Io ero un ragazzino di 12 anni quando ho ascoltato le prime volte questo album. In biblioteca del mio paese (Breganze). Il mio prof di inglese mi incoraggiò a tradurre i testi che per la prima volta erano presenti nell'album di questo gruppo. Questo mi ha cambiato la vita. Ho capito in età molto giovanile cos'è la rincorsa del successo, il tempo che scappa senza che ce ne accorgiamo, la morte, i soldi, la guerra, la pazzia, il fatto che tutto ciò che ci serve fa parte del lato oscuro della luna (che nella metafora, siamo noi). Può sembrare troppo, ma capire a 12 anni tutto questo ti scaraventa nella vita con largo anticipo. Questo album è stato per me più influente di qualsiasi altro disco, poesia, libro, film. Grazie Marco e soprattutto grazie PF.
Sono del '68, quindi ho ascoltato consapevolmente questo disco solo qualche anno dopo l'uscita. Precisamente durante una festa di compleanno di un mio amico, che lo faceva girare sotto una testina Shure, che solo a guardarla emanava un fascino irresistibile. E il suono, complice l'udito intatto della giovinezza, con quei cori e quelle alte frequenze, mi è rimasto incollato addosso per sempre. Ora, a quasi 55 anni, sicuramente la risposta in frequenza del mio udito è calata, ma nel mio cervello è rimasta quella sensazione indelebile. Io quelle alte frequenze le ascolto ancora oggi con la memoria. Credo che quel pomeriggio mi abbia destinato irrimediabilmente ad una vita di passione per la riproduzione audio!
Ha compiuto 50 anni un concept album che ha segnato la storia della musica mondiale e la RAI non ha dedicato che qualche mezzo trafiletto per commemorare questo capolavoro...una volta "Mamma RAI" aveva nella sua "mission" anche la divulgazione e l'educazione musicale (sono ancora presenti nei suoi archivi le lezioni tenute da Leonard Bernstein nei lontani anno '60). Oggi si celebra ad ogni pie' sospinto la mondanità, le stravaganze, o peggio le intemperanze di personaggi di dubbia levatura musicale e non solo...grazie per il tuo contributo.
La Rai ormai da tempo e' sempre più deludente , l'ultimo a dare lustro a mammina rai e' stato il grande Piero Angela , per il resto il nulla o quasi e ti costringono pure a pagare il canone anche se non la vuoi vedere per scelta.
@@antoniodavidgilmour4704 sono d'accordo con te. "Mamma RAI" sta abdicando sempre più alla finalità educativa che l'aveva contraddistinta in passato (sebbene con alterne fortune)...l'odierno palinsesto televisivo RAI lo trovo anch'io deludente.
marco ti ringrazio all'infinito...mi hai emozionato...ho 63 anni e ogni parola che hai detto è quella che ho nel cuore...anche io li ho vissuti in diretta e sono d'accordo su ogni parola...grazie marco...
Grazie Marco! Invito te e tutti gli appassionati a gustarsi il recentissimo remaster hi-res. dell’esecuzione dal vivo al Wembley del 1974. Il basso di Waters è veramente BBBasso! Che registrazione!
Le tue storie, tuoi aneddoti , le tue recensioni mi fanno amare e capire ancor di più la musica che ascoltavo da giovane e che non ho mai smesso di ascoltare. In ogni video mi risvegli piacevoli emozioni. Grazie!
Grazie Marco da un Marco annata 66, per il bellissimo racconto - memoria di un grande lavoro, di un straordinario gruppo che ha accompagnato i miei ascolti di giovane appassionato della musica riprodotta. Dall'ascolto del vinile in casa di The Dark Side, fin nella mia prima auto con un Pioneer car, rigorosamente solo lettore di cassette, minuziosamente scelta tra le migliori TDK di allora, registrata con una mitica piastra Akai. Bei tempi, grazie ancora Marco.
Bravissimo e di una estrema ed invidiabile competenza. Grazie per aver fatto questo video-racconto su uno dei 2 capolavori del prog inglese. L'altro è Selling England by the pound
Sei un grande, hai una grande competenza che data dalla tua enorme conoscenza, mossa dalla passione e dall'amore per una delle forme d'arte più belle che è la musica. Perché non dobbiamo mai dimenticare che la musica è arte.
Ho ascoltato molto volentieri e apprezzato le sue osservazioni, sempre lineari e preziose, con questa sua proprietà di linguaggio degna di un docente. L'album in questione resterà di sicuro nella storia della musica. Ancora grazie e saluti.
Grazie, Marco, le tue dissertazioni sia a livello musicale, che tecnico, mi hanno fatto "riascoltare" in maniera "nuova", se questo e'il termine, tutti i miei ascolti giovanili
Un disco tanto perfetto che infine mi ha stufato, niente a che fare con A saucerful o The Piper, il genio e la follia di Barrett sono stati inimitabili.
Una nota di merito per questo fantastico lavoro va anche al grande Alan Parsons che, avendo cominciato a frequentare i mitici studi di Abbey road come assistente nell'ultimo periodo dei lavori dei Beatles, è l'ingegnere del suono di questo fantastico album, poi avrebbe cominciato la sua interessantissima carriera di musicista avendo prodotto lavori di grande spessore, da The turn of friendly card, ad Eye in the Sky, ecc...
