Hai fatto benissimo a sottolineare la differenza di richiamo della gamba a varie andature. Molti non specificano questo importante aspetto, e mi capita di vedere persone che corrono a circa 6 min. al km con un richiamo che sfiora il gluteo, rendendo la corsa del tutto innaturale e a rischio infortunio. Quando chiedo cortesemente spiegazioni mi confessano che hanno visto un video didattico sulla tecnica di corsa, senza comprendere che quel movimento veniva fatto a velocità elevate, magari alla metà di quanto un runner amatoriale corre di solito.
Grazie ai tuoi video sto riprendendo dopo più di 3 anni di stop causa fortissima infiammazione alle rotule per via della postura scorretta ma anche dal peso eccessivo. Da 1 mesetto, correggendo la tecnica, ho notato miglioramento nella falcata e nessun tipo di dolore. Inoltre, cerco di correre più il trail che su strada. Grandeeeeeeeeeee
sei un grande, dopo 2 mesi di fermo sto riprendendo con non pochi problemi,rottura parziale tendine d'achille e condropatia, sto riprendendo pian piano grazie anche ai tuoi consigli.
Semplicemente bravissimo Rob. Video senza fronzoli e senza pistolotti vari... sintetico... arriva dritto al punto ed è perfettamente comprensibile. Ogni tanto mi riguardo anche la playlist sulla tecnica di corsa. Nel tempo è stata a dir poco utile! Grazie!
@@Personalrunningcoach ho solo un dubbio Rob.. se posso. La fase di appoggio non dovrebbe essere in linea con il baricentro facendo un discorso da puristi per evitare l'overstriding? Oppure un minimo è tollerabile? Il senso è questo?
Complimenti x il video, sei molto chiaro.ottima idea le immagini rallentate mentre corri, anche a differenti velocità, mi hai tolto dei dubbi che avevo!
Lo hai detto all'inizio certo, ma durante l'analisi era interessante osservare le braccia che fanno da pendolo, che bilanciano le gambe ed assecondano la velocità. Bellissimo video.
Ecco... Un video eccezionale... In questa maniera posso migliorare molto il mio stile di corsa. Cercherò di farmi riprendere e verificare i miei errori. Bravo Roberto
Bel video! Sto guarendo da un infortunio alla spalla anche se posso corricchiare e fare power walking. Non vedo l'ora di riprendere a lavorare sulla biomeccanica della mia corsa. Ancora qualche aspetto va perfezionato. Grazie per il tuo costante lavoro e condivisione delle tue conoscenze!
Grazie 1000, domani mi filmo mentre corro! Postura rivista è modificata anch’io grazie ai tuoi video. Basta mi hai convinto, mi iscrivo ai tuoi corsi!!!😁😁💪🏻💪🏻
Per quanto riguarda la spinta in avanti, in pratica la potenza muscolare data dal Grande Gluteo e dagli altri muscoli viene concentrata sull’avampiede che premendo a terra (quando la gamba è andata dietro al baricentro) da la spinta in avanti. Maggiore è la potenza impressa a terra, maggiore è la velocità di avanzamento e di conseguenza anche l’ampiezza della falcata
Sto leggendo il libro del Dr. Nicholas Romanov The running revolution, nel quale parla della tecnica di corsa e della biomeccanica (metodo Pose). Quando corro cerco di capire se con il busto sto bene (spalle aperte e rilassate, petto in fuori, busto dritto). Mi risulta un po’ difficile il concetto del busto che cade in avanti (usando la Gravità per l’avanzamento). In pratica il movimento in avanti parte dal baricentro e non dalla parte alta del busto. Quindi il busto deve essere dritto, ma durante lo spostamento in avanti è leggermente piegato in avanti (nel libro dice che tutto il corpo è leggermente piegato in avanti, ma comunque è dritto. In pratica la linea che unisce spalle, baricentro e caviglie è leggermente inclinata in avanti rispetto alla verticale). Durante la corsa non è facile capire se lo sto facendo o no 😊
Video ottimo pieno di spunti ed informazioni. Cambierebbe qualcosa se uno atterra in mesopiede o tallone per poi fare rullata? Grazie Roberto un mito!!!
