Magistrale come sempre. Guardando al panorama musicale nostrano, un artista che ha fatto un percorso per certi aspetti simile agli U2 (con i dovuti distinguo) è stato Jovanotti. Anche lui è stato invitato al WEF ed è diventato portavoce dell'impegno per "salvare la terra dal riscaldamento globale", ma non si preoccupa di devastare l'ambiente con i suoi mega concerti organizzati in location suggestive ma assolutamente inadatte ad ospitare tali eventi come spiagge e montagne
Ciao , " vendere l anima " , ultimamente comincio a pensare che non sia solo una metafora , " un po angeli e un po demoni " , l eterna battaglia dell essere umano , come due facce della stessa medaglia . Ho il leggero dubbio che alla fine ogniuno dovrà decidere da che parte stare . Sarà vero ? Staremo a vedere . Buona serata .
Concordo! Bono come musicista non si discute, ma in questi ultimi anni nel prendere posizioni sociali e politiche, sembra che prima di parlare guardi i telegiornali che notoriamente raccontano la verità del regime occidentale- filo atlantico che vogliono raccontare! Difficilmente mettono in discussione o criticano le amministrazioni americane di questi decenni, perché?? C'è ne da criticare!!! Mi sa che temono di andare contro il popolo americano e le ELITE del potere che conta!! Meglio che si dedichino alla musica!
Sono stato appassionato agli U2 fino a POP ma resto sempre affezionato agli anni '80, dal combat rock di WAR, Red Rocks, all'eterea atmosfera di Unforgettable Fire e Joshua Tree, fino alle sperimentazioni industrial di Achtung Baby
Uno tra i migliori gruppi di sempre.Concerto indimenticabile allo stadio di Modena il 30 Maggio 1987.Come spesso accade un ottima e precisa disamina del mio Amico Marco. 👍
Grazie per questa riflessione.. non puoi sapere quanto risuona in me. Avevo 12 anni nell'87 e per me gli U2 sono stati una folgorazione, il primo innamoramento, la mia guida nella formazione personale dell'adolescenza.. e quello spaesamento e quella delusione li capisco profondamente.
Caro Marco, confesso che, colpevolmente, mentre ascoltavo l'inizio del video stessi preparando un commento dissenziente proprio sulla delusione di questo radicale cambio di posizione sui temi sociali dei Nostri che, francamente, non lo nascondo, fa vacillare parte della buona fede rispetto alle loro posizioni iniziali. Ovviamente bastava proseguire la visione per, come sempre, convergere sulle tue posizioni! L'ho già scritto, ma trovare un po' di complicità culturale ed etica in questi tempi difficili, fa davvero enorme piacere. Consentimi, inoltre, un complimento sulla digressione finale sul "tempo": davvero sottile e delicata
Ascolto sempre con piacere i suoi video,è un piacere sentir parlare con così tanta passione e competenza. Oltre che di rock sono appassionato di viaggi,e simpaticamente le dico che sarebbe bellissimo se raccontasse quel suo primo viaggio negli Usa del 1987! Io ho cominciato a viaggiare quando il mondo occidentale era già ormai tanto globalizzato,e credo che allora ci fosse quella magia nel viaggio che oggi forse non c'è più.
Condivido (quasi) al 100 %. Il quasi è dovuto dal fatto che io li apprezzavo (soprattutto) nei primi lavori. "The Joshua tree" e "rattle&hum" (ai miei occhi) strizzavano già l'occhiolino al mercato globale. Comunque, a mio avviso soprattutto "The Joshua tree", grandi album. Bei ricordi. Grazie signor Lincetto.
I primi dischi degli U2 e mi riferisco fino a Rattle and Hum (di cui possiedo il DVD) sono tutti belli, senza dubbio l'apice lo hanno raggiunto con The Joshua Tree.
Nei primi anni 80 noi, all'epoca adolescenti necessitavano di un gruppo che ci rappresentasse memori dei fasti dei 70....lo avevamo in parte trovato negli U2, e ne eravamo, almeno per i primo 7-8 anni, molto felici.
Buonasera , condivido , io all inizio li amavo , poi live at red rocks , per me e poesia . Li ho amati finche non sono cambiati repentinamente . Per me e come rinnegare il proprio passato . Buona serata .
La voce di Bono era straordinaria e sbalorditiva negli anni 80. La qualità musicale degli album ha sempre mantenuto un livello alto e di gran rispetto. Di diritto entrano tra i grandi della storia del Rock. Molto interessante è l'autobiografia di Bono " Surrender" per sapere episodi inediti sulla vita degli U2.
Quel giorno a Modena 19enne sul prato in 5 fila c'ero anch'io. Niente acqua per uno dei primi divieti di lattine, e tutti a invocare l'idrante in una primavera in cui il sole non sembrava scendere mai. All'attacco delle prime note di where the streets have no name mi scesero lacrime impreviste e mai vissute prima. Un afflato di comunione con la gente e con lo spirito della band irripetibile, e in effetti mai più trovato, neanche nei pur splendidi tour successivi. E vedo neanche tu, Marco. Ci fu musica capolavoro anche dopo: One, certo, ma anche Ultra Violet, una per tutte ad esempio. Ed altro, ma a spizzichi, e creato dal mestiere, almeno apparentemente, non da un'esigenza. Anche io non ho figli e anche io Marco ho raccolto il tuo rapporto col tempo e gli anni 80 allo stesso modo, al punto di emozionarmi e spaventarmi perché tu hai espresso un concetto che vivevo ma non percepivo. Comunque U2 sempre nel cuore!
L'analisi è perfetta mettendo in luce in maniera precisa e circostanziata pregi e difetti della band. In effetti non si tratta di musicisti virtuosi e geniali, se non in alcune scelte sonore molto interessanti da parte di The Edge.Trovo la voce di Bono la caratteristica più bella del gruppo. Sicuramente le tematiche sociali così prepotentemente presenti all'inizio hanno favorito la loro ascesa aldilà degli aspetti musicali. La crescente grandiosità dei loro show nasconde l'impoverimento musicale e l'impegno sociale della prima ora si è "trasformato" in qualcosa di diverso, il citato allineamento. Oggi si possono definire una sorta di pop band, alquanto laccata ma molto lontana da quella genuinamente ruspante di inizio carriera per cui capisco perfettamente il tuo stato d'animo nei loro confronti che credo alquanto generalizzato tra i fans del gruppo. Comunque tanto di cappello per una band così longeva, tra le più importanti degli anni ottanta. Bellissimo il ricordo del tuo primo viaggio in America.
Condivido assolutamente il giudizio su The Joshua Tree, in particolare quello sulla scaletta. Ai due dischi citati aggiungo Achtung Baby. Gli anni dell'impegno sociale oltreché musicale: mi piace associare al nome degli U2 quelli di Sting e di Peter Gabriel.