Una data anche per me storica perché mi ricorda esattamente cosa facevo e dove ero. Premetto che mi trovavo di pomeriggio a casa del mio amico e compagno di scuola che tu Marco conosci visto che lo hai registrato, parlo di Peo (Remarkramer) entrambi 16 enni. Entrammo in camera del fratello maggiore, in mezzo tanti Beatles, spiccava questo disco dalla copertina bellissima. Rimanemmo affascinati, posso dire che per me è stato il primo vero disco di musica seria. Da allora complici i fratelli maggiori iniziò il mio viaggio musicale che continua fino ad oggi anche se il jazz ha preso il posto nel primo gradino delle preferenze. Marco ti ringrazio per avermi fatto ricordare un evento di quasi mezzo secolo fa'.
Grazie Maestro per la bellezza e l'amore che riesce trasmettere! Un altro video che andrebbe trasmesso nelle scuole,..magari si "salverebbe" qualche giovane in più!!!
Molto interessante. Caro Lincetto sono nato il suo stesso anno, ho iniziato anche io a evolvermi con i primi acquisti nel 1973/74, e quindi tutte le volte che la ascolto oltre ad apprendere molte cose nuove ripercorro le stesse sensazioni del passato con lei. Grazie mille.
Il passaggio del brivido e il chiaro riferimento all’attualità ha amplificato i miei di brividi……… bellissimo video …. Ed un grande abbraccio a Roberto Jonata ( nato oggi purtroppo) , ma gli auguro tutta la fortuna di questo mondo
Innanzi tutto mi fa piacere notare una ritrovata serenità nelle ultime recensioni , sicuramente dopo lo stress del tuo trasferimento adesso hai ritrovato il tuo karma,grazie infinitamente delle recensioni che fai ed il modo in cui lo fai nel trasmettere l,amore e le emozioni di un uomo che fa il suo lavoro esprimendo il tuo punto di vista nonché pensiero che si possa condividere o no è sempre un piacere sentirti ed apprendere🙏
Grazie signor Marco per la stupenda recensione,perfettamente all’altezza della grandezza dell’opera. È bellissima anche la chicca su Macca che avrebbe voluto registrare, o ha registrato, qualcosa per contribuire alla magnificenza del disco. Meglio sia andata com’è andata. Viva il lato oscuro della luna , viva Roger Waters , e viva lei e Velut Luna
Il brivido che hai provato quando hai pensato che negli studi di Abbey Road c'erano contemporaneamente i Pink Floyd e Paul McCartney è pienamente condivisibile ed emozionante.
Attenzione, questo video causa dipendenza😱, vivi complimenti, sono rimasto ipnotizzato, al tempo della parte oscura della luna avevo 14 anni ed era il primo LP ascoltato .........tempo delle radio libere ( frequentate) delle Orme; PFM, Banco etc.etc.
Che spettacolo ascoltarti..... Ma soprattutto che piacere ascoltare gli album velut luna, gli ho scoperti da pochi mesi ma sono di qualità eccelsa e l'ascolto domestico fa un salto di qualità non da poco. GRAZIE!!!!
Grazie per il bel video. Aggiungerei ai capolavori dei Pink Floyd Meddle, quindi secondo me sono 4 i must da ascoltare : Meddle, DSTM, Wish you were here e Animals.
Grazie per questo interessante contributo. Concordo con Lei. The dark side Wish you where here Animals Bastano questi tre Album per entrare nella Storia della musica del XX Secolo (e per restarci).
Sempre molto piacevole ascoltarti, Marco. Come direbbero quelli studiati, la tua cifra stilistica è inconfondibile. Lancio un'idea/proposta che nasce da una mia curiosità. Tempo fa ti ho chiesto, sotto ad un tuo post su FB, il nome di un artista che ti sarebbe piaciuto produrre e hai fatto un nome. Sarei curioso di un tuo video in cui indichi 5 artisti italiani che avresti voluto produrre e il perché. E sarebbe bello anche sentirti parlare di 10 brani famosi, di musica non classica né jazz, che ti piacciono e che se ne avessi la possibilità vorresti rieditare per dargli una degna registrazione. Perché, cavolo, il livello delle tue produzioni è stupendo!
Ottimo video che rende omaggio in modo eccellente ad un Album (A maiuscola non casuale) dall'importanza smisurata. Mi permetto una sola precisazione: il nome corretto è Alan Parsons, con la S finale. Da amante dei Pink Floyd ma anche del "Project" di Parsons, non ho potuto evitare la pignoleria.
Grazie Marco per questa disamina come al solito precisa e ben documentata ma se posso vorrei mettere sullo stesso piano del trittico da te citato anche Meddle che ritengo il trampolino per il clamoroso decennio che i Floyd ci hanno dato
A proposito di Alan Parson mi piacerebbe un video di Marco Lincetto dedicato al disco "Tales of mystery and Immagination" che personalmente amo molto....cmq grazie !