l'atterraggio (presa di contatto con il terreno) avviene leggermente davanti al baricentro, ma si scarica il peso sotto al bacino, se invece si scarica il peso davanti al proprio baricentro in quel caso è overstriding ;-)
attenzione! se l'appoggio avviene davanti alla proiezione del baricentro a terra ci sarà sicuramente un rallentamento, di conseguenza l'appoggio ideale avviene sotto al baricentro, poi dipende dalle situazioni di corsa (salita discesa e in base anche alle difficoltà del terreno)
Grande! Grazie per la chiarissima spiegazione, posso chiedere a che velocità imposti il tapis roulant per andare a 5:304:30 e 3:30, insomma alle rispettive velocità? Grazie Rob.
Ciao Roberto grazie mille per tutto il lavoro, ma quindi possiamo dire che il quadricipite nella corsa non serve quasi a niente dato che il lavoro è tutto a carico di glutei e polpacci? GRAZIE
Ciao Roberto, io come te amo la corsa ed amo correre per quanto mi è possibile. Siccome ti seguo e ti stimo, volevo farti una domanda. Secondo te varismo e corsa possono coesistere fra loro??
Ciao Roberto , video molto interessante, ho notato però che nel richiamo della gamba sali sempre un pò di più con la sinistra rispetto alla destra a tutte le velocità
Ciao Luca, grazie della precisazione, in realtà la differenza va vista con una ripresa da dietro perché lateralmente va valutata l'altezza della camera e la prospettiva di ripresa... comunque si una differenza c'è ed è di qualche cm :-)
Grazie mille Roberto.Io ho una cadenza di 160 nei lenti a 5:50/6 al km,è ancora troppo bassa?Partivo un’anno fa da 150/152 circa e ora cerco di fare passi frequenti e corti,senza allungare troppo la falcata e fare pochi passi al minuto ma non riesco ad andare oltre i 160 passi al minuto nei lenti.Secondo te puo andar bene?Sono alto 1,81m e comunque non ho mai avuto infortuni in questo anno di corsa.
Ciao, io sono 190 cm e come te partivo da 150-155 passi al minuto. Piano piano lavorando sulla tecnica ho aumentato la mia cadenza naturalmente. Adesso nei lenti (5:30-5:40 al Km) sto intorno ai 170, quindi ancora bassi in teoria ma considerando la velocità e la mia altezza credo che sia accettabile..credo che 170 sia il minimo sindacale per chiunque. Esperienza personale che forse potrà essere utile: impostare un metronomo non mi ha aiutato. Ho scritto che ho aumentato la mia cadenza "naturalmente" perché per me stato di grande aiuto iniziare a fare qualche uscita con le five fingers. Se intendi prenderle incrementa molto molto molto lentamente il chilometraggio, nelle prime uscite non farci più che qualche centinaio di metri.
Un consiglio che a me è servito molto per aumentare la cadenza....datti il ritmo con la respirazione. Io piano piano ci sono riuscito!!! All'inizio è uno sforzo mentale abbastanza stressante ma poi ti viene naturale.
Ho iniziato a respirare solo col naso circa 4 anni fa ed ora non sono più in grado di fare altrimenti. Contemporaneamente ho iniziato a lavorare sulla cadenza. Il maggiore aiuto in tal senso l'ho avuto grazie alla transizione verso scarpe zero drop, le quali secondo me aiutano non poco a migliorare la tecnica di corsa. Ora la mia cadenza standard è intorno ai 180 bpm sia che corro a 6'00"/km che a 4'30"/km
Ciao, avresti dei consigli per migliorare la tecnica di corsa? Corro sempre con il passo abbastanza chiuso, faccio fatica ad alzare le ginocchia e non uso praticamente la gamba di richiamo ..