Mi sento in ogni parola anche se gli U2 non mi hanno mai convinto ,ma è una questione di gusti musicali penso . le tue riflessioni però le sposo in toto ,e delineano l' evoluzione della società umana di questi cruciali ultimi 50 anni attraverso l' arte musicale che ha anche purtroppo contribuito al cambiamento epocale, grazie
Io gli adoro ancora di più da Achtung baby Zooropa pop poi salto a No line on the Horizon.sbagli nel dire che i tour dal 2000 a oggi hanno dovuto cambiarli per disinteresse del pubblico: il 360' tour 2009/'10 è stato quello con maggior numero di pubblico,poi "battuti"anni dopo da Ed Sheran
Mai piaciuti ,tranne per the Edge.Gli preferivo i Police. Tra l' altro ,gli U2 sono veramente ,troppo politici e quindi troppo venduti al solito sistema di potere
Il mio gruppo favorito dal 1994, conosco la maggior parte delle canzoni a memoria ma con POP mi sono scaduti,li ho sentiti più commerciali...poi li ho ritrovati dopo ma sempre con quella sensazione di cambiamento,quasi di arresa...sono sempre nel mio ❤ comunque perché sono la colonna sonora della mia vita.
Buonasera concordo con tutto quello che ha detto in queso video... E anche nelle altre sue recensioni di gruppi o artisti vari.... Sono da poco iscritto al canale anche se ho visto tuutte le sue recensioni. Vorrei chiederle perà di un gruppo sul quale credo lei non si sia ancora occupato: i New Trolls... che nel mondo della musica italiana non si puo dire non abbiano lasciato un segno naturalmente parlo della nostra generazione. Che ne pensa? Grazie se vorrà prima o poi fare un video anche su di loro. Daniele
@@VelutLunaMusic intendiamoci:ritengo R&H ingiustamente e stranamente massacrato da gran parte di critica e pubblico : alla fine si tratta delle canzoni di the Joshua tree eseguite dal vivo, con l' aggiunta di qualche brano nuovo. Però è la prima volta che lo vedo chiamare capolavoro da qualcuno. Interessante.
Ecco... amplificatori spaziali, casse da sogno, sorgenti purissime....e poi le nostre emozioni più intense si ritrovano legate a un brano ascoltato da una radiolina in macchina....che bella la vita!!
Caro Marco, ho avuto 2 figli ma la sensazione della vicinanza degli anni 80 ce l'ho anche io. Bellissimi i tuoi video. Posso chiederti, se vorrai leggere il mio commento, se potrai fare un video sugli Iron Maiden? Gruppo sottovalutato, soprattutto alla luce secondo me dei testi che dagli anni 2000 in poi sono veramente interessanti.
Mai potuti sopportare. Mai riuscito a digerirli nonostante apprezzi il loro suono e le doti canore di Bono. Trovo anche belle alcune delle loro canzoni, ma li ho sempre percepiti come sopravvalutati rispetto alle band del passato, come… sponsorizzati, spinti in alto da qualcuno. Naturalmente è sempre stata una mia impressione, del tutto soggettiva, tuttavia il discorso a Davos non posso fare a meno di interpretarlo come un gettare la maschera. In ogni caso un altro ottimo video signor Lincetto.
Condivido appieno le varie considerazioni, sono stati da me amati profondamente, ma da actung baby é iniziato un declino sempre più irreversibile. Comunque rimangono sempre nel mio cuore per quello che hanno prodotto e trasmesso a livello emotivo fino a Rattle and Hum. Al concerto a Modena c'ero anche io, indimenticabile!
Ciao mi sono imbattuto nei tuoi video per caso in occasione del video su contrappunti..devo dire che non ti conosco ma percepisco una preparazione e competenza altissima, probabilmente sei nel mondo della musica come produttore o tecnico,non so.ad ogni modo quando sento le riflessioni sui PF o Genesis o ELP o Yes, sembra tu mi legga nel pensiero,cosa confermata da questo video sugli U2,da me amati fino a Zooropa,poi sono diventati inascoltabili,e bono insopportabile,come diceva Venditti " sei entrato in banca pure tu".grande !continua che è un piacere ascoltarti, magari qualcosa di " tubolar bella" di Mike oldfield, che pure lui nel 73 a 19 anni compose un opera leggendaria nella quale credo suonò tutti gli strumenti..se non lo hai già fatto.
Buongiorno Marco e complimenti per il tuo canale che seguo con grande interesse. Sono d'accordo con te ed anche io trovo ormai insopportabili gli U2 per quello che sono diventati adesso. Ormai preferisco ascoltare gli Oasis, anche se questo gruppo non esiste più, ma li trovo sicuramente più "genuini" rispetto agli U2. Approfitto per chiedere un tuo parere sugli Oasis e sui loro lavori. Cordialmente
Sinceramente mi prese solo il primo poi mi sembrarono sempre la stessa ricetta. Mentre Mentre il cambio di registro di bono lo notai subito e divenne invalicabile. La considerazione sul Tempo la condivido totalmente , e video dopo video, riscontro l'infinita serie di punti comuni che abbiamo..
Finalmente mi trovo d'accordo. E dalla prima all'ultima parola perché anch'io li ho vissuti così. Aggiungo anche l'evoluzione in negativo della voce di Bono
Intanto mi complimento per la qualità del nuovo microfono utilizzato! Riguardo agli U2 - ad alla loro svolta "pop" - non posso che condividere "alla virgola" le tue considerazioni. Giusto pochi giorni fa stavo (direi quasi "profeticamente"!) ascoltando una mia amata cassetta, per altro ottimamente registrata in DBX da vinile, del prodigioso live "Under a blood red sky": quella musica mi ha letteralmente catapultato alla gioventù!! Musicalmente parlando(da chitarrista amatoriale), "the Edge" è stato sicuramente uno dei miei riferimenti: con il sapiente utilizzo dei Delay e ricorrendo ad esplosivi "power chord", armonici e riff taglienti, ha costruito la rifinitura perfetta per l' incredibile compattezza della sezione ritmica di basso e batteria. Non un suono "virtuoso" ma così potente ed ispirato da arrivare prepotentemente al cuore di chi li ascoltava. Condivido quindi assolutamente la cronologia del loro "declino artistico", il cui relativo successo planetario ha, direi inevitabilmente "corrotto", la spinta iniziale; il mio disco "del cuore", rimane però "Unforgettable fire", del quale ricordo la suggestiva copertina, che ammiravo ascoltando il vinile sul mio primo "vero" impianto ad Alta Fedeltà.🙂
Il vantaggio di non assistere ai concerti rock è quello di preservare L udito a tutte le frequenze anche in età avanzata. Avrebbe consigli per mantenerlo efficiente così da poter gustare ancora per molto tempo il magico vinile?
Grandissima analisi di uno dei gruppi più importanti della storia del rock. Anch’io li ho amati alla follia ad Achtung Baby. Mi sono spinto fino a Zooropa, poi basta. Per me The Joshua Tree rimane il capolavoro assoluto degli U2. Ma non potevano fare come i R.E.M. che si sciolsero dopo 30 anni di musica stupenda con album come Automatic for the People?