Grazie Marco per questo racconto ricco di particolari che illustrano di come si è sviluppata la genesi di The Dark Side. Ascoltare la tua trattazione mi riporta indietro proprio di 50anni. Ora ne ho 68 e ogni tanto riascolto questo capolavoro provando le stesse emozioni di quando lo ascoltai allora per la prima volta. Complimenti e grazie di nuovo. Ottima la scelta del brano di chiusura. Cari Saluti Riccardo
Carissimo innanzitutto ho molta stima di lei i suoi video sono sempre molto interessanti. Volevo sapere se farà mai un video su gruppi musicali tipo Dreams thiater li conosce cosa ne pensa grazie buon lavoro e buona giornata
Molto interessante anche questo video. Mia opinione personalissima è che Animals del '77 è il più debole dei grandi dischi Floyd della decade anni '70. I Pink Floyd si sono barcamenati nel crossover rock/classica di Atom Heart Mother che ho sempre amato nonostante tutto,poi Meddle con la lunghissima e bellissima Echoes e l' innovativa One Of These Days,poi (secondo me) il trascurabile Obscured By Clouds. Quindi i due capolavori consacrati The Dark Side e Wish You Were Here e appunto Animals. Ma secondo me l' altro capolavoro arriva nel '79 con The Wall. Sicuramente The Wall è un album non leggerissimo,con molta farina del sacco di Roger Waters e forse ha visto nel resto della band specie per Wright e Mason poco impegno tanto da essere spesso esclusi dal missaggio finale e sostituiti brutalmente da grossi turnisti dell' epoca (Porcaro e Newmark alla batteria ad esempio perché Mason non riusciva a eseguire determinate parti),i problemi di dipendenza dalla cocaina del tastierista sono relativi proprio a quel periodo. Questi e altri fattori hanno fatto sì che Waters prendesse sempre più il controllo della situazione in studio e in fase di produzione finale, oltre che nell' onere di composizione dei testi.E' stato il solo David Gilmour ha sapersi "ritagliare" quello spazio vitale che gli ha permesso di suonare ed incidere grandi parti di chitarra (e secondo lui ,come recentemente dichiarato, anche di basso fretless...), questo grazie alla sua classe di grande musicista
THE WALL è idealmente il primo album solista di Roger Waters - anche se firmato comne "Pink Floyd" - ed è così lontano dai Pink Floyd, quelli veri, da non vedere neppure nella formazione Richard Wright.
@@VelutLunaMusic sono d'accordo, tanto più che nella stampa originale dell' epoca nei crediti non compare neppure il povero Wright! Erano già quasi ai "ferri corti" quando si presentarono in studio per realizzare The Wall tutti a corto di idee eccetto Waters che aveva con sé gia non uno ma addirittura due album: the Wall e Pros&Cons. Testi,nastri grezzi fatti in casa,bozze e quant' altro... Il resto della band dopo essersi inflitto l'ascolto del materiale portato in studio dal bassista, pensò bene di scartare il secondo e accettò di buon grado The Wall. Un po' come Quint,il rude cacciatore di squali di Spielberg che prende a bordo i due Huper e Brody come "zavorra", così Waters considera il contributo del resto della band!
Che dire? Niente! Hai già detto tutto, ma proprio tutto tu e il fatto che almeno 5-10 volte abbia pensato "giusto" ascoltando, e addirittura anticipando ciò che stavi dicendo, la dice lunga. Ho 10-15 libri sui PF e 70-80 bootleg oltre alla discografia ufficiale, quindi credo che i miei apprezzamenti abbiano un certo peso. Sei tosto!
I Pink Floyd con The Dark Side of The Moon hanno catturato la mente della gente, hanno come tu giustamente commenti 'spartito le acque".... Loro ringraziamenti ne avranno avuti abbastanza.... Be farei uno a te per continuare a tenere la fiamma accesa... Valter Barisone
Disco sicuramente diverso ma vorrei spezzare una lancia per Thick as a Brick dei Jethro Tull del 1972.Concept album che aprirà la strada ad altre opere simili.Bravo Marco
Tutti apprezziamo Gilmour, ma onestamente non esiste alcun dualismo. Splendido chitarrista, bella voce. Ciò detto le canzoni, non solo i testi sono opera di Waters. Non si tratta di un dualismo alla Lennon o McCartney, dove ognuno scriveva testi e musica. Gilmour è si un grandissimo musicista, ma sulle idee di altri. Che poi nel tempo anche Waters abbia perso il tocco magico è vero, non sono un grande fan di " The Wall" e i due album Pink Floyd a guida Gilmour sono più interessanti di "The Final Cut" (per me). Gilmour è sicuramente più presente (creativamente) in Meddle o Wish You Were Here. E' sempre un piacere ascoltarla.
Twins Mettiti d'accordo con te stesso Gilmour è un grande artista ed anche interessante o è uno splendido chitarrista e bella voce....Te lo dico io chi è..... è un mostro sacro un cantautore polistrumentista gli assoli meravigliosi di chitarra li fa lui non Waters... è stato classificato uno dei migliori al mondo
Allora come oggi lo smartphone Apple. Moda, tanti soldi e una marea di giovani ingenui. Si rivolgevano a me, questi 'artisti'. Mi dispiace deluderla ma oggi io vedo solo questo: un mondo che cerca soldi ora come allora.
The dark side of the moon rimane per me quello del 1973 nonostante io abbia ascolato la rivisitazione di Waters con molta attenzione non è lo stesso, non ho provato alcuna emozione.
C'è una grande differenza fra essere parte effettiva di un gruppo o figurare come turnista. Sotto tutti i punti di vista. Sì, venne poi chiamato come turnista.
Il primo vero e proprio concept album? Secondo me, no: _Thick As A Brick_ è uscito (quasi) esattamente un anno prima (3 marzo 1972) e, nelle parole stesse di Ian Anderson, era stato concepito per essere, sia pure con una perfida intenzione caricaturale, "the mother of all concept albums", e infatti è letteralmente un unico brano che si estende non solo su una, ma su entrambe le facciate del 33 giri.