Ho visto il video in cui analizzi la tecnica di Simone di Esco a Correre. Io vorrei fare un test simile, ma so per certo di correre peggio su tapis roulant (motivo in più per cui lo odio), questo non inficierebbe il test? Si può fare anche senza tappeto? Per dire ora sto soffrendo un leggero doloretto all'anca dopo aver fatto 19km veloci su tapis roulant perchénon avevo voglia di uscire raffreddato sotto un acquazzone (ci salirò 2 volte all'anno al massimo)...patisco proprio quella macchina, non riesco a correrci in maniera naturale
@@Personalrunningcoach allora voglio farlo, ne ho davvero bisogno. Peccato che tu sia piuttosto lontano da me (prov. Alessandria), noi gravitiamo intorno a Milano, ma se mi capita di passare per Roma provo a contattarti
Io personalmente tendo a compensare con le ginocchia, il mio ginocchio destro tende verso l'interno per compensare non so bene quale squilibrio. Allo stesso tempo il mio piede dx punta all infuori e ho un leggero fastidio al tendine dell'oca. Sarebbe interessante anche un analisi frontale e sapere quali sono i muscoli e/o tendini da rinforzare per sopperire a tale squilibrio. Grazie
Se il ginocchio cede verso l'interno probabilmente devi prestare attenzione al potenziamento muscolare delle gambe, una volta fatto questo va valutato caso per caso e vedere se magari nasce dal piede in pronazione ;-)
Ciao e già la 2^ volta che mi capita Non sono un runner vado a correre sto migliorando ma sono sempre sui 6’ a km Quello che ti chiedo è dopo circa 2km a ritmo per ME allegro accuso dolore al polpaccio tipo contrattura. Sto mettendo ghiaccio perché mi sono fermato subito Cosa posso fare per prevenire tutto cio Ps Non faccio riscaldamento ma il 1* km lo faccio lento 7 al km Puoi darmi qualche consiglio ??? Grazie
Io non riesco ad aumentare la cadenza, e quindi ho una corsa molto dispendiosa e per nulla elastica. Sarebbe bello vedere come avere 170-180 di cadenza a 5’/km..a me pare di fare skip sul posto e di pigiare l’uva. Tutti i video su RUclips sono slow motion, quando si parla di cadenza non vedo mai esempi di corsa medio lenta con cadenza 170-180. Ovvio che poi andando a 4’/km per forza aumenta..
Come spiego sempre più là velocità aumenta più è facile aumentare la cadenza…ma a 5/km è un buon passo per la cadenza corretta…aiutati con il metronomo per i primi km, hai solo bisogno di un po’ di tempo💪🏻💪🏻💪🏻
@@Personalrunningcoach grazie della risposta! Ieri ho fatto così, cuffiette e playlist a 170-180 bpm, cercando di seguire il ritmo. Molto più semplice, e per qualche minuto sono riuscito a mantenerla, salvo poi sentire (dopo tre-quattro “round”) dei bei affaticamenti a soleo e polpaccio di entrambe le gambe. C’è da dire che ero di fretta, stanco, ho saltato il riscaldamento e il percorso era collinare. Però penso sia la strada giusta. Ora appena si staccano i pit bull dai polpacci ci riprovo, penso che sia da riadattare un po’ la biomeccanica e la catena cinetica, oltre che abituare la muscolatura ad un lavoro più elastico. C’è da dire però che a differenza delle altre volte non ho più sentito in salita riempirsi di piombo i quadricipiti, quello sì
Apprezzo la forza di volontà e l'entusiasmo per l'argomento ma un approccio del genere è assolutamente da evitare. Inutile analizzare "il piede che va più su" o l'ipotetico baricentro se alla base non hai nozione alcuna di biomeccanica. Tu in sostanza vuoi insegnarci la tecnica di guida (più o meno) in una gara di formula uno, però senza prima controllare se l'auto è effettivamente a punto. Ragazzi, se proprio volete migliorare la tecnica di corsa fate prima una visita da un professionista del settore e non cercate di correggere una tantum ciò che credete sia errato, potrebbe essere un grave errore.