Buongiorno sig. Lincetto, confesso che non li ho mai considerati in quanto lontani dai miei gusti musicali. Detto ciò li ho visti dal vivo in occasione del Lemon 🍋 tour.. acidità..😂😂😂.. anyway speravo un una recensione dell'ultima produzione ma credo che non sia piaciuta nemmeno a Lei. A distanza di anni mi compiaccio di averli considerati per quello che sono adesso. È sempre un piacere ascoltarLa. Esiziale 😉
Piccola precisazione: The Edge fu eletto tra i chitarristi più influenti al mondo, non certo tra i più bravi. Per quanto mi riguarda, Achtung Baby credo sia stato l'ultimo lavoro di questa band degno di nota. Da un decennio e più, penso abbiano definitivamente esaurito la loro vena creativa.
Joshua tree è stato un innamoramento confermato dopo avè sentito unforgetable fire. Devo dire di aver rivalutato molto zooropa che consiglio a tutti coloro che lo hanno snobbato allora a sentirlo ora sembra uscito ieri. Io li ho visti nel tour achtung baby, per fortuna hanno fatto molti pezzi vecchi. Poi sono un po' diventati.... insomma. Brano a cui sono più legato a BAD. All' epoca sono riuscito a trovare tre o quattro bootleg. Wide awake in America e altri. Quanto mi piacerebbe che facessero un disco inaspettato (vedi Stones) assolutamente all' altezza di Joshua tree. Lo spero tanto, visto che gli Stones hanno fatto un disco grande per essere degli ottant'anni.
quando una Rockstar ha il numero di telefono di un Politico e gli telefona dal palco per un gruppo di pesciolini all'Amo (il pubblico inebetito) è abuso del proprio Carisma.. Quando per es Eddie Vedder telefona a Bush dal palco è cialtroneria.. Grazie Marco Lincetto
...Ai meno pratici di strumenti musicali, aggiungo che lo strumento "storico" di the Edge (quella con cui ha costruito il suo caratteristico suono), è una Gibson Explorer del '58 in finitura "natural".😉
Complimenti per la tua analisi. Gli U2 degli anni '80 effettivamente sono poco criticabili. Io li ho amati visceralmente fino alla fine degli anni '90. "Datemi una maschera e vi dirò realmente chi sono" (Oscar Wilde) è l'aforisma perfetto che li caratterizzò in quel decennio. Bono disse e scrisse delle cose che non si sarebbe potuto permettere se fosse rimasto il frontman/messia degli anni precedenti. Per quanto riguarda la sua figura come attivista ti consiglio di leggere la sua auto-biografia uscita a novembre, che ben descrive la sua parabola esistenziale di uomo vicino ai popoli oppressi e ben disposto a perdere anche la propria credibilità, stringendo le mani di chi aveva il potere in quegli anni, pur di portare qualche aiuto alle persone più bisognose. E di fango ne ha ricevuto parecchio, in quegli anni. Per quanto riguarda il declino musicale ovviamente c'è stato, è innegabile. Alcune buone cose negli anni duemila, ma poi gli ultimi due album davvero poveri di ispirazione, soprattutto da parte di The Edge, che rimane il vero motore musicale della band.
...fermo là: uno che si allinea favorevolmente alle elite dominanti come fa lui oggi, o è colpevolmente ingenuo, o è complice. Questi tutto fanno tranne che lottare per i più deboli. E chiudiamola qui.
@@VelutLunaMusic forse più che ingenuo, è solamente un sognatore. Come lo sono quasi tutti gli artisti. È solo la mia umile opinione. Comunque ti seguo sempre con interesse, continua con altri video di questo tipo!
mentre parlavi davi voce ai miei pensieri. Quoto anche i sospiri della tua riflessione, per me sono finiti con The Joshua tree, Rattle and Hum profumava già da strizzatina d'occhi alla rockstar futura, anche se contiene la bellissima (con relativo video eccezionale) All I want is you. Un altro pezzo di livello successivo è sicuramente Stay (faraway so close), lì li ho risentiti nella pancia
Per me il miglior album dei U2 e Achtung Baby. Grande video ma non concordo al 100%. 2026 il gruppo esisterà 50 anni e per me sono ancora il top. Lei dice One e stato l'ultimo masterpiece ma io non la penso così. Discotheque, Beautiful day, Walk on, Elevation, Vertigo, sometimes you can't make it on your own e ne potrebbe nominare altre 20 saranno per sempre indimenticabili e dal vivo non ho visto nessuno di migliore in 40 anni che li seguo. Gli U2 live sono coppiate da tantissime band come i Coldplay per esempio ma forse e come da pertutto quando si diventa troppo grande c'e molta invidia e gelosia fra la gente ma un gruppo come i U2 non ne vedremo mai più e sono contento di averli conosciuti, amati e mi hanno aiutato tantissimo nei momenti difficile di vita mia. Grazie U2 di esistere e spero che gli vedrò ancora una volta dal vivo. Per il resto complimenti a lei
Sottoscrivo ogni parola del video. Mi domando, inoltre, dov'era Bono negli 8 anni precedenti all'operazione speciale russa in Ukraina, quando il governo della stessa bombardava gli abitanti del Donbass? Mentre si è affrettato a raggiungere Kiev insieme a The Edge x un concerto in metropolitana in nome della libertà (si dice, invitato dal comico Zelensky). Ridotto a strumento di propaganda, direi.
Quanta saggezza, sig Lincetto, e quanto son stati grandi gli U2! Certo è che anche questo loro "vendersi" al vero Potere è iconico dei tempi che viviamo.. Negli anni 80, SOGNAREera ancora legittimo e naturale, oggi non lo è più e guai a mettere in discussione questo nostro misero tempo, col suo miserrimo status quo. Grazie Marco
Mi scuso se mi prendo la libertà di suggerire un approfondimento su un gruppo che ha fatto musica di livello, secondo molti, ben superiore ai molti Rock POPolari amati da tutti, forse meno pop proprio a causa della loro qualità nelle composizioni, più complesse e affascinanti, non meno impegnati, su altri fronti. parlo dei Talk Talk. Perché non riesco ad arrivare a godere delle atmosfere di Berg o Bartok, tantomeno Stockhausen, sono oltre il mio attuale grado di gradimento della complessità compositiva, ma mi esaltano le melodie gradevoli bensì articolate e con passaggi di tono inusuali che trovo in loro, Zappa, Joe Jackson etc... fortunatamente la musica é tanta e per tutti i gusti, buona musica a tutti
Ottima analisi, li ho amati fino ad Achtung Baby, ma tutto sommato anche Zooropa è un bel disco, poi tanti album anonimi e senza mordente. Tutto passa ed invecchia purtroppo...
Un gruppo iconico che mi ricorda i meravigliosi anni 80" trattasi però di un gruppo di cui non ho mai amato in particolare la proposta musicale.In Più tutto l'impegno politico sociale mi è sempre sembrato troppo "sbandierato". In quegli anni seguivo i Rush che per me erano la Bibbia, mi piacerebbe sapere che ne pensi dei canadesi. Da batterista non mi piace e non mi piaceva troppo all'epoca Larry Mullen Jr.