Sapevo che sarebbe arrivata questa osservazione... infatti io nel video dico "quasi" nessuno prima. In ogni caso, come ben spiegato, TDSOTM nasce perfettamente coevo a Thick As A Brick - come spiego nel video nasce di fatto fra la fine del 1971 e l'inizio del 1972. Ma SOPRATTUTTO dal punto di viosta dei contenuti sono due mondi completamente differenti. Thick As Brick NON nasce con l'idea di un concept, ma come PROVOCAZIONE verso la stampa e verso il movimento prog. Nasce con l'idea di "fare un'unica traccia", non di proporre un progetto tematico articolato. E infatti, pur nella bellezza dei temi musicali proposti Anderson e soci, è piuttosto ripetitivo e, a mio parere, già alla fine della prima facciata poteva concludersi. Sia TDSOTM che Abbey Road lato B, sono concept VERI, mentre TAAB, no, semplicemente, ancghe nelle intenzioni.
Una disamina appassionata di un uomo (e un professionista) che ha avuto la possibilità di toccare con mano storicamente quei momenti di grande produzione artistica unita alla irrequietezza sociale. Il mio pensiero - da floydiano parimenti appassionato- però vede in Meddle un preludio naturale, una genesi ai tre album che Lei individua come la migliore e più matura produzione dei Floyd. Pertanto gli album che si configurano come granitiche pietre miliari sono 4. Poi da The Wall in avanti ti inizia un percorso travagliato che dissolve tutto a favore del primario individuale, del narcisismo, del primato del potere artistico di un individuo sull'altro. Il risultato di quanto si è consumato in quegli anni nefasti ha portato ad evidenziare quanto loro stessi fossero affetti dai mali sociali di cui ci avevano sapientemente raccontato con la loro musica. Saliti, Dario Spagnoletti
Vorresti forse dire che se negli studi di registrazione adiacenti ci fossero stati sfera ebbasta e Gemitaiz non ti saresti altrettanto emozionato? 🤔🤣🤣🤣🤣🤣
Waters non avrebbe mai potuto scrivere "a great gig in the sky" Fino alla scrittura dei 4 sono stati fantastici poi con waters alla guida sono stati molto inferiori david e rick erano l'anima water non voleva neanche parolare "confortably numb" il miglior pezzo di the wall
Non mi risulta proprio sai? Pochi giorni fa un pesante tweet della moglie Polly Samson nei confronti di Roger ha allungato maggiormente le distanze...non sono mai stati amici ma insieme hanno fatto scritto e suonato cose pazzesche!
Io ho 64 anni...comprai il disco a 14 anni con miei amici un po piu grandi molto più esaltati di me...restai affascinato ma mi ricordo bene le grandi discussioni tra ragazzi divisi sulla svolta commerciale dei pink floyd dopo il periodo piu sperimental/psichedelico dei vari ummagumma ...meddle...ecc , il tutto fomentato dalle riviste rock piu strong e politicizzate dei vari Bertoncelli...Fumagalli ecc!! Incredibile se penso alla qualità della musica odierna e alla masnada di critici insipidi comprati e asserviti .....Non immaginavamo proprio di vivere nel paradiso musicale...CHE NOSTALGIA CANAGLIA !!!
Io ero un ragazzino di 12 anni quando ho ascoltato le prime volte questo album. In biblioteca del mio paese (Breganze). Il mio prof di inglese mi incoraggiò a tradurre i testi che per la prima volta erano presenti nell'album di questo gruppo. Questo mi ha cambiato la vita. Ho capito in età molto giovanile cos'è la rincorsa del successo, il tempo che scappa senza che ce ne accorgiamo, la morte, i soldi, la guerra, la pazzia, il fatto che tutto ciò che ci serve fa parte del lato oscuro della luna (che nella metafora, siamo noi). Può sembrare troppo, ma capire a 12 anni tutto questo ti scaraventa nella vita con largo anticipo. Questo album è stato per me più influente di qualsiasi altro disco, poesia, libro, film. Grazie Marco e soprattutto grazie PF.
Sono completamente d'accordo con te riguardo i tre migliori album dei Pink Floyd. Ottima presentazione.grazie.
Sono del '68, quindi ho ascoltato consapevolmente questo disco solo qualche anno dopo l'uscita. Precisamente durante una festa di compleanno di un mio amico, che lo faceva girare sotto una testina Shure, che solo a guardarla emanava un fascino irresistibile. E il suono, complice l'udito intatto della giovinezza, con quei cori e quelle alte frequenze, mi è rimasto incollato addosso per sempre. Ora, a quasi 55 anni, sicuramente la risposta in frequenza del mio udito è calata, ma nel mio cervello è rimasta quella sensazione indelebile. Io quelle alte frequenze le ascolto ancora oggi con la memoria. Credo che quel pomeriggio mi abbia destinato irrimediabilmente ad una vita di passione per la riproduzione audio!
Qqqqqqqqqà
Ha compiuto 50 anni un concept album che ha segnato la storia della musica mondiale e la RAI non ha dedicato che qualche mezzo trafiletto per commemorare questo capolavoro...una volta "Mamma RAI" aveva nella sua "mission" anche la divulgazione e l'educazione musicale (sono ancora presenti nei suoi archivi le lezioni tenute da Leonard Bernstein nei lontani anno '60). Oggi si celebra ad ogni pie' sospinto la mondanità, le stravaganze, o peggio le intemperanze di personaggi di dubbia levatura musicale e non solo...grazie per il tuo contributo.
