DEPRESSIONE - La PERSONALITÀ DEPRESSIVA (PDM-2)
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- Опубликовано: 23 сен 2023
- Nel video di oggi parlerò della personalità depressiva, facendo riferimento allo stile, piuttosto che al disturbo.
Questo video fa parte della serie dedicata alla personalità e, se non l'hai fatto, ti invito a recuperare l'episodio pilota sui livelli di organizzazione di personalità, che ti linko qui di seguito 👇🏻
• I livelli di ORGANIZZA...
Buona visione
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per la mia esperienza,la situazione e tanto piu grave quato diventa invalidante vivere la vita quotidiana..se cominciamo a mancare agli appuntamenti,pasticci sul lavoro ecc.io mi definisco una depressa reattiva,tengo botta agli impegni,mi sforzo ma all interno soffro moltissimo..la cosa buffa e che nessuno mi definirebbe mai una persona depressa..
Provi a fermarsi ogni tanto, si ascolti, dia priorità ai suoi bisogni e se ne prenda cura: il resto può aspettare. Saluti.
Dottore splendido video!
Volevo chiederle: che forma assume la depressione nei vari livelli di organizzazione?
Cioè, come cambia da un livello all' altro?
A livello sano mi viene in mente il "pessimista di un gruppo di amici"
Distinti Saluti
Bentornato, Gabriele.
La personalità depressiva, a seconda del livello di funzionamento, può assumere sfaccettature differenti. Ad esempio, come dice lei, su un versante sano possiamo trovare soggetti che hanno un'attitudine pessimista, ma che poi di fatto non vedono compromessa globalmente la propria quotidianità, quindi riescono a "funzionare bene" in ambiti di vita importanti come amore, lavoro, famiglia e, in generale, relazioni. Non vi è, in sostanza, una situazione clinicamente rilevante.
Il nevrotico può esperire conflitti, come ho spiegato nel video, in un'ottica introiettiva, se vi è una bassa autostima e sentimenti di svalutazione, o in un'ottica anaclitica se siamo di fronte a vissuti angosciosi rispetto a separazione o perdita. In generale, la conflittualità riguarderà ambiti di vita circoscritti, e non sarà pervasiva al punto da invalidare massicciamente il vivere quotidiano.
Passando al livello borderline, si avrà una compromissione della regolazione emotiva - anche qui, come spiegato nell'episodio pilota - il che porterà la persona a intrattenere relazioni burrascose, ad agire impulsivamente e agire condotte anche lesive verso se stessa, per sentimenti di vuoto e inadeguatezza verso se stessi, e di perdita e abbandonici verso gli altri.
Infine, a livello psicotico, vi sarà una compromissione dell'esame di realtà, che porterà la persona a manifestare idee e credenze bizzarre e deliranti. Non sarà un semplice "Gli altri ce l'hanno con me", "Il mondo è cattivo", "Non sono degno di amore", ma sarà più qualcosa del tipo "Ho sentito quel tale dire di avercela con me perché sono cattivo", quando in realtà questo non è oggettivamente e percettivamente riscontrabile.
Spero di aver risposto alla domanda.
Saluti, e grazie per seguire il canale.
Mattia.
Chiarissimo Dottore! Dovrebbe valutare anche l' insegnamento a livello lavorativo perché è veramente molto chiaro
Ho valutato l'insegnamento in passato, tralasciato per un periodo, e ora chissà: che non sia il suo un suggerimento da valutare in vista del futuro.
Grazie, a presto.
@@gabrieledesantis5143
eccomi come si fa ad uscirne
Io anche mi sono chiesta qualcosa di simile, più che altro correlata alle difese
Le difese che utilizza un nevrotico un borderline o uno psicotico sono per controllare la depressione in questo caso? O le hanno a prescindere e si aggiunge uno stile o un disturbo depressivo?
Trovo molto interessante questo canale un saluto
Io credo che le difese non riguardino lo stile o il disturbo di personalità ma l' organizzazione, cioè le difese mature ( nevrotico) immature (borderline), psicotiche ci siano a prescindere.
Poi il disturbo ha una gravità e una gestione di esso diversa a seconda della posizione in cui si trova
Benvenuta sul canale e grazie.
Preciso che possono esistere più stili o disturbi o tendenze di personalità nella stessa persona, per cui non si può affermare rigidamente che i meccanismi di difesa siano volti a difendersi dalla depressione. Anche qui, ricordo che la personalità depressiva - un pattern sistematico e stabile a livello cognitivo, affettivo e relazionale - è differente da una depressione - che può essere circoscritta nel tempo e da riferirsi a particolari eventi o situazioni - anche se possono coesistere, ma non necessariamente.
Direi che, più che per controllare, i meccanismi difensivi possano essere utilizzati - inconsapevolmente per lo più - per gestire particolari vissuti, in questo caso di natura depressiva. Ora, se il nevrotico utilizza l'umorismo e il sarcasmo o la sublimazione per farvi fronte, a livello borderline ci si aspetterà agiti auto o etero diretti, identificazione proiettiva, scissione (io sono tutto cattivo e gli altri tutti buoni, o viceversa), dissociazione, mentre a livello psicotico ci sarà un rottura con la realtà percettiva, come la frammentazione, il diniego o le credenze deliranti.
Spero di esserle stato utile.
Saluti, Mattia.
Ah, lascio qui di seguito il link a un video che ho pubblicato sui meccanismi di difesa
ruclips.net/video/d3dmNDivuSw/видео.htmlsi=JIJujLwB7P6ZjgnJ
Buonasera, può fare un video sulla depressione maggiore? Che differenza c è con il disturbo depressivo?
Il disturbo è qualcosa che può essere transitorio, che trova spiegazione in un determinato contesto o fase di vita. La personalità invece prevede pattern stabili di funzionamento e principi organizzativi che portano la persona a vivere la propria vita sulla base di certe tematiche e dinamiche ricorrenti. La realtà viene organizzata e letta in riferimento a temi che rimandando alla depressività. La depressione maggiore è un episodio conclamato di umore gravemente deflesso che può poggiare le sue basi su pattern di funzionamento che non necessariamente sono depressivi. Quando parliamo di disturbi che interessano l’area soggettiva non stiamo necessariamente parlando di dinamismo di funzionamento; nel caso della personalità, invece, parliamo di qualcosa di più stabile che rappresenta le lenti attraverso cui leggiamo il mondo.
Segnerò la richiesta e vedrò cosa posso fare. Saluti e grazie per seguire il canale
@@mattiascifopsicologo grazie
Dottore, una domanda , quindi se si rileva ad esempio un' organizzazione borderline automaticamente qualora venisse diagnosticato un disturbo depressivo di personalità esso sarebbe di livello borderline? O può esserci un' organizzazione borderline ma non è detto che il disturbo di personalità sia di gravità borderline.
Grazie anticipatamente
Buongiorno, Martina.
Livello di organizzazione e gravità vanno di pari passo, cioè indicano la stessa cosa. Livello di organizzazione borderline è pari a dire livello di gravità o compromissione borderline.
Chiaramente, come accennato nell'episodio pilota, organizzazione borderline non vuol dire disturbo borderline di personalità, per quanto il disturbo borderline di personalità presuppone un'organizzazione borderline. A questo ci arriverò, quando farò uscire il video sul disturbo borderline di personalità.
Spero di aver chiarito i suoi dubbi.
A presto, Mattia.
Grazie dottore per la tempestività e chiarezza delle sue risposte.