@@VelutLunaMusic certamente una sezione ritmica non memorabile , ma efficace su questo non ciò sono dubbi. Del resto ci sono tanti musicisti che pur non essendo eccellenze dello strumento, hanno messo il loro operato all servizio di grande musica. grazie per il tuo commento.
Secondo il mio parete, tutte le volte che ho ascoltato i dischi (in vinile) che sono menzionati in questo video ho sempre pensato che al di là della qualità artistica notevole, la qualità tecnica delle registrazioni non fosse granché. Anche il recente best of 1980-1990 con i brani rimasterizzati lo trovo scarso. È solo una mia impressione?
Analisi lucida e agghiacciante di come siano stati comprati anche loro. Terribile pensare che sono cresciuta con le loro canzoni, emozionandomi sin dagli inizi, per arrivare adesso a non sopportare più la vista di Bono 😢
Ahimè nonostante sia stato uno dei miei gruppi preferiti,ho smesso di seguirli e ascoltali dal 2007.Un vero peccato ma anche loro sono stati in gran parte inghiottiti dal potere assoluto del marketing e molto altro.
Non sono mai stato un fan degli U2 (come di chiunque), non mi hanno accompagnato strettamente negli anni a dispetto di molta altra musica. Questo non mi ha impedito di apprezzarli. Condivido l'analisi, anche se mi obbligo a non associare mai un giudizio morale ad uno artistico. Bukowsky era un debosciato ma non di meno geniale nella scrittura.
...vabbè, la sua ultima affermazione purtroppo inficia ogni sua altra precedente. Bukowsky è stato un genio e un campione assoluto di coerenza e rettitudine etica.
Fino a Rattle and Hum li ho seguiti e apprezzati con la soddisfazione di un gruppo che ha scritto una parte di "storia" nella musica, inutile negarlo. Poi il tracollo da Zooropa in poi mi ha fatto chiedere che caxxo stessero combinando, cosa gli fosse saltato in testa. Da li in poi ho smesso di ascoltarli e seguirli. Quando poi (con mia sorpresa, devo essere sincero) Bono ha iniziato a fare "culo e camicia" col potere paventando banalità e retorica a destra e a manca degne di un "politicante" qualunque, proprio non ce l'ho fatta. Ad oggi anche solo vederlo nelle interviste mi infastidisce non poco. E' proprio vero che a volte pur di andare avanti si è pronti a vendere l'anima al demonio.
Rock va bene ma il Jazz? a quando una serie di video a proposito di un genere che ha influenzato i migliori artisti anche rock? Modifico aggiungendo un commento durante la prima visione del video: Leggendo la dichiarazione del 2019 di Bono Vox mi viene da osannare il caro vecchio Bob Dylan che non ho mai amato più di tanto artisticamente ma ha mostrato una coerenza filosofico politica da grande Rock star non andando a ritirare il Premio Nobel. Una Rock Star tale deve essere e rimanere, le persone la idealizzano e questo é molto importante
Se non avessero fatto un disco fondamentale come The Joshua Tree sarebbero scomparsi come gli altri gruppi della scena new wave anni 8o. D'altronde avevano lo stesso stile di molti gruppi come per esempio Echo and the Bunnymen che ai tempi erano certe volte indistinguibili da loro. Ma anche di altri come i Simple Minds. Quindi per me the Edge non ha inventato niente e Bono non ha qualità vocali uniche ma essi esprimono gli stessi canoni della musica di certi gruppi di quel periodo. Sono riusciti a resistere fino ad oggi allineandosi alle istanze del pensiero unico e anche le loro battaglie sociali o per i diritti civili risultano odiernamente false banali e patetiche e ruffiane.
Fermo restando che la stagnazione è la peggiore cosa, certi cambiamenti della visione della realtà, da parte di alcuni, mi fanno chiedere su cosa realmente si basasse la loro attitudine originaria. Forse era solo una maschera, una sovrastruttura senza fondamenta.
Acthung Baby e The Joshua Tree sono due facce molto diverse della stessa medaglia.Ho rivalutato moltissimo Pop come album.The Unforgettable Fire è l’unico album senza una collocazione precisa nel tempo.Dal 2010 non li seguo più.Le idee musicali valide sono finite e la voce di Bono è davvero peggiorata.Lo dico con cognizione di causa visto le centinaia di bootleg che possiedo e che spaziano dai primi concerti fino al 360 tour.
Condivido, sino a metà anni 90 la loro musica ha lasciato un segno indelebile, un riferimento. Purtroppo 3 giorni fa hanno rilasciato l’ennesimo scempio musicale, tempo massimo di resistenza all’ascolto non più di 10 minuti. Come rovinare delle opere d’arte.
Magistrale come sempre. Guardando al panorama musicale nostrano, un artista che ha fatto un percorso per certi aspetti simile agli U2 (con i dovuti distinguo) è stato Jovanotti. Anche lui è stato invitato al WEF ed è diventato portavoce dell'impegno per "salvare la terra dal riscaldamento globale", ma non si preoccupa di devastare l'ambiente con i suoi mega concerti organizzati in location suggestive ma assolutamente inadatte ad ospitare tali eventi come spiagge e montagne
U2 - live in sidney 1993. Concerto spettacolare...( Love is blindness da pelle d'oca)
Video interessantissimo, grazie della sua lucida analisi.
Condivido al 100%.li ho adorati e li sognavo di notte (vero), ora... quando mi capita di vedere o sentire bono, sento pena, ha venduto l'anima.
Ciao , " vendere l anima " , ultimamente comincio a pensare che non sia solo una metafora , " un po angeli e un po demoni " , l eterna battaglia dell essere umano , come due facce della stessa medaglia . Ho il leggero dubbio che alla fine ogniuno dovrà decidere da che parte stare . Sarà vero ? Staremo a vedere . Buona serata .
Concordo! Bono come musicista non si discute, ma in questi ultimi anni nel prendere posizioni sociali e politiche, sembra che prima di parlare guardi i telegiornali che notoriamente raccontano la verità del regime occidentale- filo atlantico che vogliono raccontare! Difficilmente mettono in discussione o criticano le amministrazioni americane di questi decenni, perché?? C'è ne da criticare!!! Mi sa che temono di andare contro il popolo americano e le ELITE del potere che conta!! Meglio che si dedichino alla musica!
Buongiorno Marco , è sempre un grande grande piacere seguire i tuoi video . Grazie
Per quello che mi hanno dato non smetteró mai di amarli.
U2 dentro al cuore.
Complimenti davvero!! Una analisi perfetta, misurata e tanta passione nel ricordare il tuo viaggio negli USA.