La Rai ormai da tempo e' sempre più deludente , l'ultimo a dare lustro a mammina rai e' stato il grande Piero Angela , per il resto il nulla o quasi e ti costringono pure a pagare il canone anche se non la vuoi vedere per scelta.
@@antoniodavidgilmour4704 sono d'accordo con te. "Mamma RAI" sta abdicando sempre più alla finalità educativa che l'aveva contraddistinta in passato (sebbene con alterne fortune)...l'odierno palinsesto televisivo RAI lo trovo anch'io deludente.
Che dire... se non un enorme grazie, ai PF e a Marco.
❤grazie per questo video ..Bellissimo sentirla parlare ...
Amo la musica dei Pink Floyd da sempre...Ho 58 anni e li ascolto da 46 anni ❤..
marco ti ringrazio all'infinito...mi hai emozionato...ho 63 anni e ogni parola che hai detto è quella che ho nel cuore...anche io li ho vissuti in diretta e sono d'accordo su ogni parola...grazie marco...
Grazie Marco! Invito te e tutti gli appassionati a gustarsi il recentissimo remaster hi-res. dell’esecuzione dal vivo al Wembley del 1974. Il basso di Waters è veramente BBBasso! Che registrazione!
Ennesima lectio magistralis, complimenti!
Le tue storie, tuoi aneddoti , le tue recensioni mi fanno amare e capire ancor di più la musica che ascoltavo da giovane e che non ho mai smesso di ascoltare. In ogni video mi risvegli piacevoli emozioni. Grazie!
Bellissimo questo video!
Bellissimo racconto
Bella esposizione e concordo sui 3 album citati anche se Atom e Meedle rimangono nel mio cuore.
Grazie
Grazie Marco da un Marco annata 66, per il bellissimo racconto - memoria di un grande lavoro, di un straordinario gruppo che ha accompagnato i miei ascolti di giovane appassionato della musica riprodotta. Dall'ascolto del vinile in casa di The Dark Side, fin nella mia prima auto con un Pioneer car, rigorosamente solo lettore di cassette, minuziosamente scelta tra le migliori TDK di allora, registrata con una mitica piastra Akai. Bei tempi, grazie ancora Marco.
Poesia.Grazie
Grazie Marco per queste preziose descrizioni; è un piacere ascoltarti.
Bravissimo e di una estrema ed invidiabile competenza. Grazie per aver fatto questo video-racconto su uno dei 2 capolavori del prog inglese. L'altro è Selling England by the pound
Sei un grande, hai una grande competenza che data dalla tua enorme conoscenza, mossa dalla passione e dall'amore per una delle forme d'arte più belle che è la musica. Perché non dobbiamo mai dimenticare che la musica è arte.
Ho ascoltato molto volentieri e apprezzato le sue osservazioni, sempre lineari e preziose, con questa sua proprietà di linguaggio degna di un docente. L'album in questione resterà di sicuro nella storia della musica. Ancora grazie e saluti.
Amazing masterpiece from the summer of my years.
Grazie, Marco, le tue dissertazioni sia a livello musicale, che tecnico, mi hanno fatto "riascoltare" in maniera "nuova", se questo e'il termine, tutti i miei ascolti giovanili
Un disco tanto perfetto che infine mi ha stufato, niente a che fare con A saucerful o The Piper, il genio e la follia di Barrett sono stati inimitabili.
Una nota di merito per questo fantastico lavoro va anche al grande Alan Parsons che, avendo cominciato a frequentare i mitici studi di Abbey road come assistente nell'ultimo periodo dei lavori dei Beatles, è l'ingegnere del suono di questo fantastico album, poi avrebbe cominciato la sua interessantissima carriera di musicista avendo prodotto lavori di grande spessore, da The turn of friendly card, ad Eye in the Sky, ecc...
Una data anche per me storica perché mi ricorda esattamente cosa facevo e dove ero. Premetto che mi trovavo di pomeriggio a casa del mio amico e compagno di scuola che tu Marco conosci visto che lo hai registrato, parlo di Peo (Remarkramer) entrambi 16 enni. Entrammo in camera del fratello maggiore, in mezzo tanti Beatles, spiccava questo disco dalla copertina bellissima. Rimanemmo affascinati, posso dire che per me è stato il primo vero disco di musica seria. Da allora complici i fratelli maggiori iniziò il mio viaggio musicale che continua fino ad oggi anche se il jazz ha preso il posto nel primo gradino delle preferenze.
Marco ti ringrazio per avermi fatto ricordare un evento di quasi mezzo secolo fa'.
Grazie Maestro per la bellezza e l'amore che riesce trasmettere! Un altro video che andrebbe trasmesso nelle scuole,..magari si "salverebbe" qualche giovane in più!!!
Grazie, è la prima volta che vi ascolto, complimenti. Professionisti con il cuore.....
Molto interessante. Caro Lincetto sono nato il suo stesso anno, ho iniziato anche io a evolvermi con i primi acquisti nel 1973/74, e quindi tutte le volte che la ascolto oltre ad apprendere molte cose nuove ripercorro le stesse sensazioni del passato con lei. Grazie mille.
Il passaggio del brivido e il chiaro riferimento all’attualità ha amplificato i miei di brividi……… bellissimo video …. Ed un grande abbraccio a Roberto Jonata ( nato oggi purtroppo) , ma gli auguro tutta la fortuna di questo mondo
Rick wright: la vera anima dei leggendari PF a mio modesto avviso! Rip R.W.