Logicamente dopo un’analisi biomeccanica a studio andiamo ad evidenziare squilibri o scompensi e valutiamo con dei sensori tutto nel dettaglio...ma per chi non può questo voleva essere uno spunto per iniziare da soli 😊
Hai fatto benissimo a sottolineare la differenza di richiamo della gamba a varie andature. Molti non specificano questo importante aspetto, e mi capita di vedere persone che corrono a circa 6 min. al km con un richiamo che sfiora il gluteo, rendendo la corsa del tutto innaturale e a rischio infortunio. Quando chiedo cortesemente spiegazioni mi confessano che hanno visto un video didattico sulla tecnica di corsa, senza comprendere che quel movimento veniva fatto a velocità elevate, magari alla metà di quanto un runner amatoriale corre di solito.
Grazie, ho precisato proprio perché spesso questo aspetto viene frainteso ;-)
Grazie ai tuoi video sto riprendendo dopo più di 3 anni di stop causa fortissima infiammazione alle rotule per via della postura scorretta ma anche dal peso eccessivo. Da 1 mesetto, correggendo la tecnica, ho notato miglioramento nella falcata e nessun tipo di dolore. Inoltre, cerco di correre più il trail che su strada. Grandeeeeeeeeeee
Ottimo mi fa molto piacere!
sei un grande, dopo 2 mesi di fermo sto riprendendo con non pochi problemi,rottura parziale tendine d'achille e condropatia, sto riprendendo pian piano grazie anche ai tuoi consigli.
Mi dispiace 😞 rimettiti presto 💪🏻
Video di serie A! Complimenti! Qualità allo stato puro!
Semplicemente bravissimo Rob. Video senza fronzoli e senza pistolotti vari... sintetico... arriva dritto al punto ed è perfettamente comprensibile. Ogni tanto mi riguardo anche la playlist sulla tecnica di corsa. Nel tempo è stata a dir poco utile! Grazie!
🤩 grande! grazie!
@@Personalrunningcoach ho solo un dubbio Rob.. se posso. La fase di appoggio non dovrebbe essere in linea con il baricentro facendo un discorso da puristi per evitare l'overstriding? Oppure un minimo è tollerabile? Il senso è questo?
Complimenti x il video, sei molto chiaro.ottima idea le immagini rallentate mentre corri, anche a differenti velocità, mi hai tolto dei dubbi che avevo!
Video di livello in 8 minuti spiegato un concetto complesso 👍💪💪
Bellissimo lo studio! Complimenti Roberto!
Lo hai detto all'inizio certo, ma durante l'analisi era interessante osservare le braccia che fanno da pendolo, che bilanciano le gambe ed assecondano la velocità. Bellissimo video.
top video sulla biomeccanica di corsa! grazie!
Ciao Robi avevo già visto il tuo video in passato sull'argomento comunque sempre utili i tuoi video 😉
Ecco... Un video eccezionale... In questa maniera posso migliorare molto il mio stile di corsa. Cercherò di farmi riprendere e verificare i miei errori. Bravo Roberto
Grazie ;-)
Bel video! Sto guarendo da un infortunio alla spalla anche se posso corricchiare e fare power walking. Non vedo l'ora di riprendere a lavorare sulla biomeccanica della mia corsa. Ancora qualche aspetto va perfezionato. Grazie per il tuo costante lavoro e condivisione delle tue conoscenze!
Grazie mille e buona ripresa 💪🏻
Primooo 🤗
Do il like sulla fiducia. I precedenti video sulle tecniche di corsa li ho visti credo un 100 volte
Grazie! 🔝🔝🔝
Grazieeeeeeeeeeeee🙏🏼🙌🏼💪🏼🤩
Grazie 1000, domani mi filmo mentre corro! Postura rivista è modificata anch’io grazie ai tuoi video. Basta mi hai convinto, mi iscrivo ai tuoi corsi!!!😁😁💪🏻💪🏻
Se vuoi realizzare i tuoi sogni forse è la scelta migliore che puoi fare, l'unica cosa indispensabile è la fascia cardio
Grazie Nicola ❤️
Bellissimo video 😊
Gran bel video che dire se non SEMPRE GRAZIEE !!!
Gran bel video, molto interessante 🙂
Bravissimo , muchas gracias!