Sono stato appassionato agli U2 fino a POP ma resto sempre affezionato agli anni '80, dal combat rock di WAR, Red Rocks, all'eterea atmosfera di Unforgettable Fire e Joshua Tree, fino alle sperimentazioni industrial di Achtung Baby
Uno tra i migliori gruppi di sempre.Concerto indimenticabile allo stadio di Modena il 30 Maggio 1987.Come spesso accade un ottima e precisa disamina del mio Amico Marco. 👍
Grazie per questa riflessione.. non puoi sapere quanto risuona in me. Avevo 12 anni nell'87 e per me gli U2 sono stati una folgorazione, il primo innamoramento, la mia guida nella formazione personale dell'adolescenza.. e quello spaesamento e quella delusione li capisco profondamente.
Caro Marco, confesso che, colpevolmente, mentre ascoltavo l'inizio del video stessi preparando un commento dissenziente proprio sulla delusione di questo radicale cambio di posizione sui temi sociali dei Nostri che, francamente, non lo nascondo, fa vacillare parte della buona fede rispetto alle loro posizioni iniziali. Ovviamente bastava proseguire la visione per, come sempre, convergere sulle tue posizioni! L'ho già scritto, ma trovare un po' di complicità culturale ed etica in questi tempi difficili, fa davvero enorme piacere. Consentimi, inoltre, un complimento sulla digressione finale sul "tempo": davvero sottile e delicata
Ascolto sempre con piacere i suoi video,è un piacere sentir parlare con così tanta passione e competenza. Oltre che di rock sono appassionato di viaggi,e simpaticamente le dico che sarebbe bellissimo se raccontasse quel suo primo viaggio negli Usa del 1987! Io ho cominciato a viaggiare quando il mondo occidentale era già ormai tanto globalizzato,e credo che allora ci fosse quella magia nel viaggio che oggi forse non c'è più.
Condivido (quasi) al 100 %. Il quasi è dovuto dal fatto che io li apprezzavo (soprattutto) nei primi lavori.
"The Joshua tree" e "rattle&hum" (ai miei occhi) strizzavano già l'occhiolino al mercato globale.
Comunque, a mio avviso soprattutto "The Joshua tree", grandi album.
Bei ricordi.
Grazie signor Lincetto.
C'ero anche io al concerto di Modena. Che spettacolo.....
Condivido in toto e direi che questo è uno dei video da me preferiti . Grazie Marco Lincetto
Grazie mille peravetmi rivissuto anni magici❤❤❤❤😂
Condivido totalmente con il suo pensiero.
Anch'io c'ero al concerto di Modena dell'85, semplicemente strepitoso.
Saluti,
Claudio Santi
I primi dischi degli U2 e mi riferisco fino a Rattle and Hum (di cui possiedo il DVD) sono tutti belli, senza dubbio l'apice lo hanno raggiunto con The Joshua Tree.
Analisi perfetta!!!
Nei primi anni 80 noi, all'epoca adolescenti necessitavano di un gruppo che ci rappresentasse memori dei fasti dei 70....lo avevamo in parte trovato negli U2, e ne eravamo, almeno per i primo 7-8 anni, molto felici.
so solo che l'intro di where the street have no name ogni volta mi dà gli stessi brividi.
Pienamente d’accordo su The Joshua Tree.
Ancora oggi With or whitout you fa vibrare l’anima
condivido pienamente tutto ciò che ha riferito, complimenti!
Ricostruzione che condivido completamente.
Buonasera , condivido , io all inizio li amavo , poi live at red rocks , per me e poesia . Li ho amati finche non sono cambiati repentinamente . Per me e come rinnegare il proprio passato . Buona serata .
Grande uomo Marco Lincetto!!!
La voce di Bono era straordinaria e sbalorditiva negli anni 80. La qualità musicale degli album ha sempre mantenuto un livello alto e di gran rispetto. Di diritto entrano tra i grandi della storia del Rock. Molto interessante è l'autobiografia di Bono " Surrender" per sapere episodi inediti sulla vita degli U2.
Quel giorno a Modena 19enne sul prato in 5 fila c'ero anch'io. Niente acqua per uno dei primi divieti di lattine, e tutti a invocare l'idrante in una primavera in cui il sole non sembrava scendere mai. All'attacco delle prime note di where the streets have no name mi scesero lacrime impreviste e mai vissute prima. Un afflato di comunione con la gente e con lo spirito della band irripetibile, e in effetti mai più trovato, neanche nei pur splendidi tour successivi. E vedo neanche tu, Marco. Ci fu musica capolavoro anche dopo: One, certo, ma anche Ultra Violet, una per tutte ad esempio. Ed altro, ma a spizzichi, e creato dal mestiere, almeno apparentemente, non da un'esigenza. Anche io non ho figli e anche io Marco ho raccolto il tuo rapporto col tempo e gli anni 80 allo stesso modo, al punto di emozionarmi e spaventarmi perché tu hai espresso un concetto che vivevo ma non percepivo. Comunque U2 sempre nel cuore!
L'analisi è perfetta mettendo in luce in maniera precisa e circostanziata pregi e difetti della band. In effetti non si tratta di musicisti virtuosi e geniali, se non in alcune scelte sonore molto interessanti da parte di The Edge.Trovo la voce di Bono la caratteristica più bella del gruppo. Sicuramente le tematiche sociali così prepotentemente presenti all'inizio hanno favorito la loro ascesa aldilà degli aspetti musicali. La crescente grandiosità dei loro show nasconde l'impoverimento musicale e l'impegno sociale della prima ora si è "trasformato" in qualcosa di diverso, il citato allineamento. Oggi si possono definire una sorta di pop band, alquanto laccata ma molto lontana da quella genuinamente ruspante di inizio carriera per cui capisco perfettamente il tuo stato d'animo nei loro confronti che credo alquanto generalizzato tra i fans del gruppo. Comunque tanto di cappello per una band così longeva, tra le più importanti degli anni ottanta. Bellissimo il ricordo del tuo primo viaggio in America.
Milano, Teatro Tenda come rifugio dopo il crollo del tetto al Palazzetto dello Sport.
Primo concerto italiano della Band ...3 ore di magia pura❤
Condivido assolutamente il giudizio su The Joshua Tree, in particolare quello sulla scaletta.
Ai due dischi citati aggiungo Achtung Baby.
Gli anni dell'impegno sociale oltreché musicale: mi piace associare al nome degli U2 quelli di Sting e di Peter Gabriel.
Mi sento in ogni parola anche se gli U2 non mi hanno mai convinto ,ma è una questione di gusti musicali penso . le tue riflessioni però le sposo in toto ,e delineano l' evoluzione della società umana di questi cruciali ultimi 50 anni attraverso l' arte musicale che ha anche purtroppo contribuito al cambiamento epocale, grazie
Riflessione finale strepitosa
Io gli adoro ancora di più da Achtung baby Zooropa pop poi salto a No line on the Horizon.sbagli nel dire che i tour dal 2000 a oggi hanno dovuto cambiarli per disinteresse del pubblico: il 360' tour 2009/'10 è stato quello con maggior numero di pubblico,poi "battuti"anni dopo da Ed Sheran
❤
Io li vidi a Reggio emilia..non ricordo l'anno
Mai piaciuti ,tranne per the Edge.Gli preferivo i Police. Tra l' altro ,gli U2 sono veramente ,troppo politici e quindi troppo venduti al solito sistema di potere
Il mio gruppo favorito dal 1994, conosco la maggior parte delle canzoni a memoria ma con POP mi sono scaduti,li ho sentiti più commerciali...poi li ho ritrovati dopo ma sempre con quella sensazione di cambiamento,quasi di arresa...sono sempre nel mio ❤ comunque perché sono la colonna sonora della mia vita.