Grazie
Innanzi tutto mi fa piacere notare una ritrovata serenità nelle ultime recensioni , sicuramente dopo lo stress del tuo trasferimento adesso hai ritrovato il tuo karma,grazie infinitamente delle recensioni che fai ed il modo in cui lo fai nel trasmettere l,amore e le emozioni di un uomo che fa il suo lavoro esprimendo il tuo punto di vista nonché pensiero che si possa condividere o no è sempre un piacere sentirti ed apprendere🙏
Grazie signor Marco per la stupenda recensione,perfettamente all’altezza della grandezza dell’opera. È bellissima anche la chicca su Macca che avrebbe voluto registrare, o ha registrato, qualcosa per contribuire alla magnificenza del disco. Meglio sia andata com’è andata. Viva il lato oscuro della luna , viva Roger Waters , e viva lei e Velut Luna
Sempre interessanti i tuoi video. Sono del '57 e ricordo benissimo l'uscita di quel disco. Ne ho tre copie...
WOW!
Grazie Maestro!
36 minuti di applausi❤
Un racconto degno di questo grandissimo disco. Grazie Sig. Lincetto
Grazie Marco, la tua emozione è tutto!
Il brivido che hai provato quando hai pensato che negli studi di Abbey Road c'erano contemporaneamente i Pink Floyd e Paul McCartney è pienamente condivisibile ed emozionante.
Probabilmente pure i doors in visita ai Beatles a abbey road,. Harrison amava the soft parade, lo considerava il Sgt peppers dei Doors.
Il mio primo LP, comprato nel 1973!
Il mio primo LP acquistato nel 2024
Attenzione, questo video causa dipendenza😱, vivi complimenti, sono rimasto ipnotizzato, al tempo della parte oscura della luna avevo 14 anni ed era il primo LP ascoltato .........tempo delle radio libere ( frequentate) delle Orme; PFM, Banco etc.etc.
Grazie. Ti ringrazia anche la lingua italiana.
Che spettacolo ascoltarti..... Ma soprattutto che piacere ascoltare gli album velut luna, gli ho scoperti da pochi mesi ma sono di qualità eccelsa e l'ascolto domestico fa un salto di qualità non da poco. GRAZIE!!!!
Grazie per il bel video. Aggiungerei ai capolavori dei Pink Floyd Meddle, quindi secondo me sono 4 i must da ascoltare : Meddle, DSTM, Wish you were here e Animals.
Mi sono fatto un regalo per i 18 anni di mio figlio e quanto mia moglie ed io abbiamo fatto fin qui.
Grazie per questo interessante contributo.
Concordo con Lei.
The dark side
Wish you where here
Animals
Bastano questi tre Album per entrare nella Storia della musica del XX Secolo (e per restarci).
i PIU' GRANDI DI SEMPRE!
Grande Marco ,,,,non finirei mai di sscoltarlo
Sempre molto piacevole ascoltarti, Marco.
Come direbbero quelli studiati, la tua cifra stilistica è inconfondibile.
Lancio un'idea/proposta che nasce da una mia curiosità.
Tempo fa ti ho chiesto, sotto ad un tuo post su FB, il nome di un artista che ti sarebbe piaciuto produrre e hai fatto un nome.
Sarei curioso di un tuo video in cui indichi 5 artisti italiani che avresti voluto produrre e il perché.
E sarebbe bello anche sentirti parlare di 10 brani famosi, di musica non classica né jazz, che ti piacciono e che se ne avessi la possibilità vorresti rieditare per dargli una degna registrazione.
Perché, cavolo, il livello delle tue produzioni è stupendo!
Complimenti a Marco Lincetto
Applausi
Ottimo video che rende omaggio in modo eccellente ad un Album (A maiuscola non casuale) dall'importanza smisurata. Mi permetto una sola precisazione: il nome corretto è Alan Parsons, con la S finale. Da amante dei Pink Floyd ma anche del "Project" di Parsons, non ho potuto evitare la pignoleria.
Grazie Marco per questa disamina come al solito precisa e ben documentata ma se posso vorrei mettere sullo stesso piano del trittico da te citato anche Meddle che ritengo il trampolino per il clamoroso decennio che i Floyd ci hanno dato
Come sempre ottimo. A quando Tommy degli Who?
A proposito di Alan Parson mi piacerebbe un video di Marco Lincetto dedicato al disco "Tales of mystery and Immagination" che personalmente amo molto....cmq grazie !
«Tommy» maggio 1969;
«Thick As A Brick», marzo 1972.
Un aneddoto...nel1987 Silver Surfer, personaggio della Marvel, è apparso sulla copertina dell'album Surfing with the Alien di Joe Satriani.
👏
concordo che il concetto di "album unico brano" era stato introdotto prima dai beatles
Buonasera Marco...
Ascoltato talmente tanto questo lp che mi da nausea solo vedere la copertina.
Ritengo che il momento magico comincia con il lato b di Meddle ovvero Echoes
Grazie Marco per questo racconto ricco di particolari che illustrano di come si è sviluppata la genesi di The Dark Side. Ascoltare la tua trattazione mi riporta indietro proprio di 50anni. Ora ne ho 68 e ogni tanto riascolto questo capolavoro provando le stesse emozioni di quando lo ascoltai allora per la prima volta. Complimenti e grazie di nuovo. Ottima la scelta del brano di chiusura. Cari Saluti Riccardo
Tommy degli Who è il primo concept album
Carissimo innanzitutto ho molta stima di lei i suoi video sono sempre molto interessanti. Volevo sapere se farà mai un video su gruppi musicali tipo Dreams thiater li conosce cosa ne pensa grazie buon lavoro e buona giornata
Molto interessante anche questo video.