Grazie Roby
Per quanto riguarda la spinta in avanti, in pratica la potenza muscolare data dal Grande Gluteo e dagli altri muscoli viene concentrata sull’avampiede che premendo a terra (quando la gamba è andata dietro al baricentro) da la spinta in avanti. Maggiore è la potenza impressa a terra, maggiore è la velocità di avanzamento e di conseguenza anche l’ampiezza della falcata
Ottimo video da 10 lode, perfetto come sempre
Grazie 🙏
Sto leggendo il libro del Dr. Nicholas Romanov The running revolution, nel quale parla della tecnica di corsa e della biomeccanica (metodo Pose). Quando corro cerco di capire se con il busto sto bene (spalle aperte e rilassate, petto in fuori, busto dritto). Mi risulta un po’ difficile il concetto del busto che cade in avanti (usando la Gravità per l’avanzamento). In pratica il movimento in avanti parte dal baricentro e non dalla parte alta del busto. Quindi il busto deve essere dritto, ma durante lo spostamento in avanti è leggermente piegato in avanti (nel libro dice che tutto il corpo è leggermente piegato in avanti, ma comunque è dritto. In pratica la linea che unisce spalle, baricentro e caviglie è leggermente inclinata in avanti rispetto alla verticale). Durante la corsa non è facile capire se lo sto facendo o no 😊
Grazie molto utile.La teoria di Romanov secondo te è da seguire?💯💯
Video ottimo pieno di spunti ed informazioni. Cambierebbe qualcosa se uno atterra in mesopiede o tallone per poi fare rullata? Grazie Roberto un mito!!!
La cosa più importante è che l’appoggio avvenga più vicino al baricentro e non in overstriding 💪🏻 buone corse 🤩
@@Personalrunningcoach grazie per la risposta. Sei il top!
Video molto interessante sulla tecnica 👍🏽
Solo non mi è chiaro l’appoggio che avviene poco avanti il baricentro: non sarebbe allora over striding?
l'atterraggio (presa di contatto con il terreno) avviene leggermente davanti al baricentro, ma si scarica il peso sotto al bacino, se invece si scarica il peso davanti al proprio baricentro in quel caso è overstriding ;-)
attenzione! se l'appoggio avviene davanti alla proiezione del baricentro a terra ci sarà sicuramente un rallentamento, di conseguenza l'appoggio ideale avviene sotto al baricentro, poi dipende dalle situazioni di corsa (salita discesa e in base anche alle difficoltà del terreno)
Ciao Roberto.
Perché non fai un video di come funziona pacepro su garmin?sarebbe interessante
Ciao, una curiosità, i 180 passi a minuto, si riferiscono anche alla corsa lenta o al ritmo gara? Grazie
Grande! Grazie per la chiarissima spiegazione, posso chiedere a che velocità imposti il tapis roulant per andare a 5:30 4:30 e 3:30, insomma alle rispettive velocità? Grazie Rob.
5:30 al km sono 11km orari, 4:30 sono poco più di 13, 3:30 sono poco più di 17 ;-)
@@Personalrunningcoach grazie!
Ciao Roberto grazie mille per tutto il lavoro, ma quindi possiamo dire che il quadricipite nella corsa non serve quasi a niente dato che il lavoro è tutto a carico di glutei e polpacci? GRAZIE
ciao e grazie per il video, è indifferente filmarsi su strada o sul tappeto, come hai fatto tu, per valutarsi?
Sempre meglio su strada se non si è abituati al tapis, se si è impossibilitati fuori, va bene anche il tappeto.
sei bellissimo da vedere correre, nemmeno un centimetro fuori posto, io sembro zoppo
Buona sera mio carissimo maestro Roberto Martini, volevo informarla tiche sono riuscito a fare 9 minuti consecutivi a 18 km h sul mio Tapiroulan.
👏🏻 Complimenti!!!💪🏻
Ciao Roberto, io come te amo la corsa ed amo correre per quanto mi è possibile. Siccome ti seguo e ti stimo, volevo farti una domanda. Secondo te varismo e corsa possono coesistere fra loro??