Sono d'accordo con tutto ciò che ha detto Marco Lincetto!
Buonasera concordo con tutto quello che ha detto in queso video... E anche nelle altre sue recensioni di gruppi o artisti vari.... Sono da poco iscritto al canale anche se ho visto tuutte le sue recensioni. Vorrei chiederle perà di un gruppo sul quale credo lei non si sia ancora occupato: i New Trolls... che nel mondo della musica italiana non si puo dire non abbiano lasciato un segno naturalmente parlo della nostra generazione. Che ne pensa?
Grazie se vorrà prima o poi fare un video anche su di loro.
Daniele
Strano, Rattle and Hum di solito è sbertucciato da tutti, è la prima volta che sento dire che è un capolavoro:)
Di solito, si chiama omologazione...
@@VelutLunaMusic intendiamoci:ritengo R&H ingiustamente e stranamente massacrato da gran parte di critica e pubblico : alla fine si tratta delle canzoni di the Joshua tree eseguite dal vivo, con l' aggiunta di qualche brano nuovo. Però è la prima volta che lo vedo chiamare capolavoro da qualcuno. Interessante.
Hai ragione comunque loveU2
Ecco... amplificatori spaziali, casse da sogno, sorgenti purissime....e poi le nostre emozioni più intense si ritrovano legate a un brano ascoltato da una radiolina in macchina....che bella la vita!!
D'altro canto per The Joshua Tree la radiolina basta ed avanza. Per me registrato con i piedi.
Caro Marco, ho avuto 2 figli ma la sensazione della vicinanza degli anni 80 ce l'ho anche io. Bellissimi i tuoi video. Posso chiederti, se vorrai leggere il mio commento, se potrai fare un video sugli Iron Maiden? Gruppo sottovalutato, soprattutto alla luce secondo me dei testi che dagli anni 2000 in poi sono veramente interessanti.
Probabile lapsus, anyway Dick Evans è il fratello di The Edge, non di Bono.
concordo la sua visione al 100 per 100.
Con le tasche piene di sogni e davanti il mondo sconfinato, quanti ricordi
Mai potuti sopportare. Mai riuscito a digerirli nonostante apprezzi il loro suono e le doti canore di Bono. Trovo anche belle alcune delle loro canzoni, ma li ho sempre percepiti come sopravvalutati rispetto alle band del passato, come… sponsorizzati, spinti in alto da qualcuno. Naturalmente è sempre stata una mia impressione, del tutto soggettiva, tuttavia il discorso a Davos non posso fare a meno di interpretarlo come un gettare la maschera. In ogni caso un altro ottimo video signor Lincetto.
Tu sei sicuramente un fan dei queen
Ciao , visto come sono cambiati il dubbio viene . Buona serata .
Condivido appieno le varie considerazioni, sono stati da me amati profondamente, ma da actung baby é iniziato un declino sempre più irreversibile. Comunque rimangono sempre nel mio cuore per quello che hanno prodotto e trasmesso a livello emotivo fino a Rattle and Hum. Al concerto a Modena c'ero anche io, indimenticabile!
Ciao mi sono imbattuto nei tuoi video per caso in occasione del video su contrappunti..devo dire che non ti conosco ma percepisco una preparazione e competenza altissima, probabilmente sei nel mondo della musica come produttore o tecnico,non so.ad ogni modo quando sento le riflessioni sui PF o Genesis o ELP o Yes, sembra tu mi legga nel pensiero,cosa confermata da questo video sugli U2,da me amati fino a Zooropa,poi sono diventati inascoltabili,e bono insopportabile,come diceva Venditti " sei entrato in banca pure tu".grande !continua che è un piacere ascoltarti, magari qualcosa di " tubolar bella" di Mike oldfield, che pure lui nel 73 a 19 anni compose un opera leggendaria nella quale credo suonò tutti gli strumenti..se non lo hai già fatto.
Buongiorno Marco e complimenti per il tuo canale che seguo con grande interesse. Sono d'accordo con te ed anche io trovo ormai insopportabili gli U2 per quello che sono diventati adesso. Ormai preferisco ascoltare gli Oasis, anche se questo gruppo non esiste più, ma li trovo sicuramente più "genuini" rispetto agli U2. Approfitto per chiedere un tuo parere sugli Oasis e sui loro lavori. Cordialmente
Sinceramente mi prese solo il primo poi mi sembrarono sempre la stessa ricetta. Mentre Mentre il cambio di registro di bono lo notai subito e divenne invalicabile. La considerazione sul Tempo la condivido totalmente , e video dopo video, riscontro l'infinita serie di punti comuni che abbiamo..
Finalmente mi trovo d'accordo. E dalla prima all'ultima parola perché anch'io li ho vissuti così. Aggiungo anche l'evoluzione in negativo della voce di Bono
Intanto mi complimento per la qualità del nuovo microfono utilizzato! Riguardo agli U2 - ad alla loro svolta "pop" - non posso che condividere "alla virgola" le tue considerazioni. Giusto pochi giorni fa stavo (direi quasi "profeticamente"!) ascoltando una mia amata cassetta, per altro ottimamente registrata in DBX da vinile, del prodigioso live "Under a blood red sky": quella musica mi ha letteralmente catapultato alla gioventù!! Musicalmente parlando(da chitarrista amatoriale), "the Edge" è stato sicuramente uno dei miei riferimenti: con il sapiente utilizzo dei Delay e ricorrendo ad esplosivi "power chord", armonici e riff taglienti, ha costruito la rifinitura perfetta per l' incredibile compattezza della sezione ritmica di basso e batteria. Non un suono "virtuoso" ma così potente ed ispirato da arrivare prepotentemente al cuore di chi li ascoltava. Condivido quindi assolutamente la cronologia del loro "declino artistico", il cui relativo successo planetario ha, direi inevitabilmente "corrotto", la spinta iniziale; il mio disco "del cuore", rimane però "Unforgettable fire", del quale ricordo la suggestiva copertina, che ammiravo ascoltando il vinile sul mio primo "vero" impianto ad Alta Fedeltà.🙂
Il vantaggio di non assistere ai concerti rock è quello di preservare L udito a tutte le frequenze anche in età avanzata. Avrebbe consigli per mantenerlo efficiente così da poter gustare ancora per molto tempo il magico vinile?
Grandissima analisi di uno dei gruppi più importanti della storia del rock.
Anch’io li ho amati alla follia ad Achtung Baby. Mi sono spinto fino a Zooropa, poi basta.
