ne nulla perché appunto era già (impegnato con sua madre)
Video bellissimo, sì che ne vorrei una serie
Molto interessante
Bello si ottimo argomento da sviluppare
Grazie Carla, potresti parlarne ancora, qualcuno può trovare spunto
Grazie Monica, sarà fatto 😉
Ciao Carla, grazie di questi video, questo come quello della passivo-aggressitivà, mi aiuta a capire che ogni tanto attuo dei comportamenti disfunzionali. Ma ad esempio, come fare per aiutare un partner ad uscire da comportamenti che a lungo termine porteranno del malessere? Ad esempio, come spingere una persona che sta sempre in casa davanti al computer ad uscire e fare un minimo di attività fisica, anche solo una passeggiata? E' manipolazione o coercizione se si mettono di fronte al partner un possibile futuro in cui la sedentarietà causerà problemi di salute? E' sbagliato essere arrabbiati per questo?
Ciao Riccardo! Le emozioni non sono mai sbagliate, quindi la tua rabbia per questo comportamento/abitudine non è sbagliata. Però abbiamo bisogno di capire cosa ci sta dicendo. A volte la rabbia è un emozione "reattiva" che si presenta in superficie, ma sotto ne nasconde altre che è più difficile mostrare e/o sentire. Magari c'è la paura di non poter vivere una vita serena per tanti anni con quella persona, oppure la tristezza perché abbiamo già sperimentato in passato situazioni con persone che avevano problemi di salute, ecc. (le ipotesi sono infinite).
Quindi può essere che questa emozione più profonda sia dolorosa da tollerare e che la rabbia venga fuori per provare a cambiare la situazione.
In realtà di solito crea l'effetto opposto, perché l'altro si sente attaccato e va sulla difensiva.
Altre volte spingere il partner verso alcune direzioni invece funziona, ma solo perché pur di sentire meno stress decide di fare quella cosa che noi vogliamo, però questo lo porta in una direzione che non è più la sua e la relazione anziché rinforzarsi si indebolisce.
Quindi cosa si può fare? Non ho soluzioni veloci purtroppo, per questo suggerisco la terapia di coppia. Da psicologa e da persona che è in una coppia posso dirti che i cambiamenti più importanti e soprattutto duraturi io li ho visto solo attraverso la EFT (la terapia di coppia in cui ho deciso di formarmi in modo specifico). In sintesi si aiuta la coppia a riconoscere il suo "ciclo negativo" (il modo in cui litigano) e capire cosa succede, quali sono le emozioni reattive, quelle profonde fino a riuscire a comunicarle ed esprimere i propri bisogni. Una volta insegnato questo (ci vogliono dai 6 mesi a 1 anno e mezzo) la coppia va avanti da sola e diventa molto più forte. I membri della coppia si sentono più forti nella vita di tutti i giorni (attaccamento sicuro) e non vediamo più comportamenti disfunzionali o tossici (che in realtà riguardano la maggior parte delle coppie probabilmente)
Una mia amica è proprio in questa situazione, con lui che la obbliga a dire con chi esce e a fare che. Ha persino le telecamere in casa e può uscire solo coi bambini e con lui. Stop alle amicizie, eppure secondo lei questo è amore.
Mio dio. Cerca di esserci quando si accorgerà della tremenda situazione in cui è finita, perché succederà, e non saprà come andarsene
@ , già fatto, ma da poco mi ha risposto che non può scrivere ad altri uomini, altrimenti perde questo essere ignobile che ha anche cominciato a picchiarla. Di chi è la colpa in questo caso??? La controlla persino di notte quando dorme, e le manda centinaia di foto di lei che dorme: pensa che livello di follia. Vuole anche gli screenshot delle telefonate. Eppure a lei va benissimo così.
Potrebbe succedere tra madre e figlio?
Si parla di narcisismo senza nominarlo