Dipende dalla gravità della patologia😊
Ciao Roberto , video molto interessante, ho notato però che nel richiamo della gamba sali sempre un pò di più con la sinistra rispetto alla destra a tutte le velocità
Ciao Luca, grazie della precisazione, in realtà la differenza va vista con una ripresa da dietro perché lateralmente va valutata l'altezza della camera e la prospettiva di ripresa... comunque si una differenza c'è ed è di qualche cm :-)
Grazie mille Roberto.Io ho una cadenza di 160 nei lenti a 5:50/6 al km,è ancora troppo bassa?Partivo un’anno fa da 150/152 circa e ora cerco di fare passi frequenti e corti,senza allungare troppo la falcata e fare pochi passi al minuto ma non riesco ad andare oltre i 160 passi al minuto nei lenti.Secondo te puo andar bene?Sono alto 1,81m e comunque non ho mai avuto infortuni in questo anno di corsa.
Ciao, io sono 190 cm e come te partivo da 150-155 passi al minuto. Piano piano lavorando sulla tecnica ho aumentato la mia cadenza naturalmente. Adesso nei lenti (5:30-5:40 al Km) sto intorno ai 170, quindi ancora bassi in teoria ma considerando la velocità e la mia altezza credo che sia accettabile..credo che 170 sia il minimo sindacale per chiunque. Esperienza personale che forse potrà essere utile: impostare un metronomo non mi ha aiutato. Ho scritto che ho aumentato la mia cadenza "naturalmente" perché per me stato di grande aiuto iniziare a fare qualche uscita con le five fingers. Se intendi prenderle incrementa molto molto molto lentamente il chilometraggio, nelle prime uscite non farci più che qualche centinaio di metri.
@@miles.away.from.nowhere grazie
Un consiglio che a me è servito molto per aumentare la cadenza....datti il ritmo con la respirazione. Io piano piano ci sono riuscito!!! All'inizio è uno sforzo mentale abbastanza stressante ma poi ti viene naturale.
@@MirkoTEDESCHI nei lenti respiro solo col naso e in maniera molto rilassata,non so se riuscirei a fare come dici tu
Ho iniziato a respirare solo col naso circa 4 anni fa ed ora non sono più in grado di fare altrimenti. Contemporaneamente ho iniziato a lavorare sulla cadenza. Il maggiore aiuto in tal senso l'ho avuto grazie alla transizione verso scarpe zero drop, le quali secondo me aiutano non poco a migliorare la tecnica di corsa. Ora la mia cadenza standard è intorno ai 180 bpm sia che corro a 6'00"/km che a 4'30"/km
Ciao, avresti dei consigli per migliorare la tecnica di corsa? Corro sempre con il passo abbastanza chiuso, faccio fatica ad alzare le ginocchia e non uso praticamente la gamba di richiamo ..
C’è una playlist completa sulla tecnica di corsa 😉 vai a dare un’occhiata 💪🏻
la ripresa puo' essere fatta sul tapis (come hai fatto tu) o e' meglio per strada? grazie
Può essere fatta anche su strada ma sul tapis è meglio
La gamba di spinta deve essere completamente distesa prima della fase di richiamo? Grazie...
Dipende dal ritmo a cui si sta andando!
Ho visto il video in cui analizzi la tecnica di Simone di Esco a Correre. Io vorrei fare un test simile, ma so per certo di correre peggio su tapis roulant (motivo in più per cui lo odio), questo non inficierebbe il test? Si può fare anche senza tappeto?
Per dire ora sto soffrendo un leggero doloretto all'anca dopo aver fatto 19km veloci su tapis roulant perchénon avevo voglia di uscire raffreddato sotto un acquazzone (ci salirò 2 volte all'anno al massimo)...patisco proprio quella macchina, non riesco a correrci in maniera naturale
Il test si può fare assolutamente anche senza tappeto 😉
@@Personalrunningcoach allora voglio farlo, ne ho davvero bisogno. Peccato che tu sia piuttosto lontano da me (prov. Alessandria), noi gravitiamo intorno a Milano, ma se mi capita di passare per Roma provo a contattarti
Io personalmente tendo a compensare con le ginocchia, il mio ginocchio destro tende verso l'interno per compensare non so bene quale squilibrio. Allo stesso tempo il mio piede dx punta all infuori e ho un leggero fastidio al tendine dell'oca. Sarebbe interessante anche un analisi frontale e sapere quali sono i muscoli e/o tendini da rinforzare per sopperire a tale squilibrio. Grazie
La cosa si verifica a velocità basse come alte e con frequenza accettabile 170/175
Se il ginocchio cede verso l'interno probabilmente devi prestare attenzione al potenziamento muscolare delle gambe, una volta fatto questo va valutato caso per caso e vedere se magari nasce dal piede in pronazione ;-)
@@Personalrunningcoach Grazie per i consigli, provvedo a potenziare core e gambe e a rivedermi a distanza di 15-30-60 gg.