Per me The Joshua Tree rimane il capolavoro assoluto degli U2.
Ma non potevano fare come i R.E.M. che si sciolsero dopo 30 anni di musica stupenda con album come Automatic for the People?
Ottimi anche "The unforgettable fire" e "Rattle and hum".
Buongiorno sig. Lincetto, confesso che non li ho mai considerati in quanto lontani dai miei gusti musicali. Detto ciò li ho visti dal vivo in occasione del Lemon 🍋 tour.. acidità..😂😂😂.. anyway speravo un una recensione dell'ultima produzione ma credo che non sia piaciuta nemmeno a Lei. A distanza di anni mi compiaccio di averli considerati per quello che sono adesso. È sempre un piacere ascoltarLa. Esiziale 😉
Piccola precisazione: The Edge fu eletto tra i chitarristi più influenti al mondo, non certo tra i più bravi. Per quanto mi riguarda, Achtung Baby credo sia stato l'ultimo lavoro di questa band degno di nota. Da un decennio e più, penso abbiano definitivamente esaurito la loro vena creativa.
Joshua tree è stato un innamoramento confermato dopo avè sentito unforgetable fire. Devo dire di aver rivalutato molto zooropa che consiglio a tutti coloro che lo hanno snobbato allora a sentirlo ora sembra uscito ieri. Io li ho visti nel tour achtung baby, per fortuna hanno fatto molti pezzi vecchi. Poi sono un po' diventati.... insomma. Brano a cui sono più legato a BAD. All' epoca sono riuscito a trovare tre o quattro bootleg. Wide awake in America e altri. Quanto mi piacerebbe che facessero un disco inaspettato (vedi Stones) assolutamente all' altezza di Joshua tree. Lo spero tanto, visto che gli Stones hanno fatto un disco grande per essere degli ottant'anni.
quando una Rockstar ha il numero di telefono di un Politico e gli telefona dal palco per un gruppo di pesciolini all'Amo (il pubblico inebetito) è abuso del proprio Carisma.. Quando per es Eddie Vedder telefona a Bush dal palco è cialtroneria..
Grazie Marco Lincetto
...Ai meno pratici di strumenti musicali, aggiungo che lo strumento "storico" di the Edge (quella con cui ha costruito il suo caratteristico suono), è una Gibson Explorer del '58 in finitura "natural".😉
Uno dei pochi gruppi con tanti album capolavori e una miriade di canzoni memorabili...
Complimenti per la tua analisi. Gli U2 degli anni '80 effettivamente sono poco criticabili. Io li ho amati visceralmente fino alla fine degli anni '90. "Datemi una maschera e vi dirò realmente chi sono" (Oscar Wilde) è l'aforisma perfetto che li caratterizzò in quel decennio. Bono disse e scrisse delle cose che non si sarebbe potuto permettere se fosse rimasto il frontman/messia degli anni precedenti. Per quanto riguarda la sua figura come attivista ti consiglio di leggere la sua auto-biografia uscita a novembre, che ben descrive la sua parabola esistenziale di uomo vicino ai popoli oppressi e ben disposto a perdere anche la propria credibilità, stringendo le mani di chi aveva il potere in quegli anni, pur di portare qualche aiuto alle persone più bisognose. E di fango ne ha ricevuto parecchio, in quegli anni. Per quanto riguarda il declino musicale ovviamente c'è stato, è innegabile. Alcune buone cose negli anni duemila, ma poi gli ultimi due album davvero poveri di ispirazione, soprattutto da parte di The Edge, che rimane il vero motore musicale della band.
...fermo là: uno che si allinea favorevolmente alle elite dominanti come fa lui oggi, o è colpevolmente ingenuo, o è complice. Questi tutto fanno tranne che lottare per i più deboli. E chiudiamola qui.
@@VelutLunaMusic forse più che ingenuo, è solamente un sognatore. Come lo sono quasi tutti gli artisti. È solo la mia umile opinione. Comunque ti seguo sempre con interesse, continua con altri video di questo tipo!
Bravissimo Marco....disamina corretta , onesta intellettualmente, sicuramente anche un po triste......
mentre parlavi davi voce ai miei pensieri. Quoto anche i sospiri della tua riflessione, per me sono finiti con The Joshua tree, Rattle and Hum profumava già da strizzatina d'occhi alla rockstar futura, anche se contiene la bellissima (con relativo video eccezionale) All I want is you. Un altro pezzo di livello successivo è sicuramente Stay (faraway so close), lì li ho risentiti nella pancia
Per me il miglior album dei U2 e Achtung Baby. Grande video ma non concordo al 100%. 2026 il gruppo esisterà 50 anni e per me sono ancora il top. Lei dice One e stato l'ultimo masterpiece ma io non la penso così. Discotheque, Beautiful day, Walk on, Elevation, Vertigo, sometimes you can't make it on your own e ne potrebbe nominare altre 20 saranno per sempre indimenticabili e dal vivo non ho visto nessuno di migliore in 40 anni che li seguo. Gli U2 live sono coppiate da tantissime band come i Coldplay per esempio ma forse e come da pertutto quando si diventa troppo grande c'e molta invidia e gelosia fra la gente ma un gruppo come i U2 non ne vedremo mai più e sono contento di averli conosciuti, amati e mi hanno aiutato tantissimo nei momenti difficile di vita mia. Grazie U2 di esistere e spero che gli vedrò ancora una volta dal vivo. Per il resto complimenti a lei
Errata corrige: dick evans era il fratello di edge, e non di bono. Non vuole essere una critica ma un piccolo appunto ;-)
Sottoscrivo ogni parola del video. Mi domando, inoltre, dov'era Bono negli 8 anni precedenti all'operazione speciale russa in Ukraina, quando il governo della stessa bombardava gli abitanti del Donbass? Mentre si è affrettato a raggiungere Kiev insieme a The Edge x un concerto in metropolitana in nome della libertà (si dice, invitato dal comico Zelensky). Ridotto a strumento di propaganda, direi.
Le tensioni emotive sono come le persone: invecchiano.
Quanta saggezza, sig Lincetto,
e quanto son stati grandi gli U2!
Certo è che anche questo loro "vendersi" al vero Potere
è iconico dei tempi che viviamo.. Negli anni 80, SOGNAREera ancora legittimo e naturale, oggi non lo è più e guai a mettere in discussione questo nostro misero tempo, col suo miserrimo status quo.
Grazie Marco
Erano clienti del bar in cui lavoravo, erano dei borghesi piccoli piccoli
Mi scuso se mi prendo la libertà di suggerire un approfondimento su un gruppo che ha fatto musica di livello, secondo molti, ben superiore ai molti Rock POPolari amati da tutti, forse meno pop proprio a causa della loro qualità nelle composizioni, più complesse e affascinanti, non meno impegnati, su altri fronti. parlo dei Talk Talk. Perché non riesco ad arrivare a godere delle atmosfere di Berg o Bartok, tantomeno Stockhausen, sono oltre il mio attuale grado di gradimento della complessità compositiva, ma mi esaltano le melodie gradevoli bensì articolate e con passaggi di tono inusuali che trovo in loro, Zappa, Joe Jackson etc... fortunatamente la musica é tanta e per tutti i gusti, buona musica a tutti
Ottima analisi, li ho amati fino ad Achtung Baby, ma tutto sommato anche Zooropa è un bel disco, poi tanti album anonimi e senza mordente. Tutto passa ed invecchia purtroppo...