Mia opinione personalissima è che Animals del '77 è il più debole dei grandi dischi Floyd della decade anni '70.
I Pink Floyd si sono barcamenati nel crossover rock/classica di Atom Heart Mother che ho sempre amato nonostante tutto,poi Meddle con la lunghissima e bellissima Echoes e l' innovativa One Of These Days,poi (secondo me) il trascurabile Obscured By Clouds.
Quindi i due capolavori consacrati The Dark Side e Wish You Were Here e appunto Animals.
Ma secondo me l' altro capolavoro arriva nel '79 con The Wall.
Sicuramente The Wall è un album non leggerissimo,con molta farina del sacco di Roger Waters e forse ha visto nel resto della band specie per Wright e Mason poco impegno tanto da essere spesso esclusi dal missaggio finale e sostituiti brutalmente da grossi turnisti dell' epoca (Porcaro e Newmark alla batteria ad esempio perché Mason non riusciva a eseguire determinate parti),i problemi di dipendenza dalla cocaina del tastierista sono relativi proprio a quel periodo.
Questi e altri fattori hanno fatto sì che Waters prendesse sempre più il controllo della situazione in studio e in fase di produzione finale, oltre che nell' onere di composizione dei testi.E' stato il solo David Gilmour ha sapersi "ritagliare" quello spazio vitale che gli ha permesso di suonare ed incidere grandi parti di chitarra (e secondo lui ,come recentemente dichiarato, anche di basso fretless...), questo grazie alla sua classe di grande musicista
THE WALL è idealmente il primo album solista di Roger Waters - anche se firmato comne "Pink Floyd" - ed è così lontano dai Pink Floyd, quelli veri, da non vedere neppure nella formazione Richard Wright.
@@VelutLunaMusic sono d'accordo, tanto più che nella stampa originale dell' epoca nei crediti non compare neppure il povero Wright!
Erano già quasi ai "ferri corti" quando si presentarono in studio per realizzare The Wall tutti a corto di idee eccetto Waters che aveva con sé gia non uno ma addirittura due album: the Wall e Pros&Cons.
Testi,nastri grezzi fatti in casa,bozze e quant' altro...
Il resto della band dopo essersi inflitto l'ascolto del materiale portato in studio dal bassista, pensò bene di scartare il secondo e accettò di buon grado The Wall.
Un po' come Quint,il rude cacciatore di squali di Spielberg che prende a bordo i due Huper e Brody come "zavorra", così Waters considera il contributo del resto della band!
Che dire? Niente! Hai già detto tutto, ma proprio tutto tu e il fatto che almeno 5-10 volte abbia pensato "giusto" ascoltando, e addirittura anticipando ciò che stavi dicendo, la dice lunga. Ho 10-15 libri sui PF e 70-80 bootleg oltre alla discografia ufficiale, quindi credo che i miei apprezzamenti abbiano un certo peso. Sei tosto!
I Pink Floyd con The Dark Side of The Moon hanno catturato la mente della gente, hanno come tu giustamente commenti 'spartito le acque".... Loro ringraziamenti ne avranno avuti abbastanza.... Be farei uno a te per continuare a tenere la fiamma accesa...
Valter Barisone
Disco sicuramente diverso ma vorrei spezzare una lancia per Thick as a Brick dei Jethro Tull del 1972.Concept album che aprirà la strada ad altre opere simili.Bravo Marco
Metterei anche The Wall nel periodo magico.
Tutti apprezziamo Gilmour, ma onestamente non esiste alcun dualismo.
Splendido chitarrista, bella voce.
Ciò detto le canzoni, non solo i testi sono opera di Waters. Non si tratta di un dualismo alla Lennon o McCartney, dove ognuno scriveva testi e musica. Gilmour è si un grandissimo musicista, ma sulle idee di altri.
Che poi nel tempo anche Waters abbia perso il tocco magico è vero, non sono un grande fan di " The Wall" e i due album Pink Floyd a guida Gilmour sono più interessanti di "The Final Cut" (per me). Gilmour è sicuramente più presente (creativamente) in Meddle o Wish You Were Here.
E' sempre un piacere ascoltarla.
Twins Mettiti d'accordo con te stesso Gilmour è un grande artista ed anche interessante o è uno splendido chitarrista e bella voce....Te lo dico io chi è..... è un mostro sacro un cantautore polistrumentista gli assoli meravigliosi di chitarra li fa lui non Waters... è stato classificato uno dei migliori al mondo
Gentile e stimato Lincetto, The wall non lo considera all'altezza dei precedenti?
personalmente, no. decisamente no. Inoltre The Wall è il primo disco di Roger Waters...
Allora come oggi lo smartphone Apple. Moda, tanti soldi e una marea di giovani ingenui. Si rivolgevano a me, questi 'artisti'. Mi dispiace deluderla ma oggi io vedo solo questo: un mondo che cerca soldi ora come allora.
Wright sta ai Pink Floyd come Harrison sta ai Beatles (due geni incompresi)
Condivido in pieno
Volevo chiedere al Sig. MARCO perchè
Syd è il protagonista assoluto e indiscusso dei primi due album?
Come sempre Marco esemplare, a me piace anche the wall.
The dark side of the moon rimane per me quello del 1973 nonostante io abbia ascolato la rivisitazione di Waters con molta attenzione non è lo stesso, non ho provato alcuna emozione.