Notare come tutto il piede tocca terra per scaricare il peso (nello specifico si nota che tocca prima l’avampiede e poi il resto del piede).
Ciao e già la 2^ volta che mi capita
Non sono un runner vado a correre sto migliorando ma sono sempre sui 6’ a km
Quello che ti chiedo è dopo circa 2km a ritmo per ME allegro accuso dolore al polpaccio tipo contrattura.
Sto mettendo ghiaccio perché mi sono fermato subito
Cosa posso fare per prevenire tutto cio
Ps
Non faccio riscaldamento ma il 1* km lo faccio lento 7 al km
Puoi darmi qualche consiglio ???
Grazie
Forse corri troppo sulle punte… però così a distanza è difficile capirlo… oppure è solo carenza di allenamento e di abitudine al movimento
grazie
Io non riesco ad aumentare la cadenza, e quindi ho una corsa molto dispendiosa e per nulla elastica. Sarebbe bello vedere come avere 170-180 di cadenza a 5’/km..a me pare di fare skip sul posto e di pigiare l’uva. Tutti i video su RUclips sono slow motion, quando si parla di cadenza non vedo mai esempi di corsa medio lenta con cadenza 170-180. Ovvio che poi andando a 4’/km per forza aumenta..
Come spiego sempre più là velocità aumenta più è facile aumentare la cadenza…ma a 5/km è un buon passo per la cadenza corretta…aiutati con il metronomo per i primi km, hai solo bisogno di un po’ di tempo💪🏻💪🏻💪🏻
@@Personalrunningcoach grazie della risposta! Ieri ho fatto così, cuffiette e playlist a 170-180 bpm, cercando di seguire il ritmo. Molto più semplice, e per qualche minuto sono riuscito a mantenerla, salvo poi sentire (dopo tre-quattro “round”) dei bei affaticamenti a soleo e polpaccio di entrambe le gambe. C’è da dire che ero di fretta, stanco, ho saltato il riscaldamento e il percorso era collinare. Però penso sia la strada giusta. Ora appena si staccano i pit bull dai polpacci ci riprovo, penso che sia da riadattare un po’ la biomeccanica e la catena cinetica, oltre che abituare la muscolatura ad un lavoro più elastico. C’è da dire però che a differenza delle altre volte non ho più sentito in salita riempirsi di piombo i quadricipiti, quello sì
A oscillazione verticale come siamo messi???
Si può migliorare ;-)
Io sto lavorando x aumentare la velocità e mi sto concentrando sulla spinta del piede a terra, sto facendo bene?
Concentrati su tutte le fasi 💪🏻 fai sempre modifiche in modo graduale
@@Personalrunningcoach ok grazie!
anche quello è un aspetto importante ma non sottovalutare gli altri due ;-)
Apprezzo la forza di volontà e l'entusiasmo per l'argomento ma un approccio del genere è assolutamente da evitare. Inutile analizzare "il piede che va più su" o l'ipotetico baricentro se alla base non hai nozione alcuna di biomeccanica. Tu in sostanza vuoi insegnarci la tecnica di guida (più o meno) in una gara di formula uno, però senza prima controllare se l'auto è effettivamente a punto. Ragazzi, se proprio volete migliorare la tecnica di corsa fate prima una visita da un professionista del settore e non cercate di correggere una tantum ciò che credete sia errato, potrebbe essere un grave errore.
Logicamente dopo un’analisi biomeccanica a studio andiamo ad evidenziare squilibri o scompensi e valutiamo con dei sensori tutto nel dettaglio...ma per chi non può questo voleva essere uno spunto per iniziare da soli 😊