Un gruppo iconico che mi ricorda i meravigliosi anni 80" trattasi però di un gruppo di cui non ho mai amato in particolare la proposta musicale.In Più tutto l'impegno politico sociale mi è sempre sembrato troppo "sbandierato". In quegli anni seguivo i Rush che per me erano la Bibbia, mi piacerebbe sapere che ne pensi dei canadesi. Da batterista non mi piace e non mi piaceva troppo all'epoca Larry Mullen Jr.
Nemmeno a me è mai piaciuto Larry Mullen Jr. così come non mi è mai piaciuto Adam Clayton: trovo la ritmica degli U2 dozzinale e trascurabile.
@@VelutLunaMusic certamente una sezione ritmica non memorabile , ma efficace su questo non ciò sono dubbi. Del resto ci sono tanti musicisti che pur non essendo eccellenze dello strumento, hanno messo il loro operato all servizio di grande musica. grazie per il tuo commento.
Secondo il mio parete, tutte le volte che ho ascoltato i dischi (in vinile) che sono menzionati in questo video ho sempre pensato che al di là della qualità artistica notevole, la qualità tecnica delle registrazioni non fosse granché. Anche il recente best of 1980-1990 con i brani rimasterizzati lo trovo scarso. È solo una mia impressione?
mediamente tutte le loro registrazioni fanno abbastabnza schifo.
Analisi lucida e agghiacciante di come siano stati comprati anche loro. Terribile pensare che sono cresciuta con le loro canzoni, emozionandomi sin dagli inizi, per arrivare adesso a non sopportare più la vista di Bono 😢
Come sarebbe a dire, gli U2 un rock classico??
The Edge ha detto sempre di non essere un chitarrista ma un compositore, è un genio perché ha inventato uno stile che non è da tutti
Ahimè nonostante sia stato uno dei miei gruppi preferiti,ho smesso di seguirli e ascoltali dal 2007.Un vero peccato ma anche loro sono stati in gran parte inghiottiti dal potere assoluto del marketing e molto altro.
Non sono mai stato un fan degli U2 (come di chiunque), non mi hanno accompagnato strettamente negli anni a dispetto di molta altra musica. Questo non mi ha impedito di apprezzarli. Condivido l'analisi, anche se mi obbligo a non associare mai un giudizio morale ad uno artistico. Bukowsky era un debosciato ma non di meno geniale nella scrittura.
...vabbè, la sua ultima affermazione purtroppo inficia ogni sua altra precedente. Bukowsky è stato un genio e un campione assoluto di coerenza e rettitudine etica.
@@VelutLunaMusic Pare Lei abbia mal interpretato il mio commento. Poco male.
Fino a Rattle and Hum li ho seguiti e apprezzati con la soddisfazione di un gruppo che ha scritto una parte di "storia" nella musica, inutile negarlo. Poi il tracollo da Zooropa in poi mi ha fatto chiedere che caxxo stessero combinando, cosa gli fosse saltato in testa. Da li in poi ho smesso di ascoltarli e seguirli. Quando poi (con mia sorpresa, devo essere sincero) Bono ha iniziato a fare "culo e camicia" col potere paventando banalità e retorica a destra e a manca degne di un "politicante" qualunque, proprio non ce l'ho fatta. Ad oggi anche solo vederlo nelle interviste mi infastidisce non poco. E' proprio vero che a volte pur di andare avanti si è pronti a vendere l'anima al demonio.
Rock va bene ma il Jazz? a quando una serie di video a proposito di un genere che ha influenzato i migliori artisti anche rock? Modifico aggiungendo un commento durante la prima visione del video: Leggendo la dichiarazione del 2019 di Bono Vox mi viene da osannare il caro vecchio Bob Dylan che non ho mai amato più di tanto artisticamente ma ha mostrato una coerenza filosofico politica da grande Rock star non andando a ritirare il Premio Nobel. Una Rock Star tale deve essere e rimanere, le persone la idealizzano e questo é molto importante
Se non avessero fatto un disco fondamentale come The Joshua Tree sarebbero scomparsi come gli altri gruppi della scena new wave anni 8o. D'altronde avevano lo stesso stile di molti gruppi come per esempio Echo and the Bunnymen che ai tempi erano certe volte indistinguibili da loro. Ma anche di altri come i Simple Minds. Quindi per me the Edge non ha inventato niente e Bono non ha qualità vocali uniche ma essi esprimono gli stessi canoni della musica di certi gruppi di quel periodo. Sono riusciti a resistere fino ad oggi allineandosi alle istanze del pensiero unico e anche le loro battaglie sociali o per i diritti civili risultano odiernamente false banali e patetiche e ruffiane.
Mah! Per anni ho cercato di farmeli piacere….chitarre tese,qualche buona idea ma secondo me musica che scivola addosso e non colpisce nel segno.
Fermo restando che la stagnazione è la peggiore cosa, certi cambiamenti della visione della realtà, da parte di alcuni, mi fanno chiedere su cosa realmente si basasse la loro attitudine originaria. Forse era solo una maschera, una sovrastruttura senza fondamenta.
L'ultimo album degli U2 (gruppo rock cattolico irlandese) è The Joshua Tree". Rattle and hum è pura prostituzione.
Acthung Baby e The Joshua Tree sono due facce molto diverse della stessa medaglia.Ho rivalutato moltissimo Pop come album.The Unforgettable Fire è l’unico album senza una collocazione precisa nel tempo.Dal 2010 non li seguo più.Le idee musicali valide sono finite e la voce di Bono è davvero peggiorata.Lo dico con cognizione di causa visto le centinaia di bootleg che possiedo e che spaziano dai primi concerti fino al 360 tour.
Per me gli U2 hanno terminato con Acthung Baby....
Condivido, sino a metà anni 90 la loro musica ha lasciato un segno indelebile, un riferimento. Purtroppo 3 giorni fa hanno rilasciato l’ennesimo scempio musicale, tempo massimo di resistenza all’ascolto non più di 10 minuti. Come rovinare delle opere d’arte.
Alle mie orecchie, come appassionato di prog, gli U2 non sono un gruppo rock ma pop. Buon gruppo pop ma non certo un gruppo rock.
Ne capisci proprio assai 😮
....vabbe ora bono va a davos.........
La percezione asincrona del tempo capita anche con i figli: anche a me gli anni '80 sembrano ieri e mia figlia è del 1989...
Joshua tree.. achtung baby. Zooropa. Original soundtrack xon the Passengers . The million dollar hotel band.
Genio grazie a brian eno
Poi so morti