Sono strano se dico che il mio concept preferito è Caravanserai di Santana? Non se lo fila mai nessuno.
Infatti gli orologi erano una cosa di Alan Parson dopo usati per Time.
ma ricordo male io o Wright fu estromesso ad un certo punto dal gruppo ma poi venne chiamato come esecutore a gettone?
C'è una grande differenza fra essere parte effettiva di un gruppo o figurare come turnista. Sotto tutti i punti di vista. Sì, venne poi chiamato come turnista.
@@VelutLunaMusic credo che questo fosse indicativo che da tempo c'erano forti tensioni/divergenze tra i membri del gruppo
Il primo vero e proprio concept album? Secondo me, no: _Thick As A Brick_ è uscito (quasi) esattamente un anno prima (3 marzo 1972) e, nelle parole stesse di Ian Anderson, era stato concepito per essere, sia pure con una perfida intenzione caricaturale, "the mother of all concept albums", e infatti è letteralmente un unico brano che si estende non solo su una, ma su entrambe le facciate del 33 giri.
Sapevo che sarebbe arrivata questa osservazione... infatti io nel video dico "quasi" nessuno prima. In ogni caso, come ben spiegato, TDSOTM nasce perfettamente coevo a Thick As A Brick - come spiego nel video nasce di fatto fra la fine del 1971 e l'inizio del 1972. Ma SOPRATTUTTO dal punto di viosta dei contenuti sono due mondi completamente differenti. Thick As Brick NON nasce con l'idea di un concept, ma come PROVOCAZIONE verso la stampa e verso il movimento prog. Nasce con l'idea di "fare un'unica traccia", non di proporre un progetto tematico articolato. E infatti, pur nella bellezza dei temi musicali proposti Anderson e soci, è piuttosto ripetitivo e, a mio parere, già alla fine della prima facciata poteva concludersi. Sia TDSOTM che Abbey Road lato B, sono concept VERI, mentre TAAB, no, semplicemente, ancghe nelle intenzioni.
La buona novella è del 70
Una disamina appassionata di un uomo (e un professionista) che ha avuto la possibilità di toccare con mano storicamente quei momenti di grande produzione artistica unita alla irrequietezza sociale. Il mio pensiero - da floydiano parimenti appassionato- però vede in Meddle un preludio naturale, una genesi ai tre album che Lei individua come la migliore e più matura produzione dei Floyd. Pertanto gli album che si configurano come granitiche pietre miliari sono 4. Poi da The Wall in avanti ti inizia un percorso travagliato che dissolve tutto a favore del primario individuale, del narcisismo, del primato del potere artistico di un individuo sull'altro. Il risultato di quanto si è consumato in quegli anni nefasti ha portato ad evidenziare quanto loro stessi fossero affetti dai mali sociali di cui ci avevano sapientemente raccontato con la loro musica. Saliti, Dario Spagnoletti
Vorresti forse dire che se negli studi di registrazione adiacenti ci fossero stati sfera ebbasta e Gemitaiz non ti saresti altrettanto emozionato? 🤔🤣🤣🤣🤣🤣
burlone... 😉
🤢🤢-->🤮
Prog rock, si ma queste istanze sono arrivate dopo Bitches Brew, dopo Sextant, ma per il popolo si, capisco che abbia rappresentato uno spartiacque
D'accordo con te,per me già in ambito prog i KC erano avanti anni luce già prima del 73
Da profondo amante dei Pink Floyd sottoscrivo ogni tua parola. Grazie, bella testimonianza.
D' accordo su tutto ma rivaluterei Ummagumma, un viaggio introspettivo necessario per il dopo ......
Impareggiabili PF: tutto il resto è rubbish 😂😂😂😂
Waters non avrebbe mai potuto scrivere "a great gig in the sky"
Fino alla scrittura dei 4 sono stati fantastici poi con waters alla guida sono stati molto inferiori david e rick erano l'anima water non voleva neanche parolare "confortably numb" il miglior pezzo di the wall
Poi con la maturità Gilmour e Waters si sono riappacificati, ora si stimano e si telefonano per farsi gli auguri di natale.
Non mi risulta proprio sai?
Pochi giorni fa un pesante tweet della moglie Polly Samson nei confronti di Roger ha allungato maggiormente le distanze...non sono mai stati amici ma insieme hanno fatto scritto e suonato cose pazzesche!
Parlare della buona novella no?
...e vogliamo parlare Piero Ciampi? Quanti sono i dischi di cui "dover" parlare???
@@VelutLunaMusic pochi conoscono Piero Ciampi... grande compagno combattente... te puoi parlare di tutto è sempre un piacere ascoltarti
Lei è triestino..?🙂
Padovano
Io ho 64 anni...comprai il disco a 14 anni con miei amici un po piu grandi molto più esaltati di me...restai affascinato ma mi ricordo bene le grandi discussioni tra ragazzi divisi sulla svolta commerciale dei pink floyd dopo il periodo piu sperimental/psichedelico dei vari ummagumma ...meddle...ecc , il tutto fomentato dalle riviste rock piu strong e politicizzate dei vari Bertoncelli...Fumagalli ecc!! Incredibile se penso alla qualità della musica odierna e alla masnada di critici insipidi comprati e asserviti .....Non immaginavamo proprio di vivere nel paradiso musicale...CHE NOSTALGIA CANAGLIA !!!
Sottoscrivo
a dire il vero c'è stata Felona e Sorona
delle Orme